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MILANO (ITALPRESS) - Gravidanza nascosta: è poi così rara? Come è possibile che resti “invisibile” per nove mesi? Che cosa distingue una gravidanza criptica, sinceramente non percepita dalla donna, da una ben riconosciuta ma negata e nascosta al partner e ai familiari? Con quali conseguenze sul bambino? Nel cinquantottesimo numero di Focus Salute, format di Italpress, Alessandra Graziottin, ginecologa e oncologa, analizza le cause e le conseguenze della gravidanze nascoste, e i seri rischi per la donna e per la sua creatura.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Quali sono i rischi per la salute della contraccezione mancata? Rischi sottovalutati che rivelano una grande vulnerabilità su due fronti: 1. i fallimenti contraccettivi, con l'esplosivo uso delle “pillole del giorno dopo”, ossia della contraccezione di emergenza. E se questa fallisce, con gravidanze accettate con difficoltà, interruzioni volontarie di gravidanza e gravidanze nascoste, a volte drammatiche negli esiti. 2. le infezioni sessualmente trasmesse, in crescita altrettanto inquietante. Nel cinquantasettesimo numero di Focus Salute, format di Italpress, Alessandra Graziottin, ginecologa e oncologa, affronta le cause della contraccezione mancata e le conseguenze. È urgente un maggiore impegno di scuola e famiglia nell'educare all'assunzione di responsabilità sul fronte della contraccezione.sat/gsl
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7942NEL MATRIMONIO VIENE PRIMA IL FINE PROCREATIVO E SOLO POI QUELLO UNITIVOIl fine primario del matrimonio è la procreazione. Negli ultimi tempi non si dice più così e i due fini, procreazione ed unione dei coniugi, vengono messi alla pari, anzi con una prevalenza almeno nell'ordine del secondo sul primo. Con conseguenze pericolose, perché in tal modo, cioè se è primario il valore unitivo e quindi quello procreativo diventa secondario, si apre piano piano la strada ad una sessualità sganciata dalla procreazione e quindi via libera a contraccezione, rapporti omosessuali, ecc. E se può essere possibile una sessualità senza procreazione, perché non potrebbe essere possibile anche una procreazione senza sessualità? Si pensi al cosiddetto "utero in affitto" o, per dirla in maniera più elegante, alla "maternità surrogata" o "gestazione per altri".A tal proposito leggiamo cosa disse Papa Pio XII in un suo discorso alle partecipanti del Congresso della Unione Cattolica Italiana delle Ostetriche, pronunciato in Vaticano il 29 ottobre del 1951: "La verità è che il matrimonio, come istituzione naturale, in virtù della volontà del Creatore non ha come fine primario ed intimo il perfezionamento personale degli sposi, ma la procreazione e la educazione della nuova vita. Gli altri fini, per quanto anch'essi intesi dalla natura, non si trovano nello stesso grado del primo, e ancor meno gli sono superiori, ma sono ad esso essenzialmente subordinati".Pio XII fa anche riferimento ai matrimoni infecondi, affermando che tale stato di cose, vale anche per questi: "Ciò vale per ogni matrimonio, anche se infecondo; come di ogni occhio si può dire che è destinato e formato per vedere, anche se in casi anormali, per speciali condizioni interne ed esterne, non sarà mai in grado di condurre alla percezione visiva".Nello stesso discorso Pio XII precisa che tale verità è ciò che è sempre stato insegnato ed è patrimonio della tradizione. Egli dice: "Redigemmo Noi stessi alcuni anni or sono (10 marzo 1944) una dichiarazione sull'ordine di quei fini, indicando quel che la stessa struttura interna della disposizione naturale rivela, quel che è patrimonio della tradizione cristiana, quel che i Sommi Pontefici hanno ripetutamente insegnato".Ovviamente, parlare della procreazione come fine primario, non vuol dire omettere, trascurare o addirittura pensare come inutili i fini secondari. I quali, anzi, sono necessari. Pio XII dice sempre nello stesso discorso: "Si vuole forse con ciò negare o diminuire quanto vi è di buono e di giusto nei valori personali risultanti dal matrimonio? Certamente no, poiché alla procreazione della nuova vita il Creatore ha destinato nel matrimonio esseri umani fatti di carne e di sangue, dotati di spirito e di cuore, ed essi sono chiamati in quanto uomini e non come animali irragionevoli, ad essere gli autori della loro discendenza. A questo fine il Signore vuole l'unione degli sposi".
Entra in vigore il divieto di aborto di sei settimane in Florida: è la fine all'accesso nel sud-est degli Stati Uniti. Estradato dal Pakistan in Norvegia l'islamista norvegese accusato per la sparatoria mortale al festival LGBTQ+ di Oslo. Contraccezione forzata: le donne groenlandesi chiedono i danni allo Stato danese.https://www.radiobullets.com/notiziari/7-maggio-2024-notizie-genere-donne-lgbtq-mondo-podcast/
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7430SI PUO' VOTARE UN POLITICO ERETICO? di John HorvatIl vescovo Thomas Paprocki ha recentemente evidenziato una crisi nella Chiesa con il suo articolo intitolato "Immaginare un cardinale eretico". Il dotto canonista ha esposto magistralmente il suo caso citando le posizioni di un "ipotetico" cardinale (tratte da un articolo scritto dal cardinale vescovo di San Diego Robert McElroy, senza citarne il nome). Non ci vuole molta fantasia per applicare ad altre figure gli stessi principi che il vescovo individua, a cominciare dall'immaginare un presidente americano "eretico".Naturalmente, questa applicazione deve essere usata con giudizio, per evitare che diventi una caccia alle streghe accusando chiunque di eresia. Ma il vescovo di Springfield, Illinois, ha dimostrato accuratamente come, su specifici argomenti, le posizioni eterodosse del cardinale sulle questioni sessuali e sulla Santa Eucaristia lo mettano fuori dalla comunione della Chiesa, tra i "fratelli separati". Lo rendano cioè un eretico.CHIAMARE LE COSE CON IL LORO NOMEInoltre, citando il Diritto Canonico, ha dimostrato come l'adesione a queste posizioni separi una persona dalla Fede, senza bisogno di una dichiarazione ufficiale di scomunica. È automatico. Il trasgressore si allontana automaticamente dalla Chiesa mantenendo le posizioni condannate, latae sententiae, per usare la terminologia tecnica. Diventa eretico e viene scomunicato per il semplice fatto che rifiuta le verità essenziali della "fede che fu una volta per sempre consegnata ai santi'". (Giuda 1,3).Canonicamente, né il cardinale né i suoi numerosi difensori hanno ribattuto all'accusa del vescovo. Hanno cercato di sviare l'attacco mettendo in discussione l'insegnamento della Chiesa sulle questioni sessuali o cercando di far rivivere il condannato "principio dell'opzione fondamentale", secondo cui l'amore di Dio prevale su tutto, anche su dogmi e morali definiti da tempo e sul diritto canonico che disciplina la Chiesa. Dal punto di vista canonico, tuttavia, il cardinale rimane, come da accusa, un eretico.La rinvigorente dichiarazione del vescovo Paprocki definisce e chiarisce non solo il caso McElroy, ma il dibattito più ampio. Troppo a lungo è mancata la volontà di chiamare le cose con il loro nome e gli eretici con il loro nome. Il suo coraggioso invito a far uscire allo scoperto questa discussione cambia la dinamica dell'attuale disputa. I cattolici possono ora parlare in termini precisi di questioni così importanti, grazie a un vescovo colto che non ha avuto paura di aprire il dibattito usando la proibita parola "eresia".L'INSEGNAMENTO DELLA CHIESA E' IMMUTABILENoi potremmo aggiungere che, come nel caso del Cardinale ribelle, il termine appropriato deve essere applicato anche a personaggi pubblici influenti che approfittano della loro identità cattolica per distruggere l'ordine morale, confondere i fedeli e offendere Dio.A causa del danno morale arrecato a milioni di persone e al bene comune della nazione, è diventato urgente immaginare anche un presidente eretico. Il caso del presidente sarebbe un po' diverso da quello del cardinale, poiché non riguarda l'Eucaristia. Tuttavia, il chiaro schema canonico del vescovo Paprocki su come effettuare questa determinazione, è lo stesso.Il vescovo definisce come eresia "l'ostinata negazione, dopo aver ricevuto il battesimo, di una qualche verità che si deve credere per fede divina e cattolica" (CDC 751).Con parole e azioni, il presidente Biden nega la verità definita sull'aborto. La Chiesa afferma che ogni aborto procurato è intrinsecamente perverso. Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma che l'insegnamento della Chiesa "non è cambiato e rimane immutabile" dal primo secolo. Il diritto canonico applica inoltre sanzioni all'aborto e a coloro che lo favoriscono.Sia prima di essere eletto presidente, sia con insistenza da quando è entrato in carica, Joe Biden ha tenuto posizioni morali contrarie all'insegnamento della Chiesa sull'aborto, sull'omosessualità e su altre importanti questioni. Ha fatto sua la missione di espandere enormemente l'accesso all'aborto e la distribuzione di pillole abortive con la passione di un Cesare pagano che perseguita i cristiani. Si è nascosto dietro la sua identità cattolica e ha travisato l'insegnamento della Chiesa quando è stato sfidato.UOMO AVVISATO...Il Presidente ha avuto il vantaggio di essere stato avvertito dei suoi errori da vescovi americani fedeli. Non può rivendicare la sua ignoranza. Come il vescovo Paprocki ha giustamente dimostrato, tuttavia, tali avvertimenti sono rimasti inascoltati. La verità deve essere detta. Chiunque neghi l'insegnamento della Chiesa sul male intrinseco dell'aborto procurato si separa automaticamente dalla comunione della Chiesa. Come nel caso del cardinale, anche il fatto di immaginare canonicamente un presidente eretico è un'ipotesi da prendere in considerazione.Tale distinzione sembrerebbe irrilevante in un ordinamento politico che non riconosce alcuna chiesa ufficiale. Parlare di "presidente eretico" non sembra avere alcun senso in una società laica e il fatto poi che sia un eretico non sembra fare alcuna differenza pratica.Ciò che promuovono le cariche pubbliche e le persone che le occupano, tuttavia, rimane importante in un mondo postmoderno privo di significati. In effetti, nonostante la grande crisi al suo interno, la Chiesa esercita ancora un'immensa influenza sul pubblico.Il presidente e sua moglie conoscono certamente il valore politico di apparire pubblicamente come cattolici. La signora Biden, ad esempio, si è presentata di recente a una cerimonia in Africa, discutendo di contraccezione mentre portava un rosario cattolico al collo. Neppure il signor Biden perde occasione per presentarsi come cattolico.Ciò di cui la Chiesa ha bisogno ora più che mai è la chiarezza. Come ha detto il vescovo Paprocki, il tempo delle conversazioni private è finito. Egli fornisce un modello eccellente per portare alla luce del sole questioni di grande importanza.Immaginare un presidente eretico alleggerisce l'aria pesante del dibattito e scioglie il teatrino delle figure "cattoliche" che tradiscono l'insegnamento della Chiesa. Nel frustrare ogni tentativo di confondere le acque, il modello Paprocki mette in chiaro che, a meno che non si pentano, il presidente e altri come lui devono essere trattati come eretici separati dalla Chiesa. Non possono più usare la loro identità cattolica come una copertura per portare avanti i loro programmi progressisti.Tali programmi devono essere visti per quello che sono: cattive opinioni che portano alla distruzione di vite umane innocenti e alla perdizione di molti. Per il bene dei fedeli e dei non nati, gli eretici devono essere denunciati pubblicamente
In questa diretta ti sei perso:-> La canzone dei lupi (Coma_Cose)-> Mon Amour (Annalisa)-> Pezzo di me (Levante feat. Max Gazzè)>> Ascoltaci live tutti i martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime
In Francia, lo avrete sentito, arrivano dal primo di gennaio i preservativi gratuiti per la fascia 18-25 anni. E l'Italia? Di leggi per la tutela della salute sessuale ce ne sono tante ma di soldi molti meno. Vi spieghiamo cosa è gratuito e cosa no nel nostro paese e come ottenerlo.
Cosa fare quando si rompe il preservativo? O quando il metodo anticoncezionale che utilizziamo normalmente per qualche motivo non funziona? Possiamo ricorrere alla contraccezione d'emergenza, o pillola del giorno dopo. Il Dottor Kim Noci ce ne spiega il funzionamento e che e quando assumerla.
In questo episodio: Come aggiungere guai ai guai Medici “rapinatori” Contraccezione naturale? I tempi difficili che prendono il sopravvento --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
Una sessualità vissuta serenamente non può svincolarsi dall'idea di un sesso sicuro e protetto. In questo episodio la crew di SexBox racconta esperienze e scelte tra i vari metodi contraccettivi.Con la partecipazione della ginecologa Elisabetta Micelli.#sexboxpodcast #sessualità #contraccezione #safesex #condom
Una sessualità vissuta serenamente non può svincolarsi dall'idea di un sesso sicuro e protetto. In questo episodio la crew di SexBox racconta esperienze e scelte tra i vari metodi contraccettivi.Con la partecipazione della ginecologa Elisabetta Micelli.#sexboxpodcast #sessualità #contraccezione #safesex #condom
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VIDEO: intervista ai produttori di Unplanned ➜ https://www.youtube.com/watch?v=UC7PRlkjjnkTESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6746FINALMENTE UNPLANNED NEI CINEMA ITALIANI di Rodolfo CasadeiLa differenza sta tutta fra vedere o non vedere qualcosa che è in atto, qualcosa che accade in quel momento. Per vederlo bisogna aprire gli occhi, quelli fisici ma anche quelli della mente. Si potrebbe riassumere così la morale di Unplanned, il film su Abby Johnson, la direttrice di una clinica texana della Planned Parenthood che passa dalla parte dei pro-life quando vede coi suoi occhi che l'aborto è l'eliminazione di un bambino e comprende che, diversamente da quanto scrive ipocritamente nel suo statuto, l'organizzazione non cerca di prevenire le gravidanze indesiderate, ma di fatturare sempre di più aumentando costantemente il numero delle interruzioni di gestazione. Trattasi di storia vera e di personaggi reali.Non fosse per la tragicità dell'argomento, farebbe quasi ridere constatare che il fuoco di sbarramento che critici cinematografici e militanti della causa pro-choice hanno concentrato sul film abbia per oggetto le immagini raccapriccianti e i dettagli cruenti di tutto ciò che riguarda gli aborti e i corpi delle donne su cui viene praticato. Da tempo sui grandi schermi e nei teatri si vede assolutamente di tutto, non c'è più nulla di abbastanza sacro, riservato, inaccessibile, turpe, disgustoso, osceno che non possa essere rappresentato.Il valore estetico e sociale di qualsiasi rappresentazione è considerato superiore a ogni tabù. Con la curiosa eccezione dell'aborto, a quanto pare. Ma soprattutto fa cadere le braccia l'ostilità pregiudiziale che impedisce di cogliere l'originalità del film. [...]LA CONVERSIONE DI ABBYCi sono almeno due contenuti sorprendenti che dovrebbero balzare agli occhi perché scavalcano la barriera delle contrapposte visioni partigiane. Il primo riguarda proprio il vedere, il cambiamento che determina il vedere qualcosa che fino a quel momento era rimasto invisibile. A "convertire" Abby Johnson non è il sangue che cola dalle gambe delle ragazze, i corpi smembrati dei feti, gli sguardi smarriti e depressi delle giovanissime sia al momento di entrare che nel momento di uscire dalla clinica. Lei stessa ha vissuto l'esperienza di due aborti, e il secondo, quello indotto chimicamente e vissuto nella solitudine di casa, è stato un'esperienza dolorosissima e truculenta, giorni di un limbo insanguinato nell'angoscia della propria morte incombente.Abby è rimasta impassibile quando la direttrice della clinica l'ha condotta nella cella dove sono conservati i feti fatti a pezzetti, li ha scrutati come se guardasse le ali delle farfalle, e con questo si è meritata il posto che l'altra le lascia. Non è una persona che si fa impressionare dal sangue e dai cadaveri. Tanto meno la mettono in crisi il silenzioso dissenso di genitori e marito, orripilati della sua professione ma mai ostili, o i manifestanti antiaborto che inveiscono o che pregano pacificamente lungo la recinzione della clinica, compresi quelli che cercano il dialogo.Ha certezze benpensanti. Che vanno in crisi una prima volta quando Planned Parenthood batte cassa: altro che aborto raro e sicuro, soluzione estrema quando la contraccezione fallisce; quelli di Houston hanno bisogno di aumentare la produttività per tenere in piedi la baracca, e questo si fa incrementando il numero delle interruzioni di gravidanza, puntando sugli aborti chimicamente indotti perché garantiscono un margine di guadagno maggiore. E Planned Parenthood, che diffonde contraccezione e pratica aborti, funziona letteralmente come i fast-food: non sono gli hamburger (leggi: i contraccettivi) a generare i profitti, ma le patatine fritte e le bevande gasate. Perciò lasciate da parte gli ideali, se volete continuare ad avere una busta paga...IL PECCATORE NON È MAI IDENTIFICATO COL SUO PECCATODopo che si sono aperti gli occhi della mente, è il turno di quelli del corpo: Abby ha visto tante volte i prodotti di un aborto, ma non ha mai preso parte all'azione. Succede che venga chiamata in sala operatoria, e che sullo schermo veda l'immagine di un feto di 13 settimane, testa e corpo formati, che dà l'idea di cercare di sfuggire disperatamente al risucchio della morte. Invano. È la rivelazione che ribalta la sua visione delle cose. [...] Per Abby quel brevissimo video è il film che decide la sua vita. Tutto cambia prospettiva nel momento in cui vedi la cosa non dopo che è accaduta, ma proprio mentre accade.L'altro contenuto sorprendente è il ritratto del mondo in cui si muovono pro life e pro choice. Chi si aspetta la rappresentazione di uno scontro tipo crociata o tipo rivoluzione russa resta deluso: i fanatici ci sono, ma appartengono alle frange estreme delle alte dirigenti della catena di montaggio degli aborti, intransigenti e disincantate. [...]La grande maggioranza delle persone raffigurate nel dramma, abortisti e antiabortisti, pro life che pregano e parlano ai cancelli e pro choice che ricevono le donne, le registrano e le accompagnano in sala operatoria, appartengono allo stesso mondo di una apparente comune decenza, il mondo di chi si impegna con la realtà assumendosi responsabilità. Alla radicale contrapposizione delle opzioni corrisponde l'evidente buona fede degli uni e degli altri; l'avversario non è mai spogliato della sua umanità, il peccatore non è mai identificato col suo peccato. Abby e Shawn, il giovane leader della Coalition for Life, si relazionano con mansuetudine anche prima della "conversione" di Abby. La quale è sposata con Doug, antiabortista convinto che in lei non vede il mostro che annichilisce bambini in germe, ma l'amabile donna a cui non può rinunciare. [...]La critica secondo cui il film predica ai già convertiti ha senso per quanto riguarda la parte finale del film, ma non coglie il segno: Unplanned si rivolge evidentemente a un pubblico di simpatizzanti della causa antiabortista convinti ma passivi, al fine di renderli attivi e impegnati. E gli argomenti sono concentrati nell'ultima parte. Qui si spiega che Planned Parenthood è un'organizzazione tentacolare finanziata da George Soros, Bill Gates e Warren Buffett, che i gruppi di preghiera pro life fuori dalle cliniche sono combattuti perché è dimostrato che dove si svolgono regolarmente diminuisce il numero delle donne che vi si recano ad abortire, che l'organizzazione creata da Abby Johnson dopo che si è dimessa è riuscita ad aiutare 500 addetti ad abbandonare l'industria dell'aborto. [...]Nota di BastaBugie: ecco alcune curiosità su Unplanned tratte dal sito FilmGarantiti.it- Abby Johnson è nata in una famiglia protestante (battista), ma è diventata cattolica in seguito alla sua conversione alla causa prolife. Adesso ha otto figli (avuti ovviamente dallo stesso marito).- Anthony Levatino, il dottore che nel film si vede praticare l'aborto che cambierà per sempre la vita di Abby Johnson (foto a destra), non è un attore, ma un vero dottore che ha praticato personalmente più di 1.200 aborti. Poi un giorno, guardando al contenitore dei pezzi di bambini strappati dal grembo delle loro madri, ha pensato che quelli erano i figli e le figlie di quelle mamme. In quel momento si è reso conto degli abomini che aveva commesso e cambiò vita.- Le riprese del film Unplanned sono avvenute in una località segreta per evitare le manifestazioni violente delle femministe.- Nel 2019 Unplanned è stato il dvd più venduto al mondo da Amazon.Per scoprire tutto su Unplanned, vedere il trailer, ascoltare la colonna sonora e molto altro, visita il sito FilmGarantiti.itVIDEO: INTERVISTA AI PRODUTTORI DI UNPLANNEDQui sotto il video (durata: 28 minuti) con l'intervista ai produttori di Unplanned e God's not dead 1 e 2 (Cary Solomon e Chuck Konzelman) che spiegano la loro battaglia contro Hollywood, che impedisce la produzione di film conformi ai principi cristiani. Per questo hanno abbandonato Hollywood producendo in proprio film capolavoro come Unplanned.
Il desiderio della vita e il dono del figlio è un bene essenziale del matrimonio. La fecondità è una realtà meravigliosa, che gli sposi devono abbracciare con gioia. Un figlio è un dono di Dio e non un diritto: non è lecito né impedire la vita con la contraccezione, né pretenderla e forzarla con le tecniche di inseminazione e fecondazione. L'intrinseca e grave peccaminosità della contraccezione e la regolazione naturale delle nascite. Ciclo di catechesi la sana dottrina cattolica, trentaquattresima puntata, Lunedì 14 Giugno 2021
Ricorda tanto quelle misure eugenetiche svolte in contesti non totalitari (USA, Paesi Scandinavi, Italia..) mediante le quali la società cercava di “immunizzarsi” dagli individui considerati destabilizzanti per l'equilibrio se non addirittura per la “purezza” della nazione: alcolisti, prostitute, disabili, poveri. La proposta di contraccezione obbligatoria viene dal parlamento de L'Aja e si rivolge a determinate categorie di persone come una questione di salute pubblica. In questa puntata, ripercorriamo come, a livello internazionale, sono state proposti (o imposti) mezzi di controllo delle nascite, dalla contraccezione alla sterilizzazione, per presunti motivi politici e ideologici.
Ricorda tanto quelle misure eugenetiche svolte in contesti non totalitari (USA, Paesi Scandinavi, Italia..) mediante le quali la società cercava di “immunizzarsi” dagli individui considerati destabilizzanti per l’equilibrio se non addirittura per la “purezza” della nazione: alcolisti, prostitute, disabili, poveri. La proposta di contraccezione obbligatoria viene dal parlamento de L’Aja e si rivolge a determinate categorie di persone come una questione di salute pubblica. In questa puntata, ripercorriamo come, a livello internazionale, sono state proposti (o imposti) mezzi di controllo delle nascite, dalla contraccezione alla sterilizzazione, per presunti motivi politici e ideologici.
Non sarà più necessario, neanche per le minorenni, l'obbligo della ricetta medica per dispensare il farmaco per la contraccezione di emergenza fino a cinque giorni dopo il rapporto. Lo ha stabilito l'Agenzia Italiana del Farmaco lo scorso 8 ottobre. Ne parliamo con Paola Binetti, senatrice di Forza Italia e Lucia Bongarzone, responsabile nazionale pari opportunità e politiche per le famiglie del Pd.
Questo testo è stato tratto dal libro di don Pietro Leone “Il matrimonio sotto attacco” edito da Solfanelli.
Questo testo è stato tratto dal libro di don Pietro Leone “Il matrimonio sotto attacco” edito da Solfanelli.
Questo testo è stato tratto dal libro di don Pietro Leone “Il matrimonio sotto attacco” edito da Solfanelli.
Questo testo è stato tratto dal libro di don Pietro Leone “Il matrimonio sotto attacco” edito da Solfanelli.
In occasione della Giornata internazionale per i diritti dei migranti parliamo della salute riproduttiva delle donne
RadioGrafia - Puntata 1: CONTRACCEZIONE Questo podcast è realizzato in collaborazione con WebRadio5.9
Ospiti: dott.ssa Manuela Farris. Per LIFE INFORMA: dott. Stefano Magno; Luca Mercalli; Marco Bertelli.
Una suora afferma: sì dal Papa alla contraccezioneVideo contro Planned Parenthood vietati negli UsaIn Perù è filoabortista il nuovo ministro della SaluteRussia, il Consiglio Interreligioso vuole al bando l’islamGermania: stato di emergenza per gang islamiche rivali
Contraccezione: Prof. Paolo Scollo, Presidente Nazionale SIGO, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia. "I miei genitori si dividono, e io?", libro scritto da Armando Cecatiello e Carlo Alfredo Clerici. Dott. C.A.Clerici, psicoterapeuta e Specialista in Psicologia Clinica
Contraccezione: Dott.ssa Franca Fruzzetti, Specialista in Ostetricia e Ginecologia, Università di Pisa. Mamanet: Monica Zibellini, Responsabile Nazionale Mamanet Aics (Associazione Italiana Cultura e Sport)
CATECHISMO (ADULTI) - i 10 comandamenti - il 6° e il 9° comandamento (1/2) - Don Gabriele D'Avino FSSPX - Roma (Italia) - Radio Vobiscum - 04.03.2016 DOVE / QUANDO: Ogni 1° Venerdì del mese - Cappella Santa Caterina da Siena - Via Urbana, 85 - Roma (Italia) - Info: 06.930.6816 o vedere SanPioX.it RIASSUNTO (1a Parte): 1.- Cautela nel trattare la materia. 2.- Senso della formulazione del comandamento. La sodomia è dunque esclusa? 3.- Contraccezione e adulterio. 4.- Gravitá del peccato de VI per se. 5.- Funzione del piacere e sua legittimità nella procreazione. 6.- La punizione pubblica di Sodoma. (((†))) - Radio Vobiscum - [Podcast] || Scaricare Mp3 - 00:24:20 - 23.37 MB || Buon ascolto a tutti ! || « Una voce cattolica nella tua vita » || RadioVobiscum.Org || « A mani giunte ! Preghiamo l’Immacolata » || @RadioVobiscum || radiovobiscum(chiocciola)bluewin.ch || « Tradidi quod et accepi » - Radio Vobiscum - [Podcast] || Scaricare Mp3 - 00:24:20 - 22.20 MB || Buon ascolto a tutti ! || « Una voce cattolica nella tua vita » || RadioVobiscum.Org || « A mani giunte ! Preghiamo l’Immacolata » || @RadioVobiscum || radiovobiscum(chiocciola)bluewin.ch || « Tradidi quod et accepi »
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Contraccezione: Prof. Francesco De Seta, ricercatore presso l'Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell'Università di Trieste. Eliminare le tossine: Dott.ssa Serena Missori, nutrizionista, medico endocrinologo antiaging
Il sesto comandamento: I peccati contro la vita: la contraccezione. Lo zelo necessario ai figli di Dio per testimoniare con la vita e la parola la fedeltà alla legge di Dio su purezza, amore e vita. Spazio giovane, Martedì 16 Luglio 2013
Non volere figli o cercare di non farne molti è peccato perché la Scrittura dice: Crescete e moltiplicate.. (Gen. 1:28) ed altrove che la donna - sarà salvata partorendo figliuoli, se persevererà nella fede, nell’amore e nella santificazione con modestia - (1 Tim. 2:15). Abortire è peccato perché equivale a fare ammazzare una creatura nel seno di una donna prima che questa venga alla luce.