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A metà maggio Rete Disarmo ha anticipato alcuni dati sulla vendita delle armi da parte dell'Italia. Da questi è emerso che l'Egitto è il primo cliente internazionale, con licenze di vendita che nel solo 2019 ammontavano a 870 milioni di euro. Solo pochi giorni fa alcune testate italiane parlavano di una "commessa del secolo" da parte dell'Egitto per un valore che potrebbe superare i 10 miliardi di euro.C'è però più di un punto critico in questa transazione. Da un lato l'articolo 11 della Costituzione, che pone l'Italia in una condizione di ripudio di ogni guerra. Dall'altro la violazione dei diritti umani perpetrata dall'Egitto, di cui si hanno prove ed esempi anche molto vicini all'Italia stessa.Ne parla Giorgio Beretta, analista di Opal, Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza di Brescia.
Nella storia dell'Egitto, per un momento, il naturalismo arriva fino alla corte dei faraoni e questo evento accade proprio nel momento in cui Akenathon e Nefertiti spingono il Regno del Nilo verso il monoteismo. Non è un caso.Tutte le immagini su https://quellodiarte.com/2020/05/15/i-divini-sposi/Vuoi rimanere aggiornato su tutte le novità su Quello di Arte? Iscriviti alla mailing list di Quello di Arte cliccando su questo link https://mailchi.mp/e5da93e9fc36/mailinglistSe volete scrivere a Quello di Arte l'email è quellodiarte@gmail.comPlaylistMichelangelo Mammoliti, Mono, 2019
Ciò che sta accadendo in questi giorni a Patrick George Zaki, giovane universitario egiziano di Bologna, è qualcosa di assurdo e che ci riporta alla mente il caso di Giulio Regeni, da ben 4 anni senza alcuna risposta accettabile. Da italiano, visto il completo disinteresse delle istituzioni, inizio ad esser preoccupato, da amante dell'Egitto, mi vergogno che simili atti possano infangare l'immagine di questo popolo straordinario. Seguici anche su fb, ig e sul nostro sito https://mediorientedintorni.com/ , ogni giorno, il meglio della cultura di Medio Oriente e Mondo islamico
Uno dei romanzi di maggior potenza ed impatto di tutto il mondo arabo, tanto importante da avere anche un film dedicato. In "Palazzo Yacoubian", 'Ala Al Aswani sceglie di mostrarci un palazzo del Cairo per raccontare l'anima dell'Egitto intero. Seguici anche su fb, ig e sul nostro sito mediorientedintorni.com , Ogni giorno, il meglio della cultura di Medio Oriente e Mondo islamico.
Breve guida generale su alcune delle destinazioni più turistiche dell'Egitto: paese ricco di storia e mistero!Breve guida generale sull'Egitto dove vivere esperienze uniche e intense... Un paese di cui è facile innamorarsi!Il punto di vista dell'agente di viaggio Gaetano, della Progetto Vacanze.Per richieste e maggiori informazioni:whatsapp: +393388227756mail: carlnino@hotmail.itSeguici sui social:Facebook: http://rdrct.cc/go/spfbYoutube: http://rdrct.cc/go/spytInstagram: http://rdrct.cc/go/spigPodcast: http://rdrct.cc/go/sppd
Il Periodo Amarniano (1353-1336 a.C.) indica una tappa nella storia dell'Egitto durante la quale il faraone Akhenaton regnò nella sua nuova capitale, Akhetaton. Il nome arabo del sito è Amarna, da cui il nome del Periodo Amarniano. Sul piano religioso, questo periodo è stato caratterizzato da un unico insieme di riforme nella storia dell'antico Egitto, "il re eretico" proclamava il primato del dio sole Aton, chiuse i templi del dio tebano Amon, vietò il culto degli dei tradizionali e confiscò le proprietà della Chiesa allo Stato. Le lettere di Amarna, chiamate anche la corrispondenza di Amarna sono un archivio di corrispondenza, per lo più diplomatico, registrato su tavolette di argilla tra l'amministrazione egiziana e non solo i loro coetanei a Canaan, Amurru, Mitanni e Babilonia, ma anche con gli stati vassalli in Siria. Queste lettere sono state scoperte ad Amarna, città dell'Alto Egitto, il nome moderno della capitale del nuovo Regno d'Egitto, AKhetaton, fondata durante il regno del faraone Amenofi IV, noto anche come Akhenaton (ca. 1350 - 1330 a.C.).
In cammino verso Canaan: lezioni e conferenze di esegesi biblica
5b: Il faraone disse a Giuseppe: "Sarai il visir dell'Egitto". Sapienza e storia nel racconto di Giuseppe l’Egiziano. Conferenza di G. Ravasi al centro culturale San Fedele di Milano del 30 marzo 1985.
1 Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. 2 Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov'essi erano seduti. 3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.5 Or a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione che è sotto il cielo. 6 Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7 E tutti stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei? 8 Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia cirenaica e pellegrini romani, 11 tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue». 12 Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l'uno all'altro: «Che cosa significa questo?» 13 Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce».
La Piranha ripropone From Nubia To Cairo, la prima uscita internazionale dell'egiziano Ali Hassan Kuban, che l'etichetta tedesca aveva pubblicato nel 1989. La musica di Kuban era completamente distinta dalla musica con cui l'Egitto aveva fatto epoca nel novecento nel mondo arabo, la musica moderna egiziana di interpreti sublimi come Mohamed Abdelwahab e Oum Kalsoum. Kuban era portatore di una cultura musicale diversa: era arrivato al Cairo negli anni quaranta dalla Nubia, cioè l'Alto Egitto (guardando la cartina geografica l'Egitto meridionale), la regione che rappresenta il fondo nero-africano dell'Egitto. Il destino della maggioranza dei nubiani è stato l'inurbamento, in buona parte nella capitale: un esodo per centinaia di migliaia forzato, perché i loro villaggi furono sommersi per creare la faraonica diga di Assuan voluta nei primi anni sessanta da Nasser. Nato nel '29 e mancato nel 2001, Kuban modernizzò progressivamente la musica nubiana rendendola vivacissima, con enorme successo presso la nutrita comunità nubiana del Cairo: quando alla fine degli anni ottanta fu scoperto dalla world music, al Cairo per soddisfare le richieste disponeva di cinque orchestre a suo nome, che suonavano in contemporanea in altrettante situazioni, mentre Kuban si spostava dall'una all'altra nella notte della capitale.
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
La presentazione dell'Egitto, una delle comunità più numerose e radicate a Torino.
A oltre un anno dalla scomparsa del ricercatore friulano Giulio Regeni, sono ancora troppe le ombre su quanto accaduto, e la resistenza da parte dell'Egitto ha finora impedito di ricostruire una verità coerente e credibile. Proprio per questo la procura di Roma ha inoltrato una nuova rogatoria ai colleghi egiziani per ottenere i verbali di altri 5 agenti coinvolti nella attività di controllo di Regeni.Negli stessi giorni la madre di Ilaria Alpi, giornalista d'inchiesta uccisa in Somalia il 20 marzo 1994, raccontava ad alcuni giornali la sua delusione per il fallimento delle indagini sulla sua morte, rinunciando a nuove ricerche. Per Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia, «quel grido di dolore ci deve dire come non deve andare a finire nel caso Regeni, costi quel che costi, a prescindere dalle ripercussioni nei rapporti tra Italia ed Egitto».
Isaia 30, V.V. 1-151 Guai, dice il SIGNORE, ai figli ribelliche formano dei disegni, ma senza di me,che contraggono alleanze, ma senza il mio Spirito,per accumulare peccato su peccato;2 che vanno giù in Egitto senza aver consultato la mia bocca,per rifugiarsi sotto la protezione del faraone,e cercare riparo all'ombra dell'Egitto!3 La protezione del faraone vi tornerà a confusione,e il riparo all'ombra dell'Egitto, a vergogna.4 I prìncipi di Giuda sono già a Soane i suoi ambasciatori sono già arrivati a Canes;5 ma tutti saranno delusi di un popolo che a nulla giova loro,che non reca aiuto né giovamento alcuno,ma è la loro infamia e la loro vergogna.6 È pronto il carico delle bestie per la regione meridionale;attraverso un paese di pericoli e angoscia,da cui vengono la leonessa e il leone,la vipera e il drago volante;essi portano le loro ricchezze sul dorso degli asinellie i loro tesori sulla gobba dei cammelli,a un popolo che non gioverà loro nulla.7 Poiché il soccorso dell'Egitto è un soffio, una vanità;per questo io chiamo quel paese: Gran rumore per nulla.Is 28:14-22; Gr 5:23-29; Sl 52:7; 62:9-118 Ora vieni e traccia queste cose in loro presenza sopra una tavola,e scrivile in un libro,perché rimangano per i giorni futuri,per sempre.9 Poiché questo è un popolo ribelle,sono figli bugiardi,figli che non vogliono ascoltare la legge del SIGNORE,10 che dicono ai veggenti: «Non vedete!»E a quelli che hanno visioni: «Non ci annunciate visioni di cose vere!Diteci cose piacevoli,vedete cose immaginarie!11 Uscite fuori di strada,abbandonate il sentiero retto,allontanateci dagli occhi il Santo d'Israele!»12 Perciò così dice il Santo d'Israele:«Poiché voi disprezzate questa parolae confidate nell'oppressione e nelle vie oblique,e ne fate il vostro appoggio,13 questa iniquità sarà per voicome una breccia che minaccia rovina,che sporge in un alto muro,il cui crollo avviene a un tratto, in un istante,14 e che si spezza come si spezza un vaso del vasaioche uno frantuma senza pietà,e tra i rottami del quale non si trova frammentoche serva a prendere fuoco dal focolareo ad attingere acqua dalla cisterna.15 Poiché così aveva detto il Signore, DIO, il Santo d'Israele:«Nel tornare a me e nello stare sereni sarà la vostra salvezza;nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza».
..1-” 71 anni fa la morte è arrivata dal cielo “ ..Visita storica di Barack Obama a Hiroshima: ..2-Francia: sulla riforma del lavoro regna la confusione dentro la maggioranza. Hollande difende in pubblico la linea dura di Manuel Valls. Ma la resa dei conti è solo rinviata. ..3-Turchia: l'impatto della guerra al confine con la Siria. ( Emanuele Valenti ) ..4-Brasile. violenza di gruppo su un'adolescente...Il video postato su Youtube ha suscitato molta indignazione. Ma nel paese regna da anni la cultura dell'umiliazione delle donne. ( Emiliano Guanella Rtsi e Stampa) ..5-Un giardino dei giusti a Tunisi. Sarà il primo in un primo arabo. ( Gabriele Nissim Gariwo) ..6-Cina: i risparmiatori truffati in borsa aggirano la censura sui social network e fanno conoscere la loro storia a tutto il mondo. ( Gabriele Battaglia) ..7-Caso Regeni e il boicottaggio dell'Egitto. Le ragioni ..dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile ..( Alfredo Somoza )
Atti 2, V.V 1-181 Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. 2 Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov'essi erano seduti. 3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.5 Or a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione che è sotto il cielo. 6 Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7 E tutti stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei? 8 Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia cirenaica e pellegrini romani, 11 tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue». 12 Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l'uno all'altro: «Che cosa significa questo?» 13 Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce».Discorso di Pietro alla Pentecoste14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro così:«Uomini di Giudea, e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo, e ascoltate attentamente le mie parole. 15 Questi non sono ubriachi, come voi supponete, perché è soltanto la terza ora del giorno; 16 ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:17 "Avverrà negli ultimi giorni", dice Dio, "che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona;i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,i vostri giovani avranno delle visioni,e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.18 Anche sui miei servi e sulle mie serve,in quei giorni, spanderò il mio Spirito, e profetizzeranno.
1-Grecia. Bruxelles è già in campagna elettorale. Per Jean Claude Juncker il referendum diventa un si o un no all'Ue ( Margherita Dean) ..2-Stati Uniti : la corte suprema conferma di nuovo la validità dell'iniezione letale...3- Attentato al Cairo: assassinato il procuratore generale dell'Egitto. ..4-Il Portorico in default. Il governo della piccola isola caraibica annuncia che non è in grado di pagare i suoi ..debiti. ( Alfredo Somoza ) ..5-” l'Isis, il marketing dell'apocalisse “ la recensione di Esteri. ( Intervista all'autore Bruno Ballardini) ..6-Romanzo a fumetti: “ l'arabo del futuro “ graphic Novell di Riad Sattouf ( Maurizio Principato )..7-Rubrica sportiva: al via il torneo di Wimbledon...( Dario Falcini) ..