Podcasts about scritti

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Un libro tira l'altro
L'epoca degli scrittori

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later May 11, 2025


Solo pochi anni fa scrivere in libertà era un'attività per pochi. Ora grazie, o per colpa dei social, è invece alla portata di tutti. Un vero cambiamento antropologico. Ne parliamo nella prima parte con Arnaldo Greco, autore del libro, E anche scrittore, Come ci siamo messi tutti a scrivere, Utet.Nella seconda parte spazio ai grandi autori europei della letteratura, da Zweig a Mann fino a Balzac con le seguenti segnalazioni:- Stefan Zweig, Il paese dell’armonia, Scritti sull’Italia, Clichy- Hermann Kurzke, Thomas Mann, La vita come opera d’arte, Carocci- Sándor Márai, Confessioni di un borghese, Adelphi- Ernst Weiss, Uomini nella notte, Medhelan.Anche il Confettino è legato al mondo della scrittura: Vanessa Roghi, Le parole per parlare, Einaudi ragazzi.

Rassegna Stampa
Stipendi troppo bassi, droni italo-turchi e libri scritti da soli uomini

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 27:08


"I salari non consentono di vivere bene, necessario un cambiamento" dice Mattarella, parlando anche di sicurezza sul lavoro, centinaia di morti ogni anno "su cui l'indifferenza non è accettabile". Ieri Meloni ha incontrato Erdogan e celebrato nuovi accordi commerciali con la Turchia, a cominciare da nuovi droni prodotti dai due Paesi. Gino Cecchettin chiede agli artisti di rivedere il modo in cui parlano del rapporto uomo-donna nelle canzoni, per spingere un cambiamento culturale necessario. E nasce una nuova casa editrice inglese per autori "solo uomini" che raccontino i temi di oggi con una prospettiva maschile.

Caffe 2.0
3506 Saper conoscere - i libri scritti e non scritti

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 12:06


Saper conoscere - i libri scritti e non scrittiEcco le 4 opere1 FRIXIONE MARCELLO COME RAGIONIAMO Laterza 2 AMBROSE SUSAN A.; BRIDGES MICHAEL W.; DI PIETRO MICHELE; LOVETT MARSHA C.; NORMA COME IMPARIAMO. SETTE PRINCIPI PER UN INSEGNAMENTO EFFICACE ZANICHELLI3 ARTUSO PAOLO ARGOMENTARE. TRA LOGICA, RETORICA E SCIENZE COGNITIVE Franco Angeli4 JACOMUZZI ALESSANDRA INTRODUZIONE ALLE SCIENZE COGNITIVE Il MulinoLa mia wishlist su Amazon per donazioni una tantum: https://amzn.to/4bQtzh1 

Orecchie e Segnalibri
#798 - Stefano Rapone - "Racconti scritti da donne nude"

Orecchie e Segnalibri

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 15:01


il posto delle parole
Lucio Coco "Sulla natura dei diversi tipi di vino"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 26:17


Lucio Coco"Sulla natura dei diversi tipi di vino"De diversorum vini generum naturaGiacomo ProfettoOlschki Editorewww.olschki.itIl trattato Sulla natura dei diversi tipi di vino è un'opera unica nel panorama letterario del Cinquecento italiano. Scritto in forma di dialogo dal medico-filosofo siciliano Giacomo Profetto, archiatra pontificio al tempo di Paolo III (papa dal 1534 al 1549), in questo eccezionale testo sono condensate tutte le cognizioni sul vino – letterarie, storiche, terapeutiche – prodotte fino a quel momento: tra le sue pagine è possibile trovare non solo una geografia dei vini allora conosciuti, con l'elencazione delle loro qualità e proprietà salienti, ma anche una “scienza del vino” che affonda le sue radici nella filosofia, nella medicina, nell'astronomia, nella mitologia, nella morale.Lucio Coco è curatore di importanti edizioni di testi dei Padri della Chiesa quali Giovanni Crisostomo, Evagrio Pontico, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa. Inoltre, è impegnato nello studio della spiritualità e della letteratura russa, con lavori sull'opera di Feofan Zatvornik (Meterikon), sullo jurodstvo nella sua declinazione femminile (Le sante stolte della chiesa russa). Ha pubblicato diverse prime edizioni di opere di Pavel Florenskij (Sulla soglia della fede. Taccuino del 1904-1905), di Nikolaj Gogol' (Non siate anime morte. Scritti spirituali inediti), di Lev Tolstoj (Regole di vita). Per i tipi di Olschki sono suoi diversi lavori su testi letterari bizantini, come gli Erotopaignia di un anonimo greco del XIV sec., le Sentenze morali e l'epistola sulla Formazione del principe di Fozio, l'Elogio del cane dell'umanista Teodoro Gaza e l'Encomio del vino di Michele Psello. Sempre per Olschki ha pubblicato – per la prima volta in Italia – il catalogo della biblioteca di Fedor Dostoevskij (La biblioteca di Dostoevskij. La storia e il catalogo, 2021). - (agosto 2024) -IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Orecchie e Segnalibri
#781 - Norberto Bobbio - "Elogio della mitezza e altri scritti morali"

Orecchie e Segnalibri

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 15:01


MELOG Il piacere del dubbio
Ricordi scritti a mano

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Jan 23, 2025


Oggi, in occasione della giornata mondiale della scrittura a mano, vogliamo rievocare l'universo analogico di oggetti e reperti, diari, cartoline, fotografie, lettere, che giacciono nel cassetto dei ricordi dei nostri ascoltatori.

Ondefurlane
Ator Ator 08.01.2025 Toniuttis Deison - Due scritti imperfetti

Ondefurlane

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025 35:00


il posto delle parole
Sandro Marchioro "Trilogia della memoria" Gianfranco Scarpari

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 26:28


Sandro Marchioro"Trilogia della memoria"I piccoli peccati | Valzer imperiale (Kaiserwalzer) | Gli alberi della memoriaGianfranco ScarpariApogeo Editore - RemWebwww.remweb.it“E finivo per chiedermi se sia lecito giudicare le memorie che custodiamo come se godessero di un privilegio rispetto a quelle possedute da altri o non si tratti soltanto di un'ingiusta presunzione”.La ripubblicazione de “I piccoli peccati”, “Valzer imperiale (Kaiserwalzer)” e “Gli alberi della memoria” in questa “Trilogia della memoria” risponde alla necessità di riportare in libreria tre dei libri più belli di Gianfranco Scarpari. Ma soprattutto, nel rendere nuovamente disponibili questi testi, fare in modo che venga conosciuto e letto da chi ancora non lo conosce, soprattutto le giovani generazioni. Nella premessa a “Gli alberi della memoria” Scarpari dice, constatandola senza malinconia, l'essenza della condizione umana: il succedersi delle generazioni cancella tutto quello che siamo stati, e per quasi tutti noi è “come se non fossimo mai esistiti”. Ripubblicando questi testi vogliamo contribuire, per quanto possiamo, a “spostare più avanti nel tempo quella conclusione”, per uno scrittore (e per un uomo) di sicuro valore dalle cui pagine i lettori potranno trarre molti insegnamenti e immenso divertimento.Gianfranco Scarpari di Pra' Alto (Adria, 1924-2008) apparteneva a una famiglia trentina. Dopo gli studi classici, si è laureato in ingegneria civile a Padova. La sua vena di umanista, da attività inizialmente laterale rispetto alle altre, nel corso del tempo è diventata preponderante. Tra gli anni ‘70 e ‘80 è stato collaboratore per la terza pagina de Il Gazzettino con la rubrica “Architettura e Ambiente”. Ha pubblicato successivamente il volume Le Ville venete (Newton Compton), giunto alla terza edizione e ha collaborato a La casa rustica in Polesine (Marsilio), Vivere nel Delta, immagini di Fulvio Roiter (Arte grafica Bolzonella), Il Delta del Po natura e civiltà (Signum), Ville venete: la Provincia di Rovigo (Marsilio). Ha scritto alcune opere di narrativa in chiave autobiografica destando l'interesse del pubblico e della critica letteraria: La casa là (Morganti), I piccoli peccati (Neri Pozza), Valzer imperiale (Perosini), Gli alberi della memoria (Marsilio), Gli anni della cornacchia (Perosini) e Una corsa nel tempo (Perosini). Nel 2009, a un anno dalla scomparsa, la famiglia ha deciso di pubblicare e dedicare alla Città di Adria un volume dal titolo Gianfranco Scarpari, una vita narrata. Scritti e testimonianze (Apogeo Editore) che raccoglie spezzoni di vita, lavoro, attività e scritti di Scarpari in relazione alla città e al territorio polesano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Fuori Da Qui
Ep.64 - Cupe accelerazioni

Fuori Da Qui

Play Episode Listen Later Nov 15, 2024 33:31


Accelerazionisti, quelli del Project 2025, Maga e Dark Maga: un numero impressionante di teorie nate nei meandri della destra radicale, quella più oltranzista e messianica, stanno scommettendo tutte le proprie fiches su Donald Trump. Connessioni tra pensieri nati in ambiti diversi, sviluppatisi con linguaggi diversi, e in tempi diversi, tentano una stramba sintesi nel bizzarro corso politico della prima potenza mondiale. . Fonti: gli inserti audio sono tratti da: video “The Dark Enlightenment: Neoreaction & Modernity - (Nick Land's Red Ice Radio Interview, Part 1)” pubblicato sul canale YouTube PulsatingShadow il 5 giugno 2022; video “Cybernetic Culture" by CCRU : A Reading" pubblicato sul canale YouTube Acid Horizon il 21 settembre 2022; video “Nick Land (1994)" pubblicato sul canale YouTube Oskar Sarkon il 9 ottobre 2014; video “Pro-Trump think tank leader makes ominous threat about ‘second American Revolution'" pubblicato sul canale Youtube CNN il 4 luglio 2024; video “'Trump wants to take our country backward'- US Vice-Prez Kamala Harris' full speech in Wisconsin" pubblicato sul canale YouTube ThePrint il 24 luglio 2024; account Thread kamalahq, 24 ottobre 2024; video “Elon Musk joins Donald Trump on stage in Butler" pubblicato sul canale YouTube Haber Lütfen il 6 ottobre 2024; video “Trump introduces Elon Musk at Butler rally, “I'm Dark MAGA” pubblicato sul canale YouTube LiveNOW from FOX il 6 ottobre 2024; video “Seduced & Abandoned: The Body in the Virtual World - The Feminine Cyberspace" pubblicato sul canale YouTube ICA il 4 agosto 2017. . Libri, articoli e serie tv citate nella puntata: Accelerationism: how a fringe philosophy predicted the future we live in, https://www.theguardian.com/world/2017/may/11/accelerationism-how-a-fringe-philosophy-predicted-the-future-we-live-in, 11 maggio 2017; Nick Land, Collasso. Scritti 1987-1994, LUISS University Press, 2020; Introduzione al pensiero di Nick Land, https://www.losguardo.net/wp-content/uploads/2017/09/2017-24-Guariento.pdf, 21 settembre 2017; Nick Land: the Alt-writer. My PhD supervisor turned out to be satan, https://www.prospectmagazine.co.uk/ideas/philosophy/44371/nick-land-the-alt-writer, 18 maggio 2017; What is accelerationism, the White supremacist ideology promoting power station attacks, https://edition.cnn.com/2024/11/08/us/accelerationism-meaning-manifesto-theory-accelerationist/index.html, 8 novembre 2024; Accelerationism: the obscure idea inspiring white supremacist killers around the world, https://www.vox.com/the-highlight/2019/11/11/20882005/accelerationism-white-supremacy-christchurch, 18 novembre 2019; Project 2025 chief's book urges ‘burning' of FBI, New York Times and Boy Scouts, 8 novembre 2024; la newsletter di Leonardo Bianchi Complotti!, https:// complotti.substack.com/. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Rodolfo Zucco "Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita" Giovanni Raboni

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 15:44


Rodolfo Zucco"Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita"Scritti sul calcio 1979-2004Giovanni RaboniMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itPerché mi piace il calcio? Ogni tanto me lo chiedo. Quella per lo sport è una passione veramente gratuita, non ha senso.”Giovanni Raboni iniziò a frequentare lo stadio giovanissimo, con il padre e il fratello, per seguire le partite casalinghe dell'Inter.Per tanti anni presente sugli spalti di San Siro insieme all'amico Vittorio Sereni, suo compagno di tifo a partire dai primi anni Sessanta, Raboni ha dedicato al calcio una piccola ma preziosa parte della sua produzione poetica e giornalistica.La compongono i testi raccolti in questo volume: dai versi della Canzoncina della mezzala sinistra (1979) all'intervista Inter, non ti perdono di aver mollato Baggio, pubblicata dal “Giorno” il 26 gennaio 2004.Giovanni Raboni (Milano, 1932 - Fontanellato, 2004), voce tra le più alte e rappresentative della poesia del secondo Novecento e dei primi anni Duemila, è stato anche traduttore, critico militante e commentatore politico e di costume. La straordinaria sapienza letteraria e la statura morale e civile ne fanno uno dei punti di riferimento imprescindibili della cultura italiana contemporanea. La sua opera in versi è raccolta integralmente in L'opera poetica (2006) e in Tutte le poesie. 1949-2004 (2014).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Sab 5] Commento: Rallegratevi che i vostri nomi sono scritti nei cieli...

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 1:52


L'odierna lettura è connessa al ritorno dei settantadue discepoli inviati da Gesù in missione come i suoi battistrada. La partenza fu sotto il segno della croce, in povertà e umiltà, come agnelli in mezzo ai lupi. Il ritorno è sotto il segno della vittoria, del trionfo sul male: l'agnello sgozzato è il Pastore grande della vita. Questo ritorno dei settantadue è figura del rientro di ogni missione, alla fine dei tempi: “quando tutto gli sarà sottomesso, anche lui, il Figlio, sarà sottomesso a colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti”. Il frutto immediato di questa missione terrena è di essere ora strettamente uniti alla stessa missione del Figlio, inviato dal Padre. Il frutto, completo, maturo, ossia la partecipazione all'esultanza del Figlio, sarà l'ingresso nella stessa vita trinitaria, concesso ad ogni degno operaio del Regno alla fine dei tempi. Nell'attuale cammino della vita, Gesù non vieta di gioire per l'affermazione del Regno - la caduta di satana - ma rivela ai discepoli una gioia più profonda, che è la sua stessa esultanza. “I vostri nomi sono scritti nei cieli”. Questo è il vero motivo di gioia. E' l'elenco di quelli che fanno parte della sua famiglia. “Non sono più stranieri né ospiti, ma concittadini dei santi e familiari di Dio”. Sono i nomi di coloro che sono inviati nel suo nome a compiere una missione. Gesù dice ora ai discepoli: “gioite”, perché sono già inscritti nel seno del Padre. Fine ultimo della missione è renderci somiglianti al Figlio, ciascuno secondo la propria chiamata.

il posto delle parole
Eleonora Barbieri "Il cuore selvaggio della natura" David Quammen

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 19:23


Eleonora Barbieri"Il volto selvaggio della natura"David QuammenTraduzione di Milena Zemira CiccimarraAdelphi www.adelphi.itNella «vita precedente» a quella che lo avrebbe eletto massima autorità sul Covid-19 – pandemia di cui sarebbe diventato l'involontario profeta – David Quammen è stato anche, se non soprattutto, un avventuriero audace e insieme scanzonato. E, in quella veste, autore di una serie di memorabili reportage per «National Geographic», che nell'arco di vent'anni lo hanno portato nei luoghi più riposti (e spesso meno affabili) del pianeta: dall'«abisso verde» di paludi del Congo alle giungle impenetrabili del Gabon, fino alla Patagonia e alla Kamčatka. Scritti con taglio e stile memori dell'amato modello faulkneriano, quei reportage sono vere immersioni visionarie, non di rado esilaranti, nella «natura selvaggia» e nella sua abbagliante – ma ogni giorno più precaria – esibizione di biodiversità. Alcune regioni di questo tour de force sono già familiari ai lettori di altri libri di Quammen, a cominciare da Spillover. Qui, però, l'esotismo allucinato e la fauna variegata di quei luoghi non sono inquadrati come «serbatoi di terrore» nella nostra problematica convivenza coi virus; piuttosto, come un labirinto di delicati ecosistemi, sempre più minacciati dall'invadenza antropica. Questo libro si presta dunque a essere letto in molti modi: come «una serie di dispacci da una battaglia all'ultimo sangue» – la battaglia per il futuro della diversità biologica sul nostro pianeta – travestita da romanzo di avventure, o viceversa. Ma anche come un invito a risintonizzare il nostro battito cardiaco con quello nascosto nelle vastità dimenticate della natura di cui siamo parte. Dopotutto, scrive Quammen, è ancora possibile, basta restare in ascolto.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Maurizio Liberti "Libri al Castello"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 8, 2024 11:20


Maurizio Liberti"Libri al Castello"Racconigi (Cuneo)Dal 9 al 12 settembre la fortunata rassegna letteraria organizzata all'interno della residenza sabauda che quest'anno il programma prevede quattro serate, con altrettanti ospiti d'eccezione.Appuntamento a Racconigi dal 9 al 12 settembre 2024 per la seconda edizione di “Libri a Castello”, la fortunata rassegna letteraria organizzata all'interno della residenza sabauda racconigese a cura del Comune di Racconigi, del Gruppo di Lettura Carmagnola e del Lions Club Racconigi, in collaborazione con le Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali del Piemonte.Quest'anno il programma prevede quattro serate, con altrettanti ospiti d'eccezione: il pianista siriano-palestinese Aeham Ahmad (sul palco lunedì 9); il critico d'arte Vittorio Sgarbi (martedì 10); lo scrittore e autore televisivo Walter Rolfo (mercoledì 11) e il comico e musicista Rocco Tanica (giovedì 12).Aeham Ahmad, presenta il libro autobiografico “Il pianista di Yarmouk” (La nave di Teseo). È infatti divenuto un'icona mondiale dopo essere stato ripreso a suonare il proprio pianoforte tra le macerie dopo l'ennesimo bombardamento che aveva raso al suolo gran parte del campo profughi di Yarmouk, nei pressi di Damasco, nel quale è nato e cresciuto.Vittorio Sgarbi presenta il libro “Arte e Fascismo” (La nave di Teseo). È il critico d'arte più celebre d'Italia: laureato in Filosofia con specializzazione in Storia dell'Arte, è curatore di grandi mostre internazionali, scrittore di best seller, conduttore di trasmissioni tv e politico; si definisce “libero pensatore controcorrente e instancabile difensore dell'arte e della cultura”.Walter Rolfo presenta il libro “Le aziende felici lo fanno meglio” (Sperling & Kupfer). Ingegnere e psicologo, coach ed esperto di processi percettivi, insegna Ingegneria della Felicità al Politecnico e all'Università di Torino e lavora come formatore per grandi aziende. Ha all'attivo oltre mille programmi tv come autore, conduttore e produttore e detiene cinque Guinness World Record.Rocco Tanica presenta il libro “Scritti scelti male” (La nave di Teseo). Al secolo Sergio Conforti, è un musicista, compositore e comico italiano. Storico componente e autore del gruppo Elio e le Storie Tese, ha lavorato per il Cinema e la Televisione, oltre ad aver pubblicato altri due libri: Lo sbiancamento dell'anima (Mondadori) e Non siamo mai stati sulla terra (Il Saggiatore)Gli autori, dopo aver dialogato a partire dalle proprie opere, si renderanno disponibili per il firma-copie a fine incontro. Tutte le serate sono a ingresso gratuito e si svolgeranno nel cortile antistante il Castello di Racconigi a partire dalle ore 21. In caso di maltempo si terranno sotto l'Ala Mercatale Eventi, in via Carlo Costa 11, con accesso fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione.Nelle quattro serate, apertura straordinaria serale della residenza sabauda e del percorso “Storie dal mondo in Castello”, con visite in gruppo accompagnate ogni mezz'ora dalle 19 alle 22:30 (ultimo ingresso alle ore 22). Informazioni allo 0172-84005.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Lorenzo Zino "L'amore difficile"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 25, 2024 28:05


Lorenzo Zino"L'amore difficile"Le parole della vita offesaEdizioni ETSwww.edizioniets.comNon è l'amore a essere difficile, ma lo sono gli interpreti, coloro ai quali l'esperienza dell'amore è comunque dedicata. Ma un analista ascolta come l'amore sia difficile - o lo è stato, o lo è nel presente, o si scorgono ampie premesse perché possa esserlo nel futuro, compresa la paura di incontrarlo ancora. A tutto questo Lorenzo Zino ha dedicato il proprio Seminario del 2021-2022, ora pubblicato. Con Freud, Leopardi, Pirandello, Emily Dickinson, Jonathan Safran Foer, Antonia Pozzi e Nadia Fusini, in questo libro l'autore affronta le difficoltà dell'amore, attraversandone le promesse e le delusioni, gli impeti e le rinunce, le parole che turbano e seducono, quelle che avvicinano o allontanano. Con sullo sfondo sempre la condizione umana abituata a temerlo mentre lo desidera sopra ogni altra cosa. «Più una persona arriva ad essere vicina a se stessa e più sarà in grado di donarsi appieno all'altro. Se ci si dona veramente, è possibile che qualcuno si interessi davvero a noi. Non è facile innamorarsi di persone col freno a mano tirato. Non è facile innamorarsi di persone che mettono una serie mirabolante di steccati. Non è facile innamorarsi di qualcuno che in qualche modo non abbia a cuore la parola e ciò che la parola può provocare».Lorenzo Zino, psicanalista, lavora dal 1980 a Firenze e Massa. Fin dal 1993 il suo Seminario abita nella tradizione di Jacques Lacan e di Aldo Rescio. Ha pubblicato nelle Edizioni ETS L'esperienza della psicanalisi. Scritti 1982-2006 (2007), La Seduzione. Letture di psicanalisi (2008), Un bambino che ha paura. Infanzia e psicanalisi (2008), La Gelosia. Letture di psicanalisi (2010), Il Desiderio. Letture di psicanalisi (2012), Amore mio. Psicanalisi e possesso (2016), La distanza e l'amore. La psicanalisi al tempo del contagio (2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Note dell'autore
GUIDO VIALE - PRENDIAMOCI LA CITTÀ E ALTRI SCRITTI

Note dell'autore

Play Episode Listen Later May 31, 2024 4:08


GUIDO VIALE - PRENDIAMOCI LA CITTÀ E ALTRI SCRITTI – presentato da Ira Rubini

lo spaghettino
books/vai pure

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Apr 19, 2024 6:02


Anzi no: andate pure                                                                                          Il brano letto è tratto da "Vai pure. Dialogo con Pietro Consagra" di Carla Lonzi (edizione Scritti di Rivolta Femminile, 1980 all rights reserved)

BASTA BUGIE - Storia
Marta Sordi, addio alla grande storica

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later Apr 10, 2024 5:54


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=817MARTA SORDI, ADDIO ALLA GRANDE STORICA di Alfredo ValvoMarta Sordi lascia un vuoto incolmabile nel campo degli studi di storia antica, che ha dominato per decenni, e fra gli amici – allievi e colleghi – che l'hanno conosciuta e stimata. Nata a Livorno nel 1925 e laureatasi in Lettere all'Università degli studi di Milano con Alfredo Passerini, Marta Sordi intraprese subito dopo la laurea la sua attività di ricerca. Presso l'Istituto italiano per la Storia antica, a Roma, per un quinquennio fu allieva di Silvio Accame, maestro e amico. Dal 1962 all'Università di Messina Marta Sordi formò una prima Scuola, attiva ancor oggi.Alcuni anni più tardi, nel 1967, passò a Bologna, dove ha lasciato una traccia incancellabile, e infine approdò due anni dopo all'Università Cattolica di Milano, dove insegnò Storia greca e Storia romana fino alla fine della sua lunga carriera accademica, nel 2001. Il numero delle sue pubblicazioni è difficilmente calcolabile. Non vi è problema aperto nel campo degli studi di storia antica nel quale Marta Sordi non sia autorevolmente intervenuta lasciando comunque, sempre, un'impronta di originalità e fornendo risposte almeno degne di considerazione, il più delle volte risolutive. Dominava senza difficoltà tutta la storia antica – il mondo etrusco, greco e romano, il cristianesimo dei primi secoli – sostenuta da una intelligenza vivacissima, una memoria prodigiosa e una capacità di cogliere sempre il nocciolo delle questioni.Tra le sue opere si ricordano La Lega tessala fino ad Alessandro Magno (1958), I rapporti romano-ceriti e l'origine della civitas sine suffragio (1960), Il cristianesimo e Roma (1965), Roma e i Sanniti nel IV secolo a.C. (1969), Il mito troiano e l'eredità etrusca di Roma (1989), ; La 'dynasteia' in Occidente: studi su Dionigi I (1992), Prospettive di storia etrusca (1995), I cristiani e l'Impero romano (2004). Nel 2002 sono usciti due volumi che raccolgono i suoi scritti minori: Scritti di Storia greca e Scritti di Storia romana, ai quali sono da aggiungere Impero romano e cristianesimo. Scritti scelti (2006), e Sant'Ambrogio e la tradizione di Roma (Roma 2008). Ma molti altri sono i contributi pubblicati successivamente. Resta indicativa della sua originalità e della sua personalità una delle sue principali caratteristiche nell'affronto di ogni problema storico, che è stata anche una lezione per le generazioni di studenti che l'hanno avuta per maestra: l'interpretazione delle fonti, siano esse letterarie epigrafiche o di qualsiasi altra natura, non può essere condizionata da pregiudizi, di qualsiasi genere. La conoscenza vastissima, per non dire totale, dei documenti utili per la ricostruzione storica e una capacità di sintesi talvolta prossima alla divinazione, oltre naturalmente all'intelligenza storica, consentivano alla Sordi di dominare il campo del dibattito con assoluta libertà, cioè in piena indipendenza dalle tante opinioni, apparentemente consolidate, che costituiscono la communis opinio. (...)Curò e diresse la collana dei «Contributi dell'Istituto di storia antica», uscita con cadenza annuale dal 1972 in poi presso Vita e pensiero; negli ultimi dieci anni aveva coordinato con energia e rigore i convegni annuali della fondazione Canussio di Cividale del Friuli, della quale ha presieduto il comitato scientifico. Marta Sordi ricevette prestigiosi riconoscimenti della sua attività, tra i quali la Medaille de la Ville de Paris, nel 1997, la Medaglia d'oro per i Benemeriti della cultura, nel 1999, e la Rosa Camuna per la Regione Lombardia, nel 2002. L'entità e l'importanza dell'opera scientifica di Marta Sordi si commentano da sole.Chi ne ha condiviso un lungo tratto della vita ha ricevuto da lei una lezione di fermezza e di coraggio, di ideali e principi affermati e vissuti, dello studio e della ricerca intesi come servizio alla verità, di fedeltà e obbedienza alla Chiesa. Una conclusione è sempre troppo limitativa di una personalità grande.Tuttavia, nel presentare più di due anni or sono, all'Università Cattolica, Impero romano e cristianesimo.Scritti scelti, mi vennero in mente parole ricorrenti nel pensiero e negli scritti di Benedetto XVI che Marta Sordi gradì molto, anche se ne rimase stupita, e che qui ripeto come estremo omaggio, carico di affetto e di rimpianto: «La fede è chiamata a spingere la ragione ad avere il coraggio della verità». Credo che questa esortazione Marta Sordi l'abbia messa in pratica lungo tutta la sua vita di studiosa.

BASTA BUGIE - Santi e beati
Il buon ladrone a cui Gesù promette il paradiso subito

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Mar 26, 2024 11:14


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7736IL BUON LADRONE A CUI GESU' PROMETTE IL PARADISO SUBITO di Roberto De MatteiLa liturgia latina della Chiesa ricorda il 25 marzo san Disma, il buon Ladrone, a cui Gesù disse sul Calvario: "Oggi sarai con me in Paradiso". La scelta del 25 marzo non è casuale. Questa data non è solo quella dell'Annunciazione e dell'Incarnazione del Verbo ma secondo un'antica tradizione è anche il giorno in cui il Salvatore dell'Umanità consumò il suo supremo sacrificio. Il Vangelo ci dice che sul Calvario crocifissero Gesù con due Ladroni, mettendone uno alla sua destra e uno alla sua sinistra (Lc, 23, 39-42). Ne conosciamo il nome dai Vangeli apocrifi: Disma il buon Ladrone e Gisma, o Gesta il cattivo Ladrone.La parola Ladrone non deve trarre in inganno. Il termine Latrones indicava i briganti da strada, non solo ladri, ma assassini e rapinatori, puniti di morte presso tutti i popoli dell'antichità. Per umiliare Gesù furono scelti i più scellerati tra i tanti che riempivano le prigioni di Pilato. Disma era un capo brigante, probabilmente egiziano, vissuto e invecchiato tra i delitti più gravi, tra i quali quello di fratricidio. Sulla sua croce era scritto: Hic est Dismas latronum DuxLa morte in croce era tra le più dolorose e il condannato soffriva terribilmente, sospeso a quattro chiodi. I due malfattori imprecavano tra gli spasimi, mentre Gesù sopportava i tormenti con pazienza inalterabile. Le sue prime parole sulla Croce furono di misericordia per i suoi carnefici: "Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno" (Lc, 23, 24).Entrambi i Ladroni ascoltarono queste parole, entrambi ricevettero la grazia sufficiente a riconoscere l'innocenza di Cristo, ma uno si convertì, l'altro continuò a bestemmiare. San Luca racconta che dei due ladri, appesi alla Croce accanto a Cristo, uno si beffava di lui dicendogli: "Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!". Ma l'altro lo rimproverava: "Neanche tu hai timore di Dio, benché condannato alla stessa pena? Noi giustamente siamo condannati alla Croce, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male". E aggiunse: "Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". Gesù gli rispose: "In verità io ti dico che oggi sarai con me in Paradiso" (Lc, 39-43). Disma dunque insorge alle parole di oltraggio contro Gesù del suo compagno di rapine e lo corregge apertamente, in maniera severa, accusandolo di non capire che Gesù è innocente, mentre loro sono colpevoli e giustamente condannati. Il suo è un atto di pentimento, ma egli non si limita a riconoscere le proprie colpe, proclama l'innocenza di Cristo, dicendo: "Non ha fatto niente di male". Lo proclama, quando tutto il mondo condanna Gesù e gli Apostoli tacciono. Disma rompe il silenzio, afferma pubblicamente la verità.LA GRAZIA DELLA FEDEPer affermare l'innocenza di Gesù era sufficiente la luce della ragione, illuminata dalla grazia, per proclamarlo Dio era necessaria la grazia sfolgorante della fede. Dopo aver difeso Gesù contro il cattivo ladrone, Disma riceve la grazia della fede soprannaturale che esprime nelle parole: "Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno"(Lc, 23, 42). Non era tra coloro che avevano seguito Gesù nella sua predicazione, nessun angelo glielo aveva suggerito. Non vedeva la Divinità di Cristo, ma un'umanità sfigurata dalle sofferenze. Eppure, pur vedendolo crocifisso, non dubitò che fosse Dio. San Roberto Bellarmino dice, "Chiama Signore uno che guarda nudo, ferito, sofferente, deriso e schernito pubblicamente, appeso con lui e afferma che dopo la morte andrà nel suo regno. Da ciò si comprende che egli non sognava un regno temporale di Cristo sulla terra, come aspettavano i Giudei, ma un regno eterno dopo la morte nel Cielo. Chi gli aveva insegnato misteri così alti? Nessuno certamente, se non lo spirito di verità" (Le Sette parole di Cristo, in Scritti spirituali, Morcelliana, Brescia 1997, pp. 556-557).Gesù aveva detto: "Chi mi confesserà davanti agli uomini io lo confesserò ed onorerò dinnanzi al Padre Mio e ai suoi Angeli" (Mt, 10, 32). E mantiene la promessa. Disma otterrà la più preziosa delle ricompense.La parola di Disma "Domine, memento mei, cum veneris in Regnum tuum" è una preghiera che va ripetuta con cuore umile e fiducioso. A questa preghiera Gesù risponde: "Amen dico tibi: hodie mecum eris in Paradiso"; "In verità io ti dico che oggi sarai con me in Paradiso". E' la seconda parola di Gesù in Croce. La parola Amen è quasi il giuramento di Cristo, che non dice a Disma, sarai con me in Paradiso nel giorno del Giudizio, e neppure tra qualche anno, mese o giorno, ma promette che quel giorno stesso si sarebbero aperte per lui le porte del Cielo."Oggi sarai con me in Paradiso", sono le parole più angeliche e armoniose che possano risuonare ad un orecchio umano ed è per questo che tanti compositori, da Franz Joseph Haydn a Charles Gounod, a Théodor Dubois, le hanno messe in musica, con commoventi melodie che cantano la speranza della salvezza eterna.LA RAGIONE DELLA CONVERSIONELa ragione della conversione di Disma fu la grazia divina che ne inondò l'anima. I Padri attribuiscono la causa strumentale di questa conversione all'ombra che Cristo proiettava sul Ladrone, mentre pronunciava le sue prime parole in Croce. Il volto di Cristo, scrive mons. Jean-Joseph Gaume (1802-1879), era rivolto a Occidente, il sole era a mezzogiorno e l'ombra del Redentore si stese alla sua destra su Disma chiamando il buon Ladrone dal nulla del peccato alla vita della grazia (Storia del buon ladrone, Tip. Ranieri Guasti, Prato 1868, pp. 135-136). Ma se è vero che ogni grazia viene da Maria, come dubitare del ruolo primario della Madonna nella conversione di Disma? Ella si trovava in piedi, tra la Croce di Cristo e quella del buon Ladrone e pregò certamente per lui. Quando poi udì le parole di Disma ne ebbe un'immensa consolazione, perché queste parole proclamavano davanti al Cielo e alla terra le verità dell'innocenza del Figlio e della sua divinità. Nel Venerdì santo, nessuno, al di fuori di Disma, ebbe una fede simile a quella incrollabile di Maria.Tre croci si innalzano sulla cima del Calvario. Alla destra l'umanità penitente che sta per salire in Cielo. Alla sinistra l'umanità impenitente che cade nell'inferno. Nel mezzo è l'Uomo-Dio Giudice supremo dei vivi e dei morti. Nel giorno del Giudizio, gli eletti saranno alla destra del divino giudice, ed alla sinistra i reprobi. Di due che staranno sul campo, dice il Vangelo, uno sarà preso e uno sarà lasciato (Lc, 17, 34). Il buon Ladrone è l'immagine degli eletti, il cattivo ladrone dei riprovati.Tra gli straordinari miracoli che seguirono alla morte di Gesù ve ne fu uno impressionante, che san Matteo descrive con queste parole: "i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono. E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti" (Mt, 52-54). Profeti e Re di Israele furono tra coloro che apparvero per le vie di Gerusalemme convertendo alcuni, ma senza riuscire a scuotere l'incredulità dei molti. Quale stupore fu per gli abitanti della Città santa vedere tra questi risorti il vecchio brigante Disma proclamare la verità di Cristo, trasfigurato nell'anima e nel corpo. I risorti rimasero a Gerusalemme fino al momento dell'Ascensione quando Gesù li portò con sè in Cielo. La sentenza secondo cui i risorti del Calvario sono in Cielo anima e corpo è, secondo i teologi, la più sicura e tra questi risorti, bisogna annoverare san Disma, il buon Ladrone (Gaume, op. cit. pp. 278-288).San Disma è il protettore dei peccatori che si trovano in punto di morte. Oggi il mondo oltraggia Cristo come il cattivo ladrone sul Calvario. Chiediamo al buon Ladrone di infondere il suo spirito penitente e fiducioso nell'Occidente che muore. La promessa di Fatima ha la stessa dolcezza delle seconde parole di Gesù in Croce. Il trionfo del Cuore Immacolato di Maria sarà il paradiso storico delle nazioni, cioè la restaurazione della civiltà cristiana che seguirà all'inferno storico del nostro tempo.

Il Nostro Pane Quotidiano
Scritti sul cuore - 16 Febbraio 2024

Il Nostro Pane Quotidiano

Play Episode Listen Later Feb 16, 2024 3:35


Questi comandamenti che oggi ti do staranno nel tuo cuore.Deuteronomio 6:6

il posto delle parole
Stefano Velotti "Opinioni di un eretico" Günter Anders

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 9, 2024 29:38


Stefano Velotti"Opinioni di un eretico"Günter AndersMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itIn questa lunga intervista di Günther Anders, rilasciata nel 1979 al giornalista Mathias Greffrath, il filosofo passa in rassegna alcuni dei punti salienti del proprio pensiero. Un flusso spontaneo di riflessioni filosofico-politiche e di aneddoti personali: l'infanzia trascorsa in un ambiente familiare stimolante e lontano da ogni dogmatismo; l'incontro con Heidegger; l'amicizia con Bloch e Brecht; Husserl, suo maestro nel periodo universitario; il matrimonio con Hannah Arendt. Le continue peregrinazioni di Anders – dalla Germania alle migrazioni in Francia e negli Stati Uniti a causa della guerra, sino al ritorno in Europa, a Vienna, da dove condusse le sue battaglie antinucleari e pacifiste – tracciano l'itinerario esistenziale di un grande uomo che non si è limitato alla speculazione intellettuale, dedicandosi all'applicazione del proprio pensiero all'attivismo. La presente edizione di Opinioni di un eretico è arricchita da una preziosa intervista di Fritz Raddatz del 1985, in cui Anders difende il diritto alla critica e rievoca il proprio rapporto con Brecht e gli anni di esilio americano.Günther Anders (Breslavia 1902 - Vienna 1992), allievo di Husserl e di Heidegger, compagno di pensiero e di vita di Hannah Arendt, è uno dei maggiori pensatori eretici del Novecento. Divenne noto sia per la sua riflessione sul “dislivello prometeico” tra l'uomo e la tecnica (L'uomo è antiquato, vol. I e II, 2003), sia per l'attività di critico letterario (Uomo senza mondo. Scritti sull'arte e sulla letteratura, 1991; Kafka. Pro e contro, 2006) e di scrittore (La catacomba molussica, 2008). In Italia è stato insignito nel 1961 del Premio letterario “Della Resistenza - Città di Omegna” per l'opera Essere o non essere. Diario di Hiroshima e Nagasaki; La catacomba molussica (1992) e La battaglia delle ciliegie (2011, postumo). Per i tipi di Mimesis sono già apparsi Il mondo dopo l'uomo. Tecnica e violenza (nel 2008) e Lo sguardo dalla torre (nel 2012, ed. or. 1970).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Illuminismo Psichedelico
91. Scritti sulle droghe (Live a Milano)

Illuminismo Psichedelico

Play Episode Listen Later Feb 8, 2024 69:32


La 91° puntata di Illuminismo psichedelico si è svolta dal vivo martedì 23 gennaio nel locale Arca di Milano, insieme a Federico di Vita c'era lo scrittore e intellettuale Matteo de Giuli. La conversazione è partita da "Scritti sulla/sotto droga" di Sadie Plant, recentemente pubblicato in Italia da Nero. "Scritti sulla/sotto droga" è un'opera che esplora la profonda interconnessione tra il consumo di sostanze psicoattive e il processo creativo letterario. Pubblicato per la prima volta nel 1999, il libro si addentra nelle storie personali di scrittori famosi che hanno fatto uso di droghe, analizzando come queste sostanze abbiano influenzato la loro vita e il loro lavoro. Plant non si limita a descrivere aneddoti o a glorificare l'uso di droghe; piuttosto, esamina con acume critico e teorico come differenti sostanze - dalla caffeina all'oppio, dagli psichedelici agli stimolanti - abbiano ispirato o alterato la percezione e la produzione letteraria attraverso i secoli. Plant utilizza una vasta gamma di esempi letterari, citando opere e autori che vanno da Samuel Taylor Coleridge a Thomas De Quincey, da Charles Baudelaire a William Burroughs, evidenziando come le droghe abbiano offerto sia fonti di ispirazione che meccanismi di fuga.

il posto delle parole
Pietro Roberto Goisis "Noi imperfetti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 8, 2024 31:01


Pietro Roberto Goisis"Noi imperfetti"Quando pensiamo di non farcelaEnrico Damiani Editorewww.enricodamianieditore.com«Lo scopo della nostra vita non è raggiungere la perfezione, ma capire quanta imperfezione sappiamo tollerare e quanto spazio possiamo darle».Da psicoanalista Pietro Roberto Goisis convive con le imperfezioni e le crepe nel fisiologico funzionamento della mente. Ancora prima di accettarle nei suoi pazienti e in sé stesso, cerca di dare loro un senso.Tutto inizia nel momento esatto in cui veniamo al mondo. È come un big bang nel quale ci rendiamo conto che da soli non ce la faremo, che siamo in uno stato di bisogno assoluto. Scopriamo la dipendenza da nostra madre, poi da chiunque si prenda cura di noi. Come rispondiamo a questa esperienza originaria di attaccamento influenza relazioni e comportamenti. Qui spesso inizia la sfida tra la perfezione (ambita e impossibile) e tutte le nostre umane fragilità.Possiamo imparare a voler bene alle nostre crepe, a non nasconderle. E così innescare un circolo virtuoso, apprezzare e valorizzare quelle altrui, tornare a guardare le nostre con compassione amorevole. Senza vergognarci. In queste pagine attraverseremo una costellazione di concetti confinanti per fare tesoro delle nostre vulnerabilità, liberare energie e metterle al servizio del cambiamento.«Da chi e cosa dipendiamo? Di quali illusioni ci nutriamo? Perché ci è così difficile accettare la nostra fragilità, i nostri errori? Proviamo a esplorare insieme questi terreni che ben conosciamo, ma che tendiamo sempre a evitare. E troveremo strade nuove, paesaggi diversi, risorse inaspettate».Pietro Roberto Goisis (1953), medico, psichiatra, psicoanalista, svolge attività clinica e formativa da più di quarant'anni in Enti pubblici e privati. Ama la divulgazione psicologica, il cinema e la scrittura. Il suo saggio “Sopravvivere al Coronavirus” ha ricevuto una Menzione all'edizione 2020 del Premio Cronin. Nel 2021 si è classificato secondo nella sezione Narrativa del Premio con il racconto Venute al mondo. Per Mimesis ha scritto Costruire l'adolescenza. Tra immedesimazione e bisogni (2014) e curato con Daniele Malaguti Una mente aperta. Scritti di e per Gherardo Amadei (2017). Con Enrico Damiani Editore ha pubblicato Nella stanza dei sogni. Un analista e i suoi pazienti (2021) e Lock-mind. Due diari della pandemia (2022), scritto a quattro mani con il collega Angelo Antonio Moroni.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il Bar della psicologia
Podcast Letterario: Lord Dunsany, alcuni scritti con...Argyros Singh

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Feb 7, 2024 46:20


NOTA: tutto quello che io e Andrea facciamo, è gratuito e a voi spettatori non chiediamo nulla. Se volete contribuire al nostro progetto, vi invitiamo a sostenerci acquistando i nostri scritti, oppure mettendo LIKE, CONDIVIDENDO ed ISCRIVENDOVI ai nostri canali. GRAZIE A TUTTI VOI!

The 80’s Montage
Episode 212: Episode 212: Baby Voices ROCK! - Stacey Q, Scritti Polliti, Sabrina, Strawberry Switchblade and more..

The 80’s Montage

Play Episode Listen Later Jan 25, 2024 77:41


Welcome to The 80's Montage! (music, mateys and cool shit from the 80s) Your Hosts Jay Jovi & Sammy HardOn, singers from Australian 80's tribute band Rewind 80's. We take you back to living in the 80's: music, artists, TV commercials and video clips.  Episode 212: Baby Voices ROCK! - Stacey Q, Scritti Polliti, Sabrina, Strawberry Switchblade and more... It's a ripper! Please rate, review and enjoy! Music licensed by APRA/AMCOS Theme music ©2019 M. Skerman. Produced & edited by Matty Ray. See Facebook for links to videos & songs mentioned in this episode! Email: planet80sproductions@gmail.com Rewind 80's Band: www.rewind80sband.com Facebook: the80smontagepodcast twitter: 80_montage instagram: the80smontage Links from Episode 212: Baby Voices ROCK! - Stacey Q, Scritti Polliti, Sabrina, Strawberry Switchblade and more..Patreon Link With Thanks x https://www.patreon.com/the80smontagepodcast Rewind 80's Band - www.rewind80sband.comTickets - www.rewind80smixtape.com.auBookings - samantha@planet80s.com.auPlease Subscribe, Like, Share, Rate (Itunes please)You can join to for only $1.50 a month (Get On It)https://www.patreon.com/the80smontagepodcastPatreon Link With Thanks x https://www.patreon.com/the80smontagepodcast www.the80smontage.comLinks: Scritti Politti - Wood Beez (Pray Like Aretha Franklin)https://youtu.be/VdTjOqb_GCE?si=s6njhIpzqomMvqR4Sabrina Salerno "Sexy Girl" (1987)https://youtu.be/Fu6fLD8V4zg?si=s40KPj8VuONV75jZPaula Abdul - Forever Your Girl (Official Music Video)https://youtu.be/0pyxKqdtrH8?si=kHSbpamxzRuiMpm3Stacey Q - We Connect (Dance Radio Edit)https://youtu.be/wJN6uzWsn54?si=Pl_wyQAEWwIYnvuJFun Fun - Color my love (1985 TV3 Angel Casas show) Remastered by Italoco.https://youtu.be/XNkFWnCwIz0?si=rrMs27ZXCxQ3Iu0cAltered Images - I Could Be Happy (Official Video)https://youtu.be/dfqPJp7Q7qE?si=jmAChtHMwII7v7gQWhere is my Manhttps://youtu.be/atZS2PNi0pU?si=glINMXZe5gfnPDtOBangles Manic Mondayhttps://youtu.be/lAZgLcK5LzI?si=tsJRPZxdEyRJsbVQClub MTV - No More Lies https://youtu.be/MXxSncElwqI?si=6Gw3Kz1ubCuNVulrFox - S-S-S-Single Bed (1976)https://youtu.be/f98DOYcfIJ4?si=_jjSS2eLopeKQIyKStrawberry Switchblade -- Since Yesterdayhttps://youtu.be/x7QPBzAJ_io?si=FXnBYzFmlydfEqkKThe Sugarcubes - Birthday (English)https://youtu.be/BFQPNApwJGU?si=XwbGqv96Bgk_XP16Thanks For Listening!The 80's Montage Podcast

Cult
Cult di venerdì 29/12/2023

Cult

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 60:00


Oggi a Cult: il libro curato da Alessandra Valtorta "Gabriele Basilico. Scritti e conversazioni sulla fotografia. 1970 - 2012"; Antonio Serra con la seconda lista di fumetti per sopravvivere a Capodanno, un'altra puntata dell'audioserie "Sogno o son Elfo", dedicata ai 50 anni del Teatro dell'Elfo...

Caffe 2.0
3040 Le leggi per diritti già scritti - Pandori, Affitti brevi e Lavoratori digitali (Rider e Taxi !)

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Dec 19, 2023 8:16


Leggi per diritti già scritti - Pandori, Affitti brevi e Lavoratori digitalifinDebolezza delle istituzioni che cercano le prime pagine dei giornali ribadendo con leggi regole già scritte e applicate dalle corti.Tre casi:i pandori “della” Ferragni e la pubblicità imprecisa ...i lavoratori del digitale - rider ? Anche i Taxi !gli affitti breviEcco la definizione di lavoratori digitali … (gig economy ?):(approfondimento per i membri su caffe20.it/membri 30 gg gratis, da gennaio 4 euro al mese)

Doc Thompson's Daily MoJo
Ep 120523: Scritti Politici

Doc Thompson's Daily MoJo

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 107:39


December 5, 2023The Daily Mojo is 2 hours of news, commentary, comedy, and auditory deliciousness.www.TheDailyMojo.com"Scritti Politici "The latest Daily Mojo TSA Shirt is HERE!Slapping Therapy should only be practiced by trained professionals, apparently. One of the most recognized Lahaina fire survivors is finally speaking out! The FBI is going after anyone who every complimented Trump's hair, it would seem. We don't look good naked anymore finally makes sense. Phil Bell, Director of External Affairs at Freedomworks - has a few things to say about the government taking our money. Links:PBell@Freedomworks.orgFreedomworks on YouTubeFreedomworks WebsiteOur affiliate partners:We've partnered with The Wellness Company – a based, dedicated group of medical pros – including Dr. Peter McCullough – to bring you a single trustworthy source for your health.www.GetWellMojo.comPromo Code: Mojo50Dave and his crew were roasting historically great coffee before some of these newcomers even thought about creating a coffee brand. He's still the best, in our eyes! www.AmericanPrideRoasters.comNothing says “I appreciate you” like an engraved gift or award. Ron and Misty (mostly Misty) have the perfect solution for you if you need a gift idea for family or your employees!www.MoJoLaserPros.comWe love to support Mike Lindell and his company. He's a real patriot and an American success story!https://www.mypillow.com/radiospecials Promo code: Mojo50Be ready for anything from a hurricane to man-created stupidity (toilet paper shortage, anyone?). The tools and food storage you need to weather the storm.www.PrepareWithMojo50.com Stay ConnectedWATCH The Daily Mojo LIVE 7-9a CT: www.TheDailyMojo.com (RECOMMEDED)Rumble: HEREFacebook: HEREMojo 5-0 TV: HEREFreedomsquare: HEREOr just LISTEN:www.Mojo50.com

I Titolari
Ep. 149 - Finali già scritti

I Titolari

Play Episode Listen Later Nov 30, 2023 61:32


Facile dire "io l'avevo detto", ma sì lo avevamo detto. Quante volte è successo? Buon ascolto!

Parlandom - parole random
Ep. 128 - Corsaro

Parlandom - parole random

Play Episode Listen Later Oct 28, 2023 23:12


“Ciurma! (Ciurma!) C'è un bastimento di CORSARI!Forza! (Forza!) Noi siamo i re dei sette mari:niente potrà fermarci: adesso siamo qua!Avanti che si va!Un solo grido!Pirati siamo noi, all'arrembaggio!”Un gran pezzo!| Libro:Me -> Scritti corsari - Pier Paolo Pasolini |Pi -> Il Corsaro Nero - Emilio Salgari || Canzone:Me -> All'arrembaggio! - Cristina d'Avena -> Spotify |Pi -> Drink - Alestorm -> Spotify || Film:Me -> La figlia del corsaro verde - diretto da Enrico Guazzoni |Pi -> The Great Hack - Privacy violata (The Great Hack) - prodotto e diretto da Jehane Noujaim e Karim Amer |Siamo su• Facebook• Instagram • Telegram• Playlist Spotify: Parole d'Autore - Canzoni random del Parlandom PodcastPuoi recensirci da telefono su Spotify, oppure su Podcast Apple| Fonti:Corsaro, Penne alla corsara, Hacker, Spacewar!, Etica hacker, || Sigla: Whiskey Blues - Ilya Truhanov

il posto delle parole
Gianluca Solla "Scuola" Filosofia di un mondo.

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 21, 2023 26:30


Gianluca Solla"Scuola"Filosofia di un mondoCronopio Edizioniwww.cronopio.itChe sia una filosofia di un mondo non significa che il libro sia indirizzato a chi di filosofia si occupa, magari perché la insegna. È invece un libro che vorrebbe essere anche per chi insegna letteratura o matematica, latino o diritto, fisica o lingue straniere; per chi insegna da anni e per chi desidera intraprendere questo mestiere; per chi insegna in un liceo e per chi insegna in un istituto tecnico. L'operazione fondamentale del libro non è quella di una semplice osservazione culturale di ciò che capita nelle scuole. Tantomeno è un'operazione di tipo prescrittivo, con l'idea di dire a chi insegna come insegnare. Costituisce piuttosto il tentativo di essere i più vicino possibile alla domanda della scuola, procedendo oltre le retoriche che gravano sulla didattica, oltre le indicazioni delle finalità e degli obiettivi, oltre le valutazioni delle competenze e i tecnicismi gestionali."C'è una domanda d'ascolto che arriva dal mondo della scuola. Non è facile intendere la sua voce perchè viene abitualmente coperta dalla frustrazione, dalla rabbia, dalla delusione, dalla fatica. Eppure, proprio da quella domanda il libro è cominciato."Scritti di Matteo Bonazzi, Alessandra Pantano, Gianluca Solla, Silvia Vizzardelli, Federico Leoniacura di Alessandra Pantano e Gianluca SollaIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Ludovico Maria Gadaleta "Simposi Rosminiani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 11, 2023 21:14


Ludovico Maria Gadaleta"Simposi Rosminiani Straordinari"Rosmini e l'Italia. Storia, cultura, religionePalazzo dei Congressi di Stresadal 21 al 25 agosto 2023Interverranno:Jacopo De Sanctis, Maria Gabriella di Savoia, Ludovico Maria Gadaleta, Ernesto Galli della Loggia, Ettore Gotti Tedeschi, Federica La Manna, Luca Mana, Eduino Menestrina, Alberto Mingardi, Aldo Alessandro Mola, Rocco Pezzimenti, Elisabetta Rizzioli, Maria Paola Ruffino, Vittorio Sgarbi, Andrea Spiriti, Samuele F. Tadini, Giovanni Maria Vian, Giovanni Carlo Federico Villa.Nati come Cattedra Rosmini nel 1967 per iniziativa del filosofo Michele Federico Sciacca, all'indomani della nascita del Centro Internazionale di Studi Rosminiani, per offrire ai partecipanti lezioni e riflessioni sul pensiero rosminiano, nel 2000 divennero i Simposi Rosminiani per sottolineare il carattere di apertura a orientamenti e argomenti diversi che nel frattempo l'evento aveva assunto. I Simposi Rosminiani Straordinari, che si terranno per la prima volta quest'anno e per i prossimi sei anni, presenteranno al mondo ecclesiastico e laico la figura di Rosmini a tutto tondo - come sacerdote, religioso, filosofo, scrittore, teologo, letterato, uomo di cultura e patriota - in vista del secondo centenario della fondazione dell'Istituto della Carità (Rosminiani). I Simposi di quest'anno avranno per filo conduttore il volume, edito da Città Nuova, Scritti autobiografici. Diari, a cura di p. Ludovico Maria Gadaleta, che conclude l'Edizione Nazionale e Critica. “Un poderoso sforzo che, in mezzo secolo, ha prodotto 60 volumi in 66 tomi,” dichiara p. Ludovico Maria Gadaleta. “I Diari ci restituiscono un Rosmini più autentico e più umano. Tra gioie e dolori, successi e incomprensioni, rimane certa quella intuizione avuta a sedici anni e registrata nel Diario personale: «conobbi che non vi era altra vera sapienza che in Dio». I Simposi sono l'evento culturale più alto dell'anno rosminiano. Sono un momento di confronto e dialogo tra il pensiero rosminiano e la cultura contemporanea. Tornare a Rosmini è urgente oggi più che mai, perché il pensiero di Rosmini nella sua interezza e completezza ha ancora molto da dire all'uomo di oggi, alla Chiesa, alla Società civile.”L'opera Scritti autobiografici. Diari di Antonio Rosmini, a cura di padre Ludovico Maria Gadaleta, ricopre un arco temporale di quasi 58 anni della vita del teologo e conclude l'Edizione Nazionale e Critica, voluta nel 1975 dal filosofo Michele Federico Sciacca per ripubblicare tutte le opere edite e inedite di Antonio Rosmini con l'aggiunta di un appropriato apparato critico-storiografico. L'argomento di questo primo corso dei Simposi Rosminiani Straordinari sarà «Rosmini e l'Italia: storia, cultura, religione». Come di consueto, è prevista la partecipazione di relatori di chiara fama provenienti dal mondo istituzionale, ecclesiastico e accademico: la prolusione e la conclusione saranno tenute da esponenti del mondo istituzionale. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Francesca Diano "Fisiologia delle comete"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 9, 2023 39:41


Francesca Diano"Fisiologia delle comete"Poesie scelte 1972 - 2017Edizioni Beorehttps://edizioniberoe.comFisiologia delle comete raccoglie il meglio dell'intera produzione poetica di Francesca Diano a partire dagli anni '70, tralasciando i testi degli anni precedenti. Di quelli qui presenti, parte dei quali compaiono nell'originale inglese, solo Bestiario, alcuni testi tratti da Congedi e il Minotauro sono stati pubblicati in plaquette o antologie di poeti contemporanei, di alcuni altri sono state date letture pubbliche, tra cui l'evento Poesia e musica tenutosi nella Sala dei Giganti dell'Università di Padova nel 1988, mentre Il Minotauro è stato messo in scena nel 2021 dalla compagnia teatrale “Officina Poetica” di Cremona. Da sempre convinta che non vi sia alcuna diversità fra le leggi della natura e i comportamenti umani, (“ciò che è in basso è come ciò che è in alto e così nel piccolo come nel grande”, secondo la legge ermetica di corrispondenza) molta della sua poesia è un'esplorazione e un'analisi della realtà come appare e dell'animo umano, con una voce distintamente spirituale. Per lei la poesia è uno strumento privilegiato per accedere a una visione trascendente ed entrare in contatto con gli universali.Francesca Diano si è laureata in Storia dell'Arte con Sergio Bettini, ha vissuto a Londra, dove ha lavorato al Courtauld Institute e ha tenuto corsi all'Istituto Italiano di Cultura. Ha vissuto anche a Cork, in Irlanda, dove ha insegnato Italiano e Arte Italiana Contemporanea presso l'Università.Fin dagli anni '80 è traduttrice letteraria e consulente editoriale di narrativa saggistica e poesia.Da circa trent'anni si è dedicata allo studio del folklore e della tradizione orale irlandese, in particolare delle opere di Thomas Crofton Croker, di cui è specialista. Oltre a Croker, fra i suoi autori, Alois Riegl, di cui ha tradotto per la prima volta in italiano la Grammatica storica delle arti figurative, il grande poeta irlandese James Harpur e la scrittrice indiana Anita Nair. Ha collaborato per molti anni con la storica rivista Padova e il suo territorio, ha organizzato convegni, mostre e concerti in collaborazione con il Comune e l'Università di Padova. Ha pubblicato la raccolta di racconti Fiabe d'amor crudele, il romanzo La Strega Bianca, la raccolta poetica Bestiario e suoi testi poetici e racconti sono presenti in diverse antologie. Alcuni suoi racconti sono stati tradotti in inglese e pubblicati su autorevoli riviste letterarie americane.Per BUR ha curato una nuova edizione degli Scritti morali di Epicuro a cura di Carlo Diano e per Bompiani il volume Opere di Carlo Diano, che raccoglie per la prima volta tutte le opere teoriche del filosofo. Ha vinto il Premio Teramo ed ha ricevuto una menzione speciale al Premio Jole Santelli. Ha un suo blog, Il ramo di corallo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Chiamate Roma Triuno Triuno
Postcrossing tornano i biglietti scritti a mano

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later Apr 14, 2023 4:21


Fare un fuoco
I romanzi del futuro saranno scritti da un'Intelligenza Artificiale?

Fare un fuoco

Play Episode Listen Later Mar 24, 2023 23:03


Le Intelligenze Artificiali come ChatGPT e Midjourney manderanno in pensione artisti, traduttori, scrittori, pittori, registi, drammaturghi? Nell'ottava puntata, ci ragioniamo con l'aiuto di Francesca Lagioia, esperta di Intelligenza Artificiale, Etica e Diritto.Fare un fuoco è il podcast di Lucy che racconta come le storie continuano ad accendere la nostra immaginazione. Ogni venerdì una nuova puntata, scritta e condotta da Nicola Lagioia.Le musiche originali, il montaggio e il sound design sono di Shari DeLorian, la cura editoriale è di Giada Arena e Lorenzo Gramatica. Si ringrazia Spreaker per il supporto tecnico.Segui Lucy - Sulla cultura:https://lucysullacultura.com/https://www.instagram.com/lucy.sullacultura/https://www.tiktok.com/@lucy.sullaculturahttps://www.youtube.com/@lucysullacultura/https://www.facebook.com/sullacultura.lucy/

il posto delle parole
Giuseppe Mendicino "Luigi Meneghello e Mario Rigoni Stern"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 30, 2023 23:12


Giuseppe Mendicino"Sui sentieri dei Piccoli maestri di Luigi Meneghello""Mario Rigoni Stern. Cento anni di etica civile, letteratura, storia e natura"Ronzani Editorehttps://ronzanieditore.it"Sui sentieri dei Piccoli maestri di Luigi Meneghello"Sono passati dieci anni dal Primo Pellegrinaggio civile che l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea della Provincia di Vicenza organizzò nel 2012 per onorare l'atto coraggioso e ribelle che i ‘piccoli maestri' compirono andando a combattere sull'Altipiano di Asiago nel giugno del 1944, alcuni cadendo, in nome della libertà. Da allora i paesaggi in cui si è svolta quella vicenda, magistralmente raccontata nel 1964 da Luigi Meneghello, sono continua meta di visite, individuali e collettive. Un'emozione e un impegno fisico da vivere compiendo il medesimo gesto rituale dell'ascesa. «I piccoli maestri è stato scritto con un esplicito proposito civile e culturale: volevo esprimere un modo di vedere la Resistenza assai diverso da quello divulgato, e cioè in chiave anti-retorica e anti-eroica», scrive nel 1976 l'autore, di cui nel 2022 si celebrano i cento anni dalla nascita. I saggi qui presenti sono stati letti da Renato Camurri, Francesca Caputo e Giuseppe Mendicino durante il 10° Pellegrinaggio civile nel giugno 2022, arricchiti da una sezione inedita della corrispondenza tra Luigi Meneghello e amici quali Primo Levi, Neri Pozza, Norberto Bobbio, Licisco Magagnato, Gigi Ghirotti e altri, conservata negli archivi della Biblioteca Bertoliana di Vicenza, e raccontata da Mattea Gazzola. Ulteriori approfondimenti delineano il momento storico e letterario che ha vissuto Meneghello al tempo della Resistenza: un confronto con l'arte di Emilio Vedova in un contributo di Fabrizio Gazzarri, e un testo introduttivo di Matteo Melchiorre che riflette sulla dimensione autobiografica nella scrittura di Luigi Meneghello, il ‘mondo' dei Piccoli maestri. Scritti di: Renato Camurri Francesca Caputo Fabrizio Gazzarri Mattea Gazzola Matteo Melchiorre Giuseppe Mendicino"Mario Rigoni Stern. Cento anni di etica civile, letteratura, storia e natura"a cura di Giuseppe MendicinoMario Rigoni Stern è l'autore del Sergente nella neve, di Storia di Tönle, Il bosco degli urogalli, Quota Albania, Le stagioni di Giacomo, Amore di confine, Aspettando l'alba, Stagioni, Sentieri sotto la neve, L'anno della vittoria, Arboreto salvatico, e altri magnifici libri che hanno fatto compagnia a più generazioni di lettori. Nato il 1 novembre del 1921 e scomparso il 16 giugno del 2008, è stato ricordato un anno fa ad Asiago, nel suo altipiano dei Sette Comuni, con un convegno che ha visto l'appassionata partecipazione di relatori come Eraldo Affinati, Luca Mercalli, Walter Barberis, Paolo Cognetti, Giovanni Kezich, Mario Isnenghi, Vittorio Sgarbi, Fabio Magro, Giuseppe Mendicino, Marguerite Bordry, Sergio Di Benedetto, Emilio Franzina, Sara Luchetta, Gian Piero Brunetta, Paolo Pozzato, Carla Poncina, Paolo Lanaro, Gaetano Thiene, Raffaele Cavalli, Carlo Ossola e altri. Sono stati approfonditi i temi che tanti lettori hanno scoperto e amato nei suoi libri: l'etica civile, la scrittura chiara, precisa ed evocativa, l'attenzione alla natura e all'ambiente, le guerre del Novecento, il coraggio di dire no e il senso della memoria. Questo libro è quindi un'opera necessaria per conoscere il mondo di uno dei maggiori narratori italiani del nostro Novecento. Giuseppe Mendicino ha pubblicato nel 2021, per l'editore Laterza, Mario Rigoni Stern. Un ritratto. Al narratore dell'altipiano dei Sette Comuni ha dedicato anche Mario Rigoni Stern. Il coraggio di dire no (Einaudi 2013) e Mario Rigoni Stern. Vita, guerre, libri (Priuli & Verlucca 2016). Tra le altre pubblicazioni, Portfolio alpino e Nuto Revelli. Vita, guerre, libri, entrambi per Priuli & Verlucca. Collabora con le riviste «Doppiozero» e «Meridiani Montagne». Ha curato il convegno sul centenario di Mario Rigoni Stern e gli atti raccolti in questo libro.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Cult
Cult di martedì 10/01/2023

Cult

Play Episode Listen Later Jan 10, 2023 57:55


Oggi a Cult: Stella Casiraghi parla di "Giorgio Strehler. Contro le barbarie. Scritti politici e civili" (ed. Zolfo); Fabio De Luigi racconta il suo film "Tre di troppo" successo sorprendente delle feste; Gipo Gurrado introduce la sua nuova musical comedy "Family" al Teatro Fontana di Milano; la Raffaele Koehler Swing Band inuagura il ciclo di concerti jazz alla Cascina Cuccagna Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

Cult
Cult di giovedì 06/10/2022

Cult

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 55:31


Oggi a Cult: "The Matchmaker" di Benedetta Argentieri all'Anteo Palazzo del Cinema di Milano; Piercarlo Sacco, il violino di Sentieri Selvaggi, in solo alla Casa degli Artisti; David Bidussa condivide alcune riflessioni sul presente storico a partire dal suo libro "Benito Mussolini. Scritti e discorsi. 1904 - 1945 (ed. Feltrinelli); Elvira Scorza firma la regia di "All You Can Be(t)" nell'ambito della rassegna Play With Food a Torino. Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

il posto delle parole
Francesco Berno "L'Atto di Pietro e le origini della comunità cristiana di Roma"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 29, 2022 23:43


Francesco Berno"L'Atto di Pietro e le origini della comunità cristiana di Roma"Carocci Editorehttp://www.carocci.it/La galassia testuale che trae origine dalla figura dell'apostolo Pietro rappresenta uno degli ambiti di studio più affascinanti e fecondi offerti dal cristianesimo delle origini. Scritti canonici e apocrifi si intrecciano nel tentativo di costruire, a partire dalle diverse memorie relative a Pietro, una silhouette sempre cangiante. Il volume prende in esame tale groviglio di opere e questioni aperte, approfondendo l'analisi di un breve testo in copto rinvenuto sul finire del XIX secolo, capace di svelare orizzonti inconsueti sul periodo iniziale dell'evento cristiano. L'Atto di Pietro – narrazione incentrata sulla figlia dell'apostolo, concupita da un ricco possidente – permette di addentrarsi nelle origini non solo della dogmatica cristiana, ma anche della faticosa formazione dell'identità religiosa dei primi credenti in Cristo, svelando una nuova ipotesi intorno all'organizzazione ecclesiale e agli orientamenti teorici dei primi seguaci cristiani a Roma.Francesco BernoÈ assegnista di ricerca in Storia del cristianesimo alla Sapienza Università di Roma."L'Apocrifo di Giovanni", Carocci, 2019"Le origini cristiane", Carocci, 2021IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Te lo spiega Studenti.it
Guide Maturità - Come funziona la maturità 2022

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 17, 2022 2:53


La maturità 2022 torna ad essere composta da due scritti e dall'orale. In questa pillola scopriamo quando si terrà l'esame, quali sono le fasi di cui si compone, come è formata la commissione e come si calcola il voto finale.Se vuoi approfondire, puoi farlo qui:Maturità 2022 - tutto quello che devi sapere: https://www.studenti.it/date-maturita-news-prove-commissari-tesina.htmlCrediti, voto e tabelle di conversione: https://www.studenti.it/crediti-maturita-2022-tabella-di-conversione.htmlMaterie curricolari per la seconda prova: https://www.studenti.it/maturita-2022-materie-seconda-prova.htmlPrima prova: https://www.studenti.it/prima-prova.htmlSeconda prova: https://www.studenti.it/seconda-prova-maturita.htmlFasi dell'orale: https://www.studenti.it/esame-orale-maturita.htmlColonna sonoraBlippy trance / Wholesome - Kevin Mac Leod https://incompetech.com/Effetti sonori: https://www.zapsplat.com

il posto delle parole
Riccardo Venturi "Mark Rothko. Vivere l'arte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 14, 2022 30:34


Riccardo Venturi"Mark Rothko. Vivere l'arte"Scritti (1934 - 1969)A cura di Miguel López-Remiro. Edizione italiana a cura di Riccardo VenturiDonzelli Editorehttps://www.donzelli.it/La pubblicazione degli scritti di Mark Rothko – uno dei più grandi artisti del XX secolo –, inediti fino a pochi anni fa, ha rappresentato un vero e proprio evento nel mondo dell'arte contemporanea. Il volume si presenta come un'insostituibile guida all'opera di Rothko, seguendone l'itinerario artistico dal debutto, nel 1934, fino al 1969, un anno prima della morte. La scrittura, che compone una sorta di autoritratto intellettuale assieme pubblico e intimo del pittore, si alterna qui all'opera. Il curatore Riccardo Venturi accompagna il lettore nell'atelier di Rothko in un percorso anche visuale, che si snoda lungo 38 immagini, tra dipinti, disegni preparatori, installazioni e fotografie dell'artista, doviziosamente commentate. I testi sono di straordinario interesse: dalle lettere ai suoi amici pittori alle memorie del viaggio in Europa – in particolare in Italia: dopo aver visitato Paestum, Rothko scopre di «aver sempre dipinto templi greci senza saperlo» –, dai quaderni di note sul surrealismo, su Picasso o Miró, alle amare confessioni sul mondo dei mercanti e dei critici d'arte. Emergono così le ambizioni di una personalità artistica che ha rivoluzionato la pittura del Novecento, ma anche il confronto serrato col modernismo. L'arte è per Rothko una dimensione profondamente umana e il racconto dell'esperienza dell'insegnamento è occasione di confronto con la natura emotiva e istintuale dell'atto creativo, una dimensione connaturata allo stesso essere umano, come il parlare. L'arte si rivela inoltre per Rothko come una zona d'interscambio. È la creazione di un immaginario spazio di comunicazione tra l'artista, la pittura e lo spettatore: «Il modo migliore in cui posso coinvolgere lo spettatore è quello di rendere il quadro così grande che non può assorbirlo con un solo sguardo. Deve essere avvolto dal quadro. Deve essere in grado Dipinti che respirano, presenze percettibili di spalle, colori visibili al buio: così Rothko sentiva e pensava la sua pittura – e così ne ha lasciato testimonianza scritta, di vederlo girando nello spazio. Non intendo le relazioni spaziali, intendo lo spazio fisico».Mark RothkoMarcus Rothkowitz nasce a Dvinsk in Russia (ora in Lettonia) nel 1903. Nel 1913 si trasferisce negli Stati Uniti, dove più tardi frequenterà l'Università di Yale. Presto abbandona gli studi per spostarsi a New York. Nel 1933 tiene la sua prima personale e nel 1945 la sua prima esposizione per la galleria di Peggy Guggenheim. Da allora sarà uno dei più apprezzati e influenti artisti americani. Muore suicida nel 1970. Riccardo VenturiRiccardo Venturi, storico e critico d'arte contemporanea, insegna all'Accademia di Brera e all'Università Aix-Marseille. Tra le sue pubblicazioni: Mark Rothko. Lo spazio e la sua disciplina (Electa, 2007), Black paintings. Eclissi sul modernismo (Electa, 2008), Passione dell'indifferenza. Francesco Lo Savio (Humboldt Books, 2018). Per Donzelli ha curato Conversazioni con Rothko di Alfred Jensen (2008). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Recording & Mixing
Howard Gray Producer

Recording & Mixing

Play Episode Listen Later Mar 10, 2022 37:38


Chapters00:00 - Introduction00:48 - A Tape Op At Manor Studios02:25 - A Typical Day At The Manor03:45 - The Engineers And The Bands06:01 - Tape Editing07:56 - Switching To Digital09:18 - From House Engineer To Freelance09:42 - Hugh Padgham and Steve Lillywhite12:24 - Early Sampling13:03 - Using An SSL Desk17:45 - Scritti Politti Cupid and Psyche18:25 - Synchronising MIDI and Tape22:24 - Getting The Scritti Sound23:48 - Working With UB4028:01 - The Age Of Chance 28:15 - From Tape To Digital To HD Recording29:09 - Working With Slave Reels30:48 - The Change To Digital Tape31:58 - Preferred Recording Medium33:02 - Engineering Apollo 44034:31 - Recording A Jazz Quartet35:59 - Using Logic and Plug-insHoward Gray BiogHoward started out in the early 80s as a teenage razor-sharp tape operator at The Manor - Virgin Records' quintessential getting it together in the country recording facility, before graduating to house engineer at one of the first Solid State Logic console equipped studios, west London's legendary Townhouse. Sessions there included Kate Bush, Phil Collins, XTC, OMD, PIL, The Stranglers, Japan, Rip Rig & Panic, Van Morrison and ABC. He worked on countless classic 80's records with producers like Mick Glossop, John Leckie, Hugh Padgham, Steve Lillywhite, Adrian Sherwood and Trevor Horn, engineering albums such as Simple Minds' Sparkle in the Rain, and the paradigm shifting Cupid & Psyche for Scritti Politti.His first production credits with UB40 (Red Red Wine) led to more, including The Cure, Terence Trent D'Arby, Danny Wilson, Manic Street Preachers, Age Of Chance, Screaming Blue Messiahs, Pete Wylie, Tom Jones and Art Brut - at the controls in seminal London studios Air, Trident, Roundhouse, Sarm, Metropolis, Eden, Strongroom, as well as New York, Paris, Tokyo, Munich, Oslo, Baltimore and more.Witness to the dawn of digital and early adopter of the Sequential Circuits Studio 440, the possibilities of sampling led Howard in the early 90s to form dance/rock/dub combo Apollo 440, prolific producers and remixers of, amongst others, U2, Scritti and Shabba Ranks, Jean-Michel Jarre, James, Hotei, Puretone and Jeff Beck from their Camden Town ‘Apollo Control' base. The group delivered three albums for Sony Records, numerous top 40 singles, including international hit Stop The Rock, film themes Lost in Space and Charlie's Angels. He still regularly directs their live performance/Dub sound system at European festivals from FOH. Mixer of The Anfield Rap, co-writer and producer of Pass and Move (it's the Liverpool Groove), and now nearing 500 credits on Discogs. His recent projects include Jazz LPs and Baroque Opera.James Gardner BiogJames Gardner is a composer, synthesizer programmer, researcher, and broadcaster based in Tāmaki Makaurau (Auckland). Born in Liverpool, James played and programmed synthesizers in London during the 1980s, and in 1990 co-founded the band/remix team Apollo 440. Following encouragement from Michael Finnissy, he left the group in 1993 to concentrate on notated composition. Moving to Aotearoa/New Zealand in 1994, he established the contemporary music ensemble 175 East, which he directed until 2010.As well as composing, he has written and presented many programmes for RNZ Concert including features on Frank Zappa, Morton Feldman, John Barry's James Bond soundtracks, and These Hopeful Machines – a six-part series on electronic music. https://www.rnz.co.nz/concert/programmes/hopefulmachinesAs a teacher, Gardner has lectured on music and music technology at the University of Auckland, Unitec Institute of Technology and the University of Canterbury, Christchurch, where he is an Adjunct Senior Fellow. His primary research topic is the synthesizer company EMS, and the electronic music studio of Peter Zinovieff.Website: https://www.gardnercomposer.com/Twitter: @JEGcomposer

Zuppa di Porro
Niente stage né esami scritti: son tornati i sessantottini

Zuppa di Porro

Play Episode Listen Later Feb 5, 2022


La guerra di Brunetta (che non ha un voto) al maggioritario, l'adorazione sanremese di Mattarella e i sondaggi sorpresa per Meloni e Fi. Questo e altro nella #zuppadiporro del 5 febbraio 2022

il posto delle parole
Valentina Fortichiari "La Pace. Scritti di lotta contro la guerra" Cesare Zavattini

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 18, 2022 28:37


Valentina Fortichiari"La Pace"Cesare ZavattiniScritti di lotta contro la guerraLa nave di Teseohttp://www.lanavediteseo.eu/A cura di Valentina Fortichiari.Postfazione di Gualtiero De Santi.“La pace – ‘questa parola rotonda come una sfera' – è stata il tema costante, ossessivo, il grande tema dei temi che ha improntato l'intera esistenza di Zavattini: quarant'anni di invocazioni, idee, progetti, interviste, di appelli all'umanità, di battaglie. Un tema che ha svolto in ogni forma, dall'annotazione nel quotidiano diario al talk epistolare giornalistico, radiofonico, e in ogni genere: letterario, teatrale, cinematografico, pittorico, e persino fumettistico. In lui, tema politico per eccellenza, che non ha mai abbandonato e per il quale anzi si è speso con una ostinazione inesauribile, generosa, implacabile. Un impegno politico e sociale, un compito civile, morale, umanitario, che oggi nessun protagonista della storia dopo Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela, nessun opinionista o intellettuale – qui da noi e nel mondo – appare incline a perseguire con tanto accanimento.” (Valentina Fortichiari)Per la prima volta questo volume raccoglie quarant'anni di impegno contro la guerra di Cesare Zavattini, scrittore, poeta, sceneggiatore di capolavori del nostro cinema. Un grande atlante della pace – presentato da Valentina Fortichiari e con una postfazione di Gualtiero De Santi – composto di sceneggiature e idee per film, interventi, lettere pubbliche e messaggi agli amici, con molti materiali inediti, per raccontare l'instancabile contributo alla vita civile di un maestro della letteratura italiana.Cesare Zavattini nasce a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, nel 1902 e muore a Roma nel 1989. È stato sceneggiatore, giornalista, commediografo, scrittore, poeta e pittore. Come sceneggiatore ha lavorato con Mario Camerini, Mario Bonnard e Alessandro Blasetti prima di iniziare un lungo sodalizio con il regista Vittorio De Sica. La loro collaborazione darà vita ad alcuni dei più grandi capolavori del cinema neorealista italiano da Sciuscià a Ladri di biciclette senza dimenticare Miracolo a Milano e Umberto D. Ha scritto sceneggiature, tra gli altri, anche per Luciano Emmer, Alessandro Blasetti, Luchino Visconti, Alberto Lattuada e Giuseppe De Santis.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Le Radici dell'Orgoglio
Le Radici dell'Orgoglio Ep.#6 - Requiem per un poeta

Le Radici dell'Orgoglio

Play Episode Listen Later May 22, 2021 38:02


Nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975 all'Idroscalo di Ostia viene ammazzato un omosessuale. Non un omosessuale qualunque, uno dei tanti che sono morti ammazzati: si tratta del poeta, scrittore e regista Pier Paolo Pasolini.In questo episodio cercheremo di sondare l'impatto che l'intellettuale Pasolini e la sua morte hanno avuto sulla società italiana, sui gruppi di liberazione omosessuale e sulla vita e la morte degli omosessuali qualunque.BibliografiaDario Bellezza, La morte di Pasolini, Mondadori, Milano, 1981Patrizia Carrano, Malafemmina. La donna nel cinema italiano, Guaraldi, Bologna, 1977Franco Grattarola, Pasolini. Una vita violentata, Coniglio Editore, Roma, 2005Pier Paolo Pasolini, Lettere luterane, Einaudi, Torino, 1976Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari, Garzanti, Milano, 1975Andrea Pini, Omocidi. Gli omosessuali uccisi in Italia, Stampa Alternativa, Roma, 2002FilmografiaLa macchinazione (2014, David Grieco)Pasolini prossimo nostro (2006, Giuseppe Bertolucci)Pasolini. Un delitto italiano (1995, Marco Tullio Giordana)Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975, Pier Paolo Pasolini)

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Start / Esame avvocati, quest'anno niente scritti, solo orali. Prima prova il 20 maggio

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Apr 15, 2021 9:09


Ha una data la prima prova per l'esame da avvocato 2021: giovedì 20 maggio. Quest'anno, causa Covid, cambia tutto: nessuna prova scritta, i 25mila candidati verranno testati su due prove orali, la prima di tipo preselettivo, con le commissioni collegate in remoto. In Toscana, il Comune di Santa Fiora rilancia un'iniziativa del 2020: offrire un voucher affitto da 200 euro per i lavoratori in smart working disposti a trasferirsi nel borgo per almeno 6 mesi. Superata la pandemia, lo smart working rimarrà. Occhio allora al Piano di digitalizzazione presentato dal ministro per la Transizione digitale Vittorio Colao: la sfida è raggiungere con Reti a banda ultra larga il 100% delle famiglie e delle imprese italiane nel giro di 5 anni

Esteri
Esteri di mercoledì 16/12/2020

Esteri

Play Episode Listen Later Dec 16, 2020 26:36


1-Stati Uniti. Un altro triste record Donald Trump. ..Nel 2020 eseguite 10 condanne a morte a livello federale ..( Roberto Festa) ..2-Vaccino anti Covid. Ai paesi poveri potrebbe arrivare nel 2024...Da documenti interni dell'Oms pubblicati dall'agenzia Reuters...( Vittorio Agnoletto) ..3-Francia. Il governo presenta il piano vaccinazione. La campagna .. potrebbe iniziare tra Natale e capodanno..( Luisa Nannipieri) ..4-Scritti dal carcere, poesie e prose di Bobby Sands. ..L'intervista a Riccardo Michelucci...5-Romanzo a fumetti: Tex, la valle del terrore. ..( Maurizio Principato)

Rock N Roll Pantheon
Rock's Backpages Ep. 77: Geoff Travis on Rough Trade + Scritti Politti's Green Gartside

Rock N Roll Pantheon

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 71:17


In this week's episode, we welcome legendary Rough Trade founder Geoff Travis into RBP's virtual cupboard. Averse to nostalgia though he is, Geoff looks back on the musical odyssey that took him from suburban north London to San Francisco's City Lights bookstore — and then back to Notting Hill Gate, where the Rough Trade story started in 1976. Mark and Barney ask him about the label's many remarkable artists (from the Fall to the Smiths), the Cartel distribution network he set up, and the company's second coming with the early Noughties signings of the Strokes and the Libertines. A timely segue takes us into discussion of early Rough Trade postpunks Scritti Politti, whose frontman Green Gartside is heard in clips from a 2006 audio interview by Adam Sweeting. Geoff shares his memories of — and deep respect for — Green, answering questions about the singer's return to Rough Trade after Scritti's major-label successes of the '80s and '90s.After a passing nod to pieces by RBP's featured writer of the week Pat Blashill — author/photographer of the splendid new Texas is the Reason — Mark leads us gently through his highlights of the week's library additions. Most pleasingly, he welcomes the work of the late Lillian Roxon to RBP in the form of her 1967 report on the new creatures dubbed "Hippies". Other pieces picked out include Isaac Hayes talking about Shaft in 1971 and a 1977 live review of Sylvester performing at San Francisco's Old Waldorf club. Jasper brings the episode to a conclusion by quoting from pieces about Corinne Bailey Rae and North Carolina's electronic duo Sylvan Esso before a final clip of Mr Gartside in full flow takes us out…Pieces discussed: Rough Trade, Rougher Trade, Roughest Trade, Scritti Politti's Green Gartside audio, Beastie Boys, America's Rave Scene, Photographs of Texas punks, Hippies, Isaac Hayes on Shaft, Sylvester live, Randy Newman, Corinne Bailey Rae and Sylvan Esso.The Rock's Backpages podcast is proud to be part of the Pantheon podcast network.

Rock's Backpages
E77: Geoff Travis on Rough Trade + Scritti Politti's Green Gartside

Rock's Backpages

Play Episode Listen Later Jun 22, 2020 71:17


In this week's episode, we welcome legendary Rough Trade founder Geoff Travis into RBP's virtual cupboard. Averse to nostalgia though he is, Geoff looks back on the musical odyssey that took him from suburban north London to San Francisco's City Lights bookstore — and then back to Notting Hill Gate, where the Rough Trade story started in 1976. Mark and Barney ask him about the label's many remarkable artists (from the Fall to the Smiths), the Cartel distribution network he set up, and the company's second coming with the early Noughties signings of the Strokes and the Libertines. A timely segue takes us into discussion of early Rough Trade postpunks Scritti Politti, whose frontman Green Gartside is heard in clips from a 2006 audio interview by Adam Sweeting. Geoff shares his memories of — and deep respect for — Green, answering questions about the singer's return to Rough Trade after Scritti's major-label successes of the '80s and '90s.After a passing nod to pieces by RBP's featured writer of the week Pat Blashill — author/photographer of the splendid new Texas is the Reason — Mark leads us gently through his highlights of the week's library additions. Most pleasingly, he welcomes the work of the late Lillian Roxon to RBP in the form of her 1967 report on the new creatures dubbed "Hippies". Other pieces picked out include Isaac Hayes talking about Shaft in 1971 and a 1977 live review of Sylvester performing at San Francisco's Old Waldorf club. Jasper brings the episode to a conclusion by quoting from pieces about Corinne Bailey Rae and North Carolina's electronic duo Sylvan Esso before a final clip of Mr Gartside in full flow takes us out…Pieces discussed: Rough Trade, Rougher Trade, Roughest Trade, Scritti Politti's Green Gartside audio, Beastie Boys, America's Rave Scene, Photographs of Texas punks, Hippies, Isaac Hayes on Shaft, Sylvester live, Randy Newman, Corinne Bailey Rae and Sylvan Esso.The Rock's Backpages podcast is proud to be part of the Pantheon podcast network.