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Puntata n.501 di Border Nights - La Notte ai confini in onda ogni martedì alle 22 su Web Radio Network. Primo ospite Marco Pizzuti che ci parlerà di geoingegneria e cambiamento climatico. Poi intervista al cardiolologo francesce Michel De Lorgeril sull'inganno del colesterolo. Paolo Franceschetti dialogherà sulla magia di Richis con Annalisa Bracciante. Tom Bosco parlerà di scuola di respiro con Paolo Cericola. Nel corso della trasmissione ascolteremo la traduzione dell'ultimo video di previsioni del giovanissimo astrologo vedico Abhigya AnandDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.
A Gaza dal 7 ottobre è aumentata, e di molto, la percentuale di donne uccise: è passata dal 33 al 67% se si includono anche bambini, secondo il rapporto Un Women.Espérance Hakuzwimana, scrittrice, ci racconta di La scelta, scritto da Sigfrido Ranucci a proposti del giornalismo d'inchiesta, ai suoi pericoli e alle pressioni a cui è sottoposta la libertà d'informazione. Dal 18 al 22 aprile, in piazza Liberty a Milano, c'è News dal pianeta Terra live. Ogni giorno, dal vivo, alle 18:30 ti aspettiamo per conoscere e ascoltare dalla voce degli ospiti di LifeGate, le notizie da non perdere per non rimanere fuori dal mondo. In collaborazione con Today at Apple. Rassegna stampa Da consumare preferibilmente entro il 2068, parliamo del petrolio della Basilicata, Maurizio Bongioanni Siamo arrivati a voler schiarire le nuvole marine per abbassare le temperature, Pietro Minto
In questa puntata dello spazio dei curiosi di futuro:Teleoperation roboticaCentrali solari in orbitaGeoigegneria delle nuvoleVeicoli elettrici: numeri aggiornatiVivi dopo 46.000 anniDumbphoneDepressione e VRHome - The Future Of (the-future-of.it)
Nel nuovo episodio di “Fil Rouge”, Francesca Baraghini naviga tra queste notizie: il telescopio spaziale James Webb della NASA ha individuato una prima prova che un esopianeta potrebbe essere ricoperto da un enorme oceano; l'hanno chiamata “diavolo kush”, è una droga misteriosa che si sta diffondendo in Africa, crea dipendenza e non si conoscono gli ingredienti precisi; non esiste un accordo globale sulla geoingegneria e nessuna regola su ciò che i paesi o le imprese possono fare; il funzionamento che sta dietro la creazione dell'identità sonora di un marchio; la Commissione europea annuncia l'apertura di un'indagine antidumping sulle importazioni in Europa di auto elettriche cinesi. Il “Fil Rouge” prosegue nella newsletter. Per non perderlo, iscriviti su filrouge.newsProduzione a cura di NightReview. Editing di Valeria Ardito.
GEOINGEGNERIA, DOVE SONO ARRIVATI- ROSARIO MARCIANO'Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/654467/advertisement
La Commissione europea ha aperto una discussione sulla geoingegneria, ovvero il tentativo umano di modificare il clima terrestre. Un tema scottante e poco discusso, ma di cui sarebbe importante iniziare a parlare. Parliamo anche dell'Islanda che vieta la caccia alle balene e degli incendi in Canada i cui fumi stanno invadendo i cieli anche d'Europa.INDICE:00:33 - L'Europa parla di geoingegneria09:34 - L'Islanda vieta la caccia alle balene13:49 - I fumi degli incendi in Canada sono arrivati in Europa
Puntata 454 di Border Nights - La notte ai Confini. Nella prima parte parleremo della moratoria sulla geoingegneria con avvocati e amministratori locali. Nella seconda parte il regista e scrittore William Mussini presenta il libro "Il tutto è falso". Poi Paolo Franceschetti e l'inaspettato dono di un bambino. Con noi anche Francesco Simoncelli per parlarci di bitcoin. Completa la puntata la scheda di Maestro di Dietrologia.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/654467/advertisement
In questa puntata numerata 437, nel primo intervento Fabio ci parla dei condotti sbarra in bassa tensione. Questi sono una soluzione alternativa ai cavi elettrici e si presentano come delle lunghe sbarre, piatte e larghe. Le loro peculiarità ingegneristiche ne permettono l'implementazione in maxi progetti come aeroporti e centri commerciali. Sono, inoltre, di supporto all'innovazione nella distribuzione dell'energia elettrica. Quando sarete al gate, aspettando di partire per le vacanze, alzate lo sguardo e fateci caso!Per il nostro intervento esterno, Ilaria intervista Valentina Aquila, professoressa dell'American University di Washington. Valentina è una scienziata dell'atmosfera che studia il ruolo degli aerosol nel sistema climatico. Ai nostri microfoni ci racconta l'obiettivo principale: l'osservazione dell'aerosol stratosferico, derivante principalmente da eruzioni vulcaniche ma anche da inquinamento, incendi boschivi e geoingegneria.Infine, dopo una barza “autoreplicante”, Romina, ci parla di uno studio di neuroscienze in cui si è visto che alcune aree del cervello compiono l'analogo di calcoli analitici. Infatti, quando un segnale motorio deve essere rapidamente interpretato invece di farne “l'integrale”, cioè calcolarne l'intensità, se ne fa “la derivata” , cioè si stima quanto velocemente questo sta variando. E spostandosi dal cervello alla storia, ci racconta di come i primi integrali e derivate siano stati calcolati da Arabi e Indiani secoli prima di quando Newton e Leibniz diedero vita alla loro diatriba sulla paternità del calcolo infinitesimale.
La tassonomia europea inserisce gas e nucleare fra le fonti che possono accedere ai finanziamenti sostenibili. Intanto negli Usa si discute su come fare geoingegneria agli oceani per trasformarli in serbatoi di carbonio in grado di più anidride carbonica di quanto già fanno. Tutte le notizie qui: https://www.italiachecambia.org/rassegna-stampa/societa-della-sorveglianza/Contribuisci: https://www.italiachecambia.org/contribuisci/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram (Italia che Cambia) - italiachecambiaInstagram (Andrea Degl'Innocenti) - deglinnocentiandreaFacebook - /itachecambia
Non si può descrivere quanti incontri sono avvenuti, quanta informazione è stata diffusa nel mondo per poter rafforzare e potenziare le nostre difese contro i cambiamenti climatici globali. Ma non è tardi amici miei. Abbiamo il tempo per fare qualcosa. Dobbiamo solo unire le nostre forze... Scarica il rapporto "FISICA PRIMORDIALE ALLATRA": http://allatra-science.org/publicatio… Scarica libro “ ALLATRA” : https://allatra.it/libri/
“Geo-ingegneria” per attenuare gli effetti del riscaldamento globale
Possiamo cambiare il clima operando su scala planetaria? Ecco la bioingegneria del clima.I ricercatori realizzano nano robot talmente piccoli da poter essere iniettati con un normale ago.Ha senso la proposta di tassare i robot? Cosa implica e quali altre soluzioni esistono.Un team giapponese fa progressi nel tentativo di riportare in vita i mammut. Ma a che pro?Una startup inglese produce bolle d'acqua in un packaging edibile che potrebbe cambiare le abitudini di consumo.
All'insegna di un inguaribile ottimismo, chiudiamo l'anno con carbonato di calcio in atmosfera, Sole "troppo" fiacco, fine del mondo e blockchain. Buon 2019
Nona stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi il generale Fabio Mini per parlare di guerra climatica e scenari internazionali e Maurizio Martucci sui possibili pericoli della tecnologia 5G.GUERRA CLIMATICA IN CORSO: IL GEN. FABIO MINIPrimo ospite della serata sarà Fabio Mini. Generale di corpo d’armata dell’esercito italiano, è stato capo di Stato maggiore del comando Nato del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. Tra i suoi libri ricordiamo, per Einaudi, «Soldati» (2008), «Mediterraneo in guerra. Atlante politico di un mare strategico» (2012) e «La guerra spiegata a...» (2013); per il Mulino, «Eroi della guerra. Storie di uomini d’arme e di valore» (2012) e «I guardiani del potere. Eunuchi, templari, carabinieri e altri corpi scelti» (2014).Negli ultimi anni ha preso posizione anche sulla cosiddetta geoingegneria. Ecco alcune sue dichiarazioni di qualche anno fa: "“La guerra ambientale non è più solo una ipotesi: è già in atto. Ma guai a dirlo, si passa per pazzi. Negare l’informazione è già un atto di guerra. Non c’è solo la disinformazione ma c’è una pratica militare che si chiama ‘denial of service’ ovvero si stabilisce che è necessario non solo negare la realtà o l’evidenza, ma negare l’informazione. E questo è già un vero e proprio atto di guerra. Determinate persone o paesi non devono venire a conoscenza delle informazioni e questo può causare catastrofi di proporzioni bibliche, come il devastante tsunami dell’Indonesia. L’informazione sul suo arrivo era disponibile, ma interruzioni nella trasmissione, a causa di anelli mal funzionanti o volutamente non funzionanti, ne ha impedito la comunicazione. La bomba climatica è la nuova arma di distruzione di massa a cui si sta lavorando in gran segreto per acquisire vantaggi inimmaginabili su scala planetaria. Alluvioni, terremoti, tsunami, siccità, cataclismi. Uno scenario che purtroppo non è più fantascienza.”“La maggior parte delle persone ritiene inconcepibili certi scenari, in quanto non è al corrente delle progettazioni in materia di tecnologie militari e quindi delle conseguenti implicazioni.”Il Generale racconta che nel lontano 1946, lo scienziato neozelandese Thomas Leech, lavorò in Australia per conto dell’Università dell’Auckland, con fondi americani e inglesi, per provocare piccoli tsunami. Il “Progetto Seal” ebbe successo, spaventò lo scienziato che interruppe gli esperimenti, e che poi sicuramente sono stati ripresi e perfezionati. I militari hanno già la capacità di condizionare l’ambiente: tornado, uragani, terremoti e tsunami alterati o addirittura provocati dall’uomo sono una possibilità concreta. Nell’ambito militare non esiste una moralità che possa impedire di oltrepassare un certo punto. Basti pensare allo sviluppo e le applicazioni degli ordigni atomici. Non esiste vincolo morale, ciò che si può fare si fa. La voglia di conseguire un vantaggio spinge ad usare le tecnologie senza fare test a sufficienza. Una possibilità viene messa in atto per verificarne il funzionamento, sperimentandone direttamente sul campo gli effetti. Con l’articolo su Limes, il Generale aveva già divulgato il progetto dell’Aereonautica Militare Statunitense del 1995. In “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” si delineavano i piani non “di possedere il clima”, ma di controllare il meteo, lo spazio atmosferico e condurre operazioni belliche in sicurezza, dice sempre il Generale. “Per esempio, irrorando le nubi con ioduro di argento, altre sostanze chimiche o polimeri, per dissolverle o spostarle. Oggi siamo piuttosto vicini al traguardo del 2025.”I PERICOLI DEL 5G: MAURIZIO MARTUCCINella seconda parte sarà con noi Maurizio Martucci, giornalista e scrittore autore del libro-inchiesta “Manuale di autodifesa per elettrosensibili” (Terra Nuova Edizioni). "Sentite un leggero formicolio all'orecchio quando usate il vostro smartphone? Vi capita di provare un po' di capogiro in un caffè, o in treno, circondati da wi-fi più o meno free? E quel fastidioso senso di nausea ha iniziato a manifestarsi proprio quando una compagnia telefonica ha installato un ripetitore sul tetto della casa di fronte? Nel libro troverete le risposte a queste e a tante altre domande sulle caratteristiche e i pericoli dell'Era Elettromagnetica, la nostra era. Numerosi studi indipendenti - indipendenti perché non sono finanziati da grandi gruppi industriali - sostengono che l'elettrosmog fa male, o che per lo meno dovremmo fare nostro il principio di precauzione, cioè tutelarci fino a che non saremo assolutamente certi della sua innocuità. È questa la testi proposta anche da Maurizio Martucci, l'autore di questo libro inchiesta che, in pagine avvincenti, propone prima le testimonianze di tanti cittadini elettrosensibili, quindi le opinioni di medici e ricercatori, per poi concludere con utilissimi suggerimenti pratici su come contrastare e limitare le onde elettromagnetiche grazie a strumenti appositamente studiati. Martucci delinea i confini e le linee guida dell’elettrosensibilità, una nuova forma di malattia ambientale altamente invalidante, non riconosciuta da governi e organizzazioni internazionali e tipica dell’Era Elettromagnetica. Finalmente questo libro restituisce parola e profilo a un numero sempre più grande di cittadini malati e invisibili, costretti alla fuga da città e modernità". Proprio in una intervista al magazine di Terranuova Martucci ha dichiarato: "Ogni giorno in più che passa senza l’adozione di contromisure governative per la protezione della popolazione sempre più esposta alle irradiazioni, si hanno da un lato un incremento di fatturato per la lobby del wireless e dall’altro l’incontrastata avanzata del pericolo invisibile che, metro dopo metro, come una partita a Risiko sta praticamente coprendo ogni zolla di terra nel mondo occidentale con rischiose irradiazioni pulsate: con la scusa del progresso e del futuro smart, col 5G ci stanno sommergendo di campi elettromagnetici, nuove radiofrequenze, prima a solo uso militare, uno tsunami di microonde millimetriche su esseri viventi, case, scuole, ospedali, parchi giochi e persino aree naturali protette. Andranno a sommarsi a quel groviglio di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici già prodotti da elettrodotti, 60.000 antenne messe di solito sui tetti dei palazzi e 24.000 Wi-Fi pubblici, per non parlare delle utenze private e degli Smart meter, i contatori energetici in wireless. Ma non solo…”LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà l'intervento settimanale di Federica Francesconi, l'intervista di Stefania, la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all'apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Francesco di Fera Libens e di Gabriele di Vegan Assicurazioni.
Nona stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi il generale Fabio Mini per parlare di guerra climatica e scenari internazionali e Maurizio Martucci sui possibili pericoli della tecnologia 5G.GUERRA CLIMATICA IN CORSO: IL GEN. FABIO MINIPrimo ospite della serata sarà Fabio Mini. Generale di corpo d’armata dell’esercito italiano, è stato capo di Stato maggiore del comando Nato del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. Tra i suoi libri ricordiamo, per Einaudi, «Soldati» (2008), «Mediterraneo in guerra. Atlante politico di un mare strategico» (2012) e «La guerra spiegata a...» (2013); per il Mulino, «Eroi della guerra. Storie di uomini d’arme e di valore» (2012) e «I guardiani del potere. Eunuchi, templari, carabinieri e altri corpi scelti» (2014).Negli ultimi anni ha preso posizione anche sulla cosiddetta geoingegneria. Ecco alcune sue dichiarazioni di qualche anno fa: "“La guerra ambientale non è più solo una ipotesi: è già in atto. Ma guai a dirlo, si passa per pazzi. Negare l’informazione è già un atto di guerra. Non c’è solo la disinformazione ma c’è una pratica militare che si chiama ‘denial of service’ ovvero si stabilisce che è necessario non solo negare la realtà o l’evidenza, ma negare l’informazione. E questo è già un vero e proprio atto di guerra. Determinate persone o paesi non devono venire a conoscenza delle informazioni e questo può causare catastrofi di proporzioni bibliche, come il devastante tsunami dell’Indonesia. L’informazione sul suo arrivo era disponibile, ma interruzioni nella trasmissione, a causa di anelli mal funzionanti o volutamente non funzionanti, ne ha impedito la comunicazione. La bomba climatica è la nuova arma di distruzione di massa a cui si sta lavorando in gran segreto per acquisire vantaggi inimmaginabili su scala planetaria. Alluvioni, terremoti, tsunami, siccità, cataclismi. Uno scenario che purtroppo non è più fantascienza.”“La maggior parte delle persone ritiene inconcepibili certi scenari, in quanto non è al corrente delle progettazioni in materia di tecnologie militari e quindi delle conseguenti implicazioni.”Il Generale racconta che nel lontano 1946, lo scienziato neozelandese Thomas Leech, lavorò in Australia per conto dell’Università dell’Auckland, con fondi americani e inglesi, per provocare piccoli tsunami. Il “Progetto Seal” ebbe successo, spaventò lo scienziato che interruppe gli esperimenti, e che poi sicuramente sono stati ripresi e perfezionati. I militari hanno già la capacità di condizionare l’ambiente: tornado, uragani, terremoti e tsunami alterati o addirittura provocati dall’uomo sono una possibilità concreta. Nell’ambito militare non esiste una moralità che possa impedire di oltrepassare un certo punto. Basti pensare allo sviluppo e le applicazioni degli ordigni atomici. Non esiste vincolo morale, ciò che si può fare si fa. La voglia di conseguire un vantaggio spinge ad usare le tecnologie senza fare test a sufficienza. Una possibilità viene messa in atto per verificarne il funzionamento, sperimentandone direttamente sul campo gli effetti. Con l’articolo su Limes, il Generale aveva già divulgato il progetto dell’Aereonautica Militare Statunitense del 1995. In “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” si delineavano i piani non “di possedere il clima”, ma di controllare il meteo, lo spazio atmosferico e condurre operazioni belliche in sicurezza, dice sempre il Generale. “Per esempio, irrorando le nubi con ioduro di argento, altre sostanze chimiche o polimeri, per dissolverle o spostarle. Oggi siamo piuttosto vicini al traguardo del 2025.”I PERICOLI DEL 5G: MAURIZIO MARTUCCINella seconda parte sarà con noi Maurizio Martucci, giornalista e scrittore autore del libro-inchiesta “Manuale di autodifesa per elettrosensibili” (Terra Nuova Edizioni). "Sentite un leggero formicolio all'orecchio quando usate il vostro smartphone? Vi capita di provare un po' di capogiro in un caffè, o in treno, circondati da wi-fi più o meno free? E quel fastidioso senso di nausea ha iniziato a manifestarsi proprio quando una compagnia telefonica ha installato un ripetitore sul tetto della casa di fronte? Nel libro troverete le risposte a queste e a tante altre domande sulle caratteristiche e i pericoli dell'Era Elettromagnetica, la nostra era. Numerosi studi indipendenti - indipendenti perché non sono finanziati da grandi gruppi industriali - sostengono che l'elettrosmog fa male, o che per lo meno dovremmo fare nostro il principio di precauzione, cioè tutelarci fino a che non saremo assolutamente certi della sua innocuità. È questa la testi proposta anche da Maurizio Martucci, l'autore di questo libro inchiesta che, in pagine avvincenti, propone prima le testimonianze di tanti cittadini elettrosensibili, quindi le opinioni di medici e ricercatori, per poi concludere con utilissimi suggerimenti pratici su come contrastare e limitare le onde elettromagnetiche grazie a strumenti appositamente studiati. Martucci delinea i confini e le linee guida dell’elettrosensibilità, una nuova forma di malattia ambientale altamente invalidante, non riconosciuta da governi e organizzazioni internazionali e tipica dell’Era Elettromagnetica. Finalmente questo libro restituisce parola e profilo a un numero sempre più grande di cittadini malati e invisibili, costretti alla fuga da città e modernità". Proprio in una intervista al magazine di Terranuova Martucci ha dichiarato: "Ogni giorno in più che passa senza l’adozione di contromisure governative per la protezione della popolazione sempre più esposta alle irradiazioni, si hanno da un lato un incremento di fatturato per la lobby del wireless e dall’altro l’incontrastata avanzata del pericolo invisibile che, metro dopo metro, come una partita a Risiko sta praticamente coprendo ogni zolla di terra nel mondo occidentale con rischiose irradiazioni pulsate: con la scusa del progresso e del futuro smart, col 5G ci stanno sommergendo di campi elettromagnetici, nuove radiofrequenze, prima a solo uso militare, uno tsunami di microonde millimetriche su esseri viventi, case, scuole, ospedali, parchi giochi e persino aree naturali protette. Andranno a sommarsi a quel groviglio di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici già prodotti da elettrodotti, 60.000 antenne messe di solito sui tetti dei palazzi e 24.000 Wi-Fi pubblici, per non parlare delle utenze private e degli Smart meter, i contatori energetici in wireless. Ma non solo…”LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà l'intervento settimanale di Federica Francesconi, l'intervista di Stefania, la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all'apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Francesco di Fera Libens e di Gabriele di Vegan Assicurazioni.
Seconda puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Ospiti della serata Diego Cugia-Jack Folla e A-Lex Vantiber che ha fatto parte del gruppo di ricerca di Stefano di Felce & Mirtillo. Inizio di puntata con la notizia della settimana (migranti, Macron e l'Italia) con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti. Poi collegamento con Roberto Lo Presti per parlare di un grande evento a Torino che vede Border Nights tra i media partner.LE RICERCHE E L'EREDITA' DI STEFANO (FELCE e MIRTILLO)Primo ospite della serata sarà A-Lex Vanriber. "Insieme a Stefano (ideatore e documentarista del canale Felce e Mirtillo) dal 2006 ha iniziato un duro lavoro di ricerca e studio di quelle dinamiche geopolitiche spesso confuse e mistificate, Abbiamo dal 2008 prodotto convegni ed eventi culturali legati alle geoingegneria, come la mostra "Procurato Allarme". l'anno successivo proposto e organizzato la prima manifestazione italiana contro le scie chimiche a Roma, con cieliliberi, no HAARP, Freeskies etc... in seguito siamo stati contattati da Gramiccioli in radio, convegni ovunque fino a quando nel 2011 Patrizio Mariotti ci chiese di partecipare ad un gruppo "I defensores" dove con Leo Zagami e molti altri si faceva periodicamente il punto sulla situazione. Avendone con Stefano compreso che c'erano sicuramente alcune infiltrazioni di controllo e gestione delle informazioni ne siamo usciti e con un gruppo selezionato di ricercatori del calibro di Corrado Malanga e Varo Venturi abbiamo continuato il lavoro come: consensocosmico.blogspot.comMolte delle informazioni di cui disponiamo compresa la documentazione completa di "45" anni di studio di Stefano, che nonostante gli ultimi 2 anni di ictus ha continuato ad alimentare in modo incredibile, sono tuttora inedite". E nel corso della puntata avremo il privilegio di ascoltarne una parte.IL RITORNO DI JACK FOLLA: DIEGO CUGIASecondo ospite sarà Diego Cugia, padre del mitico Jack Folla, rarissimo e grandioso programma che si sia mai ascoltato in una radio mainstream. L'intervento di Diego arriva proprio nei giorni in cui ci sarà il grande ritorno di Jack su YouTube. Cura il blog Alcatraz-Italia dove non mancano sferzate al mondo contemporaneo ed ai suoi protagonisti. Ecco l'autobiografia di Cugia, da lui scritta sul suo sito ufficiale: "Nel 1977 ho cominciato a lavorare per Radio Rai, per la quale sono sempre rimasto un collaboratore esterno. I miei programmi di maggior successo sono stati due radiofilm: “Il mercante di fiori” e “Jack Folla”. Al momento sono sempre esterno, ma non sono più un collaboratore.Per Radio 24 ho scritto e condotto “Zombie”. Per la televisione ho scritto “Alcatraz” ed ho collaborato come autore agli show di Adriano Celentano “Francamente me ne infischio” e “RockPolitik”. Per Gianni Morandi ho ideato e scritto lo show itinerante “Non facciamoci prendere dal panico”. Dei miei romanzi, a parte “Alcatraz”, amo i meno amati o poco letti dal pubblico: “Domino”, per esempio, e “Nessuno può sfrattarci dalle stelle”. Preferisco i rigori della solitudine ad amori mediocri e convivenze di comodo. Oltretutto, da solo sto benissimo. Ma se si tratta di un raro, grande amore, mi arruolo subito e gettandomi ogni cosa alle spalle (tranne i figli) parto per questa guerra di emozioni, nervi, sensi e conoscenza, nella quale non arretro e non mi arrendo se non dopo essere stato fucilato dai plotoni di esecuzione di una donna. Dei racconti amo l’antefatto e il mistero dopo la fine. Per quanto riguarda questa, se qualcuno già la sapesse, è pregato di non raccontarmela. Anche se lo considerasse un film irrilevante, è comunque il mio. Come finirà non voglio saperlo neanche in cambio di uno scoppiettante sacchetto di popcorn".Tornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all'apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Gabriele di Vegan Assicurazioni.Sostienici su Produzioni Dal Basso: http://www.produzionidalbasso.com/project/border-nights
Seconda puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Ospiti della serata Diego Cugia-Jack Folla e A-Lex Vantiber che ha fatto parte del gruppo di ricerca di Stefano di Felce & Mirtillo. Inizio di puntata con la notizia della settimana (migranti, Macron e l'Italia) con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti. Poi collegamento con Roberto Lo Presti per parlare di un grande evento a Torino che vede Border Nights tra i media partner.LE RICERCHE E L'EREDITA' DI STEFANO (FELCE e MIRTILLO)Primo ospite della serata sarà A-Lex Vanriber. "Insieme a Stefano (ideatore e documentarista del canale Felce e Mirtillo) dal 2006 ha iniziato un duro lavoro di ricerca e studio di quelle dinamiche geopolitiche spesso confuse e mistificate, Abbiamo dal 2008 prodotto convegni ed eventi culturali legati alle geoingegneria, come la mostra "Procurato Allarme". l'anno successivo proposto e organizzato la prima manifestazione italiana contro le scie chimiche a Roma, con cieliliberi, no HAARP, Freeskies etc... in seguito siamo stati contattati da Gramiccioli in radio, convegni ovunque fino a quando nel 2011 Patrizio Mariotti ci chiese di partecipare ad un gruppo "I defensores" dove con Leo Zagami e molti altri si faceva periodicamente il punto sulla situazione. Avendone con Stefano compreso che c'erano sicuramente alcune infiltrazioni di controllo e gestione delle informazioni ne siamo usciti e con un gruppo selezionato di ricercatori del calibro di Corrado Malanga e Varo Venturi abbiamo continuato il lavoro come: consensocosmico.blogspot.comMolte delle informazioni di cui disponiamo compresa la documentazione completa di "45" anni di studio di Stefano, che nonostante gli ultimi 2 anni di ictus ha continuato ad alimentare in modo incredibile, sono tuttora inedite". E nel corso della puntata avremo il privilegio di ascoltarne una parte.IL RITORNO DI JACK FOLLA: DIEGO CUGIASecondo ospite sarà Diego Cugia, padre del mitico Jack Folla, rarissimo e grandioso programma che si sia mai ascoltato in una radio mainstream. L'intervento di Diego arriva proprio nei giorni in cui ci sarà il grande ritorno di Jack su YouTube. Cura il blog Alcatraz-Italia dove non mancano sferzate al mondo contemporaneo ed ai suoi protagonisti. Ecco l'autobiografia di Cugia, da lui scritta sul suo sito ufficiale: "Nel 1977 ho cominciato a lavorare per Radio Rai, per la quale sono sempre rimasto un collaboratore esterno. I miei programmi di maggior successo sono stati due radiofilm: “Il mercante di fiori” e “Jack Folla”. Al momento sono sempre esterno, ma non sono più un collaboratore.Per Radio 24 ho scritto e condotto “Zombie”. Per la televisione ho scritto “Alcatraz” ed ho collaborato come autore agli show di Adriano Celentano “Francamente me ne infischio” e “RockPolitik”. Per Gianni Morandi ho ideato e scritto lo show itinerante “Non facciamoci prendere dal panico”. Dei miei romanzi, a parte “Alcatraz”, amo i meno amati o poco letti dal pubblico: “Domino”, per esempio, e “Nessuno può sfrattarci dalle stelle”. Preferisco i rigori della solitudine ad amori mediocri e convivenze di comodo. Oltretutto, da solo sto benissimo. Ma se si tratta di un raro, grande amore, mi arruolo subito e gettandomi ogni cosa alle spalle (tranne i figli) parto per questa guerra di emozioni, nervi, sensi e conoscenza, nella quale non arretro e non mi arrendo se non dopo essere stato fucilato dai plotoni di esecuzione di una donna. Dei racconti amo l’antefatto e il mistero dopo la fine. Per quanto riguarda questa, se qualcuno già la sapesse, è pregato di non raccontarmela. Anche se lo considerasse un film irrilevante, è comunque il mio. Come finirà non voglio saperlo neanche in cambio di uno scoppiettante sacchetto di popcorn".Tornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all'apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Gabriele di Vegan Assicurazioni.Sostienici su Produzioni Dal Basso: http://www.produzionidalbasso.com/project/border-nights
Nuovo appuntamento alle 22 con Border Nights, su Web Radio Network. In questa puntata torneremo a parlare di sicurezza e trasparenza alimentare con Dario Dongo e di vaccini e geoingegneria con il biologo e attivista Amato John De Paulis.Primo ospite della serata sarà Dario Dongo, cn il quale parleremo di olio di palma, tracciabilità della carne e altri temi di sicurezza e trasparenza alimentare. Avvocato e docente all’ universita Roma Campus Biomedico e Palermo facoltà Agraria Ha iniziato a occuparsi di diritto alimentare in uno studio legale a Genova nel 1993 e ha seguito gli affari legali del Gruppo Eridania Beghin-Say (ex Ferruzzi) sino al 2002. Dopo ha lavorato per 10 anni in Federalimentare con il ruolo di responsabile delle politiche europee e regolative. Membro del Comitato ISO dedicato alla gestione della sicurezza alimentare. Autore dei libri “Etichette e pubblicità, principi e regole” (Edagricole, 2004) e “Sicurezza alimentare e rintracciabilità, manuale operativo” (Agrisole-Sole24Ore, 2005), oltre a varie pubblicazioni tecniche. Pubblicista dal 2005, collabora con alcune riviste (Alimenti & Bevande, Agrisole, Alimenta) e diverse università (Piacenza e Cremona, Roma, Palermo). Nel 2012 dà vita ai progetti GIFT, per l’internazionalizzazione dei prodotti alimentari italiani sostenibili, e FARE (Food & Agriculture Requirements), per la consulenza sul diritto alimentare europeo e internazionale.Nella seconda parte sarà con noi Amato John De Paulis, biologo e veterinario di origini americani, da anni impegnato in Umbria in particolare sul tema della geoingegneria clandestina. Con lui parleremo anche di vaccini.Stefania intervista Francesco Mandolini, fratello di Marco, sottufficiale dei reparti speciali dei paracadutisti della Folgore e capo della scorta del generale Loi in Somalia morto misteriorsamente a soli 34 anni nel 1995: il suo cadavere venne ritrovato sulla scogliera del Romito a Livorno. Un caso che sembra essere collegato a quello di Ilaria Alpi.La parte a ruota libera con Paolo Franceschetti, la libreria Mauro, l’angolo di Barbara Marchand completeranno la puntata.Per intervenire: redazione@bordernights.ithttp://www.bordernights.it
Nuovo appuntamento alle 22 con Border Nights, su Web Radio Network. In questa puntata torneremo a parlare di sicurezza e trasparenza alimentare con Dario Dongo e di vaccini e geoingegneria con il biologo e attivista Amato John De Paulis.Primo ospite della serata sarà Dario Dongo, cn il quale parleremo di olio di palma, tracciabilità della carne e altri temi di sicurezza e trasparenza alimentare. Avvocato e docente all’ universita Roma Campus Biomedico e Palermo facoltà Agraria Ha iniziato a occuparsi di diritto alimentare in uno studio legale a Genova nel 1993 e ha seguito gli affari legali del Gruppo Eridania Beghin-Say (ex Ferruzzi) sino al 2002. Dopo ha lavorato per 10 anni in Federalimentare con il ruolo di responsabile delle politiche europee e regolative. Membro del Comitato ISO dedicato alla gestione della sicurezza alimentare. Autore dei libri “Etichette e pubblicità, principi e regole” (Edagricole, 2004) e “Sicurezza alimentare e rintracciabilità, manuale operativo” (Agrisole-Sole24Ore, 2005), oltre a varie pubblicazioni tecniche. Pubblicista dal 2005, collabora con alcune riviste (Alimenti & Bevande, Agrisole, Alimenta) e diverse università (Piacenza e Cremona, Roma, Palermo). Nel 2012 dà vita ai progetti GIFT, per l’internazionalizzazione dei prodotti alimentari italiani sostenibili, e FARE (Food & Agriculture Requirements), per la consulenza sul diritto alimentare europeo e internazionale.Nella seconda parte sarà con noi Amato John De Paulis, biologo e veterinario di origini americani, da anni impegnato in Umbria in particolare sul tema della geoingegneria clandestina. Con lui parleremo anche di vaccini.Stefania intervista Francesco Mandolini, fratello di Marco, sottufficiale dei reparti speciali dei paracadutisti della Folgore e capo della scorta del generale Loi in Somalia morto misteriorsamente a soli 34 anni nel 1995: il suo cadavere venne ritrovato sulla scogliera del Romito a Livorno. Un caso che sembra essere collegato a quello di Ilaria Alpi.La parte a ruota libera con Paolo Franceschetti, la libreria Mauro, l’angolo di Barbara Marchand completeranno la puntata.Per intervenire: redazione@bordernights.ithttp://www.bordernights.it
Le oche volano al laboratorio MDM di Agrate Brianza dove Grazia Tallarida, iscritta al nostro comitato scientifico, ci introduce Eugenio Cinquanta, ricercatore IMM-CNR che ha realizzato un transistor, affidabile, in silicene. Eugenio è precario, parliamo anche di questo. - Proseguiamo con le solite notizie di attualità e infine vi presentiamo il Microfono Aperto sulla geoingegneria del clima. - Sylvie voleva parlare dell'Ordine Crociato per la Cristianizzazione del Cosmo. L'abbiamo fermata in tempo.
Le oche volano al laboratorio MDM di Agrate Brianza dove Grazia Tallarida, iscritta al nostro comitato scientifico, ci introduce Eugenio Cinquanta, ricercatore IMM-CNR che ha realizzato un transistor, affidabile, in silicene. Eugenio è precario, parliamo anche di questo. - Proseguiamo con le solite notizie di attualità e infine vi presentiamo il Microfono Aperto sulla geoingegneria del clima. - Sylvie voleva parlare dell'Ordine Crociato per la Cristianizzazione del Cosmo. L'abbiamo fermata in tempo.
Intervento di Mario Tozzi, Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del C.N.R., nell'ambito del ciclo "Seminari di Cultura Matematica".