1970 studio album by Lucio Battisti
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In questo episodio voglio raccontarti cosa ho imparato sulle mie emozioni. Per anni ho creduto che le emozioni fossero ospiti indesiderati: accoglievo solo quelle “belle” — la gioia, l'entusiasmo, l'innamoramento — mentre cercavo di zittire rabbia, paura e tristezza. Questo mi ha portato a vivere come se camminassi costantemente su un filo, per paura di crollare o di essere “troppo”. Ma col tempo ho compreso che le emozioni non sono buone o cattive: sono messaggere, energia in movimento, e ognuna porta con sé un bisogno prezioso. In questo episodio ti racconto come ho imparato ad ascoltarle, a restare nel corpo e a lasciarle trasformare. Ti lascio anche un piccolo invito pratico per iniziare a farlo anche tu. Se questo episodio ti risuona, scrivimi su Instagram o via mail: adoro sapere come questi spunti si intrecciano con la tua vita.
Tutte le emozioni vanno accolte, ma le emozioni vissute con intensità, in particolare quelle con tono affettivo positivo, possono rafforzare la memoria. A suggerirlo uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience, secondo cui provare emozioni coinvolgenti durante l’apprendimento attiva maggiormente le aree cerebrali deputate alla memoria, rendendo i ricordi più stabili e duraturi. Ne parliamo con il dottor Manuel Mian, psicologo e psicoterapeuta, autore di MindFoodNess. Far pace con cibo, corpo ed emozioni (Feltrinelli).
Questo audio si basa sull'idea che le tue emozioni, reazioni e scelte sono sotto il tuo controllo, anche se spesso attribuiamo la causa del nostro stato d'animo a fattori esterni. Altri audio ti attendono su www.radioanima.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-anima-sussurri-spirituali--2378394/support.
Artista, imprenditore e beauty expert: Nicola Paderi racconta a Unica Radio la sua rinascita musicale, il primo posto tra gli emergenti e la forza espressiva del suo singolo "KAOS". Oggi ai microfoni di Unica Radio abbiamo avuto il piacere di ospitare Nicola Paderi, artista poliedrico che coniuga estetica, comunicazione e musica. Il suo ultimo singolo, "KAOS", lo ha portato al primo posto tra i 50 migliori artisti emergenti italiani, confermando il suo talento nel panorama indipendente. Nicola si racconta con sincerità: classe 1978, parrucchiere e imprenditore nel settore della bellezza da oltre 20 anni, ha lanciato un brand di prodotti per capelli e, al tempo stesso, non ha mai abbandonato la passione per il canto. “Fin da piccolo il canto è sempre stato parte di me”, racconta. Tra musica e impresa, un equilibrio conquistato Diviso tra l'impegno imprenditoriale e l'anima da cantautore, Nicola riesce a creare musica di notte, tra una pausa e l'altra dal lavoro. Per lui, ogni progetto artistico è una sfida da affrontare con dedizione e perfezionismo. Nel 2022 ha pubblicato "Vivo este amor", il suo primo singolo, cantato in spagnolo. “Una lingua che mi ha sempre affascinato – spiega – musicale e intensa, come le emozioni che volevo trasmettere”. "KAOS": un progetto nato dal dolore Dopo un periodo difficile, segnato da un breakdown emotivo, Nicola ha trovato nella musica una valvola di sfogo. Da lì è nato “KAOS”, un brano autobiografico che racconta il dolore, ma anche la forza di risalire. “Anche nei momenti peggiori – dice – si può trovare la luce”. Il singolo affronta le emozioni più crude e personali, ma lancia anche un messaggio di speranza: nonostante tutto, è possibile ricominciare. L'estetica come espressione di sé Parallelamente alla musica, l'estetica ha sempre avuto un ruolo centrale nella sua vita. “Sentirsi belli aiuta a sentirsi meglio”, afferma, citando anche l'effetto terapeutico che un semplice taglio può avere su chi sta attraversando momenti duri. Per Nicola la cura dell'immagine non è superficialità, ma uno strumento per rafforzare l'autostima e affrontare meglio la quotidianità. Futuro: tra eventi e nuove canzoni Guardando al futuro, Nicola si gode il successo di "KAOS" e anticipa eventi dal vivo legati al singolo. Inoltre, è in discussione un nuovo brano in italiano da pubblicare a Natale. “Di sicuro non mi fermo”, conclude. Un artista da seguire, che ha fatto della contaminazione tra musica, emozioni e bellezza la sua cifra distintiva.
Hai mai avuto la sensazione che un contenuto ti parlasse come se fosse una persona, e non un post?
L'italiano è una lingua che non si accontenta di descrivere il mondo: lo accarezza, lo amplifica, lo trasforma attraverso un sistema incredibilmente ricco di suffissi alterativi. Quando un italiano dice "un attimino", "un problemino", "un lavoretto" o "che figuraccia", non sta semplicemente modificando le dimensioni di un oggetto o di un concetto, ma sta esprimendo un intero universo di emozioni, relazioni sociali e atteggiamenti culturali. GIORNATACCIA, PICCOLINO, STIVALETTO: il potere degli alterati nella lingua e nella cultura italiana La grammatica dell'affetto: tipi di alterati Gli alterati italiani si suddividono principalmente in quattro categorie, ognuna con specifiche funzioni comunicative ed emotive che rivelano la straordinaria ricchezza espressiva della nostra lingua: 1. Diminutivi (-ino, -etto, -ello, -uccio) I diminutivi rappresentano la categoria più utilizzata e psicologicamente significativa. Non si limitano a ridurre le dimensioni, ma aggiungono una connotazione di affetto, tenerezza o familiarità. Un "gattino" non è solo un gatto piccolo, è un gatto che suscita tenerezza e protezione. Allo stesso modo, "una casetta" comunica affetto verso l'abitazione, mentre "un librettino" può indicare sia un libro piccolo che un libro considerato con simpatia. 2. Accrescitivi (-one, -ona) Gli accrescitivi aumentano le dimensioni ma veicolano significati complessi. Un "librone" può essere impressionante per la sua mole culturale o ingombrante per la sua pesantezza fisica, a seconda del contesto. "Una donnona" può indicare ammirazione per la presenza fisica o, in certi contesti, una sfumatura critica. La polisemia emotiva è fondamentale: "un omone" generalmente trasmette simpatia e rispetto, mentre "un affarone" può indicare sia un grande affare vantaggioso che una situazione complicata. 3. Vezzeggiativi (-uccio, -otto, -ello) I vezzeggiativi aggiungono una sfumatura di affetto indipendentemente dalla dimensione reale. "Fratelluccio" esprime affetto fraterno, non necessariamente piccole dimensioni fisiche. "Calduccio" non indica solo una temperatura moderatamente calda, ma trasmette una sensazione di comfort e benessere. Questi alterati sono particolarmente frequenti nel linguaggio familiare e creano un'atmosfera di intimità e confidenza. 4. Peggiorativi (-accio, -astro, -onzolo) I peggiorativi aggiungono una connotazione negativa che può variare dall'ironia alla vera disapprovazione. Una "giornataccia" è una giornata decisamente spiacevole, mentre "un poetastro" indica disprezzo per qualcuno che si atteggia a poeta senza talento. "Medicastro" esprime sfiducia verso un medico considerato incompetente. Questi suffissi permettono di esprimere critica e disapprovazione in modo diretto ma stilisticamente elaborato. La psicologia dietro gli alterati: funzioni comunicative e sociali Ciò che rende affascinante questo sistema è la sua funzione psicologica e sociale profonda. Gli italiani usano gli alterati non solo per descrivere, ma per creare relazioni, modulare l'impatto delle comunicazioni e esprimere la propria soggettività emotiva. Ammorbidimento della comunicazione "Posso farti una domandina?" suona meno invadente e più rispettoso di "Posso farti una domanda?". Il diminutivo riduce l'impatto psicologico della richiesta, rendendo l'interlocutore più disponibile ad accoglierla. Similmente, "Ho un problemino" minimizza l'urgenza e l'ansia che potrebbe trasmettere "Ho un problema", permettendo di affrontare la questione con maggiore serenità. Creazione di intimità e confidenza Offrire "un caffettino" è più personale e accogliente che offrire semplicemente "un caffè". Il diminutivo trasforma un'azione ordinaria in un gesto di cura e attenzione, suggerendo che l'ospite è considerato speciale. "Facciamo due chiacchiere" invita a una conversazione rilassata e amichevole, mentre "una chiacchierata" suggerisce maggiore formalità.
Essere a tuo agio è molto meglio che sentirti a disagio. Che, poi, disagio, vuol dire mancanza di qualcosa di opportuno e adatto. Spesso, il vero disagio, è interiore. Non dipende dai fatti esterni, ma da come li senti, li vedi e li affronti. Superare il disaggio vuol dire, prima di tutto, accettare che è possibile, a volte, non essere soddisfatti, volere qualcosa di meglio, anche, sbagliare, sentirsi vulnerabili o coltivare idee in cui trasformare quello che non ti fa essere felice. Da questa prospettiva, il disagio è un ottimo amico, ti segnala che puoi stare meglio. Trovare un luogo, prima di tutto interiore, in cui essere te stesso e a tuo agio, e poi, adoperarti per trasferirlo nella vita. “Sei quello che fai, non quello che dici che farai” (Jung)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/superare-il-disagio/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di vita pratica e concreta, che permette di mettere da subito in atto il cambiamento- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
Se ti senti bloccato, svuotato o semplicemente fuori rotta ecco 4 verità scomode sull'infelicità – quelle che nessuno ti dice, ma che potrebbero aiutarti a ritrovare una felicità più autentica.
Il distacco viene spesso percepito come qualcosa di negativo, un'emozione da evitare. Tuttavia, essere distaccati non significa non provare emozioni. Anzi, quando ci allontaniamo da noi stessi, ciò che spesso sperimentiamo è stress.Di fronte a emozioni intense, tendiamo a reagire in due modi: o esplodiamo o ci chiudiamo. Queste sono reazioni automatiche che indicano una mancanza di presenza e consapevolezza. In quei momenti, non siamo davvero connessi a noi stessi: agiamo per impulso, senza comprenderci.Esistono però due forme di distacco: una sana e una difensiva.Il distacco sano non è evitamento. È la capacità di osservare ciò che accade dentro di noi, di riconoscere l'emozione, darle un nome e lasciarla fluire. Osservare significa essere presenti, prendersi una pausa per ascoltarsi. Dare un nome alle emozioni è un passaggio essenziale per affrontare ciò che viviamo. Solo così possiamo lasciar andare, senza restare aggrappati a ciò che proviamo.Al contrario, il distacco difensivo ci spinge a evitare. È ciò che ci porta a bloccare o anestetizzare le emozioni, a rimandare l'incontro con il nostro sentire. Questo tipo di evitamento è spesso alla base del nostro malessere: soffriamo perché ignoriamo o non riconosciamo ciò che proviamo.Ma cosa succede se impariamo a praticare un distacco emotivo sano? Tra i principali benefici ci sono una maggiore capacità di autoriflessione e la possibilità di stabilire confini più chiari e rispettosi, sia verso gli altri che verso noi stessi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Oroscopo del Giorno: Venerdì, 27 Giugno 2025!Scopri l'oroscopo di Venerdì 27 Giugno 2025: previsioni su amore e lavoro per tutti i segni zodiacali in una giornata carica di emozioni e nuove possibilità.#oroscopo #oroscopodelgiorno #27giugno #amore #lavoro #zodiaco #previsioni #astrologia #segni #emozioni
Dalla batteria al canto, dal Conad Jazz al Siren Festival: Evita Polidoro racconta la sua musica fatta di ricordi, sperimentazione e connessioni umane profonde. Oggi su Unica Radio abbiamo incontrato Evita Polidoro, una delle voci più originali del panorama jazz italiano contemporaneo. Musicista, cantante e artista visiva, Evita ha saputo creare un linguaggio personale che unisce suoni e immagini, emozione e sperimentazione. Il suo progetto "Nero Vivo" rappresenta una sintesi potente di questi elementi, un diario emotivo in musica che attraversa affetti, malinconie e memorie condivise. “Nasco come batterista”, ci racconta, “e il canto è arrivato dopo”. Una crescita artistica in continua evoluzione, che dal Conad Jazz Contest oggi la porta sul prestigioso palco del Siren Festival. Il progetto "Nero Vivo", inizialmente concepito come trio strumentale, oggi si apre a nuovi orizzonti cantautorali e sonorità più intime e rock. Nero Vivo: tra suoni, immagini e ricordi Per Evita, la musica è inseparabile dalle immagini. Il video di Extra-Ordinary, realizzato con Agnese Zingaretti, è una “capsula del tempo” in cui ogni frame riflette il senso profondo del brano: l'idea che anche nel dolore e nella perdita, la vita resta straordinaria. Una riflessione poetica sulla memoria e sul lasciar andare, resa ancora più potente dalla sinergia tra suono e visione. Il gruppo di musicisti che la accompagna nasce da legami umani profondi, prima ancora che artistici. “Ci ascoltiamo tanto e ci travolgiamo a vicenda con l'ispirazione del momento”, dice. Il risultato è una musica autentica, che risuona nel pubblico con una forza personale rara. Siren Festival e futuro internazionale Partecipare al Siren Festival rappresenta un punto di svolta: “È elettrizzante e spaventoso insieme”, ammette. Evita oggi si presenta con maggiore consapevolezza, pronta a portare la sua arte verso nuovi scenari internazionali, mescolando italiano e inglese senza forzature. Il futuro? “Roseo e in movimento”, risponde con un sorriso. E noi, dopo questa conversazione, non abbiamo dubbi: Evita Polidoro è un'artista da ascoltare con il cuore aperto.
London Nootropics: offrici un caffé nootropico, potenzia il cervello e comprendi meglio i nostri Podcast! Usa "LIFEX" al momento dell'acquisto come codice sconto! In questo episodio raccontiamo la trasformazione sorprendente di CrossFit Testudo (Frosinone), una realtà nata come box e divenuta oggi una vera e propria academy multifunzionale.Scopri il Potere Invisibile degli Odori sul Cervello!
Viaggiando e Mangiando: Sapori Bresciani, Vette Alpine ed Emozioni da Vino!In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando, vi abbiamo portato in un viaggio che ha deliziato il palato e ispirato l'anima, tra tradizioni gastronomiche, panorami mozzafiato e l'eccellenza vinicola italiana.Siamo partiti da Padernello, nel cuore della Bassa Bresciana, per un vero e proprio "Viaggio gastronomico" che ci ha svelato i sapori più autentici del territorio. Poi, ci siamo lanciati "A un passo dal cielo" con i trekking estivi di Monterosa Ski, esplorando le vette alpine e respirando aria pura.Le nostre avventure ci hanno condotto fino all'Istria, scoprendo le meraviglie e le proposte per l'Estate 2025 di questa affascinante regione.Abbiamo poi esplorato il mondo dell'enoturismo con Mandrarossa, un'esperienza che unisce la bellezza dei paesaggi siciliani al piacere della degustazione.Infine, l'undicesima puntata di Calici di Vinitaly 2025 ci ha riservato grandi scoperte: il progetto innovativo TALOSA E IL PROGETTO PIEVE, l'eleganza del RELAIS BIANC PARTICULIER 2019 BAVA e la complessità del SERRE DI SAN PIETRO MONFERRATO DOC NEBBIOLO SUPERIORE.Un'esplorazione che ha unito il gusto autentico, l'avventura in alta quota e l'arte del vino! Non perdetevi questa puntata ricca di emozioni!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.
La paura non è un nemico. È una soglia.In questo episodio ti accompagno là dove spesso ci fermiamo: nel momento prima del cambiamento.Ti racconto da dove nasce la paura, come funziona nella mente… e cosa succede quando scegli di attraversarla. Un invito ad esplorare quella paura e fare un passo oltre...✨ Se senti che è il momento di tornare a te, ritrovare il tuo centro e riconnetterti con l'amore che sei...se senti che è arrivato il momento di attraversare le tue paure e riscoprire chi sei davvero…
Il dottor Roberto Pili ci spiega come la comunità di Perdasdefogu, famosa per la longevità dei suoi abitanti, ha ispirato un modello integrato per promuovere salute e autonomia nella vita quotidiana, basato su sei principi fondamentali di benessere psicologico, relazionale e fisico. Unica Radio propone oggi un'intervista al dottor Roberto Pili, esperto della comunità mondiale della longevità, per approfondire il cosiddetto “Codice Perdas”, un modello pedagogico e sociale ispirato alla realtà di Perdasdefogu, piccolo comune sardo noto per la longevità straordinaria dei suoi abitanti. Pili sottolinea come questa comunità abbia il primato mondiale per il numero di centenari in ottima salute, capaci di mantenere autonomia fisica e mentale anche in età avanzata. Il modello Perdas non è una semplice ricetta replicabile, ma una vera e propria postura esistenziale da applicare quotidianamente per prolungare la vita in condizioni di benessere e funzionamento ottimale. I sei principi fondamentali del codice perdas per una vita lunga e sana Il modello si basa su sei elementi chiave, riassunti nell'acronimo APODAS, che integrano aspetti psicologici, relazionali, nutrizionali e fisici: A come Progetto di vita significativo: avere uno scopo chiaro e un ruolo sociale riconosciuto, che dia senso e dignità, non solo come lavoro produttivo ma anche come utilità sociale e crescita personale. P per Emozioni regolate positivamente: coltivare una salute emotiva basata su pazienza, perdono e controllo dello stress, fondamentali per mantenere lucidità e equilibrio. R per Relazioni dense e solide: legami familiari, intergenerazionali e comunitari costituiscono un potente fattore di protezione e coesione sociale. D come Dieta mediterranea a km zero: alimentazione locale, stagionale e variata, che nutre l'organismo con i massimi benefici dai prodotti del territorio. A per Attività fisica naturale: non esercizio formale, ma movimento quotidiano integrato nel lavoro e nella vita sociale, con la stigmatizzazione dello sedentarismo. S per Salute intesa come equilibrio dinamico tra corpo, mente e ambiente, con una prevenzione quotidiana attenta ai segnali del corpo e una medicina popolare radicata nel territorio. Dalla medicina centrata sulla malattia a una cultura della longevità Il dottor Pili evidenzia come il codice Perdas proponga una rivoluzione culturale, allontanandosi dalla medicalizzazione eccessiva e da un approccio alla longevità come prodotto commerciale. La longevità deve diventare un diritto collettivo, un obiettivo da perseguire con modelli pedagogici inseriti anche nelle scuole e nelle istituzioni, per migliorare la qualità della vita di tutte le età, giovani inclusi. Quali strategie per invertire il declino degli anni vissuti in buona salute? L'aumento dell'aspettativa di vita non coincide con un aumento degli anni in salute. Pili sottolinea la necessità di investire nell'educazione a stili di vita salutari, promuovendo comportamenti coerenti con il modello Perdas e diffondendo questi messaggi tramite media istituzionali e scolastici. Prossimi passi della comunità mondiale della longevità La ricerca e azione della comunità continuerà con l'inserimento di questi principi nei programmi pedagogici, con l'obiettivo di fornire alle persone, soprattutto ai giovani, gli strumenti per vivere meglio e invecchiare in salute, portando avanti il proprio progetto di vita.
Scopri i segreti delle microespressioni facciali con Fabio Pandiscia: come riconoscere emozioni, menzogne, segnali di disagio e capire se piacciamo davvero Nel panorama della comunicazione non verbale, Fabio Pandiscia si distingue come uno dei massimi esperti italiani nel campo delle microespressioni facciali,ed emozioni intrinseche. Partner ufficiale per l'Italia di Humintell, azienda statunitense leader nella ricerca scientifica sulle emozioni, Pandiscia offre strumenti pratici e approfondimenti per interpretare i segnali nascosti che il nostro volto rivela in modo istantaneo. La sua attività si rivolge a chi desidera migliorare le proprie capacità di comunicazione, riconoscere menzogne, individuare segnali di disagio e capire se una persona ci piace davvero. Attraverso corsi, analisi dal vivo di eventi e personaggi attuali, e una comunicazione semplice e accessibile, Pandiscia rende il complesso mondo delle microespressioni comprensibile a tutti, contribuendo a migliorare le relazioni interpersonali e la fiducia in sé stessi. Le microespressioni facciali: un linguaggio nascosto che svela emozioni autentiche Le microespressioni facciali rappresentano un vero e proprio linguaggio nascosto che il nostro volto utilizza per esprimere emozioni profonde e spesso inconsce. Questi segnali, che durano solo frazioni di secondo, permettono di capire se una persona mente, si sente a disagio o prova sentimenti autentici. Fabio Pandiscia spiega come riconoscere queste microespressioni in modo semplice, offrendo strumenti pratici per interpretare correttamente i segnali del volto. La conoscenza di questo linguaggio permette di migliorare le proprie capacità di ascolto attivo, di evitare fraintendimenti e di instaurare relazioni più sincere e autentiche. Per approfondire, si può consultare la pagina ufficiale di Humintell e scoprire i corsi dedicati alla comunicazione non verbale. Come riconoscere menzogne e segnali di disagio in modo efficace Uno degli aspetti più affascinanti delle microespressioni riguarda la capacità di riconoscere menzogne e segnali di disagio in modo rapido e affidabile. Fabio Pandiscia insegna come individuare i segnali di insincerità, come il cambiamento improvviso di espressione, il movimento degli occhi o delle labbra, e altri dettagli che spesso sfuggono all'occhio inesperto. Questi segnali sono fondamentali in ambiti come il miglioramento delle relazioni personali, il mondo del lavoro e le interviste di selezione. La capacità di leggere le microespressioni aiuta a evitare di essere raggirati o fraintesi, migliorando la propria autostima e la capacità di comunicare con sincerità. Per approfondire, si può visitare la pagina ufficiale di Humintell dedicata alla formazione sulla detecting deception.
Alberto Gedda in "Musica da fotocamera" ripercorre i concerti di 70 grandi artisti visti dalla lente della macchina fotografica
I fatti non si curano dei tuoi sentimenti. Questa frase, ormai diventata un meme, è il cavallo di battaglia di Ben Shapiro e di chi pensa che l'empatia sia un ostacolo alla verità. Ma è davvero così semplice? Basta avere 'i dati' per avere ragione? Ma la scienza – quella vera – non funziona così. E nemmeno il pensiero critico.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownLa fisica è più importante delle altre scienze? - YouTubeAnalfabetismo funzionale e strategie di contrasto: approcci, sperimentazioni, esperienze europeeL'Index librorum prohibitorum del 1787 - Mondado ri EducationReasoning Patterns in the Humanities - Rens Bod - YouTubeLa crisi delle humanities | Scienza in retePierre Dionis - WikipediaA New History of the Humanities - Hardback - Rens Bod, Lynn Richards - Oxford University PressLorenzo Valla: colui che smascherò la Donazione di Costantino - MedievaleggiandoA New History of the Humanities: The Search for Principles and Patterns from Antiquity to the Present by Rens Bod | GoodreadsTELEGRAM - INSTAGRAMSe ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
Aspettando la Bruna – Viaggio tra emozioni e simboli di un rito millenario“Sono Cavaliere da 23 anni: per me cavalcare per la Bruna è un grande onore”✨ L'intervista a Michelangelo Losito, anima e il corpo della CavalcataCosa significa essere Cavaliere della Bruna?Michelangelo ce lo racconta con la voce ferma e gli occhi pieni di fede, polvere e orgoglio. Da 23 anni vive ogni 2 luglio come un rito sacro, un'onorificenza che si rinnova nel sudore, nei cavalli, nell'adunata.⚔️ È solo tradizione? No. È identità. È devozione che chiama devozione.È un rito di passaggio, un'arena emotiva, una consacrazione collettiva.---Ogni anno, il 2 luglio, Matera si trasforma. Le strade si riempiono di attesa, di fede, di una forza antica che vibra nei corpi e nei cuori. È la Festa della Bruna, una delle celebrazioni più intense e misteriose del Sud Italia.Al centro di tutto c'è Lei, la Madonna della Bruna, che attraversa la città su un carro trionfale, accompagnata da cavalieri, musiche, preghiere. Un rito che culmina con un gesto potentissimo: la distruzione del carro, fatto a pezzi dalla folla in un momento di pura catarsi collettiva.Ma perché costruiamo qualcosa di meraviglioso per poi distruggerlo? Cosa rappresentano quei cavalieri, quelle urla, quella polvere?Oggi ne parliamo con Michelangelo Losito, storico cavaliere della Bruna. Attraverso la sua voce, vogliamo ascoltare non solo la storia di una festa, ma la storia di un'identità, vissuta con il corpo, con la fede, con l'anima.Perché in questi riti si nasconde qualcosa che va oltre il folklore: un bisogno profondo di appartenenza, di trasformazione, di guarigione.http://www.robertoausilio.it http://www.psylife.it
Fili di emozioni: l'artigianato che con pazienza e amore tesse fili di esperienze che rimangono impresse in eterno. Deborah Mazzuzi è un ex imprenditrice cagliaritana, che per lungo tempo investe tutta la sua passione con impegno e volontà, nei suoi diversi saloni di estetica e nails studio Unghie Da Diva. Inizia così la sua grande passione per l'arte, qualcosa che porta dentro Sé, non solo come indole ma come sfida continua con la sua personalità forte e determinata. Inizialmente Deborah costruisce il suo impero con tenacia, affrontando sicuramente incertezze e dubbi iniziali, per poi mettersi definitivamente in gioco, diventando insegnante e divulgatrice di un'arte che ai metà del 2000, nell'ambito cagliaritano era poco conosciuto. Fu una delle prime a ricreare armonia e delicatezza nelle unghie di tutte le sue clienti, donando la perfezione di mani e piedi curati; unghie ricostruite, ben modellate e decorate, come se impressi ci fossero ricami e fili colorati. Strade e sentieri che cambiano La vita spesso, però cambia rotta e direzione, anche quando tutto sembra già compiuto; Diventa mamma e seppur inizialmente continua nel suo operato, con la nascita della seconda figlia decide che la sua missione diventa quella della mamma a tempo pieno. Deborah, però, in tutto il tempo in cui svolge la sua nuova missione di mamma, sente battere ancora dentro il cuore l'emozione per l'arte. Decide così di portare qualcosa di innovativo e che riesce a mettere d'accordo emozioni, cuore, e ricordi. Ricordi fatti di messaggi, dediche ornamentate da fili che intrecciandosi vanno a ricreare situazioni vissute in diversi campi esistenziali. In cosa consiste il progetto fili di emozioni? Fili di emozioni è il nuovo progetto di Debora Mazzuzi; un modo di riproporre l'artigianato con il cuore. Come una fata sarda, tesse e intreccia fil di ferro realizzando cornici, che ripropongono figure e sagome di persone, animali, vestiti e tanto altro con l'utilizzo di vari strumenti e oggettistica. Ricrea la perfezione di momenti sentimentali, celebrazioni, eventi lavorativi e tanto altro in meravigliose cornici ed emotions box. Lo strumento principale rimangono e rimarranno sempre le sue mani; dai tempi di Unghie Da Diva a Fili Di Emozioni, Deborah Mazzuzi, per mezzo di esse esprime la sua anima, che con molta generosità regala luce e sorrisi alla sua clientela. Non manca sicuramente qualche lacrima, di gioia e commozione! ma d'altronde le emozioni sono anche questo. Per tutti i dettagli dell'intervista Unica radio.it Spotify Apple Music
Passione, spettacolo, dedizione e soprattutto danza. Senza dimenticare la solidarietà. Si celebrerà oggi con un doppio spettacolo, alle 17 e alle 20.45 nella suggestiva cornice del Teatro Comunale di Thiene, il cinquantesimo compleanno dell'Associazione Culturale Artedanza Lucy Briaschi, punto di riferimento nella danza contemporanea, nella formazione artistica oltre che nella promozione culturale sul territorio.
Questo è quanto sottolinea un’ampia ricerca europea condotta su oltre 9.000 adulti e pubblicata su PlosOne che ha confermato come lo stress possa influenzare profondamente le scelte alimentari, portando spesso a un’alimentazione meno sana e a un aumento del peso corporeo. A Obiettivo Salute il commento del prof. Stefano Erzegovesi, medico, nutrizionista e psichiatra.
Eccoci alla prima vera avventura on the road: il Triciclo parte per il Giro!Marcello e Marco sono sulle strade della Corsa Rosa, da oggi fino alla tappa 21, raccontando tutto quello che succede da Piazzola sul Brenta a Roma, passando per San Valentino.La sedicesima tappa ha regalato emozioni forti: una splendida vittoria di Christian Scaroni, un podio tutto italiano e, dall'altra parte, la grande delusione per Ayuso in crisi nera e il clamoroso ritiro di Primož Roglič.Il nostro Triciclo si è fermato a parlare con tifosi, tecnici, ex campioni e voci storiche del ciclismo italiano per raccogliere pareri, emozioni, dietro le quinte e qualche chicca inedita.Buon ascolto e… tutti in sella!
Ci siamo. È quel momento dell'anno in cui ci sentiamo come protagonisti di un film drammatico: il sipario cala, l'Eurovision ci abbandona e il nostro cuore si ritrova a navigare in un mare di nostalgia e meme ormai datati.In questa season finale di Buonasera Eurovision, analizziamo tutto fino all'ultimo voto: chi ha vinto, chi è stato derubato, quali trame internazionali si sono intrecciate sul palco e come la geopolitica ha trasformato il televoto in un episodio di Game of Thrones.E poi ci siamo noi, che vi raccontiamo come abbiamo vissuto questa edizione, cosa ci ha lasciato di buono, e soprattutto cosa abbiamo imparato dall'ennesima montagna russa emotiva che solo Eurovision sa regalare.Ironia, malinconia e quel vuoto esistenziale che solo una settimana di binge-watching di vecchie finali può tentare di colmare.Pronti per l'ultimo giro?
Giacomo Lampredi"La cittadinanza affettiva"Attivismo, cura, solidarietàOrthotes Editricewww.orthotes.comQuali sono le trasformazioni affettive nella vita dei solidali verso i migranti? Quali sono le conseguenze intime e politiche di tali trasformazioni affettive? Questo libro risponde a queste domande tramite un ricco percorso di ricerca etnografica nelle reti di solidarietà verso i migranti di Torino e Firenze. L'affettività è intimamente costitutiva delle pratiche solidali e di cura che istituiscono i modi di essere e sentirsi cittadini.Attraverso un approccio teorico che include sociologia delle emozioni, etica della cura e studi critici sulla cittadinanza, in questo libro viene analizzato cosa le emozioni pragmaticamente fanno in termini di alterazione dei confini morali e politici. Le esperienze affettive dei solidali (attivisti, professionisti, persone che ospitano migranti in famiglia, membri di ONG, volontari ed ex-migranti) mettono in evidenza come i confini tra intimo ed estraneo, prossimo e distante e interno ed esterno, siano molto più fluidi e instabili di quello che solitamente pensiamo. Le emozioni in questi casi si manifestano come veri e propri atti di cittadinanza in cui si “rompono” e si riconfigurano le coordinate politiche della vita quotidiana. Questa è la pratica della cittadinanza affettiva: la pratica dirompente che intreccia nella vita quotidiana intimità e politica, cura e giustizia, coinvolgimento e riflessività.Giacomo Lampredi è assegnista di ricerca in sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell'Università degli Studi di Milano. I suoi interessi di ricerca ruotano attorno alla sociologia delle emozioni, all' etica della cura e alle diverse forme di attivismo. Tra le sue ultime pubblicazioni: Emozioni e coinvolgimento (Quaderni di Teoria Sociale), The intimate life of criminalization. Affective governance in contentious migrant solidarity (Ethnic and Racial Studies) e Activist care: Acts of care as acts of citizenship (International Journal of Care and Caring).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Se non mi conosci, sono il Dott.Mattia Pieri, biologo nutrizionista e personal trainer.In questi anni ho creato dei veri percorsi di crescita personale dove si lavora in sinergia con l'alimentazione, allenamento, il movimento e il giusto mindset.Non riceverai una semplice dieta o scheda di allenamento, ma un vero percorso di crescita personale.Ti insegnerò a gestire allenamento ed alimentazione con SERENITA', CONSAPEVOLEZZA e FLESSIBILITA' tramite FEEDBACK COSTANTI e MATERIALE FORMATIVO.Grazie al numero LIMITATO di iscritti, mi sarà possibile garantirti un ALTISSIMO LIVELLO DI PERSONALIZZAZIONE.Avrai inoltre accesso a tantissimi contenuti esclusivi (e-book, video-corsi, slide, ricettari..) per permetterti di diventare il vero PROTAGONISTA del tuo cambiamento.Imparerai le vere basi del WELLNESS così da diventare sempre più consapevole e autonomo nel tempoIn questo modo non sarai più dipendete dalla moda del momento o dal guru di turno, ma sarai tu a prendere le redini del tuo benessere.Perché solo dalla consapevolezza e cultura potrai ottenere un risultato concreto e duraturo nel tempo.Dott.Mattia Pieri
Il corpo ti parla, ma tu lo ascolti?Cosa si nasconde dietro il dolore nel corpo? Ne abbiamo parlato in diretta con Daniela Campolmi.Spesso pensiamo al dolore e alla malattia come nemici da combattere, ostacoli da eliminare il prima possibile.Ma cosa accadrebbe se iniziassimo a guardarli con occhi diversi, come segnali preziosi che il nostro corpo ci invia per raccontarci qualcosa?Il dolore non è semplicemente un malfunzionamento da correggere, ma una modalità attraverso cui il nostro organismo ci parla, una forma di comunicazione che merita ascolto e comprensione.Il corpo umano non è composto solo da materia fisica: accanto alla dimensione tangibile dei muscoli, degli organi e delle ossa, esiste anche una parte più sottile, più astratta, fatta di emozioni, pensieri, esperienze e vissuti interiori.Questi due aspetti – fisico e psico-emotivo – sono profondamente intrecciati. Il corpo, infatti, non reagisce soltanto a stimoli esterni o a traumi visibili, ma anche a ciò che viviamo interiormente: stress, paura, rabbia, tristezza, traumi non elaborati, conflitti nascosti. Ogni emozione trattenuta può lasciare un'impronta nel corpo, fino a trasformarsi in un sintomo.Il dolore e la malattia, quindi, non sono mai qualcosa che il corpo genera “contro” di noi. Al contrario, sono un tentativo di adattamento, un campanello d'allarme, un invito ad andare più a fondo.Ogni sintomo ha un significato, ogni disagio fisico porta con sé un messaggio. Non si tratta solo di "curare" il dolore, ma di decifrarlo, di comprenderne le radici, per poter davvero guarire.Il corpo ci parla continuamente: imparare ad ascoltarlo è il primo passo per ristabilire un equilibrio autentico tra mente, corpo e spirito.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Per ricevere queste riflessioni direttamente nella tua casella di posta, iscriviti alla mia newsletter qui :-)Intro (00:00:00) Tornato dal mio viaggio in Giappone, voglio raccontarti il metodo più potente in assoluto per riuscire a trasmettere i propri valori agli altri partendo dalla nostra esperienza in un ryokan.
In questo episodio esploriamo il legame tra emozioni, valore personale e denaro, tra bisogni reali e spese che nascondono vuoti. Un invito a guardare il portafoglio… con occhi nuovi. Iscriviti al workshop online Datti Valore e impara a gestire emozioni e denaro con consapevolezza: https://ilcorpoelamente.link/dattivalore_s Ricevi gratuitamente Stress-Off, la guida per liberarti dallo stress: https://www.ilcorpoelamente.com/stress-off/ Scopri tutte le altre risorse su: www.ilcorpoelamente.com Se cerchi altri suggerimenti in tema gestione delle emozioni, dello stress e del tempo, così come le migliori tecniche di psicologia applicate alla vita quotidiana, puoi trovare tanti spunti nei video dl canale ilcorpoelamente su Youtube: http://www.youtube.com/c/ilCorpoelaMente
**Trasforma la rabbia:https://corsi.mammasuperhero.com/offers/L9kPULSg/checkout Ti capita di sentirti travolto dalla rabbia, dalla frustrazione o dall'ansia con i tuoi figli?Ti sei mai chiesto come gestire le emozioni intense senza scappare, urlare o perdere il controllo?In questo episodio esploriamo insieme perché imparare a stare con quello che sentiamo è fondamentale per la genitorialità consapevole.Parleremo di:Che cosa sono davvero le emozioni forti e quale funzione preziosa hanno nella nostra vita.Perché sopprimerle o ignorarle ci intrappola in un ciclo di reazioni impulsive e disconnessione emotiva.Come iniziare a costruire una nuova risposta emotiva per diventare il genitore calmo, presente e sicuro che i nostri figli meritano.Attraverso esempi concreti, ti aiuterò a riconoscere i tuoi automatismi (attacco, fuga, congelamento, acquiescenza) e a praticare strumenti di regolazione semplici ma profondi.Per continuare a crescere e maturare emotivamente ascolta subito.Metti play ora e inizia a trasformare le emozioni forti nella tua più grande alleata nella crescita personale e familiare.Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Cos'è la disconnessione emotiva e quali sono i fattori che influiscono su questo fenomeno descritto anche nella serie tv Adolescence.
SIMPLE ITALIAN PODCAST | IL PODCAST IN ITALIANO COMPRENSIBILE | LEARN ITALIAN WITH PODCASTS
In questo episodio del nostro podcast in italiano comprensibile, in occasione della giornata internazionale del libro, parliamo di lettura. Puoi trovare il mio libro "Il mondo tra le mani" QUI.Buon ascolto!▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
Se siete in cerca di idee su cosa guardare in TV, ecco i nostri suggerimenti sulla programmazione di SBS per la settimana dal 4 al 10 aprile. In Australia, potete anche seguire i vostri programmi preferiti o recuperarli in qualsiasi momento su SBS On Demand.
Nuova puntata di Backdoor Call, questa volta numero tondo a quota sessanta per dare qualche giudizio sui match decisivi di Eurolega, il rinnovo e la costruzione del progetto di Peppe Poeta a Brescia e le scommesse che stanno colpendo il mondo del basket.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
La psicologia buddista offre una comprensione profonda dell'esperienza umana. Al centro di tale comprensione vi sono i concetti di porta sensoriale e di tono sensazione, che a loro volta generano le emozioni. Questi aspetti della mente sono applicabili nella vita quotidiana per coltivare la consapevolezza. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
È capitato a tutti di sentire i genitori utilizzare il cibo per la gestione dei figli, ad esempio “se fai il bravo ti compro il gelato”, “se piangi non ti compro le patatine”. Sembra un approccio “innocente” in quanto comune. Tuttavia apre la strada a problemi concreti. Un recente studio ha esaminato l'impatto di quelle che sono a tutti gli effetti pratiche alimentari coercitive dei genitori sulla regolazione emotiva e sul comportamento alimentare dei bambini in età prescolare.
Invidia: analisi e spiegazione di questa emozione complessa. Perché può essere dannosa e come gestirla al meglio secondo la Dott.ssa Deborah Disparti. Per altri consigli vai alla sezione Benessere psicologico di Studenti.it
Come si reagisce alla fine di una storia d'amore? Ogni persona avrà una reazione diversa, con sentimenti che si avvicinano a quelli di un vero e proprio lutto. Scopri nel podcast i consigli della psicologa per superarla. E per altri consigli vai alla sezione Benessere psicologico di Studenti.it
Cos'è e come si gestisce la rabbia? Si tratta di un'emozione di base di cui sono dotati tutti gli individui. Provare rabbia non è sbagliato ed esprimerla non ci rende persone orribili. La rabbia può anche essere usata in modo costruttivo. Scopri i consigli della Dott.ssa Deborah Disparti in questo podcast e nella sezione Benessere psicologico di Studenti.it
Ogni giorno combattiamo contro noi stessi?Ti sei mai chiesto perché certi pensieri o emozioni sembrano impossibili da lasciar andare? La chiave non sta nel cambiarli, ma nel cambiare il rapporto che abbiamo con essi.Clicca qui per approfondire (link attivo dalle 5:00 AM del 17/03/25) https://psinel.com/pensieri-ed-emozioni-sono-pericolosi/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com
In questo podcast condivido con te una pratica di respirazione guidata supportata da uno studio scientifico che dice che riesce a calmare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, quindi è in grado di ridurre lo stress e l'ansia e migliorare la tua concentrazione. Il respiro è veramente qualcosa che mi ha cambiato la vita. È affascinante quanto il respiro sia in grado di fare per noi, per la nostra salute, sia emotiva, mentale e fisica, nel giro di pochissimi minuti. Quindi fai questa pratica tutte le volte che vuoi, da seduta o da sdraiata, e poi fammi sapere attraverso I miei canali social come è andata e come ti senti dopo questa pratica. Se ti piace questa pratica, ti invito a iscriverti al mio minicorso gratuito 2025 in Equilbrio, dal 31 marzo al 3 aprile, dove potrai occuparti del tuo corpo, del tuo respiro, delle tue emozioni e della tua mente, 4 elementi fondamentali del nostro essere, e tutti collegati. Inoltre, lunedì 17 alle 21 potrai praticare insieme a me live su Youtube! Non perdere l'occasione di trasformare il tuo benessere, iscriviti subito al minicorso: https://giusivalentini.com/2025-in-equilibrio 00:08 Intro 01:20 Pratica 09:25 Conclusione
Con questo episodio prende il via una serie di tre puntate speciali di Parola Progetto, realizzate in collaborazione con Salone del Mobile.Milano e interamente dedicate alla cultura della luce.Il primo ospite è Carlo Urbinati, presidente di Foscarini e di Assoluce.Parliamo con lui di design della luce, di imprenditoria, di emozioni e cervello, ma anche di quello che ci aspetta nella prossima edizione di Euroluce.I link dell'episodio:- Il programma di "Light for Life. Light for Spaces, The Euroluce International Lighting Forum" https://www.salonemilano.it/it/euroluce-international-lighting-forum- Come visitare "Mother" di Bob Wilson al Museo Pietà Rondanini del Castello Sforzesco di Milano https://www.salonemilano.it/it/articoli/preview-salone-del-mobile-2025-robert-wilson-illumina-la-pieta-rondanini-di-michelangelo- Il libro di Carlo M. Cipolla “Allegro ma non troppo” https://it.wikipedia.org/wiki/Allegro_ma_non_troppo_(saggio)
La musica può influire positivamente su umore e motivazione, fino a diventare un valido sostegno per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Per altri consigli vai alla sezione Benessere psicologico di Studenit.it
Quante volte giudichiamo le nostre emozioni come ‘giuste' o ‘sbagliate'? In questa puntata esploreremo il peso del giudizio sulle emozioni e come liberarcene per vivere con maggiore autenticità. Scoprirai come accogliere ogni emozione come parte della tua esperienza umana, senza etichette, ma con curiosità e accettazione.Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto!Visita il sito www.mbgvoice.com Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/mbgvoicereal Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/magabecco Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a info@mbgvoice.comFai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoiceMusica originale by #audiio @helloaudiio www.audiio.com
Cosa vedere sui canali televisivi SBS? Ecco i nostri consigli per la settimana dal 7 al 14 febbraio. In Australia, potete poi vedere il vostro programma preferito o recuperare quello che avete perso su SBS On Demand.
Cosa vedere sui canali televisivi SBS? Ecco i nostri consigli per la settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio. In Australia, potete poi vedere il vostro programma preferito o recuperare quello che avete perso su SBS On Demand.