POPULARITY
SPONSORS: Head to http://acorns.com/dannyb or download the Acorns app to get started. Catch Alec on the road at www.punchup.live/alecflynn and watch his chill podcast Big Al's Grill ASMR on YouTube. On this episode of The Danny Brown Show, Alec Flynn stops by to talk about jelqing, awkward fan interactions, jacked kangaroos, and doing things on mushrooms. The two also discuss loose meat sandwiches, dogs feeling nostalgia, and dating another couple with your girl. The Weird Web Vides feature a guy pissing on a plane, a turkey gobblin' news anchor, old ladies crashing a car, an old foot guy, a tree cutting fail, and some water spraying out of a butt. Other topics: Quaranta, Red Rocks, the Rainey Street Ripper, and a Baconator. Enjoy! Have a question for Danny? Hit us up at danny@thedannybrownshow.com The Danny Brown Show Ep. 156 https://xdannyxbrownx.com https://store.ymhstudios.com Chapters 00:00:00 - Intro 00:01:02 - Intro Alec & Smelly People 00:03:03 - Alec's Stand-up, Quaranta, & Covid 00:05:18 - Mushrooms 00:08:03 - Spin the Wheel: Jelqing 00:09:57 - Ask Danny: Girl Wants to Date Another Couple 00:11:18 - Dog Nostalgia & Dog Culture 00:15:18 - Ex's BFF 00:16:42 - Bad Fan Interactions 00:22:44 - Detroit 00:25:02 - Weird Web: Peeing on a Plane & Red Rocks 00:28:39 - Turkey Gobbler News Anchor & The Rainey Street Ripper 00:33:42 - Candle Supply Crash & Getting Old 00:39:32 - Old Foot Guy & Tree Cut Fail 00:43:22 - Butt Spray & Raw Chorizo 00:46:31 - Spin the Wheel: Baconator Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Roberto Alessandrini"Il santo educatore"Don Bosco nell'immaginario popolareBibliotheka Edizioniwww.bibliotheka.itTra la fine degli anni Venti e gli anni Quaranta del Novecento prende forma e si consolida l'immagine di Don Bosco che, tra le tante, diverrà iconica e sarà continuamente riproposta fino ad oggi.La beatificazione del sacerdote piemontese (1929) e la successiva canonizzazione (1934) mettono in moto un processo selettivo che privilegia una fotografia del santo scattata da Michele Schemboche, allievo di Nadar e tra i pionieri della fotografia in Italia.Il dipinto di Mario Caffaro Rore che rielabora la foto viene a sua volta fotografato per favorire un'ampia diffusione in immaginette e cartoline e ispira una serie di figurine Liebig alla metà degli anni Quaranta e, in parte, anche la monumentale biografia bestseller del santo, firmata, sempre nello stesso decennio, dal disegnatore belga Joseph Gillain, in arte Jijé.Roberto Alessandrini insegna Antropologia culturale all'Università Pontificia Salesiana di Roma e all'Istituto universitario Pratesi di Soverato (Catanzaro).Ha tradotto testi di René Girard, Anatole France e François Le Lionnais, curato l'edizione italiana della Bibbia contadina di Annamária Lammel e Ilona Nagy e pubblicato saggi sulle riviste Antigone, Orientamenti Pedagogici, Salesianum, Il confronto letterario, Lifelong, Lifewide Learning ed Educazione aperta.Tra i suoi libri recenti: Sagome inquiete. Ombre e silhouette dalle figurine al cinema (Franco Cosimo Panini, 2011), Bibbia e Arte (Claudiana-Emi, 2012) e, con Roberto Piumini, Antigone in Polesine (Scalpendi, 2025). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Aquest episodi de Crema d'estrelles arrenca amb la notícia musical de l'any: el retorn de El Último de la Fila als escenaris. Amb motiu dels quaranta anys de la publicació del seu primer disc i dels quaranta-cinc anys des que en Manolo García i en Quimi Portet es van conèixer, repassem un parell de les seves cançons, les versions originals que ja no trobareu a plataformes i les connexions musicals que han deixat empremta en l'escena actual. També ens visiten, com sempre, veus estimades: l'Aitor de las Heras amb una nova Perspectiva Battiato, i el Dr. Jefe Pajares des de la sinfoprise amb una recomanació galàctica de The Reign of Kindo. Entre les novetats discogràfiques, destaca Joan Villalonga amb el seu disc “Un Instante en la Vida”, editat pel segell Astronomy Recording Music, i la sempre sorprenent Hiromi, que ens regala el divertidíssim tema Yes!!! Ramen!!, barreja de jazz, rock, música tradicional japonesa i humor desbordant. I per tancar, un homenatge instrumental a càrrec de Frank Zappa, commemorant també els quaranta anys del disc Meets The Mothers of Prevention. Un episodi ple de connexions, aniversaris i ganes de compartir la meva melomania. Quaranta anys poden passar en un instant… si el groove acompanya. Jordi Via, Terrassa, 2 de maig de 2025 Bandcamp del disc de Joan Villalonga "Un Instante en la Vida" https://astronomyrecordingmusic.bandcamp.com/album/un-instante-en-la-vida TOTS ELS EPISODIS DE CREMA D'ESTRELLES ELS PODEU TROBAR AQUÍ: https://lilvia.blogspot.com Nostalgia: https://go.ivoox.com/sq/2574733 Via Miranda: https://go.ivoox.com/sq/2494621 The Sound Of Music: https://go.ivoox.com/sq/1788620 Sinfonautas: https://go.ivoox.com/sq/1317188 Marcianos Que Nos Tocan Las Guitarras: https://go.ivoox.com/sq/707397 Subterranea: https://go.ivoox.com/sq/17710 Entremixtando: https://go.ivoox.com/sq/1247719 La Capsa De Ritmes: https://go.ivoox.com/sq/1363038
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Riso, polenta, karkadè e piatti dal sapore patriottico, come la “trota salmonata alla Badoglio” o il “polpettone Macallè”. In questa puntata, che esce alla vigilia dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, andiamo alla scoperta con lo storico Enzo Laforgia della cucina “antisanzionista” delineata dal regime, preludio alla cucina di guerra fondata sul niente, alla quale tutti gli italiani dovettero forzatamente adattarsi a partire dagli anni Quaranta.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Giacomo Ceccarelli"Cornacchie"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itNella foresta di Bowland, l'ornitologa Olga Leffman assiste a un evento straordinario: un gruppo di cornacchie accende un fuoco. Olga le riprende e il suo video diventa virale.Il filmato si insinua persino tra le pareti invalicabili del Grande Fratello, sconvolgendo gli addetti ai lavori del noto reality ma soprattutto il concorrente Pepo Dj che, dalla finta gabbia di popolarità in cui si è relegato, ammira l'incredibile guizzo evolutivo di quegli uccelli.Anche una colf di nome Jasmine assiste al miracolo delle cornacchie, ormai trasmesso a reti unificate, e decide d'impulso di liberare uno dei pappagalli dei signori per cui lavora. Girolamo, parrocchetto rosso rubino, si unirà a uno stormo di cornacchie in un viaggio che lo condurrà fino a Capraia, la cornacchia che conosce il segreto del fuoco.C'è poi Luca, ragazzo i cui sogni ricorrenti sono già da tempo popolati da pennuti con il dono delle fiamme; e il suo amico Enzo, che invece crede di vivere un incubo a occhi aperti e dal suo balcone comincia a fare strage di cornacchie al grido di “il fuoco è nostro”.Giacomo Ceccarelli firma al suo esordio un romanzo spiazzante e quasi post-umano, che si legge tutto d'un fiato e ha il potere – sempre più raro in letteratura – di sbalordire. Cornacchie parla del desiderio di libertà e del terrore di perderla, ma soprattutto parla di gabbie, quelle in cui ciascuno di noi (anche se inconsciamente) è rinchiuso e da cui lottando con la vita cerca di evadere.Quaranta centimetri di fiamma. Neanche. Si dispongono in cerchio. Un cerchio di piume nere. Se avessero le mani, se le starebbero stringendo.L'autore di “Cornacchie” (Feltrinelli editore) si chiama Giacomo Ceccarelli, ha 38 anni, è giornalista pubblicista, romano, lavora in un'azienda di make up a Milano, “ex pugile dilettante per la Boxe Trastevere”, come si descrive nella seconda di copertina.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La seva creació s'ha considerat molt original i ofereix una visió general de Lloret des de la muntanya.
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Nicola Verderame"Il demone in noi"Sabahattin AliCarbonio Editorewww.carbonioeditore.itIstanbul, anni Trenta. Sul traghetto che attraversa il Bosforo, Ömer, giovane intellettuale, incontra Macide, studentessa di pianoforte al conservatorio, e se ne innamora all'istante. Una notte Macide decide di fuggire dalla casa dei parenti che la ospitano e Ömer la accoglie nella pensione dove vive, presentandola a tutti come sua moglie e introducendola nella sua cerchia di amici bohémien. Ma presto le ristrettezze economiche segnano il loro rapporto, mentre Ömer si convince sempre di più che il suo male di vivere sia colpa di un demone interiore…Sabahattin Ali ritrae con estrema finezza il profondo dissidio di Ömer, incapace di prendere in mano la propria vita, contrapposto alla figura di Macide, donna volitiva ed emancipata, sullo sfondo della Istanbul inquieta degli anni della Repubblica di Atatürk.Tradotto per la prima volta in italiano, un classico moderno della letteratura turca: un romanzo delicato e ammaliante che a quasi un secolo dalla sua pubblicazione si rivela ancora di sorprendente attualità.Sabahattin Ali (1907-1948) è uno degli autori turchi più letti e amati del Novecento. Arrestato più volte per propaganda comunista e vilipendio alla figura di Atatürk, a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta scrisse cinque raccolte di racconti, poesie, un dramma e tre romanzi: Yusuf di Kuyucak (1937), Il demone in noi (1940) e Madonna col cappotto di pelliccia (1943), che è un vero e proprio libro di culto in Turchia. Morì assassinato nel 1948 al confine con la Bulgaria mentre cercava di fuggire in Europa.Nicola Verderame ha insegnato Lingua turca all'università del Salento e Filologia turca presso l'università “L'Orientale” di Napoli, dove si è laureato in Studi Islamici. Ha conseguito un Research Master in Turkish Studies all'università di Leiden e il dottorato in Storia contemporanea alla Freie Universität Berlin. Nel 2018 ha vinto il Premio Nazionale di Traduzione del Ministero dei beni e delle attività culturali.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La giornata della memoria non condivisa. Ha ragione la senatrice Liliana Segre quando si chiede se il suo ricordo etico, morale, storico e umano dell'esperienza nei campi di sterminio sarà raccolto da altri quando lei non ci sarà più, oppure resterà solo qualche riga nei libri di Storia. Ad uno ad uno se ne stanno andando gli ultimi testimoni dell'Olocausto contro ebrei, deportati politici, militari, minoranze. Hanno passato gran parte della loro vita a raccontare. Alcuni di loro li ho accompagnati nelle scuole di tutta Italia. Così fragili, ma altrettanto forti, pronti a narrare ciò che hanno visto: il freddo, i viaggi nei carri bestiame, l'arrivo nei campi, la selezione, i capannoni putridi, il cibo fetido, le torture, le camere a gas. La forza della loro resistenza civile dovrebbe essere un esempio che vale per tutti. Invece nel mondo occidentale crescono e si affermano gruppi che si ispirano direttamente al nazismo e al fascismo. Odio, negazionismo, riscrittura della Storia sono i tratti che contrassegnano questo periodo. La risposta delle nostre Istituzioni. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella si reca ad Auschwitz nella giornata della memoria. Ed è una scelta di campo, simbolica. La premier Giorgia Meloni sostiene che la Shoah è abominio nazista con la complicità del fascismo e che le leggi razziali fuorono un'infamia. Maggioranza e opposizione lanciano appelli di buon senso, ma quella della memoria si dimostra una giornata non condivisa. La frattura tra comunità ebraiche e Anpi. “L'Anpi non è più quella di una volta”, dice il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, annunciando di non voler partecipare alla giornata della memoria insieme all'associazione più rappresentativa dell'antifascismo italiano. La polemica ruota intorno alla parola "genocidio", utilizzata per comparare ciò che accadde negli anni Quaranta al massacro dei palestinesi da parte del governo israeliano. Questa frattura dimostra ancora una volta che verità storica e giudizio politico non formano un pensiero e una memoria condivisi. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
La giornata della memoria non condivisa. Ha ragione la senatrice Liliana Segre quando si chiede se il suo ricordo etico, morale, storico e umano dell'esperienza nei campi di sterminio sarà raccolto da altri quando lei non ci sarà più, oppure resterà solo qualche riga nei libri di Storia. Ad uno ad uno se ne stanno andando gli ultimi testimoni dell'Olocausto contro ebrei, deportati politici, militari, minoranze. Hanno passato gran parte della loro vita a raccontare. Alcuni di loro li ho accompagnati nelle scuole di tutta Italia. Così fragili, ma altrettanto forti, pronti a narrare ciò che hanno visto: il freddo, i viaggi nei carri bestiame, l'arrivo nei campi, la selezione, i capannoni putridi, il cibo fetido, le torture, le camere a gas. La forza della loro resistenza civile dovrebbe essere un esempio che vale per tutti. Invece nel mondo occidentale crescono e si affermano gruppi che si ispirano direttamente al nazismo e al fascismo. Odio, negazionismo, riscrittura della Storia sono i tratti che contrassegnano questo periodo. La risposta delle nostre Istituzioni. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella si reca ad Auschwitz nella giornata della memoria. Ed è una scelta di campo, simbolica. La premier Giorgia Meloni sostiene che la Shoah è abominio nazista con la complicità del fascismo e che le leggi razziali fuorono un'infamia. Maggioranza e opposizione lanciano appelli di buon senso, ma quella della memoria si dimostra una giornata non condivisa. La frattura tra comunità ebraiche e Anpi. “L'Anpi non è più quella di una volta”, dice il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, annunciando di non voler partecipare alla giornata della memoria insieme all'associazione più rappresentativa dell'antifascismo italiano. La polemica ruota intorno alla parola "genocidio", utilizzata per comparare ciò che accadde negli anni Quaranta al massacro dei palestinesi da parte del governo israeliano. Questa frattura dimostra ancora una volta che verità storica e giudizio politico non formano un pensiero e una memoria condivisi. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Send us a textWelcome to the first NEW episode of 2025! Today, I'm sitting down with an extraordinary woman, Jenna Quaranta, also known as JQ. Before you tune in, I want to issue a trigger warning: this episode deals with the sensitive topic of the largest mass shooting in U.S. history.In our conversation, JQ shares her miraculous survival story from the Route 91 Harvest Festival shooting in Las Vegas. This horrific event not only changed the trajectory of her life, it also profoundly impacted her career path. JQ opens up about how this traumatic experience led her to become a Certified Mental Health Ambassador as well as launching her hugely impactful sales training business called "Field Sales Method".Throughout our discussion, JQ reveals how she transformed her harrowing experience into a powerful tool for motivation and inspiration. She talks about leveraging her journey to create a unique personal brand that resonates with others, particularly in the sales industry.Join us as we explore JQ's inspiring story of resilience, her insights on mental health in the workplace, and how she's using her experiences to make a positive impact in the business world.Thanks for listening! If you enjoyed this episode, please leave a 5-star rating along with a brief review. And don't forget to order your BADASS T-shirt here.About MeHey there, I'm Joelly - the Branding Badass. My BADASS superpower is helping you build a brand that matters. From branded merch to keynote speaking, when you work with me, you get results! Need help telling your brand story? Learn more here.To advertise on the show click hereLet's stay connected!instagram - @Branding_BadasslinkedIn - Joelly Goodsonwebsite - BAMKO.NET
MILANO (ITALPRESS) - "Non ho ancora visto il video che è stato diffuso. Ma bisogna evitare di fare processi mediatici, ed èabbastanza anomalo che sia stato diffuso questo video durante la fase delicata di un procedimento, quando non dovrebbero essere utilizzati gli atti coperti dal segreto. Ho fiducia nella magistratura, che saprà valutare i comportamenti e prendere delledecisioni. Se le forze dell'ordine hanno sbagliato pagheranno, se non hanno sbagliato non pagheranno". Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di un'intervista rilasciata a Italpress oggi a Palazzo Lombardia, a proposito della diffusione del video che riporta alcune fasi dell'inseguimento di Fares Bouzidi e di Ramy Elgaml, il ragazzo 19enne morto dopo lo schianto della moto su cui viaggiava con l'amico in via Quaranta a Milano.(ITALPRESS)xp2/trl/gsl
MILANO (ITALPRESS) - "Non ho ancora visto il video che è stato diffuso. Ma bisogna evitare di fare processi mediatici, ed èabbastanza anomalo che sia stato diffuso questo video durante la fase delicata di un procedimento, quando non dovrebbero essere utilizzati gli atti coperti dal segreto. Ho fiducia nella magistratura, che saprà valutare i comportamenti e prendere delledecisioni. Se le forze dell'ordine hanno sbagliato pagheranno, se non hanno sbagliato non pagheranno". Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di un'intervista rilasciata a Italpress oggi a Palazzo Lombardia, a proposito della diffusione del video che riporta alcune fasi dell'inseguimento di Fares Bouzidi e di Ramy Elgaml, il ragazzo 19enne morto dopo lo schianto della moto su cui viaggiava con l'amico in via Quaranta a Milano.(ITALPRESS)xp2/trl/gsl
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Isabella Quaranta è un'artista visiva che vive e lavora a Torino, sua città natale. Dopo la laurea in Scienze dei Beni Culturali Storico Artistici e un master in Fotografia Avanzata presso lo IED di Milano, ha sviluppato un linguaggio artistico unico, incentrato sull'autoritratto e il ritratto. Le sue opere ci trasportano in un mondo sospeso […]
Bruno Quaranta"Un'anima persa"Edizioni Cliquotwww.cliquot.itTino, appena uscito dal collegio, giunge a Torino per gli esami di maturità, accolto con cerimoniosa letizia nella signorile villa degli zii. Ma non ci vuole molto prima che la finta atmosfera di rilassata e innocua agiatezza alto-borghese si diradi al punto da lasciar intravedere situazioni equivoche, impenetrabili e morbose con zelo occultate fra le quattro mura. A cominciare dalla presenza del “Professore”, fratello gemello dello zio che, impazzito in Africa, è ora rinchiuso da anni in una stanza isolata: sinistro inquilino che Tino può osservare con batticuore e raccapriccio soltanto dallo spioncino della porta. E tutta la feroce realtà di cui il giovane sarà, allo stesso modo, accidentale ma indiscreto testimone è tale da farlo sprofondare in un maelström di eventi che, in pochi giorni appena, stravolgeranno la sua vita e quella di tutti.Pubblicato per la prima volta da Mondadori nel 1966, Un'anima persa è una delle opere meno note ma più rappresentative di Giovanni Arpino: romanzo disperato e tragicomico insieme, scritto in uno stile asciutto e diretto, è l'espressione di quanto degrado e sozzura possano nascondersi dietro rispettabili facciate e, in un senso più ampio, di cosa significhi davvero scoprire il mondo, in tutti i suoi orrori e le sue forme di abiezione. Dino Risi ne trasse un film con Vittorio Gassman nel 1977.Prefazione di Bruno Quaranta.Illustrazione di copertina di Maurizio Ceccato IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Lucilla Lijoi"Le adolescenti"Mario MarianiEdizioni Pendragonwww.pendragon.itUscito nel 1919, questo libro venne immediatamente sequestrato e l'autore condannato per “offesa al pudore col mezzo della stampa” a 15 giorni di reclusione e 100 lire di multa. Nella motivazione dei giudici si legge che “contiene suggestivi racconti di lubrici amori, descrizioni invereconde, è illustrato da disegni osceni e considerazioni e affermazioni contrarie al senso morale”. Pochi mesi dopo, l'autore lo ripubblicò senza la novella iniziale – quella che gli era costata la condanna – con l'aggiunta di un'appendice, intitolata “Processo alla letteratura”, che riportava, in tono polemico, la cronaca di quanto accaduto in sede di giudizio. Questo volume ripropone la prima edizione, nella sua completezza, e l'appendice della seconda.Mario Mariani (1883-1951) è stato uno scrittore, poeta e giornalista italiano. Erede di tradizioni familiari anarchico-socialiste, giovanissimo venne più volte denunciato dalle autorità per “incitamento alla disobbedienza” e schedato dalla Prefettura di Ravenna. Alpino combattente durante la Prima guerra mondiale, dopo l'avvento del Fascismo, di cui era sempre stato un critico spietato, si rifugiò prima a Nizza poi in Belgio. Nel 1929 si stabilì in Sudamerica, formando una famiglia e vivendo tra Brasile e Argentina. Nel 1947, a guerra finita, ritornò in Italia e con l'editore Sonzogno pubblicò le Opere complete di Mario Mariani, alcune delle quali inedite, in 23 volumi. Tornò poi in Brasile dove rimase fino alla morte. Di suo Pendragon ha pubblicato Le adolescenti (2024).Lucilla Lijoi, nata a Forlimpopoli, si è laureata in Letterature e civiltà moderne all'Università di Genova. È dottoressa di ricerca in Letterature e culture classiche e moderne. Suoi contributi sono apparsi su riviste e miscellanee italiane e internazionali. È redattrice della rivista “Trasparenze”. Si occupa della fortuna della classicità nel Novecento, della cultura italiana degli anni Trenta e Quaranta e della didattica della letteratura italiana. Insegna materie letterarie e latino nei licei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Sentenza confermata in merito all'omicidio di Lorena Quaranta, che stava per laurearsi in Medicina, uccisa dal fidanzato vibonese Antonio De Pace il 21 marzo 2020 a Furci Siculo (Messina).
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Arturo Marzano"Questa terra è nostra da sempre"Israele e PalestinaEditori Laterzawww.laterza.itC'è una guerra reale con migliaia e migliaia di vittime e ce n'è un'altra virtuale, quella che sui social network e nel web vede contrapposti i sostenitori di Israele e quelli pro Palestina. Le fake news abbondano e la storia di questo conflitto è continuamente sottoposta a falsificazioni e strumentalizzazioni.È tempo di un “Fact Checking” che faccia finalmente chiarezza sulla questione.Tra israeliani e palestinesi chi ha torto e chi ha ragione? Chi sono i ‘buoni' e chi i ‘cattivi'? Gli israeliani, che ‘da vittime si sono trasformati in carnefici'? O i palestinesi, che ‘non vogliono altro che distruggere Israele'? E quando comincia il conflitto? A fine Ottocento, con la nascita del sionismo, negli anni Venti del Novecento o nel 1948, quando Israele viene attaccato dai paesi arabi ‘con l'obiettivo di annientarlo', o quando si verifica la ‘pulizia etnica dei palestinesi'? E perché la pace non è mai stata raggiunta? Si tratta di un ‘odio atavico' che rende questo conflitto ‘insanabile' oppure è solo questione di tempo e la pace sarà a portata di mano?Questo libro vuole provare a rispondere a tutte queste domande, mettendo in discussione una serie di luoghi comuni, la stragrande maggioranza dei quali del tutto errati. L'obiettivo è presentare la realtà di Israele/Palestina nella sua complessità, con l'ulteriore ambizione di farlo in modo semplice, senza tuttavia cadere nel semplicismo. Solo comprendendo le legittime rivendicazioni delle due parti è possibile orientarsi lungo le tante vicende, spesso violente e dolorose, che costituiscono la storia del conflitto.Arturo Marzano è professore associato di Storia e istituzioni dell'Asia all'Università di Pisa. Si occupa di storia del sionismo, dello Stato di Israele, del conflitto israelo-palestinese e dei rapporti tra Europa e Medio Oriente. Ha lavorato in Palestina nell'ambito della cooperazione internazionale. Tra le sue principali pubblicazioni: Quaranta anni dopo. Confini, barriere e limiti in Israele e Palestina (1967-2007) (a cura di, con M. Simoni, Il Ponte 2007); Attentato alla sinagoga. Roma, 9 ottobre 1982. Il conflitto israelo-palestinese e l'Italia (con G. Schwarz, Viella 2013); Onde fasciste. La propaganda araba di Radio Bari (1934-43) (Carocci 2015); Storia dei sionismi. Lo Stato degli ebrei da Herzl a oggi (Carocci 2017); Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente (Viella 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Recorded LIVE from DCAC 2024, Kirk sits down with Tobias Quaranta, Sr. Solutions Architect at Submer! For more about us: https://linktr.ee/overwatchmissioncritical
Fitness mit M.A.R.K. — Dein Nackt Gut Aussehen Podcast übers Abnehmen, Muskelaufbau und Motivation
Was man teilweise über Vitamin D hört, klingt fast zu schön, um wahr zu sein. Andererseits deuten hunderte verschiedener Forschungsarbeiten darauf hin, dass Vitamin D zur Vorbeugung einer Reihe von Krankheiten beitragen kann – darunter Osteoporose, Depression, Autoimmun- und Herz-Kreislauf-Erkrankungen. Ärzte empfehlen es. Gesundheits- und Fitnesspodcaster sprechen darüber. Vielleicht geht Dir sogar Deine Lieblingstante damit auf die Nerven. Bei all dem Hype ist die Frage berechtigt: "Solltest Du Vitamin D einnehmen?" Hier sind die Antworten – und die neuesten Fakten über ein faszinierendes Vitamin, das ein wahrer Verwandlungskünstler ist. ____________ *WERBUNG: KoRoDrogerie.de: 5% Ermäßigung auf alles mit dem Code „FMM“ beim Checkout. ____________ Ressourcen zur Folge: Literatur: Ratgeber Nahrungsergänzung – Mark Maslow (kostenlos auf MarathonFitness) Blut: Die Geheimnisse unseres flüssigen Organs* – Ulrich Strunz (Heyne) Vitamin D* – Uwe Gröber, Michael F. Holick (Wissenschaftl. Verlagsgesellschaft) Blutuntersuchung (Selbsttest): Vitamin D Test* von Medivere Präparate: D-Form 2.000 K2+* von FormMed D-Form 2.000 K2+ vegan* von FormMed ____________
When Freddy Adu joined DC United in 2004, he would become teammates with two other players that had made their professional debute as teenagers. One of those players was Santino Quaranta. The Baltimore native exploded onto the national soccer scene, made his way to IMG Academy like Freddy would, and then became the youngest MLS player ever, beating Bobby Convey's record, when he made his DC United debut. Injuries and challenges with substance abuse derailed Quaranta's career, but also strengthened his resilience. The one-time prodigy made his way back to MLS, then started his own club after retirement. He still leads Pipeline SC and is at the forefront of developing the next generation of youth players in America. Quaranta's story shares many similarities and differences to that of Adu's but parallels it in so many ways. Each is a crucial part of understanding the evolution of soccer in America. Founding Futbol is a year-long exploration of the critical moments that have led to soccer's emerging popularity in America. Visit our website for more information: FoundingFutbol.com Subscribe to Founding Futbol on your platform of choice. Host: Kent Malmros Guest: Santino Quaranta (Former MLS and USMNT Player) Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Durante il lockdown del 2020 Lorena Quaranta fu uccisa dal fidanzato.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Welcome in to a Would You Rather Wednesday edition of Glenn Clark Radio, lots to do on the program as we get set for a long weekend, we'll look back at last night's O's game, a late-night win on the west coast in Seattle, we'll continue talking trade deadline, what's on the schedule for the next week for the birds and whatever else happens to pop up. At 10:20am, we will catch up with the great Mark Viviano from WJZ as we talk about his announcement from earlier this week as he decides to move on from his sports reporter job, we'll talk all about what's next for him, his journey to landing in Baltimore and much, much more. At 11am, our friend Jake Mintz from the Bar-B-Cast pod and Yahoo Sports as we talk Orioles, MLB trade deadline and more. Also in the second hour, we'll be joined by Drew Forrester from DrewsMorningDish.com and ‘Fairways and Greens' at 105.7 The Fan as we talk some more O's, US Soccer, and should have plenty to go over if we have time for That's What's Wrong With This Country after playing some Would You Rather.At 11:40am, we will dive more into the USMNT with our friend, Baltimore native and former DC United and US National team player, Santino Quaranta. And at 12:15pm, we will head out to Seattle to check in with former O's pitcher and now Mariners pitcher, Mike Baumann, as we see how he's doing since being traded to Seattle in May. Your WYR responses ($25 to Glory Days Grill on the line) and much more…
In questo podcast - primo episodio della docuserie "Il Mossad. Successi e fallimenti del più grande e temuto servizio segreto al mondo", l'analista strategico Gianluca Ansalone (Docente di Geopolitica al Campus Biomedico di Roma-Università di Roma Tor Vergata) racconta la cattura di Adolf Eichmann, uno degli architetti nazisti della "Soluzione finale". Nel dicembre 1944, prima che potesse completare la deportazione degli ebrei di Budapest e pochi giorni prima che la capitale ungherese cadesse in mano all'Armata Rossa, Eichmann si rifugiò frettolosamente in Germania. Poco dopo fu catturato dagli americani, che lo colsero mascherato sotto il falso nome di Otto Eckmann. Dopo essere fuggito dal campo di detenzione americano nel gennaio 1946, si nascose per alcuni mesi in una fattoria e andò a vivere nella zona di occupazione britannica sotto l'identità di Otto Henninger. Come molti criminali nazisti, nel 1950 ottenne un "certificato di indulgenza" della Chiesa cattolica, che gli permise di imbarcarsi clandestinamente dall'Italia all'Argentina sotto la falsa identità di "Ricardo Klement". In quel periodo, l'Argentina era diventata un rifugio sicuro per migliaia di criminali nazisti che arrivavano attraverso la cosiddetta "via dei topi". Sotto falso nome, Eichmann fu assunto nell'officina della Mercedes-Benz. Nel 1952 la moglie e i figli lo raggiunsero. Il ruolo significativo di Eichmann come uno degli architetti della "Soluzione Finale" degli ebrei europei cominciò a emergere alla fine degli anni Quaranta. Fin dai primi anni Cinquanta, proliferarono le voci che sostenevano che egli si trovasse in Sud America, come i servizi segreti della Germania occidentale e degli Stati Uniti avevano già appreso con certezza. Ma fu grazie alla determinazione e alla perseveranza di alcuni individui decisi a svelare la vera identità di "Ricardo Klement" che gli agenti del Mossad israeliano lanciarono una caccia che si concluse con la cattura di Eichmann l'11 maggio 1960. Fritz Bauer, il procuratore generale (ebreo) dello Stato tedesco occidentale dell'Assia, agendo al di fuori del suo ruolo formale per timore che un'azione ufficiale potesse ostacolare il successo dell'operazione, trasmise al governo israeliano precise informazioni sulla posizione di Eichmann. Lothar Hermann, un sopravvissuto all'Olocausto di origine tedesca emigrato in Argentina, spinse il Mossad ad agire sulla base di informazioni particolarmente credibili ricevute dalla figlia Sylvia, che aveva legami sentimentali con uno dei figli di Eichmann, Klaus. A ciò si aggiunge la vigorosa attività del cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal e dell'agente del Mossad Manus Diamant, che ha trovato un ritratto fotografico di Eichmann risalente agli anni della guerra. Ognuno di loro, a modo suo, preparò la strada al Mossad per pianificare ed eseguire l'operazione di rapimento. La squadra comprendeva: Rafi Eitan, Peter Malkin, Zvi Aharoni e Moshe Tabor. L'operazione fu condotta sotto il comando del capo del Mossad Isser Harel con l'appoggio del Primo Ministro David Ben-Gurion. Dopo aver catturato Eichmann vicino alla sua casa di via Garibaldi, in un sobborgo di Buenos Aires, i suoi rapitori lo portarono di corsa in un luogo di occultamento. Sotto interrogatorio, Eichmann ammise la sua vera identità e firmò un documento in cui dava il consenso a essere processato in Israele. Undici giorni dopo fu trasportato clandestinamente in Israele su un aereo di linea della El Al. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Alessia Castellini"Il sentiero delle formichelle"Edizioni Piemmewww.edizpiemme.itCostiera Amalfitana, anni Quaranta. Rachele e Nannina attraversano la montagna ogni giorno come laboriose formichelle, trasportando pesanti sporte di limoni fino alla costa di Maiori, là dove il mare si estende a perdifiato. È il destino di tutte le donne di Tramonti. Rachele crede che il mondo abbia delle regole dure e invariabili ed è fiera delle tradizioni del suo paese, mentre Nannina sogna fin da bambina terre lontane dal ripido sentiero che dovranno percorrere per una vita, fino a spezzarsi la schiena e le ginocchia. Diverse sotto ogni aspetto, non possono però pensare di dividersi. Da quando sono venute al mondo, a distanza di una manciata di minuti, non hanno passato un giorno lontane l'una dall'altra. È sulle loro tracce che ottant'anni dopo arrivano in paese due sorelle, Ninfa e Alelì, convinte che questa storia sia solo il frutto della fantasia della loro nonna scrittrice, scomparsa da poco. Scopriranno invece che Rachele e Nannina sono esistite per davvero, e che il sentiero delle formichelle custodisce un segreto che la loro famiglia ha dimenticato per decenni. Ci sono vuoti che ti inghiottono e vuoti che ti abbracciano. Nei primi si precipita, nei secondi si volteggia. Alessia Castellini, con una grazia di scrittura unica, si immerge in un mondo antico e suggestivo, popolato di donne instancabili, e racconta una profonda e commovente storia di sorellanza che insegna come i legami, di sangue e di terra, siano indissolubili anche quando paiono fiori recisi, senza più forza e radici.Alessia CastelliniÈ nata a Palermo e ha trentun anni. Ha un dottorato di ricerca in fisica teorica ed è coautrice di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali. Viaggia e scatta fotografie con la sua reflex, sempre alla ricerca di storie da raccontare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chaque jour dans Culture Médias, Thomas Isle reçoit un invité surprise. Ce mardi, Pierre-Antoine Damecour alias Fabien Quaranta.
Paola Scrolavezza"Shinhanga"La Nuova Onda delle Stampe GiapponePer la prima volta in Italia una mostra sull'arte degli shinhanga, una straordinaria opportunità di immergersi nella bellezza e nella malinconia di un movimento artistico che all'inizio del XX secolo ha rivoluzionato la tradizionale stampa giapponese ukiyoe, fondendo elementi classici con la sensibilità modernista. L'esposizione vanta oltre 80 opere originali di alcuni dei più celebri maestri shinhanga, tra cui Itō Shinsui, Kawase Hasui e Hashiguchi Goyō, che ritraendo paesaggi dai colori vibranti e splendide figure femminili hanno saputo catturare l'essenza del paesaggio e dei fermenti del Giappone di quegli anni con quel tocco di nostalgia che accompagna la scomparsa di un mondo minacciato dal progresso. comunicato stampa Vertigo Syndrome con il patrocinio del Comune di Torino e del Consolato Generale del Giappone a Milano, è orgogliosa di presentare “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi", la prima mostra mai realizzata in Italia sull'arte degli shinhanga, a cura Paola Scrolavezza, che si terrà a Torino, a Palazzo Barolo, dall'8 Marzo al 30 Giugno 2024. “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi”, attraverso l'esposizione di opere magistrali mai viste in Italia, provenienti da collezioni private e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra, ma anche preziosi kimono, fotografie storiche e oggetti d'arredo, celebra la continuità e l'evoluzione della tradizione artistica giapponese, mostrando come il movimento shinhanga abbia saputo preservare le tecniche secolari dell'incisione su legno pur introducendo prospettive innovative e influenze d'oltreoceano. UN VIAGGIO VERSO LA MODERNITA'Dai grandi soggetti dell'ukiyoe ai paesaggi suburbani e ai nuovi modelli femminili Pigmenti brillanti, atmosfere malinconiche e silenziose, sospese tra un legame profondo con la tradizione e l'avanzare inesorabile del progresso. Questo è lo shinhanga, letteralmente “la nuova xilografia”, movimento nato ufficialmente nel 1916 grazie all'opera di artisti come Itō Shinsui e Kawase Hasui, che allontanandosi dai soggetti della corrente dell'ukiyoe – iconici paesaggi raffiguranti località celebri, famose geisha o personaggi legati al mondo dei teatri più in voga – prediligono invece scorci caratteristici della provincia rurale o dei sobborghi cittadini, non ancora raggiunti dalla modernizzazione, quali rovine, templi antichi, immagini campestri, scene notturne illuminate dalla luna piena e dalle luci dei lampioni. A queste vedute impressionistiche si aggiungono ben presto nuovi tipi di bijinga, i ritratti femminili, adesso non più dedicati a modelli celebri e irraggiungibili, ma alle donne dei tempi moderni, ritratte nella loro quotidianità, mentre si acconciano i capelli o si applicano il trucco, giovani dai cui occhi trapelano emozioni, sogni e rimpianti. UN SISMA NELL'ARTELe stampe prima e dopo il grande terremoto del 1923: un nuovo Giappone, un nuovo shinhanga Il percorso espositivo, pensato per appassionare e incuriosire il più vasto pubblico, procede proprio attraverso l'abbinamento di paesaggi e bijinga, e trova il suo fulcro centrale e punto di snodo nel grande terremoto del Kantō del 1° settembre 1923, il peggiore nella storia del Giappone. Seguito da violenti incendi che divamparono per ben due giorni, alimentati dai venti di un tifone, causò oltre 100.000 morti e rase completamente al suolo una vasta area attorno alla capitale: dalle ceneri nasceva una nuova Tokyo, sempre più proiettata verso il futuro, e con lei una società all'avanguardia e aperta allo stile di vita occidentale. Dopo il sisma, la produzione delle incisioni shinhanga si intensifica al ritmo frenetico della ricostruzione urbana, assorbe la nuova atmosfera e la racconta in una produzione sempre più diversificata. Agli scorci caratteristici si aggiungono angoli metropolitani con strade deserte, case dalle cui finestre filtra un'illuminazione densa e artificiale; nelle opere si nota adesso l'assenza di figure umane, prevalgono pioggia e neve a simboleggiare la lotta dell'umanità con gli elementi naturali. Tutto, nelle xilografie prodotte dopo il disastro, racconta il senso di smarrimento e la solitudine dell'individuo di fronte alla fragilità dell'esistenza. Allo stesso modo, nei bijinga si affievolisce ulteriormente, fino a scomparire del tutto, il nesso con il mondo dell'intrattenimento notturno tipico dell'ukiyoe. Le ragazze immortalate nelle illustrazioni non soltanto sono donne comuni, ma iniziano a muoversi anche al di fuori delle mura domestiche, nelle vie o nei locali dei quartieri alla moda: sono cameriere, insegnanti, infermiere e dattilografe, giovani indipendenti e istruite, emancipate, pronte a cogliere le numerose opportunità che il nuovo Giappone offre loro. L'EPOCA DELLO SHINHANGATra urbanizzazione e fermento culturale Affermatosi all'inizio della democrazia Taishō (1912-1926) e proseguito fino agli anni Quaranta del Novecento, lo shinhanga è il riflesso artistico di un periodo straordinario del Giappone contemporaneo, che sulla scia del rinnovamento già avviato in epoca Meiji è caratterizzato da un'atmosfera di estrema libertà e fermento culturale. Sullo sfondo dell'urbanizzazione, le principali città divengono i centri di un'arte e di una cultura sempre più alla portata di tutti, aperte alla nuova borghesia e al nuovo pubblico che dalla provincia affluisce nelle metropoli, attratto dalla prospettiva dell'ascesa economica e sociale e dallo stile di vita anticonformista e moderno. È in questo contesto che alcuni editori e stampatori illuminati, tra i quali spicca la figura emblematica di Watanabe Shōzaburō, danno impulso allo sviluppo del movimento, intenzionati a produrre un'arte autoctona e innovativa servendosi però del processo tradizionale dello hanmoto, ovvero l'“atelier” – lo stesso utilizzato dai maestri dell'ukiyoe – che vede l'artista occuparsi dell'ideazione e del disegno, affidando all'incisore, al tipografo e all'editore le fasi successive della produzione e diffusione delle stampe. IL VENTO BORGHESE DEL CAMBIAMENTOLa seduzione del fascino dell'estremo, esotico oriente Con l'aiuto di scatti, video e riviste d'epoca, abiti femminili che ricordano la tradizione giapponese ma nei quali già si intravede l'influenza modernizzatrice d'oltreoceano, “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi” ricrea l'atmosfera densa di aspettativa e nostalgia di inizio secolo e presenta al pubblico un'incredibile corrente artistica ancora sconosciuta in Italia, raccontandola in maniera affascinante e coinvolgente e dipingendo, attraverso di essa, uno spaccato vivido e intenso del Giappone tra le due guerre. Dalle stampe dominate dai toni più cupi del blu – dove l'unica nota di luce è la luna – alle marine bagnate dal sole al tramonto o dalla luce delle lanterne delle imbarcazioni, fino alle pagode che svettano sui ciliegi in piena fioritura, quello che viene alla luce è un paesaggio ideale, emozionale e simbolico, uno sfondo sul quale spiccano le silhouettes femminili, icone malinconiche e inquiete della conquista della modernità. La mostra “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi" è curata da Paola Scrolavezza, esperta di Cultura e Letteratura Giapponese e docente presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna, con la consulenza artistica di Marco Fagioli, collezionista, storica autorità dell'arte giapponese e autore di numerose pubblicazioni, che l'ha affiancata nella selezione di ogni opera esposta per guidare i visitatori in un viaggio attraverso la bellezza e la trasformazione del paesaggio e della cultura giapponese nei primi decenni del Novecento. La mostra è corredata da un catalogo edito da Skira Editore a cura di Paola Scrolavezza. Per tutto il periodo di apertura la mostra proporrà un fitto calendario di eventi collaterali, tra laboratori, conferenze, presentazioni di libri e molti altri incontri dedicati al tema dell'esposizione. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Danny Brown started his career in 2007 by handing out mixtapes in Detroit, where he's from. In 2011, he put out his acclaimed second album, XXX. Since then, he's collaborated with rappers like Kendrick Lamar, A$AP Rocky and JPEGMafia, but he's also worked with electronic bands like Purity Ring and The Avalanches, and he did a verse on a remix for Korn. When I first heard him, around when XXX came out, I was really drawn to his voice. And I also appreciated that, given how young so many artists are now when they get really famous, Danny Brown's career really started taking off in his 30s. He put out his sixth album, Quaranta, in 2023. And for this episode, I talked to him about one of the songs from that album, called “Y.B.P.," which features guest vocals from Bruiser Wolf. For more, visit songexploder.net/danny-brown.
When Maria Teresa Quaranta left her tax accountant ledgers for lesson plans, she wasn't just changing careers; she was answering a calling. Her heart led her to the vibrant halls of the Robert F. Kennedy School in Manhattan, where she now brings the richness of Italian American culture to life using innovative teaching strategies tailored to students with unique learning needs. Join us as we visit with Maria Teresa and her incredible students to explore her journey and her innovative approach to education that transcends traditional methods, embracing the ethos of heritage and humanity. Fueled by her fervent desire to enrich the lives of children with severe disabilities, Maria Theresa shares the innovative new program that she created to bring the Italian American culture into a diverse classroom, creating a synergistic ecosystem of special education, where families, educators, and technology converge to craft a space that's less of a classroom and more of a familial haven. It's a classroom where every day is a discovery – not just for the students but for the educator as well! We'll also explore the future of Italian American identity, and the crucial role of younger Italian Americans like Maria Theresa in sustaining and redefining this legacy. Discover Maria Teresa's unique approach to teaching tolerance and acceptance through cultural comparisons, and appreciate the groundbreaking educational methods that foster inclusivity and understanding in today's evolving learning environments. Maria Teresa's classroom is a testament to the power of patience, tolerance, and acceptance, celebrating the differences that make each student unique, yet her story isn't just about teaching; it's about how passion can spark a revolution in learning, and this episode is an intimate look at that transformation in action. Join us as we spotlight the profound influence that one dedicated educator can have on the lives of those with special needs, all against the backdrop of a proud Italian American narrative. And, if you or someone you love is an educator, visit piccolofuturo.com to bring Maria Theresa's Italian Heritage curriculum into your classroom! --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/italianamerican/support
Per l'Italia il tema del funzionamento dei valichi è particolarmente annoso poiché il 60% dell'interscambio commerciale (import/export) tra il nostro Paese e il resto del mondo si svolge con i Paesi europei e deve passare per l'arco alpino. L'attenzione oggi è puntata, in particolare, su alcuni attraversamenti critici: Brennero, Frejus, Monte Bianco, Gottardo e Tarvisio che - in alcuni casi per il trasporto su gomma e in altri per quello ferroviario - presentano delle criticità. Ne parliamo all'indomani di una riunione convocata dal Mit (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) con le principali sigle dell'autotrasporto merci per definire un piano d'azione che consenta all'Italia di migliorare l'accessibilità complessiva al sistema dei valichi. Un piano che dovrà poi essere sottoposto alla valutazione dell'Europa.Intervengono Piero Savazzi - coordinatore della segreteria Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali) - e con Andrea Giuricin, Docente di Economia dei Trasporti all'Università Bicocca di Milano.Ex Ilva, Urso tra gli operai di Taranto. Intanto Mittal vuole concordato, Quaranta chiede insolvenzaAccompagnato dal commissario di Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria, Giancarlo Quaranta, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha incontrato lavoratori e delegati delle sigle metalmeccaniche prima di andare in Prefettura per un vertice con le parti sociali e dialogare con le istituzioni locali. Intanto oggi c'è stato un faccia a faccia in udienza stamani a Milano, davanti alla Sezione fallimentare, tra i legali di Invitalia, il socio pubblico, e del Commissario straordinario Giancarlo Quaranta, che chiedono la dichiarazione dello stato di insolvenza dell'ex Ilva per far partire di fatto l'amministrazione straordinaria, e gli avvocati di Arcelor Mittal, ancora socio privato di maggioranza di Acciaierie d'Italia, che chiedono, invece, per l'intero gruppo il cosiddetto concordato "in bianco". Due richieste alternative, con una che esclude per forza l'altra, e sulle quali dovrà decidere, con un unico provvedimento ed entro la fine della settimana, il presidente della Sezione fallimentare Laura De Simone.Facciamo il punto con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore Taranto.
ATTENDEES Psalm One, Keith Rollins, Daniel Olney AGENDA New Business Discuss the difference in writing reviews on rap and releasing rap with Psalm One. Discuss projects of the year 50-26. POTY 50-26 26. Quaranta by Danny Brown 27. Pangea by Gabe Nandez 28. Gold by Cleo Sol 29. The Golem of Brooklyn OST by Defcee x Messiah Musik 30. Lonestar Luchador by That Mexican OT 31. 66689 BLVD Prequel by Kipp Stone 32. Voice Notes by Yazmin Lacey 33. Javelin by Sufjan Stevens 34. Permanently Blackface (The 1st Expression) by Lukah 35. The Answer is Always Yes by Alex Lahey 36. The King by Ajimile 37. With A Hammer by Yaeji 38. 14k Figaro by Wiki x Tony Seltzer 39. Don't Forget Me, Bluest by andrew 40. Echo The Diamond by Margaret Glaspy 41. Ark Flashington by AJ Suede 42. Big Lebowskiii: The Story of Eastside Jesus by Teller Bank$ 43.The Fall Collection by Hemlock Ernst x Height Keech 44.Masego-Masego 45. The Land is Inhospitable and So Are We by Mitski 46. Hotel 1105 by DX2 47. Rule of Thumb: Rule 1 by E-40 48. Heavy Vibrato by Elzhi x Oh No 49. HeadSpace by H31R 50. Season Opener by Curren$y
Your hosts this episode: Patrique OptimalAudio Traviud It's that time of the (new) year again, the annual year end episode where the podcast is joined by returning guest Traviud to once more discuss they're top 10 favorite releases of the past year of 2023. This episode is packed to the brim, as each host goes over their own unique inclusions from Danny Brown, Earl Sweatshirt, Home is Where, Carly Rae Jepsen, Parannoul, Jeff Rosenstock, MIKE, Kelela, and many more. As well the guys discuss the dirt worst releases this year dishonorably going to Macklemore's attempts at self reflection, Fall Out Boy's AI excursions, and the recent slew of Bro, Trap Alt-Right leaning-Country tunes. We hope you enjoy this diverse and intricate episode and await future content in this new year of 2024! Intro Music: Junclassic - "Borrowed Time (Instrumental)" Outro Music: Kankick - "Stagnated Pace" Edited / Produced by: Kittenpuke Find us on RYM through our provided Profile names! 0:00 - Intro 2:17 - Fall Out Boy in 2023 12:28 - "One Thing At a Time" by Morgan Wallen 16:18 - "How Do You Sleep at Night?" by Teezo Touchdown 18:43 - "The Age of Pleasure" by Janelle Monáe 22:53 - "Ben" by Macklemore 26:59 - "Rush!" by Maneskin 33:43 - "Praise a Lord Who Chews..." by Yves Tumor 34:24 - "That! Feels Good!" by Jessie Ware 35:47 - "Paranoïa, Angels, True Love" by Christine and the Queens 38:06 - "Fountain Baby" by Amaarae 39:09 - Getting Into Our Top 10 40:57 - "Heaven Knows" by PinkPantheress (Traviud's #10 & OptimalAudio's #9) 48:39 - "Paper Cut From the Obit" by Celestaphone (Patrique's #10) 59:20 - "Victory Music" by RealYungPhil (Optimal's #10) 1:04:28 - "Me chama de gato que eu sou sua" by Ana Frango Elétrico (Trav's #9) 1:09:45 - "This Stupid World" by Yo La Tango (Pat's #9) 1:21:29 - "Voir Dire" by Earl Sweatshirt & The Alchemist (Optimal's #8 & Pat's 8) 1:36:58 - "The Whaler" by Home Is Where (Trav's #8) 1:46:53 - "The Loveliest Time" by Carly Rae Jespsen (Optimal's #7) 1:47:23 - "He Left Nothing for the Swim Back" by SKETCH185 7 Jeff Markey (Pat's #7) 1:52:32 - "Madres" by Sofia Kourtesis (Trav's #7) 2:01:01 - "Burning Desire" by MIKE (Optimal's #6) 2:20:19 - "53 Dove Instrumentals From 2023" by Steel Tip Dove (Pat's #6) 2:24:35 - Patrique's Beat Tape Recommendations of the Year 2:32:21 - "After the Magic" & "After the Night" by Parannoul (Trav's #6) 2:45:33 - "Maps" by Billy Woods & Kenny Segal (Optimal's #5) 2:46:23 - "DJ E" by Chuquimamani-Condori Honorable Mention 2:54:03 - "Quaranta" by Danny Brown (Pat's #5) 3:22:45 - "Perfect Picture" by Hannah Diamond (Trav's #5) 3:34:28 - "The Aux" by Blockhead (Pat's #4) 3:42:01 - "Alexandria" by Izaya Tiji (Optimal's #4) 3:54:32 - "All This Will End" by Indigo De Souza (Trav's #4) 3:59:01 - "Faith is a Rock" by MIKE, Wiki & The Alchemist (Pat's #3) 4:04:59 - "Sisterhood" by Lostrushi (Optimal's #3) 4:14:12 - "HELLMODE" by Jeff Rosenstock (Trav's #3) 4:22:32 - "The Loveliest Time" by Carly Rae Jepsen (Pat's #2 & Trav's #2) 4:36:19 - "Raven" by Kelela (Optimal's #2) 4:42:45 - "My Back Was a Bridge For You to Cross" by ANOHNI and the Johnsons (Trav's #1) 4:53:16 - "Ganger" by Veeze (Optimal's #1) 4:57:28 - "We Buy Diabetic Test Strips" by Armand Hammer & "Maps" by Billy Woods & Kenny Segal (Pat's #1s) 5:05:44 - Outro
Today's episode of The Danny Brown Show is a special one. Danny is joined via zoom by some of the artists, producers, and mixers of his latest album Quaranta. Kassa Overall, Mario C, Bruiser Wolf, MIKE, Skywlkr, Paul White, Quelle Chris, Sven Wunder, and Kaelin Ellis are all here with behind-the-scene stories and anecdotes about collaborating with Danny on the project. They also talk about the album's reception, future projects, and partying during lockdown. Enjoy You got a question or freestyle you want to send Danny's way? Hit him up at danny@thedannybrownshow.com or leave him a voicemail at (512)522-9256 Danny@TheDannyBrownShow.com (512)522-9256 https://xdannyxbrownx.com https://store.ymhstudios.com/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Santino Quaranta is a former US National and MLS soccer star. Santino was drafted by DC United when he was 16 years old and could have been one of the greatest players of all time. His rise to the top was halted quickly by ego, injuries and his battle with drug addiction. Santino hit rock bottom 16 years ago, found recovery, returned to soccer and reinvented himself. For the first time, he opens up in depth to share his story. ⚠ WELLNESS DISCLAIMER ⚠ Please be advised; the topics related to mental health in my content are for informational, discussion, and entertainment purposes only. The content is not intended to be a substitute for professional advice, diagnosis, or treatment. Always seek the advice of your mental health professional or other qualified health provider with any questions you may have regarding your current condition. Never disregard professional advice or delay in seeking it because of something you have heard from your favorite creator, on social media, or shared within content you've consumed. If you are in crisis or you think you may have an emergency, call your doctor or 911 immediately. If you do not have a health professional who is able to assist you, use these resources to find help: Emergency Medical Services—911 If the situation is potentially life-threatening, get immediate emergency assistance by calling 911, available 24 hours a day. National Suicide Prevention Lifeline, 1-800-273-TALK (8255) or https://suicidepreventionlifeline.org. SAMHSA addiction and mental health treatment Referral Helpline, 1-877-SAMHSA7 (1-877-726-4727) and https://www.samhsa.gov Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
En este episodio Chris y Jota y reseñan el último disco de Danny Brown, QUARANTA. Dan un background hablando de sus últimos discos para luego entrar a este concepto donde Danny habla de toods sus problemas tanto con las drogas como en sus relaciones amorosas. Analizamos los beats y estudiamos algunas referencias y sampleos. www.patreon.com/AcordesYRimas
We back! FOLLOW US: INSTAGRAM- @the_unpaid_nobodies TWITTER- @unpaidnobodies SNAPCHAT- unpaidnobodies CONTACT US: TheUnpaidNobodies@gmail.com Intro Song by 9lives Brandon: Instagram - brandonscavone Spotify - https://open.spotify.com/user/3hq3hnl07yk6np95pmijslvgn?si=c0360416ebaf4e04 Purvis: Twitter - @sumn_simple Instagram - sumn_simple Spotify - https://open.spotify.com/user/1280124514?si=19356165562246a2 Jasper: Instagram - @jspr.oli Other instagram - @jspr.kicks --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/unpaid-nobodies/message
Lucas and I give our thoughts on Danny Brown's 6th solo album, "Quaranta" My Album: https://distrokid.com/hyperfollow/kennymoss/michael-kennett-smyth Luminous Rec Instagram: https://www.instagram.com/luminousrecs/ K Hoops: https://www.youtube.com/@UCi73vnUP99wrgMny6_gobrQ My TikTok: https://www.tiktok.com/@kennymccornmilk
**FULL EPISODE ON patreon.com/agitator** On this episode, JDO and Kelby discuss Danny Brown's new 10/10 masterpiece Quaranta and JDO's new GFNB novel, A War in Heaven. The guy from Salem takes naked selfies, why would anyone want to be a writer?, the Lil Wayne & 2 Chainz album is great, Pitchfork sucks, JDO reminisces about being 26 and hearing XXX for the first time, a trip to the DMV, AOC's mixtape, the lamentational aspect of Quaranta, taking responsibility for your fuckups, Beyonce is better than Jay-Z, the Grinch on a Harley, the Grinch is trans, off-beat rapping, the Huzzah! posse cut, Wunderbread, knocking out crackhead aunties, sighing on the throne, what's the point of all this?, JDO vs. really nice guys, Face Tattoo Americans, Danny's fucked up tooth, the desperation at the end of XXX, War in Heaven talk, Kengan Ashura, slowing the books down a bit (even though they're still really fast), JDO's body of work, “in the moment” writing vs. storytelling, the success of Kelby's first workshop, girls named “Sierra,” poop disaster, drilldo homage, fighting an immortal giant baby, being a writer is just trying to answer impossible questions, Cyberpunk 2077 vs. Ringu, getting backstories on the characters, writing dumb characters, Agitator is in War in Heaven, freestyle books, and JDO's haters still admit that he's a good writer
In this episode, Wellington and Savon discuss a few Thanksgiving games including San Francisco's dominant win over Seattle, Green Bay's winning in Detroit, and how impressive Jordan Love's performances have been. Next up, they analyze the Eagles' Monday night win in Kansas City and the Chiefs' receivers and turnover issues. They also discuss Washington and Georgia staying undefeated plus a preview of Michigan-Ohio St. For their basketball topics, they discuss the Rockets having a surprise start to the season and Zach LaVine's frustration with the Bulls and possibly wanting a trade.In the second half, they're joined by Maurice Hendricks, a longtime friend of the show to review André 3000's New Blue Sun album, discuss the uniqueness and artistic expression packed into it, also Drake's Scary Hours 3 and highlight the high-level rapping he displayed again and discuss if this is his best Scary Hours ever. For their next album review, they talk about Lil Wayne & 2 Chainz' Welcome 2 CollegeGrove collab album, Danny Brown's Quaranta, and Naomi Sharon's debut album Obsidian.
This week the Two Stubborn Nigerians give their first reaction to Quaranta by Danny Brown. And discuss some of big recent releases within the world of Hip-Hop. Outro Song: SZA - Kill Bill Rahim's Recommendation: Roy Woods - Mixed Emotions (Album) Paul's Recommendation: Mr. Eazi - The Evil Genius (Album) --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/two-stubborn-nigerians/message
We caught up with Toubab Krewe's Luke Quaranta on working with Weedie Braimah on his last LP and new studio time for the Krewe. More: https://www.sweetwinegroup.com/weedie-braimah Ep 259 #ATJPod @allthatjampod on IG, FB, and Twitter - www.allthatjampod.com - Subscribe - leave a review - tell a friend. Merch: https://t.co/QgtAisVtbV All That Jam is brought to you by Executive Producers Amanda Cadran and Kevin Hogan. Produced and edited by Amanda Cadran and Kevin Hogan. Mixed and Mastered by Kevin Hogan. Original Music by Aaron Gaul. Art by Amanda Cadran.
We caught up with Toubab Krewe's Luke Quaranta on respecting musical traditions while pushing them forward Ep 239 @allthatjampod on IG, FB, and Twitter - www.allthatjampod.com - Subscribe - leave a review - tell a friend. Merch: https://t.co/QgtAisVtbV All That Jam is brought to you by Executive Producers Amanda Cadran and Kevin Hogan. Produced and edited by Amanda Cadran and Kevin Hogan. Mixed and Mastered by Kevin Hogan. Original Music by Aaron Gaul. Art by Amanda Cadran.
We caught up with Luke Quaranta about Toubab Krewe's early days and building their sound off West African rhythm and instrumentation @allthatjampod on IG, FB, and Twitter - www.allthatjampod.com - Subscribe - leave a review - tell a friend. All That Jam is brought to you by Executive Producers Amanda Cadran and Kevin Hogan. Produced and edited by Amanda Cadran and Kevin Hogan. Mixed and Mastered by Kevin Hogan. Original Music by Aaron Gaul. Art by Amanda Cadran.
Danny Brown is a rapper, singer, songwriter, and host of "The Danny Brown Show" podcast. His latest album "Quaranta" will be available soon. www.xdannyxbrownx.com