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Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: “Taci, calmati!”. Il vento cessò e si fece gran bonaccia.Marco 4:39
Dal Vangelo secondo MarcoIn quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?».Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
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Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: "Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!". E Gesù gli ordinò severamente: "Taci! Esci da lui!". E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!".La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.Parola del Signore.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: "Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!". E Gesù gli ordinò severamente: "Taci! Esci da lui!". E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!". La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
Una donna alla ricerca di sè un marito disonorato, ed una villa infestata che sarà teatro di un omicidio Se vuoi puoi supportarci su Patreon: patreon.com/ladireful Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Giacomo Carissimi (1605-1674) - Oratorio di Daniele Profeta 1. Nella famosa terra di Media, 00:002. Daniele, oh scorta fida, 01:443. Signor, al tuo senno d'huopo, 02:524. Gl'imperi più grandi, 05:555. Sì, son degni di te, 07:036. Vedea la schiera de' ministri regi, 08:007. Dunque n'andrà, 09:138. E' Dario sì folle, 09:399. No no, non sia vero, 10:1010. Ma quai mezzi useremo, 10:5611. Io credo già d'haver oprato in parte, 11:1012. Addio, miei cari e fidi, 13:1813. Signor, s'al giusto arridi, 13:4114. Sì sì, pèra l'indegno, 14:5315. Ohimé, che sento, 15:2516. Dario, non più s'indugi, 16:1717. Nell'udir che fé Dario, 18:1618. Oh dignità reale, oh grave peso, 19:0219. Ciò fra sé disse, 23:4720. Non più udita ferita, 24:0421. Poiché la schiera infame, 25:0722. Queste dure ritorte che mi cingono, 25:2523. Hor, chi sospende, 27:5624. Rompete pur gl'indugi, 28:4225. Taci, lingua perversa, 29:5926. Oh, se il mio Dio, 30:3927. E pur osi dannar, 31:0528. S'uccida, s'estingua, 32:05 Ensemble SeicentonovecentoFlavio Colusso, conductor
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.Commento di Don Fede (Pucci), sacerdote della Diocesi di MondovìPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.Parola del Signore.
Il Messaggio di Oggi: “INFATTI SE TU OGGI TACI” • Ester 4: 14 • Ester 4: 13 • 1 Timoteo 2: 4 • Romani 10: 14-15 • Luca 12: 56 • Luca 12 :58-59 • 1 Corinzi 7: 29 • 1 Corinzi 7: 31 • Giacomo 4: 17 • Matteo 24: 21 • Apocalisse 12: 12 • Matteo 24: 22 • Genesi 5: 24 • 1 Tessalonicesi 4 :16-17 • Matteo 24: 27-28 • Genesi 7: 17 (18-22) • Matteo 24: 28-29 • Matteo 24: 34-35 • Apocalisse 22: 17 • Luca 12 :58-59--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Today, we have the honor of speaking once again with Sheila Ames, a registered nurse in Northern California who has been diagnosed with a rare type of a primary immunodeficiency known as common variable immunodeficiency or CVID for short. How did she fare during the recent Pandemic? Tune in now to find out! At the time of her diagnosis she was working as an ICU nurse and her first doctors order was: no more exposure to infectious patients. This diagnosis not only changed her career dramatically, it led her to following her life's purpose in opening her own health & wellness online coaching business to help others continue to find and work towards their life's purpose despite the hurdles that life gives us. Common variable immunodeficiency (CVID) is a primary immune deficiency disease characterized by low levels of protective antibodies and an increased risk of infections. Although the disease usually is diagnosed in adults, it also can occur in children. CVID also is known as hypogammaglobulinemia, adult-onset agammaglobulinemia, late-onset hypogammaglobulinemia, and acquired agammaglobulinemia. NIAID supports research to determine genetic causes of CVID that may lead to therapeutic approaches to address the disease. Researchers also are exploring how antibody-based drugs may lessen the severity of the condition. Causes CVID is caused by a variety of different genetic abnormalities that result in a defect in the capability of immune cells to produce normal amounts of all types of antibodies. Only a few of these defects have been identified, and the cause of most cases of CVID is unknown. Many people with CVID carry a DNA variation called a polymorphism in a gene known as TACI. However, while this genetic abnormality confers increased risk of developing CVID, it alone is not capable of causing CVID. CVID is also linked to IgA deficiency, a related condition in which only the level of the antibody immunoglobulin A (IgA) is low, while levels of other antibody types are usually normal or near normal. IgA deficiency typically occurs alone, but in some cases it may precede the development of CVID or occur in family members of CVID patients. Symptoms & Diagnosis People with CVID may experience frequent bacterial and viral infections of the upper airway, sinuses, and lungs. Acute lung infections can cause pneumonia, and long-term lung infections may cause a chronic form of bronchitis known as bronchiectasis, which is characterized by thickened airway walls colonized by bacteria. People with CVID also may have diarrhea, problems absorbing food nutrients, reduced liver function, and impaired blood flow to the liver. Autoimmune problems that cause reduced levels of blood cells or platelets also may occur. People with CVID may develop an enlarged spleen and swollen glands or lymph nodes, as well as painful swollen joints in the knee, ankle, elbow, or wrist. In addition, people with CVID may have an increased risk of developing some cancers. Doctors can diagnose CVID by weighing factors including infection history, digestive symptoms, lab tests showing very low immunoglobulin levels, and low antibody responses to immunization. Treatment CVID is treated with intravenous immunoglobulin infusions or subcutaneous (under the skin) immunoglobulin injection to partially restore immunoglobulin levels. The immunoglobulin given by either method provides antibodies from the blood of healthy donors. The frequent bacterial infections experienced by people with CVID are treated with antibiotics. Other problems caused by CVID may require additional, tailored treatments. To learn more about CVID, visit the National Library of Medicine, Genetics Home Reference CVID site (Credits to NIH) If you would like to reach out to our guest: Sheila Ames BSN, RN, PHN Holistic Health Coach Business FB page: https://www.facebook.com/JourneyIntoWellness1 PID (primary immunodeficiency) group: https://www.facebook.com/groups/journeyintowellnesspid Instagram: @journeyintowellnesscoaching My website: journeyintowellness.net
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di PietroGesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the Show.Support the Show.
Dal Vangelo secondo MarcoIn quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?».Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».Commento di don Carlo (Ocio), diocesi di Cuneo
In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
Ascoltiamo la Parola della XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B con il nostro DonP: preghiamo e cantiamo insiemeIl Signore è la forza del suo popolo,rifugio di salvezza per il suo consacrato.Salva il tuo popolo, o Signore,e benedici la tua eredità,sii loro pastore e sostegno per sempre. (Cf. Sal 27,8-9)Qui s'infrangerà l'orgoglio delle tue onde.Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre.Ecco, sono nate cose nuove.Un grande profeta è sorto tra noi,e Dio ha visitato il suo popolo. (Lc 7,16)Chi è costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesae tu dai loro il cibo a tempo opportuno. (Sal 144,15) «Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore»,dice il Signore. (Cf. Gv 10,11.15)Gesù minacciò il vento e disse al mare:«Taci, càlmati!».E ci fu grande bonaccia. (Mc 4,39)
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: "Passiamo all'altra riva". E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: "Maestro, non t'importa che siamo perduti?". Si destò, minacciò il vento e disse al mare: "Taci, calmati!". Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: "Perché avete paura? Non avete ancora fede?". E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: "Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?".
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
È una tentazione ricorrente quella di sentirsi abbandonati da Dio nei momenti in cui infuriano le tempeste più furibonde nella nostra vita personale e nella storia del mondo. Gli apostoli si lìmitano a dire a Gesù, placidamente addormentato a poppa: "Maestro, non t'importa che siamo perduti?". Molti in simili circostanze muovono ben altre accuse al buon Dio. Accuse che talvolta sfociano nella bestemmia e nell'ateismo. È difficile per l'essere umano ammettere che non è Dio ad essere incurante della nostra sorte, ma noi a non esprimere a dovere la nostra fede. Lo stesso Gesù rimprovera i suoi dicendo loro: "Non avete ancora fede?". Da questa mancanza sgorgano tante paure, spesso anche ingiustificate. Un Dio prima misconosciuto, rinnegato e talvolta perfino offeso, dovrebbe poi al primo richiamo destarsi per noi e calmare la furia dei venti e delle onde. Dinanzi a tanti eventi dovremmo piuttosto riflettere seriamente sulle conseguenze delle nostre assurde avventure di navigatori solitari nei mari tempestosi della vita. Se nella nostra barca Cristo non c'è, se l'abbiamo emarginato, radiato e tenuto colpevolmente lontano, non possiamo poi pretendere che ci possa e debba soccorrere dinanzi alle nostre improvvise paure e alla caduta delle nostre assurde presunzioni. Per nostra colpa periamo nelle nostre tempeste! Sarebbe falsa e dannosa una religione che intervenisse a confermare le nostre scelte peccaminose riparando gratuitamente e con la massima urgenza tutti i danni che ci procuriamo e servisse a guarirci istantaneamente e gratuitamente da tutti i nostri mali. Gesù ha respinto la sfida e la tentazione di usare la sua divina potenza per scendere dalla croce ed evitare la morte. Occorre rivestirsi di sentimenti di umiltà nei confronti del Signore, riconoscere sempre la nostra dipendenza da Lui, prendere atto, come fa Giobbe, dei nostri limiti e della sua infinita sapienza e convincersi che solo con la fede possiamo vedere il suo Volto. Un salmista ripete: "Anche se camminassi in una valle oscura, non temo alcun male perché tu sei con me, Signore". Nell'umile e devota conoscenza del Signore, nella certezza di vivere in comunione di amore con Lui, abbiamo la garanzia della sua divina costante protezione.
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La tempesta sedataGesù calma la tempesta35 In quello stesso giorno, alla sera, Gesù disse loro: «Passiamo all'altra riva». 36 E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano delle altre barche con lui. 37 Ed ecco levarsi una gran bufera di vento che gettava le onde nella barca, tanto che la barca[h] già si riempiva. 38 Egli stava dormendo sul guanciale a poppa. Essi lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che noi moriamo?» 39 Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!» Il vento cessò e si fece gran bonaccia. 40 Egli disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?[i]» 41 Ed essi furono presi da gran timore e si dicevano gli uni gli altri: «Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono?»Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione dell'indemoniato21 Gesù e i suoi compagni giunsero nella città di Cafarnao e di sabato mattina entrarono nella sinagoga, il luogo di culto dei Giudei, dove Gesù si mise a insegnare. 22 La gente rimase sorpresa da ciò che diceva, perché egli insegnava con autorità, parlava infatti di ciò che presso il Padre aveva conosciuto, mentre i maestri dellʼepoca sapevano solo interpretare la legge.Gesù guarisce molte persone23 Tra i presenti cʼera un uomo posseduto da un demonio, che cominciò a gridare: 24 «Che vuoi da noi, Gesù di Nazaret? Sei venuto per distruggere noi demòni? Io so chi sei tu: il Santo di Dio!»25 Bruscamente Gesù ordinò: «Taci ed esci da questo uomo!» 26 Alle sue parole lo spirito maligno urlò scuotendo violentemente lʼuomo, poi lo lasciò. 27 Lo sbigottimento sʼimpadronì dei presenti, che cominciarono a discutere quanto era accaduto. «Che tipo di nuova dottrina è questa?» si chiedevano lʼun altro. «Guardate, perfino gli spiriti maligni ubbidiscono ai suoi ordini!»28 La notizia di ciò che Gesù aveva fatto si sparse velocemente per tutta la Galilea.Support the showSupport the show
What is up, Lilac City & welcome back to Spokast! You're about to listen to a special episode with Spokane Real Estate Agent Taci VanLeuven Riddle of Sweet Home Local. This is a quarterly special episode of Spokast! where Taci will help me dive into the heartbeat of Spokane's real estate market and give us insight into those market trends that shape the Lilac City. Taci has been a real estate agent in Spokane for the past nine years and has consistently been a Top Producer in the Inland Northwest. Her passion for helping people & the Spokane community make the perfect marriage to assist first-time home-buyers and local investors looking to expand their portfolios. If you're interested in learning more about Taci and Sweet Home Local or know someone who's looking to buy a home in Spokane, go to sweethomespokane.com Follow Taci on Instagram at @sweethomelocal --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spokast/message
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?».Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».Parola del Signore.
Biserica Betania Cluj-Napoca - mesaj de încurajare și zidire spirituală, rostit de Beni Cibu, în data de 28 decembrie 2023.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: "Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!". E Gesù gli ordinò severamente: "Taci! Esci da lui!". E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!".La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.Parola del Signore.
What is up, Lilac City & welcome back to Spokast! You're about to listen to a special episode with Spokane Real Estate Agent Taci VanLeuven Riddle of Sweet Home Local. This is a new quarterly bonus podcast where Taci will help me dive into the heartbeat of Spokane's real estate market and give us insight into those market trends that shape the Lilac City. To give you a little background, Taci has been a real estate agent in Spokane for the past eight years and has consistently been a Top Producer in the Inland Northwest. Her passion for helping people & the Spokane community make the perfect marriage to assist first-time home-buyers and local investors looking to expand their portfolios. Currently, Taci works for the 4 Degrees brokerage and recently launched her business brand, Sweet Home Local. Here's a quote from Taci about Sweet Home Local. "After years in the industry, I acknowledge one recurring theme that drives my business: I LOVE WHAT I DO! I place incredibly high value on being a local resource and trusted advisor for my community. Above all, I want to be the ride-or-die friend who goes above and beyond to advocate for you and to walk by your side during some of the biggest transactions that you'll likely ever be part of. Buying your first home? Let me guide you through the journey. Selling your luxury estate? I have global marketing expertise. You're an investor? Me too! Let's talk multi-family and rentals. Relocating? I got you. How ever you might need a business partner and real estate expert, I'm so looking forward to being your next call!" If you're interested in learning more about Taci and Sweet Home Local or know someone who's looking to buy a home in Spokane, go to sweethomespokane.com Follow Taci on Instagram at @sweethomelocal --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/spokast/message
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di Pietro Gesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La tempesta sedataGesù calma la tempesta35 In quello stesso giorno, alla sera, Gesù disse loro: «Passiamo all'altra riva». 36 E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano delle altre barche con lui. 37 Ed ecco levarsi una gran bufera di vento che gettava le onde nella barca, tanto che la barca[h] già si riempiva. 38 Egli stava dormendo sul guanciale a poppa. Essi lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che noi moriamo?» 39 Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!» Il vento cessò e si fece gran bonaccia. 40 Egli disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?[i]» 41 Ed essi furono presi da gran timore e si dicevano gli uni gli altri: «Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono?»Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione dell'indemoniato21 Gesù e i suoi compagni giunsero nella città di Cafarnao e di sabato mattina entrarono nella sinagoga, il luogo di culto dei Giudei, dove Gesù si mise a insegnare. 22 La gente rimase sorpresa da ciò che diceva, perché egli insegnava con autorità, parlava infatti di ciò che presso il Padre aveva conosciuto, mentre i maestri dellʼepoca sapevano solo interpretare la legge.Gesù guarisce molte persone23 Tra i presenti cʼera un uomo posseduto da un demonio, che cominciò a gridare: 24 «Che vuoi da noi, Gesù di Nazaret? Sei venuto per distruggere noi demòni? Io so chi sei tu: il Santo di Dio!»25 Bruscamente Gesù ordinò: «Taci ed esci da questo uomo!» 26 Alle sue parole lo spirito maligno urlò scuotendo violentemente lʼuomo, poi lo lasciò. 27 Lo sbigottimento sʼimpadronì dei presenti, che cominciarono a discutere quanto era accaduto. «Che tipo di nuova dottrina è questa?» si chiedevano lʼun altro. «Guardate, perfino gli spiriti maligni ubbidiscono ai suoi ordini!»28 La notizia di ciò che Gesù aveva fatto si sparse velocemente per tutta la Galilea.Support the show
Zora Viana é Fundadora e Diretora da UNIAE - Universidade Corporativa Atitude emocional e Taci Carvalho é Expert em Educação e desenvolvimento de pessoas, com: + De 250 Clientes com reconhecimento no MEC e + De 40 mil alunos em formação profissional de desenvolvimento pessoal. Conheça o Acelerador Empresarial tocando no link: https://www.aceleradorempresarial.com.br/spotifyp3/
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
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- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: "Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!". E Gesù gli ordinò severamente: "Taci! Esci da lui!". E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!".La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.Parola del Signore.
Irānā pēc vairāku mēnešu protestiem esot izformēta Tikumības policija un notiekot arī darbs pie likumu mīkstināšanas, kas pieprasa sievietēm nēsāt tradicionālo galvassegu. Tas liek domāt, ka arī tik represīvā režīmā, kāds ir Irānā, protestiem ir nozīme. Francijas prezidenta Emanuela Makrona rosinājums nākotnē meklēt drošības garantijas Krievijai demonstrē Rietumu bažas, kas notiks ar mūsu kaimiņvalsti nākotnē. Rietumvalstis negrib pieļaut Krievijas uzvaru karā, bet, šķiet, nevēlas arī tās sabrukumu. Kas notiek ar Krievijas opozīcijas medijiem, kuri patvērumu atraduši Rietumos. Primāri pievērsties šim tematam mūs mudina notikušais ar telekanālu "Doždj" Latvijā. Aktualitātes vērtē Saeimas deputāts, Eiropas lietu komisijas vadītājs un Rīgas Stradiņa universitātes profesors Andris Sprūds un politologs Kārlis Daukšts. Sazināmies ar žurnālisti Irinu Tumakovu, kura turpina darboties Krievijā pastāvošajā izdevumā "Novaja Gazeta". Krievu neatkarīgie mediji emigrācijā Šī gada pavasaris noslēdza veselu posmu Krievijas mediju vēsturē, kad savu darbību dzimtenē izbeidza pēdējie Kremļa režīmu atklāti kritizējošie izdevumi un raidītāji. Uzsākusi pilna mēroga karu pret Ukrainu, Maskavas vara likvidēja pēdējās pamanāmās opozicionārās izpausmes pašas mājās. Jau dažas dienas pēc iebrukuma pārtrauca iznākt 1993. gadā dibinātais laikraksts „Novaja Gazeta”, kura galvenajam redaktoram Dmitrijam Muratovam pērn tika piešķirta Nobela Miera prēmija. Liela daļa izdevuma darbinieku pameta Krieviju un izveidoja redakciju Rīgā, sākot veidot jaunu izdevumu „Novaya Gazeta. Evropa”. Taciņu uz Rīgu Krievijas neatkarīgajiem medijiem jau 2014. gadā iemina tīmekļa resurss „Meduza”, kas izveidojās, Krieviju pametot neatkarīgās vietnes „Lenta.ru” žurnālistiem. Kolēģu piemēram sekoja telekanāls „Doždj” jeb „TV Rain”, izveidojot redakcijas Francijā, Gruzijā un Nīderlandē ar galveno centru Rīgā un iegūstot Latvijas apraides atļauju. Savukārt raidstacija „Eho Moskvi” pārtrauca darbību marta sākumā un nav to atjaunojusi, daudziem redakcijas darbiniekiem pametot valsti un uzsākot sadarbību ar citiem medijiem vai patstāvīgus tīmekļa projektus. Jāatzīmē, ka individuālo tīmekļa žurnālistu kanālu apjoms, ietekme un auditorija pēdējos mēnešos ļoti nozīmīgi pieaugusi. Piemēram, kanāls, kuru platformā „YouTube” veido jurists un publicists Marks Feigins, nesen sasniedza divus miljonus parakstītāju. Krievijas varas iestādes dara visu iespējamo, lai nepieļautu šo emigrējušo mediju un žurnālistu radītā satura nonākšanu dzimtenē. Tomēr pilnībā tas nav iespējams, ciktāl tīmekļa saturs ir pieejams, izmantojot virtuālo privāto tīklu programmatūru. Kā liecina statistika, šādas programmatūras lietotāju skaits Krievijā kopš februāra pieaudzis 15 reizes, sasniedzot 24 miljonus. Tādējādi ir redzams, ka Rīga šobrīd kļuvusi par emigrējušo Krievijas mediju galveno centru. Grūti gan spriest, kāda šī attīstība varētu būt turpmāk, ievērojot nupat notikušo Latvijas apraides atļaujas atņemšanu telekanālam „Doždj”. Drošības garantijas varmākam? Pagājušajā nedēļā Francijas prezidents Emanuēls Makrons oficiālā valsts vizītē apmeklēja Savienotās Valstis. Vizītes laikā, sniedzot interviju Francijas telekanālam TF1, Makrons izteicās par nākotnes Eiropas drošības arhitektūru un paziņoja: „.. Viens no būtiskiem jautājumiem, kas mums jārisina – kā to vienmēr ir teicis prezidents Putins – ir Krievijas bažas par NATO pietuvošanos tās slieksnim un tādu ieroču izvietošana, kas varētu apdraudēt Krieviju. Šī būs viena no tēmām miera sakarā, tāpēc mums jāsagatavo tas, ko esam gatavi darīt, lai aizsargātu savus sabiedrotos un dalībvalstis, un kā garantijas Krievijai dienā, kad tā atgriezīsies pie sarunu galda.” Pieļāvums par drošības garantijām Kremlim liek atcerēties Francijas līdera nesekmīgos diplomātiskos centienus pirms Krievijas plaša mēroga iebrukuma Ukrainā šī gada februārī, un šī prezidenta Makrona pozīcija jau izpelnījusies asu kritiku no Ukrainas un tās sabiedroto puses. Kā norādījis Ukrainas prezidenta padomnieks Mihailo Podoļaks, ir jādomā nevis par kādām garantijām Krievijai, bet gan par garantijām pārējai pasaulei pret postputiniskās Krievijas barbariskajām tieksmēm. Lietuvas ārlietu ministrs Gabrieļus Landsberģis raksturojis kā „toksisku” uzstādījumu, ka pašreizējo karu varētu beigt nevis ar Ukrainas pilnīgu uzvaru, bet gan vienojoties ar Krieviju. Viņš izteicies, ka nākotnes drošības arhitektūra jābūvē kopā ar Ukrainu, nevis ar Kremļa režīmu. Pasaules mediji plaši citē arī Latvijas aizsardzības ministra Arta Pabrika teikto intervijā izdevumam „Financial Times”, ka ideja par Rietumu drošības garantijām Krievijai nozīmē iekrišanu Putina vēstījuma slazdā, padarot Ukrainu un Rietumus atbildīgus par šī kara izcelšanos. Prezidenta Makrona vizītes laikā par iespējamām sarunām ar Krieviju izteicies arī Savienoto Valstu prezidents Džo Baidens, sakot, ka būtu tām gatavs, ja manītu Krievijas līdera vēlmi izbeigt karu, kas gan pašreiz neesot manāma. Kā zināms, agrāk rietumvalstu līderi vairakkārt deklarējuši, ka neuzsāks sarunas ar Krieviju par kara izbeigšanu bez Ukrainas piekrišanas, savukārt Ukrainas vadība nav atsaukusi savu agrāk deklarēto kategorisko atteikšanos no jebkādām sarunām ar pašreizējo Krievijas līderi. Plaisas islāma republikas varas monolītā Pēdējās dienās parādījušies signāli par iespējamu Irānas teokrātiskā režīma piekāpšanos mēnešiem ilgstošajiem sabiedrības protestiem. Pirmkārt, šai sakarā minami islāma republikas ģenerālprokurora izteikumi pagājušajā sestdienā par to, ka tiek likvidētas t.s. Pamācības patruļas jeb tikumības policija, kā arī parlamentam būtu jāpārskata striktās normas par sieviešu galvas lakata jeb hidžāba valkāšanu. Tikumības policija, kā zināms, ir atbildīga par 22 gadus vecās Mahsas Amini nāvi septembra vidū. Viņas nāve kļuva par detonatoru protestiem, kuri nerimst joprojām. Sieviešu atteikšanās valkāt hidžābu kļuva par protestu vadmotīvu, taču prasībām attiekties no striktajām ģērbšanās normām jau drīz pievienojās aicinājumi uz radikālām izmaiņām valsts sistēmā. Pēc pašreizējās statistikas protestos dzīvību zaudējuši ne mazāk kā 450 cilvēku, t.sk. apmēram 60 nepilngadīgo; vairāk nekā 18 tūkstoši protestējošo ir arestēti. Vai ģenerālprokurora Montazeri izteikumi tiešām iezīmē plaisas teokrātiskā režīma varas monolītā, pagaidām grūti spriest. Tikumības policija nav ģenerālprokuratūras, bet gan Iekšlietu ministrijas pakļautībā, un citas Irānas amatpersonas līdz šim izvairījušās apstiprināt ziņu par tās likvidēšanu. Tiesa, tiek atzīmēts, ka kopš septembra šo pilsoņu pieskatīšanas patruļu aktivitāte ir pamanāmi mazinājusies. Tomēr daudzi novērotāji un arī protestu dalībnieki pauž viedokli, ka protestu kustība ir izvērtusies pārāk plaša, lai režīms to spētu noklusināt ar šādu piekāpšanos. Britu raidsabiedrība BBC citē kādu protestu dalībnieci sakām: „Mēs, protestētājas, vairs nedomājam par hidžābu. Mēs to nevalkājam nu jau 70 dienas. Mums tagad ir revolūcija. Hidžābs bija tās sākums, bet mēs nevēlamies neko mazāk kā diktatora nāvi un režīma maiņu.” Sagatavoja Eduards Liniņš. Eiropas Parlamenta granta projekta „Jaunā Eiropas nākotne” programma.* * Šī publikācija atspoguļo tikai materiāla veidošanā iesaistīto pušu viedokli. Eiropas Parlaments nav atbildīgs par tajā ietvertās informācijas jebkādu izmantošanu.
DUMNEZEU TE ÎNVAȚĂ RĂBDAREA! „Taci înaintea Domnului, şi nădăjduieşte în El!” (Psalmul 37:7)
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.Parola del Signore.Parola del Signore.
It was Zahra last time now it's Taci's turn. She's returned from her travels and ready to spill all the juicy details. From meeting friends or more than friends to watching live nude entertainment she's got you covered!Instagram: @exported_chocolatesTikTok: @exportedchocolateSupport the show
In this episode we discuss with Taci about Roe vs Wade, her transition in prison being a transgender, mass shootings along with other criminal law subjects. Music created by Chris Early.
He y'all back at it again. We said we were going to get out here and travel and that is what we did. First off is Zahra's trip to Greece! Of course there were a few bump in the roads to go along with her trip. Maybe not a few maybe a lot. But did she cry no she didn't! Taci also talks about her travels plans, by the time this episode is up she will be high in the air. Everyone wish her a happy flight!Instagram: @exported_chocolatesTikTok: @exportedchocolateSupport the show
What do they say, when life gives you lemons make lemonade.We have gallons! Join us on this episode as we sip on our lemonade. From bad dates- When does someone become stingy to you? To horrible services-Should I really even pay for this?Also this episode is Taci's lucky number! share and rate just for her.Instagram: @exported_chocolatesTikTok: @exportedchocolateSupport the show
Mt. Spokast! is a retrospective podcast to celebrate the Alumni of Mt. Spokane High School's 2002 graduating class. On each episode, our host Brennon Poynor will sit down with classmates to see what they are up to now & wax nostalgic about the "good old days." This podcast helps support the Nick Wintersteen Memorial Scholarship. Which will award one graduating Mt. Spokasne senior with a scholarship of $2,500 to help pay for their further education and achieve their full potential in whatever they choose to pursue. Please visit the following link if you'd like to donate to the Nick Wintersteen Memorial Scholarship.