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Come mai sono caduti i prodi?2 Samuele 1:25
Il referendum in Italia che propone quattro quesiti legati al lavoro e uno alla cittadinanza si svolgerà l'8 e 9 giugno. Ma anche cittadini italiani in Australia sono chiamati alle urne.
Ti è mai capitato di sentire di essere davanti ad una svolta nella tua vita e di non sapere da dove iniziare?Tutta la nostra vita è, in fondo, la narrazione che ci raccontiamo giorno dopo giorno. Viviamo immersi in una trama che dà senso agli eventi e alle scelte che compiamo. Ma da dove nasce questa narrazione universale?Joseph Campbell, con il suo lavoro sul "Viaggio dell'Eroe", ha scoperto che esiste una struttura narrativa comune a tutte le culture. Una sorta di mappa interiore che riflette le dinamiche fondamentali del nostro mondo interno.Questa struttura si articola in otto tappe fondamentali, che ognuno di noi, consapevolmente o meno, attraversa nel corso della propria vita.La Vita Ordinaria: è il punto di partenza: ciò che conosciamo, la nostra zona di comfort. Una realtà che offre sicurezza e stabilità, ma che allo stesso tempo può diventare limitante. Dentro di noi convivono due forze opposte: da un lato, il desiderio di restare dove tutto è noto e prevedibile, legato al bisogno di sicurezza. Dall'altro, una spinta inquieta verso il cambiamento, alimentata da un senso di insoddisfazione o da una domanda profonda: "È tutto qui?" Questa tensione segna il preludio alla fase successiva.La Chiamata all'Avventura: qualcosa rompe l'equilibrio della vita ordinaria: può essere una crisi, una perdita, un'intuizione improvvisa, o anche solo una stanchezza sottile ma persistente. Non è solo un cambiamento esterno: è una parte di noi che vuole nascere. Un impulso interno che ci spinge oltre i confini conosciuti.Il Rifiuto della Chiamata: la prima reazione, spesso, è la paura. L'attaccamento a ciò che conosciamo ci trattiene: temiamo di perdere ciò che abbiamo. L'esitazione prende il sopravvento: molti restano fermi per anni, sostenuti da scuse razionali come "Non ho tempo". Ma la chiamata persiste. A volte cambia forma, ma continua a bussare.L'Incontro con il Mentore: a un certo punto, arriva un aiuto. Qualcuno o qualcosa che ci offre una nuova prospettiva. Il mentore non sempre è una persona: può essere un libro, un'intuizione, un sogno, un segno. Il suo ruolo non è darci risposte, ma accendere una luce, mostrarci che un altro cammino è possibile.L'Attraversamento della Soglia: è il momento in cui diciamo sì alla chiamata. Accettiamo la sfida, riconosciamo le nostre paure e lasciamo il vecchio mondo alle spalle. Con questo passo, la nostra energia e vitalità aumentano: inizia davvero il viaggio.Prove, Alleati e Nemici: nel nuovo mondo incontriamo ostacoli, ma anche compagni di viaggio. Le prove che affrontiamo sono lezioni: ci insegnano, ci modellano, ci rafforzano. Accanto a noi ci sono alleati — amici, guide, persone che ci sostengono — e nemici, che spesso rappresentano le nostre resistenze interne. Con ogni sfida, cresciamo.Avvicinamento alla Caverna Più Profonda: è il punto centrale del viaggio. Qui risiedono sia il nostro più grande potere, sia le nostre paure più profonde. Entrare in questa caverna significa affrontare ferite antiche, verità nascoste, parti di noi che abbiamo evitato. Solo affrontando ciò che temiamo possiamo trasformarci davvero. La trasformazione avviene dentro, e richiede il coraggio di guardare in profondità.La Ricompensa e il Ritorno: dopo aver affrontato la caverna, ne usciamo con un dono. È una nuova comprensione di noi stessi, un senso di pace, una nuova identità. Siamo trasformati. Quello che abbiamo imparato non è solo per noi: è un dono che possiamo condividere con gli altri. Il ritorno segna un nuovo inizio, ma anche la consapevolezza che ci saranno altre chiamate, altri viaggi, altri cicli. Ogni ricompensa porta con sé la responsabilità di usarla al servizio del mondo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Il giornalista del Messaggero, Cristiano Sala, interviene a Radiosei per analizzare l'ultima gara di campionato della Lazio contro il Lecce e commentare l'ipotesi Conference League: un'occasione per sperimentare, valorizzare i giovani e rinsaldare il legame con i tifosi.Nel podcast:⚽ Il peso di Venezia-Juve e Torino-Roma nella corsa europea
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Per la Roma ultima chiamata" De Paola:" Inter calo mentale, ma sarà operaia e furiosa." Orlando:" Vorrei capire che cosa è successo a Kean." Braglia:" La situazione di Kean va rispettata."
La fine del campionato di Serie A si avvicine ed è ancora tutto in bilico. In questa 33a giornata spiccano i big match tra Bologna e Inter e tra Milan e Atalanta ma con anche le altre squadre impegnate in partite importanti. Presentano la giornata di campionato Giuseppe Broggini in compagnia di Angelo Taglieri.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca e Coppa di Grecia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Gesù ci chiama a servire gli altri, ma per farlo davvero, è necessaria l'umiltà. La maggior parte delle discipline spirituali si concentrano sulla crescita personale, come la preghiera e lo studio delle Scritture, ma servire è una pratica esteriore che mette in atto la nostra fede per il bene degli altri. Gesù, attraverso il Suo esempio di servizio, ci insegna che la vera grandezza nel Regno di Dio si raggiunge mettendo gli altri al primo posto.Nel passo di Giovanni 13, vediamo Gesù che si umilia lavando i piedi dei Suoi discepoli, un atto riservato agli schiavi, dimostrando che la vera leadership nasce dall'umiltà e dal servire gli altri. Questo è l'esempio che dobbiamo seguire, umiliandoci e servendo chi ci sta intorno, come amministratori della grazia di Dio (1 Pietro 4:10). Chiediamoci come possiamo usare i doni che Dio ci ha dato per servire gli altri con amore e umiltà.Inoltre, ci sono tre pratiche che ci aiutano a crescere nella nostra relazione con Dio e a servire meglio gli altri:Studiare la Parola di Dio per conoscerla e viverla pienamente (Giosuè 1:8).Silenzio e solitudine, dove possiamo aspettare attivamente il Signore, ascoltando la Sua voce (Salmo 62:1).Confessione dei peccati per rimuovere il potere del peccato nelle nostre vite e permettere al Spirito Santo di lavorare in noi (Proverbi 28:13).Non basta sentire queste verità, ma dobbiamo viverle. Serviamo gli altri con umiltà, aspettando il Signore e confessando i nostri peccati per ricevere la Sua guarigione. Quando viviamo in questo modo, sperimentiamo di più della Sua presenza e potenza nelle nostre vite.
Truffa Finti Carabinieri: Ecco Come Riconoscerla!Si fingono carabinieri per entrare in casa della gente e rubare. Ecco come riconoscere questa truffa!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #attenzione #carabinieri #chiamata #delinquenti #gioielli #rubare #soldi #truffa #anziani
Un'analisi molto dettagliata di River Finantial fotografa l'adozione di Bitcoin nel mondo.In quanti lo possiedono e lo usano? A che punto siamo se paragoniamo l'adozione di Bitcoin a quella di altre tecnologie dirompenti dell'ultimo secolo?Inoltre: SWAG al capolinea, l'azienda fallisce e chiude battenti, arriva Demand Pool, pregi e difetti dello swap on chain, cos'è lo squat mining, e facciamo un viaggio nel paese reale.It's showtime!
La possibile tregua in Ucraina, accompagnata dai messaggi concilianti tra Trump e Putin in attesa di una loro telefonata e i dubbi che permangono tra diversi analisti. In Germania, è stato raggiunto un accordo tra CDU/CSU, SPD e i Verdi per un aumento della spesa pubblica, una mossa che potrebbe beneficiare anche l'Italia. Intanto, è arrivata la sentenza per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte: ergastolo per Marco Bianchi e 28 anni di carcere per suo fratello. Infine, il maltempo continua a colpire, con alluvioni in Toscana ed Emilia-Romagna.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Zappi ( Presidente AIA): "La FVS rendere più credibile il calcio delle categorie inferiori, un passo verso il Var a chiamata in Serie A. Bisogna essere d'accordo sulle regole codificate. Orsato sta cercando talento arbitrale. La CAN meglio unificata che divisa. Presto ci sarà la spiegazione della decisione arbitrale come nel football."
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Zappi ( Presidente AIA): "La FVS rendere più credibile il calcio delle categorie inferiori, un passo verso il Var a chiamata in Serie A. Bisogna essere d'accordo sulle regole codificate. Orsato sta cercando talento arbitrale. La CAN meglio unificata che divisa. Presto ci sarà la spiegazione della decisione arbitrale come nel football."
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla numerosa di pubblicani e d'altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».
Il processo di riarmo cominciato dopo l'invasione russa dell'Ucraina e che ha visto tutti i Paesi europei innalzare le spese militari rischia di essere solo una premessa. La presidenza Trump costringerà infatti a rinforzare la Nato o, questa volta sul serio, alla creazione di un esercito comune europeo.Ne parliamo con Giorgio Battisti, generale di Corpo d'Armata, Presidente della Commissione Militare del Comitato Atlantico Italiano e Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne della Rete Pace e Disarmo.
Tra il recupero di oggi contro il Bologna e la partita di domenica contro la Lazio, il Milan e gran parte della sua dirigenza, allenatore e giocatori, si giocano il proprio futuro.SUPPORTA IL NOSTRO LAVORO ABBONANDOTI AL CANALE https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support
Audio, ita_t_norav_2025-02-27_lesson_rb-1990-19-tora-nikret-2_n1_p2. Lesson_part :: Daily_lesson 1
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Oggi il commento politico di Mario Ajello riguarda il ruolo dell'Europa proprio nelle trattative per la tregua in Ucraina; con Donatella Mulvoni invece andiamo in America tra gli ospiti illustri del superbowl, quindi a Gaza con l'analisi di Lorenzo Vita sulle mosse di Netanyahu, dal Medioriente all'Italia con il commento di Gloria Satta e la messa al bando delle scene di violenza contro gli animali nei film e come ogni lunedì c'è la domenica di Sorrentino l'imperdibile commento sulla domenica della serie A.
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini».E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Sfatiamo ufficialmente il mito: Carlo Cracco non è così severo come sembrava in TV davanti ai concorrenti di Masterchef e Hell's Kitchen. Il resto della puntata ti aspetta nel
Predicazione espositiva del Pastore Jonathan Whitman di Matteo capitolo 4 versetti da 18 a 25. Registrata presso il Centro Evangelico Battista di Perugia il 15 Dicembre 2024.Titolo del messaggio: "Quando il re chiama: cinque verità meravigliose sulla chiamata dei discepoli"MATTEO 4 V18-2518 Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone detto Pietro, e Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. 19 E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». 20 Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. 21 Passato oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedeo e Giovanni, suo fratello, i quali nella barca con Zebedeo, loro padre, rassettavano le reti; e li chiamò. 22 Essi, lasciando subito la barca e il padre loro, lo seguirono.23 Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando il vangelo del regno, guarendo ogni malattia e ogni infermità tra il popolo. 24 La sua fama si sparse per tutta la Siria; gli recarono tutti i malati colpiti da varie infermità e da vari dolori, indemoniati, epilettici, paralitici; ed egli li guarì. 25 Grandi folle lo seguirono dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.
Dal Vangelo secondo MarcoDopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Antonio Zappi Candidato Pres AIA 2025:" Il VAR a chiamata va inserito per un concetto di giustizia. Vorrei fare un canale tematico con audio del Var e spiegazioni degli arbitri"
Dwieście czterdziesty piąty odcinek z szybkiej serii ESPRESSO, w którym poznasz włoskie wyrażenie ULTIMA CHIAMATA, czyli "ostatnie wezwanie".
Dopo aver praticamente abdicato al campionato, la squadra di Fonseca ha l'occasione di mettere le basi per il passaggio diretto del turno di Champions ma prima c'è da battere lo Slovan Bratislava dell'ex Kucka ancora fermo a 0 punti in classifica.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Chiamata Trump-Putin: Quello Che La Casa Bianca Non Ci Vuole Dire!Il Cremlino nega una telefonata tra Trump e Putin, ma fonti americane insistono. Una storia che divide. Ecco cosa si sono detti!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #casabianca #chiamata #conflitto #cremlino #donaldtrump #informazioni #mistero #putin #russia #statiuniti #telefonata #ucraina #usa
KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Il cancelliere Scholz mi ha detto che avrebbe chiamato Putin. La chiamata di Olaf, secondo me, è il vaso di Pandora. Ora possono esserci altre conversazioni, altre chiamate. Solo un sacco di parole". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram."E questo è esattamente ciò che Putin desidera da molto tempo: è estremamente importante per lui indebolire il suo isolamento, l'isolamento della Russia, e condurre negoziati ordinari che non finiranno in nulla - spiega Zelensky -. Come ha fatto per decenni. Ciò ha dato alla Russia l'opportunità di non cambiare nulla nella sua politica, di non fare nulla in effetti, e questo è esattamente ciò che ha portato a questa guerra. Comprendiamo tutte queste sfide ora. Sappiamo come agire. E vogliamo avvertirvi: Minsk-3 non accadrà: abbiamo bisogno di una vera pace".sat/gsl (Fonte video: Canale Telegram Zelenskiy / Official)
KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Il cancelliere Scholz mi ha detto che avrebbe chiamato Putin. La chiamata di Olaf, secondo me, è il vaso di Pandora. Ora possono esserci altre conversazioni, altre chiamate. Solo un sacco di parole". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram."E questo è esattamente ciò che Putin desidera da molto tempo: è estremamente importante per lui indebolire il suo isolamento, l'isolamento della Russia, e condurre negoziati ordinari che non finiranno in nulla - spiega Zelensky -. Come ha fatto per decenni. Ciò ha dato alla Russia l'opportunità di non cambiare nulla nella sua politica, di non fare nulla in effetti, e questo è esattamente ciò che ha portato a questa guerra. Comprendiamo tutte queste sfide ora. Sappiamo come agire. E vogliamo avvertirvi: Minsk-3 non accadrà: abbiamo bisogno di una vera pace".sat/gsl (Fonte video: Canale Telegram Zelenskiy / Official)
Il #Milan chiamato a accendere i motori per dare una svolta alla stagione.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Brambati:" Non è ancora vero Leao. Per Zaniolo Gasperini ultima chiamata." Impallomeni:"Se l'Inter gioca come nel secondo tempo con l'Arsenal, batte il Napoli."
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di PietroGesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the Show.Support the Show.
Il milan aspetta una decisione da morata per l'attacco e oggi sarà una giornata chiave per almeno 3 obiettivi rossoneri sul calciomercatoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Vi è mai capitato di essere vittime di truffe telefoniche? Si tratta di smishing e vishing, varianti del phishing che avvengono via sms e chiamata. Nello smishing i messaggi fraudolenti mandati dai truffatori hanno l'intento di estorcere dati sensibili alle vittime. Spesso questi messaggi sono seguiti da chiamate di vishing (voice-phishing) cioè chiamate di finti operatori che fingono di aiutare la vittima, inducendola così a consegnare il proprio denaro in mani sbagliate. In questa seconda puntata de “I meccanismi delle truffe”, vi spiegheremo cosa sono le truffe di smishing e vishing, come funzionano, come riconoscerle e difenderci. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I Pietro 1:15-16 Il Rapporto nella Santità (v.15-16) a. Il Creatore del Rapporto (v.8 […]
Nella prima parte della trasmissione daremo spazio alle notizie di attualità. Commenteremo, innanzitutto, il messaggio che il primo ministro indiano Narendra Modi ha rivolto ai suoi sostenitori in campagna elettorale, secondo cui sarebbe stato scelto da Dio. Parleremo, poi, della decisione dell'Alta Corte di Londra di concedere al fondatore di Wikileaks, Julian Assange, il permesso di ricorrere in appello contro la richiesta di estradizione promossa dagli Stati Uniti. Discuteremo, quindi, della riduzione delle emissioni di gas serra in Francia nel 2023, pari al 5,8% rispetto all'anno precedente. Infine, ripercorreremo i momenti più emozionanti del 77° Festival di Cannes. Parleremo delle scosse sismiche che la scorsa settimana hanno messo in allarme i cittadini dei comuni dei Campi Flegrei, l'area a ovest della città di Napoli. Sebbene la zona sia nota per la sua intensa attività vulcanica e geotermica, i terremoti negli ultimi anni stanno diventando sempre più numerosi e preoccupanti.Concluderemo con una notizia che ha come protagonista la Fiat, la storica casa automobilistica italiana fondata alla fine dell'Ottocento, accusata di aver messo in commercio un'automobile elettrica la cui immagine risulta potenzialmente ingannevole per i consumatori. - Chiamata divina o retorica politica? - L'Alta Corte di Londra autorizza Julian Assange a presentare ricorso contro l'estradizione negli Stati Uniti - La Francia festeggia la riduzione del 5,8% delle emissioni di gas a effetto serra - Il Festival di Cannes 2024 celebra le donne - L'attività sismica dei Campi Flegrei - La Fiat Topolino al centro di una controversia di “Italian sounding”
Il #milan entra nell'ultima settimana di #seriea e prova a scegliere il prossimo allenatore per la sua panchina con un nuovo coach candidabile: Roberto #dezerbiDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La chiamata di Levi13 Poi Gesù tornò di nuovo sulla riva del lago; e insegnava alla folla che si era riunita attorno a lui. 14 Mentre passava, vide Levi, figlio di Alfeo, che sedeva al suo banco delle tasse. «Vieni con me», gli disse Gesù. «Vieni, e sii mio discepolo». E Levi balzò in piedi e andò con lui.15 Quella sera, Levi invitò a cena a casa sua dei colleghi esattori e molti altri noti peccatori, perché potessero conoscere Gesù. (Cʼerano molte persone di questo genere fra quelli che lo seguivano). 16 Quando alcuni capi religiosi giudei videro Gesù a tavola con questa gente di pessima reputazione, dissero ai suoi discepoli: «Come può sopportare di mangiare con tale gentaglia?»17 Gesù sentì ciò che dicevano e rispose: «Sono le persone malate che hanno bisogno del medico, non quelle sane! Non sono venuto per invitare al pentimento quelli che secondo voi sono brave persone, ma quelli che per voi sono dei peccatori!Support the showSupport the show
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:"Vale più per la Roma Lukaku c'è. Immobile in apnea. Luis Alberto sa come si fa, Dybala no. Bonanni:" La Lazio ha un solo risultato. Immobile ultima chiamata. Dybala può accedere il derby."
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Paola." Pioli sembra un nostalgico di Zeman. Motta e Conte pole Juve." Orlando:" Ultima chiamata per il Napoli. Mi aspetto una Fiorentina motivata." Braglia:" Ibra ha riportato equilibrio tra società e gruppo.
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Oggi: Non onorare con le labbra mentre il cuore e' lontanoI farisei e la tradizione15 Allora vennero a Gesù da Gerusalemme dei farisei e degli scribi, e gli dissero[a]: 2 «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo». 3 Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? 4 Dio, infatti, ha detto[b]: “Onora tuo padre e tua madre”[c]; e: “Chi maledice padre o madre sia punito con la morte”[d]. 5 Voi, invece, dite: “Se uno dice a suo padre o a sua madre: ‘Quello con cui potrei assisterti è dato in offerta a Dio', 6 egli non è più obbligato a onorare suo padre [o sua madre]”. Così avete annullato la parola di Dio[e] a motivo della vostra tradizione. 7 Ipocriti! Ben profetizzò Isaia di voi quando disse:8 “Questo popolo [si accosta a me con la bocca e] mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.9 Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d'uomini”[f]».Giudizio sul cuore umano10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l'uomo; ma è quello che esce dalla bocca che contamina l'uomo!»12 Allora i [suoi] discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?» 13 Egli rispose: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata. 14 Lasciateli; sono guide cieche {di ciechi}; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso».15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci la parabola[g]». 16 E [Gesù] disse: «Anche voi siete ancora incapaci di comprendere? 17 Non capite [ancora] che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è poi espulso nella latrina? 18 Ma ciò che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l'uomo. 19 Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni[h]. 20 Queste sono le cose che contaminano l'uomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina l'uomo».Support the show
Oggi: il paralitico viene guaritoGuarigione di un paralitico9 Gesù, entrato in una barca[a], passò all'altra riva e venne nella sua città. 2 Ed ecco, gli portarono un paralitico disteso sopra un letto. Gesù, veduta la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, coraggio, i tuoi peccati [ti] sono perdonati». 3 Ed ecco, alcuni scribi pensarono dentro di sé: «Costui bestemmia». 4 Ma Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nei vostri cuori? 5 Infatti che cos'è più facile, dire: “I tuoi peccati sono perdonati[b]” o dire: “Àlzati e cammina”? 6 Ma, affinché sappiate che il Figlio dell'uomo ha sulla terra autorità di perdonare i peccati, àlzati», disse allora al paralitico, «prendi il tuo letto e va' a casa tua». 7 Ed egli si alzò e se ne andò a casa sua. 8 Visto ciò, la folla fu presa da timore[c] e glorificò Dio, che aveva dato tale autorità agli uomini.Chiamata di Matteo9 Poi Gesù, partito di là, passando, vide un uomo chiamato Matteo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì.10 Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. 11 I farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?» 12 Ma Gesù[d], avendoli uditi, disse [loro]: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13 Ora andate e imparate che cosa significhi: “Voglio misericordia e non sacrificio”[e]; poiché io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori [a ravvedimento]».Il digiuno; parabole della stoffa nuova e degli otri nuovi14 Allora si avvicinarono a lui i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo {spesso}, e i tuoi discepoli non digiunano?» 15 Gesù disse loro: «Possono gli amici dello sposo[f] fare cordoglio finché lo sposo è con loro? Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. 16 Nessuno mette un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; perché quella toppa porta via qualcosa dal vestito vecchio e lo strappo si fa peggiore. 17 Neppure si mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri scoppiano, il vino si spande e gli otri si perdono; ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e l'uno e gli altri si conservano».Support the show
Si è conclusa ieri la prima conferenza nazionale sulla salute e il benessere, pensata in ottica multiculturale: un incontro che aveva tra i suoi obiettivi l'apertura di un dialogo per migliorare il sistema sanitario australiano.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' guarisce la suocera di Pietro Gesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato31 Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. 32 Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. 33 Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: 34 «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». 35 Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. 36 Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». 37 E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.Guarigione della suocera di Simone38 Uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. 39 Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all'istante, la donna cominciò a servirli.Molte guarigioni40 Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41 Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.Gesù abbandona in segreto Cafarnao e percorre la Giudea42 Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. 43 Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.Chiamata dei primi quattro discepoli5 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret 2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. 3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». 5 Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». 6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. 7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. 8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». 9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Support the show
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero dialoga con Stefano Benedetto, direttore dell'archivio di stato, e Enrica Pagella, direttrice dei Musei Reali, a Chiamata alle Arti, dei Musei Reali di Torino. Registrato nel settembre 2021.Registrazione originale: https://www.youtube.com/watch?v=j6XwVERDDP8Community Podcast: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcasFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)