Podcast appearances and mentions of polo sud

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Best podcasts about polo sud

Latest podcast episodes about polo sud

Millevoci
Iceberg A23

Millevoci

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 3:27


Si era parlato, tempo fa, della minaccia dell'Iceberg A23 per una piccola isola vicina al Polo Sud. Per ora, pericolo scampato.

AstronautiCAST
AstronautiCAST 18×20 – Coriandoli al polo sud lunare

AstronautiCAST

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025


Gli speaker di questo episodio Veronica Remondini, Paolo Amoroso, Riccardo Rossi, Matteo Deguidi News Atterraggi lunari [Link] [Link] Rubriche Le storie di Nonno Apollo: I lander lunari nel Mare delle Crisi Link della settimana Rubber Rooms, the most extreme and reserved bunkers at the Kennedy Space Center [Link] Photo/Video gallery Blue Ghost Mission 1 [Link] AstronauticAgenda Versione a griglia, Google Calendar e Timeline La puntata su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=Y07WllK4VAs Sigle e musiche di accompagnamento Sigla iniziale: DHDMusic - We Are One Team (https://www.jamendo.com/track/1862657/we-are-one-team) Sigla finale: Sound Creator - New Electric Waves - Neon World (https://www.jamendo.com/track/1908978/new-electric-waves-neon-world)

MELOG Il piacere del dubbio
Da Perugia al Polo Sud

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025


Oggi ascoltiamo la storia di Sofia Fatigoni, un'astrofisica italiana trentenne che passa gran parte dell'anno in una base di ricerca in Antartide, esplorando l'universo per capire cosa avvenne quando tutto ebbe inizio.

Voci dalla Farnesina
Antartide Italiana

Voci dalla Farnesina

Play Episode Listen Later Jul 11, 2024 9:35


Il Progetto “Antartide Italiana”, frutto della sinergia tra la Farnesina e diverse istituzioni accademiche, racconta alle scuole italiane all'estero le attività di ricerca svolte dal nostro Paese in Antartide.L'interesse dell'Italia per il Polo Sud si è concretizzato, nel 1981, con l'adesione al Trattato Antartico e, nel 1987, con il passaggio allo status di membro consultivo, che ne attesta l'importante contributo scientifico.Nel nuovo episodio del canale podcast #vocidallafarnesina, la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale (Ufficio V) incontra il Consigliere d'Ambasciata Orazio Guanciale, Inviato Speciale per gli Stati insulari di piccole dimensioni del Pacifico e Coordinatore per la partecipazione dell'Italia ai programmi multilaterali riguardanti l'Antartide.

Cellulite e Celluloide - Il cinema su Radio Elettrica

Inizia l'estate via con Bad Boys 4 il film del ritorno di Will Smith e poi il terribile Viaggio al Polo Sud e lo strano e particolare Dall'alto di una fredda torre e dopo amenità, anticipazioni e discorsi sulle distribuzioni anche Animal Kingdom

Cellulite e Celluloide - Il cinema su Radio Elettrica

Inizia l'estate via con Bad Boys 4 il film del ritorno di Will Smith e poi il terribile Viaggio al Polo Sud e lo strano e particolare Dall'alto di una fredda torre e dopo amenità, anticipazioni e discorsi sulle distribuzioni anche Animal Kingdom

WakeUp
1 Giugno

WakeUp

Play Episode Listen Later Jun 1, 2024 3:36


Con l'estate in arrivo, una gita fuori porta ci sta bene! Però qualcuno esagera sempre… Il primo giugno 1910 Robert Scott partì dall' Inghilterra alla volta del... Polo Sud! Scopri di più e scarica ora l'app di Podcastory! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

3' Grezzi di Cristina Marras
3' grezzi Ep. 636 Piccoli piaceri

3' Grezzi di Cristina Marras

Play Episode Listen Later Sep 28, 2023 2:59


A volte mi sento frustrata perché Cagliari è provinciale e mancano spazi internazionali, ma poi ci sono giorni come questo, giorni in cui le piccole cose rendono tutto meraviglioso.TRASCRIZIONE [ENG translation below]A volte a Cagliari mi fa arrabbiare perché è provinciale, perché mancano gli spazi internazionali, mi manca, mi mancano una serie di cose, di persone, vabbè, a parte gli amici che ho fuori da qua, ma proprio l'avere un giro di persone con orizzonti aperti, internazionali ecc.Qui a volte un po' ci penso, uff, un po' troppo provinciale, però poi ci sono giornate come oggi, che dopo una mattina e un pomeriggio passati così un po' a fare la trottolina, a fare le cose eccetera, poi alle quattro e mezza, cinque si prende la macchina e si va al mare, a una decina di minuti da casa c'è il mare, eh... niente, sono i momenti in cui poi torni a fare la pace col mondo, perché non importa quello che è successo, il mare a fine settembre è meraviglioso perché è ancora caldo, l'acqua è pulita, c'è pochissima gente, e poi rimani abbastanza da cominciare a sentire la brezza che viene dal mare verso la spiaggia, quindi ti metti le tue cose, fai o meno il bagno, non importa, però poi torni a casa e c'hai questa sensazione di salsedine addosso, ti prepari un cocktail, vai al balcone.Insomma, queste piccole, questi piccoli piaceri della vita di cui si può godere, appunto quando si vive in una piccola città.Perché se si abita in una grande città, anche col mare, io quando stavo a Melbourne non andavo spesso al mare, a parte che l'acqua era sempre freddissima perché Melbourne è molto a sud, quindi visto che dall'altra parte dell'emisfero, più si va a sud più c'è freddo, e Melbourne era boh, un migliaio di chilometri dal Polo Sud, quindi l'acqua lì era sempre fredda, ma poi io abitavo in centro e per arrivare al mare devo fare 3/4 d'ora di macchina alla spiaggia cittadina, diciamo, poi niente, arrivavi lì c'era l'acqua freddissima, queste onde gigantesche per cui non andavo spesso in spiaggia.Invece a Cagliari che dove tutto è molto più vicino, 20 minuti arrivi dappertutto a piedi, ripeto il mare è una decina di minuti in macchina, quindi si può veramente fare la toccata e fuga anche alla fine della giornata, vai, ti fa il bagnetto, fai una passeggiata, senti la sabbia sotto i piedi e fai le parole crociate, mi sono portato dietro le parole crociate, abbiamo fatto insieme le parole crociate, e niente, adesso sono pronta per prepararmi per la sera, quindi un drink, cosa facciamo cuciniamo? Cosa guardiamo? Dove andiamo? Insomma, piccole abitudini da piccola città di provincia che ci sta, ci sta, ci sta.TRANSLATIONEp. 636 Piccoli piaceri.mp3Sometimes Cagliari makes me angry because it's provincial, because there's a lack of international spaces, I miss it, I miss a number of things, a number of people, whatever, aside from the friends I have outside of here, but just having a circle of people with open horizons, international, etc.Here sometimes a little bit I think about it, phew, a little bit too provincial, but then there are days like today, that after a morning and an afternoon spent like this a little bit trotting around, doing things and so on, then at half past four, five you take the car and go to the sea, about ten minutes from home is the sea, eh... nothing, those are the moments when you then go back to make peace with the world, because no matter what happened, the sea at the end of September is wonderful because it's still warm, the water is clean, there are very few people, and then you stay long enough to start feeling the breeze coming from the sea to the beach, so you put on your things, you go swimming or not, it doesn't matter, however then you go home and there's this feeling of saltiness on you, you make yourself a cocktail, you go to the balcony.In short, these small, these little pleasures of life that you can enjoy, precisely when you live in a small town.Because if you live in a big city, even with the sea, I when I was in Melbourne I didn't go to the sea very often, except the water was always very cold because Melbourne is very far south, so since on the other side of the hemisphere, the further south you go the colder it is, and Melbourne was IDK, a thousand kilometres from the South Pole, so the water there was always cold, but then I lived in the centre and to get to the sea I have to make a 3/4 hour drive to the city beach, let's say, then nothing, you would get there there was very cold water, these giant waves so I didn't go to the beach very often.Whereas in Cagliari where everything is much closer, 20 minutes you get everywhere on foot, I repeat the sea is about ten minutes by car, so you can really do the touch-and-go even at the end of the day, you go, you have a bath, you take a walk, you feel the sand under your feet and you do the crossword puzzle, I brought the crossword puzzle with me, we did the crossword puzzle together, and nothing, now I'm ready to get ready for the evening, so a drink, what do we cook? What are we looking at? Where are we going? In short, small-town provincial habits that fit, fit, fit.

Vitamine
24/08: Un Prigozhin anticlimatico, Polo Sud lunare e foto dell'annuario

Vitamine

Play Episode Listen Later Aug 24, 2023 8:43


Prigozhin è probabilmente morto in un incidente aereo dalle cause misteriose, l'India è riuscita ad allunare e in Zimbabwe si vota ma senza libertà. Rudy Giuliani ha fatto la foto a scuola, la Corea del Nord non è riuscita a lanciare un satellite in orbita e in Sardegna ha fatto scalpore la foto di una donna ricoperta di cioccolato sul tavolo di un hotel. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message

Radio Nizza - Ultime Notizie
Poli mondi fragili la mostra a Monaco del fotografo Lecoeur

Radio Nizza - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Aug 9, 2023 4:37


La mostra, ospitata al Museo Oceanografico di Monaco, è intitolata «Pôles, des mondes fragiles», "Poli, mondi fragili". L'artista e fotografo Greg Lecoeur ha effettuato due spedizioni, al Polo Nord e al Polo Sud, per documentare la vita selvaggia e per sensibilizzare l'opinione pubblica a proposito della necessità di diventare più responsabili nei confronti del pianeta. Ecco il podcast realizzato in collaborazione con la nostra inviata Maria Leonardo.

WakeUp
1 Giugno

WakeUp

Play Episode Listen Later Jun 1, 2023 2:24


Con l'estate in arrivo, una gita fuori porta ci sta bene! Però qualcuno esagera sempre… Il primo giugno 1910 Robert Scott partì dall' Inghilterra alla volta del... Polo Sud!Scopri un mare di podcast con Podcastory, scarica subito l'app!

Pillole di Storia
#240 - Polo Sud e mari ghiacciati, l'incredibile Spedizione Endurance

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Apr 17, 2023 39:00


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3' Grezzi di Cristina Marras
3' grezzi Ep. 436 Temperature

3' Grezzi di Cristina Marras

Play Episode Listen Later Mar 12, 2023 3:01


Quando ero piccola nessuno controllava le previsioni del tempo per sapere quale sarebbe stata la temperatura perché a Cagliari c'era solouna stagione, l'estate, che durava da maggio ad ottobre. Il resto era un periodo d'attesa.TRASCRIZIONE [ENG translation below]Stanno cominciando a germogliare gli alberi. Nell'aria, si sente la primavera. Quando ero bambina a queste cose non ci badavo. Da bambina le stagioni erano Natale, il mio compleanno - che all'inizio di febbraio, poi carnevale, Pasqua e l'estate. Quando ero bambina l'estate durava tantissimi mesi, vabbè, qua inizia maggio e finisce ottobre. L'estate aveva sempre una luce bellissima, dorata e le notti erano, non lo so, un aggettivo per definire le notti, mi viene in mente dolci, che però è troppo poetico, quindi boh, vabbè, comunque avete capito quello che voglio dire.Quando ero piccola delle temperature non se ne parlava, se ne parlava solo in casi rarissimi, quando c'erano dei record, tipo l'estate più calda oppure l'inverno che magari la temperatura scendeva di notte a zero gradi, che a Cagliari una cosa abbastanza eccezionale.Quand'è che ho cominciato a badare alle temperature? Sicuramente quando sono andata via dall'Italia, perché vabbé, è normale, è una cosa che viene spontanea, ti metti a confrontare le temperature quando vai a stare in un posto molto freddo. Tra l'altro io mi sono trasferita in pianta stabile a Berlino l'anno dell'inverno più freddo in Europa da non so quanto tempo, a Berlino la temperatura aveva toccato meno venti gradi. Se ci penso adesso mi vengono i brividi, anzi mi vengono i ghiaccioli al naso perché allora veramente non fregava niente a nessuno, uscivamo comunque. Ricordo che mettevo due paia di calze velate sotto i jeans, jeans sottilissimi, e via. Tutto molto esotico.A Melbourne invece le temperature sono una vera e propria religione perché a causa della sua posizione geografica, quindi è davanti a un golfo molto molto ampio che si affaccia sul Polo Sud, mentre alle spalle Melbourne ha un deserto gigantesco, quindi ci sono degli sbalzi di temperature anche di venti gradi nel giro di pochissimi minuti. E tu lo sai che arriva, lo chiamano il "cool change", il raffreddamento improvviso, però quando la mattina esci da casa che fanno già 32 gradi alle 07:00 del mattino non ce la fai a portarti dietro la giacca. E niente, così ti ritrovi alle cinque di pomeriggio che sta battendo i denti perché in 20 minuti la temperatura è passata da 39 gradi a 22 gradi. E questo è un episodio di vita vissuta, mi è accaduto ad un mio compleanno, appunto all'inizio di febbraio, quindi piena estate a Melbourne, e la temperatura era altissima già la mattina presto, io uscii andare al lavoro e alla fine del lavoro andrai a fare i drinks per il mio compleanno e tornai a casa zuppa di pioggia che rabbrividivo e tremavo perché la temperatura era crollata. Ora mi godo il tempo mite e sempre uguale che c'è a Cagliari.TRANSLATIONThe trees are beginning to sprout. Spring is in the air. When I was a child I didn't pay attention to these things. As a child the seasons were Christmas, my birthday - in early February - then carnival, Easter and summer.When I was a child, summer lasted for many months, oh well, here it starts in May and ends in October. Summer always had a beautiful, golden light and the nights were, I don't know, an adjective to define nights, sweet comes to mind, but it's too poetic, so boh, oh well, anyway you get the picture.When I was little we didn't talk about temperatures, we only talked about them in very rare cases, when there were records, like the hottest summer or the winter when the temperature maybe dropped to zero degrees at night, which in Cagliari is quite exceptional.When did I start paying attention to temperatures? Definitely when I left Italy, because oh well, it's normal, it's something that comes spontaneously, you start comparing temperatures when you go to stay in a very cold place. Actually, I moved permanently to Berlin in the year of the coldest winter in Europe for I don't know how long, in Berlin the temperature had touched minus twenty degrees.When I think about it now I get chills, actually I get popsicles in my nose because back then nobody really gave a damn, we went out anyway. I remember putting two pairs of sheer stockings under my jeans, very thin jeans, and that's it. All very exotic.On the other hand, in Melbourne temperatures are a real religion because due to its geographical position, it is in front of a very very large gulf that overlooks the South Pole, while behind Melbourne has a gigantic desert, therefore there are sudden changes temperatures of even twenty degrees in just a few minutes. And you know it's coming, they call it the "cool change", the sudden cooling, but when you leave the house in the morning when it's already 32 degrees at 07:00 you can't bring yourself to take a jacket with you. And anyway, so you find yourself at five in the afternoon with your teeth chattering because in 20 minutes the temperature has gone from 39 degrees to 22 degrees.And this is an episode from real life, it happened to me on one of my birthdays, that is at the beginning of February, therefore full summer in Melbourne, and the temperature was already very high early in the morning, I went out to go to work and at the end of work I went for drinks for my birthday and I came home soaked in rain shivering and shaking because the temperature had plummeted. Now I enjoy the mild and always the same weather in Cagliari.

WakeUp
7 Marzo

WakeUp

Play Episode Listen Later Mar 7, 2023 1:07


Il 7 marzo 1912 Amundsen presenta… il Polo Sud!

Corriere Daily
Cosa ci fa una nave italiana in Antartide. E che record ha battuto

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Feb 7, 2023 13:13


Nel corso della 38ª missione del Programma nazionale di ricerche nel sesto continente (gestito da Cnr ed Enea) la «Laura Bassi» è arrivata nel punto più a Sud della Terra mai raggiunto da un'imbarcazione. A bordo ci sono una sessantina di persone tra marinai, ufficiali, tecnici e scienziati. Fra questi, il giornalista Stefano Valentino, che (insieme a Paolo Virtuani) racconta come funziona la vita quotidiana quando si lavora al Polo Sud.Per altri approfondimenti:Sulla nave rompighiaccio in Antartide per scoprire i segreti del climaAntartide, il record della nave rompighiaccio italiana “Laura Bassi”: raggiunto il punto più a Sud“Laura Bassi”, ecco le prime foto della nave più a Sud del mondo: larve, pinguini e ghiacci

Si può fare
Ma che freddo fa?

Si può fare

Play Episode Listen Later Dec 18, 2022


Carlo Barbante, direttore dell'Istituto di scienze polari del CNR, coordinatore di Beyond Epica, racconta quale sia il significato di questa spedizione scientifica in Antartide. Continuando a parlare di Polo Sud, sentiamo dalle parole di Emanuele Forte, ricercatore e docente del Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell'Università di Trieste, quanto sia importante la scoperta di batteri e funghi all'interno del ghiaccio antartico. Dalle spedizioni a fini di ricerca scientifica alle esplorazioni in mezzo alla natura con i cani da slitta: il musher Fra Indi racconta i suoi ultimi viaggi e come, attraverso i luoghi che visita, conosce meglio se stesso.

True Crime & Mistery
MISTERIOSA MORTE AL POLO SUD - IL CASO DI RODNEY MARKS (Lo Strano Canale Podcast)

True Crime & Mistery

Play Episode Listen Later Sep 21, 2022 24:25


Rodney Marks è un astronomo che ha realizzato il suo sogno: lavorare al Polo Sud, nella stazione Amudsen-Scott. Ma nel pieno dell'inverno polare, ovvero quando non è possibile lasciare la stazione né ricevere aiuti dall'esterno, comincia a sentirsi male.

True Crime & Mistery
MISTERIOSA MORTE AL POLO SUD - IL CASO DI RODNEY MARKS (Lo Strano Canale Podcast)

True Crime & Mistery

Play Episode Listen Later Sep 21, 2022 24:25


Rodney Marks è un astronomo che ha realizzato il suo sogno: lavorare al Polo Sud, nella stazione Amudsen-Scott. Ma nel pieno dell'inverno polare, ovvero quando non è possibile lasciare la stazione né ricevere aiuti dall'esterno, comincia a sentirsi male.

Da Qui al Polo
S2:E10 – Dal 1970 al 1980: il primo disastro aereo e la Transglobe Expoloration

Da Qui al Polo

Play Episode Listen Later Jun 3, 2022 16:30


Note dell'Episodio Grazie per aver ascoltato questa puntata di DA QUI AL POLO. Qui trovate tutti i link utili del podcast, come Facebook, Instagram, Mail, Sito web: https://linktr.ee/daquialpolo Se volete contribuire al podcast: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo Nella puntata di oggi si parlerà delle missioni sovietiche (poco), del primo disastro aereo della Air New Zealand 901 e della Transglobe Exploration che ha circumnavigato il mondo per la prima volta, passando anche dal Polo Sud. Disclaimer: il podcast è un progetto realizzato interamente da me, tutto quello che sentite è frutto della mia passione e delle mie conoscenze che ho coltivato in questi anni, spero che mi perdonerete per eventuali errori o problemi di pronuncia di nomi particolarmente difficili. Grazie! Crediti e Fonti: https://en.wikipedia.org/wiki/Pavel_Senko https://en.wikipedia.org/wiki/Yevgeny_Korotkevich https://en.wikipedia.org/wiki/Mount_Erebus_disaster https://en.wikipedia.org/wiki/Transglobe_Expedition https://en.wikipedia.org/wiki/Ranulph_Fiennes http://transglobe-expedition.org/ Crediti Musica: Dewdrop Fantasy by Kevin MacLeod Link: https://incompetech.filmmusic.io/song/3645-dewdrop-fantasy License: https://filmmusic.io/standard-license Facebook: https://www.facebook.com/daquialpolo Instagram: https://www.instagram.com/daquialpolo/ Web: https://da-qui-al-polo.pinecast.co/ Mail: daquialpolo@gmail.com Support Da Qui al Polo by contributing to their tip jar: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo Find out more at https://da-qui-al-polo.pinecast.co

WakeUp
1 Giugno

WakeUp

Play Episode Listen Later Jun 1, 2022 2:18


Con l'estate in arrivo, una gita fuori porta ci sta bene! Però qualcuno esagera sempre… Il primo giugno 1910 Robert Scott partì dall' Inghilterra alla volta del... Polo Sud!

WakeUp
7 Marzo

WakeUp

Play Episode Listen Later Mar 7, 2022 1:07


Il 7 marzo 1912 Amundsen presenta… il Polo Sud!

La Scimmia Yoga
Tutto sui Chakra

La Scimmia Yoga

Play Episode Listen Later Feb 4, 2022 57:05


In questo episiodio parliamo con Vera Bettiol di Chakra e di come siano una chiave di lettura interessantissima per comprendere meglio la nostra energia. Ma non solo...rispondiamo anche alle vostre domande! Parliamo anche di libri e ricerchiamo ascoltatori in Uganda e al Polo Sud e abbiamo una bellissima meditazione per voi. Tutto questo nel secondo episiodio del podcast.

Outdoor e Ambiente
La lunga notte di Shackleton

Outdoor e Ambiente

Play Episode Listen Later Feb 2, 2022 5:59


In questa puntata di "Outdoor e Ambiente" Mirko Sotgiu intervista Mirella Tenderini, scrittrice e traduttrice, autrice di un libro recentemente rieditato da Alpine Studio dal titolo "La lunga notte di Shackleton", in occasione del centenario della morte dell'esploratore Sir Ernest Shackleton (1874-1922). Nell'intervista Mirella Tenderini ci racconta quello che fu il più celebre salvataggio di tutti i tempi, di cui l'esploratore britannico fu protagonista. Shackleton deve infatti la sua fama alla spedizione del 1914-1916, durante la quale l'attraversamento del continente antartico fallì a causa dell'inabissamento della nave Endurance, di cui aveva il comando. La vicenda divenne eroica: Shackleton riuscì a portare in salvo tutti i membri della ciurma, dopo mesi passati tra la banchisa, l'Elephant Island e le montagne sconosciute della Georgia del Sud, ricoperte da ghiacciai. L'eroe, nonostante il fallimento della sua spedizione, è un esempio di straordinario coraggio e tenacia: Shackleton non raggiunse mai il Polo Sud, ma permise ai suoi compagni di tornare a casa, sani e salvi, oltre a realizzare - in condizioni di equipaggiamento minime - la prima attraversata della Georgia del Sud (ancora oggi un'impresa estremamente impegnativa, ripercorsa in tempi moderni da Reinhold Messner).E' di questi giorni la notizia che nel mese di febbraio 2022 prenderà il via la spedizione "Endurance22", organizzata e finanziata da Falklands Maritime Heritage Trust (FMHT), con l'obiettivo di localizzare, ispezionare e filmare i resti della nave inabissata nel Mare di Weddell nel 1915 (qui la notizia su Mountainblog: https://bit.ly/3gjLcKh ).Ulteriori approfondimenti su Mountainblog:- la cronaca della spedizione di Shackleton: https://bit.ly/3s2oRq0- la video intervista a Reinhold Messner: https://bit.ly/3gebUDYIntervista e montaggio di Mirko Sotgiu.

L’ARCOBALENO E L’AEROPLANO
Il Vaso di Pandora | n°14

L’ARCOBALENO E L’AEROPLANO

Play Episode Listen Later Jan 28, 2022 28:48


Il Vaso di Pandora | n°14 Nella puntata di oggi: Mr. Colonnello Sloopy: previsioni del tempo, Polo Nord e Polo Sud! Sal Lumiére: cinema, A spasso con Daisy; Claudia: pubblicità, le mutande di lana! Mr. Giammy 1900: sport, tennis e due ospiti, Djokovic e Mihajlovic; Laura Vagabonda: l'abbigliamento per l'orto invernale (o l'abbigliamento invernale per […] L'articolo Il Vaso di Pandora | n°14 proviene da Young Radio.

Da Qui al Polo
S1:E12 – Il ritorno di Charcot

Da Qui al Polo

Play Episode Listen Later Oct 29, 2021 19:05


Note dell'Episodio Grazie per aver ascoltato questa puntata di DA QUI AL POLO. Qui trovate tutti i link utili del podcast, come Facebook, Instagram, Mail, Sito web: https://linktr.ee/daquialpolo Se volete contribuire al podcast: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo La puntata di oggi è dedicata a Jean Baptiste Charcot ed alla sua seconda spedizione al Polo Sud. Andremo in viaggio con la Porquois Pas? la sua seconda nave e vedremo il successo della spedizione stessa. Disclaimer: il podcast è un progetto realizzato interamente da me, tutto quello che sentite è frutto della mia passione e delle mie conoscenze che ho coltivato in questi anni, spero che mi perdonerete per eventuali errori o problemi di pronuncia di nomi particolarmente difficili. Grazie! Crediti e Fonti: https://www.coolantarctica.com/Antarctica%20fact%20file/History/antarctic_whos_who_charcot_pourquoi_pas.php https://en.wikipedia.org/wiki/Jean-Baptiste_Charcot https://www.coolantarctica.com/Antarctica%20fact%20file/History/biography/charcot_jean-baptiste.php https://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Baptiste_Charcot Crediti Musica: Dewdrop Fantasy by Kevin MacLeod Link: https://incompetech.filmmusic.io/song/3645-dewdrop-fantasy License: https://filmmusic.io/standard-license Facebook: https://www.facebook.com/daquialpolo Instagram: https://www.instagram.com/daquialpolo/ Web: https://da-qui-al-polo.pinecast.co/ Mail: daquialpolo@gmail.com Support Da Qui al Polo by contributing to their Tip Jar: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo Find out more at https://da-qui-al-polo.pinecast.co

Da Qui al Polo
S1:E6 – Drygalski e la spedizione tedesca

Da Qui al Polo

Play Episode Listen Later Sep 17, 2021 17:12


Note dell'Episodio Grazie per aver ascoltato questa puntata di DA QUI AL POLO. Pagina Facebook: https://www.facebook.com/daquialpolo Se volete contribuire al podcast: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo La puntata di oggi è dedicata a Erich Dagobert Von Drygalski, comandante della prima spedizione tedesca al Polo Sud. Una missione votata alla ricerca scientifica e all'esplorazione della Terra di Guglielmo II. Seguiremo Drygalski ed i suoi in due anni di missione, con lo sbarco in isole disabitate francesi ed australiane. Disclaimer: il podcast è un progetto realizzato interamente da me, tutto quello che sentite è frutto della mia passione e delle mie conoscenze che ho coltivato in questi anni, spero che mi perdonerete per eventuali errori o problemi di pronuncia di nomi particolarmente difficili. Grazie! Crediti e Fonti: https://www.coolantarctica.com/Antarctica%20fact%20file/History/antarctic_whos_who_gauss.php https://it.wikipedia.org/wiki/Spedizione_Gauss https://it.wikipedia.org/wiki/Ghiacciaio https://it.wikipedia.org/wiki/Isole_Kerguelen https://it.wikipedia.org/wiki/Isole_Heard_e_McDonald Crediti Musica: Dewdrop Fantasy by Kevin MacLeod Link: https://incompetech.filmmusic.io/song/3645-dewdrop-fantasy License: https://filmmusic.io/standard-license Support Da Qui al Polo by contributing to their Tip Jar: https://tips.pinecast.com/jar/da-qui-al-polo

Festival della Mente
Filippo Tuena - Scott: il primo esploratore del futuro - Festival della Mente 2019

Festival della Mente

Play Episode Listen Later Jun 18, 2021 60:15


Quando nell'estate del 1910 la Terranova salpò da Cardiff per portare la squadra di Robert Falcon Scott nella baia di Ross, imbarcando non soltanto gli esploratori che avrebbero dovuto raggiungere il Polo Sud ma anche un gruppo di scienziati, biologi, geologi, chimici, apparve chiaro lo spirito della missione. Si trattava non solo di esplorare ghiacci vergini ma anche dì svelarne i misteri, la fauna e la flora che li abitavano. La squadra composta da Scott era quanto di più moderno e futuribile potesse essere formato in quegli anni. Accompagnavano la spedizione trattori e apparecchiature cinematografiche e fotografiche di prim'ordine. Queste ultime affidate al californiano Herbert Ponting che documentò l'immane lavoro scientifico svolto alla base. La marcia degli esploratori fu invece immortalata da poche immagini sopravvissute al ghiaccio polare e dal diario di Scott, che tutto avrebbe registrato, con una prosa cristallina, sino all'estremo limite: un esperimento di analisi spietata e scientifica delle capacità di resistenza dell'uomo nei frangenti ultimi.

ABook Normal
#2-Love Boat in partenza a febbraio

ABook Normal

Play Episode Listen Later Feb 15, 2021 47:52


In questo episodio si viaggia: Venezia, Russia, Polo Sud, ghiacciai del Nord...ma si sta anche a casa. E non abbiamo mica capito chi è più al sicuro. Per suggerirci altri titoli o idee per i prossimi podcast, seguici sulla pagina di Instagram! Buon ascolto!

SBS Italian - SBS in Italiano
Un team tutto italiano firma la scoperta più recente su Marte

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Oct 1, 2020 11:28


A due anni dalla scoperta di un lago sotto la calotta polare meridionale del pianeta Marte, un team di ricercatori italiani ha trovato prova ulteriore dell'esistenza di laghi di acqua salata intrappolati sotto il ghiaccio del Polo Sud marziano. Graziella Caprarelli ha contribuito a questa scoperta scientifica.

Radio3 Scienza 2019
Quel ramo del lago di Marte

Radio3 Scienza 2019

Play Episode Listen Later Sep 29, 2020 30:00


Sotto i ghiacci del Polo Sud di Marte si nasconde una vera e propria rete di laghi salati, che potrebbe aiutarci a riscrivere la storia del pianeta rosso. Ne parliamo con Elena Pettinelli

Parsec - Viaggio nell'universo
Ep. 81: Il Big Bang non è un botto e i laghi sotto il polo sud di Marte

Parsec - Viaggio nell'universo

Play Episode Listen Later Sep 28, 2020 39:54


Parsec LIVE!Per interagire in diretta (tramite Telegram): http://t.me/podcast_parsecPer approfondire: Sul Big Bang, ecco un mio video: https://peertube.uno/videos/watch/7a6ae934-9d03-4a02-922d-f735c65b8479Sui laghi sotto il suolo di Marte, l'articolo della scoperta del primo lago nel 2018: https://quantizzando.it/2018/07/25/forse-ce-acqua-liquida-sotto-il-polo-sud-di-marteE l'articolo della scoperta di oggi su MEDIA INAF: https://www.media.inaf.it/2020/09/28/marte-radar-marsis/

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Ep. 81: Il Big Bang non è un botto e i laghi sotto il polo sud di Marte

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Parsec LIVE!Per interagire in diretta (tramite Telegram): http://t.me/podcast_parsecPer approfondire: Sul Big Bang, ecco un mio video: https://peertube.uno/videos/watch/7a6ae934-9d03-4a02-922d-f735c65b8479Sui laghi sotto il suolo di Marte, l'articolo della scoperta del primo lago nel 2018: https://quantizzando.it/2018/07/25/forse-ce-acqua-liquida-sotto-il-polo-sud-di-marteE l'articolo della scoperta di oggi su MEDIA INAF: https://www.media.inaf.it/2020/09/28/marte-radar-marsis/

Ecologia
Grazie coronavirus che hai fatto sparire Greta Thunberg da tv e giornali

Ecologia

Play Episode Listen Later Jul 24, 2020 8:13


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6214GRAZIE CORONAVIRUS CHE HAI FATTO SPARIRE GRETA THUNBERG DA TV E GIORNALI di Mauro FaverzaniAltro che "riscaldamento globale"! Al Polo Sud c'è più ghiaccio marino oggi di 40 anni fa, per estensione e per concentrazione. A rivelarlo, è stato il C3S-Copernicus Climate Change Service, raffrontando i dati rilevati nel giugno 2020 a quelli raccolti nel giugno 1980: in Antartide, infatti, lo scorso mese il ghiaccio marino ha raggiunto un'estensione media di 13,2 milioni di chilometri quadrati contro i 12,5 milioni del giugno 1980; estensione peraltro superiore anche a quella rilevata negli ultimi tre anni. Pure la concentrazione del ghiaccio marino è stata di 10,6 milioni di chilometri quadrati nel giugno 2020 contro i 9,6 milioni del giugno 1980. Cifre, queste, che parlano da sole, come evidenziato dall'NSIDC-National Snow & Ice Data Center.Ciò consente di fotografare la situazione meglio di quanto preteso dalla grancassa mediatica: nei giorni scorsi, infatti, è stato dato grande risalto ad uno studio relativo all'aumento della temperatura al Polo Sud, senza osservare però come in esso si precisi che il contributo antropico non ne stato è un fattore rilevante. L'incremento cioè si sarebbe verificato in ogni caso e per cause naturali, anche senza ricorrere al cosiddetto «global warming». Ma tant'è: l'ideologia ambientalista non dà tregua. Anche se qualche crepa comincia ad esserci. E c'è chi, ad un certo punto, dà retta più alla propria coscienza che al coro. Ad esempio, Michael Shellenberger, presidente di Environmental Progress, organizzazione militante nell'ambito dell'energia pulita, ambientalista della prima ora, proclamato peraltro «Eroe dell'Ambiente» dalla rivista Time nel 2008. È significativo che proprio lui, con un simile curriculum, ora abbia chiesto scusa per l'allarmismo climatico creato negli ultimi trent'anni.TUTTE LE BALLE DEGLI AMBIENTALISTIIn un lungo articolo, apparso sulla rivista della sua associazione, Shellenberger ha precisato: «Come esperto, cui è stato chiesto dal Congresso di fornire una testimonianza obiettiva, invitato dall'Ipcc-Intergovernmental Panel on Climate Change a fare da revisore del suo prossimo rapporto di valutazione, sento l'obbligo di scusarmi per come noi ambientalisti abbiamo fuorviato il pubblico».In particolare, ha esplicitamente negato che l'uomo stia causando una sesta estinzione di massa; che l'Amazzonia sia il polmone del mondo; che i cambiamenti climatici siano la causa dei peggiori disastri naturali.E contemporaneamente ha ammesso che le emissioni di anidride carbonica siano in calo nella maggior parte delle nazioni ricche; che la perdita di habitat e l'uccisione diretta degli animali selvaggi rappresenti una minaccia molto più dei grandi cambiamenti climatici; che i combustibili legnosi siano ben peggiori di quelli fossili; che dal 2003 si sia registrata una riduzione degli incendi pari al 25%; che la causa di quelli avvenuti in Australia ed in California sia da ricercarsi per lo più nell'accumulo di combustibili legnosi e nella crescente presenza di abitazioni vicino alle foreste, non nei cambiamenti climatici; che per prevenire le future pandemie serva più agricoltura industriale e non meno.«So come questi fatti suonino come "negazionismo climatico" per molti - ha detto Shellenberger - ma dimostrano solo il potere dell'allarmismo sul clima»; in realtà, tali dati «provengono dai migliori studi scientifici disponibili, inclusi quelli condotti o accettati dai principali organismi scientifici» internazionali.L'ALLARMISMO CLIMATICO È UNA COLOSSALE BUGIADeterminante la "confessione" fatta pubblicamente da Shellenberger: «Fino allo scorso anno ho principalmente evitato di parlare contro l'allarmismo climatico. In parte perché ero imbarazzato. Dopo tutto, sono colpevole di allarmismo come qualsiasi altro ambientalista. Ma soprattutto avevo paura. Sono rimasto in silenzio sulla campagna di disinformazione sul clima, perché avevo paura di perdere amici e finanziamenti. Le poche volte, che ho trovato il coraggio di difendere la climatologia da coloro che la distorcono, ho subìto dure conseguenze. Quindi ho aspettato e non ho fatto quasi nulla, mentre i colleghi ambientalisti terrorizzavano il pubblico».Una campagna di disinformazione, quella in atto, da lui definita sostanzialmente «fuori controllo», a giudicare almeno da quanto avvenuto l'anno scorso. Ciò lo ha spinto, in coscienza, a rinnovare le sue scuse formali nel libro Apocalypse Never. Why Environmental Alarmism Hurts Us All ovvero «Mai l'Apocalisse: perché l'allarmismo ambientale fa male a tutti noi». Nel libro, fondato su quanto visto e vissuto in vent'anni di ricerca e trenta di militanza, Shellenberger ha evidenziato, tra l'altro, come «le industrie e l'agricoltura moderna siano le chiavi per la liberazione umana ed il progresso ambientale», per ridurre l'inquinamento e le emissioni di carbonio si debba passare «dal legno al carbone al gas naturale all'uranio», l'impatto del vegetarianismo nella riduzione delle emissioni di una persona sia «di meno del 4%». Non solo. Shellenberger ha rivolto anche accuse pesanti e sulle quali sarebbe bene riflettere. Ha detto, ad esempio, che «il dogmatismo di Greenpeace ha peggiorato la frammentazione delle foreste dell'Amazzonia», mentre «gruppi motivati da convinzioni anti-umaniste hanno costretto la Banca Mondiale a smettere di porre fine alla povertà ed a renderla invece "sostenibile". Il clima d'ansia, depressione e ostilità alla civiltà moderna sono alla base di gran parte dell'allarmismo. L'ideologia alla base dell'allarmismo sull'ambiente, il maltusianesimo, è stata ripetutamente sfatata per 200 anni, eppure è ancora più potente che mai», benché messa alla prova dall'emergenza Coronavirus. Come mai? A chi giova? Sarebbero queste le vere domande, cui trovare risposta...

Linee d'ombra
Linee d'ombra del giorno 13/07/2020: Tempismi imperfetti

Linee d'ombra

Play Episode Listen Later Jul 13, 2020


La storia di Diego inizia da una condizione nella quale si riconosceranno molte persone: un lavoro che non piace, la routine quotidiana logorante, l'assenza di stimoli e di meritocrazia. Il tutto che va avanti da tanto, troppo tempo: diciotto anni. Quando nasce sua figlia, però, Diego decide di riprendersi sè stesso e di cercare altrove la propria felicità professionale: oggi ci racconta come ha fatto, quali sono state le difficoltà, e perchè nessuno dovrebbe licenziarsi da un giorno all'altro. Nella seconda parte vi raccontiamo la storia di Robert Falcon Scott, un ufficiale di marina britannica, e della sua impresa per raggiungere il Polo Sud. In chiusura prosegue la storia seriale dedicata ad Antonina Azoti e suo padre Nicola, ucciso dalla mafia quando lei era una bambina. PlaylistMeasuring Cups - Andrew BirdChanges - David BowieTime Is Running Out – MuseFast As You Can - Fiona AppleSpanish Sahara – FoalsMy Timing Is Off - Eels

Attualità – Radio Voce della Speranza
S.O.S. AMBIENTE (02) – Nella Ue, sussidi miliardi dannosi ai grandi inquinatori

Attualità – Radio Voce della Speranza

Play Episode Listen Later Jul 1, 2020


In questa seconda puntata, del programma S.O.S. AMBIENTE, abbiamo preso spunto da un'interessante, ampio articolo, dal titolo: S.O.S. AMBIENTE - Ipocrisia, il grande regalo, apparso su IL FATTO QUOTIDIANO di lunedì 29 giugno. Quasi 137 miliardi in sussidi dannosi e nessuno vuole ridurli, nemmeno il piano verde di Bruxelles. Ne parliamo con il professor Alberto Castagnola, economista ambientalista. Altro che Green deal europeo verrebbe da dire leggendo i numeri dei sussidi alle fonti fossili, paese per paese dell'Unione europea. Fra l'altro dal grafico, la Germania risulta lo stato che di gran lunga più di tutti gli altri eroga questi contributi. Dopo la Germania, Gran Bretagna, Italia e Francia sono gli altri paesi che riservano una fetta consistente di sussidi alle fonti fossili. In Italia le aziende più beneficiate sono, Ancelor , ma anche ENI e Italcementi, per un totale di 137 miliardi. Intanto sul The Gardian è apparso nei giorni scorsi, il risultato di una ricerca, sull'innalzamento delle temperature al Polo Sud, che rileva un dato drammatico, le temperature in crescita in accelerazione,di tre volte di più di quello che si pensava. S.O.S. AMBIENTE è una rubrica radiofonica a cadenza settimanale ( tutti i martedì in diretta alle 11.10) specifica per l'ambiente. Il programma si propone di tenere alto il livello di attenzione e approfondimento sui temi dell' ambiente – ecologia – economia – energia, a cura di Alberto Castagnola (economista e ambientalista) e dalla redazione del circuito radiofonico RVS, in collaborazione con il sito comune-info.net Tematiche che riteniamo sempre più necessario essere centrali anche all’interno del palinsesto radio nazionale, da qui la scelta di un ciclo di trasmissioni con uno spazio fisso settimanale. scriveteci a firenze@radiovocedellasperanza.it L'articolo S.O.S. AMBIENTE (02) – Nella Ue, sussidi miliardi dannosi ai grandi inquinatori proviene da Radio Voce della Speranza.

AWR Italiano - Attualità
S.O.S. AMBIENTE (02) – Nella Ue, sussidi miliardi dannosi ai grandi inquinatori

AWR Italiano - Attualità

Play Episode Listen Later Jul 1, 2020


In questa seconda puntata, del programma S.O.S. AMBIENTE, abbiamo preso spunto da un'interessante, ampio articolo, dal titolo: S.O.S. AMBIENTE - Ipocrisia, il grande regalo, apparso su IL FATTO QUOTIDIANO di lunedì 29 giugno. Quasi 137 miliardi in sussidi dannosi e nessuno vuole ridurli, nemmeno il piano verde di Bruxelles. Ne parliamo con il professor Alberto Castagnola, economista ambientalista. Altro che Green deal europeo verrebbe da dire leggendo i numeri dei sussidi alle fonti fossili, paese per paese dell'Unione europea. Fra l'altro dal grafico, la Germania risulta lo stato che di gran lunga più di tutti gli altri eroga questi contributi. Dopo la Germania, Gran Bretagna, Italia e Francia sono gli altri paesi che riservano una fetta consistente di sussidi alle fonti fossili. In Italia le aziende più beneficiate sono, Ancelor , ma anche ENI e Italcementi, per un totale di 137 miliardi. Intanto sul The Gardian è apparso nei giorni scorsi, il risultato di una ricerca, sull'innalzamento delle temperature al Polo Sud, che rileva un dato drammatico, le temperature in crescita in accelerazione,di tre volte di più di quello che si pensava. S.O.S. AMBIENTE è una rubrica radiofonica a cadenza settimanale ( tutti i martedì in diretta alle 11.10) specifica per l'ambiente. Il programma si propone di tenere alto il livello di attenzione e approfondimento sui temi dell' ambiente – ecologia – economia – energia, a cura di Alberto Castagnola (economista e ambientalista) e dalla redazione del circuito radiofonico RVS, in collaborazione con il sito comune-info.net Tematiche che riteniamo sempre più necessario essere centrali anche all’interno del palinsesto radio nazionale, da qui la scelta di un ciclo di trasmissioni con uno spazio fisso settimanale. scriveteci a firenze@radiovocedellasperanza.it L'articolo S.O.S. AMBIENTE (02) – Nella Ue, sussidi miliardi dannosi ai grandi inquinatori proviene da Radio Voce della Speranza.

In 4 Minuti
Giovedì, 23 aprile

In 4 Minuti

Play Episode Listen Later Apr 22, 2020 4:20


La videoconferenza del Consiglio europeo, il primo satellite militare iraniano, la plastica nel ghiaccio al Polo Sud.

Di Lunedi
Di Lunedi di lun 10/02

Di Lunedi

Play Episode Listen Later Feb 9, 2020 23:41


L'inverno senza inverno anche al Polo Sud. Il cambiamento climatico è una realtà molto più che fisica. Il brano dei Pinguini tattici Nucleari arrivato terzo a Sanremo, la passione dei boss mafiosi per i capolavori d'arte e il riciclaggio, una cassa di banconote da 100 euro e la scommessa della Lega nazionale che rischia di perdere la sua anim aterritoriale (sono le tre segnelazioni dai giornali di oggi) e poi Giuseppe Mazza ci racconta i documentari prodotto o soistenuti da politici famosi, da Roosevelt a Obama (che stanotte ha vinto l'Oscar con "American Factory"), del trionfo degli anni '80 a Sanremo, del licenziamento di Toscani (molto anni '80) e di campagne pubblicitarie nel nome della fuffa.

Di Lunedi
Di Lunedi di lun 10/02

Di Lunedi

Play Episode Listen Later Feb 9, 2020 23:41


L'inverno senza inverno anche al Polo Sud. Il cambiamento climatico è una realtà molto più che fisica. Il brano dei Pinguini tattici Nucleari arrivato terzo a Sanremo, la passione dei boss mafiosi per i capolavori d'arte e il riciclaggio, una cassa di banconote da 100 euro e la scommessa della Lega nazionale che rischia di perdere la sua anim aterritoriale (sono le tre segnelazioni dai giornali di oggi) e poi Giuseppe Mazza ci racconta i documentari prodotto o soistenuti da politici famosi, da Roosevelt a Obama (che stanotte ha vinto l'Oscar con "American Factory"), del trionfo degli anni '80 a Sanremo, del licenziamento di Toscani (molto anni '80) e di campagne pubblicitarie nel nome della fuffa.

BISTORY - Storie dalla Storia
Bistory S03E07 Robert Falcon Scott

BISTORY - Storie dalla Storia

Play Episode Listen Later Dec 19, 2019 25:32


Robert Falcon Scott (1868–1912). Marinaio ed esploratore al servizio di sua maestà britannica, la sua memoria è legata al raggiungimento dell'ultimo angolo inesplorato della Terra: il Polo Sud. È lì che le fatiche, le sofferenze, le sconfitte e la morte si trasformano da impresa in leggenda.

Radio3 Scienza 2019
RADIO3 SCIENZA Caro diario (antartico)

Radio3 Scienza 2019

Play Episode Listen Later Feb 6, 2019 30:00


Astrofisica al Polo Sud: un resoconto umano e scientifico

Scientificast
Dall'Antartide allo spazio - Scientificast #181

Scientificast

Play Episode Listen Later Nov 27, 2017 59:29


Circondati da allarmi radioattivi, dal rutenio 106 alla sorgente per l'esperimento SOX al Gran Sasso, cerchiamo di raccapezzarci insieme per capire cosa ci sta succedendo intorno... ma non ci riusciamo al 100%, purtroppo, quindi passiamo subito agli argomenti principali della puntata!Giuliana ha intervistato Linda Cremonesi dell'University College di Londra, che ci ha parlato di ANITA, un esperimento al Polo Sud che cerca neutrini di altissima energia.Marco Zambianchi ci ragguaglia di tutte le novità astronautiche di queste settimane, come sempre ringraziamo ISAA per questa rubrica preziosissima!

Miracolo Italiano
MIRACOLO ITALIANO del 13/03/2016 - PARTE 4

Miracolo Italiano

Play Episode Listen Later Mar 13, 2016 24:14


Un miracolo dal Polo Sud! E' con noi Letizia Valentino, Capitano medico dell'Esercito, di ritorno dalla spedizione in Antartide. Angelo Maggi, famoso doppiatore, ci parla di "Il DoppiAttore", lo spettacolo di cui è ideatore, regista e interprete.

Maramao
Maramao. Puntata del 12 gennaio

Maramao

Play Episode Listen Later Jan 11, 2015 33:45


Polo Sud, Omar Stellacci, vanterie e ristoranti con pochi o troppi piatti

Maramao
Maramao. Puntata del 12 gennaio

Maramao

Play Episode Listen Later Jan 11, 2015 33:45


Polo Sud, Omar Stellacci, vanterie e ristoranti con pochi o troppi piatti

Big Fish
Big Fish di ven 28/02

Big Fish

Play Episode Listen Later Feb 27, 2014 78:06


parliamo con Angelo Domesi, di ritorno dalla base antartica Concordia. Parliamo di dimissioni dei Papi, della notte degli Oscar e di calendari con Wiki Maus.

Big Fish
Big Fish di ven 28/02/14

Big Fish

Play Episode Listen Later Feb 27, 2014 78:06


parliamo con Angelo Domesi, di ritorno dalla base antartica Concordia. Parliamo di dimissioni dei Papi, della notte degli Oscar e di calendari con Wiki Maus.

Big Fish
Big Fish

Big Fish

Play Episode Listen Later Dec 23, 2013 78:07


podcast della puntata del 24 dicembre 2013: il natale in Chiapas e al Polo Sud

Big Fish
Big Fish

Big Fish

Play Episode Listen Later Dec 23, 2013 78:07


podcast della puntata del 24 dicembre 2013: il natale in Chiapas e al Polo Sud

Big Fish
bigfish

Big Fish

Play Episode Listen Later Oct 14, 2013 78:02


Shackleton, grande esploratore raccontato da Mirella Tenderini. Il Polo Sud visto da chi ci abita alcuni mesi all'anno e le gohst town sarde

Big Fish
bigfish

Big Fish

Play Episode Listen Later Oct 14, 2013 78:02


Shackleton, grande esploratore raccontato da Mirella Tenderini. Il Polo Sud visto da chi ci abita alcuni mesi all'anno e le gohst town sarde