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La tensione politica attorno alla fusione tra Ava e Soraris esplosa nelle ultime settimane, potrebbe essere ad una svolta. Da un lato il Consiglio di Bacino Rifiuti, che rivendica la necessità di un gestore unico forte e pienamente pubblico; dall'altro i Comuni di Schio e Torrebelvicino, che hanno contestato l'operazione fino a ipotizzare il recesso da Ava. Nel mezzo, le minoranze scledensi, che rivendicano di aver costretto l'amministrazione ad un brusco cambio di rotta.
Tre cittadini moldavi sono stati denunciati a Schio dopo essere stati sorpresi dai Carabinieri con oltre mille euro in generi alimentari dopo un sospetto viavai tra i negozi di viale dell'Industria. I militari hanno notato strani movimenti da parte di tre persone che entravano e uscivano ripetutamente da diversi esercizi commerciali della zona e li hanno fermati.
Schio premia il mondo dell'associazione, dello sport e dell'educazione ai giovani. Ai Salesiani il premio Schio 2025, con la statuina del Tessitore, simbolo della città, consegnata dal sindaco a quella che ha definito “un'agenzia educativa, un riferimento importantissimo per i giovani”. La cerimonia al teatro Civico ha visto gli assessori della giunta premiare chi secondo l'amministrazione comunale si è distinto nel corso dell'anno che sta per concludersi.
Il Consiglio comunale di Schio dedicato all'approvazione del bilancio di previsione si è trasformato in un terreno di scontro politico che ha lasciato l'aula dimezzata. L'intera opposizione ha scelto infatti di abbandonare i lavori, rinunciando ad ulteriori confronti su uno degli atti più rilevanti per il futuro della città. Al centro della frattura, ancora una volta, il nodo del recesso da Alto Vicentino Ambiente (Ava), società destinata a fondersi con Soraris per dar vita a un gestore unico pubblico dei rifiuti.
L'ennesimo episodio di violenza davanti alla stazione di Vicenza, con un trentenne ferito a coltellate, ha riportato al centro del dibattito cittadino il tema della sicurezza e del degrado urbano. La notizia, che risale a pochi giorni fa, ha nuovamente scosso l'opinione pubblica e ha spinto Forza Nuova a reagire immediatamente con una passeggiata nel cuore della città.
Palasport di Schio che si appresta alle 20 ad accogliere circa 2500 tifosi per sostenere il Beretta Famila Schio, all'ottava partita internazionale della stagione, e già decisiva contro le campionesse continentali in carica dell'Usk Praga. Le due squadre si trovano a pari punti in classifica. La gara sarà trasmessa in diretta tv su Raisport.
Non solo sostegno alle strutture, ma un aiuto diretto alle famiglie. È la scelta compiuta dal Comune di Schio nell'utilizzo dei fondi statali destinati ai servizi per la prima infanzia: una parte delle risorse viene infatti trasformata in contributi economici per i nuclei con bambini tra 0 e 3 anni, attraverso un avviso pubblico appena aperto, con scadenza fissata al 16 gennaio 2026.
Nei giorni scorsi il centro di Schio è stato teatro di un'intensa operazione di controllo straordinario condotta dai Carabinieri della Compagnia locale, impegnati in un servizio mirato a prevenire e reprimere varie forme di illegalità.
Si è spento giovedì sera, all'età di 81 anni, l'architetto Vittorino Parise, figura che a Schio non ha lasciato soltanto progetti e cantieri, ma un modo di intendere la vita e la città. Iscritto all'albo dal 1980, Parise ha saputo coniugare la concretezza del mestiere con la capacità di immaginare soluzioni visionarie, sempre animate dalla fiducia nel cambiamento e nella forza dell'ingegno umano.
Non cambiano rotta, le amministrazioni di Schio e Torrebelvicino, sulla scelta di bocciare la fusione fra Alto Vicentino Ambiente e Soraris e sulla molto probabile scelta di uscire (ma saranno costretti a rientrare) dalla società che gestisce il ciclo dei rifiuti urbani.
Piccata la reazione del sindaco Boscoscuro al ricorso al Tar del Veneto presentato dalla società pubblica di gestione dei rifiuti urbani dopo la mancata approvazione dei patti parasociali di Viambiente, la nuova società che sta nascendo dalla fusione di Ava con Soraris, sulla quale avevano votato contro solo i Comuni soci di Schio e Torrebelvicino.
Volano le carte bollate fra Ava e i due Comuni che hanno deliberato contro la fusione con Soraris della società in house per la gestione dei rifiuti. Nel mirino del ricorso al Tribunale Amministrativo c'è la decisione di non sottoscrivere i patti parasociali con gli altri Comuni per governare assieme la società, cosa che estrometterebbe da gennaio i due comuni dall'affidamento diretto ad Ava della raccolta e trattamento.
Dopo la settimana segnata dal violento scontro tra manifestanti e forze di polizia, costrette a un intervento deciso per contenere una situazione che rischiava di degenerare, Schio si prepara a rivedere il proprio modo di presidiare gli spazi pubblici.
A distanza di alcuni giorni dagli scontri avvenuti in centro a Schio, in occasione della manifestazione organizzata da militanti di Forza Nuova provenienti da fuori territorio e della contromanifestazione promossa da Arcadia e Anpi, il dibattito politico non si placa e sia Marigo che Cioni hanno preso posizione contro le parole del neo consigliere regionale Carlo Cunegato.
La serata del 27 novembre ha lasciato dietro di sé un clima pesante di tensione e polemiche. Gli scontri tra manifestanti e Polizia, nati in un contesto che avrebbe dovuto essere di presidio e testimonianza, hanno acceso un dibattito politico che attraversa maggioranza, opposizione e voci dalla piazza, con posizioni nette e divergenti.
Ad essere coinvolti, a Schio, un 28enne del luogo e un 47enne di Valdagno. Ad Arsiero, invece, è toccato ad una 50enne del posto. Per tutti e tre i conducenti è scattato il ritiro della patente di guida.
Una notte segnata da tensioni e scontri ha scosso il centro di Schio, dove due manifestazioni contrapposte sono degenerate in uno scontro di polizia e momenti di forte agitazione. A fare chiarezza sull'accaduto è intervenuto il questore di Vicenza, Francesco Zerilli, che ha ricostruito l'operatività delle forze dell'ordine e ribadito la linea dell'autorità di pubblica sicurezza.
Il 74-57 inflitto mercoledì al Carolo rispedisce le francesi nelle Ardenne costringendole ad accontentarsi del terzo posto nel girone. Serata formidabile quella delle orange di Schio, edificata su un avvio sprint con 14 punti a zero e sulla forma della lunga Shepard che mette a segno 22 punti e conquista 15 rimbalzi. Ora la seconda fase, si apre i Spagna a Girona.
Vigilia tesa quella che precede il giovedì "caldo" previsto per domani, quando Schio si troverà al centro di una doppia iniziativa che rischia di polarizzare il dibattito pubblico. Da una parte Forza Nuova, che ha annunciato una “passeggiata sulla sicurezza” per denunciare degrado e insicurezza urbana; dall'altra il centro sociale Arcadia, pronto a scendere in piazza contro quella che considera una provocazione di stampo neofascista.
Nel 6° e ultimo turno della prima fase si affrontano le due candidate alla seconda piazza finale. Le scledensi difendono un margine minimo, di appena 2 punti, maturato nella trasferte delle Ardenne di un mese e mezzo fa, con punteggio favorevole di 81-79. Si gioca alle 20 al PalaRomare di Schio, diretta streaming su Youtube.
I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per oltre 136.000 euro. Sottoposte a sequestro per equivalente conti correnti, immobili e terreni e beni di lusso.
La sicurezza torna al centro del dibattito pubblico e lo fa col rischio di una vera e propria escalation. Giovedì 27 novembre il cuore di Schio sarà attraversato da due manifestazioni contrapposte: da un lato la “Passeggiata per la Sicurezza” annunciata da Forza Nuova, dall'altro la contro-mobilitazione del Centro Sociale Arcadia. Sullo sfondo, la voce del Comune che invita a non trasformare Schio in un palcoscenico di scontro ideologico.
Doppia appuntamento al Teatro Civico con uno spettacolo che torna in scena dopo 24 ann per la regia di Gabriele Vacis. "Otello, di precise parole si vive" è il titolo dello spettacolo che rende contemporaneo il celebre dramma di Shakespeare
Aveva solo vent'anni Mamadou, e la sua vita è cessata nella notte di domenica, tra le strutture allestite per la sagra patronale in zona Santa Croce. Un tragico episodio che ha lasciato sgomenta l'intera città di Schio, dove Mamadou viveva da circa quattro anni insieme ai genitori e ai fratelli più piccoli. Era arrivato dal Senegal con la speranza di costruire un futuro, e proprio lo scorso giugno aveva conseguito il diploma professionale presso l'istituto cittadino Salesiani "Don Bosco".
Fine settimana vivace quello in corso nel vicentino, teatro di due appuntamenti elettorali di rilievo, con la presenza dei leader nazionali Elly Schlein e Matteo Salvini a sostegno dei rispettivi candidati alla presidenza della Regione Veneto: Giovanni Manildo per il centrosinistra e Alberto Stefani per il centrodestra. Con due approcci e due visioni inevitabilmente contrapposte.
Si è celebrata ieri, 14 novembre, la Giornata Mondiale del Diabete, un'occasione per riflettere, sensibilizzare e dare voce a chi ogni giorno convive con una patologia che, seppur invisibile, segna profondamente la vita di milioni di persone. E proprio in questa settimana, durante l'udienza generale del mercoledì di Papa Leone, due piccoli rappresentanti di Schio hanno portato con delicatezza e coraggio la loro testimonianza.
Il noto pasticciere, fondatore e titolare del negozio "Dolci Pensieri" di Schio, si è spento all'età di 70 anni. Il funerale avrà luogo mercoledì 19 novembre alle 10 presso la chiesa parrocchiale del quartiere di Santissima Trinità.
Un 25enne di Santorso è finito agli arresti domiciliari Schio per detenzione di arma da fuoco e possesso di stupefacenti ai fini di spaccio e suo padre è stato denunciato per detenzione abusiva di armi.
A Schio debutta il regalo sospeso, la nuova iniziativa per dare una mano alle famiglie in difficoltà nel periodo delle feste.
In un territorio dove un'impresa su due fatica a trovare i profili di cui ha bisogno e dove, secondo le stime Cgia Mestre/Istat, entro il 2030 la provincia di Vicenza perderà oltre 20mila lavoratori in età attiva, nasce a Schio un progetto ambizioso che punta a invertire la rotta.
In una cornice solenne e partecipata, Schio ha ospitato le celebrazioni provinciali del 4 Novembre, prima tappa di un percorso itinerante voluto dal Prefetto di Vicenza Filippo Romano attraverso i sacrari militari del territorio. L'evento ha coinciso con il centenario dell'inaugurazione del Sacrario Militare della SS. Trinità, luogo simbolico di memoria e raccoglimento.
Come sempre, saranno cinque i riconoscimenti, del valore di mille euro ciascuno. A questi, si aggiunge una borsa di studio dedicata a Vivian Borsato, fondatore di Masieraday. Tutti e sei i riconoscimenti sono destinati agli studenti delle scuole superiori di Schio.
Al termine di una operazione durata giorni gli agenti della Polizia Locale di Schio hanno scoperto in centro un alloggio di edilizia residenziale pubblica che era stato trasformato in un rifugio abusivo per persone irregolari. L'appartamento, che era stato regolarmente assegnato ad una cittadina italiana, era occupato da tre uomini di origine straniera e senza documenti.
Partita da un gruppo di docenti di Schio, l'iniziativa si è allargata a Thiene, Valdagno e Recoaro. "Siamo chiamati a formare cittadini liberi e consapevoli: come possiamo spiegare e diffondere i valori democratici di giustizia, libertà, equità di cui è intrisa la nostra Costituzione senza porci in maniera chiara contro una logica di guerra e sopraffazione?"
Un 48enne di Schio è caduto dalla bicicletta sbattendo la faccia mentre percorreva un sentiero di montagna. Soccorso, è stato portato in ospedale
Dopo il successo della prima edizione, torna a Schio Job Point, la rassegna pensata per i giovani under 35 che vogliono orientarsi nel mondo del lavoro con maggiore consapevolezza. Non semplici incontri informativi, ma vere e proprie occasioni per fare chiarezza: dalla lettura della busta paga alla pensione, passando per l'imprenditorialità giovanile e il confronto diretto con chi ha già intrapreso la strada del business.
La fusione votata dai Comuni soci di Ava, dopo quella dei soci Soraris. La nuova società sarà partecipata da 50 comuni per un totale di 310 mila abitanti e un fatturato di oltre 50 milioni di euro. Voto contrario dei Comuni di Schio e Torrebelvicino, ma intanto hanno già chiesto di entrare il Comune di Vicenza e Agno Chiampo Ambiente.
Nel mondo della moda, l'autenticità è la nuova eleganza. E Thomas Ceccon, nuotatore vicentino classe 2001, incarna perfettamente questa filosofia. Scelto come volto della campagna Emporio Armani autunno/inverno 2025 e 2026, Ceccon porta in passerella non solo il fisico scolpito da anni di allenamenti, ma anche uno stile sobrio e magnetico che lo ha reso un vero sex symbol senza mai perdere la sua natura riservata e alla mano.
E' un incontro concreto quello che si è svolto nella sede del Comando della Polizia Locale, tra il nuovo comandante Simone Pellegrinelli, la vicesindaca di Schio Barbara Corzato e i rappresentanti delle associazioni di categoria di Schio. L'incontro è stato promosso per avviare un dialogo stabile tra amministrazione, Polizia Locale e mondo del commercio, con l'obiettivo di costruire una visione condivisa su temi che toccano la vita del centro storico.
Nella massima competizione internazionale per club il quintetto orange vince con autorità il confronto con le ungheresi. Punteggio finale di 82-65 con divario edificato nel primo quarto. Il successo interno muove la classifica di Sottana e socie, tutte in gioco e a segno ieri sera, sfruttando la lunga panchina rispetto alle avversarie, giunte a Schio con numeri contati.
Il dibattito sempre aperto sul potenziamento del termovalorizzatore di Schio, ha generato un inedito allineamento tra la maggioranza civica guidata dalla sindaca Cristina Marigo e l'opposizione di sinistra rappresentata da Coalizione Civica Schio. Entrambi i fronti, esprimono forti perplessità sul progetto da 80 milioni di euro che prevede un incremento del 40% della capacità dell'impianto.
Dopo le dimissioni di Valter Orsi da presidente del consiglio comunale e quelle, più datate, dell'assessore ai lavori pubblici Giorgio Marchioro, la sindaca Cristina Marigo ha cercato di rassicurare la cittadinanza. Ma le opposizioni non si accontentano. E mentre il centrosinistra denuncia una paralisi politica, Fratelli d'Italia attacca frontalmente il civismo e l'ambiguità dei rapporti tra Orsi e il presidente della Provincia, Andrea Nardin.