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L'ennesimo vertice sull'ex Ilva, tenutosi a Palazzo Chigi sotto il coordinamento del sottosegretario Alfredo Mantovano (nella foto), non ha portato a risultati concreti. I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm hanno accusato il ministro Urso di "tradimento" e chiesto l'intervento diretto della presidente del Consiglio. Secondo i sindacati, il governo avrebbe presentato un piano di chiusura, con 6.000 cassintegrati, invece del piano di riconversione atteso. L'esecutivo ha illustrato un piano operativo a "ciclo corto", che riduce a quattro anni il percorso di decarbonizzazione ma prevede l'aumento del numero di dipendenti in cassa integrazione a 5.700 unità, poi 6.000 da gennaio. Urso avrebbe inoltre confermato l'esistenza di una "trattativa riservata" con un nuovo operatore interessato all'ex Ilva, oltre ai fondi Bedrock e Flacks, che avrebbero offerto zero euro per gli asset. Secondo Il Sole 24 Ore, ci sarebbero stati contatti anche con Qatar Steel, che però non ha ancora presentato una manifestazione formale di interesse. I tempi per la cessione di Acciaierie d'Italia si allungano e potrebbe rendersi necessario un nuovo intervento pubblico, forse in legge di bilancio, per garantire la continuità operativa. Intanto, il governo avrebbe chiesto a Eni un supporto tecnico per stabilizzare il costo del gas, elemento cruciale per il futuro impianto di preridotto (Dri) e per la riconversione verde dell'acciaieria. I sindacati restano preoccupati per i tagli e chiedono un coinvolgimento diretto dello Stato nel piano industriale. Ne parliamo con Paolo Bricco, Il Sole 24 OreTir, imprese e associazioni di categoria contro divieto di sorpasso in A1. Salvini avvia un tavolo tecnicoIl ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha deciso di istituire un tavolo tecnico con le rappresentanze del settore autotrasporto per discutere il divieto di sorpasso ai mezzi pesanti sull'A1, introdotto da Autostrade per l'Italia dal 3 novembre. La misura, sperimentale per sei mesi, riguarda il tratto tra Incisa-Reggello e Chiusi, lungo circa 90 chilometri, e si applica ai veicoli sopra le 12 tonnellate. Le sanzioni per chi viola il divieto arrivano a 666 euro, con sospensione della patente e decurtazione di punti. Le associazioni di categoria, tra cui FAI, Fiap e Trasportounito, criticano la decisione, definendola un provvedimento unilaterale che penalizza il settore e aggrava le difficoltà operative. Il presidente della FAI, Paolo Uggè, ha chiesto la sospensione immediata delle sanzioni e la convocazione urgente di un tavolo di confronto. Dopo i primi giorni di applicazione del divieto, le imprese segnalano ritardi nelle consegne, code e disagi, con ripercussioni anche sulla E45. Le associazioni temono conseguenze economiche e di sicurezza, ribadendo che la sicurezza stradale non può essere perseguita a scapito della sostenibilità del trasporto. Interviene Paolo Uggè, Presidente Conftrasporto e FAI (Federazione Autotrasportatori Italiani).A2a, in 9 mesi ricavi in crescita ma cala l'utileA2a ha presentato i conti dei primi nove mesi dell'anno e il nuovo piano strategico al 2035, che prevede investimenti complessivi per 23 miliardi di euro, di cui 16 destinati alla transizione energetica e 7 all'economia circolare. Il gruppo punta alla neutralità climatica entro il 2050 e a un'espansione in nuovi mercati europei. Tuttavia, i conti trimestrali hanno deluso i mercati: a fronte di ricavi in crescita del 12% a 10,17 miliardi, il margine operativo lordo è sceso del 4% a 1,73 miliardi, l'utile operativo dell'11% a 956 milioni e l'utile netto del 19% a 581 milioni, soprattutto per la riduzione della produzione idroelettrica (-26%). Il gruppo conferma comunque le stime annuali. A2a ha inoltre costituito A2a Life Ventures, dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali e di intelligenza artificiale, e ha siglato un PPA quindicennale con Erg per la fornitura di 2,7 TWh di energia eolica a partire dal 2027. Il 70% degli investimenti effettuati nei primi nove mesi è in linea con la tassonomia europea, rappresentando oltre la metà degli investimenti italiani conformi. Crescono anche la capacità installata delle reti elettriche (+67%) e la vendita di elettricità verde (+43%). Affrontiamo il tema proprio con Renato Mazzoncini, Ad A2a.
A settembre l'export extra-Ue dell'Italia cresce del 9,9% grazie soprattutto alle commesse navali e al forte aumento delle vendite verso gli Stati Uniti (+34,4%), trainate da forniture una tantum e, in misura minore, dai prodotti farmaceutici. L'import dagli Usa cresce però ancora di più, +76,8%, contribuendo alla riduzione dell'avanzo commerciale che nei primi nove mesi dell'anno scende a 35,1 miliardi di euro contro i 45,4 del 2024. Crescono le esportazioni di energia, beni strumentali e di consumo non durevoli, mentre calano i beni durevoli. In aumento anche le vendite verso paesi OPEC, Giappone e Svizzera, mentre arretrano Russia, Turchia, Regno Unito e Mercosur. L'Italia conferma la propria vitalità nei mercati extra-Ue, ma resta esposta al rincaro delle importazioni e al rischio di squilibri commerciali con i principali partner. Il commento è di Matteo Zoppas - presidente ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italianeUe stretta tra Cina e UsaSul fronte della guerra commerciale si respira un rinnovato ottimismo dopo l'annuncio dell'accordo quadro Usa-Cina, che dovrebbe essere formalizzato da Trump e Xi Jinping giovedì in Corea del Sud. Tuttavia, l'Unione Europea resta in posizione scomoda tra Washington, che pretende lealtà, e Pechino, partner commerciale fondamentale soprattutto per Germania, Francia e Italia. Proprio giovedì, mentre Trump e Xi si incontreranno, una delegazione cinese sarà a Bruxelles per discutere con la Commissione europea delle restrizioni sulle terre rare, materie prime di cui la Cina controlla il 60% dell'estrazione e il 90% della lavorazione. Le tensioni diplomatiche sono crescenti: il ministro degli Esteri tedesco Wadephul ha cancellato il viaggio in Cina dopo che Pechino ha annullato gran parte degli incontri previsti, segnale del deterioramento dei rapporti nonostante l'interscambio bilaterale resti elevato. Al summit Ue, Macron ha invocato l'uso dello strumento anti-coercizione per rispondere alla pressione cinese, mentre von der Leyen ha annunciato a Berlino il piano RESourceEU, destinato a garantire all'Europa l'accesso a fonti alternative di materie prime strategiche per difesa, automotive, aerospazio e AI. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, Il Sole 24 Ore Bruxelles Auto Ue, "mancano chip, stop della produzione imminente"L'industria automobilistica europea rischia un imminente blocco produttivo per la carenza di microchip, dopo il divieto cinese di esportare i semiconduttori Nexperia. L'Acea, associazione dei costruttori europei, denuncia che le scorte stanno per esaurirsi e che alcune case prevedono già fermi alle linee di assemblaggio. I chip più colpiti sono quelli semplici, indispensabili per le centraline dei sistemi elettrici. Trovare fornitori alternativi richiederà mesi, mentre gli effetti sull'industria potrebbero manifestarsi in pochi giorni. L'Acea chiede una soluzione diplomatica urgente, e il commissario europeo Sefcovic è in contatto continuo con Pechino per sbloccare la situazione. Da Bruxelles, il ministro Adolfo Urso rilancia la proposta di un Chips Act 2 per rafforzare l'autonomia strategica europea e proteggere le filiere industriali dal rischio di interruzioni. Il commento è di Gian Primo Quagliano, Direttore Generale Centro Studi Promotor
Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un'intesa preliminare che evita l'imposizione di nuovi dazi del 100% e apre la strada al vertice tra Donald Trump e Xi Jinping. L'accordo, ancora da finalizzare, include intese su soia e terre rare, con Pechino che rimanda di un anno le restrizioni all'export. Trump punta a diversificare le forniture siglando accordi con paesi asiatici come Malesia, Thailandia, Cambogia e Vietnam. L'incontro con Xi, il primo dal 2019, verterà su dazi, guerra in Ucraina, Taiwan e sulla vendita delle attività americane di TikTok a un consorzio statunitense. La Casa Bianca considera l'intesa imminente. Restano invece tensioni con il Canada, dopo che Trump ha aumentato i dazi del 10% in risposta a uno spot anti-tariffe giudicato "ostile". Ne parliamo con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.itUpb, salari reali ancora molto inferiori al 2020 (-8,8%)L'Ufficio parlamentare di bilancio, nella Nota congiunturale di ottobre, segnala un rallentamento delle retribuzioni contrattuali orarie nel secondo trimestre: +3,2% su base annua, con un calo nel privato e un'accelerazione nel pubblico. In termini reali, i salari restano inferiori dell'8,8% rispetto ai livelli medi del 2020. Il mercato del lavoro mostra una sostanziale tenuta, con un aumento degli autonomi che compensa il calo dei dipendenti. Crescono i lavoratori tra i 50 e i 64 anni, mentre cala la quota dei giovani e si amplia l'area degli inattivi. Nel terzo trimestre, l'occupazione sarebbe salita appena dello 0,1%. Intanto è stato firmato il contratto 2022-2024 del comparto Sanità: hanno aderito Nursind e Nursing Up, mentre Cgil e Uil si sono astenuti. Il rinnovo interessa 581mila lavoratori, con aumenti medi tra 150 e 172 euro mensili. Il commento è di Giuseppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.Settore chimico verso un calo di produzione dell'1,5% nel 2025Dall'assemblea pubblica di Federchimica emerge che, nonostante la crisi e le tensioni geopolitiche, l'industria chimica italiana continua a generare valore economico e ambientale, riducendo del 70% le emissioni dirette e dimezzando i consumi energetici in trent'anni. Il settore, con 65 miliardi di fatturato e oltre 113mila addetti altamente qualificati, è la quinta industria nazionale e il terzo produttore europeo. Tuttavia, per il 2025 si prevede un calo della produzione dell'1,5%, quarto anno consecutivo in negativo. Il presidente Francesco Buzzella ha denunciato la perdita di competitività dovuta ai costi energetici e alla concorrenza cinese: la quota di import dalla Cina è salita dal 6% al 17% dal 2021. Buzzella chiede un quadro normativo stabile, basato su neutralità tecnologica, per evitare la "desertificazione industriale". Ne parliamo con Francesco Buzzella, Presidente Federchimica.
Emerge un dato importante per il Veneto: le imprese agricole femminili nella regione sono in crescita. Sono oltre 12mila le imprese agricole femminili registrate in Veneto, il 25% del totale ed è in aumento il numero di quelle condotte da under 40
Come previsto, google ha lanciato i suoi nuovi dispositivi, ma non tutti arrivano in Italia. Un motivo in più per non usare la meta AI: ve lo raccontiamo nella puntata di oggi. Il produttori di microchip rispondono alle richieste americane. Crescono di molto i prezzi del game pass di microsoft. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati prudenti; Immatricolazioni Ue: bene Stellantis, vola BYD; Banche, Meloni: contributo non sia punitivo; Dazi, Tajani: continuiamo a lavorare su diversi settori; Nuovi droni sulla Danimarca. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
Sebbene la mobilità elettrica stenti a decollare, in Italia l'infrastrutturazione di ricarica può dirsi soddisfacente soprattutto se si considera il rapporto tra vetture alla spina in circolazione e colonnine installate. Nel Paese sono presenti nel Paese circa 65mila punti di ricarica, un numero discreto favorito anche dai contributi agli investimenti offerti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tra i vari operatori, Enel conta più di 23mila punti di ricarica che diventeranno 25mila entro la fine dell'anno con un forte impulso all'alta potenza - racconta Simone Tripepi, Head of Charging Point Operator di Enel.
Le città non possono più permettersi traffico e smog come un tempo. Crescono piste ciclabili, sistemi di sharing, trasporti pubblici elettrici e piani per spostarsi meglio e inquinare meno. Andiamo a scoprire come la mobilità sostenibile stia cambiando i centri urbani, tra progetti già attivi e idee per rendere gli spostamenti più rapidi, sicuri e accessibili.Gli ospiti di oggi:Ario De Marco - docente di biochimica e biotecnologia dell'università di Nova GoricaMatteo Dondè - Architetto e urbanista, Esperto in pianificazione della mobilità pedonale e ciclisticaAngela Fiore - coeditrice de Il Mitte - Quotidiano di Berlino per italofoni Andrea Bardi - Direttore generale ITL - Istituto Sui Trasporti e la Logistica
A maggio 2025 l'occupazione in Italia ha toccato un nuovo record storico dal 2004: 24,3 milioni di lavoratori. L'aumento riguarda soprattutto i dipendenti permanenti e gli autonomi, mentre calano i contratti a termine. Rispetto a maggio 2024 ci sono 408mila occupati in più. Crescono anche il tasso di occupazione (62,9%) e quello di disoccupazione (6,5%), mentre scende l'inattività (32,6%). Parallelamente, uno studio Legacoop-Prometeia evidenzia un paradosso strutturale: i lavoratori italiani hanno livelli di istruzione sempre più alti, ma il mercato non premia le competenze in eccesso, retribuite solo al 67% del loro valore. Interviene Francesco Seghezzi, presidente Fondazione ADAPT.Northvolt, addio al sogno europeo delle batterieFallisce Northvolt in Svezia, la startup simbolo della sfida europea alla Cina nel settore batterie per auto elettriche. Lo stabilimento di Skellefteå chiude definitivamente, lasciando a casa oltre 300 lavoratori (su 900) e coinvolgendo in totale più di 5.000 persone. Tra le cause: mancato sostegno pubblico, ritardi produttivi, cancellazione di un ordine BMW da 2 miliardi e la revoca di un maxi-finanziamento da 5 miliardi. L'intero settore europeo è in crisi: altri progetti, come quelli di SVOLT e ACC, sono stati fermati. Resta in piedi solo l'attività di Northvolt in Germania, Polonia e Nord America. Ne parliamo con Stefano Passerini, Helmholtz Institute Ulm.Ania, l'Italia poco protetta, serve un patto con le istituzioniGiovanni Liverani, presidente Ania, propone un “patto per un'Italia protetta” tra pubblico e privato, per rafforzare il sistema socio-economico. L'Italia è sottoassicurata: solo l'1,1% del PIL è destinato a premi assicurativi non auto (contro il 2,6% della media UE). Solo il 7% delle abitazioni e imprese è coperto contro le catastrofi naturali. Liverani chiede più previdenza integrativa e un sistema sanitario potenziato anche tramite assicurazioni. Giorgetti sottolinea come gran parte della spesa sanitaria privata sia “out of pocket”, senza copertura assicurativa. Il commento è di Alessandra Schepisi, Radio 24.
L'Italia è stretta nella morsa del caldo a causa dell'anticiclone africano. Oggi sono 17 i bollini rossi nelle città, domani e dopodomani diventeranno 18.
ne hanno parlato in onda Massimo Di Lecce e Denise Cicchitti
Il Lazio è la regione in cui si litiga di più sui tributi locali (ed è colpa della Tari); il piano di Invimit Sgr per la rigenerazione urbana spiegato dall'ad Scalera Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La morte di Nino Benvenuti e il mito degli anni 60. Nino Benvenuti non c'è più, è morto a 87 anni: con lui e i trionfi del pugilato italiano , se ne vanno anche i ricordi di un paese innocente e sognatore, protagonista di una rinascita economica senza precedenti. Negli anni Sessanta, le immagini in bianco e nero dei match vinti da Benvenuti uscivano dal piccolo schermo attraverso i primi apparecchi televisivi, posti in bar e negozi. Il televisore era uno dei simboli del miracolo all'italiana dove tutto è possibile, persino raggiungere il settimo posto tra i Paesi più industrializzati. Crescono i settori tessile, siderurgico, meccanico, chimico, edilizio. Vengono scoperte nuove forme di energia. L'Italia sceglie la ricostruzione a tre punte (automobile, gomme e benzina), e la affida a Vittorio Valletta, alla famiglia Pirelli e a Enrico Mattei. Tutti assumono, tutti comprano, tutti consumano. La televisione, la macchina, la casa in affitto saldata con il mutuo, le vacanze al mare e in montagna, agli italiani pare di essere ricchi. E in mezzo a questa euforia sale la popolarità di Nino Benvenuti. Dall'oro olimpico di Roma al mitico Madison Square Garden di New York. La carriera di Nino Benvenuti si snoda lungo l'arco di dieci anni. Oro olimpico ai Giochi di Roma 1960, poi campione mondiale dei pesi superwelter e dei medi tra il 1967 e il 1970, quando perde in un match storico contro l'argentino Carlos Monzon. Negli anni precedenti la grande rivalità con Emile Griffith che lo rende celebre in tutto il mondo. La notte del 17 aprile 1967, almeno 18 milioni di italiani restano svegli, lo vedono battere l'americano Emile Griffith negli attimi in cui diventa campione del Mondo dei pesi Medi. Contro Griffith e Monzon, Benvenuti combatte 5 match entrati nella storia della boxe mondiale. Il ko al terzo round, l'8 maggio 1971 a Montecarlo contro Monzon, è stato l'ultimo incontro da professionista di Benvenu "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all'Europa: serve un'azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell'ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell'energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l'urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell'Europa. Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazioneDopo l'incendio all'altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d'Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell'impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L'azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un'ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l'integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Ne parliamo con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, TarantoA NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L'obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l'anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Interviene: Carlo Cici (nella foto), Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti
A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all’Europa: serve un’azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell’ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell’energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l’urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell’Europa. Ne parliamo con Mario Deaglio professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazione Dopo l’incendio all’altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d’Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell’impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L’azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un’ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l’integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Interviene Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, Taranto.A NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L’obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l’anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Approfondiamo il tema con Carlo Cici, Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti.
Se non mi conosci, sono il Dott.Mattia Pieri, biologo nutrizionista e personal trainer.In questi anni ho creato dei veri percorsi di crescita personale dove si lavora in sinergia con l'alimentazione, allenamento, il movimento e il giusto mindset.Non riceverai una semplice dieta o scheda di allenamento, ma un vero percorso di crescita personale.Ti insegnerò a gestire allenamento ed alimentazione con SERENITA', CONSAPEVOLEZZA e FLESSIBILITA' tramite FEEDBACK COSTANTI e MATERIALE FORMATIVO.Grazie al numero LIMITATO di iscritti, mi sarà possibile garantirti un ALTISSIMO LIVELLO DI PERSONALIZZAZIONE.Avrai inoltre accesso a tantissimi contenuti esclusivi (e-book, video-corsi, slide, ricettari..) per permetterti di diventare il vero PROTAGONISTA del tuo cambiamento.Imparerai le vere basi del WELLNESS così da diventare sempre più consapevole e autonomo nel tempoIn questo modo non sarai più dipendete dalla moda del momento o dal guru di turno, ma sarai tu a prendere le redini del tuo benessere.Perché solo dalla consapevolezza e cultura potrai ottenere un risultato concreto e duraturo nel tempo.Dott.Mattia Pieri
In apertura di puntata, come ogni lunedì, lo sguardo alla settimana che si apre per i mercati finanziari. A Piazza Affari domina la scena il risiko bancario: il tema del giorno, infatti, è l'offerta pubblica di scambio da 6,3 miliardi di euro di Mediobanca sulla totalità delle azioni di Banca Generali. Inoltre, parte sempre oggi l'offerta pubblica di scambio di Unicredit su Banco Bpm. Ci colleghiamo con Luca Davi de Il Sole 24 ORE che ci aiuta a ricostruire le ultime novità.Proseguiamo con il consueto spazio di MeteoBorsa, affidato ad Alberto Conca, responsabile investimenti LFG Zest.Negli ultimi anni l'interesse per le locazioni è progressivamente cresciuto, stando ai dati del portale Immobiliare.it. Crescono, però, anche i costi per le locazioni, in particolare quando si tratta delle sistemazioni per gli studenti. Nei principali centri universitari italiani, il budget medio richiesto per l'affitto di una stanza singola ha registrato, negli ultimi quattro anni, un incremento significativamente superiore rispetto a quello osservato per le soluzioni abitative tradizionali. Ne parliamo, in questa prima puntata della settimana, con Paolo Giabardo, Direttore Generale di Immobiliare.it. Confrontandoci con il nostro ospite raccogliamo le testimonianze e i racconti degli ascoltatori che sono alle prese con la ricerca di un immobile o di una stanza in affitto.
Svolta Storica In Laboratorio: Creati Denti Umani Da Zero!Un team di esperti ricercatori è riuscito ad ottenere per la prima volta denti umani, partendo da zero. Una scoperta che riscrive le regole della medicina. Ecco di che cosa si tratta!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #artificiali #crescono #dentatura #denti #dentista #laboratorio #odontoiatria #scienza #svolta #tecnologia #umani
ROMA (ITALPRESS) - L'export vinicolo italiano ha superato nel 2024 il traguardo degli 8 miliardi di euro di fatturato, esportando oltre frontiera quasi 22 milioni di ettolitri.Il nuovo record è stato raggiunto anche grazie alla corsa alle scorte di vino negli Stati Uniti, a causa della minaccia di dazi sui prodotti made in Europa da parte del Presidente Trump. Secondo le elaborazioni ISMEA sui dati ISTAT, a trainare le vendite sui mercati internazionali sono state, ancora una volta, le bollicine, che rappresentano oggi il 25% dell'export in volume e il 20) del valore maturato sui mercati esteri.I dati, evidenziano poi una crescita sostenuta per i vini a denominazione di origine protetta (DOP), che chiudono l'anno con un incremento del 6,5% in valore e del 7,6% in volume, grazie anche al contributo positivo dei vini fermi.Aumento moderato invece per gli IGP che registrano un +1,3% in valore, +2,8% in volume, mentre i comuni subiscono una contrazione di quasi il 7% in quantità.Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione del vino tricolore, rappresentando nel 2024 il 24% del fatturato complessivo maturato all'estero.Le esportazioni verso la Germania, secondo mercato di riferimento, crescono in valore di quasi il 4%, ma cedono a volume mentre avanzano ma a passo moderato le esportazioni verso il mercato britannico (+1% a valore, +2% a volume).Crescono anche le vendite in Canada, al quarto posto tra i principali clienti (+15,3% il fatturato, +4% gli ettolitri) e in Russia, che nell'intera annata trascorsa ha incrementato gli acquisti di vini e spumanti italiani di oltre il 40% sia a valore che a volume.gsl
ROMA (ITALPRESS) - L'export vinicolo italiano ha superato nel 2024 il traguardo degli 8 miliardi di euro di fatturato, esportando oltre frontiera quasi 22 milioni di ettolitri.Il nuovo record è stato raggiunto anche grazie alla corsa alle scorte di vino negli Stati Uniti, a causa della minaccia di dazi sui prodotti made in Europa da parte del Presidente Trump. Secondo le elaborazioni ISMEA sui dati ISTAT, a trainare le vendite sui mercati internazionali sono state, ancora una volta, le bollicine, che rappresentano oggi il 25% dell'export in volume e il 20) del valore maturato sui mercati esteri.I dati, evidenziano poi una crescita sostenuta per i vini a denominazione di origine protetta (DOP), che chiudono l'anno con un incremento del 6,5% in valore e del 7,6% in volume, grazie anche al contributo positivo dei vini fermi.Aumento moderato invece per gli IGP che registrano un +1,3% in valore, +2,8% in volume, mentre i comuni subiscono una contrazione di quasi il 7% in quantità.Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione del vino tricolore, rappresentando nel 2024 il 24% del fatturato complessivo maturato all'estero.Le esportazioni verso la Germania, secondo mercato di riferimento, crescono in valore di quasi il 4%, ma cedono a volume mentre avanzano ma a passo moderato le esportazioni verso il mercato britannico (+1% a valore, +2% a volume).Crescono anche le vendite in Canada, al quarto posto tra i principali clienti (+15,3% il fatturato, +4% gli ettolitri) e in Russia, che nell'intera annata trascorsa ha incrementato gli acquisti di vini e spumanti italiani di oltre il 40% sia a valore che a volume.gsl
L'Europa attende con speranza il colloquio tra Putin e Trump, mentre i mercati mostrano fiducia. Milano cresce nonostante le stime Oxe sul PIL italiano, con Montepaschi in evidenza nel settore finanziario. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Veronica oggi è domenica, sono le 17 e questo è un "AMO CHAT" dove ascolterai le storie delle patatine che ci seguono sugli argomenti più disparati, però mo perdonami Verò, sono Lele e approfitto di questa descrizione per dirti che sto in cucina con Sandro e l'ho fatto innervosì ihihih, perché devi sapere che io so na permalosona di dimensioni apocalittiche, e Sandro invece (ora ti direi che è VELENOSA ma sto usando questo momento per chiedergli scusa) è una persona che pesa sempre le parole che usa e non vedo perché io dovrei prendermela se mi dice la sua opinione. Ti voglio bene maledetta, il tuo fan n1 che ti detesta quando il tuo Mercurio in Toro mercuria. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Il nuovo report di YouTube rivela le preferenze degli utenti sulla tipologia , forma e sostanza del contenuto. Si tratta di uno studio condotto da Google insieme ad alcune agenzie di Neuroscienze, con più di 12000 utenti intervistati provenienti dall'area EMEA (e molti dall'Italia). Ecco cosa possiamo imparare da questa indagine per migliorare i nostri contenuti e crescere con il nostro canale YouTube.Report: https://www.thinkwithgoogle.com/_qs/documents/18431/IT_Why_We_Watch_2.0_-_2024_Digital_Report.pdf
Il nuovo report di YouTube rivela le preferenze degli utenti sulla tipologia , forma e sostanza del contenuto. Si tratta di uno studio condotto da Google insieme ad alcune agenzie di Neuroscienze, con più di 12000 utenti intervistati provenienti dall'area EMEA (e molti dall'Italia). Ecco cosa possiamo imparare da questa indagine per migliorare i nostri contenuti e crescere con il nostro canale YouTube.Report: https://www.thinkwithgoogle.com/_qs/documents/18431/IT_Why_We_Watch_2.0_-_2024_Digital_Report.pdf
ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 per l'industria turistica italiana si chiude con l'ennesimo segno più, consolidando un trend che, da dopo la pandemia, è in costante crescita. Il recupero dei turisti internazionali, soprattutto nord americani e in parte asiatici, ha contribuito a delineare una buona performance, come evidenziano gli indicatori di Italian Hotel Monitor, elaborato da Trademark Italia su 39 città nella Penisola. Il quarto trimestre 2024 si chiude con un risultato in crescita rispetto al 2023, sia in termini di occupazione camere con +0,9%, che di prezzo medio, +5%. I dati confermano un buon andamento in tutte le tipologie ricettive, con il settore luxury in testa. Tutti indicatori positivi che, sommati a quelli degli altri tre trimestri dell'anno, consentono di chiudere il 2024 con più 1,3 punti percentuali di occupazione camere. Al vertice in termini di prezzo medio c'è sempre Venezia, con 247 euro, davanti a Firenze, Milano, Roma e Como. Ben 17 sono le città a registrare un'occupazione camere superiore al 70%, tra cui Roma, Bologna, Milano e Firenze a guidare la classifica./gsl
ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 per l'industria turistica italiana si chiude con l'ennesimo segno più, consolidando un trend che, da dopo la pandemia, è in costante crescita. Il recupero dei turisti internazionali, soprattutto nord americani e in parte asiatici, ha contribuito a delineare una buona performance, come evidenziano gli indicatori di Italian Hotel Monitor, elaborato da Trademark Italia su 39 città nella Penisola. Il quarto trimestre 2024 si chiude con un risultato in crescita rispetto al 2023, sia in termini di occupazione camere con +0,9%, che di prezzo medio, +5%. I dati confermano un buon andamento in tutte le tipologie ricettive, con il settore luxury in testa. Tutti indicatori positivi che, sommati a quelli degli altri tre trimestri dell'anno, consentono di chiudere il 2024 con più 1,3 punti percentuali di occupazione camere. Al vertice in termini di prezzo medio c'è sempre Venezia, con 247 euro, davanti a Firenze, Milano, Roma e Como. Ben 17 sono le città a registrare un'occupazione camere superiore al 70%, tra cui Roma, Bologna, Milano e Firenze a guidare la classifica./gsl
Continuiamo a parlare di micro macchine, cioè sistemi meccanici di dimensioni così piccole da poter interagire con singole cellule. Nella puntata precedente abbiamo visto che oggi i ricercatori riescono a costruire ingranaggi microscopici e a metterli in moto. Ci domandiamo: è possibile a questo punto realizzare veri e propri robot microscopici? Diciamo subito che al momento siamo parecchio lontani. A mancare, nella cassetta degli attrezzi dei ricercatori, non sono braccia e gambe miniaturizzate, ma sensori e sistemi per processare i segnali di dimensioni analoghe, senza i quali i nostri ipotetici robot risulterebbero privi di cervello. Continuiamo a parlarne con Roberto di Leonardo, professore di fisica sperimentale della materia al Dipartimento di Fisica dell’Università della Sapienza di Roma.
Inventato in Svezia il primo “motore” capace di mettere in moto ingranaggi più piccoli dello spessore di un capello. Da qualche tempo disponiamo delle tecnologie per realizzare ingranaggi e parti meccaniche piccolissime, con cui, in teoria, si potrebbe dar vita a micro-macchine così piccole da poter interagire con singole cellule. Finora, tuttavia, nessuno aveva ancora inventato un “motore meccanico” delle stesse dimensioni. La risposta sembra ora arrivare da un team di ricercatori svedesi, che hanno realizzato una speciale ruota dentata di dimensioni microscopiche, in grado di ruotare quando viene illuminata. Ne parliamo con Roberto di Leonardo, professore di fisica sperimentale della materia al Dipartimento di Fisica dell’Università della Sapienza di Roma.
Clamorosa novità nel giallo della morte di Pierina Paganelli.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Suicidio in carcere, scoppia la rivolta a Sollicciano. Con noi Luca Maggiora, presidente della Camera Penale di Firenze e membro dell’Osservatorio carceri. Orban va da Putin, ma senza il mandato dell’Unione Europea. Stoltenberg oggi in conferenza in vista del vertice NATO della prossima settimana. Sentiamo Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa” dell’Istituto Affari Internazionali. Crescono i "comuni ricicloni" secondo Legambiente. Ne parliamo con l’eco manager Alessio Ciacci.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto carceri, che prevede l'assunzione di nuovo personale per il Corpo della Polizia Penitenziaria, ma anche procedure più snelle per concedere di uscire dal carcere in anticipo a chi ne ha diritto. Ma ci spiega tutto Giovanni Negri, esperto del Sole 24 Ore.Giacomo Bozzoli è ricercato in tutto il mondo. Con noi Salvatore Montillo, giornalista de Il Giornale di Brescia.Crescono i timori tra i democratici per la candidatura di Biden. Sentiamo Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Infine Paolo Bertolucci ci offre un commento sulla partita di oggi fra Sinner e Berrettini.
Crescono i dubbi sulla tenuta di Joe Biden dopo il primo confronto televisivo con Donald Trump. Incerto e confuso in alcuni momenti del dibattito, è però sembrato più concreto del rivale su alcune tematiche, come l'immigrazione e la sanità. Ne parliamo con Dino Amenduni, esperto di comunicazione politica, e con Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a SciencesPo.
Ospite:Emanuele PIRRO
Oggi in Georgia attesa l’approvazione della legge sugli agenti stranieri, tra le proteste popolari. Blinken a Kiev assicura: “Gli aiuti stanno arrivando”. Ne parliamo con Nona Mikhelidze, responsabile delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Crescono le Bandiere Blu in Italia. Sentiamo Claudio Mazza, presidente FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale) Italia. Diritto all’oblio oncologico: in arrivo i decreti attuativi. Ne scrive sul Sole 24 Ore di oggi Marzio Bartoloni.
Bonus per assumere giovani e donne e 100 euro a gennaio
Ospiti: Impallomeni:" su De Katelaere e Scamacca la firma di Gasperini. Scamacca alla Dzeko. Ordine:" A Bergamo c'è un pò di collegio e i giocatori crescono. Scamacca titolare all'Europeo. Maracanà con Marco Piccari e Stefano impallomeni.
Ben...detto! Attualità, curiosità, politica ed economia: i fatti del giorno commentati "senza pregiudizi" dal giornalista e conduttore radiotelevisivo Benedetto Marcucci. Tra gli ospiti esperti del settore, politici, giornalisti, imprenditori e personaggi dello spettacolo con l'interazione dei radioascoltatori ed il punto su dati e notizie con Incoronata Boccia. Ben…detto! Ideato e condotto da Benedetto Marcucci. Autori Valentina Lo Russo e Lucia Pioppi. Regia di Gianni Grimaldi. Dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 19.00 su Rai Isoradio --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
I risultati segnati dall'occupazione nell'ultimo anno «sono molto positivi, ma dobbiamo ricordarci che il problema della povertà assoluta riguarda persone che non beneficiano dei miglioramenti del mercato del lavoro». Andrea Garnero, economista dell'Ocse, commenta il record della povertà in Italia. Nel 2023 l'Istat calcola 5,7 milioni di persone in povertà assoluta, di queste 1,3 milioni sono minori. La crescita dei prezzi ha inciso nelle tasche dei cittadini che hanno speso di più (quasi il 4%) per comprare meno. L'inflazione alle stelle, l'addio al reddito di cittadinanza e il ritiro dei sussidi post Covid hanno influito su questa dinamica. Per aiutare quei lavoratori, che pur avendo un impiego restano in una condizione di povertà, Garnero lancia una proposta: «Garantire i minimi contrattuali e accompagnarli con un'integrazione al reddito dello Stato».Ne parliamo proprio con Andrea Garnero, Economista presso il Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'OCSE.Ue lancia indagine su Amazon, Alphabet, Apple e Meta per sospetta violazione Digital Markets ActLa Commissione europea ha annunciato ieri l'apertura di indagini ai danni di quattro società americane: Alphabet (che controlla Google), Meta (proprietaria di Facebook e Instagram), Apple e Amazone. Bruxelles sospetta che le soluzioni proposte dalle tre società non siano pienamente conformi al DMA (Digital Markets Act entrato in vigore il 7 marzo 2024), con cui l'Unione vuole proteggere la crescita delle start up in Europa e tutelare le scelte degli utenti. Lo scopo è garantire mercati digitali che in Europa siano al tempo stesso aperti e contendibili.«Esprimiamo preoccupazione e continuiamo a monitorare attentamente la situazione. In generale, vogliamo che il Dma sia applicato con precisione e facciamo in modo che nessuna società cerchi di aggirare le regole», ha detto la commissaria Ue per la concorrenza Margarethe Vestager, sottolineando che la Commissione «lavora sempre con tutte le parti coinvolte per verificare se ci siano irregolarità». La commissaria ha spiegato che, al momento, l'indagine è stata avviata a carico di alcune società, ma «non è detto che non siano coinvolti altri gruppi, se emergeranno criticità». L'indagine, ha detto Vestager, «dovrebbe essere conclusa nell arco di 12 mesi». In caso di violazione, la Commissione può imporre multe fino al 10% del fatturato totale della società a livello globale, che possono salire al 20% in caso di violazione reiterata. Non è la prima volta che le Autorità Antitrust, anche quella nazionale italiana, si occupano di Big Tech. Ne parliamo con Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.it Tesla e governo in trattativa per sito di camion in ItaliaTesla sarebbe in trattativa con il governo per la produzione in Italia di camion e furgoni elettrici: contatti che tra qualche stop and go vanno avanti da mesi. Secondo alcune fonti industriali, il ministero delle Imprese e del made in Italy nelle ultime settimane avrebbe approfondito il dialogo con un possibile nuovo costruttore dell'automotive e i contatti più seri sarebbero con la Tesla di Elon Musk. Interlocuzioni anche con tre produttori cinesi, sempre per eventuali investimenti produttivi nel settore dell'elettrico: Byd, Great Wall Motors e Chery Automobile. Con quest'ultimo, in particolare, il dialogo sarebbe entrato in uno stadio più avanzato nell'ultimo mese dopo una serie di sopralluoghi in ex aree industriali del Sud proposte di funzionari del Mimit come possibili localizzazioni. Cercare di portare un altro costruttore in Italia, sottolinea il Sole, avrebbe l'obiettivo "di strappare un grande investimento in Italia" o "quantomeno di scuotere il dialogo con Stellantis prospettando al gruppo guidato da Carlos Tavares una scomoda concorrenza in Italia".Intanto è stato siglato da Stellantis e dai sindacati metalmeccanici torinesi un accordo per l uscita volontaria incentivata di 1.520 lavoratori occupati in 21 società del gruppo presenti sul territorio, su un bacino di circa 12mila addetti complessivi. Lo comunicano le sigle dei metalmeccanici Fim, Uilm, Fismic e Ugl che hanno sottoscritto l accordo. Di questi, come fa sapere il sindacato, sono previste 733 uscite incentivare nelle strutture centrali (impiegati e quadri) e 300 alle Carrozzerie di Mirafiori.Ne parliamo con Carmine Fotina, Il Sole 24 Ore.
In questa puntata di Start analizziamo l'incremento degli eventi climatici estremi (ondate di calore, alluvioni e così via) dal 2010 al 2023. Gli altri temi di oggi: il modello 730 include anche gli investimenti all'estero e si allarga ad almeno 127mila contribuenti; tre rimedi per far cancellare le false recensioni online
In questa puntata di Start analizziamo l'incremento degli eventi climatici estremi (ondate di calore, alluvioni e così via) dal 2010 al 2023. Gli altri temi di oggi: il modello 730 include anche gli investimenti all'estero e si allarga ad almeno 127mila contribuenti; tre rimedi per far cancellare le false recensioni online
Mantiene il ritmo il mercato dell'auto in Europa (Ue più Efta e Uk) e nel mese di febbraio registra 995.059 immatricolazioni di autovetture, con una crescita del 10,2% sul febbraio 2023 che conferma il risultato positivo del primo bimestre dell anno +10,9% sull'anno scorso. Il recupero dei volumi dopo lo stop legato a pandemia e crisi dei semiconduttori continua anche se il risultato resta inferiore del 15,3% ai risultati registrati a gennaio-febbraio del 2019. Fanno bene Francia (+13%) e Italia (+12.8%) con aumenti a doppia cifra, mentre la Spagna registra un recupero del 9,9% e la Germania del 5,4. Il Regno Unito cresce del 14% nel mese e registra un balzo del 21,8% delle immatricolazioni di auto elettriche mentre nel resto l Europa le full electric crescono del 9% e mantengono una quota di market share del 12%, nonostante il risultato negativo per questa tipologia di auto registrato in Germania (-15,4%). L Italia registra un aumento delle immatricolazioni del 3,1% per questa tipologia di auto mentre la Francia registra un balzo di oltre il 31%.Dati tutto sommato positivi ma non mancano gli spunti di riflessione per il settore. Ne parliamo con Gian Primo Quagliano - direttore generale Centro Studi PromotorAl via Cosmoprof a BolognaRadio24 oggi è in diretta da Cosmoprof, l'evento di riferimento per le aziende e i professionisti di tutti i settori dell'industria cosmetica, dalla filiera al prodotto finito.Trovate gli stand di Radio24 allestiti al Centro Servizi.Lo spazio espositivo interessa l'intero quartiere fieristico di BolognaFiere, coprendo una superficie espositiva di circa 200.000 mq, e ospita tutti i settori della filiera cosmetica. Cosmoprof pesa più del 15% sui ricavi consolidati del gruppo Bologna Fiere.Sono presenti 3012 espositori (il +4% in più rispetto al 2023). Di questi 3012 espositori il Il settore cosmetico italiano ha superato i 15,1 miliardi di euro di fatturato nel 2023, crescendo del 13,8% rispetto all'anno precedente. Positive anche le stime per il 2024 in cui si prevede un ulteriore incremento del fatturato del 9,8% sul 2023 per arrivare ad oltre i 16,6 miliardi di euro. Eccellenti le performance delle esportazioni dei prodotti made in Italy, aumentate del 20,2% nell'ultimo anno, distinguendosi tra gli altri comparti manifatturieri per il maggior tasso di crescita e quadruplicando il proprio valore rispetto a venti anni prima. 35% è nuovo rispetto al 2023.Ne parliamo con Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia (Associazione nazionale imprese cosmetiche - Confindustria) e con Antonio Bruzzone, direttore generale Bologna Fiere e Vice-Presidente di UFI, Associazione Mondiale dell'Industria Fieristica Per Enav 1 miliardo di ricavi nel 2023, traffico +11%Enav ha chiuso l'esercizio 2023 con ricavi in crescita del 5,9% a 1 miliardo di euro. Il Traffico di rotta è cresciuto dell'11% a 10,62 milioni di unità di servizio e quello terminale, riferito a decolli e atterraggi nel raggio di circa 20 Km dalle piste, è salito del 10,9% superando il milione di unità di servizio. Il margine operativo lordo è cresciuto del 10,2% a 300,1 milioni, l'utile netto del 7,9% a 112,7 milioni e il dividendo sale del 17% a 0,23 euro."Il 2023 - spiega L'amministratore delegato Pasqualino Monti - è stato un anno record per numero di voli sull'Italia". "La qualità del servizio - prosegue l'amministratore delegato Pasqualino Monti - posiziona Enav tra i primi 'service provider' (fornitori di servizi, ndr) al mondo grazie alla forte accelerazione degli investimenti sulle attività core".Ne parliamo con Pasqualino Monti, Amministratore delegato Enav
Avere denaro è una cosa buona o cattiva?Nell'episodio di questa settimana del podcast approfondiamo il tema denaro e come fare a smettere di associarlo a un'energia di scarsità e paura.Te ne parlo nell'episodio di oggi.==========================Rimettiti al centro del TUO mondo, riparti da TE e impara a ristabilire le giuste priorità che ti permetteranno di sostenere la TUA individualità e sentirti sempre in armonia con le TUE scelte.Accedi ora GRATIS alla traccia audio che ho creato per te >>> I SAY IVisita il mio sito e iscriviti alla mia newsletter per ricevere ogni settimana le mie riflessioni e i contenuti e le offerte del mondo del Cervello Quantico in anteprima.
"Continuare a parlare di tagli non corrisponde al vero: nel dl Pnrr abbiamo, con bollinatura della Ragioneria, finanziato tutti gli interventi che sono stati spostati dal piano o definanziati": lo ha ribadito il ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr, Raffaele Fitto, in Aula alla Camera, sottolineando in particolare come sulla sanità "non c'è alcun taglio dopo la revisione" del piano. Partiamo da queste dichiarazioni di giornata per dare spazio ai commenti di due esperti sull'attuazione del Piano:Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di PnrrFilippo Taddei, Senior european economist di Goldman SachsL'occupazione cavalca nonostante un crescita del Pil fiaccaL'Istat ieri ha certificato che l'Italia ha archiviato un anno record per il lavoro. Il 2023, racconta l'Istat con una lettura integrata dei dati, ha portato 481 mila occupati in più rispetto al 2022, 81 mila disoccupati in meno, 468 mila inattivi in meno. Crescono le ore lavorate, gli occupati stabili e a tempo pieno, diminuisce il ricorso alla cassa integrazione, salgono un po' anche le retribuzioni.Una vera e propria cavalcata quella dell'occupazione con una crescita superiore a quella del Pil: +1,3% contro +0,9%. Commentiamo questi dati collegandoci con Andrea Garnero, Economista presso il Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'OCSE.
Impressionante la trasformazione del pilota inglese della Kawasaki e dell'italiano in Yamaha: via Rea, via Toprak, le loro seconde guide si trasformano e diventano vincenti. E' un meccanismo già noto, ma sempre sbalorditivo. E mi fa tornare alla mente quel lontano 2003 con Gibernau...
Crescono i fatturati delle multe, ma si investe troppo poco in sicurezza. A Bologna gli incidenti sembrano calati, il primo mese: vedremo più avanti come andrà. In Francia nasce una nuova opportunità di lavoro, ti danno un autovelox da installare sulla tua auto privata…
Il tenore campano, che vive e lavora in Queensland, ha escogitato un tecnica agricola tutta particolare per far crescere i suoi limoni "che superano anche il mezzo chilo".
Crescono le preoccupazioni e l'indignazione internazionale per l'altissimo numero di vittime civili e per la crisi umanitaria sempre più grave nella Striscia di Gaza. I venezuelani hanno votato a favore della creazione di una provincia venezuelana nell'area della Guayana Esequiba, una regione al centro di una disputa territoriale con La Guyana.CONMeron Rapoport, giornalista di +972 MagazineCamilla Desideri, editor di America Latina di Internazionale LINKNetanyahu:https://www.youtube.com/watch?v=Hpi8wfVRVc8Venezuela: https://youtu.be/xyM-OytoFu8?si=9swa0kB27oIhyG6i&t=383Articolo della settimana: https://www.internazionale.it/magazine/zachary-crockett/2023/11/30/sull-isola-desertaDisco della settimana: Zingari, Ruggero Leoncavallo, Opera Rarahttps://www.nredizioni.it/hua-hsu-stay-true-premio-pulitzerSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Leggere in italiano per i giovani che crescono bilingui in Australia non è sempre facile, e in molti casi la maggiore padronanza dell'inglese li spinge a scegliere sempre meno la nostra lingua.