Moto.it presenta il podcast di Nico Cereghini. Ogni settimana, il decano del giornalismo italiano delle due ruote ripercorre aneddoti e condivide coi lettori di Moto.it le sue considerazioni sull'attualità e su tutto ciò che concerne il mondo delle moto
Bagnaia è alla ricerca del feeling per tornare a vincere, ma noi motociclisti comuni abbiamo lo stesso obiettivo, perché entrare in sintonia con la moto è la cosa più importante. Siete soddisfatti mentre guidate o vi manca qualcosa?
Con efficienza invidiabile, la Francia ottiene dall'Italia i dati utili per l'invio immediato del verbale. Bene, ma il servizio sarà puntualmente reciproco? Chissà. Di sicuro sono ancora tanti gli automobilisti con targa straniera che vìolano le regole da noi e non si riescono a raggiungere…
Il Mugello contesta le nostre conclusioni: non è vero - dice - che il Mugello pratica per il GP d'Italia i prezzi più alti del mondiale. Noi facciamo notare che è il sito ufficiale della MotoGP a metterlo nero su bianco (!) ma correggiamo come è giusto alcune imprecisioni e allarghiamo l'analisi a Misano
Non oggi ma nel 1954, quando a vincere il GP di Francia (disertato per protesta da alcune case) era stato il francese Monneret. Johann Zarco ha fatto suonare la marsigliese nella top class dopo ben 71 anni trionfando in MotoGP. Con il record di spettatori
I superalcolici nelle aree di servizio sono generalmente out, ma gli alcolici no: puoi ordinarli al banco e li trovi sugli scaffali in grandi quantità. Sono un problema per la nostra sicurezza? Nella Francia del sud li hanno banditi, in Svizzera li hanno riammessi pochi anni fa. La discussione è aperta
Va fortissimo, sbaglia poco, vince a Jerez la sua prima gara in MotoGP e guida la classifica. Mai visti due fratelli così forti nel motociclismo: se Marc è il fenomeno assoluto, tornato al livello del 2019, ora Alex si batte alla pari
E naturalmente anche sulle provinciali, sulle statali e in autostrada. Ma vediamo in particolare che sempre più spesso, in mancanza di controlli, alcuni motociclisti attraversano i centri abitati senza sorvegliare il tachimetro. Con le moto di oggi andare oltre è un attimo!
Andrea viene dalla terra dell'enduro, dalla Val Seriana di Gritti e compagnia, ma la strada (asfaltata) che da Nembro sale a Selvino lo ha conquistato subito e così è diventato un pilota della velocità. In Olanda ha dato spettacolo e ha vinto la sua prima gara in SBK
Una vecchia fotografia del 1977, la griglia della 500 al Nazioni di Imola con ventisette Suzuki e tre Yamaha. I costruttori giapponesi parevano inarrivabili nella top class, avrebbero dominato la scena mondiale per i successivi trent'anni e pareva una cosa normale
Domani, primo aprile e giornata dedicata agli scherzi, compiranno gli anni due piloti che hanno fatto maledettamente sul serio: Gritti e Bayle, un bergamasco e un provenzale con la stessa enorme passione
La storia di una ricevuta del superbollo pagato tredici anni fa, diventata indispensabile nel contenzioso con l'Agenzia delle Entrate. Sarà meglio conservare ogni cosa e, già che si siete, nel vostro archivio digitale metteteci tutto quelle che potete: sarà utile e anche piacevole
Quattordici le vittime rilevate tra automobilisti e motociclisti nel 2024. Abbiamo imparato che l'attraversamento degli animali selvatici è un evento imprevedibile, ma qualcosa può fare il gestore delle strade. E qualcosa possiamo fare anche noi
Il campione bergamasco è incappato in un incidente frontale con un motociclista del suo gruppo. Una tremenda fatalità, per fortuna rimediabile. Ma una volta di più vale la pena di raccomandare: state attenti, non date nulla per scontato!
Applausi ai fratelli Marquez, ma il dubbio viene. Marc avrebbe fatto la stessa cosa se al secondo posto ci fosse stato un altro pilota? No, ripassarlo sarebbe diventato problematico. In una MotoGP condizionata dalle gomme così estreme nascono spazi grigi
Uno soltanto porta a casa la coppa che conta, quella del primo. Ma dietro al vincitore c'è la schiera di quelli che ci provano e danno tutto. E sono proprio loro che rendono affascinante la gara e fanno davvero grande chi prevale
Le statistiche fanno paura. Nel 2024, coinvolte nelle liti sulla viabilità, undici persone sono morte e 243 sono rimaste ferite. La situazione peggiora ogni anno di più, su tutto il territorio nazionale. Non lasciatevi coinvolgere, non fermatevi a discutere
Le televisioni nazionali stanno trasmettendo la nuova edizione della campagna “Sulla buona strada”: cinque brevi spot passano con frequenza. I temi vanno dalla velocità allo smartphone, dalle cinture all'alcol. Serve insistere
Tre giorni di shakedown a Sepang, a carte coperte. Aspettiamo tutti il prossimo mercoledì 5 febbraio, poi tre giorni di test in pista con la MotoGP al completo. Lo Zam è là per noi, siamo pronti a seguire lo spettacolare 2025
Una vicenda milanese che parrebbe quasi banale, al giorno d'oggi, ma arricchita da un dettaglio: sul cruscotto di un Suv parcheggiato in pieno centro sul marciapiede con disinvolta prepotenza, compare un cartello che...
Il calendario degli eventi è fitto dal nord al sud, la partecipazione si allarga. Che cosa spinge i motociclisti a viaggiare con il gelo, a ritrovarsi tra la neve e magari a dormire in tenda? La voglia di mettersi alla prova e tanto altro
A Cerutti e all'Aprilia il successo nell'Africa Eco Race per il secondo anno consecutivo, a Botturi (Yamaha) l'onore delle armi. Purtroppo la festa italiana è compromessa dal grave incidente che ha coinvolto il nostro Andrea Perfetti: è ricoverato all'ospedale milanese di Niguarda, siamo tutti idealmente con lui
A Cerutti e all'Aprilia il successo nell'Africa Eco Race per il secondo anno consecutivo, a Botturi (Yamaha) l'onore delle armi. Purtroppo la festa italiana è compromessa dal grave incidente che ha coinvolto il nostro Andrea Perfetti: è ricoverato all'ospedale milanese di Niguarda, siamo tutti idealmente con lui
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastutture, per sottolineare la bontà delle modifiche al codice della strada, a fine anno ha dato numeri parziali: mancavano le vittime degli incidenti in città, il dato reale è stabile o in leggera crescita. Ora servono investimenti, controlli e più serietà
Buon 2025 a tutti e in particolare al nostro Perfetto, che esordisce nella Africa Eco Race con la Honda 450. Una storia è bella se la si sa raccontare: tutti noi vivremo con lui le sensazioni e le emozioni dei piloti impegnati in questa avventura
Chiudiamo il 2024 tra gravi difficoltà e molte incertezze, Limitandoci al nostro mondo della moto: KTM, MV Agusta, Green Deal, auto elettrica, monopattini, Bagnaia, Marquez... Aiuto! Qui bisogna che l'anno nuovo si dia parecchio da fare
Il 19 dicembre una scadenza fondamentale: arriverà l'ok all'operazione di acquisto di Dorna, oppure l'annuncio di un supplemento di indagine. Dalla commissione qualche segnale di preoccupazione. Ci sono dei rischi anche per il campionato?
Riflettori puntati sulla nostra MV Agusta. A un solo anno di distanza dall'acquisizione, KTM l'ha messa in difficoltà e la situazione è drammatica. Potrebbe davvero riprenderne il controllo Sardarov? Quale futuro per Schiranna?
Si procede in India, per i mercati che hanno esigenze ambientali e di sicurezza meno severe: si ferma invece nella storica fabbrica di Pontedera la catena del “veicolo ufficiale della popolazione meridionale” come diceva Diego Abatantuono, ma anche dei contadini e dei ragazzi di tutta Italia
Il nuovo codice della strada ci mette tra gli utenti deboli, ma per vedere atti concreti chissà quanto dovremo aspettare. Per ora dobbiamo accontentarci delle parole: sulla messa in sicurezza delle barriere, i gestori “possono” agire
Dall'Igna e il suo team hanno mantenuto l'impegno: Martin ha avuto il miglior appoggio tecnico fino all'ultima gara. E la squadra di Campinoti chiude la sua lunga collaborazione con Ducati come meglio non si poteva: ora passa a Yamaha la squadra più forte del mondiale
Un sondaggio tra chi ha realizzato per voi, sui canali e sul sito, oltre 250 video nella scorsa settimana. Presto arriverà un bilancio più ragionato, questa è soltanto una nostra prima sintesi: promossi e bocciati di Eicma 2024
Per conquistare il titolo mondiale Pecco deve vincere e sperare che altri piloti si piazzino davanti a Martin. Mission impossible o quasi… Nel finale più appassionante della nostra storia, Imola 1983, Roberts vinse la gara ma perse il titolo per due punti: Lawson doveva precedere Spencer e invece...
Mi torna in mente una gara di tanti anni fa, decisiva per il massimo titolo mondiale. Anche quella era sul bagnato e piena di tensione. I due protagonisti erano Lucchinelli e Mamola e si persero, paralizzati dall'ansia. I piloti di oggi? Meno personaggi ma molto più preparati e spettacolari
C'è troppa confusione, la materia viene delegata ai sindaci e qualche volta, come è successo a Milano, l'assessore rischia il processo per omicidio colposo. E mentre fioriscono disordinatamente le ciclabili, le vittime tra i ciclisti aumentano
Si festeggiano i 110 anni e sarà un grande evento: dieci padiglioni, 770 espositori. Sono tornati tutti i grandi marchi, anche quelli che si erano messi in testa di poter fare a meno del contatto diretto con gli appassionati. E poi nuove gare con i piloti delle leggenda...
Il dominio schiacciante di Ducati nella top class colma un vuoto storico: non abbiamo dimenticato la fatica che la Cagiva degli appassionati fratelli Castiglioni fece nella 500 degli Ottanta e Novanta. Ora sono i giapponesi ad inseguire a distanza
“I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti” ha detto il noto giornalista che magari voleva solo fare una provocazione. Ma le parole pesano e pensieri di questo genere eccitano il dilagante odio sociale. Le città diventano una giungla e servono ben altri messaggi
La morte dell'amico Luca Salvadori ha colpito tutti e solleva interrogativi difficili. I piloti che amano queste gare si prendono rischi enormi, lo fanno coscientemente e li rispettiamo. Ma è opportuno esaltarli come gli unici “veri” piloti nelle sole “vere” corse? Non è pericoloso farlo?
Il secondo successo consecutivo del 93 vale il doppio del primo: ad Aragon era il re, qui domina sulla pista di Bagnaia, staccando il campione del mondo. A questo punto Marc è in lizza per il titolo? Certamente sì, anche se il gap è importante
Chi lascia la linea ideale e quindi perde velocità, non può tornare in pista senza controllare gli spazi. L'incidente tra Alex Marquez e Bagnaia è roba già vista e forse è giusta la decisione della Giuria, ma occorre andare oltre: con le MotoGP di oggi ci vuole una nuova regola
Pecco entra nella top ten di tutti i tempi e mi piace affiancarlo a questo e a quel campione. Trovo tante analogie tra lui e Mick Doohan, per carattere e anche per contesto. Ma perché tutti amano Doohan e Bagnaia invece non “sfonda”? Perché sono cambiati i tempi, e non in meglio
Noi motociclisti, generalmente parlando, abbiamo un difetto: guardiamo all'evoluzione con molta diffidenza e siamo negativi a priori riguardo all'elettronica. Tutte le opinioni sono rispettabilissime - è la doverosa premessa dei nostri tempi - ma mi sento di dover incoraggiare i più restii
Un inchiesta de La Repubblica scopre un giro vastissimo di compravendita delle patenti, a Roma e in sette province italiane. Bastano dai 3.000 ai 4.000 euro. Coinvolte le autoscuole, gli esaminatori, i vigilanti. E poi parliamo di ridurre le vittime della strada...
Altro che gara-esibizione! E' andato in scena un vero GP, anzi di più: il GP che tutti gli appassionati sognano, con i piloti più forti a parità di moto. Soltanto gli ultimi hanno fatto passerella, davanti hanno lottato coltello tra i denti. E Marquez... è Marquez
Il dominatore della SBK non può svincolarsi da BMW a fine anno, i contratti vanno (o andrebbero) rispettati. Però dispiacerebbe se la categoria prototipi dovesse rinunciare a un talento del genere. Per contro nostro Ratzga sarebbe all'altezza di puntare alle vittorie anche in MotoGP
Costruttori, associazioni, federazione, concessionari e semplici motociclisti: dobbiamo sentirci tutti coinvolti. Ogni fine settimana è un disastro, occorre fermare questa tragedia
Dal prossimo 7 luglio gli ADAS, cioè i sistemi di assistenza alla guida, diventano obbligatori su tutte le vetture di nuova immatricolazione nel rispetto del regolamento UE 2019/2144, che vuole ridurre fino a zero nel 2050 il numero delle vittime degli incidenti stradali. E si rinnovano le nostre paure: che accadrà ai motociclisti nel prossimo futuro?
Una relazione della Corte dei conti europea chiarisce che i traguardi fissati nel 2000 (50% in meno di vittime entro il 2030, zero morti nel 2050) ben difficilmente saranno raggiunti. C'è confusione tra i Paesi membri, non tutti vanno nella giusta direzione, adesso occorre un cambio di passo
Si è ritirato a fine 2021, si è dedicato allo sviluppo della nuova Ducati Desmo450 MX, adesso Tony vuole tornare a correre e lo farà tra pochi giorni, nel campionato italiano. I rientri dei campioni sono un vero propellente per la nostra passione
La campagna di quest'anno per la guida sicura punta sulla distrazione, la calamità dei nostri tempi: smartphone e display, utilizzati pericolosamente mentre si guida, sono la causa di troppi incidenti. Bravi altoatesini, ma cosa si fa a livello nazionale?