Podcasts about rispetto

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Te lo spiega Studenti.it
Cyberbullismo e sottoculture online: la misoginia e la mascolinità tossica affrontate in Adolescence

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025 3:09


Adolescence: la serie tv Netflix di enorme successo che affronta temi molto importanti: dal cyberbullismo alla mascolinità tossica. Ecco perché è necessario parlare di questi argomenti.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
230 - Plug-in hybrid: come funziona e quali sono i pro e i contro rispetto alle altre auto ibride

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 8:28


Come funziona un plug-in hybrid? Si parla sempre di più di questa tipologia di auto, definita come una sorta di ponte di congiunzione tra le auto ibride e quelle full electric. In questo podcast, realizzato in collaborazione con Toyota, cerchiamo di capire come funziona, quali sono i pro e i contro e in quali situazioni è più efficace un'auto plug-in. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
BancoBpm, dalla Bce no al «Danish Compromise» sull Opa Anima

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025


Dalla Bce arriva un parere negativo all applicazione del Danish Compromise da parte di Banco Bpm sull Opa Anima, offerta che è stata lanciata da Piazza Meda attraverso la controllata Banco Bpm Vita. Quella di Francoforte non è una decisione, che spetta all Eba ed è ancora attesa, ma di una interpretazione, una view, che secondo quanto risulta a Radiocor - è stata formalizzata nei giorni scorsi all istituto guidato da Giuseppe Castagna. Interpellata, la Bce non ha fornito alcun commento. Il parere dell istituto di Francoforte, con cui Banco Bpm ha interlocuzioni continue, sarà oggetto di un cda di Piazza Meda in agenda per domani. Interviene Luca Davi, Il sole 24 ore.Auto, immatricolazioni Ue -3,1%. Crollo di Tesla (-40,1%) e Stellantis (-16%) Il mercato europeo dell'auto (Ue più Efta e Uk) cala del 3,1% rispetto a febbraio 2024, con volumi che restano del 17,5% inferiori ai livelli pre-Covid. I dati diffusi dall'Acea (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) confermano una persistente debolezza del settore nei primi due mesi dell'anno. Un calo in numeri assoluti di 963.540 unità nel solo mese di febbraio. Nel mese di febbraio rispetto allo stesso mese dello scorso anno, Italia (-6%), Germania (-4,6%) e Francia (-3,3%) hanno registrato un calo delle immatricolazioni, mentre la Spagna ha chiuso con un +8,4%. In Germania il calo più netto in volume, del 6,4%. L'unico segnale positivo sul mercato auto in Europa arriva dal dato sulle immatricolazioni di auto elettriche, cresciute a febbraio del 26% nell'area (Ue più Efta e Uk) e del 31% da inizio anno, consolidando la quota di bev (full electric) al 16,9% contro il 12,5% di inizio 2024. Una forte spinta arriva dal mercato anglosassone (+41,6% da inizio anno, con una quota di elettriche che ha raggiunto il 22,8% di market share) e dalla Germania, che registra per questa tipologia di motorizzazione, un aumento delle immatricolazioni del 30%, dopo un lungo periodo di stasi. Anche in Italia le elettriche sono aumentate, ma non si supera la quota del 5%. In questa cornice nella quale i volumi continuano a scendere, il mercato resta debole, ma le full electric prendono piede, c'è chi piange e chi invece esulta. Ne parliamo con Filomena Greco, Il Sole 24 OreDraghi: punto di svolta l aumento delle spese militari tedesche, ma ora occorre che tutta Europa agiscaL ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha affermato che la decisione della Germania di aumentare la spesa per la difesa rappresenta un «punto di svolta», ma ha avvertito che ci sono dei rischi per quanto riguarda le modalità di attuazione. La portata dell impegno della Germania e i cambiamenti costituzionali che ha comportato sono tra i motivi per cui la mossa segna una svolta, ha detto Draghi a Joumanna Bercetche di Bloomberg Television durante un dibattito all Hsbc Global Investment Summit di Hong Kong. Ciò che preoccupa l ex primo ministro italiano è il modo in cui la Commissione europea gestirà questo cambiamento di politica. «Se non viene gestito correttamente, quello che succederà è che la Germania si riarmerà ma gli altri no», ha detto Draghi.Le azioni del presidente degli Stati Uniti hanno forzato la mano dei decisori politici europei, ha affermato Draghi, aggiungendo che una delle conseguenze è stata «sostanzialmente quella di dirci non avete più tempo ». Il messaggio, secondo Draghi, era: «o procedi a difenderti o sei indifeso». «Ora, essere indifesi in questo nuovo clima non è molto piacevole, perché abbiamo un nemico, che è la Russia», ha detto. All inizio di questo mese, Draghi ha detto al parlamento italiano che il salto di competitività deve ora includere la difesa europea attraverso l integrazione delle forze armate europee e una spesa comune. Sul fatto che sia un momento cruciale per il settore della difesa europea è d'accordo anche l'ad di Leonardo, Roberto Cingolani che in un'intervista al Messaggero di qualche settimana fa dichiara che: "La nostra prospettiva è quella di agire come catalizzatori di alleanze industriali in grado di contribuire allo sviluppo di tecnologie competitive in seno all'Europa. Mi auguro che l'Europa unisca le forze - prosegue -. Da soli non ce la possiamo fare. Rispetto agli Stati Uniti, investiamo meno ma soprattutto in modo frammentato su diversi progetti e piattaforme. Così si perde efficacia negli investimenti e nello sviluppo delle tecnologie necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini. Ora è necessario che le grandi aziende del settore collaborino". Ne parliamo proprio con Roberto Cingolani, Ad di Leonardo, ex ministro della Transizione ecologica del governo Draghi.

Insieme per educare - PF06
Educare con rispetto: presentazione dell'ultimo libro di Giorgia Cozza

Insieme per educare - PF06

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 55:04


In questo episodio potete ascoltare la diretta FB e Youtube dell'ottobre 2024 in cui abbiamo presentato il libro di Giorgia Cozza "EDUCARE CON RISPETTO" ed. Newton Compton

Obiettivo Salute
Tumori: negli uomini il girovita è indicatore di rischio più importante rispetto all'indice di massa corporea

Obiettivo Salute

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025


Questo è quanto evidenzia uno studio svedese su oltre 300 mila persone che verrà presentato a maggio al Congresso europeo sull'obesità. Ne parliamo con il dottor Alessandro Giovanelli, responsabile INCO, Istituto Nazionale per la Cura dell’obesità, presso l’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano.

Ultim'ora
Piaggio Liberty, nuovo nello stile e più tecnologico

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 21, 2025 1:34


ROMA (ITALPRESS) - Arriva sulle strade il nuovo Liberty. Pur introducendo significative migliorie stilistiche e tecnologiche, lo scooter a ruota alta di Piaggio mantiene inalterati i prezzi rispetto alla precedente generazione. Liberty è da sempre leggero, maneggevole, facile da guidare e al tempo stesso, robusto, affidabile, sempre pronto ad affrontare le prove della vita urbana e metropolitana. Rispetto alla precedente versione l'allestimento tecnologico offre l'ampio display digitale a colori da 5,5 pollici, il nuovo faro a Led a sviluppo orizzontale e un manubrio dalla forma studiata per aumentare ulteriormente la facilità e il comfort di guida. Tre le cilindrate disponibili: 50, 125 e 150 centimetri cubici tutte a 4 tempi. Due gli allestimenti: Liberty e Liberty S.gsl/abr/

Focus economia
La frenata tedesca rallenta l'export del made in Italy

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 19, 2025


Frena l interscambio tra Italia e Germania nel 2024 e rallenta l'export italiano. Il valore dei rapporti commerciali tra i due Paesi è sceso del 4%, mentre le vendite delle imprese italiane sul principale mercato di sbocco per il Paese sono scese da 74,7 a 71 miliardi, in base al rapporto appena pubblicato dalla Camera di commercio Italo-Germanica, Ahk Italien.Nonostante la flessione, causata dalla frenata tedesca e dal complesso contesto internazionale, l'interscambio nel 2024 si è attestato a 156 miliardi di euro ed è stato «il terzo più alto di sempre, a riprova della solidità dei rapporti tra le due economie», spiega Jörg Buck, consigliere delegato della Camera di commercio Ahk Italien. Italia e Germania sono due Paesi votati all export e lo scenario globale «non favorisce il nostro modello di business», sottolinea Buck. Di fronte alle nuove sfide e alla minaccia dei dazi Usa, «è allora importante che collaboriamo e che definiamo insieme una politica industriale. Il tema dei prossimi anni sarà appunto quello di rafforzare l industria europea». Serve quindi più Europa, seguendo le linee guida indicate dal rapporto Letta e da quello Draghi, con più integrazione, con investimenti in innovazione e ricerca, con il recupero dei livelli di competitività e rafforzando le infrastrutture. E con una «strategia comune per tornare a prezzi dell energia più favorevoli per le aziende, perché questo è cruciale per le nostre industrie», afferma ancora Buck.Il commento di Joerg Buck Consigliere Delegato Camera di commercio Italo-Germanica AHK Italien. Venier, scenario incerto, Snam rafforza infrastruttura nazionaleSnam, ha rivelato oggi, ha chiuso il 2024 con ricavi totali pari a 3.568 milioni di euro, in riduzione di 373 milioni di euro (-9,5%) rispetto all'esercizio 2023. Con riferimento al business delle infrastrutture gas, si registra una crescita significativa dei ricavi (+422 milioni di euro, +14,9%). In riduzione i ricavi dei business della transizione energetica (-795 milioni euro, -71,9%) per il minor contributo dell'efficienza energetica a fronte del termine degli incentivi del Superbonus. Per quanto riguarda gli investimenti totali hanno raggiunto il livello record di 2.875 milioni di euro (+31,0% rispetto al 2023), trainati dall'avanzamento dei lavori per il terminale GNL di Ravenna, dall'avvio dei lavori della Linea Adriatica e dagli investimenti nello stoccaggio. Il 65% degli investimenti complessivi è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 31% alla Tassonomia Europea."In uno scenario energetico che rimane incerto, stiamo rafforzando l'infrastruttura nazionale". Lo afferma l'amministratore delegato di Snam Stefano Venier che oggi ha fatto il punto sui risultati del 2024 e sull'avanzamento del Piano Strategico al 2029. Venier ricorda l'acquisizione di Adriatic Lng ed Edison Stoccaggio e il piano di investimenti di 12,4 miliardi di euro al 2029, "il più significativo - sottolinea - della nostra storia". "Chiudiamo il 2024 con risultati molto positivi - aggiunge - superiori alla guidance, che dimostrano una crescita significativa e riflettono il nostro impegno a rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti del paese e ad accelerare la sua transizione sostenibile verso il Net Zero, con investimenti record pari a circa 3 miliardi di euro". "L'ambizione di diventare un operatore infrastrutturale pan-europeo multi-molecola - conclude il manager - va di pari passo con l'innovazione e la sostenibilità, aree in cui nel 2024 abbiamo fatto progressi, anticipando gli ambiziosi obiettivi fissati dal nostro Transition Plan".L'intervento di Stefano Venier, amministratore delegato di SNAM ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Elkann alla Camera: «Per noi l Italia ricopre un ruolo centrale»Inizia puntuale l'audizione del presidente di Stellantis John Elkann alla Camera dei Deputati incarico che ha ricevuto dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 2 dicembre 2024, a seguito delle dimissioni di Carlos Tavares .«Ci siamo preparati all'audizione di oggi con grande attenzione; perché per noi l'Italia ricopre un ruolo centrale» ha premesso Elkann ai membri della X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo) della Camera dei deputati e della 9a Commissione (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare) del Senato della Repubblica.Nel suo discorso Elkann ricostruisce il ruolo della Fiat in Italia negli ultimi venti anni, conferma il piano industriale presentato al tavolo del Mimit lo scorso 17 dicembre e infine punta a condividere con i membri del Parlamento la prospettiva del settore automotive, non solo in Italia ma anche in Europa e nel Mondo. «Il 2025 evidenzia Elkann - sarà un altro anno difficile: il mercato Italia nei primi due mesi è in contrazione del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; dal 2026 si prevede un aumento della produzione grazie al lancio di 10 nuovi aggiornamenti di prodotto nelle fabbriche italiane i cui livelli produttivi dipenderanno dal mercato e da fattori esterni come i dazi».Sull'azione dell'Europa,Elkann parla di azioni «di corto respiro» e fa appello ad un maggiore impegno sul fronte delle infrastrutture di ricarica. «In Italia - dice - ci sono un terzo delle colonnine che ci sono in Olanda». I produttori automobilistici europei «stanno affrontando uno svantaggio strutturale rispetto ai loro concorrenti cinesi, pari al 40% del costo manifatturiero complessivo. In particolare, i prezzi dell'energia di paesi produttori di auto europei risultano cinque volte più alti di quelli cinesi».L'aumento della produzione in Europa e in Italia nel prossimo ventennio dipenderà dalla crescita del mercato, che sarà sempre più elettrico", ha detto John Elkann ricordando che "il mercato mondiale degli autoveicoli conta circa 80 milioni di unità vendute nel 2024. La Cina occupa il primo posto con 30 milioni, seguita dagli Stati Uniti (16 milioni) e dall'Unione Europea (15 milioni). Rispetto a 20 anni fa, le vendite in Cina sono esplose (+400%), negli Usa sono leggermente diminuite del 5%, mentre in Europa sono calate del 12% e in Italia sono calate del 30%". Filomena Greco, Il Sole 24 Ore a Focus Economia.Dazi, in 22 province export pari a oltre la metà del PilAlla crisi dell'automotive legata a transizione energetica e alla fine della globalizzazione, vanno ora a sommarsi i dazi imposti dagli Stati Uniti di Donald Trump al settore. Anche nel caso in cui i dazi Usa non dovessero essere imposti all Europa, ma solo nei confronti di Messico e Canada, le case automobilistiche di tutto il mondo (Stati Uniti compresi) subirebbero un duro impatto in termini di mancati profitti e perdite economiche.Al di fuori del Nord America, Giappone, Corea del Sud e Germania sono in cima alla lista dei Paesi che registrano un surplus commerciale con gli Stati Uniti. Ma a fine 2024 gli scambi internazionali di merci sono risaliti anche per l economia italiana. Nel 2024 oltre il 48% del valore dell export italiano è stato indirizzato al di fuori dell Ue, una quota superiore a quelle tedesca, francese e spagnola. Tra i principali partner commerciali, gli Stati Uniti hanno assorbito circa il 10% delle vendite all estero dell Italia e più di un quinto di quelle di prodotti italiani destinati ai mercati extra europei. L analisi svolta dall Istat in un focus suggerisce che l applicazione dei dazi preannunciati dall amministrazione statunitense nei confronti dell Ue potrebbe avere effetti rilevanti sull Italia.In Italia negli ultimi cinque anni le vendite all estero hanno trainato i conti di molti settori produttivi con importanti ricadute sui territori. Tanto che molte aree del Paese oggi si trovano particolarmente esposte a un eventuale inasprimento delle politiche commerciali sui mercati internazionali: le province italiane in cui l export genera un valore superiore al 50% del prodotto interno lordo sono 22 su 107. Ciò significa che in una guerra commerciale globale come quella che si sta profilando, sarebbe ad alto rischio l economia di una provincia su cinque.Il commento di Aldo Bonomi, direttore Consorzio Aaster.

Ultim'ora
Medicina di genere, Cantoni "Serve cultura del rispetto del malato"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 1:36


MILANO (ITALPRESS) - "L'assistenza di genere viene inserita all'interno di una cultura del rispetto del malato". lo ha detto Barbara Maria Cantoni, Segretaria dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano, Lodi, Monza e Brianza, a margine del convegno "Medicina di genere: la prospettiva delle Professioni Sanitarie”, organizzato dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio con il patrocinio del Comune di Milano e dell‘Università Vita-Salute San Raffaele. mgg/mrv

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Medicina di genere, Cantoni "Serve cultura del rispetto del malato"

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Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 1:36


MILANO (ITALPRESS) - "L'assistenza di genere viene inserita all'interno di una cultura del rispetto del malato". lo ha detto Barbara Maria Cantoni, Segretaria dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano, Lodi, Monza e Brianza, a margine del convegno "Medicina di genere: la prospettiva delle Professioni Sanitarie”, organizzato dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio con il patrocinio del Comune di Milano e dell‘Università Vita-Salute San Raffaele. mgg/mrv

RadioPNR
La tecnologia aiuta il rispetto delle regole viabilistiche

RadioPNR

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 9:15


Aumentano le contravvenzioni, ma grazie all'introduzione dei varchi elettronici in Ztl e del rosso-stop ad alcuni semafori. L'assessore alla Viabilità Luigi Bonetti spiega come la tecnologia vada a servizio della sicurezza stradale.

Ultim'ora
Lavoro, Conte "Da Inps monitoraggio sul rispetto parità di genere"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 2:10


ROMA (ITALPRESS) - "È un momento di riflessione sulle politiche volte a garantire la parità di genere e a combattere ogni forma di discriminazione sui posti di lavoro". Lo ha detto Giuseppe Conte, direttore centrale risorse umane dell'INPS a margine del convegno Diversity, pari opportunità e lavoro - Diritti e nuove sfide. "Da anni l'Istituto crede in queste politiche e adotta misure concrete a sostegno di esse”, mettendo in atto “un monitoraggio attento e concreto sul rispetto della parità, per esempio a partire dalle retribuzioni, per garantire che vengano attuati i principi che proclamiamo".xl5/mgg/mca1

Ultim'ora
Le regioni del Centro e del Nord-Est trainano l'export italiano

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 1:25


ROMA (ITALPRESS) - Le Regioni del Centro e quelle del Nord Est hanno trainato l'export italiano nel quarto trimestre del 2024. Lo rileva l'Istat, sottolineando che le esportazioni nelle due macroaree sono cresciute rispettivamente dell'1,7 e dello 0,9 per cento, con la Toscana ad aver fornito l'impulso positivo maggiore. Rispetto al 2023, però, si registra una lieve diminuzione dell'export nazionale: -0,4%, sintesi di dinamiche territoriali differenziate: la contrazione è più ampia per le Isole e il Sud, più contenuta per il Nord mentre si rileva una forte crescita per il Centro, +4%. Nel complesso del 2024, le flessioni più ampie delle esportazioni riguardano Basilicata, Marche e Liguria, mentre le regioni più dinamiche sono state, oltre alla Toscana, la Valle d'Aosta, la Calabria, il Lazio e il Molise.I contributi negativi più ampi all'export derivano dal calo delle vendite delle Marche verso la Cina, della Liguria verso gli Stati Uniti, della Toscana verso la Svizzera, del Piemonte verso Germania e paesi OPEC e della Campania verso gli Usa.Le province che più hanno sostenuto le vendite nazionali sui mercati esteri sono Arezzo, Firenze, Latina, Lodi e Monza Brianza.gsl

Focus economia
Cina tra dazi e deflazione

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025


Oggi si chiude il Congresso nazionale del popolo (Cnp), occasione durante la quale la Cina si aggrappa a una crescita economica di circa il 5 per cento anche nel 2025. Si tratta, in buona sostanza, della media registrata nelle 31 province cinesi a ridosso delle due sessioni del Parlamento ufficialmente aperte ieri dal discorso del primo ministro Li Qiang. Nulla di nuovo né di sorprendente, non è tempo di alzate di testa, Pechino resta cauta nel perimetro di un obiettivo simile a quello dell'anno scorso, nonostante la guerra commerciale in crescendo con gli Stati Uniti che sta mettendo a dura prova ampi strati più tradizionali dell'economia cinese basata sull'import-export di prodotti Made in China. Intanto da oggi scattano i dazi cinesi del 10-15% a carico di alcuni prodotti agricoli americani entrano oggi in vigore, ultima rappresaglia contro la mossa Usa che ha appena doppiato al 20% le tariffe su tutto l'import verso gli Stati Uniti di beni made in China in base all'incapacità del Dragone di fermare i flussi del fentanyl, la droga sintetica che è responsabile di circa 100mila morti all'anno in America. Nel mirino della Repubblica popolare sono finiti soia, sorgo, carne di maiale e manzo, prodotti ittici, frutta, verdura e prodotti lattiero-caseari tutti colpiti al 10%, mentre pollame, grano, cotone e mais sono nel gruppo di aliquota al 15%. Le tariffe, inoltre, non si applicheranno alle merci partite prima del 10 marzo, purché arrivino in Cina entro il 12 aprile. Secondo gli analisti, la ritorsione di Pechino è progettata come un utile a colpire la base elettorale del presidente americano Donald Trump, pur rimanendo tanto contenuta da consentire di elaborare un eventuale negoziato ed accordo commerciale. Affrontiamo il tema con: Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Effetto DOGE sull'impero MuskIl crescente potere politico di Elon Musk e il suo inequivocabile spostamento verso l'estrema destra stanno scatenando forti reazioni e altrettanto importanti conseguenze sugli affari delle sue aziende, negli Stati Uniti come in Europa. L'antipatia nei confronti dell'imprenditore sta intaccando le vendite di Tesla e, cosa forse più importante, la sua attività di internet satellitare Starlink. Continua da una parte la caduta del titolo Tesla, che registra la settima settimana consecutiva in calo e che da inizio d'anno ha lasciato sul parterre il 35% del valore, mandando in fumo la dote di 700 miliardi di dollari ricevuta dalla corsa elettorale. A fine dicembre la capitalizzazione aveva toccato un record di 1.500 miliardi di dollari, oggi siamo a 844. In effetti l'andamento delle vendite è allarmante su più mercati, dall'Europa all'Asia. Particolarmente preoccupanti sono i segnali dalla Cina, il mercato più grande e avanzato al mondo per i veicoli elettrici. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it.Occupazione, dove cresce il lavoroOggi Il Sole 24 ore mette in prima pagina l'analisi condotta da Infocamere per il giornale del lunedì, su dati del Registro imprese e dell'Inps, che scatta una fotografia di come si sta muovendo il lavoro, con lo spaccato delle imprese attive nei vari comparti economici e dei relativi addetti nel 2024, a confronto con il 2014 (la base è quella delle 3,5 milioni di attività iscritte che comunicano il numero di lavoratori al Registro). Dieci anni nel mezzo dal quale emerge che i servizi continuano a fare il pieno di occupati, dalle utility alla ristorazione, dalle attività di supporto alle imprese, al commercio. Fanno eccezione banche, assicurazioni e attività immobiliari, che perdono addetti. La pandemia ha segnato una pesante battuta d'arresto, che ora appare superata, almeno dal punto di vista dell'occupazione generale: a gennaio 2025 l'Istat ha censito 24,2 milioni di occupati totali, con un tasso di occupazione cresce al 62,8%, il livello più alto dall'inizio delle serie storiche (gennaio 2004). L'andamento del lavoro Rispetto al 2014, le imprese sono diminuite di 128.626 unità, mentre il saldo dei lavoratori è positivo per 2,6 milioni. Dunque la scomparsa di alcune imprese non si traduce in assoluto nella diminuzione dell'occupazione, ma con ogni probabilità il passaggio dei lavoratori a imprese di dimensioni maggiori. Un fenomeno visibile nel commercio, dove le aziende sono 157mila in meno nel decennio, ma gli occupati sono saliti di 188mila. Il commento è di Valentina Melis, Il Sole 24 Ore, Francesco Seghezzi, presidente fondazione ADAPT, centro studi su lavoro e occupazione fondato da Marco Biagi.

Breaking News Italia - Ultime Notizie
Peso Dell'Inflazione Sulla Spesa: Quanto È Aumentata Rispetto A Qualche Anno Fa!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 3:15


Peso Dell'Inflazione Sulla Spesa: Quanto È Aumentata Rispetto A Qualche Anno Fa!Prezzi in aumento e inflazione alle stelle stanno cambiando le abitudini di spesa alimentare degli italiani. Ecco che cosa è successo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #alimenti #aumenti #cambiano #come #costi #economia #esagerati #fare #inflazione #italia #motivi #perche #prezzi #spesa #squilibri #olio #stelle

Te lo spiega Studenti.it
Cosa significa consenso nelle relazioni e perché è fondamentale rispettarlo

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 5, 2025 4:20


Cos'è il consenso e perché è essenziale rispettarlo all'interno delle relazioni? Ecco come agire per comprendere e rispettare il consenso altrui. Per altri consigli vai alla sezione Benessere psicologico di Studenti.it

VENGO ANCH’IO
Se sei bagnata vuol dire che sei venuta e altre fesserie. Sesso e rispetto

VENGO ANCH’IO

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 26:47


Educazione sessuale non ricevuta, scarsa empatia, sesso senza sapere che si sta facendo per davvero, frasi con oggetto il sesso, l'orgasmo e i genitali che feriscono ed umiliano. Il rispetto che non c'è. Prenota un colloquio con me: https://lenipsicologasessuologa.com/prenota/ Aquista il mio libro: https://amzn.eu/d/iJ7nylm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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In crescita il mercato dell'auto usata

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Play Episode Listen Later Feb 27, 2025 1:15


ROMA (ITALPRESS) - In crescita a dicembre 2024 il mercato delle auto usate. Secondo i dati diffusi da Unrae, sono stati oltre 454 mila i trasferimenti di proprietà, con una crescita del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2023. In particolare, i trasferimenti netti segnano un +7,7% e le minivolture un +6,9%. L'anno chiude in aumento del 7,4%, con oltre 5,4 milioni di passaggi di proprietà complessivi. Rispetto al 2019, invece, si registra un livello inferiore del 6,2% nel mese e del 3,6% nell'intero anno. A dicembre il diesel mantiene la leadership fra le motorizzazioni, ma continua a ridurre il suo peso. Al secondo posto i propulsori a benzina, con una quota in leggero calo. Le ibride occupano una terza posizione molto distanziata, seguono Gpl, elettriche e plug-in. A livello regionale, la Lombardia è al primo posto, con il 15,8% dei trasferimenti di proprietà. Seguono Lazio, Campania, Veneto e Sicilia.gsl

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In crescita il mercato dell'auto usata

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Play Episode Listen Later Feb 27, 2025 1:15


ROMA (ITALPRESS) - In crescita a dicembre 2024 il mercato delle auto usate. Secondo i dati diffusi da Unrae, sono stati oltre 454 mila i trasferimenti di proprietà, con una crescita del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2023. In particolare, i trasferimenti netti segnano un +7,7% e le minivolture un +6,9%. L'anno chiude in aumento del 7,4%, con oltre 5,4 milioni di passaggi di proprietà complessivi. Rispetto al 2019, invece, si registra un livello inferiore del 6,2% nel mese e del 3,6% nell'intero anno. A dicembre il diesel mantiene la leadership fra le motorizzazioni, ma continua a ridurre il suo peso. Al secondo posto i propulsori a benzina, con una quota in leggero calo. Le ibride occupano una terza posizione molto distanziata, seguono Gpl, elettriche e plug-in. A livello regionale, la Lombardia è al primo posto, con il 15,8% dei trasferimenti di proprietà. Seguono Lazio, Campania, Veneto e Sicilia.gsl

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Cresce in Europa la produzione di gioielli, Italia leader

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Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 1:03


ROMA (ITALPRESS) - Continua a crescere nell'Unione europea la produzione di gioielli, che nel 2023 ha raggiunto un valore di oltre 4,3 miliardi, in aumento dell'1% rispetto al 2022. Un mercato che non sembra conoscere crisi e che vede l'Italia ancora una volta principale produttore, con il 36% del totale dell'Ue, anche se il nostro Paese ha registrato un calo dell'8% nel confronto con l'anno precedente. E' quanto emerge da un'analisi di Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea. Alle spalle dell'Italia c'è la Francia, con una produzione di 1.444 milioni di euro. Segue la Germania con 507 milioni. Rispetto al 2022, i maggiori incrementi relativi del valore della produzione di gioielli sono stati segnalati in Croazia, +26%, Repubblica Ceca e Irlanda. I cali più netti, oltre il 30%, sono stati registrati in Lituania e Lettonia.gsl

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Mattarella "Russia si era impegnata a rispetto integrità Ucraina"

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Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 1:23


CETTIGNE (MONTENEGRO) (ITALPRESS) - "Quando l'Ucraina, con il consenso della Russia, divenne indipendente disponeva di una grande quantità di armi nucleari. Su sollecitazione di Stati Uniti e Russia l'Ucraina ha consegnato alcune migliaia di testate nucleari. A fronte di ciò nel trattato sottoscritto l'Ucraina registrava l'impegno di questi Paesi a rispettarne e garantirne indipendenza e integrità territoriale. Questo è il mondo che noi vorremmo che si ripristinasse. Quello in cui si rispettano gli impegni assunti e il diritto internazionale". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Podgorica, nel corso della conferenza stampa dopo l'incontro con il presidente del Montenegro Jakov Milatovic, rispondendo a una domanda sull'Ucraina.sat/gsl (Fonte video: Quirinale)

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Mattarella "Russia si era impegnata a rispetto integrità Ucraina"

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CETTIGNE (MONTENEGRO) (ITALPRESS) - "Quando l'Ucraina, con il consenso della Russia, divenne indipendente disponeva di una grande quantità di armi nucleari. Su sollecitazione di Stati Uniti e Russia l'Ucraina ha consegnato alcune migliaia di testate nucleari. A fronte di ciò nel trattato sottoscritto l'Ucraina registrava l'impegno di questi Paesi a rispettarne e garantirne indipendenza e integrità territoriale. Questo è il mondo che noi vorremmo che si ripristinasse. Quello in cui si rispettano gli impegni assunti e il diritto internazionale". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Podgorica, nel corso della conferenza stampa dopo l'incontro con il presidente del Montenegro Jakov Milatovic, rispondendo a una domanda sull'Ucraina.sat/gsl (Fonte video: Quirinale)

Corriere Daily
Il rispetto e l'amore, oggi: l'Ammazzacaffè di Gramellini

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 9:32


Nuovo appuntamento con il sabato di «Giorno per giorno»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.I link di corriere.it:Treviso: morta Luigina Brusolin, la donna in coma dal 1992 per un incidente d'autoIn memoria dell'amoreDaria Colombo: «A mio marito Roberto Vecchioni ho salvato la vita tante volte»

Focus economia
Borse, ciclone Trump aumenta incertezze. Banche protagoniste anche nel 2025

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025


L irrompere sulla scena delle politiche commerciali di Donald Trump attenua l ottimismo e fa aumentare la prudenza degli operatori sull andamento delle Borse nei prossimi mesi.. Lo rivela il consueto sondaggio mensile di Assiom Forex condotto fra i suoi associati in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor in vista del Congresso che si svolge a Torino oggi e domani. Rispetto a un mese fa, scende dall 87% all 83% chi vede mercati stabili o in rialzo, mentre sale al 62% dal 57% la quota di chi non prevede altri guadagni. Interviene Chiara Di Michele, Radiocor.Lavoro, in 10 anni il disallineamento tra domanda e offerta è raddoppiatoIl nuovo rapporto "Talent Shortage" di ManpowerGroup, realizzato intervistando oltre 40mila datori di lavoro in 42 paesi del mondo, di cui 750 italiani, rivela che in Italia il 78% delle aziende vorrebbe assumere nuove risorse ma non trova candidati con le competenze giuste. Soltanto un paio di giorni Confcommercio lamentava che nel 2025 non si riusciranno a trovare 258 mila lavoratori dei settori commercio, ristorazione e alloggio, con un mismatch tra domanda e offerta di lavoro rispetto allo scorso anno in crescita del 4%. Una vera e propria emergenza che «rischia di frenare la crescita dei settori e del Pil».Nel report ManpowerGroup, nel confronto globale, il dato italiano è più alto della media dei 42 paesi considerati che è del 74%, ma è migliore rispetto a quello della Germania che ha il tasso più alto di talent shortage, con l'86%, di Israele (85%) e del Portogallo (84%). Ed è in linea con il 76% di Paesi come la Francia, il Regno Unito, la Svezia, la Svizzera, i Paesi Bassi, la Turchia e la Spagna (75%). Viceversa in fondo alla classifica, tra i paesi dove le aziende riferiscono minori difficoltà a trovare personale qualificato ci sono la Colombia e la Polonia dove il talent shortage è del 59% e Porto Rico (53%). Grandi potenze economiche come gli Stati Uniti hanno un tasso del 71%, inferiore rispetto a quello della Cina dove è del 74%. Dopo i minimi storici negli anni tra il 2008 e il 2012, la carenza di profili adeguati è un fenomeno che ha iniziato progressivamente a rialzare la testa, per crescere in maniera continua dal 2016 in poi e raggiungere il picco nel 2023, quando ha sfiorato la media dell'80%, dal 30% del 2007. Parlando dell'Italia, Anna Gionfriddo, amministratrice delegata di ManpowerGroup, spiega che «negli ultimi 10 anni il problema è più che raddoppiato, siamo passati dal 36% al 78% di imprese che dichiarano difficoltà a trovare i profili giusti. Viviamo un mercato del lavoro estremamente complesso e un ritardo come Paese su molte tematiche che vanno dalle nuove tecnologie fino alla transizione ecologica. C'è bisogno di una accelerazione nel leggere i trend e cercare le risposte per fare fronte alla velocità con cui sta crescendo il disallineamento domanda e offerta di lavoro». Il commento è di Anna Gionfriddo, Amministratore Delegato di ManpowerGroup.

Caffe 2.0
3462 TRAILER Tra DeepSeek, Alibaba e distillazione - la cultura della AI orientale merita rispetto

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 7:44


Basta leggere veline degli uffici stampa occidentale che screditano i cinesi.E' il momento di aprire la testa e iniziare a informarsi e ragionare con la propria testa, e vedere cosa c'e' di buono e di cattivo in qualsiasi soluzione.Deepseek e Alibaba (presto negli iphone SE) meritano di essere conosciuti, compresi, usanti e rispettati perche' consentono di capire come un modello arriva alle conclusioni, cose che il marketing americano ci ha insegnato a non fare.E, sulla copia, un breve riferimento alla distallazione, che non e' un furto. Lo dice il copyright office USA.Per i PRO una puntata di 30 minuti per l'approfondimento, qui solo accennato.Attenzione: Alle 14.00 un annuncio per tutti i membri di caffe20 !Aggiungo: ascoltate Song Yang su YouTube- https://www.youtube.com/watch?v=CxPu1rWM5dw- https://www.youtube.com/watch?v=jSTqpeR4wrQ

Ultim'ora
Il Festival di Sanremo “vale” 245 milioni

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 1:28


ROMA (ITALPRESS) - Il Festival di Sanremo 2025 avrà un impatto economico complessivo di 245,1 milioni di euro, con un valore aggiunto di 97,9 milioni e la creazione di 1.459 posti di lavoro. Questi risultati rappresentano un incremento significativo rispetto all'edizione del 2024, che si attestava a 205 milioni circa. Secondo le stime di EY, gli investimenti per l'organizzazione del Festival hanno generato un impatto economico diretto di 20 milioni di euro, un impatto economico indiretto di 20,3 milioni e un indotto di 7,6 milioni di euro, per un totale di 47,9 milioni. L'attività degli spettatori e dei professionisti presenti a Sanremo, contribuisce con un valore della produzione di 25 milioni e un valore aggiunto di 11,5 milioni, creando circa 220 posti di lavoro. Le spese pubblicitarie e degli sponsor rese disponibili pubblicamente avranno un impatto economico complessivo di 172 milioni, con un valore aggiunto di 67 milioni e la creazione di 910 posti di lavoro. Rispetto alla precedente edizione del Festival, quest'anno si registra un incremento complessivo di circa 40 milioni per quanto riguarda il valore della produzione.gsl

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Il Festival di Sanremo “vale” 245 milioni

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Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 1:28


ROMA (ITALPRESS) - Il Festival di Sanremo 2025 avrà un impatto economico complessivo di 245,1 milioni di euro, con un valore aggiunto di 97,9 milioni e la creazione di 1.459 posti di lavoro. Questi risultati rappresentano un incremento significativo rispetto all'edizione del 2024, che si attestava a 205 milioni circa. Secondo le stime di EY, gli investimenti per l'organizzazione del Festival hanno generato un impatto economico diretto di 20 milioni di euro, un impatto economico indiretto di 20,3 milioni e un indotto di 7,6 milioni di euro, per un totale di 47,9 milioni. L'attività degli spettatori e dei professionisti presenti a Sanremo, contribuisce con un valore della produzione di 25 milioni e un valore aggiunto di 11,5 milioni, creando circa 220 posti di lavoro. Le spese pubblicitarie e degli sponsor rese disponibili pubblicamente avranno un impatto economico complessivo di 172 milioni, con un valore aggiunto di 67 milioni e la creazione di 910 posti di lavoro. Rispetto alla precedente edizione del Festival, quest'anno si registra un incremento complessivo di circa 40 milioni per quanto riguarda il valore della produzione.gsl

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Il Festival di Sanremo “vale” 245 milioni

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Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 1:28


ROMA (ITALPRESS) - Il Festival di Sanremo 2025 avrà un impatto economico complessivo di 245,1 milioni di euro, con un valore aggiunto di 97,9 milioni e la creazione di 1.459 posti di lavoro. Questi risultati rappresentano un incremento significativo rispetto all'edizione del 2024, che si attestava a 205 milioni circa. Secondo le stime di EY, gli investimenti per l'organizzazione del Festival hanno generato un impatto economico diretto di 20 milioni di euro, un impatto economico indiretto di 20,3 milioni e un indotto di 7,6 milioni di euro, per un totale di 47,9 milioni. L'attività degli spettatori e dei professionisti presenti a Sanremo, contribuisce con un valore della produzione di 25 milioni e un valore aggiunto di 11,5 milioni, creando circa 220 posti di lavoro. Le spese pubblicitarie e degli sponsor rese disponibili pubblicamente avranno un impatto economico complessivo di 172 milioni, con un valore aggiunto di 67 milioni e la creazione di 910 posti di lavoro. Rispetto alla precedente edizione del Festival, quest'anno si registra un incremento complessivo di circa 40 milioni per quanto riguarda il valore della produzione.gsl

Focus economia
Ancora record oro, sfiora 3.000 dollari. A portar su il prezzo gli acquisti monstre per timori geopolitici

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025


Ancora un record per il prezzo dell'oro: il contratto con consegna ad aprile sfiora i 3.000 dollari l'oncia a 2.909,70 dollari con un rialzo dello 0,77%. Rispetto al 2022, gli acquisti di oro fisico da parte delle banche centrali sono più che raddoppiati. La decisione dei Paesi occidentali di porre sanzioni sulle riserve della banca centrale russa ha rappresentato un punto di non ritorno, e suggerisce che, in futuro, qualsiasi paese che si dovesse trovare in forte disaccordo politico con l'Occidente potrebbe implicitamente correre il rischio di vedere i propri asset confiscati. Di conseguenza, le banche centrali di tutto il mondo hanno incrementato le riserve di oro e questa tendenza è destinata a continuare nel 2025. Il World Gold Council (WGC) stima che gli acquisti di oro da parte delle banche centrali abbiano spinto il prezzo al rialzo di circa il 15%. Commentiamo la notizia insieme a Alessandro Plateroti Direttore di NewsMondo.itGas ai massimi da febbraio 2023, scorte dimezzateI prezzi del gas naturale sono saliti ai massimi degli ultimi due anni, il Ttf scambiato ad Amsterdam intorno a metà seduta ha segnato un rialzo del 4,6% a 58,3 euro e il mercato teme una nuova crisi energetica. Si tratta del massimo dal febbraio 2023, dopo che i contratti hanno registrato quattro settimane consecutive di rialzi. Dopo una lunga lotta contro l'aumento delle bollette, l'inflazione ostinatamente alta e l'affievolimento dell'attività industriale a causa della crisi del 2022, l'Europa si trova di nuovo ad affrontare la minaccia di un altro rally prolungato che potrebbe scatenare ulteriori sofferenze economiche. Le scorte di gas della regione si stanno esaurendo rapidamente. Il maggior numero di giorni senza vento di quest'inverno, unito a un clima leggermente più freddo e alla perdita del transito del gas russo attraverso l'Ucraina all'inizio dell'anno, ha costretto i Paesi ad attingere alle scorte di carburante e ora i siti di stoccaggio europei sono pieni per meno della metà, il livello più basso per questo periodo dell'anno dal 2022. Secondo le previsioni mensili di ICIS (Independent Commodity Intelligence Services) questo mese il consumo di gas in Europa dovrebbe aumentare del 17% rispetto a un anno fa, trainato dalla domanda residenziale e commerciale. L'imminente stagione di manutenzione estiva della Norvegia potrebbe anche limitare le forniture in un momento in cui il mercato è già molto rigido. Gli operatori stanno tenendo d'occhio anche l'impatto dei dazi statunitensi e le possibili ritorsioni - che rischiano di rendere più costose le importazioni di gas naturale liquefatto - e le discussioni sulle forniture russe, dato che alcuni Paesi dell'Europa centrale continuano a chiedere il ritorno del transito del gas attraverso l'Ucraina. Ne parliamo con Sissi Bellomo, Il Sole24ore.Trump: «Dazi al 25% su acciaio e alluminio»In un botta e risposta con i giornalisti a bordo dell'Air Force One che volava dalla Florida a New Orleans per portare il presidente al Super Bowl nella giornata di domenica, Trump ha dettato l'agenda della settimana. Nella giornata di oggi, ha detto, annuncerà i dazi del 25% sull'import di acciaio e alluminio verso tutti i Paesi. Domani sarà invece la volta delle «tariffe reciproche» per colmare nei piani del presidente il deficit commerciale. Non ha fornito dettagli, né elenco di settori o Paesi che finiranno nel mirino e a quale grado. E nemmeno quando entreranno in vigore. Nel 2024 la produzione italiana di acciaio è stata di 20 milioni di tonnellate, inferiore a quello di siderurgie più giovani, come Iran e Vietnam. Il calo produttivo è dovuto al rallentamento dell ex Ilva; le imprese private hanno mantenuto volumi e occupazione nonostante il costo d energia più alto in Ue e la congiuntura. I Paesi terzi aumentano l export. "Ma in Italia non siamo rimasti fermi", ha spiegato il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi. "La presenza internazionale si è rafforzata con l M&A; abbiamo investito 2,5 miliardi in nuovi impianti". La direzione verso cui deve muoversi l acciaio italiano è però il green. Interviene al microfono di Sebastiano Barisoni Antonio Gozzi - Presidente Federacciai.

Ultim'ora
Conti "Sanremo senza monologhi, ma con testimonianze forti"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 2:48


SANREMO (ITALPRESS) - Carlo Conti chiarisce la scelta di eliminare i monologhi dal Festival di Sanremo 2025, puntando su interventi brevi e incisivi. "Rispetto molto i monologhi, ma voglio anche rispettare i tempi televisivi", ha spiegato il conduttore e direttore artistico, sottolineando che la serata finale si concluderà intorno all'1,30. Al loro posto, spazio a testimonianze significative, come quella del calciatore Edoardo Bove. "Credo che una parola forte possa essere più efficace di una lunga chiacchierata".xg8/tvi/mrv

Caffe 2.0
3454 Cassazione e licenziamento di lavoratori per non rispetto della privacy dei clienti aziendali

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 3:55


Cassazione e licenziamento di lavoratori per non rispetto della privacy dei clienti aziendaliDecisione netta: prima di tutto il lavoratore deve rispettare le policy aziendali, anche non esplicite.Il lavoratore infatti deve sempre usare gli strumenti aziendali solo per i compiti attribuiti. L'accesso con password per finalità personali o non esplicitamente assegnate e' motivo di licenziamento.Per i membri il testo della decisione

Radio Rossonera
Sacchi: “Conceicao ora ha diverse soluzioni in attacco, rispetto all'Inter...”

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 1:56


SUPPORTA IL NOSTRO LAVORO ABBONANDOTI AL CANALE https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support

Ultim'ora
Ue, commercio al dettaglio in lieve calo a dicembre

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 0:58


ROMA (ITALPRESS) - Lieve calo per il commercio al dettaglio in Europa a dicembre 2024. Come reso noto da Eurostat, l'indice è diminuito dello 0,2% nell'area dell'euro e dello 0,3% nell'UE rispetto al mese precedente. Positiva invece la dinamica su base annua: l'aumento è attorno al 2% sia per l'Eurozona che per l'Unione europea. Rispetto a novembre, il calo in entrambe le aree riguarda in particolare alimentari, bevande e tabacchi, mentre i prodotti non alimentari, escluso il carburante, fanno registrare una salita dello 0,3%. Tra gli Stati membri, le maggiori diminuzioni mensili del volume totale del commercio al dettaglio sono state registrate in Slovenia, Germania e Polonia. Gli aumenti più elevati sono stati osservati invece in Slovacchia, Finlandia e Spagna.gsl

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Ue, commercio al dettaglio in lieve calo a dicembre

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Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 0:58


ROMA (ITALPRESS) - Lieve calo per il commercio al dettaglio in Europa a dicembre 2024. Come reso noto da Eurostat, l'indice è diminuito dello 0,2% nell'area dell'euro e dello 0,3% nell'UE rispetto al mese precedente. Positiva invece la dinamica su base annua: l'aumento è attorno al 2% sia per l'Eurozona che per l'Unione europea. Rispetto a novembre, il calo in entrambe le aree riguarda in particolare alimentari, bevande e tabacchi, mentre i prodotti non alimentari, escluso il carburante, fanno registrare una salita dello 0,3%. Tra gli Stati membri, le maggiori diminuzioni mensili del volume totale del commercio al dettaglio sono state registrate in Slovenia, Germania e Polonia. Gli aumenti più elevati sono stati osservati invece in Slovacchia, Finlandia e Spagna.gsl

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A dicembre vendite al dettaglio in crescita

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 5, 2025 1:12


ROMA (ITALPRESS) - Chiusura di 2024 positiva per le vendite al dettaglio in Italia, in crescita a dicembre sia in valore sia in volume. Lo rende noto l'Istat, sottolineando che per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L'aumento maggiore riguarda Prodotti di profumeria, cura della persona, mentre registrano il calo più consistente i Prodotti farmaceutici, -1,8%. Rispetto a dicembre 2023, il valore è in aumento per la grande distribuzione e il commercio elettronico; evidenziato invece un calo per le vendite delle imprese operanti su piccole superfici e per le vendite al di fuori dei negozi. Nel complesso del 2024 la crescita è dello 0,7%. "Gli elementi puntuali di criticità riguardano alcuni segmenti di consumo come alimentari, abbigliamento e calzature, mobili", è il commento dell'Ufficio Studi di Confcommercio, secondo cui il rimbalzo di dicembre dopo un bimestre difficile rappresenta "un segnale positivo".gtr

Ultim'ora
In Europa turismo da record

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:26


ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 ha segnato un traguardo storico per il turismo europeo, con quasi 3 miliardi di notti trascorse in alberghi e case vacanza nel continente, superando del 2% l'anno precedente. E' quanto rileva Eurostat. La crescita dei pernottamenti turistici è stata trainata principalmente da un aumento degli ospiti internazionali, mentre quelli nazionali hanno registrato un modesto calo. Per quanto riguarda l'alloggio, gli alberghi e le strutture ricettive simili hanno registrato il 63% del totale, seguiti dalle case di villeggiatura, altre strutture ricettive di breve durata e campeggi. Rispetto al 2023, nel 2024 il numero di notti trascorse in strutture ricettive turistiche è aumentato in quasi tutti i paesi dell'Unione Europea. L'incremento maggiore è stato registrato in Lussemburgo, Malta e Lettonia. In Francia e Belgio si sono verificate lievi diminuzioni, mentre in Svezia, Finlandia e Italia i dati sono rimasti stabili. Allo stesso tempo si conferma sempre più marcata la tendenza verso il turismo internazionale: negli ultimi 15 anni, i pernottamenti degli ospiti stranieri nell'Ue sono cresciuti del 65%, contro un aumento del 34% per i turisti nazionali.mgg/gtr

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In Europa turismo da record

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Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:26


ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 ha segnato un traguardo storico per il turismo europeo, con quasi 3 miliardi di notti trascorse in alberghi e case vacanza nel continente, superando del 2% l'anno precedente. E' quanto rileva Eurostat. La crescita dei pernottamenti turistici è stata trainata principalmente da un aumento degli ospiti internazionali, mentre quelli nazionali hanno registrato un modesto calo. Per quanto riguarda l'alloggio, gli alberghi e le strutture ricettive simili hanno registrato il 63% del totale, seguiti dalle case di villeggiatura, altre strutture ricettive di breve durata e campeggi. Rispetto al 2023, nel 2024 il numero di notti trascorse in strutture ricettive turistiche è aumentato in quasi tutti i paesi dell'Unione Europea. L'incremento maggiore è stato registrato in Lussemburgo, Malta e Lettonia. In Francia e Belgio si sono verificate lievi diminuzioni, mentre in Svezia, Finlandia e Italia i dati sono rimasti stabili. Allo stesso tempo si conferma sempre più marcata la tendenza verso il turismo internazionale: negli ultimi 15 anni, i pernottamenti degli ospiti stranieri nell'Ue sono cresciuti del 65%, contro un aumento del 34% per i turisti nazionali.mgg/gtr

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In Europa turismo da record

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Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:26


ROMA (ITALPRESS) - Il 2024 ha segnato un traguardo storico per il turismo europeo, con quasi 3 miliardi di notti trascorse in alberghi e case vacanza nel continente, superando del 2% l'anno precedente. E' quanto rileva Eurostat. La crescita dei pernottamenti turistici è stata trainata principalmente da un aumento degli ospiti internazionali, mentre quelli nazionali hanno registrato un modesto calo. Per quanto riguarda l'alloggio, gli alberghi e le strutture ricettive simili hanno registrato il 63% del totale, seguiti dalle case di villeggiatura, altre strutture ricettive di breve durata e campeggi. Rispetto al 2023, nel 2024 il numero di notti trascorse in strutture ricettive turistiche è aumentato in quasi tutti i paesi dell'Unione Europea. L'incremento maggiore è stato registrato in Lussemburgo, Malta e Lettonia. In Francia e Belgio si sono verificate lievi diminuzioni, mentre in Svezia, Finlandia e Italia i dati sono rimasti stabili. Allo stesso tempo si conferma sempre più marcata la tendenza verso il turismo internazionale: negli ultimi 15 anni, i pernottamenti degli ospiti stranieri nell'Ue sono cresciuti del 65%, contro un aumento del 34% per i turisti nazionali.mgg/gtr

il posto delle parole
Francesco Zambon "I trovatori di Dante"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 29, 2025 24:07


Francesco Zambon"I trovatori di Dante"Andrea Molesini Editore Veneziawww.molesinieditore.it«Poco vale ricchezzaSe la si usa a casaccioSenza legge e diritto!»Traduzione di Francesco ZambonCon un saggio di Claudia Di FonzoPer nessun “sì” darei il vostro “no”,Perciò muto sovente riso in pianto;Del mio dolore come un folle godoE della morte, se vi guardo in viso.E come il basilisco che con gioiaSi uccide contemplandosi allo specchio,Così voi siete per me specchio: quandoVi vedo e vi contemplo mi uccidete.Dante conobbe bene la poesia in lingua d'oc, una delle tre lingue – con la lingua d'oil e la lingua del sì, francese e italiano – che formano quello che egli definisce l'ydioma tripharium. Ed essi costituirono uno dei suoi modelli poetici fondamentali, dalla giovanile Vita nuova fino alla Commedia. Nel suo trattato di poetica, il De vulgari eloquentia, Dante cita a diverso titolo ben undici componimenti di sei trovatori diversi; alcuni testi sono allegati come esempi metrici o retorici, altri come espressione dei tre temi o materie da lui distinti nella poesia lirica: armi, rettitudine e amore. Nella Commedia, poi, egli mette in scena alcuni di questi poeti, ripartendoli calcolatamente nelle tre cantiche: nell'Inferno è collocato Bertran de Born, poeta delle armi, fra i seminatori di discordia; nel Purgatorio Arnaut Daniel, poeta dell'amore profano, fra i lussuriosi; nel Paradiso infine Folquet de Marselha (Folco), poeta della fede e dell'amore divino dopo aver cantato quello per le donne, fra gli spiriti amanti. E le parole che gli rivolge Arnaldo sono addirittura in lingua occitana, unico caso di discorso in lingua non italiana presente nel poema. Dante riprese inoltre in Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra la forma metrica inventata da Arnaut Daniel, la sestina, che avrebbe avuto in seguito un immenso successo in tutte le letterature europee. Questo volume riunisce tutti i componimenti citati da Dante nel De vulgari eloquentia (oltre a una canzone di Peire d'Alvernhe e alla sestina di Arnaut, che egli imitò direttamente). Rispetto alle precedenti e analoghe sillogi di Chaytor, di Monaci e di Folena, essi sono qui per la prima volta accompagnati da una traduzione che, pur nella fedeltà al testo originale, ne rispetta rigorosamente le misure metriche.Francesco Zambon è professore emerito di Filologia romanza presso l'Università degli Studi di Trento. Studioso di fama internazionale, ha indagato su numerosi aspetti della letteratura allegorica e religiosa del medioevo latino e romanzo (bestiari, mito del Graal, trovatori, eresia catara, mistica amorosa). Ha scritto anche su alcuni poeti italiani ed europei contemporanei, fra cui Montale, Pascoli, Pasolini, Pierro, Ceronetti, Zanzotto e Pessoa. Con questa casa editrice ha pubblicato L'iride nel fango. L'anguilla di Eugenio Montale (2022), curato Messaggio di Fernando Pessoa (2022) e tradotto L'altra metà del sogno mi appartiene, vol. I, di Alicia Gallienne (2023).Claudia Di Fonzo è medievista e in particolare studiosa di Dante, cui ha dedicato numerose monografie e saggi. Da diversi anni si è specializzata, a proposito di Dante e di altri autori, sul rapporto fra diritto e letteratura, materia che insegna presso l'Università di Trento. Fra le sue pubblicazioni spiccano la prima edizione critica de L'ultima forma dell'«Ottimo commento» all'Inferno (Longo 2008) e diverse monografie su Dante e la cultura medievale (Dante e la tradizione giuridica, Carocci 2016; Scale e tribunali dell'aldilà, Longo 2022; Albedo iustitiae. Il peccato ermafrodito e altre questioni di diritto e letteratura, Ed. dell'Orso 2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il Terzo Incomodo
Le 11 cose che rispetto a quei tempi per fortuna non accadono più

Il Terzo Incomodo

Play Episode Listen Later Jan 27, 2025 4:00


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Focus economia
Lagarde a Davos: "la Ue deve prepararsi ai dazi Usa"

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025


Le decisioni della nuova amministrazione Trump potrebbe avere effetti anche sulle decisioni delle banche centrali. I mercati si interrogano infatti sugli effetti di una possibile Trump-flazione dovuta alle guerre commerciali scatenate dai dazi.La minaccia di nuovi dazi all'Unione europea da parte di Trump "non mi sorprende" e "qui in Europa dobbiamo prepararci e sapere come rispondere". Lo ha detto la presidente della Bce in alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale di Davos. Alla domanda se l'Ue abbia la forza per assorbire l'impatto di nuove barriere commerciali, Lagarde ha risposto che i Paesi Ue hanno un ampio potenziale da sfruttare sviluppando ulteriormente il mercato interno.Intanto una ripresa dell'inflazione negli Stati Uniti, da molti anticipata in risposta alle politiche attese dall'amministrazione Usa, non preoccupa la Bce. Approfondiamo il tema con Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.Snam lancia piano da 12,4 miliardi al 2029Snam conferma le stime sul 2024 e alza l asticella per il 2025. L utile netto 2024 è previsto a circa 1,23 miliardi, che saliranno a 1,35 nel 2025. Stessa dinamica per il margine operativo lordo, in crescita d 2,75 a 2,85 miliardi e per i ricavi regolati (Rab), in progresso da 23,8 a 25,8 miliardi. Previsto in crescita anche l indebitamento finanziario netto da 16,5 a 18,6 miliardi circa. Snam prevede di effettuare investimenti per 12,4 miliardi di euro nel periodo 2025-2029, che salgono a 13,4 miliardi contando gli investimenti pubblici. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che nel corso del periodo l attività regolata crescerà del 6,4% annuo, il margine operativo lordo del 5% annuo, l utile netto del 4,5% annuo e il dividendo del 4% annuo. Rispetto al precedente piano 2023-2027 gli investimenti sono cresciuti di 900 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Stefano Venier, amministratore delegato di SNAM.L'ombra di Trump sul World Economic ForumQualunque cosa dica, quando giovedì 23 gennaio si affaccerà sul palco di Davos, Donald Trump può star sicuro di aver già lasciato il segno sul World Economic Forum. Come del resto aveva fatto nel 2018, quando nel primo giorno dei lavori, sparò il primo colpo della guerra commerciale con la Cina, annunciando dazi sulle importazioni di pannelli solari, in nome della dottrina America First. L effetto del discorso di inaugurazione è ancora vivo e domina nei corridoi, nei panel, negli interventi di politici ed economisti. L'atmosfera al Wef è a metà strada fra la confusione, l eccitazione e l impressione di vedere il solito Trump. Partirà da «posizioni massimaliste», per poi negoziare? Abbiamo approfondito la questione con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it

Radio Rossonera
Juventus-Milan, la probabile formazione: quattro novità rispetto a Como

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Jan 16, 2025 1:15


Focus economia
La crisi tedesca è sempre più profonda

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025


Gli ordini di fabbrica in Germania sono scesi del 5,4% a novembre rispetto al mese precedente, a poche settimane dalle elezioni politiche tedesche di febbraio (le elezioni federali tedesche si svolgeranno il 23 febbraio). Il dato è molto peggiore delle attese degli economisti. Quelli consultati da Bloomberg si aspettavano un calo dello 0,2%. Rispetto a un anno fa la variazione è in discesa dell'1,7%. Senza gli ordini su larga scala il dato risulta invece crescita dello 0,2% su ottobre. Intanto sondaggio della Bild per le prossime elezioni tedesche del 23 febbraio, il primo del 2025, segna un quadro ancora in evoluzione, ma in cui conducono i conservatori di Cdu e Csu con il 31%, uniche forze stabili rispetto ai rilevamenti di fine 2024. Cerchiamo di fare chiarezza con Beppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.Dal 1 Gennaio nuove limitazioni al traffico sul ponte Lueg. Il Brennero diventa imbuto d'EuropaSono iniziate dal 1 Gennaio le nuove limitazioni alla circolazione sul ponte Lueg. il ponte Lueg al Brennero, uno degli snodi più importanti per il trasporto frontaliero italiano su gomma è ora percorribile solo a una corsia per senso di marcia a causa di lavori di ristrutturazione inevitabili secondo Asfinag (la società che gestisce le autostrade austriache). Questi interventi potranno protrarsi fino al 2030 e avranno un impatto economico considerevole sul settore dell'autotrasporto ma anche su commercio e turismo. Secondo lo studio Worst Case Brenner, condotto da Uniontrasporti e presentato due mesi fa alla Camera di commercio di Bolzano, le limitazioni al traffico dei mezzi pesanti sul ponte di Lueg si tradurranno in un aumento di costi di 93,5 milioni di euro. Questo nell'ipotesi migliore. Nella peggiore i costi lieviteranno di tre volte e mezzo: fino a 327,3 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Antonello Fontanili, direttore Uniontrasporti.Dall'Antitrust le indicazioni per il nuovo ddl concorrenzaL'Antitrust apre il nuovo cantiere della legge per la concorrenza. Il provvedimento del governo relativo al 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 dicembre, e adesso l Autorità presieduta da Roberto Rustichelli, in una segnalazione inviata ai presidenti del Senato e della Camera e alla presidente del Consiglio, mette in fila le proposte in vista del prossimo Ddl annuale. Il garante sottolinea come rilanciare la produttività costituisca una priorità che può essere raggiunta stimolando gli investimenti in tecnologia, riducendo le barriere all'entrata, migliorando l'efficienza del settore pubblico e del sistema giudiziario, riducendo la complessità normativa, la regolamentazione dei mercati dei beni e dei servizi e del mercato del lavoro. Alla fine di questo decennio, il livello del Pil italiano potrebbe essere più alto, di un valore compreso tra il 3,5 e l'8 per cento, rispetto a quanto sarebbe stato in assenza delle riforme strutturali volte alla liberalizzazione dei mercati dei servizi tra il 2011 e il 2017. Ne parliamo con Marcello Clarich, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo della Sapienza di Roma.

il posto delle parole
Valerio Vigliaturo "IOdrama"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 19:31


Valerio Vigliaturo"IOdrama"Edizioni Ensemblewww.edizioniensemble.it«Il libro è uno scrigno d'impurità, fluente estatico meditabondo didascalico moralista e tante altre cose insieme. L'io spersonalizzato, racconta, annota, riflette, oscilla fra svariati modi di sé, e rimanda, in fondo, a una non-immagine (appunto, di sé) che ha una sua stordente potenza, che a tratti sento spuria, a tratti intrigante. Rispetto a ciò che si legge di solito, il lavoro ha di certo il pregio d'essere il frutto di un'esperienza d'intensità, e la cosa è cosa rara».Massimo MorassoValerio Vigliaturo poeta, scrittore e performer. Dal 2004 è direttore del Premio InediTO-Colline di Torino. Il suo primo romanzo, Dalla parte opposta (Augh!, 2018), ha vinto il Premio Carver (2018) e il premio “Alda Merini” (2019); la sua prima raccolta poetica, Amori & Disincanti (Transeuropa, 2020), è stata selezionata al premio Città di Como (2021). Ha ricevuto una menzione al concorso “Parasio – Città di Imperia” (2023) con la poesia Luna incanta il percorso e al premio Lorenzo Montano (2024) con Non domandare la formula. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Podcast - TMW Radio
Maracanà con Lucio Marinucci e Marco Piccari. Ospiti: Capua: “La Roma arriva da leggermente favorita al derby. Ora è più carica”. Bernabai: Credo che per Pellegrini sia opportuno prendere un'altra strada rispetto a Roma”.

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 20:04


Maracanà con Lucio Marinucci e Marco Piccari. Ospiti: Capua: “La Roma arriva da leggermente favorita al derby. Ora è più carica”. Bernabai: Credo che per Pellegrini sia opportuno prendere un'altra strada rispetto a Roma”.

Focus economia
Italia, a novembre inflazione rimbalza a +1,4% (da 0,9% di ottobre). In Eurozona sale al 2,3%

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024


Rimbalzo dell inflazione a novembre. La stima provvisoria dell indice nazionale dei prezzi al consumo comunica l Istat - ha registrato una variazione su base mensile nulla mentre aumenta dell 1,4% su base annua, dal +0,9% di ottobre (0,7% settembre), mentre per l indice armonizzato IPCA la variazione annua è del +1,6% (in accelerazione da +1,0% di ottobre).La risalita dei prezzi è dovuta essenzialmente all accelerazione dei beni energetici regolamentati (da +3,9% a +7,5%) e dell attenuarsi della flessione degli energetici non regolamentati (da -10,2% a -6,6%). Un sostegno all inflazione deriva inoltre dall andamento dei prezzi dei beni alimentari, dei beni durevoli e non durevoli, dei servizi relativi ai trasporti e, in misura minore, di quelli dei Servizi relativi all abitazione e dei Servizi relativi alle comunicazioni. Il tasso di crescita dei prezzi del carrello della spesa (alimentari e beni per la cura della persona e della casa) sale a +2,6% mentre l inflazione di fondo si attesta a +1,9%. L inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.Sale l inflazione annua anche nell area euro è salita al 2,3% in novembre, dal 2% di ottobre, secondo la stima flash di Eurostat. Il dato è in linea con il consensus, la media delle stime degli analisti. Rispetto a ottobre, l indice dei prezzi al consumo è calato dello 0,3% congiunturale. L inflazione annua core, al netto di cibo, energia, alcolici e tabacchi è rimasta stabile al 2,7% in novembre, come in ottobre, mentre il mercato si attendeva un leggero rialzo. Tra le principali componenti dell indice dei prezzi al consumo, i servizi sono aumentati del 3,9% su base annua, dal +4% di ottobre; cibo, alcol e tabacchi sono rincarati del 2,8%, dal +2,9% del mese prima; i beni industriali non energetici sono saliti dello 0,7% rispetto allo 0,5%; l energia è calata dell 1,9%, dal -4,6% di ottobre.L'intervento di Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio ai microfoni di Sebastiano Barisoni a Focus Economia.

Smart City
I semiconduttori al diamante e il futuro delle energia - 2ª parte

Smart City

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024


È il diamante il semiconduttore del futuro? Nella puntata precedente abbiamo visto come ricercatori in tutto il mondo stiano studiando l'uso del diamante artificiale nei circuiti elettrici di potenza. Parliamo di tutti quei circuiti il cui compito è gestire voltaggi e correnti elettriche molto elevate. Rispetto ad altri semiconduttori usati oggi in queste applicazioni, come il carburo di silicio o il nitruro di gallio, il diamante sopporta temperature molto più elevate, dissipa meglio il calore e può trasportare meglio la corrente. Ma come si produce il diamante per applicazioni elettroniche? Quali sono le sfide da superare per poterlo applicare con successo nell'elettronica di potenza? E cosa, finora, sono riusciti a realizzare gli scienziati? Ne parliamo ancora con Giovanni Isella, professore di Fisica dei Semiconduttori del Dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano.

Focus economia
L'aumento dell'occupazione non basta a fermare la povertà

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 21, 2024


Nell'ultimo triennio insieme all'occupazione è cresciuta la povertà assoluta. Rispetto al prepandemia, ovvero al 2019, nel 2023 l'occupazione è aumentata di 1 milione e 262mila unità di lavoro (+5,4%), raggiungendo il picco. I contributi più rilevanti sono venuti da servizi (+ 65%) e costruzioni (+29%), settori che più hanno contribuito alla ripresa dell'economia.Però, a fronte di questo andamento positivo del mercato del lavoro, le retribuzioni reali per occupato sono rimaste sotto i livelli pre-crisi e sono aumentati gli individui in povertà assoluta, passati dal 7,6% del 2019 al 9,7% del 2023. Sono, invece, diminuiti i working poor per la minor incidenza del part time involontario.È questo il quadro tracciato dal Monitor "L'occupazione aumenta, ma aumenta anche la povertà", realizzato da Area Studi Legacoop e Prometeia, che si focalizza sul periodo 2019-2023.Il commento di Mattia Granata, Direttore Area Studi Legacoop a Focus Economia.Beko chiude le fabbriche, la maledizione del settore del biancoDopo le chiusure di Merloni, Ariston, Indesit e Whirlpool, ora tocca a Beko. E la "maledizione del settore del bianco" si arricchisce di un nuovo capitolo. Una volta fiore all'occhiello dell'industria italiana con i marchi Merloni, Indesit, Ariston, da decenni è finito nelle mani di multinazionali estere - ci sono anche gli svedesi Electrolux - che delocalizzano dove il costo del lavoro è minore.Beko Europe ha presentato un "piano industriale" che prevede entro il prossimo anno e comporterà 1.935 esuberi. L'annuncio arriva dopo 12 anni di cassa integrazione tra ex Whirlpool e Beko Europe.Il marchio controllato dai turci di Arçelik, che solo da pochi mesi aveva acquisito cinque stabilimenti italiani da Whirlpool (non quello di Napoli, chiuso tre anni fa e demoralizzato in Polonia), ha proposto la chiusura degli stabilimenti di Siena (299 dipendenti che producono congelatori), di Comunanza in provincia di Ascoli Piceno (320 dipendenti che fanno lavatrici) e il ridimensionamento di uno dei tre poli produttivi di Cassinetta, Varese (940 dipendenti per la produzione di frigoriferi, il piano prevede il taglio di 540 posti). In più il taglio di 678 'colletti bianchi', quasi la metà dei 1.500 amministrativi e dirigenti di Beko Europe in Italia, oltre a 60 posti di lavoro cancellati a Melano, vicino Fabriano, e 40 a Carinaro, provincia di Caserta.Dalla multinazionale spiegano che lo scenario per il settore è difficile e che il piano è una soluzione concreta per l'Italia. Sono infatti previsti oltre 110 milioni di euro di investimenti e la ricerca di possibili reindustrializzazioni per Siena e Comunanza.L'intervento di Paolo Bricco de il Sole 24 Ore ai microfoni di Sebastiano Barisoni. A Parigi vertice Confindustrie per rilancio competitività UeUn incontro di ''maggiore importanza in un momento in cui l'Europa deve fronteggiare le sfide strategiche in materia di competitività'' al livello mondiale. E' questo l'intento del Forum economico trilaterale Francia-Germania-Italia, in corso oggi a Parigi e che durerà fino a domani, secondo quanto annunciato dal Medef, equivalente transalpino della Confinsutria. ''All'alba della nuova legislatura europea - sottolinea il Medef in una nota diffusa qualche giorno fa- è essenziale rafforzare il nostro mercato interno, finanziare la triplice transizione verde, digitale e demografica, risposizionando nel contempo l'Unione europea sulla scena internazionale".Il presidente del Medef, Patrick Martin,riceve gli omologhi del BDI tedesco, Tanja Gönner, e della Confindustria, Emanuele Orsini, oltre che figure di spicco della politica continentale: dal premier francese, Michel Barnier, al vicepresidente del consiglio, Antonio Tajani, fino alla presidente dell'Europarlamento, Roberta Metsola.Il racconto di Nicoletta Picchio - Il Sole 24 Ore.

Radio Rossonera
Camoranesi: “Milan-Juventus, grande rispetto” La similitudine con l'Italia (ESCLUSIVA)

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Nov 20, 2024 4:52


Focus economia
Legacoop-Prometeia, allarme salari, -10% rispetto a pre-crisi

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 10, 2024


Dall'inizio del 2021 ad oggi, i salari orari sono cresciuti in media in Italia dell'1,2% contro il +3,3% dell'area euro, "per effetto dei ritardi nei rinnovi contrattuali, dell'assenza di un salario minimo e di meccanismi di indicizzazione". In termini reali, i salari si sono ridotti quasi del 10% rispetto al periodo pre-crisi, pur registrando un recupero nel primo trimestre 2024 grazie a una crescita più sostenuta dei salari negoziati (3,6% a giugno). E' quanto è emerso dal Monitor realizzato dall'area studi di Legacoop in collaborazione con Prometeia che analizza l'andamento dei prezzi e l'impatto dell'inflazione e pubblicato ieri. Il reddito disponibile reale, che tiene conto di tutte le voci di entrata e uscita nel budget familiare, ha avuto una flessione meno forte, grazie alla politica di bilancio, alla tenuta dell'occupazione e ai maggiori redditi da patrimonio e di imprese. Ne parliamo con Simone Gamberini, Presidente Legacoop.Francia: manovra 2025, Barnier alla prova del fuoco''Michel Barnier davanti alla prova del fuoco della manovra finanziaria'' 2025: titola il quotidiano Le Figaro, in riferimento all'attesa legge di bilancio che il nuovo premier della Francia è chiamato a presentare oggi a Parigi alle 18. Un piano di risanamento da 60 miliardi di euro, tra tagli alla spesa pubblica (40 miliardi) e tasse per le mega-imprese e i più ricchi (20 miliardi), che rischia di aggravare le tensioni politiche. Attesa questa sera in consiglio dei ministri, la manovra verrà dibattuta dalla settimana prossima in commissione all'Assemblée Nationale. L'obiettivo di Barnier è riportare il deficit al 5% del Pil nel 2025, con la promessa di scendere sotto alla soglia Ue del 3% nel 2029, con due anni di ritardo rispetto alle promesse del precedente esecutivo. Ma per l'ex commissario Ue la strada è tutta in salita. E già da questa mattina le opposizioni sono tornate alla carica. Intervistato da LCI, il coordinatore della France Insoumise (Lfi), Manuel Bompard, denuncia il ''piano di austerità più violento che la Francia abbia mai conosciuto''. ''La soluzione proposta da Barnier è un disastro'', gli fa eco la compagna di partito, Aurélie Trouvé, secondo cui ''il crollo della spesa pubblica toccherà il quotidiano di tutti''. Approfondiamo il tema con Riccardo Sorrentino, Il Sole 24 Ore.Il ritardo dell'Italia nella transizione urbanistica può diventare un'opportunità I trend strutturali demografici, ambientali e tecnologici impongono una transizione infrastrutturale e urbana strategica per la competitività futura dei territori.Secondo un'analisi elaborata da McKinsey&Company per Coima, alcune tendenze saranno irreversibili. Le città ospitano oggi oltre il 50% della popolazione mondiale, con la previsione di superare il 60% entro il 2070, e sono responsabili di più del 70% delle emissioni di anidride carbonica, nonostante ricoprano solo il 3% della superficie terrestre. Le città sono un bene comune, e la loro evoluzione rappresenta inevitabilmente una priorità politica e una responsabilità, sia pubblica sia privata, fondamentale nella riformulazione di nuovi format di sviluppo e di governance in grado di garantirne la sostenibilità nel tempo. I beni immobili di proprietà pubblica che potrebbero essere oggetto di privatizzazione e di trasformazione nel prossimo decennio sono oltre 100 milioni di metri quadrati, con una previsione di investimenti diretti di oltre 200 miliardi di euro oltre al multiplo dell indotto. Ne parliamo con Manfredi Catella, founder e CEO COIMA.