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Cenerentola è certo una delle fiabe più famose, e ne esistono davvero molte e molte versioni.Questa versione originale del 1812 della fiaba potrebbe in alcune parti essere considerata non adatta a bambini piccoli, a discrezione dei genitori.Adattamento e Lettura di Valter Carignano.Quella che presentiamo qui è quella stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano fiabe popolari raccolte direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontate in quell'epoca. Vedrete che ci sono particolari che forse non conoscete, e soprattutto c'è una punizione molto forte ed esemplare per le sorellastre, simbolo della cattiveria e malvagità.Una cattiveria che non si ferma nemmeno di fronte al farsi del male pur di raggiungere il proprio scopo.Quando la raccolta dei fratelli Grimm venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe - come appunto questa, nellla parte finale - fosse troppo cruenta.Per questa ragione, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte.Per motivi storici e letterari abbiamo preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812.Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/favolandia-fiabe-e-favole--5368031/support.
MILANO (ITALPRESS) - "Abbiamo vivisezionato l'organizzazione da una parte e il budget dall'altra, con i cantieri e le opere da sviluppare. C'è una sintonia totale tra il governo e i governi dei territori, regioni, Comuni, la Fondazione. Ci faremo trovare pronti non solo per i Giochi, ma anche per le Olimpiadi giovanili e quello che succederà dopo". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport e i Giovani Andrea Abodi a margine della cerimonia del 'One Year to Go' ai Giochi invernali di Milano-Cortina al Piccolo Teatro di Milano. "In Italia dire siete sereni non porta bene, diciamo che c'è un monitoraggio costante in modo competente. Io e il ministro Salvini andiamo sistematicamente sui cantieri olimpici, la migliore garanzia è vederli progredire. Vedrete a partire dalla pista di bob quanto il genio italiano sia riuscito a produrre in termini di effetto, noi abbiamo fatto in un anno quello che gli altri hanno fatto in due. Non c'è una esplosione dei costi, ma un aggiornamento".pia/gm/gtr
MILANO (ITALPRESS) - "Abbiamo vivisezionato l'organizzazione da una parte e il budget dall'altra, con i cantieri e le opere da sviluppare. C'è una sintonia totale tra il governo e i governi dei territori, regioni, Comuni, la Fondazione. Ci faremo trovare pronti non solo per i Giochi, ma anche per le Olimpiadi giovanili e quello che succederà dopo". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport e i Giovani Andrea Abodi a margine della cerimonia del 'One Year to Go' ai Giochi invernali di Milano-Cortina al Piccolo Teatro di Milano. "In Italia dire siete sereni non porta bene, diciamo che c'è un monitoraggio costante in modo competente. Io e il ministro Salvini andiamo sistematicamente sui cantieri olimpici, la migliore garanzia è vederli progredire. Vedrete a partire dalla pista di bob quanto il genio italiano sia riuscito a produrre in termini di effetto, noi abbiamo fatto in un anno quello che gli altri hanno fatto in due. Non c'è una esplosione dei costi, ma un aggiornamento".pia/gm/gtr
Ciao Italiani Veri!Siete in vacanza? "Sarete di matrimonio" quest’estate?
Fluent Fiction - Italian: Splattering Sauce and Elegance Wars: A Venice Spaghetti Showdown Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.org/splattering-sauce-and-elegance-wars-a-venice-spaghetti-showdown Story Transcript:It: In quella piazzetta affollata di Venezia, dove il piccione vivace rinfresca il fastidio del turista, stava accadendo qualcosa di curioso. Una cerimonia del tutto inusuale. No, non una vera e propria cerimonia con preti e sposi, ma un po' lo sembrava...Una lotta era in atto, una lotta contro gli spaghetti, la salsa e la grazia.En: In that crowded little square of Venice, where the lively pigeon refreshes the annoyance of the tourist, something curious was happening. A totally unusual ceremony. No, not a real ceremony with priests and brides, but it seemed like it... A battle was underway, a battle against spaghetti, sauce, and grace.It: In un angolo di Piazza San Marco, la perla di Venezia, un tavolino era occupato da tre allegri amici: Luca, Sofia e Matteo. Piatti colmi di spaghetti con salsa di pomodoro li aspettavano e sembravano ribollire all'idea di essere mangiati in un solo boccone. La sfida era chi riusciva a mangiare con più eleganza, evitando di schizzare la salsa ovunque.En: In a corner of Piazza San Marco, the pearl of Venice, a small table was occupied by three merry friends: Luca, Sofia, and Matteo. Plates full of spaghetti with tomato sauce awaited them and seemed to be simmering at the thought of being eaten in one bite. The challenge was who could eat with more elegance, avoiding splattering the sauce everywhere.It: Luca era il primo a cominciare. Con sicurezza afferrò due spaghetti con la forchetta e tentò di arrotolarli. Ma, oh cielo! Gli spaghetti decisero di ribellarsi. Uno schizzo di salsa volò, mancando per un pelo la maglietta bianca di Luca.En: Luca was the first to start. With confidence, he grabbed two strands of spaghetti with his fork and tried to twirl them. But, oh my! The spaghetti decided to rebel. A splash of sauce flew, narrowly missing Luca's white shirt.It: Fra risate, arrivò il turno di Sofia. Cercò di fare meglio, ma presto si trovò a combattere con uno spaghetti ribelle che l'ha colpita proprio sul naso. I suoi occhi sgranati fecero ridere tutta la piazza, e si può dire, lei stessa non potè fare a meno di unirsi alle risate.En: Amidst laughter, it was Sofia's turn. She tried to do better, but soon found herself battling with a rebellious strand of spaghetti that hit her right on the nose. Her wide eyes made the whole square laugh, and it can be said that she couldn't help but laugh along.It: Matteo fu l'ultimo. Aveva assistito ai tentativi falliti dei suoi amici, e si sentiva un po' nervoso. Ma non poteva tirarsi indietro. Finse sicurezza, afferrò la forchetta e annunciò: "Vedrete come si fa!". Arrotolò addirittura tre spaghetti alla volta e se ne impadronì con destrezza. La salsa rimase nel piatto, gli spaghetti rimasero intrecciati e Matteo rispettò la regola principale della sfida: Nessuna salsa schizzata.En: Matteo was the last one. He had witnessed his friends' failed attempts and felt a bit nervous. But he couldn't back down. Pretending confidence, he grabbed the fork and declared, "You'll see how it's done!" He even managed to twirl three strands of spaghetti at once with skill. The sauce stayed in the plate, the spaghetti remained intertwined, and Matteo respected the main rule of the challenge: No sauce splattered.It: I presenti applaudirono con entusiasmo. Fra risate e chiacchiere, il pomeriggio a Venezia passò in fretta. Luca, Sofia e Matteo capirono una cosa fondamentale quel giorno. Non importa quanto ridere, quanto imbarazzarsi, la cosa più importante era godersi quel momento insieme, nella bellezza di Piazza San Marco, sotto il cielo di Venezia. E chissà, forse da quel giorno, i piccioni di San Marco avrebbero cominciato a temere non solo i turisti, ma anche gli spaghetti ribelli.En: The onlookers applauded enthusiastically. Amidst laughter and chatter, the afternoon in Venice passed quickly. Luca, Sofia, and Matteo understood one fundamental thing that day. No matter how much they laughed, how embarrassing it was, the most important thing was to enjoy that moment together, in the beauty of Piazza San Marco, under the sky of Venice. And who knows, perhaps from that day on, the pigeons of San Marco would have started to fear not only the tourists but also the rebellious spaghetti. Vocabulary Words:crowded: affollatasquare: piazzaVenice: Venezialively: vivacepigeon: piccioneannoyance: fastidiotourist: turistacurious: curiosoceremony: cerimoniaunusual: inusualepriests: pretibrides: sposibattle: lottaspaghetti: spaghettisauce: salsagrace: graziapearl: perlaplates: piattiawaited: aspettavanosimmering: ribollirethought: ideaeaten: mangiatibite: bocconechallenge: sfidaelegance: eleganzasplattering: schizzarestrand: strandhit: colpitawide: larga
MILANO (ITALPRESS) - "Ritengo che siamo cresciuti tanto, non è che non abbiamo convinto il mercato. Noi siamo cresciuti molto: nel breve termine esistono degli operatori, in particolare hedge fund, che si posizionano sui titoli e cercano di avere un beneficio. Vedrete che nel corso della prossima settimana il titolo come ha sempre fatto recupererà". Così il consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, a margine della conferenza stampa sui risultati del primo trimestre, commentando l'andamento del titolo in Borsa."Noi non siamo sorprendenti, siamo sostenibili, che è diverso", ha risposto Messina ai giornalisti.xh7/sat/gtr
Poche cose ci impressionano e ci danno un assaggio del futuro dell'arrampicata come incontrare questi giovani talenti che sembrano avere una marcia in più. Iris è un fenomeno dell'alpinismo italiano. Nel giro di pochi anni ha collezionato ripetizioni di vie che spaventano anche gli alpinisti più coraggiosi. Non c'è dubbio che sentiremo spesso parlare di lei, ed è stato interessante farci raccontare questo particolare momento in cui tante cose nuove ed eccitanti stanno cambiando nella sua vita. Vedrete la sud della Marmolada, la parete d'argento, attraverso i suoi occhi e forse anche voi vi innamorerete di questa attività come lei. Il futuro è alle porte. E noi siamo gasatissimi! ............................................................................ VERTIGINI è un podcast originale di Matteo Pilon e Alessandro Zanchetta . SE VUOI SOSTENERE QUESTO PROGETTO PUOI FARLO SUL NOSTRO PATREON A QUESTO LINK: https://www.patreon.com/vertiginipodcast/membership ............................................................................ Music: When We Were Still Alive by Bryo is licensed under a Creative Commons License. https://creativecommons.org/licenses/... Support by RFM - NCM: https://bit.ly/3KchqWp --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vertigini/message
Il rifugio è un luogo magico che chi ama la montagna non può non conoscere ed apprezzare. Un microcosmo con le sue regole e un'atmosfera unica, soprattutto quando il sole è tramontato. Un luogo così affascinante che c'è chi - come la nostra Roberta - ha deciso di dedicargli la vita. In questo episodio vi racconteremo cosa significa vivere in quella "casa alta" per metà del proprio anno. Le fatiche, le gioie, le responsabilità e gli insegnamenti. Vedrete che alla fine dell'ascolto vi verrà una voglia incontrollabile di prenotare un weekend in un bel rifugio delle nostre alpi. Magari proprio al Roda di Vael per conoscere la mitica Roberta Silva! Ci vediamo lassù! ............................................................................ VERTIGINI è un podcast originale di Matteo Pilon e Alessandro Zanchetta . SE VUOI SOSTENERE QUESTO PROGETTO PUOI FARLO SUL NOSTRO PATREON A QUESTO LINK: https://www.patreon.com/vertiginipodcast/membership ............................................................................ Music: When We Were Still Alive by Bryo is licensed under a Creative Commons License. https://creativecommons.org/licenses/... Support by RFM - NCM: https://bit.ly/3KchqWp --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vertigini/message
La storia di Olga di Kiev è senza dubbio affascinante e ricca di sfumature, mescolando elementi di storia, leggenda e agiografia. Olga emerge come una figura complessa, guidata da un mix di astuzia politica, vendetta personale e fervore religioso. Il suo ruolo nel plasmare la Rus' di Kiev, sia come sovrana che come convertita al Cristianesimo, la rende una delle figure più importanti della storia russa.La narrazione dei suoi atti di vendetta contro i Drevljani, sebbene potenzialmente esagerata, contribuisce al mito che circonda la sua figura. La sua canonizzazione e la venerazione come santa aggiungono un altro strato alla sua storia, trasformandola da principessa guerriera a figura religiosa riverita.Vedrete come la percezione di Olga varia a seconda del contesto culturale e temporale. Mentre alcuni la lodano per la sua forza e determinazione nel governare, altri la vedono come una figura controversa a causa dei suoi metodi spietati. La sua memoria è stata soggetta a reinterpretazioni nel corso dei secoli, riflesso delle mutevoli prospettive sulla storia e sulla figura dei governanti.Che dire, la storia di Olga di Kiev continua a suscitare interesse e dibattito, sia per i suoi atti di governo che per la sua conversione religiosa, che insieme formano un capitolo significativo nella storia della Russia, dell'Ucraina e più in generale dell'Europa orientale.Buon ascolto!Trovi il progetto "ArcheoTravelers, viaggiatori nel passato" sui maggiori canali social tra cui Instagram e Facebook, oltre che sul sito internet ad esso dedicato www.archeotravelers.com.Qui trovi l'approfondimento all'episodio di oggi -> Olga di Kiev. La crudele vendicatrice divenuta santa
Bentornati Orsetti e Orsette dai mille coloriIeri Volpe e Marmotta mi hanno detto che ho un brutto carattere...Ma non è vero! Praticamente sono un angioletto col pelo blu!
Ciao Italiani Veri! Se ci siete tutti e non manca nessuno diamo inizio a questo bellissimo episodio, imperdibile per gli ospiti e per la sorpresa finale. Oggi è di nuovo con voi e noi il carissimo professor Tom Means direttamente dalla City University of New York. Insieme a Max e Luca, fanno una bella chiacchierata fra vecchi amici, confrontandosi sulle difficoltà e sulle opportunità nel parlare una lingua straniera. Vedrete che vi riconoscerete in pieno cari amici. Fateci sapere se è davvero così. Mi raccomando non perdete per nessun motivo il finale dell’ episodio, c’è una sorpresa scoppiettante che vi colpirà che non è solo la barzelletta di Max.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Giovanni fissa ancora lo sguardo su Gesù, lo addìta come agnello di Dio e suscita la curiosità di due dei suoi discepoli, i quali, si mettono alla sua sequela. Gesù li intérroga: «Che cosa cercate?». Una domanda ancora più che mai opportuna per ciascuno di noi che abbiamo scelto di seguirlo il Signore. Dicendo «che» cercate e non «chi» cercate, vuole chiederci se da lui attendiamo qualcosa, qualche umana sicurezza, qualche bene di cui fruire. L'evangelista Matteo riferisce più dettagliatamente la risposta di Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». Così egli dichiara la sua estrema povertà e contemporaneamente orienta i suoi seguaci a scelte chiare e consapevoli: nessuno si mette alle sequela del Cristo per avere beni di questo mondo, ma per ottenere il sommo bene, la vita in Dio. Così fece Andrea, il fratello di Simone, così fece lo stesso Pietro, che ottiene un nuovo nome, così hanno fatto milioni e milioni di seguaci e apostoli del Cristo. Sono loro che, ancora una volta, ci rivelano, con semplicità ed entusiasmo, la grande scoperta della vita: «Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)». È la scoperta di ogni cristiano che vive il proprio battesimo e sceglie con piena convinzione di seguire Cristo e il suo Vangelo. È poi l'esperienza della vita a convincerci giorno dopo giorno della splendida realtà del dono ricevuto; è l'esperienza a convincerci quanto ci convenga rinunciare alle nostre fragili ed umane sicurezze per possedere quelle stabili e certe che Dio ci dona, rivelandosi gratuitamente a ciascuno di noi.
Giulia è una stella dello scialpinismo. Una ragazza solare che vanta già un palmares incredibile . Dai successi nelle Grande Course alle vittorie in Coppa del Mondo. Ma ora c'è una nuova sfida che la attende. La disciplina farà presto il suo debutto olimpico e la cosa sembra aver rimescolato un po' le carte in tavola. Un episodio un po' difficile, purtroppo disturbato dalle difficoltà tecniche (maledetti monaci fantasma!). Ma che non potete perdere per nulla al mondo. Vedrete che l'umiltà e la simpatia di Giulia saranno contagiose! ............................................................................ VERTIGINI è un podcast originale di Matteo Pilon e Alessandro Zanchetta . SE VUOI SOSTENERE QUESTO PROGETTO PUOI FARLO SUL PATREON AL QUESTO LINK: https://www.patreon.com/vertiginipodcast/membership ............................................................................ Music: When We Were Still Alive by Bryo is licensed under a Creative Commons License. https://creativecommons.org/licenses/... Support by RFM - NCM: https://bit.ly/3KchqWp --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vertigini/message
Il Messaggio di Oggi: “STATE FERMI E VEDRETE LA SALVEZZA CHE IL SIGNORE COMPIRÀ OGGI” • Esodo 14: 13 • Numeri 21: 9 • Giovanni 3: 14-15 • Esodo 14: 14 • Esodo 14: 17 • Giovanni 11 :4 • Giovanni 11 :21 • Giovanni 11 :23-25 • Genesi 2: 7 • Giovanni 11: 39-40 • Numeri 21: 8 • Giovanni 11: 40-42 • 2 Timoteo 1: 7 • Efesini 1: 19-20 • Romani 8: 34 • Atti 1: 5 • Genesi 15: 11 • Ebrei 7: 25 • Matteo 28: 18 • 1 Timoteo 2 :5-6 • Atti 4: 12 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Eccoci, puntata sul fine stagione dei Boston Celtics. Vedrete un Danilo un po' dispiaciuto per questo finale un po' inaspettato dove la sua squadra non è riuscita a fare la storia della NBA.In più abbiamo toccato anche Denver contro Miami ed ancora una volta Danilo è andato virale grazie alle sue forse psichiche.Non perdetevi la nostra puntata audio su tute i nostro canali ed i momenti migliori sui nostri social.Support the showInstagram: https://www.instagram.com/acrestaltapodcast/TikTok: https://www.tiktok.com/@acrestaltaYouTube: https://www.youtube.com/watch?v=n0TX2EgpWTc
Il modo migliore per far scorrere il tempo più lentamente? Fare qualcosa che non sai fare e che ti terrorizza fare. Vedrete, il tempo non passerà mai!TRASCRIZIONE [Eng translation below]Credo di avervelo già raccontato che da qualche tempo sto facendo canoa, che è uno sport bellissimo perché proprio come la corsa e la bicicletta, mi fa fare le cose che mi piacciono da sola, in mezzo alla natura. Ah, dimenticavo, anche lo sci di fondo.Bene, ieri ho voluto provare il brivido della novità, ancora una volta. Vabbè, non è che io in canoa ci sappia andare benissimo, so reggermi, so fare i movimenti, so fare le manovre, so fare marcia indietro, avanti, insomma, me la cavo. Non cado in acqua.Ieri ho voluto provare il canottaggio. Prima di iniziare a fare canoa. Io pensavo che canoa e canottaggio fossero la stessa cosa, fossero un modo diverso per dire, uno più lungo e uno più corto. Invece sono due cose molto diverse.La canoa è quella tipo indiani che ti metti dentro, hai un'unica pagaia e tu vai a pagaiare. Il canottaggio è quello delle gare tra Oxford e Cambridge, che tu hai due remi che si muovono indipendentemente l'uno dall'altro, sei dentro questa barchetta molto affusolata, lunga molto molto molto molto sottile, e tenete a mente che più è sottile la barca e più è difficile stare in equilibrio senza cadere. E poi, la cosa fondamentale è che si rema all'indietro, quindi tu dai spalle alla direzione dove stai andando, mentre con la canoa fai, chennesò appunto, come gli indiani, vai lì e te la pagai per conto tuo.Bene, ieri ho voluto provare, li avevo sempre visti lì dove vado a fare canoa, e mi sono incuriosita, dai, voglio provare a vedere un po' com'è, ormai mi so reggere bene sulla canoa non sarà poi così tanto più difficile. Disse lei.È tutta un'altra cosa. E ieri ho provato veramente il brivido di fare una cosa che non sai fare assolutamente, che fa paura perché hai costantemente paura di cadere. Che poi, diciamocelo, la cosa peggiore che possa succedere e' che cadi in acqua, va bene, ne esci, non è che sia chissà che, non è che stai cadendo dentro la lava, non è che ci siano i piranha nel canale dove faccio canoa, ci sono le nutrie, questi... e ieri ce n'erano veramente tante, ci sono i muggini, qualche gabbiano, insomma non è cosa gravissima, però c'è sempre questa paura primordiale di cadere.E per rendere le cose anche più interessanti, l'istruttore Eric, ha detto ma perché non fai con Gianfranco? Anche lui, mio marito, fa canoa e ci ha messo dentro questa... questa cosa questa cosa da canottaggio a due, io davanti e lui dietro, ed è stata un'esperienza veramente... abbiamo trascorso quasi 1 ora e mezza 2 ore da brivido, da brivido! Se volete allungare il tempo, il tempo vi passa troppo velocemente, fate una cosa che non sapete fare, che avete paura di fare, e allungherete il tempo.TRANSLATIONI think I've already told you that for some time now I've been doing canoeing, which is a beautiful sport because just like running and biking, it makes me do the things I like by myself, in the midst of nature. Oh, I forgot, also cross-country skiing.Well, yesterday I wanted to experience the thrill of novelty once again. Oh well, it's not that I can go very well in a canoe, I can hold on, I can do the movements, I can do the maneuvers, I can back up, forward, in short, I can manage. I don't fall into the water.Yesterday I wanted to try rowing [in Italian canottaggio / canoa are similar words]. Before I started canoeing, I thought canoeing and rowing were the same thing, they were a different way of saying the same, one a longer and one shorter word. Instead, they are two very different things.Canoe is the Indian-type one that you get in, have one paddle, and you go paddling. Rowing is the one as in the races between Oxford and Cambridge, that you have two oars that move independently of each other, you're inside this very tapered little boat, very very very long very very thin, and keep in mind that the thinner the boat, the harder it is to balance without falling off. And then, the basic thing is that you row backwards, so you give your back to the direction where you are going, whereas with the canoe you do, you know, like the Indians, you go inside and you paddle along by yourself.Well, yesterday I wanted to try, I had always seen them there where I go canoeing, and I got curious, come on, I want to try and see a little bit what it's like, by now I can hold myself well on the canoe it won't be that much harder. She said.It's a whole different thing. And yesterday I really felt the thrill of doing something that you absolutely don't know how to do, which is scary because you are constantly afraid of falling. Which then, let's face it, the worst thing that can happen is that you fall into the water, okay, you come out, it's not like it's who knows what, it's not like you're falling into the lava, it's not like there are piranhas in the channel where I canoe, there are nutrias, these ... and yesterday there were really a lot of them, there are mullets, a few seagulls, I mean it's not the worst thing, but there's always this primal fear of falling.And to make things even more interesting, the instructor Eric, said but why don't you do with Gianfranco? My husband, also does canoeing. And Eric put us in this... this thing this rowing thing for two, me in the front and Gianfranco in the back, and it was really an experience ... we spent almost 1 and a half, 2 hours thrilling, thrilling! If you want to stretch time, time goes by too fast for you, do something you don't know how to do, that you are afraid to do, and you will stretch time .
«Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos'è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos'è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».
"Il pane dal cielo" - Esodo 16Rev. Michael Brown,12 giugno 2022Chiesa Riformata FiladelfiaEsodo 16Le quaglie e la manna 1Tutta la comunità dei figli d'Israele partì da Elim e giunse al deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese dopo la loro partenza dal paese d'Egitto. 2Tutta la comunità dei figli d'Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto. 3I figli d'Israele dissero loro: «Fossimo pur morti per mano del Signore nel paese d'Egitto, quando sedevamo intorno a pentole piene di carne e mangiavamo pane a sazietà! Voi ci avete condotti in questo deserto perché tutta questa assemblea morisse di fame!» 4Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io farò piovere pane dal cielo per voi; il popolo uscirà e ne raccoglierà ogni giorno il necessario per la giornata; così lo metterò alla prova e vedrò se cammina o no secondo la mia legge. 5Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che hanno portato a casa, dovrà essere il doppio di quello che raccolgono ogni altro giorno». 6Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il Signore è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7Domattina vedrete la gloria del Signore, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il Signore. Quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?» 8E Mosè disse: «Vedrete la gloria del Signore quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il Signore ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il Signore». 9Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha udito i vostri mormorii”». 10Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparire nella nuvola. 11E il Signore disse a Mosè: 12«Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio”». 6Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il Signore è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7Domattina vedrete la gloria del Signore, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il Signore. Quanto a noi, che cosa siamo perché tutte le mattine: ciascuno nella misura che bastava al suo nutrimento; e quando il sole diventava caldo, quello si scioglieva. 22Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane: due omer per ciascuno. Tutti i capi della comunità vennero a dirlo a Mosè. 23Ed egli disse loro: «Questo è quello che ha detto il Signore: “Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro al Signore; fate cuocere oggi quello che avete da cuocere, e fate bollire quello che avete da bollire; tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani”». 24Essi dunque lo misero da parte fino all'indomani, come Mosè aveva ordinato, e quello non imputridì e non fu infestato dai vermi. 25Mosè disse: «Mangiatelo oggi, perché oggi è il sabato sacro al Signore; oggi non ne troverete nei campi. 26Raccoglietene durante sei giorni; ma il settimo giorno è il sabato; in quel giorno non ve ne sarà». 27Il settimo giorno alcuni del popolo uscirono per raccoglierne, ma non ne trovarono. 28Allora il Signore disse a Mosè: «Fino a quando rifiuterete di osservare i miei comandamenti e le mie leggi? 29Guardate che il Signore vi ha dato il sabato. Per questo, il sesto giorno egli vi dà del pane per due giorni. Perciò ognuno stia dov'è,mormoriate contro di noi?» 8E Mosè disse: «Vedrete la gloria del Signore quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il Signore ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il Signore». 9Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha udito i vostri mormorii”». 10Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparire nella nuvola. 11E il Signore disse a Mosè: 12«Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio”».nessuno esca dalla sua tenda il settimo giorno».
Sembra che i motori di ricerca abbiano una leggera preferenza per gli atleti maschili. Non è colpa loro, è solo che sono stati programmati da esseri umani che, a loro volta, hanno una leggera preferenza per gli atleti maschili. Che sorpresa, vero? Ma adesso c'è un piccolo e semplice strumento che ci permette di correggere internet che discrimina nei confronti dei record sportivi stabiliti dalle donne. Avanti, leoni e leonesse da tastierea, diamoci da fare, un risultato alla volta, correggiamo internet una volta per tutte! LINK Correct The InternetTRASCRIZIONE [ENG translation below]Facciamo un quiz, ditemi chi ha segnato il maggior numero di reti in gare di calcio internazionali. Vi faccio anche cercare internet, anzi vi invito a usare Google per scoprire chi è che ha segnato il maggior numero di reti in gare di calcio internazionali. Vedrete che Google vi dice che è stato Cristiano Ronaldo con 118 reti. Però questo non corrisponde a realtà, perché se poi si va a cercare più a fondo si scopre che c'è qualcuno che di reti ne ha assegnato 190, e questo qualcuno è Christine Sinclair, una donna.Cosa succede? Succede che troppo spesso, diciamo che nella stragrande maggioranza dei casi, quando si cercano i record sportivi, i motori di ricerca sono parziali nei confronti dei risultati ottenuti dagli atleti maschili, anche se ci sono tantissimi casi in cui le atlete femmine hanno raggiunto risultati molto migliori.Faccio un altro esempio: se vi chiedo chi è che ha vinto più volte Wimbledon, mi direte è Roger Federer che l'ha vinto 8 volte e vi sbaglierete perché Martina Navratilova l'ha vinto 9 volte. Vi faccio un altro esempio sempre del tennis, che è uno dei pochi sport che seguo, chi è stato più volte, più a lungo, più settimane al numero uno della classifica mondiale dei tennisti? Novak Djokovic c'è stato 373 settimane, però non è la risposta esatta, perché Steffi Graf c'è stata 377 settimane.Perché succede questo? Perché i motori di ricerca funzionano animati dagli algoritmi creati dagli esseri umani. E gli esseri umani spesso in queste in queste posizioni sono di sesso maschile, e comunque lo sport fatto dalle donne viene considerato di serie B rispetto a quello fatto dagli uomini. Pensate solo alla copertura che c'è del calcio femminile rispetto a quella del calcio maschile.Ma... Ottima notizia c'è qualcuno che vuole rettificare ciò ed è un un'organizzazione che si chiama Correct The Internet, correggiamo l'internet, e' un sito di cui vi metterò l'indirizzo delle note del programma, dove ci sono un sacco di record fatti da atlete femmine che però vengono ignorati dai motori di ricerca e il sito ci fa seguire pochissimi passi, semplicissimi da fare, dove copia e incolla si può dare il feedback ai motori di ricerca, perché ogni motore di ricerca ha un bottoncino alla fine dove c'è scritto 'feedback' e noi diamo la risposta esatta diciamo no, guarda Google, ti stai sbagliando, non è così, c'è questa atleta femmina che è molto più brava dell'atleta maschio. Mi raccomando!TRANSLATIONLet's take a quiz, tell me who has scored the most goals in international soccer competitions. I allow you to search on internet, indeed I invite you to use Google to find out who has scored the most goals in international football matches. You will see that Google tells you it was Cristiano Ronaldo with 118 goals. But this doesn't correspond to reality, because if you go and look deeper, you discover that there is someone who has scored 190 goals, and this someone is Christine Sinclair, a woman.What happen? It happens that too often, let's say in the vast majority of cases, when looking for sports records, search engines are partial to the results obtained by male athletes, even if there are many cases in which female athletes have achieved best results. I'll give you another example: if I ask you who has won Wimbledon the most times, you'll tell me it's Roger Federer who has won it 8 times and you'll be wrong because Martina Navratilova won it 9 times. I'll give you another example of tennis, which is one of the few sports I follow, who has been number one in the world ranking of tennis players several times, for longer, for more weeks? Novak Djokovic was there 373 weeks, but that's not the right answer, because Steffi Graf was there 377 weeks.Why is this happening? Because search engines work animated by algorithms created by human beings. And human beings in these positions are often male, and in any case the sport played by women is considered second-class compared to that played by men. Just think of the coverage of women's football compared to that of men's football.But... Excellent news, there is someone who wants to correct this and it is an organization called Correct The Internet, it is a site (whose address I will put in the program notes), where there are a lot of records made by female athletes which however are ignored by search engines and the site gives us very few steps to follow, very simple to do, where you can copy and paste feedback to search engines, because each search engine has a little button at the end where it says 'feedback' and we can give the correct answer and say no, look at Google, you're wrong, it's not like that, there's this female athlete who is much better than the male athlete. Come on, let's do it!
Edizione StraordinariaGoogle ha lanciato Bard e domani seguirò in diretta l'evento di Google sull'AI per il WMF, lo trovate qui. Sicuramente ne parleranno. Ma intanto ne approfitto per un contributo che possa in qualche modo divulgare una più corretta informazione di quello che sta avvenendo. Perché il rischio è di non comprendere a quale rivoluzione stiamo andando incontro.Tutti scriveranno che è il competitor di ChatGPT, ma non lo è. Sta nascendo un nuovo modo di ricerca, una ricerca più profonda, un ibrido tra la Ricerca classica con informazioni veloci e una Ricerca più profonda.Ma aldilà di questo, questa edizione straordinaria vuole fare una cosa. Prenderò l'articolo di Google per spiegarlo, perché chi non studia l'evoluzione di Google da molti anni non capisce cosa sta accadendo e pensa cosa assurde. Lo commenterò frase per frase. Partiamo. L'articolo è ovviamente a firma di Sunder Pichai, diventato CEO proprio per portare Google nell'era dell'AI. Infatti ci lavorano da molti anni: affermare che Google è indietro è come affermare che un qualsiasi attaccante oggi di serie B è più “avanti" di Maradona.IntroduzioneAI is the most profound technology we are working on today. Whether it's helping doctors detect diseases earlier or enabling people to access information in their own language, AI helps people, businesses and communities unlock their potential. And it opens up new opportunities that could significantly improve billions of lives. That's why we re-oriented the company around AI six years ago — and why we see it as the most important way we can deliver on our mission: to organize the world's information and make it universally accessible and useful.Qui abbiamo 3 cose molto importanti da sottolineare. Prima di tutto, la mission.Quando 2 anni fa gli è stato chiesto come farà Google a fare il prossimo trilione di dollari la sua risposta è stata che non ha paura di niente, perché la mission che hanno li rende sempre un passo avanti a tutti. E che li faranno declinando l'AI in tutti i loro prodotti.La seconda cosa infatti da notare è quel “we re-oriented the company around AI six years ago”. Non è un anno a caso. È inizio del 2017. Pichai è diventato CEO nel 2015 proprio con questo compito e il 2017 è l'anno in cui hanno ideato un nuovo metodo di DeepLearning: Transformer. Lo hanno rilasciato anche OpenSource.Grazie a quel metodo, che è alla base di ChatGPT, dal 2017 lo hanno iniziato a usare a declinare in varie cose. Ripetete con me questa cosa: Google ha inventato qualcosa che ha rilasciato open source e l'ha innovata internamente con molte cose che stiamo per vedere. Altri hanno presa questa cosa e l'hanno appiccicata. Google la innova, declina in tutti prodotti, usando tutte le informazioni che ha: i più grandi database della storia dell'umanità. Altri fanno scraping di dati.La terza cosa e più potente: AI helps people. Scoprire prime le malattie, imparare nella propria lingua qualsiasi cosa, aiutare business e community.Come sempre la visione di Google è una di quelle che ci dice che è qui per restare. * A Google non importa di avere un'applicazione, lui vuole avere il software e l'hardware. * Google non vuole Amazon, ma una piattaforma per tutti i negozi del mondo, online e offline.* Ora con l'AI, Google si è aperta all'open source e il suo interesse oltre all'evoluzione del settore è quello di poter aiutare lo sviluppo dell'AI in qualsiasi ambito. Vedrete l'API di questi sistemi. Vedrete i sorgenti.A Google non importa un fico secco delle singole cose, Google costruisce ecosistemi che possano inglobare le singole cose di tutti. Google vuole essere come l'aria per noi esseri umani. Mi concedete un attimo di arroganza? Lo so, tanti sperano nell'arrivo di qualcosa che rompa lo status quo. Ma fatemelo dire: siete incompetenti se pensate che possa essere ChatGPT. O il Metaverso. ChatGPT non supererà Google, perché non sapete nemmeno cosa sia Google. Consiglio di cambiare mestiere se vi occupate di Internet. Andiamo al secondo pezzo dell'introduzione. Ah sì, siamo solo all'inizio.Since then we've continued to make investments in AI across the board, and Google AI and DeepMind are advancing the state of the art. Today, the scale of the largest AI computations is doubling every six months, far outpacing Moore's Law. At the same time, advanced generative AI and large language models are capturing the imaginations of people around the world. In fact, our Transformer research project and our field-defining paper in 2017, as well as our important advances in diffusion models, are now the basis of many of the generative AI applications you're starting to see today.Sono 100 miliardi i dollari investiti da Google negli ultimi anni sull'AI. Ciò che ha fatto andare avanti nello sviluppo degli attuali modelli di deep learning è proprio questo. Noi lo stiamo vedendo oggi perché quelli di OpenAI hanno deciso di rendere pubblica una versione molto problematica che spara cazzate.La responsabilità di tutto questo dove sta?Le persone entusiaste di questo hanno capito che danno potrebbe fare questo modo di rilasciare questo metodo di Intelligenza Artificiale?Siamo sempre alle solite comunque. Sono stati degli irresponsabili. Lo vediamo in quello che sta accadendo in ogni conversazione. Un giorno discuteremo se hanno fatto più disinformazione i film sull'AI o OpenAI con ChatGPT.Far approcciare tutto il mondo a questo metodo senza occuparsi di come rafforzano i bias cognitivi, come ne hanno creati di nuovi, che pericoli può portare a come pensiamo sull'AI…Contenti voi.Introducing BardIt's a really exciting time to be working on these technologies as we translate deep research and breakthroughs into products that truly help people. That's the journey we've been on with large language models. Two years ago we unveiled next-generation language and conversation capabilities powered by our Language Model for Dialogue Applications (or LaMDA for short).We've been working on an experimental conversational AI service, powered by LaMDA, that we're calling Bard. And today, we're taking another step forward by opening it up to trusted testers ahead of making it more widely available to the public in the coming weeks.Truly help people. La quantità di persone che sta cercando di spiegare come usare ChatGPT e si spende per una sana divulgazione è la dimostrazione dei problemi che stiamo incontrando. In che modo può aiutarci un metodo di AI del genere è da valutare.LaMDA è stato creato appositamente per il dialogo ed è stato presentato nel 2021 dove fece scalpore. Lo spiegò Alessio Pomaro nel 2021.Google qui ci va calma: lo faranno testare per avere dei feedback e migliorarlo.Non andranno a renderlo pubblico perché ci sono molti pericoli che vanno assolutamente considerati. Bard seeks to combine the breadth of the world's knowledge with the power, intelligence and creativity of our large language models. It draws on information from the web to provide fresh, high-quality responses. Bard can be an outlet for creativity, and a launchpad for curiosity, helping you to explain new discoveries from NASA's James Webb Space Telescope to a 9-year-old, or learn more about the best strikers in football right now, and then get drills to build your skills.Ma ecco come si differenzia Bard. Non combina un set di dati rubati in giro. Combina la più grande ed ampia conoscenza del mondo. È abbastanza chiaro quando dico che hanno i più grandi database della storia dell'umanità?E con cosa? Con la migliore tecnologia che hanno e che dal 2017 hanno migliorato parecchio. E con risposte aggiornate e di qualità.Ovviamente Google è basata anche sul migliorare tutto in base all'uso che facciamo noi dei suoi prodotti. Quindi la loro evoluzione non è solo basata sui dipartimenti di innovazione, ma è anche attraverso di noi.Google Search è così perché noi abbiamo dato un contributo devastante, per chi è un po' più tecnico mi ha sentito spesso dire che tutti noi siamo dei Quality Rater.Ecco: immaginate cosa accadrà ora.Non solo Google oggi ha uno dei modelli più avanzati: è progettato per evolversi insieme a noi.Un po' come accaduto con Search, Android, Chrome e tanti altri. Sono arrivati dopo, non prima. E hanno sbaragliato tutti. E fa comodo anche con l'antitrust.We're releasing it initially with our lightweight model version of LaMDA. This much smaller model requires significantly less computing power, enabling us to scale to more users, allowing for more feedback. We'll combine external feedback with our own internal testing to make sure Bard's responses meet a high bar for quality, safety and groundedness in real-world information. We're excited for this phase of testing to help us continue to learn and improve Bard's quality and speed.E qui entriamo in un altro tema affascinante. La versione attuale è una versione più leggera. In questo modo richiede meno sforzo e più scalabile e avranno più feedback.Si parla da molto dei famosi 3 milioni al mese per mantenere ChatGPT o della non sostenibilità e quanto tutto questo costa a noi, costa al Pianeta. La sostenibilità è uno dei valori di Google.Inoltre Google ha il suo hardware e il suo computer quantistico che sta sviluppando.Non potrà essere così per sempre: Google dovrà migliorare qualità e velocità, perché sono due punti chiave per loro. E dovrà essere sostenibile.Andatevi a l
Edizione StraordinariaGoogle ha lanciato Bard e domani seguirò in diretta l'evento di Google sull'AI per il WMF, lo trovate qui. Sicuramente ne parleranno. Ma intanto ne approfitto per un contributo che possa in qualche modo divulgare una più corretta informazione di quello che sta avvenendo. Perché il rischio è di non comprendere a quale rivoluzione stiamo andando incontro.Tutti scriveranno che è il competitor di ChatGPT, ma non lo è. Sta nascendo un nuovo modo di ricerca, una ricerca più profonda, un ibrido tra la Ricerca classica con informazioni veloci e una Ricerca più profonda.Ma aldilà di questo, questa edizione straordinaria vuole fare una cosa. Prenderò l'articolo di Google per spiegarlo, perché chi non studia l'evoluzione di Google da molti anni non capisce cosa sta accadendo e pensa cosa assurde. Lo commenterò frase per frase. Partiamo. L'articolo è ovviamente a firma di Sunder Pichai, diventato CEO proprio per portare Google nell'era dell'AI. Infatti ci lavorano da molti anni: affermare che Google è indietro è come affermare che un qualsiasi attaccante oggi di serie B è più “avanti" di Maradona.IntroduzioneAI is the most profound technology we are working on today. Whether it's helping doctors detect diseases earlier or enabling people to access information in their own language, AI helps people, businesses and communities unlock their potential. And it opens up new opportunities that could significantly improve billions of lives. That's why we re-oriented the company around AI six years ago — and why we see it as the most important way we can deliver on our mission: to organize the world's information and make it universally accessible and useful.Qui abbiamo 3 cose molto importanti da sottolineare. Prima di tutto, la mission.Quando 2 anni fa gli è stato chiesto come farà Google a fare il prossimo trilione di dollari la sua risposta è stata che non ha paura di niente, perché la mission che hanno li rende sempre un passo avanti a tutti. E che li faranno declinando l'AI in tutti i loro prodotti.La seconda cosa infatti da notare è quel “we re-oriented the company around AI six years ago”. Non è un anno a caso. È inizio del 2017. Pichai è diventato CEO nel 2015 proprio con questo compito e il 2017 è l'anno in cui hanno ideato un nuovo metodo di DeepLearning: Transformer. Lo hanno rilasciato anche OpenSource.Grazie a quel metodo, che è alla base di ChatGPT, dal 2017 lo hanno iniziato a usare a declinare in varie cose. Ripetete con me questa cosa: Google ha inventato qualcosa che ha rilasciato open source e l'ha innovata internamente con molte cose che stiamo per vedere. Altri hanno presa questa cosa e l'hanno appiccicata. Google la innova, declina in tutti prodotti, usando tutte le informazioni che ha: i più grandi database della storia dell'umanità. Altri fanno scraping di dati.La terza cosa e più potente: AI helps people. Scoprire prime le malattie, imparare nella propria lingua qualsiasi cosa, aiutare business e community.Come sempre la visione di Google è una di quelle che ci dice che è qui per restare. * A Google non importa di avere un'applicazione, lui vuole avere il software e l'hardware. * Google non vuole Amazon, ma una piattaforma per tutti i negozi del mondo, online e offline.* Ora con l'AI, Google si è aperta all'open source e il suo interesse oltre all'evoluzione del settore è quello di poter aiutare lo sviluppo dell'AI in qualsiasi ambito. Vedrete l'API di questi sistemi. Vedrete i sorgenti.A Google non importa un fico secco delle singole cose, Google costruisce ecosistemi che possano inglobare le singole cose di tutti. Google vuole essere come l'aria per noi esseri umani. Mi concedete un attimo di arroganza? Lo so, tanti sperano nell'arrivo di qualcosa che rompa lo status quo. Ma fatemelo dire: siete incompetenti se pensate che possa essere ChatGPT. O il Metaverso. ChatGPT non supererà Google, perché non sapete nemmeno cosa sia Google. Consiglio di cambiare mestiere se vi occupate di Internet. Andiamo al secondo pezzo dell'introduzione. Ah sì, siamo solo all'inizio.Since then we've continued to make investments in AI across the board, and Google AI and DeepMind are advancing the state of the art. Today, the scale of the largest AI computations is doubling every six months, far outpacing Moore's Law. At the same time, advanced generative AI and large language models are capturing the imaginations of people around the world. In fact, our Transformer research project and our field-defining paper in 2017, as well as our important advances in diffusion models, are now the basis of many of the generative AI applications you're starting to see today.Sono 100 miliardi i dollari investiti da Google negli ultimi anni sull'AI. Ciò che ha fatto andare avanti nello sviluppo degli attuali modelli di deep learning è proprio questo. Noi lo stiamo vedendo oggi perché quelli di OpenAI hanno deciso di rendere pubblica una versione molto problematica che spara cazzate.La responsabilità di tutto questo dove sta?Le persone entusiaste di questo hanno capito che danno potrebbe fare questo modo di rilasciare questo metodo di Intelligenza Artificiale?Siamo sempre alle solite comunque. Sono stati degli irresponsabili. Lo vediamo in quello che sta accadendo in ogni conversazione. Un giorno discuteremo se hanno fatto più disinformazione i film sull'AI o OpenAI con ChatGPT.Far approcciare tutto il mondo a questo metodo senza occuparsi di come rafforzano i bias cognitivi, come ne hanno creati di nuovi, che pericoli può portare a come pensiamo sull'AI…Contenti voi.Introducing BardIt's a really exciting time to be working on these technologies as we translate deep research and breakthroughs into products that truly help people. That's the journey we've been on with large language models. Two years ago we unveiled next-generation language and conversation capabilities powered by our Language Model for Dialogue Applications (or LaMDA for short).We've been working on an experimental conversational AI service, powered by LaMDA, that we're calling Bard. And today, we're taking another step forward by opening it up to trusted testers ahead of making it more widely available to the public in the coming weeks.Truly help people. La quantità di persone che sta cercando di spiegare come usare ChatGPT e si spende per una sana divulgazione è la dimostrazione dei problemi che stiamo incontrando. In che modo può aiutarci un metodo di AI del genere è da valutare.LaMDA è stato creato appositamente per il dialogo ed è stato presentato nel 2021 dove fece scalpore. Lo spiegò Alessio Pomaro nel 2021.Google qui ci va calma: lo faranno testare per avere dei feedback e migliorarlo.Non andranno a renderlo pubblico perché ci sono molti pericoli che vanno assolutamente considerati. Bard seeks to combine the breadth of the world's knowledge with the power, intelligence and creativity of our large language models. It draws on information from the web to provide fresh, high-quality responses. Bard can be an outlet for creativity, and a launchpad for curiosity, helping you to explain new discoveries from NASA's James Webb Space Telescope to a 9-year-old, or learn more about the best strikers in football right now, and then get drills to build your skills.Ma ecco come si differenzia Bard. Non combina un set di dati rubati in giro. Combina la più grande ed ampia conoscenza del mondo. È abbastanza chiaro quando dico che hanno i più grandi database della storia dell'umanità?E con cosa? Con la migliore tecnologia che hanno e che dal 2017 hanno migliorato parecchio. E con risposte aggiornate e di qualità.Ovviamente Google è basata anche sul migliorare tutto in base all'uso che facciamo noi dei suoi prodotti. Quindi la loro evoluzione non è solo basata sui dipartimenti di innovazione, ma è anche attraverso di noi.Google Search è così perché noi abbiamo dato un contributo devastante, per chi è un po' più tecnico mi ha sentito spesso dire che tutti noi siamo dei Quality Rater.Ecco: immaginate cosa accadrà ora.Non solo Google oggi ha uno dei modelli più avanzati: è progettato per evolversi insieme a noi.Un po' come accaduto con Search, Android, Chrome e tanti altri. Sono arrivati dopo, non prima. E hanno sbaragliato tutti. E fa comodo anche con l'antitrust.We're releasing it initially with our lightweight model version of LaMDA. This much smaller model requires significantly less computing power, enabling us to scale to more users, allowing for more feedback. We'll combine external feedback with our own internal testing to make sure Bard's responses meet a high bar for quality, safety and groundedness in real-world information. We're excited for this phase of testing to help us continue to learn and improve Bard's quality and speed.E qui entriamo in un altro tema affascinante. La versione attuale è una versione più leggera. In questo modo richiede meno sforzo e più scalabile e avranno più feedback.Si parla da molto dei famosi 3 milioni al giorno per mantenere ChatGPT o della non sostenibilità e quanto tutto questo costa a noi, costa al Pianeta. La sostenibilità è uno dei valori di Google.Inoltre Google ha il suo hardware e il suo computer quantistico che sta sviluppando.Non potrà essere così per sempre: Google dovrà migliorare qualità e velocità, perché sono due punti chiave per loro. E dovrà essere sostenibile.Andatevi a
«Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c'è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l'albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l'albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo».Parola del Signore
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
A te cantiamo, Signore, davanti ai tuoi angeli. E noi, in questa festa dei santi Arcangeli vogliamo fare proprio quel che fanno le schiere angeliche, le schiere celesti. Vogliamo dare gloria a Lui, gloria a Dio. Nella liturgia gli angeli vengono chiamati cooperatori, cooperatori del disegno di salvezza, sono al servizio di Dio e del Figlio dell'uomo, di Cristo. Non sappiamo molto degli angeli, anche se la Bibbia spesso ci presenta questi amici di Dio. Daniele nella prima lettura parla degli angeli in forma misteriosa. Nella profezia sul Figlio d'uomo Daniele dice: "Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a Lui, mille migliaia lo servivano e dieci mila miriadi lo assistevano". Il profeta non nomina gli angeli, parla di fuoco, parla di miriadi, parla veramente con un linguaggio misterioso... Noi spesso rappresentiamo gli angeli come uomini, uomini dal viso dolce, soave... Nella Scrittura invece loro appaiono come esseri terribili, esseri che incutono timore, perché sono la manifestazione della Potenza di Dio, della Santità di Dio. Dobbiamo però notare una cosa importante, una cosa che spesso ci sfugge. Abbiamo parlato degli Angeli nella profezia di Daniele. Ma se la rileggiamo bene, ci accorgiamo che in quel brano, non sono gli Angeli gli esseri più importanti... Dopo la Epifania di Dio, la manifestazione di Dio vediamo "uno, simile ad un figlio d'uomo". Ed è proprio lui e non gli Angeli ad essere introdotto fino al trono di Dio. È a lui che il Vegliardo "da' il potere, la gloria e il regno", è "a lui che tutti i popoli serviranno". L cosa simile osserviamo anche nel brano evangelico di oggi... "Vedrete i cieli aperti e gli angeli di Dio salire a scendere sul Figlio d'uomo". Anche qui gli angeli sono al servizio del Figlio d'uomo, di Gesù Cristo. Vediamo allora come la liturgia purifica il nostro culto, il nostro servizio. La nostra lode, la nostra adorazione non è rivolta ai santi, nemmeno quando si tratta degli angeli o arcangeli. La nostra lode e il nostro culto va indirizzato solo a Dio e al Figlio di Dio. Gli angeli sono solo servitori suoi che Dio, nella sua immensa bontà, mette anche al nostro servizio. Che cos'è che ci insegna questa festa di oggi, che cos'è che impariamo oggi dai santi Arcangeli? San Michele ci insegna il "Chi se non Dio!"... Come far significare nella/colla nostra vita che solo Dio importa, che solo Lui è il Signore della nostra vita, a Lui solo vogliamo dar la nostra gloria. San Gabriele, il grande annunciatore della volontà di Dio, del progetto di Dio. Egli ci dice come riconoscere il progetto divino nella nostra vita, come accettarlo... San Raffaele, colui che guida, colui che accompagna, conduce il mondo, noi verso il Signore... Chiediamo al Signore perché ci faccia veramente comprendere la sua santità, maestà, potenza perché possiamo dargli gloria, reverenza in mezzo ai suoi Angeli.
Ciao Italiani Veri!Rieccoci come promesso in compagnia di Costanza
Ciao Italiani Veri! Ben trovati tutti!Max è in ottima compagnia ed è tentato di spegnere il microfono per far parlare le sue ospiti.
Vi proponiamo l'ascolto delle parole di Roberto Saviano che ripercorrendo le immagini dell'eccidio di Bucha riflette sulle atrocità della guerra e sul ruolo dei reporter tra la gente ucraina che, oggi, muore fuori dalla porta di casa alla ricerca, probabilmente, di cibo per sopravvivere dopo tanti giorni di abomini: "Le immagini raccontano come la morte violenta non conosca armonia o compostezza, ma a Bucha le truppe russe pensavano davvero di poterla fare franca? Zelensky ha aperto il Pease ad un racconto spontaneo, aprendo le porte a tiutti i reporter, per questo Bucha è un caso unico nei racconti di guerra.[...] guardate queste foto vedrete atrocità, guardate attraverso queste foto e vedrete l'uomo ciò che è capace di fare all'uomo. Vedrete il potere, il potere di Vladimir Putin"
Possiamo urlare al miracolo! Vedrete!
L'Apocalisse è una lettura spesso trascurata, un testo in fondo alla Bibbia, dalla difficile decifrazione, che pare lontano dalla nostra vita e dalla nostra cultura. Ma, pur nella sua complessità, è invece una lettera rivolta da Giovanni, un profeta cristiano, alle comunità dell'Asia, che vivevano tante fragilità, in un mondo estraneo, ostile e dovevano fare scelte costose, come non rendere il culto all'imperatore. Le comunità si sentivano in preda a una storia, che le travolgeva; erano disorientate, vedevano il trono di Satana, come scrive Giovanni alla chiesa di Pergamo, che dice “Sta proprio nella città di Pergamo”.. Ma cosa possono capire uomini e donne dispersi nel mare tempestoso della storia, se non alla fine sentirsi abbandonati o sentirsi ostaggi del caso? Qui, la visione di Giovanni: una porta era aperta nel cielo. Il cielo è il luogo di Dio, dice il salmo 103 “Dio ha stabilito il suo trono nel cielo, il suo regno si estende a tutto l'universo”. Il luogo di Dio non è chiuso e remoto, ma si vede una porta aperta per raggiungerlo. E la voce invitò il profeta salire, entrare, vedere, ascoltare, per rivelarlo poi a noi: una porta aperta nel cielo. I cieli non sono chiusi, “Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo” dice Gesù a Natanaele. Il muro di separazione si è rotto con la vita, la morte e la resurrezione di Gesù, il velo del tempio si è squarciato da cima a fondo. Giovanni è ammesso nella sala del trono dell'universo. Il trono è una chiara espressione politica, chi governa il mondo è colui che siede sul trono dell'universo. Anche noi nella sala del trono, siamo ammessi anche senza capire bene. Il trono del Signore dei mondi e della storia non è vacante, cioè esiste un cuore nella storia e i piccoli fratelli di Gesù possono esserne partecipi.
Ciao Italiani Veri,oggi in studio ci sono Max e la nostra Prof. con la “P” maiuscola.Avete indovinato? Si cari amici si tratta proprio di Michela. Vedrete che la sua voce vi coccolerà per tutto l’episodio mentre l’allegria di Max vi farà star bene.
In questa puntata, con Jacopo Scarabello parliamo di economia romana! Jacopo è uno dei migliori divulgatori in Italia, specializzato in economia e finanza. Vedrete che non vi pentirete di ascoltare questa puntata!Se vi è piaciuto l'episodio 50, non potete perderverlo! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Polo Nerd è tornato! O almeno in parte. Dopo le tante uscite di agosto culminate col recentissimo Shang Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli non potevamo non raccontarvi le nostre impressioni sulle novità, su ciò che abbiamo visto e su ciò che vedremo.Quindi Shang Chi, ma anche The Suicide Squad, What If...?, Evangelion, Free Guy (sì ,davvero) e un certo trailer di Spider-Man che ha fatto fibrillare un po' tutti.Ah, siamo più scemi del solito. Sì, era possibile. Vedrete.---Merchandising:http://store.polonerd.netPer sostenerci offrendoci uno o più caffèhttps://www.buymeacoffee.com/polonerdSito, Mail e Contatti:redazione@polonerd.nethttps://www.polonerd.nethttps://www.polonerd.net/contattiPagina dell'episodio: https://www.polonerd.net/?p=1001
Serie "Vangelo di Matteo" ---- Episodio 58 - Vedrete il Figlio dell'uomo! ---- VIDEO: https://youtu.be/btr802JLre0 AUDIO: https://archive.org/download/1-matteo/58-matteo.mp3 ARTICOLO: https://oggi.incristo.net/vedrete-il-figlio-delluomo/
"È vero che il toro ha paura del rosso? E il lupo ulula alla luna? No e poi no. Grosso errore. Sbagliatissimo. Esiste almeno una frottola sugli animali. Che sia colpa dei cartoni animati, di un antico filosofo greco o di un manipolo di marinai perditempo, per fortuna la scienza e l'osservazione della natura ci vengono in soccorso e ci aiutano a svelare la verità nascosta dietro alle bufale e a guardare con stupore e rispetto le creature che ci circondano". A smontare le fake che riguardano anche il mondo animale è oggi con noi Graziano Ciocca, biologo e divulgatore scientifico che, intervistato da Concita con la complicità di Daniela e Nick, ci racconta temi e aneddoti contenuti nel suo libro "BUFALE BESTIALI- Perché gli animali non sono quelli che crediamo". È un testo per ragazzi molto divertente, edito da De Agostini, con le illustrazioni di Lorenzo De Felice.Vedrete che scoprirete anche voi di essere caduti nella trappola dell'elefante che ha paura dei topolini o dello struzzo che infila la testa nella sabbia.Playlist bestiale, ovviamente.https://open.spotify.com/playlist/1AyGbcLI0c8crjSb9gZr5r?si=tFld1H0hQ0-vbjWP4FkOKQRegia e post produzione di Carlo Chicco e Paola Pagone di Rko
LA SCALETTA DI OGGI1) PADRE OSTETRICO, BIANCA NASCE IN CASA2) PARLANO SOLO INGLESE, LA CLASSE LI AIUTA3) 130 ANNI DI PONCE E NON SENTIRLI4) LA CARTOLINA ARRIVA DOPO 16 ANNIBACKGROUND MUSICTitle: Skystrike (Argofox release)Author: HinkikLicense: Creative Commons AttributionLink: youtu.be/hCVoUMh80tEhttps://soundcloud.com/argofox/hinkik-skystrikeI LINK AGLI ARTICOLIhttp://www.notiziediprato.it/news/troppa-fretta-di-nascere-il-babbo-si-improvvisa-ostetrico-guidato-via-telefono-dal-medicohttps://www.firenzetoday.it/social/scuola-inclusione-alunni.htmlhttps://www.iltelegrafolivorno.it/cronaca/ponce-civili-livorno-1.6043016https://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2021/02/19/news/la-cartolina-spedita-da-santo-domingo-arriva-a-vada-dopo-oltre-16-anni-1.39927979SCRIPTBuongiorno, buon pomeriggio, buonasera, ovunque voi siate, comunque ci ascoltiate benvenuti ad una nuova puntata di What's Up Tuscany, il podcast quotidiano dell'Arno dove troverete le notizie più interessanti di oggi, sabato 20 febbraio 2021, scelte dalla nostra redazione. Puntata leggermente diversa, visto che, grazie a Dio, è arrivato il fine settimana. Nel weekend tutti cerchiamo di staccare un attimo dalla routine quotidiana, quindi oggi avremo una puntata tutta all'insegna di storie curiose o divertenti, una sorta di Feel Good Saturday. Ovviamente vi rinnoviamo l'invito ad iscrivervi al podcast, condividerlo sui vostri profili social e, magari, lasciare un commento qui sotto.Iniziamo con una storia che abbiamo letto ieri su Notizie di Prato, una nascita diversa dal solito successa alla Tignamica, frazione del comune di Vaiano. Ieri mattina, alle 8:30, la neomamma ha iniziato il travaglio e fin qui niente di strano. Dopo aver chiamato l'ambulanza, il padre si è reso conto, però, che le cose procedevano molto più in fretta del normale. La piccola aveva una gran fretta di venire al mondo, mandando nel panico i genitori. Informato che l'ambulanza non avrebbe fatto in tempo ad arrivare, il padre è stato costretto ad improvvisarsi ostetrico. Seguendo le istruzioni via telefono del medico del 118, è riuscito ad assistere la moglie, facendo nascere Bianca, una bella bambina di 3 chili e 900 grammi. Una volta arrivati, i sanitari hanno verificato come stessero entrambe bene. Una sorta di salto indietro nel tempo, quando tutti i bambini nascevano a casa, fortunatamente con un bel lieto fine.Ci trasferiamo ora sulla costa, precisamente nel cuore pulsante della livornesità, la casa madre del ponce, il famoso Bar Civili, che ieri ha compiuto 130 anni. Come riportato dal Telegrafo, il lockdown ha impedito l'apertura serale, ma al Civili il rito del ponce non si interrompe. Il titolare, Carlo Fusco, si dice determinato a continuare la grande tradizione di famiglia: “130 anni della nostra storia non si buttano via neppure con il COVID. Anche se tutto ora è più difficile, noi siamo sempre qui. È la nostra vita, è il nostro essere. E non molliamo. Avremmo voluto celebrare il nostro anniversario con una grande festa, ma per ora non è possibile. Comunque l'appuntamento è solo rimandato. Vedrete che presto, appena questa maledizione del COVID sarà finita, organizzeremo un grande evento di cui si parlerà dappertutto”. Vista la proverbiale tendenza ad esagerare dei livornesi, ne siamo più che sicuri. Vi faremo sapere i dettagli proprio qui su What's Up Tuscany, altrimenti che ci stiamo a fare?!Ritorniamo a bomba a Firenze, dove l'arrivo di due fratelli dallo Sri Lanka ha spinto i compagni di classe ad uno sforzo extra per aiutarli ad integrarsi meglio. I due, arrivati con la madre qualche giorno fa per ricongiungersi col padre, che lavora da anni a Firenze, hanno iniziato a frequentare la scuola Santa Marta, in prima media e quarta liceo scientifico. Parlando solo inglese, l'impatto con la scuola italiana è stato duro ma grazie all'impegno di insegnanti e compagni di classe, le cose stanno andando alla grande. Per aiutarli ad imparare l'italiano, cartelli dovunque, su ogni oggetto, con indicata la parola in italiano e in inglese. C'è chi va oltre, l'insegnante di matematica che fa una lezione in inglese, i compagni che traducono tutto in simultanea, Divina Commedia inclusa. Il preside si è detto molto soddisfatto del loro inserimento: “abbiamo visto un netto cambiamento, paura e smarrimento hanno lasciato posto a fiducia e felicità. Dopo soli 15 giorni sono già molto più sicuri e questo è bellissimo”. Certo una rondine non fa primavera, ma fa comunque piacere vedere l'ennesima prova della tradizionale ospitalità toscana.Chiudiamo questa puntata speciale del nostro podcast con una storia curiosa che abbiamo letto ieri sull'edizione di Cecina del Tirreno. Di questi tempi la cassetta della posta è sempre più fonte di scocciature più che di buone notizie, com'era una volta. Trovare una cartolina illustrata da Punta Cana, Repubblica Domenicana, vista la pandemia, non può che far alzare un sopracciglio. I destinatari, una coppia di Vada, sono rimasti perplessi. “Abbiamo visto che era firmata solo ‘Simona' e ci siamo chiesti chi, tra amici e parenti, fosse partito in piena pandemia. Ho telefonato ai vicini, visto che la moglie si chiama proprio Simona, ma non ne sapevano nulla. Tra i nostri parenti c'è una Simona, la figlia della cugina di mio marito, ma non sapevo che fosse andata in vacanza nelle scorse settimane”. Una telefonata ha chiarito che la cartolina arrivava proprio da lei, ma che era stata inviata nell'ottobre 2004. Un cartoncino di saluti che è giunto a destinazione dopo 16 anni, dopo chissà quale odissea, qualcosa che sembra giunto da un'altra vita, un'altra epoca, con una sola costante: i perenni disservizi delle Poste Italiane.Questo era tutto per oggi, ci vediamo domani con una nuova puntata, ancora una volta particolare, di What's Up Tuscany, il podcast quotidiano dell'Arno dove troverete le notizie che, per noi, valgono bene una seconda occhiata. Ciao ciao gente!
Avete sentito anche voi di aziende che hanno trovatoun altro modo di fare parte dell'economia? Aziende che fannodavveroil bene, scegliendo di non sfruttare le risorse finite del nostro pianeta e dei propri collaboratori. Sono aziende guidate da uno scopo più grande, consapevoli di avere il futuro in prestito dalle generazioni che veranno. Oggi incontriamo Francesco Mondora, che con suo fratello Michele, ha fondato una di queste aziende illuminate. Si chiama mondora srl ed è nata in Valtellina. Sviluppano software cercando di massimizzare l'impatto positivo di chi lavora insieme a loro: collaboratori, clienti e fornitori. Vedrete che le particolarità di mondora non si fermano qua… Una chiacchierata con un amministratore delegato per lo meno atipico, lucido sul proprio rapporto al tempo, al potere, ai soldi… Sono sicura, che come me, ne rimarete stupiti. Troverete le note di questo episodio e i link per approfondire qui (su aperiopodcast.com/episodi). Se il progetto vi piace, potete abbonarvi al podcast sulla vostra piattaforma preferita (Spotify, ApplePodcasts, Youtube...), lasciarci un commento e/o condividerlo con i vostri cari. Sono ottimi modi per sostenerlo! Per avere un'anteprima sull'incontro della settimana, seguiteci su Instagram o su Facebook @aperiopodcast e per non perdervi dei contenuti iscrivetevi alla newsletter qui(aperiopodcast.com/progetto) Grazie!
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6368OMELIA II DOMENICA T. ORD. - ANNO B (Gv 1,35-42)Maestro, dove abiti? Venite e vedreteda Il settimanale di Padre PioIl tema centrale di questa seconda domenica del Tempo Ordinario è la vocazione. La vocazione è una chiamata particolare che Dio rivolge a qualche sua creatura, affinché essa sia tutta sua e si consacri a Lui nella vita sacerdotale o religiosa.Già nella prima lettura abbiamo ascoltato il racconto della vocazione di Samuele. Nella notte, Dio chiamò per tre volte il giovane Samuele e, per tutte e tre le volte, il giovane pensò che fosse stato il suo maestro Eli a chiamarlo. Alla fine Eli comprese che si trattava del Signore, e allora invitò il giovane a seguire questa chiamata di Dio. Così, quando per la quarta volta Samuele udì quella voce misteriosa che a lui si rivolgeva, così rispose: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta» (1Sam 3,10). In questo brano colpisce molto la prontezza e la disponibilità di Samuele, il quale, appena si accorse che Dio lo chiamava si rese subito disponibile a compiere la sua Volontà. Sul suo esempio anche noi dobbiamo essere pronti ad eseguire la Volontà di Dio, a chiedere con insistenza che il Signore ci indichi ciò che Lui vuole da noi. Ogni volta che recitiamo il Padre nostro, tra le varie richieste, diciamo anche «sia fatta la Tua Volontà». Affinché queste non siano parole superficiali, da parte nostra ci deve essere tutta la disponibilità a uniformare la nostra volontà alla Volontà Divina. Dobbiamo essere sempre pronti a rinunciare al nostro punto di vista appena ci accorgiamo che il Signore vuole qualcos'altro da noi. In questa uniformità alla Volontà di Dio consiste la vera santità.In questa prima lettura colpisce anche il fatto che fu Eli a far comprendere l'origine di questa chiamata. Così sarà anche per noi. È indispensabile la presenza di una guida spirituale che ci indichi con certezza ciò che il Signore vuole da noi. Su ciascuno di noi, Dio ha un progetto particolare e solo se riusciremo a realizzare questo piano troveremo la nostra felicità. Fino a che non riusciremo a compiere ciò, il nostro cuore sarà sempre insoddisfatto. Ma, per comprendere quella che è la nostra chiamata, c'è bisogno di una guida spirituale.Questo vale per tutti i cristiani e vale soprattutto per quella che è la grande scelta della vita. Da alcuni Dio vuole una vocazione particolare, una consacrazione nella vita religiosa o sacerdotale. Secondo san Giovanni Bosco, che fu il Santo dei giovani, Dio chiama un ragazzo su tre. Si capisce allora quanto numerose dovrebbero essere le vocazioni. Purtroppo si assiste un po' ovunque al calo delle vocazioni. Ciò dipende dal fatto che molti giovani chiamati dal Signore non ascoltano o non vogliono seguire questa speciale vocazione. Non la ascoltano perché distratti da mille cose, e non la comprendono perché non sono guidati da nessuno.È dunque importante pregare affinché molti giovani comprendano e rispondano come Samuele; ed è importante, per chi si pone questo interrogativo, trovare una buona guida spirituale che li possa aiutare.Nel brano del Vangelo abbiamo invece la chiamata dei primi Discepoli da parte di Gesù. Sono loro a seguire il Maestro alle parole di Giovanni il Battista: «Ecco l'Agnello di Dio» (Gv 1,36). Colpisce profondamente il disinteresse del Precursore, il quale non raduna attorno a sé dei discepoli se non per indirizzarli a Gesù. Egli non ricercò la propria gloria, ma unicamente quella di Dio. E così Andrea, che prima era discepolo di Giovanni, da quel momento iniziò a seguire Gesù e indusse suo fratello Pietro a fare altrettanto. Già in questo brano del Vangelo possiamo vedere il primato dell'apostolo Pietro, per il fatto che Simone, il fratello di Andrea, fu l'unico Apostolo a cui fu cambiato il nome: «Sarai chiamato Cefa – che significa Pietro» (Gv 1,42).Ai primi Discepoli che chiedevano qualcosa su di Lui, il Signore disse: «Venite e vedrete» (Gv 1,39). Così, a tutti quelli che, pur sentendo la chiamata di Dio, hanno paura di fare questo passo, Gesù dice: «Venite e vedrete» (Gv 1,39). Queste parole sono un invito a fidarsi di Lui, ad abbandonarsi giorno per giorno alla Divina Provvidenza, sicuri che Egli ci sosterrà ogni giorno della nostra vita.Colpisce un ultimo particolare. Trovato il Messia, Andrea coinvolge subito il fratello Simone. Trovato il Signore, Andrea sentì l'ardente desiderio di farlo conoscere anche agli altri. E quello fu il suo primo apostolato. Se veramente ameremo il Signore, sentiremo anche noi il desiderio di farlo conoscere a chi ci sta intorno e a tutti quelli che incontreremo. Questa è una chiamata che Dio rivolge a tutti.Infine, nella seconda lettura, l'apostolo san Paolo ci ricorda che noi apparteniamo a Dio e che, pertanto, dobbiamo stare lontani da ogni forma di impurità. «State lontani dall'impurità!» (1Cor 6,18), grida san Paolo, ricordandoci che il nostro corpo «è tempio dello Spirito Santo» (1Cor 6,19). Spesso è proprio l'impurità che impedisce a tanti giovani di capire qual è la loro strada. Accecati dalla carne, essi non sentono la chiamata di Dio, il quale li invita a qualcosa di diverso e di immensamente superiore a qualsiasi gioia terrena. Se saremo puri di cuore comprenderemo sempre la Volontà di Dio. Fonte: Il settimanale di Padre PioPubblicato su BastaBugie n. 699
Quando arriveranno i semicolti e i fact checkers (sic!) a dirti che sei un KOMPLOTTISTA e NEGAZIONISTA, spiegagli quello che ha combinato Ranieri Guerra, dirigente dell'OMS che non ha aggiornato il piano pandemico dell'Italia. Vedrete come andranno tutti a cuccia zitti e muti.
Scopri i migliori libri per imparare la Mindfulness: https://bit.ly/2K28AyTScoprite la mia Musica: https://bit.ly/2JMqNjZBenvenuti alla seconda meditazione guidata che vi propongo su questo canale YouTube dedicato alla psichiatria ed alle neuroscienze.Il bodyscan (body scan = scansione del corpo) è una delle meditazioni mindfulness più conosciute ed utilizzate per allentare tensioni e favorire il radicamento della nostra mente nel "qui ed ora".Meditazione mindfulness con voce guida, un esercizio di consapevolezza della durata di circa 15 minuti. Questa meditazione guidata sul respiro permette di attenuare velocemente l'ansia e lo stress tramite la consapevolezza del momento presente. La voce che vi guiderà in questo esercizio di mindfulness è quella del Dr. Valerio Rosso, psichiatra e psicoterapeuta. Vedrete che ho creato per voi che mi seguite il migliore esercizio di meditazione mindfulness, completamente gratuito e a disposizione di tutti.#mindfulness #meditazioneISCRIVETEVI AL MIO CANALE ► https://bit.ly/2zGIJorVi interessano la Psichiatria e le Neuroscienze? Bene, allora iscrivetevi a questo podcast, al mio canale YouTube e seguitemi sul web tramite il mio blog https://www.valeriorosso.comInoltre andate su Amazon a dare un’occhiata ai miei libri:“Psicobiotica” - Un nuovo modo di intendere il rapporto tra la Mente ed il Corpo….andate su: https://amzn.to/2IZwjhm“Psichiatria Rock” - 50 pensieri off line dal mio blog….andate su: https://amzn.to/2IVKKmJIl Dr. Valerio Rosso, su questo canale YouTube, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, a famigliari di pazienti ed a chiunque sia interessato alla psichiatria ed alle neuroscienze.
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Dark Passenger la fine del caso! E tanti modi di giocare! Se volete che questo format continui, contattate Giovanni! Vedrete che sarà felice di farmi leggere altri manuali, tanto non deve farlo lui XD! https://vasquaseditrice.gumroad.com --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vasquas/message
00:00 Vedrete che piano piano arriviamo al tanto negato coprifuoco e bene fa Sallusti a notare che vorranno entrare anche in famiglia. 01:07 Nonostante Ilaria Capua, il 77% dei contagi […]
Ciao! Sono il cavallo Jinse e vivo in una stalla molto carina in Baviera, insieme al mio migliore amico Graphit e altri 20 cavalli. Siamo una grande mandria di cavalli e viviamo tutti insieme. Graphit, il mio migliore amico, è molto anziano, per questo è in pensione da qualche anno. Non so cosa voglia dire esattamente, ma sembra che non debba fare più niente, riceve solo da mangiare e qualche medicinale. A lui basta mangiare tanto, godersi la vita e non doversi muovere tanto. A me non piacerebbe non fare niente, sarebbe noioso! Preferisco vivere delle avventure e imparare cose nuove! Ma lui è contento così e io faccio del mio meglio per evitare che gli altri lo infastidiscano. Sono la sua guardia del corpo! Poi ci sono i nostri umani, la mamma e il papà, che vengono ogni giorno a trovarci. Siamo sempre molto felici quando arrivano. Vado subito al cancello a salutarli e Graphit mi segue. Ci strigliano e pettinano e questo dura molto, specialmente in inverno. Sono un frisone con molto crine e una criniera lunga e folta, per questo ci mettono sempre molto tempo a strigliarmi. Mi piace, amo essere strigliato! Dopo facciamo spesso qualcosa di interessante, come un giro, e ciò mi piace molto perché viviamo sempre molte avventure nei campi e nel bosco. Mi piacciono le avventure e un giorno diventerò un cavallo molto coraggioso, ma adesso… sono ancora molto prudente. È giusto essere prudenti, o no? Per esempio, sono molto prudente quando vedo una macchina parcheggiata vicino al nostro sentiero. Potrebbe partire da un momento all‘altro! Devo fare attenzione che non ci succeda niente di male, vero? Ma la mamma mi dice: «Ma Jinse, cosa stai facendo? Tu sai cosa sono le macchine! Puoi passare, non è pericoloso». Sono anche molto prudente quando vedo un altro cavallo. Non si sa mai! Ma la mamma ogni volta mi dice: «Ma Jinse, tu conosci altri cavalli, perché hai paura? Non essere stupido!» Mm. Forse a volte sono troppo prudente… Andiamo anche al maneggio per imparare cose nuove. Faccio qualcosa che si chiama dressage ed è molto interessante perché imparo tanto e mi fanno sempre un sacco di complimenti. Mi piace quando vengo lodato! E poi ci sono anche i giochi! Sono molto divertenti. La mamma dice che mi aiutano a non essere più un fifone… io le dico che non sono un fifone, sono solo prudente. Ma comunque la mamma ha ragione, mi aiutano molto. Per esempio grazie a questi giochi ho imparato che un ombrello non è per niente pericoloso e adesso non ho più paura degli ombrelli. Anche prima non avevo paura, ero solo prudente… vabbè, avete capito. Ho imparato anche molte altre cose, ma sono difficili da descrivere, per questo vi mostro qualche foto. È tutto, adesso ci conoscete. Vedrete, un giorno diventerò un cavallo coraggiosissimo! P.S. Ho presentato anche Graphit perché lui non ama molto scrivere. Anzi, a dire la verità, penso che non sappia proprio scrivere! ___________
Una volta c’era un uomo di nome Mastro Gesualdo che aveva un figliuolo di nome Crispino, al quale non riusciva proprio ad insegnare un mestiere. Il brav’uomo Mastro Gesualdo un giorno andò in chiesa a chiedere aiuto al Nostro Signore, per chiedergli che cosa fosse meglio e giusto insegnare al suo ragazzo. Ma dietro l'altare ci stava il sagrestano che disse senza farsi vedere: -Il ladro! - Il ladro? - Fategli imparare il mestiere del ladro! Vedrete quanta fortuna vi porterà -. Allora Mastro Gesualdo, tutto contento, andò a casa e disse al proprio figlio: - Crispino, figliuolo mi caro, ho chiesto al Nostro Signore che mestiere da imparare sarebbe stato meglio per te, e m’ha detto che dovrai imparare a fare il ladro. [...] Continue reading
Una volta c’era un uomo di nome Mastro Gesualdo che aveva un figliuolo di nome Crispino, al quale non riusciva proprio ad insegnare un mestiere. Il brav’uomo Mastro Gesualdo un giorno andò in chiesa a chiedere aiuto al Nostro Signore, per chiedergli che cosa fosse meglio e giusto insegnare al suo ragazzo. Ma dietro l'altare ci stava il sagrestano che disse senza farsi vedere: -Il ladro! - Il ladro? - Fategli imparare il mestiere del ladro! Vedrete quanta fortuna vi porterà -. Allora Mastro Gesualdo, tutto contento, andò a casa e disse al proprio figlio: - Crispino, figliuolo mi caro, ho chiesto al Nostro Signore che mestiere da imparare sarebbe stato meglio per te, e m’ha detto che dovrai imparare a fare il ladro. [...] Continue reading
In questo nuovo episodio vi voglio dare qualche consiglio che vi permetterà gestire le vostre attività di comunicazione per rimanere in contatto con i vostri clienti, in un momento particolare come quello che stiamo vivendo.Anche in questo caso, come nella scorsa puntata, i consigli che vi darò sono legati all’esperienza che sto facendo proprio in questi giorni lavorando fianco a fianco con miei clienti e osservando quanto sta avvenendo più in generale in tutto il contesto turistico.Quindi, diciamo che non farò altro che condividere con voi alcune considerazioni su delle attività pratiche che sto testando personalmente in questo periodo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Spero che questa condivisione possa esservi utile.1. Mandate una newsletter ai vostri clienti.Il primo consiglio che voglio darvi nella puntata di oggi è quello di inviare una newsletter ai vostri clienti.Inviate un’email nella quale comunicate come state, qual’è la situazione nella vostra località turistica e soprattutto comunicate ai vostri clienti vicinanza e solidarietà.So che molti albergatori sono scettici nell’utilizzare le newsletter come strumento per rimanere in contatto con i propri clienti. Ma vi assicuro che questo scetticismo è spesso immotivato, perché sono ancora tante le persone che ricevono delle e-mail con piacere, ovviamente, se queste e-mail contengono contenuti autentici e di valore.E proprio per questo motivo penso che questo potrebbe essere un ottimo momento per contattare i vostri clienti attraverso una bella newsletter.Vedrete che in tanti vi risponderanno e le loro risposte vi sorprenderanno.Posso assicurarvi che molti degli albergatori che seguo sono rimasti commossi dalle risposte dei propri clienti.Quindi, fidatevi, preparate una bella e-mail che parli col cuore, lasciate stare i contenuti commerciali e dimostrate tutta la vostra vicinanza ai vostri clienti.Le persone apprezzeranno questo gesto e voi, al tempo stesso, li terrete informati su quello che è la vita della vostra struttura ricettiva.2. Aggiornate i profili social della vostra struttura.Un’altra cosa, molto utile, che potete fare in questo momento per rimanere in contatto con i vostri clienti è quella di sfruttare al massimo la visibilità dei profili social della vostra struttura ricettiva.In questi giorni più che mai, infatti, molte persone stanno trascorrendo una buona parte del proprio tempo sui social. E quindi se voi sarete bravi ad aggiornare costantemente i vostri profili social avrete la possibilità di attirare più frequentemente l’attenzione dei vostri clienti.Questo aspetto è molto importante perchè rimanere in contatto con i vostri clienti vi permetterà di informarli costantemente su quello che sta avvenendo nella vostra struttura adesso che siete chiusi.Vi permetterà di rassicurarli a riguardo delle precauzioni che state prendendo per la gestione del problema COVID e allo stesso tempo vi metterà nelle condizioni di aggiornarli in tempo reale sul momento della vostra riapertura.Un pò di tempo fa ho letto un post di un albergo che secondo me sintetizza bene quella che dovrebbe essere la comunicazione di una struttura ricettiva in questo momento.Il post diceva: “Non siamo fermi, stiamo solo prendendo la rincorsa”.Il concetto è questo, dovete far capire ai vostri clienti e a tutte le persone che vi seguono che in questo momento siete al lavoro per quando riaprirete e già aggiornare i social è un ottimo modo per fargli capire che non avete spento i motori.Se non avete idee per effettuare i vostri post vi basterà guardare quello che fanno molti dei vostri colleghi. In questo momento in giro si possono trovare un sacco di spunti interessanti.Ad esempio:Potete invitare i vostri clienti a condividere delle fotografie delle vacanze trascorse nella vostra struttura.Potete pubblicare delle fotografie che riguardano la stagione passata.Potete pubblicare delle video ricette.Potete indicare le procedure per fare dei cocktailPotete chiedere al vostro staff dell’animazione di fare dei video dove insegnano qualcosa ai bambini (come legare i palloncini, come fare dei disegni, come truccarsi).Potete organizzare delle sessioni di allenamento online (Yoga, Pilates e attività simili).Potete mostrare delle foto del vostro staff mentre lavora da casa.Insomma di idee ce ne possono essere veramente tantissime secondo me.Una cosa che però vi consiglio di iniziare a fare prima di procedere con le pubblicazioni vere e proprie è quella di pianificare i vostri aggiornamenti. In altre parole fate un piano editoriale, pianificate in anticipo gli aggiornamenti che andrete a fare perchè altrimenti, come vi ho già detto in altre puntate del nostro podcast, vi fermerete ben presto.3. Aggiornate il vostro sito tenendo conto delle circostanze del momento.Bene, organizzate queste due attività, appunto newsletter e social, dovete dedicarvi un pò ad aggiornare il vostro sito.Ci saranno tante persone, infatti, che arriveranno a voi senza ricevere la newsletter o senza visualizzare i vostri post. Quindi è assolutamente importante che aggiorniate il vostro sito , ovviamente, tenendo conto delle circostanze del momento.In questo caso secondo me le cose importanti da fare sono due.La prima è quella di inserire un messaggio all’entrata del sito che riporti una sintesi del messaggio inviato tramite la newsletter.Il concetto è sempre il solito: mostrare vicinanza, solidarietà e rassicurare i clienti.La seconda cosa da fare è creare all’interno del sito una sezione COVID.Dove andate ad inserire tutte le attività che state svolgendo per gestire l’emergenza Coronovarus.Ad esempio elencate gli organi ufficiali con i quali siete in contatto per ricevere informazioni attendibili sulle procedure sanitarie da seguire per creare nella vostra struttura un ambiente sicuro.Spiegate quali misure state adottando per tutelare la salute dei vostri clienti e il vostro staff.E poi indicate anche se state prevedendo delle politiche commerciali da proporre ai vostri che tenendo conto dell’attuale situazione di emergenza.------------------------------------Visita il nostro sito: https://www.webmarketingeturismo.itSeguici sul canale Telegram: https://t.me/wmturismoDal lunedì al venerdì, troverai una notizia ogni giorno sul mondo del web marketing turistico!O scrivici: info@webmarketingeturismo.it
Mandiamo in pausa #euroPUAH! per qualche tempo e ricominciamo con la solita programmazione! Oggi rifletto e discuto il viaggio spirituale di Caparezza nella canzone "Confusianesimo" particolarmente ispirato e illuminato dal podcast di Ivan "Ivaniloqui" che invece tratta di blasfemia, invidia, conoscenza e religione leggendo i versi della canzone "Un Blasfemo" di Fabrizio de Andrè. Vedrete che il collegamento politico c'è e si manifesta a fine episodio! *L'episodio di Ivaniloqui da ascoltare PRIMA DEI BLEAHtero* https://open.spotify.com/episode/2drgvD3GBDOZ82f038kVOo *Canale di Ivan* https://open.spotify.com/show/2xnSPnSqt5D4Ab65WoYgs9 Commentami, insultami e feedbackkami in direct su Instagram: https://www.instagram.com/hell_seres/
Condussero Gesù davanti al sommo sacerdote; e si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi. Pietro, che lo aveva seguito da lontano, fin dentro il cortile del sommo sacerdote, stava lì seduto con le guardie e si scaldava al fuoco. I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche testimonianza contro Gesù per farlo morire; ma non ne trovavano. Molti deponevano il falso contro di lui; ma le testimonianze non erano concordi. E alcuni si alzarono e testimoniarono falsamente contro di lui dicendo: «Noi l'abbiamo udito mentre diceva: "Io distruggerò questo tempio fatto da mani d'uomo, e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d'uomo"». Ma neppure così la loro testimonianza era concorde. Allora il sommo sacerdote, alzatosi in piedi nel mezzo, domandò a Gesù: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?» Ma egli tacque e non rispose nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?» Gesù disse: «Io sono; e vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire sulle nuvole del cielo». Il sommo sacerdote si stracciò le vesti e disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Voi avete udito la bestemmia. Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte. Alcuni cominciarono a sputargli addosso; poi gli coprirono la faccia e gli davano dei pugni dicendo: «Indovina, profeta!» E le guardie si misero a schiaffeggiarlo. (Marco 14:53-65 - La Bibbia) Indice della serie sul vangelo di Marco Finalmente i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi erano riusciti a portare Gesù davanti al sommo sacerdote per giudicarlo. Pietro aveva seguito Gesù da lontano e si trovava nel cortile del sommo sacerdote dove si scaldava intorno al fuoco con altri. Stava probabilmente aspettando per capire cosa sarebbe successo a Gesù. I membri del sinedrio volevano chiudere la questione nella notte in modo da poter consegnare Gesù ai Romani per essere giudicato già al sorgere del sole. Ma non è facile accusare qualcuno quando non hai prove concrete contro di lui. In fondo cosa aveva fatto di male Gesù? Aveva guarito delle persone, aveva parlato del regno di Dio, aveva condotto una vita esemplare. Non avevano prove che fosse un rivoltoso. Ma loro avevano già deciso di ucciderlo molto tempo prima quando Gesù aveva sfidato il loro potere mettendo in evidenza la loro ipocrisia (vedi Marco 3:1-6). Quando si cerca di montare delle accuse in fretta contro qualcuno con l'utilizzo di falsi testimoni si corre però il rischio di testimonianze che non sono concordi tra loro. Fu proprio ciò che accadde quella notte. L'accusa di aver dichiarato di voler distruggere il tempio per poi ricostruirlo si basava su parole effettivamente pronunciate da Gesù . Egli però non aveva detto di voler distruggere il tempio ma aveva detto: "Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farà risorgere" e aveva pronunciato quelle parole in riferimento a se stesso, al tempio del suo corpo (vedi Gv 2:19-22). E, tra l'altro, era proprio ciò che quegli uomini quella notte stavano per decretare. Insomma, anche queste accuse erano deboli e non trovavano una testimonianza concorde. A quel punto, il sommo sacerdote cercò di provocare Gesù affinché rispondesse alle accuse, per fargli compiere un passo falso. Ma Gesù non aprì la bocca. Così il sommo sacerdote cercò di farlo venire allo scoperto con una domanda diretta: "Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?". Insomma Gesù riteneva davvero di essere il Messia, il Figlio di Dio, il discendente di Davide che essi aspettavano? Gesù, a quel punto dichiarò apertamente di essere il Messia. Ma non si limitò a rispondere "Sì, sono io". Aggiunse invece dei particolari che il sommo sacerdote interpretò come blasfemia. Fece infatti riferimento al "Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, che viene sulle nuvole del cielo".
Biancaneve come non ve l'hanno mai raccontata. Una versione irriverente della celebre principessa dei fratelli Grimm, catapultata nell'attuale contesto sociale, digitale, lavorativo e culturale.Vedrete una matrigna imprenditrice digitale utilizzare uno smart mirror e i 7 nani gestori di un B&B nel bosco, dove non prende il wifi. Ah, mi raccomando: arrivate fino alla fine, perché vi attende una morale che ha molto da insegnare.In un mondo in cui il marketing racconta un sacco di storie, noi reinterpretiamo le favole classiche in chiave business, con una bella dose di leggerezza.Buon divertimento con la nostra puntata pilota di Funny Tales!
Biancaneve come non ve l'hanno mai raccontata. Una versione irriverente della celebre principessa dei fratelli Grimm, catapultata nell'attuale contesto sociale, digitale, lavorativo e culturale. Vedrete una matrigna imprenditrice digitale utilizzare uno smart mirror e i 7 nani gestori di un B&B nel bosco, dove non prende il wifi. Ah, mi raccomando: arrivate fino alla fine, perché vi attende una morale che ha molto da insegnare. In un mondo in cui il marketing racconta un sacco di storie, noi reinterpretiamo le favole classiche in chiave business, con una bella dose di leggerezza.Buon divertimento con la nostra puntata pilota di Funny Tales!
Il tabernacolo di Dio è giunto nel mondo I Quando Dio tornerà, le nazioni saranno state divise, i confini tracciati dalle Sue fiamme ardenti. Apparirà come il sole cocente, come il Santissimo e camminerà tra le nazioni come Jahvè fra le tribù ebraiche. Guiderà gli uomini nelle loro vite con un pilastro di nuvole. Vedranno la Sua gloria, poiché Dio appare nelle sante terre. Vedranno il giorno della giustizia di Dio, la Sua manifestazione gloriosa quando regnerà sulla terra e porterà i Suoi figli alla gloria. Gli uomini si inchineranno a Lui e il tabernacolo di Dio sarà posto tra loro, eretto sulla roccia del lavoro che Dio sta compiendo oggi. Egli distruggerà l'altare della sporcizia e ne farà uno nuovo. L'uomo Lo servirà nel tempio con agnelli e vitelli sull'altare. Vedrete un giorno Dio ricevere grande gloria, abbattere il tempio e crearne uno nuovo. Vedrete il Suo tabernacolo giungere sulla terra; così come vedrete discendere anche Lui. II Dio riunirà le nazioni dopo averle annientate, costruirà il Suo tempio ed innalzerà il Suo altare, così tutti potranno offrirGli sacrifici e servirLo e votarsi alla Sua opera nelle nazioni dei Gentili. Tutti loro saranno come gli Israeliti di oggi che indossano abiti e corone sacerdotali, hanno con sé la gloria di Dio. La Sua maestà aleggia e rimane su di loro. Gli uomini si inchineranno a Lui e il tabernacolo di Dio sarà posto tra loro, eretto sulla roccia del lavoro che Dio sta compiendo oggi. Egli distruggerà l'altare della sporcizia e ne farà uno nuovo. L'uomo Lo servirà nel tempio con agnelli e vitelli sull'altare. Vedrete un giorno Dio ricevere grande gloria, abbattere il tempio e crearne uno nuovo. Vedrete il Suo tabernacolo giungere sulla terra; così come vedrete discendere anche Lui. III Dio opera nelle nazioni dei Gentili così come ha fatto nella terra di Israele, poiché lì diffonderà la Sua opera e la estenderà alle nazioni dei Gentili. Gli uomini si inchineranno a Lui e il tabernacolo di Dio sarà posto tra loro, eretto sulla roccia del lavoro che Dio sta compiendo oggi. Egli distruggerà l'altare della sporcizia e ne farà uno nuovo. L'uomo Lo servirà nel tempio con agnelli e vitelli sull'altare. Vedrete un giorno Dio ricevere grande gloria, abbattere il tempio e crearne uno nuovo. Vedrete il Suo tabernacolo giungere sulla terra; così come vedrete discendere anche Lui. da "La Parola appare nella carne"
Catechesi di Mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, del 2 giugno 2017 ad Aversa, in occasione della Giornata Diocesana della Gioventù.
Quando si passa al cibo crudo, nei primi periodi può sembrare che siano più le difficoltà che non i vantaggi: sia per come risponde il nostro corpo che perché noi dobbiamo modificare le nostre abitudini consolidate da sempre. Vediamo insieme come smontare queste obiezioni e difficoltà e godere dei benefici che il crudismo dà al nostro corpo.Perché dovremmo imparare a mangiare crudo?“Perché inserire cibi crudi nella dieta significa avere più energie, mangiando alimenti vivi che hanno completamente intatte o quasi intatte le proprietà nutrizionali dell'alimento. Inoltre, mangiare crudo favorisce la digestione e aiuta anche a dimagrire”. Che cosa significa mangiare crudo? Perché sembra non gustoso...“Mangiare crudo non significa nutrirsi solo di frutta e verdura allo stato naturale. Si possono mangiare anche tutti gli alimenti intiepiditi non oltre i 42 gradi, che è un valore convenzionale al di sotto del quale non vengono distrutti gli enzimi, vitamine ed i nutrienti. Tuttavia, bisogna poi approfondire caso per caso: per esempio l'olio d'oliva per non perdere la vitamina E deve essere spremuto a freddo, cioè non oltre i 27 gradi, la tiamina (o vit. B1) sembra essere una delle molecole più sensibili al calore, come l'acido ascorbico (vit. C) è estremamente instabile; esso risente sia della cottura, sia dell'esposizione alla luce. Quindi mangiare cibi crudi significa che possono anche essere mangiati frullati, disidratati, marinati e congelati.Attenzione però che anche il congelamento fa perdere alcuni valori nutritivi”. Quindi tutto sta nell’imparare a manipolare gli alimenti con ricette più o meno semplici per renderli più gustosi e meno monotoni. Quindi mangiare crudo è la chiave per vivere davvero bene. Però quando iniziamo possiamo trovare delle difficoltà, giusto?“Ovviamente sì. Ed è per questo che ho pensato di impostare la puntata proprio su questo argomento, in modo da vedere insieme come superarle.La prima difficoltà che si incontra è una specie di astinenza da cibo cotto. Perché cuocendo noi ingeriamo una quantità maggiore di cibo, e inizialmente, mangiando crudo non ci si sente appagati, perché il cibo crudo ha più acqua e viene digerito più in fretta. Ci vuole un po’ prima che si riesca a bilanciare questa sensazione: bisogna disintossicarsi e ripulirsi. In particolar modo ci si trova ad affrontare la dipendenza dal glutine e da tutto ciò che è pasta, pane e pizza. Alcune persone sperimentano una vera e propria crisi d'astinenza, con i segnali che di solito accompagnano chi cerca di disintossicarsi o di uscire da una dipendenza: mal di testa, nausea, crampi, affaticamento generale”.Perché si è così dipendenti dal glutine? “Il glutine è una colla, a tutti gli effetti.Avrai notato che quando metti in bocca un pezzo di pane e lo mastichi, diventa appiccicoso proprio come una colla. Pensa ora cosa fa al tuo stomaco, specialmente al tuo colon: lo intasa totalmente, rallenta il sistema digerente, supporta la costipazione e si attacca alle pareti intestinali. Una volta nello stomaco questa colla riempie e da un senso di sazietà: quando mangiamo pane e pasta ci sentiamo pieni più a lungo, rispetto ad un’insalata.A differenza di quello che puoi pensare però, non è un bene. Perché il nostro stomaco ci mette di più per digerire la pasta ad esempio, essendosi formata questa colla, ma in realtà non da alcun nutrimento anzi! Ecco perché il nutrizionista se deve farti un piano alimentare, la prima cosa che toglie è proprio pasta e pane bianchi e comunque ne limita il consumo e li sostituisce con alimenti sempre integrali. Il consiglio che posso dare è comunque di usare alternative come gli pseudocereali, che sono dei simil cereali, ma senza glutine tipo riso, quinoa, amaranto o miglio e se nel periodo di transizione non riesci a farne a meno usa sempre alimenti integrali e in chicchi quando possibile, anche se, ripeto, riuscire ad eliminarlo è la cosa migliore”. È il glutine il responsabile dei fenomeni di dipendenza alimentare di cui ci dicevi?“Non voglio fare un trattato ed annoiare chi ascolta, però è importante scendere un po’ anche nei particolari per spiegare come funzionano certe cose. Nei test di laboratorio, i peptidi che compongono il glutine si comportano in modo da attivare i recettori degli oppioidi. Questi peptidi sono proteine di dimensioni piccolissime, che prendono il nome di esorfine del glutine.Si tratta di sostanze che, a differenza delle endorfine di cui sicuramente avrete sentito parlare, non sono direttamente prodotte dal nostro corpo e che possono attivare i recettori oppioidi del cervello.Partendo dal presupposto che il glutine, almeno nelle persone che soffrono di celiachia, può indebolire, danneggiare e assottigliare le pareti intestinali, è molto probabile che le esorfine passino direttamente nel sangue. In questo modo arrivano al cervello e scatenano la dipendenza da glutine. È un dato ormai noto a tutti quelli che si occupano di disordini alimentari, che il frumento è tra gli alimenti che danno maggiore dipendenza, secondo solo allo zucchero raffinato.Non ci sono dati certi su questo aspetto, ma io credo che sia comunque un’informazione da tenere nella massima considerazione, che non dovrebbe essere trascurata”.E se decidiamo di spezzare questo circolo vizioso alimentare e di scegliere l’alimentazione crudista?“Quando ci si avvicina al crudismo, l'impatto iniziale di questo potente cambiamento alimentare su una persona che ha mangiato per tanti anni in modo non corretto, può a volte essere pesante e portare a pensare “ma chi me lo fa fare? Mollo tutto!”. Io vi esorto invece ad andare oltre le prime difficoltà, a porvi degli obiettivi raggiungibili e man mano andare ad alzarli. Provate almeno 30 giorni, scegliete di iniziare quando fa caldo e di crearvi un quaderno dove vi scrivete il vostro percorso.Un consiglio è quello di iniziare con una percentuale di crudo pari al 30%, magari partendo dalla colazione che può essere il pasto più semplice da modificare( dove la maggior parte delle persone ancora la fa a casa) oppure dagli spuntini, per poi arrivare in maniera graduale fino al 70-80%: e qui già siamo in una situazione che ci permette di apprezzare completamente i benefici del cambiamento. Se poi si riesce ad arrivare anche al 90%, allora siamo praticamente ad un passo dalla perfezione e posso assicurare a tutti che la differenza si sente, eccome!Vedrete che nella fase iniziale avvertirete maggiormente lo stimolo della sete ed è bene bere più di un litro di acqua al giorno. Se non ci riuscite o non siete più abituati a bere acqua, dovreste comunque sforzarvi, per aiutare la fase di eliminazione delle tossine accumulate”. Quali possono essere le complicazioni iniziali che si devono affrontare?“Inizialmente c’è una prima vera e propria fase di disintossicazione che può indurre degli stati febbrili, degli sfoghi cutanei, difficoltà ad andare in bagno, gonfiore e dolore diffuso. Tutte queste problematiche sono il prodotto di tutte le scorie e tossine che sono state accumulate nel corso degli anni e che stanno riandando in circolo nel corpo. Mangiando solo vegetali e frutta cruda, il corpo si ri-abituerà a non sprecare energia e a non fare fatica nella digestione quotidiana e quindi potrà concentrarsi sullo sciogliere tutti gli accumuli di tossine e di grasso che ci siamo conservati nel tempo ed è anche questo che contribuisce al dimagrire. Un consiglio che posso dare a tutti è di ascoltare i segnali inviati dal vostro corpo, soprattutto durante questa fase di transizione, quando cominciano ad entrare in circolo tutti gli effetti della disintossicazione. Quella della detox è una fase piuttosto delicata, che però non vi deve spaventare perché si tratta solo del nostro corpo che si sta liberando da tutte le tossine, gli scarti non espulsi e accumulati in anni di alimentazione non idonea”.Un errore da non fare in questa fase di transizione?“Quando si passa da un'alimentazione cosiddetta normale ad una crudista, spesso si sbaglia nell'introdurre troppi grassi ogni giorno. Siamo abituati con il cibo cotto: pensiamo a tutti i piatti che mangiamo, sono tutti conditi, pure troppo! Il passaggio al crudo all'inizio può dare una certa insoddisfazione, perché, digerendo molto più rapidamente, ci sembra di avere subito di nuovo fame. E quindi rimangiamo. Ma questo spaventa le persone che poi fanno retromarce. Purtroppo, come ho detto prima, la fase di transizione è molto delicata sia perché si va in crisi di astinenza da cibo cotto e da glutine, che è la prima droga insieme allo zucchero e al sale, diciamo che siamo vittime di una sbagliata educazione alimentare, quindi rimbocchiamoci le maniche e rimpariamo, perché mangiare vegetale non è la panacea di tutti i mali, come se gli alimenti di origine vegetale fossero liberi da tutte le regole e non avessero bisogno di essere bilanciati correttamente, cosa che invece è fondamentale anche in questo caso”.
Predicazione del pastore Francesco Sciotto al culto del 17 febbraio 2016 presso la Chiesa valdese di Torre Pellice.Esodo 16,1-211 Tutta la comunità dei figli d'Israele partì da Elim e giunse al deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese dopo la loro partenza dal paese d'Egitto. 2 Tutta la comunità dei figli d'Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto. 3 I figli d'Israele dissero loro: «Fossimo pur morti per mano del SIGNORE nel paese d'Egitto, quando sedevamo intorno a pentole piene di carne e mangiavamo pane a sazietà! Voi ci avete condotti in questo deserto perché tutta questa assemblea morisse di fame!»4 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Ecco, io farò piovere pane dal cielo per voi; il popolo uscirà e ne raccoglierà ogni giorno il necessario per la giornata; così lo metterò alla prova e vedrò se cammina o no secondo la mia legge. 5 Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che hanno portato a casa, dovrà essere il doppio di quello che raccolgono ogni altro giorno».6 Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il SIGNORE è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7 Domattina vedrete la gloria del SIGNORE, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il SIGNORE. Quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?» 8 E Mosè disse: «Vedrete la gloria del SIGNORE quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il SIGNORE ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il SIGNORE».9 Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: "Avvicinatevi alla presenza del SIGNORE, perché egli ha udito i vostri mormorii"». 10 Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del SIGNORE apparire nella nuvola. 11 E il SIGNORE disse a Mosè: 12 «Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: "Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio"».13 La sera stessa arrivarono delle quaglie che ricoprirono il campo. La mattina c'era uno strato di rugiada intorno al campo; 14 e quando lo strato di rugiada fu sparito, ecco sulla superficie del deserto una cosa minuta, tonda, minuta come brina sulla terra. 15 I figli d'Israele, quando l'ebbero vista, si dissero l'un l'altro: «Che cos'è?» perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «Questo è il pane che il SIGNORE vi dà da mangiare. 16 Ecco quello che il SIGNORE ha comandato: "Ognuno ne raccolga quanto gli basta per il suo nutrimento: un omer a testa, secondo il numero delle persone che vivono con voi; ognuno ne prenda per quelli che sono nella sua tenda"».17 I figli d'Israele fecero così, ne raccolsero gli uni più e gli altri meno. 18 Lo misurarono con l'omer; chi ne aveva raccolto molto non ne ebbe in eccesso; e chi ne aveva raccolto poco non gliene mancava. Ognuno ne raccolse quanto gliene occorreva per il suo nutrimento. 19 Mosè disse loro: «Nessuno ne conservi fino a domattina». 20 Ma alcuni non ubbidirono a Mosè e ne conservarono fino all'indomani. Quello imputridì e fu infestato dai vermi; e Mosè si adirò contro costoro. 21 Così lo raccoglievano tutte le mattine: ciascuno nella misura che bastava al suo nutrimento; e quando il sole diventava caldo, quello si scioglieva.
Predicazione del pastore Francesco Sciotto al culto del 17 febbraio 2016 presso la Chiesa valdese di Torre Pellice.Esodo 16,1-211 Tutta la comunità dei figli d'Israele partì da Elim e giunse al deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese dopo la loro partenza dal paese d'Egitto. 2 Tutta la comunità dei figli d'Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto. 3 I figli d'Israele dissero loro: «Fossimo pur morti per mano del SIGNORE nel paese d'Egitto, quando sedevamo intorno a pentole piene di carne e mangiavamo pane a sazietà! Voi ci avete condotti in questo deserto perché tutta questa assemblea morisse di fame!»4 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Ecco, io farò piovere pane dal cielo per voi; il popolo uscirà e ne raccoglierà ogni giorno il necessario per la giornata; così lo metterò alla prova e vedrò se cammina o no secondo la mia legge. 5 Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che hanno portato a casa, dovrà essere il doppio di quello che raccolgono ogni altro giorno».6 Mosè e Aaronne dissero a tutti i figli d'Israele: «Questa sera voi conoscerete che il SIGNORE è colui che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto. 7 Domattina vedrete la gloria del SIGNORE, poiché egli ha udito i vostri mormorii contro il SIGNORE. Quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?» 8 E Mosè disse: «Vedrete la gloria del SIGNORE quando stasera egli vi darà carne da mangiare e domattina pane a sazietà; perché il SIGNORE ha udito le lagnanze che voi mormorate contro di lui. Noi infatti, che cosa siamo? I vostri mormorii non sono contro di noi, ma contro il SIGNORE».9 Poi Mosè disse ad Aaronne: «Di' a tutta la comunità dei figli d'Israele: "Avvicinatevi alla presenza del SIGNORE, perché egli ha udito i vostri mormorii"». 10 Mentre Aaronne parlava a tutta la comunità dei figli d'Israele, questi volsero gli occhi verso il deserto, ed ecco la gloria del SIGNORE apparire nella nuvola. 11 E il SIGNORE disse a Mosè: 12 «Io ho udito i mormorii dei figli d'Israele; parla loro così: "Al tramonto mangerete carne e domattina sarete saziati di pane; e conoscerete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio"».13 La sera stessa arrivarono delle quaglie che ricoprirono il campo. La mattina c'era uno strato di rugiada intorno al campo; 14 e quando lo strato di rugiada fu sparito, ecco sulla superficie del deserto una cosa minuta, tonda, minuta come brina sulla terra. 15 I figli d'Israele, quando l'ebbero vista, si dissero l'un l'altro: «Che cos'è?» perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «Questo è il pane che il SIGNORE vi dà da mangiare. 16 Ecco quello che il SIGNORE ha comandato: "Ognuno ne raccolga quanto gli basta per il suo nutrimento: un omer a testa, secondo il numero delle persone che vivono con voi; ognuno ne prenda per quelli che sono nella sua tenda"».17 I figli d'Israele fecero così, ne raccolsero gli uni più e gli altri meno. 18 Lo misurarono con l'omer; chi ne aveva raccolto molto non ne ebbe in eccesso; e chi ne aveva raccolto poco non gliene mancava. Ognuno ne raccolse quanto gliene occorreva per il suo nutrimento. 19 Mosè disse loro: «Nessuno ne conservi fino a domattina». 20 Ma alcuni non ubbidirono a Mosè e ne conservarono fino all'indomani. Quello imputridì e fu infestato dai vermi; e Mosè si adirò contro costoro. 21 Così lo raccoglievano tutte le mattine: ciascuno nella misura che bastava al suo nutrimento; e quando il sole diventava caldo, quello si scioglieva.
Edizione speciale post influenzale di Tecnica Arcana Telegrafica! Cellulari inquietanti, voci promettenti su Project Natal e naturalmente Google Chromium OS (TA sta diventando troppo mainstream? Ascoltate. Vedrete che la risposta è NO. Anzi andiamo sempre peggio. 😉 ). Link Project Natal a novembre 2010 e 50€? Motorola Droid Stealth Commercial. Nokia N900 – The journey … Leggi tutto "TAT 043 – Il tuo Telefono ti Ucciderà"