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Incredibilmente in orario, questa settimana, alle ore 21:00, in esclusiva su YouTube e Spotify, ecco la 61ª puntata di EGOriferiti. Protagonista Guglielmo Correnti, imprenditore ed organizzatore di eventi che di recente ha portato in città un villaggio di Natale con le pampine, il Palermo Christmas Village. #EGOriferiti #podcast #vodcast #GuglielmoCorrenti #imprenditore #OrganizzatoreEventi #PalermoChristmasVillage #FieraDelMediterraneo #PalermoOnIce #PattinaggioSulGhiaccio #Palermo #Natale #Christmas #regali
Matteo 2:16-18, Geremia 31:15, Luca 2:8-14
E se scoprissimo che dentro ognuno di noi c'è già una luce pronta a splendere?Con Fra' Stefano Bordignon, in questa puntata speciale dedicata al Natale, abbiamo dialogato su come il Natale sia un momento di rinascita spirituale e di riflessione che cambia nel tempo, e può essere considerato un dono da accogliere con consapevolezza. E' importante anche la valenza simbolica e spirituale della festa, che va oltre i dettagli concreti.Il Natale è visto come un evento che unisce spirito e materia, rappresentato dalla nascita di Gesù come simbolo di luce e rinnovamento. Abbiamo parlato dei simboli legati al Natale, come la grotta, la stella cometa, e la figura di Maria e Giuseppe, che incarnano valori universali di umiltà, protezione, e rinascita interiore. Gesù viene è una figura straordinaria che, attraverso la sua coerenza e il suo esempio, ispira un nuovo modello di umanità, in cui spiritualità e vita quotidiana si uniscono.Il Natale rappresenta non solo un evento storico ma anche un richiamo universale al potenziale di trasformazione e crescita insito in ognuno di noi. È un tempo per riscoprire valori interiori e creare una connessione profonda con gli altri.Cosa rappresenta per te il Natale? Auguro a ciascuno di voi un buon Natale di rinascita spirituale!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Nella puntata 179 del Podcast di Basketcaffe, ultima del 2024, Fuma e Dirk commentano le partite del Natale NBA, la trade fra Lakers e Nets, i 40 anni del Re LeBron James, e il licenziamento di Mike Brown da parte dei Sacramento Kings.
Tempo di Natale e di festività, ma non per tutti. Come si vive in questo periodo nei luoghi di conflitto, come la Palestina?
Nella quinta e ultima puntata dell'edizione speciale del Mondo, Zerocalcare parla di malinconia, di vite irregolari, di decreti vecchi e nuovi e della madre di tutte le domande.Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questa puntata. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Testi di ZerocalcareSonorizzazione di Jonathan ZentiMusiche di GiancaneArrangiamento sigla di Carlo Madaghiele
Meditazioni anchor.fm/giulio-maspero
Nella quarta puntata dell'edizione speciale del Mondo, Zerocalcare parla di bruciori di stomaco, idiot savant e di un certo detto salomonico che ha tatuato sul braccio.Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questa puntata. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Testi di ZerocalcareSonorizzazione di Jonathan ZentiMusiche di GiancaneArrangiamento sigla di Carlo Madaghiele
Il Natale è davvero il periodo più triste dell’anno? I giornali ne parlano, i film lo raccontano e Freud (stranamente) ci aveva già messo lo zampino. Ma i dati dicono altro: durante le feste il senso di connessione sociale ci protegge e il tasso di suicidi scende. Allora perché ci crediamo? Forse colpa di La Vita è Meravigliosa, delle domeniche freudiane o dei Natali d’infanzia. In ogni caso, il Natale triste è un mito da sfatare, e quindi quale occasione migliore per farlo in questo podcast?See omnystudio.com/listener for privacy information.
Nella terza puntata dell'edizione speciale del Mondo, Zerocalcare parla di famiglie tradizionali, mitomanie, campionati di bowling cancellati e di una cosa miserabile che forse è un complesso suo e forse no. Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questa puntata. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Testi di ZerocalcareSonorizzazione di Jonathan ZentiMusiche di GiancaneArrangiamento sigla di Carlo Madaghiele
Come ego ci siamo inventati il sacrificio e abbiamo perso totalmente il senso delle cose. Presi dalla fretta dei regali e del diventare più buoni per un giorno, ci siamo dimenticati cosa è in nostro potere fare davvero. Il testo da sempre una nuova porta da aprire e capire che possiamo cambiare la percezione, che il miracolo è qualcosa di costante nella vita e che il Natale può essere vissuto realmente come qualcosa di santo, perché il Natale è il momento per ognuno di noi per ricongiungerci con chi siamo davvero.Ti lascio questa proposta differente del Natale, che quest'anno sia adiverso anche se apparentemente le cose intorno rimangono le stesse.Buon Natale ✨#natale #rinascita #nuovonatale #nascitadicristo #nuovaprospettiva
Il Natale ha significati differenti per ognuno di noi. Può essere tante cose insieme e dare gioia ma anche molta tristezza e vuoti. Vuoti che chi soffre di DCA cerca di colmare con il suo comportamento alimentare. In questo podcast parliamo di paragoni durante Natale, di dipendenza dalle bilance, da come poter prendere un sospiro di sollievo nelle situazioni natalizie casalinghe complesse, di comunicazione con il prossimo, di regali materiali e non. In questo podcast si parla di famiglie, di mancanze, di tradizioni e difficoltà alimentari ma anche di strategie per rendere il tutto un po' più sereno. E…. UN REGALO SPECIALE perchè viene svelato il progettone
Ciao a tutti e buon Natale! In questa puntata speciale, vi invito a riflettere sul significato di questa giornata così unica. Come genitori, sappiamo quanto sia importante creare una magia natalizia per i nostri bambini, ma oggi vi invito anche a fermarvi un attimo per pensare a voi stessi. La gratitudine è il tema centrale: nonostante le difficoltà che ognuno di noi può affrontare, ci sono sempre momenti e persone che possono riaccendere la speranza. Vi racconto come anche io, attraverso le sfide personali, ho imparato a trovare forza e bellezza nel presente. Che il vostro Natale sia pieno di luce, amore e momenti che possano diventare ricordi preziosi per il futuro. Buon ascolto e ancora buon Natale! Fatemi sapere se vi piace questo tipo di puntate, se ne volete di più, e che cosa ne pensate con una recensione su spotify o un DM su ig (@elisabettapesenti_coach) ! Alla prossima puntata! Se ancora non l'avete fatto, mettete le 5 stelline su Spotify !
La mezzanotte si avvicina e, come ogni anno, porta con sé abitudini, emozioni e momenti speciali. Abbiamo chiesto agli ascoltatori di SBS Italian di raccontarci come trascorreranno la sera della vigilia e il giorno di Natale.
Nella seconda puntata dell'edizione speciale del Mondo, Zerocalcare parla di cenoni, figli di separati, neologismi e di una cosa che gli ha detto una volta la sua fidanzatina di diciott'anni.Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questa puntata. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Testi di ZerocalcareSonorizzazione di Jonathan ZentiMusiche di GiancaneArrangiamento sigla di Carlo Madaghiele
Il Natale dell'oriente che irradia il mondo, il Natale dell'immenso che si fa piccoloTrascrizione (non corretta dall'autore)
Denise e a sorpresa Giuliano Gomez
Il Natale si avvicina e non volevamo perdere l'occasione per augurarvi... BUONE FESTEEEEEEEE Autore e voce: Alessandro Renzi @spaju.art Editor e voce: Matteo Manoni @matteoinmono Patreon.com/sotterraneiedragoni Instagram: @sotterraneiedragoni Questo podcast fa parte dell'universo di VOIS. Per scoprire di più, segui @vois.fm su Instagram o visita il sito https://vois.fm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Natale è un periodo magico, ma anche ricco di sfide per le famiglie, soprattutto quando si parla di sonno dei bambini. Se tuo figlio fatica a dormire durante i pranzi di famiglia o le cene natalizie, e magari qualcuno ti dice: “Com'è che non dorme? La cuginetta dorme ovunque!”, questa puntata fa al caso tuo. Insieme esploreremo: Perché il sonno dei bambini può saltare durante le feste. Come affrontare il sonnellino pomeridiano che salta. Cosa fare se tuo figlio si sveglia nel cuore della notte (notte divisa). Come gestire l'aumento delle richieste di poppare. Inoltre, ti parlerò di un'opportunità speciale per ricevere supporto continuativo e personalizzato grazie all'Oasi del Sonno, il mio percorso dedicato alle famiglie che vogliono migliorare il sonno con dolcezza e rispetto (trovi le informazioni qui) Se il sonno delle feste ti sembra un'impresa impossibile, ascolta questa puntata: troverai strumenti pratici e tanta serenità per vivere questo periodo con più calma e connessione
Nella prima puntata dell'edizione speciale del Mondo, Zerocalcare parla di regali, reciprocità, antifascisti detenuti e di una cosa specifica che diceva Mario Corazza.Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questa puntata. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Testi di ZerocalcareSonorizzazione di Jonathan ZentiMusiche di GiancaneArrangiamento sigla di Carlo Madaghiele
Catechesi di don Luigi Maria Epicoco in preparazione del Natale per le Missioni Salesiane (21 dicembre 2020).
TRAPANI (ITALPRESS) - Il direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci, si sofferma sulle novità più interessanti offerte dal campionato.ic/mc/gtr
Nel Weekend N1 di domenica 22 dicembre, in compagnia di Miky Boselli, è stato ospite Davide Locatelli, pianista "rock" e compositore bergamasco, in occasione del suo nuovo album natalizio Merry Dave Christmas, pubblicato lo scorso 29 novembre. Una raccolta di 10 brani che hanno fatto la storia del Natale, dove «ho messo in gioco tutte le mie conoscenze pianistiche, dal classico al jazz, dal moderno al pop - debutta Locatelli -. Ho preso carta e penna e le prime 10 canzoni che mi son venute in mente sono quelle che ho inserito nel disco. L'ho registrato in uno studio di Los Angeles, città dove abito da un anno, in cui ho avuto il privilegio di collaborare con Nico The Owl, famoso producer che ha collaborato, tra i tanti, con The Weeknd e Daniel Powter. È un vero professionista, mi ha messo completamente a mio agio».
ROMA (ITALPRESS) – Carcadè, frutti rossi essiccati e anice stellato per una tisana idratante e digestiva, perfetta per rilassarsi durante le feste. A prepararla è Angelica Amodei, nella nuova puntata di Sorsi di benessere, che svela i segreti di questa bevanda naturale, dal sapore unico.sat/mrv
Si apre con una nuova denuncia delle violenze nella Striscia di Gaza, quelle che non risparmiano neppure i bambini, il discorso che il Papa, come ogni anno prima di Natale, secondo una tradizione seguita da tutti gli ultimi Pontefici, rivolge ai suoi più diretti collaboratori della Curia Romana riuniti per lo scambio degli auguri in vista delle festività natalizie. Francesco passa quindi alla sua allocuzione per la quale sceglie come tema il “parlare bene degli altri e non parlarne male”.
Il Natale è l'occasione per litigare al tavolo con i parenti o per sotterrare l'ascia di guerra? Tra nonni maschilisti, mamme che sbuffano e zii simpatici "ma a una certa basta", con Alice Oliveri, Stefano Monti e Maria Cafagna de "Il decennio breve" entreremo nelle case degli italiani (e delle italiane) per capire come si festeggia, o non si festeggia, il 25 dicembre.
Le Parole Sono Importanti, Radio Centro Idea. 20/12/2024
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8019IL NATALE DEI REGALI LO HA INVENTATO DIO di Don Stefano Bimbi L'arrivo del Natale è imminente e, come sempre, dobbiamo prepararci ad ascoltare le stesse critiche moralistiche contro il consumismo che inquinerebbe lo "spirito natalizio". È un cliché fastidioso che si può ascoltare nelle conversazioni tra amici come, purtroppo, anche nelle omelie dei sacerdoti. Sui giornali più diffusi si potranno leggere articoli che rimproverano l'aspetto "pagano" della frenesia dei regali a Natale, mentre paradossalmente questi stessi giornali dipendono dalla pubblicità e i loro editori traggono profitto dai consumi.Per non parlare delle pressioni degli ecologisti e le loro periodiche campagne di sensibilizzazione per la riduzione del consumo di energia con iniziative ridicole come "M'illumino di meno" che coinvolge amministrazioni pubbliche per spengere l'illuminazione di monumenti ed edifici pubblici. Spegnere la luce diventerà quindi uno stile di vita sostenibile da imporre al popolo per salvare il pianeta?Almeno noi cristiani a Natale dovremmo invece concentrarci su Gesù, il nostro Salvatore e la gioia della nostra vita, non certo adeguarci alle chiacchiere sui doni scambiati in questo periodo. Chi si lamenta del consumismo natalizio, dei negozi sempre aperti, dello sfarzo delle luci nelle strade, dei pranzi interminabili in famiglia, probabilmente non ha niente di significativo da dire su Gesù e sul fascino della sua venuta nel mondo. Questo accade a chi ha perso lo stupore dei fanciulli di fronte alle luci, ai regali e a Gesù bambino nella mangiatoia di Betlemme.Molti cristiani di oggi somigliano a quei farisei i quali, di fronte a Gesù che guarisce l'uomo dalla mano paralizzata (Mc 3,1-6; Lc 6,6-11), iniziano a polemizzare perché lo ha fatto di sabato. Passa così in secondo piano quanto compiuto dal falegname di Nazareth. Essi non si lasciano stupire o interrogare nemmeno da un miracolo straordinario compiuto da una persona così umile.LA NOTIZIA PIÙ GRANDE DI TUTTI I TEMPINoi cristiani abbiamo la responsabilità di condividere con i familiari, i parenti, gli amici e tutti quelli che incontriamo la notizia più grande di tutti i tempi, la più emozionante e consolante: Dio si è fatto uomo ed è venuto a vivere tra noi per guarirci e per salvarci. In questo periodo abbiamo la speciale opportunità di proclamare che niente sarà più triste e disperato come prima. Invece di criticare il consumismo, abbiamo l'obbligo di proclamare la gioia e l'amore che questo evento porta con sé.In effetti, il primo Natale dei regali fu quello di duemila anni fa, quando i Re Magi portarono a Gesù dei doni. Il Vangelo sottolinea con favore questa spontanea generosità, poiché perfino l'oro era una risposta modesta a un dono immenso come il Bambino nato per noi. A pensarci bene, Dio stesso ha inaugurato il "Natale dei regali" già all'inizio dei tempi quando ci donò l'intero universo con tutte le sue meraviglie. Nessuno ha mai dato così con tanta abbondanza e generosità come Dio. Egli infatti non si è limitato a creare la terra, la luna e il sole, ma l'intero sistema solare. Non solo, ma ha creato anche molti pianeti e stelle, anzi galassie intere, in tal numero che che possiamo alzare lo sguardo verso il cielo e dire: "Che Dio sprecone, bastava anche meno!". Non scherziamo. Proprio questo "spreco" di aver creato mondi lontanissimi, che sono per noi solo delle piccole luci nel cielo, indica quanto è grande l'amore di Dio nei nostri confronti. Avrebbe potuto creare solo mucche e capre, polli e maiali per sfamarci e invece ha fatto il colibrì, il delfino, l'ippopotamo e la coccinella, insieme a miriadi di animali, vegetali e minerali che compongono il giardino nel quale viviamo.UN DIO "SPRECONE"Insomma questo Dio "sprecone", che ci ama così tanto, a un certo punto della storia si è perfino fatto carne per abitare in mezzo a noi. Anziché lamentarci del consumismo, dobbiamo impegnarci a donare ancora di più, non solo a parenti e amici, ma anche a coloro che sono meno fortunati, ai poveri e ai sofferenti, affinché anche loro possano partecipare alla gioia del Natale. Anche donare il proprio tempo a chi è solo e abbandonato è un regalo prezioso. Insomma il Natale ci invita a non fermarci ai regali materiali, che pure contribuiscono a vivere con gioia questa grande solennità dell'anno liturgico, ma ad andare oltre, donando noi stessi e condividendo con gli altri l'amicizia di Cristo, il regalo più grande di tutti.A questo punto potremmo chiederci: "Come possiamo rimanere in silenzio di fronte a coloro che pensano solo ai regali, ai dolci e alle luci, ma si vedono in chiesa solo il giorno di Natale?". Innanzitutto potremmo complimentarci con loro per aver scelto di venire in chiesa per una festa importantissima che ricorda l'incarnazione del Figlio di Dio. Un evento così importante che ha diviso la storia in un prima e un dopo, come ci ricorda il conteggio degli anni. Da qui può partire una riflessione sul vero senso dei regali, delle luci, dei dolci per poi arrivare a Gesù, il vero regalo, la vera luce del mondo, il vero sapore delle cose."E che dire di chi non viene alla Messa nemmeno a Natale e magari preferisce una vacanza esotica?". A coloro che si accontentano di piccole gioie terrene, come una settimana alle Maldive o a sciare sulle Dolomiti, diciamo che possono avere molto di più. A Natale ci viene donato il Figlio stesso di Dio che contiene tutte le bellezze del mondo, l'amore, l'amicizia, la gioia e il significato della vita.In conclusione: anziché criticare il consumismo che esplode a Natale sarebbe bene che noi cristiani recuperassimo il vero senso di questa festa, approfittando di questo stupendo periodo per far percepire ad una umanità allo sbando un raggio di quella luce che è venuta per essere accolta, perché chi la accoglie ha il potere di diventare figlio di Dio, mica Greta Thunberg.
Emanuela Fogliadini"Il sacrificio di Abramo"Nell'arte dei tre monoteismiFrançoi BœspflugAncora Editricewww.ancoralibri.itEbraismo, Cristianesimo e Islam hanno in comune il patriarca Abramo, ritenuto il loro comune fondatore: la sua incondizionata obbedienza a Dio è celebrata come valore decisivo di quelli che sono giustamente chiamati «i tre monoteismi abramitici». Questa obbedienza quasi sovrumana del patriarca ebbe il suo apice quando Abramo dimostrò di essere pronto a sacrificare il proprio figlio e offrirlo in olocausto, poiché Dio, come riporta il capitolo 22 del libro della Genesi, gli aveva chiesto di farlo. Il Corano narra il medesimo episodio nella sura 37, in cui è il padre a raccontare al figlio la richiesta di Dio di sacrificarlo. Tutti e tre i monoteismi concordano sul fatto che un angelo fermò in extremis l'atto letale di Abramo, che aveva dimostrato un'assoluta obbedienza al comando divino.Ognuna delle tre religioni ha celebrato questo momento fondante della fede in Dio, assegnando a questo episodio della vita di Abramo un posto speciale nella pratica religiosa e spirituale e un'ampia eco nell'arte. È questo patrimonio artistico comune che è presentato e analizzato in questo libro per la prima volta nella storia degli studi su questo episodio.François Bœspflug, teologo, storico dell'arte e storico delle religioni, è professore emerito dell'Università di Strasburgo. È stato editore letterario per le Éditions du Cerf, titolare della Chaire du Louvre nel 2010 e della Cattedra Benedetto XVI a Ratisbona nel 2013.Le sue numerose pubblicazioni si focalizzano sulla storia delle religioni e la rappresentazione del divino. Tra le più recenti, Le immagini di Dio. Una storia dell'Eterno nell'arte (2012) per Einaudi; Il pensiero delle immagini (2013) per Qiqajon; Gesù tra i Dottori nell'arte (2023) e Gesù e i discepoli di Emmaus nell'arte (2024) per Pazzini Editore.Sulla vita di Cristo, con Emanuela Fogliadini: La Natività di Cristo nell'arte d'Oriente e d'Occidente (2016), La Fuga in Egitto nell'arte d'Oriente e d'Occidente (2017), La Risurrezione di Cristo nell'arte d'Oriente e d'Occidente (2019), L'Annunciazione nell'arte d'Oriente e d'Occidente (2020), Il Natale nell'arte (2020), Il Battesimo di Cristo nell'arte (2021) per Jaca Book.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi un'intervista speciale alla mia amica Lisa, che ci parla da Siena!Trascrizione ed esercizi su www.podcastquattrostagioni.ch
Il Natale è sempre un periodo di gioia, di luce e di serenità... o forse no? Non la pensano così il commissario Flaminio e il sovrintendente Cassarà. Chi sarà quel Babbo Natale che ha ucciso il trafficante di droga di fronte alla polizia? ____________
Come possiamo resistere al consumismo senza rinunciare alla bellezza e alla magia del Natale? Ne parliamo in questo episodio. Support the podcast and get the full transcript in pdf here: https://ko-fi.com/theitaliancoach Join the Rockstar dell'Italiano Bootcamp : https://italiancoach.net/italian-language-coaching/ Grab your free e-book on how to boost your listening skills with Italian movies: https://italiancoach.net/come-usare-film
Squitty lo scoiattolino è tutto contento perché il giorno dopo sarà Natale. Ha scritto la lettera a Babbo Natale, gli ha preparato i biscotti per quando porterà i regali e ha appeso la calza al camino. Però… però non c'è la neve e allora… come finirà questa storia? Ascolta e scoprilo.Fiaba natalizia di Annarosa Confalonieri. Adattamento e lettura di Valter Carignano.Le nostre storie per bambini, favole e fiabe per bambini ma non solo sono offerte dal progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/TI PIACE QUESTO PODCAST? VUOI AIUTARCI A CONTINUARE?Diventa uno dei nostri supporter, bastano 2 caffè al mese. Per noi sarà un grande aiuto e tu avrai accesso a tutti i contenuti esclusivi:- nessuna pubblicità (per le storie pubblicate da febbraio 2024 in poi)- storie esclusive solo per i supporter- tutte le nuove storie disponibili un giorno prima- approfondimenti sul mondo delle favole e delle fiabeVai qui per donare 2 euro e diventare nostro supporterhttps://www.spreaker.com/podcast/favole-fiabe-e-storie-per-bambini-favolandia--5368031/support©Tutte le fiabe, favole, storie per bambini e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.
Le festività americane raccontano una storia di tradizioni radicate, celebrazioni familiari e una cultura pop che evolve con i tempi. Dal Thanksgiving Day, con il suo tacchino simbolico e la storica parata di Macy's, al Black Friday che inaugura la stagione natalizia con frenesia consumistica, ogni ricorrenza riflette un aspetto della società statunitense. Ma come si sono evolute queste celebrazioni nel corso dei secoli? E in che modo influenzano, e vengono influenzate, dalle dinamiche economiche, sociali e culturali del Paese? Se vuoi ascoltare una puntata bonus ogni mese e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/StelleStrisce Iscriviti al canale Telegram per non perderti gli approfondimenti e le novità in anteprima sulle prossime puntate: https://t.me/StelleStrisce
Fluent Fiction - Italian: Miracles of the Mercato di Natale: A Heartwarming Encounter Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2024-12-09-08-38-19-it Story Transcript:It: Le luci scintillavano nel freddo cielo invernale sopra il Mercato di Natale di Firenze.En: The lights twinkled in the cold winter sky above the Mercato di Natale in Firenze.It: Bancarelle decorate con ghirlande e luci colorate attiravano i turisti con il profumo di caldarroste e vin brulè.En: Stalls decorated with garlands and colorful lights attracted tourists with the scent of roasted chestnuts and mulled wine.It: Tra queste bancarelle c'era Giulia, una venditrice con un cuore d'oro, un dolce sorriso e un piccolo problema.En: Among these stalls was Giulia, a vendor with a heart of gold, a sweet smile, and a small problem.It: Il suo stand, colmo di ornamenti fatti a mano, sembrava invisibile accanto ai grandi e costosi banchi vicini.En: Her booth, filled with handmade ornaments, seemed invisible next to the large and expensive neighboring stalls.It: Giulia si preoccupava di non vendere abbastanza per aiutare la sua famiglia, ma non perdeva mai il suo spirito natalizio.En: Giulia worried about not selling enough to help her family, but she never lost her Christmas spirit.It: Impiegava ogni istante libero per far brillare le sue decorazioni e far sentire il calore del Natale a chi le si avvicinava.En: She spent every free moment making her decorations shine and making sure to impart the warmth of Christmas to those who approached her.It: Lorenzo, un giovane appena arrivato a Firenze, passeggiava tra le bancarelle.En: Lorenzo, a young man just arrived in Firenze, was strolling among the stalls.It: I suoi occhi osservavano la scena festosa, ma la sua mente era altrove.En: His eyes observed the festive scene, but his mind was elsewhere.It: Aveva deciso di visitare la sua famiglia, con cui non parlava da anni, proprio quel Natale.En: He had decided to visit his family, with whom he hadn't spoken in years, that very Christmas.It: La paura del rifiuto però batteva forte nel suo cuore.En: However, the fear of rejection beat strongly in his heart.It: Mentre camminava tra la folla, Lorenzo fu attratto dalla semplicità e la bellezza degli ornamenti di Giulia.En: As he walked through the crowd, Lorenzo was drawn to the simplicity and beauty of Giulia's ornaments.It: Senza pensarci troppo, si fermò davanti al suo banco.En: Without thinking too much, he stopped in front of her booth.It: Giulia lo salutò con un sorriso caloroso e iniziò a parlargli delle sue creazioni.En: Giulia greeted him with a warm smile and began to talk to him about her creations.It: "Questo è un angelo speciale," disse Giulia, indicando uno dei suoi ornamenti preferiti.En: "This is a special angel," said Giulia, pointing to one of her favorite ornaments.It: "Porta fortuna."En: "It brings luck."It: Lorenzo sorrise timidamente e decise di comprare l'angelo.En: Lorenzo smiled timidly and decided to buy the angel.It: Mentre Giulia incartava l'ornamento, Lorenzo sentì il bisogno di condividere il suo pensiero.En: While Giulia wrapped the ornament, Lorenzo felt the need to share his thoughts.It: Raccontò a Giulia del suo timore e del suo desiderio di ricongiungersi con la famiglia.En: He told Giulia about his fear and his desire to reunite with his family.It: Giulia ascoltò attentamente.En: Giulia listened carefully.It: Poi, con un sorriso dolce, disse: "Il Natale è tempo di miracoli.En: Then, with a sweet smile, she said, "Christmas is a time for miracles.It: Non esistono cuori troppo distanti per essere riavvicinati.En: There are no hearts too distant to be brought closer.It: Porta con te quest'angelo e credi nella magia del Natale."En: Take this angel with you and believe in the magic of Christmas."It: Le parole di Giulia si sciolsero come neve al sole nel cuore di Lorenzo.En: Giulia's words melted like snow in the sun in Lorenzo's heart.It: Sentì una nuova speranza rinascere.En: He felt a new hope rising.It: Ringraziò Giulia e, con l'ornamento stretto nella sua mano, si allontanò sapendo che forse, quell'incontro, era il segno che il Natale poteva davvero risolvere le cose.En: He thanked Giulia, and with the ornament clutched in his hand, he walked away knowing that perhaps, that encounter, was the sign that Christmas could truly resolve things.It: Con il cuore leggero, Lorenzo si diresse verso l'incontro con la sua famiglia.En: With a light heart, Lorenzo headed towards meeting his family.It: Giulia, nel frattempo, chiuse il suo stand sentendosi felice.En: Meanwhile, Giulia closed up her stand feeling happy.It: Nonostante avesse venduto meno del previsto, sentiva di aver guadagnato qualcosa di più prezioso: la certezza che anche un gesto semplice e una parola gentile possono fare la differenza.En: Despite having sold less than expected, she felt she had gained something more precious: the certainty that even a simple gesture and a kind word can make a difference.It: Il Mercato di Natale illuminava ancora la notte con la sua gioia e i cuori di Lorenzo e Giulia, in modi diversi, erano finalmente pronti a condividere il calore e il significato di quelle luci natalizie.En: The Mercato di Natale still illuminated the night with its joy, and the hearts of Lorenzo and Giulia, in different ways, were finally ready to share the warmth and meaning of those Christmas lights. Vocabulary Words:the garland: la ghirlandathe chestnuts: le caldarrostetwinkled: scintillavanothe vendor: la venditricehandmade: fatti a manothe booth: il bancoexpensive: costosithe neighboring: i vicinithe spirit: lo spiritofree moment: istante liberothe decorations: le decorazionito impart: far sentireto stroll: passeggiavaobserved: osservavanofestive: festosathe rejection: il rifiutoto draw: attrattosimplicity: la semplicitàwrapped: incartavato share: condividerethe miracle: il miracolodistant: distantithe meeting: l'incontroto resolve: risolverelight heart: cuore leggeroto head: dirigersithe certainty: la certezzasimple gesture: gesto semplicekind word: parola gentileto make a difference: fare la differenza
Il messaggio ruota attorno alla gioia che la nascita di Gesù porta all'umanità, come narrato nel Vangelo di Luca. Nonostante le difficoltà del periodo natalizio, la vera gioia non deriva da circostanze esterne, ma è una gratitudine e fiducia interiore in Dio. I pastori, figure umili e marginali, furono scelti per primi a ricevere la notizia del Salvatore, dimostrando che la gioia e la grazia di Dio sono per tutti, indipendentemente dallo stato sociale. La gioia in Cristo trascende le sfide della vita, offrendo speranza, valore e futuro. Il Natale invita a scegliere la gioia e a vedere Gesù come fonte della vera felicità.
Con l'arrivo del Natale, gli spazi commerciali si riempiono di addobbi e decorazioni, creando un'atmosfera festiva e accogliente. Tra i casi più singolari si distingue il negozio pop-up “Via da Mez fatto a mano” a Poschiavo. Questo negozio temporaneo, già attivo da tempo, apre solo in determinate occasioni ed è gestito da Adriana Zanoli, artigiana di arredamento d'interni da otto anni, e Cristina Zanolari, orafa da sedici anni, entrambe originarie della Valposchiavo.Accanto a iniziative come questa, i mercatini di Natale continuano a diffondersi ovunque. In molti comuni l'organizzazione è affidata a enti o associazioni, e spesso le bancarelle sono allestite in modo da creare un ambiente visivamente armonioso e ordinato. In seguito alla pandemia si è posta particolare attenzione alla sicurezza, con misure di prevenzione rafforzate; a Sondrio, ad esempio, l'accesso al mercato all'aperto è monitorato per garantire la protezione dei visitatori, una precauzione introdotta dopo un incidente nel 2017 in cui un uomo ferì alcune persone gettandosi con l'auto sulle bancarelle. Vedremo cosa si farà in Bregaglia. Il Natale rappresenta anche un'opportunità per le associazioni e i gruppi senza scopo di lucro per raccogliere fondi e sostenere le proprie attività, come nel caso dell'associazione “Ama-glia” di Roveredo.Anche al di là del confine italiano ci si prepara alle festività. A Sondrio, il mercatino di Natale nelle vie del centro è ormai una tradizione decennale. In un incontro con Francesca Canovi, vicesindaco e assessore alle attività produttive ed eventi, è stato fatto il punto sulle principali attrazioni e iniziative in vista delle celebrazioni natalizie.
La tradizione vuole che, nella notte della Vigilia, Babbo Natale distribuisca i regali, viaggiando di casa in casa su una slitta volante. Ma non è sempre stato così. La regina Carlotta d'Inghilterra, Charles Dickens e Washington Irving sono alcuni dei personaggi che hanno influenzato il modo in cui, oggi, festeggiamo il Natale.
Natale: tempo di regali anche in casa Insostenibili. Ci sarà un modo per non produrre tonnellate di spazzatura?Testo e voce: Simone ValentinoProduzione: Fondazione TRGTecnico di registrazione: Mattia MontiProgetto e montaggio a cura di Claudia MartoreAUDIO CREDITS:Free music for non-commercial use from Fesliyan Studios
In questo nuovo episodio ci apriamo a una profonda possibilità di cambiamento. Vedremo come aspettative e paragone, alimentino emozioni difficili proprio a Dicembre. Come coltivare uno spazio di ascolto quando tutto corre veloce e come poter costruire nuove tradizioni personali. Iscriviti all'avvento consapevole qui Fammi sapere ciò che ti risuona dell'episodio nel reel dedicato sul mio profilo qui Se hai voglia di condividere l'episodio con qualcuno a te caro, o sui tuoi canali social, mi aiuteresti ad espandere questo spazio di consapevolezza. Un abbraccio pieno di luce Bea
Tra le novità spiccano "stanza del Natale" con laboratori per bambini negli spazi del bar Garibaldi, le "casette delle associazioni" e la presenza tutti i sabati e le domeniche del mercatino di Natale con i gazebo degli hobbisti.
Anna e Tommaso sono due fratellini che vivono in un povero appartamento insieme ai loro genitori e il cane Bingo. Un giorno, attratti da un negozio di giocattoli, ricevono in regalo una magica sfera di cristallo.
A tutti è capitato di vedere funghi rossi a pallini bianchi tra le decorazioni dell'albero di Natale o raffigurati su qualche biglietto d'auguri. Ma cosa c'entrano i funghi con il Natale? Beh, senza di loro... Festeggeremo in modo molto diverso! ------------ Per supportare il progetto "Brutte Storie": https://ko-fi.com/claracampi Seguimi su tiktok: https://www.tiktok.com/@claracampicomedy E su Instagram: https://www.instagram.com/claracampicomedy Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le dichiarazioni per il bonus Natale da presentare al datore di lavoro, le eccezioni alla riapertura dei termini di accertamento in caso di integrativa, la dichiarazione al datore di lavoro per gli impatriati. A cura di Anita Mauro
Michela Ricco dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi Tortona ci ha spiegato come si svilupperanno i laboratori presso il Museo Diocesano del 4 e del 7 dicembre alle 16
Messa in voce di Gaetano Marino Continue reading
In questa puntata di Start, in Venezuela il Natale non sarà più a dicembre, bensì a ottobre; l'importanza del vertice Cina-Africa per Pechino; infine, come l'India continua ad avere problemi con Netflix