Il mondo dell’auto sta vivendo la più grande rivoluzione della sua storia e, considerato il suo impatto sull’economia nazionale, è necessario seguirne con attenzione il percorso. Attraverso interviste, schede, news, approfondimenti e prove auto, "Smart Car" analizza quindi il settore, tenendo il passo con tutti i cambiamenti in atto: dalle nuove motorizzazioni alle innovazioni tecnologiche, passando per le più moderne forme di possesso dell’auto e i prodotti più attesi dei brand. Il tutto con la solita, vecchia passione per le quattro ruote.
Nonostante il calo degli ultimi mesi, il mercato delle auto usate continua a ricoprire un ruolo di rilievo nell'automotive italiano. Se da un lato il second hand può rappresentare un'ottima opzione, specialmente in un periodo di incertezza economica, dall'altro può esporre a possibili truffe.Oltre allo schilometraggio, ovvero la manipolazione fraudolenta del contachilometri, è fondamentale prestare attenzione ad altre problematiche. Tra queste, i rivenditori a volte omettono di comunicare sinistri significativi subiti in passato dall'auto in vendita. Lo spiega Alfredo Bellucci, consulente e divulgatore automobilistico, fondatore di “Non prendermi per il chilometro”.
È un fatto risaputo che l'intelligenza artificiale sia entrata a pieno titolo anche nel mondo dell'auto. Quel che forse si sa meno è che l'intelligenza artificiale come l'abbiamo conosciuta finora, l'AI generativa, si è evoluta in nuove, interessanti, forme. È il caso degli agenti di intelligenza artificiale, strumenti autonomi capaci di agire anche in assenza di input umano, che possono trovare applicazione in tutti gli anelli della filiera automotive - racconta Marco Marlia co-founder e CEO di MotorK.
Negli ultimi anni il mercato delle microcar ha avuto una sensibile crescita, soprattutto per la spinta dei quadricicli elettrici. Questo tipo di veicoli, infatti, permette a giovani e adulti di muoversi agevolmente negli spazi urbani, sfruttando i vantaggi delle motorizzazioni di ultima generazione e la compattezza delle dimensioni.Uno dei produttori di riferimento è ad oggi Aixam che, nel 2024, ha visto quadruplicato il volume delle sue immatricolazioni, con l'elettrico a rappresentare la metà del suo mercato spiega Tom Farget, direttore generale di Aixam Mega Italia.
Sarà visitabile fino al 13 giugno “Motori al Femminile: l’eccellenza delle Donne nei Musei dell’Automobile”, la mostra organizzata da ACI Storico nella cornice della Galleria Filippo Caracciolo a Roma. Protagoniste 5 vetture, una per ogni museo diretto da una donna: una Fiat 508 CS Mille Miglia, punta di diamante del Museo Mille Miglia; un'Alfa Romeo 1900 C52 “Disco Volante” del MAUTO; una Lancia Aurelia B20 GT VI Serie del Museo Nicolis, una Lamborghini Miura P400 SV della Fondazione Macaluso e un'Alfa Romeo SZ del Museo Fratelli Cozzi racconta Giovanni Battista Tombolato, Sub-Commissario Straordinario ACI e Presidente di ACI Storico.
Nonostante le attese, anche a maggio 2025 il mercato italiano dell'auto non ha dato segni di ripresa con un immatricolato che si è fermato a circa 139mila unità, confermando una sostanziale stagnazione (-0,2%) rispetto allo stesso mese del 2024.Stesso discorso vale per il consuntivo dei primi cinque mesi dell'anno che si confermano in leggera flessione rispetto al periodo gennaio-maggio 2024.Una situazione critica che, contrariamente rispetto al passato, sembra interessare anche il comparto dell'usato che fino a qualche tempo fa aveva registrato numeri molto positivi - commenta Pietro Sportelli di Indicata.
L'intelligenza artificiale come supporto alla mobilità e al traffico: è da qui che parte la sperimentazione di Movyon, l'operatore tecnologico del Gruppo Autostrade per l'Italia. L'iniziativa, promossa nell'ambito dei progetti del Centro Nazionale della Mobilità Sostenibile (MOST), vede Movyon in collaborazione con l'Università Federico II per testare il Dynamic Speed Limit sulla Tangenziale di Napoli. L'obiettivo è fluidificare il traffico attraverso strumenti di guida autonoma e AI, trasformando quel tratto nella prima smart road "bollinata". Ce lo spiega Roberta Loiacono, Communication Director di Movyon.
Raccoglie l'eredità di SsangYong, casa costruttrice fondata in Corea più di 70 anni fa e già in Italia da 20 anni, ma si presenta con una nuova veste e un nuovo nome. Con l'acquisizione del marchio da parte del gruppo coreano KG, è nata KGM, acronimo di KG Mobility, da poco importata in Italia da AT Flow.La presentazione del brand nel nostro Paese è stata anche l'occasione per presentare il nuovo modello in gamma: il SUV Actyon – racconta Luca Ronconi, consigliere delegato di AT Flow e direttore generale di KGM.
Nei giorni scorsi, il Consiglio di Amministrazione di Stellantis ha scelto Antonio Filosa come nuovo CEO del Gruppo. Di origini napoletane, il manager era già stato indicato come Chief Operating Officer per le Americhe e Chief Quality Officer e assumerà ufficialmente l'incarico il prossimo 23 giugno. E proprio Stellantis sarà al centro del prossimo tavolo automotive che dovrebbe essere convocato per il mese di luglio, come dichiarato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy. Altro tavolo in attesa di convocazione è quello promosso dal ministro Salvini presso il ministero dei Trasporti per affrontare il tema dell'applicazione di alcune prescrizioni del Codice della Strada ai pazienti in terapia farmacologica.
È l'ultima arrivata in casa Polestar e mescola design, tecnologie e un tocco scandinavo. Si tratta di Polestar 4, un suv coupè elettrico che già dal look si rende riconoscibile, grazie soprattutto alla scelta inconsueta di eliminare il lunotto posteriore. Riconoscibili anche le sue tecnologie di ultima generazione e le sue prestazioni da sportiva: 440Kw, più di 540 cavalli di potenza e uno scatto da 0/100 km in meno di 4 secondi. Nei nostri Appunti alla Guida, la versione Long Range Dual Motor.
La trasformazione tecnologica dell'automotive coinvolge, naturalmente, anche i veicoli commerciali. Ma se nel caso dell'auto il cliente da convincere sull'efficienza delle nuove alimentazioni è spesso privato, nel caso dei commerciali è rappresentato da aziende. È per questo che le case costruttrici stanno adottando strategie di comunicazione ad hoc che, insieme all'evoluzione del prodotto, possono favorire e velocizzare il ricambio del parco mezzi circolante - racconta Gabriele Piccini, direttore marketing di Nissan Italia.
La rivoluzione tecnologica sta investendo tutti gli anelli della filiera dell'auto, dalla produzione alla vendita. Eppure, soprattutto per quanto riguarda la compravendita di vetture, l'elemento umano è ancora considerato essenziale. È per questo che è nata la figura del personal car shopper, un professionista certificato che aiuta il cliente nella scelta della sua auto. Per avere le qualifiche giuste è anche nato un corso che forma i futuri professionisti - racconta Tony D'Ambrosio, vicepresidente di Fepecs (Federazione Nazionale Personal Car Shopper).
Mentre in Europa si discute ancora delle strategie da adottare per risollevare il mercato dalla sua crisi causata anche dai dazi statunitensi, in Italia si apre uno spiraglio per il ritorno degli incentivi all'acquisto di auto elettriche. Il Governo, infatti, pare aver cambiato rotta sul tema destinando circa 600 milioni, risparmiati dall'installazione delle colonnine di ricarica nell'ambito del PNRR, ai bonus. Una misura che potrebbe aiutare il mercato e la diffusione di auto green nel parco circolante ma che, per essere efficace e non determinare stagnazioni, deve essere presto operativa – sottolinea Fabio Pressi, presidente di Motus-E.
Il mercato delle auto second hand sta vivendo una fase particolarmente positiva, complice anche l'incertezza degli italiani sul nuovo. Nell'acquisto di un'auto usata, però, è necessario accertarsi che la vettura non sia stata oggetto di schilometraggio, ossia di una manomissione del contachilometri atta a diminuire i km percorsi e ad aumentare il prezzo di vendita. Il fenomeno può essere arginato con la tecnologia che ci permette di accedere a dati preziosi in grado di raccontare la storia del veicolo dal punto di vista tecnico – spiega Alfredo Bellucci, consulente automobilistico e fondatore di “Non prendermi per il chilometro”.
In occasione dell'ultima edizione dell'Automotive Dealer Day, Ford Pro è stato eletto marchio con il miglior grado di soddisfazione dei dealer di veicoli commerciali leggeri in Italia. Un risultato che arriva per il terzo anno consecutivo a testimonianza di un percorso apprezzato che cerca di dare ai concessionari servizi concreti per essere vicini alle aziende in un momento delicato - spiega Marco Buraglio, Direttore Veicoli Commerciali di Ford Italia.
Quello dei brand automobilistici orientali è un tema molto discusso in questo periodo. L'interesse verso questi marchi, soprattutto cinesi, è in continua crescita, come anche confermato dall'ultima survey di AutoScout24 “Brand orientali in crescita – leggiamo insieme le dinamiche di mercato per rimanere competitivi” che mette a fuoco il punto di vista di consumatori e dealer verso i nuovi brand. Le auto cinesi piacciono per il rapporto qualità prezzo e per il contenuto tecnologico e i costruttori europei sono chiamati a nuove sfide – racconta Gioia Manetti CEO di AutoScout24 Spa e di AutoProff Italy.
I costruttori europei tirano un sospiro di sollievo per l'ok alla revisione del regolamento sulle emissioni di C02 ma l'automotive del Continente non smette di essere in affanno. Secondo un recente studio, infatti, il mercato europeo potrebbe essere in declino addirittura fino al 2030, anche a causa dei dazi americani.Nel frattempo, in Italia, si pensa a ottimizzare la mobilità anche attraverso sinergie. È il caso, per esempio, delle coalizioni territoriali di mobility manager il cui manifesto sarà presentato il 22 maggio a Milano - racconta Paolo Barbato (nella foto), fondatore e CEO di Wiseair.
Prosegue lo sportello dell'automobilista che risponde alle domande dei radioascoltatori in tema auto e Codice della Strada. In questa puntata si è parlato del processo di digitalizzazione del servizio di notifica delle multe. È infatti attivo il programma Send (Servizio notifiche digitali) che consente di accelerare le comunicazioni a valore legale, tra cui i verbali per violazioni al CdS, anche tramite pec e app Io.Altro argomento il rischio multe, in base al nuovo Codice della Strada, per monopattini e bici a pedalata assistita che risultino modificati o che superino i limiti di velocità - come ricorda Roberto Benigni, Vicepresidente e Responsabile Studi Giuridici di Anvu.
Ha una storia classica a radice britannica e una contemporaneità data dalla successiva acquisizione da parte del gruppo cinese SAIC. Si tratta di MG, tornata da qualche anno sul mercato europeo con un'offerta elettrificata ma che, nei mercati del Sud del Continente, continua a proporre auto endotermiche. È il caso delle nuove versioni benzina di ZS e MG3 a benzina proposte per incontrare le richieste degli automobilisti italiani e non solo - racconta Andrea Bartolomeo, vicepresidente e country manager SAIC Motor Italy.
L'Italia ha un andamento a doppia velocità sul fronte elettrico. Se da una parte, infatti, la diffusione delle auto elettriche è ben lontana dall'essere capillare - il market share si aggira intorno a un esiguo 5% - la presenza di stazioni di ricarica risulta piuttosto diffusa. Certo è che, se si può parlare di un ottimo numero di colonnine per il centro-nord, non si può ancora dire lo stesso per il Sud del Paese. È necessario, comunque, un intervento governativo più efficace che permetta anche ai privati di avere un ammortamento nei loro investimenti in stazioni di ricarica - sottolinea Francesco Naso, Segretario Generale di Motus-E.
Il mercato italiano dell’auto dà segnali di tiepida ripresa – lo scorso aprile le immatricolazioni hanno registrato un +2,7% – ma i livelli pre Covid continuano ad essere lontani: rispetto al 2019, infatti, la flessione continua ad aggirarsi intorno al 20%.Le vetture elettriche crescono, ma non riescono a spuntare una quota di mercato consistente, e il parco veicolare si fa sempre più anziano.L’auto però piace sempre agli italiani, in tutte le sue declinazioni: lo confermano gli eventi dedicati ad essa come il Concorso d’Eleganza Villa d’Este organizzato da BMW Group Classic e la storica Targa Florio nel pieno del suo rally – come racconta Rosario Giordano, Responsabile Comunicazione di Targa Florio.
Su 41 milioni di vetture circolanti in Italia, ben 6 milioni sono auto aziendali. Una percentuale di circa il 15% che ha un impatto considerevole sulla mobilità italiana e anche sullo svecchiamento del parco mezzi: l'età media delle auto aziendali si aggira infatti intorno ai 5 anni, mentre quella delle auto private arriva fino a 15 anni.Resta però sulle auto aziendali il nodo della fiscalità: nonostante la clausola di salvaguardia introdotta dalla conversione in legge del Decreto Bollette, resta necessario un intervento più sistematico – afferma Laura Echino, Presidente di Aiaga.
È arrivata in casa Mazda l’erede, in chiave full electric, della fortunata Mazda 6. Si tratta della nuova Mazda 6e, una coupé sportiva che strizza l’occhio al mondo delle berline e che promette un grande piacere di guida grazie al suo powertrain particolarmente sofisticato. Design, funzionalità e tecnologia sono le caratteristiche principali della vettura che, dal propulsore agli interni, ha l’obiettivo di incarnare in modo compiuto il concetto di Jimba Ittai tipico della casa giapponese – racconta Claudio Di Benedetto, direttore della comunicazione di Mazda.
L'intelligenza artificiale ha avuto e ha un grosso impatto sulla telematica, anche su quella legata al mondo dell'auto. Basti pensare ai chatbot, che permettono di ridurre la distanza tra uomo e software migliorando la comunicazione, e alla capacità dell'AI di interpretare la grande mole di dati prodotta dai veicoli. Nel concreto, gli strumenti messi a disposizione dall'intelligenza artificiale possono impattare in maniera considerevole sia sull'efficienza sia sulla maggiore sicurezza delle autovetture – spiega Franco Viganò, Director e Strategic Channel Develpment di Geotab, intervistato da Ertilia Giordano.
Il decreto Bollette, di recente convertito in legge, ha parzialmente modificato la disciplina sulla fiscalità delle auto aziendali in fringe benefit prevista dalla Legge di Bilancio 2025. La nuova norma prevede la salvaguardia per il trattamento fiscale delle auto concesse entro il 31 dicembre del 2024, a cui è riconosciuta la possibilità di applicare la disciplina all'epoca vigente (basata sulle emissioni di CO2 e non sull'alimentazione del veicolo), e la possibilità di estendere lo stesso trattamento alle auto concesse ai dipendenti entro il 30 giugno di quest'anno – spiega Stefano Sirocchi, commercialista di Sirocchi spa ed esperto del Sole 24 Ore.
È la settima generazione dell'ormai iconica pony car di casa Ford e promette gusto e stile uniti ad alte prestazioni: è la Mustang Dark Horse, col suo motore V8 a scalpitare sotto il cofano. Design esterno aggressivo, fatto di linee tese e atletiche che reinventano l'eredità degli anni 60, interni tecnologici di nuova generazione e un propulsore che eroga 453 CV - sono queste le caratteristiche della vettura scelta per questo capitolo dei nostri Appunti alla Guida.
Dal 13 al 15 maggio, a Verona, andrà in scena l'Automotive Dealer Day, un evento di confronto tra gli operatori del settore della distribuzione auto che, negli ultimi anni, ha assunto anche il ruolo di momento d'analisi dell'andamento del settore automotive nel suo complesso. L'edizione 2025, dal titolo Decoding Revolution, sarà un'immersione profonda nel cambiamento con l'obiettivo di identificare le sfide da affrontare e di individuare le opportunità strategiche che investiranno il mondo dell'auto nel medio e lungo termine – racconta Tommaso Bortolomiol, CEO di Quintegia, realtà promotrice dell'evento.
6 italiani su 10 non hanno mai provato una vettura alla spina. Da un recente studio di Aretè emerge che molti intervistati non hanno nemmeno mai chiesto un preventivo per un'auto ibrida plug in o elettrica e che anche quelli che l'hanno fatto hanno concluso l'acquisto solo nel 34% dei casi.Ma anche se la mobilità elettrica stenta a decollare, il mercato delle batterie cresce: nel 2024, a livello globale, le vendite sono aumentate del 25% con la Cina, come al solito, a trainare il comparto.Sempre a proposito di elettriche, gli atti vandalici ai danni di auto a marchio Tesla sono esponenzialmente aumentati nell'ultimo periodo, tanto da far lievitare i costi delle assicurazioni - spiega Andrea Polo, Chef Communication Officer Facile.it
Si è affacciato da poco all'automotive nazionale ma porta con sé un'eredità importale, quella di Autotorino, uno dei principali dealer del Paese. Si tratta di AT Flow, nuovo player della distribuzione che importa in Italia i 3 brand adesso presenti nel portafoglio: Ineos Automotive, marchio premium britannico legato ai fuoristrada, Kgm, brand che raccoglie l’eredità della coreana SsangYong e Xpeng, azienda cinese high-tech. AT Flow unisce nel suo nome le iniziali di Autotorino e la parola “flow” che vuole indicare un nuovo flusso della distribuzione, creato in maniera dinamica partendo dal cliente - racconta Mattia Vanini, Presidente di ATflow e Vicepresidente di Autotorino.
La graduale conversione elettrica del parco circolante ha bisogno di una rete infrastrutturale pronta a sostenerla e, soprattutto, di una piena accessibilità dei punti di ricarica da parte dell'automobilista.Ed è per questo che quattro player della ricarica elettrica - Atlante, Electra, Fastned e Ionity – hanno deciso di unire le forze. Grazie a questa rete, i conducenti di veicoli elettrici potranno ricaricare e pagare in qualsiasi stazione della Spark Alliance, utilizzando la loro app di ricarica preferita – spiega Stefano Terranova, amministratore delegato di Atlante.
In Europa la quota di auto elettriche, sebbene abbastanza diversificata da Paese a Paese, non ha ancora raggiunto i livelli sperati. Secondo Acea, l'associazione che rappresenta i costruttori europei, la scelta di diversi Stati di sospendere gli incentivi sta rallentando il mercato.E mentre nel Continente arriva il nuovo marchio premium di BYD, Denza, in Italia molti fleet manager scelgono di rinviare il ricambio del loro parco mezzi.È tempo, infine, di cambiare le gomme invernali con quelle estive. La sostituzione, possibile dal 15 aprile e obbligatoria dal 15 maggio, è indispensabile per garantire l'efficienza e la sicurezza dei veicoli - spiega Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma.
Aniasa, l'associazione che in Confindustria rappresenta i servizi di mobilità, ha recentemente reso noti i dati che riguardano l'andamento del noleggio nei primi mesi del 2025. E se da una parte la quota di veicoli a noleggio in circolazione è decisamente buona, all'inizio dell'anno le immatricolazioni di nuovi veicoli sono calate. La nuova fiscalità applicata all'auto aziendale e le incertezze generali del mercato stanno infatti inducendo molti utilizzatori a prorogare i contratti esistenti, riducendo i nuovi ordini - spiega Alberto Viano, Presidente di Aniasa, intervistato da Ertilia Giordano.
Le auto di oggi sono decisamente diverse rispetto a quelle di ieri. E non è di certo solo un fatto di look. Le vetture contemporanee hanno un grado di efficienza energetica e di sicurezza sicuramente maggiore rispetto al passato: una buona notizia, di certo, ma non per le nostre tasche. Negli ultimi anni infatti, a fronte di un aumento salariale del 20%, il costo delle auto è addirittura cresciuto dell'80%. A pesare sul rincaro diversi fattori, come le nuove motorizzazioni, le dotazioni di sicurezza dei veicoli e il rincaro delle materie prime - spiega Armando Cartenì, componente della Struttura Tecnica di Missione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e docente dell'Università Luigi Vanvitelli.
Quando si parla di rivoluzione dell'auto, si fa riferimento a una trasformazione che investe il settore a 360 gradi. I cambiamenti, infatti, riguardano anche le nuove competenze necessarie al comparto e la crescente ricerca di figure professionali ad hoc, capaci di ben interpretare l'automotive del presente e del futuro. Negli ultimi dieci anni la ricerca professionale è profondamente mutata e si è spostata dalle grandi case, dai grandi distributori, al retail e al post-vendita: sono infatti i concessionari a trainare la domanda di professionisti qualificati - spiega Giuseppe Capasso, Titolare di Automotive Recruitment.
Mentre in Europa la Regione Lombardia a capo dell'Alleanza delle Regioni per l'Automotive continua a chiedere la neutralità tecnologica e il riconoscimento dei biocarburanti, in Italia il mercato torna in positivo. Dopo un periodo di calo, infatti, a marzo 2025 sono state immatricolate più di 172mila autovetture, in crescita di oltre il 6% rispetto allo stesso mese del 2024. Buone notizie anche sul fronte usato, settore in cui auto e moto crescono in media del 4,7%.E proprio nel mercato second hand va a inserirsi una nuova piattaforma e-commerce. Si tratta di Drivalia Future, nuova realtà per l'acquisto di auto usate garantite che si ispira ai principi dell'economia circolare - come spiega Franco Oltolini, Head of Remarketing Group & Drivalia Future.
I veicoli legati alle flotte rappresentano, in Europa, il 60% delle immatricolazioni. È per questo che il dibattito sul tema è sempre particolarmente acceso. A questo proposito, entro il secondo semestre del 2025, come previsto dal piano d'azione europeo per l'Automotive, la Commissione europea presenterà a Parlamento e Consiglio una proposta di elettrificazione dei veicoli aziendali: auto, taxi, veicoli commerciali impiegati nel trasporto e nella logistica. Siccome al momento non è stato previsto un budget per supportare le aziende, si teme che l'onere della decarbonizzazione delle flotte possa ricadere interamente sulle imprese e sui lavoratori - spiega Fabrizia Vigo, Responsabile Relazioni Istituzionali di Anfia.
Si è tenuto dal 28 al 30 marzo il Vicenza Classic Car Show, l'evento dedicato agli appassionati di veicoli d'epoca e sportivi. Star della kermesse la Ferrari 275 Gtb del 1966, la Lamborghini Miura P400 S del 1969 e l'iconica Maserati Mistral del 1966.L'evento di Vicenza ha confermato l'amore degli italiani per il vintage automobilistico, dimostrando anche un ricambio generazionale molto interessante. Sono infatti tanti i giovani che si avvicinano sempre di più al settore - racconta Andrea Martini, organizzatore, insieme all'Italian Exibition Group, del Vicenza Classic Car Show.
Le donne occupano un ruolo sempre più importante nel mercato dell'auto. La clientela femminile ha rappresentato, infatti, oltre il 41% delle immatricolazioni di auto nuove nel 2024, con uno share in crescita rispetto al 2023. La stessa crescita si è registrata anche nel mercato second hand, dove le donne rappresentano circa il 39% del mercato. Il pubblico femminile sceglie però le auto con criteri leggermente diversi rispetto agli uomini, innanzitutto prediligendo vetture più compatte, con un occhio attento al prezzo e alle nuove motorizzazioni - spiega Cristiana Petrucci, responsabile del Centro Studi e Statistiche di Unrae.
La Commissione europea ha proposto una modifica al regolamento Ue sulle norme di emissioni di CO2 per auto e furgoni. La proposta introduce una flessibilità una tantum per i costruttori nel calcolo della conformità agli obiettivi per gli anni 2025, 2026, 2027, una conformità che non sarà valutata su base annuale ma triennale. E mentre si attende che sulla modifica si esprima l'Europarlamento, in Italia - ma solo in Lombardia - partono nuovi incentivi all'acquisto di veicoli più sostenibili. Inoltre, in questa puntata Luca Zucconi, Direttore Generale di LabSumo, ente promotore del Fleet Motor Day, racconta le novità dell'evento dedicato alle flotte in scena l'8 e 9 aprile a Roma.
La componentistica auto deve fronteggiare tutti i profondi cambiamenti che riguardano il settore e anche il comparto gomma e pneumatici partecipa a queste trasformazioni.In un'auto d'altronde, si possono contare in media 70 kg di gomma - la metà in pneumatici e l'altra metà in piccoli particolari essenziali al funzionamento della vettura- con un'industria italiana che coinvolge migliaia di addetti e che determina un discreto indotto. È per questo che il comparto va salvaguardato in un'ottica di sostenibilità realistica e non ideologica - spiega Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma.
MG vive la sua fase di festeggiamenti. Nel 2024 il marchio, inglobato nel gruppo cinese Saic Motor, ha infatti festeggiato i suoi primi 100 anni e a inizio 2025 il quarto anniversario del ritorno sul mercato italiano. Ma anche sul fronte crescita c'è da festeggiare: MG è considerato il brand che più è cresciuto percentualmente negli ultimi 20 anni, con un febbraio 2025 a segnare un record interno grazie alle oltre 4600 immatricolazioni registrate. Merito della spinta della ZS a benzina, poi seguita dalla MG 3 hybrid plus e dalla ZS hybrid plus - spiega Andrea Bartolomeo, Country Manager di MG per l'Italia.
La pandemia, con le sue limitazioni alla circolazione, aveva sferrato un duro colpo ai servizi di mobilità in sharing che, proprio in quel periodo, stavano vivendo un primo exploit. Nel 2024 - secondo gli ultimi dati forniti dall'Osservatorio Sharing Mobility - si è registrata una contrazione del numero di veicoli in condivisione ma, allo stesso tempo, una stabilità sostanziale del fatturato del settore, che vale 180 milioni di euro. A soffrire, in particolare, è il noleggio di monopattini che ha registrato un calo di circa il 30% a causa delle nuove restrizioni introdotte dal Codice della Strada - spiega Luigi Licchelli, Presidente di Assosharing.