Podcasts about greenpeace italia

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Best podcasts about greenpeace italia

Latest podcast episodes about greenpeace italia

News dal pianeta Terra
Stiamo importando illegalmente petrolio russo?

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 8:47


Secondo un'inchiesta di Greenpeace Italia, di fronte alle coste della Sicilia si verificherebbero decine di trasbordi di petrolio russo da parte di "navi fantasma" a cui è vietato l'ingresso nei porti italiani – con numerosi rischi anche ambientali. Serena Giacomin, meteorologa, ci spiega cos'è la primavera meteorologica, che comincia il primo marzo, e qual è la differenza con il classico equinozio che cade intorno al 21 marzo.Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e leggere tutte le notizie su www.lifegate.it.

24 Mattino estate
Carceri, tanto si dice, poco si fa?

24 Mattino estate

Play Episode Listen Later Aug 21, 2024


Con Alessio Scandurra, coordinatore dell’osservatorio nazionale sulle condizioni di detenzione degli adulti dell'associazione Antigone, questa mattina parliamo della situazione in cui versano le carceri italiane, anche questa estate al centro del dibattito politico.Tra gli altri approfondimenti:- Thailandia, il parlamento elegge come premier la figlia del tycoon Thaksin.Ne parliamo con Massimo Morello, giornalista, esperto di sud-est asiatico, firma de Il Foglio.- Api e insetti impollinatori a rischio estinzioneNostra ospite Federica Ferrario, responsabile della campagna Agricoltura di Greenpeace Italia.

24 Mattino estate
La fine di Haniyeh

24 Mattino estate

Play Episode Listen Later Aug 1, 2024


Si terranno oggi i funerali del leader di Hamas Ismail Haniyeh, ucciso a Teheran durante una visita per l'insediamento del nuovo presidente Pezeshkian. Quali saranno le conseguenze per Hamas e per il conflitto in corso? Lo chiediamo a Paola Caridi, saggista e storica, autrice di "Hamas. Dalla Resistenza al Regime" (Feltrinelli).Secondo una ricerca congiunta di Istat e Greenpeace Italia, più di 8 milioni di italiani sono costretti a vivere in luoghi con una temperatura superficiale media pari o superiore a 40°C. Ne parliamo con Gianluca Burchi, dirigente di ricerca del CREA Orticultura e Florovivaismo.Guasti e ritardi rendono difficili gli spostamenti degli italiani in treno, soprattutto al Sud. Ne parliamo con Marco Morino, giornalista del Sole 24Ore.

Jurnal RFI
Peste 50°C la Roma, înregistrate într-o filmare Greenpeace Italia cu o cameră termică cu infraroşu

Jurnal RFI

Play Episode Listen Later Jun 22, 2024


Greenpeace Italia a difuzat imagini filmate cu o cameră termică cu infraroşu, la Roma, care a înregistrat o temperatură de peste 50°C, în contextul în care Italia este afectată de anticiclonul african ”Minos”, care provoacă un val de căldură cu temperaturi de până la 39°C.

Roma Tre Radio Podcast
NOTTE DELLE IDEE | MOBILITAZIONI, ATTIVISMO E GIUSTIZIA CLIMATICA

Roma Tre Radio Podcast

Play Episode Listen Later May 14, 2024 19:37


Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più urgenti e pressanti del nostro tempo, diventa sempre più evidente la necessità di mobilitarsi e agire per proteggere il pianeta e le comunità più vulnerabili. Si discuterà il concetto di giustizia climatica, che richiama l'idea che i costi e i benefici del cambiamento climatico non siano equamente distribuiti e che le azioni per affrontare questa crisi debbano essere guidate da principi di equità e solidarietà. Giuseppe Onufrio, Direttore di Greenpeace Italia, dialoga con Morgan Eleanor Harris, Ricercatrice Università Roma Tre, si occupa di diritto ambientale. Modera Giovanni Verazzo, speaker di Roma Tre Radio (Università Roma Tre)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo di mercoledì 13/03/2024

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 13, 2024 28:32


Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali in onda alle 14.00 che oggi ha ospitato Giancarlo Sturloni, responsabile comunicazione di @Greenpeace Italia per parlare del nuovo Rapporto su media e crisi climatica, ma anche di @cras wwf di Vanzago e di stage sul recupero degli animali selvatici e scopriamo che Giancarlo voleva essere Balena

Solo Moda Sostenibile
EP69: Tutto ciò che dovete sapere sui PFAS

Solo Moda Sostenibile

Play Episode Listen Later Feb 15, 2024 29:26


Vengono chiamati "forever chemical", sono dovunque e vengono usati in tanti settori, anche nella moda: sono i PFAS, un nemico che dobbiamo conoscere, perché ce ne dobbiamo liberare. E non sarà per niente semplice. Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia, ha approfondito il tema nel suo libro “PFAS, gli inquinanti eterni e invisibili nell'acqua” appena uscito per Altraeconomia. Partendo dalla loro storia, ripercorre le tappe di un lungo percorso di silenzi e di inefficienza, che ha evitato per anni che vedessimo quel "diavolo in mezzo a noi", come l'ha definito qualcuno.

COSMO Radio Colonia
Troppa plastica in Germania, già pronto un piano europeo.

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Jan 5, 2024 18:58


I ministri dell'Ambiente dell'Unione Europea hanno trovato un accordo per la riduzione degli imballaggi di alimenti come frutta e verdura, ce ne parla Enzo Savignano. Intanto la Germania rimane uno dei maggiori consumatori di plastica, seguita dall'Italia. L'intervista a Ingemar Bühler, direttore di Plastics europe. Sullo smaltimento degli imballaggi in Italia abbiamo sentito Giuseppe Ungherese di Greenpeace Italia. Von Francesco Marzano.

COSMO Radio Colonia
Transizione ecologica fra COP28 e problemi di bilancio tedeschi

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Dec 13, 2023 21:59


Un accordo sofferto ma per alcuni versi storico, anche se l'uscita dalle energie fossili sarà più lenta: cosa rimane della COP28 di Dubai? Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace Italia, ci spiega perché è moderatamente soddisfatto. Intanto la strategia del governo tedesco per la transizione ecologica e contro il riscaldamento globale è messa a dura prova dopo la sentenza sull'incostituzionalità del suo finanziamento. Enzo Savignano sui tagli dolorosi appena decisi, ad esempio al solare. Von Luciana Caglioti.

Esteri
Esteri di giovedì 09/11/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Nov 9, 2023 25:50


1-” Israele ha il diritto di proteggere i propri cittadini ma non abbiamo carta bianca per fare tutto quello che vogliamo nella striscia di Gaza” Intervista di Martina Stefanoni a Ori Givati direttore Breaking the Silence ong israeliana contro l'occupazione 2-Spagna. Accordo storico tra socialisti e indipendentisti catalani: Puigdment si è impegnato ad appoggiare il governo delle sinistre in cambia di una legge sull'amnistia. ( Giulio Maria Piantadosi) 3-l'unione europea mette a rischio il trattato globale per arginare l'inquinamento. Secondo la denuncia di Greenpeace la trattativa in corso tra Bruxelles e Mercosur prevede l'eliminazione delle tariffe doganali per le esportazione in America Latina dei prodotti in plastica “usa e getta” messi al bando in Europa.( Giuseppe Ungherese responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia) 4-Diario americano. Ritorno sul dibattito TV a Miami tra i candidati repubblicani alle presidenziali 2024. ( Roberto Festa) 5-Colombia. Liberato il padre del calciatore del Liverpool Luis Diaz. Fu rapito due settimane fa dal gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale. Secondo i media locali Diaz è stato consegnato ad una delegazione umanitaria composta da Onu, chiesa e personale medico. 6-World Music. Con l'album Vida Omara Portuondo, che ha appena compiuto 93 anni, ringrazia la vita per la voce, la musica e per essere nata a Cuba. ( Marcello Lorrai)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo di lunedì 23/10/2023

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 23, 2023 27:31


Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali che oggi ha ospitato Isabella Salmoirago per parlare del suo ultimo libro Il re del bosco, Gribaudo editore, ma anche di Essere Animali, di Greenpeace Italia e di azione contro aziende petrolifere, di Extinction Rebellion Italia e azione al Ministero dei trasporti sul clima e scopriamo che Isabella voleva essere lupo

Io Non Mi Rassegno
Fukushima, iniziato lo sversamento delle acque nel Pacifico - #780

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Aug 30, 2023 22:34


Mentre le autorità del Giappone hanno iniziato a sversare fra mille polemiche le acque contaminate di Fukushima nell'Oceano Pacifico, una inchiesta di Greenpeace Italia ha mostrato che una parte rilevante delle acque potabili della Lombardia è contaminata da Pfas, ma non si capisce se le analisi sono precedenti alla purificazione e all'immissione nella rete idrica o successive. Parliamo anche della relativamente nuova legge europea sulle batterie e delle bugie di H&M sul riciclo e riuso dei vestiti.INDICE00:51 - In Giappone è iniziato lo sversamento della acque di Fukushima08:22 - Le acque della Lombardia contengono Pfas15:42 - Il nuovo regolamento Ue sulle batterie19:03 - Le falsità di H&M su riuso ed economia circolare dei vestiti

Clorofilla - podcast ecologista
76 - Le sfide di Greenpeace Italia con Giancarlo Sturloni

Clorofilla - podcast ecologista

Play Episode Listen Later Jun 4, 2023 29:23


Giancarlo Sturloni, responsabile comunicazione di Greenpeace Italia ci parla di attivismo e divulgazione: dalla difese delle balene negli anni '70 alla recente causa contro ENI, una delle principali aziende petrolifere mondiali, ritenuta responsabile di «peggiorare la crisi climatica e violare i diritti umani».▪️ Giancarlo Sturlonihttp://www.giancarlosturloni.it/▪️ Greepeace Italiahttps://www.greenpeace.org/italy/

Che clima fa
77 - COP su sostanze chimiche, ReCommon contro ENI, pentiti dei jet privati

Che clima fa

Play Episode Listen Later May 13, 2023 19:36


COVER - La COP degli inquinanti chimicihttps://www.renewablematter.eu/articoli/article/COP-sulle-sostanze-chimiche-rifiuti-tossici-Ginevra-convezione-di-BasileaDi recente si è svolta la COP sulle sostanze chimiche e i rifiuti tossici.Si è svolta negli ultimi 12 giorni a Ginevra ed è molto importante, qui si parla di inquinamento nel senso più ovvio del termine: industrie chimiche, i nostri rifiuti, quelli dell'agricoltura e allevamenti. Sono tre le convenzioni che hanno esaminato. 160 paesi 1500 partecipantiLa convenzione di Stoccolma per eliminare i PCB. La convenzione di Basilea del 1992, per la gestione dei rifiuti di plastica e di quelli elettronici. Intanto alla COP sono le regioni nordafricane a richiamare l'attenzione sullo scarico illegale di rifiuti e sostanze tossiche. Sotto questo punto di vista la Convenzione di Basilea prevede l'obbligo di re-importazione immediata di quei rifiuti sono stati esportati senza consenso.La Convenzione di Rotterdam del 2004.ITALIA - Eni, ci vediamo in tribunalehttps://amp.theguardian.com/environment/2023/may/09/italian-oil-firm-eni-lawsuit-alleging-early-knowledge-climate-crisis https://www.recommon.org/causa-civile-contro-eni-presentata-da-greenpeace-italia-recommon-e-dodici-cittadine-e-cittadini/L'azienda petrolifera italiana Eni è stata citata in giudizio per il primo processo climatico del Paese, con Greenpeace Italia, il gruppo di difesa italiano ReCommon e 12 cittadini che accusano l'azienda di aver utilizzato il "lobbing e il greenwashing" per promuovere maggiori combustibili fossili, nonostante fosse a conoscenza dei rischi del proprio prodotto sin dal 1970. Le due organizzazioni ambientaliste intendono ottenere una riduzione delle emissioni di carbonio del 45% entro il 2030, costringendo Eni e i a seguire l'esempio della campagna contro la compagnia anglo-olandese Royal Dutch Shell nei Paesi Bassi. La denuncia si basa in parte su uno studio commissionato da Eni tra il 1969 e il 1970 dal proprio centro di ricerca Isvet. Secondo le accuse, il rapporto faceva chiaramente capire che l'aumento dell'uso di combustibili fossili avrebbe potuto portare a una crisi climatica in poche decadi. L'udienza dovrebbe iniziare a novembre.Dopo i pentiti di mafia abbiamo i pentiti del climahttps://www.businessinsider.com/millionaire-selling-addictive-private-jet-because-of-climate-change-2023-5Un aereo privato Cessna 650, 830 km/h di velocità di crociera, progettato per trasportare fino a sette passeggeri è appena stato messo in vendita.Ma il suo proprietario non è in bolletta, anzi è sempre molto ricco. Non ha neppure deciso di comprarsi un nuovo jet privato. Invece Stephen Prince, sessantenne, ha dichiarato:"Mi sono reso conto che ogni volta che salivo sul mio aereo immettevo nell'atmosfera una quantità di carbonio dieci volte superiore a quella che avrei immesso se avessi preso un volo commerciale in prima classe, e in effetti è inaccettabile, è incredibilmente egoista".www.checlimafa.itRISPONDI AL SONDAGGIO >> www.biciclima.org

Io Non Mi Rassegno
Greenpeace e ReCommon hanno fatto causa ad Eni per disastro climatico - #725

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later May 11, 2023 19:30


Due grandi associazioni ambientaliste, Greenpeace Italia e ReCommon, assieme a dodici persone hanno fatto causa ad Eni per i danni presenti e futuri legati alla crisi climatica. Intanto arrivano novità sul caso dell'orsa JJ4, con una nuova perizia che dimostrerebbe che l'aggressione ai danni di Andrea Papi, il giovane uomo ucciso mentre correva in un bosco, è ad opera di un orso maschio. Parliamo anche delle proteste degli universitari contro il caro affitti, di Trump condannato per molestie sessuali e di quanto inquina la macchina bellica italiana. INDICE:00:47 - La causa contro Eni di GreenPeace e ReCommon05:58 - Le novità sul caso JJ4: l'orsa non c'entra?08:39 - Le proteste di studenti e studentesse contro il caro affitti12:22 - Trump condannato per molestie sessuali16:12 - Quanto inquina l'esercito italiano?_______________________Abbonati: https://www.italiachecambia.org/abbonati/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram - italiachecambiaFacebook - /itachecambia

Uacanda
Haiti in balìa delle bande armate: l'appello di Msf "Risparmiate i civili"

Uacanda

Play Episode Listen Later Jul 22, 2022 10:01


Ascolta questo episodio:- "A Port-au-Prince migliaia di persone intrappolate senz'acqua, cibo e cure mediche". La testimonianza di Federica Iezzi, cardiochirurga pediatrica, operatrice umanitaria di Medici Senza Frontiere.- In Rd Congo il 28 luglio il via all'asta di petrolio e gas: "Pesanti ricadute sull'ambiente" avvertono gli studiosi. Greenpeace chiede una marcia indietro, spiega Martina Borghi, responsabile campagna foreste di Greenpeace Italia.- Tunisia, il 25 luglio si vota per la "Costituzione dell'uomo solo al comando". Di Raffaello Zordan

Si può fare
Si può fare rete

Si può fare

Play Episode Listen Later Feb 26, 2022


La guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni alla Russia potrebbero causare un problema energetico all'Italia, insieme a Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia, parliamo dell'ipotesi di riattivare alcune centrali a carbone nel nostro Paese e di quali possano essere le strade alternative. Il Faro è uno dei soggetti vincitori di "Percorsi di Innovazione sociale" di Human Foundation e ENI per gli innovatori del centro e sud Italia. Manuela Gaspari, coordinatrice dei servizi territoriali della società cooperativa sociale, illustra il progetto "Be-Side You", dedicato al sostegno pratico e psicologico per gli anziani. Alberto Bonfanti, insegnante e presidente di Portofranco, spiega in cosa consista l'attività dell'associazione, che offre un aiuto allo studio agli studenti che rischiano di uscire dal percorso scolastico. Legambiente, in cui Katiuscia Eroericopre il ruolo di responsabile energia, ha lanciato un'iniziativa per fare rete tra le comunità energetiche rinnovabili e sostenibili e gli istituti scolastici, che offriranno i propri tetti per l'installazione di pannelli fotovoltaici. Alessandra Scognamiglio, coordinatrice della Task Force ENEA Agrivoltaico Sostenibile, evidenzia i vantaggi dell'agrivoltaico per l'agricoltura e la produzione di energia rinnovabile. È stata presentata in queste ore l'"Accademia Rifiuti Zero Mediterraneo - La Scienza dei Cittadini", promossa dall'associazione Zero Waste Europe del presidente Rossano Ercolini, che nel collegamento con noi parla di questo ambizioso progetto di economia circolare. Nicola Cuillo, political strategist di BePop e membro della società di calcio popolare Borgata Gordiani, espone l'obiettivo di restituire, riqualificandolo, lo storico campo da calcio di Villa Gordiani alla comunità di quella zona di Roma.

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo venerdì 04/02/2022

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Feb 4, 2022 29:23


Si parla con Sara D'Angelo di Vita da cani onlus e Porcikomodi, del presidio a Genova in difesa dei cinghiali e delle possibili uccisioni di maiali a causa della peste suina africana, ma anche di Islanda che smette la caccia alla balena dal 2024, di Ispra, di Greenpeace Italia a San Remo contro Eni, di Stazione Zoologica Anton Dohrn e della Biblioteca del Mare che aprirà nella ex sede delle Poste alla Villa Comunale di Napoli e di Kabul Small Animal Rescue e dei cani e gatti in salvo in Canada

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo venerdì 04/02/2022

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Feb 4, 2022 29:23


Si parla con Sara D'Angelo di Vita da cani onlus e Porcikomodi, del presidio a Genova in difesa dei cinghiali e delle possibili uccisioni di maiali a causa della peste suina africana, ma anche di Islanda che smette la caccia alla balena dal 2024, di Ispra, di Greenpeace Italia a San Remo contro Eni, di Stazione Zoologica Anton Dohrn e della Biblioteca del Mare che aprirà nella ex sede delle Poste alla Villa Comunale di Napoli e di Kabul Small Animal Rescue e dei cani e gatti in salvo in Canada

Benzina sul fuoco
5. Chi rompe paga

Benzina sul fuoco

Play Episode Listen Later Dec 2, 2021 30:09


È un principio che si applica più o meno dappertutto, ma per qualche strano motivo nelle vicende dei cambiamenti climatici l'onere del risarcimento sembra che non valga. Sulla base dei dati scientifici, le grandi compagnie petrolifere dovrebbero compensare le vittime degli impatti climatici, ripulire il proprio business e quindi smettere di contribuire in modo così massiccio alla crisi climatica. La realtà è che non sono obbligate a fare nulla di tutto questo. E quando lo fanno, lo fanno in modo del tutto volontario. Serve un cambiamento radicale, che può essere imposto solo dai governi, ma con il sostegno di altri agenti e di iniziative mirate. Come le cause legali sul clima, che stanno rapidamente aumentando in tutto il mondo, Italia compresa, e la pressione perché le compagnie fossili attuino una reale decarbonizzazione e non si nascondano dietro un impegno per le emissioni nette zero che spesso è solo di facciata.Ne abbiamo parlato in questo ultimo episodio della serie con Verona Dini, avvocata esperta in contenzioso climatico, e Luca Iacoboni, responsabile della campagna Clima e Energia di Greenpeace Italia

Annalisa Catapano
Crisi climatica, alluvioni e frane costano all'Italia quasi 3 miliardi di euro all'anno

Annalisa Catapano

Play Episode Listen Later Oct 4, 2021 5:04


Da un recente rapporto di GreenPeace Italia è emerso che dal 2013 al 2019 il danno economico per l'Italia provocato da alluvioni e frane è stato pari a 20,3 miliardi di euro, per una media di quasi 3 miliardi ogni anno.Cosa prevede il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?

Tempo Presente - I fatti di oggi
Il 'patto della finzione ecologica' | 04/10/2021 | Tempo Presente

Tempo Presente - I fatti di oggi

Play Episode Listen Later Oct 4, 2021 12:25


L'hanno chiamato 'patto della finzione ecologica' ritenendo che da parte del Governo italiano e delle grandi aziende energetiche, l'impegno sia inesistente.   Luca Iacoboni, responsabile Energia e Clima di Greenpeace Italia. __________________________________________ Ascolta “Tempo Presente”, cosa c'è da sapere: in tema di ricerche e curiosità in campo scientifico? Sulle buone pratiche, il riciclo e il rispetto del pianeta? Cosa c'è da sapere di chi vive ai margini e della solidarietà che non chiede niente in cambio? Cosa c'è da sapere del vasto campo della legalità? Tempo presente, con Vicky Mangone, ve lo racconta tutti i giorni su Giornale Radio! Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Giornale Radio Sostenibilità
Rapporto Ispra 2021: gravi rischi per le specie sia marine che terrestri | 06/08/2021 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Aug 6, 2021 3:21


Il Rapporto dell'Ispra ( l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) sulla biodiversità in Italia, segnala i gravi rischi che corrono specie ed habitat, sia marini che terrestri. Vi si legge che, dal quadro aggiornato dello stato di conservazione delle specie animali e vegetali e degli habitat tutelati a livello comunitario presenti nel nostro Paese, emerge una situazione assai critica. Animali e ambienti, sebbene tutelati ormai da decenni, sono ancora in stato di conservazione sfavorevole: e parliamo del 54% della flora e del 53% della fauna terrestre, del 22% delle specie marine e dell'89% degli habitat terrestri, mentre gli habitat marini mostrano status favorevole nel 63% dei casi e sconosciuto nel restante 37%. Il Rapporto spiega che l'Italia figura tra i Paesi europei con maggiore ricchezza di specie e di habitat e con i più alti tassi di specie esclusive del proprio territorio, ma, purtroppo, dai risultati emerge anche l'urgente necessità di un maggiore impegno nella conservazione e nella gestione, anche in funzione di quegli "obiettivi della nuova Strategia europea sulla biodiversità per il 2030" che impongono oggi la necessità di "rafforzare il monitoraggio". Passiamo adesso a dare un rapido sguardo ad una ricerca che ha per oggetto i danni causati, negli ultimi anni, al nostro Paese da frane e alluvioni. Dal 2013 al 2019 il danno economico per l'Italia provocato da alluvioni e frane, entrambi eventi estremi intensificati dal riscaldamento globale, è stato pari a 20,3 miliardi di euro, per una media di quasi 3 miliardi ogni anno. È quanto denuncia uno studio effettuato da Greenpeace Italia sugli eventi meteo estremi, scientificamente collegati alla crisi climatica, per i quali è stato possibile ricostruire in modo completo e affidabile il flusso di denaro. In Italia oltre il 90% dei comuni è a rischio frane o alluvioni. Un pericolo che, pertanto, riguarda nel complesso 7,5 milioni di cittadini, come rivela il Dipartimento per il servizio geologico di Ispra (l'Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale). Greenpeace Italia, nel sottolineare che "ormai sempre più spesso anche nel nostro Paese, la crisi climatica in corso rende più intensi e frequenti fenomeni come alluvioni, frane, incendi o siccità", chiarisce anche che "oltre a causare decine di vittime" questi eventi "hanno cospicui impatti anche a livello economico". Fenomeni come alluvioni e frane sono strettamente collegati alla crisi climatica, causata dall'azione dell'uomo ed enormi quantità di pioggia cadono in un arco di tempo sempre minore, con effetti devastanti in un Paese con una media di consumo di suolo ben al di sopra di quella europea. Dallo studio di Greenpeace emerge, inoltre, che dal 2013 al 2019 soltanto il 10% dei danni causati da alluvioni e frane è stato risarcito dallo Stato alle Regioni. Ciò nonostante, in Italia - conclude l'Organizzazione ambientalista - in sette anni i soldi impiegati in prevenzione sono stati solamente 2,1 miliardi di euro, e, quindi, appena un decimo dei danni stimati. Ecco perché occorre intervenire alla radice del problema, riducendo rapidamente - fino ad azzerarle - le emissioni di gas serra, nel rispetto degli obiettivi dell'Accordo di Parigi. E si tratta di una strada che – secondo Greenpeace – il governo italiano, al di là degli annunci, non sembra aver intrapreso”. Ascolta "Sostenibilità" a cura di Roberto Frangipane, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app

TG Zero
Podcast del 22/06/2021 - Giuseppe Ungherese - Elsa Fornero - Alessandro Zan

TG Zero

Play Episode Listen Later Jun 22, 2021 142:05


Prima ora - Missione "anti plastica": al telefono, Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia dal 2015. Seconda ora - RadioTraffic: la viabilità con Marco Casa. - Intervista ad Elsa Fornero, per commentare la pagella di Von der Leyen a Draghi sul Recovery Plan. Terza ora - Borse e Mercati con Ettore Livini: la retribuzione dei calciatori italiani in caso di vittoria. - Intervista all'Onorevole Alessandro Zan (PD), che risponde alle accuse del Vaticano: "Vi spiego perché il mio Ddl non mette il bavaglio a nessuno".

Di Lunedi
Di Lunedi di lun 07/06/21

Di Lunedi

Play Episode Listen Later Jun 6, 2021 26:04


a vent'anni dal G8 (che torna quest'anno in Italia sotto forma di G20) e dieci dal referendum sull'acqua pubblica i movimenti avevano ragione e la politica è in enorme ritardo. Come comunicare la crisi climatica con Giancarlo Sturloni, capocomunicazione di GreenPeace Italia

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo lun 17/05/21

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later May 19, 2021 29:11


Sentiamo Federica Ferrario, responsabile Campagna Agricoltura di Greenpeace Italia sulla strage silenziosa delle Api in Lombardia e Sabrina Forlani di Associazione Api Cesarine della scuola primaria Duca degli Abruzzi sul progetto Api e bambini amici per la terra

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo lunedì 17/05/2021

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later May 17, 2021 29:10


Sentiamo Federica Ferrario, responsabile Campagna Agricoltura di Greenpeace Italia sulla strage silenziosa delle Api in Lombardia e Sabrina Forlani di Associazione Api Cesarine della scuola primaria Duca degli Abruzzi sul progetto Api e bambini amici per la terra

Giornale Radio Sostenibilità
Transizione energetica equa e inclusiva per ENI | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later May 13, 2021 3:21


L'amministratore delegato dell'ENI, Claudio Descalzi, presentando ieri a Roma il report “ ENI for 2020 “ - uno studio che illustra il contributo del nostro maggior gruppo petrolifero per una transizione equa dell'Azienda verso la neutralità carbonica al 20250 - ha dichiarato che, dal documento, emerge tutto l' impegno di ENI “per una transizione energetica equa e inclusiva, che garantisca l'accesso all'energia per tutti, preservando l'ambiente”. Negli ultimi anni – ha detto Descalzi – il Gruppo ha impostato la sua strategia su un'evoluzione del modello di business fortemente orientato alla creazione di valore per tutti gli stakeholder nel lungo termine, tracciando la strada che lo porterà alla neutralità carbonica entro il 2050. Ed è proprio in virtù di questa sua visione che ENI ha rafforzato le partnership con le agenzie e le organizzazioni internazionali della cooperazione e dello sviluppo, che rappresentano un'efficace leva per mobilitare risorse anche non esclusivamente economiche e per accompagnare la crescita dei Paesi che ospitano le attività del Cane a 6 Zampe. Come società integrata dell'energia, spiega una nota, "Eni lavora in 68 Paesi, dando concretezza alla propria “mission”, che si ispira ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, per rispondere alle sfide universali in un contesto sempre più impegnativo, anche alla luce dell'emergenza sanitaria iniziata nel 2020". E proprio mentre Descalzi esponeva le strategie ambientaliste dell'ENI, un gruppo di attiviste e attivisti di Greenpeace ha scalato un palazzo di fronte alla sede della Società, per contestarne l'assemblea degli azionisti. L'organizzazione ecologista protestava per chiedere "un urgente e inderogabile cambio di rotta nella politica energetica della Compagnia" . L'azione dimostrativa si è conclusa con il collocamento di uno striscione di protesta a 50 metri d' altezza per denunciare che l'impegno di ENI contro i cambiamenti climatici è solo di facciata. "Adesso basta, non è questa la transizione ecologica che ci aspettiamo" hanno dichiarato gli autori delle campagne di informazione di Greenpeace Italia. In contemporanea all'assemblea di Eni, ulteriori presidi sono stati organizzati da Fridays for Future e da altre associazioni ambientaliste in diverse città italiane. Dando, invece, adesso uno sguardo a quanto succede a Bruxelles, andiamo a riferirvi le parole pronunciate dal commissario europeo all'Ambiente, Virginius Sinkevicius, il quale, parlando della violazione dei limiti per lo smog posti dall'UE, ha affermato che "l'aria pulita non è un lusso" e, per questo motivo, la Commissione UE ha aperto 31 casi di infrazione contro 18 Paesi membri, ricevendo per sette volte l'approvazione da parte della la Corte di Giustizia. Sinkevicius ha però ammesso che alcuni Paesi, durante il lockdown, hanno sperimentato cambiamenti nei loro piani di mobilità - "soprattutto nelle grandi città"- e la cosa avrà sicuramente un impatto positivo sulla qualità dell'aria, anche dopo la fine delle restrizioni dovute alla pandemia. Da parte della Commissione UE - ha concluso il politico lituano – c'è la massima disponibilità a dialogare con tutti gli Stati per rendere sempre più ambiziosi i traguardi comuni sulla qualità dell'aria.

Giornale Radio Sostenibilità
Transizione energetica equa e inclusiva per ENI | 13/05/2021 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later May 13, 2021 9:04


L'amministratore delegato dell'ENI, Claudio Descalzi, presentando ieri a Roma il report “ ENI for 2020 “ - uno studio che illustra il contributo del nostro maggior gruppo petrolifero per una transizione equa dell'Azienda verso la neutralità carbonica al 20250 - ha dichiarato che, dal documento, emerge tutto l' impegno di ENI “per una transizione energetica equa e inclusiva, che garantisca l'accesso all'energia per tutti, preservando l'ambiente”.Negli ultimi anni – ha detto Descalzi – il Gruppo ha impostato la sua strategia su un'evoluzione del modello di business fortemente orientato alla creazione di valore per tutti gli stakeholder nel lungo termine, tracciando la strada che lo porterà alla neutralità carbonica entro il 2050. Ed è proprio in virtù di questa sua visione che ENI ha rafforzato le partnership con le agenzie e le organizzazioni internazionali della cooperazione e dello sviluppo, che rappresentano un'efficace leva per mobilitare risorse anche non esclusivamente economiche e per accompagnare la crescita dei Paesi che ospitano le attività del Cane a 6 Zampe.Come società integrata dell'energia, spiega una nota, "Eni lavora in 68 Paesi, dando concretezza alla propria “mission”, che si ispira ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, per rispondere alle sfide universali in un contesto sempre più impegnativo, anche alla luce dell'emergenza sanitaria iniziata nel 2020".E proprio mentre Descalzi esponeva le strategie ambientaliste dell'ENI, un gruppo di attiviste e attivisti di Greenpeace ha scalato un palazzo di fronte alla sede della Società, per contestarne l'assemblea degli azionisti. L'organizzazione ecologista protestava per chiedere "un urgente e inderogabile cambio di rotta nella politica energetica della Compagnia" .L'azione dimostrativa si è conclusa con il collocamento di uno striscione di protesta a 50 metri d' altezza per denunciare che l'impegno di ENI contro i cambiamenti climatici è solo di facciata. "Adesso basta, non è questa la transizione ecologica che ci aspettiamo" hanno dichiarato gli autori delle campagne di informazione di Greenpeace Italia. In contemporanea all'assemblea di Eni, ulteriori presidi sono stati organizzati da Fridays for Future e da altre associazioni ambientaliste in diverse città italiane.Dando, invece, adesso uno sguardo a quanto succede a Bruxelles, andiamo a riferirvi le parole pronunciate dal commissario europeo all'Ambiente, Virginius Sinkevicius, il quale, parlando della violazione dei limiti per lo smog posti dall'UE, ha affermato che "l'aria pulita non è un lusso" e, per questo motivo, la Commissione UE ha aperto 31 casi di infrazione contro 18 Paesi membri, ricevendo per sette volte l'approvazione da parte della la Corte di Giustizia. Sinkevicius ha però ammesso che alcuni Paesi, durante il lockdown, hanno sperimentato cambiamenti nei loro piani di mobilità - "soprattutto nelle grandi città"- e la cosa avrà sicuramente un impatto positivo sulla qualità dell'aria, anche dopo la fine delle restrizioni dovute alla pandemia. Da parte della Commissione UE - ha concluso il politico lituano – c'è la massima disponibilità a dialogare con tutti gli Stati per rendere sempre più ambiziosi i traguardi comuni sulla qualità dell'aria.

Le notizie di Valori.it
Il nucleare è pulito, sicuro e salverà il clima? Costi, scorie, filiera industriale

Le notizie di Valori.it

Play Episode Listen Later Apr 22, 2021 37:30


Pochi argomenti polarizzano il dibattito come l'energia nucleare. Un podcast per fare chiarezza su alcuni miti con Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia.

Le notizie di Valori.it
Il nucleare è pulito, sicuro e salverà il clima?

Le notizie di Valori.it

Play Episode Listen Later Apr 15, 2021 25:16


Pochi argomenti polarizzano il dibattito come l'energia nucleare. Un podcast per fare chiarezza su alcuni miti. Con Andrea Barolini, giornalista di Valori.it, Walter Ganapini, ex presidente di Greenpeace Italia, e Gianluca Ruggieri, ricercatore presso l'università dell'Insubria e vicepresidente di ènostra.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 11/03/2021 - 10 anni di Fukushima

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Mar 11, 2021 21:36


Marco Cecchini, Salerno Editrice ; Giuseppe Onufrio, Greenpeace Italia ; Roberto Morassut, PD ; Alessandro Dodaro, ENEA .

Radio Barrio on Spotify
AngInRadio ComGeneration - Crotone | Area "Ambiente e stili di vita", Podcast "Risorse naturali"

Radio Barrio on Spotify

Play Episode Listen Later Feb 3, 2021 15:48


Nell'ambito del progetto "ANG inRadio #piùdiprima + CROTONE + Com Generation", Angela intervista Luca Iacoboni, responsabile Clima e Energia di Greenpeace Italia, sul tema "Risorse naturali - Difendersi dalle multinazionali".

FILA A NANNA! - Fiabe della Buonanotte

L'albero - di Shel Silverstein è una piccola storia d'amore... Apre l'episodio Gabriele Salari che ci manda un messaggio da parte di Greenpeace.http://greenpeace.itGabriele Salari, laureato in giurisprudenza, è giornalista professionista dal 2001. Si occupa di ambiente, natura e scienza. È attualmente ufficio stampa di Greenpeace Italia. E' inoltre autore di libri su natura e ambiente, anche per ragazzi, tra i quali "N come Natura" http://www.gabrielesalari.it/libriVoce narrante: Luigina DagostinoProduzione: Fondazione TRGTecnico di registrazione: Mattia MontiProgetto e montaggio a cura di Claudia MartoreAUDIO CREDITS:Free music for non-commercial use from Fesliyan Studiosecfike

Memos
Memos di giovedì 03/12/2020

Memos

Play Episode Listen Later Dec 3, 2020 28:12


Recovery Fund e transizione ecologica. Il governo procede lentamente. I progetti che dovrà discutere con la Commissione europea, per ottenere i 209 miliardi di prestiti e sussidi, non sono ancora pronti. Quasi il 40% di quei fondi - come richiesto da Bruxelles - dovrà essere destinato agli investimenti per clima ed energia. Qual è la visione di fondo del governo? Qual è l'idea di Conte sulle cause ultime del cambiamento climatico? E' possibile parlare di transizione ecologica senza mettere in discussione il modello economico che l'ha resa indispensabile se vogliamo salvare il pianeta? L'era del petrolio sta per chiudersi a favore delle energie rinnovabili? Quali effetti produrrà il cambio alla Casa Bianca Biden-Trump? Memos ha ospitato l'economista Valeria Termini (“Energia. La grande trasformazione”, Laterza 2020); e il direttore di Greenpeace Italia, Giuseppe Onufrio.

Attiviamo Energie Positive
Come diventare editori di un magazine cartaceo – Il modello Scomodo

Attiviamo Energie Positive

Play Episode Listen Later Dec 3, 2020 51:08


Scomodo è la redazione under 25 più grande d'Italia. In quattro anni il progetto è approdato a Milano, Torino, Bologna e Napoli ed è riuscito a coinvolgere oltre 900 tra ragazze e ragazzi scrivendo articoli, distribuendo copie, organizzando iniziative e strutturando progetti per un totale di circa 80.000 persone coinvolte e 213.000 copie stampate, di cui 197.000 distribuite gratuitamente.L'intero progetto è basato su un'informazione lenta, critica e indipendente. Il mensile cartaceo è la principale attività editoriale di Scomodo e il suo cuore pulsante: composto di tre sezioni (Attualità, Cultura e Plus), alla sua stesura partecipano circa quaranta redattori ogni mese e almeno quindici tra illustratori, grafici e responsabili. Alcune copertine portano le firme illustri di Zerocalcare, Altan, Makkox e Vauro. Scomodo è economicamente indipendente e si finanzia attraverso eventi sociali e culturali e il contributo dei propri sostenitori e delle realtà affini.Nel corso del webinar si ripercorrono i momenti di fondazione del giornale, spiegando le scelte redazionali e l'organizzazione dell'attività editoriale e culturale. Inoltre si affrontano le strategie a cui Scomodo ambisce per garantire la sostenibilità economica del progetto.Ne parliamo con:Edoardo Bucci, studente del liceo linguistico fonda nell'Agosto del 2016 insieme ad altri due ragazzi il mensile studentesco Scomodo. Studia Filosofia al terzo anno e collabora con Greenpeace Italia.Lorenzo Cirino, ha studiato al Liceo Scientifico Terenzio Mamiani. Dopo brevi esperienze lavorative, nel 2018 entra nella Redazione di Scomodo. Da oltre un anno è coordinatore strategico per lo sviluppo economico del progetto, oltre ad essere un redattore. Studia Giurisprudenza con indirizzo finanza all'Università degli studi di Roma Tre, dove è consigliere degli studenti.

Memos
Memos di gio 03/12/20

Memos

Play Episode Listen Later Dec 2, 2020 28:12


Recovery Fund e transizione ecologica. Il governo procede lentamente. I progetti che dovrà discutere con la Commissione europea, per ottenere i 209 miliardi di prestiti e sussidi, non sono ancora pronti. Quasi il 40% di quei fondi - come richiesto da Bruxelles - dovrà essere destinato agli investimenti per clima ed energia. Qual è la visione di fondo del governo? Qual è l’idea di Conte sulle cause ultime del cambiamento climatico? E’ possibile parlare di transizione ecologica senza mettere in discussione il modello economico che l’ha resa indispensabile se vogliamo salvare il pianeta? L’era del petrolio sta per chiudersi a favore delle energie rinnovabili? Quali effetti produrrà il cambio alla Casa Bianca Biden-Trump? Memos ha ospitato l’economista Valeria Termini (“Energia. La grande trasformazione”, Laterza 2020); e il direttore di Greenpeace Italia, Giuseppe Onufrio.

Giornale Radio Sostenibilità
Sostenibilità: le idee green di Microsoft, la “strage” delle api e il taxi “a pedali ”elettrico

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Nov 12, 2020 4:01


Al via “Alleanza per la Sostenibilità”, il progetto annunciato da Microsoft per promuovere la crescita sostenibile dell'Italia attraverso il digitale, in linea con i piani europei per il rilancio delle economie dei paesi membri e con il Piano nazionale New Green Deal. L'iniziativa consiste in una collaborazione con aziende per sviluppare progetti in grado di far fronte alle sfide climatiche e ambientali più urgenti. L'iniziativa rientra nel quadro di “Ambizione Italia #DigitalRestart “, il piano quinquennale di investimenti per l'Italia del valore di 1,5 miliardi di dollari annunciato da Microsoft lo scorso maggio. Almeno 8 milioni di api, nel bresciano e nel cremonese, sarebbero morte per una vera e proprie "strage a causa dei pesticidi”. Per questo motivo alcune associazioni di apicoltori hanno depositato una denuncia contro ignoti presso la Procura della Repubblica. A darne notizia Greenpeace Italia in un post pubblicato sul sito dell'organizzazione ambientalista. Parlando di mobilità sostenibile, a Londra la EAV Solutions presenta EAV taxi con pedalata assistita da motori elettrici. L'autonomia della batteria che 'assiste' nella pedalata il conducente è di circa 97 km ed è in grado quindi di sostituire diverse corse delle autopubbliche con motori tradizionali prima di dover ricaricare.

I Podcast di Radio Francigena
Restiamo animali - 56

I Podcast di Radio Francigena

Play Episode Listen Later Oct 26, 2020 29:59


Puntata numero 56 (560) conduce Lorenzo Guadagnucci: * Un'inutile e crudele mattanza: tale è stata l’uccisione a Roma, da parte della polizia provinciale, di una famiglia di cinghiali (madre e sei cuccioli) che aveva trovato momentaneo rifugio in un giardino pubblico, suscitando l’interesse e il sostegno dei cittadini del quartiere; la mattanza è avvenuta mentre si aspettava il trasferimento degli animali, già organizzato, in un’area protetta; * Una nuova ricerca, condotta dall’Università della Tuscia in collaborazione con Greenpeace Italia, attesta che la produzione agricola e la zootecnia, nel loro insieme, hanno un’impronta ecologica che corrisponde a una volta e mezzo le capacità di rigenerazione del territorio; Greenpeace chiede al governo di togliere finanziamenti agli allevamenti e destinarli alla riconversione ecologica delle produzioni; * Animalisti in piazza: è successo a Trento, per rivendicare la chiusura della prigione del Casteller e la liberazione dei tre orsi che vi sono detenuti in condizioni psicofisiche insopportabili, e a Milano, dove Essere animali ha richiamato l’attenzione sugli allevamenti ittici, on meno crudeli e nocivi di quelli per animali terrestri; * L'enorme figura di un gatto tracciata sul terreno: è la scoperta archeologica avvenuta nel sito di Nazca in Perù; risale a circa duemila anni fa e attesta la profondità del legame, e dell’ammirazione, che unisce la specie umana con i piccoli, affascinanti felini; * La ricetta della settimana, del tosco-vegan chef Gabriele Palloni, è dedicata al mondo dei pesci.

I Podcast di Radio Francigena
Restiamo animali - 56

I Podcast di Radio Francigena

Play Episode Listen Later Oct 26, 2020 29:59


Puntata numero 56 (560) conduce Lorenzo Guadagnucci: * Un'inutile e crudele mattanza: tale è stata l’uccisione a Roma, da parte della polizia provinciale, di una famiglia di cinghiali (madre e sei cuccioli) che aveva trovato momentaneo rifugio in un giardino pubblico, suscitando l’interesse e il sostegno dei cittadini del quartiere; la mattanza è avvenuta mentre si aspettava il trasferimento degli animali, già organizzato, in un’area protetta; * Una nuova ricerca, condotta dall’Università della Tuscia in collaborazione con Greenpeace Italia, attesta che la produzione agricola e la zootecnia, nel loro insieme, hanno un’impronta ecologica che corrisponde a una volta e mezzo le capacità di rigenerazione del territorio; Greenpeace chiede al governo di togliere finanziamenti agli allevamenti e destinarli alla riconversione ecologica delle produzioni; * Animalisti in piazza: è successo a Trento, per rivendicare la chiusura della prigione del Casteller e la liberazione dei tre orsi che vi sono detenuti in condizioni psicofisiche insopportabili, e a Milano, dove Essere animali ha richiamato l’attenzione sugli allevamenti ittici, on meno crudeli e nocivi di quelli per animali terrestri; * L'enorme figura di un gatto tracciata sul terreno: è la scoperta archeologica avvenuta nel sito di Nazca in Perù; risale a circa duemila anni fa e attesta la profondità del legame, e dell’ammirazione, che unisce la specie umana con i piccoli, affascinanti felini; * La ricetta della settimana, del tosco-vegan chef Gabriele Palloni, è dedicata al mondo dei pesci.

I Podcast di Radio Francigena
Restiamo animali - 56

I Podcast di Radio Francigena

Play Episode Listen Later Oct 26, 2020 29:59


Puntata numero 56 (560) conduce Lorenzo Guadagnucci: * Un'inutile e crudele mattanza: tale è stata l'uccisione a Roma, da parte della polizia provinciale, di una famiglia di cinghiali (madre e sei cuccioli) che aveva trovato momentaneo rifugio in un giardino pubblico, suscitando l'interesse e il sostegno dei cittadini del quartiere; la mattanza è avvenuta mentre si aspettava il trasferimento degli animali, già organizzato, in un'area protetta; * Una nuova ricerca, condotta dall'Università della Tuscia in collaborazione con Greenpeace Italia, attesta che la produzione agricola e la zootecnia, nel loro insieme, hanno un'impronta ecologica che corrisponde a una volta e mezzo le capacità di rigenerazione del territorio; Greenpeace chiede al governo di togliere finanziamenti agli allevamenti e destinarli alla riconversione ecologica delle produzioni; * Animalisti in piazza: è successo a Trento, per rivendicare la chiusura della prigione del Casteller e la liberazione dei tre orsi che vi sono detenuti in condizioni psicofisiche insopportabili, e a Milano, dove Essere animali ha richiamato l'attenzione sugli allevamenti ittici, on meno crudeli e nocivi di quelli per animali terrestri; * L'enorme figura di un gatto tracciata sul terreno: è la scoperta archeologica avvenuta nel sito di Nazca in Perù; risale a circa duemila anni fa e attesta la profondità del legame, e dell'ammirazione, che unisce la specie umana con i piccoli, affascinanti felini; * La ricetta della settimana, del tosco-vegan chef Gabriele Palloni, è dedicata al mondo dei pesci.

Si può fare
Si può fare del giorno 24/10/2020: Si può fare con poco

Si può fare

Play Episode Listen Later Oct 24, 2020


Saper fare con quello che si ha a disposizione, un'arte importantissima, che tutti dovremmo avere, in ogni campo. Anche in quello aziendale dove, la formazione è sempre più importante. Ne parliamo con Enrica Zurviello, fondatrice di e managing partner di E+E consoulting. Un uso intelligente di risorse è anche quello scelto dalla Regione Liguria, che con l'aiuto della Cooperativa Agorà ha deciso di portare il "Maggiordomo di quartiere" in tutta la regione. Un'iniziativa per aiutare i cittadini in difficoltà e che permetterà a 162 persone di trovare lavoro per 6 mesi. E' con noi Paolo Putti, di Cooperativa Agorà. Le risorse sono anche quelle agricole e con il nostro stile di vita le stiamo consumando molto più velocemente del dovuto. Cosa fare? Lo chiediamo a Federica Ferrario, responsabile agricoltura di Greenpeace Italia. C'è anche chi trasforma lo spreco in una risorsa preziosa, per aiutare gli altri. E' questo il caso di Banco Alimentare, che da anni raccoglie cibo invenduto per aiutare i bisognosi. Ne parliamo con il segretario generale Marco Lucchini. Anche i nonni sono una risorsa, preziosissima, per tutte le famiglie italiani e per i nipoti. Abbiamo pensato, allora, di chiamare un nonno d'eccezione: Pietro Grasso. Come ogni sabato di ottobre, in chiusura, è con noi Federico Taddia, per il quarto appuntamento con "Terra in vista - la sostenibilità spiegata a mio figlio". Oggi la parola d'ordine è proprio "risorse".

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mercoledì 07/10/2020

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 7, 2020 27:58


Si parla con Carlo Pizzati del suo libro La tigre e il drone, il continente indiano tra divinità e robot, rivoluzioni e crisi climatiche, Marsilio editore, ma anche del disastro ambientale in Kamchatcka, di Greenpeace Italia, delle firme cosegnate alla Commissione Europea su End the Cage Age, dello sciopero della fame di Stefania Sbarra, Francesca Nosari per gli Orsi prigionieri in Trentino e scopriamo che Carlo avrebbe voluto essere un Delfino

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 07/10/20

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 6, 2020 27:59


Si parla con Carlo Pizzati del suo libro La tigre e il drone, il continente indiano tra divinità e robot, rivoluzioni e crisi climatiche, Marsilio editore, ma anche del disastro ambientale in Kamchatcka, di Greenpeace Italia, delle firme cosegnate alla Commissione Europea su End the Cage Age, dello sciopero della fame di Stefania Sbarra, Francesca Nosari per gli Orsi prigionieri in Trentino e scopriamo che Carlo avrebbe voluto essere un Delfino

TG Zero
Podcast del 16/07/2020 - Giuseppe Ungherese - Serena Porcelli

TG Zero

Play Episode Listen Later Jul 16, 2020 93:24


PRIMA ORA: - Borse e Mercati con Ettore Livini. - Lavori sottopagati: raccontateci le vostre storie. Telefonate e messaggi audio degli ascoltatori. - In collegamento dall'isola del Giglio, Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna di Greenpeace Italia per il rilevamento dell'inquinamento da micro-plastiche nel mare. SECONDA ORA: - Yuri Rosati in collegamento dalla manifestazione Lgbt+ di Roma. - Riccardo Gaz intervista l'ex Senatore Razzi, star di Tik Tok. - Serena Porcelli, la sciampista, ci parla del suo libro "Hair Therapy".

Si può fare
Si può fare del giorno 21/06/2020: Italia-estero solo andata? No, anche ritorno

Si può fare

Play Episode Listen Later Jun 21, 2020


Sulla piattaforma Produzioni dal Basso è partita l'iniziativa 'Un puzzle per l'Italia', con lo scopo di raccogliere le foto più belle dei patrimoni e delle bellezze italiane. Si tratta di un'iniziativa benefica, che devolverà i proventi al Fondo Ambiente Italiano. Ne parliamo con Luca Naj-Oleari, fondatore di Almacreativa e ideatore dell'iniziativa. In questa settimana si sono tenuti gli Stati generali: fra le organizzazioni più attive è risultata sicuramente Greenpeace, che ha presentato il piano 'Italia 1.5' con varie proposte per la decarbonizzazione del nostro paese, ma non solo. Ce ne parla meglio Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia. Durante la pandemia del Covid-19 si è acuito un problema molto presente nella nostra società, ovvero quello della presenza in carcere dei figli delle detenute. Cittadinanzattiva ha presentato un emendamento che prevede il maggior coinvolgimento di case famiglia, per arginare questo problema. Ci racconta tutto Laura Liberto, responsabile giustizia di Cittadinanzattiva. Sentiamo spesso parlare di fuga di cervelli all'estero, ma, per fortuna, ci sono anche esempi di italiani che, dopo aver ampliato le loro conoscenze, riescono a tornare. Questi sono i casi di Chiara Ambrogio, tornata da Boston a Torino per studiare i tumori ai polmoni tramite un finanziamento della Fondazione Armenise Harvard, e di Michele Callegari, che dopo molti anni trascorsi all'estero, lavorando nella finanza, ha deciso di dar vita al brand Barberino's, una catena italiana di barbieri. Sentiamo entrambe le loro esperienze. Infine consegniamo il Premio l'Altro Pianeta di questa settimana a Saverio Senni, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia, il quale ha dato vita a varie iniziative riguardanti la pianta del ciliegio a Celleno, in provincia di Viterbo.

Si può fare
Si può fare del giorno 21/06/2020: Italia-estero solo andata? No, anche ritorno

Si può fare

Play Episode Listen Later Jun 21, 2020


Sulla piattaforma Produzioni dal Basso è partita l'iniziativa 'Un puzzle per l'Italia', con lo scopo di raccogliere le foto più belle dei patrimoni e delle bellezze italiane. Si tratta di un'iniziativa benefica, che devolverà i proventi al Fondo Ambiente Italiano. Ne parliamo con Luca Naj-Oleari, fondatore di Almacreativa e ideatore dell'iniziativa. In questa settimana si sono tenuti gli Stati generali: fra le organizzazioni più attive è risultata sicuramente Greenpeace, che ha presentato il piano 'Italia 1.5' con varie proposte per la decarbonizzazione del nostro paese, ma non solo. Ce ne parla meglio Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia. Durante la pandemia del Covid-19 si è acuito un problema molto presente nella nostra società, ovvero quello della presenza in carcere dei figli delle detenute. Cittadinanzattiva ha presentato un emendamento che prevede il maggior coinvolgimento di case famiglia, per arginare questo problema. Ci racconta tutto Laura Liberto, responsabile giustizia di Cittadinanzattiva. Sentiamo spesso parlare di fuga di cervelli all'estero, ma, per fortuna, ci sono anche esempi di italiani che, dopo aver ampliato le loro conoscenze, riescono a tornare. Questi sono i casi di Chiara Ambrogio, tornata da Boston a Torino per studiare i tumori ai polmoni tramite un finanziamento della Fondazione Armenise Harvard, e di Michele Callegari, che dopo molti anni trascorsi all'estero, lavorando nella finanza, ha deciso di dar vita al brand Barberino's, una catena italiana di barbieri. Sentiamo entrambe le loro esperienze. Infine consegniamo il Premio l'Altro Pianeta di questa settimana a Saverio Senni, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia, il quale ha dato vita a varie iniziative riguardanti la pianta del ciliegio a Celleno, in provincia di Viterbo.

Si può fare
Si può fare del giorno 21/06/2020: Italia-estero solo andata? No, anche ritorno

Si può fare

Play Episode Listen Later Jun 21, 2020


Sulla piattaforma Produzioni dal Basso è partita l'iniziativa 'Un puzzle per l'Italia', con lo scopo di raccogliere le foto più belle dei patrimoni e delle bellezze italiane. Si tratta di un'iniziativa benefica, che devolverà i proventi al Fondo Ambiente Italiano. Ne parliamo con Luca Naj-Oleari, fondatore di Almacreativa e ideatore dell'iniziativa. In questa settimana si sono tenuti gli Stati generali: fra le organizzazioni più attive è risultata sicuramente Greenpeace, che ha presentato il piano 'Italia 1.5' con varie proposte per la decarbonizzazione del nostro paese, ma non solo. Ce ne parla meglio Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia. Durante la pandemia del Covid-19 si è acuito un problema molto presente nella nostra società, ovvero quello della presenza in carcere dei figli delle detenute. Cittadinanzattiva ha presentato un emendamento che prevede il maggior coinvolgimento di case famiglia, per arginare questo problema. Ci racconta tutto Laura Liberto, responsabile giustizia di Cittadinanzattiva. Sentiamo spesso parlare di fuga di cervelli all'estero, ma, per fortuna, ci sono anche esempi di italiani che, dopo aver ampliato le loro conoscenze, riescono a tornare. Questi sono i casi di Chiara Ambrogio, tornata da Boston a Torino per studiare i tumori ai polmoni tramite un finanziamento della Fondazione Armenise Harvard, e di Michele Callegari, che dopo molti anni trascorsi all'estero, lavorando nella finanza, ha deciso di dar vita al brand Barberino's, una catena italiana di barbieri. Sentiamo entrambe le loro esperienze. Infine consegniamo il Premio l'Altro Pianeta di questa settimana a Saverio Senni, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia, il quale ha dato vita a varie iniziative riguardanti la pianta del ciliegio a Celleno, in provincia di Viterbo.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 16/06/2020 - Rapporto Greenpeace

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 16, 2020 18:32


Luca Iacoboni, Greenpeace Italia ; Riccardo Fraccaro, sottosegretario Presidenza Consiglio dei Ministri ; Davide Tabarelli, Nomismo Energia ; Ferdinando Bléfari, imprenditore .

Esteri
Esteri di mercoledì 15/03/2017

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 15, 2017 29:33


Sommario della puntata ....1-Jesse Klaver, una campagna elettorale nel nome dei valori secolari dell'Olanda: ” libertà, tolleranza, empatia “...Ritratto del giovane leader della sinistra ecologista unica alternativa al populista Wilders. ( Roberto Festa ) ....2-Siria, sei anni dopo. Il conflitto raccontato dalle ong in prima linea. Lo speciale di Esteri sull'emergenza sanitaria, i corridoi umanitari e l'impunità dei criminali di guerra. ..( Emanuele Valenti, Riccardo Noury- Amnesty Italia, Alessandro Bechini-Oxfam Italia, Federica Nogarotto- Msf Italia) ..3-I pesticidi non sono nocivi secondo l'agenzia europea per le sostanza chimiche. Lo sdoganamento del Glifosato è in contraddizione con il parere dell'Oms secondo la quale il diserbante è cancerogeno. ( Intervista a Federica Ferrario ..Greenpeace Italia) ..4-Progetti sostenibili: da stazione sciistica a parco naturale. Compie 15 anni la resilienza del monte Dobratsch in Austria...( Fabio Fimiani )..5-Romanzo a Fumetti: Chinamen, un secolo di cinesi a Milano. La Graphic novel di Matteo Demonte e Ciaj Rocchi. ( Maurizio Principato)

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