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In questa nuova puntata dedicata alla Direttiva Copyright, parleremo dell'articolo 17 e di come ridefinisce il regime di responsabilità per le piattaforme di condivisione online. Quando e per quali contenuti protetti dal diritto d'autore una piattaforma può essere ritenuta responsabile? Cosa implica l'obbligo di “negoziare in buona fede” tra piattaforme e titolari dei diritti? Quali sono state le prime applicazioni di tale norma a livello nazionale negli Stati Membri? Ne discutiamo in un nuovo episodio di The Bar con Miriam e Chiara.
ROMA (ITALPRESS) - La proposta della Commissione europea di istituire dei dazi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina ha ottenuto il sostegno degli Stati membri dell'Unione. Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la conclusione dell'inchiesta antisovvenzioni portata avanti da Bruxelles. Parallelamente l'Unione Europea e la Cina continuano a lavorare per arrivare a una soluzione alternativa che sia pienamente compatibile con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio. Anche l'Italia si è espressa a favore della linea portata avanti dalla Commissione Europea, e il Governo auspica che il negoziato con la Cina riprenda sia nel formato bilaterale sia presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha ribadito il no dell'Italia a ogni ipotesi di "guerra commerciale", sottolineando come serva preservare la partnership industriale e commerciale con la Cina, in una logica win-win basata sul principio della reciprocità./gtr
ROMA (ITALPRESS) - La proposta della Commissione europea di istituire dei dazi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina ha ottenuto il sostegno degli Stati membri dell'Unione. Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la conclusione dell'inchiesta antisovvenzioni portata avanti da Bruxelles. Parallelamente l'Unione Europea e la Cina continuano a lavorare per arrivare a una soluzione alternativa che sia pienamente compatibile con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio. Anche l'Italia si è espressa a favore della linea portata avanti dalla Commissione Europea, e il Governo auspica che il negoziato con la Cina riprenda sia nel formato bilaterale sia presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha ribadito il no dell'Italia a ogni ipotesi di "guerra commerciale", sottolineando come serva preservare la partnership industriale e commerciale con la Cina, in una logica win-win basata sul principio della reciprocità./gtr
ROMA (ITALPRESS) - La proposta della Commissione europea di istituire dei dazi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina ha ottenuto il sostegno degli Stati membri dell'Unione. Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la conclusione dell'inchiesta antisovvenzioni portata avanti da Bruxelles. Parallelamente l'Unione Europea e la Cina continuano a lavorare per arrivare a una soluzione alternativa che sia pienamente compatibile con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio. Anche l'Italia si è espressa a favore della linea portata avanti dalla Commissione Europea, e il Governo auspica che il negoziato con la Cina riprenda sia nel formato bilaterale sia presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha ribadito il no dell'Italia a ogni ipotesi di "guerra commerciale", sottolineando come serva preservare la partnership industriale e commerciale con la Cina, in una logica win-win basata sul principio della reciprocità./gtr
L'UE ha un problema di parità di genere, anche nelle sue stesse istituzioni. Pochi mesi fa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen aveva chiesto agli Stati Membri di nominare due possibili commissari per la nuova legislatura: un uomo e una donna, così da tentare di avere una parità di genere nella composizione della nuova Commissione. Eppure pochissimi Stati hanno accolto questa scelta, nominando per la maggior parte degli uomini. Di questo e del problema della diseguaglianza di genere in Europa e in Italia parliamo anche grazie all'aiuto di Nicoletta Labarile, giornalista di Alley Oop - il Sole 24 Ore. Per gli ultimi aggiornamenti sulle nomine dei futuri Commissari, iscriviti alla nostra newsletter Spinelli: https://spinelliwillmedia.substack.com/ Le nostre fonti The gender dimension in cohesion policy, European Parliament (Marzo 2023) Gender employment gap in the EU, Eurostat (Marzo 2019) Ursula von der Leyen's EU Commission sausage fest, Politico Europe (Agosto 2023) Why EU capitals have ignored von der Leyen's gender balance request, Financial Times (Agosto 2023) Von der Leyen offers smaller EU states bigger jobs if they nominate women, The Telegraph (Agosto 2023)
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Noi crediamo molto nell'Europa come dimensione non solo commerciale ma anche politica: per questo bisogna fare passi avanti per avere politiche comuni anche fiscali, di difesa, sociali, ambientali. L'Europa non può essere unita solo dalla moneta unica". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervistato dall'Italpress in occasione del via a New York del Summer Fancy Food, manifestazione dedicata alle specialità alimentari e alle innovazioni del settore.(intervista di Stefano Vaccara)x09/fsc
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Noi crediamo molto nell'Europa come dimensione non solo commerciale ma anche politica: per questo bisogna fare passi avanti per avere politiche comuni anche fiscali, di difesa, sociali, ambientali. L'Europa non può essere unita solo dalla moneta unica". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervistato dall'Italpress in occasione del via a New York del Summer Fancy Food, manifestazione dedicata alle specialità alimentari e alle innovazioni del settore.(intervista di Stefano Vaccara)x09/fsc
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "L'Unione Europea non ha una competenza diretta sul contrasto alla violenza sulle donne che spetta agli Stati membri, però certamente ha la responsabilità di sfruttare il proprio potere di persuasione per incentivare tutti gli Stati membri ad esempio a inserire nei loro ordinamenti e nel loro codice penale delle norme più incisive". Lo dice l'eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri.xf4/sat/gtr
In questa edizione:- La Commissione chiede più sostegno alle imprese sociali - L'Ue rivede il bilancio e chiede 66 miliardi agli Stati membri- Smartphone e tablet saranno sempre più ecosostenibilimgg/abr/mrv
Siete alla ricerca di fatti, notizie e approfondimenti su quanto accaduto in Europa questa settimana? Siete nel posto giusto! Nella nuova puntata di "Recap, l'Europa in SETTEGIORNI" si ritorna a parlare ancora una volta della guerra tra Russia e Ucraina. I paesi europei sono alle prese con la questione del gas: l'invasione dell'Ucraina, infatti, ha portato alla luce, come ci spiega la nostra Chiara Vilardo, la debolezza del sistema europeo per l'approvvigionamento di energia. Dai confini orientali europei, voleremo al cuore di Bruxelles con Martina Garziera, che ci aiuta ad orientarci con il piano “bussola strategica”, lo strumento del Consiglio europeo per migliorare la cooperazione tra gli Stati Membri. E sempre in zona euro, lo scorso 28 e 29 marzo 2022, la commissione per gli Affari Costituzionali ha votato un progetto di proposta di regolamento del Consiglio sull'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto. Se ne sono occupate Gloria Beltrami e Renata Giordano con un articolo di approfondimento che potete trovare qui Ai nostri microfoni abbiamo avuto Giulia Gatti, attualmente in cura presso un centro all'avanguardia in Polonia, per combattere contro il morbo di Lyme. L'intervista è a cura della nostra Nadia Antentyk. Conduce Alessandra Sasso
L'Europa torna a essere uno dei principali focolai di Covid nel mondo. All'Interno dell'Unione, gli Stati membri hanno continuato ad adottare misure diverse, più o meno rigide ed efficaci. Ma tutti hanno commesso errori. Bilanciare il diritto alla salute e le libertà quotidiane non è (stato) facile e nell'elaborazione delle diverse misure di contrasto al virus si è sentita la mancanza di un coordinamento centrale europeo. Ne hanno discusso insieme nella prima puntata della nuova stagione i nostri Simone Pavesi e Renata Giordano.
In una puntata di Europhonica del 2016 Antonio Megalizzi ci aveva parlato della situazione del turismo in Europa. A distanza di 5 anni e con una pandemia di mezzo il turismo si trova in ginocchio. Per l’imminente stagione turistica, il Parlamento europeo ha adottato il certificato UE COVID-19, sarà una misura sufficiente per salvare l’estate […]
Uno Stato membro può legittimamente rifiutarsi di riconoscere la validità, sul proprio territorio, di una patente di guida rinnovata da altro Stato membro e della quale il primo Stato aveva già vietato l'utilizzo per circolare? Scopriamolo insieme.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3uFIPXJ>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Nella prima parte del nostro programma ci occuperemo di alcune delle notizie internazionali più importanti della settimana. Inizieremo con la richiesta, che l’Unione Europea ha rivolto a sei Stati Membri, di sospendere le restrizioni di viaggio alle frontiere, attenendosi alle direttive comuni europee sul coronavirus. Subito dopo, parleremo dell’accordo, raggiunto martedì dall’Australia e da Facebook, per sospendere il blocco delle notizie. Poi, discuteremo dell’atterraggio sul Pianeta Rosso di Perseverance, il rover della NASA, avvenuto il 19 febbraio. Infine, concluderemo la prima parte della trasmissione con gli Australian Open 2021, che si sono tenuti a Melbourne e si sono conclusi il 21 febbraio. Nel segmento Trending in Italy discuteremo del sindaco di Torino, Chiara Appendino, condannata per gli incidenti, avvenuti in piazza San Carlo il 3 giugno del 2017 e del dibattito sulla responsabilità attribuita ai sindaci italiani. Poi, parleremo dell’iniziativa del sindaco di un piccolo paesino pugliese di mettere in vendita alcune case del centro storico a 1 euro. - Preoccupazione dell’Unione Europea per le restrizioni di viaggio in sei Paesi membri - Facebook e l’Australia raggiungono un accordo dopo il blocco delle notizie - Il rover Perseverance atterra su Marte, dopo un viaggio di sette mesi nello spazio - Novak Djokovic e Naomi Osaka vincono gli Open d’Australia - La condanna di Chiara Appendino apre un dibattito sulla responsabilità dei sindaci - Sindaco di Biccari offre case del centro storico a partire da 1 euro
Dopo aver parlato del fondo stanziato dal MES grazie a @ssofiaghedini oggi parliamo del fondo stanziato d'UE per aiutare gli Stati Membri ad uscire dalla crisi pandemica e guardare al futuro: il next generation EU . Oggi si parla di cosa sia il cosiddetto Recovery Fund di cui #Draghi dovrà gestire il piano di richiesta e implementazione in Italia! In cosa consiste? Da dove nasce? Che vincoli ha? Da dove arriveranno tutti sti soldi? Di questo si para oggi, chiamando in causa di nuovo gli amici di Friends! . PS: chiedo scusa a Sofia a cui a fine puntata non so come mai ho cambiato il nome in Silvia e me ne sono accorto solo questa mattina che era troppo tardi! Chiedo veramente scusa per il cambio di identità! . Buon ascolto con Jacopo Scarabello
Il quarto episodio di "Orizzonti Europei" vi racconta come l'Unione Europea finanzia i programmi di Ricerca & Sviluppo dei propri Stati Membri. Nell'episodio vi raccontiamo il programma europeo per l'innovazione che è appena giunto al termine, Horizon 2020, e vi parliamo del suo successore: Horizon Europe.Andiamo poi a intervistare Alberto Guardone, professore di aerodinamica nonché ricercatore all'interno del progetto di Horizon Europe presso il Politecnico di Milano. Il professore ci spiega quali sono le possibilità offerte dall'Unione Europea e come possono contribuire alla ricerca scientifica.-- SITOGRAFIA E NOTE --Per consultare la "breve storia delle politiche europee di ricerca": https://netaffair.org/documents/1995-a-brief-history-of-european-research.pdfLa dashboard interattiva di Horizon 2020: https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/horizon-dashboard (trovate inoltre l'interim report qui: https://ec.europa.eu/info/publications/interim-evaluation-horizon-2020_en)Per approfondire sull'Italia e i suoi problemi con la digitalizzazione: https://www.orizzontipolitici.it/next-generation-eu-italia-digitale/Il portale CORDIS per la ricerca nell'UE: https://cordis.europa.eu/Per consultare o abbonarsi alla rivista Research*EU: https://cordis.europa.eu/research-eu/enSPAZIO RUBRICALe nostre proposte provengono da Eurodesk. Per appassionati di design, moda e comunicazione: https://iedbarcelona.es/en/noticias-info/ied-design-talent-scholarship-contest-2021/Per l'ufficio del mediatore europeo: https://www.ombudsman.europa.eu/en/document/en/3460Per seguirci su Telegram: t.me/orizzontipolitici-- CREDITS --Il lavoro di registrazione e produzione del podcast è merito di Anna Corrente, Agnese Stracquadanio e Lorenzo Torri.La sigla utilizzata è un adattamento del seguente lavoro: Niklas Drude - Ode To Joy (Remix) © CC BY 3.0 https://youtu.be/JIGkTyQtlNg-- ASCOLTACI --Per ascoltarci, ci trovi su tutte le tue piattaforme preferite (se non ci trovi o non riesci a seguire il podcast, contattaci a info@orizzontipolitici.it)
Accordo tra il Parlamento europeo e gli Stati Membri sul Regolamento che istituisce il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), lo strumento da quasi 100 miliardi di Euro che servirà a finanziare le politiche sociali nell'Unione europea e attuare il Pilastro europeo dei Diritti sociali per il periodo 2021-2027. All'Italia, primo beneficiario in UE, arrivano circa 13 miliardi di Euro, a cui vanno aggiunte le risorse provenienti da REACT EU, pari a circa 11 miliardi di Euro, che andranno a rafforzare il FSE+ e altri fondi strutturali fino al 2023. Ne parliamo con Brando Benifei, europarlamentare PD. Nella seconda parte torniamo a raccontare le possibilità legate alla formazione "green". Ospite è Luciano Canova, divulgatore scientifico e docente universitario, parliamo dei lavori green: nei prossimi 2-3 anni serviranno circa 480mila professionisti con nuove competenze in grado di attuare gli obiettivi del Green New Deal europeo. In collaborazione con Euranet Plus.
Accordo tra il Parlamento europeo e gli Stati Membri sul Regolamento che istituisce il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), lo strumento da quasi 100 miliardi di Euro che servirà a finanziare le politiche sociali nell'Unione europea e attuare il Pilastro europeo dei Diritti sociali per il periodo 2021-2027. All'Italia, primo beneficiario in UE, arrivano circa 13 miliardi di Euro, a cui vanno aggiunte le risorse provenienti da REACT EU, pari a circa 11 miliardi di Euro, che andranno a rafforzare il FSE+ e altri fondi strutturali fino al 2023. Ne parliamo con Brando Benifei, europarlamentare PD. Nella seconda parte torniamo a raccontare le possibilità legate alla formazione "green". Ospite è Luciano Canova, divulgatore scientifico e docente universitario, parliamo dei lavori green: nei prossimi 2-3 anni serviranno circa 480mila professionisti con nuove competenze in grado di attuare gli obiettivi del Green New Deal europeo. In collaborazione con Euranet Plus.
Con Lorenzo Nencini e Mauro Politi Alla scoperta del rapporto sullo stato di diritto nell'Unione Europea L'Unione Europea ha recentemente reso disponibile il primo rapporto sullo stato di diritto all'interno dell'Unione. Ci sono moltissime informazioni su come stanno andando moltissimi diritti fondamentali nei vari Stati Membri (incluse un po' di problematiche che riguardano l'Italia...) e, come forse era prevedibile, alcuni non l'hanno presa troppo bene... Zetein_03x02_Podcast.mp3 leggi tutto
di Fiorella LavorgnaIn questa puntata parleremo di cosa l'Europa sta facendo per venire incontro agli Stati Membri davanti alla crisi del Coronavirus. Il Coronavirus avrà un impatto fortissimo sull'economia europea. L'intervento dell'Unione in questa crisi, per mitigarla e affrontarla, va al di là della solidarietà tra stati: l'Unione dovrà trovare il modo di reagire per salvare se stessa. Perché l'impatto del virus mette in discussione il sistema alla base del suo funzionamento. Tra le prime misure di emergenza attuate, in questo caso per aiutare le comunità dei paesi membri colpiti, ci sono proprio la mobilitazione dei fondi europei. Ne parliamo in questa puntata di Fiorella Lavorgna----------------Musica Night Out by LiQWYD https://soundcloud.com/liqwyd Creative Commons — Attribution 3.0 Unported — CC BY 3.0 Free Download / Stream: http://bit.ly/2BLdhW5 Music promoted by Audio Library https://youtu.be/tut9O8uaJhoSt. Francis - Josh Lippi & The OvertimersCreative Commons — Attribution 3.0 Unported — CC BY 3.0 Free Download / Stream
I fondi europei sono risorse che l'Unione Europea mette a disposizione degli Stati Membri con l'obiettivo di ridurre le disuguaglianze tra le regioni e supportare la coesione sociale. E' una politica di redistribuzione di ricchezza che unica al mondo.In questa puntata facciamo sia un'introduzione agli obiettivi di investimento della Commissione per il periodo di programmazione 2014-2020, sia un piccolo bilancio sui risultati registrati fino ad oggi.Nonostante i fondi abbiano migliorato la vita di milioni di Europei, è la stessa Commissione che nel Rapporto sull'implementazione dei Fondi pubblicato nel dicembre 2019, a dirci che c'è ancora molto da fare. In un'economia che deve fare fronte a sfide come l'invecchiamento della popolazione, la transizione economica sempre più digitale, e i cambiamenti climatici, l'Unione sarà capace di essere leader?
Le novità previste dal decreto di adeguamento del Codice Privacy al GDPR. Cosa cambia e cosa bisogna fare per conformarsi? Perchè le misure richieste dal legislatore italiano sono diverse da quelle previste dagli altri Stati Membri?
La libera circolazione delle persone è un pilastro fondamentale dell'Unione Europea. Peccato, però, che si stia facendo di tutto per sgretolarlo. La Svezia, la Danimarca – e prima ancora l'Austria, la Germania, la Francia – hanno deciso di sospendere le regole di Schengen e ripristinare i controlli ai confini. Per non parlare dei muri fatti costruire dal governo ultra-conservatore ungherese. “Fino a quando non avremo una soluzione europea saranno necessarie misure da parte dei singoli Stati Membri”, ha detto nelle ultime ore il segretario di stato tedesco all'immigrazione Ole Schroeder. Una dichiarazione di resa, fatta dal principale governo europeo, quella di Berlino. Ognuno per sé e tutti di fatto – volenti o nolenti – al servizio dei seminatori d'odio, degli xenofobi, degli indifferenti. Memos ne ha parlato oggi con Cecile Kyenge, deputata europea del Pd, ex ministra dell'integrazione del governo Letta nel 2013.
La libera circolazione delle persone è un pilastro fondamentale dell'Unione Europea. Peccato, però, che si stia facendo di tutto per sgretolarlo. La Svezia, la Danimarca – e prima ancora l'Austria, la Germania, la Francia – hanno deciso di sospendere le regole di Schengen e ripristinare i controlli ai confini. Per non parlare dei muri fatti costruire dal governo ultra-conservatore ungherese. “Fino a quando non avremo una soluzione europea saranno necessarie misure da parte dei singoli Stati Membri”, ha detto nelle ultime ore il segretario di stato tedesco all'immigrazione Ole Schroeder. Una dichiarazione di resa, fatta dal principale governo europeo, quella di Berlino. Ognuno per sé e tutti di fatto – volenti o nolenti – al servizio dei seminatori d'odio, degli xenofobi, degli indifferenti. Memos ne ha parlato oggi con Cecile Kyenge, deputata europea del Pd, ex ministra dell'integrazione del governo Letta nel 2013.
La libera circolazione delle persone è un pilastro fondamentale dell'Unione Europea. Peccato, però, che si stia facendo di tutto per sgretolarlo. La Svezia, la Danimarca – e prima ancora l'Austria, la Germania, la Francia – hanno deciso di sospendere le regole di Schengen e ripristinare i controlli ai confini. Per non parlare dei muri fatti costruire dal governo ultra-conservatore ungherese. “Fino a quando non avremo una soluzione europea saranno necessarie misure da parte dei singoli Stati Membri”, ha detto nelle ultime ore il segretario di stato tedesco all'immigrazione Ole Schroeder. Una dichiarazione di resa, fatta dal principale governo europeo, quella di Berlino. Ognuno per sé e tutti di fatto – volenti o nolenti – al servizio dei seminatori d'odio, degli xenofobi, degli indifferenti. Memos ne ha parlato oggi con Cecile Kyenge, deputata europea del Pd, ex ministra dell'integrazione del governo Letta nel 2013.
L’Associazione Parlamento Europeo Giovani (PEG) è un organismo indipendente, apartitico e senza fini di lucro, costituitosi come comitato nazionale dello European Youth Parliament / Schwarzkopf Foundation “Young Europe” (EYP/SF). Il PEG si sviluppa in Italia a partire dal 1994, e da allora ha organizzato oltre venti Selezioni Nazionali e quattro Sessioni Internazionali in collaborazione con EYP/SF. Le attività organizzate dal PEG promuovono la dimensione e l'identità europea nelle scuole secondarie superiori italiane, dando agli studenti la possibilità di partecipare ad un'esperienza formativa e al contempo entusiasmante e coinvolgente. Rivolgendosi ai giovani cittadini europei, il PEG incoraggia i giovani ad essere consapevoli delle diverse culture e delle caratteristiche proprie degli Stati Membri della UE, a rispettare le differenze tra le nazioni e a lavorare insieme per il bene comune. Il PEG avvicina i ragazzi alle attuali problematiche internazionali e al processo democratico, educando a praticare un pensiero critico indipendente e a dialogare in maniera costruttiva con persone provenienti da diverse esperienze sociali, culturali ed economiche. La nostra associazione mira ad arricchire i giovani cittadini europei offrendo loro un momento di discussione e confronto con l'obiettivo di trovare soluzioni innovative a problematiche reali, sottolineando l'importanza del dialogo interculturale e del rispetto recipro
-DNA: il segreto della vecchiaia è nei telomeri: Uno studio condotto all’IFOM di Milano svela l’esistenza del patrimonio genetico nei telomeri, ovvero nelle estremità dei cromosomi che, accorciandosi a ogni ciclo di proliferazione delle cellule, segnano l’inesorabile passare del tempo e determinano l’invecchiamento cellulare. -24 anni di attività per il telefono verde AIDS dell’ Istituto superiore di sanità: Maschio, under 40, eterosessuale e residente nelle regioni del Nord Italia. E’ questo l’identikit di chi si è rivolto al Servizio nazionale Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse (TVA/IST - 800.061.861) dell’Istituto Superiore di Sanità nel periodo giugno 1987 - dicembre 2011. In più di 24 anni di attività il telefono verde ha ricevuto un totale di 689.969 telefonate, il 74,2% sono di sesso maschile. -Diabete, l’unione europea bacchetta l’Italia: Il Parlamento europeo richiama l’attenzione degli Stati Membri sul problema dilagante del diabete. L’Italia è stato uno dei primi Paesi dell’Unione Europea a dotarsi di una legge sulla gestione dei pazienti diabetici che risale al 1987 (legge n.115) ma è in ritardo sulla messa a punto di un Piano Nazionale. -Chirurgia robotica . In aumento gli interventi in Italia: L'Italia, con 54 robot sparsi su tutto il territorio, è una delle nazioni più all'avanguardia in chirurgia robot-assistita: nel 2011 si sono effettuate circa 7000 procedure, con un incremento annuale medio di circa il 40 per cento nel numero degli interventi. -Dieta mediterranea salva memoria: Uno studio spagnolo su anziani ad alto rischio cardiovascolare dimostra che la dieta mediterranea migliora le capacità cerebrali: l'olio d'oliva aumenta la memoria a breve termine e assieme al caffè aiuta a fermare i ricordi nel lungo periodo; le noci migliorano la memoria di lavoro, il vino rosso consente di ottenere punteggi migliori ai test che misurano le funzioni cognitive. Lo segnalano i geriatri della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG).