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Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Lun 29] Commento: Il più grande dei comandamenti.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 28, 2025 2:41


L’insistenza con cui Giovanni invita a osservare i comandamenti del Signore, per dimostrargli un vero amore, ci fa pensare alla nostra durezza di cuore. Non facile ad arrendersi dinanzi alla pretesa di essere a posto con Dio perché compiamo qualche pratica religiosa. Il primo comandamento da osservare è quello dell’amore di Dio e quindi dell’amore del prossimo. Possiamo facilmente illuderci di amare Dio come conviene; per toglierci da questa illusione Giovanni ci propone una verifica: quella dell’amore del prossimo. «Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre». Amare come il Signore comanda, come lui ama, non è cosa facile. Amare l’altro significa donarsi completamente a lui, significa morire a noi stessi, e morire è assolutamente arduo. I sentimenti che noi possiamo provare verso l’altro, in genere, sono di simpatia, di indifferenza o di antipatia. La simpatia non è l’amore che Dio comanda, perché consiste nella ricerca del proprio vantaggio: potrebbe essere il trionfo dell’egoismo, velato da un falso altruismo. L’indifferenza uccide ogni sentimento di amore: è come il gelo. L’antipatia è un sentimento naturale che va corretto praticamente, anche se non si riesce sempre a estinguerlo, perché la natura non va distrutta. Il vero amore verso il prossimo si fonda su un motivo di fede: riconoscere e amare nell’altro Gesù stesso. Se si vive con la tensione di voler seguire l’insegnamento di Gesù, allora si può affermare di conoscerlo e di osservare i suoi comandamenti, perché, al dire di Agostino: «Ama e fa’ quello che vuoi». Sarebbe utile, per avere idee piu chiare, leggere il numero 18 della "Deus Caritas est" di Papa Benedetto XVI, dove si afferma: «Solo il servizio al prossimo apre i miei occhi su quello che Dio fa per me e come egli mi ama». Il brano del Vangelo di Luca ci conferma la piena disponibilità di Maria e di Giuseppe nell’osservanza della legge mosaica: era Figlio di Dio lui, vergine immacolata lei; non c’era bisogno né di riscatto né di purificazione, eppure eccoli in mezzo ad altre donne e bambini. Ma il Padre vuole rivelare almeno al vecchio Simeone la vera essenza di quella santa Famiglia: era in attesa di quel Bambino, ora può lasciare questo mondo, perché i suoi occhi hanno avuto la gioia di vedere il Salvatore; ma intravede anche ore tragiche che preannuncia alla madre: la tua anima sarà trafitta da una spada. Si profila cosi la vita di Gesù come Salvatore e quella della madre, che gli sarà accanto nel momento della prova suprema, sul Calvario.

Vangelo di periferia...
CONOSCERTI COSÌ (Mt 2,13-15.19-23)

Vangelo di periferia...

Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 4:49


Commento al Vangelo di domenica 28 dicembre 2025#Vangelodiperiferia #28dicembre2025 #Vangelodelgiorno Mt 2,13-15.19-23 #sacrafamigliaSostieni Vangelo di periferia mandando il tuo piccolo contributo a:IBAN: IT77F0338501601100000178619 (causale: VdP)Satispay: https://web.satispay.com/download/qrcode/S6Y-CON--290BE4FF-0576-4C05-9C47-483EC89A5F6F? Grazie di cuore!Luca

Podcast - Radio Bianconera
"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Podcast - Radio Bianconera

Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 241:10


"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Colpo di tacco - Radio Bianconera
"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Colpo di tacco - Radio Bianconera

Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 241:10


"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Avanti Madama - Radio Bianconera
"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Avanti Madama - Radio Bianconera

Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 241:10


"Colpo di Tacco" con Quintiliano Giampietro, cronaca di Alessandro Santarelli, commento Samuel Tafesse e Antonio Paolino Ospite nello studio Andrea Ospiti: Marco Edoardo Sanfelici

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Dom 28] Commento: La Santa Famiglia di Nàzaret

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 27, 2025 3:04


Nella domenica che cade tra il Natale e il primo dell’anno, la riforma liturgica fa celebrare la festa della santa Famiglia di Nàzaret. Forse, sotto l’aspetto pastorale, non è una data più felice: la gente è troppo distratta dalle feste natalizie e quindi poco disposta a fissare l’attenzione sull’icona della santa Famiglia, esempio e modello di ogni famiglia cristiana e umana, anche se proprio quei giorni spesso da varie parti del mondo le parti delle famiglie distanti si ricongiungono. Comunque, la liturgia suggerisce preziosi insegnamenti, validi in ogni stagione. Nella prima lettura vengono raccomandati i doveri dei figli verso i genitori: onorare il padre e la madre, prendersi cura di loro nella vecchiaia e anche quando dovessero perdere il senno. Frutti di questi gesti di pietà sono la preghiera esaudita dal Padre celeste, la lunga vita, la gioia donata dai figli. San Paolo, scrivendo ai Colossesi, consiglia ad ogni famiglia di vivere nel Signore. Il vero legame della famiglia cristiana non sono tanto i sentimenti, che passano, tramontano e cambiano, quanto quella comunione profonda che avviene tra i coniugi nella fede nel Signore Gesù, che insegna a onorare, amare e rispettare nell’altro o nell’altra la sua immagine. Per giungere a questi sentimenti di reciproca attenzione, occorre attingere convinzioni profonde dalla Parola di Dio, che illumina i coniugi circa i propri limiti e li spinge ad accettare con pazienza quelli dell’altro. Il Vangelo situa la santa Famiglia in un momento di angoscia: il Bambino Gesù corre pericolo di vita, perché Erode ha deciso di uccidere tutti i bambini di Betlemme, dai due anni in giù, dopo la partenza dei magi per un’altra strada. Ma il Padre vigila sul suo Figlio e quindi segue l’avventurosa fuga in Egitto, con la trepidazione di essere raggiunti da un momento all’altro. Morto Erode, è ancora l’angelo che ordina a Giuseppe di rientrare in Palestina; egli obbedisce, però la sicurezza del Bambino lo consiglia a stabilirsi a Nàzaret anziché a Betlemme. Le famiglie cristiane apprendono dalla Sacra Famiglia il senso religioso della vita coniugale, il rispetto reciproco, la fiducia illimitata nella divina Provvidenza, la gioia di vivere insieme, la pace che fa superare tutte le immancabili difficoltà. Santificate e fortificate dal sacramento del matrimonio, a loro volta sono chiamate a svolgere la loro missione specifica presso altre coppie di sposi, con la testimonianza della vita e con l’annunzio del Vangelo. Si sa che l’istituto familiare vive un momento di crisi profonda, sia perché è oggetto di ostilità e di incomprensione da parte di lobby sociali e di certa politica, sia per la difficoltà delle giovani coppie a rimanere ferme nelle proprie scelte dinanzi a un mondo in continua e rapida evoluzione. Voglia la santa Famiglia di Nàzaret vegliare su tutte le famiglie e infondere in loro tutto lo slancio per diventare dovunque testimoni dell’amore di Cristo, attraverso la loro comunione di vita, nella piena armonia dei cuori.

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Gv 20,2-8 Commento al vangelo di sabato 27 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 3:37


Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

È la festa del discepolo prediletto del Signore, "il discepolo che Gesù amava", colui che nell'ultima cena pose il suo capo sul petto del Signore percependone l'intensità dei palpiti, colui che ai piedi della croce si sentirà ripetere da Gesù morente: "figlio, ecco tua Madre". È insieme a S. Pietro uno dei primi testimoni oculari della risurrezione di Cristo. È lui l'autore del quarto Vangelo e di due splendide lettere che inneggiano alla carità e all'amore e del libro dell'Apocalisse. Possiamo definirlo il grande teologo che afferma in modo inequivocabile la divinità del Cristo. È anche l'apostolo che, pur non narrandoci l'ultima cena, meglio degli altri approfondisce il mistero eucaristico e la teologia del pane di vita. Coglie in profondità anche il significato recondito del disegno divino della incarnazione e redenzione del Verbo che si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi, perché noi diventassimo figli di Dio. È lui a riferirci del Cristo Luce del mondo, è ancora lui che parla di segni più che di miracoli per smuovere alla fede autentica i suoi lettori. Viene da pensare che la sua prima fonte, dopo l'esperienza personale diretta, sia stata la Vergine Madre, non perché la citi particolarmente, ma per la profondità con cui tratta di Cristo e dei suoi misteri. Dobbiamo molta gratitudine a questo apostolo ed evangelista per le grandi verità che ci ha insegnato, formano ora il prezioso bagaglio della rivelazione a cui tutta la chiesa si ispira.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Venerdì 26 dicembre 2025 (S. Stefano - protomartire) - L'ultima parola non è la morte!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Dec 26, 2025 4:25


Dal Vangelo secondo Matteo (10,17-22)In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato»

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Ven 26] Commento: Signore Gesù, accogli il mio Spirito...

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 25, 2025 1:22


Le feste che seguono immediatamente il Natale hanno un nesso evidente con la nascita del Cristo: oggi la lapidazione del Diacono Stefano, primo martire e dopodomani la strage dei Santi bambini Innocenti, ci parlano in modo evidente della sorte che toccherà al Figlio di Dio, nato bambino. Ci parlano del prezzo del nostro riscatto, ci parlano delle trame oscure che gli uomini vanno ordendo da sempre contro di lui. Ci descrivono in anticipo una storia assurda, che si snoda nei secoli. Ci parlano del peccato del mondo e della storia vera della chiesa di Cristo. Si snoda già da oggi quel mirabile ed incessante duello tra le forze del male che vorrebbero chiudere definitivamente in un sepolcro di morte prima il Cristo e poi i suoi seguaci. Tutti i persecutori della chiesa dovrebbero finalmente capire che il sangue dei martiri, da Santo Stefano fino a quello dei nostri giorni, è stato sempre il seme che l'ha fecondata di nuovi figli e l'ha resa sempre più sposa degna del martire divino. Il martirio del Santo di oggi ricalca fedelmente, nei suoi tratti essenziali, quello di Cristo. Ancora una volta viene condannato un innocente, che si "vendica" con il suo perdono. Così egli diventa il vero vincitore e i cieli si aprono su di lui.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Si veglia questa sera per attendere l'Evento. Nel calore delle case, i pensieri degli uomini assumono una direzione unica: siamo tutti in viaggio verso una grotta, sentiamo dentro di noi un annuncio misterioso. Fra le migliaia di nascite che avvengono contemporaneamente nel mondo, c'è la nascita di un bimbo che coinvolge il mondo intero. Nasce in una grotta, ma è il Re dell'universo; nasce povero, ma è il re del cielo. La grotta che l'accoglie sembra una tomba e la sua culla è una mangiatoia, ma Egli è il Signore del mondo. Sentiamo ancora di guerre e di disastri, ma Egli è il Signore della pace. Lo annunciano, presente nel mondo, gli Angeli di Dio: annunziano la pace, cantano l'amore e la gloria del Signore. Accolgono l'invito gli umili pastori, loro che sono assuefatti al belare degli agnelli, e ben comprendono il vagito del Bambino: Egli si è umiliato nella carne. Siamo invitati anche noi ad entrare, numerosi più che mai, nelle nostre chiese, con la stessa umiltà di quei pastori. Ciò che è povero, ciò che è piccolo agli occhi della carne, diventa grande a quelli della fede. Anche noi gustiamo nel profondo la gioia di quella nascita nel tempo del Dio eterno: Egli si è fatto come noi per essere uno di noi. Vuole immergersi nella storia del mondo e di ognuno di noi. Egli viene a redimere la storia, a cancellare il peccato e a infondere una nuova energia vitale, che ricrea l'uomo nella giustizia e nella santità. Il presepio più vero è quello che celebriamo sull'altare: quei frammenti di pane diventano il suo corpo per nutrirci del divino; quel poco vino diventa sangue di quel bimbo che vuole ancora donarci del suo amore.

RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 24 dicembre 2025 - 09:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 0:37


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 24 dicembre 2025 - 15:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 2:17


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 24 dicembre 2025 - 16:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 1:35


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 24 dicembre 2025 - 08:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 1:33


Radio Spirito Santo by www.jhso.net
Spirito 408 - Commento 11 Isaia 49

Radio Spirito Santo by www.jhso.net

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 24:51


"In questo video analizziamo il Capitolo 49 del Libro di Isaia, un testo fondamentale che ci presenta il secondo carme del 'Servo del Signore'.Esploreremo il passaggio cruciale in cui la missione del Servo si allarga: da Israele a tutta l'umanità. Analizzeremo versetti celebri come il grido di sconforto del servo e la commovente risposta di Dio, che paragona il Suo amore a quello di una madre.Cosa imparerai in questa analisi: ✅ Il significato del Servo come 'Luce delle Genti'. ✅ Il conforto di Dio per chi si sente abbandonato (Sion). ✅ Collegamenti tra Isaia 49 e il Nuovo Testamento.Unisciti a noi in questo studio biblico approfondito per riscoprire la speranza contenuta nelle profezie di Isaia."

RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 24 dicembre 2025 - 07:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 1:49


CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Mercoledì 24 dicembre 2025 - L'attesa è terminata!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Dec 24, 2025 4:03


Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:«Benedetto il Signore, Dio d'Israele,perché ha visitato e redento il suo popolo,e ha suscitato per noi un Salvatore potentenella casa di Davide, suo servo,come aveva dettoper bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:salvezza dai nostri nemici,e dalle mani di quanti ci odiano.Così egli ha concesso misericordia ai nostri padrie si è ricordato della sua santa alleanza,del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,di concederci, liberati dalle mani dei nemici,di servirlo senza timore, in santità e giustiziaal suo cospetto, per tutti i nostri giorni.E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimoperché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,per dare al suo popolo la conoscenza della salvezzanella remissione dei suoi peccati.Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,ci visiterà un sole che sorge dall'alto,per risplendere su quelli che stanno nelle tenebree nell'ombra di morte,e dirigere i nostri passisulla via della pace».

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 1,1-25 Commento al vangelo di mercoledì 24 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 3:52


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 23 dicembre 2025 - 08:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 1:24


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 23 dicembre 2025 - 15:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 1:37


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 23 dicembre 2025 - 16:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 2:15


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 23 dicembre 2025 - 07:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 1:44


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 23 dicembre 2025 - 16:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 2:15


Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Mer 24] Commento: Il cantico di Zaccaria.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 23, 2025 1:45


Questo cantico di ringraziamento è profetico e, nello stesso tempo, bene si addìce alla vigilia del grande evento della nascita del Salvatore. Evoca quello della sentinella notturna che attende l’aurora, la quale sfocia nel pieno giorno. È un’esplosione di gioia dopo la mutezza, ma anche un inno di gratitudine a Dio per aver mantenuto le sue promesse, che risalgono ad Abramo e poi a Davide, lontano circa mille anni da questi avvenimenti. Dio è fedele alle sue promesse e sorge già il giorno per la liberazione di Israele: una liberazione dai nemici materiali, ma in particolare dal peccato, dalla nostra ribellione al suo amore. La missione di questo bambino, di suo figlio, è proprio quella di preparare, come l’aurora, l’avvento del sole di giustizia, il Signore Gesù, che verrà a illuminare le coscienze, a rinsaldare i cuori nella fiducia, ad aprire agli uomini i sentieri della pace. È un cantico di speranza nella misericordia infinita e fedele del Signore. Per questo la liturgia lo pone tutte le mattine, nelle Lodi, sulle labbra dei salmodianti, come annunzio di fiducia in Colui che viene a visitarci come sole che sorge. L’imminenza del grande evento ci impone una preparazione, almeno oggi, se non l’avessimo fatta durante l’Avvento. Sei nelle tenebre del peccato, di una coscienza turbata per l’ingiustizia contro Dio, il prossimo e te stesso? Riacquista la tua personalità e la tua pace mediante un atto di umiltà, riconoscendo i tuoi errori e confessandoli a chi ha il potere di donarti il perdono e la pace. Allora sarà un sole brillante quello che sorgerà in te e che ti farà entrare nel mistero di amore che celebriamo.

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Lc 1,57-66 Commento al vangelo di martedì 23 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 3:50


Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Mar 23] Commento: Il suo nome è Giovanni.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 2:09


Il brano evangelico della liturgia odierna ci fa rimanere ancora nella casa di Zaccaria per la celebrazione di due eventi meravigliosi: la nascita del Precursore del Signore e l’imposizione del nome nella circoncisione. Alla notizia che Elisabetta ha dato alla luce un bambino, dopo un primo momento di meraviglia e quasi di incredulità, segue un susseguirsi di liete congratulazioni da parte di parenti e conoscenti. La vita viene accolta con grande gioia da tutti, anche da Zaccaria, che in questo momento appare quasi appartato, trascurato, lasciato nella sua mutevolezza. Poi viene il giorno della circoncisione, quando si deve dare il nome al fanciullo. I parenti sono tutti d’accordo: avrà il nome del padre, Zaccaria. Ma Elisabetta non ama questa intromissione di persone ignare del messaggio profetico dell'Arcangelo, quindi, con fermezza, afferma: No, si chiamerà Giovanni. Si pensa che, data l’età, stia vaneggiando; forse è meglio allora sentire il padre, incapace di parlare perché muto. Gli viene data una tavoletta ed egli scrive: Giovanni è il suo nome. Una meraviglia incontenibile, aumentata dal fatto che la lingua di Zaccaria si scioglie ed egli inizia il suo cantico di lode a Dio e di annuncio profetico sulla missione del figlio Giovanni, il cui nome significa: Il Signore usa misericordia. Dinanzi a questi eventi inconsueti cessa il chiacchiericcio dei parenti, che esclamano meravigliati: Che sarà mai questo bambino? Un precursore del Messia, un testimone della sua presenza nel mondo, una voce che invita alla conversione. Ogni volta che, nel canto del "Benedictus", cantico di Zaccaria, si ripetono queste parole: E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo, mi viene in mente la scena della sua decapitazione nella prigione e la sua testa nelle mani di Erodìade, che sfoga la sua vendetta contro questa voce che condanna la sua vita di adultera. Il male ci prova sempre, ma sarà il bene a vincere, di vera vittoria, quella eterna.

RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 22 dicembre 2025 - 16:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 2:04


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 22 dicembre 2025 - 15:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 1:56


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 22 dicembre 2025 - 09:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 1:25


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 22 dicembre 2025 - 08:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 1:32


RDS - 100 Secondi Con Mentana
Il commento di Enrico Mentana alle notizie del 22 dicembre 2025 - 07:57

RDS - 100 Secondi Con Mentana

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 1:32


Genoa H24 - Il tuo podcast rossoblu
22 Dicembre 2025 | Il commento a Genoa-Atalanta

Genoa H24 - Il tuo podcast rossoblu

Play Episode Listen Later Dec 22, 2025 15:01


Commentiamo la partita tra Genoa e Atalanta, una beffa per i rossoblù sconfitti al 94' con un gol di Hien. Leali espulso al 3' di gioco lascia la squadra di De Rossi in inferiorità numerica, ma la prova del Grifone è ben più che positiva. Buoncalcioatutti!

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Lc 1,46-55 Commento al vangelo di lunedì 22 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 21, 2025 4:13


Vangelo di periferia...
A TERRA CON IL BAMBINO (Lc 2,1-14)

Vangelo di periferia...

Play Episode Listen Later Dec 21, 2025 6:27


Commento al Vangelo di giovedì 25 dicembre 2025, Natale del Signore.#Vangelodiperiferia #25dicembre2025#Vangelodelgiorno Lc 2,1-14 #Natale

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Spessissimo ci viene proposto questo sublime cantico di lode e di ringraziamento nella liturgia. La sua recita o il suo canto sono d’obbligo ogni sera nella celebrazione del Vespro, e nella voce dei monaci, dei religiosi salmodianti è presente tutta la Chiesa, tutti i fedeli. Mi sembra allora quanto mai naturale, al termine della giornata durante la quale tanti doni di Dio ci hanno accompagnato, ripetere con Maria: l’anima mia ringrazia, loda e riconosce la grandezza di Dio, che si china a donare le sue grazie non solo a Maria, ma a tutti noi. Noi, cosi poveri di ogni merito, stiamo sperimentando le meraviglie del Signore nel dono della fede, della speranza e della carità, nel susseguirsi dei tempi e delle celebrazioni liturgiche, che ci fanno rivivere, nelle loro varie fasi, il progetto di salvezza di Dio: dal battesimo, che ci ha resi figli ed eredi del paradiso e ci ha aperto le porte agli altri sacramenti, dispensatori di grazia, fino alla realizzazione dell’oggetto della speranza cristiana e dell’opera redentrice di Gesù, la salvezza eterna. Il ringraziamento, quindi, è doveroso. Vorrei suggerire ai celebranti di recitare questo cantico mentre lasciano l’altare, nel ritorno in sacrestia, ma lo vedo vantaggioso anche per i fedeli come espressione della propria gratitudine, non solo dopo la santa Comunione, ma anche in altri momenti nei quali si sente il bisogno di innalzare a Dio l’inno di lode per i benefici ricevuti. La gratitudine attira sempre nuovi favori, come nel caso dei dieci lebbrosi, dei quali uno solo ritorna a Gesù per ringraziarlo della guarigione fisica, ricevendo con essa un dono immensamente più grande, quello della fede.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Domenica 21 dicembre 2025 (IV Domenica di Avvento) - Custode!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Dec 21, 2025 4:09


Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 1,18-24)Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Dom 21] Commento: Il dubbio davanti alla salvezza

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 20, 2025 1:30


Il dubbio, qualunque ne sia l’origine, genera angoscia e compromette la serenità interiore. Non a caso Gesù afferma che solo la verità rende liberi. Il dubbio di Giuseppe dovette essere atroce: riguardava l’innocenza, la purezza e l’onestà della sua promessa sposa, la Vergine Maria, già definita dall’angelo «piena di grazia» e visibilmente madre. Da sempre una donna concepisce per opera di un uomo: come poteva Giuseppe comprendere che ciò che vedeva era opera dello Spirito Santo, l’amore fecondo di Dio? Elisabetta comprenderà per dono dello Spirito; Giuseppe sarà aiutato da un angelo del Signore. Per noi l’unico soccorso davanti ai dubbi è la fede e la preghiera: sono le virtù che ci introducono nei misteri di Dio e ci consentono di accoglierli non per evidenza razionale, ma per dono divino. Occorre far tacere la logica umana e muoversi nella luce soprannaturale: è la via sicura del credente. Chi pretende di giudicare Dio con la sola fioca luce della ragione cade in dubbi, errori e negazioni gratuite. Dinanzi alle nostre debolezze dobbiamo ricorrere alla potenza del Signore, invocare lo Spirito Santo perché nella luce divina si sciolgano incertezze e dubbi. Anche il Natale esige una fede umile e vigile. «Nella tua luce, Signore, vediamo la luce»: senza la Luce, anche i presepi si oscurano e si svuotano del Cristo.

Avanti Madama - Radio Bianconera
"Colpo di Tacco" con Alessandro Santarelli, Claudia Santarelli, cronaca di Antonio Paolino commento Samuel Tafesse Ospiti: Camillo Demichelis, Marco Sanfelici, Enrico Scarponi

Avanti Madama - Radio Bianconera

Play Episode Listen Later Dec 20, 2025 245:38


"Colpo di Tacco" con Alessandro Santarelli, Claudia Santarelli, cronaca di Antonio Paolino commento Samuel Tafesse Ospiti: Camillo Demichelis, Marco Sanfelici, Enrico Scarponi

enrico commento colpo cronaca santarelli tacco scarponi camillo demichelis antonio paolino
Podcast - Radio Bianconera
"Colpo di Tacco" con Alessandro Santarelli, Claudia Santarelli, cronaca di Antonio Paolino commento Samuel Tafesse Ospiti: Camillo Demichelis, Marco Sanfelici, Enrico Scarponi

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Play Episode Listen Later Dec 20, 2025 245:38


"Colpo di Tacco" con Alessandro Santarelli, Claudia Santarelli, cronaca di Antonio Paolino commento Samuel Tafesse Ospiti: Camillo Demichelis, Marco Sanfelici, Enrico Scarponi

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Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Lc 1,5-25 Commento al vangelo di venerdì 19 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 5:02


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Lc 1,26-38 Commento al vangelo di sabato 20 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 4:09


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 1,18-24 Commento al vangelo di giovedì 18 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 4:23


Effetto Mondo
La morte del regista Reiner e il commento di Trump

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025


La morte del regista Reiner e il commento di Trump

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 1,1-17 Commento al vangelo di mercoledì 17 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 5:58


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 21,23-27 Commento al vangelo di lunedì 15 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 14, 2025 4:30


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 17,10-13 Commento al vangelo di sabato 13 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 12, 2025 2:42


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 11,16-19 Commento al vangelo di venerdì 12 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 3:13


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 11,11-15 Commento al vangelo di giovedì 11 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 10, 2025 3:53


Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno
Mt 11,28-30 Commento al vangelo di mercoledì 10 dicembre 2025

Pane Quotidiano 🥖 Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025 2:50