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Che ruolo ha la filosofia oggi? L'etica può salvare il mondo? Come utilizzare l'intelligenza artificiale in modo consapevole? Le porte del "mondo di Manuel" si aprono questa settimana per accogliere il Prof. Luciano Floridi, filosofo, direttore del Digital Ethics Center all'Università di Yale e docente di Sociologia della Cultura e della Comunicazione all'Università di Bologna. In chiusura di puntata ascoltiamo un brano di una band che partecipa alla rassegna Carne Fresca: "Vicolo Sereno" dei Per Asperax. Playlist:Bruce Springsteen - "Nebraska"Nine Inch Nails - "As Alive As You Need Me To Be"Per Asperax - "Vicolo Sereno"
Empresária verde Mara Bún a caminho de Belém para a COP30. O músico Daniel Gosling, de Adelaide, revisita o legado do Clube da Esquina e homenageia Lô Borges. Conversamos com Luisa Schmidt, pioneira da Sociologia do Ambiente em Portugal, que reflete sobre a importância do ensino na luta climática e o que podemos esperar da COP30.
Intrattenimento e informazione, musica, cultura, i fatti del giorno e la rassegna stampa con i vostri messaggi in diretta: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti e con protagonisti gli ascoltatori! Come ogni lunedì, inizieremo dal commentare le parole di Papa Leone, che al termine della preghiera mariana in Piazza San Pietro ieri ha fatto suo il messaggio della Cei per la Giornata del Ringraziamento incoraggiando alla cura della terra e al contrasto dello spreco alimentare. Un tema, questo, che ci porterà ad affrontare anche uno degli effetti nefasti del cosiddetto “shutdown” statunitense, il rischio "fame" per milioni di americani che dovrebbero ricevere i sussidi per il cibo e che invece, a causa dal mancato accordo parlamentare sulla legge di bilancio, che sembra in via di risoluzione, si sono visti preannunciare una sospensione dei buoni pasto. Papa Leone, nel dopo Angelus, ieri ha anche ringraziato quanti si spendono per costruire la pace nei Paesi che vivono crescenti ostilità ed ha rivolto un pensiero alle Filippine colpite dal tifone Fung-wong. Noi oggi andremo allora anche in Asia, e lo faremo con la testimonianza dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù che ha appena concluso la sua missione in Cambogia, a Kampot, Paese dove da oltre quindici anni contribuisce a supportare il sistema sanitario locale e a garantire cure avanzate ai bambini. Infine, nelle terza ora, andremo a scoprire le “Chiese Giubilari" della Diocesi di Teramo-Atri, raccolte in un volume curato dall'Araldo Abruzzese, lo storico settimanale diocesano fondato nel 1904 e diretto da Salvatore Coccia, con il quale parleremo anche del ruolo “sociale” dei settimanali locali, voce del territorio. E andremo ad affrontare alcune delle problematiche che il mondo delle edicole italiane affronta ogni giorni, restando un presidio culturale oltreché punto di incontro per le comunità di quartiere. Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore editoriale dei media vaticani e responsabile di Radio Vaticana - Vatican News Michele Innocenzi, chirurgo di urologia pediatrica del Bambino Gesù Mattia Diletti, professore di Sociologia dei fenomeni politici della Sapienza Università di Roma In radiovisione, ospite di Marco Guerra e della rubrica "Fare Luce": Filippo Toni, Ceo di "Donarosso", piattaforma digitale per ridurre i tempi di attesa sia dei donatori di sangue di tutta Italia sia dei pazienti riceventi trasfusioni Salvatore Coccia, direttore del settimanale diocesano L'Araldo Abruzzese Renato Russo, presidente Snag (Sindacato nazionale autonomo giornalai) In esterna, ospite di Marina Tomarro: Roberto Cristofori, co-titolare dell'edicola di Torre Argentina a Roma In conduzione: Francesco De Remigis e Stefania Ferretti Hanno collaborato i colleghi: Marco Bellizzi, Silvia Giovanrosa, Renato Martinez, Gabriele Nicolò Tecnici del suono: Damiano Caprio, Bruno Orti
Podcast mostra como expedições científicas estão explorando lugares e temas de pesquisa pouco conhecidos da Amazônia. E mais: capacidade fiscal; totens nas praias; transtornos psiquiátricos
Chiara Giaccardi e Mauro Magatti sono gli autori di “Macchine celibi. Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?” pubblicato da il Mulino. Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei media all'Università Cattolica di Milano. Mauro Magatti insegna Sociologia all'Università Cattolica di Milano. Siamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà).
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Carta e legno fanno parte della nostra quotidianità, ma dietro il loro riciclo si nasconde una filiera complessa e interconnessa. Andiamo a scoprire i dati e le realtà che raccontano come queste due risorse si rigenerano, intrecciando innovazione industriale e buone pratiche quotidiane. Dai consorzi che sperimentano nuovi processi di recupero ai progetti che contribuiscono con gesti semplici ma efficaci, un viaggio nel ciclo di vita di due materiali che continuano a rinnovarsi.Gli ospiti di oggi:Nicola Semeraro - Presidente RilegnoBeatrice Faggiano - Ingegnere strutturale, Insegna tecnica delle costruzioni all'Universita' degli studi di Napoli Federico IIAmelio Cecchini - Presidente di ComiecoClaudia Crocetti - Guida del Museo della carta e della filigrana Lancio evento del sabato: FestivalscienzaLuca Raffini - sociologo, insegna Sociologia dei fenomeni politici presso il Dipartimento di Scienze Politiche e sociali dell'Università di GenovaStorie dal SocialeBuontempo
Simonetta Bisi"L'eclissi del pensiero critico"Elogio del dubbio nel tempo dell'algoritmoBordeaux Edizioniwww.bordeauxedizioni.itSiamo iperconnessi, ma disabituati al dubbio. Informati, ma incapaci di porre domande. Liberi, ma prigionieri di algoritmi che decidono per noi. “L'eclissi del pensiero critico” è un viaggio dissacrante nel cuore della nostra epoca: un tempo in cui la tecnologia promette emancipazione, ma genera omologazione emotiva e sorveglianza mascherata da libertà. Simonetta Bisi intreccia filosofia e sociologia in un racconto lucido e coraggioso, dialogando con Adorno, Faggin, Kurzweil, Byung-Chul Han e altri pensatori che aiutano a leggere il presente con occhi più attenti. Pagina dopo pagina, l'autrice scava nelle illusioni del conformismo digitale e ci invita a riattivare lo sguardo, a riscoprire il pensiero come atto di resistenza: oggi, più che mai, pensare è un gesto politico.Simonetta Bisi, professore associato di Sociologia generale, insegna presso la Sapienza – Università di Roma. Ha scritto numerose monografie e articoli sugli aspetti quantitativi e qualitativi dei fenomeni contemporanei.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
No episódio, Ana Frazão conversa com Fillipi Nascimento, Graduado e Mestre em Sociologia pela UFAL, Doutor em Sociologia pela UFPE, Pós-Doutor pela Escola Nacional de Ciências Estatísticas e Pesquisador do Nucleo de Estudos Raciais do Insper. O professor Filippi explica inicialmente por que a desigualdade se tornou hoje um assunto tão central para a discussão econômica e social. A partir daí aborda as razoes pelas quais ele e Michael França resolveram escrever o livro “Loteria do Nascimento” e o peso de suas próprias experiências pessoais. Dentre os tópicos abordados pelo entrevistado estão as discussões sobre meritocracia e seus problemas em um país tão desigual como o Brasil, as dificuldades pelas quais as pessoas com menor poder financeiro sofrem mesmo após terem concluído o curso superior e os fatores que continuam a pesar na vida das minorias e dos vulneráveis. Especial atenção é dada à discussão sobre os fatores culturais e sociais envolvidos na ascensão de um indivíduo.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. La decisione della corte dei conti sul ponte dello stretto di Messina, il summit in Corea Trump-Xi, il voto nei Paesi Bassi. Da tempo nel nostro Paese si parla di rendere pet-friendly anche i musei. Alcuni di questi si sono già attrezzati organizzando veri e propri servizi dedicati. Ne abbiamo parlato con Vanessa Carlon, direttrice di Palazzo Maffei Casa Museo di Verona già organizzato per accogliere i nostri amici a quattro zampe. Il professor Alfonso Celotto, è intervenuto in diretta, per parlare della bocciatura della corte dei conti, della delibera che impegna 13 miliardi e mezzo per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Rsparmi. Secondo uno studio Ipsos gli italiani sono sempre meno capaci di risparmiare. Contestualmente cresce l'ansia da mancanza di risparmio". Ne parliamo con Emanuela Rinaldi, professoressa associata di Sociologia dei processi culturali all'Università Milano-Bicocca. La 9° giornata del campionato di calcio di serie A. Ci ha raccontato tutto sulle partite giocate ieri Nicolò Pompei. L'attualità, commentata dalla direttrice del Quotidiano Nazionale e dei giornali del gruppo Monrif, Agnese Pini. All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro, Enrico Galletti e Giusi Legrenzi.
Puntata dedicata alla 101ª edizione della Giornata Mondiale del Risparmio, organizzata come ogni anno da Acri, Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa. Il tema scelto quest'anno è "Risparmio: tutela, inclusione, sviluppo". Puntualmente, in quest'occasione vengono presentati da Acri e Ipsos i risultati dell'indagine dedicata agli italiani e il risparmio, che giunge alla 25esima edizione. Per conoscerli ci colleghiamo con Andrea Alemanno, Responsabile ricerche reputazionali e di opinione pubblica (Public Affairs) di Ipsos Doxa. Emanuela Rinaldi, Professoressa Associata di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, viene invece a trovarci in studio per commentare in diretta gli elementi più interessanti che emergono nel corso della mattinata.
La cronaca nera domina ormai i palinsesti televisivi. Una volta relegata in seconda serata, ma poi visto il successo, si comincia a parlare di omicidi e processi fin dal mattino. Ne parliamo con Giuseppe Brindisi, giornalista e conduttore Mediaset e Massimiliano Panarari, professore di Sociologia della comunicazione Università di Modena e Reggio Emilia.
Estamos ON com mais um PhotON do CienciON. Voltamos com a emocionante segunda parte do nosso especial de Dia dos Professores, gravado durante o evento anual UFABC Para Todos!Neste episódio do PhotON, continuamos nossa conversa com quem transforma a educação todos os dias. Professores compartilham novas reflexões sobre os desafios e inspirações do ensino e a importância da ciência em tempos de mudança.Guiados pelas perguntas simples "O que você faz?" e "Por que você faz?", ouvimos histórias que inspiram e provocam reflexão:Nayla (23), estudante de Licenciatura e professora da Escola Preparatória (EP) da UFABC, compartilha sua jornada de ex-aluna de escola pública em Mauá e a importância da representatividade na sala de aula. Ela afirma: "A gente tem que ter a sede de ocupar os lugares que existem" e destaca a EP como uma porta de entrada gratuita para a universidade.Nívea (59), professora de Inglês da rede pública, prova que nunca é tarde para realizar um sonho. Após se aposentar em outra área, ela começou a lecionar e se sente realizada e cheia de energia, deixando uma mensagem a todos: "Não tem idade para nada."Paulo (54), professor de Filosofia, Sociologia e História, faz uma reflexão crítica sobre o papel da educação. Para ele, a educação é o único caminho para a construção de um país e deve ir além do "trabalho e renda" e das estatísticas, focando na construção cidadã e na Educação Integral do ser humano.Rangel (estudante de Neurociência da UFABC e professor da EP), compartilha como a Escola Preparatória despertou sua vocação para o ensino, descrevendo-a como um "ambiente muito bom" e uma experiência valiosa para quem busca a vida acadêmica.Ouça agora o PhotON#30 e inspire-se com as histórias e paixões desses educadores que acreditam no poder transformador da sala de aula!PhotON#30: Professores - Vozes que nos movem IIPrograma sem roteiroEquipe participante: Prof. Pedro Autreto (UFABC), André Luis Penha da Silva (UFABC), João Paulo Mantovan (UFABC), Eduardo Giraldi Silva (UFABC), Igor Felipe Andrade da Conceição (UFABC), Gabriel Rocha Berbel (UFABC).Edição de áudio: André Luis Penha da Silva (UFABC).Participantes: Nyla Gabrielly Silva Dias (UFABC), Nivea Santiago Martins. Paulo Rogério Silva Sarts e Gabriel Silva Rocha (UFABC)Revisão: Prof. Pedro Autreto (UFABC), João Paulo Mantovan (UFABC) e André Luis Penha da Silva (UFABC).Edição de arte (capa): João Paulo Mantovan (UFABC).Divulgação e mídias: João Paulo Mantovan (UFABC).Coordenação Geral: Prof. Pedro Autreto (UFABC) Agradecimentos: Pró-Reitoria de Extensão e Cultura (PROEC) da UFABC
E ftuar nëpërmjet një lidhje telefonike për “Live From Tirana” ka qenë sociologia Eva Sinanaj. Ajo ka diskutuar mbi ngjarjen e ndodhur së fundmi, lidhur me krimin e dyfishtë të regjistruar në zonën e Manzës, në Durrës, jashtë një lokali. Çfarë po ndodh sot me shoqërinë sipas sociologes?
Stefano Laffi"Immagina"Antidoti contro la rassegnazioneFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itA partire dagli anni ottanta si è diffuso un virus, l'idea che non ci fossero alternative al presente: da allora il nostro compito storico è divenuto conservare il benessere, dove c'era. In questo modo abbiamo paralizzato l'immaginazione di intere generazioni, e ora si vedono gli effetti. Se nulla può né deve cambiare, a che serve studiare, lavorare, votare – in una parola, esserci? Senza l'esercizio dell'immaginazione regrediamo al puro istinto, perdiamo empatia, ci fossilizziamo, diventiamo manipolabili e non vediamo quel che sta per arrivare, che si tratti di una pandemia o una guerra. L'immaginazione è il nostro simulatore di volo per trovare alternative a un presente che non funziona più.La impariamo da chi pratica l'arte, da chi si ribella, da uomini e donne di ingegno. Ma anche dai bambini, da chi ripensa il quotidiano, da chi riscrive la lezione o parte per cambiare. L'abbiamo tutti, l'immaginazione: si tratta di riscoprirla, iniziare a chiedersi “e se…?” e, con un po' di pratica, cogliere gli spunti e riavviare il motore immaginativo.Così vedremo un parco giochi dove c'è un parcheggio, una terapia per gli inguaribili, coraggio in chi oggi appare timido. Un futuro, dove oggi tutto sembra immobile.Stefano Laffi condivide qui il suo “quaderno di appunti” per guidarci nell'esplorazione delle tante forme di immaginazioni possibili e consegnarcene le istruzioni per l'uso.L'immaginazione è ciò che precede ogni creazione, ogni rivoluzione, ogni cambiamento personale. Ma che fine ha fatto? Dal sociologo che ha messo i giovani al centro della scena, un nuovo libro per combattere l'apatia, la stagnazione di idee, pensieri, stati d'animo; per reagire a un presente asfittico e riprenderci il futuro.Una via d'uscita c'è: (re)imparare a immaginare.Stefano Laffi, sociologo, ha insegnato nelle principali università milanesi. Lavora presso la cooperativa sociale Codici, a Milano. Conduce progetti di rigenerazione degli spazi pubblici e di partecipazione civica, soprattutto con adolescenti e giovani adulti, per conto di ministeri, fondazioni, enti pubblici, organizzazioni del terzo settore. Ha partecipato a diversi festival culturali e tenuto numerose conferenze e seminari pubblici, svolgendo attività di consulenza e formazione per operatori sociali, educatori, insegnanti e genitori. Con Feltrinelli ha pubblicato La congiura contro i giovani (2014), Quello che dovete sapere di me (2016) e Immagina. Antidoti contro la rassegnazione (2025). Ha collaborato al film Futura, selezionato per il Festival del cinema di Cannes (2021).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
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A cura di Carlo Centemeri. Musica per rivoluzioni, rivolte e battaglie, ma altrettanto musica dell'epoca delle rivoluzioni. Dalla contemporaneità all'antichità, da Sergio Ortega a Johannes Ockeghem, da Clement Janequin agli Stormy Six. Con anche il racconto in musica di una mostra, di prossima inaugurazione, sulle rivolte contadine del 1525 a Trento, di cui parliamo con Domizio Cattoi, storico dell'arte e direttore del museo diocesano di Trento, e Marta Villa, docente di antropologia culturale del Dipartimento di Sociologia dell'Università di Trento. Tra ballate e frottole, tra Messe e chansons, musiche che hanno accompagnato battaglie o, più semplicemente, desideri di libertà.
Sébastien Lecornu ha riportato ordine all'Assemblea nazionale, ottenendo un risultato politico significativo in tre mosse: ha ridato centralità al Parlamento, annunciato un'imposta eccezionale sui grandi patrimoni e promesso la sospensione della riforma delle pensioni fino al 2028, quindi dopo le presidenziali. Lecornu ha garantito che non ci sarà alcun aumento dell'età pensionabile né della durata dei contributi fino a gennaio 2028, come richiesto dalla CFDT. La sospensione costerà 400 milioni di euro nel 2027 e interesserà 3,5 milioni di francesi, ma sarà compensata da risparmi per evitare un aumento del deficit.Ha inoltre proposto un contributo eccezionale sui grandi patrimoni per finanziare investimenti strategici e aumenti fiscali mirati per alcune grandi imprese, con l'obiettivo di redistribuire meglio il carico fiscale. Lecornu ha anche ribadito il ruolo centrale del Parlamento, rinunciando al ricorso all'articolo 49.3 della Costituzione e invitando le opposizioni a partecipare alla discussione su bilancio e riforme. Ne parliamo con Marc Lazar, titolare della cattedra Relazioni italo-francesi per l'Europa alla Luiss e Professore di Storia Politica e Sociologia, direttore del Centro di Storia di Sciences Po a Parigi, Presidente del Comitato Scientifico della stessa università.La Cina impone tasse portuali alle navi UsaLa Cina ha introdotto un nuovo regime di tasse portuali speciali per le navi di proprietà o gestite da imprese, organizzazioni e individui statunitensi, in risposta a misure analoghe adottate dagli Stati Uniti. Le tariffe partono da 400 yuan per tonnellata netta e aumenteranno progressivamente fino a 1.120 yuan nel 2028. La misura riguarda anche navi battenti bandiera americana, costruite negli Usa o controllate da entità con partecipazione statunitense superiore al 25%.Si tratta di una mossa speculare a quella di Washington, che ha imposto restrizioni al settore navale e cantieristico cinese. Pechino accusa gli Stati Uniti di violare gli accordi commerciali e di danneggiare gli interessi cinesi. Un portavoce del ministero del Commercio ha dichiarato che la Cina è pronta a "combattere fino alla fine" nella guerra commerciale, pur restando disponibile al dialogo. Interviene Patrizio Bianchi, Professore Emerito di Economia, Cattedra Unesco "Educazione, Crescita e Uguaglianza", Università degli Studi di Ferrara.Istat: in povertà assoluta 5,7 milioni di persone, in gran parte stranieriSecondo l'Istat, nel 2024 oltre 2,2 milioni di famiglie italiane (8,4% del totale) vivono in povertà assoluta, per un totale di 5,7 milioni di individui, pari al 9,8% dei residenti. I valori restano stabili rispetto al 2023. La povertà colpisce soprattutto le famiglie con componenti stranieri: l'incidenza è del 30,4% se c'è almeno uno straniero, e del 35,2% se tutti i membri sono stranieri, contro il 6,2% delle famiglie composte solo da italiani.Il Mezzogiorno registra i livelli più alti di povertà (10,5%), seguito dal Nord-Ovest (8,1%) e dal Nord-Est (7,6%), mentre il Centro resta l'area con i valori più bassi (6,5%). Aumenta la povertà nelle Isole, passata dal 11,9% al 13,4%. Nei comuni piccoli non periferici delle aree metropolitane l'incidenza è più elevata (8,9%), mentre nelle grandi città scende leggermente. Tuttavia, al Sud e al Nord sono proprio i centri metropolitani a registrare i tassi più alti. Commentiamo il tutto con Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l'Università di Modena e Reggio Emilia.
Podcast mostra avanços em pesquisas sobre desinformação nas redes sociais e a criação de novos instrumentos para enfrentar o problema. E mais: diversidade na pós-graduação; identidade de gênero; bioplásticos
Você está no canal de Podcast O Marketeiro.Tema: Governança Estratégica: O Papel da Governança Corporativa na Construção de Empresas Sustentáveis e CompetitivasBriefing: A entrevista abordará como a governança corporativa pode ser uma aliada fundamental na definição e execução de estratégias empresariais eficazes. Serão discutidos os impactos da transparência, ética, gestão de riscos e tomada de decisões na sustentabilidade dos negócios, além de exemplos práticos de como boas práticas de governança fortalecem a reputação e o valor de mercado das organizações.Soraia Luana Reis é graduada em Comunicação Social, Pós-graduada em Sociologia e NeuroEducação. Possuí formação em Gestão Contemporânea e Governança Corporativa pela FGV. Gestão da Qualidade e Gestão Ambiental. É Conselheira Consultiva e Vice-presidente da comissão Empresas Familiares e Sucessão da Board Academy. Tem formação em Master Coach e The Science Well-being pela Yale University, EUA. Atua como Escritora, Comunicóloga, Mentora Organizacional e Conselheira Consultiva. É CEO do Estúdio Logos.Até o próximo Podcast!
Avanço evangélico no Brasil e sua pauta política: tradição x identitarismo Com base nas pesquisas, projeção às eleições a presidente, governador e senador em 2026 Papéis de Rodrigo e Wladimir e pré-candidaturas de Campos e região a deputado federal e estadual
Podcast discute como restrições a imigrantes em países ricos e características da nossa legislação favorecem a chegada de estrangeiros ao Brasil. E mais: racismo estrutural; opilião; gestão de resíduos
Minas Gerais tem mais de 3 milhões de pessoas em situação de pobreza e mais de 700 mil em pobreza crônica, que abrange gerações de famílias vivendo com pouco, segundo o CadÚnico, do governo federal. Que políticas públicas podem mudar esse cenário? Além de governos, o que a sociedade pode fazer para se envolver na solução do problema? O assunto está em discussão num fórum técnico, realizado pela Assembleia Legislativa de Minas e é tema desta edição do Politiza. O episódio tem a participação dos repórteres da Rádio Assembleia, Grazielle Mendes e da TV Assembleia, Heitor Peixoto, que conversam com o convidado Bruno Lazzarotti, doutor em Sociologia e coordenador do Observatório das Desigualdades, da Fundação João Pinheiro. Clique no título ou ouça no seu tocador de podcast favorito.
Minas Gerais tem mais de 3 milhões de pessoas em situação de pobreza e mais de 700 mil em pobreza crônica, que abrange gerações de famílias vivendo com pouco, segundo o CadÚnico, do governo federal. Que políticas públicas podem mudar esse cenário? Além de governos, o que a sociedade pode fazer para se envolver na solução do problema? O assunto está em discussão num fórum técnico, realizado pela Assembleia Legislativa de Minas e é tema desta edição do Politiza. O episódio tem a participação dos repórteres da Rádio Assembleia, Grazielle Mendes e da TV Assembleia, Heitor Peixoto, que conversam com o convidado Bruno Lazzarotti, doutor em Sociologia e coordenador do Observatório das Desigualdades, da Fundação João Pinheiro. Clique no título ou ouça no seu tocador de podcast favorito.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Torniamo a parlare degli scontri avvenuti alla stazione centrale di Milano lunedì durante il corteo per la Palestina. Il gruppo più numeroso che ha alimentato la guerriglia è quello dei cosiddetti "maranza", giovani provenienti dalle periferie, per i quali la causa palestinese è soprattutto un simbolo o una scusa per manifestare rabbia e frustrazione. Per parlarne ospitiamo Maurizio Ambrosini, professore di Sociologia delle migrazioni all’Università di Milano.
Podcast aborda a mobilização de pesquisadores para compreender os riscos que cercam a Primeira Infância e tentar atenuá-los. E mais: flash; hidrometalurgia; tendências
Una guerra culturale è combattuta da anni in America come in Europa, il terreno di scontro sono i media e i social, le armi sono le "narrazioni" fatte in modo diametralmente opposto su fatti, eventi, personaggi, a combatterla sono gli esponenti e i seguaci del sovranismo e quelli dei progressisti liberal. Il caso Kirk è da questo punto di vista emblematico. Interviene Mattia Diletti, Professore in Sociologia dei fenomeni politici presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale della Sapienza di Roma.
L'apertura i principali fatti del giorno commentati con Paolo Mieli.L'omicidio di Charlie Kirk in America è solo l'ultimo episodio di odio politico che sfocia in violenza, una spirale che sembra non fermarsi e che viene alimentata da una politica sempre più di rottura grazie al volano dei social network. Ne parliamo con Massimiliano Panarari, professore di Sociologia della comunicazione Università di Modena e Reggio Emilia ed Elsa Fornero, ex Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali nel Governo Monti (2011-13).
Francescqa Coin "Lavoreremo fino alla tomba?"Festival del Pensare Contemporaneowww.pensarecontemporaneo.itFestival del Pensare Contemporaneodomenica 14 settembre 2025 - 10:30- 12:00"lavoreremo fino alla tomba?" Bassi salari, intelligenza artificiale e solidarietà intergenerazionaleIntroduce e modera Alessandra Cardaci.Con Alessandra Ingrao, Andrea Garnero, Francesca Coin e Luca Bolognini. Salari bassi e fermi, carriere intermittenti, potere degli algoritmi: come ci siamo ridotti così? Quattro sguardi — economia del lavoro, sociologia, diritto del lavoro, dati e IA — mettono a nudo cause e fratture che attraversano più generazioni. Prima ancora di ragionare su ricette per uscire da questo stallo storico, occorrono uno scatto (come si ridistribuisce tempo, potere, reddito?) e uno scarto (per lasciarci alle spalle l'opacità algoritmica, il lavoro-merce, il produttivismo fine a se stesso) e capire in che modo evitare che l'IA diventi un acceleratore di sfruttamento e non invece l'occasione per ripensare valore, tutele e futuro del lavoro. Francesca Coin. Sociologa, si occupa di lavoro e diseguaglianza sociale. Sino al 2022 ha lavorato come Professoressa Associata nel Dipartimento di Sociologia dell'Università di Lancaster, nel Regno Unito. Ora insegna all'Università di Parma. È direttrice della collana di libri sul lavoro “Infedeli” per la casa editrice Derive Approdi. Il suo ultimo libro, pubblicato da Einaudi, “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (2023), ha vinto il Premio Alessandro Leogrande (2024) e il Premio Biella Letteratura e Industria (2024). Scrive per Internazionale.Francesca Coin"Le grandi dimissioni"Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vitaEinaudi Editorewww.einaudi.itCi hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di esseri umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono? Negli ultimi anni abbiamo avuto diverse occasioni per chiederci se la vita che stiamo vivendo è quella che vogliamo vivere. Per molti la risposta è stata no. Questo perché è cresciuta l'indisponibilità a sottostare a regole tossiche e vessatorie che numerosi contesti lavorativi impongono. A partire dal vissuto delle lavoratrici e dei lavoratori – soprattutto in Italia – Francesca Coin analizza le ragioni della crescita di una tendenza del tutto inattesa, e mostra come oggi dimettersi significhi non solo impedire alle condizioni di sfruttamento di deteriorare la nostra salute e le nostre relazioni, ma anche riconquistare tempo per noi stessi e per la nostra vita.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chiara Giaccardi, Mauro Magatti"Macchine celibi"Meccanizzare l'umano o umanizzare il mondo?Edizioni del Mulinowww.mulino.itSiamo nell'epoca delle macchine celibi, dove l'essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d'uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà).Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata, che si sbarazza dell'ordine morale tradizionale in nome della libertà personale? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono. E mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all'uomo, l'uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l'altro. Questo libro ci richiama all'urgenza di un pensiero nuovo, a partire dalla riscoperta di una «politica dello spirito» capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.Chiara Giaccardi insegna Sociologia e Antropologia dei media all'Università Cattolica di Milano, dove dirige anche la rivista «Comunicazioni Sociali». Mauro Magatti insegna Sociologia all'Università Cattolica di Milano. È editorialista del «Corriere della Sera» e di «Avvenire». Insieme hanno pubblicato per il Mulino «La scommessa cattolica» (2019), «Nella fine è l'inizio» (2020), «Supersocietà» (2022) e «Generare libertà» (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chiara Saraceno"Diritto a fiorire"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, Modenavenerdì 19 settembre 2025, ore 15:00Chiara Saraceno"Diritto a fiorire"Sconfiggere la povertà educativaIn che modo la povertà educativa incide sulle disuguaglianze sociali?Questa lezione analizza le cause strutturali di questa particolare forma di esclusione, soffermandosi su come l'accesso diseguale a strumenti e relazioni educative comprometta lo sviluppo di competenze, autonomia e partecipazione.Chiara Saraceno ha insegnato Sociologia della famiglia presso l'Università di Torino, è professoressa emerita presso il Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino, nonché membro onorario del Collegio Carlo Alberto di Torino. Si è occupata di mutamenti familiari e politiche della famiglia, della condizione femminile con particolare attenzione per la questione dei tempi di lavoro, di sistemi di welfare e delle politiche di contrasto alla povertà. Consulente dell'Unicef, dell'Ue, dell'Ocse e di altri organismi internazionali, dal 1999 al 2001 ha presieduto la commissione d'indagine sull'esclusione sociale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le sue analisi sul welfare, sulla povertà educativa, sulla famiglia e sulla cura delineano una concezione della cittadinanza formativa fondata sulla responsabilità condivisa, sull'accesso equo alle risorse educative e sul riconoscimento delle relazioni come luoghi primari di apprendimento della convivenza e della solidarietà. Tra i suoi libri: I nuovi poveri. Politiche per le disuguaglianze (con Pierluigi Dovis, Torino 2011); Il welfare. Modelli e dilemmi della cittadinanza sociale (Bologna 2013); Eredità (Torino 2013); Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi (Milano 2015); Mamme e papà. Gli esami non finiscono mai (Bologna 2016); L'equivoco della famiglia (Roma-Bari 2017); Quando avere un lavoro non basta a proteggere dalla povertà (Firenze 2020); La povertà in Italia. Soggetti, meccanismi, politiche (con David Benassi, Enrica Morlicchio, Bologna 2022); Cura (con Roberto Burlando e Adriano Mione, Torino 2024); La famiglia naturale non esiste. Intervista di Maria Novella De Luca (Roma-Bari 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Podcast debate as razões e os impactos do aumento do número de pesquisadores pretos e pardos na liderança de grupos de pesquisa do Brasil. E mais: epidemiologia do câncer; plumagem colorida; molde e esqueleto
Fabio Millevoi"Il filo a piombo del XXI secolo"10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilitàPrefazione di Maria Chiara VociGraphe Edizioniwww.graphe.itBasta con le scuse sulla burocrazia e il caos globale. Fabio Millevoi, direttore ANCE e futurista, demolisce le false certezze del management tradizionale con Il filo a piombo del XXI secolo. Non troverete l'ennesimo manuale teorico, ma un alfabeto pratico di 10 valori intrecciati nella parola COSTRUIRE.Con linguaggio vivo e ironia pungente, Millevoi guida imprenditori e manager attraverso un percorso di consapevolezza brutalmente onesto. Il libro propone "un gioco interattivo basato sul potere del what if" per immaginare futuri alternativi, trasformando l'incertezza in opportunità strategica.Dai cantieri alle boardroom, dalle startup alle multinazionali: questo non è un libro da leggere passivamente, ma da attraversare attivamente. Per chi vuole smettere di lamentarsi del presente e iniziare a costruire il domani.No, questo non è l'ennesimo saggio sulla complessità. E no, non vi serve un master in geopolitica per leggerlo. Vi serve solo un po' di onestà e, forse, un filo di ironia.Il filo a piombo del XXI secolo non è un trattato, ma un invito. Un invito a smascherare le scuse con cui ci raccontiamo che la colpa è sempre della burocrazia, del caos globale, della società che non cambia. Forse il vero problema è un altro: non ci siamo ancora accorti di quanto siamo impreparati. Ma se lo facessimo – se ne diventassimo davvero consapevoli – potremmo iniziare a costruire qualcosa di diverso.A guidarci, un alfabeto fatto di dieci parole-valori intrecciate nella parola COSTRUIRE. Un filo a piombo, sì, ma non per riportarci in riga. Per aiutarci a trovare il nostro centro, in mezzo alla confusione.Con un linguaggio vivo, un dialogo aperto con accademici, imprenditori e innovatori, e un gioco interattivo basato sul potere del what if, questo libro ci accompagna a immaginare futuri alternativi. E soprattutto a fare pace con l'idea che il futuro non è già scritto: si scrive, passo dopo passo. Anche storti, ma verso qualcosa.Non si legge. Si attraversa. E se cercavate un manuale per salvarvi dal mondo, avete sbagliato scaffale.Fabio Millevoi, nasce a Trieste, città dallo sguardo presbite, nel 1958. Direttore di ANCE Friuli Venezia Giulia per professione e futurista per necessità. Consegue a Trieste la laurea in giurisprudenza e a Trento il Master in previsione sociale presso il Dipartimento di Sociologia. Docente a contratto in Futures studies e Sistemi anticipanti, presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Trieste. Co-founder di AFI, Associazione Futuristi Italiani e di “Noi di Spoiler”. Vice Presidente di INARCH Triveneto. Ideatore e responsabile del Laboratorio dell'immaginazione delle Costruzioni Future (LICoF) promosso da ANCE FVG e da Area Science Park Ente Nazionale di ricerca e realizzato nell'ambito delle attività di “Cantiere 4.0” Chiamato alla III International Conference on Anticipation, tenutasi a Oslo nell'ottobre 2019, per illustrare il suo project work “Questa casa non è un albergo. E se lo fosse?”. Autore della teoria CASA, acrostico di Creatività, Attrattività, Sensibilità, Azienda. Con Graphe.it ha pubblicato la Breve storia sui futuri della casa (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'indice Life-Work Balance vede l'Italia agli ultimi posti tra i Paesi europei per equilibrio tra vita personale e lavoro. Ma come si può riequilibrare questo rapporto? Secondo i dati raccolti da CISL Lombardia su oltre 17 mila lavoratori, 1 italiano su 2 sarebbe disposto a guadagnare meno pur di avere un giorno libero in più. La settimana lavorativa da 4 giorni può essere una soluzione? Quali sono gli ostacoli a una sua applicazione? Mia Ceran ne ha parlato con la psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork Biancamaria Cavallini, host del nostro podcast Troppo Poco, con Marianna Filandri, docente di Sociologia delle disuguaglianze all'Università di Torino e autrice del libro “Lavorare non basta”, e l'economista Carlo Alberto Carnevale-Maffè. In questa seconda stagione degli speciali di The Essential Conversations mettiamo a fuoco il tema del lavoro: la scelta, le questioni legate alla retribuzione, la ricerca di equilibrio tra lavoro e vita personale, l'impatto delle trasformazioni tecnologiche e il bisogno di formazione. Partendo, come al solito, dalle conversazioni intercettate a pranzo nella redazione di Will: i temi che più ci stanno a cuore, insieme alle voci esperte che più ci hanno messo la testa. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su www.willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Podcast discute o trabalho de pesquisadores em busca de uma dieta boa para a saúde e o ambiente. E mais: favelização; interação ecológica; terra indígena
Na série de conversas descontraídas com cientistas, chegou a vez do Sociólogo e Doutor em Sociologia, sumidade internacionalmente reconhecida das Ciências Sociais, Professor Sergio Adorno. Só vem!>> OUÇA (124min 26s)*Naruhodo! é o podcast pra quem tem fome de aprender. Ciência, senso comum, curiosidades, desafios e muito mais. Com o leigo curioso, Ken Fujioka, e o cientista PhD, Altay de Souza.Edição: Reginaldo Cursino.http://naruhodo.b9.com.br*Sergio Franca Adorno de Abreu é graduado em Ciências Sociais pela Universidade de São Paulo (1974), Doutorado em Sociologia pela Universidade de São Paulo (1984), Pós-Doutorado pelo Centre de Recherches Sociologiques sur le Droit et les Institutions Pénales, CESDIP, França (1994-1995).Atualmente é:- Professor Titular em Sociologia da FFLCH- Faculdade de Filosofia, Letras e Ciências Humanas da Universidade de São Paulo- Coordenador Científico do Núcleo de Estudos da Violência - USP (1990-atual)- Presidente da ANDHEP- Associação Nacional de Direitos Humanos- Pesquisa e Pós-Graduação (2002-2008)- Representante de Área de Ciências Humanas / Sociologia e Membro do Conselho Técnico-Científico da CAPES- Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (2004-2009)- Consultor do CSP- Cadernos de Saúde Pública da Fundação Oswaldo Cruz - Fiocruz- Comendador da Ordem Nacional do Mérito Científico, pelo Ministério da Ciência e Tecnologia (2008)- Membro do Conselho Consultivo da Revista Análise Social, do Instituto de Ciências Sociais da Universidade de Lisboa- Presidente do Conselho Editorial da Revista USP (2010-2015)- Membro do Conselho Consultivo da Revista "Passagens: Revista Internacional de História Política e Cultura Jurídica", do Programa de Pós-Graduação em História da Universidade Federal Fluminense- Membro do Comitê Científico da Revista ANPG: Ciência, Tecnologia e Políticas Educacionais, periódico científico institucional da ANPG- Associação Nacional de Pós-Graduandos- Responsável pela Cátedra UNESCO de Educação para a Paz, Direitos Humanos, Democracia e Tolerância- Membro Titular da Academia Brasileira de Ciências, area de Humanidades, a partir de 01/01/23- Coordenador Científico do Projeto CEPID/FAPESP USP Building Democracy Daily: Human Righs, Violence and Institutional Trust (2013-2018).Tem larga experiência na área de Sociologia, com ênfase em Sociologia Política, atuando principalmente nos seguintes temas: violência, direitos humanos, criminalidade urbana, controle social e conflitos sociais.Lattes: http://lattes.cnpq.br/7184462150034623*APOIE O NARUHODO!O Altay e eu temos duas mensagens pra você.A primeira é: muito, muito obrigado pela sua audiência. Sem ela, o Naruhodo sequer teria sentido de existir. Você nos ajuda demais não só quando ouve, mas também quando espalha episódios para familiares, amigos - e, por que não?, inimigos.A segunda mensagem é: existe uma outra forma de apoiar o Naruhodo, a ciência e o pensamento científico - apoiando financeiramente o nosso projeto de podcast semanal independente, que só descansa no recesso do fim de ano.Manter o Naruhodo tem custos e despesas: servidores, domínio, pesquisa, produção, edição, atendimento, tempo... Enfim, muitas coisas para cobrir - e, algumas delas, em dólar.A gente sabe que nem todo mundo pode apoiar financeiramente. E tá tudo bem. Tente mandar um episódio para alguém que você conhece e acha que vai gostar.A gente sabe que alguns podem, mas não mensalmente. E tá tudo bem também. Você pode apoiar quando puder e cancelar quando quiser. O apoio mínimo é de 15 reais e pode ser feito pela plataforma ORELO ou pela plataforma APOIA-SE. Para quem está fora do Brasil, temos até a plataforma PATREON.É isso, gente. Estamos enfrentando um momento importante e você pode ajudar a combater o negacionismo e manter a chama da ciência acesa. Então, fica aqui o nosso convite: apóie o Naruhodo como puder.bit.ly/naruhodo-no-orelo
Osvaldo Pasello"Nel Tempo che non c'è"Scienza, vita, letteratura e filosofia nel vuoto del Tempo che non c'èAbao Aquwww.remweb.itAccade a tutti, prima o poi, di porsi le domande sul senso della vita, cercando le risposte. Sorgono spontanee come il fluire di un fiume, roboanti a ricordarci, tra dubbi, perplessità e mistero, che si nasce, si vive e si muore. Domande che a volte si perdono nei meandri della nostra quotidianità e che a volte cercano di carpire il segreto della propria esistenza.Ecco il saggio di Osvaldo Pasello, partendo da dubbi esistenziali, attraverso una lettura accurata e minuziosa nei vari campi dello scibile, Filosofia, Sociologia, Psicologia, Teologia, Fisica, Biologia, Letteratura e Musica, tenta non solo di comprendere la natura del Tempo e del Divenire, ma addirittura di proporre vie di ricerca che stimolano ardite riflessioni soprattutto filosofiche. Percorrendo campi esplorati nel passato e di recente, miti, religioni e ipotesi scientifiche, e analizzando fenomeni correlati con l'evoluzione della coscienza, l'autore cerca di cogliere quali sono e come si sono sviluppate le connessioni fra questa e il nostro modo di concepire il Tempo e il Mutamento. Ne viene un testo ricco di spunti e riflessioni con molti dubbi e poche certezze, ma con un profondo rispetto per la vita e la civiltà umana.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Tassos Lycurgo é Professor Titular do Departamento de Artes da Universidade Federal do Rio Grande do Norte (UFRN), no Brasil, e Pesquisador Visitante do Reasons to Believe, na Califórnia, Estados Unidos. Ele também atuou nas faculdades de várias universidades, incluindo a Oral Roberts University (ORU), em Tulsa, Oklahoma, como professor visitante. Além de suas atividades acadêmicas, o Dr. Lycurgo é advogado (OAB/RN) e fundador e presidente do Ministério Defesa da Fé, onde atua como pastor.Lycurgo ocupou vários cargos ao longo de sua carreira, incluindo diretor nacional do Departamento de Patrimônio Imaterial e diretor nacional do Departamento de Cooperação e Fomento no Instituto do Patrimônio Histórico e Artístico Nacional (Iphan), no Brasil. Nessas funções, foi responsável pela gestão de relações internacionais e domésticas com outras instituições, como a UNESCO.Lycurgo obteve o doutorado em Educação (Matemática, Lógica) pela UFRN, em 2002, e o mestrado em Filosofia Analítica pela Universidade de Sussex (Reino Unido), em 1999. Fez pós-doutorado em Apologética Cristã na ORU e em Sociologia do Direito na Universidade Federal da Paraíba (UFPB), no Brasil. Possui especialização em Direito Material e Processual do Trabalho pela Universidade Anhanguera (UNIDERP) e graduações em Direito (URCA), Filosofia (UFRN), Liderança Avançada (Haggai Institute, na Tailândia), Ministério Pastoral (RBT College, Oklahoma) e Estudos Bíblicos (RBT College).Tassos escreveu vários livros sobre diversos temas, incluindo filosofia, direito, educação, cultura e apologética cristã. Viaja frequentemente pelo país e internacionalmente para falar em conferências nos meios acadêmico e religioso. Nessas ocasiões, defende a fé com o objetivo de apresentar as razões históricas, científicas e filosóficas para seguir Jesus Cristo.Redes Sociais:Instagram: https://www.instagram.com/tassoslycurgo/Youtube: www.youtube.com/@lycurgo
In questo episodio di Educare con Calma torno a parlare di un tema che tocca da vicino tante famiglie e che spesso genera dubbi, preoccupazioni e sfide. A volte i valori e le scelte consapevoli che portiamo avanti a casa sull'uso del digitale contrastano con un ambiente scolastico e sociale in cui la tecnologia sembra essere ovunque: c'è un modo per aiutare nostrǝ figliǝ a orientarsi in questo scenario senza sentirci solǝ?Per rispondere a questa domanda, ho chiesto il supporto di Marco Gui, docente di Sociologia dei media e fondatore del progetto «Patti Digitali», che sostiene gruppi di genitori e scuole nella creazione di patti condivisi per un'introduzione graduale e consapevole al digitale.Marco ci racconta come è nato il progetto, quali sono i suoi principi e i valori su cui si fonda e in che modo può aiutare concretamente le famiglie a non sentirsi sole quando scelgono di limitare l'uso degli schermi.Approfondiamo poi l'argomento con una domanda arrivata sul Forum della comunità La Tela, per riflettere insieme su come promuovere un uso più consapevole e intenzionale della tecnologia anche nel contesto scolastico, attraverso il dialogo con insegnanti e strumenti concreti.:: I punti salienti dell'episodio:00:00 Introduzione e benvenuto.03:54 Che cosa succede quando le scelte educative familiari sul digitale si scontrano con un contesto sociale e scolastico dove la tecnologia è pervasiva?05:57 Il progetto «Patti digitali»: come è nato e come si è evoluto.09:32 I principi su cui si fondano i Patti digitali.13:48 Come si crea concretamente un Patto digitale?16:28 In che modo si sviluppa la collaborazione tra Patti digitali e gli ambienti scolastici?19:35 Come possiamo, da genitori, promuovere un uso della tecnologia a scuola che sia davvero al servizio dell'apprendimento?32:50 Riflessioni finali.:: Nell'episodio menziono: il sito del progetto Patti digitali;il PDF «Costruire il benessere digitale a scuola»;il progetto La Tela Teachers;il mio libro «Cosa sarò da grande».:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Hoje temos Mércio Gomes, antropólogo pioneiro ao estudar a sobrevivência e o crescimento dos povos indígenas no Brasil. Doutor pela Universidade da Flórida e professor da UFF, Mércio, além de professor e administrador público, foi presidente da Funai. Autor de obras como Os Índios e o Brasil e A Vision from theSouth, Mercio está lançando seu novo livro Brasil Insurgente – Primeira Revolução do Povão, um estudo profundo sobre o Brasil, sua história e cultura e as transformações pelas quais passou nos últimos anos. Uma conversa sobre o Brasil e seu futuro. Que continua incerto. ..................................................................................................................................
Hoje temos Mércio Gomes, antropólogo pioneiro ao estudar a sobrevivência e o crescimento dos povos indígenas no Brasil. Doutor pela Universidade da Flórida e professor da UFF, Mércio, além de professor e administrador público, foi presidente da Funai. Autor de obras como Os Índios e o Brasil e A Vision from theSouth, Mercio está lançando seu novo livro Brasil Insurgente – Primeira Revolução do Povão, um estudo profundo sobre o Brasil, sua história e cultura e as transformações pelas quais passou nos últimos anos. Uma conversa sobre o Brasil e seu futuro. Que continua incerto. ..................................................................................................................................
Podcast faz um balanço dos 10 anos de vigência da Lei de Feminicídio e discute as dificuldades para deter o avanço desse tipo de crime no país. E mais: LGBT nas FA; óxidos de ferro
Di consultazione in consultazione si riduce il numero degli italiani che votano. Qual è l'origine di questa disaffezione? Quali sono le implicazioni? E come si può invertire la tendenza? Giorgio Gaber cantava che "libertà è partecipazione". Ma se manca la voglia di partecipare, che ne è della libertà? Ci riflettiamo con Luca Raffini, professore di Sociologia dei Fenomeni Politici al Dipartimento di scienze politiche e internazionali dell'Università di Genova. Federica Sciabetta, presidente della cooperativa sociale CE.STO che ha creato e che gestisce Giardini Luzzati Spazio Comune a Genova. Chiara Saraceno, sociologa. E Oxfam, organizzazione non profit che si dedicano alla riduzione della povertà globale.
Na serra do Cariri, nos arredores de Crato, no Ceará, uma entrevistada diz que, quando era criança, precisava roubar tempo da rotina de trabalho para poder brincar. Ela ia cuidar das cabras e aproveitava para passar uns minutos com as bonecas de sabugo, escondida dos pais. O depoimento inspirou o título do novo livro de Alessandro Pinzani, professor de filosofia da Universidade Federal de Santa Catarina, e Walquiria Leão Rego, professora titular do Departamento de Sociologia da Unicamp. O recém-lançado "Vidas Roubadas" investiga como a pobreza produz um sofrimento social profundo em milhões de pessoas no Brasil —sofrimento que, para os autores, poderia ser evitado. Na obra, os pesquisadores apresentam entrevistas com cinco mulheres e um homem cujas vidas foram marcadas pela extrema pobreza. Leão Rego, convidada deste episódio, fala sobre os achados da pesquisa de campo em regiões do país esquecidas pelo Estado, explica como o conceito de sofrimento social ajuda a pensar a pobreza no Brasil e como políticas públicas como o Bolsa Família, tema de um livro anterior dos autores, contribuíram para amenizar essa situação. Na entrevista, a socióloga também discute como a luta diária pela sobrevivência e a humilhação social que pessoas na extrema pobreza sofrem criam entraves à organização política e minam o próprio futuro da democracia brasileira. Produção e apresentação: Eduardo Sombini Edição de som: Lucas Monteiro See omnystudio.com/listener for privacy information.
Se você ainda bate ponto com carteira assinada, parabéns — já faz parte de uma minoria. Segundo o IBGE, em 2024 eram 39 milhões de brasileiros na informalidade, 36 milhões com carteira e outros 14 milhões de MEIs. A balança virou. Isso é o apocalipse da CLT ou só a cara de um mercado mais ágil, que troca estabilidade por autonomia? Tem quem chame de “uberização” e veja um desmonte de direitos. Tem quem celebre como adaptação a um mundo líquido, de ciclos curtos e tecnologia on-demand. O fato é que as regras que responderam aos desafios do século XX — fruto de lutas centenárias — talvez não caibam inteiras nesse admirável mundo novo. Plataformas digitais concentram poder, algoritmos redesenham tarefas e a mesa de negociação entre capital e trabalho ficou inclinada. Hoje queremos refletir sobre essas mudanças sem cair na simplificação “progresso econômico versus retrocesso social”. Vamos fazer um balanço dos cinco anos de flexibilização, destrinchar números de emprego, renda e informalidade e perguntar: quem ganhou e quem perdeu? Quais direitos fazem mesmo diferença no dia a dia? Dá para combinar liberdade contratual com segurança de renda? Para essa conversa trouxemos especialistas que fogem do Fla-Flu ideológico. Gente que lê microdados, que estuda padrões internacionais e enxerga o impacto da IA na ponta. Participam com a gente: Leonardo Melo Lins: Analista do Cetic.br e doutor em Sociologia pela USP, pesquisa uso de TICs, inovação e aprendizado organizacional. André Luiz Pereira Mancha: Professor de Economia da USP, doutor pelo INSPER, atua em temas como crime, desenvolvimento e meio ambiente. Então respira fundo — porque entender o futuro do trabalho é entender o futuro de quase tudo: dignidade, identidade, tempo livre, riqueza e desigualdade. Vem com a gente construir pontes nesse debate que, goste ou não, atravessa a vida de todo mundo. ----- NexGard Spectra® é o único antiparasitário oral que protege contra quatro parasitas em um único tablete mensal. E mamileiros têm desconto: é só escanear o QR Code aqui do episódio, usar o cupom 20nexgard na Cobasi e aproveitar até 25% off. Cupom: 20nexgard Vigência: Até 31/12 Regras: 1 uso por CPF, não acumulativo com compra programada ----- Anuncie no Mamilos ou contrate a consultoria Milos: mamilos@mamilos.me Saiba mais em Mamilos.me
Il Governo ha approvato un decreto flussi per il prossimo triennio di mezzo milione di lavoratori stranieri, 50mila ingressi in più di quelli autorizzati nel triennio 2023-2025 (+10%). L'obiettivo del provvedimento è di consentire l'ingresso in Italia di manodopera indispensabile al sistema economico e produttivo nazionale e altrimenti non reperibile si legge nel testo. Ne parliamo con Santo Biondo, segretario confederale della Uil e Maurizio Ambrosini, professore di Sociologia delle migrazioni all'Università di Milano.
Veja o vídeo em expresso.pt/podcasts/45-graus Luís M. A. Bettencourt é físico, professor na Universidade de Chicago, e um dos investigadores mais reputados a nível mundial na ciência dos sistemas complexos, sobretudo aplicados ao estudo das cidades. Licenciou-se em Engenharia Física pelo Técnico, em Lisboa, obteve o doutoramento em Física Teórica no Imperial College London e acabou por se dedicar à investigação na Biologia evolutiva e na chamada “ciência urbana” É actualmente professor na Universidade de Chicago, de Ecologia e Evolução, onde é também membro associado do Departamento de Sociologia e Professor Externo no Santa Fe Institute. A nível de investigação, destacou-se sobretudo por desenvolver teoria quantitativa e preditiva da dinâmica urbana, ao identificar leis de escala que ligam a dimensão da população de uma cidade à sua infraestrutura, inovação, riqueza e criminalidade, juntamente com autores como Goffrey West (autor de um livro de 2017 “Scale” precisamente sobre estes temas). _______________ Bilhetes para o 45 Graus ao vivo _______________ Índice: (0:00) Início (5:00) O que são Sistemas Complexos; percurso do convidado (24:12) Porque há cada vez mais pessoas a viver em cidades? (27:37) Paralelos entre Biologia e Urbanismo | Lei de Zipf (35:10) Esta Ciência ajuda-nos a compreender a evolução das cidades e dos países? (50:49) Leis de “scaling” nas cidades (58:04) Leis de velocidade de crescimento das cidades (1:00:31) Pode esta Ciência ajudar-nos a resolver problemas colectivos? | Habitação: o caso de Viena. O caso de Singapura | Livro sobre emergência da democracia em Atenas (1:12:57) História: o que explica que alguns países melhorem e outros piorem? (1:29:03) Internet e redes sociais: Why the Internet Must Become More Like a City (1:34:53) De que precisamos para criar uma Silicon Valley na Europa? | O caso de Israel.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Na série de conversas descontraídas com cientistas, chegou a vez da Bióloga, Mestra e Doutora em Farmacologia/Psicofarmacologia, e Livre-Docência em Psicobiologia, Malu Formigoni.Só vem!>> OUÇA (119min 37s)*Naruhodo! é o podcast pra quem tem fome de aprender. Ciência, senso comum, curiosidades, desafios e muito mais. Com o leigo curioso, Ken Fujioka, e o cientista PhD, Altay de Souza.Edição: Reginaldo Cursino.http://naruhodo.b9.com.br*Maria Lucia Oliveira de Souza Formigoni é graduada em Ciências Biológicas Modalidade Médica pela Escola Paulista de Medicina, onde concluiu o Mestrado, Doutorado em Farmacologia/Psicofarmacologia e Livre-Docência em Psicobiologia.É professora titular do Departamento de Psicobiologia da EPM-UNIFESP e presidente do Instituto de Estudos Avançados e Convergentes da UNIFESP. Entre 1997 e 2007 foi coordenadora do Programa de Pós-Graduação em Psicobiologia (nota 7 da CAPES), tendo sido também chefe do Departamento de Psicobiologia da EPM.Foi duas vezes Pró-reitora de Pós-Graduação e Pesquisa da Universidade Federal de São Paulo.Chefiou a Disciplina de Medicina e Sociologia do Abuso de Drogas do Departamento de Psicobiologia da UNIFESP.Atua em diversas sociedades científicas/comitês de experts: foi editora-assistente da revista Addiction, é membro do corpo editorial das revistas Addiction Science Clinical Practice e Journal of Mental Health and Addiction, Editora Associada da Frontiers in Digital Health, parecerista de vários periódicos nacionais e internacionais.É membro da Research Society on Alcoholism (RSA), da Latin American Society for Biomedical Research on Alcoholism (LASBRA), foi vice-presidente da ISBRA (International Society of Biomedical Research on Alcoholism - 2006-2010).Foi co-presidente da INEBRIA (International Network on Brief Interventions for Alcohol and other drugs, atualmente membro do seu Coordination Committe.Foi membro temporário do comitê de experts da Organização Mundial de Saúde (OMS) para definição das Políticas sobre Álcool e consultora da SENAD (Secretaria Nacional de Políticas sobre Drogas).Preside o conselho fiscal da Associação Fundo de Incentivo à Pesquisa (AFIP).Coordena pesquisas básicas em Neurobiologia do Abuso de Drogas e projetos clínicos/epidemiológicos sobre alcoolismo e dependência de drogas, principalmente sobre detecção precoce do uso e intervenções breves presenciais e digitais e sobre efeitos de bebidas energéticas. Foi coordenadora no Brasil de projetos multicêntricos internacionais desenvolvidos por pesquisadores apoiados pelo Substance Abuse Department of WHO (World Health Organization).Desenvolveu a versão brasileira da intervenção virtual www.bebermenos.org.br. Em parceria com a Secretaria Nacional de Políticas sobre Drogas, idealizou e coordenou os cursos de capacitação por Educação à Distância SUPERA (Sistema para detecção do Uso abusivo e dependência de substâncias Psicoativas: Encaminhamento, intervenção breve, Reinserção social e Acompanhamento), ofertado a 145.000 profissionais de saúde de todos os estados do país e o curso Fé na Prevenção, ofertado a 25.000 líderes religiosos e comunitários.Lattes: http://lattes.cnpq.br/6528718059938788*APOIE O NARUHODO!O Altay e eu temos duas mensagens pra você.A primeira é: muito, muito obrigado pela sua audiência. Sem ela, o Naruhodo sequer teria sentido de existir. Você nos ajuda demais não só quando ouve, mas também quando espalha episódios para familiares, amigos - e, por que não?, inimigos.A segunda mensagem é: existe uma outra forma de apoiar o Naruhodo, a ciência e o pensamento científico - apoiando financeiramente o nosso projeto de podcast semanal independente, que só descansa no recesso do fim de ano.Manter o Naruhodo tem custos e despesas: servidores, domínio, pesquisa, produção, edição, atendimento, tempo... Enfim, muitas coisas para cobrir - e, algumas delas, em dólar.A gente sabe que nem todo mundo pode apoiar financeiramente. E tá tudo bem. Tente mandar um episódio para alguém que você conhece e acha que vai gostar.A gente sabe que alguns podem, mas não mensalmente. E tá tudo bem também. Você pode apoiar quando puder e cancelar quando quiser. O apoio mínimo é de 15 reais e pode ser feito pela plataforma ORELO ou pela plataforma APOIA-SE. Para quem está fora do Brasil, temos até a plataforma PATREON.É isso, gente. Estamos enfrentando um momento importante e você pode ajudar a combater o negacionismo e manter a chama da ciência acesa. Então, fica aqui o nosso convite: apóie o Naruhodo como puder.bit.ly/naruhodo-no-orelo
Este episódio analisa possíveis saídas para o campo democrático diante do avanço da extrema-direita no Brasil e no mundo.O avanço da extrema-direita com tendências autoritárias tem causado perplexidade no campo democrático, em especial, nos setores mais progressistas. Forças políticas tradicionalmente associadas à esquerda parecem incapazes de se opor de maneira eficiente e duradoura ao avanço de figuras como Donald Trump, Nayib Bukele e Jair Bolsonaro.Para tentar entender o que está por trás desse fenômeno e quais são as saídas para os setores democráticos e de esquerda, conversamos com quatro analistas políticos dividimos o episódio em três partes.Na primeira, são apresentados alguns dos fatores que que ajudaram a extrema direita a se estabelecer. Na segunda, o foco é na criação de um sistema paralelo de comunicação e no uso da desinformação como arma. E, na última, são apresentadas propostas para o futuro da esquerda e a manutenção da democracia.Mergulhe mais fundoMenos Marx, mais Mises: O liberalismo e a nova direita no Brasil (link para compra)Limites da democracia: De junho de 2013 ao governo Bolsonaro (link para compra)O pobre de direita: A vingança dos bastardos (link para compra)Episódios relacionados#71: Por que votam no mito?#79: Os pobres de direita e o futuro da política#126: O futuro(?) com TrumpEntrevistados do episódioJessé SouzaSociólogo e escritor. Autor de livros como "A elite do atraso" e "O pobre de direita: A vingança dos bastardos".Marcos NobreCientista político, professor do departamento de filosofia da Unicamp e pesquisador do Centro Brasileiro de Análise e Planejamento (Cebrap). Autor de "Limites da Democracia", "Como nasce o novo" e "Imobilismo em movimento".Isabela KalilAntropóloga, professora de Ciência Política na Fundação Escola de Sociologia e Política de São Paulo (FESPSP) e coordenadora do Observatório da Extrema Direita.Camila RochaDoutora em Ciência Política pela Universidade de São Paulo (USP), diretora científica do Centro para Imaginação Crítica (CCI) do Centro Brasileiro de Análise e Planejamento (Cebrap). Finalista do Prêmio Jabuti com o livro "Menos Marx mais Mises. O liberalismo e a nova direita no Brasil".Ficha técnicaProdução e edição: Matheus Marcolino.Mixagem de som: Vitor Coroa.Trilha sonora tema: Paulo GamaDesign das capas dos aplicativos e do site: Cláudia FurnariDireção, roteiro e sonorização: Tomás Chiaverini