Il podcast ufficiale dell’Inter. Storie, chiacchierate, attualità, approfondimenti, curiosità, interviste: ogni settimana nuovi show e contenuti esclusivi per sapere tutto sui protagonisti del presente e del passato dell'Inter.
Tutto sulla sesta finale di Champions League della storia dell'Inter, la prima dall'invenzione di Tiktok e dei relativi video con le uova. Biraghi, Dudek, Boli e Milito, sognando Gosens, credendo nella cabala, contro ogni scaramanzia. Kick Off è tornato, per non lasciarvi più.
Luca Ravenna misura il termometro della città per via orale: fact checking dei principali luoghi comuni sul derby, aspettando #MilanInter. Contiene le parole: Tananai, Trapattoni, whisky di malto, occasionale e crash di Wall Street.
|| Trentuno giorni in cui il PIL milanese calerà del 100%, i cinque boati più forti mai sentiti a San Siro, la grande purga e quando inceppammo il Barcellona
L'Inter si affaccia alla doppia sfida col Benfica con un occhio alla storia e uno agli expected goals. Contiene svenimenti, gol segnati direttamente dai tifosi, cammelli nel box, sorteggi, rum, Youtuber e reti incredibili al Marakana (di Belgrado, però va bene lo stesso)
Inter-Benfica e tutto il resto, con ex illustri come Trapattoni, Julio Cesar e uno dei nostri greci preferiti. L'Inter-Juventus più strano degli ultimi anni, i segreti di bianconeri e Benfica e una primavera che promette emozioni.
Luca Ravenna ci racconta i suoi momenti preferiti e quelli che vorrebbe aver dimenticato della stracittadina più bella del mondo. Contiene perle su Adriano, Serena, Berti, Milito e quella volta che il parastinco di Robinho…
Dal gol di Enrico Cucchi all'ultima prodezza di Sanchez, viaggio attraverso trentaquattro anni e dieci episodi di Supercoppa Italiana. Contiene le parole: Merdeka Cup, Vampeta, Alexis Sánchez Sánchez, Riise bene chi Riise ultimo...
Cosa resta dei Mondiali in Qatar, gol improbabili contro il Napoli, quella volta in cui Blanc fece un triangolo di sessanta metri e la tattica segreta per operare sul mercato. Tutto sulla sfida più argentina d'Italia.
Noi non ci saremo, i mille modi per perdere dell'Inghilterra, i nove punti sicuri dell'Argentina e una striscia aperta dal 1982, senza dimenticare il rumore notturno dei cammelli. La preview della Coppa Del Mondo di Qatar 2022 del vostro podcast preferito.
Alessandro Villa e Fernando Siani conducono questa puntata speciale di Kickoff insieme ad Andrea Ranocchia. Verrá svelata una incredibile verità: è possibile smettere di giocare a calcio e migliorare la propria vita.
Sei possibili avversarie, quattro città, due partite: guida ai sorteggi di Champions League e una breve storia del Derby d'Italia. Nella scena post credit, cosa fare dopo che avete sbagliato un rigore in Camerun...
Torna il vostro podcast preferito e vi parla di: il più silenzioso mai segnato, gol e Gollini, un incredibile freestyle, svenimenti durante momenti topici, e soprattutto della dieta brasiliana a Firenze.
Fernando Siani e Alessandro Villa nel cuore di Inter-Roma, senza Brozovic ma con un Asllani in più nel motore. Partita ricca di storia, gol, aneddoti e personaggi, con due che si stagliano sopra tutti gli altri: Luis Figo ma soprattutto Jonathan Cicero Moreira, per tutti Jonathan, per molti "Il Divino"
Alessandro Villa, Fernando Siani e Thomas Lawrence ci illustrano il tutorial per arrivare nelle pieno delle proprie facoltà mentali al Derby di Milano. Aneddoti, curiosità e leggende su una partita che non è mai come tutte le altre
Torna KickOff, il podcast dedicato alla preview delle gare di campionato nerazzurre. Thomas Lawrence, Fernando Siani e Alessandro Villa parlano di Lazio-Inter e analizzano l'avvio di campionato nerazzurro, tra gol di volontà e nuovi acquisti che entusiasmano. Per rivivere il Lazio-Inter che ha dato il via alla recente epopea nerazzurra e soprattutto per sapere chi ha detto "Brutta città, brutta squadra" parlando di un possibile trasferimento, dovrete arrivare alla fine della puntata.
Cosa può aiutare a gestire la tensione di questo weekend? Esatto, una bella seduta di analisi insieme ai vostri Alessandro Villa e Fernando Siani. Contiene il racconto di tutti gli scudetti decisi in volata e tanti consigli per mantenere il proprio benessere mentale considerando ogni scenario possibile.
Kick Off in trasferta nella città eterna per una finale che sembra un film: colpi di scena, gol straordinari da fuori area, urla belluine e la storia calcistica fotografata esattamente nel suo dispiegarsi. Contiene diverse risate femminili.
Kick Off torna al formato tradizionale e vi dice tutto, ma proprio tutto, su Inter-Empoli e non solo. Contiene una proposta per sostenere il cinema italiano, una strana correlazione tra cellulari finlandesi e squadre schierate con il 4-3-1-2 e alcune prospettive su un attacco con Djorkaeff, Pirlo e Baggio.
Kickoff in versione trasferta. Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo? L'Inter è ancora viva? Per le prime tre domande il dibattito è tuttora aperto, per la risposta alla quarta siamo dovuti fisicamente andare ad Udine per interrogare gli astri. L'abbiamo trovata, ce l'ha data a fine partita, tra gli altri, Lautaro Martinez.
Adriano Leite Ribeiro, per tutti l'Imperatore, ci ricorda la sua sfida alla Roma preferita. Contiene anche: i dieci motivi per cui l'Inter ha vinto il derby, perchè non dovete mai comprare le sciarpe doppie alle partite, un viaggio tra Tammy Abraham e Abraham Simpson, tre gemme di Cristiano Zanetti. E dopo i titoli di coda Luca Ravenna ci racconta perchè l'ultimo derby è stato davvero speciale...
Lo Spezia, una partita di passione e quella volta che potremmo avervi già raccontato. Contiene gol da centrocampo, carriere inspiegabili e profili Linkedin da aggiornare con la competenza: "gol di testa su corner". Conducono Alessandro Villa e Tommaso Besozzi.
Alessandro VIlla, Fernando Siani e Thomas Lawrence ci raccontano come 11 metri possano regalarti un sorriso a distanza di 10 anni dall'ultima vittoria contro la Juventus. Contiene i pareri autorevoli di Luca Ravenna e Paolo Bonolis e, a proposito di rigori, la famiglia Beccalossi ci spiega dove si trova il coraggio per andare due volte di fila sul dischetto.
Thomas Lawrence, Alessandro Villa e Fernando Siani, in rigoroso ordine di partecipazione ai prossimi Mondiali, presentano il big match di domenica sera, ricordano le grandi sfide tra Inter e Juventus e vi offrono imperdibili curiosità su Moise Kean e Fabio Grosso. ⚫
Il momento della squadra, calciatori con la parlata di chi ti ruba la merenda, la partita più pazza mai vista a San Siro e l'incredibile storia di Aparecido Cesar. Conducono Fernando Siani, Alessandro Villa e Tommaso Besozzi.
Cose che resteranno dopo Liverpool, esordienti che ringraziano per lo spazio, perché sostituire Balotelli prima dell'intervallo, doppi ex che si trattano decisamente bene e l'umidità di un inverno a Renate. Conducono: Alessandro Villa e Tommaso Besozzi
Un inedito documentario di National Geographic, Fantozzi alla cena di gala, la differenza tra Bristol e Bristol City e quel tiro nel recupero di Zanetti. Conducono: Alessandro Villa e Fernando Siani.
Il borsino delle punte, la vostra espulsione preferita, quella volta a Genova senza Eto'o e Milito e soprattutto dove mettere David Pizarro in un 4-4-2. Quesiti e aneddoti by Alessandro Villa, Thomas Lawrence e Micaela Acevedo in un nuovo episodio di Kick Off.
Dalla voce inconfondibile di uno dei migliori bordocampisti in assoluto agli "audiobook" di Thomas Lawrence. Tutto quello che c'è da sapere, e anche di più, in vista dell'arrivo a San Siro della squadra di Dionisi. Conducono: Alessandro Villa e Fernando Siani.
L'unico podcast che vi racconta come superare l'ingiustizia che si è consumata nello scorso weekend, quando non si è ottenuto ciò che meritava davanti ad un grande pubblico, nonostante un talento superiore agli avversari: l'ultimo posto a Sanremo di Tananai. Contiene anche tutte le istruzioni per non farsi trovare impreparati a Napoli Inter. Conducono: Alessandro Villa, Fernando Siani, Micaela Acevedo.Ospite: Tananai
A chi far leggere l'audiolibro ideale, quando Nicola Berti rischiò di rompere la traversa del Milan, account Instagram di animali carini e un giorno da Minaudo. Insomma, tutto sul Derby di Milano!
Trent'anni di telecronache al fianco dell'Inter, sempre e comunque (e, soprattutto, dovunque). Roberto Scarpini racconta ad Alessandro Villa e Fernando Siani alcuni aneddoti sulla sua carriera nerazzurra dietro al microfono. Special guests: Javier Zanetti, Marco Materazzi e tanti altri...
Ritorniamo sulla splendida vittoria in Supercoppa Italiana, già proiettati però all'ostica trasferta di Bergamo, altro spartiacque stagionale. In studio: Alessandro Villa, Fernando Siani e Thomas Lawrence.
Calciatori che funzionano molto bene in Serie A e meno in Premier League, l'elezione in cui Mariga sfidò Barabba, come sopravvivere all'assideramento da stadio. Questo e molto altro nella puntata di Kickoff pre Inter-Lazio, col prezioso contributo di Riccardo Mancini e Thomas Lawrence. Fernando Siani guida, Alessandro Villa spara.
Il 18 febbraio 1981 Claudio Colombo sul Corriere della sera titola: “Si abbatte sull'Inter una ventata di gioventù: i diciottenni Bergomi e Fontanini pronti al gran salto”.Giuseppe Bergomi. I più attenti si appuntano questo nome. Si tratta di un ragazzo alto, porta i baffi, sembra molto più grande di quello che in realtà è. È nato il 22 dicembre 1963 a Settala, nell'hinterland milanese. Inizia così la storia di Giuseppe Bergomi, per tutti Beppe, per tutti lo Zio, e l'Inter. 757 partite, tutte con la stessa maglia, nerazzurra. Come sempre l'impresa di sceglierne tre è ardua, complicatissima, perché in ballo ci sono 20 anni di Inter, uno Scudetto, 3 Coppe Uefa, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa, e un Mondiale con l'Italia.
Marco Materazzi e l'outfit che fece la storia, Mariano Gonzalez e quel rigore mai calciato, la poltrona del dentista di Juric e il secondo giocatore più vincente della storia del calcio mondiale. Kick Off saluta il 2021 con una puntata scoppiettante.
Così quella mattina, forse la più importante della mia vita, mi misi l'abito nuovo e presi il treno per Milano. Dovevo recarmi in via Larga, vicino al Teatro Lirico, per firmare il cartellino dell'Inter. Mi muovevo come un sonnambulo. I minuti, su quel treno, non passavano mai. I minuti di attesa in via Larga erano come secoli. Finalmente mi misero una penna in mano e un cartellino davanti agli occhi. Firmai: Giacinto Facchetti. Poi uscii di gran corsa, giù per le scale, con il cuore che mi batteva forte. Ero dell'Inter! Ero uno dell'Inter!
Alessandro Villa, Thomas Lawrence e Fernando Siani parlano di Liverpool e Salernitana a seguito del sorteggio degli ottavi di finale di Champions League e in vista dell'anticipo della 18ª giornata di Serie A. Due impegni da affrontare facendo attenzione al karma...
Qualcuno a dire il vero, si era stupito. Quel giocatore che dribblava come Pelé non era esattamente il prodigio del calcio mondiale che tutti cercavano. Era arrivato a Milano assieme a Sebastian Rambert, il centravanti lui sì tanto atteso. Sguardo timido, un sacchetto di plastica con gli scarpini. I capelli, già perfettamente pettinati. Javier Adelmar Zanetti, nato a Buenos Aires il 1973. Quando fu presentato sulla Terrazza Martini il il 5 giugno 1995 nessuno, probabilmente, si sarebbe aspettato che quel ragazzo che aveva nel curriculum una stagione nel Talleres e due nel Banfield avrebbe infilato 858 partite con la maglia dell'Inter, diventando il giocatore più presente della storia nerazzurra. E quello più vincente.Servirebbe un'enciclopedia, più che un podcast, per raccontare Zanetti. Scegliere solo tre partite tra quelle disputate nelle 19 stagioni in nerazzurro è impresa ardua. Il nostro è un tentativo, con qualche piccola deviazione.
Il viaggio dell'Inter a Madrid tra gli aneddoti di un passato glorioso e le proiezioni dell'urna di Nyon. Sullo sfondo, alcune coincidenze riguardanti una famosa serie tv e i giorni festivi. Coincidenze? Noi non crediamo...
Capita.Se sei nato all'ospedale di Bologna tra il 18 e il 19 dicembre del 1996 hai alte probabilità di diventare il migliore sciatore della storia azzurra oppure uno dei portieri più forti della storia del calcio italiano. I “gemelli di Bologna”, li chiamavano. E se uno era Alberto Tomba, quel fenomeno di sciatore capace di stravincere tutto, a tal punto da fermare il Festival di Sanremo... ecco, l'altro era Gianluca Pagliuca.
Kickoff con il solito trio.Contiene:- Lautaro Martinez che parla di Roma-Inter- Luca Ravenna che dice cose sconvenienti- La corretta pronuncia di Wolverhampton, in inglese e soprattuttto in milanese stretto- Un'idea per una serie tv comedy
Ne ha fatte tante di parate, Julio, nelle sue 300 partite con l'Inter. Senza fare classifiche, quella su Messi resta il suo capolavoro, tra i tanti dipinti. Come quel giorno in cui ipnotizzò un altro fuoriclasse assoluto come Ronaldinho. O come quando, sotto la pioggia, l'Acchiappasogni salutò i tifosi nerazzurri.
Dieci anni dopo l'ultima volta agli ottavi di Champions, e quasi vent'anni dopo si torna al Penzo di Venezia. Alessandro Villa e Fernando Siani ci accompagnano alla vigilia di Venezia-Inter.
Ci sono partite nella storia del calcio che vengono ricordate per i gol, per i risultati spettacolari, per gesti tecnici che restano immortali. E poi ci sono le partite della storia che vengono ricordate per lo stato di grazia di Francesco Toldo: partite nelle quali era praticamente impossibile fargli gol. Se lo ricorda l'Olanda intera, in quel pomeriggio ad Amsterdam nel 2000. Se lo ricorda l'Arsenal di Wenger. Se lo ricordano in tanti, a Valencia, al Mestalla, autentico incubo. Se lo ricorda anche un portiere avversario, che da Toldone, in pratica, prese gol. E pensare che tutta questa storia ha inizio con una partita molto più semplice, alle porte di Padova, sotto una fitta nevicata.
Alessandro Villa, Fernando Siani e Thomas Lawrence analizzano il calcio che verrà con Inter-Napoli. Special guests: Nicola Berti e Anna Trieste.
Cosa c'è di più puro di un sogno di un bambino? Forse solo il sogno di quel bambino, ma a tinte nerazzurre. Perché se sei nato a Milano nel 1960 e tifi Inter da quando capisci che far rotolare quella palla è la cosa che più ti piace al mondo, beh forse non c'è proprio nulla di meglio che sognare di giocare, un giorno, proprio per l'Inter.
Episodio 9 di KICK OFF 2021/22: Alessandro Villa e Fernando Siani conducono il nostro consueto podcast settimanale dagli studi di Inter TV nell'avvicinamento a Milan-Inter, analizzando gli avversari (feat. Federica Zille e Thomas Lawrence) e rievocando derby particolarmente felici (feat. Francesco Colonnese). Buon ascolto!
Un concentrato di esperienze ed emozioni (e strade dissestate) dalla Transnistria con le voci di Simone Inzaghi, Arturo Vidal, Andrea Ranocchia, il CT moldavo Roberto Bordin (in esclusiva) e il commento di Roberto Scarpini (nota: il pianoforte in aeroporto alla fine lo suona Andrei Radu).
Focus su Inter-Udinese, rievocando i fasti di Adriano, ma anche "Twister" nella classica rubrica Dué Bomber. In studio Alessandro Villa e Fernando Siani.
Julio Cruz rilascia alcuni audio esclusivi al Matchday Programme ufficiale dell'Inter in vista della sfida contro la Juventus, un match che al Jardinero faceva particolarmente gola...