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Quaranta anys de vida d'una de les bandes catalanes m
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Ordenen desallotjar les quaranta persones en situació de sensellarisme que viuen a la Caserna
Gabriella Belli"Vedova Tintoretto. In dialogo"Palazzo Madama, Torinowww.palazzomadamatorino.itFino al 12 gennaio 2026 Palazzo Madama – Museo Civico d'Arte Antica di Torino e la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia presentano la mostra “Vedova Tintoretto. In dialogo” a cura di Gabriella Belli e Giovanni Carlo Federico Villa. Un eccezionale percorso espositivo concepito per accostare l'arte di due grandi pittori veneziani, ciascuno tra i massimi interpreti della propria epoca – Jacomo Robusti detto il Tintoretto (Venezia, 1518-1594) ed Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) – letti in parallelo, così da affrontare lo sviluppo dell'opera di Vedova nel suo confronto con quello che è stato il maestro d'elezione, indagando similitudini e temi consonanti (o dissonanti) alla base delle singole scelte espressive.Tintoretto è stato fondativo per la formazione artistica di Vedova e la mostra a Palazzo Madama sottolinea l'impeto e la forza dell'articolato rapporto che lega i due artisti attraverso l'accostamento di capolavori del maestro rinascimentale e dell'artista informale. Il progetto dell'esposizione prende avvio dalla straordinaria opportunità di ospitare a Torino una delle opere conclusive, e paradigmatiche, della parabola umana e artistica di Tintoretto: l'Autoritratto del 1588, in prestito dal Musée du Louvre. Una tela che è stata più di un modello iconografico, rappresentando, come si evince dalle interpretazioni di Edouard Manet – che la replica e la considera il più bel quadro al mondo – e dagli scritti di Jean-Paul Sartre, una sorta di identificazione poetica e concettuale per molti artisti. Tintoretto è infatti l'interprete di una narrazione pittorica capace di arrivare al nostro tempo mettendo insieme “Il disegno di Michelangelo, e il colorito di Tiziano”, esaltato nel corso dei secoli dal genio romantico dell'inglese Ruskin (1819-1900) – “non sono mai stato così completamente annichilito di fronte a una mente umana come lo sono stato oggi, di fronte a Tintoretto” – e dalle penne di Goethe, Stendhal o Henry James. Scriveva Emilio Vedova rispetto al suo grande maestro: “Tintoretto è stato una mia identificazione. Quello spazio appunto una sede di accadimenti. Quella regia a ritmi sincopati e cruenti, magmatici di energie di fondi interni di passioni di emotività commossa (…)”E per Vedova Tintoretto è la quotidianità di una consuetudine con Chiese, Scuole e Palazzi di Venezia in cui cercare e trovare il proprio Maestro, l'unico che gli rivela il segreto per trasformare la tecnica da merostrumento espressivo di belle forme in una lama affilata capace di incidere nella storia. Da lui Vedova trae ispirazione per temi e contenuti, ricava basilari insegnamenti per dominare lo spazio della tela, tradurre in colore la luce delle sue composizioni, modellare nel gesto rapido senza esitazioni le forme, che scaturiscono dal suo nuovo segno, che già nel 1948 lascia ogni tentazione figurativa per risolversi nell'astrazione. Giungendo infine alla sequenza indimenticabile dell'opera …in continuum, compenetrazioni/traslati '87/'88 riprova di quanto l'incontro di una vita abbia reso grande anche il discepolo, gli abbia offerto lo slancio necessario per andare oltre. La mostra Vedova Tintoretto. In dialogo, allestita nell'Aula del Senato del Regno d'Italia, presenta una cinquantina di capolavori tra tele di Emilio Vedova e opere di Tintoretto quali le clamorose ancone dei Camerlenghi, straordinario prestito dalle Gallerie dell'Accademia di Venezia o, ancora, alcune delle opere del celeberrimo ciclo delle Metamorfosi ora conservate alle Gallerie Estensi di Modena. Il serrato dialogo tra i due artisti si sviluppa a partire dai disegni giovanili di Vedova del 1936 passando per le tele degli anni Quaranta e Cinquanta dedicate alla riflessione su dipinti di Tintoretto quali la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (da Tintoretto) (1942), La crocifissione (da Tintoretto) (1947), (studio da Sogno di San Marco di Tintoretto) (1956), e a quelle degli anni Ottanta. A completare il dialogo e l'esposizione è Vedova con la monumentale installazione …in continuum, compenetrazione/traslati '87/'88: più di cento grandi tele, assemblate le une con le altre in uno sviluppo che sfiderà la verticalità della sala del Senato, testimonianza dell'evoluzione di Vedova che continua con potenza visionaria il suo confronto col maestro ideale.Catalogo della mostra "Vedova Tintoretto. In dialogo": Silvana Editoriale www.silvanaeditoriale.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Tragedia a Cornaredo, nel Milanese: un incendio in una palazzina di quattro piani ha causato la morte di tre persone la scorsa notte. Quaranta le persone del condominio, che si trova in via Cairoli, evacuate, di cui otto sono state trasportate in ospedale per accertamenti.
Francesca Serra"La fantasia è un posto dove ci piove dentro"Bergamo Scienzawww.bergamoscienza.itSabato 11 ottobre 2025, ore 15:00Bergamo ScienzaLa fantasia è un posto dove ci piove dentroItalo Calvino rappresenta una singolarità nel panorama della cultura mondiale. In lui si fondono il gusto per il racconto e l'amore per la scienza con risultati sorprendenti e profondi. Due celebri scrittori e critici letterari dialogheranno sulle opere di questo autore unico, svelando nuove prospettive che invitano alla lettura e alla riflessione.Intervengono: Francesca Serra, Université de Genève; Raffaello Palumbo Mosca,Università degli Studi di TorinoModera: Andrea Moro, Fondazione BergamoScienzaIntroduce: Raul Calzoni, Università degli studi di BergamoFrancesca Serra è professoressa di letteratura italiana e decana della Facoltà di lettere dell'Università di Ginevra. Ha scritto: Casanova autobiografo (2004), Calvino (2006), Le brave ragazze non leggono romanzi (2011), La morte ci fa belle (2013), La grande Blavatsky (2016). Tra il 2017 e il 2021 ha ideato e diretto il progetto "Atlante Calvino” del Fondo Nazionale Svizzero della ricerca.Atlante Calvinohttps://atlantecalvino.unige.ch/La letteratura come l'ha pensata, praticata e modellata Italo Calvino tra gli anni Quaranta e gli anni Ottanta del secolo scorso, aveva un solo fine: tenere la mente aperta.Renderla abbastanza elastica non certo da capire tutta la complessità del mondo ma almeno da misurarla e trarne qualche conseguenza come per esempio che abbiamo bisogno di storie perché la nostra mente non si limiti a riprodurre soltanto se stessa.Il processo di metamorfosi, che già Galileo poneva a fondamento della materia vivente che noi siamo, si attiva attraverso la narrazione la quale trasforma la nostra mente in un grande laboratorio di possibilità. Aperto al futuro, grazie alla molteplicità di sguardi con cui partecipa alla costruzione del passato.È per questo che lo spirito della letteratura che Calvino ha propugnato nel corso della sua vita deve spingerci a sperimentare.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Valentina Galli"Il colore dei papaveri"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itItalia, anni Quaranta. Dina è una giovane ragazza che abita in un piccolo borgo di montagna sovrastato da due maestosi promontori che tutti chiamano “i Sassi”. Qui vive con la madre, l'amata e bellissima sorella Marietta e la nonna Linda, custode dei segreti e delle usanze antiche. Dina è immersa nel suo piccolo mondo scandito dai ritmi della natura, dai riti quotidiani, dalle corse in sella a Zara, da racconti e avventure. Insieme a lei c'è sempre Guido, compagno di scuola e vicino di casa con il quale esplora e scopre i misteri della montagna. Un giorno, però, la realtà tranquilla e serena di Dina è sconvolta dall'arrivo della guerra. I confini del borgo sicuro e familiare, che per lei rappresentavano tutto, sono investiti da un turbine di odio e violenza che la portano a capire che le persone non sono quello che sembrano, che la realtà non è sempre classificabile, definibile e priva di sfumature, che gli eventi non sempre dipendono dalla volontà personale, ma le nostre scelte sì.Valentina Galli è cresciuta a Pennabilli (RN). Laureata in Lettere e filosofia presso l'Università di Bologna, dopo aver conseguito il master in Gestione delle risorse umane nello stesso ateneo ha lavorato con l'associazione culturale “Tonino Guerra” e attualmente è docente di lingua e letteratura italiana presso la scuola secondaria. Ha collaborato con la casa di produzione indipendente “Lumaca Film” e con la “22S production” come sceneggiatrice, soggettista e responsabile ufficio stampa per la realizzazione di cortometraggi (Piove, Nevica e Ancóra) e video musicali. Ha partecipato al VI Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” con il racconto Irene inserito nell'antologia pubblicata dalla casa editrice Aletti Editore. Ha collaborato con il giornalista e scrittore Salvatore Giannella alla realizzazione della biografia di Gianfranco Giannini Gianni, il civismo è il profumo della vita (Affinità Elettive Edizioni), libro vincitore del Premio Nazionale di Cultura “Frontino Montefeltro”, XLI edizione 2022, sezione “Umane Diversità”. Il colore dei papaveri è il suo nuovo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nell'Inghilterra dei primi anni Ottanta centinaia di madri furono separate da figli e figlie quando, come la protagonista di questo romanzo, si innamorarono di un'altra donna. I tribunali non avevano dubbi, le madri non avevano mezzi per difendersi. Quaranta anni dopo sarà possibile ritrovarsi, riconoscersi, accettarsi? Una questione di famiglia di Claire Lynch, Fazi Editore Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Carlo Pizzati"Il fuggitivo"Sulle tracce di un prigioniero di guerra fra l'India di ieri e di oggiNeri Pozzawww.neripozza.itTra Mumbai, Bangalore e Dharamsala, tra archivi segreti e ricostruzioni dei piani dell'intelligence britannica per “rieducare” i prigionieri italiani, un dialogo intimo con il passato che intreccia l'India di oggi, proiettata verso un futuro sempre più potente, con quella degli anni Quaranta, in bilico tra colonialismo e indipendenza.Nel dicembre 1940, un giovane ufficiale degli Alpini, Ottone Menato, viene catturato in Egitto durante la sanguinosa battaglia di Nibeiwa. La sua incredibile odissea inizia con una fuga attraverso il deserto del Sinai al fianco di beduini. Dopo l'arresto nello Yemen, viene trasferito nei campi di prigionia britannici in India. Ma Ottone non si rassegna: evade dai reticolati di Bangalore con tre commilitoni. Braccato nella giungla infestata da pantere, serpenti e altri animali feroci, è aiutato da pastori e contadini indiani. Riacciuffato, questa volta viene internato nel campo di Yol, alle pendici dell'Himalaya, dove pianifica subito l'ennesima evasione e dove scopre un microcosmo inaspettato: teatri con attori che recitano in abiti femminili, cinema sotto le stelle, dibattiti culturali e una comunità che, dopo l'8 settembre 1943, si spacca tra antifascisti, con più possibilità di movimento, e la cosiddetta Repubblica fascista dell'Himalaya, i non-collaboranti rinchiusi nel campo 25. Ottant'anni dopo, Carlo Pizzati, discendente di Ottone e scrittore che vive in India da quindici anni, si mette sulle tracce del prozio seguendo un romanzo dello stesso Ottone sulla sua ricerca di libertà. Carlo Pizzati è autore di saggi, romanzi e memoir in italiano e in inglese su temi transculturali, storici e contemporanei. Nella sua carriera giornalistica internazionale ha vissuto a New York, Città del Messico, Buenos Aires, Madrid e Roma, insegnando in università prestigiose. Dal 2010 abita in India e collabora con la Repubblica e La Stampa. Tra le opere più recenti, La tigre e il drone (Marsilio 2020), Una linea lampeggiante all'orizzonte (Baldini&Castoldi 2022) e A History of Objects (HarperCollins 2022). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Send us a textIn this engaging conversation, Bob Sorrentino speaks with Maria Teresa Quaranta about her Italian heritage, family roots, and the importance of preserving Italian culture in America. They discuss Maria Teresa's family history, her experiences growing up in an Italian enclave, and her travels to Italy. The conversation also touches on the significance of Italian cuisine, language, and traditions, as well as Maria's efforts to teach Italian heritage to future generations through her business and bilingual book.Piccolo Futuro Maria Teresa identifies mainly with being from Campania.Her great-grandmother shared stories of her immigration journey.Maria wishes she had learned the Napolitan dialect from her grandfather.Arthur Avenue is a true representation of Italian craftsmanship.Maria travels to Italy frequently, connecting with her roots.Her grandfather's town is known for one of Italy's top wines.She didn't grow up on typical Italian-American dishes.Maria emphasizes the importance of preserving Italian culture in America.She wrote a bilingual financial literacy book for children.Her grandfather instilled in her the pride of being Italian.Turnkey. The only thing you'll lift are your spirits.Buzzsprout - Let's get your podcast launched!Start for FREEAndiamo a fare shopping con MariiiiIntroduce your child to the exciting world of languages and financial literacy in 2 languagesDisclaimer: This post contains affiliate links. If you make a purchase, I may receive a commission at no extra cost to you.Support the showPurchase my book "Farmers and Nobles" here or at Amazon.
Als anys 80, un grup de nens i nenes que vivien al carrer Sant Pau i pels voltants, van celebrar una Festa Major en miniatura. Quaranta anys més tard, ens reunim a un terrat del carrer Jesús amb alguns d'aquells nens: en Miquel Forns, la Raquel Llorià, en Joan Roca i en Sisco Rosell. L'entrada La història de la Festa Major del carrer Sant Pau ha aparegut primer a Radio Maricel.
Bruno Quaranta"La vita e l'opera scientifica di Francesco Ruffini"Gioele SolariNino Aragno Editorewww.ninoaragnoeditore.it“Era nato nel Canavese, a Lessolo, il 10 aprile 1863 da famiglia oriunda da Andrate e discesa a Borgofranco d'Ivrea”. Esordisce così La vita e l'opera scientifica di Francesco Ruffini, il profilo che Gioele Solari compose nell'estate del 1934 per la Rivista internazionale del diritto. Il collega nell'Università torinese, docente di Diritto ecclesiastico, fra i professori che non giurarono fedeltà al fascismo, era da poco scomparso, in marzo. Liberale, senatore del Regno, ministro dell'Istruzione pubblica nel governo Boselli (1916-1917). Tra le sue opere: Diritti di libertà (Gobetti editore), La libertà religiosa (un'edizione sarà curata da Jemolo, l'allievo prediletto), Studi sul giansenismo, La vita religiosa di Alessandro Manzoni, La giovinezza di Cavour. “Storico fu e volle essere il Ruffini – ricordava Gioele Solari – e dello storico ebbe in alto grado la passione, l'insoddisfazione, la pazienza della ricerca, l'ossessione del nuovo, lo scrupolo dell'oggettività, il disinteresse eroico”.Gioele Solari, giurista e filosofo, nacque ad Albino (Bergamo) nel 1872 e morì a Torino nel 1952. Qui conseguì tre lauree: in Giurisprudenza, in Lettere e in Filosofia. Allievo di Giuseppe Carle, fu docente di Filosofia del diritto dal 1918 al 1948. Alla sua scuola, nel segno dell'”idealismo sociale”, si formarono, tra gli altri, Piero Gobetti, Alessandro Passerin d'Entreves, Norberto Bobbio, Luigi Firpo, Renato Treves, Aldo Mautino. Tra le sue opere: La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secoli XVII e XVIII, L'idea individuale e l'idea sociale nel diritto privato, Studi storici di filosofia del diritto. “Egli fu – così lo ricordava Bobbio, che ne ereditò la cattedra – un devoto dell'imperativo categorico, che non prescrive altra condotta che quella assunta per libera decisione nel rispetto del dovere morale. In ciò fu kantiano, di un kantismo […] non formale, ma ricco di contenuto metafisico e religioso per cui la moralità è il riflesso del divino in noi”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
di Alessandro Luna | Tra gli argomenti di oggi le nuove regole per le spese militari, Musk che crea un nuovo partito e il dress code alla scala, più la mia solitaria battaglia contro il turismo stupido. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Carmela Quaranta è la donna trovata morta il giorno di Pasqua.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
SPONSORS: Head to http://acorns.com/dannyb or download the Acorns app to get started. Catch Alec on the road at www.punchup.live/alecflynn and watch his chill podcast Big Al's Grill ASMR on YouTube. On this episode of The Danny Brown Show, Alec Flynn stops by to talk about jelqing, awkward fan interactions, jacked kangaroos, and doing things on mushrooms. The two also discuss loose meat sandwiches, dogs feeling nostalgia, and dating another couple with your girl. The Weird Web Vides feature a guy pissing on a plane, a turkey gobblin' news anchor, old ladies crashing a car, an old foot guy, a tree cutting fail, and some water spraying out of a butt. Other topics: Quaranta, Red Rocks, the Rainey Street Ripper, and a Baconator. Enjoy! Have a question for Danny? Hit us up at danny@thedannybrownshow.com The Danny Brown Show Ep. 156 https://xdannyxbrownx.com https://store.ymhstudios.com Chapters 00:00:00 - Intro 00:01:02 - Intro Alec & Smelly People 00:03:03 - Alec's Stand-up, Quaranta, & Covid 00:05:18 - Mushrooms 00:08:03 - Spin the Wheel: Jelqing 00:09:57 - Ask Danny: Girl Wants to Date Another Couple 00:11:18 - Dog Nostalgia & Dog Culture 00:15:18 - Ex's BFF 00:16:42 - Bad Fan Interactions 00:22:44 - Detroit 00:25:02 - Weird Web: Peeing on a Plane & Red Rocks 00:28:39 - Turkey Gobbler News Anchor & The Rainey Street Ripper 00:33:42 - Candle Supply Crash & Getting Old 00:39:32 - Old Foot Guy & Tree Cut Fail 00:43:22 - Butt Spray & Raw Chorizo 00:46:31 - Spin the Wheel: Baconator Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Roberto Alessandrini"Il santo educatore"Don Bosco nell'immaginario popolareBibliotheka Edizioniwww.bibliotheka.itTra la fine degli anni Venti e gli anni Quaranta del Novecento prende forma e si consolida l'immagine di Don Bosco che, tra le tante, diverrà iconica e sarà continuamente riproposta fino ad oggi.La beatificazione del sacerdote piemontese (1929) e la successiva canonizzazione (1934) mettono in moto un processo selettivo che privilegia una fotografia del santo scattata da Michele Schemboche, allievo di Nadar e tra i pionieri della fotografia in Italia.Il dipinto di Mario Caffaro Rore che rielabora la foto viene a sua volta fotografato per favorire un'ampia diffusione in immaginette e cartoline e ispira una serie di figurine Liebig alla metà degli anni Quaranta e, in parte, anche la monumentale biografia bestseller del santo, firmata, sempre nello stesso decennio, dal disegnatore belga Joseph Gillain, in arte Jijé.Roberto Alessandrini insegna Antropologia culturale all'Università Pontificia Salesiana di Roma e all'Istituto universitario Pratesi di Soverato (Catanzaro).Ha tradotto testi di René Girard, Anatole France e François Le Lionnais, curato l'edizione italiana della Bibbia contadina di Annamária Lammel e Ilona Nagy e pubblicato saggi sulle riviste Antigone, Orientamenti Pedagogici, Salesianum, Il confronto letterario, Lifelong, Lifewide Learning ed Educazione aperta.Tra i suoi libri recenti: Sagome inquiete. Ombre e silhouette dalle figurine al cinema (Franco Cosimo Panini, 2011), Bibbia e Arte (Claudiana-Emi, 2012) e, con Roberto Piumini, Antigone in Polesine (Scalpendi, 2025). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Aquest episodi de Crema d'estrelles arrenca amb la notícia musical de l'any: el retorn de El Último de la Fila als escenaris. Amb motiu dels quaranta anys de la publicació del seu primer disc i dels quaranta-cinc anys des que en Manolo García i en Quimi Portet es van conèixer, repassem un parell de les seves cançons, les versions originals que ja no trobareu a plataformes i les connexions musicals que han deixat empremta en l'escena actual. També ens visiten, com sempre, veus estimades: l'Aitor de las Heras amb una nova Perspectiva Battiato, i el Dr. Jefe Pajares des de la sinfoprise amb una recomanació galàctica de The Reign of Kindo. Entre les novetats discogràfiques, destaca Joan Villalonga amb el seu disc “Un Instante en la Vida”, editat pel segell Astronomy Recording Music, i la sempre sorprenent Hiromi, que ens regala el divertidíssim tema Yes!!! Ramen!!, barreja de jazz, rock, música tradicional japonesa i humor desbordant. I per tancar, un homenatge instrumental a càrrec de Frank Zappa, commemorant també els quaranta anys del disc Meets The Mothers of Prevention. Un episodi ple de connexions, aniversaris i ganes de compartir la meva melomania. Quaranta anys poden passar en un instant… si el groove acompanya. Jordi Via, Terrassa, 2 de maig de 2025 Bandcamp del disc de Joan Villalonga "Un Instante en la Vida" https://astronomyrecordingmusic.bandcamp.com/album/un-instante-en-la-vida TOTS ELS EPISODIS DE CREMA D'ESTRELLES ELS PODEU TROBAR AQUÍ: https://lilvia.blogspot.com Nostalgia: https://go.ivoox.com/sq/2574733 Via Miranda: https://go.ivoox.com/sq/2494621 The Sound Of Music: https://go.ivoox.com/sq/1788620 Sinfonautas: https://go.ivoox.com/sq/1317188 Marcianos Que Nos Tocan Las Guitarras: https://go.ivoox.com/sq/707397 Subterranea: https://go.ivoox.com/sq/17710 Entremixtando: https://go.ivoox.com/sq/1247719 La Capsa De Ritmes: https://go.ivoox.com/sq/1363038
Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.
Riso, polenta, karkadè e piatti dal sapore patriottico, come la “trota salmonata alla Badoglio” o il “polpettone Macallè”. In questa puntata, che esce alla vigilia dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, andiamo alla scoperta con lo storico Enzo Laforgia della cucina “antisanzionista” delineata dal regime, preludio alla cucina di guerra fondata sul niente, alla quale tutti gli italiani dovettero forzatamente adattarsi a partire dagli anni Quaranta.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Giacomo Ceccarelli"Cornacchie"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itNella foresta di Bowland, l'ornitologa Olga Leffman assiste a un evento straordinario: un gruppo di cornacchie accende un fuoco. Olga le riprende e il suo video diventa virale.Il filmato si insinua persino tra le pareti invalicabili del Grande Fratello, sconvolgendo gli addetti ai lavori del noto reality ma soprattutto il concorrente Pepo Dj che, dalla finta gabbia di popolarità in cui si è relegato, ammira l'incredibile guizzo evolutivo di quegli uccelli.Anche una colf di nome Jasmine assiste al miracolo delle cornacchie, ormai trasmesso a reti unificate, e decide d'impulso di liberare uno dei pappagalli dei signori per cui lavora. Girolamo, parrocchetto rosso rubino, si unirà a uno stormo di cornacchie in un viaggio che lo condurrà fino a Capraia, la cornacchia che conosce il segreto del fuoco.C'è poi Luca, ragazzo i cui sogni ricorrenti sono già da tempo popolati da pennuti con il dono delle fiamme; e il suo amico Enzo, che invece crede di vivere un incubo a occhi aperti e dal suo balcone comincia a fare strage di cornacchie al grido di “il fuoco è nostro”.Giacomo Ceccarelli firma al suo esordio un romanzo spiazzante e quasi post-umano, che si legge tutto d'un fiato e ha il potere – sempre più raro in letteratura – di sbalordire. Cornacchie parla del desiderio di libertà e del terrore di perderla, ma soprattutto parla di gabbie, quelle in cui ciascuno di noi (anche se inconsciamente) è rinchiuso e da cui lottando con la vita cerca di evadere.Quaranta centimetri di fiamma. Neanche. Si dispongono in cerchio. Un cerchio di piume nere. Se avessero le mani, se le starebbero stringendo.L'autore di “Cornacchie” (Feltrinelli editore) si chiama Giacomo Ceccarelli, ha 38 anni, è giornalista pubblicista, romano, lavora in un'azienda di make up a Milano, “ex pugile dilettante per la Boxe Trastevere”, come si descrive nella seconda di copertina.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La seva creació s'ha considerat molt original i ofereix una visió general de Lloret des de la muntanya.
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Nicola Verderame"Il demone in noi"Sabahattin AliCarbonio Editorewww.carbonioeditore.itIstanbul, anni Trenta. Sul traghetto che attraversa il Bosforo, Ömer, giovane intellettuale, incontra Macide, studentessa di pianoforte al conservatorio, e se ne innamora all'istante. Una notte Macide decide di fuggire dalla casa dei parenti che la ospitano e Ömer la accoglie nella pensione dove vive, presentandola a tutti come sua moglie e introducendola nella sua cerchia di amici bohémien. Ma presto le ristrettezze economiche segnano il loro rapporto, mentre Ömer si convince sempre di più che il suo male di vivere sia colpa di un demone interiore…Sabahattin Ali ritrae con estrema finezza il profondo dissidio di Ömer, incapace di prendere in mano la propria vita, contrapposto alla figura di Macide, donna volitiva ed emancipata, sullo sfondo della Istanbul inquieta degli anni della Repubblica di Atatürk.Tradotto per la prima volta in italiano, un classico moderno della letteratura turca: un romanzo delicato e ammaliante che a quasi un secolo dalla sua pubblicazione si rivela ancora di sorprendente attualità.Sabahattin Ali (1907-1948) è uno degli autori turchi più letti e amati del Novecento. Arrestato più volte per propaganda comunista e vilipendio alla figura di Atatürk, a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta scrisse cinque raccolte di racconti, poesie, un dramma e tre romanzi: Yusuf di Kuyucak (1937), Il demone in noi (1940) e Madonna col cappotto di pelliccia (1943), che è un vero e proprio libro di culto in Turchia. Morì assassinato nel 1948 al confine con la Bulgaria mentre cercava di fuggire in Europa.Nicola Verderame ha insegnato Lingua turca all'università del Salento e Filologia turca presso l'università “L'Orientale” di Napoli, dove si è laureato in Studi Islamici. Ha conseguito un Research Master in Turkish Studies all'università di Leiden e il dottorato in Storia contemporanea alla Freie Universität Berlin. Nel 2018 ha vinto il Premio Nazionale di Traduzione del Ministero dei beni e delle attività culturali.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Send us a textWelcome to the first NEW episode of 2025! Today, I'm sitting down with an extraordinary woman, Jenna Quaranta, also known as JQ. Before you tune in, I want to issue a trigger warning: this episode deals with the sensitive topic of the largest mass shooting in U.S. history.In our conversation, JQ shares her miraculous survival story from the Route 91 Harvest Festival shooting in Las Vegas. This horrific event not only changed the trajectory of her life, it also profoundly impacted her career path. JQ opens up about how this traumatic experience led her to become a Certified Mental Health Ambassador as well as launching her hugely impactful sales training business called "Field Sales Method".Throughout our discussion, JQ reveals how she transformed her harrowing experience into a powerful tool for motivation and inspiration. She talks about leveraging her journey to create a unique personal brand that resonates with others, particularly in the sales industry.Join us as we explore JQ's inspiring story of resilience, her insights on mental health in the workplace, and how she's using her experiences to make a positive impact in the business world.Thanks for listening! If you enjoyed this episode, please leave a 5-star rating along with a brief review. And don't forget to order your BADASS T-shirt here.About MeHey there, I'm Joelly - the Branding Badass. My BADASS superpower is helping you build a brand that matters. From branded merch to keynote speaking, when you work with me, you get results! Need help telling your brand story? Learn more here.To advertise on the show click hereLet's stay connected!instagram - @Branding_BadasslinkedIn - Joelly Goodsonwebsite - BAMKO.NET
Bruno Quaranta"Un'anima persa"Edizioni Cliquotwww.cliquot.itTino, appena uscito dal collegio, giunge a Torino per gli esami di maturità, accolto con cerimoniosa letizia nella signorile villa degli zii. Ma non ci vuole molto prima che la finta atmosfera di rilassata e innocua agiatezza alto-borghese si diradi al punto da lasciar intravedere situazioni equivoche, impenetrabili e morbose con zelo occultate fra le quattro mura. A cominciare dalla presenza del “Professore”, fratello gemello dello zio che, impazzito in Africa, è ora rinchiuso da anni in una stanza isolata: sinistro inquilino che Tino può osservare con batticuore e raccapriccio soltanto dallo spioncino della porta. E tutta la feroce realtà di cui il giovane sarà, allo stesso modo, accidentale ma indiscreto testimone è tale da farlo sprofondare in un maelström di eventi che, in pochi giorni appena, stravolgeranno la sua vita e quella di tutti.Pubblicato per la prima volta da Mondadori nel 1966, Un'anima persa è una delle opere meno note ma più rappresentative di Giovanni Arpino: romanzo disperato e tragicomico insieme, scritto in uno stile asciutto e diretto, è l'espressione di quanto degrado e sozzura possano nascondersi dietro rispettabili facciate e, in un senso più ampio, di cosa significhi davvero scoprire il mondo, in tutti i suoi orrori e le sue forme di abiezione. Dino Risi ne trasse un film con Vittorio Gassman nel 1977.Prefazione di Bruno Quaranta.Illustrazione di copertina di Maurizio Ceccato IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Lucilla Lijoi"Le adolescenti"Mario MarianiEdizioni Pendragonwww.pendragon.itUscito nel 1919, questo libro venne immediatamente sequestrato e l'autore condannato per “offesa al pudore col mezzo della stampa” a 15 giorni di reclusione e 100 lire di multa. Nella motivazione dei giudici si legge che “contiene suggestivi racconti di lubrici amori, descrizioni invereconde, è illustrato da disegni osceni e considerazioni e affermazioni contrarie al senso morale”. Pochi mesi dopo, l'autore lo ripubblicò senza la novella iniziale – quella che gli era costata la condanna – con l'aggiunta di un'appendice, intitolata “Processo alla letteratura”, che riportava, in tono polemico, la cronaca di quanto accaduto in sede di giudizio. Questo volume ripropone la prima edizione, nella sua completezza, e l'appendice della seconda.Mario Mariani (1883-1951) è stato uno scrittore, poeta e giornalista italiano. Erede di tradizioni familiari anarchico-socialiste, giovanissimo venne più volte denunciato dalle autorità per “incitamento alla disobbedienza” e schedato dalla Prefettura di Ravenna. Alpino combattente durante la Prima guerra mondiale, dopo l'avvento del Fascismo, di cui era sempre stato un critico spietato, si rifugiò prima a Nizza poi in Belgio. Nel 1929 si stabilì in Sudamerica, formando una famiglia e vivendo tra Brasile e Argentina. Nel 1947, a guerra finita, ritornò in Italia e con l'editore Sonzogno pubblicò le Opere complete di Mario Mariani, alcune delle quali inedite, in 23 volumi. Tornò poi in Brasile dove rimase fino alla morte. Di suo Pendragon ha pubblicato Le adolescenti (2024).Lucilla Lijoi, nata a Forlimpopoli, si è laureata in Letterature e civiltà moderne all'Università di Genova. È dottoressa di ricerca in Letterature e culture classiche e moderne. Suoi contributi sono apparsi su riviste e miscellanee italiane e internazionali. È redattrice della rivista “Trasparenze”. Si occupa della fortuna della classicità nel Novecento, della cultura italiana degli anni Trenta e Quaranta e della didattica della letteratura italiana. Insegna materie letterarie e latino nei licei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Arturo Marzano"Questa terra è nostra da sempre"Israele e PalestinaEditori Laterzawww.laterza.itC'è una guerra reale con migliaia e migliaia di vittime e ce n'è un'altra virtuale, quella che sui social network e nel web vede contrapposti i sostenitori di Israele e quelli pro Palestina. Le fake news abbondano e la storia di questo conflitto è continuamente sottoposta a falsificazioni e strumentalizzazioni.È tempo di un “Fact Checking” che faccia finalmente chiarezza sulla questione.Tra israeliani e palestinesi chi ha torto e chi ha ragione? Chi sono i ‘buoni' e chi i ‘cattivi'? Gli israeliani, che ‘da vittime si sono trasformati in carnefici'? O i palestinesi, che ‘non vogliono altro che distruggere Israele'? E quando comincia il conflitto? A fine Ottocento, con la nascita del sionismo, negli anni Venti del Novecento o nel 1948, quando Israele viene attaccato dai paesi arabi ‘con l'obiettivo di annientarlo', o quando si verifica la ‘pulizia etnica dei palestinesi'? E perché la pace non è mai stata raggiunta? Si tratta di un ‘odio atavico' che rende questo conflitto ‘insanabile' oppure è solo questione di tempo e la pace sarà a portata di mano?Questo libro vuole provare a rispondere a tutte queste domande, mettendo in discussione una serie di luoghi comuni, la stragrande maggioranza dei quali del tutto errati. L'obiettivo è presentare la realtà di Israele/Palestina nella sua complessità, con l'ulteriore ambizione di farlo in modo semplice, senza tuttavia cadere nel semplicismo. Solo comprendendo le legittime rivendicazioni delle due parti è possibile orientarsi lungo le tante vicende, spesso violente e dolorose, che costituiscono la storia del conflitto.Arturo Marzano è professore associato di Storia e istituzioni dell'Asia all'Università di Pisa. Si occupa di storia del sionismo, dello Stato di Israele, del conflitto israelo-palestinese e dei rapporti tra Europa e Medio Oriente. Ha lavorato in Palestina nell'ambito della cooperazione internazionale. Tra le sue principali pubblicazioni: Quaranta anni dopo. Confini, barriere e limiti in Israele e Palestina (1967-2007) (a cura di, con M. Simoni, Il Ponte 2007); Attentato alla sinagoga. Roma, 9 ottobre 1982. Il conflitto israelo-palestinese e l'Italia (con G. Schwarz, Viella 2013); Onde fasciste. La propaganda araba di Radio Bari (1934-43) (Carocci 2015); Storia dei sionismi. Lo Stato degli ebrei da Herzl a oggi (Carocci 2017); Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente (Viella 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Recorded LIVE from DCAC 2024, Kirk sits down with Tobias Quaranta, Sr. Solutions Architect at Submer! For more about us: https://linktr.ee/overwatchmissioncritical
Fitness mit M.A.R.K. — Dein Nackt Gut Aussehen Podcast übers Abnehmen, Muskelaufbau und Motivation
Was man teilweise über Vitamin D hört, klingt fast zu schön, um wahr zu sein. Andererseits deuten hunderte verschiedener Forschungsarbeiten darauf hin, dass Vitamin D zur Vorbeugung einer Reihe von Krankheiten beitragen kann – darunter Osteoporose, Depression, Autoimmun- und Herz-Kreislauf-Erkrankungen. Ärzte empfehlen es. Gesundheits- und Fitnesspodcaster sprechen darüber. Vielleicht geht Dir sogar Deine Lieblingstante damit auf die Nerven. Bei all dem Hype ist die Frage berechtigt: "Solltest Du Vitamin D einnehmen?" Hier sind die Antworten – und die neuesten Fakten über ein faszinierendes Vitamin, das ein wahrer Verwandlungskünstler ist. ____________ *WERBUNG: KoRoDrogerie.de: 5% Ermäßigung auf alles mit dem Code „FMM“ beim Checkout. ____________ Ressourcen zur Folge: Literatur: Ratgeber Nahrungsergänzung – Mark Maslow (kostenlos auf MarathonFitness) Blut: Die Geheimnisse unseres flüssigen Organs* – Ulrich Strunz (Heyne) Vitamin D* – Uwe Gröber, Michael F. Holick (Wissenschaftl. Verlagsgesellschaft) Blutuntersuchung (Selbsttest): Vitamin D Test* von Medivere Präparate: D-Form 2.000 K2+* von FormMed D-Form 2.000 K2+ vegan* von FormMed ____________
When Freddy Adu joined DC United in 2004, he would become teammates with two other players that had made their professional debute as teenagers. One of those players was Santino Quaranta. The Baltimore native exploded onto the national soccer scene, made his way to IMG Academy like Freddy would, and then became the youngest MLS player ever, beating Bobby Convey's record, when he made his DC United debut. Injuries and challenges with substance abuse derailed Quaranta's career, but also strengthened his resilience. The one-time prodigy made his way back to MLS, then started his own club after retirement. He still leads Pipeline SC and is at the forefront of developing the next generation of youth players in America. Quaranta's story shares many similarities and differences to that of Adu's but parallels it in so many ways. Each is a crucial part of understanding the evolution of soccer in America. Founding Futbol is a year-long exploration of the critical moments that have led to soccer's emerging popularity in America. Visit our website for more information: FoundingFutbol.com Subscribe to Founding Futbol on your platform of choice. Host: Kent Malmros Guest: Santino Quaranta (Former MLS and USMNT Player) Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Durante il lockdown del 2020 Lorena Quaranta fu uccisa dal fidanzato.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Welcome in to a Would You Rather Wednesday edition of Glenn Clark Radio, lots to do on the program as we get set for a long weekend, we'll look back at last night's O's game, a late-night win on the west coast in Seattle, we'll continue talking trade deadline, what's on the schedule for the next week for the birds and whatever else happens to pop up. At 10:20am, we will catch up with the great Mark Viviano from WJZ as we talk about his announcement from earlier this week as he decides to move on from his sports reporter job, we'll talk all about what's next for him, his journey to landing in Baltimore and much, much more. At 11am, our friend Jake Mintz from the Bar-B-Cast pod and Yahoo Sports as we talk Orioles, MLB trade deadline and more. Also in the second hour, we'll be joined by Drew Forrester from DrewsMorningDish.com and ‘Fairways and Greens' at 105.7 The Fan as we talk some more O's, US Soccer, and should have plenty to go over if we have time for That's What's Wrong With This Country after playing some Would You Rather.At 11:40am, we will dive more into the USMNT with our friend, Baltimore native and former DC United and US National team player, Santino Quaranta. And at 12:15pm, we will head out to Seattle to check in with former O's pitcher and now Mariners pitcher, Mike Baumann, as we see how he's doing since being traded to Seattle in May. Your WYR responses ($25 to Glory Days Grill on the line) and much more…
Alessia Castellini"Il sentiero delle formichelle"Edizioni Piemmewww.edizpiemme.itCostiera Amalfitana, anni Quaranta. Rachele e Nannina attraversano la montagna ogni giorno come laboriose formichelle, trasportando pesanti sporte di limoni fino alla costa di Maiori, là dove il mare si estende a perdifiato. È il destino di tutte le donne di Tramonti. Rachele crede che il mondo abbia delle regole dure e invariabili ed è fiera delle tradizioni del suo paese, mentre Nannina sogna fin da bambina terre lontane dal ripido sentiero che dovranno percorrere per una vita, fino a spezzarsi la schiena e le ginocchia. Diverse sotto ogni aspetto, non possono però pensare di dividersi. Da quando sono venute al mondo, a distanza di una manciata di minuti, non hanno passato un giorno lontane l'una dall'altra. È sulle loro tracce che ottant'anni dopo arrivano in paese due sorelle, Ninfa e Alelì, convinte che questa storia sia solo il frutto della fantasia della loro nonna scrittrice, scomparsa da poco. Scopriranno invece che Rachele e Nannina sono esistite per davvero, e che il sentiero delle formichelle custodisce un segreto che la loro famiglia ha dimenticato per decenni. Ci sono vuoti che ti inghiottono e vuoti che ti abbracciano. Nei primi si precipita, nei secondi si volteggia. Alessia Castellini, con una grazia di scrittura unica, si immerge in un mondo antico e suggestivo, popolato di donne instancabili, e racconta una profonda e commovente storia di sorellanza che insegna come i legami, di sangue e di terra, siano indissolubili anche quando paiono fiori recisi, senza più forza e radici.Alessia CastelliniÈ nata a Palermo e ha trentun anni. Ha un dottorato di ricerca in fisica teorica ed è coautrice di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali. Viaggia e scatta fotografie con la sua reflex, sempre alla ricerca di storie da raccontare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chaque jour dans Culture Médias, Thomas Isle reçoit un invité surprise. Ce mardi, Pierre-Antoine Damecour alias Fabien Quaranta.
Danny Brown started his career in 2007 by handing out mixtapes in Detroit, where he's from. In 2011, he put out his acclaimed second album, XXX. Since then, he's collaborated with rappers like Kendrick Lamar, A$AP Rocky and JPEGMafia, but he's also worked with electronic bands like Purity Ring and The Avalanches, and he did a verse on a remix for Korn. When I first heard him, around when XXX came out, I was really drawn to his voice. And I also appreciated that, given how young so many artists are now when they get really famous, Danny Brown's career really started taking off in his 30s. He put out his sixth album, Quaranta, in 2023. And for this episode, I talked to him about one of the songs from that album, called “Y.B.P.," which features guest vocals from Bruiser Wolf. For more, visit songexploder.net/danny-brown.
When Maria Teresa Quaranta left her tax accountant ledgers for lesson plans, she wasn't just changing careers; she was answering a calling. Her heart led her to the vibrant halls of the Robert F. Kennedy School in Manhattan, where she now brings the richness of Italian American culture to life using innovative teaching strategies tailored to students with unique learning needs. Join us as we visit with Maria Teresa and her incredible students to explore her journey and her innovative approach to education that transcends traditional methods, embracing the ethos of heritage and humanity. Fueled by her fervent desire to enrich the lives of children with severe disabilities, Maria Theresa shares the innovative new program that she created to bring the Italian American culture into a diverse classroom, creating a synergistic ecosystem of special education, where families, educators, and technology converge to craft a space that's less of a classroom and more of a familial haven. It's a classroom where every day is a discovery – not just for the students but for the educator as well! We'll also explore the future of Italian American identity, and the crucial role of younger Italian Americans like Maria Theresa in sustaining and redefining this legacy. Discover Maria Teresa's unique approach to teaching tolerance and acceptance through cultural comparisons, and appreciate the groundbreaking educational methods that foster inclusivity and understanding in today's evolving learning environments. Maria Teresa's classroom is a testament to the power of patience, tolerance, and acceptance, celebrating the differences that make each student unique, yet her story isn't just about teaching; it's about how passion can spark a revolution in learning, and this episode is an intimate look at that transformation in action. Join us as we spotlight the profound influence that one dedicated educator can have on the lives of those with special needs, all against the backdrop of a proud Italian American narrative. And, if you or someone you love is an educator, visit piccolofuturo.com to bring Maria Theresa's Italian Heritage curriculum into your classroom! --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/italianamerican/support
Per l'Italia il tema del funzionamento dei valichi è particolarmente annoso poiché il 60% dell'interscambio commerciale (import/export) tra il nostro Paese e il resto del mondo si svolge con i Paesi europei e deve passare per l'arco alpino. L'attenzione oggi è puntata, in particolare, su alcuni attraversamenti critici: Brennero, Frejus, Monte Bianco, Gottardo e Tarvisio che - in alcuni casi per il trasporto su gomma e in altri per quello ferroviario - presentano delle criticità. Ne parliamo all'indomani di una riunione convocata dal Mit (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) con le principali sigle dell'autotrasporto merci per definire un piano d'azione che consenta all'Italia di migliorare l'accessibilità complessiva al sistema dei valichi. Un piano che dovrà poi essere sottoposto alla valutazione dell'Europa.Intervengono Piero Savazzi - coordinatore della segreteria Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali) - e con Andrea Giuricin, Docente di Economia dei Trasporti all'Università Bicocca di Milano.Ex Ilva, Urso tra gli operai di Taranto. Intanto Mittal vuole concordato, Quaranta chiede insolvenzaAccompagnato dal commissario di Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria, Giancarlo Quaranta, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha incontrato lavoratori e delegati delle sigle metalmeccaniche prima di andare in Prefettura per un vertice con le parti sociali e dialogare con le istituzioni locali. Intanto oggi c'è stato un faccia a faccia in udienza stamani a Milano, davanti alla Sezione fallimentare, tra i legali di Invitalia, il socio pubblico, e del Commissario straordinario Giancarlo Quaranta, che chiedono la dichiarazione dello stato di insolvenza dell'ex Ilva per far partire di fatto l'amministrazione straordinaria, e gli avvocati di Arcelor Mittal, ancora socio privato di maggioranza di Acciaierie d'Italia, che chiedono, invece, per l'intero gruppo il cosiddetto concordato "in bianco". Due richieste alternative, con una che esclude per forza l'altra, e sulle quali dovrà decidere, con un unico provvedimento ed entro la fine della settimana, il presidente della Sezione fallimentare Laura De Simone.Facciamo il punto con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore Taranto.
ATTENDEES Psalm One, Keith Rollins, Daniel Olney AGENDA New Business Discuss the difference in writing reviews on rap and releasing rap with Psalm One. Discuss projects of the year 50-26. POTY 50-26 26. Quaranta by Danny Brown 27. Pangea by Gabe Nandez 28. Gold by Cleo Sol 29. The Golem of Brooklyn OST by Defcee x Messiah Musik 30. Lonestar Luchador by That Mexican OT 31. 66689 BLVD Prequel by Kipp Stone 32. Voice Notes by Yazmin Lacey 33. Javelin by Sufjan Stevens 34. Permanently Blackface (The 1st Expression) by Lukah 35. The Answer is Always Yes by Alex Lahey 36. The King by Ajimile 37. With A Hammer by Yaeji 38. 14k Figaro by Wiki x Tony Seltzer 39. Don't Forget Me, Bluest by andrew 40. Echo The Diamond by Margaret Glaspy 41. Ark Flashington by AJ Suede 42. Big Lebowskiii: The Story of Eastside Jesus by Teller Bank$ 43.The Fall Collection by Hemlock Ernst x Height Keech 44.Masego-Masego 45. The Land is Inhospitable and So Are We by Mitski 46. Hotel 1105 by DX2 47. Rule of Thumb: Rule 1 by E-40 48. Heavy Vibrato by Elzhi x Oh No 49. HeadSpace by H31R 50. Season Opener by Curren$y
Today's episode of The Danny Brown Show is a special one. Danny is joined via zoom by some of the artists, producers, and mixers of his latest album Quaranta. Kassa Overall, Mario C, Bruiser Wolf, MIKE, Skywlkr, Paul White, Quelle Chris, Sven Wunder, and Kaelin Ellis are all here with behind-the-scene stories and anecdotes about collaborating with Danny on the project. They also talk about the album's reception, future projects, and partying during lockdown. Enjoy You got a question or freestyle you want to send Danny's way? Hit him up at danny@thedannybrownshow.com or leave him a voicemail at (512)522-9256 Danny@TheDannyBrownShow.com (512)522-9256 https://xdannyxbrownx.com https://store.ymhstudios.com/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Santino Quaranta is a former US National and MLS soccer star. Santino was drafted by DC United when he was 16 years old and could have been one of the greatest players of all time. His rise to the top was halted quickly by ego, injuries and his battle with drug addiction. Santino hit rock bottom 16 years ago, found recovery, returned to soccer and reinvented himself. For the first time, he opens up in depth to share his story. ⚠ WELLNESS DISCLAIMER ⚠ Please be advised; the topics related to mental health in my content are for informational, discussion, and entertainment purposes only. The content is not intended to be a substitute for professional advice, diagnosis, or treatment. Always seek the advice of your mental health professional or other qualified health provider with any questions you may have regarding your current condition. Never disregard professional advice or delay in seeking it because of something you have heard from your favorite creator, on social media, or shared within content you've consumed. If you are in crisis or you think you may have an emergency, call your doctor or 911 immediately. If you do not have a health professional who is able to assist you, use these resources to find help: Emergency Medical Services—911 If the situation is potentially life-threatening, get immediate emergency assistance by calling 911, available 24 hours a day. National Suicide Prevention Lifeline, 1-800-273-TALK (8255) or https://suicidepreventionlifeline.org. SAMHSA addiction and mental health treatment Referral Helpline, 1-877-SAMHSA7 (1-877-726-4727) and https://www.samhsa.gov Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
En este episodio Chris y Jota y reseñan el último disco de Danny Brown, QUARANTA. Dan un background hablando de sus últimos discos para luego entrar a este concepto donde Danny habla de toods sus problemas tanto con las drogas como en sus relaciones amorosas. Analizamos los beats y estudiamos algunas referencias y sampleos. www.patreon.com/AcordesYRimas
**FULL EPISODE ON patreon.com/agitator** On this episode, JDO and Kelby discuss Danny Brown's new 10/10 masterpiece Quaranta and JDO's new GFNB novel, A War in Heaven. The guy from Salem takes naked selfies, why would anyone want to be a writer?, the Lil Wayne & 2 Chainz album is great, Pitchfork sucks, JDO reminisces about being 26 and hearing XXX for the first time, a trip to the DMV, AOC's mixtape, the lamentational aspect of Quaranta, taking responsibility for your fuckups, Beyonce is better than Jay-Z, the Grinch on a Harley, the Grinch is trans, off-beat rapping, the Huzzah! posse cut, Wunderbread, knocking out crackhead aunties, sighing on the throne, what's the point of all this?, JDO vs. really nice guys, Face Tattoo Americans, Danny's fucked up tooth, the desperation at the end of XXX, War in Heaven talk, Kengan Ashura, slowing the books down a bit (even though they're still really fast), JDO's body of work, “in the moment” writing vs. storytelling, the success of Kelby's first workshop, girls named “Sierra,” poop disaster, drilldo homage, fighting an immortal giant baby, being a writer is just trying to answer impossible questions, Cyberpunk 2077 vs. Ringu, getting backstories on the characters, writing dumb characters, Agitator is in War in Heaven, freestyle books, and JDO's haters still admit that he's a good writer
We caught up with Toubab Krewe's Luke Quaranta on working with Weedie Braimah on his last LP and new studio time for the Krewe. More: https://www.sweetwinegroup.com/weedie-braimah Ep 259 #ATJPod @allthatjampod on IG, FB, and Twitter - www.allthatjampod.com - Subscribe - leave a review - tell a friend. Merch: https://t.co/QgtAisVtbV All That Jam is brought to you by Executive Producers Amanda Cadran and Kevin Hogan. Produced and edited by Amanda Cadran and Kevin Hogan. Mixed and Mastered by Kevin Hogan. Original Music by Aaron Gaul. Art by Amanda Cadran.
We caught up with Toubab Krewe's Luke Quaranta on respecting musical traditions while pushing them forward Ep 239 @allthatjampod on IG, FB, and Twitter - www.allthatjampod.com - Subscribe - leave a review - tell a friend. Merch: https://t.co/QgtAisVtbV All That Jam is brought to you by Executive Producers Amanda Cadran and Kevin Hogan. Produced and edited by Amanda Cadran and Kevin Hogan. Mixed and Mastered by Kevin Hogan. Original Music by Aaron Gaul. Art by Amanda Cadran.
Danny Brown is a rapper, singer, songwriter, and host of "The Danny Brown Show" podcast. His latest album "Quaranta" will be available soon. www.xdannyxbrownx.com