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I titoli Video messaggio di Papa Leone XIV alla Partita del Cuore: lo sport trasforma lo scontro in incontro, si fermi la rincorsa dell'odio Medioriente in fiamme. Centinaia le vittime in Siria per lo scontro tra drusi e beduini. A Gaza sale a quasi 58.500 il numero dei morti dall'inizio del conflitto con Israele. Ucraina, annuncio di Trump: missili Patriot a Kyiv già spediti dalla Germania Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Bruno Orti
Luca Cinciripini, ricercatore del Programma UE, Politiche e Istituzioni dello IAI, è intervenuto a Spazio transnazionale su Radio Radicale, condotto da Francesco De Leo.Cinciripini ha commentato il primo anniversario del governo guidato da Keir Starmer, definendolo un anno complesso: nonostante alcuni successi in politica estera, sul fronte interno i risultati sono stati piuttosto deludenti, segnati anche da tensioni e ribellioni interne al partito laburista.Cinciripini ha inoltre analizzato le posizioni del governo britannico sulla crisi in Medio Oriente, evidenziando il tentativo di prendere le distanze dalle azioni del governo Netanyahu e di criticare alcune scelte di Israele, pur mantenendo una posizione cauta. Sull'Ucraina, ha sottolineato l'adesione del Regno Unito al gruppo dei “volenterosi”, a sostegno di Kyiv. Infine, Cinciripini ha commentato anche il ruolo di Nigel Farage nel panorama politico britannico, evidenziando il suo tentativo di influenzare il dibattito all'interno del campo conservatore.
Majed al-Ansari, Consigliere del Primo Ministro del Qatar e Portavoce ufficiale del Ministero degli Affari Esteri, è intervenuto a un evento organizzato dallo IAI dal titolo "Europe and the Gulf: Roles in De-Escalating the Israel-Iran Conflict". In dialogo con Maria Luisa Fantappiè, ha approfondito le relazioni tra Iran e Qatar alla luce dell'attacco iraniano contro una base militare statunitense.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del Programma Mediterraneo, Medio Oriente e Africa dello IAI, è intervenuta a Spazio transnazionale, trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Fantappiè ha analizzato le conseguenze della “guerra dei dodici giorni” tra Israele e Iran, sottolineando come il conflitto abbia contribuito a un ulteriore irrigidimento del regime della Repubblica Islamica, alimentando un clima che ostacola la ripresa dei negoziati sul dossier nucleare. Fantappiè ha inoltre commentato la posizione dei Paesi del Golfo, in particolare Qatar e Arabia Saudita, evidenziando come le dinamiche del conflitto influenzino le loro relazioni con Teheran.
L'Ambasciatore Michele Valensise, Presidente dello IAI, è stato ospite di Spazio Transnazionale su Radio Radicale, condotto da Francesco De Leo. Valensise ha commentato le operazioni militari condotte da Israele e Stati Uniti in Iran, sottolineando come su di esse persista un alone di incertezza e mistero, tanto sulle origini quanto sugli effetti reali. Non è ancora chiaro, infatti, quale sia stato l'impatto effettivo degli attacchi sui siti nucleari iraniani, né come questa “guerra dei 12 giorni” si inserisca nel contesto del negoziato attualmente in corso con Teheran. Valensise ha inoltre offerto una riflessione sulla politica estera dell'amministrazione Trump.
Tregua violata tra Iran e Israele, l'ira di Trump e la premier Giorgia Meloni che alla Camera cita “Si vis pacem, para bellum”. È caos in Medioriente, ne parliamo con Manlio Graziano, docente alla Paris School of International Affairs di SciencesPo e all'Università della Sorbona.La guerra stravolge anche i cieli: voli cancellati, rotte deviate e traffico aereo commerciale in stallo. Affrontiamo il tema con Leonard Berberi del Corriere della Sera.Intanto in Italia gli arbitri diventano pubblici ufficiali: chi li aggredisce rischia il carcere. Il commento con Luca Marelli, avvocato ed ex arbitro.
Prima parte dedicata alla guerra in Medioriente e alle sue ripercussioni sull'economia mondiale: da quando, infatti, Israele ha attaccato l'Iran, il mercato petrolifero teme un'escalation della crisi e in Europa il prezzo del gas è ai massimi da aprile. Ne parliamo con Alessandro Giraudo, economista che insegna presso l'INSEEC Business School a Parigi.Ramin Bahrami, pianista di Teheran naturalizzato italiano, ci riporta invece le voci della diaspora iraniana.Nella seconda ora ci occupiamo del caso del turista maldestro che ha sfondato un quadro del Settecento alle Gallerie degli Uffizi, dopo essere inciampato per scattare una foto.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del Programma Mediterraneo, Medioriente e Africa dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuta a Spazio Transnazionale, la trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Fantappiè ha commentato gli ultimi sviluppi in Medio Oriente, soffermandosi in particolare sulla risposta iraniana all'attacco statunitense contro le centrali nucleari del Paese. Una risposta di natura simbolica, rappresentata da un attacco – preannunciato e senza vittime – contro una base americana in Qatar. Fantappiè ha inoltre analizzato i contorni dell'accordo temporaneo di cessate il fuoco tra Israele e Iran.
Alessandro Marrone, responsabile del programma Difesa, Sicurezza e Spazio dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuto a Spazio Transnazionale, la trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Marrone ha analizzato gli ultimi sviluppi in Medio Oriente dal punto di vista militare, soffermandosi in particolare sulla risposta iraniana all'attacco statunitense. Ha inoltre affrontato i temi legati alla NATO, con un focus sul vertice dell'Aia, e ha commentato l'aumento delle spese militari in Europa, inclusa la crescita della spesa per la Difesa in Italia.
In queste ore si parla molto di geo economics, ossia del legame tra la geopolitica e l'economia. E dopo le sanzioni e i dazi adesso stiamo entrando in una nuova fase: quella dell'economia di guerra in cui i mercati sono fermi, in attesa di capire cosa succederà in Medioriente. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del Programma Mediterraneo, Medioriente e Africa dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuta a Spazio Transnazionale, la trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Fantappiè ha definito l'attacco statunitense contro l'Iran una forma di diplomazia coercitiva, volta a spingere Teheran verso una resa totale. Ha poi analizzato le possibili opzioni di risposta iraniana, in un contesto regionale segnato da crescente instabilità.
Ettore Greco, vicepresidente vicario dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuto a Spazio Transnazionale, la trasmissione di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo. Greco ha analizzato l'attacco statunitense contro gli impianti nucleari iraniani e la conseguente minaccia di Teheran di ritirarsi dal Trattato di non proliferazione nucleare (TNP).
Puntata del 21 Giugno 2025Il conflitto Mediorientale, l'autoritarismo di Israele, Meloni e gli USA, l'opposizione divisa, processi e femminicidi, il potere precostituito
L'Ambasciatore Michele Valensise, Presidente dello IAI, è intervenuto a Spazio Transnazionale, il programma di Radio Radicale condotto da Francesco De Leo. Valensise ha commentato l'escalation del conflitto tra Israele e Iran, analizzando il ruolo degli Stati Uniti e la posizione del Presidente Trump, sottolineando anche le forti incertezze che gravano sul piano regionale, soprattutto in caso di un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti.
Ludovica Castelli, ricercatrice del programma Multilateralismo e governance globale dello IAI ed esperta di non proliferazione e disarmo, è intervenuta a Spazio Transnazionale su Radio Radicale, condotto da Francesco De Leo. Castelli ha commentato i recenti sviluppi del programma nucleare iraniano, soffermandosi in particolare sugli attacchi ai siti di arricchimento e sulle implicazioni per la sicurezza internazionale.
E dopo il la cronaca di Italo Carmignani sul raid notturno sopra Israele, oggi il commento di Mario Ajello e sulla guerra senza soluzione in Medioriente, quindi ci spostiamo in America con Angelo Paura e un nuovo ripensamento di Trump, per la cronaca torniamo in Italia con le inviate Camilla Mozzetti e Federica Pozzi e il caso di Villa Pamphili con altre decisivi dettagli sulle mosse a Roma dell'americano arrestato
Ettore Greco, vicepresidente vicario dello IAI, è intervenuto a Spazio Transnazionale su Radio Radicale, condotto da Francesco De Leo. Greco ha analizzato gli ultimi sviluppi del conflitto tra Iran e Israele in Medio Oriente, soffermandosi sugli obiettivi dell'azione militare israeliana e sul ruolo dell'AIEA.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del programma Mediterraneo, Medio Oriente e Africa dello IAI, è intervenuta a Spazio Transnazionale, programma di Radio Radicale condotto da Francesco De Leo. Fantappiè ha analizzato gli sviluppi del conflitto tra Israele e Iran, approfondendo la strategia militare israeliana e i suoi obiettivi, il ruolo svolto dall'Amministrazione Trump e quello dei Paesi del Golfo. Fantappiè ha inoltre dialogato con il viceministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli.
Sui giornali ancora molto spazio per gli aggiornamenti e le analisi su quanto accade in Medioriente: la guerra tra Israele e Iran e le ipotesi di intervento e mediazione da parte dei leader internazionali. Sette di loro sono impegnati in Canada per l'incontro del G7, con diverse tematiche da discutere: dai conflitti, alle tensioni commerciali. Un racconto di violenza arriva anche dagli Stati Uniti dove una deputata democratica è stata uccisa in casa insieme al marito per motivi politici. Infine, spazio per due diversi temi legati all'estate: il caldo nei luoghi di lavoro e l'overtourism.
Ampio spazio sui quotidiani a quanto accade in Medioriente, con la guerra tra Israele e Iran: dalle ragioni che hanno scatenato gli attacchi, alle conseguenze fino alle reazioni internazionali. Ma resta ancora aperto il fronte a Gaza, dove la popolazione continua ad essere uccisa da attacchi e assenza di aiuti umanitari. Infine, torneremo a parlare di migranti: dal Mediterraneo, agli Stati Uniti, fino a Varese.
La settimana politica svizzera è iniziata con un comunicato stampa a sorpresa. Martedì il dipartimento federale degli affari esteri ha fatto sapere che il suo responsabile, Ignazio Cassis, stava per partire alla volta di Israele e dei Territori palestinesi occupati, per una visita ufficiale. Una viaggio a quanto pare previsto da tempo, ma annunciato all'ultimo momento, proprio poco prima della partenza del capo della nostra diplomazia. Nel giro di 24 ore, il viaggio si è concluso oggi nel pomeriggio, Cassis ha incontrato i ministri degli affari esteri di Israele e dell'Autorità palestinese per discutere della guerra e della crisi umanitaria a Gaza ma anche, più in generale, delle tante tensioni che attraversano l'intero Medioriente. Un viaggio che avviene in un momento in cui, sul fronte politico interno, il Consigliere federale ticinese deve far fronte a una raffica di critiche per la sua posizione sulla guerra a Gaza, considerata da più parti troppo debole nella condanna a Israele e in difesa del diritto umanitario internazionale. Per calmare queste tensioni, a poco sembrano servire le prese di posizione del governo, che, ad esempio lo scorso 28 maggio, è tornato a chiedere l'”accesso umanitario illimitato e un'immediata fine delle ostilità”. La Svizzera e la guerra a Gaza, tanti interrogativi e parecchie critiche, che ruotano anche attorno al concetto di neutralità e che affronteremo con:Simone Gianini, consigliere nazionale PLR/TICarlo Sommaruga, consigliere agli Stati PS/GE
Lo scompiglio che Trump ha generato nei rapporti internazionali finora ha prodotto risultati risibili. Ne parliamo con Amedeo Maddaluno, acuto osservatore delle mosse sugli scacchieri mondiali.
La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas e che ha poi coinvolto Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 590. Dopo l'annuncio, l'esercito israeliano ha fatto scattare l'operazione “Carri di Gedeone”, l'offensiva via terra per conquistare vaste aree della Striscia.
Secondo una ricerca condotta su 15mila francesi, gli uomini emettono fino al 26% in più delle donne, principalmente per un maggior consumo di carne rossa e per l'uso maggiore dell'automobile. Dopo 15 anni di isolamento internazionale, il nuovo presidente siriano Al-Sharaa – classificato come terrorista fino a dicembre 2024 – ha riallacciato i rapporti con gli Stati Uniti e il suo presidente Donald Trump. È stato provato che anche gli scimpanzé sono in grado di provare empatia: sanno infatti curare altri scimpanzé con piante mediche delle foreste, perfino se non sono loro parenti. Gianumberto Accinelli, entomologo, ci racconta dell'incredibile mimesi del calamaro delle Hawaii che si trasveste da cielo stellato quando viene osservato dai predatori. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del Programma Mediterraneo, Medioriente e Africa dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuta a Spazio Transnazionale, la trasmissione condotta da Francesco De Leo su Radio Radicale.Fantappiè ha commentato la visita di Donald Trump nei Paesi del Golfo, sottolineando come essa rappresenti una scommessa per costruire una relazione tra Arabia Saudita e Stati Uniti analoga a quella che Washington intrattiene con Israele. Un cambiamento strategico da parte dell'Arabia Saudita, che punta a diventare — insieme a Israele — uno degli alleati fondamentali degli Stati Uniti nella regione.
Alessandro Marrone, responsabile del Programma Difesa, Sicurezza e Spazio dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuto a Spazio Transnazionale, la trasmissione condotta da Francesco De Leo su Radio Radicale.Nel corso dell'intervista, Marrone ha analizzato l'escalation militare tra India e Pakistan e il piano israeliano per l'occupazione o lo sfollamento forzato della popolazione nella Striscia di Gaza. Ha inoltre commentato l'evoluzione del contesto geopolitico in Medio Oriente, con particolare attenzione al ruolo degli Houthi e alle implicazioni più ampie per la sicurezza regionale e internazionale. Un focus importante è stato dedicato anche all'evoluzione della difesa italiana, che si sta adattando a una nuova fase storica caratterizzata da minacce complesse e scenari in rapida trasformazione. Marrone ha citato in particolare l'AeroSpace Power Conference, evento dedicato alla riflessione strategica sulle capacità future necessarie per affrontare le sfide internazionali, di cui lo IAI è partner scientifico.
Oltre 20 attacchi israeliani hanno preso di mira siti militari in tutta la Siria questa notte, "gli attacchi più violenti dall'inizio dell'anno", ha affermato l'Osservatorio siriano per i diritti umani.
Si è aperto ieri il giubileo dei lavoratori, il cardinale Fernandez alle sesta Messa dei Novendiali: : Francesco un lavoratore che ha vissuto con passione la sua missione Ucraina, firmato l'accordo sulle “terre rare” tra Washington e Kyiv. il vicepresidente americano chiede sforzi per una “soluzione duratura” al conflitto entro 100 giorni Medioriente incandescente. Nuovi attacchi di Israele su Gaza e Siria. Decine le vittime nella Striscia
Leo Goretti, Responsabile del programma "Politica estera dell'Italia" dello IAI, dialoga con Maria Luisa Fatappiè, Responsabile del programma "Mediterraneo, Medioriente e Africa", per analizzare le direttrici della politica estera italiana nel Mediterraneo e in Medioriente, approfondendo traiettorie, sfide e opportunità attualmente presenti nell'area.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del Programma Mediterraneo, Medioriente e Africa dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), è intervenuta a Spazio Internazionale, la rubrica di Radio Radicale condotta da Francesco De Leo.In collegamento in diretta da Erbil, in occasione del Forum di Sulemani, Fantappiè ha commentato i recenti colloqui tra Stati Uniti e Iran sul dossier nucleare, soffermandosi sull'importanza dell'iniziativa diplomatica italiana che ha ospitato le trattative. Fantappiè ha infine analizzato anche l'attuale situazione politica in Iraq.
Maria Luisa Fantappiè, responsabile del programma Mediterraneo, Medioriente e Africa dello IAI, è stata ospite di Francesco De Leo a "Spazio Transnazionale" su Radio Radicale, dove ha parlato della nuova amministrazione Trump e delle sue possibili scelte diplomatiche in Medio Oriente. Fantappiè ha analizzato la questione dell'accordo sul nucleare iraniano e il complesso rapporto tra Usa e la Siria. Fantappiè ha inoltre fatto riferimento a un recente evento organizzato dallo IAI che ha visto la partecipazione di rappresentanti palestinesi e israeliani, creando uno spazio di dialogo costruttivo in un momento di particolare tensione nella regione.
Il New York Times ha pubblicato un video che mostra le ambulanze ed i camion dei pompieri palestinesi contrassegnati e con le luci di emergenza accese quando sono finiti sotto il fuoco israeliano a Gaza il mese scorso.
I titoli: La sfida di Trump al commercio globale: dazi reciproci almeno al 10%; per l'Europa al 20. Von der Leyen: conseguenze terribili per milioni di consumatori. Tregua lontana in Medioriente: respinta da Hamas l'ultima proposta per un cessate il fuoco. Israele prosegue l'operazione di terra a Gaza. Gesù Risorto scende negli inferi di oggi, i luoghi di guerra, il dolore degli innocenti. La catechesi del Papa nell'udienza generale che si sarebbe dovuta svolgere ieri e annullata per la convalescenza a Santa Marta. Conduce: Paola Simonetti In regia: Alberto Giovannetti
E oggi il commento politico è affidato ad Andrea Bulleri ed è sulla crisi all'interno del Pd di Elly Schlein, quindi ci sposteremo prima in America con Angelo Paura e i dazi che danneggiano Tesla, e poi in Medioriente con l'analisi di Lorenzo Vita sul dialogo tra Hamas e l'America, mentre per la cronaca dall'inviata Claudia Guasco arrivano i nuovi dettagli della riapertura dell'omicidio di Garlasco, per la pagina di spettacolo il commento di Gloria Satta è sul ritorno di Roberto Benigni in tivvù
Patto Usa-Russia a Riad. Trump: Zelensky mi ha deluso.
E oggi torniamo ancora sul festival di Sanremo con il commento della domenica di Mario Ajello, quindi in Medioriente con Lorenzo Vita dove si registra un altro sabato di liberazione che non accontenta Israele, per la cronaca andiamo a Milano dove un killer ha ucciso un ucraino in una panetteria. Per lo sport parliamo di tennis e di Sinner con la squalifica concordata.
Oggi il commento politico di Mario Ajello riguarda il ruolo dell'Europa proprio nelle trattative per la tregua in Ucraina; con Donatella Mulvoni invece andiamo in America tra gli ospiti illustri del superbowl, quindi a Gaza con l'analisi di Lorenzo Vita sulle mosse di Netanyahu, dal Medioriente all'Italia con il commento di Gloria Satta e la messa al bando delle scene di violenza contro gli animali nei film e come ogni lunedì c'è la domenica di Sorrentino l'imperdibile commento sulla domenica della serie A.
Oggi il commento politico di Mario Ajello riguarda l'indagine contro il governo di Giorgia Meloni, quindi andremo in America con l'analisi di Anna Guaita con l'operazione immigrati e i primi arresti a New York, dagli Stati Uniti al Medioriente con il commento di Lorenzo Vita sull'idea di non far tornare i palestinesi a Gaza, per la cronaca andiamo prima a Roma con l'inviata Valeria di Corrado e il caso Alemanno quindi a Perugia con Egle Priolo e la scomparsa nel nulla di uno studente, per lo spettacolo il commento di Gloria Satta è sull'ultima trovata di Quentin Tarantino
Centinaia di persone in festa hanno accolto gli autobus che trasportavano i prigionieri palestinesi scarcerati da Israele – la maggior parte donne minori – lungo la strada tra Betunia e Ramallah, in Cisgiordania. Con Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina, da Ramallah. La scorsa settimana nel nord est della Colombia è scoppiato uno scontro tra gruppi paramilitari che ha già provocato oltre cento morti e migliaia di sfollati. Con Simone Bruno, giornalista che vive a Bogotà.Oggi parliamo anche di:Corpo e mente • “Quanto fa bene perdersi nel cielo stellato” di David Dorenbaumhttps://www.internazionale.it/magazine/2025/01/16/il-vaccino-contro-il-cancro-e-piu-vicinoMusica • Bad Bunny, Debí tirar más fotosCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
L'entrata in vigore del cessate il fuoco ha alimentato le speranze di una pace duratura nella Striscia, devastata da più di quindici mesi di guerra, anche se Netanyahu ha avvertito che Israele “si riserva il diritto di riprendere l'offensiva se necessario”. Con Meron Rapoport, giornalista di +972 Magazine, da Tel Aviv.Il presidente Donald Trump ha sospeso dopo alcune ore l'applicazione di una legge aveva provocato il blocco di TikTok negli Stati Uniti. Con Viola Stefanello, giornalista del Post.Oggi parliamo anche di:Serbia • “Gli Studenti serbi per un paese diverso" di Katarina Beltichttps://www.internazionale.it/magazine/2025/01/16/il-vaccino-contro-il-cancro-e-piu-vicinoSerie tv • Abbott elementary su Disney+Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Oggi l'ampia pagina dedicata all'America vede il commento di Mario Ajello, l'analisi di Anna Guaita e il reportage di Francesco Bechis sulla giornata di Giorgia Meloni, quindi andremo in Medioriente con Lorenzo Vita e il nuovo schieramento di Hamas, torniamo in Italia con Andrea Bulleri e la giornata dedicata a Willy, il ragazzo ucciso a botte per avere difeso un amico, per la pagina dello spettacolo Mattia Marzi ci spiega come cambierà il Festival di San Remo
E mentre il sipario sul 2024 si abbassa, è il momento di rivivere le notizie che hanno scandito quest'anno intenso. E' stato un anno ricco di avvenimenti, trasformazioni e sfide che hanno segnato la nostra società, lasciando un'impronta profonda nel panorama nazionale e internazionale. Per ripercorrere i momenti più significativi, giornalisti del Messaggero che ogni giorno hanno dato voce alle notizie di prima pagina, ci guideranno attraverso il loro personale punto di vista, selezionando le notizie che, secondo loro, hanno segnato il corso dell'anno. Dalla politica all'economia, dai grandi eventi culturali alle emergenze globali, ogni intervento offrirà uno spaccato unico per comprendere meglio l'anno che ci stiamo lasciando alle spalle. Ho il piacere dunque di annunciare il vicedirettore Alvaro Moretti sul Giubileo, Lorenzo Vita sul Medioriente, Angelo Paura dall'America, Andrea Bulleri sulla politica italiana, Lorena Loiacono dal mondo della scuola, Valeria Di Corrado sulla notizia dell'anno di giudiziaria, Gloria Satta dal mondo dello spettacolo e Andrea Sorrentino dal mondo dello sport
E oggi il commento di Mario Ajello riguarda la Rai e lo stallo per le nomine che annuncia una situazione paradossale, con Andrea Bassi invece analizzeremo il piano di pensionamento a 64 anni, mentre con l'analisi di Lorenzo Vita andremo in Medioriente dove i russi smobilitano dalla Siria per puntare alla Libia, quindi la cronaca con l'inviata Claudia Guasco e il suo reportage sul salvataggio della speleologa Ottavia Piana, quindi l'inserto Moltofuturo che oggi troverete con il Messaggero e di cui Alessandra Camilletti ci offre qualche anticipazione.
Ansa - di Laurence Figà-Talamanca.Netanyahu rivendica: 'Stiamo smantellando l'asse del male'.
Ansa - di Laurence Figà-Talamanca.Distrutti jet, flotta e armi. Erdogan a Meloni: 'Un'aggressione'.
Rapporto Censis 2024. La maggior parte degli italiani si sente minacciato dai migranti; aumenta la sfiducia nella democrazia. Sentiamo il curatore del rapporto Massimiliano Valeri, Consigliere delegato del Censis.Siria, i ribelli jihadisti a 200km da Damasco. L’analisi di Lorenzo Trombetta, senior analist per ANSA e LIMES sul Medioriente.Spazio, il satellite Sentinel entra in orbita grazie al razzo italiano Vega C. Emilio Cozzi, giornalista ed autore di “Geopolitica dello Spazio. Storia, economia e futuro di un nuovo continente” (Il Saggiatore).
Nonostante il cessate il fuoco, Israele conduce operazione nel Libano meridionale. Gaza: sono 330 gli operatori umanitari uccisi in 422 giorni e ucciso anche un altro giornalista. Stati Uniti: Trump nomina il suocero della figlia, consigliere per il Medioriente. Si ferma la tradizione natalizia di picchiare le donne su un'isola tedesca? Georgia: Migliaia di persone in piazza.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano con Laura Silvia Battaglia, giornalista esperta di Medioriente, di come alcune città nel mondo sono cambiate negli ultimi anni a causa dei conflitti - e di cosa servirebbe per farle rinascere. . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it
Disattese le speranze di una imminente tregua in Libano con Alessandro Marrone, IAI e Stefano Sozza, capomissione di EMERGENCY a Gaza. (Nella foto Il ministro degli esteri Abdallah Bou Habib)Report mobilità in città di Agens: l’auto la fa sempre da padrona. I dettagli con Carlo Carminucci, economista dei trasporti, responsabile della ricerca di Agens/Isfort.
Il commento di politica è di @FrancescoBechis e riguarda le elezioni in Veneto e il terzo mandato di De Luca, quindi ci spostiamo in Medioriente con l'analisi di @LorenzoVita e il ferimento di 4 soldati italiani, andiamo in America con il commento di @AnnaGuaita che ci spiega il silenzio di Donald Trump sull'Ucraina in fiamme, per lo spettacolo torna Momenti di Gloria con @GloriaSatta che ci parla di Leo Gassmann, nipote e figlio d'arte e del suo prossimo film,