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Forse ti sembrerà strano un episodio sui gatti. Eppure c'è molto da dire su questi amici a quattro zampe che accompagnano la vita dell'uomo da secoli e hanno lasciato molte tracce (o zampe) nella lingua italiana. Oggi ti parlo di gatti, gattari, gattemorte e cascamorti. Miao!Rimaniamo in contatto!Iscriviti alla newsletter qui: https://www.subscribepage.com/speakitaliano_podcast
16/04/2025 - South Stream S03E10. Con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Continua la guerra dei dazi! Tra sorprese, ripensamenti, trattative e dichiarazioni roboanti continua la guerra dei dazi che vede contrapposte soprattutto USA e Cina. Rimaniamo negli Stati Uniti quel che basta per raccontare le sanzioni comminate ad Harvard dal governo americano per poi spostarci in Palestina, dove una trattativa per il cessate il fuoco non è andata a buon fine, e al confine tra Russia e Ucraina dove la guerra, nonostante i proclama di Donald Trump, continua ad andare avanti. Chiudiamo con i viaggi di Xi Jinping nel sud-est asiatico e la ultime follie del presidente argentino Milei. Ci trovate come sempre su www.radioshamal.it, sul nostro canale Spotify. Buon ascolto!
26/02/2025 - South Stream S03E06. Con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Questa settimana il menù di South Stream offre come portata iniziale le elezioni del Bundestag tedesco. Raccontiamo il risultato elettorale, guardando all'analisi demografica del voto e a come si sono determinati i risultati elettorali. Continuiamo l'episodio riprendendo le trattative per la fine della guerra in Ucraina tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky e le recenti votazioni all'ONU in merito. Rimaniamo in America settentrionale per provare a orientarci sul congresso del Partito Liberale canadese dopo le dimissioni di Justin Trudeau. Infine dedichiamo uno spazio alle proteste antieuro in Bulgaria, alla controversa esplosione sulla nave Seajewel a largo di Savona e agli sviluppi della guerra civile congolese. Ci trovate come sempre su www.radioshamal.it e sul nostro profilo Spotify. Buon ascolto!
Con questo quattordicesimo episodio si chiude la terza stagione di Inglese passo passo con MosaLingua. Rimaniamo in tema party e vediamo come si fa festa in inglese ma anche come continuare a fare progressi per rinsaldare sempre più il nostro B1… mentre aspetti la quarta stagione per fare altri passi avanti! Per approfondire, leggi anche:La guida completa al genitivo sassone: https://www.mosalingua.com/it/la-guida-completa-al-genitivo-sassone/Canale YouTube dedicato Imparare l'inglese con MosaLingua: https://www.youtube.com/@IngleseconMosaLinguaI phrasal verbs inglesi: https://www.mosalingua.com/it/phrasal-verbs-cosa-sono-i-verbi-frasali-inglesi/Come creare il tuo piano di studio personalizzato: https://www.mosalingua.com/it/come-creare-il-tuo-piano-di-studio-personalizzato-per-le-lingue-video/> Nuova newsletter su Substack, arriva ogni lunedì: https://ingleseconmosalingua.substack.com/Se vuoi la trascrizione, il piano d'azione e delle risorse aggiuntive, iscriviti qui: mosalingua.com/risorse-podcastProva gratuita per iniziare subito a imparare l'inglese: www.mosalingua.com/prova
Nuovo anno, nuova me, ma non come dicono i social network. Ogni anno ci poniamo nuovi obiettivi, ma quante volte ci sentiamo dei "falliti" già a febbraio? Perché succede? Come possiamo evitarlo?Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Questa è la replica della nostra diretta YouTube di lunedì 7 ottobre. Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE! • Siamo LIVE su YouTube ogni lunedì alle ore 21 https://www.youtube.com/@WesaChannel • Link per supportare il canale e accedere ai vantaggi https://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join • Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!] ♦ WesaChannel: https://www.youtube.com/@WesaChannel
Quel pasticciaccio brutto del voto del campo largo sul Cda della Rai. Ogni partito è andato per conto proprio nella votazione delicata sul nuovo cda della Rai. Il primo passo lo si è visto di primo mattino che ha determinato la fine dell'impasse dopo un lungo travaglio durato settimane e settimane. La maggioranza ha sostenuto la giornalista Federica Frangi in quota Fratelli d'Italia. Su Roberto Natale, proposto da Alleanza sinistra e verdi, si è invece realizzata la convergenza del M5s che ha mandato l'opposizione in pezzi, perché al contrario Partito democratico, Azione e Italia Viva hanno scelto di disertare l'emiciclo di Montecitorio, imboccando la strada aventiniana contro qualunque possibilità di negoziato. Il Senato ha eletto Antonio Marano (indicato dalla Lega) e Alessandro Di Majo (espressione del M5S). E, a completare il quadro, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha proposto alla presidenza del Consiglio dei ministri la nomina di Simona Agnes e Giampaolo Rossi nell'ambito del consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. Tra Giuseppe Conte e Elly Schlein posizioni divergenti. Il cda non è una poltrona. Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte conferma il suo voto sulla vicenda Rai. "Chi non vuole occupare le poltrone in Rai dica ai suoi: uscite fuori dalla Rai e abbandonate le poltrone. La riforma della governance dell'azienda non si può fare in tempi rapidi. E nel frattempo cosa facciamo? Rimaniamo senza cda? ", ha spiegato Conte. La posizione della segretaria del Pd Elly Schlein è di tutt'altro tono. "La maggioranza ha chiarito che questo cda viene votato per durare tre anni. Vuol dire che, diversamente da quanto tutte le opposizioni hanno sostenuto, si rischia di rimandare al duemilamai la riforma necessaria della governance della Rai per renderla indipendente da politica e partiti", ha affermato la Schlein. Dunque si è persa l'occasione per affermare ciò che è scritto nel Media Freedom Act. La normativa chiede che finalmente la Rai sia indipendente dalla politica e dai partiti. Coraggio, abbiamo tempo fino all'8 agosto del 2025 per allinearci, anche perché è già in vigore in tutti i Paesi europei. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Quel pasticciaccio brutto del voto del campo largo sul Cda della Rai. Ogni partito è andato per conto proprio nella votazione delicata sul nuovo cda della Rai. Il primo passo lo si è visto di primo mattino che ha determinato la fine dell'impasse dopo un lungo travaglio durato settimane e settimane. La maggioranza ha sostenuto la giornalista Federica Frangi in quota Fratelli d'Italia. Su Roberto Natale, proposto da Alleanza sinistra e verdi, si è invece realizzata la convergenza del M5s che ha mandato l'opposizione in pezzi, perché al contrario Partito democratico, Azione e Italia Viva hanno scelto di disertare l'emiciclo di Montecitorio, imboccando la strada aventiniana contro qualunque possibilità di negoziato. Il Senato ha eletto Antonio Marano (indicato dalla Lega) e Alessandro Di Majo (espressione del M5S). E, a completare il quadro, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha proposto alla presidenza del Consiglio dei ministri la nomina di Simona Agnes e Giampaolo Rossi nell'ambito del consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. Tra Giuseppe Conte e Elly Schlein posizioni divergenti. Il cda non è una poltrona. Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte conferma il suo voto sulla vicenda Rai. "Chi non vuole occupare le poltrone in Rai dica ai suoi: uscite fuori dalla Rai e abbandonate le poltrone. La riforma della governance dell'azienda non si può fare in tempi rapidi. E nel frattempo cosa facciamo? Rimaniamo senza cda? ", ha spiegato Conte. La posizione della segretaria del Pd Elly Schlein è di tutt'altro tono. "La maggioranza ha chiarito che questo cda viene votato per durare tre anni. Vuol dire che, diversamente da quanto tutte le opposizioni hanno sostenuto, si rischia di rimandare al duemilamai la riforma necessaria della governance della Rai per renderla indipendente da politica e partiti", ha affermato la Schlein. Dunque si è persa l'occasione per affermare ciò che è scritto nel Media Freedom Act. La normativa chiede che finalmente la Rai sia indipendente dalla politica e dai partiti. Coraggio, abbiamo tempo fino all'8 agosto del 2025 per allinearci, anche perché è già in vigore in tutti i Paesi europei. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Nuovo secolo per tutti ma non certo per Benvenuti, deciso a congedarsi dal cinema con un film più "innocuo" e semplice ma che gira con mano sicura. "Ti spiace se bacio mamma?" non sarà di certo uno dei suoi film più brillanti e graffianti ma Benvenuti continua a parlare dell'attualità, mischiandola all'università. E stavolta ci mette anche un po' di tenerezza.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Gli anni '90 sono ormai giunti al capolinea e così anche il cinema di Benvenuti. "I miei più cari amici" vede il regista tornare ancora una volta nel racconto corale e stavolta punta il dito verso un fenomeno specifico ma ricco di spunti tragicomici (una certa deriva intrapresa dalla televisione italiana). Il risultato finale non è un film molto equilibrato ma tutto sommato Benvenuti ci ha provato.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Sul finire degli anni '90, Benvenuti torna sulla scena del crimine e racconta una nuova storia con protagonisti i Gori. "Ritorno a casa Gori" è un secondo atto che riprende gli elementi del suo predecessore ma aggiungendo qualche elemento davvero accattivante che non lo rende l'ennesimo seguito non necessario.
È il momento di dire addio alla bambina che è in me, aprire nuove porte e leggere nuovi capitoli senza paura e con la sola voglia di scoprire qualcosa di nuovo.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Dopo le innocue ma necessarie provocazioni di "Belle al Bar", Benvenuti si concede un racconto più dolceamaro. La storia di "Ivo il tardivo" è quella di un uomo che deve sopravvivere in un mondo che non riuscirà e vorrà mai accettarlo.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Deciso a sperimentare sempre e comunque, Benvenuti si concede il suo film più temerario e forse uno dei titoli migliori della sua filmografia. "Belle al Bar" è una commedia sentimentale fatta di equivoci ma anche di riflessioni profonde necessarie per imparare a convivere con il prossimo e a non temerlo.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. La perfidia è da sempre l'ingrediente fondamentale per fare commedia. Anni fa, l'Italia era campionessa in fatto di commedie cinematografiche perfide. Alessandro Benvenuti non era da meno ma forse questo "Caino e Caino" aveva bisogno di qualcosa di più concreto per risultare memorabile.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Dopo "Benvenuti in casa Gori", Benvenuti ci ha preso gusto e ci riprova con un film ancora più corale del precedente. "Zitti e mosca" è il racconto di una giornata di ordinaria bizzarria, vissuta da personaggi "comuni" ma intimoriti da quello che verrà.
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"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Benvenuti tenta di unire il teatro con il cinema e il risultato è il deliziosamente perfido "Benvenuti in casa Gori", ritratto impietoso di un nucleo famigliare come tanti. Purtroppo.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Ancora deciso a dare una possibilità ai Giancattivi sul grande schermo, Benvenuti dirige il gruppo per una seconda volta con il suo "Era una notte buia e tempestosa...". Una commedia bizzarra e amara con protoganiste tre anime solitarie bisognose di amore.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Il Cinema? Penso sia il giocattolo più bello al mondo. E quando lavoro in un film, preferisco firmarne la regia, dato che è un viaggio incredibile dentro al senso delle cose" Rimaniamo ancora in Italia ma stavolta con un artista più particolare e sottovalutato. Dai Giancattivi al ritiro dalla regia avvenuto all'inizio del ventunesimo secolo, ecco a voi il cinema di un artista brillante e temerario che di nome fa Alessandro Benvenuti. Cominciamo dal principio. Anzi, "Ad Ovest di Paperino" per la precisione.
MILANO (ITALPRESS) - "Non ci si stanca mai a essere celebrati e premiati, però questo deve essere un punto di partenza. La città che è stata premiata con la splendida vittoria in Europa League ha bisogno di avere un ritorno in campo da parte della squadra. Non dimentichiamo mai le nostre origini che sono quelle del vivaio. Poi puntiamo su giocatori giovani e forti come Nicolò Zaniolo, Charles De Ketelaere, ma non dimentichiamo la nostra storia: siamo una provinciale e ne siamo orgogliosi. Questo ci spinge ancora di più a dare di più in campo e fuori, perché dobbiamo competere con grandi città e grandi club". Così il direttore generale dell'Atalanta, Umberto Marino, oggi a Palazzo Pirelli a margine della cerimonia di premiazione del consiglio regionale della Lombardia delle squadre di calcio che si sono distinte nella scorsa stagione. "Scudetto? Rimaniamo con i piedi per terra. Mai smentire il nostro presidente per cui l'obiettivo sono sempre i 40 punti", ha aggiunto Marino.xp2/mc/gtr
09/05/2024 - South Stream S02E13 con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. In questa puntata di South Stream riprendiamo direttamente da dove ci eravamo fermati l'ultima volta, raccontando le proteste universitarie contro l'invasione di Gaza, mentre in centinaia di plessi universitari in tutto il mondo occidentale nascono accampate sulla scia di quella delle scorse settimane alla Columbia University. Rimaniamo in tema poi raccontando gli sviluppi dei bombardamenti israeliani a Rafah che, secondo le parole di Netanyahu, apriranno le porte a un'imminente operazione via terra, che sta crando non poche tensioni tra Israele e Stati Uniti, dove Biden ha sospeso l'invio di armi a Israele. Facciamo poi un salto geografico in Europa per commentare la strana lettera con cui alcuni europarlamentari chiedono di Bloccare l'ingresso della Georgia in Unione Europea a seguito dell'approvazione della cosiddetta "legge russa" e le liste presentate dalle principali forze politiche italiane in occasione delle elezioni europee. Cambiamo continente e ci spostiamo in Niger dove c'è stata una vicenda molto curiosa, ma significativa, che come in una barzelletta o la guerra fredda vede protagonisti italiani, tedeschi, americani e russi. L'ultimo argomento politico della giornata invece non si colloca in un solo luogo geografico perché riguarda il viaggio europeo in tre tappe del segretario del partito comunista cinese Xi Jinping, che ha fatto visita a Francia, Serbia e Ungheria. Non manchiamo sul finale di commentare le mirabolanti semifinali di Champions League di questa settimana, i loro risultati e le loro implicazioni. Buon ascolto!
Se potessi vivere un giorno in più a condizione di far scomparire qualcosa dal mondo, che cosa sceglieresti?Ho letto il libro "Se i gatti scomparissero dal mondo" di Genki Kawamura e ha rafforzato ancora di più il mio pensiero a proposito del qui ed ora. Ne parliamo insieme in una puntata totalmente sconclusionata che raccoglie il mio flusso di coscienza riguardo a questa tematica.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Molto spesso mi capita di pensare a quante volte non sono in grado di godermi il presente pensando a un problema del passato o un'incertezza del futuro, oggi voglio condividere con voi la prima regola per riuscire a vivere bene e al 100%: il qui ed ora!Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Nella puntata di oggi facciamo una chiacchierata insieme a Oks Dane, content creator e quasi image consultant. Parleremo dei segreti che ci sono dietro a questo mondo social e al lavoro dell' influencer. Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini,youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.Segui Oks sui suoi social:Instagram: https://www.instagram.com/oksdane/Tiktok: https://www.tiktok.com/@oksdaneA presto con un nuovo episodio, xx fede.
Per prepararci alla Giornata Mondiale dell'Acqua di questo 22 marzo, andiamo "giù per il tubo" alla scoperta dei sistemi idraulici delle nostre città.Samuele Alberton, idraulico nel Regno Unito, ci racconta le sfide che si trova ad affrontare ogni giorno nella manutenzione degli storici impianti della città di Londra. Rimaniamo a Londra e parliamo con Raffaella Villa, professoressa di Environmental Bioengineering, che ha studiato la microbiologia dei mostruosi "fatberg" che vivono nelle sue fognature.Andiamo nel continente greco e scopriamo impianti ancora più storici di quelli londinesi. Sono quelli delle civiltà Minoica e Micenea, che realizzarono opere idrauliche dalla complessità sorprendente ben quattromila anni fa. Ne parliamo con Matilde Civitillo, professoressa di Filologia e Civiltà dell'Egeo e del Mediterraneo preclassico.Anche il futuro ci riserva delle sorprese straordinarie: Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, ci svela le potenzialità insperate delle acque reflue che diventano, già da oggi, una risorsa per l'agricoltura.
South Stream, puntata del 06-03-2024, con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Siamo arrivati a registrare questa puntata di South Stream dopo due settimane particolarmente intense per la politica transnazionale. Raccontiamo la Vittoria schiacciante nel super Tuesday delle primarie americane di Donald Trump (meno che in Vermont) e di Joe Biden che curiosamente ha però perso nelle isole Samoa Americane. Affrontiamo poi le ultime terribili vicende della striscia di Gaza, su tutte la strage del pane. Ma parliamo anche delle ultime indagini della corte di giustizia internazionale e delle trattative per il cessate il fuoco. Rimaniamo poi in medioriente e in particolare in Yemen dove l'Unione Europea è in procinto di inziare l'operazione Aspides nel Mar Rosso promossa da Francia, Germania e Italia, che ha già approvato l'operazione in parlamento. Sono due anni che l'occidente vive un costante clima di guerra, nell'economia, nella politica e nelle scelte amministrative. Questo clima sembra aver fatto un salto di qualità dopo le inquietanti dichiarazioni di Emmanuel Macron e Ursula Von Der Layen sulla possibilità di fare guerra al Russia, scatenando reazioni nella comunità internazionale e in particolare da parte di Valdimir Putin, che non si è fatto remore a chiamare in causa il pericolo nucleare e di Olaf Scholz che è apparso particolarmente preoccupato da possibili escalation. Questo clima, poi, certamente non è stato raffreddato dalla divulgazione di due vicende legate al conflitto russo-ucraino: la possibilità da parte della Germanoa di rifornire l'Ucraina di missili taurus e lunga gittata e l'operazione goldfish con cui la CIA ha manovrato i vertici ucraina già a partire dalle vicenda di Piazza Maidan del 2014. Non manchiamo poi di accennare qualche vicenda calcistica, a partire da Bayern Monaco - Lazio e dalle note simpatie neonaziste dei tifosi biancocelesti. Buon Ascolto!
Concludo la seconda stagione rispondendo alle vostre domande per conoscerci meglio, oggi parliamo di insoddisfazione, acne, tesi, lezioni di vita e molto altro.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Ormai è entrata prepotentemente nella mia vita da qualche mese, oggi parliamo di ansia, un'emozione fondamentale per la nostra vita, ma che avvelena la nostra mente quando prende il sopravvento.Il mio consiglio è sempre quello di parlare con qualcuno, di farsi aiutare se c'è qualcosa che non va, se non vi sentite bene. Nell'episodio di oggi voglio raccontarvi la mia storia e quello che mi aiuta a contrastare l'ansia.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Mi è arrivato un messaggio che conteneva lo spunto per questa puntata: come faccio a trovare il mio stile? Quindi oggi parliamo di outfit, makeup e alcuni consigli per risultare sempre in ordine.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/.A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Nella puntata di oggi parliamo di litigi, non litigare è pericoloso, ma il confronto va portato avanti in maniera sana e razionale. È fondamentale allontanare da sé ogni tipo di discussione violenta e manipolatrice, intossicano la relazione e sono estremamente pericolose. Se vi trovate in una situazione di pericolo contattate il centro antiviolenza al numero 1522. Se invece siete testimoni di questi abusį non rimanete indifferenti, fate notare il problema, supportate e aiutate le vittime.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Oggi parliamo di produttività e motivazione, un tema sempre molto richiesto e in questa puntata voglio darvi i miei personalissimi consigli per mantenervi produttivi. Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Se ne parla poco, ma la VERGOGNA è uno dei freni maggiori al nostro potenziale. Ci impedisce di progredire, di prendere decisioni e fare quello che vorremmo sul serio nella vita. Ci sentiamo male, ci sentiamo giudicati, ce lo insegnano e ci fanno sentire in colpa. Rimaniamo li fermi in balia di quello che vogliono e vorrebbero gli altri per noi e mettiamo da parte … NOI Stessi! Smetti di DEPOTENZIARTI, smetti di vergognarti di CHI SEI sul serio e di quello CHE VUOI sul serio e che puoi e devi andarti a prendere adesso! Ascolta questa puntata e raggiungi il tuo SUCCESSO.
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Quando viene dicembre...beh, anni fa significava una sola cosa: Disney. Oltre ai cartoni animati, la Disney ha intrattenuto il suo pubblico attraverso film con attori in carne e ossa. Dalle trasposizioni di classici della letteratura a storie ricche di fantasia e divertimento, per poi passare a curiosi esperimenti e infine giungiamo ai famigerati rifacimenti. Un Cinema Disneyano tutto da (ri)scoprire, insomma. Rimaniamo sempre nel '68 con un altro film...strano. Ok, forse non così strano come quello con la macchina dotata di anima e personalità e dove persino gli hippie sembrano normali al confronto. Ma non credo che il fantasma di un vecchio bucaniere alle prese con un insegnante di atletica astemio sia un presupposto meno assurdo. Per quanto divertente. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Il commento di Monza Juve, gli episodi arbitrali di Napoli Inter, la probabile partenza di Iling Jr e le voci sul possibile ritorno di Conte.
Prendo spunto da una domanda che ho ricevuto per trattare una questione di cui si parla sempre tanto: fare l'influencer non è un lavoro. Ne parliamo nella puntata di oggi. Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Dieci anni fa il naufragio a Lampedusa nel quale persero la vita 368 persone. Da allora ad oggi, nel Mediterraneo centrale, i morti sono stati 23 mila. Ci colleghiamo con la nostra Valentina Furlanetto, inviata a Lampedusa.Rimaniamo in tema migranti con il presidente tunisino Saied che rifiuta i fondi europei definendoli “elemosina”. Sentiamo Alberto Magnani del Sole 24 Ore.Tv: streaming in crescita, ma la corsa rallenta. Ne parliamo con Andrea Biondi del Sole 24 Ore.
La storia della nostra chiesa è fatta di nascita, crescita, frutti, gioie, dolori... vissuti assieme per 26 anni. A conclusione di questa lunga avventura, cosa si può dire? E' stato solo un sogno? Se lo è stato, lo abbiamo fatto assieme... Ed era un sogno che bisognava sognare.---Predicatore: Marco Delle Monache CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIOTempo di lettura: 12 minutiTempo di ascolto audio: 25 minutiE così siamo giunti all'ultimo messaggio. Solo che stavolta non è l'ultimo messaggio di una serie di predicazioni. Ma è davvero l'ultimo messaggio il messaggio terminale, finale di questa nostra chiesa.Pur non essendo non essendone più pastore da circa dieci mesi, pur non essendo chi la conduce, permettetemi comunque come pastore emerito di questa chiesa e come uno dei fondatori della Chiesa della Vera Vite di dire alcune parole a conclusione di una storia che è proseguita in interrottamente per 26 lunghi anni.Era il gennaio del 1997 (siamo nell'altro millennio) quando iniziammo a fare studi biblici nelle case in quattro persone tra Montefiascone e Tuscania, per poi iniziare con i culti in casa, nelle case delle delle persone che allora frequentavano; e poi la prima sala a via della Croce qua a Montefiascone, e poi questa sala da dove vi parlo ora e che, come sentite, in questo momento è vuota.Ma attenzione: non vi inganni ciò che vedete con gli occhi o che sentite con le vostre orecchie, ma dovete imaginare dietro le mie spalle, qui dove sta quel crocifisso che ha simboleggiato per tanti anni la nostra identità, una folla di oltre 200 persone che negli anni hanno frequentato questa chiesa, di cui 130 l'hanno frequentata assiduamente, e di questi oltre 40 membri di chiesa che che sono stati attivi servitori che si sono alternati nelle varie attività di questa chiesa e di questa meravigliosa avventura.E oltre questi, tutte le persone che hanno letto, ascoltato, o visto gli oltre 4.000 messaggi che abbiamo pubblicato sul sito in 20 anni per quasi 2.000 ore di predicazione, ovvero più di 83 giorni ininterrotti di predicazione... E sono tutte là, e rimarranno come storia.Dietro di me ci sono sono anche gli oltre 200 pastori e responsabili di chiesa che hanno partecipato negli anni ai nostri seminari sulla chiesa e i quasi 400 studenti dei corsi estivi di inglese (vi ricordate gli English Camp?) Ma ci sono anche gli i più di 30 migranti che abbiamo accudito, nutrito, sostenuto e aiutato durante un periodo molto importante della nostra chiesa, quando qua a Montefiascone c'era un centro di prima accoglienza. E anche i sordomuti che sono stati presenti in questa sala e hanno ricevuto le traduzioni LIS, o quelli che hanno ascoltato tramite i gesti che faceva la nostra traduttrice nella lingua dei segni.La storia di questa chiesa non è iniziata a caso ma per volontà del Signore; non è stato né Marco né Bernardino né Michele a fondare questa chiesa, ma è stato il Signore che l'ha piantata, nutrita e fatta crescere in un paese, in una zona dove non c'era mai stata nessuna chiesa evangelica prima.Non siamo stati bravi noi a sognare questa chiesa, ma è stato il Signore a mettere in noi quel sogno, Perché questa era la necessità perché c'era bisogno di sognarlo quel sogno di una chiesa che si chiamava Chiesa della Vera Vite. Perché serviva a testimoniare di lui in questo luogo dove nessun altro aveva mai parlato, e nei vari paesi da cui noi proveniamo.Questo abbiamo fatto per 26 lunghi anni; fedelmente, non scendendo a compromessi che forse avrebbero fatto crescere di più la nostra comunità e più in fretta, ma siamo rimasti fedeli alla sua Parola e al progetto di creare una comunità dove tutti potessero ascoltare la parola del Signore almeno una volta nella propria vita. Dove potessero sentirsi a casa, dove potessero sentirsi amati, accolti, e dove potessero avere una possibilità di partecipare, non soltanto di ascoltare la Parola del Signore.Ci siamo riusciti? Talvolta sì, talvolta no. E ora il Signore ci sta chiedendo di voltare pagina Attenzione, non è un fallimento! Non è un fallimento; le chiese nascono, crescono, si consolidano e muoiono... Pensate una cosa: nel Nuovo Testamento ci sono tante chiese. Tante chiese, ma nessuna delle chiese che leggiamo nel Nuovo Testamento è sopravvissuta; e si trattava di chiese enormi. Non Roma, non Corinto, non Galazia, non Filippi, nemmeno Tessalonica e nemmeno Efeso ci sono più; queste chiese sono scomparse.Ecco prendete ad esempio Efeso. Efeso era una città straordinaria; era un porto di mare sulla costa dell'odierna Turchia, conteneva monumenti di straordinaria importanza, imponenti, come il tempio di Artemide (che sarebbe Diana per i Romani) che era forse il più grande edificio al mondo presente all'epoca, una delle sette meraviglie del mondo si diceva.Era la capitale della provincia importante Romana dell'Asia Minore e aveva ha dentro di sé 200.000 abitanti; pensate quant'era grande! Era la terza città più potente del mondo dopo Roma e Alessandria d'Egitto e proprio lì, in questa città enorme, in questa città potente nacque una chiesa famosa, grande davanti agli occhi del Signore, così importante da diventare sede di uno dei più importanti concili ecumenici, quello del 43, uno dei primi concili della Chiesa Cristiana, e ad avere un libro intero intitolato a lei nel Nuovo Testamento, la Lettera agli Efesini.Pensate quanto era importante questa chiesa; cosa potete pensare si immaginassero gli Efesini della propria chiesa? “Ah una chiesa del genere, questa chiesa sarà non sarà mai smossa. Questa chiesa continuerà per sempre, per sempre frutterà persone, ci saranno persone che verranno...” Ma poi, il mare si ritirò, il porto di Efeso divenne una distesa di sabbia lontana dal mare e le persone cominciarono ad andarsene. E così, come se ne andarono le persone normali dei 200.000, anche le persone di chiesa cominciarono ad andarsene; non perché non l' amassero più, non perché non avessero più progetti per il Signore, ma semplicemente perché la loro vita non era più lì, non era più in quel luogo.Dove andarono? Questo non lo sappiamo, non è scritto nella Parola; probabilmente si disperso nelle chiese lì a fianco, lì vicino, a gruppetti, a singoli, là dove andarono ciascuno a vivere; e sono sicuro che continuarono a parlare alla gente di Cristo.La loro missione continuò tra le altre persone, continuarono a benedire le comunità dove erano andati parlando del Signore attraverso i doni che avevano loro.A Montefiascone non c'è mai stato un mare che si è ritirato, ma molti hanno traslocato e molti continuano a farlo seguendo il mare della vita, il futuro familiare diverso, il lavoro e gran parte di quelle 200 persone di cui parlavo all'inizio che hanno frequentato la nostra chiesa in questi 26 anni anni ora sono altrove, non sono più qua, ma continuano a parlare di Cristo, continuano a benedire gli altri, continuano ad esercitare i loro doni in altre strutture, in altre comunità. Non farò elenchi perché potrei rischiare di scordare qualcuno o qualcuna, ma voi avete ben chiaro di chi parlo, vero?Ma la vita è così; le chiese nascono, le chiese crescono, le chiese invecchiano, le chiese muoiono... Ed è quello che è successo alla nostra. Vedete, per me che sono stato usato dal Signore per piantare la prima chiesa evangelica di sempre in questa città, nella mia città, che ho predicato il primo messaggio di chiesa, credetemi, predicare l'ultimo messaggio in una sala vuota è come perdere un figlio amato.E devo stare attento; devo stare molto attento a non commettere tre errori, che corrispondono a tre peccati. E vorrei che nessuno di voi che mi ascolta in questo momento cadesse in questa trappola, che è una trappola del maligno.Per cui per prima cosa:1) Rifiutate di essere amareggiati per ciò che è accadutoPotremmo essere amari... e forse un po' lo siamo. Ma se ci aggrappiamo all'amarezza facciamo solo male a noi stessi. L'amarezza prolunga il dolore, non lo affievolisce o lo dimezza. C'è stato un tempo per seminare, c'è stato un tempo per raccogliere... e ora è il tempo di cambiare terreno.Seconda cosa:2) Rifiutate di incolpare qualcuno Così come nessuno, neppure io, posso prendermi il merito della nascita di questa chiesa, di aver piantato la Chiesa della Vera Vite, allo stesso modo nessuno è la causa del suo scioglimento. Vedete, la tranquillità con cui abbiamo accettato e deciso tra responsabili che era ora di sciogliere la chiesa è un gran conforto. Credetemi è un gran conforto che mi indica che non siamo noi a decidere di sciogliere questa chiesa, ma chi l'aveva piantata. Ci sta chiedendo di porre le nostre radici altrove.E, terza cosa:3) Rifiutatevi di spettegolare e di giudicareLa Bibbia dice più e più volte che una delle cose che Dio odia in maniera totale nella vita sono i pettegolezzi. Non siete voi, non sono io, non siamo noi il giudice; non dobbiamo dire in giro “Ah, la mia chiesa si è chiusa a causa di...”. Non siate amareggiati, non date la colpa a nessuno e non giudicate nessuno.Non fate tutto ciò: rifiutate di essere amareggiati, rifiutate di incolpare qualcheduno e rifiutatevi di spettegolare o di giudicare. Non fate tutto ciò; neppure io debbo farlo!Quello che invece vorrei fare io e che desidero voi facciate assieme a me, sono tre azioni che invece di essere tre peccati corrispondono a tre virtù cristiane.La prima:1) Mostrate grazia ai vostri leader Sto parlando non di un leader, non di quello che sta parlando in questo momento, ma di quelli che abbiamo avuto per questi lunghi 26 anni qua in sala... E anche qui non farò nomi, ma li conoscete bene; persone che gratuitamente si sono messe al nostro e al vostro servizio, che hanno faticato, hanno pianto, si sono disperate, che nella loro imperfezione e nei loro errori (e io sono il primo, il capostipite della serie degli errori) hanno fatto sì che Dio li usasse per portare grazia agli altri e per far vivere e prosperare questa nostra chiesa.Persone che hanno predicato, persone che hanno insegnato, organizzato eventi, realizzato gruppi giovanili, cantato, suonato, tradotto, pianificato, retto le finanze, pulito la sala...Lo hanno fatto per voi, lo hanno fatto per noi... Lo hanno fatto gratis, togliendo ore alla famiglia e al sonno!Per cui, secondo punto:2) Siate loro grati Seconda virtù: siate loro grati. Dobbiamo essere grati per tutti i modi in cui Dio ha usato la Chiesa della Vera Vite in tutti i modi. Siate grati per tutti i modi in cui Dio ha usato anziani, pastori, diaconi, diaconesse, adoratori e semplici membri di chiesa nel corso degli anni per proclamare la Parola del Signore in questo luogo.Se vorrete un giorno scrivere a queste persone un biglietto, un WhatsApp, una mail di ringraziamento a coloro che hanno fatto crescere (e sto dicendo di tutte le persone indistintamente che hanno servito in questi 26 anni di chiesa anche quelli che ormai sono all'estero o che sono lontani da questa nostra chiesa), sono sicuro che loro apprezzeranno. Perché l'emozione più sana della vita è l'atteggiamento di gratitudine.E infine, terza cosa, e questa è la più importante fratelli e sorelle, la più importante, la fondamentale, la cosa più importante di tutta questo gran discorso in conclusione, ed è assolutamente vitale per te e per me:3) Rimanete concentrati sul piano di Dio Non sul nostro dolore, non sull'amarezza, non sui problemi del passato, ma sul vincitore di tutti i problemi, su Cristo. Rimaniamo focalizzati su di lui. Facciamo che le nostre vite si nutrano di lui, anche se non sarà in questa sala.E' così che Gesù ha sopportato il dolore della croce; e noi siamo invitati dalla scrittura a fare la stessa cosa, a essere suoi seguaci, a seguire il suo esempio. Nel dodicesimo capitolo di Ebrei ci è detto di tenere gli occhi su Gesù, nostro leader e nostro istruttore, di tenere gli occhi su colui che non ci deluderà mai.Pensate, Gesù egli era disposto a morire in un modo vergognoso, la croce, per la gioia che aveva davanti, perché sapeva che gli sarebbe stata data gloria in seguito; cercò la gioia che gli era posta davanti, non quella che aveva in quel momento.Allo stesso modo noi non guardiamo al nostro dolore attuale, per comprendere che tutto ciò che abbiamo fatto assieme potrebbe essere sembrato solo un sogno, ma che era un sogno che andava sognato In conclusione vorrei ringraziare tutti, ma proprio tutti, davvero tutti. Tutti quelli che sono stati al mio fianco, che sono stati al nostro fianco, che hanno aiutato in qualche modo da vicino o da lontano la Chiesa della Vera Vite a nascere, a crescere, a consolidarsi e a prosperare per 26 lunghi anni.Ma credetemi, ringrazio davvero tutti, anche quelli che sono arrivati in chiesa avendo una propria agenda personale, che sono rimasti con noi solo perché volevano trasformarla; trasformare la nostra comunità in qualcosa che avevano loro in mente che a loro sembrava migliore di quello che facevamo, e che poi se ne sono andati , magari in silenzio, magari consegnando soltanto le chiavi, magari sbattendo la porta e magari qualcuno spettegolando...Ma ringrazio anche quelli. Anche quelli ringrazio, perché sono convinto che non l'hanno mai fatto con malizia; lo facevano forse in buona fede, magari sbagliando, ma non l'hanno fatto mai con malizia. Ma soprattutto perché hanno permesso al Signore di dimostrare, ancora una volta, che ciò che lui aveva piantato sarebbe continuato a vivere e a crescere, come in effetti è accaduto.Tutte le gravi crisi, le grosse crisi della nostra chiesa, si sono risolte con una maggiore unità e un maggiore impegno di chi rimaneva. E hanno dimostrato, in quel in quel momento, che l'unione che ci legava era un'unione superiore a quella soltanto di un club di persone un pochino strane che avevano aperto una chiesa evangelica. In quei momenti noi ci siamo amati davvero di più l'uno l'altro.Tempo di terminare questo messaggio, questo ultimo messaggio, e vorrei concludere con le parole di Salomone dall'Ecclesiaste dai versetti 1 a 8 del capitolo t3:"Per tutto c'è il suo tempo, c'è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo: un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato, un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire; un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per fare cordoglio e un tempo per ballare, un tempo per gettar via pietre e un tempo per raccoglierle, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci; un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per conservare e un tempo per buttar via, un tempo per strappare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare; un tempo per odiare e un tempo per amare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace.” (Ecclesiaste 3:1-8)C'è stato un tempo in cui il Signore ha piantato la sua chiesa e ora è il tempo in cui ci chiede umiltà, e ci chiede di sciogliere questa chiesa . Abbiamo sognato assieme, abbiamo piantato assieme, abbiamo atteso assieme, abbiamo lavorato assieme, abbiamo sognato assieme una comunità unita che crescesse e portasse frutto.Abbiamo sognato per 26 anni questo... E non era un nostro sogno, ma quello che il Signore ci aveva messo nel cuore: era un sogno che bisognava sognare.---GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
CINEMA! E ANCORA CINEMA! Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA! Rimaniamo ancora in Francia ma stavolta nel ventunesimo secolo e con drammi non più storici ma quotidiani. Ahimé. Un fratello e una sorella non si parlano più da anni. C'è un odio che sembra dividerli ma una tragedia li costringerà a confrontarsi un'ultima volta. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
La negatività caratterizza le vite di tutti noi, dobbiamo solo decidere se assecondarla o negarla per vivere una vita a suon di stica***. Parliamone. Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
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"Voi conoscete la Legge... voi conoscete la Legge. Guardate bene, o Lupi!" E' giunto il momento di una retrospettiva leggermente diversa. Partiamo dalla letteratura per poi passare al cinema, la televisione e persino una piccola parentesi nel mondo dei videogiochi. L'argomento principale? I due romanzi scritti da Rudyard Kipling alla fine dell' '800 meglio noti come I Libri della Giungla. Rimaniamo nei territori dell'animazione ma stavolta è il turno di un grande maestro ovvero quell'adorabile e perfido genio che era Chuck Jones, qui regista di tre cortometraggi che trasportano sullo schermo alcuni racconti di Kipling. Offrendo al suo pubblico divertimento e arte. Link per iscriversi ai servizi di Amazon: http://www.amazon.it/amazonprime?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/music/unlimited?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/ref=atv_nb_lcl_it_IT?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/kindle-dbs/hz/signup?tag=pendente90-21 http://www.amazon.it/joinstudent?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/nonprimehomepage/ref=atv_nb_lcl_it_IT?_encoding=UTF8&tag=exampleAssociateStoreID-21?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/tbyb/huc?pf=1&tag=AssociateTrackingID?tag=pendente90-21 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
A Grosseto, dove da poco la prefetta nonché moglie del ministro Piantedosi ha firmato la nuova “via Almirante” ora a destra se le danno di santa ragione per - udite udite - l'ormai famoso libro del generale Vannacci. Il consigliere comunale leghista Gino Tornusciolo accusa i suoi colleghi di Fratelli d'Italia. Spiega Tornusciolo: “Avevo organizzato l'incontro con il sindaco nella sala del Consiglio.. Ho quindi comunicato l'evento ai partiti della maggioranza e a quel punto FdI ha cominciato a porre un veto ritenendo poca opportuna la presentazione del libro in città, portando di fatto a un diniego del patrocinio e innescando un dibattito nella maggioranza”. “Purtroppo – chiude Tornusciolo – devo ammettere che è stata la stessa maggioranza, a cui appartengo, a impedire lo svolgimento del dibattito”. Il prode generale, captati prodromi di una polemica s'è eroicamente dileguato, rinunciando alla presentazione. Da Fratelli d'Italia rispondono andandoci pesante: "Rimaniamo piuttosto estereffati davanti a così infantili accuse, comprendiamo la voglia di ritagliarsi uno spazio politico ma invitiamo a farlo nel rispetto dei ruoli e magari con argomentazioni propositive e non con queste sterili ed inutili uscite”, dice il coordinatore provinciale di FdI, Luca Minucci. Perfino i compagni di partito di Giorgia Meloni devono avere pensato che patrocinare un libro che azzanna gay e neri non fosse un'idea intelligentissima. E quindi? Quindi ora il leghista può trascorrere i prossimi giorni a denunciare l'oppressione del “pensiero unico”, proprio come il suo amato generale. Finché non ci si renderà conto che rifuggire dalla cretineria è tutt'altro che un complotto. #LaSveglia per La Notizia
Grazie a un commento su tiktok sono riuscita a trovare una chiave di lettura all'impressione che dà mia persona online: snob, antipatica e vanitosa.Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
Tornata dalla pausa estiva, comincia una nuova stagione. Parliamo di ansie estive. Rimaniamo in contatto su instagram: https://www.instagram.com/federica.gibellini, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1pc4JbcA7msTGjkMOP_HgA e tiktok : https://vm.tiktok.com/J8AahXn/. A presto con un nuovo episodio, xx fede.
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L'Estate è ancora lunga e quindi mi concede questo divertissement sul Pendente, rimembrando le mie esperienze da videogiocatore. Dai magici (o quasi) anni '90 fino al cupo 2023, ecco una rassegna a tema videoludico tutta per voi. Divertitevi! Cambiamo genere. Anzi, no. Rimaniamo sul fantasy ma con un sapore più "classico". Quasi fiabesco. Siamo in uno scenario alla "Le Mille e Una Notte" e il nostro protagonista è un Principe deciso a salvare il suo regno. E forse anche sé stesso. Link per iscriversi ai servizi di Amazon: http://www.amazon.it/amazonprime?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/music/unlimited?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/ref=atv_nb_lcl_it_IT?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/kindle-dbs/hz/signup?tag=pendente90-21 http://www.amazon.it/joinstudent?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/nonprimehomepage/ref=atv_nb_lcl_it_IT?_encoding=UTF8&tag=exampleAssociateStoreID-21?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/tbyb/huc?pf=1&tag=AssociateTrackingID?tag=pendente90-21
Il 2022 è stato l'anno più secco della storia in Europa da quando ci sono le rilevazioni scientifiche. Lo rivela il rapporto annuale di Copernicus, il servizio Ue di osservazione della Terra, "European State of the Climate 2022". Con noi Giulio Betti, climatologo e meteorologo del CNR. Rimaniamo in ambito di cambiamenti climatici e di transizione green con Beda Romano,corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles, che ci spiega le ultime misure approvate dal Parlamento Europeo. Sempre l'Unione Europea punta allo stop alle caldaie a partire dal 2029: ci racconta tutto Giuseppe Latour del Sole 24 Ore.
Caro energia: oggi le proposte della Commissione Europea sul tetto temporaneo al prezzo del gas. Ne parliamo conMatteo Villa, analista ISPI area Europa. Rimaniamo in tema gas. Nel padovano e nel trevigiano, un fornitore è costretto a rinunciare al 50% dei propri clienti per spese insostenibili. Con noi Davide Cecchinato, presidente di Adiconsum Veneto. Napoli: arrestato il Garante dei detenuti con l'accusa di introdurre cellulari e droga a Poggioreale. Ci racconta tutto Chiara Marasca, giornalista del Corriere del Mezzogiorno di Napoli.
Quando vogliamo cambiare qualcosa nella nostra vita, che si tratti di abitudini, lavoro, relazioni o il rapporto con noi stesse, spesso abbiamo un calo di motivazione e perdiamo di vista i nostri obiettivi. Rimaniamo come paralizzate dalla paura di fare quel primo passo in avanti. In questo podcast condivido con te alcuni strumenti pratici e semplici per sbloccarti e fare, che potrai cominciare ad applicare subito nel tuo quotidiano.
Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta
Ti capita di svegliarti la mattina e non sentirti entusiasta di andare al lavoro? Ti capita di pensare "Chissà come sarebbe la mia vita se facessi altro", ma poi ti ritrovi bloccata e terrorizzata dall'idea di cambiare? Ti capita di pensare di cambiare carriera ma di non avere idea di quali siano i tuoi talenti o le tue passioni? In questo episodio, ti racconto della mia transizione professionale, da quasi un decennio in consulenza e corporate finance ad avviare il mio coaching business. Ti racconto le fasi che ho attraversato e ti rassicuro sul fatto che cambiare carriera è alla portata di tutti e che non è una rivoluzione ma una vera e propria transizione che possiamo goderci, in ogni sua fase. Rimaniamo in contatto! Iscriviti alla newsletter -> www.francescadeane.it/iscriviti Seguimi anche su Instagram -> www.instagram.it/healthybusylife