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La Romania è tornata al voto dopo le presidenziali vinte da Georgescu e annullate dalla Corte costituzionale per ingerenze russe. Quando lo spoglio era al 98% dei voti è stato chiaro che il candidato di estrema destra, George Simion, leader del partito nazionalista Alleanza per l'Unione dei Romeni, ha superato il 40% delle preferenze al primo turno delle presidenziali in Romania.
Iin Trentino-Alto Adige per 265 comuni rinnovo dei sindaci, dei consigli comunali e delle circoscrizioni. Netta flessione dell'affluenza rispetto al 2020. A Bolzano Corrarati del centrodestra conquista il 36,3% delle preferenze: per il ballottaggio deve incassare il sostegno della Svp. Trento invece conferma con l'uscente di centrosinistra Franco Ianuselli, con il 54% dei voti.
Riparte la #seriea del #milan dopo lo stop di Bologna con la partita decisiva contro il #napoli di Conte: ballottaggi e news.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Seggi chiusi in Moldavia per il voto al referendum sull'Ue e le presidenziali. Secondo la Commissione elettorale nazionale, l'affluenza si attesta al 51,4% quindi il quorum di un terzo necessario è stato raggiunto.
Il #milan riparte da San Siro. Dopo la sosta, i rossoneri sonochiamati a rialzare la testa contro l' #udinese. #fonseca sembrapronto a lanciare #okafor dal primo minuto al posto di #abraham.Dietro, fuori #theohernandez per squalifica: al suo posto #terraccianofavorito su #bartesaghi e #jimenezDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
I risultati definitivi del primo turno delle presidenziali --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/antonello-sacchetti/message
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallameni:" Il ballottaggio è tra Chiesa e Zaccagni." Bazzani:" Scamacca deve giocare. Lukaku e Zirkzee troppo diversi." Saronni:" Lukaku Milan fuori da ogni logica societaria e tecnica." Colombo:" Lukaku proposto al Milan, ma non è un profilo della società."
L'esito alla vigilia incerto del "duello" elettorale tra l'esponente di centrodestra Alessandro Burtini, alla seconda corsa da spirante sindaco, e il civico Maurizio Zordan, ha sorriso a quest'ultimo con il 53,84%, senza apparentamenti politici dopo il primo turno. Il nuovo primo cittadino succede a Giancarlo Acerbi, non ricandidatosi dopo i due mandati.
a cura di Luigi Ambrosio.
La candidata "civica" ha vinto la competizione contro Cristiano Eberle, candidato del centro-sinistra, fermo solo 43%. "Le prime cose di cui voglio occuparmi - ha commentato a caldo la neosindaca - sono la ricerca di soluzioni abitative per le famiglie e l'aiuto a giovani ed aziende nella ricerca di lavoro".
Il candidato che ha comapttato fra il primo e il secondo turno tutto il centro destra, compresa Fratelli d'Italia, ha raccolto il 51,57% delle preferenze. Fermo al 48,43% Roberto Campagnolo per il centrosinistra.
Niente terzo mandato complessivo per Milena Cecchetto, sconfitta nel secondo turno a due opzioni da Silvio Parise, sorretto da Partito Democratico e varie civiche, tra queste la lista dell'ex sindaco uscente Gianfranco Trapula. Il neo primo cittadino sfiora il 60% delle preferenze.
Stanno arrivando i ballottaggi e... quante volte avete pensato al fatto che, per motivi che potrebbero venire risolti, non per tutte le persone è ugualmente piacevole votare? Per approfondire: LEGGE 7 ottobre 1947, n. 1058 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1947/10/13/047U1058/sg LEGGE 30 aprile 1999, n. 120 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1999/05/17/099A3748/sg Vera Gheno (a cura di), Parole d'altro genere, Rizzoli Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sono 101 i Comuni italiani che tornano alle urne per il ballottaggio oggi e domani. Al secondo turno sono chiamati i Comuni con più di 15mila abitanti in cui nessun candidato ha ottenuto più del 50% dei voti.
(00:43) Luigi Ippolito racconta le previsioni sulle elezioni britanniche del 4 luglio, in cui i Tories al governo da 14 anni rischiano di essere spazzati via (e Sunak può perdere il seggio in Parlamento).(07:09) Massimo Rebotti presenta le sfide nei ballottaggi delle comunali di domenica 23 e lunedì 24, soprattutto Firenze e Bari. (12:21) Guido Olimpio spiega i possibili legami tra criminalità e regime dietro il tentato omicidio del cofondatore di Vox, Alejo Vidal-Quadras.I link di corriere.it:Sondaggi choc in Gran Bretagna: «Tory spazzati via, premier fuori dal Parlamento e trionfo dei laburisti»Ballottaggio a Firenze, da Saccardi al M5S: il voto va a Funaro (ma poi, se vince, tutti all'opposizione)Cosa sappiamo dell'attentato a Vidal Quadras un anno dopo (e cosa c'entrano gli iraniani)
E' ormai definito anche a Bassano del Grappa il quadro delle alleanze in vista del ballottaggio. Da una parte il candidato del centrosinistra Roberto Campagnolo, sostenuto da Partito Democratico, Europa Verde, M5S, la civica "Bassano Passione Comune" cui, per il ballottaggio, si sono aggregati anche Azione e il progetto capitanato da Giovanni Zen, "E' il momento". Dall'altra Nicola Finco, appoggiato da Lega, Forza Italia e Democrazia Cristiana: aggregati invece per il ballottaggio sia Fratelli d'Italia che "Impegno per Bassano", la civica di Roberto Marin che ha così sancito una separazione dai calendiani che lo avevano supportato al primo turno.
Si accende sul finale una campagna elettorale che, almeno da parte degli attori principali, non aveva fatto registrare troppi colpi bassi. Più caldi invece gli animi delle basi, con candidati consiglieri e simpatizzanti ad accapigliarsi anche nei social con lunghe diatribe troppo spesso lontane dai temi concreti: emblematiche, a questo proposito, le missive di molti cittadini anche alla nostra redazione, che hanno a più riprese lamentato contenuti spesso solo accennati a favore di dissertazioni poco produttive e non rispondenti alle esigenze e alle aspettative di tanti scledensi. Ma ora, lo scontro, è al vertice.
Oggi parliamo dello scontro in maggioranza su terzo mandato e ballottaggio per i sindaci, degli Usa che vogliono mettere al bando TikTok e dello scontro certo tra Joe Biden e Donald Trump. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Terzo mandato per governatori e sindaci, arriva lo stop al Senato. L'emendamento era stato proposto dalla Lega, che inoltre, accogliendo l'invito del relatore Alberto Balboni di Fratelli d'Italia, ha ritirato l'emendamento al Decreto elezioni che prevede lo stop al ballottaggio per i sindaci.
Domenica scorsa l'Argentina è stata chiamata alle urne per scegliere il suo nuovo Presidente. Il primo turno di elezioni ha stabilito che si andrà al ballottaggio il prossimo 19 novembre.
A cura di Daniele Biacchessi Erdogan si riconferma alla guida della Turchia anchenel ballottaggio, ma il Paese resta diviso, e la frattura diventa incolmabile sul piano politico, culturale ed economico. L'opposizione turca che si riconosce nel candidato Kemal Kilicdaroglu è stata sconfitta, ma non in modo netto. Poco meno della metà degli elettori hanno costretto Erdogan a confrontarsi nel doppio turno, e questo punto è già umiliante per un Presidente che solo qualche anno fa si prendeva tutto fin dall'inizio. Molti fattori hanno pesato sulla sconfitta dell'opposizione al ballottaggio. L'affluenza, come prevedibile, si è ridotta a livello nazionale. Lo stesso Kemal Kilicdaroglu si è dimostrato un candidato di scarsa capacità di mettere in campo una leadership forte. L'inflazione molto elevata ha riscaldato l'economia e i costi sono diventati proibitivi, e ciò ha fatto diventare le elezioni presidenziali come le più incerte degli ultimi vent'anni. Non ha convinto i turchi lo slogan dell'opposizione secondo cui un voto a Kilicdaroglu sarebbe bastato per liberarsi dalla deriva autoritaria e avviare un processo di libertà e democrazia. perfino l'atto pubblico di Merve Dizdar, vincitrice del premio come migliore attrice al festival di Cannes per la sua interpretazione nel film Kuru Otlar Ustune di Nuri Bilge Ceylan, che ha dedicato alle battaglia delle donne turche l'ambita statuetta. Ma il suo discorso imprime una spaccatura culturale con la Turchia di Erdogan. "Consegno questo premio a tutte le mie sorelle che non si inchinano davanti a coloro che sono ritenuti degni ma lottano e non perdono mai la speranza, qualunque cosa accada, e a tutte le anime in difficoltà che aspettano di vivere i bei giorni che meritano in Turchia".
A cura di Daniele Biacchessi Erdogan si riconferma alla guida della Turchia anchenel ballottaggio, ma il Paese resta diviso, e la frattura diventa incolmabile sul piano politico, culturale ed economico. L'opposizione turca che si riconosce nel candidato Kemal Kilicdaroglu è stata sconfitta, ma non in modo netto. Poco meno della metà degli elettori hanno costretto Erdogan a confrontarsi nel doppio turno, e questo punto è già umiliante per un Presidente che solo qualche anno fa si prendeva tutto fin dall'inizio. Molti fattori hanno pesato sulla sconfitta dell'opposizione al ballottaggio. L'affluenza, come prevedibile, si è ridotta a livello nazionale. Lo stesso Kemal Kilicdaroglu si è dimostrato un candidato di scarsa capacità di mettere in campo una leadership forte. L'inflazione molto elevata ha riscaldato l'economia e i costi sono diventati proibitivi, e ciò ha fatto diventare le elezioni presidenziali come le più incerte degli ultimi vent'anni. Non ha convinto i turchi lo slogan dell'opposizione secondo cui un voto a Kilicdaroglu sarebbe bastato per liberarsi dalla deriva autoritaria e avviare un processo di libertà e democrazia. perfino l'atto pubblico di Merve Dizdar, vincitrice del premio come migliore attrice al festival di Cannes per la sua interpretazione nel film Kuru Otlar Ustune di Nuri Bilge Ceylan, che ha dedicato alle battaglia delle donne turche l'ambita statuetta. Ma il suo discorso imprime una spaccatura culturale con la Turchia di Erdogan. "Consegno questo premio a tutte le mie sorelle che non si inchinano davanti a coloro che sono ritenuti degni ma lottano e non perdono mai la speranza, qualunque cosa accada, e a tutte le anime in difficoltà che aspettano di vivere i bei giorni che meritano in Turchia".
Domenica 28 Maggio in Turchia si voterà per eleggere il presidente. È il secondo turno, il ballottaggio tra Recep Tayyip Erdoğan e Kemal Kılıçdaroğlu, capo delle opposizioni. Abbiamo intervistato, da Istanbul, Massimo D'Angelo, ricercatore di relazioni internazionali presso il campus di Londra dell'Università di Loughborough, studioso di relazioni internazionali e storia europea, esperto di Turchia, paese nel quale ha vissuto, alternando periodi di ricerca presso le università Koç, Sabancı e Yıldız.
Elezioni Novi Ligure, verso il ballottaggio. intervista a Rocchino Muliere by RadioPNR
Su Radio Pnr i due candidati in vista del ballottaggio di domenica e lunedì: Stefano Brocks intervista Maria Rosa Porta.
“Ci sono tentativi disperati del sindaco uscente di promettere a destra e a manca posti in giunta. Noi non faremo apparentamenti di alcun tipo in vista del secondo turno: è un fatto di serietà e rispetto. Invito Cicero, Zoppello e Bortolotto a lavorare assieme, specie in vista delle tante sfide che dovrà affrontare la nuova amministrazione”.
La sorpresa delle elezioni in Thailandia, il ballottaggio in Turchia. Pace (temporanea) tra Meta e SIAE Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I cinque candidati a sindaco usciti di scena non arrivano insieme al 9% delle preferenze. Circa 4 mila voti che però potranno fare da ago della bilancia in vista del duello finale che vedrà il sindaco uscente Rucco e lo sfidante Possamai a confrontarsi il 28 e il 29 maggio prossimi. Per il candidato di centrodestra 44% contro il 46% dell'avversario nel primo round elettorale.
4 capoluoghi al centrodestra, 2 al centrosinistra, 7 al ballottaggio. E' il risultato decretato dalle urne delle amministrative la cui affluenza si attesta tutto sommato sul dato precedente con una flessione del 2,19% (59,03% rispetto al 61,22%) pur registrando, ormai da anni, un calo costante.
Elezioni in Turchia: si andrà al ballottaggio tra due settimane. Sentiamo Eleonora Tafuro, analista ISPI per l'area Russia e Caucaso. Oggi per l'Italia è il cosiddetto Overshoot Day, cioè il giorno in cui il nostro paese finisce le risorse per il 2023 e inizia a utilizzate quelle che dovrebbero essere capitale naturale per il futuro. Con noi Stefano Caserini, docente di mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano.
Oggi parliamo delle elezioni in Turchia. Del fatto che Erdogan non ce l'abbia fatta al primo turno. Cosa vuol dire questo? Che conseguenze in queste due settimane di attesa? Vi aspetto, buon ascolto. Mariangela
Seggi chiusi e spoglio in corso in Turchia, dove si è votato per le elezioni parlamentari e presidenziali: Erdogan è in testa, ma il suo vantaggio si riduce con la conta dei voti ed è ora sotto la soglia del 50% necessaria per non andare al ballottaggio.
È stato un fine settimana di elezioni nel mondo. In Turchia un'affluenza record ha consegnato il verdetto al ballottaggio fra Erdogan e Kilicdaroglu, che si terrà il 28 maggio. In Thailandia invece a sorpresa ha vinto un partito giovanissimo, antimonarchico e pro-democrazia. Ora però bisogna capire se riuscirà a governare. Parliamo anche di democrazia aleatoria, di un progetto di protezione delle isole Galapagos, di un nuovo attentato in Burkina Faso, del processo ad Ultima generazione e delle elezioni comunali in Italia.INDICE:00:47 - In Turchia si andrà al ballottaggio02:57 - In Thailandia ha vinto a sorpresa il partito pro-democrazia07:42 - L'avanzata della democrazia deliberativa in Europa12:48 - L'Ecuador e il programma di tutela delle Galapagos16:05 - Un nuovo attentato in Burkina Faso17:49 - L'udienza a Roma per gli attivisti di Ultima generazione e le proteste di Scientist rebellion20:28 - Quasi 600 comuni italiani al voto_______________________Abbonati: https://www.italiachecambia.org/abbonati/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram - italiachecambiaFacebook - /itachecambia
Quella che si sveglia stamane è una Turchia diversa? L'esito delle elezioni presidenziali è una svolta per il destino del paese? Al termine di una lunga notte di lavoro lo spoglio dei voti ha decretato che ci sarà bisogno anche di un secondo turno per decretare il vincitore di una contesa che i sondaggi davano in sostanziale parità. E in caso di vittoria (dopo il ballottaggio del 28 maggio) lo sfidante Kemal Kilicdaroglu sarà in grado di mantenere salde le intese tra i sei partiti che compongono la sua coalizione? E la questione Curda che ruolo avrà? Come cambierà la posizione della Turchia nello scacchiere internazionale – vedasi rapporti con Mosca, con Washington e con Bruxelles? E sul piano interno come risollevare un'economia in pesante recessione? Tante domande a cui cercheremo di dare risposta nella puntata di Modem guardando innanzitutto ai risultati giunti in redazione. Lo facciamo con:Filippo Cicciù, collaboratore RSI dalla Turchia;Valeria Giannotta, già docente di Relazioni Internazionali all'Università di Ankara, oggi direttrice scientifica dell'Osservatorio Turchia del Centro di Studi di Politica internazionale;Marta Ottaviani, giornalista e scrittrice specializzata sulla Turchia. Modem su Rete Uno alle 08:30, in replica su Rete Due alle 18:30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app RSINews e RSIPlay.
Il punto con il capogruppo Pd in commissione Affari Costituzionali del Senato Andrea Giorgis.
Neste episódio, você vai descobrir as questões históricas do segundo turno, como o Halloween em Seoul virou um terror na vida real e o buraco em que o Kanye West se enfiou que pode ser o fim da carreira dele! Sei pronto? LISTA DE ESPERA MATERIAL INSTAGRAM PLAYLIST
Ultimo dibattito in Brasile tra Bolsonaro e Lula prima del ballottaggio di domani. Un confronto che gli osservatori hanno definito “teso e aggressivo dal primo minuto alla fine senza sorprese”, ma “senza spunti nuovi tali da determinare un ribaltamento del quadro attuale”.
Il leader della sinistra Luiz Inàcio Lula da Silva e il concorrente dell'estrema destra, il presidente uscente Jair Bolsonaro, non sono rusciti ad ottenere più del 50% dei voti ciascuno. Gli elettori verranno chiamati nuovamente al voto il 30 ottobre.
Il Brasile avrà il suo presidente dopo il ballottaggio del 30 ottobre. La sfida sarà tra Jair Bolsonaro, che al primo turno ha avuto il 43,27 per cento dei consensi, e il leader del Partito dei lavoratori, Luiz Inacio Lula da Silva, che ha ottenuto il 48,35% dei voti. Anche in Bosnia si è votato. I cittadini sono stati chiamati alle urne per eleggere la nuova presidenza tripartita, i governi nazionali e le amministrazioni dei vari cantoni. Ne abbiamo parlato con Giorgio Fruscione di Ispi.
Il presidente uscente e l'esponente di destra si sfideranno al secondo turno che si terrà il prossimo 24 aprile.
Abbiamo provato ad analizzare l'incontro del cancelliere austriaco Karl Nehammer con Vladimir Putin, il primo di un leader europeo dallo scoppio della guerra, con Tonia Mastrobuoni (corrispondente da Berlino di Repubblica). Subito dopo abbiamo raccontato il primo turno delle presidenziali francesi e il prossimo ballottaggio tra Macron e Le Pen con Francesco Maselli (corrispondente per l'Italia del quotidiano francese L'Opinion e autore della newsletter "Marat", pubblicata da NR edizioni). Infine abbiamo riflettuto sul possibile ingresso della Finlandia nella NATO con Veli Liikanen (segretario del partito verde finlandese).
00:00 Eccola qua una bella manifestazione di risposta ai No green pass: pulita, civile, antifascista e con il pugno chiuso (che a me fa schifo!), il giorno prima del ballottaggio. […]