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(00:00:00) Viaggi cerebrali di antimateria (00:01:59) Portare a spasso antimateria (00:16:41) Divulgazione scientifica (00:32:04) Barza (00:32:57) Cervelli nello spazio L'episodio 566 si apre con Andrea che ci descrive la Penning Trap costruita al CERN per trasportare antimateria da un laboratorio all'altro, non ancora il dilitio di Star Trek... ma ci stiamo lavorando.Giulia D'Angelo, postdoc alla Czech Technical University di Praga ha intervistato Gaia Contu, divulgatrice scientifica e dottoranda della scuola superiore Sant'Anna in social robotics sul tema della divulgazione scientifica e della ricerca.Chiudiamo l'episodio con Anna che ci descrive gli effetti sul cervello della permanenza nello spazio, principalmente legati alla microgravità.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
Episodio in collaborazione con Kear Finance. Vai su klearfinance.com per scoprire di cosa si tratta e per registrarti gratuitamente alla piattaforma! Particelle che si "sdoppiano" quando si allontanano, in grado di attraversare muri o reagire in modo istantaneo a cambiamenti avvenuti a distanze siderali. Questa, e non solo, è la Fisica Quantistica. Esploriamo insieme le proprietà più bizzarre e cosa c'è dietro. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Avete capito bene: le particelle subatomiche come gli elettroni possono avere davvero comportamenti strani o quantomeno diversi da ciò che osserviamo quotidianamente con oggetti più grande. Ma cosa significa attraversare un muro? Capiamo insieme di cosa si tratta e anche i tanti risvolti pratici per la nostra vita di questo concetto, uno su tutti: il transistor. No tunnel -> no smartphone Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dove si trova il posto più freddo dell'Universo? Potrebbe essere dalle nostre parti! Temperatura è una serie di 4 podcast ideata da Curiuss e prodotta dall'Ass. Culturale Atelier. Scritta e realizzata da Alan Zamboni. Sound design: Matteo D'Alessandro.Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per sostenere il progetto su Berlino:https://associazioneatelier.it/in10cities/Per contatti: associazioneatelier@gmail.comPer donare ad Atelier APS il 5 per mille: CF = 98181440177
Se c’è un grande laboratorio scientifico che tutti conoscono, questo è il CERN: il più grande acceleratore di particelle del mondo, un anello di 27 Km vicino Ginevra, al cui interno fasci di protoni vengono accelerati fin quasi alla velocità della luce e fatti scontrare. In effetti, seppure si tratti di infrastrutture pressoché uniche, di acceleratori di particelle in giro per il mondo ce ne sono parecchi. E come altre infrastrutture di ricerca hanno i propri fornitori in industrie altamente specializzate: si va dall’edilizia ai cavi superconduttori, dalle tecnologie del vuoto all’elettronica di potenza. E molte di queste sono Italiane. Basti pensare che, nel caso del CERN, le imprese italiane si aggiudicano bandi per circa una volta e mezzo il valore dell’assegno staccato dal BelPaese al grande acceleratore. Ne parliamo con Mauro Morandin, ricercatore di Fisica delle Particelle e Industrial Liason Officier del CERN.
In questa puntata Anna, per la prima volta ai microfoni da Belfast, ci introduce agli ultimi sviluppi negli algoritmi di intelligenza artificiale ispirati al funzionamento del genoma organico.Gli animali nascono con abilità innate, già codificate nel genoma, ma il codice genetico non è abbastanza ampio da contenere tutte le informazioni necessarie a definire ogni circuito neurale. Questo implica che l'informazione viene compressa di vari ordini di grandezza per adattarsi al DNA. I ricercatori hanno applicato un principio simile alla progettazione di algoritmi di intelligenza artificiale, scoprendo che reti neurali inizializzate con informazioni altamente compresse sono già capaci di risolvere compiti complessi. Non solo: queste reti dimostrano un'elevata capacità di adattamento a nuove condizioni ambientali, proprio come i cervelli organici.Tuttavia, gli straordinari progressi dell'intelligenza artificiale non sono privi di limiti e problemi. Nell'intervista esterna, Leonardo dialoga con Andrea Passerini, professore ordinario di Informatica all'Università di Trento, per esplorare come superare le sfide attuali. Si parla di regolamentazioni, etica e gestione dell'intelligenza artificiale, temi sempre più cruciali nel nostro tempo.Tornati in studio, Andrea, dopo una barzelletta brutta ma irresistibile dedicata ai fisici, ci parla di nuove particelle. Un esperimento recente ha rilevato una misurazione anomala che potrebbe essere spiegata dall'esistenza di una nuova particella, la X17, aprendo la strada verso la cosiddetta “nuova fisica”.Ma non tutto è confermato: altri laboratori non sono ancora riusciti a replicare completamente i risultati dell'esperimento originale. Anche oggi, la nuova fisica la scopriremo domani. Nel frattempo, rimaniamo vigili e pronti a cogliere ogni nuovo sviluppo!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Avete notato che le masse dei leptoni stanno in uno strano rapporto tra di loro, e che quest'anno non abbiamo ancora parlato degli IgNobel? No? Nella puntata 537 rimediamo a entrambe le cose.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
I Segreti Del CERN: Cosa Nascondono i Laboratori Della Scienza?Scopri cosa accade nei laboratori del CERN e perché la ricerca sulla materia oscura, energia oscura e particelle elementari potrebbe cambiare il futuro della fisica moderna.#CERN #fisicaquantistica #materiaoscura #energiaoscura #particelle #universo #LHC #scienza #ricercascientifica #bosonediHiggs
Ancora grammatica?? Se non ne potete più ditecelo! Ci scrivete e noi non ne parliamo più. Provateci, davvero, ci fa piacere! Ne prendiamo spunto per i prossimi episodi….Avete visto quante volte abbiamo usate “ci” e “ne”? In questa puntata di
In questa puntata de “La mia vita spaziale” esploriamo l'universo e le scoperte scientifiche che hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere. Come è cambiata la scienza negli ultimi anni? E in che modo queste innovazioni tecnologiche influiscono direttamente sulla nostra vita quotidiana? Scoprilo subito dopo la sigla!
La puntata si apre parlando di RNA, dopo una panoramica sulle funzioni di RNA messaggero, RNA di trasporto e RNA ribosomale, parliamo di quegli RNA meno conosciuti ma che stiamo capendo solo ora possono avere ruoli fondamentali. E uno di questi RNA è stato appena scoperto e denominato "bridge RNA" e con il suo enzima sembra avere una funzione simile a quella di CRISPR-Cas9 fornendoci un nuovo strumento di editing genetico.Anna intervista Giovanni Di Liberto, Professore di Sistemi Intelligenti al Trinity College a Dublino che ci parla di neuroscienze della musica. In particolare, Giovanni descrive come viene elaborato il suono nella corteccia cerebrale, quali sono le caratteristiche di un suono che lo fanno percepire come musicale e quanto contribuiscono la nostra esperienza e la nostra cultura a influenzare la percezione della musica.Tornati in studio dopo una barza radioattiva Andre ci parla del suo sogno nel cassetto per la pensione, non semplicemente guardare i cantieri, ma guardare il cantiere dell'acceleratore di muoni. Quali sono le sfide tecnologiche? E perchè accelerare muoni?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Puntata 517. Ai microfoni Luca che ci parla di questo nuovo materiale, il goldene che promette di fare faville ma non come il grafene che le faville non le ha fatte.In Esterna Giuliana e Andrea Vico curano la rubrica scientifibook e ci parlano appunto di libri.Dopo una barza storica, Marco parla dell'effetto Unruh, secondo cui anche lo spazio vuoto puo' far evapoare particelle reali se acceleriamo abbastanza.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Come si forma l'Antimateria? È possibile crearla e conservarla? La storia del percorso verso lo studio della cosa più bizzarra che sia mai stata scoperta.AntiMateria è una serie di 7 video ideata da Curiuss e prodotta dall'Ass. Culturale Atelier.Scritta e realizzata da Alan Zamboni.Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per contatti: associazioneatelier@gmail.com
Bentornati!Oggi intervisto Laura Fabbri, fisica, ricercatrice e professoressa associata dell'Universita di Bologna e coordinatrice della Commissione Terza Missione del Dipartimento di Fisica e Astronomia.Parliamo di come si è approcciata alla fisica delle alte energie, girando per i più grnadi laboratori di particelle, come il CERN o il DESY di Amburgo. Ma soprattutto parliamo di come la fisica abbia il bisogno di essere raccontata e di come abbiamo necessità di raccontarla, con progetti come l'Officina di Narrazione della Scienza(ONSCI). Vorrei inoltre ringraziare tutto il gruppo che ha dato vita al progetto ONSCI, Olivia Levrini, Marcella Brusa, Samuele Sanna e ovviamente Laura Fabbri.Ringrazio ancora per la partecipazione la prof.ssa Laura Fabbri.Per avere più informazione sull'Onsci:- Sito ONSCI Per seguirci sui nostri social :-Facebook: https://www.facebook.com/planetariodimodena-Instagram: https://www.instagram.com/planetariomodena/-Twitter: https://twitter.com/planetario_mo-Sito : https://www.planetariodimodena.it/
Puntata 502 con Giorgio e Marco ai microfoni. Giorgio ci parla della mappa del rischio del radon, gas nobile ma radioattivo che può fornire - se lo si lascia accumulare - una dose elevata al corpo umano, dose che va in sinergia positiva (cioè aumentando il rischio) se si è fumatori.In esterna Anna intervista Micaela Zonta, dottoressa all'istituto di neuroscienze del CNR di Padova. Micaela e i suoi colleghi studiano le cause dell'Alzheimer e l'anno scorso hanno pubblicato un articolo molto interessante su Nature Communications dove riportavano i loro ultimi risultati riguardanti il ruolo degli astrociti, un tipo di cellule del cervello di cui non si parla mai abbastanza. Questo gruppo di ricerca ha scoperto che in un modello animale per l'Alzheimer gli astrociti non producono sufficienti ioni calcio ma se li si costringe a riprendere la produzione tipica, anche i neuroni circostanti riprendono l'attivita' tipica di soggetti sani.Dopo il triste siparietto comico, Marco ci parla di due preprint del 2003 e 2018 che ipotizzano l'uso dei fasci di neutrini come contromisura alle armi nucleari. Le nostre capacità tecnologiche non sono assolutamente a questo punto, ma è un esercizio interessante nel contesto dell'interazione radiazione materia e della fisica delle particelle.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
La protezione delle navigazioni in rete è un argomento sempre più rilevante. Infatti, stanno aumentando app, siti, servizi e utenti ad una rapidità che gli anglosassoni definirebbero "dramatic". La quantità e la tipologia delle informazioni che girano in rete è spesso molto sensibile per privati o anche per intere imprese. Servono quindi metodi via via più efficaci per garantire un buon livello di protezione. Su questo, a nostro supporto arrivano i Computer Quantistici, che in futuro saranno sempre più presenti nelle nostre vite e - di conseguenza - algoritmi in grado di "sfruttare" questi strumenti che per funzionare utilizzano i principi della Fisica Quantistica. Ecco che quindi nasce come logica conseguenza la "Crittografia Quantistica". Come sempre però, le grandi innovazioni aiutano anche i malintenzionati e questo apre sfide molto complesse. Capiamo insieme lo stato dell'arte di questo mondo e cosa potrebbe accadere in futuro. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le particelle elementari si possono manifestare in seguito a varie interazioni, in tutto l'Universo. Alcune sono più stabili, altre meno. Ad esempio, quando i raggi cosmici (costituiti ad esempio da protoni), colpiscono la nostra atmosfera, succedono molte cose come ad esempio la formazione di particelle molto instabili che prendono il nome di Muoni. Queste particelle si possono inoltre generare anche in un modo molto più artificiale: all'interno degli acceleratori di particelle. Scopriamo insieme queste particelle così sfuggenti, il loro ruolo nell'Universo e perchè mettono addirittura in crisi alcune teorie scientifiche. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella puntata 497 si parla di batterie che contengono materiale radioattivo, epatite e perché il protone pesa quanto pesa? Non lo sapiamo...In coda, ci sono novità!Da Febbraio usciranno delle puntate speciali che saranno inizialmente accessibili ai nostri sostenitori.La puntata 500 arriverà in ritardo con una live verso la fine dell'estate
Puntata 477 con Andrea e Marco in condizione di conduzione e Valeria in esterna. In apertura parliamo della stupidità dei fisici che quando vanno alle conferenze non vedono nulla dei luoghi ove si tengono gli incontri, poi di gigantesco ammasso di galassie su una struttura sferica, chiamato Ho'oleilana.Valeria intervista Nicola Vannini che dirige il laboratorio di immunosenescence and stem cell metabolism al Ludwig Cancer Institute dell'Università di Losanna. Nicola ci racconta del recente studio pubblicato su Nature Aging in cui hanno identificato una molecola capace di aumentare il riciclo dei mitocondri e quindi ringiovanire le cellule staminali ematopoietiche.Dopo la barza Andrea parla di un esperimento che cerca di determinare l'elusivisssimerrima massa del neutrino dal decadimento del trizio. Inoltre ricordiamo che il 7 ottobre ci sarà un incontro all'acquario di Genova e pizza a seguire con chi ci vuole non troppo male.
In precedenti episodi di questo podcast ho spesso citato gli accelatori di particelle - è arrivato il momento di scoprire insieme il loro principio di funzionamento e come si fa ad arrivare ad una scoperta incredibile come quella del Bosone di Higgs. Inoltre, scopriremo insieme quali sono gli acceleratori più famosi al mondo nonchè le loro principali applicazioni.
Cominciamo con due parole sulla questione delle emissioni di gas serra europee. Visto che si parla di transizione, è davvero fondamentale che l'Europa continui con questo percorso? Quanto emette l'Unione Europea rispetto ad altre grandi economie mondiali? Cosa sta facendo il resto del mondo? Possiamo fare altre domande benaltriste?Ci prendiamo un momento di pausa dalle polemiche per seguire l'esterna di Andrea.Tornati in studio si riparte con le questioni spinose, questa volta collegate alla scelta di rilasciare in mare le acque usate per raffreddare i reattori di Fukushima. Una questione di cui avevamo già parlato nel lontano 2013 prevedendo che questa sarebbe stata la soluzione più ragionevole. Certo, il gesto non è sicuramente dei più edificanti, ma al di là delle questioni di principio è necessario gestire in sicurezza questa emergenza che dopo 12 anni dal disastro non è ancora stata completamente risolta.Recuperiamo le fondi più aggiornate sulle analisi delle acque e sul monitoraggio ambientale della zona dove in questi giorni è iniziato il rilascio delle acque blandamente radioattive.
“In Italia e in Europa all'inizio del Novecento c'è un clima di fermento per la scienza. Fra i primi a esplorare il campo della fisica delle astroparticelle c'è Bruno Rossi, con le sue ricerche di frontiera sui raggi cosmici.”La storia di Bruno Rossi è stata raccontata da Sofia Polito, Andrea Risso, Jacopo Rissone, Alfredo Salati, Enrica Scarsi del Collegio Emiliani di Genova, nel podcast “Da Arcetri allo studio dei raggi cosmici” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dal fisico Alessandro Bettini, professore emerito dell'Università di Padova e ricercatore associato all'INFN."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.itwww.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Quando ho conosciuto Luciano Maiani, sono rimasto subito colpito dalla profondità del pensiero e la chiarezza con cui elaborava lo sviluppo delle ricerche che affrontavamo insieme.”La storia di Luciano Maiani è stata raccontata da Lucrezia Locatelli, Andrea Sitaru e Giovanni Vaccaro del Liceo Scientifico “Mascheroni” di Bergamo, nel podcast “Il charm di Luciano Maiani” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dal fisico Guido Martinelli, professore emerito alla Sapienza Università di Roma, ricercatore associato INFN e socio dell'Accademia dei Lincei, intervistato da Anna Greco dell'Ufficio Comunicazione INFN."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.it www.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Nicola Cabibbo era uno scienziato anomalo, non classificabile solo come il fisico teorico che ha fatto una grande scoperta: lui era molto più di questo, veramente molto più di questo.”La storia di Nicola Cabibbo è stata raccontata da Denise Petrolo, Sara Romero e Tommaso Fabiani del Liceo “J. Joyce” di Ariccia nel podcast “Odissea nel subatomico” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dal fisico Fernando Ferroni, professore al GSSI e ricercatore dell'INFN Sezione di Roma."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.itwww.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Per Massimilla Baldo Ceolin la ricerca scientifica richiedeva il massimo dell'impegno, e questo l'ha portata non solo ad avere un prestigio internazionale indiscusso, ma anche a sviluppare una serie di esperimenti di successo”.La storia di Massimilla Baldo Ceolin è stata raccontata da Martina Brunello, Maddalena Piovan, Paolo Ranieri e Sara Zerbini del Liceo “L. Ariosto” di Ferrara nel podcast “La prima donna direttrice dell'INFN” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato del fisico Mauro Mezzetto, ricercatore dell'INFN Sezione di Padova."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.it www.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Giuseppe Occhialini è veramente un erede di Galileo Galilei, di una tradizione sperimentale che continua anche oggi nella fisica delle astroparticelle. Ci sentiamo tutti un po' nipoti di Occhialini.” La storia di Giuseppe Occhialini è stata raccontata da Michela Carusi, Vittorio Scarponi e Alessio Romanelli, del Liceo Scientifico “M. Delfico” di Teramo nel podcast “Il grande escluso” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dal fisico Eugenio Coccia, professore al GSSI e direttore dell'IFAE di Barcellona."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.it www.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Bruno Touschek, con il primo collider materia-antimateria, ha realizzato un sogno: dare sostanza alla fisica particellare e rendere visibili le particelle elementari del modello standard.” La storia di Bruno Touschek è stata raccontata da Giulia Cerioli, Giulia Quartaroli e Martina Torri dell'IIS “Racchetti-Da Vinci” di Crema, nel podcast “Bruno Touschek: an unthinkable glimpse” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dalla fisica Giulia Pancheri, ricercatrice associata ai Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.it www.infn.it - www.collisioni.infn.it
“La più grande eredità di Edoardo Amaldi è il messaggio dell'internazionalità della scienza, della scienza che dev'essere senza confini”. La storia di Edoardo Amaldi è stata raccontata nel podcast “The last Italian brain” da Maria Luisa Arru, Alessandro Mastio, Giovanni Salis, Maria Grazia Ladu e Antonello Castangia del Liceo classico “G. Asproni” di Nuoro, per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato dalla storica della fisica Adele La Rana, ricercatrice all'Università degli Studi di Macerata. "Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.it www.infn.it - www.collisioni.infn.it
“Dal 1994 è ricercatrice al CERN e attualmente ne è la direttrice con il suo secondo mandato. Diventando direttrice, Fabiola Gianotti ha rotto il cosiddetto “tetto di cristallo”, essendo la prima donna a raggiungere questa carica. Un risultato eccezionale per tutte le donne.” La storia di Fabiola Gianotti è stata raccontata da Andrea Carafa, Benedetta Carnazza, Alessandra D'Onofrio e Giusy Tumini dell'Istituto Omnicomprensivo 2Ciampoli-Spaventa” di Atessa, nel podcast “Fabiola Gianotti: la fisica non è solo per uomini” per il concorso “Audioritratti di scienza”. Il podcast è stato commentato da Lucio Rossi, fisico dell'Università di Milano e oggi responsabile del Comitato Acceleratori dell'INFN, intervistato da Anna Greco dell'Ufficio Comunicazione INFN."Radici. Gli studenti raccontano" è il podcast dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare realizzato con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia e il patrimonio audiovisivo della Mediateca INFN, un vasto archivio audiovisivo sulla storia della fisica italiana. www.lamediateca.infn.itwww.infn.it - www.collisioni.infn.it
Puntata 459 presentata da Andrea e Marco. In apertura (dopo le scuse per il ritardo nel fare uscire la puntata) Marco racconta della "catastrofe" occorsa al pallone stratosferico della NASA (con a bordo vari strumenti in cui anche lui era coinvolto). In esterna Valeria intervista Andrea Tavernaro e Ruggero Rollini su Pharmakon, il podcast di cui sono autori, che racconta la storia del talidomide, un farmaco messo in commercio alla fine degli anni ‘50 che si è poi scoperto essere teratogeno e la cui storia ha ripercussioni nella nostra quotidianità. Dopo una barza che fa sembrare un lieto evento la catastrofe del pallone, Andrea racconta di come le intelligenze artificiali vengono utilizzate per controllere i fasci degli acceleratori di particelle.
Ci troviamo in Unione Sovietica quando un fascio di protoni ad altissima energia attraversa la testa di un fisico intento a riparare un guasto in un acceleratore di particelle. Scopriamo insieme di più su questo incredibile incidente.
Volete saperne qualcosa di più dell'acceleratore di particelle più grande e potente mai costruito, che si trova nel Cern di Ginevra a 100 metri sottoterra? Questa puntata di Mc2 a cura di Matteo Curti e Francesco Lancia vi racconterà le caratteristiche, le indagini scientifiche e le possibilità di una meraviglia tecnologica unica al mondo.See omnystudio.com/listener for privacy information.
CI o NE? Questo è proprio un bel dilemma per gli stranieri che studiano italiano! A cosa servono queste due particelle? Cosa esprimono? Come si usano? Come faccio a sapere quando devo usare una o l'altra? State per scoprirlo in questo articolo! E cercherò di rendere la spiegazione chiara e breve. Andiamo! Quando usare CI o NE in 10 minuti Non sapete come usare le particelle pronominali CI e NE in italiano? Niente paura! Di seguito, attraverso degli esempi, vi spiego a cosa servono, come si usano e cosa esprimono in modo che impariate ad utilizzarle nel modo corretto. A cosa servono? La loro funzione principale è quella di sostituire parole o intere parti di una frase, evitando così ripetizioni inutili. Come si usano? Vengono solitamente collocate prima del verbo, tranne se questo è all'infinito, al gerundio o al participio (in questo caso, vanno messe dopo, formando una sola parola). Cosa esprimono? Queste due particelle pronominali possono esprimere diverse cose e possono assumere varie funzioni e significati! Vediamo prima NE e dopo passiamo a CI! NE con funzione partitiva: indica una parte di una quantità, oppure nessuna quantità. Sostituisce “di qualcosa”. In questo caso, è sempre seguito da un numero o una qualsiasi espressione che indichi quantità. Esempi: Prendo cinque cioccolatini. = Ne prendo cinque. Assaggia un po' di torta! = Assaggiane un po'! Mancano molti documenti. = Ne mancano molti. Non voglio del miele. = Non ne voglio. Luca ha 5 fratelli ma io non ne ho nessuno. ATTENZIONE! In questo caso, se si usa NE con un participio passato (quindi con i tempi composti), bisogna concordare il participio passato in genere e numero con il sostantivo sostituito da NE. Esempi: Quante valigie hai portato? Ne ho portata una sola. (valigia = femminile singolare) Quanti gelati hai mangiato? Ne ho mangiati tre. (gelati = femminile plurale) Ho molti amici ma oggi non ne ho invitato nessuno. [con “quantità zero” concorda solo in genere ma non in numero] NE sostituisce DI qualcuno / DI qualcosa Se hai mangiato i biscotti, dimmi che pensi dei biscotti. = Se hai mangiato i biscotti, dimmi che ne pensi. Ho guardato il film horror ma non ho avuto paura del film horror. = Ho guardato il film horror ma non ne ho avuto paura. Dopo aver licenziato Lucrezia, il suo capo si è reso conto di aver bisogno di Lucrezia. = Dopo aver licenziato Lucrezia, il suo capo si è reso conto di averne bisogno. NE sostituisce DA qualcuno / DA qualcosa So che è una situazione difficile, ma sono certa che riuscirai a uscire da questa situazione difficile. = So che è una situazione difficile, ma sono certa che riuscirai a uscirne. Appena ha conosciuto Stefania, è rimasto affascinato da Stefania. = Appena ha conosciuto Stefania, ne è rimasto affascinato. Invece… CI è un pronome riflessivo (per prima persona plurale: noi) Quando siamo in vacanza, ci svegliamo sempre molto tardi. Non ci vediamo da molto tempo, ma ci incontreremo di nuovo dopodomani. CI è un pronome personale diretto o indiretto (che sostituisce noi o a noi) Paolo ha accompagnato me e mia sorella [noi] all'aeroporto. = Paolo ci ha accompagnato all'aeroporto. Mia nonna ha sempre dato buoni consigli a me e ai miei cugini [a noi]. = Mia nonna ci ha sempre dato buoni consigli. CI si riferisce a un luogo (sostituisce “qui”, “lì”, “in questo luogo”, “in quel luogo”…) Vado a Torino domani. = Ci vado domani. Non stiamo mai in casa il sabato sera. = Non ci stiamo mai il sabato sera. Con chi sei andato alle Hawaii l'anno scorso? = Con chi ci sei andato? CI sostituisce A qualcosa Hai pensato a un piano? = Ci hai pensato? Non fare caso alle sue parole! = Non farci caso! Prova a cucinare il pollo. = Ci prova. CI sostituisce IN qualcuno / IN qualcosa Non crede in Dio? = Non ci crede.
Ricercati. Storie dei cervelli italiani nel mondo - Intesa Sanpaolo On Air
Claudio Emma è stato premiato come miglior ricercatore dell'anno 2022 per il Nord America grazie al suo lavoro nel campo degli acceleratori di particelle, macchine che misurano anche alcuni chilometri, capaci di studiare strutture molecolari molte piccole. Ma come funzionano gli acceleratori di particelle e perché cerchiamo di costruirne di più piccoli? Claudio vive in California a Palo Alto e la sua passione per la fisica nasce da piccolo, quando leggeva i libri di fisica quantistica del padre, pur senza capirne molto. Ma già cresceva in lui la curiosità di capire cosa succedeva nel più piccolo, così come nel più grande.
I tachioni: possono esistere particelle più veloci della luce? https://www.youtube.com/watch?v=JN0MgpL9Ums
Eh, come tra le fiamme gemelle Ringrazio (quantisticamente a distanza) Amedeo Balbi per la sua lezione sull'entanglement di cui avete sentito un estratto e che trovate in versione integrale sul suo canale YouTube all rights reserved
Puntata 423 condotta da Andrea e Marco. Iniziamo discutendo dell'imminente ma ulteriormente rimandato lancio di Artemis (SLS-1) verso la luna e del confronto con il glorioso Apollo/Saturno V che portò l'uomo sulla Luna nel 1969 (spoiler, SLS perde). Restando nello spazio, parliamo dell'osservazione diretta di un esopianeta (un super-Giove) da parte del James Webb Telescope. Come intervento esterno abbiamo la seconda parte dell'intervista di Fabio a Roberto De Vecchi sul futuro della progettazione dei veicoli. Dopo una nuova terribile barza ci addentriamo nel campo della fisica delle particelle per esaminare il recente articolo che mostra la presenza del quark charm nel protone che invece dovrebbe avere solo due up e un down.
Puntata 415, che voi lo vogliate o no. In apertura – su richiesta da Telegram – Marco e Romina descrivono il funzionamento dei vari tipi di rivelatori di particelle e di come vadano adattati ai vari contesti di misura (spazio, terra, sottoterra).Kuna intervista Martina Carnio, laureata in ingegneria aeronautica e una tra i molti organizzatori del festival Galactic Park ( http://www.galacticpark.it/ ) che si svolgerà tra il Civico Planetario Ulrico Hoepli ( https://lofficina.eu/ ) e i Giardini di Porta Venezia di Milano, il prossimo 24 settembre. Martina ci svela un po' l'evento, racconta l'esperienza di organizzare un festival a tema scientifico per la prima volta e dà qualche consiglio a un appassionato che volesse cimentarsi a fare lo stesso. Dopo la solita barza, Romina ci racconta di come l'equazione di Lotka-Volterra descrive il rapporto tra prede e predatori.
Quello che sappiamo delle particelle elementari della materia è riassunto in un modello che le descrive e descrive le loro interazioni. Per non correre rischi con le parole, gli scienziati lo hanno chiamato standard, proprio Modello Standard, ma al contrario del nome, non è per nulla banale, anzi è pieno di roba veramente strana e affascinante.
La puntata 413 si apre con Andrea che ci parla della recente misura diretta della massa di alcuni quark pesanti, effettuata al CERN dall'esperimento ALICE, sfruttando una tecnica nuova, detta del "dead cone". La notizia è apparsa su Nature poche settimane fa. Giuliana ha intervistato Andrea Vico, giornalista che da oltre 30 anni si occupa di scienza e ambiente, che ci parla del suo ultimo libro "La notte delle tartarughe", edito da Emons. Julien ci racconta infine di una ricerca pubblicata su PLOS Biology, che correla l'interessamento alla salvaguardia delle specie ittiche al loro aspetto. La cosa è per certi versi spiazzante, ma non è la prima volta che si osserva un comportamento degli umani verso gli animali fortemente influenzato dall'empatia che ci fanno provare.
Puntata 412. Presentano Andrea e Marco. In apertura parliamo di LHC, l'acceleratore al CERN che ha recentemente ripreso le sue attività di collisione protone-protone. Nell'intervento esterno, Marco Zambianchi di Astronauticast, ci aggiorna delle attività umane e robotiche nello spazio prossimo ed esterno. Dopo una barza bioastronomica parliamo di come si può rivelare l'attività dei reattiri dei sottomarini nucleari tramite dei rivelatori che rivelano i neutrini emessi.
Questa puntata 405 di Scientificast trova ai microfoni una coppia di lungo corso, Andrea e Ilaria, che anche se esauriti dalla primavera (e dalle primavere) provano a raccontarci due notizie scientifiche delle ultime settimane. Fabio, in un intervento esterno, intervista nuovamente l'ingegner Marco Fuga, che è ingegnere di pista di una delle due Toyota hyperhybrid.Ilaria vi parla di una nuova strategia per sconfiggere la Varroa, un parassita delle api che le indebolisce e provoca la perdita di migliaia di famiglie di api ogni anno. Al momento l'attacco chimico è la soluzione standard a questo problema, ma un affascinante esperimento sfrutta una caratteristica non comune di alcuni strain di Ape mellifera per un approccio meno invasivo.Fabio intervista l'ingegner Marco Fuga, race engineer del team Toyota Gazoo Racing per parlare delle nuove vetture hypercar ibride del campionato del mondo enduranceAndrea ci parla del bosone W e di come una recente scoperta minacci di ribaltare il modello standard. I dati di un vecchio esperimento suggeriscono che è la massa del bosone W sia superiore a quanto previsto dalla teoria, aprendo uno scenario di entusiasmanti scoperte future.
Su FEED oggi scorpacciata di MUONI (e altre particelle elementari) - interviene l'astrofisico Simone Iovenitti! Il video commentato: https://www.youtube.com/watch?v=rVzDP8SMhPo FONTI: 1) https://www.asimmetrie.it/images/pdf/asimmetrie-23.pdf - 2) https://www.focus.it/cultura/storia/piramide-cheope-raggi-cosmici-muoni - 3) https://www.nature.com/articles/d41586-018-05254-2 Feed va in live su Twitch dal lun al ven alle 12 ed esce in podcast 24 ore dopo. Le live si tengono qui: https://www.twitch.tv/dailycogito Segui anche Daily Cogito, "l'altro" podcast: https://open.spotify.com/show/3CPV6sZxGV3fVuDLbR9uWh Gli eventi dal vivo ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/ Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerro La mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2k Instagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/ Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libdufer Il nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ Le musiche sono tratte da Epidemic Sound Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi intervistiamo il futuro fisico delle Alte Energie e parliamo un po' di tutto dall'universo alle rivoluzioni della fisica moderna, alle nuove frontiere. Ringrazio ancora per la disponibilità Samuele FaglioniMusic Fanfare for Space by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3736-fanfare-for-spaceLicense: https://filmmusic.io/standard-license Per seguirci sui nostri social :-Facebook: https://www.facebook.com/planetariodimodena-Instagram: https://www.instagram.com/planetariomodena/-Twitter: https://twitter.com/planetario_mo-Sito : https://www.planetariodimodena.it/
Puntata di Halloween ma senza zucche intagliate (e se anche ci fossero non le vedreste perché siamo solo audio!), con Andrea e Fabio che aprono commentando l'ultima novità in fatto di fisica del Neutrino. L'esperimento MicroBooNE ha recentemente pubblicato i suoi risultati, mostrando un netto disaccordo con i suoi predecessori LSND e MiniBooNE. Forse è prematuro per dire che i neutrini sterili non esistono, come sembrava dai dati precedenti, ma sicuramente è un risultato molto interessante in un campo che non smette mai di stupirci.In questo intervento esterno due membri della redazione, Marco e Romina, ci allietano con una chiacchierata sullo studio delle miscele di gas attraverso la teoria cinetica, palleggiando tra la fisica e la matematica, parlando di particelle, di livelli energetici e…delle strisce delle zebre!Al rientro in studio l'immancabile barzelletta, raccontata da Fabio che poi ci parla dei sensori montati sulle vetture di serie e da corsa e di come servano per permettere agli ingegneri di pista per fare al meglio il loro lavoro.