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FRIDAY.
FRIDAY. #104

FRIDAY.

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 21:51


Spotify gira sempre più soldi all'industria musicale, ma solo i grandi artisti sembrano davvero guadagnarci. In Spagna cresce il fatturato della musica dal vivo, ma intanto i tour diventano più piccoli. Un disco uscito oggi (Circuit des Yeux) e due recuperi da venerdì scorso: Alabaster DePlume e Moreish Idols. Nuovi singoli per Mark Pritchard & Thom Yorke, These New Puritans feat. Caroline Polachek e billy woods. Un tributo a Sergio Ricciardone del C2C Festival.

Esteri
Esteri di martedì 25/02/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 28:28


1) “Quando hanno saputo che ero un chirurgo mi hanno detto che non mi avrebbero fatto uscire dal carcere senza prima rovinarmi le mani”. Un'inchiesta del Guardian svela gli abusi e le torture subite da centinaia di medici palestinesi arrestati a Gaza dall'esercito israeliano. (Luisa Nannipieri) 2) Stati Uniti, cresce il caos delle mail di Elon Musk ai dipendenti statali. Per la prima volta, però, anche dal fronte trumpiano arrivano segnali di dissenso. (Roberto Festa) 3) La Cop16 ci riprova. Dopo il fallimento dello scorso anno, riparte la conferenza delle parti per salvaguardare la biodiversità. Il problema principale resta quello dei fondi. (Luca Santoro) 4) La crociata di Trump contro le politiche di Diversità, Equità e Inclusione arriva in Europa. In Spagna si apre lo scontro politico. (Giulio Maria Piantadosi) 5) Rubrica Sportiva. La vulnerabilità dei campioni. Mikaela Shiffrin vince la sua centesima coppa del mondo di Sci, ma non nasconde le sue fragilità. (Luca Parena) 6) Serie Tv. 50 anni del Saturday Night Live (Alice Cucchetti)

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Meno libri, più propaganda: ecco perché l'Italia crede a tutto

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 2:00


In Italia si legge poco. Pochissimo. Il 65 per cento della popolazione sopra i 16 anni non ha aperto un libro nell'ultimo anno, secondo i dati Eurostat analizzati da Lorenzo Ruffino. La media europea? Il 47 per cento. Significa che mentre altrove il libro rimane un'abitudine, da noi è un'eccezione. Peggio di noi, in Europa, solo Romania, Turchia, Cipro e Serbia. Leggere poco non è un peccato veniale. È una condanna. A cosa? Alla mediocrità politica, al dibattito pubblico ridotto a risse televisive in cui il tono della voce sostituisce la sostanza, alla classe dirigente che non sa articolare un pensiero complesso ma sa imitare il verso del cane davanti alle telecamere. A una parlamentare che va in televisione facendo il verso del cane. Non stupisce, allora, che il titolo di studio sia il principale discrimine: il 66 per cento delle persone laureate in Italia legge almeno un libro all'anno, contro il 40 per cento dei diplomati e il 19 per cento di chi ha solo la terza media. Numeri drammatici, se confrontati con la media europea: 77 per cento per i laureati, 50 per cento per i diplomati e 32 per cento per chi ha la licenza media. Chi legge, pensa. Chi pensa, riconosce la propaganda, smaschera le bugie, esercita il dubbio. Non è un caso che in un Paese che legge poco si tenda a credere a tutto. O a chi urla di più. In Svizzera il 19 per cento della popolazione non legge libri. In Francia il 28 per cento. In Spagna il 46 per cento. In Italia il 65 per cento. Qui non è una questione di svago o di preferenze: è un dato politico. È un problema di libertà. E la libertà ha a che fare anche con la conoscenza. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Flamenco Chiavi in Mano podcast
#129 e 130- I palos del flamenco: la Petenera (prima parte le origini)- Flamenco Chiavi in Mano

Flamenco Chiavi in Mano podcast

Play Episode Listen Later Dec 6, 2024 33:46


Le origini della petenera sono avvolte nel mistero:si ipotizza una origine ebraica, oppure che fosse nata a Paterna de la Ribera, in provincia di Cadice, o che fosse il nome di una cantaora mitica, di cui in realtà non si sa nulla. Esploriamo un po' la storia, per capire meglio. I flamencologi lavorano oggi parecchio sulle emeroteche per verificare storicamente che cosa sia successo, relativamente alla presenza del flamenco. La prima volta in assoluto in cui si parla di Petenera fu a Città del Messico, il 6 gennaio 1823, parlando di uno spettacolo al Teatro Coliseo. Si è anche trovata una petenera scritta, del 1827, sempre petenera messicana.Ci sono due studiosi che hanno investigato tanto sulla petenera americana: Lenica Reyes Uñiga, messicana che ha scritto sulla petenera la tesi per il suo dottorato in etnomusicologia, e José Miguel Hernandez Jaramillo, etnomusicologo sivigliano, che gestisce un bellissimo podcast, "Sonidos olvidados". Altro studioso importantissimo è Faustino Nuñez, che ha ricaercato nella stampa indicazioni sulla petenera. In Spagna si comincia a parlare della petenera nel 1826 a Cadice, quando entrò a far parte del repertorio di pionieri danzatori come Luis Alonso,  che ballava "la petenera, il son di Veracruz", il son “jarocho”, cioè di Veracruz, Messico. E nel 1827 Lázaro Quintana, nipote anche del cantaor delle origini El Planeta, cantava la petenera americana o veracruzana. Per la prima volta nel 1844 si parla di una petenera gaditana, a Cuba, come spettacolo di danza: per la prima volta si parla di una petenera gaditana e non di petenera americana. Logicamente Cadice è il maggiore porto sull'atlantico in Spagna, e quindi le novità culturali entravano in SPagna da lì, quindi la prima petenera spagnola era per forza gaditana!A metà dell'800 la petenera comincia a comparire nell'elenco dei brani interpretati a Triana durante le feste organizzate in locali pubblici o privati per il divertimento dei ricchi o per intrattenere i primi viaggiatori, solitamente animate da artisti gitani. Nel 1954 la petenera entra in teatro con danzatori professionisti. ed entra sempre pèiù a far parte di serate e spettacoli. La petenera delle origini aveva un ritmo ternario, quello tipico del folklore andaluso in particolare e di quello spagnolo in generale. La petenera che esiste in Messico è un Son, un genere musicale popolare ballabile. La melodia della petenera flamenca è chiarissimamente influenzata dalla melodia tradizionale messicana della zona Huasteca. In Messico la petenera ha varianti regionali, e si riconoscono almeno 4 stili: Jarocho, uno delle coste Grande e Chica di Oaxaca e Guerrero, una canzone istmeña di Oaxaca, e la petenera huasteca, incentrata sul personaggio della sirena.  Ascoltiamo un esempio di come suona la petenera messicana: chi conosce la petenera flamenca sentirà sicuramente la stessa melodia!E' molto probabile che questa melodia nasca in Spagna, come una tonada, e si sia modificata una volta arrivata in America. La forma poetica è quella del romance, componimento poetico spagnolo di origine castigliana, a carattere epico-lirico, in doppi ottonari in assonanza.  Non si può però sapere se alcuni cantes antichi restarono in Spagna e si evolsero verso la petenera o se in Spagna non rimase nulla e tutti i canti andarono in America e lì vennero trasformati. CIò che è certo è che ci sono melodie tradizionalli spagnole in cui si possono ravvisare le origini della petenera. Ti faccio ascoltare una prima melodia, del repertorio sefardita ebraico. Gli ebrei nel 1492 sono stati espulci da Spagna e Portogallo, e alcuni sono arrivati in america. Il brano è cantato in Ladino, la antica lingua ebraica di origine neolatina, molto simile allo spagnolo, parlata teoricamente da circa 200.000 persone al mondo ma poco conosciuta. Il titolo è "A la una yo nassí a las dos me engrandesí". Fa parte del canzoniere ebraico del XV secolo. Ascoltiamo un'altro brano, portato alla luce da Antonio Barberán, direttore della cattedra di flamencologia di Cadice e creatore di un interessantissimo blog, "El callejon del Duende". Al brano Barberán ha posto come titolo "La petenera del Niño Turco", ma il vero titolo sarebbe "Las horas de la vida". Il cantante della registrazione è Haim Effendi, probabilmente la maggiore autorità storica in termini di canto ebraico sefardita. Nato in Tracia, oggi territorio turco, ha vissuto tanto in Egitto e ha viaggiato molto, diffondendo il suo modo di cantare e il suo repertorio. Il brano pubblicato dall'uniersità ebraica di Gerusalemme, grazie alle ricerche del Centro di musica Ebraica. Si sente che è una melodia antica, ma si sente che la petenera viene da lì. Altro brano che voglio farti ascoltare è registrato da José de Los Reyes Santos El Negro del Puereto, registrata nella Magna Antologia del Cante Flamenco del 1982. Il padre del Negro era di Paterna de la Ribera. Il brano è un antico Corrido Gitano, "El romance de la Monja" o "Mi madre me metio a monja". Quello che non si sa è se questa melodia sia stata cantata così perché la melodia di questo corrido fosse veramente questa o se sia stato El Negro o se qualcun altro di Paterna de la Ribera abbia messo qeusta melodia, dato che a Paterna c'è un amore particolare veros questo palo. Fatto sta che la melodia è la questa!Parliamo delle origini del nome. Nel dizionario non c'è nulla che possa riportare alle origini di questo nome. Per moltissimo tempo si è fatto riferimento alle tesi di Antonio Machado Alvarez Demófilo, scrittore, antropologo e folclorista spagnolo, padre dei poeti Antonio e Manuel Machado, uno dei maggiori intellettuali in Andalusia nella seconda metà dell'800 e il primo esponente dello studio “scientifico” del flamenco.Nel 1881 esce la sua "Colección de cantes flamencos", pietra miliare nella storia del flamenco: la prima volta in cui ci si avvicina a quest'arte con criteri scientifici antropologici. L'opera tratta delle origini dei cantes e compila letras di vari palos. Demófilo si appoggiò a due cantaores riconosciuti all'epoca, Juanelo di Jeréz e Silverio Franconetti (colui che spinse il flmenco verso il professionismo). La opera di Demofilo è fonte di studio inevitabile.Demófilo afferma che petenera è corruzione del termine paternera. Vero è che gli andalusi distorcono facilmente le parole, e che Petenera suona come Trianera, come aggettivo di un luogo, e in più Juanelo non avrebbe avuto interessi nel mentire.Altra possibile opzione è che Petenera fosse una cantaora, forse di Malaga, forse di Cuba o di Paterna... ma di questo personaggio non ci sono evidenze storiche. Molti, studiosi anche autorevolissimi, del flamenco, la accettano come teoria indiscutibile, ma Juanelo però non era uno studioso, e semplicemente vedeva la realtà dal suo punto di vista. Consideriamo sempre che è difficile cambiare idea quando un parere è molto radicato da molto tempo!Un altro teorico del flamenco, Francisco Rodriguez Marin, aggiunge a quella di Demofilo una teoria mitica, nel 1898: Petenera era una cantaora (avallando le teorie di Juanelo e di Demofilo) molto bella, che seminava intorno a sé donne gelose e uomini innamorati. La teoria si basa sul contenuto di alcune letras, come se fossero verità scientifiche: "quien te puso petenera no te supo poner nombre que te debió de haber puesto la perdición de los hombres" chi ti ha chiamato petenera non ti ha saputo mettere il nome, ti avrebbe dovuto chiamare la perdizione degli uomini. Qualcuno ha persino ipotizzato che Paterna non fosse quella in provincia di Cadice ma in provincia di Valencia. Molto più probabilmente il termine viene etimologicamente dall'America: una regione del Guatemala al confine con il Messico si chiama Petén e il suo aggettivo è proprio petenero. La Spagna ebbe molto a che fare con questa regione perché è la sede della cultura Maya. E appunto in Messico si dà questo nome Petenera a diversi Son. Altra cosa importante da valutare riguardo alla petenera flamenca sono le sue origini ebraiche. A parte le origini musicali che affondano nella tradizione ebraico sefardita, nei brani che abbiamo già ascoltato, abbiamo diverse letras che parlano degli ebrei, la più famosa delle quali è "A donde vas bella judia, tan descompuesta y a a deshoras? Voy en busca de Rebeco que esta en la sinagoga" Dove vai bella ebrea così sconvolta e a questa tarda ora? Vado a cercare Rebeco che è nella sinagogaIl contenuto di questa letra è po' strano: non esistevano più le sinagoghe in Spagna dal 1492 (quindi dovrebbe essere una letra precedente al 1492, ma non ne sono rimaste tracce per secoli), Rebeco è un nome strano, se fosse ebraico sarebbe al femminile, Rebeca, inoltre le donne non andavano alla sinagoga, e tanto meno da sole e in tarda serata. Sembra parlare di una atmosfera molto più recente. Insomma i punti interrogativi sono grandi! D'altra parte nessuna letra ci può dire dove nascano i palos, altrimenti questa letra: En La Habana nací yo debajo de una palmera; allí me echaron el agua cantando la petenera. (Sono nato all'Havaa sotto una palma e lì mi hanno battezzato cnatando la petenera) vorrebbe dire che viene da Cuba La melodia antica era ritmata e piuttosto rapida, ma nel corso del tempo si è flamenchizzata, perdendo la componente ritmica, e rallentando tantissimo. Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e danze e musiche del mondo arabo dal 1985. Dal 1990 insegno baile flamenco e Lyrical Arab Dance, un interessante lavoro sull'espressione delle emozioni in danza, a Milano al Mosaico Danza.Ti consiglio di affrontare lo studio di un baile por petenera se vuoi capirte meglio il flamenco!o su

Esteri
Esteri di giovedì 28/11/2024

Esteri

Play Episode Listen Later Nov 28, 2024 26:37


1) La fragile tregua in Libano. Israele ed Hezbollah si accusano a vicenda di aver violato gli accordi, mentre la popolazione spera che il cessate il fuoco regga. (Mauro Pompili) 2) A Gaza nessun segno di pace. Mentre Joe Biden dice di lavorare per un accordo nella striscia, si prepara ad inviare nuove armi a Tel Aviv. (Chiara Ragni - Unimi, Roberto Festa) 3) Elezioni in Irlanda. Domani il voto dopo solo 3 settimane di campagna elettorale. Per gli Irlandesi crisi abitativa e costo della vita sono i temi più importanti in questa tornata elettorale. (Daniele Fisichella) 4) Il governo francese sull'orlo della crisi per il voto sulla finanziaria. La prossima settimana il parlamento voterà la mozione di sfiducia proposta dalla sinistra. Barnier è appeso al filo tenuto da Marine Le Pen. (Francesco Giorgini) 5) Per la prima volta in 24 anni un capo di stato nigeriano va in visita ufficiale in Francia. Migliorare le relazioni con la Nigeria è per Parigi l'occasione per tenere un piede nel Sahel. (Luisa Nannipieri) 6) In Spagna arrivano i permessi climatici. Il governo di Madrid approva un'importante modifica al diritto del lavoro. E' il primo passo verso il necessario adattamento ai cambiamenti climatici. (Giulio Maria Piantadosi)

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 02.11.2024

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Nov 2, 2024 10:00


Il Papa in silenzio nel ricordo dei defunti e in preghiera davanti ai bimbi non nati In Spagna almeno 200 morti per il maltempo. Da tutto il Paese in diecimila per portare aiuto Attacchi israeliani a Gaza, almeno 20 morti. Il leader iraniano Khamenei minaccia: “Israele riceverà risposta devastante”

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | L'allarme dell'Abi, troppe tasse sul risparmio, va all'estero

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Nov 1, 2024 18:22


Il Corsivo di Daniele Biacchessi
In Spagna già esplodono le polemiche politiche dopo l'alluvione | 31/10/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 2:29


In Spagna già esplodono le polemiche politiche dopo l'alluvione. C'è una responsabilità politica per la pessima gestione dell'alluvione in Spagna? Forse sì. Comunque lo stabiliranno le inchieste, ma mentre si fa la conta dei morti, dei dispersi degli sfollati, la sinistra catalana critica la sinistra di Madrid. Dice Gabriel Rufián, portavoce al Congresso di Esquerra (la sinistra repubblicana di Catalogna). "Ci sono governi che privatizzano, che smantellano i servizi di emergenza e poi ci sono grandi imprese che obbligano i dipendenti a lavorare nel mezzo di una allerta rossa per pioggia. Quello che è successo era sicuramente inevitabile, ma c'è gente che è morta perché andava a lavorare, perché mancano le unità di soccorso degne di questo nome e ben equipaggiate”. Le responsabilità. Le responsabilità vanno ricercate nella Comunidad Valenciana, la comunità autonoma amministrata da Carlos Mazón, del Partido Popular (centrodestra), sospettata di aver emesso l'allerta rossa per piogge in ritardo di diverse ore, almeno otto, rispetto alla comunicazione lanciata di Aemet, agenzia statale di meteorologia. Infatti l'allerta c'era già da qualche giorno, ma la Regione non ha messo in atto le dovute misure eccezionali né misure preventive. Il messaggio che la protezione civile della Regione di Valencia invia sui telefoni è arrivata tardissimo quando era già tutto allagato e le persone erano già bloccate. Sull'amministrazione di Mazón ricadrebbe anche la responsabilità di aver soppresso la Unidad Valenciana de Emergencias, l'organismo voluto dal predecessore Ximo Puig per coordinare gli aiuti in caso di disastri naturali. Ma la cosa peggiore l'hanno fatta i dirigenti di alcune imprese della zona che hanno mantenuto l'attività lavorativa nelle zone colpite nonostante il rischio fosse già pubblico. In Spagna manca una cultura della Protezione civile che in Italia funziona in un modo o nell'altro almeno dal 1976, dai tempi del terremoto in Friuli con Zamberletti. Ma la manutenzione del territorio in Spagna come in Italia costa soldi, implica una formazione adeguata, soprattutto tempo. La Spagna comprenderà la lezione da questo evento tragico? "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
In Spagna già esplodono le polemiche politiche dopo l'alluvione | 31/10/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 2:29


In Spagna già esplodono le polemiche politiche dopo l'alluvione. C'è una responsabilità politica per la pessima gestione dell'alluvione in Spagna? Forse sì. Comunque lo stabiliranno le inchieste, ma mentre si fa la conta dei morti, dei dispersi degli sfollati, la sinistra catalana critica la sinistra di Madrid. Dice Gabriel Rufián, portavoce al Congresso di Esquerra (la sinistra repubblicana di Catalogna). "Ci sono governi che privatizzano, che smantellano i servizi di emergenza e poi ci sono grandi imprese che obbligano i dipendenti a lavorare nel mezzo di una allerta rossa per pioggia. Quello che è successo era sicuramente inevitabile, ma c'è gente che è morta perché andava a lavorare, perché mancano le unità di soccorso degne di questo nome e ben equipaggiate”. Le responsabilità. Le responsabilità vanno ricercate nella Comunidad Valenciana, la comunità autonoma amministrata da Carlos Mazón, del Partido Popular (centrodestra), sospettata di aver emesso l'allerta rossa per piogge in ritardo di diverse ore, almeno otto, rispetto alla comunicazione lanciata di Aemet, agenzia statale di meteorologia. Infatti l'allerta c'era già da qualche giorno, ma la Regione non ha messo in atto le dovute misure eccezionali né misure preventive. Il messaggio che la protezione civile della Regione di Valencia invia sui telefoni è arrivata tardissimo quando era già tutto allagato e le persone erano già bloccate. Sull'amministrazione di Mazón ricadrebbe anche la responsabilità di aver soppresso la Unidad Valenciana de Emergencias, l'organismo voluto dal predecessore Ximo Puig per coordinare gli aiuti in caso di disastri naturali. Ma la cosa peggiore l'hanno fatta i dirigenti di alcune imprese della zona che hanno mantenuto l'attività lavorativa nelle zone colpite nonostante il rischio fosse già pubblico. In Spagna manca una cultura della Protezione civile che in Italia funziona in un modo o nell'altro almeno dal 1976, dai tempi del terremoto in Friuli con Zamberletti. Ma la manutenzione del territorio in Spagna come in Italia costa soldi, implica una formazione adeguata, soprattutto tempo. La Spagna comprenderà la lezione da questo evento tragico? "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Io Non Mi Rassegno
La tempesta del secolo in Spagna. Quando l'adattamento climatico non basta - #1012

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 24:08


In Spagna, e in particolare a Valencia, in poche ore è caduta la quantità doi pioggia che cade in un anno causando alluvioni senza precedenti e decine di morti. Colpisce che la città più colpita sia anche un modello di città green che ha investito nella transizione ecologica e nell'adattamento climatico. Sempre a proposito di alluvioni parliamo di alcune dichiarazioni fuori luogo del Ministro della protezione civile Nello Musumeci e di come il territorio emiliano avrebbe potuto adattarsi meglio per prevenire alluvioni come quelle recenti. Parliamo anche di un'inchiesta sui livelli di mercurio del tonno e sulla connivenza fra politica e lobby della pesca, di alcuni aggiornamenti da Massimo Vallati, ideatore di Calcio sociale e infine di un bellissimo progetto che in Calabria vuole costruire una comunità sostenibile ed equa, dal basso. INDICE:00:00:00 - Sommario00:01:07 - Le inondazioni in Spagna: quando l'adattamento non basta00:06:54 - L'inadeguatezza della politica di fronte al clima e come potremmo adattarci00:13:02 - L'inchiesta sul mercurio nel tonno00:17:02 - Alcune novità da Massimo Vallati e Calciosociale00:18:43 - Una storia di rinascita e creazione di comunità dal basso, in Calabria00:21:07 - Le alluvioni in Sardegna e le altre novità da Sardegna che CambiaFonti e articoliIscriviti alla newsletter

Focus economia
Il caso spagnolo

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 7, 2024


Mentre le grandi d'Europa zoppicano, Madrid continua a correre. Secondo Ocse la Spagna nel 2023 chiuderà con un crescita del 2,8%, la migliore tra i grandi Paesi dell'Unione Europea. E nel prossimo frenerà appena un po': 2,2%. Un altro dato rivelatore è il PMI manifatturiero: l'indice in Spagna è salito a 53 nel mese di settembre da 50,5 di agosto, mettendo a segno il miglior rialzo mensile dallo scorso maggio. In Spagna, l'indice è al di sopra della soglia di 50 - che indica una espansione dell'attività economica - da otto mesi consecutivi. L'unico tra i grandi Paesi: Italia 48,3, Germania 40,6, Francia 44,6. Quali sono le ragioni di questo ottimo andamento? Ne parliamo con Ainoa Aparicio Fenoll, professoressa associata di economia all'Università di Torino e affiliate al Collegio Carlo Alberto.A un anno dal 7 ottobre. Come reagiscono i mercati?Un anno fa Hamas ha lanciato un attacco contro Israele. Obiettivi la città di Sderot, una ventina di villaggi del Sud del Paese, due installazioni militari e un festival di musica che si svolgeva in quella zona. Migliaia di terroristi di Hamas provenienti dalla Striscia di Gaza sono entrati nel Paese. Il bilancio è di circa 1.400 morti tra civili e soldati oltre al rapimento di circa 250 ostaggi, di cui decine ancora prigionieri. Un anno dopo l'attaco di Hamas a Israele l'impatto sull'economia mondiale è stato finora abbastanza limitato ma il rischio di un ampliamento del conflitto resta dietro l'angolo e questo potrebbe portare a forte ripercussioni nel prossimo futuro. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.itItalgas: investimenti raddoppiati al 2030 a 15,6 miliardi dopo acquisizione di 2i Rete GasForte dell acquisizione di 2i Rete Gas, completata nel weekend per 5,3 miliardi di enterprise value, Italgas presenta il nuovo piano strategico raddoppiando praticamente gli investimenti al 2030 (da 7,8 a 15,6 miliardi, per effetto appunto del nuovo deal) e rivedendo al rialzo la base della politica dei dividendi al 2026, con un asticella di crescita media annua che sale dal precedente 4% (su base 2022) al 5% rispetto ai 0,352 euro per azione di Dps (cedola per azione del 2023), mantenendo il pay out - la grandezza che definisce il rapporto tra l ammontare netto degli utili e la porzione distribuita ai soci - al 65 per cento. Ne discutiamo con Paolo Gallo, amministratore delegato Italgas.

Ultim'ora
Gli spagnoli ci temono: "L'Italia ha personalità e gioco"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 20, 2024 2:06


ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) - Una squadra difficile da battere, molto pericolosa e che può trovare la soluzione giusta a un rebus sulla carta irrisolvibile. La Spagna è individualmente più forte, come ha ribadito Davide Frattesi, ma anche l'Italia è quell'osso duro che Morata e compagni hanno fatto fatica a digerire, soprattutto durante l'Europeo. Una prestazione, quella della nazionale iberica contro la Croazia, che ha sorpreso anche in patria. La gara di Gelsenkirchen dovrà essere dunque affrontata con la consapevolezza dei valori altrui, in modo tale da evitare qualsiasi trappola. Fari puntati sul collettivo, ma anche sui singoli come Alvaro Morata, vecchia conoscenza del calcio nostrano. In Spagna però non si sentono superiori alla nostra Nazionale, un gruppo compatto e pericoloso che può sempre trovare la risposta corretta anche al quesito più complicato: serve un voto alto nell'esame di spagnolo per passare agli ottavi.pia/ari/gm/gtr

MIster Gadget
10 giu: Prepariamoci alle novità di Apple

MIster Gadget

Play Episode Listen Later Jun 10, 2024 6:37


Ormai ci siamo, dopo averne parlato per diversi mesi, finalmente è arrivata la giornata della apertura della conferenza mondiale per gli sviluppatori Apple, prepariamoci a tantissime novità. Si torna a parlare di pixel, per sgombrare il campo da un equivoco. In Spagna guerra alle IPTV illegali. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Esteri
Esteri di martedì 04/06/2024

Esteri

Play Episode Listen Later Jun 4, 2024 28:04


1-India. Gli ultra nazionalisti del premier Modi vincono le elezioni ma a sorpresa perdono la maggioranza assoluta. (Intervista a Simona Vittorini docente alla Soas di Londra) 2- Stati Uniti. Joe Biden blinda il confine con il Messico. L'ordine esecutivo condanna migliaia di richiedenti di asilo provenienti dal Centro America. (Roberto Festa) 3- Verso le elezioni europee. In Spagna la sinistra radicale perde consensi a causa delle lotte interne. Ne approfitta per il momento il partito socialista di Pedro Sanchez. (Giulio Maria Piantadosi) 4- In Francia Cnews diventa il primo canale di informazione. L'emittente del miliardario Bollorè, specializzata nella diffusione di false notizia, rischia di diventare una minaccia per la democrazia. (Francesco Giorgini) 5- Riscaldamento globale. Siccità estrema e malnutrizione mettono in ginocchio l'Etiopia. L'appello della Fondazione Cesvi. (Roberto Vignola Vice Direttore Generale Cesvi) 6- Succede in Germania. Quando la TV di Stato genera sondaggi razzisti. Il primo canale ARD ha chiesto agli intervistati se avrebbero voluto più giocatori bianchi nella nazionale di calcio. (Luca Parena)

Io Non Mi Rassegno
Case green, l'Europa vuole azzerare le emissioni al 2050! - #896

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Mar 15, 2024 24:41


Il parlamento Ue ha approvato la direttiva Case green, con cui vuole raggiungere l'obiettivo emissioni zero entro il 2050 per tutto il settore immobiliare europeo. Parliamo anche dei dubbi di fattibilità del progetto del Ponte sullo Stretto, del lancio di starship, l'astronave che forse farà tornare gli esseri umani sulla luna, delle elezioni presidenziali in Russia di oggi, dell'amnistia per gli indipendentisti catalani e infine di autoproduzione e di altri animali.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:49 - Il Parlamento Ue ha approvato la direttiva Case Green00:09:25 - Il Ponte sullo Stretto ha diversi problemi: 68 per l'esattezza00:12:23 - L'astronave Starship è stata lanciata con successo nello spazio00:14:56 - Un po' di novità sul nostro sito00:16:22 - Oggi si vota per le presidenziali in Russia00:18:01 - In Spagna è passato l'armistizio per gli indipendentisti catalani00:19:33 - Di autoproduzione, animali e tagli agli asili sardiIscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Spagna, in fiamme un edificio di 14 piani a Valencia. Ci sono vittime e si cercano dispersi

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 23, 2024 1:05


In Spagna un incendio si è sviluppato al quinto piano di un edificio di nuova costruzione di 14 piani a Valencia nel quartiere Campanar. L'edificio ha due torri ed è composto da 140 appartamenti.

Tutti Convocati
Salutate la capolista

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jan 22, 2024


La Juventus vince a Lecce grazie a uno straordinario Vlahovic e si prende la testa della classifica approfittando della trasferta dell’Inter in terra araba per la Supercoppa Italiana. Convocati Marco Bellinazzo e Ivan Zazzaroni.In Spagna divampano le polemiche dopo la rimonta del Real Madrid contro l’ultima in classifica Almeria grazie a delle chiamate discutibili del Var. Convocato Filippo Maria Ricci.

Esteri
Esteri di lunedì 11/12/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Dec 11, 2023 28:07


1-Striscia di Gaza. Il numero delle vittime ha superato quota 18mila, circa 8 mila sono bambini. Con l'umiliazione pubblica dei prigionieri palestinesi Israele ha ha scambiato il diritto di difendersi con il diritto alla vendetta. ( Martina Stefanoni) 2-Varsavia 11 dicembre. Dopo 8 anni la destra estrema non governerà più la Polonia. Dopo la sfiducia al Premier uscente Morawiecki, il parlamento eleggerà questa sera Donald Tusk che guiderà una coalizione di centro - sinistra. 3-Missione quasi impossibile di Zelensky a Washington. Il Presidente ucraino dovrà convincere il congresso a maggioranza repubblicana di sbloccare gli aiuti in armi pari a 60 miliardi di dollari. ( Emanuele Valenti) 4- Hong Kong, alle elezioni riservate ai “ patriotici “ solo il 27,54 % è andato a votare. Nel 2019 l'affluenza aveva sfiorato l'80%. ( Gabriele Battaglia) 5- Riscaldamento globale. La Cop 28 si conclude domani, il testo finale non è ancora pronto a causa dello scontro sui fossili tra paesi esportatori di petrolio e Unione europea ( Alfredo Somoza) 6-Nuovi guai per Facebook. In Spagna i principali quotidiani hanno denunciato Meta per concorrenza sleale e violazione sistematica della legge sulla privacy. ( Giulio Maria Piantadosi) 6- Serie Tv. L'omaggio di esteri a Norman Lear, leggendario autore, sceneggiatore e produttore morto a 101 anni. ( Alice Cucchetti )

Esteri
Esteri di mercoledì 06/12/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Dec 6, 2023 27:18


1-Striscia di Gaza. I raid aerei israeliani spingono i civili verso il confine con l'Egitto. Intensi combattimenti in corso in numerose località sotto assedio. Le agenzie umanitarie affermano che non ci sono più parole per descrivere il dramma umanitario della popolazione. La Cina chiede agli Stati uniti di dare la massima priorità al cessate il fuoco. (Emanuele Valenti, Gabriele Battaglia) 2-La Pop star americana Taylor Swift persona dell'anno secondo il Time. “In questo particolare momento, abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo". 3-Gran Bretagna. Boris Johnson di fronte alla commissione d'inchiesta indipendente sulla pandemia. L'ex premier ha ammesso di aver sottovalutato l'emergenza nonostante le scene terribili dall'Italia. (Daniele Fisichella) 4-Diario americano. Dibattito TV questa sera tra gli avversari repubblicani di Donald Trump in vista delle primarie. (Roberto Festa) 5-Nuovi guai per Facebook. In Spagna i principali quotidiani hanno denunciato Meta per concorrenza sleale e violazione sistematica della legge sulla privacy. (Giulio Maria Piantadosi) 6-Romanzo a fumetti: Racconto Palestina, il graphic novel di Mohammad Sabaneh. (Luisa Nannipieri)

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Lo stellato
Ep.22 – Ma cosa sta cucinando il Girona?

Lo stellato

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 4:43


In Spagna c'è una squadra in testa alla classifica che sta provando a rovinare i piani del Real Madrid. È il Girona di Michel, una formazione che ha disputato LaLiga soltanto 4 volte nella sua storia..

Lo stellato
Ep.22 – Ma cosa sta cucinando il Girona?

Lo stellato

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 4:44


In Spagna c'è una squadra in testa alla classifica che sta provando a rovinare i piani del Real Madrid. È il Girona di Michel, una formazione che ha disputato LaLiga soltanto 4 volte nella sua storia..See omnystudio.com/listener for privacy information.

Ottocento oscuro
Il lupo della Galizia: Manuel Blanco Romasanta

Ottocento oscuro

Play Episode Listen Later Nov 12, 2023 24:20


Esistono i lupi mannari? In Spagna, in particolare in Galizia, per secoli si narrarono leggende di uomini che si trasformavano in bestie feroci. Nessuno però si aspettava che un giorno una bambina… [Attenzione: fortemente consigliato l'ascolto ai soli adulti]

Ristretto
Provaci tu, Pedro

Ristretto

Play Episode Listen Later Oct 2, 2023 2:52


In Spagna il centrodesta di Feijóo ha fallito, ora toccherà al leader socialista Pedro Sánchez cercare la fiducia (e correre contro il tempo) per formare un governo. Intanto i catalani aggiungono una condizione alla lista. La data limite è il 27 novembre, altrimenti si torna alle urne a gennaio.  La newsletter citata sul finale si chiama Ibérica, qui il link.

ARTICOLI di Rino Cammilleri

TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=1929IL SACRO GRAAL SI TROVA A VALENCIA, IN SPAGNA, E SUPERA LE PROVE DELLA STORIA E DELLA SCIENZA di Rino CammilleriIl martire che ha protetto il Graal, (...) Lorenzo, era uno dei diaconi di papa Sisto II al tempo delle persecuzioni. A Lorenzo era affidata anche la cassa della diocesi di Roma; in particolare, spettava a Lorenzo occuparsi dell'assistenza. Gli Apostoli avevano creato i primi sette diaconi appunto per questo, per sgravare se stessi dall'incombenza di dover provvedere alle vedove, agli orfani e ai bisognosi con i fondi che i primissimi cristiani mettevano in comune. Sisto II subì il martirio, poi toccò a Lorenzo.A quest'ultimo fu riservato il supplizio della graticola perché rivelasse dove aveva messo le «ricchezze» della Chiesa. Lui indicò i poveri, per cui quelle «ricchezze» erano state spese. Poi gridò al carnefice che poteva anche rigirarlo, visto che da un lato era già «cotto», e rese l'anima a Dio. Lorenzo era ispanico, per questo il cattolicissimo imperatore Filippo II diede alla sua reggia la forma di un «escorial», una graticola.Ebbene, nell'anno 258, poiché le cose si stavano mettendo male, Sisto II aveva affidato a Lorenzo alcuni preziosi oggetti da mettere al sicuro. Preziosi per la fede, s'intende. Lorenzo li aveva portati nel suo paese, a Huesca. Tra questi oggetti c'era anche una coppa di agata pregiata, quella con cui il papa diceva messa. Perché era speciale, quella coppa? Perché con essa usava celebrare San Pietro, che l'aveva portata a Roma da Antiochia, e ad Antiochia l'aveva portata da Gerusalemme. Con quella coppa i suoi ventidue successori celebrarono fino al tempo di Sisto II. Era la coppa che Gesù aveva usato nell'Ultima Cena. In essa il vino era stato trasformato nel suo Sangue. Infatti, la frase con cui nella messa si procedeva alla consacrazione era da considerarsi letterale: «…prese questo glorioso calice…». Ma la coppa che contenne il Sangue di Cristo è il Graal.Che fine fece il Graal di Huesca? Attraversò il secoli passando per varie mani, sempre portato al sicuro per sottrarlo prima ai Vandali, ariani, e poi ai musulmani. Nel 1399 il re d'Aragona, Martín I, lo fece porre nella cattedrale di Saragozza e impreziosire con aggiunte in oro. Nel 1424 il re Alfonso il Magnanimo lo donò alla città di Valencia, che dal 1437 lo custodisce nella sua cattedrale. Con esso i papi Giovanni Paolo II e l'attuale Benedetto XVI, in visita, hanno celebrato la messa. Nel XX secolo è stato sottoposto a esami da parte di un pool di studiosi, i quali hanno concordemente convenuto che si tratta effettivamente di un oggetto in uso nella Palestina del I secolo.Perché nel Medioevo il Graal si considerava «perduto» e, dunque, leggendario? Per il semplice fatto che la Spagna era dominata dagli islamici. E chi sapeva dov'era il Graal si guardava bene dall'aprire bocca.

Daily Five
Che succede in Spagna. Ora Israele è meno democratica. Missili su Odessa. Perché Catania è senza luce?

Daily Five

Play Episode Listen Later Jul 24, 2023 16:28


In Spagna non ha vinto nessuno. Ma ha perso l'estrema destra. Chi governerà?Israele, dopo mesi di tensioni il Parlamento ha votato la riforma della giustizia che trasforma lo Stato ebraico in una democrazia a metà.La Russia bombarda Odessa. Ma dà la colpa agli ucraini.La Grecia brucia.Catania è senza luce e acqua. Ecco perché.La nazionale azzura di calcio vince la prima partita dei mondiali in corso.Per scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo

Vitamine
24/07: Inconcludenza iberica, roghi di Rodi e bocconi dolce-amari

Vitamine

Play Episode Listen Later Jul 24, 2023 5:52


In Spagna ieri hanno votato ma non hanno risolto nulla, in Grecia Rodi è nei guai e i tassi di diabete stanno aumentando globalmente specialmente tra i giovani. Elon Musk ha fatto un rebranding di Twitter, Mattarella ha fatto gli anni e Greta Gerwig ha fatto la storia con Barbie. Questo e altro nella puntata di oggi, buon lunedì! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message

Radiotube - L'intervista
Radiotube - L'intervista: Marco Martinelli

Radiotube - L'intervista

Play Episode Listen Later Jul 23, 2023


In Spagna in autunno il musical Bailo Bailo, lo anticipa una cover della canzone di Raffaella Carrà cantata da un suo pupillo. Scienziato, divulgatore scientifico, cantante: Marco Martinelli.

Backdoor podcast
Eurolega: possiamo accettare che un tifoso tocchi un giocatore?

Backdoor podcast

Play Episode Listen Later Jun 12, 2023 26:30


Torna il nostro podcast di Eurolega che ovviamente parlerà di Europa ma ovviamente non di Eurolega stretta con i playoff di Legabasket e ACB che sono entrate nel vivo. In Spagna le difficoltà delle due grandi che perdono una gara interna entrambe e devono compiere una piccola impresa in trasferta.Mentre il Legabasket l'Olimpia fa doppietta, ma c'è il giallo finale...Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4175169/advertisement

Vitamine
15/05: Censura meteorologica, oblio oncologico ed elezioni turco-thailandesi

Vitamine

Play Episode Listen Later May 15, 2023 7:31


Fabio Fazio lascia la RAI dopo 40 anni di lavoro perché non gli rinnovano il contratto, molto probabilmente per motivi politici, in Thailandia si è votato e in Turchia si è votato. In Spagna vogliono approvare l'oblio oncologico, in Portogallo hanno approvato una legge su eutanasia e suicidio assistito, mentre la SIAE sembra sia riuscita a prendere accordi con Meta per riavere le canzoni su IG. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message

J-TACTICS's show
J-TACTICS (S05 E28)

J-TACTICS's show

Play Episode Listen Later May 12, 2023 133:52


Ventottesima puntata della quinta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Il graffio di Gatti al 96°. È sua la zampata che regala un pareggio importante, vissuto con sofferenza e dà speranza alla compagine bianconera in vista della trasferta in Spagna. La Juventus acciuffa per i capelli l'andata della semifinale di Europa League contro il Siviglia e adesso per sperare di passare il turno deve vincere in Andalusia con un gol di scarto (1-0, 2-1 etc). Resta da salvare il risultato, la voglia di raggiungerlo e averci creduto. Per il resto, restano le solite perplessità in riferimento alla prestazione dei bianconeri. Tra la finale della Puskas Arena di Budapest e la squadra di Massimiliano Allegri c'è il ritorno che si giocherà tra una settimana al Ramón Sánchez-Pizjuán, come scalare una montagna a mani nude. Ma nulla è perduto. La prestazione dei bianconeri lascia addosso una sensazione di impotenza nonostante coraggio e orgoglio. Eppure la generosità, la buona volontà, la capacità di proporre gioco non sono mancati ma l'impressione è che, al netto del ‘furore' dei padroni di casa, gli spagnoli hanno ottenuto il massimo risultato senza faticare né rischiare molto. I sivigliani lasciano l'iniziativa alla Juve poi, poco alla volta, guadagnano metri e iniziativa, creano azioni da rete, sfiorano perfino il raddoppio. I padroni di casa accusano fortemente il colpo del gol subito, come molto spesso è accaduto in questa stagione, e non riescono a riprendersi nemmeno con i cambi a inizio ripresa: fuori Kostic e Miretti, dentro Chiesa e Iling, fuori Vlahovic (palesemente contrariato, passa davanti al tecnico senza degnarlo nemmeno di uno sguardo) e Di Maria dentro Milik e Pogba. I piani della Juve vengono scombinati al 25° del primo tempo: il contropiede del Siviglia si sviluppa sulla destra ed è letale, la palla persa dal ‘fideo' è sanguinosa: Ocampos la sfrutta e innesca En-Nesyri che di destro, al centro dell'area, gira in rete. È il momento peggiore per la squadra di Allegri che nel giro di pochi minuti rischia di incassare anche il secondo gol. Ancora Ocampos, Rakitic e di nuovo una zampata di En-Nesyri tolgono fanno venire i sudori freddi ai supporters bianconeri. La debolezza del Siviglia è stata proprio questa: non essere riuscito ad azzannare un avversario che gli ha fatto il solletico, non è mai riuscito a graffiare in attacco, è stato spesso costretto a giocare il pallone all'indietro oppure per linee orizzontali, incapace di trovare spazio tra le maglie serrate degli andalusi, sofferente rispetto al palleggio efficace e verticale. Un lampo nel buio. Sono due le occasioni che capitano alla Juve: prima Miretti si mostra troppo ‘altruista' nel cercare Vlahovic (quando avrebbe fatto meglio a controllare e a calciare) poi lo stesso attaccante serbo non ha abbastanza freddezza per approfittare di un pasticcio del portiere del Siviglia. Nella ripresa la Juve prende l'iniziativa, Allegri cambia quello che può invertendo gli esterni, il Siviglia si difende con le buone e con le cattive ricorrendo al fallo tattico, alzando un muro davanti ai bianconeri che cercano di sfondare, ma invano. Il conto dei tiri in porta è disarmante, da la dimostrazione di cosa è stata la gara della vecchia signora, 5 conclusioni, di cui solo una nello specchio della porta a fronte delle 13 degli andalusi. C'è il tempo per protestare e chiedere un rigore e un rosso. Protagonista Rabiot che è finito a terra dopo un contrasto con un avversario in area andalusa. Grandi proteste da parte della panchina della Juve, con l'arbitro che non è intervenuto, e il VAR rimasto silente. Tutto è nato da un cross di Cuadrado destinato a Rabiot ben posizionato a centro area. Il tentativo di girata del centrocampista francese non si concretizza per effetto dell'intervento del connazionale Badè. L'arbitro ha subito fatto cenno di proseguire, ma sia i giocatori che la panchina della Juventus hanno protestato a lungo. A lasciare fortemente perplessi l'intervento del giocatore del Siviglia, che è intervenuto con la gamba alta e ha impattato anche la tibia di Rabiot. I replay lasciano non pochi dubbi sull'episodio, con il giocatore della Juventus che tocca la palla e poi viene appunto travolto dall'avversario con un intervento anche pericoloso. Badé è riuscito a sfiorare prima la sfera? E anche se così fosse la sua entrata non è comunque eccessiva, e quindi meritevole della massima punizione? Ma non è finita, Gatti fa esplodere lo Stadium in un finale infuocato. In Spagna servirà un'impresa, tanto per cambiare per una Juve sempre sull'orlo del precipizio quest'anno. Non mancherà poi un'analisi sulle surreali motivazioni del collegio di garanzia del Coni, pubblicate qualche giorno fa, in riferimento all'inchiesta sulle plusvalenze. 15 punti restituiti alla Juventus, ma a quanto pare solo per il momento. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics... TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t...

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Alla fine il Def passa, mentre il Pil cresce

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 28, 2023


Il Def passa dopo il caos di ieri. Lavoro e cuneo fiscale: Meloni convoca i sindacati domenica, ma Landini protesta per il metodo. Ne parliamo con Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia. In Spagna passa la legge che limita gli aumenti di affitto dovuti all'inflazione. Penisola iberica che in questi giorni è colpita anche da un caldo record. Ci colleghiamo con Mario Magarò, corrispondente da Barcellona. In vetta alla classifica delle buone notizie di questa settimana c'è la stima Istat di aumento del Pil dello 0,5% nel primo trimestre, con un dato tendenziale dell'1,8%. Sentiamo il vicedirettore vicario del Sole 24 Ore Alberto Orioli.

Globo
Il governo più di sinistra d'Europa, con Thomas Gualtieri

Globo

Play Episode Listen Later Apr 19, 2023 40:06


Si dice da tempo che il governo della Spagna, guidato dal socialista Pedro Sánchez, sia il governo più di sinistra d'Europa. Il governo, che è in carica dal 2019, ha fatto anche in maniera rocambolesca moltissime riforme progressiste, al punto da diventare un punto di riferimento e un modello per moltissimi altri partiti di sinistra in tutta Europa: anche in Italia, dove parlare del “modello spagnolo” sta andando estremamente di moda fra le forze del centrosinistra. Ma il problema, e lo sappiamo, è che quando si guarda un fenomeno da fuori spesso molte sfumature, molti dettagli e anche molte contraddizioni si perdono. E per questo dobbiamo capire com'è il modello spagnolo visto dalla Spagna. A Globo lo facciamo con Thomas Gualtieri, che è corrispondente di Bloomberg da Madrid e vive in Spagna da tanti anni, studiandone le politiche economiche e le loro ricadute sul paese. I CONSIGLI DI THOMAS GUALTIERI – Il libro “Patria”, di Fernando Aramburu – Il film “As Bestas” di Rodrigo Sorogoyen (attualmente al cinema) – Il film “Il Regno” di Rodrigo Sorogoyen IL GOVERNO SPAGNOLO SUL POST – Il governo spagnolo, di sinistra – In Spagna c'è una “guerra della bistecca” – Le scuse di Pedro Sánchez per gli «effetti indesiderati» della legge sul consenso Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Esteri
Esteri di martedì 18/04/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 18, 2023 28:38


1-Sudan. Pesanti combattimenti prima dell'entrata in vigore di una tregua umanitaria di 24 ore. In esteri la storia di un paese da 67 anni ostaggio dei generali e dalle ingerenze straniere. ( Katharina von schroeder- Save The children – Redazione Esteri, Marcello Lorrai) 2-Stati uniti. Bambini migranti non accompagnati impiegati nelle nelle aziende. Secondo il New York Times sono circa 250 mila minori provenienti dal centramerica. “ l'amministrazione Biden lo sapeva e ma non ha fatto nulla” accusa il giornale ( Roberto Festa) 3-Ucraina. Putin in visita al fronte, è la seconda volta in un mese. Un messaggio a Kiev e ai paesi della Nato. ( Emanuele Valenti) 4-Afghanistan. L'Onu pronta ad abbandonare il paese ai primi di maggio. La minaccia opo la decisione dei talebani di vietare alle donne locali di lavorare per le organizzazioni umanitarie. ( Martina Stefanoni) 5- Diritto alla casa. In Spagna il governo Sanchez presenta una nuova legge per contrastare la speculazione abitativa nei grandi centri. ( Giulio Maria Piantadosi)

Vitamine
13/04: Ingiustizie burocratiche, intossicazioni alimentari e sonde spaziali europee

Vitamine

Play Episode Listen Later Apr 13, 2023 7:33


La situazione per le famiglie omogenitoriali in Italia si complica parecchio ora, oggi parte una sonda spaziale con parti italiane e l'esercito russo forse ha sgravato anche stavolta. In Spagna i concorrenti di Masterchef hanno avvelenato degli ospiti, se vi fate truffare col phishing la vostra banca non vi risarcirà e OpenAi offre ricompense per chi trova bug in ChatGPT. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message

Esteri
Esteri di venerdì 07/04/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 7, 2023 28:04


1-Medio Oriente. L'assalto alla moschea di Al Aqsa porta la tensione al confine tra Israele e Libano a livelli mai raggiunti dal 2006. 2-Repubblica democratica del Congo. Condannate all'ergastolo le sei persone accusate dell'omicidio dell'ambasciatore Luca Attanasio. La procura militare aveva chiesto per loro la pena di morte ” Noi aspettiamo ancora la verità" dice il padre del diplomatico. ( GiusY Baoini) 3-Brasile. Lula da silva ha annullato la privatizzazione delle poste e di altre nove enti. L'anno scorso il suo predecessore Bolsonaro consegnò al Congresso il disegno di legge che prevedeva la cessione del 100% delle società statali. 4- La Colombia è il paese più pericoloso al mondo per i difensori per i diritti umani: lo conferma l'ultimo rapporto della ong Front line defenders. 5-Mass media e Politica. In Spagna la svolta a destra di Telecinco. Nelle ultimi tempi nella filale iberica di Mediaset si è registrata una crescente presenza di figure legate al partito popolare e a vox. 6-Mondialità. La guerra delle valute. I paesi del Brics lavorano a una nuova moneta. Il caso degli scambi commerciale Pechino e Brasilia senza passare dal Dollaro

Esteri
Esteri di martedì 04/04/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 4, 2023 27:53


1-New York 4 aprile. Niente manette per Trump e niente telecamere durante l'udienza che inizia tra un'ora. I capi di accusa contro l'ex presidente sarebbero 34, fra i quali falsificazione di documenti aziendali. Il punto di esteri ( Roberto Festa) 2-La Finlandia diventa il 31esimo membro della Nato. La Russia promette di adottare "contromisure" per garantire la propria sicurezza ma precisa che la situazione con Helsinki è radicalmente diversa da quella con l'Ucraina. 3-Effetto riforma del lavoro di sinistra. In Spagna aumentano i contratti a tempo indeterminato, cala la disoccupazione che è ai minimi dal 2008. 4-Tunisia. A causa della siccità Il raccolto di grano dovrebbe raggiungere circa 2,5 milioni di quintali, contro i 7,4 milioni registrati l'anno scorso. I cambiamenti climatici e la guerra in ucraina hanno ulteriormente aggravato la già drammatica crisi economica e sociale. ( Frida Dahmani) 5-Polonia. «Maxima Culpa», il libro che accusa Papa Wojtyla di aver coperto i preti della sua diocesi colpevoli di abusi sessuali su minorenni. ( Ludovica Eugenio della rivista Adista) 6- Contrastare l'estremismo online. La nuova sfida dell'ex premier neozelandese Jacinda Ardern. ( Martina Stefanoni)

Rasoiate
Ep. 34. Dimmi, José. Kalulu e Calhanoglu, chi mancherà di più? La Spagna si lagna

Rasoiate

Play Episode Listen Later Mar 30, 2023 10:03


Il futuro di Mourinho tiene banco sui giornali: rimane anche l'anno prossimo o si sta ancora guardando intorno? Milan e Inter alle prese con due assenze pesanti anche in chiave Champions. In Spagna infuria il dibattito filosofico sul gioco della Nazionale: la filosofia del toque è superata?

Radio Bullets
9 agosto 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Aug 9, 2022 5:25


Negli Stati Uniti la sentenza della Corte Suprema che nega il diritto costituzionale all'aborto sta già producendo numerosi effetti. Le donne candidate alle elezioni in Kenya, in svolgimento oggi, sono state vittime di molestie e violenza e durante la campagna elettorale sono stati riportati casi di stupro. In Spagna si diffonde il terrore per le "punture" volte ad abusare di donne e ragazze durante le feste, le femministe denunciano però che potrebbe servire a far uscire le donne dagli spazi pubblici.

Radio Bullets
9 agosto 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Aug 9, 2022 5:25


Negli Stati Uniti la sentenza della Corte Suprema che nega il diritto costituzionale all'aborto sta già producendo numerosi effetti. Le donne candidate alle elezioni in Kenya, in svolgimento oggi, sono state vittime di molestie e violenza e durante la campagna elettorale sono stati riportati casi di stupro. In Spagna si diffonde il terrore per le "punture" volte ad abusare di donne e ragazze durante le feste, le femministe denunciano però che potrebbe servire a far uscire le donne dagli spazi pubblici.

Parliamo di podcast
I podcast per persone non udenti

Parliamo di podcast

Play Episode Listen Later Jun 1, 2022 7:33


In Spagna è stato lanciato il primo podcast per persone non udenti. Esempi simili esistono anche in Italia, sebbene siano rarissimi. Nel frattempo le app per ascoltare podcast hanno iniziato ad attrezzarsi proprio per essere più inclusive verso la comunità sorda. Passando al consiglio d'ascolto, questa settimana vi suggeriamo "Credo", una serie di Piano P con il Festival Biblico letta da Laura Cappon che indaga il rapporto dei millennial con la fede all'interno delle cinque più grandi comunità religiose nel nostro Paese.

italia nel credo paese passando persone esempi in spagna piano p laura cappon festival biblico
Radio Bullets
17 maggio 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later May 17, 2022 8:04


Francia, la premier Borne: "Dedico la mia nomina alle ragazze". A Grenoble via libera al burkini in piscina. In Spagna arriva il congedo mestruale. Stati Uniti, in piazza per il diritto all'aborto. Unione europea: la maternità surrogata è competenza dei singoli Stati. Oggi, 17 maggio, è la  giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia, la transfobia, ricorrenza promossa dal Comitato Internazionale per la Giornata contro l'Omofobia e la Transfobia e riconosciuta dall'Unione europea e dalle Nazioni Unite: si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno.

Radio Bullets
17 maggio 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later May 17, 2022 8:04


Francia, la premier Borne: "Dedico la mia nomina alle ragazze". A Grenoble via libera al burkini in piscina. In Spagna arriva il congedo mestruale. Stati Uniti, in piazza per il diritto all'aborto. Unione europea: la maternità surrogata è competenza dei singoli Stati. Oggi, 17 maggio, è la  giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia, la transfobia, ricorrenza promossa dal Comitato Internazionale per la Giornata contro l'Omofobia e la Transfobia e riconosciuta dall'Unione europea e dalle Nazioni Unite: si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno.

Esteri
Esteri di mercoledì 27/04/2022

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022 30:08


1-Guerra in Ucraina. Putin minaccia i paesi membri della Nato e promette di tagliare il gas ad altri paesi europei dopo la Polonia...2- In Transnistria una serie di esplosione potrebbe destabilizzare la regione separatista ma anche la Moldavia. ( Eleonora Panseri, Francesco Brusa - OBC) ..3- Gran Bretagna. Scoppia lo scandalo del sessismo dentro il parlamento. Sotto accusa i deputati vicini a Boris Johnson. ( Daniele Fisichella) ..4- Scandalo Pegasus. In Spagna l'intercettazione di 63 politici catalani provoca una grave crisi dentro la maggioranza. ( Giulio Maria Piantadosi) ..5-Colombia. Confessione shock sulla guerra sporca dell'esercito. Per la prima volta nella storia del paese, un gruppo di ex ufficiali ha ammesso di fronte alla commissione d'inchiesta di aver partecipato all'uccisione di 120 civili presentati come guerriglieri morti in scontri a fuoco. ( Federico Larsen) ..6-Progetti sostenibili: a Voralberg in Austria una comunità energetica agricola e partecipata...( Fabio Fimiani)

Esteri
Esteri di mercoledì 27/04/2022

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022 30:08


1-Guerra in Ucraina. Putin minaccia i paesi membri della Nato e promette di tagliare il gas ad altri paesi europei dopo la Polonia...2- In Transnistria una serie di esplosione potrebbe destabilizzare la regione separatista ma anche la Moldavia. ( Eleonora Panseri, Francesco Brusa - OBC) ..3- Gran Bretagna. Scoppia lo scandalo del sessismo dentro il parlamento. Sotto accusa i deputati vicini a Boris Johnson. ( Daniele Fisichella) ..4- Scandalo Pegasus. In Spagna l'intercettazione di 63 politici catalani provoca una grave crisi dentro la maggioranza. ( Giulio Maria Piantadosi) ..5-Colombia. Confessione shock sulla guerra sporca dell'esercito. Per la prima volta nella storia del paese, un gruppo di ex ufficiali ha ammesso di fronte alla commissione d'inchiesta di aver partecipato all'uccisione di 120 civili presentati come guerriglieri morti in scontri a fuoco. ( Federico Larsen) ..6-Progetti sostenibili: a Voralberg in Austria una comunità energetica agricola e partecipata...( Fabio Fimiani)

Esteri
Esteri di martedì 01/02/2022

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 28:41


1-“Le città muoiono solo se lo decidiamo noi” in Birmania il movimento pro democrazia ha indetto lo sciopero del silenzio in occasione del primo anniversario del golpe militare ..2- Israele pratica un sistema di apartheid' verso i Palestinesi. Pubblicato oggi il rapporto annuale di Amnesty International di 211 pagine frutto di 4 anni di ricerca. ..3-Abusi nella chiesa. In Spagna la Procura Generale di Madrid ha chiesto a tutte le procure territoriali di inviare dati sulle inchieste aperte. Il Reportage di Esteri ..4-Stati Uniti. Cresce la voglia di sindacato nelle grandi aziende. Dopo Starbucks e Amazon adesso si mobilitano i lavoratori del New York Times ..6-Quando i social stimolano la lettura. Il caso di Tik Tok che fa volare gli acquisti di libri tra i giovani.

Esteri
Esteri di martedì 01/02/2022

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 28:41


1-“Le città muoiono solo se lo decidiamo noi” in Birmania il movimento pro democrazia ha indetto lo sciopero del silenzio in occasione del primo anniversario del golpe militare ..2- Israele pratica un sistema di apartheid' verso i Palestinesi. Pubblicato oggi il rapporto annuale di Amnesty International di 211 pagine frutto di 4 anni di ricerca. ..3-Abusi nella chiesa. In Spagna la Procura Generale di Madrid ha chiesto a tutte le procure territoriali di inviare dati sulle inchieste aperte. Il Reportage di Esteri ..4-Stati Uniti. Cresce la voglia di sindacato nelle grandi aziende. Dopo Starbucks e Amazon adesso si mobilitano i lavoratori del New York Times ..6-Quando i social stimolano la lettura. Il caso di Tik Tok che fa volare gli acquisti di libri tra i giovani.

Radio Bullets
5 gennaio 2021 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jan 5, 2021 11:08


Gran Bretagna: con la Brexit, abolita la tassa sugli assorbenti. In Spagna congedi parentali uguali per mamma, papà e tutti i genitori. Iran: a Nasrin Sotoudeh il premio Eleneor Roosevelt. Yemen, cinque donne uccise durante un attacco a una festa di nozze. Egitto, condanna a tre anni per un molestatore seriale che aveva innescato il #MeToo nel paese

Radio Bullets
1 dicembre 2020 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Dec 1, 2020 10:35


1 dicembre 2020: oggi è la giornata mondiale contro l'Aids. In Svezia i e le adolescenti transgender potranno scegliere se gareggiare nello sport con maschi o femmine. In Spagna una giocatrice si è rifiutata di partecipare al minuto di raccoglimento per Maradona: ora riceve minacce di morte. Germania: con il Coronavirus aumenta la violenza su donne e adolescenti. Polonia: le donne continuano a scendere in piazza per il diritto all'aborto. Appuntamento al 16 dicembre con il Premio Sacharov, quest'anno conferito all'opposizione democratica bielorussa (e alle donne che la stanno portando avanti). Nigeria: sempre più grave la situazione per le persone Lgbtq.

Esteri
Esteri di venerdì 29/05/2020

Esteri

Play Episode Listen Later May 29, 2020 27:43


1-Caos Minneapolis. Notte di fuoco in città dopo la morte di George Floyd. Schierati 500 agenti della guardia civile. ..( Davide Mamone) ..2- E Twitter sfida l'uomo più potente del mondo. Nonostante l'ordine esecutivo contro i social, Donald Trump di nuovo censurato per un tweet che esalta la violenza contro i manifestanti. ( Luisa Nannipieri) ..3-Il dilemma africana. Morire di fame o di virus. Il caso del sud sudan. (Martina Stefanoni) ..4-Effetto lockdown. In Spagna la Croce Rossa ha aiutato 1,6 milioni di persone, cinque volte di più rispetto allo stesso periodo del 2019. ( Francesca Abruzzese) ..5-I diritti umani al tempo del covid : Amnesty sollecita Israele ad annullare il divieto di viaggio a a un suo ricercatore della Cisgiordania. ( Riccardo Noury – Amnesty Italia) ..6-Il paradosso svedese. Nonostante la cattiva gestione..e l'alto numero di morti il governo gode ancora di ampio consenso...( Diana Novelletto) ..7-La lezione cubana. In America Latina premiati i paesi che hanno investito sulla salute pubblica. ( Alfredo Somoza)

Esteri
Esteri di lunedì 30/03/2020

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 30, 2020 27:56


1-Coronavirus. In Spagna sei regioni non hanno più posti nei reparti di terapia intensiva. ( Emanuele Valenti) ..2-Diritti umani al tempo del Covid 19. Decine di Ong chiedono al governo turco di scarcerare i prigionieri di coscienza...( Riccardo Noury – Amnesty Italia) ..3-Stati Uniti ha scoperto il suo capitano, Andrew Cuomo governatore dello stato di New York. ( Roberto Festa)..Intanto aumentano i casi di contagio. La testimonianza da New Orleans. ( Intervista di Bianca Senatore a Laura Sivori) ..4-L'irresponsabilità di Bolsonaro potrebbe causare una catastrofe nelle favelas brasiliane. A rischio sarebbero 13 milioni di persone. La denuncia dell'Economist. ( Francesca Abruzzese) 5- GLI EFFETTI DEL VIRUS SULLA TV. La produzione delle serie tv è sospesa. cosa succederà in futuro? ( Alice Cucchetti- Film Tv)..6- Un valzer per Raffaele Masto. Il nostro omaggio per una colonna di Esteri. ( Redazione di Esteri)