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Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Prepara il tuo spirito, perché ciò che stiamo per esplorare potrebbe scuotere le fondamenta delle tue convinzioni più radicate, rivelando una realtà mistica che trascende la comprensione ordinaria.https://www.spazioazzurro.net/20250729/relazioni/fiamme-gemelle-quella-sensazione-di-dover-tenere-in-vita-qualcosa-che-non-ceDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-spa-dell-anima--4291391/support.
In questi giorni in cui il velo si assottiglia, parliamo di morte e lutto - non per paura, ma per scoprire che chi amiamo non è mai davvero andato via.In questo episodio ti racconto la mia storia, di come ho attraversato il suo passaggio e la differenza fondamentale tra vivere il lutto (tornare alla vita) ed essere in movimento verso la morte (restare bloccati nel dolore).All'interno troverai una favola del fiume e la goccia che ti toccherà il cuore, i tre grandi dolori del lutto, e un invito a ritrovare chi non c'è più dentro di te.Proprio per fare questo trovi già nel prossimo episodio del podcast una meditazione gratuita "La luce che resta" per incontrare chi hai perso e scoprire che puoi ritrovarlo ogni volta che vuoi, dentro di te.I percorsi con Valentina:
La Luce Che Resta Una meditazione immersiva per incontrare, nel tuo cuore, chi ami e che non è più qui accanto a te. Un viaggio dolce e profondo dove potrai incontrare un'anima cara che ha lasciato questa terra.Non è vero che non ci sono più. Sono qui. Dentro di te.Questa meditazione guidata ti accompagna attraverso una porta di luce, verso un abbraccio che non finisce mai.Perché l'amore non muore mai. E chi ami vive per sempre dentro di te.I percorsi con Valentina:
Siamo arrivati a un bivio epocale. Il sentiero della ‘luce e amore' ha fallito. Non ti ha reso invulnerabile. Ti ha reso semplicemente più educato nel nascondere il tuo inferno interiore. Ti ha insegnato a sussurrare mantra quando l'Anima chiedeva un urlo di guerra.https://www.spazioazzurro.net/20251018/news/la-risata-dellalchimista-e-il-rilascio-catarticoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-spa-dell-anima--4291391/support.
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. C'era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei liberata dalla tua malattia». Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: «Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabato».Il Signore gli replicò: «Ipocriti, non è forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o l'asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?».Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
Dal Vangelo secondo LucaLungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va'; la tua fede ti ha salvato!».Parola del Signore
Per rinascere in primavera, devi lasciar cadere le foglie in autunno.In questo episodio ti racconto il cambiamento che ho rimandato per mesi e come trattenere un'identità per paura ci impedisce di seguire la nostra verità.All'interno troverai una favola che ti toccherà il cuore, una scoperta profonda, e un invito a chiederti: quale foglia secca stai ancora trattenendo per paura di scoprire chi sei davvero?I percorsi con Valentina:
Ospiti della 178° puntata di Illuminismo Psichedelico, andata in scena al Samichay 2025, sono state la sociologa Denise De Gouges e la scrittrice Ilaria Giannini, con cui abbiamo parlato del corpo femminile come campo di battaglia e di cura in ambito psichedelico. Ilaria e Denise sono autrici della rubrica Trip Sisters sulla pagina Instagram di Illuminismo Psichedelico, uno spazio in cui propongono citazioni di donne che nel tempo si sono espresse nell'ambito della cultura psichedelica. In questa puntata, che fa parte della serie che stiamo realizzando con Ilaria e Denise sui temi del femminile in ambito psichedelico, le nostre due alfiere del femminismo lisergico ci hanno parlato del modo in cui il genere influenza l'assunzione di sostanze psichedeliche e dell'elaborazione di tali esperienze, sia da un punto di vista fisico che da quello psicologico e sociale. Il tutto come sempre partendo da una vasta base bibliografica esplicitamente citata nel corso della puntata.
Gli esseri umani che hanno vissuto nei secoli trascorsi cercavano ciò che cerchiamo noi: la Salute e la Longevità.In certi particolari momenti salivano alle Abbazie, dove erano custoditi rimedi naturali erboristici, e una profonda secolare Saggezza nello studio delle erbe medicinali e dei loro portentosi effetti di Guarigione. Al di là di specifiche prescrizioni, le antiche Abbazie condividevano ai pellegrini che da loro salivano per necessità tre indicazioni di Longevità, che sono Regole di Vita, tanto valide allora come oggi.Le meditiamo insieme in questo nuovo podcast, esplorando la loro profondità spirituale e le loro correlazioni.Il testo di questo podcast è disponibile a questo link: https://www.marenectaris.net/journal/20250913/le-tre-indicazioni-di-longevita-delle-antiche-abbazie/Sfondo musicale: Let every doubt pass by, di Altus ~ https://www.altusmusic.ca/index.html
In questo episodio del podcast, ho il piacere di conversare con la mia amica Gloria riguardo alla nostra formazione più recente sulla regolazione del sistema nervoso e guarigioni di gruppo. Esploriamo insieme l'intreccio tra pratiche somatiche, regolazione emotiva e l'influenza delle differenze culturali nella genitorialità e nelle relazioni.Parliamo dell'importanza dei gruppi come contenitori di guarigione, delle nostre esperienze personali e della profonda interconnessione tra emozioni, corpo e relazioni. Mettiamo in luce quanto il sentire e la comunicazione emotiva siano fondamentali per relazioni autentiche e per il nostro benessere collettivo.In molte culture indigene, la guarigione avviene nella comunità. Al centro di questo lavoro c'è un atto tanto semplice quanto rivoluzionario: imparare a sentire. Quando impariamo sentire e riconoscere le emozioni e sensazioni nel nostro corpo con persone attorno a noi che ci accolgono, senza venire giudicati impariamo a capire cosa significa appartenere a una comunità sana e connessa—un luogo dove possiamo provare emozioni senza sentirsi da soli e senza venire giudicati.Questa è l'esperienza che il nostro corpo biologicamente si aspettava fin dalla nascita. E quando finalmente incontra questo tipo di sicurezza, inizia spontaneamente un processo di riconnessione all'essenza originaria.In questo episodio, condividiamo visioni e strumenti che uniscono Somatic Experiencing, Parts Work, e Costellazioni Familiari—per offrire uno spazio di presenza condivisa, dove le emozioni si muovono, si integrano e si trasformano.✨ Buon ascolto!Connettiti con Gloria:Instagram: womensjourneygloriaWebsite: gloriadegast.com Connettiti con Valentina:Instagram: soulvaleWebsite: soul-vale.com
Nella puntata di oggi, intitolata “Mandala di guarigione”Corrado Marchetti e Jara Centanni condividono la loro visione come esperti di operatori olistici e di channeling, con oltre vent'anni di esperienza nel campo.I mandala sono molto più di semplici disegni geometrici: sono mappe simboliche dell'universo interiore, strumenti sacri di meditazione, guarigione e centratura presenti in molte tradizioni spirituali del mondo. ●▬▬▬▬ IL FOCUS DELLA PUNTATA ▬▬▬▬●
Cosa fa la strega guaritrice? Da dove arriva questo antico potere?E voi lo sentite dentro di voi? Lo percepite? Il brano che sentite nella sigla è “They Say” selezionato dal sito https://www.fiftysounds.comIl brano che sentite in sottofondo è “Oceans of Sand” selezionato dal sito https://www.fiftysounds.com Libro suggerito: "L'erbario delle streghe" di Cécile Hudrisier e Michel ViardLink per accedere al canale Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029Vb22vPD7YScwRsB38f2YLa descrizione in testa alla sigla è narrata da Sharon
Hai paura di dire ciò che senti davvero? In questo episodio del Podcast Passo dopo Passo scopri come comunicare con autenticità nelle relazioni, anche quando è difficile, anche quando temi di ferire o perdere l'altro. Ti guiderò attraverso una storia vera e 5 passi chiave per parlare dal cuore senza tradire te stessa.
Per prenotare una seduta di regressione a vite precedenti con il Dr. Rossano Sambo:https://www.spazioazzurro.net/prenotazione-ipnosi-regressiva-spiritualeDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-spa-dell-anima--4291391/support.
Impara come superare gli ostacoli della rabbia e del risentimento scegliendo di fare la cosa giusta e di fare del bene agli altri.
Benvenuto o benvenuta in questa meditazione guidata per il perdono e il rilassamento profondo. In questo viaggio, esploreremo un luogo incantato immerso in una foresta notturna, tra cascate luminose e pietre megalitiche cariche di significato. Lasciati guidare dalla mia voce verso un profondo stato di pace interiore e accettazione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Joyce parla di come Dio ci dà la fede necessaria per attraversare i momenti difficili col sorriso e un buon atteggiamento. Rabbia e mancanza di perdono possono rovinarci la vita, ma tu non sei tenuto a lasciare che rovinino la tua.
Guarigione miracolosa di Naaman. L'avidità di Ghehazi e sue conseguenze.
Marco 1:35-45 - Una espressione dell'amore di Dio è la guarigione. La fede dice “Tu puoi” Signore. La nostra voce è sempre ascoltata. La guarigione serve a dare gloria a Dio.
Siamo persone complesse, che bramano cose contraddittorie tra di loro. Ma diventiamo persone straordinarie quando camminiamo giorno dopo giorno con lo Spirito di Cristo.
ROMA (ITALPRESS) - Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervenendo in Aula ha voluto esprimere a nome di tutta l'Assemblea "vicinanza al Santo Padre Francesco ricoverato al Policlinico Gemelli, con i più affettuosi auguri di piena e pronta guarigione. Santità, siamo con lei".sat/gtr
Nicoletta Cinotti"Scrivere storie di guarigione"Mindful writingEnrico Damiani Editorewww.enricodamianieditore.comUn percorso per cercare nuove soluzioni nella sofferenza, arricchire la nostra creatività, trovare le parole giuste per guarire.Cosa hanno in comune scrittura e meditazione? Entrambe sono praticate al meglio in silenzio e in solitudine. Entrambe ci permettono di esplorare la nostra mente e ripercorrere le nostre esperienze. A entrambe ci rivolgiamo quando la vita ci disturba oppure ci pone davanti a domande essenziali senza una facile soluzione. Scrivere permette di dare spazio e valore alle intuizioni che accompagnano la meditazione, affinché ciò che sembra incerto e nascosto venga alla luce.Il mindful writing unisce la filosofia buddhista del linguaggio a modi nuovi per coltivare la nostra creatività. Un percorso fatto di teoria e moltissimi esercizi pratici, che ci aiuterà a riconoscere in che modo le parole plasmano le nostre emozioni e i nostri pensieri, come possono ferirci o guarirci.Attraverso questa pratica usciremo dalle solite storie che raccontiamo su di noi per trasformare in momenti poetici anche le fasi più difficili o dolorose. Perché nelle parole, in particolare quelle che diciamo a noi stessi, può nascondersi l'energia della crescita e della riparazione.Nicoletta Cinotti è psicoterapeuta, analista bioenergetica e appassionata insegnante di mindfulness. Si è formata a livello internazionale nei protocolli MBSR e MBCT, in Mindful Self-compassion, Mindfulness Interpersonale e Mindful Parenting. Si occupa di depressione, disturbi da attacchi di panico, disturbi ansiosi e, grazie alla Mindfulness Interpersonale, lavora con le coppie in modo unico e originale. Gestisce il blog www.nicolettacinotti.net, con indicazioni quotidiane di pratica.Ha scritto diversi libri, fra cui Imparare a volersi bene, Gratitudine e cambiamento (2024), Mindfulness ed emozioni (2022), Mindfulness in 5 minuti (2020), tutti per i tipi Gribaudo, Amore, mindfulness e relazioni (Hoepli 2021), Scrivere la mente (Morellini 2019). Per Enrico Damiani Editore ha curato l'edizione italiana di Mindful parenting. Per costruire una relazione consapevole con i nostri figli di Susan Bögels (2020) e pubblicato Genitori di sé stessi. Mindfulness e Reparenting (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Maria Grazia Cecchini"L'Enneagramma della società"Mali del mondo. Mali dell'anima.Claudio NaranjoEdizioni Spazio Interiorewww.spaziointeriore.comIl libro di Claudio Naranjo che per molti racchiude il fulcro del suo pensiero e che, attraverso la sintesi dei nove tipi dell'Enneagramma, accompagna il lettore a scoprire come i mali dell'anima siano lo specchio dei mali del mondo, e quindi in che modo, guarendo se stessi, si può guarire la società.I mali dell'anima possono essere una rappresentazione dei mali che affliggono il mondo? Esiste un modo per guarire dai propri problemi personali e intanto contribuire a rendere il mondo un posto migliore? Claudio Naranjo, in questo libro considerato da molti il vero fulcro del suo pensiero, offre una sintesi dei nove tipi umani che compongono il sistema dell'Enneagramma, integrando il suo ragionamento con le tradizioni spirituali, che considerano i mali umani come peccati, e quelle mediche e psicologiche, che invece li catalogano come patologie o deviazioni del carattere. L'autore cileno individua quindi un parallelismo tra modelli riconoscibili a livello individuale e a livello sociale, delineando il modo in cui la comprensione della psicopatologia del carattere dell'individuo possa realmente facilitare la comprensione della psicopatologia del carattere della società. In queste pagine – “dure” per sua stessa ammissione, ma al contempo semplici, chiare e illuminanti – Naranjo ci accompagna a scoprire come le passioni, le patologie e le motivazioni nevrotiche non siano altre che perturbazioni della nostra capacità di amare e di mantenere relazioni sane. Nell'offrirci uno specchio, seppur doloroso, in cui osservare profondamente noi stessi, ci mostra in che modo i “peccati capitali” dell'individuo (orgoglio, ira, avarizia e gli altri) siano all'origine dei mali dell'umanità (autoritarismo, repressioni, corruzione…), fornendoci una soluzione oggi più che mai preziosa e salvifica: guarire se stessi può davvero guarire il mondo.«Molti futurologi ci dicono che corriamo il pericolo di autodistruggerci, e ci sono buone probabilità che sia veramente così. Con il progressivo aumento della popolazione, le lotte sociali sfoceranno non solo nella violenza reciproca, ma nella distruzione della fauna e della flora, nonché nell'esaurimento delle risorse che il pianeta ci offre. Gli scenari possibili sono vari e ogni giorno si invoca di più il ruolo decisivo del fattore umano. Penso che il mondo sia il prodotto di ciò che ci portiamo dentro; per questo, l'ipotesi che i mali della società siano il risultato e l'amplificazione della nostra incapacità (appena riconosciuta) di mantenere relazioni sane merita un'attenzione particolare. Se consideriamo che difficilmente esisterà una società sana senza il fondamento di individui sani, è imperativo riconoscere il valore politico della trasformazione individuale».Claudio NaranjoNato in Cile nel 1932, Claudio Naranjo, medico psichiatra e antropologo, è uno dei principali esponenti della terapia della Gestalt e della Psicologia Transpersonale. Ricercatore della Coscienza, ha cercato di integrare tradizione e conoscenza scientifica, ricostruzione storica e analisi antropologica, psicologia e spiritualità. È stato uno dei primi ricercatori nell'ambito dell'Etnobotanica applicata alle piante psicoattive e ha sviluppato una teoria dei tipi psicologici basata sull'Enneagramma, un simbolo esoterico di origine oscura. Lungo il suo percorso spirituale, ha ricevuto insegnamenti di maestri come Swami Muktananda, Idries Shah, Oscar Ichazo, Suleyman Dede, S.S. El Karmapa xvi e Tarthang Tulku.Ha fondato l'Istituto sat, una scuola di integrazione psico-spirituale e di auto-conoscenza dedicata ai Cercatori della Verità. Autore di numerosi libri tradotti in tutto il mondo, Claudio Naranjo è membro del Club di Roma e Dottore honoris causa dell'Università di Udine. Recentemente, è stata creata a Barcellona la Fondazione Claudio Naranjo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "quanto piu' il Padre celeste donera'?"5 Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico, e va da lui a mezzanotte e gli dice: “Amico, prestami tre pani, 6 perché mi è arrivato un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti”; 7 e se quello dal di dentro gli risponde: “Non darmi fastidio; la porta è già chiusa e i miei bambini sono con me a letto, io non posso alzarmi per darteli”, 8 io vi dico che se anche non si alzasse a darglieli perché gli è amico, tuttavia, per la sua importunità, si alzerà e gli darà tutto ciò di cui ha bisogno. 9 Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. 10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 11 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede [un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede] un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»Guarigione di un indemoniato14 Gesù stava scacciando un demonio {che era muto}; e, quando il demonio fu uscito, il muto parlò e la folla si stupì. 15 Ma alcuni di loro dissero: «È per l'aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16 Altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno dal cielo. 17 Ma egli, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina, e casa crolla su casa. 18 Se dunque anche Satana è diviso contro se stesso, come potrà reggere il suo regno? Poiché voi dite che è per l'aiuto di Belzebù che io scaccio i demòni. 19 E se io scaccio i demòni con l'aiuto di Belzebù, con l'aiuto di chi li scacciano i vostri figli? Perciò, essi stessi saranno i vostri giudici. 20 Ma se è con il dito di Dio che io scaccio i demòni, allora il regno di Dio è giunto fino a voi. 21 Quando l'uomo forte, ben armato, guarda l'ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l'armatura nella quale confidava e ne divide il bottino. 23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.Il ritorno dello spirito immondo24 «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”; 25 e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna. 26 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima».27 Mentre egli diceva queste cose, dalla folla una donna alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti portò e le mammelle che tu poppasti!» Ma egli disse: 28 «Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la osservano!»Il segno del profeta Giona29 Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno, ma segno non le sarà dato, se non il segno di Giona. 30 Infatti, come Giona fu un segno per i Niniviti, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. 31 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con gli uomini di questa genelascia un commentoSupport the Show.
Lasciati incantare da questa profonda ipnosi per dormire velocemente. Immagina di avere davanti ai tuoi occhi un pendolo che oscilla con il suono della musica in sottofondo. Ed ogni volta che lo fa la tua mente scende sempre più verso il basso fino ad addormentarti rapidamente e profondamente. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "Signore se tu vuoi mi puoi purificare"Guarigione di un lebbroso12 Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi sanarmi». 13 Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii risanato!». E subito la lebbra scomparve da lui. 14 Gli ingiunse di non dirlo a nessuno: «Và, mostrati al sacerdote e fà l'offerta per la tua purificazione, come ha ordinato Mosè, perché serva di testimonianza per essi». 15 La sua fama si diffondeva ancor più; folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro infermità. 16 Ma Gesù si ritirava in luoghi solitari a pregare.Guarigione di un paralitico17 Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. 18 Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. 19 Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. 20 Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi». 21 Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?». 22 Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? 23 Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? 24 Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico - esclamò rivolto al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua». 25 Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. 26 Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».Support the Show.Support the Show.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di PietroGesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the Show.Support the Show.
In senso psicologico, la parola guarire può essere malintesa: non è uno stato di felicità perpetua, ma piuttosto dotarsi di mezzi abili per navigare le vicissitudini della vita: compassione per sé stessi, consapevolezza dei propri trigger emotivi, solidi confini e, più in generale, priorità al benessere mentale. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione di un sordomutoGesù guarisce un sordomuto31 Gesù partì di nuovo dalla regione di Tiro e, passando per Sidone, tornò verso[n] il mare di Galilea attraversando il territorio della Decapoli.32 Condussero da lui un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gli imponesse le mani. 33 Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; 34 poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effatà!», che vuol dire: «Apriti!» 35 E {subito} gli si aprirono gli orecchi, gli si sciolse la lingua e parlava bene. 36 Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma più lo vietava loro e più lo divulgavano; 37 ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire e i muti li fa parlare».Support the Show.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione di un paralitico2 Alcuni giorni dopo Gesù tornò a Cafarnao, e si sparse la voce che egli era in casa. 2 Ben presto venne tanta gente, che non cʼera più posto per nessuno, neppure fuori della porta. Ed egli annunciava loro la Parola. 3 Giunsero anche quattro uomini che portavano un paralitico in barella. 4 Non potendo raggiungere Gesù attraverso la folla, fecero un buco nel tetto della casa giusto sopra la sua testa, e da lì calarono il paralitico sulla barella, proprio davanti a lui.5 Quando Gesù vide in quegli uomini la ferma certezza che lui, il Signore, avrebbe aiutato il loro amico, disse al malato: «Figliuolo, i tuoi peccati ti sono perdonati!»6 Ma alcuni capi religiosi giudei che se ne stavano lì vicino pensarono: 7 «Ma come? Questa è bestemmia! Crede forse di essere Dio? Perché solo Dio può perdonare i peccati!» 8 Ma Gesù, che lesse subito nei loro pensieri, disse: «Perché ragionate in questo modo? 9 Credete che sia più difficile perdonare i suoi peccati o guarirlo? 10-11 Perciò, per provare che io, il Messia, ho qui in terra lʼautorità di perdonare i peccati, guardate!» E Gesù, volgendosi verso il paralitico, disse: «Tu sei guarito. Àlzati, raccogli la tua barella e tornatene a casa!»12 Lʼuomo balzò in piedi, raccolse la barella e si fece strada fra i presenti. Il miracolo lasciò tutti stupefatti: «Una cosa del genere non lʼavevamo mai vista prima!» esclamavano, lodando Dio.Support the showSupport the show
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Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione di un lebbroso40 Una volta un lebbroso gli si avvicinò e sʼinginocchiò davanti a lui, pregandolo di guarirlo. «Se tu vuoi, puoi risanarmi!» supplicava.41 Gesù ne ebbe compassione, lo toccò e disse: «Sì che lo voglio. Guarisci!» 42 Immediatamente la lebbra sparì e lʼuomo fu guarito.43-44 Gesù lo ammonì severamente: «Vai subito a farti vedere dal sacerdote; ma non dir niente a nessuno di ciò che ti è capitato. Poi fai lʼofferta che prescrive la legge di Mosè per un lebbroso guarito, così tutti avranno la prova che tu stai di nuovo bene».45 Ma, appena partito, lʼuomo cominciò a gridare a tutti la buona notizia della sua guarigione, col risultato che presto Gesù fu circondato da una tale folla, da non poter più entrare pubblicamente in nessuna città, ma doveva restarsene fuori, in luoghi deserti, dove gente da ogni parte andava a trovarlo.Support the showSupport the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Guarigione dell'indemoniato21 Gesù e i suoi compagni giunsero nella città di Cafarnao e di sabato mattina entrarono nella sinagoga, il luogo di culto dei Giudei, dove Gesù si mise a insegnare. 22 La gente rimase sorpresa da ciò che diceva, perché egli insegnava con autorità, parlava infatti di ciò che presso il Padre aveva conosciuto, mentre i maestri dellʼepoca sapevano solo interpretare la legge.Gesù guarisce molte persone23 Tra i presenti cʼera un uomo posseduto da un demonio, che cominciò a gridare: 24 «Che vuoi da noi, Gesù di Nazaret? Sei venuto per distruggere noi demòni? Io so chi sei tu: il Santo di Dio!»25 Bruscamente Gesù ordinò: «Taci ed esci da questo uomo!» 26 Alle sue parole lo spirito maligno urlò scuotendo violentemente lʼuomo, poi lo lasciò. 27 Lo sbigottimento sʼimpadronì dei presenti, che cominciarono a discutere quanto era accaduto. «Che tipo di nuova dottrina è questa?» si chiedevano lʼun altro. «Guardate, perfino gli spiriti maligni ubbidiscono ai suoi ordini!»28 La notizia di ciò che Gesù aveva fatto si sparse velocemente per tutta la Galilea.Support the showSupport the show
L'Istituto Australiano di Statistica certifica la non ancora avvenuta guarigione dell'economia australiana. Nel frattempo, Albanese stanzia due miliardi di dollari per il Sud-Est asiatico.
Oggi: La prima resurrezioneGesù guarisce una donna e risuscita la figlia di Iairo18 Mentre egli diceva loro queste cose, giunse uno dei capi della sinagoga, che s'inchinò davanti a lui, dicendo: «Mia figlia è morta or ora; ma vieni, posa la mano su di lei ed ella vivrà». 19 Gesù, alzatosi, lo seguì con i suoi discepoli.20 Ed ecco una donna, malata di un flusso di sangue da dodici anni, avvicinatasi da dietro, gli toccò il lembo della veste, 21 perché diceva fra sé: «Se riesco a toccare almeno la sua veste, sarò guarita». 22 Gesù si voltò, la vide, e disse: «Coraggio, figliola; la tua fede ti ha guarita». Da quell'ora la donna fu guarita.23 Quando Gesù giunse alla casa del capo della sinagoga e vide i suonatori di flauto e la folla che faceva grande strepito, disse [loro]: 24 «Allontanatevi, perché la bambina non è morta, ma dorme». Ed essi ridevano di lui. 25 Ma quando la folla fu messa fuori, egli entrò, prese la bambina per la mano ed ella si alzò. 26 E se ne divulgò la fama per tutto quel paese.Guarigione di due ciechi e di un indemoniato muto27 Come Gesù partiva di là, due ciechi lo seguirono, dicendo ad alta voce: «Abbi pietà di noi, Figlio di Davide!» 28 Quando egli fu entrato nella casa, quei ciechi si avvicinarono a lui. Gesù disse loro: «Credete voi che io possa far questo?» Essi gli risposero: «Sì, Signore». 29 Allora toccò loro gli occhi dicendo: «Vi sia fatto secondo la vostra fede». 30 E gli occhi loro furono aperti. E Gesù fece loro un severo divieto, dicendo: «Guardate che nessuno lo sappia». 31 Ma quelli, usciti fuori, sparsero la fama di lui per tutto quel paese.32 Mentre costoro uscivano, gli fu presentato un uomo muto e indemoniato. 33 Scacciato che fu il demonio, il muto parlò. E la folla si meravigliava dicendo: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele». 34 Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni con l'aiuto del principe dei demòni». Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "quanto piu' il Padre celeste donera'?"5 Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico, e va da lui a mezzanotte e gli dice: “Amico, prestami tre pani, 6 perché mi è arrivato un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti”; 7 e se quello dal di dentro gli risponde: “Non darmi fastidio; la porta è già chiusa e i miei bambini sono con me a letto, io non posso alzarmi per darteli”, 8 io vi dico che se anche non si alzasse a darglieli perché gli è amico, tuttavia, per la sua importunità[b], si alzerà e gli darà tutto ciò di cui ha bisogno. 9 Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. 10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 11 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede [un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede] un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»Guarigione di un indemoniato14 Gesù stava scacciando un demonio {che era muto}; e, quando il demonio fu uscito, il muto parlò e la folla si stupì. 15 Ma alcuni di loro dissero: «È per l'aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16 Altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno dal cielo. 17 Ma egli, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina, e casa crolla su casa. 18 Se dunque anche Satana è diviso contro se stesso, come potrà reggere il suo regno? Poiché voi dite che è per l'aiuto di Belzebù che io scaccio i demòni. 19 E se io scaccio i demòni con l'aiuto di Belzebù, con l'aiuto di chi li scacciano i vostri figli? Perciò, essi stessi saranno i vostri giudici. 20 Ma se è con il dito di Dio che io scaccio i demòni, allora il regno di Dio è giunto fino a voi. 21 Quando l'uomo forte, ben armato, guarda l'ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l'armatura nella quale confidava e ne divide il bottino. 23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.Il ritorno dello spirito immondo24 «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”; 25 e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna. 26 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima».27 Mentre egli diceva queste cose, dalla folla una donna alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti portò e le mammelle che tu poppasti!» Ma egli disse: 28 «Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la osservano!»Il segno del profeta Giona29 Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno, ma segno non le sarà dato, se non il segno di Giona[c]. 30 Infatti, come Giona fu un segno per i Niniviti, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. 31 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con gli uomini di questa generazione Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "Signore se tu vuoi mi puoi purificare"Guarigione di un lebbroso12 Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi sanarmi». 13 Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii risanato!». E subito la lebbra scomparve da lui. 14 Gli ingiunse di non dirlo a nessuno: «Và, mostrati al sacerdote e fà l'offerta per la tua purificazione, come ha ordinato Mosè, perché serva di testimonianza per essi». 15 La sua fama si diffondeva ancor più; folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro infermità. 16 Ma Gesù si ritirava in luoghi solitari a pregare.Guarigione di un paralitico17 Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. 18 Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. 19 Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. 20 Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi». 21 Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?». 22 Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? 23 Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? 24 Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico - esclamò rivolto al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua». 25 Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. 26 Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».Support the show
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di Pietro Gesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the show