District in Black Sea, Turkey
POPULARITY
Categories
Meloni plaude all'accordo, 'escalation commerciale devastante'.
Wywiad z Viktorem Ponamarchukiem – młodym reżyserem, który wspólnie z entuzjastyczną ekipą zrealizował swój debiutancki film „Tak sobie rabunek” bez wielkiego budżetu, ale z ogromnym zaangażowaniem. Opowiada o swojej drodze do kina, trudnościach przy produkcji i o tym, jak wygląda praca nad filmem, gdy napędza cię jedynie pasja.
Credere viene prima di sapere. A volte, anche prima di conoscere. C'è un credere che viene da dentro di te, ed uno dagli ideali che scegli. Ma la vera fiducia è qualcosa che crea ciò in cui credi. È causa, non conseguenza. Ciò in cui credi orienta la tua esistenza, ma può anche governarla, se ne sei prigioniero. Il "credere" nelle relazioni, invece, segue una strada diversa: ogni persona è la propria realtà interiore, ha la propria realtà interiore nella quale crede. Merita rispetto, non giudizio. Ascolto, non negazione. Anche "credere" in ciò che è una realtà interiore per l'altro, viene prima di conoscere e sapere. Credere, riconoscendo all'altro la stessa libertà e valore che riconosci a te stesso. E poi, fondando il tuo credere sui migliori valori dell'umanità in ogni sua dimensione, spirituale e materiale, aiutare chi, credendo, non crede abbastanza nel bene e nella speranza, a vedere ciò che non vede, così che possa davvero scegliere, nella piena libertà. "Puoi essere ingannato, se ti fidi troppo, ma vivrai nel tormento se non ti fidi abbastanza" (F. Crane)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/non-credere-fiducia-rispetto/- E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di vita pratica e concreta, che permette di mettere da subito in atto il cambiamento- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
Azionariati popolari, crowdfunding, quote “democratiche”… sembrano iniziative moderne e inclusive. Ma la realtà è spesso molto diversa. In questo video ti spiego perché dovresti pensarci due volte prima di partecipare a un azionariato popolare: quali sono i veri rischi, chi ci guadagna davvero e come difendere il tuo denaro da operazioni che si presentano bene… ma lo sono solo in apparenza.
Mentre l’estate porta con sé leggerezza e partenze, per molti anziani questi possono essere giorni più silenziosi, a volte più difficili. Ma la longevità non riguarda solo gli anni che passano: è una questione di legami, di senso, di cura condivisa. In questa puntata di Obiettivo Salute Weekend ne parliamo con il dottor Renzo Rozzini, direttore del dipartimento geriatrico dell’istituto ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia e autore di “Il canone della longevità. Aver cura dell’età avanzata" (Scholé). Un’occasione per fermarci e riflettere su cosa vuol dire davvero invecchiare bene… e accompagnare chi ci è accanto
La doppietta di una straordinaria Cristiana Girelli permette all'Italia femminile di battere 2-1 la Norvegia e di qualificarsi - 28 anni dopo l'ultima volta - alle semifinali degli Europei. Ne parlano in questo episodio Enrico Zambruno e Andrea Pressenda.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Eredivisie, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Coppa di Francia e Coppa di Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Cosa succede quando uno dei coeredi utilizza in via esclusiva un bene ereditato, come una casa o un terreno? È tenuto a versare un'indennità agli altri coeredi? In questo contenuto analizziamo con chiarezza e semplicità i principi giuridici che regolano l'uso esclusivo di un bene ereditario indiviso, alla luce della normativa e della giurisprudenza italiana. Scopriremo quando scatta l'obbligo di compensare gli altri eredi, quali sono i criteri per determinare l'indennità e come tutelarsi in caso di conflitti familiari. Una guida utile per chi si trova a gestire un'eredità in comproprietà e vuole evitare problemi (o ingiustizie) tra parenti.
Nelle ultime due settimane, migliaia di abitanti di Tuvalu si sono iscritti a un sorteggio di visti permanenti per l'Australia destinati ai i rifugiati climatici. Con Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale.Un'inchiesta uscita sul sito di Internazionale racconta come le dinamiche della grande distribuzione stiano mettendo in crisi l'agricoltura italiana, tra margini sempre più stretti, norme inefficaci e un futuro incerto per chi lavora la terra. Con Stefano Liberti, giornalista.Oggi parliamo anche di: Scienza • "Cosa succede nell'attosecondo" di Ivan Amatohttps://www.internazionale.it/magazine/ivan-amato/2025/07/10/cosa-succede-nell-attosecondoLibro • W. G. Sebald, Storia naturale della distruzione, AdelphiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
In Italia il destino economico e professionale di una persona dipende in gran parte, ancora, dalla famiglia in cui nasce. La scala sociale è ferma da tempo e lo dimostra anche l'ultimo report di Future Proof Society e del think-tank Tortuga da dove emerge che oltre il 70% delle ricchezze del Belpaese sono in mano agli over 50. Parliamo di questo, del caso Pfizergate e della Siria, un Paese dimenticato dal dopo Assad.
Preghiera con i Santi. Meditazione di mons. Luis Marin de San Martin sulla lettera agli Efesini 2,18-22-3,14-21
Gli Stati Uniti bloccano parte delle forniture belliche all'Ucraina segnando un nuovo dietrofront nei rapporti con Kiev e nella guerra con la Russia che non cessa di colpire l'Ucraina con missili. Ne parliamo con Andrew Spannaus, analista politico in collegamento dagli USA e con Niccolò Celesti, reporter di guerra.Lo Stato chiede 3 milioni di euro all'associazione “Mamme Antifasciste del Leoncavallo”, dopo aver risarcito la famiglia Cabassi per l'occupazione dell'ex centro sociale milanese. In diretta Marina Boer, presidente dell'associazione, chiamata in prima persona a dover versare la cifra entro 60 giorniAgenda rossa e verità nascoste. “L'agenda rossa di Paolo Borsellino esiste ed è uno strumento di ricatto ancora attivo”. Parole pesanti di Vittorio Teresi, ex magistrato antimafia e presidente del Centro Studi Borsellino, che torna a parlare del mistero simbolo delle stragi di mafia del 1992
Domani riparte la stagione del Genoa, che a Pegli ritroverà i suoi calciatori. Agli ordini di Vieira e sotto gli occhi di Sucu ripartirà la stagione 2025/2026. Ne parliamo in puntata, analizzando quella che potrebbe essere la squadra che tornerà al "Signorini". Buoncalcioatutti!
Caso Poggi, Cambia L'Arma Del Delitto: Chiara Torturata Agli Occhi!Nuove rivelazioni sul delitto di Chiara Poggi: la professoressa Luisa Regimenti parla di esecuzione pianificata e di almeno due aggressori. Scopri i dettagli agghiaccianti.#ChiaraPoggi #Garlasco #TrueCrime #Omicidio #LuisaRegimenti #ColdCase #CronacaNera #Inchiesta #Mistero #Giustizia
La scelta dei grandi boss, come Luciano, Adonis (Milano) e Coppola (Roma), di stabilire il loro domicilio lontano dalla Sicilia, in grandi città come Napoli, Milano e Roma, rispondeva a precise esigenze strategiche. In queste città, non esisteva il tradizionale intreccio mafioso siciliano, ed era difficile crearne uno ex novo perché mancavano gli elementi ambientali o personali della struttura mafiosa tradizionale. Questa diversificazione di comportamento nei rapporti con il "potere" e l'adattabilità a contesti diversi da quelli siciliani tradizionali furono evidenti. In Sicilia, il rapporto mafia-potere era ricco di sottintesi e si basava sul rispetto per l'"autorità", un mondo tradizionale dove le cose si facevano anche senza dirle.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Matteo e Marco si scannano su 28 Anni Dopo: per il primo è escremento fumante, per il secondo è una sorpresa travolgente. Agli ascoltatori l'ardua sentenza: chi vince?Il nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornati e comunicare direttamente con noi: https://t.me/SalottoMonogatariSpotify: https://open.spotify.com/show/2QtzE9ur6O1qE3XbuqOix0?si=mAN-0CahRl27M5QyxLg4cwApple Podcasts: https://podcasts.apple.com/it/podcast/salotto-monogatari/id1503331981Google Podcasts: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3IuZm0vcy8xNmM1ZjZiNC9wb2RjYXN0L3Jzcw==Logo creato da:Massimo ValentiSigla e post-produzione a cura di:Alessandro Valenti / Simone MalaspinaPer il jingle della sigla si ringraziano:Alessandro Corti e Gianluca NardoPer la gestione dei canali social si ringrazia:Selene Grifò
Quali scenari si aprono per la quotazione della principale criptovaluta dopo quasi tre anni di rialzi? In questa puntata Vito Lops ne discute con Massimo Siano, vice president e responsabile Sud Europa di 21 Shares Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In attesa del big-match Real Madrid-Juventus, l'Italia perde una delle sue rappresentanti al Mondiale per Club. Inter eliminata dai brasiliani del Fluminense che nella sfida valida per gli ottavi di finale s'impongono per 2-0.
Tra tre giorni finisce l'anno finanziario e il 1° luglio inizia quello nuovo, che segna anche l'inizio delle nuove misure che riguardano l'immigrazione Down Under. Quali sono i cambiamenti?
Troppo Manchester City per la Juventus che nella terza e ultima giornata del gruppo G del Mondiale per club tracolla contro la squadra di Guardiola: finisce 5 a 2 per gli inglesi, mai realmente impensieriti dai bianconeri.
Mercoledì 2 luglio alle 19 in Triennale Milano puntata speciale di Black Box Live, iscriviti qui. I dati di Scenari immobiliari diffusi in questi giorni dicono che investire nella casa conviene più che in Borsa, ma solo in centro a Milano. In tutte le altre città il mattone non rende quanto gli investimenti a Piazza Affari. Eppure, agli italiani l'immobiliare mette ancora sicurezza. Ma qualcosa sta cambiando… Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'Inter supera il River Plate per 2-0 e stacca il pass per gli ottavi di finale del Mondiale per Club. L'analisi della prestazione dei nerazzurri, insieme al racconto di tutte le partite disputate ieri e l'anteprima degli incontri in programma oggi, firmata da Giuseppe Broggini.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca, Coppa di Grecia e Coppa di Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Post-partita Inter-River Plate 2-0, 26 giugno 2025 3a giornata Mondiale per Club: gol Esposito e gol Bastoni.
L'Inter batte 2-0 il River Plate e passa come prima del girone nel Mondiale per club. Sblocca a partita Pio Esposito alla prima da titolare in nerazzurro.
Aiea chiede il cessate il fuoco tra Stati Uniti, Iran e Israele. Sospetta danni gravi agli impianti nucleari. Quali danni materiali hanno provocato i bombardamenti americani e israeliani nei siti nucleari iraniani, soprattutto quello di Fordow? "Totalmente distrutti", dice Trump. "Solo parzialmente colpiti", sostengono Cnn, Abc news e Nbc news. "Il materiale nel sito di Fordow era stato già trasportato altrove", afferma l'Iran. Dove sta la verità? Aiea, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, vuole vederci chiaro e chiede di fermare le ostilità per permettere ai suoi funzionari di recarsi nei siti colpiti dalle operazioni speciali di Washington e Tel Aviv, proprio ora che il conflitto si allarga di minuto in minuto, in una escalation senza controllo. Cosa è accaduto nell'impianto di Fordow? Alla riunione di emergenza del Consiglio dei governatori dell'Aiea a Vienna, il direttore generale, Rafael Mariano Grossi, ha sottolineato che "accertare i fatti sul campo è un prerequisito per qualsiasi accordo e ciò può essere fatto solo tramite le ispezioni dell'Aiea". In questo momento non è possibile indicare quali danni abbia subito l'impianto di Fordow attaccato dagli Usa. Comunque Grossi prevede danni molto ingenti all'impianto. Considerando la potenza esplosiva utilizzata e l'estrema sensibilità alle vibrazioni delle centrifughe, le conseguenze possono essere di grande entità. AIEA ha anche richiesto l'accesso ai siti nucleari iraniani per determinare la sorte delle scorte di uranio arricchito a un livello prossimo alla soglia di progettazione per una bomba atomica. La verità è che il rischio ambientale dei raid statunitensi contro l'uranio arricchito è limitato. I rischi maggiori derivano dalle bombe sulle centrali nucleari civili. L'Aiea era pronta a collaborare con l'Iran quando Israele ha iniziato a bombardare. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Quattro gol segnati al Wydad Casablanca che si aggiungono ai cinque della prima partita mandano la Juventus agli ottavi del Mondiale per club. Ora resta la partita col Manchester City, primo vero test di livello della competizione. Intanto, arriva un verdetto importante dalla B, con la Sampdoria che resta nella serie cadetta e la Salernitana che retrocede in C nel peggiore dei modi: petardi e seggiolini che volano in campo, partita sospesa e 3-0 a tavolino. Di tutto questo parliamo con Franco Ordine in studio con noi, col tifoso bianconero Coach Sandro Campagna e col direttore del Secolo XIX Michele Brambilla.
Zuppa di Porro del 23 giugno 2025: rassegna stampa quotidiana
IL COMMENTO AL MONDIALE PER CLUB!! Al tavolo: Luca Toselli, Alessandro Iori e l'host Matteo Davoli.
Un Yildiz in grande spolvero trascina la Juventus agli ottavi di finale del Mondiale per Club: è 4-1 con il Wydad Casablanca. Il Real Madrid supera il Pachuca con un secco 3-1 nonostante l'inferiorità numerica per quasi 90'. Nella notte, Salisburgo e Al Hilah non vanno oltre lo 0-0, mentre il Manchester City rifila sei gol all'Al-Ain (con in mezzo anche una bellissima punizione di Echeverri).Il commento di Andrea Di Giacomo e Luca TumminelloPotrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca, Coppa di Grecia e Coppa del Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Ettore Greco, vicepresidente vicario dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuto a Spazio Transnazionale, la trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Greco ha analizzato l'attacco statunitense contro gli impianti nucleari iraniani e la conseguente minaccia di Teheran di ritirarsi dal Trattato di non proliferazione nucleare (TNP).
Prima dell'ascesa di Cosa Nostra, il traffico illecito della droga a New York era controllato principalmente da organizzazioni criminali ebraiche. Arnold Rothstein emerge come il principale leader criminale ebraico a New York negli anni '20. Le fonti storiche lo descrivono come il capo del traffico di droga a New York in quel periodo, prima di essere assassinato nel 1928 ma precisano anche che fu un potente gangster coinvolto in varie altre attività criminali, tra cui il gioco d'azzardo e il contrabbando. La sua morte ha creato un vuoto di potere nel mondo criminale di New York, che ha permesso a Cosa Nostra di affermarsi gradualmente nel traffico degli stupefacenti.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Agli ottavi di finale dell'ATP 500 di Halle Jannik Sinner si è arreso dopo oltre due ore di gioco al kazako Aleksandr Bublik che si è aggiudicato la vittoria per 6-3 3-6 4-6.È stata una partita di luci ed ombre per Sinner che non perdeva prima dei quarti di finale da ben 19 tornei consecutivi e non perdeva così presto in un torneo dal 16 agosto 2023.
Dopo l'impennata delle temperature a metà settimana dove si sono registrate massime sul Vicentino di 32-33°, nel week end correnti più fresche e secche dai quadranti orientali faranno scendere le temperature di un paio di gradi. Il tempo rimarrà stabile e soleggiato con caldo percepito in linea col periodo.
Buongiorno, la rassegna stampa di venerdì 20 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Arriva il progetto stadio a Pietralata, ne dà conto il Messaggero Roma con un articolo “illuminato” sullo stadio che sarà immerso nel verde. Garantiti 93 mila metri quadri di prati e boschi; verso il 21 giugno “No a guerre e riarmo”.Su Il Manifesto un ampio articolo sul corteo di domani 21 giugno a Roma contro gli investimenti bellici; su Il Tempo Roma il dossier – immigrazione: a Roma e nel Lazio stranieri lasciati in strada e strutture sempre più sovraffollate; orrore a villa Pamphili: è russa e si chiama Anastasia, riconosciuta dalla madre, la donna trovata morta in villa insieme alla figlia. Si indaga anche su presunte leggerezze da parte di agenti che avevano fermato ben tre volte il finto regista. L'articolo su Repubblica ma la notizia la troviamo su tutti i quotidiani. *SEGNALAZIONE IMPORTANTE: Oggi, venerdì 20 giugno alle ore 11 presso la Camera dei Deputati – Sala E. Berlinguer, via degli Uffici del Vicario, 21 si terrà l'evento per lanciare la Campagna per la cancellazione del Memorandum Italia-Libia. La Campagna è promossa dall'Associazione Refugees in Libya APS e sostenuta da Amnesty International Italia, il Tavolo asilo e immigrazione e altre organizzazioni della società civile. A domani con il consueto Tamburino di Mariasole Garacci e domenica 22 giugno con il Fuori Porta Sonodramma Kids - Parte terza a cura di Marzia Coronati Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Agli inizi, prima del boom, le critiche più dure non arrivavano dal pubblico... ma da altri divulgatori. Più esperti, più rigidi, più inquadrati. Non capivano come lo stile e l'approccio divulgativo di Barbascura potessero essere molto più apprezzati sui social rispetto al loro. Ma, alla lunga, ha vinto l'immediatezza, la spontaneità e l'originalità di "Scienza brutta". Puntata completa nel
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8197CINQUANT'ANNI FA INIZIAVA L'INCUBO DEI KHMER ROSSI IN CAMBOGIA di Stefano Magni Il 17 aprile di 50 anni fa, cadeva Phnom Penh. La capitale della Cambogia finiva nelle mani dei Khmer Rossi, il movimento comunista, maoista, più letale della storia. Nei tre anni successivi, il regime retto con pugno di ferro da Pol Pot, eliminerà un terzo della sua stessa popolazione. Suo obiettivo dichiarato era quello di realizzare l'utopia comunista entro il 1990, non importava con quali metodi e con quanti morti.L'ascesa al potere dei Khmer Rossi avvenne dopo otto anni di guerra civile. A distruggere il già precario equilibrio di quella regione dell'Asia sudorientale, che aveva ottenuto l'indipendenza nel 1953 dalla Francia, fu soprattutto la guerra del Vietnam. Il principe Sihanouk, succeduto pacificamente al dominio francese, si era barcamenato fra il comunismo (in espansione in tutta la regione) e l'alleanza con gli Stati Uniti, protettori del Vietnam del Sud. Quando il Vietnam del Nord, comunista, nel 1959, incominciò a invadere il Vietnam del Sud (nazionalista) infiltrandovi i suoi militari e guerriglieri, Sihanouk non riuscì o non volle opporsi. Nel 1965, primo anno dell'intervento americano in Vietnam, la Cambogia era già diventata il principale terreno di transito dei nordvietnamiti. Essendo un paese neutrale, lì non potevano essere colpiti dagli americani e dai sudvietnamiti. Sihanouk represse violentemente il comunismo all'interno del suo paese. Nella sola rivolta contadina nel distretto di Samlaut (scoppiata a seguito di espropri arbitrari), dal 1967 al 1970, fece uccidere 12mila persone. I militari tagliavano le teste dei contadini e le mandavano a Phnom Penh, come prova del lavoro eseguito. Fu in quel periodo, in opposizione al regime, che crebbe il movimento armato dei Khmer Rossi, ispirato al maoismo più intransigente. Ma in politica estera, lo stesso Sihanouk si avvicinò alla Cina di Mao e all'Urss di Brezhnev e ruppe con gli americani.REPUBBLICA KHMERNel 1970, quando Sihanouk era a Mosca in visita di Stato, i militari presero il potere. Lon Nol, uno dei peggiori macellai della repressione di Samlaut, divenne presidente, di fatto il dittatore, della nuova "Repubblica Khmer". Promise lotta alla corruzione e cacciata dei vietnamiti e chiese subito agli Usa di intervenire in suo aiuto. In meno di un mese, Nixon autorizzò un intervento di terra, segreto, in territorio cambogiano. Militarmente fu un successo: i nordvietnamiti vennero cacciati dalle aree di confine. Politicamente fu un disastro: i comunisti di Ho Chi Minh si dispersero nel paese e insegnarono ai Khmer Rossi come si combatteva contro un esercito regolare. Lon Nol si alienò ulteriormente la popolazione, prima di tutto perché si dimostrò ancora più corrotto del predecessore. Poi perché fu ancora più violento, perseguitò tutti i vietnamiti del paese, i cattolici e le altre minoranze religiose e represse nel sangue ogni manifestazione di dissenso. Contro di lui si allearono monarchici e comunisti: Sihanouk e i Khmer Rossi formarono un Fronte di Unità Nazionale. Nel 1973 controllavano già metà del paese e Lon Nol chiese di nuovo l'aiuto degli americani. Nixon autorizzò una campagna di bombardamenti aerei (anche questa segreta), in cui perirono decine di migliaia di civili, oltre ai guerriglieri. Fu un successo effimero: l'avanzata dei comunisti venne solo temporaneamente arginata, ma come reazione ai bombardamenti le popolazioni contadine si arruolarono in massa nei Khmer Rossi, anche se ormai era chiaro, nelle aree che avevano occupato, che il loro regime fosse molto più letale di quello nazionalista di Lon Nol.LA KAMPUCHEA DEMOCRATICANell'aprile del 1975, quando il Vietnam del Sud era in procinto di essere sopraffatto dal Nord e gli americani se ne erano ormai andati, i Khmer Rossi vinsero la guerra civile. Sihanouk rimase ufficialmente il capo di Stato ancora per un anno, poi venne costretto agli arresti domiciliari. Nasceva la Kampuchea Democratica, Khieu Samphan era il presidente, ma il vero uomo al comando era il primo ministro, leader del movimento armato comunista, Saloth Sar, detto Pol Pot. Educato a Parigi (aveva Jean Paul Sartre quale mentore), volle creare l'utopia comunista dal giorno uno del suo regno. Tutte le città, a partire da Phnom Penh, vennero evacuate con urgenza. Anche i malati e i feriti ricoverati negli ospedali furono gettati in strada. Agli evacuati le nuove autorità dissero che si trattava di una misura temporanea e di portarsi dietro il minimo indispensabile. In realtà erano destinati a partecipare a un gigantesco esperimento sociale: trasformare i cittadini in contadini. Le evacuazioni, effettuate con metodi da deportazione, costarono decine di migliaia di vittime. Ed era solo l'inizio della sofferenza.Tutta la popolazione cambogiana venne riorganizzata in comunità contadine. Non era possibile alcuna libertà di movimento: di fatto erano prigionieri di campi di lavoro. I turni andavano dalle 12 alle 14 ore al giorno, senza pause se non per subire il lavaggio del cervello ideologico nelle sessioni di rieducazione. Tutti i membri del vecchio regime e le loro famiglie vennero sterminati. Tutti i religiosi, a qualunque religione appartenessero, vennero uccisi. Per il resto, ogni comandante e funzionario locale aveva diritto di vita e di morte sui suoi contadini. I più sadici e sospettosi uccidevano anche chi solo portava gli occhiali, simbolo di degenerazione borghese. Poteva essere ucciso anche chi fosse considerato "pigro" nel lavoro dei campi, chi non aveva abbastanza calli sulle mani, chi non rispondeva in modo appropriato nelle sessioni di rieducazione, chi conosceva lingue straniere, chi esercitava professioni liberali prima dell'anno zero della nuova era.GESTI D'AMORE VIETATI E PUNITINon era permesso parlare in prima persona singolare: l'Io era bandito. Non era permesso l'affetto personale: parole dolci e gesti d'amore erano vietati e puniti. Doveva essere amato solo il partito. Dall'inizio del 1977, i matrimoni furono solo combinati dai quadri del partito, fra uomini e donne che fra loro non si conoscevano. I figli furono separati dai genitori, educati dal partito. Tutto era in comune, le coltivazioni destinate al catasto, il cibo razionato e consumato in mense collettive. La morte per fame divenne la regola e i contadini che cercavano di rubare il cibo o di consumarlo mentre lo coltivavano erano condannati a morte.Nemmeno i quadri e i dirigenti dei Khmer erano esenti dalla paura. I tentativi di colpi di Stato furono molto numerosi, almeno nove in tre anni. Pol Pot rispose con purghe periodiche. Le vittime principali erano i comunisti rientrati dall'estero, invogliati dalla propaganda di Phnom Penh. Quasi tutti finirono sotto la scure della repressione. Il carcere di Tuol Sleng, destinato agli epurati, divenne il simbolo dello sterminio cambogiano, l'unico luogo in cui l'identità delle vittime e la data della loro esecuzione venne documentata minuziosamente. La quasi totalità degli internati a Tuol Sleng venne uccisa, dai plotoni d'esecuzione o nelle camere di tortura.Il regime Khmer era anche profondamente razzista. Nonostante l'alleanza con Pechino, sterminò la quasi totalità dei cinesi residenti in Cambogia (circa 200mila perirono in questo genocidio nel genocidio), la minoranza musulmana Cham e decine di migliaia di vietnamiti. E fu proprio per salvare questi ultimi dall'annientamento che, alla fine del 1978, il Vietnam invase la Cambogia. In poco più di un mese spazzò via l'infernale regime. Ma nel paese non tornò la libertà, si instaurò un altro regime comunista, guidato da Samrin (un ex Khmer Rosso fuggito in Vietnam) e solo meno repressivo e letale del precedente. Per questo è così difficile, ancora oggi, fare luce sul crimine immenso dei Khmer Rossi e punire i suoi responsabili. Il colpo di spugna sul passato, comunque, non cancella i due milioni di morti, assassinati in appena tre anni, con un'intensità senza precedenti. Uccisi nel nome di un'utopia, di un paradiso in terra che garantì l'inferno a un popolo intero.
Solo suggestione i nomi degli eroi del Mondiale 2006 per la panchina della Nazionale? Si parla di Gattuso, Cannavaro e De Rossi come possibili successori di Spalletti. Si è parlato anche dell'idea Mourinho... meglio un tecnico vincente di esperienza o rischiare su un giovane profilo Azzurro? Ne parliamo con l'ex dirigente federale Antonello Valentini e con Alessandro Allara. Dopo l'ufficialità di Rejinders al City, al Milan potrebbero esserci altre partenze: Musah sembra destinato al Napoli, Theo pensa all'Atletico Madrid e si aspetta di vedere se davvero arriverà un'offertona dal Bayern Monaco per Leao. Mercato e non solo con Carlo Pellegatti e un grande ds del calcio italiano Giorgio Perinetti.
titolo non si è ancora ripreso dallo shock in Borsa. Nel frattempo arrivano novità tecnologiche Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TRASCRIZIONE E VOCABOLARIOPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con spiegazione in italiano e traduzione in inglese.ESPRESSIONI:Avere davanti agli occhi, significa avere qualcosa impresso nella memoria oppure qualcosa di evidente davanti a noi che però non notiamo. Saltare all'occhio, significa invece che lo notiamo subito, è qualcosa di evidente che risalta, che è subito visibile. MY YOUTUBE CHANNELSupport the show
Dalla Silicon Valley agli eventi aziendali: la rinascita di un imprenditore In questo episodio di Office of Cards, Davide Cervellin intervista Pier Paolo Pecchini, CEO di YEG – Your Event Group. Pecchini condivide il suo straordinario percorso: dagli inizi nella consulenza strategica internazionale, passando per l'organizzazione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, fino alla guida di una delle realtà più innovative nel settore degli eventi B2B.
La notizia di un abbattimento organizzato dal governo del Victoria di 750 koala circa ha fatto il giro del mondo: è stata la prima volta che si è deciso di procedere in questo modo.
La guerra del Kippur del 1973 fu un grande conflitto arabo-israeliano. La guerra del Kippur portò alla svolta degli Accordi di Camp David.
See omnystudio.com/listener for privacy information.
Sermone predicato nella Chiesa Cristiana Evangelica "Sola Grazia" di Caltanissetta il 18/05/2025 Testo biblico: Giovanni 7:37-39 Predicatore: Nazzareno Ulfo Ascolta altri sermoni nella nostra pagina dedicata: https://www.sermoni.solagrazia.it/
Per ricevere queste riflessioni direttamente nella tua casella di posta, iscriviti alla mia newsletter qui :-)Intro (00:00:00) Tornato dal mio viaggio in Giappone, voglio raccontarti il metodo più potente in assoluto per riuscire a trasmettere i propri valori agli altri partendo dalla nostra esperienza in un ryokan.
Il Napoli espugna Lecce e vede avvicinarsi il quarto Scudetto. Agli uomini di Conte basteranno, nella peggiore delle ipotesi, sette punti nelle prossime tre gare. Noi ne parliamo con Maurizio De Giovanni. L’Inter però non molla: basta un rigore di Asllani per superare il Verona a San Siro e tenere il passo dei partenopei. La testa ora va alla semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona. Sentiamo Gianfelice Facchetti.Il campionato però è ancora aperto anche per quanto riguarda la zona Europa e per la rincorsa a un piazzamento Champions: vediamo cosa ne pensa Sandro Sabatini. Iacopo Savelli poi ci racconta il momento della Roma, impegnata alle 18,00 contro la Fiorentina. Con una vittoria i capitolini potrebbero alimentare le proprie speranze di centrare il quarto posto. Con Guido Vaciago invece parliamo del big match di stasera tra Bologna e Juventus, con due squadre alla caccia dello stesso obiettivo. Voliamo a Miami per la Formula 1: con Umberto Zapelloni analizziamo le qualifiche di ieri ed esaminiamo le prospettive della gara di oggi. La partenza è fissata alle 22,00 ora italiana. Infine viviamo insieme a Vincenzo Martucci il conto alla rovescia che ci separa dal ritorno in campo di Jannik Sinner.
“Majestic 12” viene considerata la cabala segreta dietro agli UFO da decenni. Un gruppo segreto con il compito di indagare e occultare la verità sull'esistenza degli extraterrestri. Nel corso della storia, le teorie del complotto hanno parlato di governi ombra, società segrete e cabale invisibili che muovono i fili del mondo; tuttavia, il nome Majestic 12 emerge con una frequenza inquietante, quando si parla di questo argomento. Un gruppo misterioso, formato – si dice – nel 1947 su ordine diretto del presidente degli Stati Uniti Harry Truman. Da molti anni ormai, presunti documenti declassificati e testimonianze anonime hanno parlato di una vera e propria elite che avrebbe insabbiato la verità sugli alieni e sugli incontri ravvicinati con entità extraterrestri. Ma c'è una domanda che aleggia attorno a questa tesi: si tratta di una realtà scioccante o di una delle più grandi montature della storia? L'Inspiegabile Podcast è una serie originale ideata, scritta e condotta da Luca Parrella. Produzione e Sound Design di Matteo D'Alessandro https://www.matteodalessandro.com Ascoltala su YouTube o su tutte le principali piattaforme di musica e Podcast Seguimi anche sui social
Questo secondo episodio di “Scenari” sull’intelligenza artificiale nel panorama dell’apprendimento è dedicato a docenti e famiglie. Agli insegnanti, infatti, l’AI offre l’opportunità di ripensare la valutazione, concentrandosi sul processo invece che sul prodotto finale. Per le famiglie, invece, la sfida è distinguere tra l’uso dell’AI come “scorciatoia“ che indebolisce il pensiero critico e come “palestra cognitiva“ che potenzia le capacità. Mentre l’università del futuro dovrà evolversi da luogo di trasmissione di conoscenze a ecosistema di “intelligenza simbiotica“.See omnystudio.com/listener for privacy information.