Podcasts about espiazione

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Best podcasts about espiazione

Latest podcast episodes about espiazione

Fede & Cultura - di Giovanni Zenone
Passione di Gesù e di Maria e Con-Passione di Giovanni in Maria Valtorta

Fede & Cultura - di Giovanni Zenone

Play Episode Listen Later Apr 19, 2025 19:48


Gesù spiega al Maria Valtorta il costo della salvezza, mostrato nelle sue sofferenze e in quelle di Maria. Le loro torture, pur non essendo sempre materiali come la croce, erano ugualmente dolorose e necessarie per la redenzione dell'umanità, riparando le colpe fisiche e morali degli uomini1 .... Ogni parte del corpo di Gesù ha sofferto per espiare specifici peccati umani3 .... Maria, pur nel suo strazio, ha dimostrato forza, amore e obbedienza, diventando Madre del genere umano10 .... Giovanni, con la sua compassione, ha condiviso il dolore di Gesù e Maria, rappresentando un modello di amore attraverso la partecipazione alla sofferenza.L'Evangelo come mi è stato rivelato Vol. 9Volume 10 

La spa dell'Anima
Fiamme Gemelle: occhio all'espiazione vicaria!

La spa dell'Anima

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 5:36


Per fissare un consulto con il Dr. Rossano Sambo CLICCA QUIDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-spa-dell-anima--4291391/support.

Bibbia in Podcast
Deuteronomio, Capitolo 21

Bibbia in Podcast

Play Episode Listen Later Sep 19, 2024 5:34


Espiazione per un delitto compiuto da uno sconosciuto. Matrimonio di una donna prigioniera di guerra. Diritti dei primogeniti e i figli ribelli. Disposizione per i cadaveri appesi.

Bella, prof!
La coppa nel sacco e il bisogno di espiazione (Gen 44)

Bella, prof!

Play Episode Listen Later Aug 12, 2024 25:49


Commento al capitolo 44 di Genesi. Giuseppe con uno stratagemma cerca di isolare Beniamino e induce i fratelli a ripensare alla loro condotta. 

Bella, prof!
Perché le lacrime non bastano ironia drammatica ed esame di coscienza (Gen 42)

Bella, prof!

Play Episode Listen Later Aug 10, 2024 28:50


Commento a Genesi capitolo 42: un racconto ricco di ironia drammatica. 

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano
Festa delle trombe, dell'espiazione, delle capanne

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano

Play Episode Listen Later Dec 18, 2023 14:09


festa espiazione
Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano
Il rituale dell'espiazione

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano

Play Episode Listen Later Dec 6, 2023 15:43


rituale espiazione
Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano
Yom Kippur: il grande giorno dell'espiazione

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 18:48


Chiesa Evangelica Biblica di Deruta
Il Propiziatorio e l’Espiazione del Signor Gesù

Chiesa Evangelica Biblica di Deruta

Play Episode Listen Later Sep 10, 2023 48:05


Esodo 25.10-22, Levitico 16

il posto delle parole
Gaetano Mercinelli "Futura"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 10, 2023 14:02


Gaetano Mercinelli"Futura"Antonio Mandese Editorehttps://mandese.itAntonio Mandese Editore pubblica il secondo romanzo di Gaetano Mercinelli dopo Espiazione: Futura. La giovane Mimì ha un sogno nel cassetto: studiare ingegneria genetica e dedicarsi alla ricerca. Parte dalla Puglia per studiare a Roma ed essere infine assunta da una grande azienda multinazionale con sedi a Milano e in Svizzera: la potente “Progenie”. Ma non è tutto oro quello che luccica e presto Mimì si troverà invischiata in un intrigo ben più grande di lei… Raccontata in prima persona dalla protagonista, Futura è una storia di formazione contaminata da elementi thriller. Alla ricerca della propria realizzazione professionale, Mimì dovrà fare i conti con gli oscuri segreti di Progenie e affrontare le questioni irrisolte del proprio passato. Un viaggio avventuroso alla ricerca della verità, ma soprattutto di sé stessa, con un finale inaspettato.Una giovane biologa molecolare, donna indipendente e forte a caccia del proprio destino, s'imbatte nei traffici loschi di ‘Progenie' multinazionale svizzera, per cui lavora. Mimì, la protagonista della vicenda, perde quasi subito i contatti con la sua famiglia e decide di lottare contro i traffici illegali dell'azienda. Un libro, un vecchio manoscritto ritrovato per caso le cambia la vita, da questo momento decide di tornare a casa e recuperare la memoria perduta negli anni insieme ad una persona speciale, la sua amica più cara. Da sola dovrà affrontare una delle scelte più forti e controverse che una donna possa compiere nella propria vita; con la consapevolezza di non dover vincere ad ogni costo, ma anche di non voler soccombere.Gaetano Mercinelli, medico, ha scoperto la scrittura nella seconda parte della sua vita. Ha pubblicato con Antonio Mandese Editore anche il romanzo Espiazione (2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Liturgia | RRL
243 - Il Santo Sacrificio della Messa – Il centro del culto cattolico. III PARTE

Liturgia | RRL

Play Episode Listen Later Sep 22, 2022 3:44


Il Sacrificio Eucaristico è realmente un mezzo di salvezza; perché ha un grande potere di allontanare da noi ogni male e di procurarci tutti i beni, tutti i tipi di benefici e benedizioni. La Messa riconcilia la giustizia di Dio e ci conduce al tesoro delle grazie, con le quali siamo disposti degnamente a ricevere i Sacramenti e ad ottenere le grazie sacramentali. In tal modo il Sacrificio Eucaristico tende al possesso, all'aumento ed alla conservazione della grazia sacramentale; ma in quale misura tutto ciò ha la sua origine nel Santo Sacrificio? La principale benedizione della grazia è contenuta nei santi Sacramenti. I Sacramenti sono "stelle che illuminano il firmamento dell'umanità caduta, sorgenti nel deserto del pellegrinaggio della vita, miracoli dell'amore di Dio, misericordie di Gesù Cristo". Essi ottengono quelle grazie che corrispondono e alleviano le costanti necessità generali della vita cristiana. La loro efficacia consiste essenzialmente nel togliere la maledizione del peccato e nell'infondere nell'anima la grazia della santificazione. Sono stati istituiti da Gesù Cristo per produrre e risvegliare, preservare e rafforzare, guarire e ripristinare, aumentare e perfezionare la vita soprannaturale dell'anima, quella vita mistica di grazia dei figli di Dio. 

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano
Il giorno dell'espiazione

Il Libro Più Letto @ ttb.twr.org/italiano

Play Episode Listen Later Jul 13, 2022 19:32


il giorno espiazione
Fede & Cultura - di Giovanni Zenone
Anche tu puoi diventare corredentore

Fede & Cultura - di Giovanni Zenone

Play Episode Listen Later May 28, 2022 3:31


Scopriamo la dimensione espiativa e sostitutiva della nostra preghiera con richiesta di perdono. Ognuno di noi può essere un piccolo Cristo è salvare moltissime anime!Iscriviti sul nostro canale Telegram senza censura ➜ https://t.me/fedecultura

Fede & Cultura - di Giovanni Zenone
Ha ancora senso fare penitenza?

Fede & Cultura - di Giovanni Zenone

Play Episode Listen Later Apr 19, 2022 5:50


http://www.fedecultura.com/ha-ancora-senso-fare-penitenzaDal momento che Cristo è risorto per la nostra salvezza, che senso ha ancora fare penitenza? Le risposte sfolgoranti dell'arcivescovo americano Fulton Sheen nel libro "La pace dell'anima".Scopri di più: https://www.fedecultura.com/?store-page=La-pace-dellanima-p141152983Iscriviti al nostro canale senza censura su Telegram ➜ https://t.me/fedeculturaE alla nostra TV senza censura ➜ tv.fedecultura.com

Spiritualità | RRL
238 - Espiazione D 1). L'Effusione del Santissimo Sangue

Spiritualità | RRL

Play Episode Listen Later Mar 19, 2022 4:52


IContinuiamo guardando il carattere espiatorio della Santa Messa, sotto l' aspetto particolare dell'effusione del Preziosissimo Sangue. Dice San Giovanni Crisostomo: "L'Agnello di Dio è immolato per te, il Suo Sangue scorre misticamente sull'altare: il Sangue contenuto nel calice è attinto per la tua purificazione dal Suo Sacro Lato". Nella nostra gloriosa Fede Cattolica comprendiamo così le parole di questo Padre e Dottore della Chiesa: Lo spargimento del Sangue sul Monte Calvario si è reso presente invisibilmente sull'altare: le Sue Mani sono ferite, i Suoi Piedi trafitti, il suo costato trafitto , il Suo Sangue scorre. Il sangue che scorreva nelle Sue Sacratissime vene è contenuto nel calice e offerto a Dio per la nostra salvezza. Possiamo avvalerci di questa fonte della sua infinita misericordia per la nostra contrizione e dolore, per la Santa Comunione, ma soprattutto ascoltando la Santa Messa.Ora questo Sangue non è solo sparso per la nostra salvezza nella santa Messa, ma è cosparso sulle nostre stesse anime. Lo stesso san Giovanni Crisostomo osserva: “Tu vedi che Cristo è immolato nella Messa; vedi che le persone presenti sono cosparse e segnate con il Sangue rosso delle Sue Vene” . Ebbene il Suo Preziosissmo Sangue non solo è sparso per noi, ma è sparso su di noi : è versato su di noi. Nell'Apocalisse dell'Apostolo San Giovanni leggiamo: «Gesù Cristo ci ha amati e ci ha mondati dai nostri peccati nel Suo stesso Sangue».Nella città di Bolsena vicino a Roma nell'anno del Signore 1263 il celebrante della Messa, sedotto dai suggerimenti del Maligno, dubitò della Presenza Reale di Nostro Signore finché, al momento dell'Elevazione, per miracolo di Dio, il Sangue cominciò a gocciolare dall'Ostia Santissima come una dolce pioggia dal Cielo. Il sacerdote fu terrorizzato e la gente gridava: “O Sacro Sangue! O Sangue del Nostro Dio... scendi sulle nostre anime, purificale dalle macchie del peccato”. Come osserva padre Martin von Cochem : “Ciò che si vide a Bolsena tanti secoli fa, accade ogni giorno nelle nostre Messe, solo in modo invisibile. La Sacra Specie è elevata in alto, e il Sangue di Dio distilla da Essa come una pioggia leggera dal Cielo, inondando le anime di tutti i presenti, anche degli peccatori piu' ostinati, per invocare su di loro la divina misericordia.

Spiritualità | RRL
235 - Le finalità della Messa - 2. L' Espiazione - B. Il modo in cui avviene l'espiazione nella Santa Messa

Spiritualità | RRL

Play Episode Listen Later Feb 26, 2022 6:37


Ma l'assistenza alla santa Messa come espia i nostri peccati? Non lo fa direttamente: solo i sacramenti del battesimo, della confessione, e dell'estrem' unzione effettuano il perdono direttamente. Lo fa indirettamente, cioè suscitandone nei nostri cuori una sincera contrizione. Questo è uno dei poteri più sublimi della Santa Messa che non occorre mai dimenticare. Come si può convertire un peccatore indurito? Prova a discutere con lui; prova a toccargli la coscienza indurita come l'incudine dai colpi del martello di innumerevoli peccati; prova a parlargli: si addormenterà; prova ad allarmarlo con il pensiero dell'Inferno: riderà.

Liturgia | RRL
215 - La Santa Messa, un sacrificio di Propiziazione. - Parte III

Liturgia | RRL

Play Episode Listen Later Feb 24, 2022 5:20


2. Il potere propiziatorio e l'efficacia del Sacrificio della Messa si estende, come dice la Chiesa, a "peccati, pene, soddisfazioni". Per istituzione divina il Sacrificio Eucaristico serve a ottenere per l'uomo il perdono dei peccati mortali e veniali e anche la remissione della pena temporale dovuta al peccato.

Spiritualità | RRL
234 - La finalità della Messa - 2. L'espiazione

Spiritualità | RRL

Play Episode Listen Later Feb 19, 2022 5:51


2. L'EspiazioneStiamo esaminando le quattro finalità della Santa Messa: lode, espiazione,petizione, e ringraziamento. Presentata la prima, quella della lode, si procede apresentare la seconda, quella dell'espiazione.

Lo Psiconauta
Ep. #342 - [LIVE] "La Fiera delle Illusioni", di Guillermo Del Toro ed il concetto di Senso di Colpa

Lo Psiconauta

Play Episode Listen Later Feb 7, 2022 32:18


Un'incontro LIVE con il Dr. Valerio Rosso per parlare de "La Fiera delle Illusioni", di Guillermo Del Toro ed il concetto di Senso di Colpa (in particolare del "Senso di Colpa Persecutorio").Il film "La Fiera delle Illusioni" illustra molto bene alcuni concetti importanti della psicoanalisi come quelli di "persecutore interno", "sabotatore interno", "colpa persecutoria", "colpa depressiva" e "colpa come segnale di allarme".Nel video cito alcuni autori che hanno parlato di "colpa" e "senso di colpa" come Roberto Speziale-Bagliacca, Romolo Rossi e León Grinberg.#colpa #psicoanalisiIl Dr. Valerio Rosso, su questo canale YouTube, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.ISCRIVETEVI AL MIO CANALE ► https://bit.ly/2zGIJorVi interessano la Psichiatria e le Neuroscienze? Bene, allora iscrivetevi a questo podcast, al mio canale YouTube e seguitemi sul web tramite il mio blog https://www.valeriorosso.comScoprite tutti i miei libri: https://bit.ly/2JdjocYScoprite la mia Musica: https://bit.ly/2JMqNjZVisitate anche il mio blog: https://www.valeriorosso.comAvete mai sentito parlare del progetto psiq? Andate subito ad informarvi su https://psiq.it ed iscrivetevi alla newsletter.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
L'esistenza del purgatorio e l'importanza delle preghiere per i defunti

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Nov 2, 2021 9:45


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6771L'ESISTENZA DEL PURGATORIO E L'IMPORTANZA DELLE PREGHIERE PER I DEFUNTIE' molto bello ed utile lucrare per i nostri cari defunti l'indulgenza plenaria (anche quest'anno le indulgenze sono prorogate per tutto il mese di novembre)di Don Stefano BimbiIl 2 novembre è la commemorazione di tutti i fedeli defunti. La Chiesa ci ricorda di pregare per i morti che, in attesa di andare in Paradiso, devono scontare la pena in Purgatorio. Questa loro condizione è dovuta al fatto che i peccati mortali che la persona ha confessato durante la sua vita terrena sono già stati rimessi in quanto alla colpa, e questo gli ha evitato l'inferno, mentre la pena derivante dal peccato va ancora espiata. Certamente si possono limitare le pene del Purgatorio se durante la vita si fanno opere riparatorie: preghiere, sante Messe, sacrifici volontari offerti in riparazione dei propri peccati e le indulgenze applicate a sé stessi. Tutto ciò che però non siamo riusciti ad espiare su questa terra resta da farlo nell'altra vita, appunto in Purgatorio.Ma cos'è il Purgatorio? Una favola per far star buoni i bambini? Un'invenzione del medioevo come dice qualcuno? Niente affatto, la verità del Purgatorio risulta dalla Bibbia, addirittura già dal Vecchio Testamento. Da sempre la Chiesa ne afferma l'esistenza mettendo in guardia dalle pene tutt'altro che leggere che esso comporta.Facciamo un breve excursus iniziando dalla morte di Aronne. In tale occasione vennero offerti sacrifici per un mese intero. Quindi se è possibile offrire sacrifici per un defunto, vuol dire che il defunto può espiare le conseguenze dei suoi peccati, grazie ai sacrifici dei vivi, anche dopo la morte.Nel capitolo 12 del Secondo Libro dei Maccabei si narra che Giuda Maccabeo, dopo un'importante battaglia, si accorse che sotto la tunica di ciascun caduto vi erano oggetti idolatrici, fu così che decise di pregare affinché Dio perdonasse il peccato di quei soldati. Inoltre Giuda Maccabeo fece fare una colletta e la inviò a Gerusalemme affinché fosse offerto un sacrificio espiatorio. Questo vuol dire che vi era la convinzione che si potesse pregare per i defunti, il che vuol dire anche che si era convinti che nell'aldilà ci fosse un "luogo" di espiazione. Anche nel Nuovo Testamento si trovano testimonianze preziose dell'esistenza del Purgatorio.SANTA PERPETUA E LE VISIONI DI SUO FRATELLO IN PURGATORIOMi piace qui ricordare un episodio tratto dal diario di santa Perpetua che fu martirizzata a Cartagine nel 203. Mentre si trovava in prigione, Perpetua ebbe una duplice visione. Nella prima vide suo fratello Dinocrate che era morto a sette anni. Perpetua vide il suo fratellino uscire "da un luogo tenebroso dove vi era molta altra gente; era accaldato e assetato, sudicio e pallido. Il volto era sfigurato dalla piaga che l'aveva ucciso". Perpetua vide suo fratello che cercava, senza riuscirci, di bere ad una piscina e con ciò capì che Dinocrate stava soffrendo. Impietosita da questa visione, pregò per l'anima del suo fratellino. Il Signore ascoltò le sue preghiere e in una seconda visione vide Dinocrate perfettamente guarito, in grado di bere, capace di giocare come fanno tutti i bambini. Interpretando questa seconda visione, Perpetua scrisse: "Mi svegliai e compresi che la pena gli era stata rimessa". Come si vede, già nei primi secoli, i santi erano certi della realtà del Purgatorio.Anche da altri episodi possiamo essere certi di cosa insegnava da subito la Chiesa. Un vescovo dell'Asia Minore nel secondo secolo di nome Abercio compose prima di morire, il suo epitaffio, che dice: "Queste cose dettai direttamente io, Abercio, quando avevo precisamente settantadue anni di età. Vedendole e comprendendole, preghi per Abercio". Anche un antico autore cristiano, Tertulliano, scrisse: "Nel giorno anniversario facciamo preghiere per i defunti". E Sant'Agostino: "Non si può negare che le anime dei defunti possono essere aiutate dalla pietà dei loro cari ancora in vita, quando è offerto per loro il sacrificio del Mediatore [cioè la S. Messa], oppure mediante elemosine".È evidente che se si prega e si fanno dire Messe per i defunti è perché li si considerano in Purgatorio perché se fossero in Paradiso non avrebbero bisogno di nulla, avendo la gioia eterna della visione beatifica. Mentre se fossero all'inferno nulla potrebbe dargli sollievo a causa della pena eterna.UNA CERTEZZA DI FEDEL'esistenza del Purgatorio è quindi una certezza della nostra bella Fede cattolica. Ma adesso ci si potrebbe chiedere: ma quanto sono gravi le pene del Purgatorio? Certamente queste pene non sono cosa da poco. Potrebbe innescarsi questa tentazione soprattutto tra i pigri: "Beh forse per la mia vita mediocre non andrò subito in Paradiso, mi accontento di fare un po' di Purgatorio". Questo mirare al ribasso si traduce però in catastrofe. Se si mira al Paradiso, c'è speranza di andare in Purgatorio, ma se si mira al Purgatorio si rischia seriamente di scivolare piano piano all'inferno. Come avviene per gli scolari: se si mira all'otto, c'è la speranza di arrivare alla sufficienza, ma se si mira direttamente alla sufficienza, il rischio bocciatura è tutt'altro che ipotetico.E le pene del Purgatorio sono tutt'altro che leggere. Sono due: del danno, alle anime viene ritardata la visione di Dio; e del senso, le anime sono punite con il "fuoco" corporeo.Scrisse sant'Agostino: "Colui che invecchiò nel peccato, impiegherà maggior tempo ad attraversare quel fiume di fuoco e, nella misura della sua colpa, la fiamma accrescerà il castigo". E sant'Alfonso Maria de Liguori ha affermato che il fuoco che brucia i dannati all'inferno è lo stesso che purifica gli eletti nel Purgatorio: l'unica differenza è che il primo dura in eterno, mentre il secondo è temporaneo.Ovviamente bisogna anche considerare che nel Purgatorio ci sono anche delle gioie. Innanzi tutto la certezza della salvezza eterna che nella vita terrena neanche i buoni hanno, come ci testimonia la vita di molti santi che, nonostante l'evidente santità, non si ritenevano degni del Paradiso. Poi il fatto che è impossibile peccare, mentre finché siamo in vita, non si sa se si cadrà in peccato. In Purgatorio invece abbiamo la certezza di poter amare per sempre il Signore, senza più offenderlo. Inoltre le anime sante del Purgatorio hanno la consolazione delle nostre preghiere, sofferenze offerte e le indulgenze lucrate per loro, che alleviano, abbreviano o addirittura eliminano totalmente le pene.LE INDULGENZE PER I DEFUNTIPer questo non possiamo "abbandonare" i nostri cari che potrebbero essere nel Purgatorio ed è molto bello lucrare per loro l'indulgenza plenaria. Questo è possibile ogni anno dalle 12.00 del 1° novembre alle 24.00 del 2 novembre per coloro che visiteranno una qualunque chiesa oppure il camposanto dal 1° all'8 novembre ovviamente rinunciando totalmente al peccato anche veniale e poi con le solite condizioni che sono fare la comunione, pregare secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (ad es. un Padre nostro e un'Ave Maria) e confessarsi anche non nel giorno stesso, ma un po' di tempo prima o dopo. L'anno scorso la Penitenzieria Apostolica, a causa delle difficoltà di spostamento poste dalle autorità pubbliche con la scusa della pandemia da Covid, la possibilità di lucrare le indulgenze per i defunti furono prorogate per tutto il mese di novembre. Anche quest'anno tale possibilità è stata confermata. Approfittiamone abbondantemente, i nostri cari ce ne saranno grati e una volta in Paradiso si ricorderanno di noi e ci renderanno il favore che gli abbiamo fatto abbreviando le loro sofferenze attuali.

il posto delle parole
Carmela Scotti "La pazienza del sasso"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 3, 2021 31:16


Carmela Scotti"La pazienza del sasso"Garzantihttps://www.garzanti.it/È solo guardando al passato che possiamo costruirci un futuro.Della madre, Argia ricorda lo sguardo sereno mentre fa danzare le dita sui tasti del pianoforte. Il suo profumo, nei pomeriggi in cui le insegna a intrecciare i fili con il tombolo nella soffitta calda. In quei momenti, Argia si sente il centro dell'universo materno e vorrebbe occupare quel posto per sempre. Ma il suo si rivela presto un desiderio impossibile. Quando sua sorella Dervia viene al mondo, la prima cosa che fa è toglierle quel primato. Senza alcuno sforzo. Del resto, Dervia è tutto ciò che Argia non è mai stata: bella, aggraziata e fragile. Di una fragilità che è naturale proteggere, ma è altrettanto facile colpire. Bastano piccoli dispetti, un rifiuto a una richiesta di aiuto, un silenzio troppo profondo, perché Argia sfoghi l'invidia e la gelosia che le si muovono dentro e, crescendo, si abbandoni a gesti e ripicche sempre più velenosi nei confronti di Dervia. Fino a raggiungere il punto di non ritorno. Da allora sono passati anni. Argia si è rifatta una vita lontano dall'aspra Sicilia dove è cresciuta. Lontano da un passato troppo pieno di rancore e frustrazione. Eppure, intorno a sé vede solo macerie. E si rende conto che i legami di sangue, per quanto non cercati e non voluti, restano eterni e ci definiscono. Per questo deve tornare nel Belice. Per riallacciare i fili di un'esistenza che altrimenti resterebbe soffocata dai fantasmi di un tempo che non esiste più.Carmela Scotti torna a sondare le zone d'ombra dell'animo umano con la penna affilata, precisa e tagliente che la contraddistingue fin dal suo esordio, L'imperfetta, con cui ha convinto anche la critica più esigente. La pazienza del sasso è una storia che ci parla di legami familiari. Di espiazione. E del perdono che si cerca quando la verità, avvolta dalle nebbie del tempo, diventa opaca e rischia di confondersi con l'ossessione.Carmela Scotti si è diplomata in pittura e fotografia all'Accademia di Belle Arti di Palermo. Ha vissuto a Palermo, a Roma e a Milano, facendo i mestieri più diversi. Oggi vive in Brianza e collabora con i settimanali «Cronaca Vera» e «Tu Style». L'imperfetta, il suo romanzo d'esordio, è stato finalista al prestigioso premio Calvino. Chiedi al cielo è il suo secondo libro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Hopera Podcast - Roma
Lo Yom Kippur alla luce del Messia Gesù || René Breuel || Serie "In attesa del festeggiato" || Hopera

Hopera Podcast - Roma

Play Episode Listen Later Mar 10, 2021 24:26


Il Giorno dell’Espiazione ebraico è ancora più significativo per i seguaci del Messia Gesù. Egli prende su di sé il nostro peccato, offre la propria vita sulla croce, e ci offre redenzione. È un sacrificio talmente grande che trasforma i nostri cuori. Testi: Levitico 16, Isaia 53, Ebrei 7-10 Predicatore: René Breuel Ep. 1 della Serie "In attesa del festeggiate" Le feste ebraiche alla luce di Gesù - Hopera è una chiesa nel centro di Roma interessata a far fiorire le persone e contribuire al benessere spirituale, sociale e culturale della città. Hopera è l’unione di due parole “hope” (speranza in inglese) e “opera”. La nostra visione è di portare un’opera di speranza alle persone tramite il vangelo. La chiesa cristiana nasce nel 2012 come Chiesa Evangelica San Lorenzo nelle vicinanze di Scalo San Lorenzo e San Giovanni. Nel 2017 la chiesa si trasferisce in zona Policlinico/Piazza Bologna presso il Teatro delle Muse in Via Forlì, 43. Sei il benvenuto a trovarci e ti aspettiamo con gioia! Seguici su: Facebook https://www.facebook.com/ChiesaHopera/​ Instagram https://www.instagram.com/chiesahopera/​ Sito Web https://www.hopera.co/

Macbeth
Espiazione

Macbeth

Play Episode Listen Later Dec 21, 2020 9:37


Si allarga la schiera di thane che abbandonano Macbeth per unirsi alla causa di Malcolm. I rivoltosi si stanno ammassando nei pressi della foresta di Birnam per studiare assieme una strategia di attacco. Sempre più solo Macbeth si prepara all'assedio, convinto che nessun nato da donna possa sconfiggerlo. La rivolta contro il re tiranno si sta avvicinando alle porte del castello di Dunsinane, ma lui sembra non preoccuparsene affatto. Lady Macbeth, schiacciata sotto il peso delle sue azioni, comincia a dimostrare segni di cedimento. Rimasta sola con la sua ambizione, rimugina sugli effetti del suo agire e conta i morti di cui si è macchiata le mani.ELENCO PERSONAGGI IN ORDINE DI APPARIZIONE: Medico - Antonio GabrieleDama di corte - Adelina StoianLady Macbeth - Selena MarianoLord Thane di Lennox - Marco NapoleoneLord Thane di Caithness - Nicola PalumboNarratore - Andrea BiagiottiMacbeth - Federico GiovagnoliSeyton - Francesco MastrodicasaServo - Ettore Arcangeli Macbeth è una delle più famose tragedie shakespeariane, attuale oggi come all'epoca perchè "mette in scena" i catastrofici effetti della sete di potere per il proprio interesse personale. Il nostro Macbeth è un progetto audiovisuale "corale" concepito nel bel mezzo del lockdown, una risposta all'isolamento e alla quarantena che abbiamo vissuto. Utilizzando il web come risorsa, la nostra redazione ha lavorato "online" e in collegamento "virtuale" per realizzare l'adattamento radiofonico dell'omonima tragedia di William Shakespeare. Le registrazioni si sono svolte al termine del lockdown presso gli studi de L'Officina Musicale. Adattamento radiofonico: Amida Agalliu (https://www.linkedin.com/in/amida-agalliu-263128186/)Montaggio, editing e sound design: Rossella Biagi (https://www.linkedin.com/in/rossella-biagi/)Missaggio: a cura di Francesco Romani (L'Officina - https://www.officina.pg.it/)

PAGINE
Espiazione

PAGINE

Play Episode Listen Later Dec 11, 2020 6:15


Qui potete trovare le puntate di PAGINE, la quotidiana rubrica sui libri a cura di Andrea Nanni, in onda su Radio Italia Anni 60 Emilia Romagna.

emilia romagna pagine espiazione andrea nanni
BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio
Famiglia di 6 figli fa il cammino di Santiago di Compostela

BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio

Play Episode Listen Later Aug 11, 2020 5:18


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6236FAMIGLIA CON SEI FIGLI FA IL CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA di Giulia TanelMichele ed Elena sono due giovani sposi bolognesi, genitori di sei figli: Gregorio di 8 anni, Benedetta di 7, Maria Marta di 5, due gemellini di 3 e infine Anna, di appena 7 mesi.Per festeggiare i 10 anni di matrimonio, la coppia ha deciso di percorrere un tratto del cammino di Santiago con tutti i bimbi al seguito: circa 230 chilometri a piedi, da Vila Do Conde, in Portogallo, a Santiago de Compostela, dal 17 luglio al 2 agosto. Una follia? Una richiesta esagerata da fare a dei figli così piccoli? Un atto di eroismo? Il Timone ne ha parlato con la mamma della truppa, Elena.Elena, come mai avete deciso di festeggiare in questo modo il vostro decimo anniversario di matrimonio?«L'idea è venuta a Michele durante un momento di adorazione. Entrambi lo abbiamo poi messo in preghiera, con una novena a San Giacomo, che ha fatto sì che incontrassimo tutta una serie di persone "esperte" del cammino che ci hanno dato diverse indicazioni, che peraltro hanno stravolto l'idea che ci eravamo fatti noi: questo però ci ha confermato che il progetto non era frutto della nostra vanagloria.Il pellegrinaggio in occasione dell'anniversario, infatti, ci è sembrato la modalità perfetta per ringraziare per questi 10 anni passati assieme e per tutte le grazie che abbiamo ricevuto, nella certezza che il cammino ne sarebbe stato ulteriormente pieno, e nel contempo per chiedere perdono per quando ci siamo allontanati dalla volontà del Signore. Qui, nel percorso, è stata fortissima questa impronta spirituale perché le frecce che indicano la direzione sono tutte poste e sono tutte chiare, non c'è mai motivo per dubitare: questo secondo me è un parallelismo stupendo di come non si debba mai dubitare della volontà di Dio, ma invece seguirla nella letizia».Cosa avete scoperto di voi, della vostra famiglia, durante il cammino?«Innanzitutto, il cammino unisce molto. Poi abbiamo potuto realizzare che in questi 10 anni non ci siamo mentiti come marito e moglie: il cammino ti spoglia di ogni tipo di remore, c'è poco da fare, ma non ci siamo scoperti diversi da come ci conoscevamo, rispetto alle "mancanze". Invece, abbiamo scoperto reciprocamente che l'altro (ma anche noi in prima persona!) è molto più grande, più bello e più forte di quello che a volte la maschera della quotidianità fa percepire. Anche i bimbi ci hanno stupito molto per come ci sono stati, si sono dimostrati più grandi e più forti di quello che già sapevamo».E come siete stati nelle inevitabili fatiche e stanchezze? «Chiaramente a un certo punto, nella giornata, tutti a turno avevamo un momento di cedimento psicologico e abbiamo scoperto che non sapevamo starci a fianco, volendoci bene, nella maniera migliore: è un dono che va chiesto al cielo. Abbiamo così capito che la letizia non è una cosa che si può "costruire", ma che è un dono che ti viene dato, e che quindi va chiesto.Abbiamo anche visto che ci è stato dato tutto il necessario, dal cibo, al letto, alle idee per fare le scelte migliori nel momento migliore... Quindi quello che abbiamo fatto è stato chiedere al cielo di farsi presente, di incarnarsi nella nostra realtà, perché anche se abbiamo già fatto esperienza di Dio, "il solo ricordo non ci è sufficiente", abbiamo bisogno che ci salvi oggi, e continuamente».Il pellegrinaggio ha portato un di più alla vostra famiglia dal punto di vista spirituale?«Sì, [...] ci è sorto ancora di più il desiderio di una vita grande, di una vita santa, da proporre anche ai figli, basata sulla preghiera, sui sacramenti e sulla parola di Dio».Nota di BastaBugie: la famiglia di Michele ed Elena non è straordinaria solo per il pellegrinaggio a Santiago, ma anche per lo stile di vita adottato con la mamma casalinga che, tra le altre cose, fa anche scuola ai suoi figli (con l'aiuto indispensabile anche del padre, ovviamente).Nel seguente video (durata: 6 minuti) dal titolo "Il vero problema di chi fa HomeSchooling" Michele smonta tutte le presunte difficoltà nel fare scuola ai figli, dimostrando invece come sia vincente la scelta di non mandare a scuola i figli. Chi lo desidera può scrivere domande a loro attraverso il loro sito (si prega di NON inviare le domande per Michele ed Elena a noi di BastaBugie).https://www.youtube.com/watch?v=W4NJFPpRSIYIL CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELAPer vedere i racconti giornalieri, le foto e ei video di Michele ed Elena del pellegrinaggio che hanno fatto quest'anno con i figli a Santiago di Compostela, visita il loro sito cliccando nel seguente link:http://imparoinfamiglia.it/ Titolo originale: Famiglia con sei figli a Santiago: in cammino verso il cieloFonte: Sito del Timone, 04/08/2020Pubblicato su BastaBugie n. 677

Holden Dust
Espiazione di Ian McEwan raccontato da Lucia Moisio

Holden Dust

Play Episode Listen Later Jun 20, 2020 3:43


Podcast di Giacinto Butindaro
Il sangue è quello che fa l’espiazione mediante la vita

Podcast di Giacinto Butindaro

Play Episode Listen Later May 4, 2020 71:07


Il sangue è quello che fa l’espiazione mediante la vita

Giovanni Verga
L’espiazione dello zingaro dai Malavoglia di Giovanni Verga

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Play Episode Listen Later Feb 17, 2019 23:41


Catechesi | RRL
78 - Espiazione

Catechesi | RRL

Play Episode Listen Later Dec 28, 2018 7:06


La Santa Messa essendo il Santo Sacrificio del Calvario, ha quattro finalità: quella di lode, quella di ringraziamento, quella di espiazione e quella di supplica.

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Liturgia | RRL
51 - Cristo innocente ha espiato i nostri peccati sulla Croce

Liturgia | RRL

Play Episode Listen Later Oct 7, 2018 6:09


Come Agnello di Dio, tramite lo spargimento del Suo Sangue, il Figlio di Dio ha ottenuto e portato al mondo la riconciliazione, la grazia, la salvezza, la pace e la vita eterna. Per l’opera di tanto amore, noi, i redenti e fortunati, Gli siamo debitori di un’immensa gratitudine.

Come ci si prepara a vivere nel Fiat Supremo
Contrizione ed espiazione dei peccati

Come ci si prepara a vivere nel Fiat Supremo

Play Episode Listen Later Nov 6, 2017 32:53


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Commento al Vangelo del giorno
XXXI Domenica del Tempo Ordinario. Anno C

Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Oct 30, 2016 26:10


PER RIDARCI LA DIGNITA' GESU' RICONOSCE E RISUSCITA IL FIGLIO DI DIO CHE È NASCOSTO IN NOI INGANNATO E SCHIAVO DEL PECCATOPer Zaccheo l’”Arci-pubblicano”, arci-peccatore, “ricco” e “perduto”, quello fu un giorno speciale. Aveva sentito il suono dello Shofar, la tromba del gran Giorno del Giudizio che inaugurava i dieci giorni del pentimento, nei quali ogni ebreo era chiamato ad andare a casa di chi aveva offeso per riconciliarsi con lui, preparandosi così a Yom Kippur, il Giorno dell’espiazione. Ed era inquieto, come sempre in quei giorni; aveva “frodato e rubato” tanto a molti suoi fratelli tradendoli con gli invasori romani; lo disprezzavano e sfuggivano, ma proprio non riusciva a liberarsi da quella vita.Quel giorno però, Gerico gli appariva strana, piena di euforia e gioia, nonostante ancora non fossero spuntate le prime stelle che chiudevano il Giorno dell’Espiazione. Non riusciva a collegare la guarigione del cieco sulla porta della sua città, e quel frastuono con quei giorni che avrebbero dovuto essere austeri di lacrime e pentimento; non poteva riconoscere in Gesù il nuovo Giosuè che, proprio al suono dello Shofar, era entrato in Gerico abbattendo le mura dell’egoismo e dell’orgoglio che impedivano anche a lui d’essere felice, votando allo sterminio tutti i peccati.E così Zaccheo si era messo a “correre avanti” per “vedere quale fosse” quel Rabbì così speciale, mosso dalla curiosità e da una segreta e ancora acerba speranza, perché sentiva che “doveva passare di là”, nella sua vita. Lo aveva visto “attraversare” la città, ma non poteva sospettare che, così, Gesù compiva quanto prescritto dalla Torah, e che stava cercando proprio lui, per riconciliarlo con Dio e con i suoi fratelli. Non era Zaccheo che avrebbe dovuto chiedere perdono? E invece era il Figlio di Dio che si stava facendo peccato per renderlo “puro”, come il suo nome significava.Allo stesso modo oggi Gesù cerca ciascuno di noi, schiavi dei nostri peccati, incapaci di perdonare e di chiedere perdono, ma con un desiderio insopprimibile di “vederlo”, chissà che non succeda anche a noi come a quel fratello che si è appena riconciliato con sua moglie.Ma, come Zaccheo, cerchiamo Gesù ancora con occhi troppo umani; lo crediamo simile a noi, e pensiamo che per incontrarlo dovremmo fare come siamo abituati con gli altri: “salire” sul “sicomoro” per essere diversi dalla “folla”, cambiare in qualche modo la nostra realtà, che ci sembra inadeguata e di inciampo. Ma Gesù ci stupisce con il suo amore che fa proprio del sicomoro così meschino e ridicolo sul quale ci issiamo, il “katalyma”, come la grotta di Betlemme e il Calvario, – nei cui brani è usato lo stesso termine – il “seno” benedetto dove si rinasce a vita nuova.Gesù, che conosce il nostro nome come quello di Zaccheo, ci guarda e ci dice: “Puro, scendi subito, che devo fermarmi a casa tua”. Non importa se puri non siamo, i suoi occhi intrisi di misericordia ci vedono già così, “anche noi figli di Abramo”, nonostante tutto; per questo “deve” venire, e “fermarsi” a casa nostra per “purificarci” riconciliandoci con Dio e con i fratelli.E non c’è tempo di mettere ordine, di spazzare, di prepararci all’incontro, perché Lui ci anticipa sempre. Solo la sua Parola può compiere il Giorno del Perdono: “scendi”, convertiti, torna in te, scendi i gradini del cammino che ti conduce al battesimo; “non temere, io ti amo così come sei”. Gesù anche oggi è in ginocchio davanti a ciascuno di noi per lavarci ogni peccato; ci guarda dal basso, “alza lo sguardo” e, se ci chiama a “scendere”, è perché Lui è già lì, dove abbiamo “derubato e frodato”. E’ già accanto a nostro marito che abbiamo giudicato, possiamo chiedergli perdono. E’ già dove si trova nostro cugino che ci ha calunniato, possiamo perdonarlo.Per amarci il Signore non pone condizioni: la conversione è il frutto del suo amore, perché “l’agire segue sempre l’essere”, e l’essere deve essere prima rinnovato. “E il Signore vide proprio Zaccheo. Fu visto e vide; ma se non fosse stato veduto, non avrebbe visto… Siamo stati veduti perché potessimo vedere; siamo stati amati affinché potessimo amare” (S. Agostino, Discorso 174).Zaccheo, nevrotico e sempre in lotta con se stesso e con i suoi complessi, si è specchiato in Cristo e ha trovato in Lui la pace, la statura ideale per la sua vita: è tornato ad essere il “figlio di Abramo” che s’era “perduto” a causa del peccato. Zaccheo, “cercato” e “salvato” senza condizioni, vede il suo cuore ormai trasformato gratuitamente in una sorgente d’amore, nonostante le “mormorazioni” e lo “scandalo” che sempre provoca una conversione impensata. Liberato da se stesso si dona senza misura ai fratelli, “poveri” come lui.Accogliendo “oggi” Cristo che si auto-invita nella nostra casa attraverso la Chiesa che ci ammaestra con la Parola e i sacramenti, possiamo vivere in pienezza ogni giorno come Yom Kippur. Era “necessario e conveniente”, come recita il greco originale, che Cristo si “fermasse” nella casa di Zaccheo, come “oggi” nella nostra vita; era “conveniente” per chi ci è accanto, ai quali poter finalmente restituire “quattro volte tanto” quanto abbiamo sottratto ingiustamente; era “conveniente” per il mondo al quale ogni Zaccheo risuscitato può annunciare l’amore di cui aveva diritto, moltiplicato dalla misericordia di Dio.

Omelie di don Leonardo Maria Pompei 2015-2017
Le verità di fede su peccato, penitenza ed espiazione

Omelie di don Leonardo Maria Pompei 2015-2017

Play Episode Listen Later Jun 16, 2016 11:27


Omelie di don Leonardo Maria Pompei 2015-2017
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Play Episode Listen Later Jun 16, 2016 19:14


Forza della gioventù 2013 | HD | ITALIAN
L’Espiazione - Non una volta sola

Forza della gioventù 2013 | HD | ITALIAN

Play Episode Listen Later Oct 22, 2012


L’Espiazione - Non una volta sola—Un giovane uomo racconta come, con l’aiuto del suo vescovo, abbia provato le benedizioni che scaturiscono dall’Espiazione di Gesù Cristo.

Forza della gioventù 2013 | SD | ITALIAN
L’Espiazione - Non una volta sola

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Play Episode Listen Later Oct 22, 2012


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Libri Mondadori Podcast
Violetta Bellocchio - "Sono io che me ne vado"

Libri Mondadori Podcast

Play Episode Listen Later Mar 29, 2010 5:29