Parole Alvento è il podcast della rivista Alvento - Italia cycling magazine. Ogni quindici giorni un nuovo episodio, ognuno scritto, interpretato ed editato dal nostro team. Cerchiamo di portare nel podcast lo stesso stile narrativo che utilizziamo sulle pagine della rivista.
L'inverno è la stagione del riposo, ma è anche il momento in cui si lavora la terra per renderla fertile, per preparare la semina per il raccolto primaverile. L'inverno dunque è una stagione di passaggio, specie per chi arriva da un'annata di ricco raccolto e si prepara all'inizio di una nuova avventura. In una mattinata di freddo sole invernale, siamo andati a Ornavasso, a casa di Elisa Longo Borghini. Questa puntata speciale di Parole alvento è il completamento del servizio dedicato alla campionessa italiana appena pubblicato sul numero 37 della rivista. Se sulla carta potete leggere il nostro racconto della giornata, qui potete ascoltare Elisa dalla sua viva voce. La voce più sincera e affettuosa, quella di casa, semplicemente la voce di Elisa da Ornavasso.Intervista e voci: Filippo Cauz e Stefano ZagoSound design: Brand&SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Se avete letto il numero 36 di alvento, avrete letto un servizio diverso dal solito.Per la prima volta, ci siamo messi in viaggio per un vero e proprio reportage, e si è trattato di un viaggio lungo.C'è voluto più di un anno per completare questa mappatura che completa non è, perché l'ultrasecolare storia dei velodromi italiani continua a cambiare giorno dopo giorno.Venite a scoprirla con noi, attraverso le voci di chi i velodromi li vive e li anima. Per concludere la stagione #4 di Parole alvento, partiamo per un Giro di piste.Interviste: Filippo CauzSound design: Brand & SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
L'ultima tappa del nostro Far West sardo ci porta lungo i 130 chilometri da Sant'Antioco a Cagliari, seguendo una delle strade più belle che abbiamo mai visto, prima di abbandonarci per un'ultima volta ai sapori della cucina sarda. Un'avventura ricca di diversità, di colori, di odori, di accoglienza, di voglia di tornare al più presto per imparare altri modi nuovi di vedere le cose.*«La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose» (Henry Miller).Pedalare in Sardegna è un modo per imparare uno sguardo diverso sul mondo. Parole Alvento parte per un viaggio a puntate, alla scoperta di uno dei percorsi raccontati nel nuovissimo "Destinations - Italy Unknown #3".Un insieme di 'Polaroid sonore', raccolte sulla strada che segue la costa mediterranea da Porto Torres a Cagliari, il Far West della Sardegna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
La gioia di una tappa più breve delle altre dura poco, quando ci rendiamo conto che da Guspini a Carloforte ci toccano 1300 metri di dislivello, a cui dovremo aggiungere qualche problema di traghetti e di digestione. Ma ogni complicazione svanisce davanti alla meraviglia di queste strade e di questo mare.*«La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose» (Henry Miller).Pedalare in Sardegna è un modo per imparare uno sguardo diverso sul mondo. Parole Alvento parte per un viaggio a puntate, alla scoperta di uno dei percorsi raccontati nel nuovissimo "Destinations - Italy Unknown #3".Un insieme di 'Polaroid sonore', raccolte sulla strada che segue la costa mediterranea da Porto Torres a Cagliari, il Far West della Sardegna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Da Bosa a Guspini, 125 chilometri e 950 metri di dislivello, si pedala chiacchierando di fortune, cene di pesce, cavalli da traino e surf. Aspettando pazientemente l'onda giusta.*«La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose» (Henry Miller).Pedalare in Sardegna è un modo per imparare uno sguardo diverso sul mondo. Parole Alvento parte per un viaggio a puntate, alla scoperta di uno dei percorsi raccontati nel nuovissimo "Destinations - Italy Unknown #3".Un insieme di 'Polaroid sonore', raccolte sulla strada che segue la costa mediterranea da Porto Torres a Cagliari, il Far West della Sardegna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Il nostro viaggio può partire. Dopo una nottata in traghetto, e un'abbondante colazione, eccoci in sella per 150 chilometri e 1700 metri di dislivello sulle ali del vento, e dei grifoni.*«La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose» (Henry Miller).Pedalare in Sardegna è un modo per imparare uno sguardo diverso sul mondo. Parole Alvento parte per un viaggio a puntate, alla scoperta di uno dei percorsi raccontati nel nuovissimo "Destinations - Italy Unknown #3".Un insieme di 'Polaroid sonore', raccolte sulla strada che segue la costa mediterranea da Porto Torres a Cagliari, il Far West della Sardegna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
«La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose» (Henry Miller).Pedalare in Sardegna è un modo per imparare uno sguardo diverso sul mondo. Parole Alvento parte per un viaggio a puntate, alla scoperta di uno dei percorsi raccontati nel nuovissimo "Destinations - Italy Unknown #3".Un insieme di 'Polaroid sonore', raccolte sulla strada che segue la costa mediterranea da Porto Torres a Cagliari, il Far West della Sardegna.*Episodio 01Partiamo dunque dal chilometro zero, dal momento in cui questo viaggio è stato immaginato e dalla traversata in traghetto fino alla nostra America: Sardegna, stiamo arrivando.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Gaiole in Chianti è un piccolo paese di collina, l'antico mercato e punto di incontro dei nobili dei vicini Castelli. A mettere Gaiole al centro delle mappe non ci hanno pensato le leghe medievali, ma l'idea di un gruppo di appassionati di campagne e di biciclette, che nel 1997 diedero vita all'Eroica, una manifestazione oggi nota in tutto il mondo ciclistico, ma che ha il suo ombelico, come ama definirlo Giancarlo Brocci, ancora in questo paese di 2500 abitanti. Tanto che il cartello stradale che segna l'ingresso nell'abitato recita proprio così: Gaiole in Chianti, paese dell'Eroica.Siamo andati a farci un giro all'Eroica di quest'anno per raccogliere le voci di chi questa storia la conosce da sempre: i gaiolesi, nativi o adottivi, i volontari e il fondatore Giancarlo Brocci. Abbiamo passeggiato per le strade di Gaiole nei giorni in cui si affollavano i 9mila partecipanti di quest'edizione e il giorno successivo, quando L'Eroica era passata ma Gaiole rimane.Un viaggio di pochi passi, di poche strade, non solo bianche.Interviste: Filippo Cauz, Gino CerviSound design: Brand & SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Quando Marco Ballestracci presenta un libro, si inventa sempre un nuovo spettacolo. Così, in occasione della ristampa di "Imerio - Romanzo di dannate fatiche", l'ultima uscita di Pagine alvento, ha ripreso la parabola di Imerio Massignan per farla incontrare con le canzoni di Paolo Conte e le vicende delle decine di migliaia di contadini che lasciarono il Veneto per andare a cercare fortune all'estero.Questa puntata di Parole alvento è la riproposizione dello spettacolo tenuto da Marco Ballestracci, accompagnato dalla chitarra di Massimo Zemolin, a Bikefellas (Bergamo). Un po' come andare a vedere uno spettacolo, ma a occhi chiusi.Voce: Marco BallestracciChitarra: Massimo ZemolinRegistrazione: Filippo CauzMontaggio e editing: Brand&SodaAmabile accoglienza: BikefellasDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Il primo, se di primo si può parlare, fu Tano Belloni, rivale troppo spesso battuto di Costante Girardengo e Alfredo Binda. Il secondo, eternamente secondo, fu Raymond Poulidor, che trovò prima in Jacques Anquetil e poi in Eddy Merckx i suoi irraggiungibili avversari.Questa puntata di Parole Alvento è dedicata a quei corridori, dal destino cinico, divenuti celebri più per i loro secondi posti che per le loro, non certo rare, vittorie.Questa è Eterni e secondi, di Marco Pastonesi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Questa è la storia di un viaggio, non di un'impresa ciclistica. Un viaggio mosso dal desiderio di conoscere, di incontrare nuove persone ed esperienze, non dalla fame di chilometri.È la storia dell'esplorazione di una terra splendida ma altresì ricca di contraddizioni. La storia di un viaggiatore e della sua bicicletta, lungo l'intero periplo della Sicilia.Ci siamo seduti intorno a un tavolo per farci raccontare questo viaggio e le sue meraviglia, per riascoltare qualche voce, per far tornare la voglia di rimettersi in viaggio, un'altra volta.Questo è Periplus Trinacriae, il nuovo episodio di Parole alvento.Voci: Filippo Cauz, Gino CerviRacconti, registrazioni e pedalate: Michele PelacciDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Lo scorso maggio a Mestre c'è stato un festival di bici, anzi un festival con la testa sulla bici, come lo definiscono gli organizzatori. Tre giorni di incontri, proiezioni, laboratori e pedalate, in equilibrio tra acqua e terra. Siamo andati a raccogliere un po' di queste voci e di queste storie, perché di storie abbiamo sempre bisogno, così come di festival come PAVÈ.Interviste: Claudio RuattiSound design: Brand&SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Sono ormai quasi 15 anni che la Val di Sole, in Trentino, ospita una delle tappe della Coppa del Mondo di mountain bike. Un appuntamento che ormai rappresenta una piccola classica, e che, come una classica, si presenta ogni stagione come un grande spettacolo. Tre giorni di festa e di ciclismo che raccolgono appassionati e grandi campioni.A metà del mese di giugno, siamo andati anche noi a Daolasa di Commezzadura, per immergerci in questo ambiente allegro, accogliente e temerario.A pochi giorni dalle Olimpiadi di Parigi, appuntamento culminante per la stagione 2024 della mountain bike, vi presentiamo il nostro racconto delle giornate trentine.Prendiamo fiato e buttiamoci in una discesa spericolata tra i boschi della Val di Sole. Via!Voci: Michele Pelacci, Claudio RuattiSound design: Brand & SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Nelle scorse giornate, per la prima volta nella storia, il Tour de France maschile ha preso il via dall'Italia. Siamo andati a seguirlo, a vivere l'attesa della Firenze di Bartali e Nencini e poi su per l'Appennino e giù in picchiata fino alla Romagna di Pantani. Siamo andati ad ascoltare i tifosi e chi era lì per semplice curiosità, tra l'Emilia e il Piemonte, arrivando a lambire le strade di Coppi a Tortona per poi proseguire a Torino e sulle Alpi, fino al confine francese.Questa puntata è un racconto di viaggio, è la storia di quattro (e più) giornate sulle strade italiane, attraverso le voci di chi ha seguito la corsa e di chi dalla corsa è stato raggiunto. Una lunga puntata per rivivere un pezzetto di storia, il nostro Tour in Italì.A cura di: Alessandro Autieri, Filippo Cauz, Michele PelacciMontaggio: Filippo CauzSound design: Brand&Soda, Filippo CauzDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Il prossimo 13 luglio, i corridori del Tour de France maschile, dopo essersi lasciati alle spalle il traguardo volante di Esquieze-Sere, sentiranno la strada impennarsi sotto le loro ruote. Sarà l'inizio di un'ascesa che ha segnato la storia del ciclismo, quella del mitico Col de Tourmalet. Una montagna talmente simbolica della Grande Boucle da essere stata affrontata ormai in più di 80 occasioni. E' una storia lunga più di un secolo, e come tutte le storie lunghe inizia con dei capitoli assai avventurosi. Prima che il Tour cominci, prima che il Tourmalet torni, ancora una volta, riscopriamola.Questo è L'irrinunciabile Tourmalet, di Marco Pastonesi.Testo e voce: Marco PastonesiSound design: Brand&SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Il 21 aprile si è corsa la 110° Liegi-Bastogne-Liegi, una gara bidirezionale, che parte e ritorna al punto di partenza. Un'ispirazione. Tanto che il giorno prima, il 20 aprile, si è disputata la prima Piverone-Oropa-Piverone, per gli amici POP, che di competitivo non ha nulla, ma di divertente parecchio.Abbiamo raccolto le voci di chi ha partecipato e di chi ha organizzato questa giornata di pedalate e allegria. Lo abbiamo fatto in sella, lungo la strada, ma anche e soprattutto al termine, davanti a una griglia rovente e tra tante birre alle porte di Piverone, paese che ospita la sede di alvento.Questa puntata è un racconto e altresì un invito. L'anno prossimo non perdetevi la seconda POP.Interviste: Claudio RuattiSound design: Brand&SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Con una volata che rassomiglia a un'opera d'arte, Tim Merlier mette la parola fine sul (primo?) Giro d'Italia di Tadej Pogačar. I titoli di coda della Corsa Rosa sono accompagnati da una puntata extralarge di GIRONIMO, in cui si susseguono classifiche, opinioni, consuntivi e voci. Le nostre quattro voci, ma anche quelle di Domenico Pozzovivo, Larry Warbasse, della maglia nera Alan Riou, di Martin Marcellusi, Madis Mihkels e, in conclusione, di Gino Cervi. Grazie a tutt* per averci accompagnato in questo viaggio. Ancora una volta, è stato bello. Ci risentiamo, prima o poi.GIRONIMO è stato il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Lo hanno sognato, ideato, realizzato e registrato Marta Bacigalupo, Filippo Cauz, Michele Pelacci e Leonardo Piccione.Montaggio di Filippo Cauz. Sound design a cura di Brand&Soda.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
La doppia scalata del Monte Grappa offre a Tadej Pogačar il sesto sigillo del suo sontuoso Giro d'Italia. Ne parliamo con Giulio Pellizzari, ancora una volta protagonista, con Michael Storer, entrato tra i primi 10 all'ultima occasione utile, e con Filippo Fiorelli, leader della classifica Intergiro. Dopo una sosta al Museo Hemingway, infine, conosciamo meglio l'intervistato del giorno, Will Barta (anagramma di W 'l Bartali).GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Con un'azione cominciata in discesa e rafforzata in salita, Andrea Vendrame conquista la tappa di Sappada un giorno prima del transito del Giro nella sua terra natia. Ne parliamo con Pelayo Sanchez e Georg Steinhauser, secondo e terzo classificati, poi esploriamo il mondo dei campanili e quello del biathlon. Intervistati del giorno: Davide Piganzoli e Giovanni Aleotti.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Nel suggestivo scenario di Prato della Valle, Tim Merlier brucia in volata un Jonathan Milan rimasto senza treno nel momento decisivo. Ne parliamo insieme a Mikkel Honoré, uno dei fuggitivi di giornata, poi ci interroghiamo su toponimi bizzarri e dialoghiamo con professori padovani. Intervistati del giorno: Stanislaw Aniolkowski e Matteo Trentin.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
L'arrivo di Passo Brocon premia la caparbietà di Georg Steinhauser, che dopo averci provato per tutta la tappa riesce a resistere al ritorno della maglia rosa. Ne parliamo con Amanuel Gebreigzabhier, altro fuggitivo di giornata, poi saliamo su un'ammiraglia Shimano e assaggiamo una bevanda energetica locale. Intervistati del giorno: Mirco Maestri e Rafal Majka.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
In un arrivo spaccacuore a Monte Pana, Tadej Pogačar rimonta un generosissimo Giulio Pellizzari e mette il suo sigillo per la quinta volta in questo Giro d'Italia. Parliamo del finale di tappa insieme a Pellizzari e Scaroni, poi approfondiamo quel che è successo al mattino con Adam Hansen e il giornalista Stephen Farrand. Intervistato del giorno: Elia Viviani.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Tadej Pogačar si impone nella tappa regina del Giro d'Italia con un'azione devastante nel finale di gara, rimontando tutti i fuggitivi di giornata e infliggendo distacchi abissali ai suoi rivali in classifica generale. Ne parliamo con Nairo Quintana e Georg Steinhauser, secondo e terzo classificato, in una puntata ricca di suoni e voci. Intervistati del giorno: Mikkel Honoré e Filippo Zana.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.00'00" un saluto da Daniel Oss00'50" collegamento con la gondola di salita a Mottolino02'10" introduzione e saluti04'20" gli acrostici di tappa05'45" sintesi di tappa11'50" Giromanzia: il Mondo19'00" il Pogačario, con Lorenzo Fizza Verdinelli, fotografo e barbiere della UAE23'23" le parole al traguardo di Nairo Quintana28'00" le parole al traguardo di Georg Steinhauser31'13" le parole al traguardo di Attila Valter35'30" le parole della vigilia di Laurence Pithie37'45" le parole al traguardo di Max Walscheid39'40" intervista con Harrison Wood46'05" Binciooooo!48'44" incontri e riflessioni sul percorso55'33" la parola del giorno by Shimano: Salita / Discesa57'40" intervista a Mikkel Frolich Honoré01h03'34" intervista a Filippo Zana01h07'06" l'intervista di compleanno con Alessandro De Marchi01h08'46" la tappa di dopodomani01h12'44" Gino Cervi legge un passo di "Colombia es pasión!" di Matt RendellDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Al termine di una prova delle “sue”, Pippo Ganna torna al successo e conquista la cronometro di Desenzano del Garda. Tadej Pogačar deve accontentarsi del secondo posto, ma guadagna ancora su tutti gli avversari in classifica generale. Ne parliamo insieme a Felix Großschartner e Alessandro De Marchi, poi pedaliamo sul lago con un piccolo aiuto e incontriamo alcuni tifosi molto calorosi. Intervistato del giorno: Ryan Mullen.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Jonathan Milan è inarrestabile e domina anche sul rettilineo di Cento, sostenuto da una Lidl perfetta anche nell'annullare i ventagli. Parliamo della volata insieme al secondo e terzo classificati, Aniolkowski e Bauhaus, dopodiché vi raccontiamo chi abbiamo incontrato oggi a Riccione e a Cento. La cronometro di domani ce la introduce Edoardo Affini, mentre l'intervistato del giorno è Romain Bardet.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Voilàphilippe! Al termine di una fuga lunga e immaginifica in compagnia di Mirco Maestri, Julian Alaphilippe si impone sul traguardo di Fano e torna al successo. Parliamo di quest'emozionante frazione con lo stesso Maestri, ma anche con Christian Scaroni e Michael Valgren, altri protagonisti della fuga. Finiamo poi per qualche motivo nel Paese dei Balocchi, e scopriamo il drink più bevuto a Fano. Intervistati del giorno: Magnus Sheffield e Giovanni Lonardi.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Un altro arrivo in riva al mare, un'altra vittoria di Jonathan Milan, che nel caotico sprint di Francavilla si impone su Groves e Lonardi. Ne parliamo con uno dei suoi uomini di fiducia, Edward Theuns, e con due protagonisti della fuga di giornata, Edoardo Affini e Thomas Champion. Scopriamo poi qualcosa sul Fortore, e assaggiamo un gelato squisito. Intervistati del giorno: Enrico Zanoncello e Luke Lamperti.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Cusano Mutri sorride al più giovane dei fratelli Paret-Peintre, Valentin, che emerge da una fuga ben assortita e batte Bardet e Tratnik. La maglia rosa Pogačar decide (controvoglia?) di concedersi una tappa senza attacchi. Ne parliamo con Jan Tratnik, Filippo Zana e Damiano Caruso. Vi raccontiamo poi com'è stata la giornata sull'ammiraglia della Decathlon Ag2r, facciamo un resoconto del nostro riposo partenopeo ed incontriamo un vicesindaco esperto di dinosauri. Intervistati del giorno: Rainer Kleppinger e Giulio Pellizzari.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Sul lungomare Caracciolo, i velocisti annullano in extremis un coraggioso attacco di Jhonatan Narváez, con Olav Kooij bravo a prendere la scia di Jonathan Milan e a superarlo. Ne parliamo con Mirco Maestri ed Ewen Costiou, protagonisti della frazione napoletana, poi interpelliamo Patrik Lefevere e Matteo Tosatto. Infine il racconto della nostra giornata sulle strade, tra ammiraglie e vulcani. L'intervista del giorno è con Jan Tratnik, compagno di squadra di Kooij.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Tadej Pogačar è insaziabile: la sua squadra non lascia spazio alla fuga, e la maglia rosa si impone senza difficoltà anche a Prati di Tivo. Ne parliamo con Micheal Storer, Simon Geschke, Julian Alaphilippe e Georg Steinhauser, protagonisti della frazione odierna. Poi fermiamo a chiacchierare con alcuni locali e ci facciamo raccontare un safari da Nicola Conci. Infine Domenico Pozzovivo ci introduce la tappa di domani. Tutto questo e molto altro nell'ottava puntata di GIRONIMO.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Tadej Pogačar domina il segmento conclusivo della prima cronometro del Giro, conquistando la Foligno-Perugia e rafforzando una maglia rosa sempre più salda. Parliamo della tappa di oggi con Luke Plapp, Alessandro Verre e Alessandro De Marchi, conosciamo meglio il giovane estone Madis Mihkels ed esploriamo Perugia con l'aiuto dei locali. Tutto nella settima puntata di GIRONIMO.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Per il secondo giorno consecutivo i fuggitivi hanno la meglio sul gruppo, e Pelayo Sanchez si impone sul traguardo di Rapolano Terme regolando Julian Alaphilippe e Luke Plapp. Gli uomini di classifica si controllano in attesa della cronometro umbra. Tra gli ospiti della sesta puntata di GIRONIMO: Luka Mezgec, Lorenzo Fortunato, Michael Valgren e, al solito, Domenico Pozzovivo. In chiusura un ricordo di Wouter Weylandt, che ci lasciava esattamente 13 anni fa, insieme a Jaroslav Popovyč.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Non una ma ben due fughe animano la quinta tappa del Giro, che premia l'audacia dei quattro attaccanti evasi dopo che il gruppo aveva annullato la prima azione di giornata. Benjamin Thomas regala così alla Cofidis la prima vittoria della stagione, e a noi una conferenza stampa ricca di spunti. Ospiti della puntata: Andrea Pietrobon, Roel van Sintmaartensdijk, Michael Storer e Fran Muñoz.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
A un anno esatto dalla sua prima vittoria al Giro, Johnathan Milan si impone nella volata di Andora davanti a Groves e Bauhaus. Protagonisti nel finale di tappa altri due componenti del quartetto olimpico: Filippo Ganna, autore di un attacco su Capo Mele, e Simone Consonni, apripista di Milan e primo intervistato della nostra puntata. Il quarto episodio di Gironimo comprende anche le voci di Lilian Calmejane, Lorenzo Milesi e, come sempre, Domenico Pozzovivo.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Nè la pioggia, nè l'inaspettata azione di Honorè, Pogacar e Thomas hanno fermato la prima volata di questo Giro, vinta da Tim Merlier. Lungo il percorso, a Cherasco, abbiamo incontrato Don Silvio, in arte il Mago Sales. Come per magia poi, tra una rubrica e l'altra abbiamo ascoltato le voci degli ospiti della terza puntata di Gironimo: Mikkel Honore, Alex Carera, Martina Alzini, Andrea Bagioli e David Dekker. Il prof Pozzovivo ci accompagna alla tappa di domani.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Su un arrivo carico di nuvole e simbologia, rallentato ma non troppo da una foratura, Tadej Pogačar conquista la sua prima vittoria di tappa al Giro d'Italia e un'agognata maglia rosa. Ne parliamo col suo direttore sportivo Fabio Baldato e il suo manager Alex Carera. Ospiti della seconda puntata di Gironimo: Andrea Piccolo, Alex Baudin e il quasi-medico Max Walscheid.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
La prima tappa del Giro d'Italia 2024 ci consegna numerosi attacchi, molto spettacolo e una maglia rosa sorprendente. A Torino Jhonatan Narváez batte Maximilian Schachmann e soprattutto il favoritissimo Tadej Pogačar, che rimanda (di poche ore?) il suo appuntamento con la vittoria di tappa. Ne parliamo con Nicola Conci, grande protagonista del finale. Sottoponiamo poi l'esordiente Giulio Pellizzari al “test di ammissione” al Giro, chiediamo a Ben O'Connor del suo amore per i gatti e chiacchieriamo con Benjamin Thomas, il francese più italiano del gruppo. Incontriamo infine l'insostituibile Gino Cervi e Marco Ballestracci, che nel giorno del passaggio del Giro da Superga ci parla del Grande Torino.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
La squadra di GIRONIMO si riunisce e si allarga, e in quel di Venaria Reale introduce il Giro d'Italia 2024 passando in rassegna favoriti, rivelazioni, soprese, sogni e speranze. Filippo, Leonardo, Michele e Marta si scambiano microfono e pronostici, rispondono a numerosi quiz e chiedono aiuto anche al Collectif Ultras Pinot. Gli esordienti Andrea Pietrobon e Kevin Colleoni raccontano la loro notte prima del Giro, mentre Domenico Pozzovivo introduce il percorso della tappa numero 1.GIRONIMO è il podcast di alvento sul Giro 2024, realizzato con le voci di Bidon e il supporto di Shimano Italia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/gironimo-parole-alvento--4719134/support.
Il 14 febbraio sono trascorsi 20 anni dalla morte di Marco Pantani. Tra poche settimane sarà invece trascorso un anno dall'alluvione che ha travolto le strade e le terre di Pantani in Romagna.Abbiamo raccolto una memoria collettiva del 14 febbraio 2004, nei luoghi e nelle esperienze differenti che ciascuno ha vissuto in quelle ore, e che ha vissuto con lo stesso Pantani. Ne è nato un diario con 40 firme, radunatesi nel ricordo del Pirata e nella volontà di raccogliere contributi concreti per la Romagna ferita.In questa puntata speciale di Parole Alvento vogliamo presentarvi il libro L'ultima volta che se n'è andato Pantani attraverso le parole di alcuni autori e le voci delle realtà romagnole coinvolte. Un modo per riportare ancora una volta Pantani, vivo e presente, nella sua terra.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Il ciclismo è uno sport di fughe. Ma le fughe, si sa, non sono tutte uguali. Non tutte riescono, non tutte si possono gestire o calcolare.Alcune volte, le fughe vanno più lontano di quanto si possa immaginare: oltre il traguardo, fino alla leggenda.Sono trascorsi 70 anni dal Giro d'Italia del 1954, l'edizione decisa da una fuga passata alla storia. La fuga che aleggia come un fantasma su ogni corsa a tappe, come uno scherzo del destino.La fuga bidone, raccontata da Marco Pastonesi.Testo e voce: Marco PastonesiSound design: Brand&SodaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/parole-alvento--4719134/support.
Questa è la storia di un record, anzi di due record. È il racconto di una donna che un giorno ha deciso di sfidare la storia del ciclismo, e ce l'ha fatta. E che per compiere quest'impresa ha fatto tutto da sé, creandosi una squadra attorno e trovando un nuovo modo di fare le cose.La prima puntata della quarta stagione di Parole alvento è la storia del record dell'ora di Vittoria Bussi, raccontato da lei.L'abbiamo incontrata lo scorso 20 novembre, a poco più di un mese dal giorno del primato, durante una divertentissima serata alla Stazione delle biciclette di Milano.Questa puntata di Parole alvento è un remix di quell'intervista, realizzata da Stefano Zago su alvento #30, per ripercorrere quest'avventura attraverso le parole della sua protagonista. La storia di un percorso lungo e difficile, ma nel quale c'è una straordinaria avventura umana.Voce e selezione: Filippo CauzIntervista: Stefano ZagoSound design: Brand&SodaUn ringraziamento a La Stazione delle Biciclette - Milano
Quando irruppe come un tornado sul ciclismo professionistico, Jan Ullrich sembrò annunciare l'alba di una nuova epoca e di un regno che sarebbe durato anni. Di quel dominio, invece, si videro solo brevi lampi, ma una nuova epoca del ciclismo era cominciata eccome. Jan Ullrich, il più forte, il più fragile, l'ultimo libro della collana Pagine Alvento, è un viaggio lungo e dettagliato nella storia del più grande talento della sua generazione. Un racconto che dipinge l'affresco più completo della torbida storia del ciclismo a cavallo del cambio di millennio. Ne parliamo con l'autore Daniel Friebe, nell'ultima puntata della terza stagione di Parole Alvento.Intervista: Filippo CauzOspite: Daniel FriebeSound design: Brand&Soda
L'autunno è arrivato, forse anche dal punto di vista climatico, e l'annata del ciclismo su strada è pressoché conclusa. Come un anno fa, anche in questo 2023 abbiamo deciso di ripercorrere la stagione che è stata, e molto altro, insieme a uno dei protagonisti che non pedalano, almeno non in gara. Per la nuova puntata di parole alvento siamo andati a Treponti, ai piedi dei Colli Euganei, dove ci ha accolti Marco Marcato, il più giovane direttore sportivo della UAE di Tadej Pogačar. Una lunga chiacchierata alla scoperta del dietro le quinte delle corse, con uno sguardo fantasioso alla stagione che verrà.Intervista: Filippo CauzSound design: Brand&Soda
La carriera di Eddy Merckx è una lunga, quasi ininterrotta, serie di vittorie. È la storia del più grande di sempre, la più ricca di imprese e di trionfi. Ma in questa storia c'è un anno che si staglia come qualcosa di irripetibile, una stagione in cui Eddy Merckx vinse letteralmente tutto, o quasi. Accadeva esattamente 50 anni fa. Riviviamo quell'annata straordinaria con 1973 - l'anno del Cannibale, di Marco Pastonesi.Testo e interpretazione: Marco PastonesiSound design: Brand&Soda
Un primo e sessanta secondi è una proporzione approssimativa, ma è un'approssimazione dentro cui si può racchiudere l'intera carriera di Giovanni Visconti, un pluricampione d'italia, vincitore sul Galibier e colonna della nazionale ma anche un uomo che ha dovuto imparare a convivere con sconfitte, errori, rimpianti.La storia di un ragazzo montato in bicicletta che era un bambino e arrivato sino alle più importanti gare tra i professionisti. Una storia che Visconti ha raccontato a Enzo Vicennati senza mai lesinare sulla sincerità. Un primo, sessanta secondi, la biografia di Giovanni Visconti, è uscita lo scorso maggio per la collana Pagine Alvento. Intervista: Filippo CauzOspite: Enzo VicennatiLetture: Gino CerviSound design: Brand&Soda
Un'avventura a pedali per immergersi nella storia. 720 chilometri di salita, sterrati e memorie, attraverso i luoghi segnati dal massacro della prima guerra mondiale, tra Piave, Monte Grappa e Pasubio. E un'avventura che si conclude con una festa, per incontrarsi, confrontarsi e, naturalmente, anche divertirsi. Lo scorso luglio siamo stati al Memory Bike Festival, sull'Altopiano di Asiago, e abbiamo parlato con organizzatori e partecipanti. Sentite come è andata.Voce: Claudio RuattiOspiti: Enough CyclingSound design: Brand&Soda
Da 70 anni Vittoria contribuisce a scrivere la storia del ciclismo.Le sue gomme tengono ben ancorati all'asfalto e a ogni altra superficie i campioni delle due ruote, non a caso il Giro d'Italia e il Tour de France sono stati vinti con la nuova Corsa Pro, solo per restare in questa stagione. Siamo andati a Brembate, per scoprire dall'interno, e soprattutto dalla viva voce degli uomini e donne che ci lavorano, i segreti di questa eccellenza italiana. E nell'occasione abbiamo testato, nell'innovativo Vittoria Park, i modelli Corsa Pro e N.ext (di cui potete leggere su alvento 28 di agosto).Interviste e voce: Claudio RuattiDound design: Brand&Soda
È stata la prima leggenda del ciclismo femminile in Italia.La prima a vincere il Tour de France, nel 1985 e 1986.La vincitrice del primo Giro Donne, nel 1988.La prima a inanellare vittorie in Italia e nel mondo.E dire che la bicicletta era arrivata tardi nella sua vita, a 32 anni, dopo una carriera di successi nello sci di fondo. Proprio nei giorni in si corre il Tour de France Femmes, vogliamo tornare a parlare di Maria Canins, la cui storia continua a essere un esempio di tenacia, di onestà e di divertimento.Questo è Viva Maria! di Marco Pastonesi.Testo e interpretazione: Marco PastonesiSound design: Brand&Soda
AUGH Umbria bikepacking è qualcosa di più di un raduno di gravel. È la storia di un gruppo di ragazzi che si conoscono da una vita e sono diventati ormai una grande famiglia. Una storia di accoglienza, vitalità, bellezza, sapore, sudore e autenticità. Un'esperienza che siamo andati ad assaggiare e a pedalare, e che vi raccontiamo in presa diretta, dalla strada e fuoristrada. Voce (e sudore): Claudio RuattiSound design: Brand&Soda
Da una parte c'è Fausto, appassionato pedalatore e sopravvissuto al cancro. Dall'altra c'è Lance Armstrong, il vincitore di sette Tour de France, la sua ispirazione, e poi l'uomo che è stato cancellato, che lo ha tradito. Lance deve morire, ultima uscita della collana Pagine Alvento, è un romanzo in cui il ciclismo entra e svanisce, un giallo come giallo è il colore dell'estate del Tour. Ne parliamo con il suo autore, Giovanni Battistuzzi, in una chiacchierata che, a partire dal libro, si allarga fino ad Armstrong, al doping, a grandi campioni incompresi, all'America, alle facce del ciclismo e a Taco van der Hoorn.Intervista: Filippo CauzOspite: Giovanni BattistuzziLetture: Gino CerviSound design: Brand&Soda
Non è facile incontrare Lorenzo Barone in Italia, figuriamoci trovarselo sotto casa. Che stia pedalando in bicicletta, trainando una slitta tra le nevi o pagaiando sulle onde del mare, il posto di Lorenzo infatti è nella natura, tra gli elementi più puri.In questa lunga chiacchierata, il gran visir dei cicloviaggiatori italiani si confessa a cuore aperto e a ritmo lento, come è sua consuetudine quando esplora il mondo, e con il sorriso sempre presente sulle labbra.Intervista e voce: Claudio RuattiSound design: Brand&Soda