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Riccardo Dal Ferro / Rick Dufer"Dio era morto"Riscoprire il divino senza cadere nelle nuove superstizioni.Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itSalone Internazionale del Libro di TorinoSabato 17 maggio 2021, ore 16:30Allo stand Feltrinelli, firmacopie con Rick DuferQuasi un secolo e mezzo è trascorso da quando Nietzsche, in Così parlò Zarathustra, proclamò la scandalosa morte di Dio, evento tanto più terribile in quanto perpetrato dal suo figlio prediletto, l'uomo. Eppure oggi un nuovo seppur radicato concetto di Dio riemerge nei discorsi dei potenti, nei riti della moderna quotidianità. Se Dio è mai morto, ora sembra davvero “risorto”, ma in una sua rappresentazione distorta, che assume la forma di dipendenze o fanatismi settari. In ogni angolo del globo prosperano santoni, guru e sette, che rispondono a una rinnovata domanda di trascendenza e spiritualità. Filosofi e scienziati, nel tempo, hanno continuato a interrogarsi sulla natura di Dio, degradandone progressivamente il concetto da entità misteriosa cui aderire per fede a mero “dispensatore di miracoli”, che ben si sposa con i “miracoli” tecnologici e ben poco divini che caratterizzano l'oggi. Se Dio era morto, oggi più che mai è necessario riflettere sul suo antico significato per liberarci dalle distorsioni delle religioni e dei moderni tecnocrati.Rick Dufer esplora il concetto contemporaneo di Dio, ormai dilagante nelle risposte superficiali e nelle partigianerie. Così facendo, delinea un Dio per i nostri tempi: sfatando il mito della crescita, evoca un Dio della rinascita. Dalla prospettiva di un “diversamente ateo”, Dufer sostiene che l'uomo debba riscoprire l'idea di Dio tornando alle radici più profonde del proprio pensiero.Qualcuno diceva che Dio è morto, ma forse è giunto a conclusioni affrettate. Infatti, non c'è mai stato tanto Dio come in quest'epoca.Dal filosofo di Daily Cogito un libro che, tracciando una breve storia del divino, si interroga sul nostro imperituro bisogno di Dio, tra settarismi, nuove superstizioni, religioni che zombificano e oracoli algoritmici.Riccardo Dal Ferro (Rick Dufer)Rick DuFer, alias Riccardo Dal Ferro, è un filosofo, autore e performer teatrale che da anni porta avanti il suo progetto di divulgazione filosofica Daily Cogito, con quasi due …IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Javier Cercas viajó con el Papa Francisco en agosto de 2023 a Mongolia y pudo preguntarle diversas cuestiones relacionadas con la fe y con la religión. Pese a que volvió "más ateo y más anticlerical" de ese viaje, como reconocía hacía unos días en una entrevista en Hoy por Hoy, también volvió admirando la figura de Francisco, del que aseguraba que la Iglesia necesitaba otros cuatro papas como él. Hoy valora el fallecimiento del Pontífice recordando su figura y hablando de él como alguien ambicioso que se dio cuenta de que la Iglesia no estaba preparada para los cambios que él quería acometer.
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte».
In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte. Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire». Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte».
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte».Parola del Signore.
Enrique Quintana
Guille se levanto en la madrugada....Fabián con su ojo experto se terminó de dar cuenta la razón por la cual Guille se levanta en las noches. Instagram: charladeamigospodcast
MISHPATIM- LA TORA SE DIO EN LA MAÑANA Y LOS MISHPATIM EN LA TARDE.m4a by Rab Shlomo Benhamu
La fuerte explosión alertó a todas las autoridades que, de inmediato, activaron un operativo para dar con los responsables de este ataque en horas de la noche de este miércoles.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Rosa Tous (Manresa, 1966) soñó de niña con ser bailarina, aunque su futuro siempre estuvo escrito en esa tienda en la que esperaba pacientemente a que sus padres echasen la persiana. En esa joyería de Manresa pasó su infancia con sus hermanas. Y es ahí también donde descubrió el amor por la Gemología, la especialidad que estudió en Estados Unidos y que luego ha aplicado en la empresa familiar que ya es referencia en el mundo de la joyería, Tous. Por ese amor por los minerales ha escogido como seudónimo 'Labradorita', "una piedra que es una gema, que tiene una base gris y unos juegos de colores maravillosos", ha explicado.
Rosa Tous (Manresa, 1966) soñó de niña con ser bailarina, aunque su futuro siempre estuvo escrito en esa tienda en la que esperaba pacientemente a que sus padres echasen la persiana. En esa joyería de Manresa pasó su infancia con sus hermanas. Y es ahí también donde descubrió el amor por la Gemología, la especialidad que estudió en Estados Unidos y que luego ha aplicado en la empresa familiar que ya es referencia en el mundo de la joyería, Tous. Por ese amor por los minerales ha escogido como seudónimo 'Labradorita', "una piedra que es una gema, que tiene una base gris y unos juegos de colores maravillosos", ha explicado.
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Era el médico de confianza para muchos, pero tras su bata blanca, Harold Shipman ocultaba un secreto mucho más oscuro. Sus víctimas, muchas de ellas personas vulnerables, nunca imaginaron que su vida estaba en las manos equivocadas. ¿Cómo pudo alguien que parecía un pilar de la comunidad convertirse en uno de los asesinos más mortales de la historia? La respuesta es más aterradora de lo que imaginas. Grupo de Telegram
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Enrique Quintana
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8045OFFRE LA VITA PER SALVARE L'ANIMA DELL'ASSASSINO DI SUO PADRE di Rino Cammilleri Si chiamava Maria del Carmen Gonzàlez Valerio y Sàenz de Heredia. Perché un cognome così lungo? Perché sono due: gli spagnoli dei tempi cattolicissimi aggiungevano anche quello della madre, dimostrando alle femministe odierne di essere molto più "avanzati" di loro.Diciamo subito che si tratta di uno di quei bambini malatissimi che, inspiegabilmente (a viste umane), sono tutti per Gesù. E morendo non lasciano i genitori nello strazio, come la gioia serena della madre di Carlo Acutis dimostra. Se Dio ragionasse come noi, il Cielo sarebbe pieno di soli centenari. Eppure, anche i pagani sapevano che chi muore giovane è caro agli dei. E veniamo a noi. María del Carmen, così chiamata perché alla nascita consacrata alla Madonna del Carmelo, era madrilena e figlia di nobili. Era la seconda di cinque e nacque nel 1930.Dati i brutti tempi che correvano (e che di li a poco avrebbero portato alla guerra civile) si pensò di cresimarla alla svelta, cosa che fu effettuata quando lei aveva solo due anni per mano personale del nunzio apostolico Todeschini, che aveva consuetudine col cattolicissimo capofamiglia don Julio González Valerio. L'inferno scatenato dagli anarco -comunisti del Fronte popolare in quegli anni è cosa nota ai lettori del Timone (omicidi di preti, incendi di chiese, distruzione di opere d'arte religiose...), cosi saltiamo direttamente al 1936, quando la Spagna si divise in due parti, l'una contro l'altra armate. I miliziani rojos non persero tempo e scelsero proprio il giorno dell'Assunta per arrestare don Julio, che aveva il grado di capitano d'artiglieria. La colpa? Niente, semplice pulizia etnica, anzi religiosa: non era dei loro, quindi era contro di loro (diabolus simia Dei, il diavolo è la scimmia di Dio). Il carcere in cui lo rinchiusero dava sulla strada della sua casa, e la bimba poteva vedere sgomenta suo padre dietro a una finestra con le sbarre. Fino al giorno in cui non lo vide più. Alla moglie, che ne chiedeva notizie, fu risposto di andare a cercare all'obitorio.MISTERI DIVINIMaricarmen (così in famiglia), sebbene avesse solo sei anni sapeva che il responsabile ultimo dell'assassinio di suo padre era il premier repubblicanoManuel Azaña Díaz. Ma, beata innocenza, chiedeva a sua madre se l'anima di costui si sarebbe salvata (!). La madre, trattenendo le lacrime, le rispondeva che ci volevano molti fioretti. Intanto, sistemava i figli presso vari parenti e lei si rifugiava nell'ambasciata belga. Maricarmen fu messa in un collegio di suore irlandesi (tra le poche che i rivoluzionari lasciarono in pace, non volendo complicazioni internazionali). Ed era l'unica alunna a frequentare la Messa delle suore al mattino presto.Pare che durante la Settimana Santa, il Giovedì per l'esattezza, abbia offerto la sua vita a Dio in cambio dell'anima di chi l'aveva resa orfana. Qui non mi si chieda di avanzare spiegazioni, sarebbero un'arrampicata sugli specchi tanto inutile quanto fuorviante. Si tratta di mistica, della quale dichiariamo di nulla sapere e capire. Certo, sul retro di qualche santino si trova sempre il volo pindarico clericale che "spiega" l'inspiegabile. E l'inspiegabile è questo: come può venire in mente a una bambinetta di fare una cosa del genere e, per giunta, perseverarvi? Misteri divini. Sì, perché o così, o niente.Solo Dio può inculcare un desiderio siffatto, che implica una certezza adamantina nella realtà della vita eterna. Puoi stringere i denti e sopportare, sì, ma quando sai che la sofferenza è a termine. Come l'evangelica donna che partorisce e alla vista del neonato dimentica di aver patito da urlare.SAPEVA DI DOVER MORIREL'offerta di Maricarmen fu evidentemente accettata, infatti si prese la scarlattina. Era il 1939 e mancavano pochi mesi alla vittoria dei nazionalisti, che lei di fatto non vide mai. La scarlattina fece presto a degenerare in chissà che cosa: le si formò una specie di tumore all'orecchio, che si riempì di pus.Gli antibiotici ancora non esistevano, i medici non si raccapezzavano, cercavano di curala con certe flebo che però non bastavano mai. Prima tre volte al giorno, ed era roba dolorosa quando entrava in circolo. Arrivarono a venti al giorno. E ogni volta che l'ago le entrava nel braccio quella obbligava i presenti a dire un Pater noster con lei. Dopo otto giorni gettarono la spugna e la rimandarono a casa. La casa, però, era quella della zia Sofia, sorella della madre, la quale stava ancora, per sicurezza, nell'ambasciata belga. Qui gli agi di famiglia le permisero l'assistenza di due infermiere, ma era sempre peggio. Si ridusse a un'unica piaga in tutto il corpo. La madre la invitava a chiedere a Gesù la guarigione e lei diceva di star pregando perché si facesse la di Lui volontà. Sapeva di dover morire e, anzi, disse che le sarebbe piaciuto andarsene il giorno della Madonna del Carmine. Solo che, saputo che proprio allora si sarebbe sposata sua zia, posticipò. Infatti, come da lei predetto, morì il 17 luglio 1939, alle quindici, l'ora di Cristo. Lo stesso giorno, quattro anni prima, era scoppiata la guerra civile.IL PRIMO MIRACOLOAzaña? Morì l'anno dopo, in esilio a Montauban, in Francia. Il vescovo di Tolosa, monsignor Theas, gli impartì gli ultimi sacramenti e testimoniò che il presidente della Seconda repubblica spagnola era morto da buon cristiano. Grazie a una bambina di nove anni che si era sacrificata per lui. Anche santa Teresina di Lisieux, prima di entrare nel Carmelo a quindici anni (con dispensa speciale), aveva pregato per un famoso delinquente senzadio che, tra le bestemmie, stava offrendo il collo alla ghigliottina.E quello, un attimo prima, si era voltato verso il crocifisso che il cappellano gli tendeva e lo aveva baciato. Ma, con tutto il rispetto, santa Teresina non aveva offerto in cambio la sua vita (lo farà dopo, per i missionari), né quello le aveva ucciso il padre. La conversione di Azaña in articulo mortis fu solo il primo dei miracoli di Maricarmen, la cui efficace intercessione ha costretto i responsabili delle cliniche abortive di Madrid a chiedere l'intervento della polizia per il vistoso calo di affari.Il sito armatabianca.org registra diversi miracoli della piccola madrilena, andate a vedere. Giovanni Paolo II l'ha dichiara Venerabile. Per il momento.Nella sua borsetta da bimba c'era un'agendina di pelle rossa. Dentro frasi del tipo: «29 agosto. Oggi hanno ucciso mio padre», «Viva España, Viva Cristo Rey!», «6 aprile 1939. Mi sono offerta nella parrocchia del Buon Pastore». Faceva collezione di santini e giocava insegnando alle sue bambole a farsi il segno della croce. Sapeva a memoria il Rosario in latino e perfino le sterminate Litanie lauretane. Mari, prega per la nostra conversione.
La cumbre de jefes de Estado del Mercosur que tuvo lugar el viernes pasado aquí en Montevideo no pasó desapercibida para la región ni para el mundo. Después de 25 años de negociaciones y con la presencia de la presidenta de la Comisión Europea, Ursula Von Der Layen, que llegó especialmente a Uruguay por 24 horas, los dos bloques acordaron el texto para un futuro tratado de libre comercio. Si finalmente se confirma en los próximos meses, se creará la zona de libre comercio más grande del mundo, con un mercado de aproximadamente 800 millones de personas. En el texto, además, las regiones anuncian que fomentarán la cooperación en áreas claves como la ciencia y la tecnología y reafirman su compromiso con los valores democráticos, la protección de los derechos humanos y el desarrollo sostenible. El presidente Luis Lacalle Pou hizo el anuncio en una conferencia de prensa que compartió junto a Von del Leyen y los otros mandatarios del Mercosur. Lacalle Pou uruguayo, que horas más tarde entregaría la presidencia protémpore del bloque a su colega de Argentina, Javier Milei, dijo que después de “varios fracasos” puede “irse a dormir tranquilo” después de esta cumbre. "Lo primero. No es solo un intercambio comercial, que lo es. Quizás de manera más importante, para nuestros países y para los países de economías mas pequeñas del Mercosur, es importantísimo que la economía se nos abra. Pero hay algunas condiciones y elementos con Europa que nos unen más allá de lo comercial". En Europa la noticia generó varias repercusiones. Francia e Italia reiteraron su oposición al texto del acuerdo. España y Alemania, en cambio, saludaron el paso adelante. Aquí en Uruguay el sistema político en general vio con buenos ojos el entendimiento mientras el PIT CNT se pronunció en contra. Todavía queda mucho camino por recorrer antes de que el tratado entre en vigencia. El escalón siguiente será la revisión legal del texto así como el proceso de traducción a los distintos idiomas oficiales (que son 25 en total, sumando las dos partes). Y por último tendrá lugar la parte más difícil, que son los procesos de aprobación internos de cada lado, donde se esperan discusiones arduas, sobre todo en Europa. Sobre lo que se consiguió este viernes y lo que falta todavía conversamos En Perspectiva con el ministro de Relaciones Exteriores, Omar Paganini.
La diputada Gabriela Lena conversó con Radio Diputados sobre el proyecto de su autoría que declara “plagas” a las especies exóticas invasivas jabalí, chancho asilvestrado y ciervo axis, que tuvo media sanción de la Cámara baja.
37 So che siete discendenti di Abraamo; ma cercate di uccidermi, perché la mia parola non penetra in voi. 38 Io dico quel che ho visto presso il Padre [mio]; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre [vostro] ». 39 Essi gli risposero: «Nostro padre è Abraamo». Gesù disse loro: «Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo; 40 ora invece cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho udita da Dio; Abraamo non fece così. 41 Voi fate le opere del padre vostro». Essi {dunque} gli dissero: «Noi non siamo nati da fornicazione; abbiamo un solo Padre: Dio». 42 Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 A me, perché io dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».lascia un commentoSupport the show
Ep. 1 del percorso "Indagare" La fede cristiana ha trasformato il modo in cui l'umanità vede la sofferenza. Come Gesù, possiamo soffrire con uno scopo e guarire altri attraverso le nostre ferite.
Este viernes compartimos El Primer Café de Cooperativa junto a Ximena Peralta (FA), Cristián Monckeberg (RN), Nicolás Eyzaguirre (PPD) y Máximo Pavez (UDI); Tras la denuncia de la Fiscalía Nacional Económica (FNE) contra Dreams, Enjoy y Marina del Sol por colusión, el exministro Cristián Monckeberg (Renovación Nacional) cuestionó este viernes, en El Primer Café, cómo la Superintendencia de Casinos de Juegos (SCJ) no se percató de las ofertas sospechosas y señaló que esto debe ser investigado; En otra materia, la militante del Frente Amplio y exvicepresidenta de Convergencia Social, Ximena Peralta, comentó la presunta vinculación de la ex primera Dama Irina Karamanos en la arista ProCultura del "caso convenios". "Esperamos que esto se aclare con la mayor celeridad posible. Se han dispuesto todos los medios para que eso ocurra", dijo la abogada. Conduce Cecilia Rovaretti.
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Francisco Javier González
En 6AM Hoy por Hoy de Caracol Radio estuvo Miguel Silva, secretario de la Alcaldía de Bogotá, para hablar sobre el día cívico aceptado por el alcalde Carlos Fernando Galán y la llegada de la Selección Colombia al país.
Luego que se diera a conocer el noviazgo de Cristian Nodal y Ángela Aguilar, hablamos con nuestra raza sobre esos amores prohibidos de la juventud que al pasar de los años y otras relaciones tóxicas renace de nuevo para dejar claro que ese amor no murió. ¡Ponte los audífonos y escucha el podcast del Free Guey Show en Uforia, Apple Podcast o Spotify o en tu plataforma favorita!
Enrique Quintana
En este mensaje tratamos el siguiente caso de una mujer que «descargó su conciencia» de manera anónima en nuestro sitio www.conciencia.net, autorizándonos a que la citáramos: «Cuando yo tenía unos cinco años, mi padre abusó de mí en reiteradas ocasiones. Nadie se dio cuenta en mi familia, y es la primera vez que lo cuento. Yo ya lo perdoné, pero debido a él soy muy desconfiada en cuanto a tener una relación sentimental. »No sé si debo decirle a mi novio (cuando lo tenga) que sufrí de abuso, o seguir reservándomelo. Tampoco sé si debo recibir terapia para trabajar el trauma y la desconfianza, o dejar que Dios siga ayudándome como lo ha hecho durante toda mi vida, y más aun en este aspecto de mi vida que jamás nadie ha sabido.» Este es el consejo que le dio mi esposa: «Estimada amiga: »¡Cuánto sentimos lo que le sucedió! Es trágico que le fuera arrebatada su inocencia a tan temprana edad.... »Usted pregunta si debe recibir terapia o seguir confiando en Dios. A eso lo llamamos una falsa dicotomía. Es que está dando a entender que, o recibe terapia, o sigue confiando en Dios. Lo cierto es que puede y debe hacer ambas cosas. Pero usted bien pudiera preguntar: “¿Por qué necesito terapia cuando me ha ido tan bien hasta ahora? ¿Por qué abrir un capítulo cerrado de mi vida? ¿Acaso no puede Dios sanar de modo sobrenatural mis heridas emocionales?” »Sí, Dios puede hacerlo, pero la sanidad es, por lo general, un proceso y no un suceso instantáneo. Su papá la maltrató por algún tiempo, y ese abuso produjo cambios en las sustancias químicas de su cerebro durante ese tiempo.... Usted perdió muchísimo, y sin embargo jamás tuvo la oportunidad de llorar esa pérdida. »En su cerebro de niña de cinco años es probable que haya confundido aquel abuso con lo que debiera ser amor normal entre padres e hijos. Es más, lo mantuvo en secreto, sin contarlo a nadie más en su vida, porque sintió vergüenza, o porque él le hizo alguna amenaza.... ¿Cómo hace esa niña, que llega a ser una adolescente y luego una adulta, para de veras comprender todas las diferencias que hay entre el amor paternal y maternal, el amor sentimental y el acto sexual? »El hecho de que usted nunca haya hablado acerca de esto con nadie es la mejor razón por la que debe contarle este secreto a una terapeuta. Hasta ahora, usted lo ha tenido encerrado en su subconsciente, sin comprender el peligro emocional que eso representa. Le recomendamos que acuda de inmediato a una consejera que se especialice en tratar a víctimas de abuso. »Con relación a cuándo debe contarle su experiencia a un novio futuro, le servirá leer los Casos 450 y 514 en www.conciencia.net. Allí, bajo el tema de abuso o maltrato, encontrará también otros casos que pudieran resultarle de ayuda.» Con eso termina lo que Linda, mi esposa, recomienda en este caso. El caso completo, que por falta de espacio no pudimos incluir en esta edición, se puede leer si se pulsa la pestaña en www.conciencia.net que dice: «Casos», y luego se busca el Caso 671. Carlos ReyUn Mensaje a la Concienciawww.conciencia.net
Daniela Mijares, presidenta ejecutiva de la Cámara Nacional de la Industria de Restaurantes y Alimentos Condimentados (CANIRAC)
Enrique Quintana
Han pasado cinco días desde que el presidente Pedro Sánchez anunció que se retiraba a reflexionar para decidir si dimite o no ante lo que llamó la campaña de la máquina del fango. Hoy anunciará su decisión, pero, a esta hora, sigue sin trascender ni un detalle ni una pista sobre qué hará. Sánchez ha sido el protagonista, sin estar, del primer fin de semana de campaña en Cataluña, con los líderes independentistas tratando de evitar que todo el foco se desviase al destino del presidente.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
RITIRO A ROMA CON LE APOSTOLE:Carissimi amici, vi invitiamo a trascorrere con noi un fine settimana a Roma. Per info e iscrizioni : https://www.it.apostlesofil.com/iscrizioni-weekend-roma/ - Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte».Parola del Signore.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
RITIRO A ROMA CON LE APOSTOLE:Carissimi amici, vi invitiamo a trascorrere con noi un fine settimana a Roma. Per info e iscrizioni : https://www.it.apostlesofil.com/iscrizioni-weekend-roma/ - Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: "Diventerete liberi"?».Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l'ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».Parola del Signore.
AMLO informó que el policía, señalado como presunto responsable de disparar contra un normalista de Ayotzinapa que murió, se dio a la fuga a pesar de que estaba en arresto administrativo.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Enrique Quintana
Durante los últimos días, han surgido rumores acerca de Xbox y sus franquicias, especialmente que llegarían a otras plataformas, como PlayStation y Nintendo. Es por eso que en este episodio analizamos toda esta situación, al margen del próximo gran anuncio por parte de Phil Spencer. También hacemos un espacio para platicar sobre títulos que han llegado a nuestras manos como Mario Vs. Donkey Kong, Suicide Squad: Kill The Justice League y Final Fantasy VII Rebirth.
Durante los últimos días, han surgido rumores acerca de Xbox y sus franquicias, especialmente que llegarían a otras plataformas, como PlayStation y Nintendo. Es por eso que en este episodio analizamos toda esta situación, al margen del próximo gran anuncio por parte de Phil Spencer. También hacemos un espacio para platicar sobre títulos que han llegado a nuestras manos como Mario Vs. Donkey Kong, Suicide Squad: Kill The Justice League y Final Fantasy VII Rebirth.
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