Podcasts about l'attuale

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Carlo Dorofatti Risponde
L'attuale Provocazione Storica e il Risveglio di Coscienza.

Carlo Dorofatti Risponde

Play Episode Listen Later Jul 10, 2021 29:05


In questo momento (10 Luglio 2021, ore 21:00 circa) a Potenza, in Piazza Prefettura, si sta tenendo un incontro sui temi dell'attualità che tanto ci attanagliano. L'incontro si ripeterà Sabato 17, dalle 18 alle 20.   Tra i Relatori, sono e saranno presenti presenti Cosimo Massaro, Rosario del Priore, Sabrina Piroli, Giuseppe Maiorano, l' Avv. Calabrese, il Dottor Massimo Formica Formica, l'economista Marco Gambini e, in collegamento telefonico, l'Avv. Margherita Matrella, Alessandro Meluzzi, il Dott. Montanari, l'Avv. Sinagra e il Dott. Milani. E forse altri ancora.   Mi hanno invitato e ho detto la mia, amch'io in collegamento telefonico. Roberto Genovese, organizzatore dell'evento, mi ha chiesto di parlare di Coscienza.   OK. l'Ho fatto. a modo mio...  Grazie a Roberto Genovese per l'invito e grazie a tutti gli intervenuti.

Prabhupada desh ISKCON Vicenza - Podcast
Il devoto di Dio dovrebbe intervenire per migliorare l'attuale crisi sociale o dovrebbe restare neutrale?

Prabhupada desh ISKCON Vicenza - Podcast

Play Episode Listen Later May 12, 2021 52:50


Relatore: Ferdinando Casoni (Guru Carana dasa) Questa conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada, visita ora la nostra pagina www.prabhupadadesh.com/libri/ e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua, spediamo ovunque Tu desideri. Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano. In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana. Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane! L'ingresso è libero. Per informazioni visitate il nostro sito http://www.prabhupadadesh.com

Ascolta la Notizia
Salvini: «L'attuale governo è una sciagura per il Paese»

Ascolta la Notizia

Play Episode Listen Later Jan 4, 2021 0:40


«Grande preoccupazione per l'incertezza sul tema-scuola, totale assenza di confronto da parte del ministro Lucia Azzolina, nessuna indicazione sulle future restrizioni regionali, ritardi nelle vaccinazioni il cui piano è in capo al governo. I tempi della legge di Bilancio non hanno consentito assunzioni e l’esecutivo ha posticipato l’invio del siero in alcune regioni come la Sardegna». È quanto emerso durante la videoconferenza tra il segretario della Lega, Matteo Salvini, i presidenti di Regione del partito e i capigruppo di Camera e Senato Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. Salvini ha poi evidenziato che «l'attuale governo è una sciagura per il Paese».

Radio3i
Il diario di mezzogiorno

Radio3i

Play Episode Listen Later May 26, 2020


- Campione d'Italia: i nodi vengono al pettine. Conclusa l'indagine preliminare, sotto accusa i due ultimi sindaci- Daniele Caverzasio da oggi nuovo primo cittadino del Cantone. Onere e onore in un periodo storico a livello globale- L'attuale crisi economica, a livello globale, non è dettata solo dalla pandemia. Parola di Alfonso Tuor. Diverso il discorso per la Svizzera- Le piattaforme streaming crescono anche grazie al Covid. Come potranno dunque ripartire i cinema? Nel diario, spazio agli esperti del settore

Digital. The Top Ten Travel News Stories of the Week. Day In, Day Out
(Episode in Italian) Aziende e COVID-19: Turismo e cambiamento: intervista a Simone Puorto

Digital. The Top Ten Travel News Stories of the Week. Day In, Day Out

Play Episode Listen Later May 21, 2020 15:17


Ho rilasciato una video-intervista a Ada Travel srl sullo stato odierno della distribuzione alberghiera.L'attuale situazione sanitaria mondiale cambia profondamente le nostre abitudini e ci porterà a un mondo completamente diverso. Dovremo profondamente rivedere l'approccio al lavoro e i nostri modelli di business. Insieme possiamo intercettare il cambiamento.

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Poggia la tua ansia su Gesù | 10 Maggio 2020 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later May 10, 2020


L'ansia è una "valigia pesante" che spesso mi porto appresso. Gesù può portarla per me. Gesù vuole portarla per me. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 10 minuti  Tempo di ascolto audio/visione video: 27 min. Che cosa è che vi fa stare in ansia nella vostra vita?  I figli?   Il lavoro?   Il vostro matrimonio?   La vostra salute?   La pandemia? Nel 2018 si stimava che oltre 2 milioni e mezzo di italiani erano affetti da “ansia patologica” ovvero quell'ansia che porta a prendere farmaci, spendendo oltre 377 milioni di Euro. Una persona ha recentemente “twittato”:”L’amore ti rende spensierato. L’amore ti rende leggero. L’amore ti rende felice. Ma lo Xanax (un farmaco antidepressivo) costa meno.” L'attuale statistica dice che in Italia il 78 % delle persone vive una situazione di ansia dovuta al Covid o alle sue ricadute. L'ansia non ha confini geografici e neppure nazionali. L'ansia non nasce ad una certa età della vita e non scompare a nessuna età della vita  come fanno i brufoli. Cambia nel tempo e siamo in ansia per cose differenti. Da giovani sono le interrogazioni, da adulto sono i colloqui di lavoro da maturi sono gli esami dei figli da anziani sono gli esami del sangue... nostro! Lo scrittore ROBERT ALBERT BLOCH ha detto:  “L'ansietà è un sottile rivolo di paura che si insinua nella mente. Se incoraggiata, scava un canale nel quale tutti gli altri pensieri vengono attirati.”  La domanda che voglio porti stamattina è: come credente è giusto che io mi preoccupi? E' un segno di debolezza? Di mancanza di fede? O cosa? Come posso impedire che i miei pensieri come dice Bloch, vengano attirati e vi cadano dentro? La preoccupazione è nata con l'uomo: lo leggiamo in Genesi 3: 7; subito dopo aver mangiato il frutto dell'albero che Dio aveva detto di non toccare: “Allora si aprirono gli occhi ad entrambi e si accorsero che erano nudi; unirono delle foglie di fico e se ne fecero delle cinture.” (Genesi 3:7) Perché mai avrebbero dovuto farne? Erano solo loro due... e Dio! Erano “preoccupati”  che Dio li vedesse! Poco dopo, avendo sentito arrivare Dio, si nascosero perché erano “preoccupati” (e a ragione) della reazione di Dio. Preoccuparsi è umano.  Era preoccupato chi ha scritto il salmo 94: “Quando ero turbato da grandi preoccupazioni, il tuo conforto ha alleviato l’anima mia.” (Salmo 94:19) Era preoccupato Salomone: “Allora che profitto trae l’uomo da tutto il suo lavoro, dalle preoccupazioni del suo cuore, da tutto ciò che gli è costato tanta fatica sotto il sole?” (Ecclesiaste 2:22) Era preoccupato Paolo: "Oltre a tutto il resto, sono assillato ogni giorno dalle preoccupazioni che mi vengono da tutte le chiese." (2 Corinzi 11:28 PV) La parola che è è tradotta con “ansia” è μέριμνα merimna ,che significa piuttosto "qualcosa che ti distrae da qualcos'altro più importante". Infatti il verbo μερίζω merizō, da cui deriva significa, “separare, disgiungere, dividere". E' interessante che la parola “assillato” è ἐπίστασις epistasis;  qualcuno che ha fatto un po' di studi medici forse  la riconosce:  l'epistassi, in gergo medico è l'emorragia, la perdita di sangue dal naso. L'ansia, secondo Paolo, ci divide, ci separa, ci distrae da qualcosa che è molto più importante, è come una “emorragia” che ci toglie forze e ci fa concentrare su altro differente da quello che stavamo facendo. Per 47 volte nel Nuovo Testamento  viene trattato l'argomento  “paura, angoscia, ansia, preoccupazione”. C'è una affermazione sulla quale mi trovo abbastanza d'accordo:  l'ansia, la preoccupazione,  sono un moderno segno di “ateismo”:  so di avere un Dio potente,  che ha cura di me...  ma non mi fido! Infatti è Gesù stesso che dice in Matteo 6: “Perciò, non siate in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?" Perché sono i pagani che vivono per queste cose, ma il Padre vostro che è nel cielo sa già tutto quello che vi è necessario” (Matteo 6:31-32 PV) Però poi lo stesso Gesù dirà: “Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato.” (Marco 14:33 PV) Che strano! Colui che mi dice  di non preoccuparmi di nulla che è angosciato e spaventato! Più volte vi ho detto che molte delle emozioni che proviamo, l'amore, la compassione, la gioia, la tristezza, le abbiamo perché siamo stati creati a immagine di Dio, e Dio nella sua creatura ha messo le emozioni che lui stesso ha. E Dio mi ha dato anche emozioni  che lui non ha, tipo la “paura” che spesso mi serve per non fare cose stupide tipo camminare sul ciglio un burrone bendato. “Allora, Marco, tu mi stai dicendo che, visto che provo ansia,  e che Dio mi ha dato le sue stesse emozioni, Dio è uno che va in ansia?” Assolutamente no! Dio non è un “ansioso”! Può essere addolorato per come ci comportiamo come figli, ma non è mai in ansia.  Ho detto che “molte delle emozioni” provengono da Dio... ma certamente non tutte! L'uomo e la donna sono un misto di “essere vivente” e “essere spirituale”; metà naturale e metà spirituale Paolo lo spiega molto meglio di me. In 1 Corinzi: “Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. L’uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.”  (1 Corinzi 2:14-15) E in Romani: “Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l’uomo interiore, ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte?” (Romani 7:22-24) Paolo stesso dice che in noi vivono due nature  apparentemente opposte e che lottano spesso (se non sempre) l'una contro l'altra. Da quale delle due nature viene l'ansia dunque? Da dove venivano i sentimenti di angoscia e di ansia che provava Gesù nel Getsemani, quanto poco prima ci aveva detto che non dobbiamo preoccuparci di nulla? Ce lo spiega  Gesù stesso in Matteo 26: "Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole»." (Matteo 26:41) Mi piace la parafrasi di questo versetto che ne fa  la Bibbia della Gioia: “State svegli e pregate! Altrimenti sarete sopraffatti dalla tentazione. Perché senza dubbio lo spirito è pronto, ma il corpo è tanto debole!” (Matteo 26:41 BDG) Gesù dice che l'ansia è una “tentazione”... e, se cadiamo in tentazione,  ovviamente,  pecchiamo. Per come la sto mettendo adesso, sembra che Gesù stesse peccando... perché si “preoccupava”; e se l'ansia e la preoccupazione sono una forma moderna di ateismo, Gesù stava peccando di ateismo! Se non che, per fortuna, Pietro mi spiega: “(Gesù) ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati guariti.” (1 Pietro 2:24)  Pietro sta citando Isaia 53:5, e mi ricorda che Gesù ha dovuto caricare su se  TUTTI i miei peccati... compreso quello dell'ansia... Perché lui ha vinto anche l'ansia. Perché vi dico questo? Leggiamo assieme il racconto che fa Giovanni di quello che accadrà pochi minuti dopo  che Gesù aveva detto  “la carne è debole”: “Ma Gesù, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscì e chiese loro: «Chi cercate?» Gli risposero: «Gesù il Nazareno!» Egli disse loro: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch’egli là con loro. Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra. Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesù il Nazareno». Gesù rispose: «Vi ho detto che sono io; se dunque cercate me, lasciate andare questi».” (Giovanni 18:4-8) Erano arrivate le guardie assieme a Giuda per arrestare Gesù: non mi sembra il comportamento di qualcuno che sia in “ansia” di ciò che accadrà... sapendo bene  quello che sarebbe accaduto. Fino a poco prima c'era un Gesù prostrato un Gesù che sudava sangue, che per tre volte ha chiesto al Padre “...passi da me questo calice...” (Matteo 26:39) Cosa è successo? In che modo Gesù ha vinto  la parte “umana” che era in lui, quella che era in ansia, e a fatto emergere la parte spirituale  che era in lui? 1. Sottomettiti alla volontà del Padre Gesù è Dio, ma Gesù è stato anche uomo, in quel momento  la parte umana che era in lui emergeva e sembrava avere il sopravvento. Stava, come diceva Paolo, distraendolo da qualcosa di più importante, la croce, la salvezza per l'uomo;  era come una emorragia che gli portava via le energie (e, in realtà, Gesù l'emorragia l'ebbe per davvero, sudando sangue per la rottura dei capillari superficiali). Come ha combattuto l'ansia Gesù? Come ha sottomesso il suo pensiero facendolo obbediente a se stesso? In Matteo 26 leggiamo: “Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi.” (Matteo 26:39) Gesù, Signore in terra, si è sottomesso alla volontà di Dio Signore in Cielo! La parte umana di Gesù era in ansia, la parte spirituale no! Quando siamo nell'ansia, la prima cosa è sottomettersi alla volontà di Dio. Paolo parlerà di questa lotta dicendo: “In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo.” (2 Corinzi 10:3-5) Sottomettersi a Dio  non significa non avere paura ma piegare la paura e sottometterla a Cristo. Significa pregare:”Padre fa che questo momento passi... ma io mi fido di te, comunque!” 2. Continua a  sottomettersi al Padre Gesù ha detto di noi, suoi discepoli: “Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli.” (Giovanni 8:31) Gesù ci conosce, e sa che ci “stanchiamo presto”; preghiamo, e se non vediamo l'effetto SUBITO ci stanchiamo, e smettiamo. E' per quello che ci dice di PERSEVERARE di continuare ad obbedire ai suoi insegnamenti per essere veri discepoli. Cosa ha fatto Gesù? Gesù non ha pregato  una sola volta quella preghiera al Padre, ma la ha pregata tre volte: “Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà».... andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole.” (Matteo 26:42, 44) Dio ricerca l'obbedienza, non i buoni propositi. Non vuole che tu ti affidi a lui la mattina e poi ti disperi e ti senta abbandonato,  ti senta abbandonata la sera. Dio premia la costanza. Lo so, quello che stai pensando: “Marco, quello era GESU'! Il Figlio di Dio!  Mica puoi aspettarti che io faccia le stesse cose!”. Infatti: io mi aspetto che tu faccia cose più grandi di lui: perché è lui stesso che lo ha detto. 3. Chiedi l'aiuto di Gesù “In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; e quello che chiederete nel mio nome, lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome io la farò.” (Giovanni 14:12-14) Se Gesù ha vinto l'ansia di una morte in croce attraverso l'obbedienza e la fiducia in Dio, cosa possiamo fare io e te di meglio, visto che Gesù stesso ci ha promesso il suo aiuto? C'è una storia che ho sentito su una donna  che stava aspettando l'autobus portava una valigia molto pesante.  Era così felice quando vide arrivare l'autobus;  lei pagò la tariffa e poi si fermò nel corridoio  tenendo la valigia.  Qualcuno le disse:  "Perché non metti la valigia sul pavimento?"  a cui rispose:  "Sono così grata che l'autobus mi porti …  non posso aspettarmi che porti anche la mia valigia!" Se hai creduto in Gesù  sei sull'autobus.  Dio ti sta portando lungo il cammino   Non c'è motivo per cui tu porti il peso delle tue ansie. Sono già nelle sue mani.  Devi posare la valigia.  Poggia la tua ansia su Gesù. Se invece, non hai ancora creduto in Gesù, o se magari lo conosci, perché vivi in Italia e per tradizione familiare sai di lui, ma non lo hai realmente accettato come solo Signore e Salvatore per la tua vita, sappi che il suo autobus arriva ogni giorno alla fermata che sta dinanzi a casa tua, che sta dinanzi al tuo cuore. Sali su quell'autobus, salici anche se non hai biglietto, anche se hai l' abbonamento scaduto, e non ci sei salito da tempo. Lui è pronto a trasportare la tua valigia pesante e il prezzo del biglietto verso il Cielo è stato pagato da lui sulla croce per te! “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.” (Matteo 11:28) Poggia la tua ansia su Gesù. Preghiamo. --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Liberi Oltre & Michele Boldrin
Trasporti aerei in Sardegna (e non solo) ai tempi del coronavirus

Liberi Oltre & Michele Boldrin

Play Episode Listen Later Apr 28, 2020 35:12


Il tema dei #trasporti da e per la #Sardegna focalizza il dibattito sardo da sempre, per ovvie ragioni. Nelle scorse e attuali settimane ancora di più, in quanto la Sardegna vive un periodo di incertezza sulla continuità territoriale aggravato dalla situazione della compagnia Air Italy. L'attuale continuità territoriale, per gravi inadempienze della classe politica, è in regime di proroga e deve essere vagliata una soluzione tecnica entro il 30 giugno di quest'anno. A tutto questo si aggiunge l'ormai nota questione Alitalia di cui spesso abbiano già discusso sul nostro canale, che abbraccia non solo la Sardegna ma tutta l'Italia. Come se non bastasse, ci si è messa anche l'emergenza coronavirus, che sta mettendo in ginocchio l'intero settore dei trasporti, il quale sarà uno dei più colpiti dalla crisi. Insomma, il periodo è estremamente complesso e occorre fare chiarezza su molti aspetti che necessitano di lucidità e rigore scientifico, senza farsi prendere da facili proclami e slogan di pancia. Lo hanno fatto egregiamente Andrea Giuricin (Cattolica di Milano e consulente internazionale, nostro Libero Ministro dei Trasporti) e Roberto Devoto (Prof. di Trasporti Aerei all'Università di Cagliari), in un'illuminante chiacchierata moderata da Gianni Carboni della Redazione Sardegna di Liberi Oltre. Un video mai come ora necessario per capire il tema. Per chi volesse avere una panoramica completa, in questo video https://youtu.be/gKqI4rEjug4 è possibile ascoltare un'intervista al Prof. Devoto di quattro mesi fa effettuata da 'Sardegna in prospettiva' (oggi nostri referenti regionali) che, a rivederla oggi, appare tristemente profetica.

Ascolta la Notizia
Le notizie più importanti della settimana

Ascolta la Notizia

Play Episode Listen Later Mar 28, 2020 3:39


Ecco le notizie più importanti della settimana selezionate da "Ascolta la Notizia". Facciamo il punto sull'emergenza coronavirus in Italia. A partire da domenica 22 marzo nel nostro Paese si è registrata per quattro giorni consecutivi una discesa della curva dei contagi e delle morti da coronavirus. Giovedì il trend si è interrotto, ma sull'aumento dei contagi di coronavirus, «l'ipotesi è che ci sia stato un accumulo di risultati di tamponi fatti nei giorni precedenti», ha spiegato il vicecapo della Protezione civile, Agostino Miozzo. «La cosa importante è la velocità di incremento della curva che apparentemente sembra rallentare. Non possiamo aspettarci un'improvvisa diminuzione. Dobbiamo osservare nei prossimi giorni gli effetti delle decisioni prese», ha sottolineato Miozzo. Secondo il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro, «il dato rilevante è che a partire dal 19-20 marzo il numero di nuovi casi segnalati cala, la curva sembra attenuarsi». «Ma non dobbiamo illuderci che un rallentamento della diffusione possa indurci a rallentare le misure che abbiamo adottato», ha avvertito. Passiamo alla situazione all'estero. Il numero di casi di coronavirus nel mondo ha superato i 500mila. Gli Stati Uniti hanno sorpassato Italia e Cina, diventando il Paese con il maggior numero di casi. Il presidente cinese Xi Jinping nel corso di una telefonata con il suo omologo americano Donald Trump, ha detto che la Cina è pronta a fornire aiuti a Washington. È stato - ha scritto Trump su Twitter - un «colloquio molto positivo» nel quale si «è discusso in dettaglio del coronavirus, che sta devastando grandi parti del nostro pianeta». «La Cina ne ha passate tante e ha sviluppato una forte comprensione del virus. Lavoriamo insieme strettamente, grande rispetto», ha aggiunto Trump. Chiudiamo con l'economia. L'emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus «ha imposto limiti alla circolazione delle merci e delle persone e alle attività produttive sempre più stringenti, e ora tali da determinare uno shock di dimensioni inimmaginabili all’economia internazionale. L'attuale contesto d'incertezza non ha precedenti nel dopoguerra». Lo ha scritto l'Istat nella memoria consegnata alla commissione Bilancio del Senato, impegnata nell'esame del DL Cura Italia. Gli economisti di Prometeia prevedono che «ipotizzando una lenta e selettiva rimozione dei blocchi produttivi a partire da inizio maggio», nel 2020 si registrerà una contrazione del Pil italiano del 6,5%. «Le politiche della Bce - sottolineano gli esperti - allenteranno le tensioni sui titoli di Stato nel breve periodo, ma l'intervento fiscale del governo non potrà che essere limitato nel sostenere la domanda. A fine 2020 il deficit/Pil avrà raggiunto il 6,6% e il debito/Pil il 150%».

Ninja News, l'economia digitale
Coronavirus: A picco il mercato Cinese dell'auto

Ninja News, l'economia digitale

Play Episode Listen Later Feb 23, 2020 1:34


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Apologetica | RRL
86 - Perché il cristiano non sa più sacrificarsi e soffrire? Perché è cambiata la Messa!

Apologetica | RRL

Play Episode Listen Later Feb 20, 2020 4:45


L'attuale crisi della fede ha radici liturgiche. Perché, se si prega bene, si crede anche bene.

Radio Android
Intervista a Gianluca Mauro, presidente della Pallacanestro Trieste

Radio Android

Play Episode Listen Later Aug 28, 2019 5:31


L'attuale presidente della Pallacanestro Trieste si è raccontato ai microfoni di Radio Android. tutti i diritti sono riservati a www.radioandroid.eu ed è vietata assolutamente la publicazione di questi podcast da persone non autorizzate (ad eccezione di condivisione tramite embed o link).

Cominciamo Bene - Le interviste
Parlare ancora di Giulio Regeni - Riccardo Noury

Cominciamo Bene - Le interviste

Play Episode Listen Later Jan 25, 2019 5:19


Sono trascorsi tre anni dall'uccisione del ricercatore Giulio Regeni in Egitto, tre anni di dichiarazioni di intenti, azioni diplomatiche e passi indietro. Oggi sembra che tutto sia ancora ad un punto fermo.I governi di Egitto e Italia si sono entrambi detti pronti a fare il possibile per arrivare alla verità, ma non sembra che sia stato messo in campo un impegno concreto. L'attuale esecutivo italiano si è inserito nel solco dell'azione dei due precedenti, con un rafforzamento dei rapporti diplomatici con lo Stato nordafricano.Mentre si attendono movimenti dall'alto, si moltiplicano le iniziative sul territorio promosse da Amnesty International (che si possono trovare al sito https://www.amnesty.it/3annisenzagiulio/), organizzate insieme a realtà locali, scuole, chiese e istituti di cultura. La speranza è che si continui a parlare della vicenda di Giulio Regeni, per non arrivare al quarto anno senza verità.Ne parla Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia.

Prosperity Live
[015] Coworking: lavorare, socializzare, condividere

Prosperity Live

Play Episode Listen Later May 23, 2017 32:34


L'attuale mercato del lavoro sta profondamente cambiando ed una grande spinta al cambiamento la stanno dando i Nomadi Digitali e tutti quei professionisti che ormai possono lavorare da ovunque grazie al web ed ai moderni strumenti della tecnologia.Nuovi modi di lavorare hanno prodotto anche nuovi luoghi lavorativi. Il coworking, ovvero il condividere spazi ed uffici attrezzati con altri professionisti, freelancers, lavoratori, si è infatti ampiamente diffuso.Alcuni definiscono il coworking "ufficio diffuso": lo si può vedere come un modo per ottimizzare i costi, come una possibilità di avere uno spazio temporaneo a disposizione per riunioni o eventi, senza essere vincolati ad un affitto lungo ed oneroso.Ma in realtà è molto di più: un vero spazio sociale e di aggregazione, dove gli imprenditori virtuali non sono isolati e dove possono nascere collaborazioni e sinergie. Molte belle storie di nuove startups e di progetti innovativi sono nati infatti in questa dimensione.Parliamo di coworking in questa puntata di ProsperityLive. Per accedere alle shownotes di questo episodio, clicca sul link: http://www.projectprosperity.com/015coworking

Esteri
Esteri di lun 03/03

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 2, 2014 27:18


1-Crisi ucraina: Putin mantiene la pressione su Kiev mentre tratta con l'occidente. Aggiornamenti, interviste e analisi..2-Francia: la destra di Sarkozy senza pace. ..L'attuale segretario dell'ump Copé accusato di aver ..truffato il proprio partito. ..3-”dare in affidamento i bimbi di genitori islamisti”...La proposta shock del sindaco di Londra Boris Johnson...4-Primavere arabe: l'instabilità politica minaccia i beni culturali. Reportage dal cairo...5-l'eliminazione, il libro dove il male è raccontato da un sopravissuto del genocidio cambogiano. L'autore Rithy Panh è il regista dell'” immagine mancante”. ..6-Fiction: true detective, la serie tv con Mattew  McConaughey...