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In cui Alice e Andrea iniziano a parlare di Il mostro, la serie Netflix di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze ma ben presto si fanno da parte e lasciano il microfono agli esperti veri: Claudia Baralla, attrice che ha lavorato alla serie, e Andrea Basti di Incompetenti Podcast, critico cinematografico e mostrologo dilettante.Se ti è piaciuto questo episodio dacci ⭐⭐⭐⭐⭐ su Spotify e su tutti i POSTIDIPODCAST, consiglialo a tutte le persone che conosci, seguici su Instagram e supportaci su ko-fi!
Il caso di Christian Nègre, l'alto funzionario del ministero della cultura francese. Fonti: account Facebook Ayasha Mahala, 8 ottobre 2025; account X Il Grande Flagello, 30 settembre 2025; account Tiktok nouvelobs, 6 novembre 2025; account Tiktok tgcom24, 25 novembre 2025. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Entre los cipreses y colinas de la Toscana, el amor se convirtió en una trampa mortal. Durante casi veinte años, parejas que buscaban intimidad en los alrededores de Florencia fueron atacadas con precisión quirúrgica, bajo la luz de una luna ausente. Los cuerpos aparecían mutilados, los casquillos siempre del mismo calibre, las escenas rodeadas de un silencio que parecía cómplice. La prensa bautizó al asesino como Il Mostro di Firenze, un fantasma que acechaba los parajes donde antes reinaba la pasión. Décadas después, el misterio sigue vivo: sospechosos muertos, pruebas perdidas, teorías que apuntan a sectas, policías o rituales ocultos. Porque en Florencia, la belleza y el horror comparten la misma sangre.
Milena, se pensi che il titolo di questa puntata sia lungo allora non conosci il nome di nessuna canzone della Nali nazionale. Oltretutto, il titolo della puntata presenta vari livelli di lettura: se hai riconosciuto il gioco "nomi, cose, città" allora sei una patatina livello top; poi, se al punto "cose" hai capito (post ascolto della puntata) perché quel NAZ è in maiuscolo allora sei la top 3 Europa delle ragazze più furbe nel raggio di 100km, e calcola che in questo raggio c'è Sandro quindi considerati una ragazza veramente super. Comunque, basta comportarsi come se questo fosse un podcast gestito da persone queer e di Varese, sai perfettamente che oggi è mercoledì, che sono le 17 e che stai per sorbirti più di un'ora e mezza di un nuovissimo "AMO, CHE SUZZ?", ovviamente titolo soggetto a copyright, non fare la furba amo che abbiamo avvocati in tutto il circondario (chatGPT, Gemini). Che dirti Milena, oggi a cominciare è Lele che ci parla di Hitler e dei suoi genitali poco sviluppati, non c'è altro modo per dirla sinz, ovviamente SHOUTOUT a qualsiasi misura del pene, a noi qui interessa come lo sai usare non di quanti centimetri disponi. Ah, anche la notizia di un infermiere 57enne che si è spacciato la madre defunta all'anagrafe per continuare a ritirare la sua pensione, ma questo sinceramente è alla base di POV, trash cittadino e persone che si travestono per sembrare altro (vedi Shi Pei Pu); Sandro invece ha deciso che noi di musica dobbiamo saperne di più e non possiamo continuare a vivere nell'ignoranza, quindi si è armato di tutti gli strumenti più potenti che un ragazzo gay può possedere nel suo armamentario (la conoscenza trasmessa dalla sua insegnante di inglese delle superiori e un profumo di Tom Ford) per spiegarci il concept dell'ultimo album di Annalisa, dopo essere ovviamente stato al concerto qui a Roma la scorsa settimana. Amo che dire, oggi la puntata è lunga e piena di informazioni, piccoli consigli per fruirla al meglio: preparati da bere (se sei in macchina puoi comodamente fermarti a un Autogrill e acquistare della Ferrarelle, l'acqua di cui Dio ci ha fatto dono per purificarci dai pensieri mondani che abbiamo verso gli uomini e le donne che incontriamo sui mezzi pubblici e non rivedremo mai più) e sappi anche che non puoi defollowarci se non ti piacciamo più, ricorda sempre la filastrocca "una volta che le fiorde seguite tu avrai, ti cadranno i capelli se le defollowerai". Ragazza avvisata, mezza pelata, ci sentiamo dopo il play kuccyola. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Sicuramente Sandro ha deciso che la visione collettiva sarà solo per le ultime due puntate. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Vanessa buona domenica col freddo bastardo che ormai ha penetrato fino al midollo le nostre ossa. Piccolo off topic prima di arrivare ai convenevoli: MA QUANTO FREDDO FA? Ma tutto di botto poi? Madre natura dicevano i Puffi "è sempre accanto a noi", per favore qualcuno la allontani prima che passiamo alle mani. Comunque splendore, sono le 17 e questo è un "AMO, CHAT", fatta di storie, di esperienze, di momenti di condivisione dove la paura del tutto può spesso diventare un'occasione per scoprire che non siamo soli nei nostri dilemmi. Non c'hai capito niente vero Vanè? Sarà il pranzo della domenica? Oppure il fatto che alla fine le puntate della domenica non vanno spiegate ma solo ascoltate? Diccelo tu dopo esserti unita a noi per un'ora e quaranta, se ne uscirai incolume ovviamente. Ti aspettiamo dopo il playyyy. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
(00:00) Numero e intro a Giacomo Fadda(05:42) Cinema italiano VS cinema francese(10:06) "Il Mostro" di Sollima: background e la storia dietro call back e casting(19:20) La serie più vista su Netflix, la pista Zodiac e la pista sarda (27:35) L'inutile polemica woke degli hater sul patriarcato(38:35) I progetti futuri: Grazia, Don Chisciotte, 177 Giorni. Il Rapimento Di Farouk Kassam
Michela buon pomeriggio, sono le 17 bla bla questo è un "AMO, CHAT" bla bla. OGGI SIAMO SUPER DI FRETTAAAA ci devi scusare se non ci dilungheremo nella descrizione. Cose che devi assolutamente sapere prima di fare play? Siamo solo in due oggi perché Zizzi e Marti non ci sono e a una certa ci vedrai visibilmente ubriachi. Per la tematicità delle storie invece... OH MICHELA TE LO SEMO DETTO CHE è TARDIII, FAI PLAY E LO SCOPRI AMò. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Giallo Criminale: https://www.radiocaffecriminale.it/programmi/giallo-criminale/
Amo ti lasciamo il link per la pagina IG di GnamGnam: IG: https://www.instagram.com/gnamgnampiadineria/ Anacleta che gaudio pomeriggio quello in cui le nostre strade si uniscono per un'ora e quaranta in un mercoledì di novembre. Ma questa vena poetica? Confessiamo di essere inciampate in un libro di poesie lo scorso sabato, ma non pensavamo la craniata data al termosifone avrebbe così sfasato la nostra proprietà di linguaggio. Ma tornando ai nostri infimi affari, sono le 17 e questo è un nuovissimo "AMO, CHE SUZZ?" con notizie di cultura poppiripoppippò che potete rivendere durante le gelide serate infrasettimanali con gli amici di sempre. A cominciare oggi è Sandro che sfrutta il film "Bugonia" per parlare di un caso true crime (detto anche vero crimine) su un caso che si potrebbe targare con l'acronimo UFO, Urca Fica (h)Ovistounalieno, dopotutto l'h è muta come anche te Anacleta, non permetterti di correggerci; Lele invece fa doppietta, non portando più di una news da un po' ha ben pensato "perché no?" e porta sul tavolo di dibattito il caso di Camilla De Pandis e il suo disability pass usato per saltare le file di un parco a tema con la scusa dell'ansia sociale. Come seconda news? Una chicca FICHISSIMA su i Due Fantagenitori. Non serve dirti altro amo, ti aspettiamo dopo il play. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Minerva quale puntata migliore per replicare un episodio a base di paura e di disagio se non quello targato col numero 69? Una pratica adolescenziale che in breve tempo ti porta nel posto più oscuro del mondo: il post libido con la trombata di Tinder che riguardandola meglio.... oddio ma, somiglia a mio cugino? Se invece ti fossi accidentalmente persa tra i meandri di Spotify e fossi finita proprio qui da noi, beh sappi che l'algoritmo suppone tu sia saffica, e la parola "Minerva" usata a inizio descrizione ne è la prova. Qualora tu fossi un'ascoltatrice quotidiana, allora cucciola sappi che in questo episodio domenicale di "AMO, CHAT" abbiamo deciso di riproporre una puntata a tema un po' spooky/paranormale per continuare con questo novembre che, sbagliamo noi o sembra già essersi allungato di 3 settimane? Ottobre e settembre sono volati, capodanno sembra allontanarsi, è l'amyka appena fumata o una stregoneria in cui ti senti intrappolata? Scopriamolo insieme in questa ora e mezza laidona, ti aspettiamo dopo il play. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Un incubo che divenne poi leggenda - almeno per gli amanti di reperti bellici - riaffiora dal passato. E' successo grazie a due appassionati storici veneti, che hanno fatto così rivedere la luce al mostro d'acciaio in grado di piegare in poche ore le genti altopianesi. E' il “Lungo Giorgio” - nome popolare del cannone navale Skoda da 35 cm L/45 - emblema della potenza distruttiva dell'artiglieria austro-ungarica durante al Prima Guerra Mondiale.
La nuova serie Netflix ''Il Mostro'' narra del mostro di Firenze. Ve ne parlo nella nuova puntata di Diva Podcast!
Una scia di delitti sui quali non e' stata messa la parola fine
IL MOSTRO DI FIRENZE | Anatomia di un metodoFirenze non ha avuto “un mostro”. Ha avuto un rito.Colpi a distanza ravvicinata, coltello, firma ripetuta. In questo video smonto il copione: cronologia essenziale, dinamiche, possibili profili, piste, errori, retoriche mediatiche. Senza folklore.Con rispetto per le vittime. Cosa trovi qui • scena del crimine come linguaggio • pattern e varianti: scelta dei luoghi, tempi, arma, escalation • ipotesi e piste storiche a confronto • che cosa è provato, che cosa è solo narrativa • cosa resta oggi: memoria, archivi, limiti investigativiDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/accademia-di-criminologia--1771463/support.Studia Gratis Criminologia qui:>>> https://t.me/+XuPMg7UlhlRiNzk0Versione Video dei posti qui:>>> https://www.youtube.com/@F_P_Esposito.Criminologo
Ciao vita, buon mercoledì e benvenuta a nuovo episodio di "AMO, CHE SUZZ?" il formato infrasettimanale delle 17 che ti ricorda quanto questi fiordi amino vivere in un'illusione costruita. Oggi andiamo super rapide perché questa settimana è violenta come un calcio sulle palle e non ci lascia tempo di respirare, dunque anziché fare una descrizione di 500 righe lasceremo che siano 2 ore di punta a parlare. In sintesi? Sandro parla del nuovo disco di Lily Allen e amo fidati, sta nera; Lele parla del Monte Everest. Tu dirai "ma mi prendete per una cima?". Amo si, una tempestosa, ti aspettiamo dopo il playyy. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Il Mostro di Firenze. Una storia italiana è il titolo del nostro nuovo libro dedicato al caso dei delitti del Mostro di Firenze (lo trovate su Amazon). Ve lo presentiamo in questa nuova puntata del podcast con qualche chicca direttamente dalla trasferta lucchese del nostro Giacomo Brunoro, che ha avuto modo di visionare una serie di reperti molto interessanti appartenuti nientepopodimeno che a Pietro Pacciani (sì, proprio lui). Per questo però dobbiamo ringraziare l'Avv. Alessio Fioravanti e il mitico Andrea Matteoni di Merendopoli. Attenzione: nessuno gioco da tavolo è stato maltrattato durante la realizzazione di questo episodio.___________________________Qui trovi i nostri libri!
(00:00) Johnny Depp sarà il nuovo Scrooge in A Christmas Carol(01:48) Il revival di Malcolm In The Middle e il cast del nuovo Dewey(03:59) Taylor Sheridan rompe con Paramount e va a NBCUniversal(05:54) Il Mostro è 1° in classifica nella Top 10 globale di Netflix(07:45) Only Murders In The Building va in UK e Disney+ rompe con Doctor Who
L'italianissima miniserie di Stefano Sollima, "Il Mostro", ha raggiunto il primo posto tra le proposte internazionali più viste nel mondo su Netflix, quindi non solo in Italia, ma in tantissimi altri Paesi. E per chi è interessato ad approfondire la vicenda, su tutte le piattaforme audio è invece disponibile il podcast "Il Mostro di Firenze" prodotto da OnePodcast. Tornando a serie e cinema, tra le novità di questo periodo di Halloween spicca "Dracula-L'amore perduto", il nuovo film per il cinema di Luc Besson con Matilda De Angelis, mentre sui piccoli schermi è stato rilasciato il trailer della nuova, ultima, attesissima stagione di "Stranger Things" e sempre su Netflix è finalmente uscito il nuovo ciclo di puntate di "The Witcher". E proprio questa serie fantasy di origine polacca, giunta alla sua quarta stagione, è la protagonista della consueta rubrica "5 cose che non potete non sapere". Tornando al mondo dell'horror, Nielsen ha recentemente pubblicato l'elenco dei film di genere più visti negli USA: al primo posto "M3GAN 2.0" (disponibile in Italia solo a noleggio), l'immancabile "Scream" di Wes Craven (nel catalogo di Paramount+), ma anche titoli che sono horror solo "di sfuggita", come il classicone "Tremors". In chiusura, un'occhiata ad alcune news della settimana: i fan di "Scrubs" saranno felici di sapere che il revival della serie ha ora una data ufficiale, per gli appassionati della storia del tennis è in lavorazione un nuovo progetto su Björn Borg - ispirato alla sua recente biografia - mentre, a pochi giorni dalla sua uscita nelle sale, sta per arrivare su Netflix il "Frankenstein" di Guillermo del Toro. E a proposito di grande schermo, esce nei prossimi giorni "Una famiglia sottosopra", il nuovo film di Alessandro Genovesi con Luca Argentero e Valentina Lodovini.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d'Elci e Livio PacellaThe Monster of Florence è il titolo internazionale de Il Mostro, splendida e cupa serie fieramente italiana, la cui prima stagione è da poco uscita (ottobre 2025) su Netflix. Quattro episodi, da un'ora circa ciascuno, girati dall'ottimo Stefano Sollima (Romanzo Criminale), che ha ideato questo ambizioso progetto assieme a Leonardo Fasoli.Ambizioso perché Il Mostro vuole raccontare la babele investigativa e giudiziaria di uno dei casi italiani di cronaca nera più noti, anche all'estero: quello del Mostro di Firenze. Tra il 1968 e il 1985 vengono brutalmente assalite, uccise e mutilate ben otto coppie. Le giovani donne - ché di giovani vittime si trattava - sono spesso state mutilate… E ad oggi, ufficialmente, non esiste un colpevole per la giustizia nostrana.“2 voci, 1 serie”: dialoghi sulle cose che ci piacciono, o ci interessano, nel podcast di Mondoserie.Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/ Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoserie https://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
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Parliamo della serie Il Mostro di Stefano Sollima per Netflix.E parliamo di Springsteen - Liberami dal nulla e The Mastermind.Stanze di Cinema è la trasmissione di Ciao Como Radio dedicata a cinema, cultura e spettacoli.A cura di Marco Albanese, Carlo Cairoli e Daniele Valsecchi.
Felice Halloween dai vostri studiosi di mostri di fiducia. Oggi, in questa occasione di assottigliamento simbolico tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti, cercheremo proprio di restare in uno spazio di confine. Confine tra mostro e unano, certo, ma anche tra testi, idee, tra letteratura tradizionale e ipertesto. Immaginate di accendere un vecchio computer. Uno di quegli scatoloni con l'involucro del monitor bombato e il rumore del lettore CD-ROM. Dentro, c'è un "romanzo". Per molti è il punto più alto della letteratura ipertestuale nell'era del pre-web, una storia che si dirama (letteralmente) come il sistema venoso di un corpo digitale. Si tratta di Patchwork Girl or a Modern Monster by Mary/Shelley, and Herself, pubblicato da Shelley Jackson per Eastgate System nel 1995, costruito tramite Storyspace e ispirato al mito di Frankenstein. Il grande “what if” da cui sgorga la storia è questo: e se lo smembramento della creatura femmina da parte di Victor fosse stato una messinscena? Da qui una rete di collegamenti che si espandono in ogni direzione, dalle storie delle donne i cui pezzi compongono la Patchwork Girl alla storia d'amore tra questa e Mary Shelley stessa, inserita nell'opera come personaggio e come meta-autrice. Ma Patchwork Girl non è solo una riscrittura del mito: è una riflessione profonda sulla scrittura, sull'identità e sulla possibilità stessa di essere un soggetto intero. Ogni lettura è diversa, ogni percorso genera un nuovo corpo, un nuovo corpus, un nuovo senso, un nuovo sé. Cosa significa “finire” una storia che non ha fine? O, più radicalmente, cosa significa “essere” quando siamo tutti frammenti, collegati da fili invisibili di memoria, linguaggio e desiderio? E cosa significa, infine, “letteratura”?
Gardenia che sensazione poplidea spumeggiante percepirti qui con noi per questo nuovissimo episodio mercoloide della serie "AMO, CHE SUZZ?". Tu pensa se è la prima volta che ti approcci a un nostro episodio e leggi ste prime righe e pensi "fanno bene a non poter adottare, pensa se crescessero intere generazioni di bambini che parlano così". Beh Gardenia sappi che nessuno dei nostri genitori è fiordo, eppure parliamo correttamente la lingua di coloro che una notte ruberanno i tuoi figli mentre tu e tuo marito dormite per addestrarli a diventare dei twerkatori da ballroom di prima categoria. Ma adesso, supponendo che il tuo partito non sia quello che fa dell'Italia una Forza, è il caso che cominciamo a introdurti in quello che sarà il tuo impegno per almeno un paio d'ore, calcolando pause bagno e snack che sono sempre gradite. A cominciare oggi è Lele e ci parla del caso di Tyler Oliveira, uno youtuber che ha di recente calpestato un merdone, un gigantesco merdone, intere tonnellate di merdone, talmente tante da cominciare a chiedersi: ma è IA? Sandro invece *rullo di tamburi gay che corrisponde al suono corale di mille *gasp* prodotti da te e i tuoi amici in seguito a un limone inaspettato al Poppe dato a crush da tipo x* prosegue con la sua rubrica monoepisodica mensile "Guardalo con Sandro" parlando del film britannico "Funeral Party". Sappi Gardenia che la nostra Marygold si addentrerà lungo tutto il film, raccontandocelo proprio, quindi se non vuoi spoiler guardati la pelicula e poi torna qui da noi che tanto siamo una puntata caricata su una piattaforma multimediale, non possiamo andare da nessuna parte. IMPORTANTE: prossimo prodotto da guardare per la rubrica "Guardalo con Sandro" è la mini-serie "Il Mostro", disponibile su Netflix o sulla piattaforma illegale che sceglierai di utilizzare per la visione. La puntata sarà a novembre, resta sintonizzata per capire come strutturare la visione collettiva che essendo più episodi va un attimo organizzata. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Come ogni buona serie che si rispetti, a fine Ottobre scatta la puntata horror. E così oggi parliamo due volte di quel Mostro che si aggirava dalle parti di Firenze (sia su OnePodcast che su Netflix).E poi The Diplomat 3, una serie che – anche se non fa molto Halloween – ti fa pensare a […]
In questo episodio di Nerd Point, si discute della serie 'Il Mostro' su Netflix, analizzando la regia di Stefano Sollima e il modo in cui la serie affronta le indagini sul famoso serial killer italiano. Viene esaminata la narrazione, il realismo e le aspettative del pubblico, con un focus sulle tematiche sociali degli anni '70 in Italia. I conduttori esprimono le loro opinioni sulla serie, con valutazioni e aspettative per le future stagioni.Chapters00:00 Introduzione al Mostro di Firenze02:48 Analisi della Mini Serie05:43 Aspettative e Realismo08:33 Riflessioni sul Prodotto e il Contesto Sociale11:28 Critica e Valutazione Finale
Min 4: LAZARUS (PRIME VIDEO) En Lazarus, Sam Claflin encarna a un psiquiatra brillante marcado por un trauma que vuelve a su vida cuando su padre, interpretado por Bill Nighy, reaparece misteriosamente tras haber sido dado por muerto. A partir de ese momento, nada parece tener explicación lógica: recuerdos, sueños y realidades se confunden en un thriller psicológico que mezcla el drama familiar con lo sobrenatural. Con el sello narrativo de Harlan Coben, creador de éxitos como Safe o The Stranger, la serie despliega un rompecabezas de secretos, duelos y heridas abiertas donde cada revelación es más inquietante que la anterior. Lazarus mantiene la tensión con una ambientación fría, un tono melancólico y un reparto sólido, en un relato sobre la memoria, la pérdida y los fantasmas —reales o no— que habitan en todos nosotros. CALIFICACIÓN EDC: 3,5 estrellas Min 13: EL MONSTRUO DE FLORENCIA (NETFLIX) En El monstruo de Florencia, Netflix revive uno de los casos criminales más turbios y obsesivos de la historia reciente de Italia. Entre finales de los sesenta y mediados de los ochenta, un asesino en serie conocido como Il Mostro di Firenze aterrorizó a la región toscana, matando a parejas jóvenes en parajes aislados con un patrón tan preciso como brutal. La serie reconstruye ese infierno a través de la mirada de periodistas, policías y testigos que se vieron atrapados en un laberinto de errores, sospechas y teorías que convirtieron la investigación en una pesadilla colectiva. Con una puesta en escena elegante, tono sobrio y atmósfera inquietante, El monstruo de Florencia no busca tanto resolver un crimen como explorar el miedo, la obsesión mediática y la sombra de la culpa que aún persiste en la memoria italiana. CALIFICACIÓN EDC: 3 estrellas Min 18: ENTREPRENEURS (Disney Plus) En Entrepreneurs, el dúo cómico Rober Bodegas y Alberto Casado —conocidos como Pantomima Full— dan el salto a la ficción con una sátira mordaz del mundo del emprendimiento y las nuevas profesiones. El protagonista, Gonzalo (Bodegas), hijo de un empresario hostelero, recibe una última oportunidad: montarse un negocio que no sea otro bar de afterwork. Sin ideas, se alía con Jacobo (Casado), autoproclamado “gurú entrepreneur”, y juntos fundan un coworking lleno de freelances con aspiraciones desmesuradas. La hermana de Gonzalo, Julia (Aura Garrido), debe supervisar para que el proyecto no sea otro fiasco. CALIFICACIÓN EDC: 3 estrellas Min 24: AVANCE DE "PLURIBUS", DEL CREADOR DE BREAKING BAD Te avanzamos también detalles importantes de 'Pluribus', la propuesta llamada a marcar un punto de inflexión en la carrera de Vince Gilligan: alejado del universo de Breaking Bad, que esta vez se adentra en el terreno de la ciencia-ficción con una premisa desconcertante: la persona más infeliz de la Tierra debe salvar al mundo… de la felicidad. La protagonista, juguete de una trama que promete giros e incomodidades, es interpretada por Rhea Seehorn, quien regresa a colaborar con Gilligan en un papel radicalmente distinto al que la catapultó al reconocimiento. El tráiler y los avances insinúan un mundo que cambia de forma abrupta, con humor negro, tensión y un estilo visual que se aleja del drama criminal clásico para explorar lo extraño y lo cotidiano fusionados. Min 29: BSO DE "NERO: UN ASESINO" La banda sonora de Nero, firmada por Guillaume Roussel, es uno de los grandes aciertos de esta serie francesa de Netflix. Lejos de los clichés del thriller histórico, Roussel apuesta por una música intensa y emocional que combina cuerdas y percusión con matices electrónicos. El resultado es una partitura que respira peligro, melancolía y redención, acompañando cada paso del protagonista en su huida y en su culpa.
Dal Festival del Cinema di Roma, che feeling non ne ha manco per sbaglio, tra chi va alle proiezioni e poi torna a casa a cambiare il pannolino, parte una puntata condita di lamentele, doppiaggi mancanti e serie mediche coreane tutte uguali. Da The 19 Medical Chart a 25 and 21, fino a Partner Track e Brilliant Minds (quella con Spock, sì lui), è tutta una pioggia di sottotitoli e tirocinanti che balbettano. Ma per fortuna c'è Il Mostro di Stefano Sollima, ricostruzione maniacale di atti processuali e dialoghi veri, che divide: realistico o recitato male? Per noi, gran serie. Settimana mica male: si parte col monumentale Jafar Panahi e il suo Un semplice incidente, film clandestino e potentissimo, presentato in anteprima con tanto di intervista pubblica (e applausi meritati). Poi arrivano le uscite: Bugonia di Yorgos Lanthimos rifà Save the Green Planet ma perde il confronto con la follia coreana, Frankenstein di Del Toro su Netflix è gotico e ben fatto ma pure molle e senz'anima, Springsteen – Liberami dal nulla cerca di fare il Dylan e invece fa il cofanetto (che però è una bomba). Gran finale con House of Dynamite di Kathryn Bigelow: un missile nucleare in arrivo, 20 minuti alla catastrofe e tre punti di vista per raccontarli. E settimana prossima tocca a Dracula, Io sono Rosa Ricci e altre quattro bombe. Letteralmente.
Arrivano i boscaioli a Milano senza camicia a quadretti. I grandi temi di oggi: dove insegnare la sessualità, è giusto multare chi lega la bici al palo, lo Spritz e la carbonara stanno uccidendo il Made in Italy? Kenny Loggins si arrabbia con Trump per il video con la sua canzone. La prima notte di Sarkozy in carcere. Ospite in studio Stefano Sollima per la serie Il Mostro.
IL MOSTRO, la serie tv: commenti e analisi in anteprima è la nuova puntata di True Crime Diaries, il podcast di Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro dedicato ai grandi casi di cronaca nera italiana. In questa puntata speciale, i due autori di La leggenda del Mostro di Firenze analizzano in anteprima la serie tv IL MOSTRO (Netflix, 22 ottobre 2025), diretta da Stefano Sollima e ispirata a uno dei casi criminali più controversi e discussi della storia italiana.Pezzan e Brunoro commentano episodi, personaggi e scelte narrative della serie, mettendo a confronto la ricostruzione televisiva con i documenti reali del caso. Un'analisi lucida e documentata che smonta miti, evidenzia le manipolazioni mediatiche e restituisce la complessità di una vicenda ancora avvolta dal mistero.Tra riferimenti storici, riflessioni sul linguaggio del true crime e un'attenzione sempre rigorosa ai fatti, True Crime Diaries accompagna l'ascoltatore dietro le quinte del caso del Mostro di Firenze, spiegando perché continua a influenzare la cultura popolare e il racconto del male in Italia.Un episodio da non perdere per chi ama il true crime, le serie tv e il giornalismo d'inchiesta.___________________________Qui trovi i nostri libri!
Chi era davvero Francesco Narducci? E che legame c'era tra la sua morte misteriosa e la serie di delitti del Mostro di Firenze? In questa puntata di True Crime Diaries analizziamo uno dei capitoli più oscuri e controversi della cronaca nera italiana.Il corpo di Francesco Narducci, medico di Perugia trovato morto nel Lago Trasimeno nel 1985, è stato al centro di indagini, depistaggi e teorie che ancora oggi dividono investigatori, giornalisti e appassionati di true crime.C'è chi sostiene che Narducci conoscesse segreti inconfessabili sul Mostro di Firenze, e chi invece vede nella sua morte un dramma personale manipolato da chi voleva creare confusione.In questa puntata raccontiamo:- i fatti accertati della morte di Francesco Narducci;- le indagini parallele e gli elementi collegati al caso del Mostro di Firenze;- le ipotesi giudiziarie e mediatiche che hanno alimentato il mistero;- perché questo caso continua a esercitare un fascino inquietante dopo quarant'anni.Ascolta la puntata, iscriviti al canale e attiva la campanella per non perdere i prossimi episodi. Lascia un commento: secondo te, Francesco Narducci era davvero coinvolto nel caso del Mostro di Firenze?___________________________Qui trovi i nostri libri!
(00:00) Cold opening e intro(02:38) Genie, Make A Wish (Netflix
Nato in Colombia nel 1948, Pedro Alonso López è considerato uno dei serial killer più spietati della storia contemporanea, passando alle cronache come il “mostro delle Ande”. Dietro l'apparenza di un uomo silenzioso e schivo, si nascondeva infatti una mente ossessionata da fantasie omicide e da un rancore radicato fin dall'infanzia, segnata da violenze e abusi. Durante gli anni Settanta, López attirò centinaia di bambine tra Ecuador, Colombia e Perù con promesse di piccoli regali o attenzioni, per poi violentarle e strangolarle a sangue freddo. La sua cattura avvenne solo nel 1980, dopo un tentato rapimento e il ritrovamento di numerosi corpi. Confessò oltre 300 omicidi, anche se la giustizia riuscì ad attribuirgliene con certezza poco più di un centinaio. Condannato a soli 16 anni di prigione in Ecuador, venne poi rilasciato e fece perdere le proprie tracce, lasciando dietro di sé un'eredità di paura e di rabbia. Ma chi era davvero Pedro Alonso López? E come è stato possibile che un assassino così efferato riuscisse a sfuggire alla giustizia internazionale? E cosa lo ha reso capace di simili atrocità? Proviamo a scoprirlo insieme a Giuseppe Paternó Raddusa: autore, sceneggiatore, nonchè creative producer della casa editrice Orange Media. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltare gratuitamente l'episodio bonus di questa settimana e sostenere il nostro lavoro, entra sul nostro canale Patreon tramite questo link: https://www.patreon.com/posts/unplugged-87-i-138362441?utm_medium=clipboard_copy&utm_source=copyLink&utm_campaign=postshare_creator&utm_content=join_link
Due vite innocenti Il gioco di un mostro ed una storia che resterà impressa nel cuore degli italiani Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Torniamo a commentare IL MOSTRO, la nuova serie di Stefano Sollima dedicata al caso del Mostro di Firenze che arriverà su Netflix il 22 ottobre. Il nostro Giacomo Brunoro ha visto la serie in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia e, dopo la recensione che abbiamo pubblicato sul nostro canale qualche giorno fa, ne discute con Jacopo Pezzan. Una serie di impressioni a mente fredda sul prodotto televisivo in sé, sulle polemiche che inevitabilmente susciterà, sulle reazioni dei mostrologi e dei semplici curiosi. Qualche anticipazione su quello che vedrete in tv a partire dal prossimo 22 ottobre, sempre con la consapevolezza della difficoltà di trasformare un caso impossibile come quello del Mostro di Firenze in un prodotto televisivo internazionale. Tra le tante opinioni e i commenti espressi finora una sola cosa sembra abbastanza scontata: questa nuova serie porterà di nuovo il caso sotto i riflettori mediatici. Sarà un bene o sarà un male? E chi lo sa…#mostrodifirenze #ilmostro #stefanosollima #serietv #truecrime #truecrimediaries #ilmostrolaserie #ilmostrosierie #giacomobrunoro #jacopopezzan #pistasarda #compagnidimerende #serialkiller #coldcase
IL MOSTRO, la recensione in anteprima della serie di Stefano Sollima sul caso del Mostro di Firenze direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia.#mostrodifirenze #ilmostro #stefanosollima #giacomobrunoro #truecrimediaries #jacopoopezzan #truecrime #compagnidimerende #serietv
In questa prima puntata della 7a stagione di TRUE CRIME DIARIES Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro anticipano le date delle proiezioni della serie IL MOSTRO di Stefano Sollima. La nuova serie sul caso del Mostro di Firenze debutterà infatti su Netflix il 22 ottobre ma verrà proiettata in anteprima anche alla Mostra del Cinema di Venezia il 4 settembre. Il nostro Giacomo Brunoro come sempre anche quest'anno è accreditato alla Mostra del Cinema e quindi avrà la fortuna di vedere la serie in anteprima. Ma alla Mostra del Cinema di Venezia ci sarà anche un'altra serie True Crime molto interessante, ovvero PORTOBELLO, serie che Marco Bellocchio dedica al Caso Tortora. Ma nel corso della puntata si parla anche dell'enorme clamore mediatico che questa nuova serie Netflix sta facendo nascere intorno al caso del Mostro, oltre alla "riapertura mediatica" della pista sarda dopo la rivelazione sulla reale paternità di Natalino Mele.#jacopopezzan #giacomobrunoro #truecrime #truecrimediaries #mostrodifirenze #venezia82 #netflix #ilmostro #stefanosollima #portobello #pistasarda #mostradelcinema #mostradelcinemadivenezia #ilmostroanteprima #truecrime #coldcase #enzotortora #portobellolaserie #marcobellocchio #giovannivinci #salvatorevinci #francescovinci #stefanomele #natalinomele
Il 22 agosto 1968 si consumò il primo duplice delitto attribuito al Mostro.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Pacciani era uno dei principali sospettati, morto nel 1998 a 73 anni. Condannato e poi assolto.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Il Mostro di Udine riapre uno dei più feroci cold case italiani: 11 omicidi irrisolti di donne avvenuti a Udine dal 1971. Le vittime, spesso prostitute o tossicodipendenti, furono scannate o strangolate e abbandonate. L'identità del serial killer è sconosciuta. La riapertura delle le indagini con nuove tecnologie, reperti, testimonianze inedite e l'aiuto di esperti e familiari delle vittime, per dare finalmente un nome all'assassino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Mostro di Udine riapre uno dei più feroci cold case italiani: 11 omicidi irrisolti di donne avvenuti a Udine dal 1971. Le vittime, spesso prostitute o tossicodipendenti, furono scannate o strangolate e abbandonate. L'identità del serial killer è sconosciuta. La riapertura delle le indagini con nuove tecnologie, reperti, testimonianze inedite e l'aiuto di esperti e familiari delle vittime, per dare finalmente un nome all'assassino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Il Mostro di Udine riapre uno dei più feroci cold case italiani: 11 omicidi irrisolti di donne avvenuti a Udine dal 1971. Le vittime, spesso prostitute o tossicodipendenti, furono scannate o strangolate e abbandonate. L'identità del serial killer è sconosciuta. La riapertura delle le indagini con nuove tecnologie, reperti, testimonianze inedite e l'aiuto di esperti e familiari delle vittime, per dare finalmente un nome all'assassino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Il Mostro di Udine riapre uno dei più feroci cold case italiani: 11 omicidi irrisolti di donne avvenuti a Udine dal 1971. Le vittime, spesso prostitute o tossicodipendenti, furono scannate o strangolate e abbandonate. L'identità del serial killer è sconosciuta. La riapertura delle le indagini con nuove tecnologie, reperti, testimonianze inedite e l'aiuto di esperti e familiari delle vittime, per dare finalmente un nome all'assassino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Uno dei più feroci cold case italiani: 11 omicidi irrisolti di donne avvenuti a Udine dal 1971. Le vittime, spesso prostitute o tossicodipendenti, furono scannate o strangolate e abbandonate. L'identità del serial killer è sconosciuta. La riapertura delle indagini con nuove tecnologie, reperti, testimonianze inedite e l'aiuto di esperti e familiari delle vittime per dare finalmente un nome all'assassino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La storia di Michele Vinci, il mostro di Marsala, che uccise tre bambine facendo inorridire una nazione… sempre che sia stato davvero lui (Italia, Marsala, ottobre 1971)See omnystudio.com/listener for privacy information.