Musical instrument
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Nona puntata della terza stagione di 2aTeatro! Ospite il pianista concertista, David Fray per parlare del termine “Pianoforte”.Segui 2aTeatro il primo podcast e vodcast sul mondo teatrale con puntate dedicate alla danza, all'opera, alla musica classica e al teatro. Un progetto inedito, dal taglio divulgativo e coinvolgente, ideato e condotto in studio da Tabata Caldironi e Anna Olkhovaya.Di puntata in puntata scopri i balletti più iconici, le parole e i passi più famosi della danza con la Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala e le testimonianze di protagonisti di fama internazionale.Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con A2A, Fondazione AEM e Banco dell'energia.
Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893) - 1812 "Ouverture solennelle" in mi bemolle maggiore, op. 49 Largo (mi bemolle maggiore). Allegro giusto (mi bemolle minore)Berliner PhilharmonikerClaudio Abbado, direttore*****Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893) - Concerto per pianoforte n. 2 in sol maggiore, op. 441. Allegro brillante e molto vivace 2. Andante non troppo 3. Allegro con fuoco hr-Sinfonieorchester – Frankfurt Radio Symphony Yefim Bronfman, Klavier Paavo Järvi, Dirigent
Vitezslava Kapralova (1915-1940) – Sei variazioni sul carillon della chiesa di St. Etienne du Mont op. 16 1. 0:00 Theme e Variation 1 (Andante - Piu vivo)2. 1:34 Variation 2 (Allegretto)3. 2:11 Variation 3 (Lento ma non troppo)4. 3:32 Variation 4 (Quasi étude, vivo)5. 4:13 Variation 5 (Choral)6. 6:21 Variation 6 (Allegro - Coda) Niina Ranta, pianoforte ******* Vitezslava Kapralova (1915-1940) – Concerto per pianoforte e orchestra in re minore08:48 Allegro entusiastico18:13 Largo21:19 Allegro Alice Rajnohova, pianofortePhilharmonic OrchestraThomas Hanus, conductor
George Gershwin (1898 – 1937) - Tre preludi per pianoforteEduardo Rojas, pianoforte*****George Gershwin (1898 – 1937) - Concerto per pianoforte in Fa Maggiore Orchestra Haydn di BolzanoYuja Wang, pianoforteMichael Tilson Thomas, direttore*****George Gershwin (1898 – 1937) – Un americano a ParigiThe London Symphony Orchestra Andrè Previn, direttore
Johannes Brahms (1833-1897)Sechs Lieder, opus 85- Sommerabend nr. 1- Mondenschein nr. 2 Vier Lieder, opus 96- Meerfahrt nr. 4- Der Tod das ist die kühle Nacht nr. 1 Ian Bostridge, tenoreSaskia Giorgini, pianoforte--------------------------Concerto no. 1 in re minore per pianoforte e orchestra op.15Maestoso (re minore)Adagio (re maggiore)Rondò. Allegro non troppo (re minore)Staatskapelle DresdenMaurizio Pollini, pianoforteChristian Thielemann, direttore
Quante volte mi viene chiesto: "Ma secondo te, posso imparare a suonare il pianoforte alla mia età?" La risposta non è così scontata! Non dipende dal talento innato, dall'orecchio assoluto o dalla predisposizione musicale. La vera discriminante è l'atteggiamento mentale, la curiosità e soprattutto la capacità di tollerare il fallimento.
Come il pianoforte può aiutarci a trasformare le emozioni?E perché la gratitudine è una chiave per vivere meglio? In questo episodio rifletto su quanto sia importante accogliere ciò che riceviamo con gratitudine, trasformare le emozioni in bellezza ed esprimerle attraverso la musica e l'arte.
In questo nuovo episodio, rispondo alla mail di Claudio, un allievo pieno di entusiasmo, ma preoccupato per la memoria che gli gioca brutti scherzi. Parliamo di come il cervello immagazzina le informazioni, di strategie pratiche per non dimenticare ciò che si studia e di come organizzarsi per ottenere risultati duraturi. ❤️❤️❤️
Sergej Rachmaninov (1873 - 1943)Concerto per pianoforte n. 3 in re minore, op. 30Allegro ma non tantoIntermezzo: AdagioFinale: Alla breveVladimir Horowitz, pianoforteNew York PhilharmonicZubin Mehta, direttore 42'15” Sonata per pianoforte n. 2 in si bemolle minore, op. 36Allegro agitatoNon allegroL'istesso tempo - Allegro moltoVladimir Horowitz, pianoforte
Appuntamento sabato alle 17.30 al 3° piano di Palazzo Cornaggia con l'autrice, la poeta vicentina - e thienese per residenza - Marina Filiputti, accompagnata da un trio musicale e da Maria Gabriella Strinati a presentare la proposta culturale. La scrittrice ha iniziato a comporre e pubblicare raccolte di poemi dopo la pensione, trovando premi e consensi.
W najnowszym odcinku PopCulture in brief: Nowa powieść Andrzeja Sapkowskiego: „Wiedźmin. Rozdroże kruków” Znamy Słowo Roku 2024 według Oxford University Press Polski dokument "Pianoforte" zdobył międzynarodową nagrodę Emmy W PopCulture in Brief przedstawiamy tygodniowe podsumowanie wydarzeń ze świata popkultury. Znajdziesz tu informacje o premierach filmów, seriali, książek, gier i albumów muzycznych. Chcesz mieć najważniejsze wiadomości o gospodarce, nowych technologiach, marketingu i zmianach na świecie zebrane w jednym miejscu? Zasubskrybuj kanał Jarosław Kuźniar in Brief ► https://bit.ly/J-Kuzniar-inBrief Uwielbiasz podcasty? Słuchać, tworzyć, produkować, wszystko naraz? Zapisz się na newsletter Voice House o świecie podcastingu ► https://bit.ly/newsletterVoiceHouse Masz pomysł na rozmowę? Napisz ► office@voicehouse.co
Pełnometrażowy film dokumentalny "Pianoforte" został wyróżniony Nagrodą Emmy. Produkcja jest drugim polskim filmem w historii z takim osiągnięciem. Reżyser filmu opowiedział w Dwójce o swoich wrażeniach po otrzymaniu nagrody, a także o wyzwaniu jakim było przywiezienie statuetki z USA do Polski.
Dardust è uno dei più noti produttori musicali italiani, oltre che compositore e pianista solista. Dal suo studio sono usciti decine di successi, pezzi come "Soldi" Mahmood e "Riccione" dei The giornalisti e la recente "Montecristo" di Jovanotti. Abbiamo parlato di come si produce una hit musicale, di come un produttore e compositore si rapporta con artisti tra loro molto diversi, di qual è il segreto che fa nascere un grande successo, di composizione, di ricerca, di creatività, dell'esperienza come mastro concertatore alla Notte della Taranta, di viaggi, delle ispirazioni che hanno fatto nascere "Urban Impressionis" l'ultimo album solita di Dardust La mia newsletter gratuita: https://danielerielli.substack.com/ Instagram - https://www.instagram.com/danielerielli/ Twitter - https://twitter.com/danielerielli Facebook - https://www.facebook.com/quitthedoner/ Il mio ultimo libro é "IL FUOCO INVISIBILE" (Rizzoli), e lo trovi qui: https://amzn.to/40VFsLB I libri di tutti gli ospiti di PDR e qualche consiglio di lettura sono qui: https://www.amazon.it/shop/danielerielli Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
durée : 00:59:33 - Touché coulé - par : Nathalie Piolé -
Deze uitzending biedt een Ave Maria, de Pacificatie van Gent-Suite, Autumn Leaves on Guitar en een 3-delige Sonate voor Klarinet en Pianoforte. En dit bonte muziekaanbod vloeide uit de pen van Riccardo Cocciante, Peter Benoit, Joseph Kosma en Felix Mendelssohn, in een muzikale mélange van, in volgorde: 20° eeuwse, laat-romantische, salonachtige en vroeg-romantische 19° eeuwse […]
Edvard Grieg (1843 - 1907) – Concerto per pianoforte in la min. op. 16 1. Allegro molto moderato 2. Adagio 3. Allegro moderato molto e marcato - Andante quasi - Presto Roberto Cappello, pianoforteEmir Saul, conductor
E' una storia familiare che affonda le sue radici fino agli ultimi anni dell'Ottocento quella di Silas Bassa quando in terra veneta, per lo più contadina, non era insolito raccogliere i pochi averi in una valigia di cartone e partire per terre lontane in cerca di fortuna. Così come fece il bisnonno, sbarcato dopo mesi in Argentina dove Silas, molti decenni dopo è nato. Con un talento enorme e la nostalgia di quel paese mai visto.
Pauline Viardot (1821–1910)Pseudonimo di Michelle Ferdinande Pauline García, mezzosoprano, pianista e compositrice francese di origini spagnole. Figlia del grande tenore Manuel García e sorella della famosissima cantante Maria Malibran.Six Morceaux per violino e pianoforte (1867)1. Romance [00:05]2. Bohémienne [03:08]3. Berceuse [05:15]4. Mazourke [08:08]5. Vieille chanson [10:58]6. Tarantelle [15:06] Ulf Schneider, violinoStephan Imorde, piano ***************Dix Chansons per voce e pianoforte1. Au jardin de mon père [18:08]2. L'oiselet [20:44]3. Aime-moi [24:01]4. Seize ans [27:05]5. La jeune fille [31:10]6. Moriro [34:19]7. Cancion de Infanta [35:48]8. Es Corredor [39:35]9. Hailuli [41:17]10. Les Filles de Cadix [44:37] Annick Massis, sopranoJean-Phillippe Collard, piano
durée : 00:59:36 - invités : Bojan Z & Baptiste Trotignon "PianoForte" - par : Nicolas Pommaret - Le groupe PianoForte, composé des talentueux pianistes Pierre de Bethmann, Bojan Z, Eric Legnini et Baptiste Trotignon, annonce la sortie d'un premier album tant attendu. Parution chez Artwork / PIAS.
durée : 00:59:36 - invités : Bojan Z & Baptiste Trotignon "PianoForte" - par : Nicolas Pommaret - Le groupe PianoForte, composé des talentueux pianistes Pierre de Bethmann, Bojan Z, Eric Legnini et Baptiste Trotignon, annonce la sortie d'un premier album tant attendu. Parution chez Artwork / PIAS.
Una giovane che sta imparando a suonare il piano sta avendo problemi con un vicino.
In questo episodio di TIN Mary parla di un caso lungo su un telefono che squilla dopo tanto; mentre Winni clamorosamente parla più di Mary su un caso a due passi da lui.Se vuoi farci delle domande o parlare con noi, scrivici su Instagram, per mail oppure entra nel nostro canale Discord.Instagram: https://instagram.com/tango_in_nero_podcast?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==Discord: https://discord.gg/2aaQNzQEyUMail: icontroversipodcast@gmail.comLo sai che Winni ha aperto il suo canale Twitch? lo vuoi vederlo infartare su giochi horror? Vai anche tu a vedere questo leone cane fifone!https://www.twitch.tv/winninotin
Elena Modena"La voce che noi siamo"Canto, ascolto, presenzaGabrielli Editoriwww.gabriellieditori.itElena Modena, studiosa di Ildegarda di Bingen, propone un ampio percorso intitolato alla ricerca vocale, per l'armonizzazione e il benessere psicofisico.«Sì, il suono è in me: ri‑suono dunque sono, vocalizzo dunque ho un nome, un volto, un'identità. Il suono può informare a nuovo la vita, vivificandola oltre il pensabile, svelando ciò che noto non era ancora – l'essere che prima ignoravo – per comprenderne il ritmico divenire in un altrettanto puntuale susseguirsi di qui e ora.» Fare spazio alla voce nell'aprirsi alla vita non è solo un istinto primario. La voce individua il soggetto nei suoi diversi aspetti costitutivi e caratteriali, nelle risposte riflesse e intenzionali, nelle sfumature emozionali. Tuttavia, in ambito relazionale, formativo, sociale, questo imprescindibile mezzo espressivo e comunicativo, strumento eletto di conoscenza e consapevolezza, non è sempre adeguatamente considerato. Acquisire familiarità con il vocalico, in particolare tramite la voce cantata, potenzia l'ascolto e porta a scoprire aspetti latenti se non inediti di noi stessi coltivando il dialogo tra psiche, corpo, mente. Quando è vissuto come autentica manifestazione in essere, quando diventa tema e oggetto di dedizione, il suono cantato è fonte di benessere psicofisico che si trasforma in energia spendibile nel quotidiano, nella relazione intra e interpersonale, di portata generale.Elena Modena laureata in Lettere con menzione di stampa, diplomata in Pianoforte, Clavicembalo, Organo, Composizione, Prepolifonia, Metodo Funzionale della Voce, da oltre vent'anni si dedica alla ricerca sul suono vocale. Referente progettuale del Centro Studi Claviere, Vittorio Veneto (TV), Cultrice della materia all'Università Ca' Foscari, Venezia, ha pubblicato saggi di carattere musicale per Aracne, Pazzini, Zecchini. Voce e strumentista di InUnum ensemble, da sempre in collaborazione con Ilario Gregoletto, si produce nel repertorio sacro monodico e polifonico di antica tradizione occidentale. Membro in organico della Cappella Marciana, Basilica di san Marco in Venezia, ha inciso per Rivoalto, Tactus, CSC, Concerto, Amadeus, CVoice.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ho visto un film meraviglioso, di quelli che non mi capitavano da anni. Si ambientava tutto in una stanza con 12 persone che, parlando fra di loro, arrivavano a modificare drasticamente i loro pensieri, solo e soltanto grazie al ragionamento e alla discussione (non sempre civile). Questo film ha evidenziato le fragilità del pensiero umano, spesso influenzato da stereotipi, pregiudizi, bias cognitivi. La capacità di pensare liberi dalle proprie catene è la vera libertà di pensiero. Per arrivare a essa, tuttavia, è necessario imparare a distinguere quali sono le trappole in cui spesso cade il nostro modo di ragionare.
In questo episodio esploriamo come le emozioni primarie influenzano i nostri pensieri e le nostre reazioni. Di come le emozioni possono modellare la nostra percezione del mondo e le nostre interazioni. E, infine, come la musica può aiutarci a mettere ordine nelle nostre emozioni.
„Pianoforte” to najnowszy film dokumentalny Jakuba Piątka, nagrodzony na Millenium Docs Against Gravity, dostrzeżony na Sundance Film Festival, nominowany do Polskich Nagród Filmowych Orły. Reżyser towarzyszy w nim najlepszym młodym pianistom na świecie w najtrudniejszych momentach Konkursu Chopinowskiego.… Czytaj dalej Artykuł „Pianoforte” – kulisy najważniejszego konkursu pianistycznego na świecie pochodzi z serwisu Audycje Kulturalne.
L'infanzia da esule istriana in una famiglia che si ritrovò in miseria a quell'incontro che le ha cambiato la vita con Phillip, assieme al quale emigrò in Australia. La seconda parte della storia della vita di Fiorella de Boos-Smith.
Film „Pianoforte” o uczestnikach Konkursu Chopinowskiego wchodzi 16 lutego do kin. Opowiadają o nim Jakub Piątek, reżyser, i Joanna Chorzępa, producentka z ramienia Narodowego Instytutu Fryderyka Chopina.
Larry Mantle and LAist film critics Wade Major and Andy Klein review this weekend's new movie releases in theaters, streaming, and on demand platforms — in three minutes or less!
Today on KIOS at the Movies, Joshua LaBure is joined by the filmmaker behind the new music documentary “Pianoforte."
Known in his lifetime as ‘the north German Schubert', Carl Loewe (1796–1869) is remembered today chiefly as a composer of songs and ballads. Yet there is a considerable body of piano music that is strikingly innovative in content, expression and harmony, containing the germs of ideas later taken up by composers such as Wagner and Liszt. Loewe was unquestionably a brilliantly original talent, a major figure in ushering in the Romantic era – with the remarkable Four Fantasies of 1854 heard here ‘documenting' in music the contemporary emigration of German families to the United States. This third volume of Linda Nicholson's survey of his piano music on historical instruments concludes its first-ever complete recording on any kind of piano.TracksVier Phantasien, Op. 137 (1854) (36:55) I. Der Abschied des Auswanderers vom Vaterland (8:58) II. Meerfahrt des Auswanderers (12:09) III. Die Prairie (11:03) IV. Die neue Heimath des Auswanderers (4:54) Der barmherzige Bruder, Op. 28 – Eine Tondichtung für das Pianoforte (1830)* (5:28) Andante con moto (5:28)Grande Sonate Élégique, Op. 32 (1819-34) (22:04) I. Grave con moto – Allegro (7:20) II. Andante (3:32) III. Presto (3:48) IV. Finale: Presto con fuoco – Allegro (7:24) Three Lieder transcribed for piano solo by Linda Nicholson* (5:10) Sehnsucht, Op. 9, Heft III, No. 5 (1816 or 1818) (1:54) Die schlanke Wasserlile (1847) (1:35) Stille Liebe (1850) (1:41) *First Recordings@CMDHedgecock#ClassicalMusicDiscoveries #KeepClassicalMusicAlive#CMDGrandOperaCompanyofVenice #CMDParisPhilharmonicinOrléans#CMDGermanOperaCompanyofBerlin#CMDGrandOperaCompanyofBarcelonaSpain#ClassicalMusicLivesOn#Uber#AppleClassical Please consider supporting our show, thank you!Donate (classicalmusicdiscoveries.store) staff@classicalmusicdiscoveries.com This album is broadcast with the permission of Sean Dacy from Rosebrook Media.
Rita Charbonnier"L'amante di Chopin"marcos y marcoswww.marcosymarcos.comDei ‘grandi uomini' ne ho piene le tasche. Intagliamoli nel marmo, fondiamoli nel bronzo e non parliamone più”.Quando si incontrano per la prima volta, George Sand si gode ancora la libertà dopo un rapporto tormentoso con Alfred de Musset, e Fryderyk Chopin fantastica di un amore rimasto in Polonia.Ad attrarli irresistibilmente è l'ascolto. Quello che George Sand offre con la mente e con il corpo, e che Chopin desidera più di ogni altra cosa.Sono entrambi artisti di successo, però è George a mettere al primo posto la musica di Chopin, i suoi problemi di salute.Saturi di mondanità parigina fuggono a Maiorca, sognando un caldo inverno mediterraneo; trovano pioggia e vento. Chopin tossisce, ha male al petto. George Sand lo cura e lo protegge, e i Preludi sgorgano lì, da un pianoforte di fortuna, tra le mura di una certosa antica.Cercano la pace nella campagna francese: la villa di George è confortevole e ospitale, il Pleyel accordato alla perfezione.Scrivendo romanzi e articoli di notte, lei è serena, riesce a rispettare le scadenze.Ma sua figlia adolescente in fiore è una mina vagante, il figlio Maurice è geloso di Chopin e Chopin dei giovani giornalisti con cui George prepara la rivoluzione.Nel 1848 Parigi esplode, barricate reali e d'orgoglio li dividono, ma dieci anni di amore non possono finire così.Rita Charbonnier è autrice di romanzi storici e contemporanei. La sorella di Mozart, uscito per la prima volta nel 2006, è un bestseller, tradotto in più lingue. Nel 2022 Marcos y Marcos ne ha pubblicato una nuova edizione e nel 2023 ha dato alle stampe il nuovo romanzo dell'autrice, L'amante di Chopin.Con la stessa casa editrice Charbonnier ha pubblicato Figlia del cuore (2020), romanzo che parla di famiglie arcobaleno e affidamento familiare. Ha inoltre pubblicato La strana giornata di Alexandre Dumas e Le due vite di Elsa (Piemme 2009 e 2011).Ha seguito gli studi di pianoforte e canto, si è diplomata presso la Scuola di teatro classico “Giusto Monaco” dell'Istituto nazionale del dramma antico, a Siracusa, e ha frequentato il Corso di formazione e perfezionamento per sceneggiatori della RAI, a Roma. Ha collaborato come giornalista ed esperta di teatro con diverse riviste, e scritto soggetti e sceneggiature. È anche attrice e ha lavorato con personalità di rilievo: Nino Manfredi, Aldo Trionfo, Renato Nicolini, Lucia Poli, Antonio Calenda, per citarne solo alcuni. Ha scritto monologhi teatrali, si esibisce in reading musicali e recital.www.ritacharbonnier.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
11/20/23: Monte!+ Rep. Jim McGovern, Food Bank's Andrew Moorhouse & Chicopee Mayor John Vieau. Rev. Michael McSherry on Transgender Day of Remembrance. Filmmaker Larry Hott, on “American Symphony” & “Pianoforte.” Local author Robert Radin on “Noche Triste: A Memoir of Anorexia.”
Maria Baiocchi"Il polacco"J.M. CoetzeeEinaudi Editorewww.einaudi.itTraduzione a cura di Maria BaiocchiIl Polacco, un pianista noto per le sue interpretazioni austere, sviluppa per la piú giovane Beatriz un amore lirico e irragionevole. Lei, che ama farsi trasportare dalla musica, è riluttante a farsi trasportare dal lirismo, e si oppone all'idea di diventare una musa, un oggetto del desiderio, la sua Beatrice. Rivelarsi l'uno all'altra è un'arte sottile, destinata forse a rimanere inattingibile, che solo la scrittura esatta e imprevedibilmente ironica di J. M. Coetzee riesce a catturare.Lei è una donna elegante, della buona società di Barcellona. Lui è un pianista settantenne, austero interprete di Chopin. Il nome di lei è Beatriz, quello di lui è cosí pieno di w e di z che lo chiamano semplicemente «il Polacco». Dopo il concerto organizzato dal circolo musicale del Barri Gòtic e la successiva cena, non paiono destinati a rivedersi. A lei, in fondo, il concerto non è neppure piaciuto: troppo secco e severo. Eppure, a distanza di mesi, il Polacco torna in Spagna: «Sono qui per te». Da quando l'ha incontrata, la sua memoria è piena di lei. Beatriz, assicura il Polacco, è per lui ciò che Beatrice era per Dante: il suo destino, la risposta all'enigma della sua vita. Beatriz non è d'accordo – «Io sono colei che sono!» -, non apprezza i complimenti di lui, lo trova arido, cadaverico, privo di ardore. Qualche giorno insieme a Maiorca, un'avventura incerta in una lingua, l'inglese, che non è quella di nessuno dei due. È tutto ciò che Beatriz concede al Polacco, alla sua ammirazione per lei. Poi piú nulla. Ciò che rimane della loro storia, del cieco amore del pianista per la donna «dalle domande profonde» sposata con un banchiere, è in ottantaquattro poesie scritte in polacco. Farle tradurre anziché bruciarle, o anziché lasciarle in un appartamento di Varsavia, è l'unico modo che Beatriz ha per avvicinarsi per l'ultima volta a lui, al suo esasperante, nobile, indecifrabile amore. Ciò che ne risulta è un accesso mediato a un'opera imperfetta, al lascito di un uomo a cui «manca l'arte che ravviva la parola». Punteggiata di ironia, questa breve storia di amore e differenze coinvolge la poesia, la musica, il linguaggio, il trasporto – quello dei sentimenti e quello indotto da Chopin – e la sua traduzione in parole, e offre un inconsueto ribaltamento del punto di vista, dando voce al «provvido scetticismo» di una moderna Beatrice.J. M. Coetzee è nato in Sudafrica e attualmente vive in Australia. Presso Einaudi ha pubblicato: Vergogna, Aspettando i barbari, La vita e il tempo di Michael K, Infanzia, Gioventú, Terre al crepuscolo, Nel cuore del paese, Foe, Il Maestro di Pietroburgo, Età di ferro, Slow Man, Spiagge straniere, Diario di un anno difficile, Lavori di scavo. Saggi sulla letteratura 2000-2005, Tempo d'estate, Doppiare il capo, L'infanzia di Gesù, Qui e ora, il carteggio con Paul Auster, Scene di vita di provincia, I giorni di scuola di Gesù, Bugie e altri racconti morali, La morte di Gesù e Il Polacco. Sempre per Einaudi ha pubblicato La buona storia (con Arabella Kurtz) e Saggi. 2006-2017. Ha vinto numerosi premi, come il Jerusalem Prize e il Prix Femina étranger, ed è stato il primo scrittore ad aver vinto due volte il Booker Prize. Nel 2003 è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Episode 081 Steve Sedergreen talks iwht Mike about his upcoming gigs with Pat Mallinger and Ty Cooper, how Chicago compares to Melbourne and playing at a young age with his dad and other great musicians. He will be here October 20 for a house concert and October 21st at Pianoforte.
Co nas uwodzi w kunszcie? Czemu kunszt zachwyca i jak się go osiąga? Czy kunszt zawsze oznacza bezgraniczne poświęcenie dla sztuki, umiejętności, rzemiosła? Jakie są kulisy jego wykuwania i czy jesteśmy w stanie zdefiniować geniusz? O tym wszystkim opowiadam w odcinku A propos kunsztu, polecając następujące teksty kultury: - https://ksiegarnia.rzezba-oronsko.pl/product_info.php?products_id=192 - https://www.tate.org.uk/whats-on/tate-modern/magdalena-abakanowicz - https://magazynpismo.pl/rzeczywistosc/z-pismem-u/pawel-althamer-performer-wydobyty-spod-sniegu/?seo=pw - https://www.filmweb.pl/film/Whiplash-2014-698847 - https://www.filmweb.pl/film/Pianoforte-2023-10025744 - https://www.znak.com.pl/ksiazka/kapiel-w-stawie-podczas-deszczu-saunders-george-220713 - https://www.znak.com.pl/ksiazka/szesc-przechadzek-po-lesie-fikcji-umberto-eco-777 - https://ksiegarnia.pwn.pl/Genialni,289341550,p.html - książki Masona Currey'a: „https://lubimyczytac.pl/ksiazka/260755/codzienne-rytualy-jak-pracuja-wielkie-umysly i https://lubimyczytac.pl/ksiazka/5017098/codzienne-rytualy-kobiety-przy-pracy -------------- Partnerem podcastu jest Instytut Kultury Miejskiej, który od września 2023 roku działa w nowej siedzibie przy Targu Rakowym 11 w Gdańsku. --------------- Dla słuchaczy podcastu „À propos” przygotowaliśmy kod zniżkowy na roczny dostęp online do „Pisma". Wejdź na magazynpismo.pl/prenumerata i wpisz na dole strony kod: APROPOS, skorzystaj z oferty – czytaj i słuchaj przez pierwsze 5 miesięcy za połowę ceny (5,49 zł).
A swinging and winging Blind Shovel, this one with cartoonist and illustrator, Sam Vanallemeersch. We discuss the shortcomings of digital processes, Herge & Moebius, and more."My name is Sam Vanallemeersch and I like to draw. For you, my girlfriend, my daughter and my cat (†). I illustrate (for) people and things, have been in the odd book here and there, done a couple of shows and am working on a comic which might never get finished. But that's -sort of- okay by me.For completionists: there's more on Instagram and Kolchoz."Header image: Sam Vanallemeersch, "Pianoforte", 2023
W sobotę 17 czerwca o godzinie 15.00 w Hayden Orpheum Cremorne – Cinema będzie pokazywany polski film dokumentalny pt “Pianoforte” w reżyserii Jakuba Piątka. Jest to opowieść o wchodzących w dorosłość finałowych uczestniczkach legendarnego Konkursu Chopinowskiego. Bohaterami filmu są młodzi ludzie pochodzący ze wszystkich stron świata. Łączy ich jedno – od dzieciństwa poświęcili się bez reszty grze na fortepianie...
Come diventare un musicista professionista, come fare della musica un mestiere? Ne parlo in questo episodio con Pietro Beltrani. Per chi non conoscesse Pietro Beltrani, Pietro è un pianista a tutto tondo che spazia dalla classica al jazz e ha collezionato numerose collaborazioni importanti.Pietro è anche l'autore delle musiche di Merita Business Podcast sia delle vecchie, che delle nuove.Note dell'episodio: https://www.merita.biz/329Vuoi contattare Pietro Beltrani?Ecco il suo sito: https://pietrobeltranipiano.com/====✳️ LinkTree
Hello and welcome to a brand new episode of Some Like It Scott! On this week's episode, the two Scotts talk about their 3rd experience with the virtual Sundance Film Festival, as well as their favorite ... and least favorite ... films they saw (or half-saw in one instance) at the 2023 festival. Highlights include: BEYOND UTOPIA, THEATER CAMP, PIANOFORTE, and A LITTLE PRAYER. Enjoy! Next time: 5th Some Like It Scott Awards (!!!) Patreon: www.patreon.com/MediaPlugPods
In the feature documentary, PIANOFORTE director Jakub Piątek takes a deep dive into what is considered to be one of the most prestigious competitions in classical music, the International Chopin Piano Competition in Warsaw, Poland. Held every five years since 1927, the event has been a career launchpad for such piano virtuosos as Krystian Zimerman, Mitsuko Uchida, Kevin Kenner, and Vladimir Ashkenazy. The competition itself is a real roller coaster of a classical ride, with extremely tough qualifying rules, multiple stages, legendary jurors (Arthur Rubinstein), and a whole lot of pressure. Jakub Piątek's fly-on-the-philharmonic-wall documentary takes us behind the scenes of this fascinating contest. We meet some of the most talented young professional piano players from all over the world and watch them navigate this fever dream of a competition, along with its intense practices, new friendships, lots of drama, and even more nerves. “Sometimes I can only groan, and suffer, and pour out my despair at the piano!” said Chopin. Pianoforte is a testament to the power of remarkable music. Nearly two centuries later, it still inspires, excites, and, yes, causes some despair and suffering, too. Director Jakub Piątek (Prime Time, 2021) stops by to talk about the intensity and commitment each of the pianist brings to their craft, how he landed on following the wide variety musicians in the film and capturing the euphoria of an artist and music transcending the notes on a page. For more go to: sundance.org/program/Pianoforte Nominated, Grand Jury Prize / World Cinema - 2023 Sundance Film Festival
It costs a lot of time and money to become a classically trained pianist. But Jakub Piatek, director of the film "Pianoforte," says it's about sharing the music and your emotions of your favorite composer at the "Olympics of piano playing." His documentary follows six young competitors in the most prestigious contest in the world -- International Chopin Piano Competition. It is only held once every 5-years for people between 16 and 30 years of age; and the stress is unbelievable. You can follow this show on Instagram and on Facebook. And to see what Heather does when she's not talking money, go to her personal Twitter page. Be sure to email Heather your questions and request topics you'd like her to cover here.See omnystudio.com/listener for privacy information.
durée : 01:55:56 - Les Matins - par : Nicolas Herbeaux, Guillaume Erner, Baptiste Muckensturm, Jean Leymarie - Aujourd'hui 1er août, nous ne sommes plus en état d'urgence sanitaire. Cela signifie-t-il que la page Covid est définitivement tournée ? / Dans la page culture à 8h40, nous recevons le pianiste Baptiste Trotignon et le président du festival Jazz in Marciac, à l'occasion du concert "Pianoforte" - invités : Frédéric Worms Professeur de philosophie contemporaine à l'ENS, directeur adjoint du département des Lettres et membre du Comité consultatif national d'éthique, producteur à France Culture; Baptiste Trotignon Pianiste, compositeur (1974, Paris); Gilles Pialoux Chef du service des maladies infectieuses à l'hôpital Tenon à Paris; Jean-Louis Guilhaumon Directeur artistique et homme politique français