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26 listopada 2010 roku w Brembate di Sopra koło Bergamo zaginęła 13-letnia Yara Gambirasio, utalentowana młoda gimnastyczka. Wyszła z ośrodka sportowego, w którym trenowała, i słuch po niej zaginął. Po trzech miesiącach poszukiwań kilka kilometrów od jej domu przypadkowo odnaleziono ciało nastolatki. Materiał DNA, znajdujący się na ubraniu Yary, stał się podstawą i zaczątkiem najdroższego śledztwa w historii Włoch, które nie obyło się bez spektakularnych wpadek…
Episódio de 2021. A noite de 26 de novembro de 2010 foi particularmente marcante para os moradores de Brembate di Sopra, na Itália. A adolescente desapareceu depois de deixar um aparelho de som com seu instrutor em um ginásio esportivo, mas quase duas horas depois ainda não havia retornado. Não demorou muito para que o pai de Yara chamasse a polícia, que iniciou a busca pela menina... APOIE O CASOS REAIS: https://apoia.se/casosreais Instagram: @erikamirandas e @casosreaisoficial https://casosreaispodcast.com.br/
Il caso di Yara Gambirasio, la giovane ginnasta di 13 anni scomparsa il 26 novembre 2010 a Brembate di Sopra, Bergamo, ha scosso profondamente l'Italia. Il suo corpo è stato ritrovato tre mesi dopo, il 26 febbraio 2011, in un campo a Chignolo d'Isola. Le indagini hanno portato all'arresto di Massimo Bossetti, che è stato successivamente condannato all'ergastolo. Il caso ha suscitato grande interesse mediatico e ha evidenziato l'importanza delle prove genetiche nel processo penaleQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
A 10 anni dall'arresto, Massimo Bossetti continua a sperare nella revisione del processo. Il muratore di Mapello (Bergamo) è stato condannato all'ergastolo in tutti e tre i gradi di giudizio per l'omicidio della 13enne Yara Gambirasio, scomparsa da Brembate di Sopra il 22 novembre 2010 e ritrovata morta tre mesi dopo in un campo di Chignolo d'Isola.
Benvenuti su Sterrato noi siamo Paolo e Luca e questa è la ventesima puntata del Podcast. È iniziato il CRAFT RUNNING TOUR - The Gravel Experience e la terza puntata di questa serie di eventi che ci vedrà "pascolare" per l'Italia con Craft questa volta si ferma Brembate per la presentazione della nuova Craft Xplor, l'innovativa scarpa gravel creata in collaborazione con Vittoria. Puntata che si è svolta live al Vittoria Park di Brembate, dove abbiamo parlato di Gravel cycling, Gravel running e di come sia fondamentale scegliere la giusta calzatura per essere prestanti sempre. Al termine della presentazione insieme a WildTee e Vittoria Park abbiamo organizzato una gara a staffetta sul percorso gravel di Vittoria! Rimanete sintonizzati sui nostri canali social e quelli di @craftrunningita per scoprire le prossime date del nostro tour! Senza perdere altro tempo clicca PLAY e ascolta questa nuova puntata! I link utili per questa puntata sono: - Le foto della relay run in collaborazione con Wild Tee e Vittoria Park: https://qr.page/g/3G0j3wfmxRV E ricorda che Sterrato nasce come un canale YouTube, e quindi se vuoi vederci in faccia in questa intervista, potrai trovare cliccando qui il podcast nel formato video! Se ti piace il progetto STERRATO, ricordati di supportarci iscrivendoti al Canale Youtube e non dimenticare di seguirci su instagram, dove postiamo regolarmente le avventure del canale! Da oggi ci trovi anche su Telegram dove stiamo dando vita ad una nuova community: @_sterrato_
In 2010, Yara Gambirasio went to run a quick errand and never returned home. Her small, safe Italian town of Brembate di Sopra was shaken when it wasn't immediately solved. Luckily, the lead investigator was a badass who wouldn't give up. Her hunt for the killer unveiled several secrets and made this one of the most expensive & controversial cases in Italian history. Story starts at 10:00 Produced by Jacob Hollabaugh Join our Patreon for bonus episodes, check out our website for merch, and follow us on TikTok, Instagram & YouTube
Sono passati 13 anni dal giorno in cui la ragazzina di Brembate di Sopra (in provincia di Bergamo) sparì. Il suo corpo fu ritrovato tre mesi dopo, a pochi km di distanza. Nei loro libri appena usciti, lo scrittore Giuseppe Genna e l'inviato del «Corriere della Sera» Marco Imarisio tornano su questa storia, spiegando al tempo stesso perché quella vicenda appartiene a un passato irripetibile ma, al tempo stesso, proiettò l'Italia nel futuro.Per altri approfondimenti:Da Erika e Omar alla strage di Erba e a Yara: così vent'anni di delitti ci hanno cambiatoOmicidio di Yara: per Bossetti condanna definitiva all'ergastoloCaso Yara, cosa potranno fare in aula gli avvocati di Bossetti con i reperti
Da 70 anni Vittoria contribuisce a scrivere la storia del ciclismo.Le sue gomme tengono ben ancorati all'asfalto e a ogni altra superficie i campioni delle due ruote, non a caso il Giro d'Italia e il Tour de France sono stati vinti con la nuova Corsa Pro, solo per restare in questa stagione. Siamo andati a Brembate, per scoprire dall'interno, e soprattutto dalla viva voce degli uomini e donne che ci lavorano, i segreti di questa eccellenza italiana. E nell'occasione abbiamo testato, nell'innovativo Vittoria Park, i modelli Corsa Pro e N.ext (di cui potete leggere su alvento 28 di agosto).Interviste e voce: Claudio RuattiDound design: Brand&Soda
Arrancamos el programa de esta semana con tres novedades importantes de Canyon en el segmento de ebikes: Canyon Grand Canyon:ON, Torque:ON CF y Strive:ON CFR. Además, las tres las ha probado Dani en su presentación en Massa Marittima (Italia). Después, nos pasamos al lado contrario repasando la gama Bergamont Grandurance de gravel. Sin duda, una marca que merece la pena tener en cuenta. Volvemos a los senderos, pero a los de Copa del Mundo. Y es que hace unos día se presentó la Cervélo ZFS-5 que usará el equipo Jumbo-Visma en las pruebas de XCO. También repasamos equipamiento y accesorios. Y es que Specialized sigue presentado novedades: el sillín Romin EVO Pro Mirror y el neumático S-Works Mondo. Y para finalizar, Víctor nos cuenta su experiencia en el Vittoria Park que la marca italiana tiene en Brembate. Allí estuvo probando el nuevo Vittoria Corsa Pro. Más información en nuestras webs: Nueva gama de e-bikes de Canyon: renovadas la Grand Canyon:ON y la Torque:ON CF y presentada la nueva Strive:ON CFR: https://www.mtbpro.es/actualidad/nueva-gama-de-e-bikes-de-canyon-renovadas-la-grand-canyonon-y-la-torqueon-y-presentada-la Bergamont Grandurance 2023: una completa gama para el gravel más aventurero y viajero: https://www.maillotmag.com/actualidad/bergamont-grandurance-2023-una-completa-gama-para-el-gravel-mas-aventurero-y-viajero Llega la Cervélo ZFS-5, la primera MTB doble suspensión de la marca canadiense: https://www.mtbpro.es/actualidad/llega-la-cervelo-zfs-5-la-primera-mtb-doble-suspension-de-la-marca-canadiense Specialized presenta el sillín Romin EVO Pro Mirror y el neumático S-Works Mondo: https://www.maillotmag.com/actualidad/specialized-presenta-el-sillin-romin-evo-pro-mirror-y-el-neumatico-s-works-mondo Nuevos neumáticos Vittoria Corsa Pro: mejorando lo presente: https://www.maillotmag.com/afondo/nuevos-neumaticos-vittoria-corsa-pro-mejorando-lo-presente
Il caso dell'omicidio della giovanissima Yara Gambirasio è a tutti gli effetti un caso chiuso. Il colpevole, Massimo Bossetti, sta scontando una sentenza definitiva arrivata dopo tre gradi di giudizio. Per lo stato italiano dunque non c'è nessun dubbio: Bossetti è l'assassinio di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate ritrovata cadavere nel gennaio del 2011. Perché allora il caso è da poco tornato sui giornali? Il motivo è presto detto: la difesa di Bossetti ha chiamato in causa Letizia Ruggeri, Pubblico Ministero che nel 2014 risolse il caso. Ruggeri al momento risulta indagata per depistaggio in merito alla presunta non corretta conservazione dei 54 campioni di DNA rinvenuti sul corpo di Gambirasio, così come ha stabilito il Gip di Venezia Alberto Scaramuzza che ha ordinato la trasmissione degli atti al pm della procura veneta perché proceda all'iscrizione nell'apposito registro. Secondo il Gip, comunque, si tratterebbe semplicemente di un atto dovuto. Claudio Salvagni e Paolo Camporini, i legali di Bossetti, hanno infatti presentato una denuncia per frode processuale e depistaggio alla procura di Venezia. Il punto principale contestato è lo stato di conservazione dei 54 campioni di DNA residui trasferiti, dopo i tre gradi di giudizio, dal San Raffaele di Milano all'ufficio corpi di reato a Bergamo. Il problema di tutta questa vicenda è che i giudici non hanno mai permesso alla difesa di effettuare le contro-analisi sui reperti di DNA trovati sul cadavere di Gambirasio, contro-analisi che ormai non possono più essere effettuate. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/la-case-books/message Support this podcast: https://anchor.fm/la-case-books/support
Il 26 novembre 2010, a Brembate di Sopra, a poco più di dieci chilometri da Bergamo, scomparve una ragazza di 13 anni. Si chiamava Yara Gambirasio. Era uscita di casa per andare al centro sportivo dove si allenava abitualmente: faceva parte della squadra locale di ginnastica ritmica. Quel pomeriggio era andata in palestra per consegnare alle istruttrici uno stereo che sarebbe servito per una gara, due giorni dopo. La ragazza entrò in palestra, si fermò meno di un'ora, poi venne vista uscire. Da quel momento, di lei, per tre mesi, non si seppe più nulla.Il corpo fu ritrovato il 26 febbraio 2011 in un campo di Chignolo d'Isola, a pochi chilometri da Brembate. Yara Gambirasio era stata colpita con un'arma da taglio, un coltello o un taglierino. Non morì però per le ferite: morì di freddo, in quel campo, stordita e debilitata, incapace di muoversi.Sui suoi vestiti furono trovate tracce biologiche. Iniziò così un'indagine scientifica senza precedenti in Italia. Vennero raccolti oltre ventimila campioni di DNA tra gli abitanti della zona. Fu individuato un ragazzo, poi un nucleo familiare e infine un uomo, Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999, che secondo secondo le analisi del DNA più volte era il padre dell'assassino. Nessun profilo genetico dei suoi figli era però quello trovato sui vestiti di Yara Gambirasio. L'indagine scientifica si trasformò così in una ricerca, paese per paese, del figlio mai riconosciuto di quell'uomo. La ricerca si concluse nel giugno del 2014 con l'arresto di un uomo di 44 anni.Nel corso delle anni ci furono polemiche, errori, ma anche intuizioni. E intorno a quella indagini scientifica, a quei campioni di DNA, si aprì una disputa tra procura di Bergamo e la difesa dell'imputato che ancora non si è conclusa.
Il 26 novembre 2010, a Brembate di Sopra, a poco più di dieci chilometri da Bergamo, scomparve una ragazza di 13 anni. Si chiamava Yara Gambirasio. Era uscita di casa per andare al centro sportivo dove si allenava abitualmente: faceva parte della squadra locale di ginnastica ritmica. Quel pomeriggio era andata in palestra per consegnare alle istruttrici uno stereo che sarebbe servito per una gara, due giorni dopo. La ragazza entrò in palestra, si fermò meno di un'ora, poi venne vista uscire. Da quel momento, di lei, per tre mesi, non si seppe più nulla.Il corpo fu ritrovato il 26 febbraio 2011 in un campo di Chignolo d'Isola, a pochi chilometri da Brembate. Yara Gambirasio era stata colpita con un'arma da taglio, un coltello o un taglierino. Non morì però per le ferite: morì di freddo, in quel campo, stordita e debilitata, incapace di muoversi.Sui suoi vestiti furono trovate tracce biologiche. Iniziò così un'indagine scientifica senza precedenti in Italia. Vennero raccolti oltre ventimila campioni di DNA tra gli abitanti della zona. Fu individuato un ragazzo, poi un nucleo familiare e infine un uomo, Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999, che secondo secondo le analisi del DNA più volte era il padre dell'assassino. Nessun profilo genetico dei suoi figli era però quello trovato sui vestiti di Yara Gambirasio. L'indagine scientifica si trasformò così in una ricerca, paese per paese, del figlio mai riconosciuto di quell'uomo. La ricerca si concluse nel giugno del 2014 con l'arresto di un uomo di 44 anni.Nel corso delle anni ci furono polemiche, errori, ma anche intuizioni. E intorno a quella indagini scientifica, a quei campioni di DNA, si aprì una disputa tra procura di Bergamo e la difesa dell'imputato che ancora non si è conclusa.
Sono le 19.30 del 26 novembre 2010 quando a Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, una ragazzina di 13 anni cammina sotto la neve. Sta tornando a casa dopo aver portato alla scuola di danza un registratore. Di lei quel pomeriggio si perderanno le tracce: scomparsa nel nulla. Nessuno la vede, nessuno la sente. Tre mesi più tardi il suo corpo verrà trovato in un campo lontano circa 12 chilometri dal luogo della scomparsa. Non ci sono dubbi che sia lei anche se il tempo, la neve, la pioggia e i roditori ne hanno brutalmente distrutto l'immagine. Come ci è finita lì, in quel campo, Yara? Le indagini coordinate dalla Procura di Bergamo saranno condotte dal Ris di Parma e dal colonnello Giampietro Lago, oggi a capo del Reparto delle investigazioni scientifiche dell'Arma dei carabinieri. Le verifiche e le ricostruzioni saranno lunghe e complesse ma attraverso una raccolta di tracce biologiche ed ematiche da parte di oltre 20 mila persone, che a titolo volontario si misero a disposizione per rintracciare l'assassino, si arriverà alla svolta. Sul corpicino di Yara il suo carnefice aveva lasciato delle tracce ma per mesi è rimasto solo "Ignoto 1". Fino a che, però, proprio grazie ad un confronto mastodontico e una ricerca sempre tesa al risultato si arriverà a fermare e ad arrestare Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all'ergastolo.
Murha matkalla podcastin kolmannessa jaksossa matkustetaan Italiaan. Yara Gambirasio oli 13 vuotias kun hän katosi kotimatkallaan Brembate di Soprassa. Kun Yaran ruumis löydettiin läheisestä kylästä, käynnistyi yksi Italian kalleimmista murhatutkimuksista. Tapauksen päätutkija Letizia Ruggeri teki kirjaimellisesti kaikkensa, jotta syyllinen saataisiin kiinni, ja paljasti samalla pitkään kylässä pidettyjä salaisuuksia. BookBeat ilmainen kokeilujakso: https://at.bookbeat.fi/t/t?a=1510243164&as=1721446412&t=2&tk=1 Muusiikki: Dragón Rojo - The Mini Vandals Lähteet: https://amp.today.it/citta/yara-gambirasio-indagini-amici-sorella-keba.html https://amp.ilgiornale.it/news/cronache/yara-1904404.html https://www.fanpage.it/attualita/il-caso-di-yara-gambirasio-e-la-verita-da-trovare-tra-gli-amici-della-sorella/ https://amp.theguardian.com/world/2016/jul/02/yara-gamirasio-murder-massimo-bossetti-dna-evidence-italy-guilty-verdict https://auralcrave.com/2021/10/29/yara-gambirasio-storia-di-un-delitto-che-ha-scosso-tutti/ https://www.caffeinamagazine.it/italia/forse-e-successo-tutto-li-per-la-prima-volta-parlano-i-fratellini-di-yara-gambirasio-una-volta-mia-sorella-si-scontro-con-uomo-per-strada-e-lui-la-segui-per-giorni-parole-di-dolore-lei-non-e-mai-morta/ https://en.m.wikipedia.org/wiki/Murder_of_Yara_Gambirasio https://24newsrecorder.com/entertainment/54478?amp=1 https://www.chenews.it/2020/05/18/chi-era-yara-gambirasio/amp/
È una gelida notte del novembre 2010 quando si diffonde la notizia della scomparsa di una giovane di 13 anni originaria di Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo. La ragazzina, di nome Yara Gambirasio, si era recata intorno alle 17:30 presso il centro sportivo del suo paese, dove era solita allenarsi in ginnastica ritmica. Da quel momento in poi se ne perdono completamente le tracce. In seguito alla denuncia viene aperto un fascicolo per sequestro di persona e le ricerche si intensificano, richiamando una grandissima attenzione mediatica a livello nazionale, senza però portare a nulla di concreto. La piccola Yara sarà ritrovata soltanto 3 mesi dopo, abbandonata in un campo nei pressi di Chignolo d'Isola, in avanzato stato di decomposizione e coi segni di ferite da arma da taglio. Tutto il Paese rimane col fiato sospeso, chi può aver commesso un delitto del genere? Ne parliamo con Giovanna Frisella, praticante avvocato e criminologa, detentrice di un master di II livello in scienze forensi presso La Sapienza di Roma, ma soprattutto autrice per la pagina Instagram e Facebook “Conversazioni sul Crimine”. Iscriviti al canale Telegram per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle prossime puntate: t.me/TenebraPodcast
A noite de 26 de novembro de 2010 foi particularmente marcante para os moradores de Brembate di Sopra, na Itália. A adolescente desapareceu depois de deixar um aparelho de som com seu instrutor em um ginásio esportivo, mas quase duas horas depois ainda não havia retornado. Não demorou muito para que o pai de Yara chamasse a polícia, que iniciou a busca pela menina... ONLY FANS: https://onlyfans.com/casosreaisoficial Instagram: @erikamirandas @casosreaisoficial
The town of Brembate di Sopra is just 1 hour north of Milan. It is small and quaint and is known for being beautiful and peaceful. Until it was shaken to its very core one day in November 2010. A beautiful and talented girl goes missing, and the case would turn out to be one of Italy's biggest and most expensive manhunts in its history. Sources for this episode: https://www.theguardian.com/world/2015/jan/08/-sp-the-murder-that-has-obsessed-italy https://en.wikipedia.org/wiki/Murder_of_Yara_Gambirasio https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30776772/ https://forensictales.com/murder-of-yara-gambirasio/ --- Support this podcast: https://anchor.fm/thechalkline/support
Yara Gambirasio tenía 13 años cuando desapareció camino de su casa en Brembate di Sopra, Italia, en 2010. No hay testigos de lo ocurrido, su teléfono se apagó y no hubo forma de saber quién se la había llevado o con quién se había ido. Una investigación que requirió de mucha ciencia para poder resolver el enigma. Más información en el blog: https://criminopatia.com/33-yara-gambirasio-italia-2010/ ¿Quieres apoyar el programa y tener acceso a más episodios? ¡Hazte fan! https://criminopatia.com/fans/ ***Música (derechos pagados a epidemicsound):*** Sintonía: Once Upon a Road (Bladverk Band) https://www.epidemicsound.com/track/VnDjysIqeS/ Música de fondo: Settling Dust (WHENISEEYOUISEEMYSELF) https://www.epidemicsound.com/track/pCQoThdNeF/ Conclusión: Mental Stillness (Jay Varton) https://www.epidemicsound.com/track/FA0LxEuacj/
Yara Gambirasio tenía 13 años cuando desapareció camino de su casa en Brembate di Sopra, Italia, en 2010. No hay testigos de lo ocurrido, su teléfono se apagó y no hubo forma de saber quién se la había llevado o con quién se había ido. Una investigación que requirió de mucha ciencia para poder resolver el enigma. Más información en el blog:https://criminopatia.com/33-yara-gambirasio-italia-2010/¿Quieres apoyar el programa y tener acceso a más episodios?¡Hazte fan!https://criminopatia.com/fans/***Música (derechos pagados a epidemicsound):***Sintonía: Once Upon a Road (Bladverk Band) https://www.epidemicsound.com/track/VnDjysIqeS/Música de fondo: Settling Dust (WHENISEEYOUISEEMYSELF)https://www.epidemicsound.com/track/pCQoThdNeF/Conclusión: Mental Stillness (Jay Varton)https://www.epidemicsound.com/track/FA0LxEuacj/
Yara Gambirasio tenía 13 años cuando desapareció camino de su casa en Brembate di Sopra, Italia, en 2010. No hay testigos de lo ocurrido, su teléfono se apagó y no hubo forma de saber quién se la había llevado o con quién se había ido. Una investigación que requirió de mucha ciencia para poder resolver el enigma. Más información en el blog:https://criminopatia.com/33-yara-gambirasio-italia-2010/¿Quieres apoyar el programa y tener acceso a más episodios?¡Hazte fan!https://criminopatia.com/fans/***Música (derechos pagados a epidemicsound):***Sintonía: Once Upon a Road (Bladverk Band) https://www.epidemicsound.com/track/VnDjysIqeS/Música de fondo: Settling Dust (WHENISEEYOUISEEMYSELF)https://www.epidemicsound.com/track/pCQoThdNeF/Conclusión: Mental Stillness (Jay Varton)https://www.epidemicsound.com/track/FA0LxEuacj/
Bentornati in questa nuova stagione di Dpen Crimini! In questa prima puntata introduttiva vi spiego cosa è successo in questo mese abbondante di pausa e di come sono arrivato alla conclusione di parlare del caso di Yara Gambirasio per la seconda volta. In questa nuovo podcast partiremo dall'assunto che Massimo Bossetti è colpevole e di come possa aver compiuto il gesto. Fateci sapere cosa ne pensate sui nostri canali social! Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
On November 26th 2010, 13 year old Yara Gambirasio disappeared from her hometown of Brembate di Sopra, a town in the Province of Bergamo in Italy. Tragically, three months after Yara went missing, her body was found. This discovery launched Italy’s most expensive manhunt in the quest to find her killer, a man the police called “Ignoto 1”. ******************************************************************************* Thank you so much for listening to this episode of Infraction, we value your support more than you know! If you liked what you heard, please consider giving us a review on Apple Podcasts to help us reach more people and please tell your friends! We are on Instagram @infraction.thepod. If you want to support our show and get bonus content, you can do so at www.patreon.com/infractionthepod thank you! If you have a case you want us to cover, please submit your suggestions here: https://forms.gle/8RL9wSbu6DZeBa5D8 Our theme music is the work of the very talented Joseph McDade. Sources used in this episode: https://www.theguardian.com/world/2015/jan/08/-sp-the-murder-that-has-obsessed-italy https://en.wikipedia.org/wiki/Murder_of_Yara_Gambirasio https://www.belfasttelegraph.co.uk/opinion/news-analysis/teenager-yara-a-murder-probe-that-has-italy-in-its-grip-30919781.html https://www.fanpage.it/politica/caso-yara-gambirasio-napolitano-ai-pm-informate-la-famiglia/
Alcune nuove notizie e indiscrezioni circondano Massimo Bossetti e l'omicidio di Yara, porteranno ad una clamorosa svolta? Ne discutiamo insieme provando ad immaginare futuri scenari. Fateci sapere cosa ne pensate sui nostri social!Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Concludiamo questo viaggio nel delitto della piccola Yara Gambirasio ipotizzando un'ultima ricostruzione, tracciando delle considerazioni finali e rispondendo alle vostre domande! Ricordati che la puntata continua sempre sui nostri social!Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Oggi chiariamo alcuni punti fondamentali della scorsa puntata. Inoltre analizziamo le scoperto del perito della difesa Carlo Infanti. Fateci sapere cosa ne pensate sui nostri canali social!Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Oggi affrontiamo finalmente una questione bollente: il DNA di Silvia Brena e un suo possibile coinvolgimento nella vicenda. Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Oggi analizziamo le prime prove a disposizione degli inquirenti. Sempre facendo riferimento alle motivazioni della sentenza contro Massimo Bossetti proviamo a entrare nella mente della PM Letizia Ruggeri. Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Inauguriamo oggi il secondo caso di questa serie: il rapimento e l'omicidio della piccola Yara Gambirasio. In questa puntata parleremo della vicenda in termini generali, per preparare il campo per gli episodi successivi. Non perdere neanche una delle nostre puntate!Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw . Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .
Per l'iniziativa #SosteniAMOBergamo, di cui Radio Number One è orgogliosamente partner, nella mattinata di oggi, mercoledì 15 aprile, i nostri Alex e Sergio hanno intervistato Emiliana Giussani, sindaco di Brembate e presidente dell'ambito territoriale di Isola Bergamasca e Bassa Val San Marino, che comprende 25 comuni.
Sono stato testimone di una scena davvero preoccupante: al comizio che Salvini ha tenuto nella mia città dei ragazzi sono stati coattivamente allontanati dalla piazza senza nessun motivo credibile addotto alla decisione. E questo mi fa riflettere e preoccupare su dove stiamo finendo. Mercoledì 15 maggio serata su Hobbes: https://www.youtube.com/watch?v=hLBjC88P304 Sostienimi con Patreon: https://www.patreon.com/rickdufer Il mio libro "Elogio dell'idiozia": https://amzn.to/2J9WwKZ (versione ebook: https://amzn.to/2xSsoOD) Il mio canale Youtube: http://bit.ly/rickdufer Il mio profilo Instagram: https://www.instagram.com/rickdufer/ La mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/rickdalferro/ Tutti i miei prossimi eventi: https://riccardodalferro.com/eventi/ Daily Cogito: dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino!Svegliarsi per pensare oppure pensare per svegliarsi? Filosofarsogood, ogni domenica alle 12: più cose scopriamo e più domande ci facciamo!Daily Cogito è ascoltabile e scaricabile dalle seguenti fonti:Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/dailycogitoSpotify: http://bit.ly/DailySpoty iTunes: http://bit.ly/dailytunes
Quinta puntata stagionale per Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Parleremo della condanna in Cassazione di Massimo Bossetti e dell’omicidio di Yara con Carlo Infanti e di scie chimiche denunciate dall’interno con Enrico Gianini.Inizio di puntata come sempre con la notizia della settimana con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti.CASO YARA, ERGASTOLO PER BOSSETTI: CARLO INFANTINella prima parte torneremo a parlare del caso Yara dopo la sentenza definitiva di condanna per Massimo Bossetti da parte della Cassazione. Sarà collegato con noi Carlo Infanti autore de “In nome del popolo italiano”. Attore, regista e produttore. Nel 2007 scrive dirige e produce il suo primo film dal titolo “La verità negata”, sulla strage di via Fani e l’omicidio di Aldo Moro, che presenterà nel 2008 alle selezioni del festival di Cannes, lo stesso anno presenta il film in oltre cinquanta città italiane con la partecipazione di Maria Fida Moro. nel 2012, debutta con lo spettacolo Moro, la verità negata, la versione teatrale del film “La verità negata”, tutt’ora in tournee nei teatri di tutta Italia. Carlo Infanti, con l’ultimo volume, ha inteso far riflette sui numerosi documenti che pongono seri dubbi sulla colpevolezza di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto autore del delitto di Yara Gambirasio.“Non è mia intenzione muovere una critica per come sono state condotte le indagini per il delitto della giovane ginnasta di Brembate di Sopra”, dichiara l’autore Carlo Infanti. “Ma non posso neppure fingere di non sapere che per quelle indagini il Bossetti ha preso l’ergastolo”. Le procedure degli inquirenti, come le relative analisi del DNA trovato sugli slip e i leggins di Yara Gambirasio, per individuare “Ignoto 1” lasciano spazio ad ampi dubbi sul verdetto di colpevolezza, di Massimo Giuseppe Bossetti “al di la di ogni ragionevole dubbio”. La ricerca delle piste alternative non è per l’autore un capitolo chiuso dopo l’arresto dei Massimo Bossetti, ma bensì un punto di partenza per l’individuazione del vero colpevole. Granitiche risultano le prove individuate dall’autore, che dimostrano come Yara non può essere morta nel campo di Chignolo d’Isola la sera del 26 novembre 2010. Prove che faranno sobbalzare dalla sedia più di un lettore, oltre ai, protagonisti di questa drammatica e complicata vicenda.HA DENUNCIATO DALL’INTERNO LE SCIE CHIMICHE: ENRICO GIANININella seconda parte torneremo a parlare di quel fenomeno chiamato “geoingegneria clandestina” o scie chimiche. Con noi Enrico Gianini, ex operatore aeroportuale di Milano-Malpensa. Per le sue dichiarazioni, forse, ha perso il posto di lavoro. Era addetto al carico e scarico dei bagagli sugli aerei di linea. In un video-denuncia aveva raccontato che tutti sanno e sono a conoscenza del fenomeno scie. “Voglio fare un appunto a chi vedrà questo video e vorrà portarmi in tribunale. Noi lavoriamo 8 ore al giorno sotto quegli aerei. Siamo immersi in un bagno chimico, non sappiamo neanche di che cosa si tratta. Se qualcuno viene fuori con qualsiasi minaccia giuridica, io vi metterò in condizioni di dover spiegare, a tutti gli aeroportuali e al popolo italiano, come mai i vostri aerei sversano sostanze chimiche sul piazzale senza permesso. Non mi interessa il cielo: basta solo il piazzale”.Così Libre Idee raccontava questa clamorosa denuncia: “Aerei fantasma che spengono il Transponder e spariscono dai radar passivi delle torri di controllo. Voli civili che di colpo, varcato lo spazio aereo italiano, vengono configurati come voli militari. E ancora: velivoli che da qualche anno vengono caricati in modo anomalo, con i bagagli non più nelle stive di coda. Ma soprattutto: aerei che, una volta a terra, perdono liquidi strani, da misteriosi tubicini, appena il loro contenuto si scongela”.IL BARBARO OMICIDIO DI JAMAL KASHOGGI: ALBERTO NEGRIIl 2 ottobre il giornalista saudita Jamal Khashoggi è stato assassinato e fatto a pezzi all'interno del consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul. Ne parliamo con Alberto Negri, giornalista e consigliere dell'ISPI, inserendo il caso Khashoggi nel contesto mediorientale e approfondendo il ruolo dell'Arabia Saudita e dei suoi alleati occidentali nel panorama internazionale.LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all’apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Francesco di Fera Libens e di Gabriele di Vegan Assicurazioni.
Quinta puntata stagionale per Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Parleremo della condanna in Cassazione di Massimo Bossetti e dell’omicidio di Yara con Carlo Infanti e di scie chimiche denunciate dall’interno con Enrico Gianini.Inizio di puntata come sempre con la notizia della settimana con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti.CASO YARA, ERGASTOLO PER BOSSETTI: CARLO INFANTINella prima parte torneremo a parlare del caso Yara dopo la sentenza definitiva di condanna per Massimo Bossetti da parte della Cassazione. Sarà collegato con noi Carlo Infanti autore de “In nome del popolo italiano”. Attore, regista e produttore. Nel 2007 scrive dirige e produce il suo primo film dal titolo “La verità negata”, sulla strage di via Fani e l’omicidio di Aldo Moro, che presenterà nel 2008 alle selezioni del festival di Cannes, lo stesso anno presenta il film in oltre cinquanta città italiane con la partecipazione di Maria Fida Moro. nel 2012, debutta con lo spettacolo Moro, la verità negata, la versione teatrale del film “La verità negata”, tutt’ora in tournee nei teatri di tutta Italia. Carlo Infanti, con l’ultimo volume, ha inteso far riflette sui numerosi documenti che pongono seri dubbi sulla colpevolezza di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto autore del delitto di Yara Gambirasio.“Non è mia intenzione muovere una critica per come sono state condotte le indagini per il delitto della giovane ginnasta di Brembate di Sopra”, dichiara l’autore Carlo Infanti. “Ma non posso neppure fingere di non sapere che per quelle indagini il Bossetti ha preso l’ergastolo”. Le procedure degli inquirenti, come le relative analisi del DNA trovato sugli slip e i leggins di Yara Gambirasio, per individuare “Ignoto 1” lasciano spazio ad ampi dubbi sul verdetto di colpevolezza, di Massimo Giuseppe Bossetti “al di la di ogni ragionevole dubbio”. La ricerca delle piste alternative non è per l’autore un capitolo chiuso dopo l’arresto dei Massimo Bossetti, ma bensì un punto di partenza per l’individuazione del vero colpevole. Granitiche risultano le prove individuate dall’autore, che dimostrano come Yara non può essere morta nel campo di Chignolo d’Isola la sera del 26 novembre 2010. Prove che faranno sobbalzare dalla sedia più di un lettore, oltre ai, protagonisti di questa drammatica e complicata vicenda.HA DENUNCIATO DALL’INTERNO LE SCIE CHIMICHE: ENRICO GIANININella seconda parte torneremo a parlare di quel fenomeno chiamato “geoingegneria clandestina” o scie chimiche. Con noi Enrico Gianini, ex operatore aeroportuale di Milano-Malpensa. Per le sue dichiarazioni, forse, ha perso il posto di lavoro. Era addetto al carico e scarico dei bagagli sugli aerei di linea. In un video-denuncia aveva raccontato che tutti sanno e sono a conoscenza del fenomeno scie. “Voglio fare un appunto a chi vedrà questo video e vorrà portarmi in tribunale. Noi lavoriamo 8 ore al giorno sotto quegli aerei. Siamo immersi in un bagno chimico, non sappiamo neanche di che cosa si tratta. Se qualcuno viene fuori con qualsiasi minaccia giuridica, io vi metterò in condizioni di dover spiegare, a tutti gli aeroportuali e al popolo italiano, come mai i vostri aerei sversano sostanze chimiche sul piazzale senza permesso. Non mi interessa il cielo: basta solo il piazzale”.Così Libre Idee raccontava questa clamorosa denuncia: “Aerei fantasma che spengono il Transponder e spariscono dai radar passivi delle torri di controllo. Voli civili che di colpo, varcato lo spazio aereo italiano, vengono configurati come voli militari. E ancora: velivoli che da qualche anno vengono caricati in modo anomalo, con i bagagli non più nelle stive di coda. Ma soprattutto: aerei che, una volta a terra, perdono liquidi strani, da misteriosi tubicini, appena il loro contenuto si scongela”.IL BARBARO OMICIDIO DI JAMAL KASHOGGI: ALBERTO NEGRIIl 2 ottobre il giornalista saudita Jamal Khashoggi è stato assassinato e fatto a pezzi all'interno del consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul. Ne parliamo con Alberto Negri, giornalista e consigliere dell'ISPI, inserendo il caso Khashoggi nel contesto mediorientale e approfondendo il ruolo dell'Arabia Saudita e dei suoi alleati occidentali nel panorama internazionale.LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all’apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Francesco di Fera Libens e di Gabriele di Vegan Assicurazioni.
CIAO AMORI!This week Kate and Georgie jet off to beautiful Italy!Our first stop is Correggio, home to the ‘Soap-Maker of Correggio’ before we land in Brembate di Sopra to discuss the murder and investigation of Yara GambirasioListen for some DRAMATIC murders, excellent (terrible) Italian accents and some recommendations of Italian hotspotsGrazie a tuttiLearn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Brembate di Sopra is a small and picturesque town 7km or 4 miles north-west of the city of Bergamo in Northern Italy. About an hours drive from Milan. The province of Lombardy covers the cities of Milan and Bergamo including the small town of Brembate di Sopra. With it’s close proximity to Lake Como and the Swiss and Austrian borders, it is a popular stopover for tourists. The area is dotted with ancient villas and palazzos… * * * Researched and written by Anna Priestland For all credits and sources please visit [**casefilepodcast.com/case-47-yara-gambirasio**](http://casefilepodcast.com/case-47-yara-gambirasio/)
Si inizia insieme a Gaetano Balsamo, presidente di Partite Iva Unite. Nella prima parte torneremo a parlare del caso di Yara Gambirasio insieme al giornalista Salvo Bella autore del libro “Yara, orrori e depistaggi”: salvo-bella“La ragazza sparita a Brembate di Sopra il 26 novembre 2010 – si legge nella sinossi dell’inchiesta – fu subito assassinata in un’aggressione nei pressi di casa. Per tre mesi si affermava però che fosse ancora viva. Indirizzate male, le indagini sono proseguite con un’ipotesi suggestiva: quella del maniaco, non avvalorata da alcun elemento. Gridare all’orco in agguato ha comportato l’esigenza politica di cercare il mostro lontano dal paese. Il processo contro Massimo Giuseppe Bossetti ha rivelato gravi incongruenze nell’impianto accusatorio che vede l’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il libro, uscito prima dell’arresto del muratore, evidenziava già che le indagini sulla sparizione di Yara Gambirasio erano state compromesse da specifiche attività di disinformazione, con un sottofondo conduttore che riporta allo sconcertante pasticcio sulla strage di Via D’Amelio a Palermo, dove il 19 luglio 1992 fu ucciso il giudice Paolo Borsellino con gli agenti della sua scorta”. Sul caso interverrà anche il Maestro di Dietrologia.Nella seconda parte della trasmissione ospiteremo invece Matteo Ficara, filosofo, scrittore e ricercatore indipendente. E’ autore del libro “Le stanze dell’immaginazione” (edito da Spazio Interiore). “Nel 2010, seguendo gli Spiriti Guida indicati da Igor Sibaldi, riceve le Stanze dell’Immaginazione, strumento di lavoro autonomo con le immagini interiori, e viene spinto a condividerle e a conoscere la natura dell’Immaginazione come linguaggio dell’Anima. Queste ricerche lo portano ad approfondire i territori del mito, della fiaba e del fantastico, ma anche dello sciamanesimo e dell’animismo, fino alle antiche radici sufi recuperate da Corbin, poi da Hillman e oggi tramandate da Selene Calloni Williams, della cui scuola immaginalista è attualmente allievo. Le Stanze dell’Immaginazione sono un potente strumento autonomo di lavoro su di sé attraverso l’uso delle immagini interiori, quel particolare linguaggio che l’Anima usa per comunicare nei luoghi di maggiore potere e minore controllo, come i sogni e le esperienze di estasi. Il libro descrive, con un approccio teorico e pratico, le nove Stanze e i relativi poteri, nonché le tecniche e gli strumenti per accedervi e per lavorare – nello spazio tra due mondi, il visibile e l’invisibile – sulla trasformazione dell’energia, sugli stati emotivi e psichici, sulle dinamiche meccaniche del corpo, sulle frequenze del cuore e dell’accettazione, e sul potere personale. Una lettura che si trasforma in un viaggio magico, che conduce il lettore alla scoperta dei suoi al di là interiori – la casa dell’Anima – e dei luoghi di potere in cui è organizzata, in modo che i messaggi che arrivano possano essere letti e messi a frutto in modo semplice e chiaro”.Infine Stefania intervista Raul Pilotti è insegnante di Kriya Yoga al Centro Yoga 108 di Roma. Abbiamo parlato di spiritualità, della pratica del Kriya, del rapporto con il maestro e della sua funzione.’Border Nights ti aspetta ogni martedi alle 22 su Web Radio Network e su www.bordernights.it. Email: bordernights@webradionetwork.eu Iscriviti al canale YouTube
Si inizia insieme a Gaetano Balsamo, presidente di Partite Iva Unite. Nella prima parte torneremo a parlare del caso di Yara Gambirasio insieme al giornalista Salvo Bella autore del libro “Yara, orrori e depistaggi”: salvo-bella“La ragazza sparita a Brembate di Sopra il 26 novembre 2010 – si legge nella sinossi dell’inchiesta – fu subito assassinata in un’aggressione nei pressi di casa. Per tre mesi si affermava però che fosse ancora viva. Indirizzate male, le indagini sono proseguite con un’ipotesi suggestiva: quella del maniaco, non avvalorata da alcun elemento. Gridare all’orco in agguato ha comportato l’esigenza politica di cercare il mostro lontano dal paese. Il processo contro Massimo Giuseppe Bossetti ha rivelato gravi incongruenze nell’impianto accusatorio che vede l’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il libro, uscito prima dell’arresto del muratore, evidenziava già che le indagini sulla sparizione di Yara Gambirasio erano state compromesse da specifiche attività di disinformazione, con un sottofondo conduttore che riporta allo sconcertante pasticcio sulla strage di Via D’Amelio a Palermo, dove il 19 luglio 1992 fu ucciso il giudice Paolo Borsellino con gli agenti della sua scorta”. Sul caso interverrà anche il Maestro di Dietrologia.Nella seconda parte della trasmissione ospiteremo invece Matteo Ficara, filosofo, scrittore e ricercatore indipendente. E’ autore del libro “Le stanze dell’immaginazione” (edito da Spazio Interiore). “Nel 2010, seguendo gli Spiriti Guida indicati da Igor Sibaldi, riceve le Stanze dell’Immaginazione, strumento di lavoro autonomo con le immagini interiori, e viene spinto a condividerle e a conoscere la natura dell’Immaginazione come linguaggio dell’Anima. Queste ricerche lo portano ad approfondire i territori del mito, della fiaba e del fantastico, ma anche dello sciamanesimo e dell’animismo, fino alle antiche radici sufi recuperate da Corbin, poi da Hillman e oggi tramandate da Selene Calloni Williams, della cui scuola immaginalista è attualmente allievo. Le Stanze dell’Immaginazione sono un potente strumento autonomo di lavoro su di sé attraverso l’uso delle immagini interiori, quel particolare linguaggio che l’Anima usa per comunicare nei luoghi di maggiore potere e minore controllo, come i sogni e le esperienze di estasi. Il libro descrive, con un approccio teorico e pratico, le nove Stanze e i relativi poteri, nonché le tecniche e gli strumenti per accedervi e per lavorare – nello spazio tra due mondi, il visibile e l’invisibile – sulla trasformazione dell’energia, sugli stati emotivi e psichici, sulle dinamiche meccaniche del corpo, sulle frequenze del cuore e dell’accettazione, e sul potere personale. Una lettura che si trasforma in un viaggio magico, che conduce il lettore alla scoperta dei suoi al di là interiori – la casa dell’Anima – e dei luoghi di potere in cui è organizzata, in modo che i messaggi che arrivano possano essere letti e messi a frutto in modo semplice e chiaro”.Infine Stefania intervista Raul Pilotti è insegnante di Kriya Yoga al Centro Yoga 108 di Roma. Abbiamo parlato di spiritualità, della pratica del Kriya, del rapporto con il maestro e della sua funzione.’Border Nights ti aspetta ogni martedi alle 22 su Web Radio Network e su www.bordernights.it. Email: bordernights@webradionetwork.eu Iscriviti al canale YouTube
Adesioni a M'Illumino di Meno: Università di Ferrara e McDonald's Italia. Don Cesare di Brembate suona le campane a festa per la liberazione in Siria delle due volontarie Vanessa e Greta. Oggi in Svizzera terremoto valutario. Domani ci sarà la notte nazionale dei licei classici: Eureka!