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In questa puntata incontriamo una persona e, allo stesso tempo, un intero collettivo: Numero Cromatico.Nato nel 2011, Numero Cromatico è un collettivo artistico, un centro di ricerca e una casa editrice che esplora il rapporto tra arte, neuroscienze e psicologia. Riunisce competenze provenienti da ambiti diversi e produce opere, allestimenti, mostre, saggi, riviste, libri, workshop e convegni. La sede è a Roma, ma i loro progetti si muovono in Italia e all'estero.A guidarci alla scoperta di queste attibità e pensieri c'è Dionigi Mattia Gagliardi, fondatore e direttore di Numero Cromatico e della rivista Nodes. Con lui, inoltre, troverete anche altre voci del collettivo: perché parlare con Numero Cromatico significa sempre ascoltare un intero organismo.I link dell'episodio:- Il sito di Numero Cromatico https://www.numerocromatico.com- “I gesti tipici” raccontati dalla voce di Sergio Lombardo https://www.youtube.com/watch?v=kzXzIg_C3mw - “Photopath” di Victor Burgin https://davidcampany.com/victor-burgin-photopath-1967-1967/ - “Urlo” di Allen Ginsberg https://it.wikipedia.org/wiki/Urlo_(poema)- “La notte stellata” di Vincent Van Gogh https://it.wikipedia.org/wiki/Notte_stellata - L'opera di Giovanni di Stefano https://www.giovannidistefano.ch - “Inneres Auge” di Franco Battiato https://www.battiato.it/inneres-auge/ - La collaborazione tra Numero Cromatico e Etro https://www.numerocromatico.com/progetto_arte/take-me-into-your-dreams-among-your-darkest-thoughts/ - “THE FUTURE WILL NOT WAIT FOR US OVVERO IL FUTURO NON CI ASPETTA” di Numero Cromatico da T293 https://www.t293.it/exhibition/the-future-will-not-wait-for-us-ovvero-il-futuro-non-ci-aspetta/ - Il libro “L'utilità dell'inutile” di Nuccio Ordine https://lanavediteseo.eu/portfolio/l-utilita-dell-inutile/
Giorgio Vallortigara"Desiderare"Marsilio Editoriwww.marsilio.itDa una parte c'è Douglas Spalding, grande scienziato – siamo in piena epoca vittoriana –, etologo, che anticipa il lavoro sull'imprinting di Konrad Lorenz, e che alla passione dell'osservazione degli animali non umani aggiunge quella degli animali umani. Dall'altra, Itzhak, il protagonista, grande scienziato contemporaneo, che si muove, proprio come l'autore, Giorgio Vallortigara – al quale somiglia –, in quel mondo vasto e largo che è la scienza. La scienza, nonostante sia cosa diversa dagli uomini e dalle donne che la fanno, può essere raccontata attraverso alcuni tipi, e così, accanto a Itzhak, stanno Pietro Ongaro, professore espatriato in Gran Bretagna, ironico e realista, Patrick de Gray, noto, notissimo scienziato, vanitoso e arrogante, Vittorio, che studia il cervello ed è ben conscio che da certe avventure non si torna indietro – la curiosità è pericolosa –, e Sylvia, ex matematica, dalla quale Itzhak è attratto. E infine la contessa, che consente a Vallortigara di spingere la scienza in quel grande immaginario gotico che è l'impossibile, l'irraggiungibile, l'impensabile, lo spaventoso. Itzhak ha una grande passione e un grande modello, Douglas Spalding, e come lui ondeggia tra la scienza e l'amore. D'altronde nel corpo c'è pure la testa. Spalding, per esempio, era stato raccomandato come tutore alla famiglia Russell, cioè ai genitori di Bertrand Russell, e in quella casa era diventato l'amante di Lady Amberley, madre di Bertrand, col beneplacito del marito John: la libertà delle menti che si accorda a quella dei corpi. Vallortigara racconta che non esistono due culture contrapposte, come sosteneva Charles Snow, ma una, e decide di dimostrare la coesistenza di ragione e sentimento, di scienza e umanesimo, con una storia che consente di far capire le cose senza spiegarle. Un grande romanzo che, per struttura – le storie incrociate, una nel passato e una nel presente –, somiglia a Possessione di A.S. Byatt, e per lingua e intenzione non somiglia a nient'altro; l'esordio alla narrativa di un grande scienziato.Giorgio Vallortigara è professore di Neuroscienze al Center for Mind/Brain Sciences dell'Università di Trento. È autore di moltissimi articoli scientifici su riviste internazionali e di libri divulgativi, tra i quali ricordiamo: Altre menti (il Mulino 2000), Cervello di gallina. Visite (guidate) tra etologia e neuroscienze (Bollati-Boringhieri 2005), Pensieri della mosca con la testa storta (Adelphi 2021), Il pulcino di Kant (Adelphi 2023), A spasso con il cane Luna (Adelphi 2025). Desiderare è il suo primo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In questa domenica che profuma di pausa, ma guarda già alla ripartenza, ci fermiamo per riscoprire tre parole chiave del nostro benessere: respiro, riposo, sorriso. Gesti semplici, a volte trascurati, che possono però diventare strumenti potenti per ritrovare equilibrio, energia e serenità nella quotidianità. Un invito a rallentare e a prenderci cura di noi, partendo da ciò che sembra piccolo, ma non lo è. Ospiti di Obiettivo Salute in tavola Sauro Ricci, chef di Joya, alta cucina naturale, la professoressa Immaculata De Vivo, docente di Medicina alla Harvard Medical School e professoressa di Epidemiologia alla Harvard School of Public Health, il professor Antonio Secchi, medico ordinario di medicina interna specialista in diabetologia autori con Tiziano Testori, Giovanni Felisati di "Respira, riposa, sorridi"(Sperling) e il prof. Luca Chittaro, professore di Interazione persona-macchina presso l'Università degli Studi di Udine e autore del libro "Neuroscienze dello Yoga -Evidenze sulla pratica".
A che età il cervello è più brillante? Le ricerche mostrano che ogni fase della vita ha punti di forza diversi. Ecco quando la mente è davvero al top.
Come percepiscono il dolore uomini e donne? Ecco cosa succede nel cervello di maschi e femmine secondo la scienza, tra ormoni, cervello ed emozioni.
®Dormiamo sempre meno e sempre peggio. Non è una semplice percezione, a indicarlo con certezza sono i dati: secondo l'indagine sulla salute in Svizzera 1997-2022, nell'arco di venticinque anni i disturbi del sonno di media entità e quelli patologici sono aumentati del 5%, e a soffrire di insonnia è ormai uno svizzero su tre. Un problema che colpisce anche i giovani, confrontati con livelli sempre maggiori di ansia. Ma come mai si sta verificando quella che gli esperti definiscono una “riduzione del sonno globale”? Ha a che fare con quelle luci azzurre che ciascuno di noi porta in tasca, e che può accendere non appena viene colto da un risveglio notturno? O con lo spirito performativo della nostra società? E soprattutto: cosa si può fare davvero per curare un disturbo del sonno? Diario personale - semiserio ma mai serioso - di due giornaliste che si sono messe alla prova. Con Anna Castelnovo, capoclinica in medicina del sonno all'EOC, e con Mauro Manconi, viceprimario del servizio di medicina del sonno dell'Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera italiana.Prima emissione 15 aprile 2025
Spesso pensiamo alla prevenzione solo quando qualcosa non va. E invece è proprio quando stiamo bene che possiamo prenderci cura di noi, con piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza. In questa puntata con la neurologa e divulgatrice Elena Bazzoli parliamo di cervello, nutrizione e stile di vita: cosa significa davvero fare prevenzione e da dove iniziare, oggi stesso. Elena Bazzoli, medico neurologo e divulgatrice, con dottorato in Neuroscienze e Master in Nutrizione clinica. La dottoressa Bazzoli si occupa di neurologia e di medicina preventiva e integrata ed è Professoressa di Neurologia presso l'Università di Brescia proprio al corso di Dietistica. Ha fondato un centro clinico chiamato Nutri Neuro Med, che prende in carico pazienti affetti da obesità, sovrappeso, fame emotiva e non solo, in ottica di prevenzione. Instagram https://www.instagram.com/elenabazzoli.doc/ Nutri Neuro Med | Centro Medico | Nutrizione e Neuroscienze https://www.instagram.com/nutrineuromed/ https://nutrineuromed.com/ -
"Nella vita hai sempre un altro modo per raccontarti. Puoi diventare le parole che scegli.” Paolo Borzachiello è uno dei massimi esperti di intelligenza linguistica applicata al business, autore e divulgatore. In questo episodio parliamo del potere del linguaggio: di come le parole che scegli ogni giorno possano cambiare il modo in cui pensi, ti percepisci e vieni percepito dagli altri. ________________________________________ QURA è la prima piattaforma in Italia dedicata alla prevenzione personalizzata e alla longevità. Offre una membership che include check-up completi, un protocollo di salute e integrazione su misura e supporto medico continuo. Le iscrizioni sono aperte su https://www.qurahealth.it/ Prova gratis ANAPANA, la prima mindfulness app in Italia. Allena la mente ad essere presente, migliora la concentrazione e la gestione dello stress. Scaricala ora su Apple Store e Google Play cercando "Anapana Studio" o vai su https://anapana.it/ Collaborazioni: Sconto sul sito di Koro: VIRGIKORO Scopri Veggy Good Shopify: shopify.it/tressessanta _____________________________________________ Tressessanta è anche newsletter: iscriviti per ricevere riflessioni, storie e consigli per coltivare il tuo benessere a 360 gradi. Unisciti al canale Telegram per entrare a far parte della community e seguimi su Instagram, Youtube e Tiktok per spunti di riflessione e ispirazione quotidiane. Ho scritto un journal, si chiama Un anno per rinascere. E' un viaggio interattivo fatto di riflessioni quotidiane, spazi vuoti da riempire e momenti di autentica introspezione. Puoi ordinarlo qui. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Solitudine e dipendenze sono due facce della stessa medaglia e scatenano un circolo vizioso che oggi riguarda milioni di persone in Italia. Che cosa accade veramente nel cervello quando mancano relazioni autentiche? Qual è il legame profondo tra isolamento sociale, solitudine cronica e la nascita o il peggioramento di dipendenze comportamentali e da sostanze? In questo video affrontiamo, grazie alle ultime scoperte delle neuroscienze sociali, come la mancanza di rapporti umani profondi porti ad attivare nel cervello i circuiti delle ricompense immediate, da cui derivano comportamenti compulsivi: smart addiction, alcol, cibo, shopping, social network, pornografia, gioco d'azzardo e altro ancora. Scopri insieme ad Antonio Quaglietta perché la dipendenza non è solo “questione di volontà”, ma il risultato di un cambiamento strutturale nei meccanismi cerebrali. Vedremo perché il cervello umano, quando isolato, cerca piaceri sostitutivi e come il ritiro sociale sia quasi sempre associato alla comparsa di dipendenze. In questa diretta: Analizziamo la differenza tra normalità, patologia e spettro della dipendenza. Capirai il ruolo decisivo dello “striato”, delle gratificazioni, dell'impulsività e della fame emotiva. Scoprirai il potere degli abbracci, dell'ossitocina e delle carezze emotive come antidoto naturale ai vuoti riempiti dal craving. Commentiamo gli esperimenti chiave che mostrano come gli animali sociali—uomini compresi—sperimentano comportamenti compulsivi in assenza di legami e contatti umani. Soluzioni concrete: Il video offre prospettive pratiche sulle possibilità di recupero grazie alla neuroplasticità cerebrale, la riprogrammazione delle abitudini e soprattutto i percorsi di crescita psico-spirituale in community. Coinvolgiamo tutti in un'iniziativa per creare gruppi di sostegno reale—non semplici incontri, ma veri percorsi di confronto, condivisione e abbracci che riattivano il benessere profondo. Se ti riconosci nelle difficoltà di solitudine, isolamento, dipendenza da social, gioco, cibo o relazionali, questo contenuto ti offre nuove chiavi di lettura e strumenti per il cambiamento. Iscriviti al canale, esplora le playlist dedicate a neuroscienze, psicologia delle relazioni, mindfulness, evoluzione personale. Condividi nella community le tue esperienze, partecipa ai percorsi e aiutaci a diffondere consapevolezza. Le ricerche più recenti dimostrano che la soluzione c'è—ed è nella socialità consapevole, negli abbracci e nei gruppi di crescita, non nell'illusione della forza di volontà individuale.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Possiamo davvero dire che le relazioni fanno bene al cervello? Le neuroscienze ci dicono di sì: ogni volta che ci abbracciamo, ci ascoltiamo davvero, ridiamo insieme o semplicemente stiamo bene con qualcuno, il nostro cervello risponde positivamente e questo crea benessere. Ne parliamo a Obiettivo Salute in tavola con la prof.ssa Michela Balconi, Ordinario di Neuroscienze Cognitive e Neuropsicologia presso la Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica autrice di Neuroscienze del benessere (Carocci).Dalle connessioni umane ai legami invisibili. Con il prof. Lorenzo Morelli, Direttore DISTAS, Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza Cremona, ci spostiamo nel nostro intestino, dove milioni di batteri comunicano tra loro e con il nostro cervello.A proposito di relazioni, parliamo di quelle che ci legano ai nostri bambini con la dottoressa Roberta Tessaro, Psicologa dell'Età Evolutiva e autrice di Il filo rosso delle emozioni. Comprendere e abbracciare ciò che genitori e figli sentono (Sperling).Mantenere legami e scambi con gli altri può aiutare a tenere in forma il nostro cervello, soprattutto con il passare degli anni. Quando la memoria inizia a svanire, cosa resta nella relazione? Come si comunica, quando non ci si riconosce più? Ne parliamo proprio oggi in occasione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer con il dottor Renzo Rozzini, direttore del dipartimento geriatrico dell’istituto ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia e autore di “Il canone della longevità. Aver cura dell’età avanzata" (Scholé).
A Obiettivo Salute parliamo di relazioni. Che rapporti avete con colleghi, familiari e amici? Le neuroscienze ci danno delle indicazioni. Ne parliamo con Michela Balconi, Professore Ordinario di Neuroscienze Cognitive e Neuropsicologia presso la Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica autrice di Neuroscienze del benessere (Carocci).
Settembre segna la ripartenza, ma spesso la mente fatica a ritrovare concentrazione e slancio. In questa prima puntata della nuova stagione di Obiettivo Salute weekend, accendiamo i riflettori sul cervello: come aiutarlo a riattivarsi davvero? Ne parliamo prima con Davide Folloni, psicologo e neuroscienziato premiato con un ERC Grant, che ci guida tra aspettative, umore e strategie cognitive per affrontare i cambi di ritmo. E poi, per capire come mantenere il cervello attivo, sano e reattivo, accogliamo la dottoressa Elena Bazzoli, neurologa con un dottorato in Neuroscienze e Master in Nutrizione Clinica, per consigli pratici ed evidenze scientifiche per affrontare settembre (e non solo) con lucidità e benessere mentale.
Il modo in cui inizia la giornata può davvero fare la differenza. E se ti dicessimo che bastano pochi minuti di movimento per migliorare concentrazione, umore e lucidità mentale? In questa puntata di Obiettivo Salute Risveglio parliamo del legame profondo tra attività fisica e cervello. Con la dottoressa Elena Bazzoli, neurologa, con un dottorato in Neuroscienze e Master in Nutrizione Clinica, esploriamo i meccanismi che si attivano nel cervello quando ci muoviamo: il rilascio di neurotrasmettitori, la stimolazione della memoria, la riduzione dello stress. Perché muoversi non è solo una questione di forma fisica, ma di energia mentale.
Quante volte ti è capitato di perdere la pazienza con tuo figlio e di ritrovarti a urlare? Se ti succede, sappi che non sei solo. In questa puntata della rubrica Classic, ti accompagno in una riflessione su come sviluppare più autocontrollo nelle situazioni familiari più complesse.Parlo di comportamenti “difficili” dei bambini e di come, spesso, siano del tutto coerenti con la loro fase di sviluppo. Ti spiego cosa succede nel cervello dei nostri figli e perché certi comportamenti non sono semplici provocazioni.Ti offro anche tre suggerimenti pratici che approfondisco nel percorso Dalle urla agli abbracci: essere un esempio, concentrarsi sull'insegnamento, e usare (quando possibile) l'umorismo per sdrammatizzare. Condivido anche la storia di Martina, una mamma che ha ritrovato il controllo della situazione... partendo da sé.---Scopri come lavorare con me sul mio sito: giovanniarico.itScopri il Percorso "Dalle Urla Agli Abbracci": prenota qui la chiamata conoscitivaPer supportare il mio lavoro e diffondere questo podcast lascia una recensione su Apple Podcasts o le stelline su Spotify, grazie!Non amo i social, ma amo creare relazioni. Ecco come puoi entrare in contatto con me:Canale Telegram: @crescerecontuofiglioConfrontati con me e altri genitori come te nel Villaggio,la nostra "community rispettosa" su TelegramEmail: giovanni@giovanniarico.it---Country Cue 1 di Audionautix è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Artista: http://audionautix.com/
12 maggio 2025 - Monica Gori e Alessandra Sciutti
Non scegli perché sei umano ma sei umano perché scegli! Queste sono le conclusioni degli studi del prof. Michael Tomasello, docente di Psicologia e Neuroscienze alla Duke University. Oggi discutiamo queste sue osservazioni per farci comprendere ancora una volta questo super potere della intenzionalità che troppo spesso tendiamo a dare per scontato. Ecco come gestirlo, incanalarlo ed amplificarlo…Clicca qui per leggere il POST (link attivo dalle 5:00 AM del 08/09/25) https://psinel.com/larte-di-decidere-agency-intenzionalita/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/I NOSTRI PERCORSI: https://psinel.com/corsi-online/https://lifeology.it/
Le neuroscienze rivelano come far crescere l'intelligenza con strategie facili, scientificamente provate e alla portata di tutti.
Il 15 novembre 2021 pubblicavo la puntata 120 del mio podcast. Oggi la ripropongo nella rubrica Classic, dedicata agli episodi che hanno segnato il percorso di Crescere con tuo figlio.In questa puntata parlo di un tema fondamentale per la serenità quotidiana in famiglia: le routine. Quando ogni giorno si ripetono gli stessi problemi, può sembrare di vivere in un loop senza via d'uscita. Eppure, una buona routine può trasformare quei momenti critici – come il pasto o la nanna – in spazi più fluidi, collaborativi e sereni.Ti spiego:perché le routine sono efficaci a livello neurologico e relazionale,come distinguere tra routine disfunzionali e abitudini utili,perché è fondamentale coinvolgere i bambini nella loro costruzione (sì, anche a 2 anni e mezzo!),e come passare dal comando alla collaborazione, creando insieme le regole della quotidianità.Se ogni sera assomiglia a una battaglia, questa puntata ti aiuterà a cambiare rotta.---Scopri come lavorare con me sul mio sito: giovanniarico.itScopri il Percorso "Dalle Urla Agli Abbracci": prenota qui la chiamata conoscitivaPer supportare il mio lavoro e diffondere questo podcast lascia una recensione su Apple Podcasts o le stelline su Spotify, grazie!Non amo i social, ma amo creare relazioni. Ecco come puoi entrare in contatto con me:Canale Telegram: @crescerecontuofiglioConfrontati con me e altri genitori come te nel Villaggio,la nostra "community rispettosa" su TelegramEmail: giovanni@giovanniarico.it---Country Cue 1 di Audionautix è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Artista: http://audionautix.com/
Un argomento scottante quello delle Donne al Volante nella serata di lunedì 21 luglio 2025. Insieme a Liliana Russo e ad Agnese Spinelli, Elena Meli del mensile Focus ci parla del suo articolo intitolato Neuroscienze del piacere effimero. «L'estate è la stagione del sesso occasionale. Ce lo confermano le app di incontri che registrano un'impennata. Lo fanno tutti: sia giovani che over 60, sia single che impegnati e sembra che il sesso mordi e fuggi faccia stare bene. Secondo i sondaggi poi l'80% degli uomini non rifiuterebbe un'avventura, però solo il 50% delle donne ci penserebbe».
Per alcuni ricordare tutto è semplice, altri dimenticano. La neuroscienza spiega come funziona davvero la memoria e perché dimenticare è spesso un vantaggio.
Sognare ad occhi aperti è comune: per la scienza può essere utile, ma esiste anche una forma patologica chiamata fantasia disadattiva.
Come funziona il cervello umano? Anatomia, struttura, funzioni e potenzialità dell'organo principale del sistema nervoso centrale.
®Dormiamo sempre meno e sempre peggio. Non è una semplice percezione, a indicarlo con certezza sono i dati: secondo l'indagine sulla salute in Svizzera 1997-2022, nell'arco di venticinque anni i disturbi del sonno di media entità e quelli patologici sono aumentati del 5%, e a soffrire di insonnia è ormai uno svizzero su tre. Un problema che colpisce anche i giovani, confrontati con livelli sempre maggiori di ansia. Ma come mai si sta verificando quella che gli esperti definiscono una “riduzione del sonno globale”? Ha a che fare con quelle luci azzurre che ciascuno di noi porta in tasca, e che può accendere non appena viene colto da un risveglio notturno? O con lo spirito performativo della nostra società? E soprattutto: cosa si può fare davvero per curare un disturbo del sonno? Diario personale - semiserio ma mai serioso - di due giornaliste che si sono messe alla prova. Con Anna Castelnovo, capoclinica in medicina del sonno all'EOC, e con Mauro Manconi, viceprimario del servizio di medicina del sonno dell'Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera italiana.Prima emissione 15 aprile 2025
Oggi parliamo a ruota libera delle professioni sanitarie online, dell'impatto della tecnologia su queste professioni e molto altro... insieme al dott. Valerio Rosso!
(00:00:00) Viaggi cerebrali di antimateria (00:01:59) Portare a spasso antimateria (00:16:41) Divulgazione scientifica (00:32:04) Barza (00:32:57) Cervelli nello spazio L'episodio 566 si apre con Andrea che ci descrive la Penning Trap costruita al CERN per trasportare antimateria da un laboratorio all'altro, non ancora il dilitio di Star Trek... ma ci stiamo lavorando.Giulia D'Angelo, postdoc alla Czech Technical University di Praga ha intervistato Gaia Contu, divulgatrice scientifica e dottoranda della scuola superiore Sant'Anna in social robotics sul tema della divulgazione scientifica e della ricerca.Chiudiamo l'episodio con Anna che ci descrive gli effetti sul cervello della permanenza nello spazio, principalmente legati alla microgravità.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
Valentina Questa"Storia naturale della soggettività"Filosofia, etologia, psicopatologiaRosenberg & Sellierwww.rosenbergsellier.itLa soggettività rimanda all'esperienza del mondo e di noi stessi a partire da un punto di vista, specifico per ciascun individuo.La questione attraversa la storia della filosofia, dall'antichità ai nostri giorni. È stata designata da termini diversi – “soggetto”, “io”, “self” – e ha assunto, di volta in volta, differenti significati: sostanza metafisica, spirito assoluto, forma unitaria a priori della mente, autocoscienza razionale, autocoscienza preriflessiva o utile finzione.In questo libro il tema è affrontato in termini naturalizzati, attraverso un'indagine filosofica empiricamente informata, seguendo una linea di pensiero ideale che connette autori come Hume e Darwin all'attuale scienza cognitiva. La tesi sostenuta è che l'affettività, evoluta da forme di agentività e percezione in funzione relazionale, sia epistemicamente necessaria e fondamentale per la costruzione di tutti i livelli evolutivi della soggettività umana, da quelli meno elaborati a quelli legati ad abilità cognitive complesse, in continuità con le altre specie animali. Inoltre, si ipotizza che questo modello possa spiegare, attraverso l'individuazione di cause comuni, le differenti forme di psicopatologia, considerate in termini di continuità fra categorie di disturbi e tra popolazione clinica e non clinica.Valentina Questa è laureata in Filosofia e in Neuroscienze cognitive all'Università La Sapienza di Roma. È dottoressa di ricerca in Filosofia presso le Università di Roma Tre e Tor Vergata. Inoltre, ha una specializzazione in psicoterapia cognitivo-comportamentale.È psicoterapeuta e svolge la sua attività di ricerca con un interesse particolare per la filosofia della mente, la filosofia della psicologia, l'evoluzionismo e la cognizione sociale. È autrice di articoli e saggi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Esiste una ricetta della felicità? Non proprio, ma le neuroscienze possono spiegare i meccanismi cerebrali alla base delle emozioni positive e della felicità.
Vittorio Gallese, Stefano Moriggi e Pier Cesare Rivoltella sono gli autori di “Oltre la tecnofobia. Il digitale dalle neuroscienze all'educazione” pubblicato da Raffaello Cortina Editore. Vittorio Gallese è neuroscienziato, professore ordinario di Psicobiologia all'Università degli Studi di Parma. Stefano Moriggi è professore associato di Cittadinanza digitale e di Società e contesti educativi digitali presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Pier Cesare Rivoltella è professore ordinario di Didattica e tecnologie dell'educazione presso l'Università di Bologna. Questo libro ha l'obiettivo di esplorare il ruolo delle tecnologie digitali con uno sguardo critico ma aperto, evitando sia la tecnofilia ingenua sia la tecnofobia sterile. Non si tratta di condannare il digitale, o di tesserne l'elogio incondizionato, ma di comprendere in che modo la nostra mente e il nostro corpo interagiscano con il nuovo ecosistema tecnologico che abbiamo prodotto. Il digitale sta cambiando radicalmente il nostro modo di vivere, pensare e interagire, ma non siamo condannati a subirne gli effetti passivamente. Comprendere come funzionano gli strumenti digitali, come contribuiscono a plasmare il nostro pensiero e come possiamo usarli a nostro vantaggio è essenziale per affrontare il futuro con maggiore consapevolezza.
Eccoci al primo esperimento di LIVE verticali con il dott. Valerio Rosso, abbiamo deciso di intitolare questa rubrica "Neuroscienze e Vita"... facci sapere cosa ne pensi!
Scopri perché provi ansia da performance e come trasformarla in un alleato. Tecniche pratiche, neuroscienza e mindset per superare l'ansia in ambito professionale, sportivo o personale. Scopri il MEF GALA qui: https://acplink.it/BVXwJ
Dormiamo sempre meno e sempre peggio. Non è una semplice percezione, a indicarlo con certezza sono i dati: secondo l'indagine sulla salute in Svizzera 1997-2022, nell'arco di venticinque anni i disturbi del sonno di media entità e quelli patologici sono aumentati del 5%, e a soffrire di insonnia è ormai uno svizzero su tre. Un problema che colpisce anche i giovani, confrontati con livelli sempre maggiori di ansia. Ma come mai si sta verificando quella che gli esperti definiscono una “riduzione del sonno globale”? Ha a che fare con quelle luci azzurre che ciascuno di noi porta in tasca, e che può accendere non appena viene colto da un risveglio notturno? O con lo spirito performativo della nostra società? E soprattutto: cosa si può fare davvero per curare un disturbo del sonno? Diario personale - semiserio ma mai serioso - di due giornaliste che si sono messe alla prova. Con Anna Castelnovo, capoclinica in medicina del sonno all'EOC, e con Mauro Manconi, viceprimario del servizio di medicina del sonno dell'Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera italiana.
A che età iniziamo a costruire i ricordi che poi ci porteremo avanti per il resto della vita? La domanda non è per niente banale e sulla memoria dei bambini escono articoli che ci aprono nuove prospettive, come questo, (che troviamo commentato qui e qui), di cui ci ha parlato Anna: facciamo fatica a riesumare certi ricordi remoti, ma iniziamo a immagazzinare informazioni quando siamo davvero piccolissimi.Rimanendo in tema bambini, Francesca ha intervistato Serena Grumi, psicologa e ricercatrice nel laboratorio di Developmental Psychology presso l'IRCCS Fondazione Mondino. Serena ci ha parlato del suo progetto MUM COPE, che si occupa di studiare a livello biologico ed epigenetico gli effetti dello stress nella mamma e nel bambino durante le prime fasi della sua vita.Andrea infine ci ha raccontato di un esperimento di fisica nucleare "di una volta", che pochi mesi fa ha mostrato una asimmetria molto più marcata di quello che ci aspettavamo tra protone e neutrone, violando quella simmetria di isospin su cui basiamo i nostri modelli da decenni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.
La nostra memoria è davvero affidabile? In questa puntata abbiamo chiacchierato con Giuliana Mazzoni, professoressa di psicologia e neuroscienze, per esplorare il complesso funzionamento della memoria umana. Parliamo di falsi ricordi, testimonianze alterate e dell'influenza che domande suggestive possono avere sulla nostra percezione del passato. Scopriremo come si formano i ricordi, perché possono essere distorti e quali implicazioni questi meccanismi hanno in ambiti cruciali come la giustizia e la società. E poi, che cos'è l'effetto Mandela? Davvero milioni di persone possono ricordare eventi che non sono mai accaduti? Un viaggio affascinante tra scienza e percezione, alla scoperta della fallibilità della nostra mente.Ospiti: Giuliana MazzoniRedazione: Elisa Baioni, Clarissa Esposti, Manuela Gialanella, Diego Martin, Matteo Melchiori, Giuseppe Molle, Alex Ordiner, Dasara Shullani, Matilde Spagnolo, Cristiano Ursella, Chiara Vitaloni, Enrico ZabeoAltri riferimenti:[http://old.carocci.it/index.php?option=com_carocci&task=schedalibro&Itemid=72&isbn=9788843057177]Psicologia della testimonianza, di Giuliana Mazzoni, Carocci editore.Musiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: https://www.facebook.com/@cicap.orgInstagram: https://www.instagram.com/cicap_it/
Gli studi di neuroimmagini concordano nell’associare lo yoga ad un aumento di volume dell’insula, regione che elabora lo stato interno del corpo e integra i componenti sensoriali, emotivi e cognitivi del dolore. E proprio dell’effetto dello Yoga sul dolore parliamo a Obiettivo Salute risveglio con il prof. Luca Chittaro, professore ordinario di Interazione Persona-Macchina, Realtà Virtuale ed User Experience all’Università di Udine e autore di Neuroscienze dello yoga (Mimesis).
A Obiettivo Salute risveglio ospite Luca Chittaro, professore ordinario di Interazione Uomo-Macchina, Realtà Virtuale ed User Experience all’Università di Udine, dove nel 1998 ha fondato il laboratorio di ricerca HCI Lab di cui è direttore. Con l’esperto parliamo del laboratorio e delle sue ricerche sul tecnostress, una forma di stress causata da un utilizzo eccessivo e smodato delle tecnologie che ha impatti significativi sia sulla vita sociale e lavorativa delle persone. Come risolvere la situazione? Un modo efficace per combatterlo potrebbe essere lo yoga, che si rivela anche un ottimo strumento di prevenzione come sottolinea l’esperto nel suo libro Neuroscienze dello yoga (Mimesis).
E' trascorso meno di un mese da quando, la notte del 31 dicembre scorso, abbiamo promesso di cambiare le cattive abitudini, a distanza di qualche settimana sono però pronto a scommettere che quasi nessuno ci è riuscito davvero. Cosa ci spinge a tornare sui vecchi passi ripetendo i medesimi errori? Anzitutto dobbiamo comprendere cos'è un'abitudine, ci vengono in aiuto le neuroscienze: le abitudini rappresentano comportamenti automatici che adottiamo in risposta a specifici stimoli. Come modificarle?
Ecco la prima live dedicata ad una domanda apparentemente semplice ma davvero affascinante e profonda: perchè studiare psicologia e neuroscienze nel 2025.
Che cosa significa brain rot, parola del 2024 secondo l'Oxford English Dictionary? Come possiamo evitare che il cervello "marcisca" per un consumo smodato di junk content sui social network? Quanto e come sono coinvolte generazione Z e Alpha in questo fenomeno? Consigli pratici per favorire uno sviluppo cognitivo sano nell'era della dopamina, della Ai generativa e della sovra produzione di contenuti.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/buzzword-diamo-voce-ai-contenuti--2710401/support.
In questa puntata, Francesca ci parla di sistemi di trasporto ispirati a cefalopodi (https://www.nature.com/articles/s41586-024-08202-5.pdf). Questi sistemi, che assomigliano moltissimo alle navicelle spaziali in fase di allunaggio, puntano a sostituire le pratiche mediche che utilizzano aghi per l'amministrazione di farmaci. Utilizzando, invece, del fluido in pressione che viene sparato sul tessuto d'interesse, essi riescono a penetrarlo e ad ottenere un'efficacia simile alle iniezioni endovena o tramite endoscopia. Nell'intervento esterno, tornano Giuliana e Andrea con Scientifibook e le loro proposte salva regalo di Natale.Tornati in studio, dopo la consueta barza tremenda, Anna ci parla di neuroscienziati psicopatici. In particolare, Anna ci racconta la storia di James Fallon, neuropsichiatra e professore alla Irvine School of Medicine dell'università della California. Studiando i cervelli dei serial killer, il prof. Fallon si rese conto che i loro cervelli sono caratterizzati da una bassa attività in zone associate con empatia, moralità e autocontrollo. Casualmente, avendo a disposizione la sua scansione celebrale, si rese conto che corrispondeva a quello schema e, andando ad indagare la storia della sua famiglia,apprese che discendeva da una lunga stirpe di assassini. Un vero caso di true-crime, ma a lieto fine![a questo link il libro scritto da Fallon stesso: https://www.amazon.co.uk/Psychopath-Inside-Neuroscientists-Personal-Journey/dp/1591846005#:~:text=The%20Psychopath%20Inside%20tells%20the,their%20cold%20and%20violent%20behavior]Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
In questa puntata Anna, per la prima volta ai microfoni da Belfast, ci introduce agli ultimi sviluppi negli algoritmi di intelligenza artificiale ispirati al funzionamento del genoma organico.Gli animali nascono con abilità innate, già codificate nel genoma, ma il codice genetico non è abbastanza ampio da contenere tutte le informazioni necessarie a definire ogni circuito neurale. Questo implica che l'informazione viene compressa di vari ordini di grandezza per adattarsi al DNA. I ricercatori hanno applicato un principio simile alla progettazione di algoritmi di intelligenza artificiale, scoprendo che reti neurali inizializzate con informazioni altamente compresse sono già capaci di risolvere compiti complessi. Non solo: queste reti dimostrano un'elevata capacità di adattamento a nuove condizioni ambientali, proprio come i cervelli organici.Tuttavia, gli straordinari progressi dell'intelligenza artificiale non sono privi di limiti e problemi. Nell'intervista esterna, Leonardo dialoga con Andrea Passerini, professore ordinario di Informatica all'Università di Trento, per esplorare come superare le sfide attuali. Si parla di regolamentazioni, etica e gestione dell'intelligenza artificiale, temi sempre più cruciali nel nostro tempo.Tornati in studio, Andrea, dopo una barzelletta brutta ma irresistibile dedicata ai fisici, ci parla di nuove particelle. Un esperimento recente ha rilevato una misurazione anomala che potrebbe essere spiegata dall'esistenza di una nuova particella, la X17, aprendo la strada verso la cosiddetta “nuova fisica”.Ma non tutto è confermato: altri laboratori non sono ancora riusciti a replicare completamente i risultati dell'esperimento originale. Anche oggi, la nuova fisica la scopriremo domani. Nel frattempo, rimaniamo vigili e pronti a cogliere ogni nuovo sviluppo!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Luca Mori"Gli esercizi di Socrate"L'arte di migliorare se stessiEdizioni ETSwww.edizioniets.comSecondo la testimonianza dell'Alcibiade primo di Platone, Socrate concepì l'idea di una téchne (tecnica, arte) della psyché (anima), di un sapere tecnico capace di guidare ogni essere umano nel prendersi cura di sé e nel migliorare se stesso. Una tecnica di questo tipo – in cui la psyché è al tempo stesso soggetto attuatore e oggetto d'intervento – richiede costante e metodico esercizio tanto sul piano mentale quanto su quello fisico. Questo libro propone una ricostruzione dell'insieme degli esercizi attribuibili a Socrate e dei contorni della sua filosofia dell'esercizio, facendo leva sui punti di convergenza e sulle differenze tra le testimonianze esistenti: si tratta, ad esempio, di esercizi per analizzare se stessi, le proprie opinioni e quelle altrui, per sottrarsi al moto disordinato determinato da appetiti e desideri legati ad opinioni false, per acquisire e mantenere temperanza, fermezza e resistenza, in qualsiasi circostanza. Dalle testimonianze si ricava che Socrate diventò un modello per chi lo frequentava, perché mostrava di essere padrone di sé non solo a parole, ma anche nei fatti, interpretando in modo esemplare i precetti delfici «Conosci te stesso» e «Nulla di troppo».Luca Mori è ricercatore di Storia della Filosofia nel Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa. È tra i docenti del Master in Yoga Studies. Corpo e meditazione nelle tradizioni dell'Asia (Università di Venezia) e del Master in Neuroscienze, Mindfulness e pratiche contemplative (Università di Pisa). Tra le pubblicazioni: Hannah Arendt. Filosofia e politica dopo Auschwitz, Carocci, Roma 2023; Cinetica della psiche. Cura di sé ed esercizi dei filosofi dal mondo antico al XVII secolo, Edizioni ETS, Pisa 2021; Genitori con filosofia, Edizioni Erickson, Trento 2021; Orbis Pictus. Per una storia della filosofia dell'informazione, Edizioni ETS, Pisa 2017.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Fausto Caruana, Elisabetta Palagi"Perché ridiamo"Alle origini del cervello socialeLe Edizioni del Mulinowww.mulino.itRidere è un comportamento spontaneo, incontrollato, che accompagna l'esperienza quotidiana di ognuno di noi. Tuttavia, per quanto ridere sia comunemente sperimentato, se ci chiediamo perché ridiamo difficilmente sapremmo dare una risposta. In questo volume gli autori, un neuroscienziato e una etologa, ci portano nel mondo della risata e ci conducono alla scoperta delle sue origini sociali. Scopriremo che, a differenza di quanto suggerisca il senso comune, ridere non è un comportamento esclusivamente umano, capiremo cosa succede nel nostro cervello quando ridiamo, vedremo come la risata sia un comportamento complesso e con significati diversi. La risata, studiata da filosofi, linguisti, psicologi ed etologi, verrà qui analizzata da un punto di vista nuovo, ovvero a partire dalla teoria evoluzionista, scoprendo così le origini e i motivi di un comportamento che tanto ci coinvolge, affascina e produce in noi benessere.Fausto Caruana è Primo Ricercatore dell'Istituto di Neuroscienze del CNR e insegna Neuroscienze del Linguaggio presso l'Università di Parma. Per il Mulino ha pubblicato «Il cervello in azione» (con A. Borghi, 2016) e «Come funzionano le emozioni» (con M. Viola, 2018).Elisabetta Palagi è Professoressa Associata di Etologia presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa. Nel 2020 ha ricevuto l'Animal Behavior Society Fellowship Award per i risultati raggiunti nello studio del comportamento animale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Avete mai sentito parlare di crittografia omomorfica? Leonardo sì e ce la spiega in questa puntata 530, dopo che Apple l'ha introdotta per il suo sistema di rubrica telefonica, ora i dati dei vostri contatti, anche se salvati su cloud, dovrebbero essere un po' meno esposti.Luca intervista Simona Lodato, professoressa associata a capo del gruppo di biologia dello sviluppo presso l'Università Humanitas di Milano. Simona ci parla di organoidi cerebrali, assemblati tridimensionali di cellule in grado di poter replicare strutture e distretti del cervello ed impiegati come modelli nello studio del cervello e di malattie associate come l'epilessia.Andrea conclude la puntata parlando di buchi neri primordiali, dopo che due recenti articoli hanno mostrato che potremmo anche essere in grado di vederli, se ci passassero abbastanza vicini e se fossero abbastanza frequenti... e potrebbero conrtibuire notevolmente alla materia oscura nell'universo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
La puntata 525 del podcast si apre con Luca che ci parla di libri tossici. Nella storia l'uomo ha a lungo usato sostanze colorate tossiche, ma nell'epoca vittoriana la passione per i colori accessi e la possibilità di stampare libri in serie con efficienza hanno incrementato il problema in modo esponenziale.In particolare, i colori con cui venivano colorate le copertine dei libri erano molto pericolosi, alcuni così pericolosi che anche oggi si possono solo maneggiare con le dovute, tante, precauzioni. Luca ci racconta del Poison Book Project che ha studiato quali sostanze venivano usate per creare i diversi colori.Dopo avervi invogliato a leggere di più, Veniamo in soccorso della vostra voglia di leggere d'estate con uno Scientifibook ricco dei consigli di Andrea Vico e Giuliana. In questa puntata vi consigliamo:“SETE – CRISI IDRICA E CAPITALISMO”, di Filippo Menga - Ponte Alle Grazie (228 pp, 16,90 euro)“LA VITA SEGRETA DEGLI ELEMENTI – 52 ELEMENTI CHIMICI CON UNA STORIA DA RACCONTARE”, di Kathryn Harkyp - Utet (224 pp, 25 euro)“I NATIVI DIGITALI NON ESISTONO”, di Cosimo Di Bari - Uppa edizioni (186 pp, 16,50 euro)“FIN DOVE ARRIVA LA LUCE”, di Sabrina Imbler - Codice edizioni (254 pp, 22 euro)“UN MONDO DI ISOLE”, di Serenella Quarello, illustrazioni di Camilla Tasin Bertoldi - Editoriale Scienza (75 pp, 18,90 euro)E se non vi bastano, andate a spulciare qui. Tornati in studio, dopo una barza brutta che non fa ridere perchè in tema chimico, Anna parla dei meccanismi neurali dell'effetto placebo.L'effetto placebo è ben conosciuto da tanto tempo, soprattutto in medicina, ma si sa ancora molto poco sul come funziona.Recentemente una ricerca pubblicata su Nature ha svelato un importante meccanismo causale neurale legato alla diminuzione della percezione del dolore nel caso di effetto placebo. La ricerca è stata fatta su topi quindi ancora non possiamo generalizzare facilmente agli esseri umani, ma aver trovato questo primo interruttore ci permetterà in futuro di capire meglio l'effetto placebo e come sfruttarlo al meglio per aiutare i pazienti affetti da dolore o malattie croniche, specialmente se non rispondono ai farmaci a nostra disposizione.[Di effetto placebo avevamo anche parlato qui: https://www.scientificast.it/nella-mente-delleffetto-placebo/]Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Il nostro apprendimento e la nostra vita sono legate ad un meccanismo a dir poco sorprendente: la capacità di osservare l'accadere delle coincidenze.Ogni volta che due eventi tendono a presentarsi insieme il nostro cervello lo nota ed inizia a notare questa ripetizione (pattern). Attraverso questo sottile meccanismo di riconoscimento di ricorrenze e predizione ci aiuta a sopravvivere. Clicca qui per approfondire (link attivo dalle 5:00 del 12/08/24) https://psinel.com/il-potere-delle-coincidenze-il-cervello-funziona-in-questo-modo/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com
La puntata si apre parlando di RNA, dopo una panoramica sulle funzioni di RNA messaggero, RNA di trasporto e RNA ribosomale, parliamo di quegli RNA meno conosciuti ma che stiamo capendo solo ora possono avere ruoli fondamentali. E uno di questi RNA è stato appena scoperto e denominato "bridge RNA" e con il suo enzima sembra avere una funzione simile a quella di CRISPR-Cas9 fornendoci un nuovo strumento di editing genetico.Anna intervista Giovanni Di Liberto, Professore di Sistemi Intelligenti al Trinity College a Dublino che ci parla di neuroscienze della musica. In particolare, Giovanni descrive come viene elaborato il suono nella corteccia cerebrale, quali sono le caratteristiche di un suono che lo fanno percepire come musicale e quanto contribuiscono la nostra esperienza e la nostra cultura a influenzare la percezione della musica.Tornati in studio dopo una barza radioattiva Andre ci parla del suo sogno nel cassetto per la pensione, non semplicemente guardare i cantieri, ma guardare il cantiere dell'acceleratore di muoni. Quali sono le sfide tecnologiche? E perchè accelerare muoni?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
Immagina di poter dedicare solo un'ora del tuo tempo per ottenere benefici psicologici che si protraggono per settimane. Sembra incredibile, vero? Eppure, un recente studio ha dimostrato che un breve intervento psicoeducativo basato sulla mindfulness può fare proprio questo. Oggi parliamo di questo e molto altro…Clicca qui per leggere il POST (link attivo dalle 5:00 AM del 17/06/24) https://psinel.com/la-meditazione-piu-breve-ed-efficace-interventi-singoli-in-psicologia/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com
Alcuni studi indicano una relazione intima tra Coscienza e incapacità di farci il solletico da soli, sembra una battuta ma la cosa è serissima. Infatti attraverso queste ricerche cercheremo di esplorare una delle più affascinanti ipotesi sulla nascita della coscienza. E tutto ciò ci aiuterà a fare ancora più luce sui meccanismi di funzionamento della nostra amata meditazione di consapevolezza. Clicca qui per leggere il Post: (link attivo dalle 5:00 AM del 15/01/24) https://psinel.com/solletico-coscienza-e-meditazione-cosa-centrano/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI CORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com