POPULARITY
SANREMO (ITALPRESS) - "E' una grandissima emozione tornare al Festival dove sono già stato due volte. Quando Ama mi ha chiamato per partecipare sono stato super felice". Lo ha detto l'étoile Roberto Bolle che stasera sarà ospite all'Ariston. xg8/mgg/
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Gli agricoltori davanti all'Ariston, la crisi dei negozi e la fragilità economica. Il Festival di Sanremo è da sempre legato ai fiori che, anche quest'anno, vengono offerti ai cantanti e adornano il palco dell'Ariston. Ne ha parlato Mario Garofalo, Floral Designer dell'evento musicale più atteso dell'anno. Ci siamo collegati con Silvia Danielli, condirettrice di Billboard Italia, la rivista settimanale statunitense dedicata alla musica. il suo commento sulla terza serata del Festival di Sanremo. Massimo Giletti è intervenuto in diretta, per parlare di Sanremo, le polemiche sul Festival e il ritorno in Rai, per celebrare i 70 anni della storia della televisione. Gli ospiti stranieri al Festival di Sanremo. Il caso Travolta e l'esibizione di Russel Crowe analizzati da Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Massimo Lo Nigro.
Alfa, uno dei più giovani di questa edizione del Festival, è stato dei nostri e con Stefano Fisico e Avise Salerno ci ha raccontato la sua prima volta all'Ariston, con grande entusiasmo: «Sono nel vortice ma sto bene. E sono un po' stanco però dajè! Sono a Sanremo!». Tanta energia e tanto orgoglio, Sanremo 2024 è un grande banco di prova e Alfa ci sta dimostrando di esserne all'altezza: «È una grande opportunità».UHUH! - È già diventato icona l'"urlo" di Alfa che, durante la terza serata è stato intonato da tutto l'Ariston, incalzato da Amadeus. Oltre alla simpatia e all'energia, anche i numeri contano: la data del tour di Alfa al Forum di Assago, programmata per il 24 febbraio, è sold out! «Lo è da prima di Sanremo, per me è un onore» ci ha spiegato Alfa che, a proposito di onore, questa sera duetterà con Roberto Vecchioni: «È pazzesca la sua umiltà, c'è stata anche tanta comunicazione tra noi». Di questo Festival, oltre a "Uhuh!" Alfa vorrebbe portarsi a casa anche qualcosa di più: «Sì, tanta energia e tanta emotività».
SANREMO (ITALPRESS) - E' un'Annalisa molto emozionata quella che arriva in sala stampa all'Ariston. "Per me è un sogno, sono momenti pieni di emozione - ha esordito Annalisa, che sarà sul palco nella serata cover con 'Sweet Dreams' insieme alla Rappresentante di Lista -. Per questo ho scelto questo brano. Sto vivendo il sogno, il sogno della musica. Che ho sempre inseguito e continuo ad inseguire".xm1/tvi/gtr
Sul truck in diretta a Corso Imperatrice per il Festival di Sanremo 2024 è stata ospite Giulia Penna. La creator digitale e cantante e qui presente per la prima volta all'interno dell'Ariston. «La mia prima volta dentro al teatro è stato bellissimo -ha raccontato ai microfoni di Alessandra Valtolina e Stefano Fisico -. Non immaginavo che all'interno fosse così piccolo ma devo dire che a livello tecnico è davvero pazzesco. Ascoltare dal vivo le canzoni all'Ariston sono tutta altra cosa. Spero che una volta nella mia vita riesca a raggiungere questo palco. Mi sto Impegnando moltissimo con i miei progetti per arrivarci. Sto lavorando su alcuni pezzi per quest'estate. Tra tutti i pezzi di questo festival mi sarei basato a quella di Angelina o Geolier».
SANREMO (ITALPRESS) - "Speriamo di essere all'altezza del pezzo e delle aspettative della musica. Resta alla fine musica. Speriamo solo di emozionarci ed emozionare tutti", ha detto in sala stampa all'Ariston il frontman Giuliano Sangiorgi.xg8/ads/gtr
SANREMO (ITALPRESS) - “Sono una scheggia impazzita e non vedo l'ora perché sarò in diretta e nessuno mi può tagliare!”. Così Teresa Mannino, la comica palermitana scelta da Amadeus per affiancarlo nella conduzione della terza serata del 74° Festival di Sanremo in occasione della conferenza stampa all'Ariston. “Per la televisione bisogna avere l'idea e delle cose da dire, poi l'editore è una conseguenza. In Rai, per esempio, è sempre tutto complicato: bisogna sapere e anche pensare cosa si può dire o cosa no. Nelle reti private c'è meno censura e autocensura".xg8/tvi/gtr
SANREMO (ITALPRESS) - “E' il mio primo Festival, ho provato delle belle emozioni, all'inizio mi tremava la voce e questa cosa mi piace: sono venuto qui per emozionarmi ed emozionare gli altri. Questo è quello che cerco nella musica. La canzone sta piacendo tanto soprattutto ai miei fan, ma anche altri”, dice Gazzelle, al secolo Flavio Bruno Pardini, al debutto all'Ariston con “Tutto qui”.xg8/tvi
SANREMO (ITALPRESS) - “Penso che le persone ricordano i fatti, la prima cosa che mi è stata detta è che potevo portare il napoletano e l'ho sentito come obbligo morale. Poi può succedere di tutto, so di non essere il primo” dice Geolier nel corso della conferenza stampa all'Ariston a Sanremo. E il napoletano è anche protagonista del medley “Strade” che eseguirà nella serata delle cover con Luché, Guè e Gigi D'Alessio: “Napoli mi ha creato, ci sono molti artisti più forti di me, però mi ha scelto. Domani sarà il turno del rap in napoletano. Nella cover ci sono le tre strade del mio percorso: con Luchè farò “o' primmo ammore”, una street hit, con Guè ‘Brivido' e con Gigi, che chiamo zio e che si è messo a disposizione senza chiedere nulla, ‘Chiagne'”.xg8/tvi/gsl
SANREMO (ITALPRESS) - Dopo 32 anni i Ricchi e Poveri, in versione duo, sono tornati al Festival di Sanremo presentandosi sul palco infiocchettati con un unico nastro rosso per cantare "Ma non tutta la vita", pezzo che parte con l'autocitazione "che confusione da 'Sarà perché ti amo che è assolutamente voluta", ammettono Angelo Sotgiu e Angela Brambati. “Il pacco regalo è per noi stessi, tutti i nostri collaboratori. La sorpresa eravamo noi due”, dicono in coro. “Il nostro messaggio è di allegria, positività, solidarietà. Bisogna buttarsi e vivere senza aspettare”, dicono Angela e Angelo rivelando di identificarsi nella "rosa appassita" e nella "stella cadente" del brano.xg8/mgg/gtr
SANREMO (ITALPRESS) - Ricorrono quest'anno i 30 della vittoria al Festival di Sanremo di "E poi" che stasera saranno celebrati all'Ariston dalla co-conduttrice Giorgia che portò il brano in gara nel 1994. “Quando io, gli autori e produttori di ‘E poi' presentammo la canzone per farci prendere a Sanremo a Baudo ci disse: ‘Potrebbe andare, ma dovete riscrivere l'inciso'. Noi eravamo sicuri e ci trovammo un po' disperati perché avevamo solo 4 ore per l'iscrizione. Noi aprimmo l'inciso come lui diceva: ‘Bisogna aprire aprire' (Giorgia lo dice imitando Baudo, nda) e, alla fine, c'aveva ragione”.xg8/tvi/gtr
SANREMO (ITALPRESS) -"La canzone è totalmente autobiografica e racconta come sono arrivato a essere quello che sono oggi". Lo ha detto Mahmood, in conferenza stampa a Sanremo, parlando del suo brano "Tuta Gold".xg8/mgg/gtr
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Gli agricoltori verso Roma, allarme bullismo, la guerra in Medio Oriente. In vista del Festival di Sanremo anche Starbene si occupa di musica. E' più facile fare attività fisica al ritmo dei grandi successi. Ne ha parlato questa mattina la direttrice di Starbene Francesca Pietra. Il commento delle partite del campionato di calcio di serie A del weekend, insieme al nostro Paolo Pacchioni. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5 Tra le eccellenze italiane spicca il Prosecco, vino da sempre protagonista sulle nostre tavole. Ne ha parlato Luca Giavi, direttore del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco. Attesa per il Festival di Sanremo. Ne ha parlato questa mattina il vicedirettore delle gallerie d'Italia di Torino, Antonio Carloni. E' stata l'occasione per tornare ad occuparci della mostra "Non ha l'età. Il festival di Sanremo in bianco e nero al51-1976". Conto alla rovescia per l'appuntamento canoro più atteso dell'anno: il Festival di Sanremo. Fiorella Mannoia ha raccontato l'emozione di tornare all'Ariston, il palco più ambito dagli artisti. All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro, Enrico Galletti e Giusi Legrenzi.
MILANO (ITALPRESS) - C'è tutto “l'orgoglio di essere donne in tutte le nostre sfaccettature, nel bene e nel male senza vittimismo per quello che siamo e siamo state e per quello che saremo” in ‘Mariposa', brano con cui Fiorella Mannoia torna per la sesta volta in gara al Festival di Sanremo. “Sono sempre le canzoni a portati fino all'Ariston, questa mi è sembrata una canzone manifesto”, spiega la cantante che ha firmato il testo con il marito Carlo Di Francesco. “E' partito tutto dalla visione della serie ‘Il grido delle farfalle' che racconta la storia delle sorelle Mirabal, attiviste dominicane trucidate in quanto oppositrici della dittatura del presidente Trujillo il 25 novembre 1960, giorno in cui per questo si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Mentre la guardavamo, mio marito ha preso carta e penna e ha cominciato a buttare giù frasi su frasi con cui abbiamo costruito una canzone dal ritmo giocoso che, però non ha nulla a che fare con le figure di quelle donne”, continua Mannoia. xg8/tvi/gsl
MILANO (ITALPRESS) - "Il rap fa parte della musica italiana. Il lavoro che ha fatto Amadeus per Sanremo è immenso. Ha portato la musica di oggi all'Ariston". A parlare è Geolier che, al festival di Sanremo, sarà in gara tra i big con il brano "I p' me, tu p' te".mgg/gtr(Fonte video: ufficio stampa Geolier)
Il generale inverno. Le 30 canzoni di Sanremo e gli ospiti all'Ariston. Le date di tutte le Dj Ten del 2024, anche quella a Treviso! Speciale Emmys.
Sabato 18 novembre, super ospite di Alvise Salerno nello Spazio Bianco è Cristina D'Avena, la voce dei cartoni animati protagonisti dell'infanzia degli italiani. Sempre in giro per l'Italia tra congressi e fiere, Cristina si trova a Milano, pronta per il live di sabato sera all'Alcatraz, insieme ai Gem B0y. «Sarà una serata divertente - ci garantisce Cristina - ci esibiremo con canzoni dei cartoni animati, rivisitate dai Gem Boy. Due ore di spettacolo, da passare in allegria e leggerezza».APPUNTAMENTI E PROGETTI FUTURI - La prossima data sarà speciale. «Emozione pura» la definisce Cristina ai nostri microfoni. Tra gli appuntamenti della cantante c'è infatti l'Ariston: venerdì 8 dicembre, a Sanremo nel tempio della musica italiana, eseguirà con l'orchestra sinfonica i suoi brani e alcune canzoni natalizie, creando un'atmosfera meravigliosa. Progetti discografici all'orizzonte non ce ne sono, nel breve periodo non c'è l'intenzione di pubblicare album. «40 - Il sogno continua è uscito lo scorso anno e sta vendendo ancora tantissimo - ci spiega Cristina - ci saranno sicuramente novità e nuovi progetti per il prossimo anno. Molti fan mi chiedono ancora due album all'anno».Conclude l'intervista svelandoci il suo programma del passato preferito. Se per la maggior parte degli italiani è Licia, per Cristina D'Avena è Happy Days. suo programma del cuore. Canticchia la sigla in diretta e ci rivela che indossa il giubbino di pelle ai suoi concerti per omaggiare Fonzie, celebre personaggio della comedy americana.Non perdetevi il live di questa sera all'Alcatraz di Milano, per rivivere anni di sigle della tv e dei cartoni animati italiai, con Cristina D'Avena e i Gem Boy!»
Puntata dedicata a Tom Zé, compositore, interprete, inventore nato a Irara', Bahia, il vincitore del Premio Tenco Internazionale 2023. Arrivato a Sanremo venerdì 20/10 per la consegna all'Ariston il giorno successivo, abbiamo parlato per 40 minuti. Qui un riassunto più un po' della musica che ha creato lungo i suoi 87 anni compiuti l'11 ottobre. Viva Tom Zé e buon ascolto! Playlist: 1. A felicidade (Jobim/De Moraes), Estudando o samba, 1976 2. Tô (T. Zé/Elton Medeiros), Estudando o samba, 1976 (di sottofondo) 3. Marcha-enredo da Creche Tropical, Tropicália Lixo Logico, 2012 4. Jimmi renda-se (T. Zé/Cacho Valdez), Tom Zé, 1970 5. São Paulo, São Paulo, Grande Liquidação, 1968 6. Unimultiplicidade, Língua Brasileira, 2022 7. Se eu quero é chorar (T. Zé/Perna Fróes), 1972 8. A noite de meu bem (Dolores Duran), Todos os olhos, 1973 9. Filho do pato, feat. Márcia Castro, Estudando a bossa, 2008 10. Hein? con Vicente Barreto, Estudando o samba, 1976 11. Vai (Menina Amanhã De Manhã) scritta con Perna Fróes, Estudando o samba, 1976
Tintoria è il podcast di @sandanieletinti e @StefanoRapone, prodotto da @thecomedyclub.Scarica Revolut gratuitamente con il nostro link e Revolut ti regala un bonus di €20: https://revolut.onelink.me/z4lF/tintoriaINFO e BIGLIETTI per le Registrazioni LIVE: https://bit.ly/tintoriapodcastINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI RAPONE: https://bit.ly/RaponeTOURINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI TINTI: https://bit.ly/DanieleTintiTOUROspite di questa puntata (con sorpresa!) di @tintoriapodcast il comico e attore Gabriele Cirilli. Abbiamo finalmente scoperto chi è Tatiana, ma anche parlato dei suoi anni da allievo di Gigi Proietti, insieme ai compagni Flavio Insinna ed Enrico Brignano, e della scuola che oggi dirige lui, 'La Factory'. Gabriele, con un passato da calciatore professionista e campione provinciale di ping pong, ci ha anche raccontato la sua gavetta: dai traumatici “lancio party” all'Al Fellini, passando per il bizzarro Erotika Tour, fino al debutto a Zelig tra mille tormentoni e all'Ariston tra le censure di mamma Rai. Non è poi mancato un omaggio di Stefano Rapone alla famosa creatura di Cirilli, che ci ha infine lasciato con un atroce dubbio: ma imitare i coatti è appropriazione culturale?Puoi seguire Tintoria qui: https://www.instagram.com/tintoriapodcast/Puoi seguire Rapone qui: https://www.instagram.com/grandiraponi/Puoi seguire Tinti qui: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Puoi seguire Gabriele Cirilli qui: https://www.instagram.com/gabricirilli/Puoi seguire The Comedy Club qui: https://www.instagram.com/thecomedyclub.it/Regia e montaggio: Enrico Berardi ( @enricoberardivideographer-3126 ) https://focusaziende.itRiprese: Mario PietrosantiLa sigla di Tintoria è a opera di Di Gregorio (https://open.spotify.com/artist/72kN7wU0KWqEDkHYrvT6Vi)Sigla animata:Crocopie Studiowww.206lab.com/crocopie-studiowww.instagram.com/crocopie_studioQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2830173/advertisement
Da hit intramontabili come “Angelo” e “Laura non c'è” al nuovo progetto insieme per festeggiare le loro strepitose carriere pluridecennali. Nek e Francesco Renga sono passati dal BSMT! Filippo Neviani, in arte Nek, è nato a Sassuolo nel 1972 e sin da giovanissimo ha iniziato a strimpellare la chitarra. Classe 1968 Francesco Renga è nato a Udine ed è entrato nel mondo musica come frontman della band rock Timoria per poi intraprendere un percorso da solista. Due carriere ricche di successi e soddisfazioni, cominciate per entrambi sul palco più importante d'Italia. Francesco vince il Festival di Sanremo 2005 con "Angelo", mentre Nek si presenta per la seconda volta all'Ariston nel 1997 e guadagna la popolarità con "Laura Non C'è". A farli diventare amici è stata la partecipazione a un Festivalbar, a tenerli uniti la stima reciproca. Dopo milioni dischi venduti e altrettanti cuori conquistati, Filippo e Francesco hanno deciso di festeggiare insieme le loro carriere, una di 30 anni e l'altra di 40, con una serie di concerti in giro per l'Italia nel 2023, a partire dall'Arena di Verona annunciata a settembre, e incidendo l'album di inediti "L'infinito più o meno" anticipato dall'omonimo singolo già uscito. In attesa di cantare a squarciagola tutti i loro più grandi successi e di gustarci i nuovi, godetevi questa puntata che ha tutto il sapore di una chiacchierata tra amici. Buona Visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'ugola d'oro della canzone italiana è passata dal BSMT. Signore e Signori GIORGIA. Classe 1971, Giorgia ha ereditato la passione per la musica dal papà e sin da bambina ha studiato canto coltivando giorno dopo giorno la voce raffinata, profonda e cristallina che l'ha resa una delle cantanti più apprezzate della musica italiana. Dai pub romani in pochissimo tempo è arrivata all'Ariston, dove, prima, ha vinto Sanremo Giovani nel ‘93 e dopo due anni con Come Saprei si aggiudica la vittoria nella categoria Big. Con gli anni è diventata un simbolo del cantautorato italiano e un'apripista per altre artiste donne più giovani. Grazie alla sua potenza vocale ha collaborato con artisti del calibro di Andrea Bocelli, Luciano Pavarotti, Pino Daniele, Mina, Ray Charles, Diane Warren, Michael Baker e Alicia Keyes. In occasione dell'uscita del suo undicesimo album "Blu" Giorgia ci è venuta a trovare regalandoci una chiacchierata magica. Buona Visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nel PN1 di lunedì 27 febbraio, con Miky Boselli e Andrea Ferrari è stato ospite Leo Gassmann, che ha partecipato alla 73esima edizione di Sanremo con il brano Terzo Cuore, a tre anni dalla vittoria nella sezione Nuove Proposte. «Sono felicissimo, è stata un'esperienza incredibile - ha raccontato il giovane artista ai nostri microfoni -. Sono tornato all'Ariston con una consapevolezza diversa. Ho avuto la possibilità di viverla in una maniera più rilassata, nonostante fosse un insieme di emozioni molto intense».
Finito Sanremo è ora di ributtarvi nella vostra routine quotidiana in cui siete voi a provare a salire su un palco. Si a salire all'Ariston ci abbiamo provato ma il Comic Selfie ci andò male, siamo stati fatti fuori solo in semifinale però. Ed ecco perché dopo tante porte in faccia, tanti chilometri fatti, parliamo di un argomento scottante per chiunque punti a diventare prima o poi un morto di fa... ehm un artista. I Casting! Come prepararsi al meglio, cosa portare, quale è meglio fare, come farsi prendere (noi questo non lo sappiamo), tratteremo tutto questo in questa puntata speciale Ci trovate sui nostri canali social: https://www.instagram.com/comedystarterita/ https://www.facebook.com/comedystarter https://www.instagram.com/br1_interlandi/ https://www.instagram.com/marcorudel/ Voci di Bruno Interlandi e Marco Rudel Musiche: Intro - Shtriker Big Band - Cant Help It Outro - Matt Stewart-Evans - Comedy of Errors Scaricate da Artist.io
Venerdì 10 febbraio, i Degiornalist – Fabiana Paolini e Claudio Chiari – hanno ospitato, direttamente da Sanremo, Gli Autogol, che in questa edizione di Sanremo sono i protagonisti del Primafestival. Riguardo le indiscrezioni sulla presunta lite di ieri dietro le quinte tra Anna Oxa e Madame, Gli Autogol scherzano: «Quando volano i bicchieri noi non ci siamo mai, se non in discoteca. Ieri abbiamo letto quello che girava sui social, ma attendiamo i video, qualcuno avrà le prove di quello che è successo!». I RETROSCENA DELLE INTERVISTE - Gli Autogol hanno poi rivelato alcuni divertenti retroscena delle loro interviste, come ad esempio con Gianluca Grignani: «Lo abbiamo intervistato per il Primafestival e si è prestato tantissimo per una gag, quindi noi tifiamo per Gianluca e lo vorremmo come quarto Autogol». Ma anche Rosa Chemical non è da meno: «È stato molto bravo e spigliato, non ha neanche voluto sapere le battute che avevamo preparato, voleva andare a ruota libera sul tema della trasgressione». Ma il vero trasgressivo è Gianni Morandi: «Lo abbiamo visto correre avanti e indietro davanti all'Ariston. Abbiamo fatto anche una foto con lui e ci ha ripreso per come la stavamo facendo! È stata la foto più bella fatta al Festival di Sanremo in questi giorni, a parte forse quella che ha pubblicato Amadeus con un milione di follower».PRONOSTICI PER LE SERATE FINALI - Riguardo quello che potrebbe succedere nelle ultime due serate, Gli Autogol hanno commentato gli ultimi episodi che hanno suscitato scalpore: «Anche se Fedez non ci è andato giù morbido, fare più di Blanco è difficile, e rimarrà nella storia come la vicenda di Morgan e Bugo». Infine, secondo Gli Autogol, alcuni nomi candidati per il podio finale del Festival di Sanremo sono Gianluca Grignani, Modà, Marco Mengoni e Tananai.
See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il Festival di Sanremo è cominciato e c'è già stato del drama, in Turchia continuano a salvare persone e Leonardo Di Caprio ha una ragazza di 19 anni. Lebron James ha battuto un record enorme, la Nuova Zelanda ha pescato milioni di dollari di cocaina e la BP è infame sotto due punti di vista diversi. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message
Dopo l'edizione del 1968, Pippo Baudo è chiamato alla conduzione del suo secondo Festival. Con lui la conduttrice Elisabetta Gardini e le attrici Edy Angelillo, Tiziana Pini e Iris Peynado. A vincere sono Al Bano e Romina Power con Ci sarà, che hanno la meglio su Toto Cutugno e Christian. Grazie a Patty Pravo vestita da geisha e ad Anna Oxa che si presenta circondata da replicanti, il concetto di look sbarca all'Ariston. Anche i signori cantanti iniziano a prestare più attenzione all'immagine: tra loro Alberto Camerini, iconico Arlecchino del pop rock italiano, a cui spetta il compito di raccontare questo 1984. Ottanta voglia di Sanremo è un podcast di Vanity Fair in dieci puntate, scritto e condotto da Federico Rocca e Andrea Tomasi con la partecipazione di Nick Cerioni. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Venticinque. 1997-2022: gli anni che hanno rivoluzionato la musica italiana
Carmen Consoli è ancora uguale a ieri “Noi dobbiamo andare a Sanremo e farci buttare fuori”. Con queste premesse il 18 febbraio 1997 una ragazza con la chitarra a tracolla e il caschetto nero torna sul palco più famoso d'Italia. Aveva avuto la garanzia dai suoi discografici che con l'ultimo accordo di "Confusa e felice" la sua avventura all'Ariston sarebbe finita. Fu quello che accade. La carriera di Carmen Consoli, invece, iniziava proprio in quel momento. Impossibile non farsi accecare dallo splendore di quella 22enne siciliana che, seguendo i precetti del suo maestro Franco Battiato, era lì per "disattendere il pubblico". È lei la protagonista della quarta puntata di Venticinque, che per l'occasione, dopo averla seguita in un tour davvero speciale che l'ha vista (e la vedrà) attraversare l'Italia in compagnia degli amici di sempre (il fido Massimo Roccaforte e l'amica Marina Rei, conosciuta proprio a Sanremo 25 anni prima) ha preso un volo per Catania. Per ascoltare con lei la voce del mare per Acitrezza, inebriarsi dei profumi del mercato del pesce, raccontare dall'inizio una storia musicale che è assieme per pochi e di tutti. Dalle notti insonni a registrare alla passione per gli Uzeda e Morrissey, dal successo alla famiglia. Un racconto del tutto inedito, personalissimo, imperdibile. Che vi regala una prospettiva diversa su un'artista meravigliosa e unica. Scritto da Dario Falcini, Giacomo De Poli e Marco Rip. Un ringraziamento speciale a Marina Rei, Massimo Roccaforte, Otr Live, Francesco Barbaro, Manuela Martignano, MN comm, Marianna Petruzzi, Narciso Records ed Elena Guerriero. Cover di Paolo Leone Elaborazione Giulia Cortinovis
Nel giorno di San Valentino gli Scanzonati hanno deciso di regalarvi "baci rubati" mentre rigorosamente "respirano gasolio". Non sarebbe una novità se non fosse che stanno parlando di Mirko Martorana, al secolo Rkomi. Un lungo viaggio che vi accompagna da Calvairate direttamente all'Ariston di Sanremo in una visione moderna del romanticismo
Nel pomeriggio di venerdì 4 febbraio ospite la bellissima e bravissima Ana Mena, direttamente da Sanremo 2022. Reduce dalla terza serata, l'artista spagnola - al debutto all'Ariston - si gode una piccola pausa prima della serata dedicata a cover e duetti: «Sto vivendo questa esperienza con allegria, carica ed emozione - racconta la giovanissima bionda a Miky Boselli e Marco Vignoletti -. È la prima volta che canto un brano in italiano da sola ed è bellissimo farlo su quel palco, sono grata per questa opportunità che mi è stata data».ANCHE ROCCO! - E attenzione, perché durante la chiamata interviene anche a sorpresa Rocco Hunt, il suo "fratello italiano", che ha scritto il brano in gara Duecentomila ore e stasera sarà sul palco con Ana per un tris di cover. «Stasera faremo Il mondo di Jimmy Fontana perché piace tanto ad Ana e mette in risalto le sue doti anche per brani più lenti e melodici, poi toccherà a Figli delle stelle per dare un po' di groove e, infine, Se mi lasci non vale, in cui le nostre due culture si mischieranno». Ana riprende il telefono in mano, ricorda l'incontro con Rocco e ripercorre il momento più bello del Festival: «Quando ho sentito la canzone in gara per la prima volta riarrangiata dall'orchestra».
Saviano e il coraggio di una carabiniera all'Ariston.
«Quando ho saputo che tra i Måneskin e la mia esibizione non c'era neanche la pubblicità, ho provato un po' di disagio!». Così ha confessato Dargen D'Amico, terzo classificato dopo la prima serata del Festival di Sanremo 2022, ai microfoni di Miky Boselli e Marco Vignoletti nel pomeriggio del 2 febbraio 2022. Rapper, cantautore, produttore, Dargen è una penna nota per la discografia italiana ed è al debutto assoluto al Festival come interprete: «Non salivo su un palco dal 2019, avevo tantissima voglia di portare la mia musica all'Ariston e questo ha prevalso sul mio disagio di quel momento».CANTAUTORAP - «Credo che le canzoni siano tutte contenitori di poesia, poi magari ci sono informazioni non necessarie per la vita quotidiana, che però sono fondamentali per noi stessi a livello interiore - continua Dargen D'Amico, al Festival con il brano Dove si balla -. Mi ero definito "cantautorap" perché sono un mix di sound ritmico discendente dal pop e di una narrazione più vicina alla musica italiana». Dargen non ha ancora idea di cosa accadrà dopo questa esperienza: «Il Festival mi è piovuto addosso, ora vivo giorno dopo giorno questa avventura e il futuro è work in progress».
chiacchere e gossippini freschi freschi per la prima serata all'Ariston con Giuseppe Luisi. Profilo Instagram Radio Lasagne Verdi: https://www.instagram.com/anginradio_lasagneverdi/ Canale Youtube Radio Lasagne Verdi: https://www.youtube.com/channel/UCRODSCB4wMrpzP5yQ_LdcPg #radiolasagneverdi
Due anni fa vinse Sanremo giovani e arrivò tra i big all'Ariston. Dopo una pausa torna con un album in cui scopre la sua anima latina: Instinto. Lui è Einar
In attesa del Festival di Sanremo 2022, è già tempo di intercettare alcuni dei Big che saliranno sul palco dell'Ariston. Dopo Matteo Romano, anche Yuman è stato nostro ospite nel pomeriggio di venerdì 21 gennaio ai microfoni di Guglielmo Meregalli. Anche Yuman è fra i vincitori della serata dedicata ai Giovani dello scorso dicembre, e così ha ottenuto il pass per gareggiare con i Big dal 1° al 5 febbraio all'Ariston. «La canzone Ora e qui, che porto in gara, è un invito a cogliere il presente, a vivere l'attimo. Non sono intimorito dai colossi che ritrovo al Festival, sono sicuro che non mi trovo lì per caso - afferma il classe '95, capitolino doc ma con papà di Capoverde -. Ho sempre scritto in inglese, lo trovavo più semplice, ma ora ho una consapevolezza migliore e ho deciso di passare all'italiano».
Due anni fa cominciava a pubblicare qualche cover su TikTok durante il primo lockdown, poi è arrivata Concedimi (doppio disco di platino), il contratto con Universal, Testa e croce e la partecipazione fra i Big a Sanremo 2022. Una parabola ascendente velocissima per il giovanissimo Matteo Romano, classe 2002 di Cuneo, che è stato ospite nel pomeriggio di venerdì 21 gennaio con Miky Boselli e Andrea Ferrari. Un'ascesa rapida quanto meritata per un ragazzo che con la sua voce - unita all'inseparabile pianoforte - sa trasmettere emozioni.
Sanremo 2021, come non lo avete mai assaggiato. L'appuntamento annuale con una Sac à Pop farcita di musica sanremese torna per una seconda edizione ancora più gustosa, golosa ma soprattutto ricca ricchissima di premi da assegnare. Scopriamo insieme le vere icone del Festival e i momenti che hanno segnato questa kermesse senza pubblico all'Ariston, ma con tanto, tanto pubblico di Sac à Pop.
Quarto giorno di un bosco per Sanremo, il bosco in Salaborsa dove noi di radioimmaginaria stiamo raccontando il festival di Sanremo! Qui circondati da alberi abbiamo collegato i nostri regaz da Sanremo, che ogni giorno salgono su un terrazzino di fronte all'Ariston per raccontare il festival! Poi è venuto a trovarci l'architetto di Mario Cuccinella e con lui abbiamo parlato di spazi verdi! In più Veronica Ceruti di Bologna Bibliotece e i ragazzi di ERT! Sentite qui!
Dal 2 al 6 marzo parte la 71esima edizione di Sanremo, la seconda diretta da Amadeus, la prima senza pubblico all'Ariston. Un Festival a tutti i costi: la Rai parte da 10 milioni di ricavi pubblicitari in meno, dovuti allo stop agli eventi esterni. La kermesse esprime appena l'1,5% delle vendite discografiche, ma può cambiare una carriera. Anche se, soltanto una volta nella storia, chi ha vinto ha chiuso l'anno con il singolo più venduto.
Un sound leggero sull'amore, intimo ma universale. Un ex campione torna all'Ariston nel pieno stile sé stesso. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Scrive Gino Castaldo su Repubblica, con "Sanremo, non piangere: come cantare al Festival, anche senza pubblico" affronta i rumors sul Festival della canzone italiana chiedendosi se questa potrebbe essere un'occasione di rilancio per tutto il settore. Chi se la sente di farlo saltare per una manciata di figuranti? "[...] A rischiare di farlo saltare, cosa che non è riuscita a nessuno nella storia repubblicana, potrebbe essere il tweet del ministro Franceschini che ha comunicato il suo pensiero attraverso i social, specificando che all'Ariston di pubblico non se ne parla, men che meno se di figuranti.[...]".Massimo Gramellini, sul Corriere della Sera, con "Uomini Vitali" ritorna sulla situazione politica e sull'ironia attorno alla figura del senatore Luigi Vitali.