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Migliaia di sostenitori dell'ex presidente di estrema destra brasiliano Jair Bolsonaro hanno assaltato le tre principali sedi della politica carioca il Parlamento, la Presidenza e la Corte Suprema nella città di Brasilia, capitale del Brasile.abr/gtr
A cura di Daniele Biacchessi Nessun patto europeo sui migranti fino al 2024. Lo assicura la nuova presidenza svedese, che guiderà i lavori del Consiglio Ue per il prossimo semestre. "Faremo sicuramente avanzare il lavoro, ma non vedrete un patto migratorio durante la presidenza svedese. Ci sarà non prima della primavera del 2024", dice al "Financial Times" l'ambasciatore della rappresentanza svedese a Bruxelles Lars Danielsson. "Io ricevo istruzioni dal governo", sostiene Danielsson. Il governo di Stoccolma si smarca dalla posizione sui migranti dell'esecutivo di Giorgia Meloni che nei primi due mesi ha rivendicato la gestione condivisa dei flussi migratori sul piano europeo. Le aspettative del governo italiano erano quelle di una rapida concretizzazione della risposta europea alle richieste degli Stati costieri, anche tramite l'approvazione dell'Action plan presentato qualche settimana fa dalla Commissione europea. Ora sappiamo che non ci saranno politiche europee sui migranti differenti da quelle dettate dalla Commissione Europea, Svezia compresa. La decisione italiana di varare subito le norme anti ong previste dal decreto immigrazione, tra cui quella che prevede che i migranti soccorsi dalle navi umanitarie debbano essere informati della possibilità di chiedere asilo a bordo, risulta difforme dalla linea europea, quindi minoritaria rispetto a quella applicata da gran parte dei Paesi del Vecchio Continente. Si tratta di una interpretazione del diritto internazionale, quella applicata dal governo italiano con l'approdo a Taranto della Geo Barents di Msf, che nessuno in Europa sembra intenzionato ad accogliere.
"Abbiamo deciso di costituirci in futuro parte civile contro gli autori di questo gesto. Vogliamo, nell'ambito della discrezionalità dei magistrati, un atteggiamento consapevole dell'importanza dei palazzi delle istituzioni", ha detto il presidente del Senato.ads/gtr(fonte video: ufficio stampa Presidenza del Senato)
Il tradizionale messaggio di fine anno del Presidente della RepubblicaFonti: estratto del Discorso di fine anno del Presidente Mattarella del 2021, pubblicato sul canale Youtube della Presidenza della Repubblica il 31 dicembre 2021; estratto del "Canto degli italiani" scritto da Goffredo Mameli e musicato da Michele Novaro.
"Sulla pace in Ucraina bisogna lavorare concretamente, bisogna avere segnali e oggi non ce ne sono da parte della Russia, ci sono delle difficoltà che poi riguardano anche la possibilità di garantire la stabilità del processo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno.sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Sulla pace in Ucraina bisogna lavorare concretamente, bisogna avere segnali e oggi non ce ne sono da parte della Russia, ci sono delle difficoltà che poi riguardano anche la possibilità di garantire la stabilità del processo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno.sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Il governo precedente aveva sospeso i pagamenti dovuti allo Stato dalle società sportive, noi ereditiamo questa situazione e decidiamo di applicare le stesse regole applicate agli altri contribuenti". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno. sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Il governo precedente aveva sospeso i pagamenti dovuti allo Stato dalle società sportive, noi ereditiamo questa situazione e decidiamo di applicare le stesse regole applicate agli altri contribuenti". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno. sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Io credo che il Movimento Sociale Italiano abbia avuto un ruolo: è stato un partito pienamente presente nelle dinamiche democratiche di questa nazione". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno, rispondendo a una domanda sulle polemiche per il post social del presidente del Senato Ignazio La Russa sull'anniversario del Msi.sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Sono sempre partita dal semipresidenzialismo alla francese, un modello sul quale c'era maggiore convergenza. Io vorrei fare una riforma il più possibile condivisa. Io questa riforma la voglio fare, non ho pregiudizi". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno, parlando delle riformesat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
“Mi fido dei miei alleati di governo e al di là dei dibattiti tra i partiti c'è una visione comune. Per me contano i fatti, abbiamo approvato una legge di bilancio non facile, una manovra politica scritta in tempi molto rapidi”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno.sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio)
Sulla manovra "avrei voluto dare più tempo al Parlamento ma fisicamente non sarebbe stato possibile, ma alle opposizioni ricordo che il precedente governo ha depositato in Parlamento la legge di bilancio l'11 novembre ed era lì da febbraio". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa di fine anno, rispondendo a una domanda dell'agenzia Italpress.sat/gsl (fonte video: Presidenza del Consiglio)sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)
Il 31 dicembre alle 20,30 circa quasi tutto il Paese si ferma: sono più di 15 milioni gli italiani che ogni anno seguono in diretta tv il discorso del presidente della Repubblica. Ma come nasce questo appuntamento, come è cambiato e che ruolo ha nella politica? Ne parliamo con Ugo Magri, quirinalista de La Stampa. Fonti: I contributi audio di questa puntata sono tratti dai video pubblicati sul canale youtube Presidenza della Repubblica Quirinale il 28 dicembre 2009, il 31 dicembre 2014, il 31 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2021, da da ilpost.it del 31 dicembre 2016, dai video pubblicati sul canale youtube Paglia Quotidiana il 29 e il 31 gennaio 2012 e il 3 febbraio 2021, dal video pubblicato sul canale youtube di Lanfranco Palazzolo il 30 dicembre 2013, dall'archivio di Radio Radicale per i discorsi di fine anno 1998 e 1999.
Nel giorno in cui la Manovra si accinge ad approdare in Senato per la definitiva approvazione e la Maggioranza di Governo sembra ricompattarsi, l'ex Premier e leader del M5S, dalle colonne dell'Avvenire lancia la candidatura di Donatella Bianchi, conduttrice di Linea Blu e presidente del Parco Nazionale Cinque Terre, alla Presidenza della Regione Lazio. Ne parliamo con Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Intanto negli USA continua ad imperversare la tempesta artica, responsabile della morte di oltre 50 persone: voliamo da Marco Valsania, corrispondente da New York, per le ultime dalla Grande Mela. Quello che volge ormai al termine è stato l'anno più caldo di sempre per l'Italia: ne discutiamo insieme a Giulio Betti, climatologo e meteorologo del CNR-IBE (Istituto per la BioEconomia). A quasi un anno di distanza dallo scoppio della guerra, facciamo un punto sulla situazione in Ucraina insieme a Lorenzo Cremonesi, firma del Corriere della Sera, che spesso si è recato nei territori di conflitto in questi mesi.Alcuni attivisti in Iran hanno denunciato sui social network la morte il giorno di Natale di Saha Etebari, una bambina di 12 anni, uccisa dopo che gli agenti del regime hanno aperto il fuoco contro l'auto dove viaggiava assieme ai suoi genitori: approfondiamo la questione conGiulia Valsecchi, assegnista di ricerca presso l'Università di Bergamo ed esperta di quell'area geografica. Oggi ActionAid ha temporaneamente sospeso la maggior parte dei programmi in Afghanistan dopo il divieto alle donne di lavorare nelle ONG: Marco De Ponte, segretario generale dell'organizzazione umanitaria per quanto riguarda il territorio italiano, spiega in dettaglio la vicenda.
Il 2022 di Giorgia Meloni Fonti: estratto della puntata del 31 dicembre 2021 de I fatti vostri, trasmissione in onda su Rai 2 e condotta da Salvo Sottile e Anna Falchi, pubblicato sul canale Youtube di Rai; estratto dell'intervento di Giorgia Meloni dalla sede di Fratelli d'Italia dopo la vittoria alle elezioni del 25 settembre 2022, pubblicato sul canale Youtube di Local Team il 26 settembre 2022; estratto della dichiarazione di voto di Silvio Berlusconi al Senato del 26 ottobre 2022, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 29 ottobre 2022; estratto della live su TikTok di Matteo Salvini del 30 agosto 2022; video pubblicato sul canale Youtube de La Repubblica il 6 settembre 2022; video "Io Sono Giorgia (Giorgia Meloni Remix)" pubblicato sul canale Youtube di MEM & J l'11 ottobre 2021; intervista di Diego Bianchi ad Enrico letta a Propaganda Live del 22/01/2022 disponibile sul sito di La7; estratto della conferenza stampa di Giorgia Meloni in seguito alle consultazioni in Quirinale, pubblicato sul canale Youtube di Il Fatto Quotidiano il 21 ottobre 2022; estratti della Cerimonia di giuramento del Governo Melon, video pubblicato sul canale Youtube della Presidenza della Repubblica il 22 ottobre 2022; estratto della canzone "T'appertengo" eseguita da Ambra Angiolini e distribuita dalla RTI Music nel 1994, disponibile su Spotify; estratto della conferenza stampa a Palazzo Chigi in occasione dell'emanazione del Decreto Rave, pubblicato sul canale Youtube de Il Mattino il 6 novembre 2022; video pubblicato sul profilo Instagram di Giorgia Meloni il 4 dicembre 2022; intervento di Giorgia Meloni alla XV Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori alla Farnesina, pubblicato da askanews il 22 dicembre 2022.
"Non sono venuta qui per fare dei comizi ma per dirvi che l'Italia è fiera del lavoro che fate e che la credibilità, la fierezza, l'affidabilità che l'Italia può vantare nel mondo camminano sulla vostre gambe, sul vostro esempio e sui vostri sacrifici". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Erbil in visita ai militari italiani.mgg/gsl (Fonte video ufficio stampa Presidenza del Consiglio)
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione Tecnologica, Alessio Butti, ha detto che sta lavorando per spegnere gradualmente SPID per arrivare ad avere la Carta d'Identità Elettronica come unica identità digitale. Pro e contro per l'ennesimo cambiamento per i cittadini italiani. ==== Non vuoi perderti nessuna puntata? Segui il canale: https://t.me/mariomoronicanale Vuoi collaborare con me o chiamarmi per un evento: mario@mariomoroni.it Buon Caffettino! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo episodio abbiamo sottoposto alla prova del fact-checking gli “appunti” della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il discorso di candidatura alla segreteria del Pd di Elly Schlein. Nel primo caso i temi analizzati sono stati il tetto all'uso del contante, quanto costa davvero ai commercianti far pagare i clienti con il pos, e la rivalutazione delle pensioni. Per la candidata alla guida dei dem, invece, vi proponiamo tre delle sue affermazioni verificate: una sulla presunta incostituzionalità del cosiddetto “decreto Rave” del governo Meloni, un'altra sul settore dell'assistenza e cura alla persona, e una terza sul ruolo delle donne nella cura della casa e dei familiari.Nella seconda parte vedremo cosa c'è di vero nelle parole di due esponenti del governo: la Banca d'Italia è davvero controllata da banche private, come ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari? E davvero l'Unione europea ha raddoppiato «il tetto all'uso del contante previsto dal governo italiano da 5mila a 10mila euro», come ha sostenuto il vicepremier Matteo Salvini?Scriveteci all'indirizzo podcast@pagellapolitica.it o via Whatsapp al 3332652626.Seguiteci sui nostri siti https://pagellapolitica.it/ e https://facta.news/ sui nostri profili Facebook, Instagram e Twitter.Condotto da Tommaso CanettaEpisodio scritto da Tommaso Canetta e Laura LoguercioProdotto da Jessica Mariana MasucciLINK UTILIhttps://pagellapolitica.it/articoli/fact-checking-appunti-melonihttps://www.pagellapolitica.it/articoli/fact-checking-schlein-segreteria-pdhttps://pagellapolitica.it/articoli/banca-italia-controllata-banche-privateAudio Giorgia Meloni https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=467455765528765 CREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio https://pixabay.com/it/music/musica-rock-right-on-target-15699/ “Russian roulette” di Gvidon https://pixabay.com/it/music/ottimista-russian-roulette-20573/
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
A che punto siamo con le riforme sui servizi pubblici locali?Lo chiediamo a Roberto Chieppa, capo di sezione presso il Consiglio di Stato e già segretario generale della Presidenza del Consiglio e segretario generale dell'AGCM,in una nuova puntata di LeoniFiles, il podcast "fuori dalle righe" dell'Istituto Bruno LeoniProtagonisti:Serena SileoniCarlo AmentaCarlo StagnaroOspite:Roberto Chieppa, capo di sezione presso il Consiglio di Stato e già segretario generale della Presidenza del Consiglio _____________________________________Feelin Good by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3744-feelin-goodLicense: https://filmmusic.io/standard-license
Il tetto al contante a mille euro "sfavorisce la nostra economia. Siamo in un mercato europeo in cui il tetto al contante funziona solo se lo hanno tutti". Così in un video su Facebook il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel primo appuntamento della rubrica "Gli appunti di Giorgia".sat/ (fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Il governo sta valutando la possibilità di non obbligare i commercianti ad accettare pagamenti elettronici per piccoli importi. Fino a 60 euro non vorremmo obbligare gli esercenti. La soglia è indicativa, potrebbe essere più bassa, ma questo è uno dei temi con cui è aperto un dialogo con l'Europa". Così in un video su Facebook il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel primo appuntamento della rubrica "Gli appunti di Giorgia".sat/ (fonte video: Presidenza del Consiglio)
"I giornalisti delle agenzie di stampa sono forse i primi giornalisti ad arrivare sulla notizia, a raccogliere testimonianze, a consumare le suole delle scarpe. Vanno sicuramente premiati perché sono la base della piramide dell'informazione". Lo ha affermato ad Italpress il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'informazione e all'editoria Alberto Barachini, a margine dell'inaugurazione della redazione milanese dell'agenzia stampa. xb5/trl/gsl
"I giornalisti delle agenzie di stampa sono forse i primi giornalisti ad arrivare sulla notizia, a raccogliere testimonianze, a consumare le suole delle scarpe. Vanno sicuramente premiati perché sono la base della piramide dell'informazione". Lo ha affermato ad Italpress il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'informazione e all'editoria Alberto Barachini, a margine dell'inaugurazione della redazione milanese dell'agenzia stampa. xb5/trl/gsl
"Oggi siamo in una fase diversa ma dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti, speriamo che questa campagna accompagnata da quella istituzionale serva a ridare fiducia alle persone che vogliono vivere libere le festività di Natale”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria Alberto Barachini, alla conferenza stampa al ministero della Salute sulla campagna istituzionale per i vaccini.xl3/sat/gtr
"Oggi siamo in una fase diversa ma dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti, speriamo che questa campagna accompagnata da quella istituzionale serva a ridare fiducia alle persone che vogliono vivere libere le festività di Natale”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria Alberto Barachini, alla conferenza stampa al ministero della Salute sulla campagna istituzionale per i vaccini.xl3/sat/gtr
Giovanni Azzone"Sui binari del Milano Roma"Francesco Brioschi Editorehttps://www.brioschieditore.it/Nell'Italia del 2032 le Ferrovie Italiane sono state privatizzate, i treni sfrecciano ad altissime velocità e la prima linea dell'Hyperloop collega Milano-Roma in meno di un'ora. Quando lungo questo tragitto cominciano a verificarsi misteriosi incidenti ferroviari, Giulio Arrigoni viene chiamato a far luce sui fatti. In una nuova indagine che si snoda tra il polo tecnologico del Milano Innovation District e i palazzi romani, porterà a galla verità scomode su politici ambiziosi, burocrati astuti e manager arrivisti.Così comincia:Milano, ore 17:00- Giulio, mi sembra che qualcuno ti stia cercando. Arrigoni consultò lo smartwatch e si rese conto che nell'ultima mezz'ora aveva ricevuto tre telefonate da un numero sconosciuto. - Con questo frastuono non me ne sarei mai accorto. Avevo messo il silenziatore perché stufo di sentire il bip con cui l'applicazione che monitora la mia salute mi informava che il cuore aveva superato i centoventi battiti al minuto e il ritmo cardiaco non era sinusoidale. Comunque, non so chi fosse né mi ha lasciato un messaggio, quindi non doveva essere importante. Nel caso, richiamerà.Giovanni Azzone professore di Impresa e Decisioni Strategiche presso il Politecnico di Milano, di cui è stato Rettore tra il 2010 e il 2016. Autore di 13 monografie e di numerosi articoli su riviste internazionali, ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali presso la Presidenza del Consiglio e il Ministero dell'Economiae delle Finanze.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Dal 3 all'8 dicembre a Sant'Antioco si terrà la diciottesima edizione del festival Passaggi d'Autore - Intrecci Mediterranei. Ne abbiamo parlato insieme a Luciano Cauli, direttore artistico della manifestazione. Passaggi d'Autore diventa maggiorenne: dal 3 all'8 dicembre, il festival dei cortometraggi del Mediterraneo festeggia infatti la sua edizione numero diciotto, naturalmente a Sant'Antioco, la cittadina del Sud Sardegna, sulla costa del Sulcis, dove è nato nel 2005 e dove ha sede il Circolo del Cinema "Immagini" che lo organizza con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović. In arrivo sei giornate fitte di proiezioni, incontri con autori e registi, laboratori e altri appuntamenti che si snoderanno attraverso le sezioni in cui si articola abitualmente il festival: Intrecci mediterranei, con una selezione dei migliori cortometraggi provenienti dai Paesi del Mediterraneo; Focus, dedicata a un Paese ogni anno diverso: in questa occasione la Francia; Intrinas, con alcuni tra i migliori corti di autori sardi; e poi ancora le sezioni dedicate alle Web serie, alle tematiche ambientali, ai videoclip musicali d'autore, e un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita. Più di cinquanta i corti in visione (in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese) nel consueto spazio dell'Aula Consiliare del Comune di Sant'Antioco: lavori che spaziano tra i generi - dalla fiction al documentario, dal cinema d'animazione fino a quello sperimentale - selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti o partecipato a importanti rassegne nazionali, come Alice nella città, e internazionali come i festival di Clermont-Ferrand e di Sarajevo, che rinnovano ancora una volta la loro collaborazione con Passaggi d'Autore. Nate nell'edizione di due anni fa in lockdown, ritornano anche le passeggiate in live streaming dell'attrice Marta Bulgherini che dialogherà con alcuni degli ospiti del festival da una località o da un luogo caratteristico di Sant'Antioco di volta in volta diverso. E, a suggello della sei giorni, l'immancabile concerto conclusivo del Mediterranean Ensemble, formazione "aperta" che nasce in occasione del festival e che, negli anni, ha ospitato artisti provenienti da diversi Paesi e aree del Mediterraneo: coordinato dal musicista e compositore sardo Emanuele Contis, l'appuntamento vedrà stavolta la collaborazione con una band francese, Levita. Al via sabato 3 dicembre La diciottesima edizione di Passaggi d'Autore prende il via con la sua sezione più emblematica, Intrecci mediterranei, che nell'arco di tre pomeriggi – sabato 3, lunedì 5 e mercoledì 7 dicembre - presenterà ventitré cortometraggi di dodici Paesi diversi, prodotti negli ultimi due anni e selezionati dal festival di Sant'Antioco per qualità tecnica, tematica e valore artistico. Spiccano, tra i titoli scelti, cinque lavori: "Maestrale", film di animazione di Nico Bonomolo, vincitore quest'anno del David di Donatello nella sezione cortometraggi; "El sembrador de estrellas", dello spagnolo Lois Patiño, candidato agli European Film Awards; targato Spagna anche "Tótem loba", diretto da Verónica Echegui, Premio Goya 2022 per il migliore cortometraggio di fiction; "Il barbiere complottista", di Valerio Ferrara, vincitore de La Cinef, la sezione del Festival di Cannes dedicata ai film realizzati dagli studenti delle scuole di cinema; e "The Monkey", dell'italiano Lorenzo Degl'Innocenti e dello spagnolo Xosé Zapata, Premio Goya 2022 per il miglior cortometraggio di animazione. Completano il programma della sezione Intrecci mediterranei"My Girlfriend", di Kawthar Younis (Egitto, 2022, 16'), "AirHostess-737", di Thanasis Neofotistos (Grecia, 2022, 17'), "The place that is ours", di Zena Agha e Dorothy Allen-Pickard (Palestina/UK, 2022, 13'), "Warsha", di Dania Bdeir (Libano, 2022, 16'), "Guerra tra poveri", di Kassim Yassin Saleh (Italia, 2022, 15'), "Ice Merchants", di João Gonzalez (Portogallo, 2021, 14'), "Shpija", di Flaka Kokolli (Kosovo, 2022, 7'), "Swimming Lesson", di Vardit Goldner (Israele, 2021, 5'), "Bahçeler Put Kesildi", di Ali Kabbar (Turchia, 2022, 20'), "Memoir of a Veering Storm", di Sofia Georgovassili (Grecia, 2022, 14'), "The Garbage Man", di Laura Gonçalves (Portogallo, 2022, 11'), "Sur la tombe de mon père", di Jawahine Zentar (Marocco/Francia, 2022, 24'), "Tria - del sentimento del tradire", di Giulia Grandinetti (Italia, 2022, 17"), "L'Ombre des papillons", di Sofia El Khyari (Marocco/Francia, 2022, 9'), "Hafra'at Hitmotetut Hamoshava", di Amos Holzman (Israele, 2021, 16'), "Reginetta", di Federico Russotto (Italia, 2022, 20'), "Le variabili dipendenti", di Lorenzo Tardella (Italia, 2022, 15') e "Frida", di Mohamed Bouhjar (Tunisia, 2021, 21'). Appuntamento ormai di rito di Passaggi d'Autorte è una serie di film che arrivano dalla più grande manifestazione internazionale dedicata ai cortometraggi nonché secondo festival cinematografico in Francia, dopo Cannes: il Festival du court métrage de Clermont-Ferrand. Sabato 3, dalle 21.30, alla presenza di Roger Gonin, membro del comitato di selezione internazionale del festival di Clermont-Ferrand, saranno proiettati sei lavori: "Bestia", di Hugo Covarrubias (Cile, 2021, 15'); "Birds", di Katherine Propper (USA, 2021, 14'); "Concatenation 2 - Olympic Game", di Donato Sansone (Italia, 2020, 1'); "Partir un jour", di Amélie Bonnin (Francia, 2021, 26'), Premio del pubblico competizione nazionale; "Titan", di Valéry Carnoy (Belgio/Francia, 2021, 19'); "Trois grains de gros sel", di Ingrid Chikhaoui (Francia, 2021, 28'). Dalla Francia arrivano anche i film in programma sotto l'insegna Focus, la sezione di Passaggi d'Autore dedicata alla cinematografia di un Paese del Mediterraneo diverso a ogni edizione. Sette i cortometraggi in visione il pomeriggio di martedì 6: "Au revoir Jérôme!", film di animazione di Gabrielle Selnet, Chloe Farr e Adam Sillard (2021, 8'), premio speciale della Generation 14plus International Jury per il miglior cortometraggio alla Berlinale 2022, "Les humains sont cons quand ils s'empilent", di Laurène Fernandez (2021, 4'), "Caillou", di Mathilde Poymiro (2021, 25'), "A.O.C.", di Samy Sidali (2021, 18'), "Ibiza", di Hélène e Marie Rosselet-Ruiz (2021, 21'), "Planète triste", di Sébastien Betbeder (2021, 29'), e "Les Larmes de la Seine", altro film d'animazione firmato a più mani da Yanis Belaid, Eliott Benard, Alice Letailleur, Étienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Nicolas Mayeur, e Philippine Singer (2021, 9'). Domenica 4, la chiusura di una serata densa di incontri e proiezioni è, dalle 21.30, con la selezione di cortometraggi dall'edizione 2022 del Sarajevo Film Festival (SFF), uno dei più importanti eventi cinematografici dei Balcani, che si tiene nella capitale della Bosnia-Erzegovina dal 1995, e che a Passaggi d'Autore ha una propria sezione dal 2019. Con la partecipazione della selezionatrice per le sezioni Competition Programmes del SFF Asja Krsmanovic e di alcuni registi e autori dei film scelti per rappresentare il festival bosniaco, è in programma la visione di cinque cortometraggi: "Nije Zima Za Komarce", di Josip Lukic e Klara Sovagovic (Croazia, 2022, 29'), premio Heart of Sarajevo for best student film; "Amok", di Balázs Turai (Romania, 2021, 15'), premio Heart Of Sarajevo For Best Short Film, qualificato per gli Academy Award®; "Boja", di Ana Fernandez De Paco (Bosnia Erzegovina, 2022, 15'), menzione speciale della giuria del festival; "Ribs", di Farah Hasanbegović (Bosnia Erzegovina, 2022, 8'); "Babajanja", di Ante Zlatko Stolica (Croazia, 2022, 13'), menzione speciale Programma documentari. Nella sezione del festival Intrinas si fa invece il punto sulla produzione di cortometraggi di autori sardi, negli ultimi anni cresciuta in qualità e in numero, e sul lavoro di tanti nuovi registi isolani che con le loro opere hanno partecipato a festival nazionali e internazionali. Sei i cortometraggi selezionati con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film Commission, in visione lunedì 5 dicembre alle 10 per le scuole superiori e alle 21.30 per tutto il pubblico: "Mammarranca", di Francesco Piras (2022, 15'), vincitore quest'anno della nona edizione di Visione Sarde; "Fradi miu", di Simone Contu (2022, 21'); "Senza te", di Sergio Falchi (2022, 18'); "Santamaria", di Andrea Deidda (2021, 13'); "Dalia", di Joe Juanne Piras, (2022, 17'); "Pensaci", di Peter Marcias (2022, 9'). In occasione del centenario della nascita, Passaggi d'Autore dedica un omaggio a Pier Paolo Pasolini, con la proiezione, domenica 4 alle 16.30, di tre episodi firmati dal grande intellettuale e regista per altrettanti film: "La ricotta",da "Ro.Go.Pa.G." (1963), "La Terra vista dalla Luna", da "Le streghe" (1967) e "Che cosa sono le nuvole?",da "Capriccio all'italiana" (1968). Ad inquadrare l'evento, un incontro con lo sceneggiatore, scrittore, filmmaker, formatore e critico cinematografico Francesco Crispino. Si è aggiudicato il premio del pubblico alla Settimana Internazionale della Critica della settantanovesima Mostra del Cinema di Venezia: è "Margini" (Italia, 2022, 91'), il film in prima visione per la Sardegna nella giornata di chiusura del festival, giovedì 8 dicembre, alle 18. Ideato da Nicolò Falsetti, regista, e Francesco Turbanti, sceneggiatore e attore protagonista, che sarà presente alla proiezione, il lungometraggio trasporta lo spettatore a Grosseto nel 2008: al centro del racconto tre giovani membri di un gruppo punk che, stanchi di suonare tra sagre e feste dell'Unità, hanno finalmente l'occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese di una famosa band americana. Due ospiti di casa a Passaggi d'Autore tornano a Sant'Antioco per proporre altrettante sezioni sulle nuove forme del cortometraggio. Domenica 4 dicembre alle 18.30 spazio a Videoclip – Music Video d'Autore, un approfondimento sul videoclip musicale, italiano e internazionale a cura del teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva Bruno Di Marino. Novità del festival, che si arricchisce di nuove collaborazioni, è una selezione di cortometraggi presentati lo scorso ottobre alla ventesima edizione di Alice nella Città, il festival cinematografico internazionale dedicato alle giovani generazioni, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. L'appuntamento è martedì 6 dicembre alle 21.30 alla presenza di Niccolò Gentili, selezionatore del festival capitolino. Si parla anche di Web serie, mercoledì 7 dicembre dalle 16.30, nell'omonima sezione curata dalla critica Giusy Mandalà, quest'anno intorno al tema Tra satira e web, attraverso l'esperienza personale e professionale raccontata da Gero Arnone. Il fenomeno seriale digitale viene affrontato cercando di sottolinearne punti di forza, criticità ed evoluzioni attraverso i lavori del regista e autore di contenuti webnativi, televisivi e cinematografici. Al centro dell'incontro due dei suoi ultimi progetti seriali realizzati in collaborazione con Giovanni Scifoni: "La mia Jungla" e "Pro Terra Sancta". Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico e così creare i presupposti per un futuro eco-sostenibile sono gli obiettivi di CortoAmbiente. Per la sezione del festival dedicata alle scuole, martedì 6 dicembre alle 10 si proietta il docufilm "Arbores", alla presenza del regista Francesco Bussalai. Con lui interviene lo scrittore Fiorenzo Caterini, autore del libro "Colpi di scure e sensi di colpa", storia del disboscamento selvaggio e speculativo in Sardegna. Come da tradizione nel festival, una parte importante del suo programma è dedicata alla formazione in ambito cinematografico. È ormai alla tredicesima edizione il laboratorio La traduzione audiovisiva: i sottotitoli per il cinema e la televisione. Tenuto da Luca Caroppo di Raggio Verde Srl, vede coinvolti gli studenti del licei linguistici del territorio e gli studenti dei corsi di Lingue della Facoltà di Studi Umanistici dell'Università di Cagliari. È invece alla nona edizione Critica il Corto – La critica radiofonica, a cura di Claudio De Pasqualis e Francesco Crispino, realizzata in collaborazione con l'emittente cagliaritana Unica Radio. I partecipanti al laboratorio seguiranno gli eventi del festival e ogni giorno racconteranno la manifestazione con una diretta radiofonica, ma anche con contributi scritti - recensioni classiche e approfondimenti più vasti - che verranno pubblicati sul sito di Passaggi d'autore: intrecci mediterranei. Novità dell'edizione di quest'anno è l'istituzione di un premio ai migliori lavori delle sezioni Intrecci Mediterranei e Intrinas assegnato dalla Giuria Giovani composta dauniversitari che seguono il laboratorio di critica cinematografica radiofonica e studenti delle scuole superiori. Giovedì 8 dicembre alle 16.30 la proclamazione dei film vincitori. Nel corso della serata sarà proiettato il documentario "L'Ulisse", di Marta Massa e Patrik Varsi, sullo scultore Antonio Cauli, autore delle sculture/premio al miglior cortometraggio. Mercoledì 7 dicembre alle 9si presentano invece i risultati dellaboratorio con gli studenti della scuola primaria dell'I.G. Sant'Antioco-Calasetta "Stamps – ridisegniamo la natura", a cura dell'illustratrice Francesca Massai con la collaborazione della Cineteca di Bologna. Le sei giornate del festival saranno scandite dagli appuntamenti quotidiani di Passeggiando con gli autori, con l'attrice Marta Bulgherini in dialogo in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico di Sant'Antioco. Giovedì 8 alle 21.30 ritorna Intrecci musicali, l'appuntamento ormai consueto di Passaggi d'Autore che suggellerà anche questa edizione del festival: il Mediterranean Ensemble diretto dal sassofonista, compositore e direttore musicale del festival Emanuele Contis torna a Passaggi d'autore con un progetto che quest'anno vede la collaborazione con la Francia. A essere ospitata sarà un'intera band che risponde al nome di Levita, con la cantante di origine lituana Vita Levina, Arthur Links alla chitarra, il contrabbassista sardo (ormai da anni a Parigi) Maurizio Congiu, e Bruno Marney alla batteria, affiancati per l'occasione dallo stesso Emauele Contis al sassofono che curerà gli arrangiamenti; un concerto che si annuncia all'insegna delle intramontabili "chansons francais", tra jazz, manouche e musica popolare, per trasportare il pubblico in un viaggio ideale a bordo dei bateaux mouches tra le acque della Senna. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla pagina www.facebook.com/passaggidautore. La diciottesima edizione di Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei è organizzata dal il Circolo del Cinema "Immagini" con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant'Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna, e di Sardegna 2030 - Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile, con il patrocinio della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, di UNICEF Italia e del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Fred Film Radio, TeleSardegna, Shift 72, Festival Scope, Film Tv, Vybress, OrangeFactory; partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Brandon Box, Visioni da Ichnussa, Clorofilla Film Festival, Welcome To Sant'Antioco, Cineteca Bologna, Coop Med, F.I.C.C. - Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost,TuttoSantAntioco e Cantine Sardus Pater.
Misure emergenziali rivoluzionarie sull'energia e politiche efficaci mirate a rafforzare la competitività, la crescita e l'occupazione. Questi i principali obiettivi della dichiarazione finale siglata a Stoccolma dai Presidenti delle 40 Federazioni che fanno parte di BusinessEurope, in occasione del Consiglio di Presidenza dell'Associazione. Le imprese esortano l'Europa a focalizzare urgentemente la propria azione sull'attuale crisi energetica, che sta seriamente aggravando il rischio di una deindustrializzazione a livello europeo. Secondo gli imprenditori, in prima battuta, serve evitare che forze divisive ed individualismi minino la solidarietà, uno dei valori fondanti dell'Unione Europea.
"Sono preoccupato perché Giovanna Melandri ha lavorato benissimo in questi anni ed è stata capace di avviare un grandissimo progetto come il grande Maxxi. Un progetto che adesso deve essere attuato”. Lo Ha detto il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri riguardo al cambio di Presidenza del Maxxi, a margine del talk “Il Caso Roma”, avvenuto durante l'evento Open Summit 2022 di Green&Blue.
La Commissione europea ha proposto l'introduzione di un tetto al prezzo del gas a 275 euro al megawattora. La proposta della Commissione sarà discussa poi dai ministri dell energia dei 27 Paesi membri del blocco, ma ha già suscitato le proteste di molti: Spagna, Italia e Francia si dicono contrarie e spingono per ottenere qualcosa di più. Facciamo il punto con Sergio Nava, inviato di Radio 24 a Strasburgo. Ita Airways, Lufthansa valuta offerta solitaria Deutsche Lufthansa AG sta valutando un offerta in solitaria per ITA Airways, dopo che le trattative tra il governo italiano e altri potenziali pretendenti sono fallite, secondo quanto scrive Bloomberg citando fonti a conoscenza del dossier. Il gruppo aereo tedesco sta esaminando la data room di ITA e potrebbe fare un offerta per acquisire la compagnia aerea da sola. Ne parliamo con Giorgio Pogliotti del Sole 24 Ore. Tim stretta del governo sulla rete: "è strategica, una quota allo Stato" Il Governo vuole stringere sul dossier con un punto fermo ribadito ancora una volta ieri dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti: «Sulla rete unica noi abbiamo detto che lo Stato deve avere il controllo sulla parte di rete che ha un interesse strategico». Per il resto «l'altra parte può essere rimessa ai giochi di mercato. Questo è il passaggio complicato che ci aspetta nelle prossime ore per trovare una soluzione nell'interesse di Tim, dei lavoratori, salvaguardando l'interesse generale e cioè il controllo pubblico sulla rete». La riunione politica tra tutti i ministri interessati al dossier Tim coordinati dalla Presidenza del Consiglio dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. OspiteAndrea Biondi, Sole 24 Ore.
Sarà un “anno transitorio, nell'arco del 2023 chi è in grado di lavorare avrà diritto a meno periodo di copertura. Si porterà da 12 a 8 mesi. Dal 2024 rivedremo l'intero sistema lavorandoci su per garantire pieno sostegno ai bisognosi e inserire nel mondo del lavoro chi è in grado di lavorare”. Così Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, entrando a Palazzo Chigi. xb1/tvi/red
Si è svolta oggi a Milano, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, la presentazione del ventunesimo Osservatorio Altagamma. I dati hanno confermato l'ottimo trend del mercato dell'alto di gamma, con una crescita del mercato luxury globale del 21% nel 2022 sfiorando quota 1.400 miliardi e una previsione positiva nel 2023, quando la marginalità delle imprese dell alto di gamma si prevede in crescita del +6%. Ne parliamo con il Presidente di Altagamma Matteo Lunelli. Ex Ilva, stop alle 145 ditte dell indotto. Urso,noi non ricattabili; azienda torni su suoi passi Il governo attende «risposte immediate» da Acciaierie d Italia dopo la disposizione dell azienda che il 13 novembre ha comunicato la sospensione delle attività di 145 ditte dell indotto che svolgono lavoro ritenuti non essenziali. Mentre i lavoratori interessati dallo stop, circa duemila, sottolineano il rischio che si vada «verso situazioni incontrollabili dove non regna più la ragione ma la disperazione». Facciamo il punto con Domenico Palmiotti, del Sole 24 Ore. G20, Meloni: tanti errori su energia, non sia usata come arma Risposta comune all'uso dell'energia come "arma" da parte della Russia e alla sfida globale posta dalla Cina. A Bali per il suo primo G20 da presidente del Consiglio la leader è impegnata in 12 ore di incontri, a cominciare dai Presidenti delle due super potenze globali, Biden oggi e Xi domani. Nel suo discorso al vertice, Meloni ha dichiarato: "Quando l'Indonesia ha assunto la Presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l'Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull'ordine mondiale e sulle nostre economie". Ne parliamo con Antonio Pollio Salimbeni, inviato a Bali del Sole 24 Ore.
"L'Italia dev'essere l'unico porta di sbarco dei migranti? Questo non c'è scritto in nessun accordo. La situazione non si può più gestire nel modo seguito finora". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, in merito alle tensioni con la Francia sui migranti.sat/gtr (fonte video: Presidenza del Consiglio)
“Il superbonus nasceva come misura per rimettere in moto la nostra economia, ne abbiamo sempre condiviso le finalità ma ha creato molti problemi". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa sul decreto che tra l'altro modifica le norme sul superbonus edilizio.sat/gtr (fonte video: Presidenza del Consiglio)
"Sono rimasta molto colpita dalla reazione aggressiva del governo francese, incomprensibile e ingiustificata. La nave Ocean Viking è la prima nave di una Ong che abbia mai attraccato in Francia". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa.sat/gtr (fonte video: Presidenza del Consiglio)
Giovanna Malgaroli"Io leggo perché"https://www.ioleggoperche.it/Fino al 13 novembre doniamo un libro alle scuole: ben 3,8milioni di studenti coinvolti, 23.240 scuole, 3.275 librerie Per la prima volta, anche 250 nidi della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, grazie a Fondazione Cariplo. E #ioleggoperchéLAB Calabria, per un nuovo modello di promozione della lettura #ioleggoperché quest'anno porta in campo lo sport: Sofia Goggia ambassador, insieme a Rudy Zerbi Levi (AIE): “Costruiamo con i libri il mondo del futuro. Dal 5 al 13 novembre tutti in libreria per dare un'occasione di futuro ai nostri giovani” L'indagine AIE (su circa 2.000 scuole dell'edizione 2021): più di 1 scuola su 4 senza biblioteca scolastica, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché Dal 5 novembre la campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri su Rai e la campagna sociale su Mediaset, Sky e la7 Una nuova edizione da record: muove 23.240 scuole, 250 nidi e 3.275 librerie la settima edizione di #ioleggoperché, l'iniziativa nazionale dell'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, che avrà il suo culmine dal 5 al 13 novembre: nei nove giorni tutti potranno andare nelle librerie aderenti e donare un libro per le biblioteche scolastiche. “Con un obiettivo comune – spiega il presidente di AIE Ricardo Franco Levi -: costruire con i libri il mondo del futuro, come recita la campagna di quest'anno. #ioleggoperché è frutto del lavoro di una grande squadra: istituzioni, editori, media, mondo del libro, mondo dello sport. Ci auguriamo che dal 5 al 13 tutti gli italiani vadano in libreria, a ogni livello, per un gesto semplice ma straordinario come dare un'occasione di futuro ai nostri giovani”.L'iniziativa è realizzata da AIE ancora una volta con un grande lavoro di squadra: con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d'Autore e del Centro per il Libro e la Lettura, a cui si aggiunge in questa edizione il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri; in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, con il Dipartimento dell'Editoria e dell'Informazione e di tutto il mondo del libro (Associazione Librai Italiani, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai e Associazione Italiana Biblioteche), con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. L'IMPATTO DI #IOLEGGOPERCHÈL'indagine condotta dall'Ufficio Studi AIE su 1.956 scuole (su un totale di 20.388) aderenti all'edizione scorsa ha evidenziato una significativa crescita dell'impatto di #ioleggoperchè sulle biblioteche scolastiche italiane. Ben il 27,1% delle rispondenti infatti (più di 1 su 4) non aveva ancora una biblioteca scolastica nel 2021, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché. Tra quelle che l'avevano, ben il 63,3% ha un patrimonio librario inferiore ai 1000 volumi. Di qui il bisogno di libri nuovi e la natura sociale del progetto.Le biblioteche scolastiche create funzionano anche da ponte con le famiglie: in media ogni scuola rispondente ha fatto 454 prestiti ai ragazzi e in media i prestiti medi per alunno, per portarsi a casa i libri e magari leggerli in famiglia, sono stati 3.L'utilizzo dei libri a scuola ha prodotto attività significative: i laboratori di lettura sono state le iniziative maggiormente attivate come effetto della manifestazione (65% delle scuole, con punte dell'80% tra le scuole primarie).Per più di 1 scuola rispondente su 2 (56% delle risposte) #ioleggoperché ha favorito la promozione della lettura tra gli studenti. NUMERI IN COSTANTE CRESCITA DI SCUOLE E LIBRERIEBen 23.240 le scuole che parteciperanno in tutta Italia - di cui 9.320 dell'Infanzia, 8.681 delle Primarie, 3.893 delle secondarie di primo grado e 1.345 delle secondarie di secondo grado -, per un numero complessivo di 189.229 classi e 3,8 milioni (per la precisione 3.770.529) di studenti. La distribuzione geografica delle adesioni ha segnato una omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 26%, Nord Est 22%, Centro 20%, Sud 22%, Isole 10%.Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia che si conferma la più attiva, si segnalano Emilia-Romagna, Piemonte, Sicilia, Puglia e Toscana.La partecipazione delle librerie è stata straordinaria con 3.275 punti vendita aderenti (rispetto alle 2.743 dell'anno scorso).Sulla piattaforma on line www.ioleggoperche.it i gemellaggi attivati tra scuole iscritte e le librerie aderenti – il cuore del meccanismo che fa funzionare il progetto – sono ben 60.427 (rispetto ai 52.507 gemellaggi del 2021). Anche quest'anno sarà possibile l'acquisto da remoto (l'elenco delle librerie che rendono disponibile questo servizio è sul sito). PER LA PRIMA VOLTA ANCHE I NIDIDa quest'anno il progetto – che ha il suo culmine proprio dal 5 al 13 novembre - si dilata anche nel tempo, con due novità inserite nella piattaforma di sperimentazione nazionale ioleggopercheLAB: la prima è legata a #ioleggoperchéLAB – NIDI, l'iniziativa di AIE in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo e con l'Osservatorio bibliografico Nati per leggere, Università di Bologna e Calabria e Bologna Children's Bookfair: nel primo anno del progetto-pilota sono stati coinvolti e hanno aderito ben 250 nidi del territorio lombardo e del Verbano Cusio Ossola (Piemonte), ambito di lavoro della Fondazione, che si sono gemellati con le librerie e che potranno ricevere i libri – come tutte le altre scuole italiane partecipanti - nella settimana delle donazioni.Speciale sarà il lavoro che sarà avviato: grazie a una dotazione di 10 titoli individuati dall'osservatorio bibliografico Nati per leggere (la scheda è in allegato) questi 250 nidi potranno sviluppare progetti di lettura con i più piccoli. Su questi 10 titoli l'Osservatorio bibliografico Nati per leggere - il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – ha realizzato 11 video con spunti didattici ad hoc per genitori ed educatori come occasione formativa, per tutti gli asili nido italiani, per mostrare come condividere i libri con i bambini. Per la prima volta l'attività sarà “misurata” in termini di impatto grazie all'aiuto di un gruppo di lavoro esperto delle Università di Bologna e della Calabria. I primi esiti saranno presentati a inizio marzo alla Bologna Children's Bookfair. “Portare i libri nei nidi – ha spiegato Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo - significa offrire ai bambini la possibilità di apprendere, fin da piccolissimi, competenze determinanti come ascoltare, capire, esprimersi, immedesimarsi. Lo abbiamo fatto con l'obiettivo di dare opportunità dove ce ne sono meno, individuando e sostenendo per primi quei nidi che vedono una maggior presenza di bambini provenienti da contesti di fragilità, e offrendo un supporto alla formazione degli educatori e dei genitori, perché possano essere aiutati nel loro compito, così cruciale per il futuro dei bambini. Per Fondazione Cariplo la lettura è una forma di contrasto alla disuguaglianza perché permette di aprire uno sguardo nuovo su di sé e sugli altri, valorizzando il desiderio e abilitando il potenziale di ciascuno.” IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
INTER NEWS - L'Inter festeggia oggi i 4 anni di presidenza di Steven Zhang: sarà l'ultimo anniversario prima della cessione?
Dal giuramento al primo giorno di lavoro nei ministeri. Fonti: video della cerimonia del Giuramento dei Ministri del Governo Meloni, pubblicato sul canale Youtube della Presidenza della Repubblica il 22 ottobre 2022; discorso di presentazione del nuovo Governo tenuto da Giorgia Meloni il 22 ottobre 2022 e pubblicato sul canale Youtube di VareseNews; estratto del film "Il vigile" del 1960, diretto da Luigi Zampa e prodotto da Royal film, disponibile su Prime Video
È il primo passo verso la formazione del governo ed è il momento in cui il Presidente della Repubblica deve scegliere chi può avere la fiducia del Parlamento. Quale autonomia ha Sergio Mattarella? E cosa avviene nella stanza in cui si svolgono le consultazioni? Lo spiega Luciano Ghelfi, giornalista e quirinalista del Tg2.I contributi audio di questa puntata sono tratti dai video pubblicati sul canale youtube Vista Agenzia Televisiva Nazionale il 4 aprile e il 27 maggio 2018, dai video pubblicati sul canale youtube della Presidenza della Repubblica Italiana Quirinale il 12 aprile 2017, il 28, il 27 e il 31 maggio 2018 e il 3 febbraio 2021, dal video pubblicato sul canale youtube de Il Fatto Quotidiano il 28 marzo 2013, dal video pubblicato sul canale youtube LA7 Attualità l'1 giugno 2022, dal video pubblicato sul canale youtube alanews il 29 maggio 2018
Parenzo è arrabbiato. Cruciani è stato intervistato su "La Verità" e lo hanno citato. Il suo nome non deve comparire. Poi si lancia nella difesa di Paola Egonu. Fontana se fosse un vero patriota dovrebbe dimettersi per far salire la pallavolista alla Presidenza della Camera. Michele Caruso vuole intervenire. Ma non si sente. Ma come fa a fare gli scherzi? Paolo da Monaco è omosessuale e si eccita, nelle ammucchiate, facendo sentire i comizi di Giorgia Meloni. Alessandro Santini è leghista e omosessuale. Non si sente discriminato, crede nelle unioni civili ma non nel matrimonio tra persone dello stesso sesso. Fontana? La penso come lui. Maurizio Ruggiero, ultracattolico veronese, racconta di quando il neoeletto presidente della Camera andava alle manifestazioni di ricordo per l'insurrezione di Verona contro Napoleone. Poi si scontra con la transessuale Clizia de Rossi. La fiorentina lo attacca dicendo che Ruggiero esce di sera e va a trans. La cacciatrice Carlotta Manzotti è giovane e social. E' infatti la cacciatrice influencer di Instagram. Ama gli animali ma non userebbe mai le armi su un ladro. Ora è periodo di lepri, tra poco di cinghiali. Il professor Nicola Macchione torna sulla "allergia all'orgasmo" che compare su alcuni uomini nei primi trenta minuti dopo l'eiaculazione. Leggera febbre, spossatezza e dolori fino a sette giorni. Come curarlo? Con un vaccino... col proprio sperma.
Ignazio La Russa è stato nominato presidente del Senato, scelta che ha fatto e continua a far discutere. Nel mese di ottobre è in arrivo anche il bonus 200 euro per altre categorie di lavoratori dipendenti. Ecco chi rientra in questo nuovo aiuto.
Quello che si insedia oggi è il primo Parlamento ridotto a 600 (606, con i senatori a vita). Ma è anche un Paramento con meno donne e meno giovani rispetto a quello precedente. E le novità non sono finite: per la prima volta dal 2008 abbiamo una maggioranza chiara in Parlamento. In attesa del nuovo governo, andiamo oggi alla scoperta del nuovo Parlamento con la giornalista Marianna Aprile.I contributi audio di questa puntata sono tratti dal video pubblicato sul canale Youtube del Partito Democratico l'8 ottobre 2022, dai video pubblicati sul canale Youtube di Quotidiano Nazionale l'1 e il 4 ottobre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube di Giuseppe Conte l'11 ottobre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube de Il Sole 24 ore il 7 ottobre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube della Presidenza della Repubblica Italiana Quirinale il 12 novembre 2011, da Speciale Tg La7 del 13 novembre 2011, dai video pubblicati sul canale Youtube de La Repubblica l'8 marzo 2018 e il 26 settembre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube de Il Fatto Quotidiano il 10 ottobre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube La7 Attualità il 24 settembre 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube M5S Parlamento il 2 marzo 2014 dal video pubblicato sul canale Youtube Newz.it il 28 maggio 2018.
Annunci e smentite si susseguono in queste ore sui nomi che guideranno Camere e Senato. Un accordo era stato annunciato FdI Giovanbattista Fazzolari.
Luigi Manconi"Kum! Festival"https://www.kumfestival.it/Il tema del fine vita chiude un ciclo aperto a suo tempo con l'edizione del festival dedicata a L'origine della vita.La crisi pandemica che ha colpito le nostre società non ha fatto che rendere più drammatica un'esperienza che interroga da sempre la vita umana. Come e più di tutte le soglie che la nostra avventura attraversa, l'ultima si carica di significati molteplici e proietta la sua ombra potente sulle precedenti.Ma il fine vita è ancora un momento della vita, un passaggio in cui è possibile fare qualcosa di sé, un'occasione in cui dare testimonianza di un'esistenza e raccogliere la testimonianza di chi l'ha accompagnata e la accompagna. Ecco perché il tempo della fine è un tempo enigmatico, apre domande etiche, scuote la politica, divide l'opinione pubblica, suscita controversie giuridiche, interroga le pratiche mediche e i saperi scientifici, sfida le più antiche tradizioni religiose.Così il festival allargherà lo sguardo per cerchi concentrici, estendendo l'interrogazione alla fine delle grandi narrazioni storiche, al tramonto di mondi culturali e assetti geopolitici, alla catastrofe climatica che sembra procedere inarrestabile, alla nascita e alla morte delle stelle e degli universi.Federico Leoni, Massimo RecalcatiKum! FestivalSabato 15 ottobre 2022, ore 12:00Dialoghi "Di chi è la mia vita?"Con Luigi Manconi e Vincenzo PagliaLuigi Manconi, già docente di sociologia dei fenomeni politici a Palermo e a Milano, è stato parlamentare per tre legislature, Sottosegretario alla Giustizia nel secondo governo Prodi e Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato. Nel 2001 ha fondato A Buon Diritto Onlus, di cui è Presidente. Nel 2004 è stato il primo Garante dei diritti delle persone private della libertà per il Comune di Roma. Nel 2018 è stato nominato Direttore dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. È editorialista de La Repubblica e La Stampa.Tra i suoi testi più recenti: Il senso della vita. Conversazioni tra un religioso e un poco credente (con Monsignor Vincenzo Paglia, Einaudi 2021); Per il tuo bene ti mozzerò la testa. Contro il giustizialismo morale (con Federica Graziani, Einaudi 2020) e Non sono razzista, ma: La xenofobia degli italiani e gli imprenditori politici della paura (con Federica Resta, Feltrinelli 2017).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Chiara Saraceno"Festival Filosofia"https://www.festivalfilosofia.it/Festival Filosofia, SassuoloVenerdì 16 settembre 2022, ore 18:00Lezione Magistrale di Chiara SaracenoPovertà educativaUna lesione all'art. 3 della CostituzioneCosa si intende per povertà educativa? Quale riflessione costituzionale, sociale e morale solleva?Chiara Saraceno ha insegnato Sociologia della famiglia presso l'Università di Torino, è professoressa emerita presso il Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino, nonché membro onorario del Collegio Carlo Alberto di Torino. Si è occupata di mutamenti familiari e politiche della famiglia, della condizione femminile con particolare attenzione per la questione dei tempi di lavoro, di sistemi di welfare e delle politiche di contrasto alla povertà. Consulente dell'Unicef, dell'Ue, dell'Ocse e di altri organismi internazionali, dal 1999 al 2001 ha presieduto la commissione d'indagine sull'esclusione sociale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra le sue opere recenti: I nuovi poveri. Politiche per le disuguaglianze (con P. Dovis, Torino 2011); Il welfare. Modelli e dilemmi della cittadinanza sociale (Bologna 2013); Eredità (Torino 2013); Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi (Milano 2015); Mamme e papà. Gli esami non finiscono mai (Bologna 2016); L'equivoco della famiglia (Roma-Bari 2017); Quando avere un lavoro non basta a proteggere dalla povertà (Firenze 2020); La povertà in Italia. Soggetti, meccanismi, politiche (con D. Benassi, E. Morlicchio, Bologna 2022).Chiara Saraceno, David Benassi, Enrica Morlicchio"La povertà in Italia"Il Mulino Editorehttps://www.mulino.it/Soggetti, meccanismi, politicheIl libro esplora le dimensioni strutturali della povertà nel nostro paese in un'ottica comparata. La povertà è un fenomeno multidimensionale, prodotto dall'interazione di una pluralità di elementi e non legato soltanto alla mancanza di lavoro. Ne sono corresponsabili, in Italia, la crescente precarietà del mercato del lavoro, i bassi tassi di occupazione femminile, la frammentazione e l'eterogeneità del sistema di protezione sociale, la scarsa e diseguale disponibilità di servizi di conciliazione famiglia-lavoro, le forti differenze territoriali. Un quadro reso ancora più difficile dalle due crisi che hanno caratterizzato i primi vent'anni del secolo, quella finanziaria del 2008 e quella pandemica. In assenza di politiche che agiscano sull'intero complesso di questi fattori, il solo aumento dell'occupazione non è sufficiente ai fini di una riduzione della povertà.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Vittorio Emanuele Parsi"Festival Filosofia"Potere e RisorseFestival FilosofiaVenerdì 16 settembre 2022, ore 18:00 - ModenaLezione Magistrale di Vittorio Emanuele ParsiPotere e risorseCompetizione strategica e ordine globaleSulla base dei mutamenti negli equilibri di influenza tra i competitor geopolitici, in ordine alla questione energetica e alle nuove infrastrutture commerciali, quali sono le connessioni tra equità, rapporti di forza e giustizia distributiva?Vittorio Emanuele Parsi insegna Relazioni Internazionali presso l'Università di Lugano e presso l'Università Cattolica di Milano, dove dirige l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI). Insegna anche presso la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e collabora con il Center for Diplomacy and Strategy della London School of Economics. È socio fondatore della Società per lo Studio della Diffusione della Democrazia, membro del Comitato Direttivo della Società Italiana di Scienza Politica ed è inoltre Ufficiale della Riserva Selezionata della Marina Militare con il grado di Capitano di Fregata (Stato Maggiore). Ha tenuto conferenze e seminari in numerose università in Italia e all'estero, negli Stati Uniti, in Libano, Cambogia, Russia e Kazakistan. Le sue ricerche riguardano le relazioni transatlantiche, la sicurezza in Medio Oriente, i cambiamenti strutturali del sistema politico internazionale, il rapporto tra democrazia e mercato. Tra le sue opere recenti: La fine dell'uguaglianza. Come la crisi economica sta distruggendo il primo valore della nostra democrazia (Milano 2012); Titanic. Il naufragio dell'ordine liberale (Bologna 2018); Vulnerabili. Come la pandemia cambierà il mondo. Tre scenari per la politica internazionale (Milano 2020, ebook); Vulnerabili. Come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo. La speranza oltre il rancore (Milano 2021); Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale? (Bologna 2022).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Riccardo Calimani"Come foglie al vento"Mondadorihttps://www.mondadori.it/Lo struggente racconto di un nonno ai nipotini è l'occasione per ripercorrere i giorni drammatici delle persecuzioni contro gli ebrei veneziani, in una testimonianza in cui il ricordo personale si alterna ai documenti e agli avvenimenti pubblici dell'epoca, e che restituisce non solo la storia di quegli anni, ma anche il senso di straniamento e incredulità delle vittime della Shoah.Proprio come le foglie al vento, anche le donne e gli uomini evocati nel racconto sono travolti da una forza superiore, violenta, incomprensibile, e da un orrore inimmaginabile. Molte cose, infatti, fino alla fine della Seconda guerra mondiale, non si sono sapute, e anche quello che si sapeva era troppo terribile per essere creduto, e chi ha vissuto in quegli anni ha preso coscienza di quella tragica realtà a poco a poco, tra incertezze e contraddizioni.Riccardo Calimani, uno dei massimi studiosi ed esperti di Venezia e della storia degli ebrei italiani, fonde in questo libro la dimensione privata con quella storica, e dà vita così a una affascinante memoria famigliare e nello stesso tempo a una ricostruzione rigorosa e densa degli anni più terribili del Ventesimo secolo.Riccardo Calimani è nato a Venezia nel 1946. Laureato in ingegneria elettrotecnica e in filosofia della scienza, è autore di molti volumi dedicati soprattutto alla storia degli ebrei e di Venezia. Nel 1986 ha ottenuto il Premio cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri, nel 1997 il Premio europeo per la cultura. Per nove anni è stato presidente del Meis, Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Siamo andati a Parigi, dove Emmanuel Macron non potrà contare sulla maggioranza assoluta in Parlamento. Quali saranno i compromessi che Macron dovrà accettare? Quali saranno gli ostacoli alla sua Presidenza? Ne abbiamo parlato con Danilo Ceccarelli, giornalista freelance che collabora con Radio24. Successivamente ci siamo recati in Colombia, in quello che è stato definito come un momento storico per il paese: Gustavo Petro ne è diventato il primo Presidente di sinistra. Quali sono le prospettive di un paese così polarizzato? Ne abbiamo parlato con Roberto Da Rin, corrispondente del Sole24Ore dall'America Latina. Infine, siamo andati a Londra, dove il verdetto del processo contro Julian Assange desta perplessità. La sua estradizione comprometterà la libertà di stampa? Ne abbiamo parlato con Giorgia Scaturro, voce di Radio24 da Londra.
"Cessate il fuoco e negoziati in cima all'agenda italiana sull'Ucraina". Così Mario Draghi nell'informativa alle Camere. Ma all'interno della maggioranza c'è fibrillazione dopo la nomina di Stefania Craxi alla Presidenza della Commissioni Esteri del Senato. Ne parliamo proprio con la Senatrice Craxi e con il Vicedirettore de Il Sole 24 Ore, Alberto Orioli. A Torino torna in presenza, nella consueta collocazione di maggio, il Salone Internazionale del Libro. La nostra inviata Alessandra Tedesco ha incontrato il Ministro della Cultura Franceschini e ci racconta il clima e le novità di questa edizione.