Una speranza viva, Chiesa Riformata Filadelfia

Follow Una speranza viva, Chiesa Riformata Filadelfia
Share on
Copy link to clipboard

La Chiesa Riformata Filadelfia è una congregazione di credenti e dei loro figli che sono uniti da un solo Signore, una sola fede e un solo battesimo, non da preferenze personali. Siamo una chiesa impegnata nella Fede cristiana definita dai termini ‘riformata’ e ‘confessionale’. Fondamentalmente, ciò significa che siamo appassionati del Vangelo, prendiamo seriamente l’adorazione di Dio e cerchiamo di vivere le nostre vite solo per la gloria di Dio. La nostra è una chiesa “storica”, in quanto il nostro credo è riassunto nel Simbolo Apostolico, in quello di Nicea, in quello Atanasiano e in quello di Calcedonia, i quali affermano ed espongono le dottrine bibliche della Trinità e della divinità del Signore Gesù Cristo. Siamo, inoltre, una chiesa “riformata”, in quanto crediamo che la sola Scrittura sia l’unica regola di fede e condotta, e che siamo salvati per sola grazia, mediante la sola fede, in virtù della giustificazione solo in Cristo Gesù, per la sola gloria di Dio. Queste sono le dottrine che confessiamo nelle cosiddette “Tre Formula di Unità”; il Catechismo di Heidelberg (1563), la Confessione di fede belga (1561) e i Canoni di Dort (1619). Ci incontriamo ogni ‘giorno del Signore’ (cioè la domenica) per ascoltare Cristo proclamato da tutta la Scrittura. Lo Spirito Santo secondo la sua volontà s’incontra con la Chiesa, cioè attraverso ‘la Parola e i Sacramenti’, che annuncia le promesse di Dio e rinnova il Suo patto con noi. Il culto è un banchetto spirituale preparato per noi da Dio, in modo che le nostre anime affamate possano essere nutrite con i Suoi ‘strumenti autorizzati’. Con il generoso cibo di Dio, ogni settimana, siamo rafforzati nella fede, rinnovati nella mente e continuiamo a essere santificati come pellegrini nell’attuale età malvagia. Poiché il Vangelo ci trasforma, cerchiamo di amarci l’un l’altro come una famiglia spirituale e amare il nostro prossimo come noi stessi. Se sei stanco, senza sicurezze, bisognoso di ascoltare al vangelo, o sei ‘stufo’ di una predicazione superficiale e un’adorazione banale, La Chiesa Riformata Filadelfia potrebbe essere il popolo e il posto che stai cercando. Vieni a vedere di persona. Per maggiori informazioni visita www.chiesariformatafiladelfia.org

Chiesa Riformata Filadelfia


    • Mar 6, 2025 LATEST EPISODE
    • monthly NEW EPISODES
    • 33m AVG DURATION
    • 67 EPISODES


    Search for episodes from Una speranza viva, Chiesa Riformata Filadelfia with a specific topic:

    Latest episodes from Una speranza viva, Chiesa Riformata Filadelfia

    Episodio 67: "La libertà di entrare nel luogo santissimo - Esodo 26

    Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 38:18


    "La libertà di entrare nel luogo santissimo" - Esodo 26#chiesariformatafiladelfia #esodo #tabernacoloRev. Michael Brown - 21 maggio 2023Cosa ci dicono di Dio i dettagli del Tabernacolo e in che modo questi dettagli indicano Cristo? Il pastore Mike spiega questo testo spesso trascurato. I teli 1«Farai poi il tabernacolo con dieci teli di lino fino ritorto, di filo color violaceo, porporino e scarlatto, con dei cherubini artisticamente lavorati. 2La lunghezza di ogni telo sarà di ventotto cubiti, e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; tutti i teli saranno della stessa misura. 3Cinque teli saranno uniti insieme e gli altri cinque teli saranno pure uniti insieme. 4Farai dei lacci di color violaceo all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie; e lo stesso farai all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie. 5Metterai cinquanta lacci al primo telo, e metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli: i lacci si corrisponderanno l'uno all'altro. 6Farai cinquanta fermagli d'oro, e unirai i teli l'uno all'altro mediante i fermagli, perché il tabernacolo formi un tutto unico. 7Farai pure dei teli di pelo di capra che serviranno da tenda per coprire il tabernacolo: di questi teli ne farai undici. 8La lunghezza di ogni telo sarà di trenta cubiti e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; gli undici teli avranno la stessa misura. 9Unirai insieme cinque di questi teli da una parte e sei teli dall'altra. Ripiegherai il sesto sulla parte anteriore della tenda. 10Metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie, e cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli. 11Farai cinquanta fermagli di bronzo e farai entrare i fermagli nei lacci e unirai così la tenda, in modo che formi un tutto unico. 12Quanto alla parte che avanza dei teli della tenda, la metà del telo di avanzo ricadrà sulla parte posteriore del tabernacolo. 13Il cubito che avanza da una parte, come il cubito che avanza dall'altra parte nella lunghezza dei teli della tenda, ricadranno sui due lati del tabernacolo, di qua e di là, per coprirlo. 14Farai pure per la tenda una coperta di pelli di montone tinte di rosso e sopra questa un'altra coperta di pelli di delfino.

    Episodia 66: "La luce della vita" - Esodo 25:31-40

    Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 25:04


    "La luce della vita" - Esodo 25:23-30 #chiesariformatafiladelfia #esodo #tabernacoloRev. Michael Brown - 14 maggio 2023Cos'è il candelabro d'oro nel tabernacolo ebraico? Qual è il simbolismoe cosa possiamo imparare da esso oggi? Pastore Brown risponde a queste domande in questo sermone. Come sempre, siete invitati a unirvi a noi per il nostro culto ogni domenica mattina alle 10:30. chiesariformatafiladelfia.orgEsodo 25:31-40 Il candelabro d'oro 31«Farai anche un candelabro d'oro puro; il candelabro, il suo piede e il suo tronco saranno lavorati al martello; i suoi calici, i suoi pomi e i suoi fiori saranno tutti di un pezzo col candelabro. 32Dai lati gli usciranno sei bracci: tre bracci del candelabro da un lato e tre bracci del candelabro dall'altro. 33Sul primo braccio saranno tre calici in forma di mandorla, con un pomo e un fiore; e sul secondo braccio, tre calici a forma di mandorla, con un pomo e un fiore. Lo stesso per i sei bracci uscenti dal candelabro. 34Nel tronco del candelabro ci saranno poi quattro calici a forma di mandorla, con i loro pomi e i loro fiori. 35Ci sarà un pomo sotto i due primi bracci che partono dal candelabro; un pomo sotto i due bracci seguenti, e un pomo sotto i due ultimi bracci che partono dal candelabro: così per i sei bracci uscenti dal candelabro. 36Questi pomi e questi bracci saranno tutti d'un pezzo col candelabro; il tutto sarà d'oro fino lavorato al martello. 37Farai pure le sue lampade, in numero di sette; le sue lampade si accenderanno in modo che la luce rischiari lo spazio davanti al candelabro. 38I suoi smoccolatoi e i suoi piattini saranno d'oro puro. 39Per fare il candelabro con tutti questi suoi utensili si impiegherà un talento d'oro puro. 40Vedi di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte.

    Episodio 65: "La tavola dei pani della presentazione" - Esodo 25:23-30

    Play Episode Listen Later Oct 21, 2024 25:36


    "La tavola dei pani della presentazione" - Esodo 25:23-30#chiesariformatafiladelfia #esodo Guard il video qui: https://youtu.be/HbU7GN5WIfMRev. Michael Brown - 7 maggio 2023Cos'è la tavola dei pani di presentazione nel tabernacolo ebraico? Qual è il simbolismo dei suoi componenti e cosa possiamo imparare da esso oggi? Pastore Brown risponde a queste domande in questo sermone. Come sempre, siete invitati a unirvi a noi per il nostro culto ogni domenica mattina alle 10:30. chiesariformatafiladelfia.org Esodo 25:23-30La tavola dei pani della presentazione23«Farai anche una tavola di legno d'acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti, la sua larghezza di un cubito e la sua altezza di un cubito e mezzo. 24La rivestirai d'oro puro e le farai una ghirlanda d'oro che le giri intorno. 25Le farai una cornice alta quattro dita; e a questa cornice farai tutt'intorno una ghirlanda d'oro. 26Le farai pure quattro anelli d'oro e metterai gli anelli ai quattro angoli, ai quattro piedi della tavola. 27Gli anelli saranno vicinissimi alla cornice per farvi passare le stanghe destinate a portare la tavola. 28Farai le stanghe di legno d'acacia, le rivestirai d'oro e serviranno a portare la tavola. 29Farai pure i suoi piatti, le sue coppe, i suoi calici e le sue tazze da servire per le libazioni. Li farai d'oro puro. 30Metterai sulla tavola il pane della presentazione, che starà sempre davanti a me.

    Episodio 64: "L'arca del patto" - Esodo 25:1-22

    Play Episode Listen Later Oct 14, 2024 29:42


    L'arca del patto" - Esodo 25:1-22#chiesariformatafiladelfia #esodo Rev. Michael Brown - 30 aprile 2023Guarda il sermone qui: https://youtu.be/IJIOJ69URtMCos'è l'arca del patto? Qual è il simbolismo dei suoi componenti e cosa possiamo imparare da esso oggi? Pastore Brown risponde a queste domande in questo sermone. Come sempre, siete invitati a unirvi a noi per il nostro culto ogni domenica mattina alle 10:30. chiesariformatafiladelfia.org Esodo 25:1-221Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Di' ai figli d'Israele che mi facciano un'offerta. Accetterete l'offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. 3Questa è l'offerta che accetterete da loro: oro, argento e bronzo; 4stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; 5lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d'acacia; 6olio per il candelabro, aromi per l'olio dell'unzione e per l'incenso aromatico; 7pietre d'ònice e pietre da incastonare per l'efod e il pettorale. 8Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. 9Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti.L'arca del patto10«Faranno dunque un'arca di legno d'acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo. 11La rivestirai d'oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d'oro, che giri intorno. 12Fonderai per essa quattro anelli d'oro, che metterai ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall'altro lato. 13Farai anche delle stanghe di legno di acacia e le rivestirai d'oro. 14Farai passare le stanghe negli anelli ai lati dell'arca, perché servono a portarla. 15Le stanghe rimarranno negli anelli dell'arca e non ne saranno sfilate. 16Poi metterai nell'arca la testimonianza che ti darò. 17Farai anche un propiziatorio d'oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo e la sua larghezza di un cubito e mezzo. 18Farai due cherubini d'oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; 19fa' un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l'altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. 20I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l'uno verso l'altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio. 21Metterai il propiziatorio in alto, sopra l'arca; e nell'arca metterai la testimonianza che ti darò. 22Lì io mi incontrerò con te; dal propiziatorio, fra i due cherubini che sono sull'arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figli d'Israele.

    Episodio 63: "Il sangue del patto" - Esodo 24

    Play Episode Listen Later Oct 9, 2024 34:05


    "Il sangue del patto" - Esodo 24 #chiesariformatafiladelfia #esodoRev. Michael Brown - 23 aprile 2023guarda il sermone qui: https://youtu.be/vs6vmvxzKzEEsodo 24: Mosè risale sul monte Sinai 1Poi Dio disse a Mosè: «Sali verso il Signore, tu e Aaronne, Nadab e Abiu, e settanta degli anziani d'Israele, e adorate da lontano; 2poi Mosè solo avanzerà verso il Signore; ma gli altri non si avvicineranno e neppure il popolo salirà con lui». 3Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le leggi; e tutto il popolo rispose a una voce e disse: «Noi faremo tutte le cose che il Signore ha dette». 4Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Poi si alzò la mattina presto e costruì ai piedi del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d'Israele. 5Mandò dei giovani israeliti a offrire olocausti e a immolare tori come sacrifici di riconoscenza al Signore. 6Mosè prese metà del sangue e la mise in catini; l'altra metà la sparse sull'altare. 7Poi prese il libro del patto e lo lesse in presenza del popolo, il quale disse: «Noi faremo tutto quello che il Signore ha detto e ubbidiremo». 8Allora Mosè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: «Ecco il sangue del patto che il Signore ha fatto con voi sul fondamento di tutte queste parole». 9Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d'Israele salirono 10e videro il Dio d'Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso. 11Ma egli non stese la sua mano contro quegli eletti dei figli d'Israele; anzi essi videro Dio, e mangiarono e bevvero. 12Il Signore disse a Mosè: «Sali da me sul monte e fèrmati qui; io ti darò delle tavole di pietra, la legge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d'Israele». 13Mosè dunque si alzò con Giosuè suo aiutante; Mosè salì sul monte di Dio 14e disse agli anziani: «Aspettateci qui, finché non torneremo da voi. Aaronne e Cur sono con voi; chiunque abbia qualche problema si rivolga a loro». 15Mosè dunque salì sul monte e la nuvola ricoprì il monte. 16La gloria del Signore rimase sul monte Sinai e la nuvola lo coprì per sei giorni. Il settimo giorno il Signore chiamò Mosè di mezzo alla nuvola. 17Ai figli d'Israele la gloria del Signore appariva come un fuoco divorante sulla cima del monte. 18Mosè entrò in mezzo alla nuvola e salì sul monte; Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.

    Episodio 62: "Chi segui?" - Esodo 23: 20-33

    Play Episode Listen Later Oct 2, 2024 34:32


    "Chi segui?" - Esodo 23:20-33Guarda il video qui: https://youtu.be/Qx-mp0mgi6MRev. Michael Brown - 16 aprile 2023Esodo 23:20-33: 20«Io mando un angelo davanti a te per proteggerti lungo la via, e per introdurti nel luogo che ho preparato. 21Davanti a lui comportati con cautela e ubbidisci alla sua voce. Non ribellarti a lui, perché egli non perdonerà le vostre trasgressioni; poiché il mio nome è in lui. 22Ma se ubbidisci fedelmente alla sua voce e fai tutto quello che ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici, l'avversario dei tuoi avversari; 23poiché il mio angelo andrà davanti a te e ti introdurrà nel paese degli Amorei, degli Ittiti, dei Ferezei, dei Cananei, degli Ivvei e dei Gebusei, e li sterminerò. 24Tu non ti prostrerai davanti ai loro dèi; non servirai loro. Non farai quello che essi fanno; anzi li distruggerai interamente e spezzerai le loro statue. 25Servirete il Signore, il vostro Dio, ed egli benedirà il tuo pane e la tua acqua; io allontanerò la malattia di mezzo a te. 26Nel tuo paese non ci sarà donna che abortisca, né donna sterile. Io renderò completo il numero dei tuoi giorni. 27Io manderò davanti a te il mio terrore, metterò in rotta ogni popolo presso il quale arriverai e farò voltare le spalle davanti a te a tutti i tuoi nemici. 28Manderò davanti a te i calabroni, che scacceranno gli Ivvei, i Cananei e gli Ittiti dalla tua presenza. 29Non li scaccerò dalla tua presenza in un anno, affinché il paese non diventi un deserto, e le bestie dei campi non si moltiplichino a tuo danno. 30Li scaccerò dalla tua presenza a poco a poco, affinché tu cresca di numero e possa prendere possesso del paese. 31Fisserò i tuoi confini dal mar Rosso al mare dei Filistei, dal deserto sino al fiume; poiché io vi darò nelle mani gli abitanti del paese; tu li scaccerai dalla tua presenza. 32Non farai nessun patto con loro, né con i loro dèi. 33Non dovranno abitare nel tuo paese, perché non ti inducano a peccare contro di me: tu serviresti i loro dèi e questo sarebbe un laccio per te».

    Episodio 61: "Tre ombre di Cristo" - Esodo 23:10-19

    Play Episode Listen Later Jul 23, 2024 40:05


    "Tre ombre di Cristo" - Esodo 23:10-19 #chiesariformatafiladelfia Rev. Michael Brown, 26 marzo 2023 Esodo 23:10-19Feste nazionali 10«Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai i frutti; 11ma il settimo anno la lascerai riposare, incolta; i poveri del tuo popolo ne godranno, e le bestie della campagna mangeranno quel che rimarrà. Lo stesso farai della tua vigna e dei tuoi ulivi. 12Per sei giorni farai il tuo lavoro; ma il settimo giorno ti riposerai, perché il tuo bue e il tuo asino possano riposarsi e il figlio della tua serva e lo straniero possano riprendere fiato. 13Farete attenzione a tutte le cose che io vi ho dette, e non pronuncerete il nome di dèi stranieri: non lo si oda uscire dalla vostra bocca. 14Tre volte all'anno mi celebrerai una festa. 15Osserverai la festa degli Azzimi. Per sette giorni mangerai pane azzimo, come te l'ho ordinato, al tempo stabilito del mese di Abib, perché in quel mese tu uscisti dal paese d'Egitto. Nessuno si presenterà davanti a me a mani vuote. 16Osserverai la festa della Mietitura, con le primizie del tuo lavoro, con quello che avrai seminato nei campi e la festa della Raccolta, alla fine dell'anno, quando avrai raccolto dai campi i frutti del tuo lavoro. 17 Tre volte all'anno tutti gli uomini si presenteranno davanti al Signore Dio. 18Non mi offrirai il sangue della vittima insieme con pane lievitato; il grasso dei sacrifici della mia festa non sarà conservato durante la notte fino al mattino. 19Porterai alla casa del Signore Dio tuo il meglio delle primizie della terra. Non farai cuocere il capretto nel latte di sua madre.

    Episodio 60: "Siate santi, perché io sono santo" - Esodo 22:16-23:9

    Play Episode Listen Later Jun 28, 2024 33:46


    “Siate santi, perché io sono santo” - Esodo 22:16-23:9#chiesariformatafiladelfia #esodo Rev. Michael Brown  - 19 marzo 2023Esodo 22:16-23:916«Se uno seduce una fanciulla non ancora fidanzata e si unisce a lei, dovrà pagare la sua dote e prenderla in moglie. 17Se il padre di lei rifiuta assolutamente di dargliela, il seduttore pagherà una somma pari alla dote che si è soliti dare per le fanciulle.18Non lascerai vivere la strega.19Chi si accoppia con una bestia dovrà essere messo a morte.20Chi offre sacrifici ad altri dèi, anziché solo al Signore, sarà sterminato come anatema.21Non maltratterai lo straniero e non l'opprimerai, perché anche voi foste stranieri nel paese d'Egitto.22Non affliggerete la vedova, né l'orfano. 23Se in qualche modo li affliggi, ed essi gridano a me, io udrò senza dubbio il loro grido; 24la mia ira si accenderà, io vi ucciderò con la spada, le vostre mogli saranno vedove e i vostri figli orfani.25Se tu presti del denaro a qualcuno del mio popolo, al povero che è presso di te, non ti comporterai con lui da usuraio; non gli imporrai interesse.26Se prendi in pegno il vestito del tuo prossimo, glielo restituirai prima che tramonti il sole; 27perché esso è l'unica sua coperta, è la veste con cui si avvolge il corpo. Con che dormirebbe? E se egli grida a me, io lo udrò; perché sono misericordioso.28Non bestemmierai contro Dio e non maledirai il principe del tuo popolo.29Non indugerai a offrirmi il tributo dell'abbondanza delle tue raccolte e di ciò che cola dai tuoi frantoi. Mi darai il primogenito dei tuoi figli. 30Lo stesso farai del tuo grosso e del tuo minuto bestiame: il loro primo parto rimarrà sette giorni presso la madre; l'ottavo giorno me lo darai.31Voi sarete degli uomini santi per me; non mangerete carne di bestia trovata sbranata nei campi; la getterete ai cani.

    Episodio 59: "Risarcire il danno" - Esodo 22:1-15

    Play Episode Listen Later Jun 18, 2024 34:14


    "Risarcire il danno" - Esodo 22:1-15Rev. Michael Brown, 12 marzo 2023Esodo 22:1-15Danni causati a terzi e riparazioni 1«Se uno ruba un bue o una pecora e li ammazza o li vende, restituirà cinque buoi per il bue e quattro pecore per la pecora. 2Se il ladro, còlto nell'atto di fare uno scasso, viene percosso e muore, non vi è delitto di omicidio. 3Se il sole è già sorto quando avviene il fatto, vi sarà delitto di omicidio. Il ladro dovrà risarcire il furto. Se non può farlo, sarà venduto per pagare ciò che ha rubato. 4Se il furto, bue o asino o pecora che sia, gli viene trovato vivo nelle mani, restituirà il doppio. 5Se uno danneggia un campo o una vigna, lasciando andare le sue bestie a pascere nel campo altrui, risarcirà il danno con il meglio del suo campo e con il meglio della sua vigna. 6Se divampa un fuoco e si propaga alle spine distruggendo il grano in covoni o il grano in piedi o il campo, chi avrà acceso il fuoco dovrà risarcire il danno. 7Se uno affida al suo vicino del denaro o degli oggetti da custodire, ed essi siano stati rubati dalla casa di quest'ultimo, se il ladro si trova, restituirà il doppio. 8Se il ladro non si trova, il padrone della casa comparirà davanti a Dio per giurare che non si è appropriato della roba del suo vicino. 9In ogni caso di delitto, sia che si tratti di un bue o di un asino o di una pecora o di un vestito o di qualunque oggetto perduto del quale uno dica: “È questo qui!”, la causa delle due parti verrà davanti a Dio; colui che Dio condannerà, restituirà il doppio al suo prossimo. 10Se uno dà in custodia al suo vicino un asino, un bue, una pecora o qualunque altra bestia, ed essa muore o resta storpiata o è portata via senza che ci siano testimoni, 11interverrà fra le due parti il giuramento del Signore per sapere se colui che aveva la bestia in custodia non si è appropriato della roba del suo vicino. Il padrone della bestia si accontenterà del giuramento, e l'altro non sarà tenuto a risarcire i danni. 12Ma se la bestia gli è stata rubata, egli dovrà risarcire il danno al padrone di essa. 13Se la bestia è stata sbranata, la esibirà come prova, e non sarà tenuto a risarcimento per la bestia sbranata. 14Se uno prende in prestito dal suo vicino una bestia, e questa resta storpiata o muore essendo assente il padrone di essa, egli dovrà risarcire il danno. 15Ma se il padrone era con lui, egli non dovrà pagare i danni. Se la bestia è stata presa a nolo, la sua perdita è compresa nel prezzo del nolo.

    Episodio 58: "Occhio per occhio" - Esodo 21:12-36

    Play Episode Listen Later Jun 5, 2024 35:48


    Episodio 58: "Occhio per occhio" - Esodo 21:12-36Rev. Michael Brown, pastore di Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 21:12-3612«Chi colpisce un uomo a morte, dev'essere messo a morte. 13Se non gli ha teso agguato, ma lo uccide involontariamente, io stabilirò un luogo dove egli si possa rifugiare. 14Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.15Chi percuote suo padre o sua madre deve essere messo a morte.16Chi rapisce un uomo – sia che poi lo abbia venduto sia che lo tenga ancora prigioniero – dev'essere messo a morte.17Chi maledice suo padre o sua madre dev'essere messo a morte.18Se degli uomini litigano e uno percuote l'altro con una pietra o con il pugno, e questo non muore, ma deve mettersi a letto, 19se poi si alza e può camminare fuori appoggiato al suo bastone, colui che lo percosse sarà assolto; soltanto, lo indennizzerà del tempo che ha perduto e lo farà curare fino a guarigione compiuta.20Se uno bastona il suo schiavo o la sua schiava fino a farli morire sotto i colpi, il padrone deve essere punito; 21ma se sopravvivono un giorno o due, non sarà punito, perché sono denaro suo.22Se durante una rissa qualcuno colpisce una donna incinta e questa partorisce senza che ne segua altro danno, colui che l'ha colpita sarà condannato all'ammenda che il marito della donna gli imporrà; e la pagherà come determineranno i giudici; 23ma se ne segue danno, darai vita per vita, 24occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, 25scottatura per scottatura, ferita per ferita, contusione per contusione.26Se uno colpisce l'occhio del suo schiavo o l'occhio della sua schiava e glielo fa perdere, li lascerà andare liberi in compenso dell'occhio perduto. 27Se fa cadere un dente al suo schiavo o un dente alla sua schiava, li lascerà andare liberi in compenso del dente perduto.28Se un bue ferisce a morte, con le corna, un uomo o una donna, il bue dovrà essere lapidato, non se ne mangerà la carne e il padrone del bue sarà assolto. 29Però, se già da tempo il bue era solito attaccare e il padrone è stato avvertito, ma non lo ha tenuto rinchiuso e il bue ha ucciso un uomo o una donna, il bue sarà lapidato e il suo padrone pure sarà messo a morte. 30Se gli s'impone un risarcimento, egli dovrà pagare, come riscatto della propria vita, tutto quello che gli sarà imposto. 31Se il bue attacca un figlio o una figlia, gli si applicherà questa medesima legge. 32Se il bue attacca uno schiavo o una schiava, il padrone del bue pagherà al padrone dello schiavo trenta sicli d'argento e il bue sarà lapidato.33Se uno toglie il coperchio a una cisterna, o se uno scava una cisterna e non le fa un coperchio, e poi un bue o un asino vi cade dentro, 34il padrone della cisterna risarcirà il danno: pagherà in denaro il valore della bestia al padrone e la bestia morta sarà sua.35Se il bue di un uomo ferisce mortalmente il bue di un altro, si venderà il bue vivo e se ne dividerà il prezzo; anche il bue morto sarà diviso fra loro. 36Se poi era noto che quel bue aveva l'abitudine di attaccare e il suo padrone non lo ha tenuto rinchiuso, questi dovrà pagare bue per bue, e la bestia morta sarà sua.

    Episodio 57: "Redento dalla schiavitù" - Esodo 21:1-11

    Play Episode Listen Later May 29, 2024 28:46


    Episodio 57: "Redento dalla schiavitù" - Esodo 21:1-11Rev. Michael Brown, pastore di Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 21:1-111«Queste sono le leggi che tu esporrai davanti a loro:2Se compri uno schiavo ebreo, egli ti servirà per sei anni, ma il settimo se ne andrà libero, senza pagare nulla. 3Se è venuto solo, se ne andrà solo; se aveva moglie, la moglie se ne andrà con lui. 4Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se andrà solo. 5Ma se lo schiavo fa questa dichiarazione: “Io amo il mio padrone, mia moglie e i miei figli; io non voglio andarmene libero”; 6allora il suo padrone lo farà comparire davanti a Dio, lo farà accostare alla porta o allo stipite; poi il suo padrone gli forerà l'orecchio con una lesina ed egli lo servirà per sempre.7Se uno vende la propria figlia come schiava, questa non se ne andrà come se ne vanno gli schiavi. 8Se lei non piace al suo padrone, che si era proposto di prenderla in moglie, deve permettere che sia riscattata; ma non avrà il diritto di venderla a gente straniera, dopo esserle stato infedele. 9Se la dà in sposa a suo figlio, dovrà trattarla secondo il diritto delle figlie. 10Se prende un'altra moglie, non toglierà alla prima né il vitto, né il vestire, né la coabitazione. 11Se non le fa queste tre cose, lei se ne andrà senza pagare nessun prezzo.

    Episodio 56: "L'altare del Signore" Esodo 20:18-26

    Play Episode Listen Later May 24, 2024 34:20


    "L'altare del Signore" Esodo 20:8-26Rev. Michael Brown, pastore di Chiesa Riformata Filadelfia Esodo 20:8-26Ora tutto il popolo udiva i tuoni, il suono della tromba e vedeva i lampi e il monte fumante. A tal vista, tremava e stava lontano. 19E disse a Mosè: «Parla tu con noi e noi ti ascolteremo; ma non ci parli Dio, altrimenti moriremo». 20Mosè disse al popolo: «Non temete, Dio è venuto per mettervi alla prova, perché ci sia in voi timore di Dio, e così non pecchiate». 21Il popolo dunque se ne stava lontano, ma Mosè si avvicinò alla nuvola dov'era Dio.22Il Signore disse a Mosè: «Parlerai così ai figli d'Israele: “Voi stessi avete visto che io vi ho parlato dai cieli. 23Non fatevi altri dèi accanto a me; non vi fate dèi d'argento, né dèi d'oro. 24Fammi un altare di terra, e su questo offri i tuoi olocausti, i tuoi sacrifici di ringraziamento, le tue pecore e i tuoi buoi; in qualunque luogo nel quale farò ricordare il mio nome, io verrò da te e ti benedirò. 25Se mi fai un altare di pietra, non costruirlo di pietre tagliate; perché alzando su di esse lo scalpello, tu le contamineresti. 26E non salire al mio altare per dei gradini, affinché la tua nudità non si scopra su di esso”.Attualmente Selezionati:Esodo 20: NR06i

    Episodio 55: "La natura dell'Eucaristia" - Rev. Michael Brown (CTRM 2022)

    Play Episode Listen Later Mar 13, 2024 48:15


    "La natura dell'Eucaristia" - Rev. Michael Brown (CTRM2022, La conferenza sulla teologia riformata a Milano). Alla conferenza CTRM di quest'anno ospitata dalla Chiesa Riformata Filadelfia, il Rev. Michael Brown spiega le differenze teologiche tra l'insegnamento cattolico romano e protestante sulla natura dell'Eucaristia. Video su YoutubeChiesa Riformata Filadelfia

    Episodio 54: "La natura della salvezza" - Rev. Leonardo De Chirico (CTRM 2022)

    Play Episode Listen Later Jan 28, 2024 56:47


    "La natura della salvezza" - Rev. Leonardo De Chirico (CTRM2022)La conferenza sulla teologia riformata a Milano). Alla conferenza CTRM di 2022 ospitata dalla Chiesa Riformata Filadelfia, il dott. Leonardo De Chirico spiega le differenze teologiche tra l'insegnamento cattolico romano e protestante sulla salvezza.Il Rev. De Chirico è pastore della chiesa evangelica Breccia di Roma.

    Episodio 53: "La natura della Chiesa" - Rev. Gavino Fioretti (CTRM 2022)

    Play Episode Listen Later Jan 23, 2024 42:41


    "La natura della Chiesa" - Rev. Gavino Fioretti, (CTRM2022, La conferenza sulla teologia riformata a Milano).Alla conferenza CTRM di 2022 ospitata dalla Chiesa Riformata Filadelfia, il Rev. Gavino Fioretti spiega la natura della Chiesa. Il Rev. Fioretti è il pastore di la chiesa presbiteriana Kiltearn di Evanton, Scozia.

    Episodio 52: "Non concupire", Il decimo comandamento - Esodo 20:17

    Play Episode Listen Later Dec 18, 2023 27:57


    "Non concupire: Il decimo comandamento" - Esodo 20:1-17#chiesariformatafiladelfiaRev. Michael Brown, 5 febbraio 2023Cosa comanda e proibisce Dio nel nono comandamento? Come si applica a noi oggi?I dieci comandamenti 1Allora Dio pronunciò tutte queste parole: 2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. 3Non avere altri dèi oltre a me. 4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. 7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano. giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato. 12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà. 13Non uccidere. 14Non commettere adulterio. 15Non rubare. 16Non attestare il falso contro il tuo prossimo. 17Non concupire la casa del tuo prossimo; non concupire la moglie del tuo prossimo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna del tuo prossimo».

    Episodio 51 :"Non attestare il falso", il nono comandamento - Esodo 20:16

    Play Episode Listen Later Dec 9, 2023 31:38


    Non attestare il falso: il nono comandamento" - Esodo 20:16Rev. Michael Brown, 29 gennaio 2023Cosa comanda e proibisce Dio nel nono comandamento? Come si applica a noi oggi?I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà.13Non uccidere.14Non commettere adulterio.15Non rubare.16Non attestare il falso contro il tuo prossimo.

    Episodio 50: "Non rubare", L'ottavo comandamento - Esodo 20:15

    Play Episode Listen Later Dec 7, 2023 28:58


    "Non rubare: L'ottavo comandamento" - Esodo 20:15#chiesariformatafiladelfiaRev. Michael Brown, 15 gennaio 2023Cosa comanda e proibisce Dio nel ottavo comandamento? Come si applica a noi oggi?I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà.13Non uccidere.14Non commettere adulterio.15Non rubare.

    Episodio 49: "Il buon dono della sessualità", Il settimo comandamento - Esodo 20:1-14

    Play Episode Listen Later Dec 1, 2023 29:39


    "Il buon dono della sessualità: Il 7° comandamento" - Esodo 20:1-14#chiesariformatafiladelfiaRev. Michael Brown, 8 gennaio 2023Cosa comanda e proibisce Dio nel settimo comandamento? Come si applica a noi oggi?Esodo 20:1-14I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.8Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 9Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà.13Non uccidere.14Non commettere adulterio.

    Episodio 48: "Non uccidere", Il sesto comandamento - Esodo 20:13

    Play Episode Listen Later Nov 29, 2023 27:48


    Rev. Michael Brown, 11 novembre 2022#chiesariformatafiladelfia Cosa comanda e proibisce Dio nel sesto comandamento? Come si applica a noi oggi?ESODO 20I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.8Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 9Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà.

    Episodio 47: "Onora tuo padre e tua madre", Il quinto comandamento - Esodo 20:12

    Play Episode Listen Later Nov 27, 2023 33:43


    "Onora tuo padre e tua madre", Il quinto comandamento - Esodo 20:12Rev. Michael Brown, 11 novembre 2022#chiesariformatafiladelfia Cosa comanda e proibisce Dio nel quinto comandamento? Come si applica a noi oggi?ESODO 20I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.8Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 9Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.12Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà.

    Episodio 46: "La festa settimanale", Il quarto Comandamento - Esodo 20:1-11

    Play Episode Listen Later Nov 25, 2023 29:54


    "La festa settimanale: Il Quarto Comandamento" - Esodo 20:1-11Reverendo Michael Brown, 23 ottobre 2022#chiesariformatafiladelfiaCosa comanda e proibisce Dio nel quarto comandamento? Come si applica a noi oggi?Esodo 20:1-111Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.8Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 9Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.

    Episodio 45: "Sopra ogni nome", Il terzo Comandamento - Esodo 20:1-7

    Play Episode Listen Later Nov 24, 2023 26:46


    "Sopra ogni nome: Il Terzo Comandamento": Esodo 20:1-7Reverendo Michael Brown, 16 ottobre 2022#chiesariformatafiladelfiaCosa comanda e proibisce Dio nel terzo comandamento? Come si applica a noi oggi?Esodo 20:1-71Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.7Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano; perché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.

    Episodio 44: "L'immagine del Dio invisibile", Il secondo Comandamento - Esodo 20:1-6

    Play Episode Listen Later Nov 22, 2023 28:44


    "L'immagine del Dio invisibile: Il Secondo Comandamento" - Esodo 20:1-6Reverendo Michael Brown, 9 ottobre 2022#chiesariformatafiladelfiaCosa comanda e proibisce Dio nel secondo comandamento? Come si applica a noi oggi?Esodo 20:1-6 I dieci comandamenti1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.4Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 6e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.

    Episodio 43: "Il solo vero Dio: Il primo Comandamento" - Esodo 19:10-20:3

    Play Episode Listen Later Nov 14, 2023 27:00


    Episodio 43: Il Primo Comandamento - Esodo 19:10-20:3Il pastore Mike inizia una serie sui 10 comandamenti. In questo sermone spiega come Dio definisce l'idolatria e perché ci comanda di non praticarla. Il primo comandamento ci ricorda che gli idoli del nostro cuore non possono salvarci."Il solo vero Dio: Il Primo Comandamento" - Esodo 19:10-20:3 Reverendo Michael Brown, 2 ottobre 2022 10Allora il Signore disse a Mosè: «Va' dal popolo, santificalo oggi e domani; fa' che si lavi le vesti. 11Siano pronti per il terzo giorno; perché il terzo giorno il Signore scenderà in presenza di tutto il popolo sul monte Sinai. 12Tu fisserai tutto intorno dei limiti al popolo, e dirai: “Guardatevi dal salire sul monte o dal toccarne i fianchi. Chiunque toccherà il monte sarà messo a morte. 13Nessuna mano dovrà toccare il colpevole: questo sarà lapidato o trafitto con frecce; animale o uomo che sia, non dovrà vivere!” Quando il corno suonerà a distesa, allora essi potranno salire sul monte». 14E Mosè scese dal monte verso il popolo; santificò il popolo, e quelli si lavarono le vesti. 15 Mosè disse al popolo: «Siate pronti fra tre giorni; non avvicinatevi a donna».16Il terzo giorno, come fu mattino, ci furono tuoni, lampi, una fitta nuvola sul monte e si udì un fortissimo suono di tromba. Tutto il popolo che era nell'accampamento tremò. 17 Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento per condurlo a incontrare Dio; e si fermarono ai piedi del monte. 18Il monte Sinai era tutto fumante, perché il Signore vi era disceso in mezzo al fuoco; il fumo saliva come il fumo di una fornace, e tutto il monte tremava forte.19Il suono della tromba si faceva sempre più forte; Mosè parlava e Dio gli rispondeva con una voce. 20Il Signore dunque scese sul monte Sinai, in vetta al monte; e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte, e Mosè vi salì.21Il Signore disse a Mosè: «Scendi, avverti solennemente il popolo di non fare irruzione verso il Signore per guardare, altrimenti molti di loro periranno. 22Anche i sacerdoti che si avvicinano al Signore, si santifichino, affinché il Signore non si avventi contro di loro». 23Mosè disse al Signore: «Il popolo non può salire sul monte Sinai, poiché tu ce lo hai vietato dicendo: “Fissa dei limiti intorno al monte, e santificalo”». 24Ma il Signore gli disse: «Va', scendi; poi risalirai insieme ad Aaronne. Ma i sacerdoti e il popolo non facciano irruzione per salire verso il Signore, affinché egli non si avventi contro di loro». 25Mosè scese verso il popolo e glielo disse. 1Allora Dio pronunciò tutte queste parole:2«Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù.3Non avere altri dèi oltre a me.

    Episodio 42: "Il mio patto e il mio popolo" - Esodo 19:1-9

    Play Episode Listen Later Nov 7, 2023 30:36


    "Il mio patto e il mio popolo" - Esodo 19:1-9Reverendo Michael Brown, 18 settembre 2022 #chiesariformatafiladelfiaEsodo 19:1-9Patto sul monte Sinai 1Nel primo giorno del terzo mese, da quando furono usciti dal paese d'Egitto, i figli d'Israele giunsero al deserto del Sinai. 2Partiti da Refidim, giunsero al deserto del Sinai e si accamparono nel deserto; qui Israele si accampò di fronte al monte. 3Mosè salì verso Dio e il Signore lo chiamò dal monte dicendo: «Parla così alla casa di Giacobbe e annuncia questo ai figli d'Israele: 4“Voi avete visto quello che ho fatto agli Egiziani e come vi ho portato sopra ali d'aquila e vi ho condotti a me. 5Dunque, se ubbidite davvero alla mia voce e osservate il mio patto, sarete fra tutti i popoli il mio tesoro particolare; poiché tutta la terra è mia; 6e mi sarete un regno di sacerdoti, una nazione santa”. Queste sono le parole che dirai ai figli d'Israele». 7Allora Mosè venne, chiamò gli anziani del popolo ed espose loro tutte queste parole che il Signore gli aveva ordinato di dire. 8Tutto il popolo rispose concordemente e disse: «Noi faremo tutto quello che il Signore ha detto». E Mosè riferì al Signore le parole del popolo. 9Il Signore disse a Mosè: «Ecco, io verrò a te in una fitta nuvola, affinché il popolo oda quando io parlerò con te, e ti presti fede per sempre». E Mosè riferì al Signore le parole del popolo. 10Allora il Signore disse a Mosè: «Va' dal popolo, santificalo oggi e domani; fa' che si lavi le vesti. 11Siano pronti per il terzo giorno; perché il terzo giorno il Signore scenderà in presenza di tutto il popolo sul monte Sinai. 12Tu fisserai tutto intorno dei limiti al popolo, e dirai: “Guardatevi dal salire sul monte o dal toccarne i fianchi. Chiunque toccherà il monte sarà messo a morte. 13Nessuna mano dovrà toccare il colpevole: questo sarà lapidato o trafitto con frecce; animale o uomo che sia, non dovrà vivere!” Quando il corno suonerà a distesa, allora essi potranno salire sul monte». 14E Mosè scese dal monte verso il popolo; santificò il popolo, e quelli si lavarono le vesti. 15Mosè disse al popolo: «Siate pronti fra tre giorni; non avvicinatevi a donna». 16Il terzo giorno, come fu mattino, ci furono tuoni, lampi, una fitta nuvola sul monte e si udì un fortissimo suono di tromba. Tutto il popolo che era nell'accampamento tremò. 17Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento per condurlo a incontrare Dio; e si fermarono ai piedi del monte. 18Il monte Sinai era tutto fumante, perché il Signore vi era disceso in mezzo al fuoco; il fumo saliva come il fumo di una fornace, e tutto il monte tremava forte. 19Il suono della tromba si faceva sempre più forte; Mosè parlava e Dio gli rispondeva con una voce. 20Il Signore dunque scese sul monte Sinai, in vetta al monte; e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte, e Mosè vi salì. 21Il Signore disse a Mosè: «Scendi, avverti solennemente il popolo di non fare irruzione verso il Signore per guardare, altrimenti molti di loro periranno. 22Anche i sacerdoti che si avvicinano al Signore, si santifichino, affinché il Signore non si avventi contro di loro». 23Mosè disse al Signore: «Il popolo non può salire sul monte Sinai, poiché tu ce lo hai vietato dicendo: “Fissa dei limiti intorno al monte, e santificalo”». 24Ma il Signore gli disse: «Va', scendi; poi risalirai insieme ad Aaronne. Ma i sacerdoti e il popolo non facciano irruzione per salire verso il Signore, affinché egli non si avventi contro di loro». 25Mosè scese verso il popolo e glielo disse.

    Episodio 41: "Cosa dice Dio sul sesso e matrimonio?", Lezione 3

    Play Episode Listen Later Mar 24, 2023 35:17


    Cosa dice Dio sul sesso e matrimonio? Siamo ora nella fase avanzata della Rivoluzione Sessuale, che è stata catastrofica per il cristianesimo. Essa ha colpito al nucleo della dottrina biblica sulla sessualità e della persona umana, e ha demolito la concezione cristiana fondamentale della società, della famiglia e della natura degli esseri umani. Come dovremmo comprendere queste cose? Come possiamo valutarne alla luce della Scrittura?"Sesso, genere, identità, e la nuova controcultura cristiana". Scuola domenicale, 15 maggio 2022 a Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 40: "Scegliamo noi il nostro genere o lo fa Dio?", Lezione 2

    Play Episode Listen Later Mar 20, 2023 38:00


    La domanda è: scegliamo noi il nostro genere o lo fa Dio? Il genere è biologico o è una scelta? Oggigiorno, la cultura ci dice che l'identità di genere, il sesso e l'orientamento sessuale sono tre cose diverse. La Rivoluzione Sessuale rifiuta di essere limitata dalla biologia e insegna alle nuove generazioni che il genere è tutto ciò che l'individuo vuole che sia. Ma cosa dice la Bibbia? Siamo ora nella fase avanzata della Rivoluzione Sessuale, che è stata catastrofica per il cristianesimo. Essa ha colpito al nucleo della dottrina biblica sulla sessualità e della persona umana, e ha demolito la concezione cristiana fondamentale della società, della famiglia e della natura degli esseri umani. Come dovremmo comprendere queste cose? Come possiamo valutarne alla luce della Scrittura? "Sesso, genere, identità, e la nuova controcultura cristiana". Scuola domenicale, 6 maggio 2022 a Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 39: "Sesso, genere, identità, e la nuova controcultura cristiana", Lezione 1

    Play Episode Listen Later Mar 17, 2023 31:17


    Siamo ora nella fase avanzata della Rivoluzione Sessuale, che è stata catastrofica per il cristianesimo. Essa ha colpito al nucleo della dottrina biblica sulla sessualità e della persona umana, e ha demolito la concezione cristiana fondamentale della società, della famiglia e della natura degli esseri umani. Come dovremmo comprendere queste cose? Come possiamo valutarne alla luce della Scrittura?Questa lezione fa parte di una serie di scuole domenicali presso la Chiesa Riformata Filadelfia nel maggio del 2022.

    Episodio 38: "Il Signore è la mia bandiera" - Esodo 17:8-16

    Play Episode Listen Later Mar 14, 2023 28:13


    "Il Signore è la mia bandiera" - Esodo 17:8-16Reverendo Michael Brown, 26 giugno 2022.Chiesa Riformata Filadelfia Esodo 17:8-168Allora venne Amalec per combattere contro Israele a Refidim. 9E Mosè disse a Giosuè: «Scegli per noi alcuni uomini ed esci a combattere contro Amalec; domani io starò sulla vetta del colle con il bastone di Dio in mano». 10Giosuè fece come Mosè gli aveva detto e combatté contro Amalec; e Mosè, Aaronne e Cur salirono sulla vetta del colle. 11E quando Mosè teneva le mani alzate, Israele vinceva; e quando le abbassava, vinceva Amalec. 12Ma le mani di Mosè si facevano pesanti. Allora essi presero una pietra, gliela posero sotto ed egli si sedette; Aaronne e Cur gli tenevano le mani alzate, uno da una parte e l'altro dall'altra. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole. 13E Giosuè sconfisse Amalec e la sua gente passandoli a fil di spada. 14Il Signore disse a Mosè: «Scrivi questo fatto in un libro, perché se ne conservi il ricordo, e fa' sapere a Giosuè che io cancellerò interamente sotto il cielo la memoria di Amalec». 15Allora Mosè costruì un altare che chiamò «il Signore è la mia bandiera»; e disse: 16«Una mano s'è alzata contro il trono del Signore, perciò il Signore farà guerra ad Amalec di generazione in generazione».

    Episodio 37: "Bevi dalla Roccia" - Esodo 17:1-7

    Play Episode Listen Later Mar 12, 2023 32:12


    "Bevi dalla Roccia" - Esodo 17:1-7Reverendo Michael Brown, 19 giugno 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 17:1-7:1Poi tutta la comunità dei figli d'Israele partì dal deserto di Sin, marciando a tappe secondo gli ordini del Signore. Si accampò a Refidim, ma non c'era acqua da bere per il popolo. 2Allora il popolo protestò contro Mosè e disse: «Dacci dell'acqua da bere». Mosè rispose loro: «Perché protestate contro di me? Perché tentate il Signore?» 3Là il popolo patì la sete e mormorò contro Mosè, dicendo: «Perché ci hai fatto uscire dall'Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame?» 4Mosè gridò al Signore, dicendo: «Che cosa devo fare per questo popolo? Ancora un po', e mi lapideranno». 5Allora il Signore disse a Mosè: «Mettiti di fronte al popolo e prendi con te alcuni degli anziani d'Israele; prendi anche in mano il bastone col quale hai percosso il Fiume e va'. 6Ecco io starò là davanti a te, sulla roccia che è in Oreb; tu colpirai la roccia: ne scaturirà dell'acqua e il popolo berrà». Mosè fece così in presenza degli anziani d'Israele, 7e a quel luogo mise il nome di Massa e Meriba a causa della protesta dei figli d'Israele, e perché avevano tentato il Signore, dicendo: «Il Signore è in mezzo a noi, sì o no?»

    Episodio 35: "Colui che ti guarisce" - Esodo 15:22-27

    Play Episode Listen Later Mar 10, 2023 33:37


    "Colui che ti guarisce" - Esodo 15:22-27#chiesariformatafiladelfiaReverendo Michael Brown, 22 maggio 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 15:22-2722Poi Mosè fece partire gli Israeliti dal mar Rosso ed essi si diressero verso il deserto di Sur; camminarono tre giorni nel deserto e non trovarono acqua. 23Quando giunsero a Mara, non potevano bere l'acqua di Mara, perché era amara; perciò quel luogo fu chiamato Mara. 24Allora il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: «Che berremo?» 25Egli gridò al Signore; e il Signore gli mostrò un legno. Mosè lo gettò nell'acqua, e l'acqua divenne dolce. È lì che il Signore diede al popolo una legge e una prescrizione, e lo mise alla prova, dicendo: 26«Se tu ascolti attentamente la voce del Signore che è il tuo Dio, e fai ciò che è giusto agli occhi suoi, porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitte agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce». 27Poi giunsero a Elim, dove c'erano dodici sorgenti d'acqua e settanta palme; e si accamparono lì presso le acque.

    Episodio 36: "Il pane dal cielo" - Esodo 16

    Play Episode Listen Later Mar 10, 2023 40:35


    "Il pane dal cielo" - Esodo 16Rev. Michael Brown,12 giugno 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 16Le quaglie e la manna 1Tutta la comunità dei figli d'Israele partì da Elim e giunse al deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese dopo la loro partenza dal paese d'Egitto. 2Tutta la comunità dei figli d'Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto. 3I figli d'Israele dissero loro: «Fossimo pur morti per mano del Signore nel paese d'Egitto, quando sedevamo intorno a pentole piene di carne e mangiavamo pane a sazietà! Voi ci avete condotti in questo deserto perché tutta questa assemblea morisse di fame!» 4Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io farò piovere pane dal cielo per voi; il popolo uscirà e ne raccoglierà ogni giorno il necessario per la giornata; così lo metterò alla prova e vedrò se cammina o no secondo la mia legge. 5Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che hanno portato a casa, dovrà essere il doppio di quello che raccolgono ogni altro giorno». 6Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il Signore è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7Domattina vedrete la gloria del Signore, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il Signore. Quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?» 8E Mosè disse: «Vedrete la gloria del Signore quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il Signore ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il Signore». 9Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha udito i vostri mormorii”». 10Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparire nella nuvola. 11E il Signore disse a Mosè: 12«Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio”». 6Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il Signore è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7Domattina vedrete la gloria del Signore, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il Signore. Quanto a noi, che cosa siamo perché tutte le mattine: ciascuno nella misura che bastava al suo nutrimento; e quando il sole diventava caldo, quello si scioglieva. 22Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane: due omer per ciascuno. Tutti i capi della comunità vennero a dirlo a Mosè. 23Ed egli disse loro: «Questo è quello che ha detto il Signore: “Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro al Signore; fate cuocere oggi quello che avete da cuocere, e fate bollire quello che avete da bollire; tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani”». 24Essi dunque lo misero da parte fino all'indomani, come Mosè aveva ordinato, e quello non imputridì e non fu infestato dai vermi. 25Mosè disse: «Mangiatelo oggi, perché oggi è il sabato sacro al Signore; oggi non ne troverete nei campi. 26Raccoglietene durante sei giorni; ma il settimo giorno è il sabato; in quel giorno non ve ne sarà». 27Il settimo giorno alcuni del popolo uscirono per raccoglierne, ma non ne trovarono. 28Allora il Signore disse a Mosè: «Fino a quando rifiuterete di osservare i miei comandamenti e le mie leggi? 29Guardate che il Signore vi ha dato il sabato. Per questo, il sesto giorno egli vi dà del pane per due giorni. Perciò ognuno stia dov'è,mormoriate contro di noi?» 8E Mosè disse: «Vedrete la gloria del Signore quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il Signore ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il Signore». 9Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha udito i vostri mormorii”». 10Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparire nella nuvola. 11E il Signore disse a Mosè: 12«Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio”».nessuno esca dalla sua tenda il settimo giorno».

    Episodio 34: "Il canto della salvezza" - Esodo 15:1-21

    Play Episode Listen Later Mar 9, 2023 33:21


    "Il canto della salvezza" - Esodo 15:1-21Reverendo Michael Brown, 15 maggio 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 15:1-211Allora Mosè e i figli d'Israele cantarono questo cantico al Signore: «Io canterò al Signore, perché è sommamente glorioso; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere. 2Il Signore è la mia forza e l'oggetto del mio cantico; egli è stato la mia salvezza. Questi è il mio Dio, io lo glorificherò, è il Dio di mio padre, io lo esalterò. 3Il Signore è un guerriero, il suo nome è il Signore. 4Egli ha gettato in mare i carri del faraone, e il suo esercito; e i suoi migliori condottieri sono stati sommersi nel mar Rosso. 5Gli abissi li ricoprono; sono andati a fondo come una pietra. 6La tua destra, o Signore, è ammirevole per la sua forza. La tua destra, o Signore, schiaccia i nemici. 7Con la grandezza della tua maestà, tu rovesci i tuoi avversari; tu scateni la tua ira, essa li consuma come stoppia. 8Al soffio delle tue narici le acque si sono ammucchiate, le onde si sono rizzate come un muro, i flutti si sono fermati nel cuore del mare. 9Il nemico diceva: “Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, io mi sazierò di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà”; 10ma tu hai soffiato il tuo vento e il mare li ha sommersi; sono affondati come piombo in acque profonde. 11Chi è pari a te fra gli dèi, o Signore? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo, degno di lode, operatore di prodigi? 12Tu hai steso la destra, la terra li ha ingoiati. 13Tu hai condotto con la tua bontà il popolo che hai riscattato; l'hai guidato con la tua potenza alla tua santa dimora. 14I popoli lo hanno udito e tremano. L'angoscia ha colto gli abitanti della Filistia. 15Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno. 16Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno muti come una pietra, finché il tuo popolo, o Signore, sia passato, finché sia passato il popolo che ti sei acquistato. 17Tu li introdurrai e li pianterai sul monte che ti appartiene, nel luogo che hai preparato, o Signore, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito. 18Il Signore regnerà per sempre, in eterno». 19Mosè e i figli d'Israele cantarono questo cantico quando i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono nel mare, e il Signore fece ritornare su di loro le acque del mare, ma i figli d'Israele camminarono sulla terra asciutta in mezzo al mare. 20Allora Miriam, la profetessa, sorella di Aaronne, prese in mano il timpano e tutte le donne uscirono dietro a lei, con timpani e danze. 21E Miriam rispondeva: «Cantate al Signore, perché è sommamente glorioso: ha precipitato in mare cavallo e cavaliere».

    Episodio 33: "Liberazione attraverso giudizio" . Esodo 14

    Play Episode Listen Later Mar 6, 2023 35:57


    "Liberazione attraverso giudizio" - Esodo 14Reverendo Michael Brown, 8 maggio 2022Chiesa Riformata Filadelfia Esodo 14 Passaggio del mar Rosso 1Il Signore parlò così a Mosè: 2«Di' ai figli d'Israele che tornino indietro e si accampino davanti a Pi-Achirot, fra Migdol e il mare di fronte a Baal-Sefon. Accampatevi davanti a quel luogo presso il mare. 3Il faraone dirà dei figli d'Israele: “Si sono smarriti nel paese; il deserto li tiene rinchiusi”. 4Io indurirò il cuore del faraone ed egli li inseguirà. Ma io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno che io sono il Signore». Ed essi fecero così. 5Quando dissero al re d'Egitto che il popolo era fuggito, il cuore del faraone e dei suoi servitori mutò sentimento verso il popolo, e quelli dissero: «Che abbiamo fatto rilasciando Israele? Non ci serviranno più!» 6Allora il faraone fece attaccare il suo carro e prese il popolo con sé. 7Prese seicento carri scelti, tutti carri d'Egitto, e su tutti c'erano dei capitani. 8Il Signore indurì il cuore del faraone, re d'Egitto, ed egli inseguì i figli d'Israele che uscivano a testa alta. 9Gli Egiziani dunque li inseguirono. Tutti i cavalli, i carri del faraone, i suoi cavalieri e il suo esercito li raggiunsero mentre essi erano accampati presso il mare, vicino a Pi-Achirot, di fronte a Baal-Sefon. 10Quando il faraone si avvicinò, i figli d'Israele alzarono gli occhi; ed ecco, gli Egiziani marciavano alle loro spalle. Allora i figli d'Israele ebbero una gran paura, gridarono al Signore 11e dissero a Mosè: «Mancavano forse tombe in Egitto, per portarci a morire nel deserto? Che cosa hai fatto, facendoci uscire dall'Egitto? 12Era appunto questo che ti dicevamo in Egitto: “Lasciaci stare, ché serviamo gli Egiziani!” Poiché era meglio per noi servire gli Egiziani che morire nel deserto». 13E Mosè disse al popolo: «Non abbiate paura, state fermi e vedrete la salvezza che il Signore compirà oggi per voi; infatti gli Egiziani che avete visti quest'oggi, non li rivedrete mai più. 14Il Signore combatterà per voi e voi ve ne starete tranquilli».15Il Signore disse a Mosè: «Perché gridi a me? Di' ai figli d'Israele che si mettano in marcia. 16Alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare e dividilo; e i figli d'Israele entreranno in mezzo al mare sulla terra asciutta. 17Quanto a me, io indurirò il cuore degli Egiziani e anch'essi entreranno dietro di loro; io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, nei suoi carri e nei suoi cavalieri. 18Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando sarò glorificato nel faraone, nei suoi carri e nei suoi cavalieri». 19Allora l'angelo di Dio, che precedeva il campo d'Israele, si spostò e andò a mettersi dietro a loro; anche la colonna di nuvola si spostò dalla loro avanguardia e si fermò dietro a loro, 20mettendosi fra il campo dell'Egitto e il campo d'Israele. La nuvola era tenebrosa per gli uni, mentre rischiarava gli altri nella notte. Il campo degli uni non si avvicinò a quello degli altri per tutta la notte. 21Allora Mosè stese la sua mano sul mare e il Signore fece ritirare il mare con un forte vento orientale, durato tutta la notte, e lo ridusse in terra asciutta. Le acque si divisero, 22e i figli d'Israele entrarono in mezzo al mare sulla terra asciutta; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra. 23Gli Egiziani li inseguirono e tutti i cavalli del faraone, i suoi carri, i suoi cavalieri, entrarono dietro a loro in mezzo al mare. 24E la mattina verso l'alba, dalla colonna di fuoco e dalla nuvola il Signore guardò verso il campo degli Egiziani e lo mise in rotta. 25Tolse le ruote dei loro carri e ne rese l'avanzata pesante; tanto che gli Egiziani dissero: «Fuggiamo davanti a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani». 26Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul mare e le acque ritorneranno sugli Egiziani, sui loro carri e sui loro cavalieri». 27Mosè stese la sua mano sul mare e il mare, sul far della mattina, riprese la sua forza, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli andavano incontro. Il Signore precipitò così gli Egiziani in mezzo al mare. 28Le acque ritornarono e ricoprirono i carri, i cavalieri e tutto l'esercito del faraone che erano entrati nel mare dietro agli Israeliti. Non ne scampò neppure uno. 29I figli d'Israele invece camminarono sull'asciutto in mezzo al mare, e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra. 30Così, in quel giorno, il Signore salvò Israele dalle mani degli Egiziani, Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare. 31Israele vide la grande potenza con cui il Signore aveva agito contro gli Egiziani. Il popolo perciò ebbe timore del Signore, credette nel Signore e nel suo servo Mosè.

    Episodio 32: "Camminare con Dio" - Esodo 13:17-22

    Play Episode Listen Later Mar 3, 2023 29:19


    "Camminare con Dio" - Esodo 13:17-22Reverendo Michael Brown, 1 maggio 2022Chiesa Riformata Filadelfia17 Quando il faraone ebbe lasciato andare il popolo, Dio non lo condusse per la via del paese dei Filistei, benché fosse vicina, poiché Dio disse: «Bisogna evitare che il popolo, di fronte a una guerra, si penta e torni in Egitto». 18 Dio fece fare al popolo un giro per la via del deserto, verso il mar Rosso. I figli d'Israele partirono armati dal paese d'Egitto. 19 Mosè prese con sé le ossa di Giuseppe; perché questi aveva espressamente fatto giurare i figli d'Israele, dicendo: «Dio certamente vi visiterà; allora, porterete con voi le mie ossa da qui». 20Gli Israeliti, partiti da Succot, si accamparono a Etam, all'estremità del deserto. 21 Il Signore andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli lungo il cammino; di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, perché potessero camminare giorno e notte. 22 Egli non allontanava la colonna di nuvola durante il giorno, né la colonna di fuoco durante la notte, dal cospetto del popolo.

    Episodio 31: "Affinché Egli sia il primogenito tra molti fratelli" - Esodo 13:1-17

    Play Episode Listen Later Sep 9, 2022 35:58


    "Affinché Egli sia il primogenito tra molti fratelli" - Esodo 13:1-17Reverendo Michael Brown, 24 aprile 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 13:1-17Consacrazione dei primogeniti al Signore1Il Signore disse a Mosè: 2«Consacrami ogni primogenito tra i figli d'Israele, ogni primo parto, sia tra gli uomini, sia tra gli animali: esso appartiene a me».3Mosè disse al popolo: «Ricordate questo giorno, nel quale siete usciti dall'Egitto, dalla casa di schiavitù; perché il Signore vi ha fatti uscire di là, con mano potente; non si mangi pane lievitato. 4Voi uscite oggi, nel mese di Abib. 5Quando il Signore ti avrà fatto entrare nel paese dei Cananei, degli Ittiti, degli Amorei, degli Ivvei e dei Gebusei, che giurò ai tuoi padri di darti, paese dove scorrono il latte e il miele, compi questo rito in questo mese. 6Per sette giorni mangia pane azzimo; il settimo giorno sarà una festa al Signore. 7Si mangi pane azzimo per sette giorni e non si veda pane lievitato presso di te, né si veda lievito presso di te, in tutto il tuo territorio. 8In quel giorno tu spiegherai questo a tuo figlio, dicendo: “Si fa così a motivo di quello che il Signore fece per me quando uscii dall'Egitto”. 9Ciò sarà per te come un segno sulla tua mano, come un ricordo fra i tuoi occhi, affinché la legge del Signore sia nella tua bocca; poiché il Signore ti ha fatto uscire dall'Egitto con mano potente. 10Osserva dunque questo decreto, al tempo fissato, di anno in anno.11Quando il Signore ti avrà fatto entrare nel paese dei Cananei, come giurò a te e ai tuoi padri, e te lo avrà dato, 12consacra al Signore ogni primogenito e ogni primo parto del tuo bestiame. I maschi saranno del Signore. 13Ma riscatta ogni primo parto dell'asino con un agnello; se non lo vuoi riscattare, spezzagli il collo. Riscatta anche ogni primogenito di uomo fra i tuoi figli. 14Quando, in avvenire, tuo figlio ti interrogherà, dicendo: “Che significa questo?”, tu gli risponderai: “Il Signore ci fece uscire dall'Egitto, dalla casa di schiavitù, con mano potente; 15e quando il faraone si ostinò a non lasciarci andare, il Signore uccise tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, tanto i primogeniti degli uomini quanto i primogeniti degli animali. Perciò io sacrifico al Signore ogni primo parto maschio, ma riscatto ogni primogenito dei miei figli”. 16Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un ricordo fra i tuoi occhi, poiché il Signore ci ha fatti uscire dall'Egitto con mano potente».In marcia verso il mar Rosso17Quando il faraone ebbe lasciato andare il popolo, Dio non lo condusse per la via del paese dei Filistei, benché fosse vicina, poiché Dio disse: «Bisogna evitare che il popolo, di fronte a una guerra, si penta e torni in Egitto».

    Episodio 30: La decima piaga, "La nostra pasqua cioè Cristo" - Esodo 11:1-12:13

    Play Episode Listen Later Sep 7, 2022 34:05


    "La nostra pasqua cioè Cristo" - Esodo 11:1-12:13Reverendo Michael Brown, 20 marzo 2022Chiesa Riformata Filadelfia1Il Signore disse a Mosè: «Io farò venire ancora una piaga sul faraone e sull'Egitto; poi egli vi lascerà partire da qui. Quando vi lascerà partire, egli addirittura vi scaccerà di qui. 2Parla dunque al popolo e digli che ciascuno domandi al suo vicino, e ogni donna alla sua vicina, degli oggetti d'argento e degli oggetti d'oro». 3Il Signore fece in modo che il popolo ottenesse il favore degli Egiziani; anche Mosè era personalmente in grande considerazione nel paese d'Egitto, presso i servitori del faraone e presso tutto il popolo.4Mosè disse: «Così dice il Signore: “Verso mezzanotte io passerò in mezzo all'Egitto 5e ogni primogenito nel paese d'Egitto morirà, dal primogenito del faraone che siede sul suo trono, al primogenito della serva che sta dietro la macina e ad ogni primogenito del bestiame. 6Vi sarà in tutto il paese d'Egitto un grande lamento, quale non ci fu mai prima, né ci sarà mai più.7Ma in mezzo a tutti i figli d'Israele, tanto fra gli uomini quanto fra gli animali, neppure un cane abbaierà”, affinché conosciate la distinzione che il Signore fa tra l'Egitto e Israele. 8Tutti questi tuoi servitori scenderanno da me e s'inchineranno davanti a me, dicendo: “Parti, tu e tutto il popolo che è al tuo seguito!” E, dopo questo, io partirò». E Mosè, pieno d'ira, uscì dalla presenza del faraone.9Il Signore disse a Mosè: «Il faraone non vi darà ascolto, affinché i miei prodigi si moltiplichino nel paese d'Egitto». 10Mosè e Aaronne fecero tutti questi prodigi davanti al faraone; ma il Signore indurì il cuore del faraone, ed egli non lasciò uscire i figli d'Israele dal suo paese.121Il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese d'Egitto, dicendo: 2«Questo mese sarà per voi il primo dei mesi: sarà per voi il primo dei mesi dell'anno. 3Parlate a tutta la comunità d'Israele e dite: “Il decimo giorno di questo mese, ognuno prenda un agnello per famiglia, un agnello per casa; 4se la casa è troppo poco numerosa per un agnello, se ne prenda uno in comune con il vicino di casa più prossimo, tenendo conto del numero delle persone. Voi conterete ogni persona secondo quello che può mangiare dell'agnello. 5Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, dell'anno; potrete prendere un agnello o un capretto. 6Lo serberete fino al quattordicesimo giorno di questo mese, e tutta la comunità d'Israele, riunita, lo sacrificherà al tramonto. 7Poi si prenda del sangue d'agnello e lo si metta sui due stipiti e sull'architrave della porta delle case dove lo si mangerà. 8Se ne mangi la carne in quella notte; la si mangi arrostita al fuoco, con pane azzimo e con erbe amare. 9Non mangiatelo poco cotto o lessato nell'acqua, ma sia arrostito al fuoco con la testa, le gambe e le interiora. 10Non lasciatene avanzo alcuno fino alla mattina. Quello che sarà rimasto fino alla mattina, bruciatelo con il fuoco. 11Mangiatelo in questa maniera: con i vostri fianchi cinti, con i vostri calzari ai piedi e con il vostro bastone in mano; e mangiatelo in fretta: è la Pasqua del Signore.12Quella notte io passerò per il paese d'Egitto, colpirò ogni primogenito nel paese d'Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d'Egitto. Io sono il Signore. 13Il sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; quando io vedrò il sangue, passerò oltre, e non vi sarà piaga su di voi per distruggervi, quando colpirò il paese d'Egitto.

    Episodio 29: L' ottava e la nona piaga, "Così saprete che io sono il Signore" - Esodo 10

    Play Episode Listen Later Sep 6, 2022 40:12


    .L' ottava e la nona piaga: "Così saprete che io sono il Signore" - Esodo 10Reverendo Michael Brown, 13 marzo 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 10:Le cavallette1Allora il Signore disse a Mosè: «Va' dal faraone; poiché io ho reso ostinato il suo cuore e il cuore dei suoi servitori, per fare in mezzo a loro i segni che vedrai, 2e perché tu possa raccontare ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli quello che ho operato in Egitto e i segni che ho fatti in mezzo a loro. Così saprete che io sono il Signore». 3Mosè e Aaronne andarono dunque dal faraone e gli dissero: «Così dice il Signore, il Dio degli Ebrei: “Fino a quando rifiuterai di umiliarti davanti a me? Lascia andare il mio popolo perché mi serva. 4Se tu rifiuti di lasciar andare il mio popolo, domani farò venire le cavallette su tutto il tuo paese. 5Esse copriranno la superficie del paese e non si potrà vedere il suolo; divoreranno il resto che è scampato, ciò che è stato lasciato dalla grandine e divoreranno ogni albero che cresce nei campi. 6Riempiranno le tue case, le case di tutti i tuoi servitori e le case di tutti gli Egiziani, come né i tuoi padri né i padri dei tuoi padri videro mai, dal giorno che furono sulla terra, fino ad oggi”». Detto questo, voltò le spalle e uscì dalla presenza del faraone. 7I servitori del faraone gli dissero: «Fino a quando quest'uomo sarà per noi un'insidia? Lascia andare questa gente, e che serva il Signore, il suo Dio! Non ti accorgi che l'Egitto è rovinato?»8Allora fecero ritornare Mosè e Aaronne dal faraone. Egli disse loro: «Andate, servite il Signore, il vostro Dio; ma chi sono quelli che andranno?» Mosè disse: 9«Noi andremo con i nostri bambini e con i nostri vecchi, con i nostri figli e con le nostre figlie; andremo con le nostre greggi e con i nostri armenti, perché dobbiamo celebrare una festa al Signore». 10Il faraone disse loro: «Così sia il Signore con voi, come io lascerò andare voi e i vostri bambini! Ma voi avete delle cattive intenzioni! 11Allora no, andate soltanto voi uomini e servite il Signore; poiché questo è quello che volete». E il faraone li cacciò dalla sua presenza.12Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per farvi venire le cavallette; ed esse salgano sul paese d'Egitto e divorino tutta l'erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato». 13Mosè protese il suo bastone sul paese d'Egitto e il Signore fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte. Quando venne il mattino, il vento orientale aveva portato le cavallette. 14Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutta l'estensione dell'Egitto. Erano numerosissime: prima non ce n'erano mai state tante, né mai più tante ce ne saranno. 15Esse coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato, e divorarono tutta l'erba del paese e tutti i frutti degli alberi, che la grandine aveva lasciato. Nulla di verde rimase sugli alberi né sulle erbe della campagna, in tutto il paese d'Egitto.16Allora il faraone chiamò in fretta Mosè e Aaronne e disse: «Io ho peccato contro il Signore, il vostro Dio, e contro di voi. 17Ma ora perdonate, vi prego, il mio peccato, questa volta soltanto. Supplicate il Signore, il vostro Dio, perché almeno allontani da me questo flagello mortale». 18Mosè uscì dalla presenza del faraone e pregò il Signore. 19Il Signore fece levare un vento contrario, un fortissimo vento di ponente, che portò via le cavallette e le precipitò nel mar Rosso. Non rimase neppure una cavalletta in tutta l'estensione dell'Egitto. 20Ma il Signore indurì il cuore del faraone, e questi non lasciò andare i figli d'Israele.Le tenebre in Egitto21Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la tua mano verso il cielo e vi siano tenebre nel paese d'Egitto, così fitte da potersi toccare. 22Mosè stese la sua mano verso il cielo e per tre giorni ci fu una fitta oscurità in tutto il paese d'Egitto. 23Non ci si vedeva più l'un l'altro e per tre giorni nessuno si mosse da dove stava; ma tutti i figli d'Israele avevano luce nelle loro abitazioni.24Allora il faraone chiamò Mosè e disse: «Andate, servite il Signore; rimangano soltanto le vostre greggi e i vostri armenti; anche i vostri bambini potranno andare con voi». 25Mosè disse: «Tu ci devi permettere di avere sacrifici e olocausti da offrire al Signore, il nostro Dio. 26Perciò anche il nostro bestiame verrà con noi, senza che ne rimanga indietro neppure un'unghia; poiché da esso dobbiamo prendere le vittime per servire il Signore, nostro Dio, e noi non sapremo con quali vittime dovremo servire il Signore, finché non saremo giunti là». 27Ma il Signore indurì il cuore del faraone, e questi non volle lasciarli andare. 28E il faraone disse a Mosè: «Vattene via da me! Guàrdati bene dal comparire ancora alla mia presenza, perché il giorno che comparirai alla mia presenza morirai!» 29Mosè rispose: «Hai detto bene; io non comparirò più davanti a te».

    Episodio 28: La sesta e la settima piaga, "Al Signore appartiene la terra" - Esodo 9:8-35

    Play Episode Listen Later Aug 3, 2022 33:58


    Reverendo Michael Brown, 6 marzo 2022, Chiesa Riformata FiladelfiaLa sesta e la settima piaga: "Al Signore appartiene la terra" - Esodo 9:8-35Esodo 9:8-35Ulceri sulle persone e sugli animali8Il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: «Prendete delle manciate di fuliggine di fornace e Mosè la getti verso il cielo, sotto gli occhi del faraone. 9Essa diventerà una polvere che coprirà tutto il paese d'Egitto e produrrà ulceri che si trasformeranno in pustole sulle persone e sugli animali in tutto il paese d'Egitto». 10Essi presero dunque della fuliggine di fornace e si presentarono al faraone; Mosè la gettò verso il cielo ed essa produsse ulceri che si trasformarono in pustole sulle persone e sugli animali. 11I maghi non poterono presentarsi davanti a Mosè, a causa delle ulceri, perché le ulceri erano sui maghi come su tutti gli Egiziani. 12Ma il Signore indurì il cuore del faraone e questi non diede ascolto a Mosè e ad Aaronne, come il Signore aveva detto a Mosè.La grandine e il fuoco13Poi il Signore disse a Mosè: «Àlzati di buon mattino, presentati al faraone e digli: “Così dice il Signore, il Dio degli Ebrei: ‘Lascia andare il mio popolo, perché mi serva; 14poiché questa volta manderò tutte le mie piaghe sul tuo cuore, sui tuoi servitori e sul tuo popolo, affinché tu sappia che nessuno è come me su tutta la terra. 15Perché se io avessi steso la mia mano e avessi percosso di peste te e il tuo popolo, tu saresti stato sterminato dalla terra. 16Invece io ti ho lasciato vivere per questo: per mostrarti la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato su tutta la terra. 17Ti opponi ancora al mio popolo per non lasciarlo andare? 18Ecco, domani verso quest'ora, io farò cadere una grandine così forte che non ce ne fu mai di simile in Egitto, dal giorno della sua fondazione, fino ad oggi. 19Or dunque, fa' mettere al riparo il tuo bestiame e tutto quello che hai nei campi. La grandine cadrà su tutta la gente, su tutti gli animali che si troveranno nei campi e che non saranno stati raccolti in casa, ed essi moriranno'”». 20Tra i servitori del faraone, quelli che temettero la parola del Signore fecero rifugiare nelle case i loro servi e il loro bestiame, 21ma quelli che non tennero conto della parola del Signore lasciarono i loro servi e il loro bestiame nei campi.22Il Signore disse a Mosè: «Stendi la tua mano verso il cielo e cada grandine su tutto il paese d'Egitto, sulla gente, sugli animali e sopra ogni erba dei campi, nel paese d'Egitto». 23Mosè stese il suo bastone verso il cielo e il Signore mandò tuoni e grandine, e un fuoco si avventò sulla terra; il Signore fece piovere grandine sul paese d'Egitto. 24Così ci fu grandine e il fuoco guizzava continuamente in mezzo alla grandine; la grandine fu così forte, come non ce n'era stata di simile in tutto il paese d'Egitto, da quando era diventato nazione. 25La grandine percosse, in tutto il paese d'Egitto, tutto quello che era nei campi: uomini e bestie; la grandine percosse ogni erba dei campi e fracassò ogni albero della campagna. 26Solamente nella terra di Goscen, dov'erano i figli d'Israele, non cadde grandine.27Allora il faraone mandò a chiamare Mosè e Aaronne e disse loro: «Questa volta io ho peccato; il Signore è giusto, mentre io e il mio popolo siamo colpevoli. 28Pregate il Signore perché cessino questi grandi tuoni e la grandine. Io vi lascerò andare e non sarete più trattenuti». 29Mosè gli disse: «Quando uscirò dalla città, tenderò le mani verso il Signore; i tuoni cesseranno e non ci sarà più grandine, affinché tu sappia che la terra è del Signore. 30Ma quanto a te e ai tuoi servitori io so che ancora non temerete Dio il Signore». 31Ora il lino e l'orzo erano stati colpiti, perché l'orzo era in spiga e il lino in fiore; 32ma il grano e la spelta non furono colpiti, perché tardivi. 33Mosè dunque, lasciato il faraone, uscì dalla città, tese le mani verso il Signore e i tuoni e la grandine cessarono e non cadde più pioggia sulla terra. 34Quando il faraone vide che la pioggia, la grandine e i tuoni erano cessati, continuò a peccare, si ostinò in cuor suo, lui e i suoi servitori. 35Il cuore del faraone si indurì ed egli non lasciò andare i figli d'Israele, come il Signore aveva detto per bocca di Mosè.

    Episodio 27: La quarta piaga, "Lascia andare il mio popolo" - Esodo 8:20-32

    Play Episode Listen Later Aug 3, 2022 30:03


    Reverendo Michael Brown, 13 febbraio 2022, Chiesa Riformata FiladelfiaSermone "La quarta piaga" - Esodo 8:20-32Le mosche velenose20Poi il Signore disse a Mosè: «Àlzati di buon mattino e presèntati al faraone. Egli uscirà per andare verso l'acqua. Tu gli dirai: “Così dice il Signore: ‘Lascia andare il mio popolo, perché mi serva. 21Perché se non lasci andare il mio popolo, io manderò su di te, sui tuoi servitori, sul tuo popolo e nelle tue case, le mosche velenose. Le case degli Egiziani saranno piene di mosche velenose e il suolo su cui stanno ne sarà coperto. 22Ma in quel giorno io risparmierò la terra di Goscen, dove abita il mio popolo; lì non ci saranno mosche, affinché tu sappia che io, il Signore, sono in mezzo al paese. 23Io farò distinzione tra il mio popolo e il tuo popolo. Domani avverrà questo miracolo'”». 24Il Signore fece così: vennero grandi sciami di mosche velenose in casa del faraone, nelle case dei suoi servitori e in tutto il paese d'Egitto. La terra fu devastata dalle mosche velenose.25Il faraone chiamò Mosè e Aaronne e disse: «Andate, offrite sacrifici al vostro Dio nel paese». 26Ma Mosè rispose: «Non si può far così; perché offriremmo al Signore, al nostro Dio, dei sacrifici che sono un abominio per gli Egiziani. Ecco, se offrissimo sotto i loro occhi dei sacrifici che sono un abominio per gli Egiziani, essi ci lapiderebbero! 27Andremo per tre giornate di cammino nel deserto e offriremo sacrifici al Signore nostro Dio, come egli ci ordinerà». 28Allora il faraone disse: «Io vi lascerò andare, perché offriate sacrifici al Signore vostro Dio, nel deserto; soltanto, non andate troppo lontano; pregate per me». 29Mosè disse: «Ecco, io esco dalla tua presenza, pregherò il Signore e domani le mosche si allontaneranno dal faraone, dai suoi servitori e dal suo popolo. Però il faraone non si faccia più beffe di noi, impedendo al popolo di andare a offrire sacrifici al Signore». 30Mosè uscì dalla presenza del faraone e pregò il Signore. 31Il Signore fece quello che Mosè domandava e allontanò le mosche velenose dal faraone, dai suoi servitori e dal suo popolo; non ne restò neppure una. 32Ma anche questa volta il faraone si ostinò in cuor suo e non lasciò andare il popolo.

    Episodio 26: La terza piaga, "Il dito di Dio" - Esodo 8:16-19

    Play Episode Listen Later Jul 30, 2022 30:17


    La terza piaga: "Il dito di Dio" - Esodo 8:16-19Reverendo Michael Brown, 6 febbraio 2022, Chiesa Riformata FiladelfiaLe zanzare16Quindi il Signore disse a Mosè: «Di' ad Aaronne: “Stendi il tuo bastone, percuoti la polvere della terra ed essa diventerà zanzare per tutto il paese d'Egitto”». 17Essi fecero così. Aaronne stese il braccio con il suo bastone, percosse la polvere della terra e ne vennero delle zanzare sugli uomini e sugli animali. Tutta la polvere della terra diventò zanzare per tutto il paese d'Egitto. 18I maghi cercarono di fare la stessa cosa con le loro arti occulte per produrre le zanzare, ma non poterono. Le zanzare infierivano sugli uomini e sugli animali. 19Allora i maghi dissero al faraone: «Questo è il dito di Dio». Ma il cuore del faraone si indurì e non diede ascolto a Mosè e ad Aaronne, come il Signore aveva detto.

    Episodio 25: La seconda Piaga, "Dio ha trionfato sugli dèi" - Esodo 8:1-15

    Play Episode Listen Later Mar 2, 2022 34:57


    Come l'apostolo Paolo ci dice nella sua lettera agli Efesini: «il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti».La buona notizia, tuttavia, è che Dio ha spogliato queste forze spirituali in modo che la chiesa non debba vivere in schiavitù a Satana e dei falsi dèi, sia antichi sia moderni. La storia delle dieci piaghe lo testimonia.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone sull'Esodo 8:1-15 e la seconda piaga, che era predicato in gennaio 2022 alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 24: La prima Piaga, "Il Dio sopra tutti gli dèi" - Esodo 7:14-25

    Play Episode Listen Later Feb 17, 2022 34:53


    Immagino che alla maggior parte di noi la storia delle dieci piaghe sia molto familiare. Ma qual è il suo messaggio? Cosa significa questa storia per noi? Non siamo israeliti e non siamo oppressi dal faraone. Quindi, in che modo questa storia è rilevante oggi?Il narrativo delle dieci piaghe è molto rilevante per noi perché rivela chi è Dio. Ci mostra che il Signore è l'unico vero Dio, che è sovrano sulla creazione e sopra tutti gli dèi. Ci insegna che le dieci piaghe annunciano che Dio è in grado di liberare il suo popolo dalla tirannia di Satana e la schiavitù del peccato.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone sull'Esodo 7:14-25 e la prima piaga, che era predicato in gennaio 2022 alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 23: "Un cuore indurito" - Esodo 6:28-7:13

    Play Episode Listen Later Feb 16, 2022 35:27


    Cosa significa il fatto che Dio disse «Io indurerò il cuore di faraone…»? Può sembrare ingiusto da parte di Dio l'aver indurito il cuore di faraone e poi punire lui e l'Egitto per la decisione del faraone quando il suo cuore fu indurito. Perché Dio avrebbe indurito il cuore di faraone in modo da giudicare l'Egitto più severamente con altre piaghe?In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone sull'Esodo 6:28 – 7:13 che era predicato in gennaio 2022. Come vedremo, da un lato, questo brano mostra la profondità del peccato dell'uomo. Ma d'altra parte, rivela la grazia straordinaria di Dio che apre il cuore dei peccatori immeritevoli!Sermone predicato dal Rev. Michael Brown, Chiesa Riformata Filadelfia

    Episodio 22: "Cristo è morto per gli empi" - Esodo 6:14-27

    Play Episode Listen Later Feb 13, 2022 34:43


    In quest'episodio, prendiamo in considerazione tre piccole storie dell'Antico Testamento che giocano un ruolo importante nella storia della redenzione, e sottolineano la grazia di Dio attraverso Cristo.In realtà, tutte le persone, i luoghi e gli eventi dell'Antico Testamento sono significativi nel senso che ogni storia è inquadrata nella cornice della grande storia di Cristo, colui che fu promesso in Genesi 3:15, che venne nella pienezza dei tempi e che ritornerà. Questo è un sermone predicato dal Rev. Michael Brown sull'Esodo 6:14-27 che era predicata in gennaio 2022. Chiesa Riformata Filadelfia

    Episodio 21: "Beati tutti quelli che confidano in Lui!" - Salmo 2

    Play Episode Listen Later Feb 11, 2022 31:31


    Se siamo onesti, può essere difficile trovare speranza, poiché ci sono tanti problemi nel mondo: problemi economici, politici e sociali. Poi, ci toccano problemi più personali. Forse hai problemi nel tuo matrimonio o nelle tue relazioni con i figli o la famiglia. Oppure, magari stai lottando contro una dipendenza o un peccato assillante.Il punto è che la vita non è mai facile in un mondo rotto. In tale mondo, come possiamo trovare la speranza. Salmo 2 ci indica la soluzione.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone su Salmo 2 che era predicato in gennaio 2022 alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 20: "Dopo Natale" - Matteo 2:1-12

    Play Episode Listen Later Feb 9, 2022 35:23


    Qual è la tua risposta al Vangelo? Quando le persone ascoltano il Vangelo - la buona notizia che il Figlio di Dio ha assunto carne umana ed è venuto nel mondo per salvarci dai nostri peccati - le persone in genere rispondono in tre modi diversi: ostilità, indifferenza o gioia. Queste sono in realtà le 3 categorie di persone e le 3 risposte all'arrivo di Cristo nel mondo.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone su Matteo 2:1-12 che era predicato dal Rev. Michael Brown in Dicembre 2021 alla Chiesa Riformata Filadelfia. Questo brano ci sta di fronte oggi e chiede a ciascuno di noi: “In quale categoria sei?” Sei ostile verso Cristo? Sei indifferente verso di lui? O lo adori con gioia?

    Episodio 19: "Il significato del Natale" - 1 Giovanni 1, Quarta domenica di Avvento

    Play Episode Listen Later Feb 7, 2022 36:07


    Che cos'è il vero significato del Natale? Forse stai pensando: “Ma non mi interessa il vero significato del Natale. Sono contento delle mie tradizioni familiari”. Ma se Dio visitasse davvero questo mondo, non vorresti saperlo? Se Dio si fosse davvero fatto uomo per darci il dono più grande che potessimo mai ricevere, non ti interes serebbe?Nella sua prima lettera, l'apostolo Giovanni spiega il vero significato del Natale, cioè l'Incarnazione di Dio. In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone su un brano di questa lettera che era predicato da Rev. Michael Brown in Dicembre 2021 alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 18: "Il mistero di Natale" - Isaia 42:1-9, Terza domenica di Avvento

    Play Episode Listen Later Dec 17, 2021 31:10


    Perché ci piace fare i regali durante il Natale? Ci piace perché un regalo è un'espressione di amore e apprezzamento. L'esperienza di ricevere un dono ci fa sentire apprezzati e accettati da chi ce lo da. Come uno scrittore disse, in questo senso, “il Natale è una carica per le nostre anime, ci spinge a pensare agli altri piuttosto che a noi stessi e orienta i nostri pensieri verso il dare”.Il Natale è un buon momento per il dare perché celebriamo il dono più grande mai fatto, cioè Gesù Cristo, il dono di Dio per un mondo indegno. Qui in Isaia 42, circa 700 anni prima della venuta di Cristo, il profeta descrisse questo dono misterioso di Dio.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone su Isaia 42:1-7, che era predicato la terza domenica d'Avvento 2021 da Rev. Michael Brown alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Episodio 17: "Il ramo e il tronco" - Isaia 11, Seconda domenica d'Avvento

    Play Episode Listen Later Dec 15, 2021 34:28


    Come sarebbe il mondo se il Natale non fosse mai accaduto? Riuscite a immaginare quanto sarebbe oscuro il mondo se Cristo non fosse mai venuto? Se non ci fosse il cristianesimo, non ci sarebbe una speranza viva per l'umanità. Non ci sarebbe la remissione dei peccati o la riconciliazione con Dio. Se il Natale non fosse mai accaduto, il mondo sarebbe tenebroso e triste, come un brutto tronco senza vita di ciò che che un tempo era un bell'albero.In quest'episodio, ascoltiamo a un sermone su Isaia 11, che era predicato la seconda domenica d'Avvento 2021 da Rev. Michael Brown alla Chiesa Riformata Filadelfia.

    Claim Una speranza viva, Chiesa Riformata Filadelfia

    In order to claim this podcast we'll send an email to with a verification link. Simply click the link and you will be able to edit tags, request a refresh, and other features to take control of your podcast page!

    Claim Cancel