Hotel Baikonur è una trasmissione interplanetaria in precario equilibrio tra scienza, fantascienza, e speculative fiction. Le cose che sentirete sono vere oppure immaginate. Esistono cose vere al limite dell’incredibile, e cose immaginate al limite della realtà. Molte delle cose che sentirete saranno un miscuglio di reale e immaginario, passato, presente e futuro. E molte delle cose che sentirete saranno musica. Segui il nostro canale Telegram: https://t.me/hotel_baikonur Soggetto: Aaron Inker Voce: Michele Poletti
A Christmas Carol.Un episodio speciale dedicato al Natale. E' così che vorremmo che tutti possano trascorrere il Natale quest'anno. Da soli o in famiglia accantonando la rabbia dal cuore. I nostri più cari auguri di buon Natale a Voi e Noi tutti, qui, dall'Hotel Baikonur.
Lanciato il 25 Dicembre 2021 il James Webb è frutto di una collaborazione tra l'agenzia spaziale americana, quella europea e quella canadese. Tecnicamente è un telescopio spaziale per l'astronomia a raggi infrarossi, il più grande, potente e avanzato mai costruito. A tutti gli effetti, l'erede del famoso Hubble. Ci si aspettano da lui immagini incredibili e scoperte sensazionali, e in alcuni casi già ne sono arrivate. Ad esempio: potrebbe avere scoperto una dark star.
Un superconduttore è un materiale con precise caratteristiche fisiche, come ad esempio la mancanza di resistenza elettrica e la levitazione magnetica. Due cose molto utili, in potenza, bloccate dal fatto che i superconduttori conosciuti fino ad ora, manifestano queste caratteristiche a temperature molto basse. O a pressioni estremamente alte.
Si chiama “Bibliopegia Antropodermica” l'arte di rilegare i libri in pelle umana, la sua massima applicazione risale al XVII secolo e poi viene gradualmente abbandonata. Ne parla anche la studiosa Megan Rosenbloom, specialista in libri rari e bibliotecaria presso l'Università Ucla, autrice del saggio “Dark Archives: a librarian's investigation into the science and history of books bound in human skin”. Secondo l'autrice, nel mondo esisterebbero almeno altri 50manoscritti rilegati in questa maniera.
Sono chiamati poli dell'inaccessibilità quei punti geografici sulla superficie della Terra dotatidi caratteristiche notevoli dal punto di vista per lo più statistico, in quanto costituiscono, adesempio, il punto oceanico più distante da qualsiasi terra emersa, oppure il punto delle terreemerse più distante da qualsiasi costa.
Il vuoto ci mette sempre a disagio, il potere immaginifico del nostro cervello, quella capacità fisiologica che alcuni dicono staccarci dagli animali, ci costringe a riempire ogni spazio con qualcosa sempre, quasi sempre. Quindi il vuoto ci appare uno spazio altro, alieno, difficile. Nel 2001, un astronomo dell'università di Washington disse al New York Times: “È una situazione alquanto imbarazzante dover ammettere che non riusciamo a trovare quasi il 90% dell'Universo.” Si riferiva alla materia. Dalle osservazioni sugli effetti gravitazionali, infatti, sembra che nell'universo ci sia molta più roba di quella che finora siam riusciti a trovare.
La fine della vita è la permanente cessazione di tutte le funzioni biologiche che sostengono un organismo vivente. Si riferisce sia a un evento specifico, sia a una condizione permanente e irreversibile. Termina così l'esistenza di un vivente, o più ampiamente di un sistema funzionalmente organizzato. Non ha mai smesso di essere, oltre che un evento biologico connaturato al fatto stesso di vivere, uno dei più forti stimoli alla fantasia.* In copertina: Till Death Do Us Part di Damien Hirst
Le risonanze di Schumann sono una raccolta di picchi spettrali nella parte a frequenzaestremamente bassa (ELF) dello spettro del campo elettromagnetico terrestre. Ciò che staaccadendo sul pianeta sta effettivamente causando più “fulmini” o altri fenomenigeomagnetici che aumentano la frequenza elettromagnetica sul pianeta.Per migliaia di anni, la risonanza di Schumann è stata misurata a 7,83 hertz
Quello che sappiamo delle particelle elementari della materia è riassunto in un modello che le descrive e descrive le loro interazioni. Per non correre rischi con le parole, gli scienziati lo hanno chiamato standard, proprio Modello Standard, ma al contrario del nome, non è per nulla banale, anzi è pieno di roba veramente strana e affascinante.
Ecco Egon nella sua stanza lasciare cadere la penna sul foglio, ebbro d'alcol e di vita recarsiverso il suo letto. “Domani alla fine sarà un nuovo giorno....” Sempre qui all'hotel Baikonur.Una puntata speciale scritta da Michele Poletti
Quantum foam o space time foam è il termine che in fisica spesso si usa per descrivere la natura dello spazio-tempo su scale piccolissime. A quelle dimensioni, l'universo è una schiuma di bolle che appaiono e scompaiono continuamente. Come piccoli buchi neri. “On space time foam” è anche il titolo di un'opera d'arte del 2012 di Tomàs Saraceno. Il titolo si riferisce alla scala quantistica probabilmente, ma il risultato si avvicina molto a come gli scienziati rappresentano la forma dell'universo. Il “tessuto” dello spazio-tempo.
Contesto: già dall'Ottocento, teorie antropologiche proponevano la capacità energetica come misura del progresso di una civiltà. Su questa base nel 1959 Leslie White scrisse un libro in cui proponeva di spiegare l'intera storia umana sulla base dello sviluppo tecnologico, secondo la formula Progresso= Energia consumata x Efficacia Tecnologica. Ora: la scala Kardashev. L'originale si compone di 3 livelli, o tipi. Nel primo, la civiltà è in grado di sfruttare l'intera energia del proprio pianeta 2: la civiltà è in grado di usare l'energia del proprio sistema solare, 3: la civiltà sfrutta appieno l'intera energia della galassia. Secondo la scala, l'umanità è ancora una civiltà 0, non in grado di sfruttare tutta l'energia del pianeta Terra.
Alle 7:14 ora locale, del 30 giugno 1908 un evento catastrofico ebbe luogo nelle vicinanze del fiume Tunguska Pietrosa, Siberia, abbattendo 60-80 milioni di alberi su una superficie di 2.150 chilometri quadrati. L'ipotesi più accreditata come causa del fenomeno è l'esplosione di un asteroide sassoso di dimensioni comprese fra i 30 ed i 60 m di diametro che si muoveva a una velocità di almeno 15 chilometri al secondo. Nel 1930, l'astronomo britannico Fred Lawrence Whipple ha suggerito che il corpo Tunguska fosse una piccola cometa. Vi sono anche altre ipotesi più bizzarre come teorie ufologiche, prive di validazione scientifica, che chiamavano in causa varie tecnologie di origine extraterrestre...
Ora, sappiamo bene che la risposta alla domanda fondamentale dell'universo è 42. Ma sappiamo anche che ci sono altri numeri fondamentali nel nostro universo. Ad esempio il valore della velocità della luce. 300.00 km/s. Un altro numero famoso è Phi, un numero irrazionale, che ha proprietà geometriche e matematiche talmente peculiari, e ricorre in così tanti contesti non correlati tra di loro da essere diventato nel tempo una sorta di conferma dell'esistenza di una rapporto definito tra micro e macro, tra l'universo e la natura, tra dio e l'uomo. Se non vi suona, è perchè siete abituati a sentirlo nominare in un altro modo: proporzione divina o anche sezione aurea: 1,618 e una serie infinita di altri decimali a seguire.* In copertina, Mario Merz, “Fibonacci”, 1975
Il volume, scritto su pergamena di vitello era di dimensioni piuttosto ridotte:16 cm di larghezza, 22 di altezza e 5 di spessore. Dalla numerazione risultano116 foglidivisi in 20 fascicoli di diversa consistenza e spessore, ma qualche paginamanca. Ci sono diversi fogli che sono di dimensioni maggiori degli altri e cheripiegati, risultano quindi composti da più di due "pagine".Si tratta del manoscritto Voynich. E' un codice illustrato risalente al XV secolo.E' scritto con un sistema di scrittura che ancora non è stato decifrato. Ilmanoscritto contiene anche immagini di piante che non sono identificabili conalcun vegetale noto e l'idioma usato nel testo non appartiene ad alcun sistemaalfabetico/linguistico conosciuto. È stato definito da più parti come «il libro piùmisterioso del mondo».
Questa, o una simile, potrebbe essere una di quelle storie che si raccontano intorno alla SCP Foundation, una società segreta il cui compito è quello di recuperare e mettere in sicurezza anomalie scientifiche, artefatti ed entità paranormali potenzialmente o sicuramente pericolose per il genere umano.L'elenco degli oggetti recuperabili, è consultabile sul loro sito, se volete correrne il rischio. Aprendolo vi trovate davanti una richiesta di autorizzazione e un avviso. Se doveste continuare verreste sottoposti ad un agente memetico, ossia una immagine che uccide. A guardarla senza autorizzazione, vi scoppierebbe il cervello, o vi si fermerebbe il cuore, o giù di lì.
Menù di oggi: uno dei temi che più infiammano l'immaginazione degli autori sci-fi da secoli, il viaggio spaziale.Lo facciamo da una delle tante angolazioni possibili. Questa in particolare, perchè, data la confusione sotto il cielo, stiamo vivendo tempi interessanti. Se il fiorire delle agenzie spaziali private è ormai certezza, ci sono campi in cui realtà e fantascienza si stanno intersecando in maniera elettrizzante. Campi in cui la fantascienza potrebbe presto diventare realtà, quindi, " Signor Sulu, Velocità Curvatura".
L'emozione è l'insieme dei cambiamenti dello stato corporeo che sono indotti in miriadi di organi dai terminali delle cellule nervose, sotto il controllo di un apposito sistema del cervello che risponde al contenuto dei pensieri relativi a una particolare entità o evento.Quello specifico sistema si chiama sistema limbico. Qui vengono “processate” le emozioni primarie. Viene supportato dalla corteccia prefrontale e quella somatosensoriale per l'elaborazione delle emozioni più complesse. *In copertina "Stati d'animo. Quelli che restano" U. Boccioni, 1911
Parte finale, Fluvomantica 3. Ma avrà davvero una fine -e un fine- questo strano libro?Intessere relazioni con qualcosa di altro. Un'entità quasi sacra.Nei giorni seguenti, mi scoprii ad accarezzare la superficie degli oggetti, ogni tanto cerco nelle tasche un piccolo sasso, che per vergogna non ho mai davvero messo lì. Pensai alla relazione col fiume, un essere che non conoscevo.
Seconda immersione nelle acque del fiume. Continuiamo a leggere di fluvomantica e di una ricerca che è forse un indagine. Ma anche di nuovi immaginari e di ecologie creative.
Continua il viaggio nella Fluvomantica, un libro strano che mischia fiction e filosofia, un po' diario e un po' ricerca scientifica. Un po' viaggio e un po' indagine. Insomma, abbiamo deciso di leggerlo!
La theory fiction è la ricerca di una forma di scrittura capace di operare una dissoluzione dell'opposizione stessa tra teoria e finzione. Un'attitudine che appare al termine di un processo per cui, di fronte al caos inesplicabile del mondo moderno, la teoria perde qualsiasi capacità di spiegazione e la sua forma canonica si perde, si spezza e reagisce deformandosi o colando attraverso altri generi di scrittura.Rovistando negli scatoloni in garage, quelli dietro alla Trabant, un po' macchiati di muffa, abbiamo trovato dei libri. Ce n'è uno strano: sembra fatto di appunti e parti di altri libri, ma in qualche modo contiene una storia.
Solar-punk è un filone della letteratura di fantascienza, ma più in generale un movimento culturale, che immagina il futuro con ottimismo, un futuro legato ad uno sviluppo sostenibile della scienza e della tecnologia, la lotta al cambiamento climatico e a un rinnovato equilibrio uomo-ambiente.
Abbiamo fatto una puntata live, in un teatro, a Biella.L'abbiamo fatta come una sorta di prova, con la gente che non potendo entrare, ci guardava dalla finestra. Ci siamo divertiti molto!Abbiamo raccontato dell'Hotel e dei viaggi che partono da lì, e soprattutto del perchè di quei viaggi, del perchè per noi è così importante farli, e più ancora farci accompagnare. Qualcuno ha ballato.Potremmo farne altri, di live, ci piacerebbe. Intanto vi lasciamo qui questo, speriamo sia bello come lo è stato per noi. Saluti dall'Hotel Baikonur:See you, space cowboy!
Freak è un termine inglese che si usa per indicare i matti, gli stravaganti, le persone strane. Ma anche gli emarginati, gli scherzi della natura, spesso i deformi, quelli che comunemente vengono chiamati anche mostri.Oggi a Hotel Baikonur partiamo dai freaks, i deformi, gli strani, per parlare di corpi: deformati, posseduti, scambiati, replicati, virtualizzati e...ritrovati.L'uomo e il suo corpo, tra umanità, identità e coscienza. Nella fantascienza il rapporto con il corpo è uno degli elementi più ricorrenti, nella divisione tra mente e corpo, tra materiale e virtuale, tra originale e artefatto. Il corpo è la barriera dell'individuo, il posto in cui si materializzano i ricordi, le sensazioni, l'esistenza, ma anche la metafora della conoscenza sensibile e dell'identità.
Musica e fantascienza hanno in realtà molti più punti in comune di quanto si possa pensare. Se pensiamo che dietro la musica c'è tutto un mondo di pensieri, teorie e riferimenti, allora diventa facile capire come il portato culturale di discipline diverse possa intrecciarsi e influenzarsi a vicenda. Il numero di casi in cui fantascienza e musica si sono incrociati è abbastanza alto da poterne fare una stagione. Oggi qui, proviamo solo a spiegarvi l'ossessione di Hotel Baikonur per la musica elettronica.La mappa in copertina è acquistabile da wearedorothy.com
Qualche anno fa, il matto miliardario giapponese Yusaku Maezawa ha deciso di fare un giro intorno alla Luna, ha alzato il telefono e si è comprato un biglietto andata e ritorno, per lui e per altre 7-8 persone. Per partecipare, la candidatura è libera, ci potete provare...Per prepararvi alla missione, vi portiamo sulla Luna con i mezzi di cui disponiamo.
Giunti sul luogo della detonazione, gli scienziati si trovano immersi in una sostanza mai vista che copre il terreno. La chiamano trinitite, oppure vetro di Alamogordo, oppure anche atomite.Parliamo dei residui della prima bomba nucleare, un'esplosione che ha rivelato al mondo una potenza sconosciuta e aperto uno squarcio su una forza talmente grande da generare nuova materia. Minerali, elementi e particelle mai viste, che iniziamo a comprendere oggi, a 70 anni di distanza
Apriamo la seconda stagione con l'episodio 16: Mantica. Iniziamo con una puntata insolita, quasi uno scherzo. Invece dell'astronomia, l'astrologia, invece della fisica la divinazione. La voce di Michele ci porta in un viaggio dove prima della scienza, l'uomo ha usato altri mezzi, forse più "improbabili" per cercar di capire qual era il suo posto sotto le stelle.
I modelli atomici sono le rappresentazioni di come si è pensato funzionassero le particelle subatomiche elementari, i blocchi base di cui è composta tutta la materia.Il Super-K -nickname di super-kamiokande- è l'evoluzione odierna del Kamiokande, Kamioka Nucleon Decay Experiment, una prima versione più piccola, costruita negli anni 80 per indagare la stabilità della materia testando la teoria del decadimento del protone. Se un osservatorio sepolto sotto una montagna vi sembra il posto perfetto per una storia di fantascienza, siamo d'accordo con voi. L'abbiamo scelto per questo!
Un esopianeta, è un pianeta che sta fuori dal sistema solare. Gli scienziati li cercano perchè dopo aver stabilito che nessun pianeta del sistema solare è abitabile, hanno pensato che magari ce ne può essere qualcuno fuori. Ed è stata una buona idea. Sono saltati fuori un sacco di esopianeti, alcuni dei quali potenzialmente abitabili.Quindi oggi, planetario intergalattico coi nostri sassolini cosmici preferiti, reali o immaginari!** L'immagine di copertina è dell'exoplanet travel beaureau della NASA**
Nel 2010, sul forum Less Wrong, uno spazio dedicato alla riflessione su razionalità, psicologia e intelligenza artificiale, l'utente Roko propose un esercizio mentale passato alla storia come Basilisco di Roko, definito l'esperimento mentale più spaventoso di sempre. Se lo conoscete, oltre ad essere in pericolo, saprete che in questo episodio si parla di Intelligenza Artificiale.
Il Sole vive periodicamente cicli di calma e cicli agitati. Questi periodi determinano il tempo meteorologico spaziale nella nostra zona, soprattutto per l'interazione del vento solare con il campo magnetico terrestre. Esistono vari fenomeni associati al tempo meteorologico spaziale: le tempeste magnetiche e le sottotempeste, l'energizzazione delle fasce di Van Allen, le perturbazioni ionosferiche, le aurore polari e le correnti geomagneticamente indotte sulla superficie terrestre. Oggi parlaimo di tempeste solari e aurore.
"Se qualcuno viaggiasse indietro nel tempo uccidendo suo nonno prima che concepisca suo padre, quel qualcuno come farebbe a esistere?" si chiedeva Renè Barjavel nel 1940 inventando di fatto il famoso paradosso. I viaggi nel tempo, sono materia complicata. Tipo: "Che succede se cambio qualcosa?" Benvenuti nel paradosso del nonno. Il re degli enigmi del viaggio nel tempo.
Episodio...ten(et)!Tenet, come quasi tutto il cinema di Nolan parla in qualche modo del tempo. Per questo decimo episodio, forti dello scontato gioco di parole, parliamo del tempo. Se parliamo di tempo, la fine della storia è questa: Il tempo non esiste. Proviamo a capirci qualcosa: breve storia (fisica) del tempo.
Michele poletti al comando dell'Hotel per parlarci di Dejà Vu.A circa il 60% della popolazione mondiale capita prima o poi di vivere un déjà vu e di sentire una strana sensazione di familiarità con una scena che si sta verificando in quel momento, ma che sembra proprio di aver in qualche modo già vissuto.Déjà-vu,che significa "già visto", è un fenomeno psichico rientrante nelle forme d'alterazione dei ricordi, meglio note come paramnesie: esso consiste in fatti totalmente casuali di cose, animali o persone che entrano in contatto col soggetto, che provocano la sensazione di un'esperienza precedentemente vissuta.
Fino agli anni '60, Aral era il quarto lago per estensione del pianeta. Oggi, è il più giovane e tossico deserto della Terra. La sua vicenda dimostra nel bene e nel male, tutto ciò che l'uomo può fare in termini di impatto ambientale. Sia in termini di distruzione, sia in termini di creazione, desertificazione e… Terraformazione!Segui Hotel Baikonur sul nuovo canale Telegram: https://t.me/hotel_baikonur
Il sogno è un fenomeno psichico legato al sonno, più specificatamente alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante. E' quasi come se la persona fosse in uno stato di morte...
Come hanno fatto molecole inorganiche, a un certo punto, a formare composti organici? Come funziona la vita in condizioni estreme come i vulcani o gli abissi marini? Come potrebbe funzionare sugli altri pianeti? Questa è la astrobiologia. Una scienza che cerca la vita all'interno dei sassi dei luoghi più inospitali della Terra.
Un viaggio interstellare, almeno per adesso, è oltre le possibilità tecnologiche della civiltà umana. Siamo però in grado di utilizzare ricevitori molto sensibili per cercare nel cielo eventuali segnali radio di origine artificiale, generati da civiltà non umane. Questo tipo di ricerca è affidato al SETI, Search for Extra Terrestrial Intelligence, un'organizzazione scientifica privata, senza scopo di lucro e dedicata alla ricerca della vita intelligente extraterrestre.
Questo viaggio parla di distopie reali, pirati di vario genere, passato e futuro intermini di rovine: abitare i resti di un pianeta che affonda. Utopia e politica si mischiano spesso nell'idea di sfuggire alla società e crearne una nuova, autogestita, autarchica, anarchica, quasi sempre tradotta con qualche accezione del termine pirata. Il vero sogno di ogni pirata, un sogno più intimo e segreto di ogni tesoro, è di trovare casa in una città del genere. Nell'era dell'Antropocene, l'epoca del materializzarsi delle conseguenze del cambiamento climatico questo approccio di ricerca di libertà, società alternative, nuovi modelli e spazi di libertà si sposta sull'immaginario futuro. Se il pianeta andrà in pezzi, non sarà possibile tornare a come eravamo, restaurare l'equilibro. Dovremo trovarne uno nuovo, imparare ad abitare i resti, vivere sfruttando le nuove condizioni, navigarle, come i pirati.voce: Michele Polettiun programma di: Aaron Inker
Le frontiere immaginifiche della grande esplorazione scientifica sono 2: lo spazio, e gli abissi marini. Gli oceani coprono circa il 70% del pianeta, ma solo il 5% dei fondali marini è stato mappato. Il buio, il freddo, la mancanza di ossigeno respirabile e più in generale, le condizioni ambientali estreme, sono alcuni degli elementi che accomunano lo spazio e i fondali oceanici. Un altro è la possibilità di incontrare forme di vita aliene.
Dal tetto dell'Hotel Baikonur si vedono le stelle, e a guardar bene si vede anche un sacco di altre cose. Cose strane. Cose intriganti. Cose che fanno lavorare l'immaginazione. In fondo, scrivere di fantascienza è un po' una gara tra l'immaginazione e la ricerca scientifica...
Hotel Baikonur è una trasmissione interplanetaria in precario equilibrio tra scienza, fantascienza, e speculative fiction.Le cose che sentirete sono vere oppure immaginate. Esistono cose vere al limite dell'incredibile, e cose immaginate al limite della realtà.Molte delle cose che sentirete saranno un miscuglio di reale e immaginario, passato, presente e futuro. E molte delle cose che sentirete saranno musica.Soggetto: Aaron InkerVoce: Michele Poletti
Benvenuti a Hotel Baikonur...Ok, ma cos'è Hotel Baikonur? Dov'è? Cosa fa? Qualche risposta prima di partire.