Un podcast di sport, società e cultura di Malelingue.
Politica, salute mentale, sport incredibili, risultati epici. Un'edizione dei Giochi in cui non è mancato davvero nulla. Commentiamo alla nostra maniera l'Olimpiade che avremmo voluto non finisse mai.
Riprendendo fiato dopo la cavalcata azzurra ci siamo fatti un po' di domande sull'europeo che ci siamo appena lasciati alle spalle. Avremmo barattato la vittoria dell'Italia con qualcos'altro? Pessina si sarà fatto male alla faccia? E qualcuno ha notizie di Barella?
Mancano poco meno di due ore alla partita dei quarti di finale tra Italia e Belgio ma noi siamo ancora a chiederci cosa sarebbe successo se l'Austria avesse segnato quel goal poi annulato.Fremiamo tutti per vedere gli azzurri inginocchiarsi davanti a Lukaku e noi non manchiamo. Gli europei stanno per finire e ci sono già state parecchie vittime eccellenti. Rosso diretto non fa eccezione e anche se con staff ridotto vi porta la nuova punta (già vecchia) poco prima della partita dell'Italia. Buon ascolto e non si frulla!
Nonostante la UEFA abbia provato a mettere sotto il tappeto tutti i temi politici e scomodi, questi hanno trovato il modo di farsi sentire e vedere nella prima parte di questo campionato europeo. Cosa è successo, cosa succederà e cosa ci ha colpito del cammino finora percorso dagli azzurri e dalle altre nazionali. Nonostante la UEFA abbia provato a mettere sotto il tappeto tutti i temi politici e scomodi, questi hanno trovato il modo di farsi sentire e vedere nella prima parte di questo campionato europeo. Cosa è successo, cosa succederà e cosa ci ha colpito del cammino finora percorso dagli azzurri e dalle altre nazionali.
La puntata che stasera alle 21.00 sarà già vecchia. Dentro trovate: una premonizione in sogno su come finirà l'europeo, le cose che non tornano di questo europeo, l'amore di Nicco per il caos.
Celebriamo il traguardo delle 50 puntate commentando la Fiorentina, contro il Napoli, i giornalisti e tutti voi che ci ascoltate.
Come l'annuncio di una notte d'aprile ha sconvolto il calcio per qualche ora, riunito il popolo e mostrato alla storia la vera essenza di certi dirigenti e di certe squadre.
Secondo voi, l'assenza di pubblico ha influito sulle prestazioni di atleti e giocatori? Se sì, in che modo? Cosa possiamo dire dopo un anno di sport a porte chiuse? Ne abbiamo parlato nella 48esima puntata di Rosso Diretto, in attesa dei vostri commenti sull'argomento!
Tutto quello che non avete mai capito del rugby, dalle regole alla situazione del movimento italiano che ha subito l'ennesimo giro di schiaffi al Sei Nazioni.
Avevamo un piano ben organizzato. Una visione del mondo, del futuro, e del modo con cui ottenerlo. Nello specifico: avevamo un ospite che è mancato, un tema che non ci piaceva e un uomo in meno. In questi casi si deve fare affidamento sul proprio gioco: un confronto da circolino su alcuni temi divisivi, qualche proposta che resterà inascoltata e uno sguardo all'orizzonte. Insomma, una classica puntata di Rosso Diretto.
Una quindicina di domande che tutti si pongono da sempre quando pensano a certe cose incomprensibili dello sport, dal continuo sputo dei giocatori in campo, alle divise nel baseball. Ben tornat* su Rosso Diretto
Da quelle notti sotto il cielo tedesco il nostro rapporto con la nazionale, non solo di calcio, è molto cambiato. Siamo invecchiati male noi, o è colpa delle competizioni nazionali? E voi, che rapporto avete con la maglia azzurra? Ben tornati su Rosso Diretto
Nell'anniversario della sua morte abbiamo scelto una puntata collettiva per capire meglio chi fosse Kobe Bryant. Una storia di sport capace di far convergere punti di vista che non si erano mai incontrati prima.
Perdere non piace a nessuno, ma esistono sconfitte meno dolorose di altre? cosa preferireste tra perdere all'ultimo minuto e perdere tantissimo a zero? E davvero la sconfitta è sempre educativa?Una puntata per quelli che anche al campetto non riescono proprio a perdere e subito dopo improvvisano colpi di stato.
In quest'anno che non ci meritavamo, ma che fortunatamente volge al termine, gli italiani e le italiane hanno cercato su Google delle cose davvero strane. Una puntata-rito che ci accompagna dall'altra parte. Venite con noi?
Protagonista dell'anno anche nello sport, la morte dei personaggi sportivi porta con sé tante reazioni e narrazioni. Da Maradona a Pablito Rossi, passando per Kobe Bryant e altre icone che hanno lasciato prematuramente questo mondo, esiste un modo giusto di ricordarle?
Sarebbe bello tornare al 2005 e rivivere certe soddisfazioni. Ahinoi, non è possibile ma la Fiorentina oggi sembra voler costruire una macchina del tempo più che una squadra competitiva per il campionato. A proposito della Serie A: pare che agli under 25 questo sport piaccia sempre meno. Cosa significa questo?
L'ultima puntata che ascolterete in palestra. L'abbraccio di Aguero, un campionato pazzo ma soprattutto la potenza dell'argomento che ci circonda, capace di travalicare ogni confine e ogni conversazione. Una puntata allegra ma un po' preoccupata.
Questo campionato ci arriva ad Halloween? Quando c'era Rui la fascia di capitano che valore aveva? Chiesa andrà davvero alla Juve (sì, lo sappiamo, c'è andato)? Queste e altre storie intorcinate nella puntata 37 di Rosso Diretto.
Una scorpacciata di sport tra cose molto belle e altre, come al solito, poco entusiasmanti. Sbilanciamenti sullo scudetto, la questione dei 1000 tifosi e biscotti della fortuna. Ben tornati su #RossoDiretto
I casi Djokovic e Alaphilippe ci hanno fatto venire in mente un po' di domande sul senso del regolamento negli sport, sulla discrezionalità che ogni situazione richiede o se invece ci vorrebbe un regolamento buono per ogni singola casistica. Scritto così sembra molto serio, in realtà ci siamo buttati via.
E' stato un raptus o c'è qualcosa che noi non sappiamo nella vicenda che ha portato Pirlo sulla panchina bianconera? E' la volta buona per la svolta della Fiorentina? L'Atalanta esce a testa alta dalla Champions è solo una frase di circostanza?
Arriva il caldo, ma il sudore forse non è del tutto dovuto all'afa. Cosa ci può insegnare la fine del campionato post lockdown?Perchè Beppe Iachini è così importante per noi? Dopo un mese complativo è tornato Rosso Diretto più ansioso e carico che mai.
I discorsi si trasferiscono dal bar alla spiaggia. Per pranzo, all'interno dei tupperware, un po' di insalata mista, calcio post-Covid, tifosi simulati tipo Fifa99, lo scudetto della Fiorentina di cui nessuno sa niente e altre prelibatezze. Bentornati su Rosso Diretto.
Tranquilli, non c'è nessun problema nello sport in fatto di discriminazioni per l'orientamento sessuale. Letteralmente nessun problema.Una puntata che prova ad aprire il dibattito su questo tema partendo da una domanda: cosa succederebbe se un calciatore influente della nostra Serie A facesse coming out?
Nei prossimi giorni sapremo ufficialmente cosa ne sarà di questa stagione di Serie A. Abbiamo fatto ordine e un po' di polemica tra date, piani alternativi, calciomercato, stipendi e tutto il resto della grande macchina di intrattenimento sportivo. Questa pandemia renderà migliore anche il calcio come dicevano avrebbe fatto anche con noi? Ben tornati su Rosso Diretto
Sicuri che tutti questi runner durante la Fase 2 siano una cattiva notizia? Cosa fare con tutta la macchina dell'intrattenimento, sportivo o artistico che sia? Ben tornati su Rosso Diretto.
Quanto è difficile parlare di sport oggi. Per fortuna ci sono alcune buone notizie, forse i primi indizi di cosa guarderemo quando tutti ricomincerà? Ben tornati su Rosso Diretto.
Cosa ne sarà dello sport da ora in avanti? Come abbiamo sublimato la nostra voglia di eventi sportivi oggi insaziabile? E' giusto ricorrere a idee assurde pur di organizzare un evento sportivo durante l'emergenza COVID19? Queste e tante altre domande in questa nuova puntata di Rosso Diretto.
Un giorno torneremo a parlare di sport, ma non è questo il giorno. Questa volta abbiamo ospiti tre amici da Francia e Germania con cui abbiamo guardato la crisi sanitaria e gli effetti dalla pandemia con un taglio europeo e internazionale. Ci sono cose che non torneranno come prima? Per scoprirlo ascolta la nuova puntata di Rosso Diretto fino alla fine.
Voci ed esperienze da tante parti del Paese, o forse solo una scusa per stare di nuovo tutti insieme. La puntata in cui abbiamo scoperto che ci facciamo più facilmente degli amici in quarantena che in libertà.
Nel momento più buio ecco la luce di Rosso Diretto. Abbiamo pensato una nuova competizione per rendere la Serie A davvero divertente. In un mondo in cui si vietano gli abbracci noi ve li mandiamo via podcast. Bentornati.
Che fine hanno fatto? Una puntata dedicata agli ex sportivi che hanno preso strade strane e fantasiose. Ben tornati su Rosso Diretto.
Iliade ed Odissea di Marco Pantani. Una puntata sincera e per tutti.A San Valentino regalate biciclette.
Abbiamo interpellato Giulia Di Camillo, centrocampista del Chieti e penna di Donne nel Pallone, e Norma Morandi, ex redattrice sportiva, per parlare di calcio femminile in Italia.Dove sta andando? Quali difficoltà incontro una ragazza durante la sua carriera di calciatrice? Quanto è lontana la conquista del professionismo per i campionati femminili? Ben tornati su Rosso Diretto.
Un tuffo nello strano mondo del professionismo sportivo italiano, tra incongruenze, domande, divergenze sulla figura dello sportivo professionista e una partita che non avremmo dovuto vedere. Mettiamo la seconda stellina sulla maglia, è arrivata la puntata venti.
Parliamo del problema dello smettere con lo sport per chi, per una vita, ha fatto solo quello. Ma anche di chi sceglie di cominciare a fare sul serio, scommettendo sul proprio futuro quando futuro non sa nemmeno cosa significhi. Tra chi fa un passo indietro e chi lo fa più lungo della gamba noi abbiamo scelto di registrare una nuova puntata, la 19, quella del millesimo ascolto. Bentornati su Rosso Diretto.
L'inizio di un nuovo anno e di un nuovo decennio portano questa strana necessità di fare bilanci. Cosa abbiamo cercato su Google? E su Pornhub? Davvero ancora non sappiamo fare un aeroplanino di carta? Ben tornati su Rosso Diretto, la prima puntata del 2020, "il nostro anno", dice qualcuno.
Avete una simpatia particolare per i talenti? Per i figli d'arte? O vi mettete dalla parte degli esonerati e degli ultimi capitani? L'ultima puntata del 2019, calda calda.
Che rapporto avete con il pareggio? Siete tra coloro che vogliono vincitori e vinti, oppure vi mettete nelle fila di chi riconosce il valore dell'arrivare a pari merito? Ne abbiamo parlato nella sedicesima puntata tra toni accesi e citazioni sbagliate. Indovinate chi ha vinto. Ben tornati su Rosso Diretto.
Cose a cui non avevamo mai pensato: chi è l'arbitro? Da dove viene? Dove va? E soprattutto, chi glielo ha fatto fare? Le risposte di chi l'arbitro lo fa ogni domenica, le solite incursioni e le nostre interpretazioni. Ben tornati su Rosso Diretto, stavolta a maggior ragione.
Potremo mai fare a meno dell'allenatore nello sport? A cosa serve un allenatore di pallanuoto? E che cos'è il coach negli eSport? Un viaggio pazzesco nell'universo di questo ruolo, con contributi esterni e le solite entrate a gamba tesa. Ben tornati su Rosso Diretto.
A proposito di cori, dov'è il confine tra la presa in giro e l'infamata inaccettabile? Può essere che la fantasia sia l'ingrediente venuto meno nelle curve? Parliamo anche di QUEL remix sul discorso di QUELLA esponente politica, non diremo quale. Ben tornati su Rosso Diretto.
No, non ce ne siamo andati davvero. Stavolta parliamo dei palloni finiti in curva che ci piacciono, di gemellaggi e cosplay che non lo erano. Lunga vita a Rosso Diretto. #RossoDiretto #NonSiFrulla
Arriva sempre il momento di smettere di fare qualcosa. Abbiamo dedicato a questo tema un'intera puntata, l'ultima. E' stato bellissimo.
Ci siamo stufati di parlare di sport. Ci sono volute dieci puntate ma ce ne siamo convinti.Il momento è prossimo all'addio, tanto vale rovinare subito le proprie amicizie.Ben tornati su Rosso Diretto, un podcast che non vivrebbe mai a Göteborg
E' troppo tardi per lo sport come lo abbiamo sempre desiderato? Cosa faremo tra tre anni quando arriverà il Mondiale di Qatar? Roncobilaccio può essere il compromesso geografico giusto per le Olimpiadi di Firenze e Bologna del 2032? Ben tornati su Rosso Diretto.
Una puntata che poteva finire davvero male. Alla fine solo tanta paura, tra tortellini, maglie verdi e partite di calcetto che ci fanno riflettere. Ben tornati su Rosso Diretto.
Perché tifiamo proprio quella squadra? E' possibile tornare indietro? E se conoscessimo il calcio a 30 anni saremmo tifosi allo stesso modo? Ben tornati su Rosso Diretto.
Dopo averlo reso perfetto, lo uccideremo. Se siete con noi salite a bordo: la puntata sei è online.#RossoDiretto #NonSiFrulla