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In questo quarto episodio della quinta stagione di Universi Paralleli, proseguiamo con Lou il nostro viaggio alla scoperta dell'evoluzione umana, e in questo episodio andremo a esplorare i nostri vicini cugini e a chiederci cos'è che ci distingue davvero da loro, e se non è il caso di allargare il concetto di umano al di fuori della nostra specie.I testi consultati per questo podcast sono:- La scimmia allo specchio – Ian Tattersall – Meltemi, 2002- Homo sapiens e altre catastrofi. Per un'archeologia della globalizzazione – Telmo Pievani – Meltemi, 2018- Identità preistoriche. Potere, disuguaglianza e rito nelle società neolitiche del Vicino Oriente – Stefano Radaelli – Oltre Edizioni, 2023- Umani da sei milioni di anni. L'evoluzione della nostra specie. Quarta edizione – Gianfranco Biondi, Olga Rickards – Carocci, 2024- Breve storia archeologica dell'umanità. Dalle origini alle civiltà preindustriali – Brian M. Fagan, Nadia Durrani – Carocci, 2023- L'invenzione delle razze. Capire la biodiversità umana. Nuova edizione – Guido Barbujani – Bompiani, 2022- L'alba di tutto. Una nuova storia dell'umanità – David Graeber, David Wengrow – Rizzoli, 2023- Antenati. Lucy e altri racconti dal tempo profondo – Giorgio Manzi – Il Mulino, 2024Se i libri ti incuriosiscono, puoi chiederli in prestito alla Biblioteca di Cetona, anche attraverso il prestito interbibliotecario!Universi Paralleli è un progetto realizzato dalla redazione di www.lavaldichiana.it in collaborazione con la Biblioteca comunale di Cetona.
Cosa significa DNSH, perchè è importante? A cosa serve?
È chiaramente uno scherzo di alcuni cittadini cechi. Non lo è invece la reazione di Mosca che ha risposto con ferocia alla distruzione del ponte che collegava la Crimea alla Russia bombardando Kiev e diverse città ucraine – almeno 11 morti e decine di feriti. Roberto Sposini, esperto di mobilità, ci racconta l'incredibile e misurabile impatto positivo sull'inquinamento delle famose giornate senz'auto (car-free day) all'interno delle nostre città.
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
Nucleare si, nucleare no? Quanto c'è di vero negli argomenti pro e contro l'energia atomica e quanti di questi sono invece frutto di preconcetti?Luca Romano, @L'Avvocato dell'Atomo ci racconta cosa possiamo trovare nel suo libro ( L'avvocato dell'atomo. In difesa dell'energia nucleare: Fazi Editore 2022) in una nuova puntata di LeoniFiles, il podcast "fuori dalle righe" dell'Istituto Bruno LeoniL'avvocato dell'atomo. In difesa dell'energia nucleare (Fazi Editore 2022) è disponibile su Amazon:https://www.amazon.it/Lavvocato-dellatomo-difesa-dellenergia-nucleare/dp/B09S5VSCG9Protagonisti:Carlo StagnaroOspite:Luca Romano, Fisico e Giornalista scientifico_____________________________________Feelin Good by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3744-feelin-goodLicense: https://filmmusic.io/standard-license
Via libera a nucleare a gas nella tassonomia verde UE Lo scorso 6 luglio, il Parlamento europeo ha dato il via libera all'entrata di gas e nucleare all'interno della tassonomia verde dell'UE. Ciò significa che l'Unione Europea riconosce gas e nucleare come fonti energetiche su cui poter investire in ottica di sostenibilità ambientale. Le voci all'interno del dibattito sono tante e, nonostante l'esito del voto, la questione resta induibbiamente aperta e apre anche nuovi possibili scenari per il futuro dell'UE. A cura di Elena Noventa
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Lavoro, inflazione, reddito minimo e disoccupazione femminile. Tassonomia energetica. Il tema è tornato di attualità dopo che il Parlamento europeo ha acconsentito all'ingresso di gas e nucleare nell'elenco di fonti di energia "green". È detta l'ultima parola? Per l'Italia e le sue imprese cosa implica questo voto? Lo abbiamo chiesto a Luca Iacoboni, responsabile programmi nazionali di ECCO, il think tank italiano per il clima. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Fulvio Collovati, in diretta questa mattina ha rivissuto con noi le emozioni della storica finale dei mondiali in Spagna, 1982, che ci vide trionfare e conquistare il titolo di campioni del mondo. Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, ci ha spiegato come Torino sta vivendo la stagione estiva. Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Luigi Santarelli e Massimo Lo Nigro.
COVER - Le Bolle del frackinghttps://www.washingtonpost.com/outlook/is-the-fracking-boom-a-sign-of-americas-move-toward-oil-independence/2018/11/16/c846847c-dd2d-11e8-b3f0-62607289efee_story.htmlhttps://www.brightworkresearch.com/fracking-turns-out-to-be-a-massive-scam/ CLIMA - L'alluvione in Australiahttps://www.bbc.com/news/world-australia-61991112 https://www.industry.gov.au/policies-and-initiatives/australias-climate-change-strategiesITALIA - Draghi incontra Erdogan su Tap e Tanaphttps://www.avvenire.it/opinioni/pagine/tutto-il-deludente-pragmatismo-dell-abbraccio-draghierdoganTECH - IEA: i pannelli solari si fanno tutti in Cina e questo è un problemahttps://www.ft.com/content/6b17331c-8ea1-49ab-a95a-9d72e84493cf INTRO - Questa settimana il parlamento europeo ha confermato l'inclusione di nucleare e gas tra le fonti considerate green dalla finanza sostenibile, già la Commissione Europea si era pronunciata a favore e io ne avevo parlato nella puntata 16. Sul web i due battaglioni si sono allineati: da una parte Europa Verde, Greenpeace, Mario Tozzi, Legambiente assolutamenti contrari affiancati dalla sinistra in Italia, dall'altra i nuclearisti che stappano bottiglie di prosecco affiancati dalle destre in Italia. Le posizioni sono piuttosto semplici: da una parte il gas è un fossile quindi no e basta, dall'altra si festeggia perché forse il mondo inizia a capire che il nucleare è cosa buona e giusta. Ma è rarissimo, quasi impossibile leggere di chi ha iniziato questo posizione in Commissione, ovvero il JRC, del perché lo ha fatto e con quale ragionamento. La mia lezione del “follow the science” è sempre valida.WhatsApp Group: https://chat.whatsapp.com/Fa6acDr4ddcFOWj5FShv9R LinkedIn Page: https://www.linkedin.com/company/19026854
Tassonomia insostenibile Il Parlamento Europeo vota a favore del piano della Commissione per inserire il gas naturale e l'energia nucleare, pur con qualche paletto, nella lista delle fonti “verdi” e quindi candidate a finanziamenti pubblici. Molto vaste le proteste a questa decisione, sia da parte di attivisti che di investitori, ma anche interi stati Lussemburgo e Austria vogliono passare a vie legali per contestarla. I motivi sono evidenti: il gas naturale è un combustibile fossile che contribuisce alla crisi climatica, mentre il nucleare si lascia dietro pericolose scorie radioattive. Non c'è solo la preoccupazione ambientale: favorire il gas è, secondo molti, l'ennesimo assist alla Russia di Putin. Inoltre, questo può compromettere il percorso europeo verso la transizione energetica?
Il parlamento europeo, nonostante la spaccatura, conferma l'etichetta di verde a gas e nucleare nella tassonomia degli investimenti. Alcune nazioni hanno già annunciato azioni legali.Silvia Stella Osella, esperta di moda, ci racconta di come un indice creato per garantire la sostenibilità – l'indice di Higg – si sia poi trasformato in tutt'altro.
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COVER - Per il parlamento europeo gas e nucleare non sono rinnovabili https://www.ft.com/content/709de59c-643b-417f-8288-4c2563030277 https://www.startmag.it/energia/tassonomia-gas-nucleare-commissioni-parlamento-europeo/ CLIMA - Il lusso di percepire il cambiamento climatico come non urgentehttps://www.irishtimes.com/opinion/somalia-shows-horrifying-realities-of-climate-change-but-who-is-looking-1.4859434ITALIA - Sta succedendo: la russia ci sta tagliando il gashttps://www.rfi.fr/en/gazprom-defends-gas-cuts-as-prices-in-europe-soarTECH/CURIOSITA' - Gli olandesi hanno creato un'auto elettrica che ha 7 mesi di autonomiahttps://www.punto-informatico.it/lightyear-0-auto-elettrica-sette-mesi-autonomia/
L'Unione bancaria europea messa in standby, la battuta di arresto per la Tassonomia sul Green Deal europeo e la sentenza della Corte europea sul piano migratorio britannico
È in arrivo la terza ondata di calore della stagione: abbiamo i dati per affermare che è colpa del riscaldamento globale. Giacomo de Poli, direttore artistico di LifeGate Radio, ci racconta la nuova puntata di Venticinque, il podcast sulla storia della musica italiana. Ospiti del 2005? Gli Offlaga Disco Pax.
Un suprematista bianco di 18 anni ha sparato e ucciso 10 persone, di cui molte afroamericane, a Buffalo, Stati Uniti, e cita tra i suoi ispiratori Luca Traini, l'italiano che nel 2018 sparò ad alcuni migranti.Pietro Minto ci racconta la non facile strada delle aziende tech per ridurre il loro impatto ambientale diretto.
Qual è la posizione di Spotify in merito alla vicenda di Joe Rogan? E poi, perché Meta sta minacciando di oscurare Facebook e Instagram in Europa?Infine, Riccardo Haupt si confronta con Simone Tagliapietra sul dibattito legato alla "tassonomia europea", la classificazione degli investimenti ritenuti sostenibili in Europa dal punto di vista ambientale.Ascolta gli altri podcast di Will: https://shor.by/OUA2Acquista "Politica Netflix", il primo libro di Will: https://shor.by/u11hSegui il canale YouTube di Will: https://shor.by/7KJw
Puntata 394 con Simone e Luca che ci parleranno di tassonomia UE, computer quantistici e di materiali impiegati in competizioni sportive come le Olimpiadi.
#dpcm #inflazione #tassonomia #cnn #rassegnastampa
Sanremo continua a macinare ascolti, ma Zalone è divisivo con il suo monologo anti-omotransfobia politicamente scorretto. Intanto la Crusca valuta i testi: 4 ad Iva Zanicchi, 9 alla Rappresentante di Lista. Con noi Marta Cagnola ed il linguista ed accademico della Crusca Lorenzo Coveri. Tassonomia, il sì dell'Unione Europea al nucleare pulito. Gianni Silvestrini, Direttore Scientifico di Kyoto Club.
Dietro questa misteriosa definizione si nasconde il tentativo di soluzione a un problema sempre più allarmante: i danni ambientali determinati dal riscaldamento globale. La corrispondente da Bruxelles Francesca Basso spiega in che cosa consiste il sistema di classificazione che stabilisce quali sono le attività economiche sostenibili da qui al 2050 nell'Unione europea. Perché, ricorda Paolo Virtuani, nel 2021 appena finito i dati dicono che prima ci si muove e meglio è.Per altri approfondimenti:- Energia, decisione definitiva degli esperti Ue: “Nucleare e gas nono sono fonti verdi” https://bit.ly/343GvBk- Gli ultimi 7 anni i più caldi mai registrati: “Il Pianeta verso un futuro ignoto” https://bit.ly/3GXyYmn- Bollette, piano (da 35 miliardi) per raddoppiare la produzione italiana di gas https://bit.ly/35dnBZj
Energia nucleare, gas naturale e tassonomia verde. Da alcune settimane sui giornali si discute della proposta della Commissione europea di includere la produzione di energia nucleare e, con alcune condizioni, il gas naturale tra le tecnologie considerate “verdi”, al pari di solare, eolico, idroelettrico e biomassa.Ma cosa vuol dire esattamente l'ingresso in questa tassonomia? Che conseguenze comporta? E come funziona il processo decisionale che porterà a un sì o a un no? Ne parliamo in questa puntata di Notizie a colazione con Federica Di Sario, giornalista esperta di energia.---Fonti: www.notizieacolazione.itMusica: https://www.bensound.comIllustrazione: Gianpaolo Frascella
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
Che cos'è la tassonomia degli investimenti sostenibili, e perchè una definizione statica di sostenibilità può fare più male che bene?Ce lo spiega Ivan Faiella, uno dei massimi esperti del settore, in un nuovo episodio di LeoniFiles, il podcast "fuori dalle righe" dell'Istituto Bruno LeoniProtagonisti:Carlo AmentaCarlo StagnaroOspite:Ivan Faiella, Ricercatore presso la Banca d'Italia________________Feelin Good by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3744-feelin-goodLicense: https://filmmusic.io/standard-license
In Europa gli aerei volano vuoti o semivuoti per via di una legge che l'Ue non vuole modificare, causando perdite economiche e danni ambientali inutili. Europa che continua anche a discutere - e dividersi - sull'inserire gas e nucleare all'interno della tassonomia verde. Intanto iniziano a uscire i report climatici sull'anno appena trascorso, che neanche a dirlo, continua sui trend negativi dei precedenti. Tutte le notizie qui: https://www.italiachecambia.org/rassegna-stampa/perche-in-europa-gli-aerei-volano-vuoti/_______________Contribuisci: https://www.italiachecambia.org/contribuisci/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram (Italia che Cambia) - italiachecambiaInstagram (Andrea Degl'Innocenti) - deglinnocentiandreaFacebook - /itachecambia
Nell'ultima puntata di 2+2=5, Marco Ardemagni ci ha spiegato gli ultimi report con i dati dell'Istituto superiore di sanità su contagi e decessi. Poi insieme all'avvocato Luca Giagnoni (tw:@giagnoni_luca) abbiamo parlato di tassonomia e nucleare. Infine, un commento sulle ultime novità del governo Draghi. 0:00 I dati ISS con Marco Ardemagni 32:36 Tassonomia e nucleare con Luca Giagnoni 1:26:53 La fine del governo Draghi Bibliografia dati ISS (a cura di Marco Ardemagni): 1 Ultimo bollettino settimanale ISS: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_28-dicembre-2021.pdf in generale: https://www.epicentro.iss.it è il sito dell'ISS con tutte le informazioni ufficiali rilevanti 2 Dati quotidiani della Protezione Civile: https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/tree/master/dati-andamento-nazionale 3 Twitter 3.1 Associazione onData @ondatait Siamo un'associazione che promuove l'apertura dei dati pubblici per renderli accessibili a tutti. Dacci una mano destinando a Ondata il tuo 5x1000 Freccia verso il basso 3.2 Andrea Borruso @aborruso The Cat in the Hat Can Map This and That! #data #maps #GIS #baci #condivisione. Orgoglioso di essere presidente di @ondatait 3.3 Interdisciplinary Physics Team (InPhyT) @In_Phy_T Modeling Team @UniTO | Computational #SocialScienceCellulare• Computational #Epidemiology Microbe • Computational #Neuroscience Cervello • #MachineLearning | #JuliaLang #Python https://twitter.com/In_Phy_T/status/1476983419372556298 richiesta no answer da parte del DPO di ISS. 3.3.1 Link suggeriti da InPhyT • Dati dei bollettini ISS stratificati per classe d'età, status vaccinale a risoluzione temporale settimanale in formato machine-readable https://github.com/maxdevblock/covid_iss_vaccini_reports/blob/main/reports_iss_vaccini.csv • Analisi di CovidStat-INFN su questi dati https://covidblog.infn.it/sullefficacia-dei-vaccini/ • Analisi di EpiData su questi dati https://epidata.it/Italia/Vaccini_Efficacia.html 3.4 EpiData.it @EpiData_it http://EpiData.it è un gruppo di studio e ricerca formato da volontari, auto-finanziato e senza fini di lucro, che analizza i dati di COVID-19 3.5 Matteo Villa @emmevilla Head of Data Lab @ispionline . Tracking #migration in the Mediterranean and #COVID19. /// Making sense of the world, one chart at a time. 3.6 Lorenzo Ruffino @Ruffino_Lorenzo Lavoro a @Visualitics_ . Collaboro con @PagellaPolitica e @you_trend . Scrivo su @ElezioniUsa 3.7 Guido Silvestri MD @SilvestriMd ** Perfetto sulla virologia Professor & Chair of Pathology & Laboratory Medicine at Emory University, Editor of Journal of Virology, H-index 80, loves science, history, arts & travels. 3.8 Roberto Burioni @RobertoBurioni Medico, Professore di Microbiologia e Virologia all'Università Vita-Salute San Raffaele, Milano Milano, Lombardiamedicalfacts.itData di nascita: 10 dicembreIscrizione a maggio 2016 4 Sito INFN con molti dati originati da ISS, ma accessibili in modo più mirato per quanto riguarda le interrogazioni https://covid19.infn.it/iss/ Sostieni Liberi Oltre le Illusioni diventando socio: vai su www.liberioltreleillusioni.it nella sezione "ASSOCIATI" e diventa socio. Ti aspettiamo ----------------------------
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L'inserimento di gas e nucleare nella tassonomia dell'Unione Europea (vale a dire nella classificazione che conferisce la patente di sostenibilità ad un'attività economica) è un fatto che si può già dare per acquisito. Lo ha annunciato il vice presidente della Commissione UE, Valdis Dombrovskis, spiegando che, per il mix energetico del futuro, l'Europa ha bisogno di più energie rinnovabili, ma anche di fonti stabili e, pertanto, la Commissione adotterà una tassonomia che comprende anche il nucleare e il gas. Non è ancora stata fissata una data precisa, ma la decisione verrà formalizzata prossimamente e senza indugi. Immediata ed indignata è stata la reazione di Greenpeace, secondo cui “dare un'etichetta verde a gas naturale ed energia nucleare è come far schiantare un meteorite contro il Green Deal europeo”. In particolare gli attivisti della sezione belga dell'Organizzazione ambientalista hanno collocato davanti al palazzo della Commissione Europea quello che essi stessi hanno chiamato “Taxanosaurus Rex”, un dinosauro fatto di rottami metallici e dipinto con simboli di allarme radioattivo e fiamme di gas blu. “Nucleare e gas non sono verdi - lamenta una nota di Greenpeace - poichè il gas è oggi responsabile di più emissioni di CO2 rispetto al carbone, mentre dopo settant'anni l'industria nucleare non ha ancora una soluzione per la montagna sempre crescente di scorie radioattive”. Pertanto, sempre secondo Greenpeace, la Commissione Europea dovrebbe escludere completamente queste tecnologie dalle linee guida per gli investimenti sostenibili dell'Ue. Su questi argomenti, in Italia, ha preso nuovamente posizione il ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, il quale, rispondendo ad una domanda dinanzi alla Commissione Ambiente di Camera e Senato, ha affermato che è vero che gli Italiani sul nucleare si sono già espressi per ben due volte per via referendaria, ma è altrettanto vero che si tratta pur sempre di referendum che hanno vietato tecnologie di trent'anni e dieci anni fa. Se ci sono nuove tecnologie e c'è la possibilità di dimostrare che sono anche buone, potrebbe allora valere la pena di farsi qualche domanda. Cingolani ha aggiunto che, fino al 2030 la strategia è quella di puntare al 72% di energia rinnovabili: ed è una strategia non negoziabile. Sul dopo, invece, bisogna fare anche qualche altra considerazione. Ad esempio, un Paese che vale 1.800 terawattora all'anno ( e che continuerà a crescere ), un altro migliaio di terawattora in più li dovrà pur fare. Con le tecnologie attuali, si possono fare solo col solare e l'eolico. Ma non è da escludere che fra un po' di tempo possa maturare anche dell'altro. Così, se nei prossimi 25 anni si faranno dei progressi sulla fusione o sugli innovativi “small modular reactors” ( che, tra l'altro, Bill Gates sta cominciando a finanziare ), il Parlamento potrà continuare a far finta di niente, oppure vorrà rifletterci sopra? Il ministro pensa, quindi, che un Paese colto ( e che è anche una potenza economica ), debba necessariamente studiare tutto, non potendosi assolutamente permettere di ignorare alcuna cosa. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" a cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
La Commissione europea ha presentato un documento di lavoro sulla tassonomia sociale, dopo aver lavorato sugli aspetti ambientali
Pochi argomenti polarizzano il dibattito come l'energia nucleare. Un podcast per fare chiarezza su alcuni miti con Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia.
Gas e nucleare non avranno il certificato Unione Europea di attività economica 'verde', almeno per ora. E' quanto emerge dalla comunicazione sulla classificazione Ue degli investimenti verdi (la cosiddetta Tassonomia) che sarà presentata mercoledì. Il ruolo di queste fonti energetiche nella decarbonizzazione dell'economia, si legge nel documento, sarà affrontato "in una proposta legislativa a parte, nell'ultima parte dell'anno", che coprirà le "tecnologie di transizione", rispettando "il diritto degli Stati membri di determinare il proprio mix energetico in modo appropriato". Dalle classificazioni che sta per annunciare l'Unione Europea, passiamo adesso ad occuparci dei dati appena comunicati dall'Ispra in merito all'andamento delle emissioni in atmosfera dovute al trasporto stradale.Il settore dei trasporti in Italia è in linea con la media europea ed è responsabile di 1/4 delle emissioni gas serra; in particolare, il 92,6% delle emissioni è causato dal trasporto su strada. A comunicarlo è l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) nell'ambito del "Focus sui trasporti stradali" in relazione all'evento streaming sull'"Andamento delle emissioni in atmosfera e scenari emissivi in Italia". I gas serra provengono per il 69% da auto, per il 25% dal traffico merci, per il 3% da autobus e altrettanto dalle due ruote, in particolare motocicli.Il trasporto su strada, è stato spiegato, rivela un aumento delle emissioni di gas serra del 3,9% rispetto al 1990 e rappresenta il 23,4% delle emissioni nazionali totali di CO2 equivalente. Nel 2019, anno preso a riferimento, il peso preponderante è ancora dei carburanti fossili: in particolare i consumi di gasolio e benzina rappresentano circa l'88% del consumo totale su strada. Nel 2019, il trasporto su strada è, inoltre, la principale fonte di emissione di ossidi di azoto, con il 40,3 % del totale emesso a livello nazionale, nonostante dal 1990 registri una riduzione del 74,6%. Le emissioni di particolato fine derivanti dal trasporto stradale dal 1990 al 2019 si riducono del 73,5%, rappresentando nel 2019 il 10,1% del totale emesso a livello nazionale. Riguardo poi al monossido di carbonio, dal 1990 le emissioni si riducono del 92,1%, rappresentando nel 2019 il 18,7% del totale emesso a livello nazionale.In termini di emissioni di anidride carbonica (CO2), quelle derivanti da trasporto su strada, dal 2019 al 2030, si prevede diminuiscano del 39% passando da 97 a 59 milioni di tonnellate, con un ulteriore diminuzione al 2050 arrivando a -70%, fino a raggiungere 22 milioni di tonnellate. L' Ispra ipotizza, come per le emissioni, che anche per i consumi di carburante, dal 2019 al 2050, si verifichi una diminuzione pari a circa il 60%, con una forte contrazione del contributo del diesel che passerebbe dal 2019 al 2050 da circa il 60% all'8% del totale, mentre dovrebbe emergere un ricorso crescente al metano ed ai combustibili alternativi.
L'Europa sceglie la finanza sostenibile per combattere la crisi economica e climatica. La tassonomia è lo strumento che ci aiuta a capire, in modo univoco, cos'è "sostenibile".
Salve a tutti,sono Paolo Gambardella e questo è il primo podcast in italiano dedicato alla progettazione di videogiochi! Parlo della Tassonomia di Bartle più in dettaglio e ne approfitto per analizzare la nuova versione di Fortnite.Link Utili:- la Web di Sentendo: https://sentendo.net- Bartle Taxonomy: https://en.wikipedia.org/wiki/Bartle_taxonomy_of_player_types- End of Fortnite: https://www.youtube.com/watch?v=vVBLoUCfRmk Get full access to Game Design Italia at gamedesignitalia.substack.com/subscribe