ALLA RISCOPERTA DELLE ORIGINI DEL COMPUTER: Archeologia Informatica vuole essere un progetto crossmediatico relativo alla storia dell’informatica, del computer, dei linguaggi di programmazione e del calcolo ancora più in generale. Il racconto competente, appassionato e attento della storia informati…
Stefano Paganini, Carlo Santagostino e Simone Pizzi
Donate to Archeologia Informatica
Come si può facilmente immaginare, fare videogiochi negli anni '80, in quel primo periodo che oggi è ricordato come la "golden age" del videogioco, era un impresa estremamente differente rispetto ad oggi. In quell'era pioneristica i computer domestici (home computers) erano ben lontani dalla capacità e versatilità degli attuali e gran parte del lavoro era effettuata ancora su semplice carta a quadretti o millimetrata. Carlo Santagostino, in questa conferenza tenutasi durante la manifestazione GARDACON del Novembre 2024, ci porta alla scoperta del mondo dell'informatica di quegli anni e delle sue esperienze come giovane programmatore di videogiochi. Buon ascolto!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
E' tempo di Sanremo (che noi di Runtime Radio accompagnamo anche con il PRIMO vero Festival della Canzone Artificiale) e per l'occasione un grande ritorno! Stefano Paganini, assieme a Carlo Santagostino, ci accompagnano in un racconto affascinante e storicamente calzante dato che si parla di Festival e di "Cervelli Elettronici". Infatti, in un insospettabile 1972, la Rai, Radio Televisione Italiana, decise di avventurarsi un una grande sperimentazione tecnologica per il televoto dell'evento canoro dell'epoca portando uno SPERRY UNIVAC 9400 sul palco di Sanremo.Trovate l'articolo sul sito di Archeologia Informatica qui: https://archeologiainformatica.it/2025/01/30/sanremo-1972-il-primo-computer-sul-palco-ed-il-suo-primo-flop-in-diretta-con-mike/Al termine del racconto, Stefano e Carlo fanno riferimento come già accennato ad una delle tantissime prime iniziative ideate da Runtime Radio e che è attualmente ancora in corso, ossia il Festival della Canzone Artificiale 2025. e che potete seguire quì: https://www.festivaldellacanzoneartificiale.it/Buon ascolto!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
Quando Davide Gatti si è ritrovato per le mani una console ColecoVision non ha resistito ad impegnarsi per farla tornare in vita realizzando un video per il suo canale Youtube Survival Hacking. Come sempre però ha chiesto (obbligato) il buon Carlo Santagostino ad arricchire il video con una narrazione storica sulla Colecovision e più in generale sulla storia della Coleco, storico marchio della prima era dei videogiochi, protagonista di innovazioni pioneristiche. Abbiamo recuperato il racconto di Carlo per proporlo in questo episodio del nostro podcast certi di farvi cosa gradita, scopriremo come Coleco ha iniziato ad investire nel mercato del videogioco e come sia diventato uno dei maggiori player della golden age dei videogiochi, quegli anni '80 dove questo nuovo media divenne conosciuto a livello mondiale iniziando la sua crescita innarestabile.Non ci resta che augurarvi Buon Ascolto! e mi raccomando condividete, partecipate con like e commenti e iscrivetevi al feed di Archeologia Informatica ed al relativo canale Youtube, per noi è molto importante, grazie!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
E come promesso torniamo con una nuova stagione del vostro podcast preferito! Con un augurio di buone feste, per finire degnamente questo 2024 vi proponiamo un nuovo episodio del ciclo delle "interviste di Archeologia Informatica". Una corposa intervista ad un mito dell'Internet italico, Paolo Attivissimo (che ricordiamo NON è uno pseudonimo), scrittore e giornalista informatico, divulgatore scientifico, traduttore, diventato noto ai primordi della diffusione di internet con il "Servizio Antibufala" quando ancora le "fake news" si chiamavano "bufale” e più che far male facevano ancora solo ridere. Nell'intervista ripercorremo insieme la storia dell'informatica personale e dell'avvento di Internet nella nostra società con i grandi cambiamenti sociali che ne sono scaturiti. Quindi, come sempre, non ci resta che agurarvi BUON ASCOLTO! Dove seguire Paolo Attivissimo: https://attivissimo.me/Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
Breve puntata realizzata in occasione di un video per il canale Survival Hacking di Davide Gatti dove con la scusa di una riparazione di una console Videopac il nostro Carlo Santagostino ce ne illustra brevemente la storia. Il Videopac era una console per videogiochi commercializzata dalla Philips a partire dal 1978.Videopac era il nome per il mercato europeo della console Magnavox Odyssey² prodotta per contrastare le allora appena uscite console con cartucce ROM intercambiabili come Fairchild Channel F e Atari 2600. Una storia interessante per la terza più diffusa console al mondo di quel periodo pioneristico posto tra la fine degli anni settanta e i primissimi anni ottanta dove nasceva e si definiva il neonato mercato videoludico.Non mi resta che augurarvi BUON ASCOLTO e mi raccomando seguiteci su tutti i nostri canali!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
Con orgoglio presentiamo un nuovo episodio delle interviste di Archeologia Informatica, un'intervista decisamente più lunga del solito, l'intervista ad Alessandro Aleotti, in arte J-AX!In questa intervista scopriremo un J-AX probabilmente per molti dei nostri ascoltatori inedito, chi lo conosce solo per la sua musica non immagina forse che lui è uno di "noi", qualcuno che ha vissuto in prima persona la storia dell'informatica e del videogioco e che ne è appassionato.Scopriremo quale è stato il suo primo incontro con un computer e cosa è successo, cosa ha fatto, cosa ha studiato e come grazie anche a questa passione, unita alla passione per la musica, lo ho fatto diventare quello che è diventato.J-Ax, un appassionato della storia della tecnologia informatica e del videogioco, una passione per qualcosa che non è così comune, un vero "Archeologo Informatico".Buona visione!Canale ufficiale Instagram di J-AX: https://www.instagram.com/j.axofficialDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/archeologia-informatica--1679776/support.
Come è possibile che lo ZX Spectrum negli anni '80 si sia diffuso in mezzo mondo? A cosa è dovuta la sua popolarità che ancora oggi muove moltissimi appassionati a sviluppare software, demo e nuovi hardware per ricordarlo? Per poter raccontare correttamente che cosa è stato questo piccolo home computer, cosa ha rappresentato e di come sia stato possibile che il piccolo #zxspectrum abbia combattuto contro il re degli home computer, il famigerato #commodore64, nell'epica computer war degli anni '80 è necessario applicare una particolare modalità nello studio della storia dell'informatica che è quella della contestualizzazione. Non si possono capire avvenimenti e dinamiche di mercato di un qualsiasi prodotto senza conoscere il contesto in cui queste sono avvenute, e purtroppo, per quanto riguarda la storia dell'informatica questo è ancora più complesso data la velocità del cambiamento e dell'evoluzione di queste tecnologie proprio di quegli anni. Scopriremo insieme tanti avvenimenti e tante curiosità, dalle aziende che produssero versioni ufficiali dello ZX Spectrum, come un'inaspettata SAMSUNG, alla diffusione di questo piccolo computer a livello mondiale in paesi come India, Brasile e U.R.S.S.
In questo nuovo entusiasmante episodio di Archeologia Informatica recuperiamo un contenuto proposto in un video del canale Youtube di Davide Gatti, Survival Hacking, nel quale il nostro Carlo Santagostino racconta la storia della console VECTREX.Nel mondo dei videogiochi, ogni piattaforma possiede la sua personalità, ma poche possono vantarsi di avere quell'unicità che risplende nel Vectrex. Questa console ha davvero segnato un'epoca, distinguendosi nel panorama videoludico per la sua grafica vettoriale e la sua indipendenza dall'utilizzo di una TV domestica. Scopriremo la storia affascinante e le origini del Vectrex. Una macchina rivoluzionaria che ha sfidato le limitazioni imposta dai convenzionali sistemi raster, dominanti nell'industria videoludica dell'epoca. Approfondiremo le sue caratteristiche uniche ed andremo alla scoperta del funzionamento dei CRT vettoriali.
In tanti anni di podcast in Archeologia Informatica abbiamo parlato di svariati argomenti tra cui, in un episodio della quarta stagione, ci siamo occupati della storia dell'interazione tra noi come esseri umani ed i computer, partendo dai nastri perforati fino ad arrivare all'interazione tramite voce.Proprio nel campo della "sintesi" vocale, Davide Gatti, che voi tutti conoscete ormai bene per il canale YouTube di Survival Hacking, registrò all'epoca una puntata dedicata a questo argomento per il suo podcast. Molti non sanno infatti che Davide ha iniziato ad entrare nel mondo della divulgazione prima con i podcast e Survival Hacking era una trasmissione solo audio. La puntata purtroppo però non venne mai pubblicata per i crescenti impegni di Davide nel canale video, ma oggi recuperiamo volentieri questo argomento e lo rendiamo disponibile nel feed audio di Archeologia Informatica. Buon Ascolto!Il Podcast di Davide Gatti: https://www.spreaker.com/show/survival-hackingLink all'episodio della quarta stagione collegato all'argomento: https://www.spreaker.com/user/runtime/ai-4x01-storia-di-una-interazione-inters
Un episodio dedicato al sistema operativo CP/M creato nel 1974 per il processore Intel 8080 da Gary Kildall della Digital Research che in combinazione con il bus S-100 divenne il primo "standard" nel settore dei microcomputer. Andremo alla scoperta del suo funzionamento e della sua storia, dalla nascita fino a quando venne rimpiazzato nel 1981 da un suo "figlio illegittimo", il sistema operativo MS DOS introdotto sui compatibili PC IBM.Con Carlo Santagostino, Francesco Sblendorio, Davide Gatti e l'eccezionale ritorno di Stefano Paganini, regia e montaggio di Simone Pizzi.Episodi del canale Survival Hacking di Davide Gatti dedicati alla costruzione di un computer in kit basato su microprocessore Z80 e con sistema operativo CP/M: https://www.youtube.com/watch?v=WUD7USTlD6s&list=PLusgOb64PuRr3K3ViIlwf8GHhsWV-f0gyRepo del progetto Gorilla BAS per CP/M di Francesco Sblendorio:https://github.com/sblendorio/gorilla-cpmRaccolta di programmi per CP/M: http://cpmarchives.classiccmp.org/Documentazione System call di CP/M: https://www.seasip.info/Cpm/bdos.html
Venerdì 29 settembre 2023 alle ore 21.30 si è tenuta una live sul canale YouTube di Archeologia Informatica, durante la quale abbiamo celebrato il decimo anno di questo, oramai storico, podcast raccontandone la nascita e l'evoluzione. Con la partecipazione di Simone Pizzi (conduttore), Carlo Santagostino (direttore editoriale), Stefano Paganini (fondatore), Davide Gatti, Alex Raccuglia, Roberto Tomaiuolo e Francesco Sblendorio (nuovi e storici collaboratori del podcast) abbiamo ricordato aneddoti ed episodi della storia di Archeologia Informatica, ed ora vi proponiamo In questo episodio il "porting" audio di questo evento, con la migliore condizione di restauro audio possibile.Sito Web: http://www.archeologiainformatica.it Telegram: https://t.me/archeologiainformaticamailto://info@archeologiainformatica.it
Tratto dal video "Riportiamo in vita il computer Olivetti P6040" (https://youtu.be/a3M-l2sT-jc) del canale Survival Hacking, riproponiamo l'estratto dove raccontiamo la storia e le caratteristiche di questo importantissimo pezzo di storia italiana dell'informatica. Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo all'episodio della seconda stagione del nostro podcast dedicato alla storia di Olivetti: https://archeologiainformatica.it/2015/02/22/podcast-2x04-adriano-olivetti-il-cammino-continua/ e all'episodio sul nostro canale YouTube dedicato alla "Programma 101" raccontata direttamente da uno dei progettisti originali, Gastone Garziera: https://youtu.be/1OxaVdMucdIRingraziamo Giuliano Mingarelli e l'associazione RetroCampus per l'utilizzo del computer Olivetti P6040 - https://retrocampus.com/
In questa live, Carlo Santagostino, assieme al regista e sviluppatore Alex Raccuglia e al conduttore Simone Pizzi, si racconta, in modo condensato e che meriterebbe per ogni punto un approfondimento, la storia delle origini delle animazioni 3d realizzate con il computer. Nella seconda parte ci sono anche delle considerazioni e delle osservazioni sulle enormi ripercussioni che questa pratica avrà nel mondo professionale e in quello dell'intrattenimento.Video citati in questo episodio:01 Rendering of a planned highway (1961) - First realistic computer animation https://www.youtube.com/watch?v=oQMD7oufO4s02 Vertigo (1958) - First computer animation ever! https://www.youtube.com/watch?v=GQwp6M2q1NE&t=1s03 Computer Sketchpad (1963) - First 3D wireframe animation https://www.youtube.com/watch?v=Yb66RzGj8TI&t=12s04 Computer Ballet (1965) - First computer animation of human https://www.youtube.com/watch?v=-dXQIUEwEGQ&t=12s05 2001_ A Space Odyssey (1968) - First digital computer animation in a movie https://www.youtube.com/watch?v=6J2fO8sq9IU06 Computer Animated Hand (1972) - First polygonal 3D animation https://www.youtube.com/watch?v=fAhyBfLFyNA&t=13s07 Westworld (1973) - First blend of CGI and live action in a feature film https://www.youtube.com/watch?v=nILKFlpOZi0&t=2s08 Futureworld (1976) - First realistic computer model of human face https://www.youtube.com/watch?v=4zlkFcGEv9gSito: http://www.archeologiainformatica.it Podcast Audio: https://goo.gl/Mepvfw Pagina Facebook: https://goo.gl/vkYzKQ Gruppo Facebook: https://goo.gl/kRXojD Canale Telegram: https://t.me/archeologiainformatica Pagina Facebook di Runtime Radio: https://goo.gl/WFNwrU Mail: mailto://info@archeologiainformatica.it
Seconda puntata delle monografie storiche dedicate ad indimenticabili videogiochi arcade degli anni '80, il nostro Carlo Santagostino ci racconta la genesi e la storia del videogioco in oggetto oltre ad aneddoti curiosi e notizie inaspettate che lo riguardano. Protagonista di questo episodio è #LadyBug della #Universal, conosciuto in Italia in versione "bootleg" come #coccinella e probabilmente primo videogioco della storia con una protagonista femminile. Se volete potrete ritrovare questo episodio in video, completo della parte di Davide Gatti, sul nostro canale YoutTube:https://www.youtube.com/archeologiaInformatica (iscrivetevi!).Pagina Facebook: https://www.facebook.com/archeologiainformatica/Canale Telegram: https://t.me/archeologiainformaticaRuntime Radio: https://runtimeradio.it/https://www.patreon.com/runtimeradioMail: mailto://info@archeologiainformatica.it
Prima puntata di un ciclo di episodi dove vi proporremo in audio una serie di monografie storiche dedicate ad indimenticabili videogiochi arcade degli anni '80, il nostro Carlo Santagostino ci racconta la genesi e la storia del videogioco in oggetto oltre ad aneddoti curiosi e notizie inaspettate che lo riguardano. Questi racconti nascono da una collaborazione di Archeologia Informatica con Survival Hacking, il canale YouTube di Davide Gatti, che illustra e rimette in funzione delle schede elettroniche di grandi classici videogiochi arcade e dà vita ad una sinergia per riportare alla luce un po' di storia, in modo approfondito e con grande passione. Se volete potrete ritrovare questo episodio in video, completo della parte di "elettronica pratica" di Davide, sul canale YoutTube di ARCHEOLOGIA INFORMATICA (iscrivetevi!).Pagina Facebook: https://www.facebook.com/archeologiainformatica/Canale Telegram: https://t.me/archeologiainformaticaRuntime Radio: https://runtimeradio.it/https://www.patreon.com/runtimeradioMail: mailto://info@archeologiainformatica.it
Ritorna il podcast di Archeologia Informatica con un appassionante racconto di un eccezionale "recupero" storico.Correva l'anno 1986 e L'Enciclopedia per ragazzi edita da Rizzoli pubblicava un volume dedicato completamente a questa "novità" dei "personal computer" che si stavano diffondendo nelle case appassionando un sempre maggior numero di ragazzi che, oltre al semplice gioco, potevano sperimentare con mano la creazione di videogiochi da loro ideati. Tra questi l'allora dodicenne Gabriele Mutarelli pubblicò su questa enciclopedia "Go To Ziri", un gioco interamente scritto in BASIC 7.0 per Commodore 128, enorme da digitare ma che tutti quelli che abbiano mai posseduto questa enciclopedia sicuramente conoscono perché avrebbero voluto digitare e provare a giocarci. In questo episodio racconteremo come finalmente questo gioco sia stato salvato dall'oblio parlando con i diretti protagonisti: Francesco Sblendorio, Andrea Pachetti e lo stesso autore Gabriele Mutarelli intervistati dal nostro Carlo Santagostino.Buon ascolto!Post di Nicola Atzori sul gruppo Facebook Commodore64&128 Italia che ha dato inizio all'impresa:https://www.facebook.com/groups/1396459017323278/?multi_permalinks=2938707553098409Articolo che riassume il recupero con il listato digitato e scaricabile a firma di Francesco Fiorentini:https://www.retromagazine.net/go-to-ziri-commodore-128-basic-v-7-0/La newsletter "4Bit" di Andrea Pachetti: https://substack.com/profile/34680587-andrea-pachetti
Un racconto inusuale per Archeologia Informatica per uno speciale estivo tutto da gustare sotto l'ombrellone. Di solito non ci occupiamo della storia “recente” cioè di avvenimenti dopo l'anno 2000, ma in questo caso racconteremo la storia di qualcosa che è stato probabilmente un “unicum” nella storia dell'informatica e che difficilmente potrà ripetersi.Successe infatti all'inizio di questo nuovo millennio che qualcuno si pose la domanda se si potesse migliorare il mondo in maniera fattiva, trasformare l'istruzione per i bambini di tutto il mondo; questo obiettivo doveva essere raggiunto creando e distribuendo dispositivi educativi per i paesi in via di sviluppo e creando software e contenuti per tali dispositivi.Nacque così un'iniziativa senza scopo di lucro chiamata “One Laptop per Child” (O.L.P.C.) cioè “UN COMPUTER (portatile) PER OGNI BAMBINO”, ascolteremo il racconto di questo sogno utopico che vede protagonisti tanti grandi dell'informatica a partire dal fondatore Nicholas Negroponte e grandi aziende come Google, Red Hat, Nortel Networks fino a Microsoft, direttamente dalla voce di un italiano che sin da subito ha abbracciato il progetto e lo ha seguito negli anni: Bernardo “Bernie” Innocenti.Buon Ascolto!
Ultimo episodio di stagione dedicato a Tron, il capolavoro Disney, simbolo di una visione dell'informatica e del rapporto cinema videogiochi.
Nel 1972 Nolan Bushnell e Ted Dabney fondarono ATARI. Quest'anno ricorre quindi il 50 anniversario della fondazione dell'azienda che ha il merito di aver inventato il mercato del videogioco.Per l'occasione ci occuperemo di una delle “leggende urbane” più conosciute della storia del videogioco: La famosa sepoltura di massa di cartucce, console e computer per videogiochi invenduti in una discarica del New Mexico, ad Alamogordo, intrapresa dalla Atari nel 1983.Da quando la sepoltura è stata segnalata per la prima volta ci sono stati dubbi sulla sua veridicità e portata, ed è stata spesso liquidata come una leggenda metropolitana. E.T. (1982) è spesso citato come uno dei peggiori videogiochi mai pubblicati e uno dei più grandi fallimenti commerciali di videogiochi, è realmente così? Fu realmente lui la causa del “videogame crash” del 1983? Furono realmente sepolte le cartucce invendute di E.T. nella discarica del New Mexico?Scopriamolo insieme in un racconto dettagliato ed appassionante con gli archeologi informatici Carlo Santagostino e Roberto Tomaiuolo.Buon ascolto!
La storia dell'idraulico italiano più famoso della storia dell'intrattenimento elettronico e digitale in un racconto accurato e competente con Carlo Santagostino e Carmine "Puccio" Console.NB: Questa è la versione audio podcast di una diretta YouTube. Per poter godere a pieno dell'elemento multimediale vi consigliamo di recuperare la puntata video.
Alcuni dicono il 6 Giugno, altri un generico “agosto”, l'unica cosa certa è che quest'anno il Commodore 64 compie 40 anni. Ma QUANDO è stato effettivamente presentato al grande pubblico il vincitore incondizionato della “home computer wars” combattuta negli anni '80?In questo episodio breve di Archeologia Informatica, Carlo Santagostino e Roberto Tomaiuolo cercheranno di dare una risposta (definitiva?) sull'argomento, rivelando scoperte e curiosità poco conosciute sull'home computer più venduto della storia.Buon ascolto!
Versione podcast della live Twitch del 03/06/2022 dedicata alla storia del giochi di Star Trek.
Come annunciato ecco l'episodio che racconta la nascita, la vita e i miracoli del navigatore internet che tanto ha fatto discutere.
Con un'intervista esclusiva Marco Marinacci, fondatore di quella che è stata la più iconica rivista italiana di informatica personale (MC Microcomputer), ci racconta gli esordi della sua carriera e di come sia stato il primo in Italia a parlare del fenomeno dei personal computer che stavano rivoluzionando il mondo. Ascoltate l'episodio per andare alla scoperta delle origini dell'editoria informatica italiana.
In questa intervista esclusiva, Michael Tomczyk, "lo Zar del Vic-20", ripercorre con noi i suoi anni alla Commodore, ci racconta della nascita del VIC 20, del Commodore 64, di Jack Tramiel, della Commodore Japan e tante altre cose, con diverse notizie assolutamente inedite.
L'oggetto iconico, fondamentale, utile e il dispositivo di imput per eccellenza per tantissime persone che hanno a che fare con l'informatica e non solo. Con Carlo Santagostino, Davide Gatti e Roberto Tomaiuolo arriva il racconto sulla storia del Mouse, tra realtà, miti e inesattezze. Ultimo episodio di stagione di AI che doveva essere in live ma alla fine abbiamo capito che è meglio cosi ;)
Archeologia Informatica lascia i confini dell'Unione Sovietica pur restando all'interno della famigerata Cortina di Ferro, ossia quella parte del blocco dell'est che rappresentava la contro alleanza alla futura NATO. Quì le cose si diversificano molto da stato a stato ma tutte storie affascinanti. Come nella puntata scorsa ospite speciale della puntata Stefano Guida.
Con questa puntata il nostro programma mette per la prima volta un piede in un mondo lontano e sconosciuto. Superiamo infatti la cortina di ferro ed iniziamo l'incredibile viaggio nel blocco sovietico che ci porterà ad affrontare divere strade e conoscere tante cose ai più sconosciute. In questo caso, grazie alla sapiente narrazione di Stefano Guida, scopriremo i cloni dello ZX Spectrum che hanno fatto la storia dell'informatica di base nell'Unione Sovietica.
Sin dagli albori del cinema, i racconti di fantascienza hanno sempre descritto la tecnologia, e in particolare l'informatica, in modi tali da rispecchiare l'immaginario collettivo dei tempi che rappresentavano. Dai super computer in grado di macchinare stratagemmi diabolici a elaboratori pieni di luci e rumori che hanno sempre stuzzicato la curiosità di tanti. Tra paura, suggestione e immaginazione, una puntata all'insegna dell'archeologia informatica e del cinema.Film elencati:Forbidden Planet - 1956 - Fred Electric Dreams - 1984 - Steve Barron - EdgarMetropolis - 1927 - Fritz Lang - Il robot MariaIo, Robot - 2004 - Alex Proyas - WIKITron - 1982 - Steven Lisberger - Master Control ProgramWargames - 1983 - John Badham - WOPR (programma Joshua)2001 Odissea Nello Spazio - 1968 - Stanley Kubrick - HAL 9000Colossus: a Forbin Project - 1969 - Joseph Sargent - Colossus (e Guardian)Alphaville - 1965 - Jean-Luc Godard - AlphaTerminator - 1984 - James Cameron - Cyborg assassino e SkynetHackers - 1995 - Ian Softley - Jonny Lee Miller - Angelina Jolie - The GibsonGuida Galattica per gli Autostoppisti - 2005 - Deep Thought (Pensiero profondo) - 42D.A.R.Y.L. - 1985The Black Hole (Il buco nero) - 1979 - V.I.N.CENT. (e B.O.B.)Generazione Proteus - 1977 - ProteusDark Star - John Carpenter 1974 - “Thermostellar Triggering Devices”Matrix 1999
Da un recente evento in onore del 30o anniversario di Monkey Island è stato presentato il codice sorgente del gioco originale. Ci shiamo chiesti quante storie ancora avrà da raccontarci questo capolavoro? A parnarne in questo episodio di Archeologia Videoludica e Informatica il buon Carlo Santagostino assieme a Umberto Parisi de I Beceri Videoludici. Conduce Simone Pizzi.Link di riferimento: https://gamehistory.org/monkeyisland/?fbclid=IwAR3nGjv_y6wYmVNCmu0OsEM0cvy-l62gcktY9Pdza39I2jG1zWxHL4DT4cQ
Questo primo episodio della settima stagione deriva direttamente dallo straordinario ed esclusivo episodio del nostro canale youtube. Episodio che potete vedere a questo link: shorturl.at/boRZ7Un benvenuto a tutti per questo primo episodio della nuova stagione. Si parte con il botto grazie ad un grandissimo lavoro storico e di ricostruzione del nostro gruppo. Davide Gatti ha ricostruito quello che è stato il suo primo incontro con l'informatica: L'ELEKTOR TV COMPUTER GAME, pubblicato e venduto solo sotto forma di kit nelle pagine della rivista #ELEKTOR nel lontano 1979. Davide ci presenterà infatti il suo progetto di ricostruzione completa e funzionante di questo computer di cui si sono perse tracce e memoria da molti anni, le informazioni a riguardo su internet sono infatti poche e frammentarie. In questo episodio inoltre la sua storia, e quella dei suoi "fratelli" è stata ricostruita e raccontata da Carlo Santagostino che ci porterà alla scoperta dei microprocessori #Signetics 2650A e Signetics 2636N e della famiglia di computer e console da loro derivati, come il MESATON dell'italianissima #MESA, il tedesco INTERTON VC4000, il RADOFIN 1292 e tutti i suoi cugini per arrivare sino al CABEL Universal Game Computer prodotto sempre in Italia.Ed ora godetevi questo stupendo episodio realizzato grazie al supporto professionale di Alex Raccuglia ed al montaggio del nostro regista Simone Pizzi.Buona visione!Si ringrazia:Andrea Contato per informazioni storiche sulla MESA.Giuliano Mingarelli per la console MESATON mostrata nel video.il Gruppo Facebook "LA TELE CHE FU: distributori e ricordi del passato" per la clip di Antenna 3 Lombardia del 1979.
Quanti compleanni ha Internet? Come spesso accade gli eventi della storia dell'informatica vengono pasticciati o confusi anche solo per mania di celebrazione o sensazionalismo. Ma Archeologia Informatica, ancora una volta, è quì per fare chiarezza su quando è nato veramente Internet, ma soprattutto: cosa è internet?Link utile: https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Arpanet_logical_map,_march_1977.png
Cosa sono i computer analogici? Come funzionavano? che importanza hanno avuto e quale è la differenza con i computer digitali? Questo ed altro in questa super puntata live di Archeologia Informatica con ospite Roberto Tomaiuolo
Benvenuti a questo nuovo episodio di Archeologia Informatica Podcast. Con questo episodio intercettiamo alcune richieste di molti di voi che gradiscono le riconversioni in audio dei video che facciamo sul canale youtube, soprattutto quando questi hanno una narrazione compatibile anche con il podcast.Prima di introdurre la puntata vi avvisiamo che nei primi quattro minuiti del podcast ci sono diversi avvisi relativi a Runtime Radio che vi preghiamo di ascoltare naturalmente.Ma veniamo a noi, di cosa ci parla Carlo Santagostino in questo episodio? Carlo ci introduce la narrazione della storia di un home computer di produzione inglese raro ed interessante: l'Elan Enterprise. Questo oscuro computer è stato una delle numerose "meteore" nel vivace mondo dell'informatica dei primi anni '80 ed oggi risulta praticamente sconosciuto. Dotato di caratteristiche molto particolari per l'epoca merita di essere ricordato al pari di tanti suoi compagni più "fortunati" dal punto di vista commerciale.
«Da oggi avrò un altro motivo per ricordare la Bulgaria, oltre al brano “PIPPPERO” degli Elio e le storie Tese.»Quella che è stata la storia dell’informatica personale nel blocco sovietico è ancora in gran parte da scrivere ed esplorare e recentemente si è scoperto che il primo personal computer prodotto in Bulgaria, l’IMKO-1, al contrario di quello che viene erroneamente riportato dalla maggior parte dei siti dedicati alla storia dell’informatica, NON è un clone dell’APPLE II ma un vero e proprio progetto originale bulgaro basato su CPU INTEL 8080.Non potevo quindi esimermi dal cercare maggiori informazioni su questo “primo computer Bulgaro” e muovendo conoscenze e ricerche nell’ambiente sono riuscito, non senza fatica, a ricostruirne la storia ed a scoprire soprattutto un marchio che ha sicuramente il diritto di essere ricordato nella storia dell’informatica: la PRAVETZ.
Questa si parlerà della storia dei virus informatici. Un tema appropriato non credete? Con Carlo Santagostino e Davide Gatti
Durante l'ultimo NerdShow di Bologna, il nostro Carlo Santagostino ha tenuto una conferenza sul mancato sviluppo dell'Industria Videoludica italiana e la pirateria industriale degli anni 80/90. Vista la richiesta di molti utenti di trasporre in formato podcast alcuni dei video pubblicati sul nostro canale youtube, iniziamo proprio da questa conferenza che potrete ascoltare con un audio restaurato e perfettamente comprensibile, approfittandone per approfondire all'ennesima potenza l'argomento con riflessioni e domande in studio successivamente all'ascolto della conferenza.Sperando di aver fatto cosa gradita, vi auguriamo buon ascolto con questo crossover Archeologia Informatica e Archeologia Videoludica!Canale youtube di AI: www.youtube.com/archeologiainformaticadona per il canale youtube: paypal.me/archeoinfoinstagram: https://www.instagram.com/archeologiainformatica/telegram: https://t.me/archeologiainformatica
Dopo l'attesissima e graditissima puntata di Archeologia Videoludica su Little Computer People, come promesso, ecco l'altrettanto atteso episodio 6x01 di Archeologia Informatica.
Un grande classico del cinema degli anni 80 ricco di dettagli tecnici e immaginari tipici del pensiero che si aveva del computer a quei tempi. Stefano Paganini, in compagnia di Carlo Santagostino, ci regalerà un episodio ricco di interessanti spunti e informazioni anche se con qualche problema tecnico. Post completo su http://www.archeologiainformatica.it/2018/06/17/podcast-ai-5x01-il-film-wargames-compie-35-anni-e-il-wopr-fa-ancora-paura/
Ebbene sì, buon 2600 - Atari VCS, ovviamente: questo lo spunto per l’ultima puntata del 2017. Natale, tempo di retrocomputer!
In questo episodio si torna a parlare di linguaggi di programmazione e in particolare del più popolare tra i linguaggi soprattutto all'inizio degli anni '80: il Basic.Presto disponibili le note integrali sul sito di www.archeologiainformatica.it
La storia delle interfacce uomo macchina.
La storia dei monitor e dei display di output dei computer, spinoff annunciato nella precedente puntata, co porta in un viaggio nella tecnologia tra le varie tipologie di display ideati per lo scopo. Quali sono le tecnologie più longeve? Quali le più sorprendenti? Quali quelle destinate ad essere dimenticate? Ce lo facciamo raccontare da Carlo Santagostino in questo episodio ricco di scoperte.
Nuovo episodio di Archeologia Informatica incentrato sulla storia dei computer portatili. Ascoltatelo in anteprima in attesa delle note complete su www.archeologiainformatica.it
Il crossover dei crossover fra Archeologia Videoludica e Archeologia Informatica si palesa agli ascoltatori con la terza, attesissima puntata dedicata al mondo Amiga; un vero e proprio Inno alla Gioia videoludica, con alcune perle indimenticabili che accompagnano le voci narranti di Giuseppe Saso, Gianluca Santilio e Carlo...
Torna il podcast di Archeologia Informatica con la seconda, attesissima, puntata su Amiga ed, in particolare, sull’hardware. Gli archeologi informatici Carlo Santagostino e Stefano Paganini, provano (!) a dare una panoramica del complesso insieme di processori e tecnologia avanzata...
E alla fine fu Amiga. Questo non significa che Amiga Corp è stata la fine del mondo dell’informatica ma che in qualche modo, come ascolteremo in questa prima parte di questo audio documentario, l’arco della storia di questa azienda e … Per saperne di più
A 30 anni dalla presentazione di Commodore Amiga, gli archeologi informatici Carlo Santagostino e Stefano Paganini ricordano alcuni eventi collegati all’evento, in particolare la scelta di un testimonial d’eccezione quale Andy Warhol che, non solo come artista ma come sperimentatore, … Per saperne di più
Stefano Paganini e Carlo Santagostino accendono nuovamente la loro Macchina del Tempo per raccontarci le origini di un computer controverso della casa del Commodoro. Condividi!
Secondo episodio dedicato alla grande epopea della Olivetti, fiore all’occhiello dell’informatica italiana. In questo episodio la seconda generazione governata da Adriano Olivetti Per le note complete e i link relativi anche alla rubrica Antropologia Informatica di Paolo Sammartino fate riferimento...