“Voci dalla Farnesina”, il nuovo canale podcast del MAECI in collaborazione con l’ANSA Viene inaugurato oggi "Voci dalla Farnesina", il nuovo canale podcast del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia ANSA. Ogni episodio racconterà, con le voci di coloro che lavorano al Ministro degli Esteri e nella vasta rete di Ambasciate, Consolati e Istituti di Cultura, l’operato della Farnesina in Italia e nel mondo, consentendo così uno sguardo “dietro le quinte” sull’attività della Farnesina: politica estera, cooperazione allo sviluppo, assistenza ai connazionali in difficoltà, emissione di visti turistici e d’affari, ma anche commercio internazionale, promozione del Made in Italy e molto altro. Quali sono gli strumenti economici che la Farnesina mette in campo per i connazionali all’estero in difficoltà per effetto della pandemia? Cosa fa il Ministero degli Esteri per promuovere la lingua e la cultura italiane all’estero attraverso la propria rete diplomatica e degli Istituti di Cultura? In che modo la cooperazione italiana allo sviluppo sta rispondendo alla crisi globale causata dalla pandemia per favorire il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)? Cosa fanno i Consolati italiani per assistere i nostri connazionali in stato di fermo o arresto all’estero? Questi saranno alcuni dei temi che ogni settimana saranno affrontati all’interno delle puntate podcast. Si comincia oggi con la puntata “zero”: un dialogo tra il Segretario Generale del Ministero degli Esteri, Amb. Elisabetta Belloni, e il Direttore dell’Agenzia ANSA, Luigi Contu, per raccontare obiettivi e contenuti di questo nuovo progetto editoriale, che cerca di rispondere alla domanda “cosa vuol dire diplomazia” e quale impatto l’attività del Ministero degli Esteri abbia sulla vita delle persone e sulla tutela e promozione degli interessi dell’Italia nel mondo.
Il Progetto “Antartide Italiana”, frutto della sinergia tra la Farnesina e diverse istituzioni accademiche, racconta alle scuole italiane all'estero le attività di ricerca svolte dal nostro Paese in Antartide.L'interesse dell'Italia per il Polo Sud si è concretizzato, nel 1981, con l'adesione al Trattato Antartico e, nel 1987, con il passaggio allo status di membro consultivo, che ne attesta l'importante contributo scientifico.Nel nuovo episodio del canale podcast #vocidallafarnesina, la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale (Ufficio V) incontra il Consigliere d'Ambasciata Orazio Guanciale, Inviato Speciale per gli Stati insulari di piccole dimensioni del Pacifico e Coordinatore per la partecipazione dell'Italia ai programmi multilaterali riguardanti l'Antartide.
Il 20 giugno si è tenuto il consueto Annual Meeting della Commissione Fulbright, occasione di incontro tra i borsisti italiani che partiranno per gli USA e quelli statunitensi che stanno per tornare a casa.Ma che cos'è il Programma Fulbright? E in che modo è possibile ottenere una borsa di studio? Il nuovo episodio della serie podcast #vocidallafarnesina racconta le origini e gli obiettivi di uno dei capisaldi delle relazioni tra Italia e Stati Uniti in ambito culturale.Intervengono: Luca Scotti, funzionario diplomatico della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale; Paola Sartorio, presidente della Commissione Fulbright; i borsisti Cristiana Tonon (Hobart and William Smith Colleges) e Daniel Sutton (Università di Bologna).
Il Giro d'Italia è il simbolo di un Paese che corre: attraverso le gesta dei suoi protagonisti racconta al mondo cultura, territori e innovazione, contribuendo alla crescita del turismo e alla promozione del saper fare italiano.Per tali ragioni, le edizioni 2023 e 2024 del Giro sono state presentate in anteprima alla Farnesina e, quest'anno, anche in occasione dell'incontro dei Ministri degli Esteri del G7 a Capri. A riconoscimento di questo importante ruolo, lo scorso 26 marzo il Ministro Antonio Tajani ha designato il Giro d'Italia Ambasciatore della Diplomazia dello Sport Italiano nel mondo.Intervengono: Silvia Marrara, capo dell'Ufficio di Diplomazia Sportiva presso la Direzione Generale del Sistema Paese; Paolo Bellino, amministratore delegato di RCS Sport; i campioni del ciclismo Elisa Longo Borghini e Vincenzo Nibali; Nicola Rosin, amministratore delegato di Colnago.
La Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa ci offre l'opportunità di ricordare le numerose sfide che il mondo del giornalismo e della comunicazione si trova ad affrontare. Tra queste, assumono un ruolo decisivo le contromisure da adottare nei confronti della minaccia, sempre più pressante, della disinformazione. Le conseguenze di questo fenomeno vanno ben al di là dei confini della comunicazione, tanto da destabilizzare il mondo politico ed economico, mettendo in serio pericolo i princìpi democratici. Il podcast, oltre a fotografare l'attuale stato di salute del sistema informativo, illustra le differenze tra disinformazione, misinformazione e malinformazione, indagandone cause e possibili soluzioni. I contributi di esponenti del giornalismo e del mondo accademico, inoltre, fanno emergere l'importanza delle relazioni internazionali nella tutela dell'informazione di qualità, trasparente e indipendente, in linea con l'impegno della Farnesina. Intervengono nell'ordine: Cons. Amb. Dante Brandi (Capo dell'Unità di Coordinamento della Comunicazione alla Farnesina), Pauline Adès-Mével (portavoce di Reporters Sans Frontières), Gianni Riotta (giornalista e docente presso l'Università Luiss), Costanza Sciubba Caniglia (Anti-disinformation Strategy Lead della Wikimedia Foundation), Virginia Padovese (Managing Editor e Vice President Partnershipsper l'Europa e l'Australia presso Newsguard), Francesco Giorgino (giornalista Rai e docente presso l'Università Luiss), Sinan Aral (docente di IT Marketing e Data Science presso il MIT di Boston).
Raccontare la Giornata della ricerca italiana nel mondo 2023 (GRIM) significa scoprire gli straordinari talenti italiani che nei campi più disparati cercano risposte per il nostro futuro. Dalla meccanica computazionale, alla robotica, passando per i cambiamenti climatici e il settore farmaceutico: le voci che si inanellano costruiscono un quadro estremamente dinamico e ambizioso di progetti di ricerca esteri finanziati dalla Farnesina. Sforzi che richiedono coraggio, inventiva, entusiasmo, determinazione: i ricercatori italiani godono di elevata stima grazie a una formazione solida, che permette loro di raggiungere traguardi di eccezionale valore. Dal podcast emerge un'Italia che sta acquisendo sempre maggiore consapevolezza sulle infrastrutture da approntare, sulle politiche da attivare: l'incertezza del domani accelera processi di ricerca multilaterali che promuovono lo scambio, il confronto, la collaborazione. La scienza delinea quindi nuovi orizzonti e favorisce ponti di dialogo che agevolano la costruzione di un mondo pacifico. Il 15 aprile 2023, nella ricorrenza della nascita di Leonardo da Vinci, è un appuntamento imprescindibile per valorizzare l'intraprendenza della rete di ricercatori italiani all'estero sostenuti dalla Farnesina. Intervengono nell'ordine: Giuseppe Pastorelli (Direttore centrale per la Promozione integrata e l'Innovazione alla Farnesina), Francesco Ubertini (Professore ordinario di Scienza delle costruzioni presso l'Università di Bologna e Direttore del CINECA), Chiara Montanari (ingegnere e life explorer), Giorgio Metta (Direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova), Caterina Petrillo (Professore ordinario di fisica sperimentale presso l'Università di Perugia), Federico Parietti (Co-Founder e CEO di Multiple Labs), Anna Maria Bernini (Ministero dell'Università e della Ricerca e dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica).
'Il prodotto più bello che mi piacerebbe disegnare è quello che sa creare una scintilla di consapevolezza e sa cambiare la nostra mentalità”: è la direzione verso cui si proietta il designer Michele De Lucchi. Una riflessione che assegna al design il compito di delineare un orizzonte nuovo, di adottare una visione dinamica, di inseguire sogni inediti. L'Italian Design Day 2023, giunto ormai alla sua VII edizione, vuole celebrare l'arte del progetto in stile italiano e restituire la complessità di un comparto che usa la creatività per tradurre in oggetti materiali i desideri e i bisogni delle persone. La Farnesina, in collaborazione con il Ministero della Cultura, ha dato avvio a una molteplicità di iniziative ed eventi realizzati dalla rete diplomatico – consolare italiana in oltre 100 paesi, per cogliere gli stimoli del tema “La qualità che illumina – L'energia del design per le persone e per l'ambiente”. Il podcast “ItalianDesign Day 2023” vuole testimoniare la ricchezza di approcci, la varietà di filosofie che animano un settore trainante dell'economia italiana, tanto da aver coperto un quinto dell'export nel 2022. Il lavoro intende esaltare la capacità del design italiano di traghettarci verso spazi più abitabili, verso un pianeta più sostenibile, verso un futuro di bellezza. Nel podcast intervengono: Min. Giuseppe Pastorelli (Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese), Benedetta Tagliabue (architetta, designer), Michele De Lucchi (architetto, designer, artista), Elena Salmistraro (designer), Marco Casamonti (architetto, designer, Professore ordinario presso l'Università di Genova), Chiara Alessi (esperta di cultura materiale e design, critica, docente presso il Politecnico di Milano), Luciano Galimberti (Presidente ADI Design di Milano), Stefano Boeri (Presidente di Triennale Milano), Maria Porro (Presidente del Salone del Mobile di Milano), Gilda Bojardi(Direttrice della rivista Interni), Roberto Luongo (Direttore Generale ICE Agenzia).
“L'arte è frutto di un immaginario che non conosce ostacoli”: esordisce così il critico Achille Bonito Oliva, nel presentare la mostra itinerante “La Grande Visione Italiana. Collezione Farnesina” da lui curata. Un percorso espositivo dinamico e articolato che da Singapore (6 febbraio 2023) farà tappa in diverse città asiatiche - Tokyo (20 marzo 2023), New Delhi (26 maggio 2023), Seoul (luglio 2023) - documentando l'incessante sperimentazione dell'arte contemporanea italiana. Sono 71 le opere provenienti dallaCollezione Farnesina, che riflettono la fertile creatività degli artisti italiani dal Novecento ad oggi. Un'iconografia che, attraverso una moltitudine di linguaggi - pittura, scultura, mosaico, fotografia, grafica, installazione – dimostra la ricerca di nuove forme da parte di generazioni di artisti italiani, in un dialogo sempre vivo con la Storia e la memoria. Un viaggio che apre le frontiere della mente e della cultura, favorendo la circolazione di stili lungo una linea che comprende Futurismo, Metafisica, Informale, Pop Art, Arte Cinetica, Concettuale, Arte Povera, Transavanguardia fino alle sperimentazioni in digitale. Il podcast valorizza le celebrazioni inaugurali a Singapore e registra le osservazioni entusiaste di visitatori ed esperti. La complessità dell'arte contemporanea italiana, “un'arte felicemente indecisa a tutto” viene illustrata dal curatore d'eccezione Achille Bonito Oliva, cui è stato affidato il compito di raccontare l'identità dell'arte italiana tramite una selezione di opere della straordinariaCollezione Farnesina ideata dall'Amb. Umberto Vattani. Intervengono nel podcast: On. Maria Tripodi (Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione italiana), Achille Bonito Oliva (storico e critico d'arte), Amb. Mario Andrea Vattani (Ambasciatore d'Italia a Singapore), Ju Li (Direttore Esecutivo dell'Arts House Limited di Singapore), Ute Meta Bauer (Direttrice e fondatrice del Centro di Arte Contemporanea presso l'Università Tecnologica di Nanyang), Clement On (Vicedirettore del Museo delle Civiltà Asiatiche di Singapore), Amb. Umberto Vattani (Presidente della Venice International University e ideatore della Collezione Farnesina), Angela Tecce (Presidente delMuseo Madre di Napoli e membro del Comitato Scientifico della Collezione Farnesina). Commentano la mostra i seguenti visitatori: Melinda (membro di Dynasty Travel), Henry Chen Ke Zhan (artista e pittore di Singapore), Concetta Arnese (psicologa e psicoterapeuta), Amb. Iwona Piòrko (Ambasciatrice dell'Unione Europea a Singapore), Adeline Kueh (Docente Senior di Belle Arti al LASALLE College of the Arts e artista), V. K. Santosh Kumar (redattore aggiunto presso il giornale Tabla), Roberto Fabbri (Direttore di FACI Asia Pacific Pte), Savinia Nicolini (architetta e fondatrice di SNA design Pte), Vivian Loy (Gallery Host presso Arts House Limited), Olivier Burlot, (CEO di Heart Media Group).
Per avvicinare i giovani all'attività diplomatica, la Farnesina ha indetto un bando per tirocini curriculari presso Ambasciate, Consolati o Istituti Italiani di Cultura: un'iniziativa che offre una preziosa opportunità di crescita a livello umano e professionale per giovani universitari, permettendo di sperimentare metodi di lavoro in ambito politico, giuridico, comunicativo e culturale presso la rete estera. I posti pubblicizzati ammontano a 308 per oltre 170 sedi estere, grazie alla Convenzione stipulata tra il MAECI, il MUR e il CRUI. Il giornalista dell'ANSA Patrizio Nissirio ne parla intervistando la Consigliera Chiara Petracca, capoufficio V della Direzione Generale per le risorse e l'innovazione, la Dott.ssa Diana Russo, Responsabile della Redazione Esteri presso RadUni – l'associazione italiana degli operatori radiofonici universitari – e Giulia Flore, Segretaria di Legazione presso l'Unità di Coordinamento della Farnesina.
Ogni anniversario rappresenta un appuntamento con la storia: cento anni fa veniva fondato il primo Istituto Italiano di Cultura a Praga, considerato come l'atto di nascita della diplomazia culturale italiana. Ripercorrerne l'evoluzione consente di rivedere il tracciato della diplomazia nel conteso dei due conflitti mondiali, della guerra fredda e della caduta dei regimi comunisti. Seguire da vicino le diverse declinazioni assunte dall'Istituto Italiano di Cultura di Praga permette di comprendere meglio le sfide della storia e la straordinaria capacità della cultura di costruire ponti di dialogo. Il podcast si snoda in senso cronologico attraverso testimonianze, documentazioni, ricostruzioni che permettono di cogliere la complessità delle relazioni tra l'Italia e un paese strategico dell'Europa orientale e l'eccezionale fascino esercitato dalla cultura italiana in periodi molto rilevanti. Viaggiando a ritroso, si possono cogliere le opportunità inedite offerte dallo scambio culturale e le notevoli potenzialità insite nella diplomazia culturale italiana, così come evidenziato dalla programmazione del 2023. L'excursus è stato reso possibile grazie ai contributi di: Ambasciatore Pasquale Q. Terracciano, Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale; Dott.ssa Federica Onelli, Archivista di Stato; Professore Associato Stefano Santoro, Docente di Storia dell'Europa orientale presso l'Università di Trieste; Professore Associato Francesco Caccamo, Docente di Storia dell'Europa orientale presso l'Università di Chieti; Professore Jiří Pelán, docente di Italianistica presso l'Università Carolina di Praga; Dott. Alessandro Ruggera, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Tirana; Dott.ssa Alberta Lai, Funzionaria per la Promozione Culturale; Dott. Fabrizio Iurlano, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Praga; Dott. Nicola Scotti, voce di D. Buzzati.
Per celebrare la SCIM2022 – la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” -, la Farnesina lancia il nuovo podcast. L'edizione di quest'anno è incentrata sui temi della “convivialità, sostenibilità, innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta.” Un viaggio tra i protagonisti della filiera enogastronomica che si battono per affermare il Made in Italy, riappropriandosi degli antichi saperi, delle risorse del territorio, della eccezionale varietà e ricchezza culturale dei prodotti italiani. Un dialogo tra passato e futuro che proietta l'Italia verso le nuove sfide ambientali, sociali ed economiche, forte della propria identità. Nello spostarci da un angolo all'altro del paesaggio agroalimentare, incrociamo le voci di Cecilia Piccioni (Vice Direttrice Generale della Direzione Generale per la promozione del sistema Paese), Adriana Sirone (ristoratrice della rete Slow Food), Alessandro Pipero (maitre e ristoratore stellato), Maddalena Fossati Dondero (Direttore de “La Cucina Italiana e di Condé Nast Traveller”), Sara Devetak (imprenditrice agricola della rete Slow Food), Barbara Nappini (Presidente di Slow Food Italia), Massimo Bottura (chef pluristellato), Samuele Heydi Bonanini (viticoltore della rete Slow Food), Luigi Scordamaglia (Presidente di Filiera Italia), Ivano Vacondìo (Presidente di Federalimentare).
“Aveva sempre dentro di sé la voglia di raccontare, di cercare, di stupire e di stupirsi” è la frase regalataci da Vincenzo Mollica a introduzione del podcast dedicato alle grandi figure di Hugo Pratt e della sua creazione più celebre, Corto Maltese. Un viaggio alla riscoperta dell'avventuriero che ha popolato l'immaginazione di intere generazioni, tanto da divenire un mito oltreconfine. Eroe irrequieto, protagonista di vicende ambientate in scenari storico-geografici straordinari, inesauribile tramite verso altre culture, Corto Maltese è stata una pietra miliare della storia del fumetto italiano. Intorno a lui ruota il progetto della Farnesina “Hugo Pratt. L'eredità, l'opera e la biografia”, che coinvolge diversi soggetti: studenti delle scuole italiane all'estero, Istituti Italiani di Cultura, la Collezione Farnesina, l'Archivio Storico – Diplomatico, a sostegno della promozione della lingua e della cultura italiana.Il valore di Hugo Pratt e del suo alter ego Corto Maltese rivive nelle voci di Alessandro De Pedys (Vice Direttore Generale della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale), Vincenzo Mollica (giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo), Patrizia Zanotti (Manager Director della Cong SA), Marco Steiner (scrittore), Angelo Stano (fumettista e illustratore), Michele Medda (sceneggiatore), Valeria Magini (docente di lingua e letteratura inglese), Giovanni Chianelli (giornalista ed editor).
L'Unione Europea è impegnata in molti progetti e missioni, attività preziose che molto spesso sono sconosciute per gli stessi abitanti dei paesi dell'Ue. E' il caso delle missioni civili come Eubam Libia (European Union Border Assistance Mission, ovvero assistenza ai confini libici) o Eulex (European Union Rule of Law Mission, assistenza al sistema giudiziario) in Kosovo, oppure Eucap Sahel (European Union Capacity Building Mission), che sostiene le autorità di diversi paesi nel garantire la sicurezza interna. In questa puntata di Voci dalla Farnesina, il podcast realizzato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale insieme all'Ansa, cercheremo di saperne di più, e in particolare ascolteremo una serie di testimonianze sul ruolo femminile nella gestione di queste complesse e delicate attività.
La diplomazia pubblica e culturale utilizza in modo strategico il patrimonio intellettuale di un Paese e lo mette al servizio di un'agenda di obiettivi finalizzata ad aumentare la capacità culturale di uno stato. La nascita della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale della Farnesina sottolinea l'importanza della cultura quale "soft power", e il forte impegno del MAECI nella promozione delle eccellenze italiane in campo artistico, linguistico e alimentare. Il Vice Direttore Generale della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale e Direttore Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana, Alessandro De Pedys, interviene a "BeLong: apparteniamo tutti allo stesso mondo", il podcast sulla sostenibilità realizzato da Comin & Partners in collaborazione con Micromegas. Un momento di incontro e dialogo per approfondire i temi della cultural diplomacy, sempre più centrali nella strategia del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.
Quali sono le relazioni tra l'Indo-Pacifico e il resto del mondo e come incide questa area del mondo sugli equilibri geopolitici, i traffici commerciali e la crescita economica a livello globale? Perché questa macro-regione è ed è sempre stata così importante per l'Italia e per l'Europa? Ne parlano, in questa nuova puntata di Voci dalla Farnesina, il Segretario Generale, Ettore Francesco Sequi; Federico Rampini, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, già corrispondente di Repubblica a Bruxelles, San Francisco, Pechino e New York; e Alessia Mosca, professoressa aggiunta di Commercio internazionale dell'Unione europea all'università parigina SciencesPo, Segretario Generale dell'Associazione Italia-ASEAN dal 2019 al 2021 e membro del consiglio di amministrazione di Crédit Agricole.
Nel novembre scorso l'Italia ha assunto la presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, una carica che manterrà fino a maggio. Si tratta di un organismo tanto importante quanto poco conosciuto: basti pensare che è nell'ambito del Consiglio che agisce la Corte europea per i diritti dell'Uomo e che la Convenzione di Istanbul sulla lotta alla violenza contro le donne è un documento che nasce proprio da questa istituzione.Ma cosa fa esattamente il Consiglio e perché viene spesso confuso con il Consiglio europeo? E a cosa punta la presidenza italiana? Per saperne di più sul Consiglio d'Europa, Patrizio Nissirio dell'ANSA dialoga con Valeria Biagiotti, capo della task force per la presidenza italiana del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa e con Giuseppe Zaffuto, responsabile per comunicazione con i media sulle attività del vicesegretario generale in diversi Paesi, tra cui l'Italia.
La sottrazione internazionale di minori contesi è un problema complesso e delicato, che l'Italia affronta con vari strumenti, tra i quali una task force ad hoc, recentemente tornata a riunirsi in presenza alla Farnesina dopo lo stop imposto dalla pandemia, presieduta dalla Direzione generale per gli italiani all'estero, con la partecipazione di rappresentanti dei Ministeri dell'Interno e della Giustizia. Ma come agisce la Farnesina in questi casi, che ammontano a diverse centinaia? E di quali strumenti si è dotato il nostro Paese? Ne parlano con Patrizio Nissirio, Pier Luigi Gentile, già Console Generale a Casablanca e attualmente componente della Delegazione per la Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa; Giuseppe Vinciguerra, Direttore delle Autorità Centrali presso il Ministero della Giustizia, e con Pierluigi Simonetti, Vicario Capo Ufficio alla Direzione Generale per gli Italiani all'Estero, Ufficio IV - che si occupa della tutela degli italiani all'estero, minori contesi e cooperazione giudiziaria internazionale.
La Farnesina si dota di una nuova Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, che nasce con l'obiettivo di rendere il “soft power italiano” uno strumento sempre più efficace di influenza e di costruzione di un consenso globale sui temi che il nostro Paese considera prioritari. Con i suoi pilastri - comunicazione, diplomazia culturale, programmazione strategica e presenza italiana nelle Organizzazioni internazionali - la nuova Direzione Generale consoliderà un dialogo costante con mondo media, centri di ricerca, Università e italiani nelle Organizzazioni internazionali, al fine di promuovere l'Italia e una narrazione moderna dell'Italia, coerente con il nostro ruolo nel mondo e integrato con le forze produttive e culturali del Paese. Con Marina Perna (Ansa), che ne parla l'Ambasciatore Terracciano, che sarà a capo della nuova struttura.
Al centro della XIV Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici sarà affrontato il ruolo dell'Italia nell'epoca della ripartenza e delle grandi transizioni. Ma come è cambiata la diplomazia e qual è oggi il lavoro dei diplomatici? Ne parlano, con Luigi Ambrosino, responsabile della Redazione Esteri dell'Agenzia Ansa, Pasquale Ferrara, Direttore generale per gli Affari Politici della Farnesina, Maria Angela Zappia, Ambasciatrice d'Italia a Washington, Giulia Bolognini e Federico Palmieri, due giovani diplomatici in servizio alla Farnesina.
Promuovere l'Italia, le sue aziende, le sue eccellenze in ogni campo in una maniera innovativa. È questo l'obiettivo di High Street Italia, un progetto pilota, al momento unico nella rete diplomatico-consolare, che potrebbe far scuola. Uno spazio multifunzionale dove non solo poter esporre e vendere i prodotti italiani, ma realizzare anche attività di promozione e di marketing, eventi, workshop, incontri, degustazioni e altro.In questa puntata di Voci dalla Farnesina, ne parlano con Patrizio Nissirio dell'ANSA l'Ambasciatore d'Italia in Corea, Federico Failla, e il Direttore dell'Ufficio ICE a Seoul, Vincenzo Calì.
L'Europa appare lontana a molti dei suoi cittadini, a volte una cittadella irraggiungibile. Eppure l'Unione Europea ha un'influenza decisiva sulle loro vite, sulle scelte che si fanno in molti degli ambiti della vita quotidiana: dalla sicurezza alimentare, all'ambiente, alla salute, come abbiamo avuto modo di vedere nel corso della pandemia da Covid-19. Adesso, con la Conferenza sul futuro dell'Europa, una piattaforma che dallo scorso maggio accoglie idee e proposte, i cittadini dell'Unione hanno la possibilità di dire la loro su come l'Europa debba crescere, trasformarsi, occuparsi dei temi che più stanno a cuore alla società. Ma come si partecipa? E l'Italia come contribuisce a questa grande occasione di partecipazione?Ne parliamo con il Direttore Generale per l'Unione Europea del Ministero degli Affari Esteri, Vincenzo Celeste, con la Capo Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio, Diana Agosti, e con il dottor Antonio Argenziano, Segretario Generale della Gioventù Federalista Europea.
E' da decenni uno dei dossier più spinosi della politica internazionale: il ‘processo di pace' che punta a risolvere il conflitto israelo-palestinese ha offerto negli anni speranze (poche) e battute d'arresto (molte). Il dialogo tra le parti sembra essere attualmente su un binario morto, nonostante qualche segnale di distensione da parte di Israele in campo economico, accompagnato però da brusche accelerazioni sulla costruzione di insediamenti nei Territori occupati. Su questo sfondo si inseriscono gli accordi di normalizzazione dei rapporti siglati nel 2020 dallo Stato Ebraico con gli Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Sudan e Marocco, che rappresentano un rilevante elemento di novità nel quadro più ampio dei rapporti arabo-israeliani.Analizziamo questo complesso scenario con Alfredo Conte, Direttore Centrale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente della Farnesina, e Ugo Tramballi, giornalista e senior advisor dell'Ispi.
In questi giorni si vota per le elezioni dei Comites, i Comitati degli Italiani all'Estero. Si tratta di un voto rilevante per le molte comunità italiane sparse per il mondo, una rappresentanza che dà voce ai connazionali sulle problematiche che vivono nei rispettivi Paesi di residenza. Un organismo importante, ma poco conosciuto in Italia.Per saperne di più sui Comites, su come funzionano e come si fa a votare, ospite di questa puntata è Virginia Fadelli, Vicaria dell'Ufficio della DGIT che segue questa importante consultazione elettorale.
L'Iran è un attore fondamentale nello scacchiere del Medio Oriente, con un'influenza che si estende dall'Afghanistan alla Siria e Libano. A Teheran c'è da poco un presidente conservatore, Ebrahim Raisi, e a fine mese dovrebbero riprendere i colloqui per cercare di ricomporre l'accordo sul programma nucleare iraniano. Ma quali sono le principali tematiche politiche all'ordine del giorno nella Repubblica Islamica e quante chance ha il negoziato sul nucleare? In questa puntata ne parlano con Patrizio Nissirio dell'ANSA Aniseh Bassiri Tabrizi, Senior Research Fellow al centro di ricerca britannico RUSI (il Royal United Service Institute) e, per la Farnesina, Gianclemente De Felice (Capo Ufficio per la Penisola arabica, Golfo Persico e Afghanistan) e Valerio Negro (Capo Ufficio per il Disarmo, controllo degli armamenti e non proliferazione).
L'Unione Europea e il Mediterraneo: un rapporto naturale ma non sempre facile, a causa del baricentro dell'UE, a Politica euromediterranea, una strada per rafforzare l'UE proiettato verso altre latitudini, e segnato dalla turbolenza della sponda sud, tra crisi profonde, migrazioni, instabilità politica. Eppure, una solida politica euro-mediterranea appare sempre più cruciale, se si intende rafforzare il profilo dell'azione estera dell'Unione, che non sempre si è dimostrata in questo ambito all'altezza delle sfide. Una più incisiva politica euromediterranea trova il forte e convinto sostegno dell'Italia, attore centrale nel Mediterraneo.A “Orizzonti Meridiani” ne parlano con Patrizio Nissirio dell'ANSA Valeria Talbot, a Capo del Centro per il Medio Oriente e il Nord Africa all'ISPI, l'Istituto per gli di Studi Politica Internazionale, e Nicola Verola, Direttore Centrale per l'integrazione europea alla Direzione generale Unione Europea della Farnesina.
Il Premio Strega è senz'altro il più noto ed ambito riconoscimento del panorama letterario italiano, ma anche un mezzo per far conoscere gli scrittori italiani a livello internazionale. E in questo ambito si situa l'opera del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e della rete mondiale degli Istituti Italiani di Cultura. Un ruolo rilevante ma sconosciuto ai più, che andremo a scoprire in questa puntata di Voci dalla Farnesina, il podcast realizzato dal MAECI in collaborazione con l'ANSA. Con Patrizio Nissirio dialogano Stefano Petrocchi, Direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, che organizza il Premio; Nicoletta Di Blasi, direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo e Simona Battiloro, Capo dell'Ufficio VII della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese. E infine, un ospite d'eccezione, Emanuele Trevi, vincitore dello Strega 2021 con il suo "Due vite".
La Siria, con i suoi drammatici 10 anni di conflitto sembra sparita dai radar dell'attenzione internazionale ultimamente, schiacciata da altre emergenze dirompenti, come quella dell'Afghanistan. Eppure nel Paese mediorientale si continua a bombardare, a sparare, a morire in attentati e scontri. E a fuggire verso i paesi vicini e verso l'Europa. Inoltre, potenze regionali e non continuano ad usarla come terreno per affermare la propria egemonia. Ma c'è una possibile fine a quella che sembra una crisi infinita?In questa puntata di “Orizzonti Meridiani” ne parlano con Patrizio Nissirio dell'ANSA Stefano Ravagnan, inviato speciale della Farnesina per la crisi siriana e per la coalizione globale anti-Daesh e Andrea Plebani, ricercatore presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore e Associate Research Fellow dell'ISPI.
Sicurezza, energia, ambiente, cultura… la lista dei cosiddetti Beni comuni mediterranei è lunga e tocca quasi tutti i settori del vivere insieme attorno al Mediterraneo, il Mare tra le terre. Si tratta di aree in cui la condivisione di sforzi e iniziative porterebbe benefici a tutti i Paesi, ma dove spesso egoismi nazionali impediscono progressi significativi. Un'idea tutta italiana, quella dei Beni comuni mediterranei, adottata successivamente dall'Unione Europea; un'agenda positiva nel mezzo delle turbolenze della regione. In questa puntata di “Orizzonti Meridiani” ne parlano, con Patrizio Nissirio dell'ANSA, i diplomatici Gabriele Annis, Capo ufficio per le relazioni esterne dell'UE, Giuseppe Badagliacca, Capo dell'Ufficio Questioni euro-mediterranee e l'Ambasciatore a riposo Armando Sanguini, consulente dell'Ispi per il Medio Oriente ed il Nord Africa.
L'imponente edificio della Farnesina, progettato da Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo, ospita un'importante collezione di arte e design contemporanei, nota appunto come ‘Collezione Farnesina'. Dal due ottobre – dopo i lunghi mesi di chiusura a causa della pandemia – riprendono, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, le visite guidate che permetteranno a scadenze regolari di conoscere questo straordinario tesoro. Di questa importante riapertura e in generale del lavoro del Maeci a sostegno dell'arte e degli artisti parleranno con Patrizio Nissirio dell'ANSA Redenta Maffettone, capo della Sezione ‘Collezione Farnesina', parte della Direzione Generale Sistema Paese, Lucrezia Naglieri e Francesco Di Lella, entrambi funzionari dell'area per la promozione culturale del Ministero.
Il Mediterraneo Orientale è una delle zone del mondo dove più si intrecciano crisi e tensioni con importanti opportunità di collaborazione, per esempio nella gestione delle risorse. Le dinamiche di questo quadrante geopolitico hanno rilevanti ripercussioni verso l'intero Medio Oriente allargato e l'Europa. Quali sono le principali tensioni e quali sono le soluzioni in grado di superarle? E che ruolo hanno l'Unione Europea e l'Italia in questo delicato scacchiere?In questa puntata della rubrica podcast “Orizzonti Meridiani”, realizzata dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Agenzia ANSA, in collaborazione con l'ISPI, in vista dei Med Dialogues di dicembre, ne parlano con Patrizio Nissirio dell'ANSA, Alessandro Azzoni, Inviato Speciale della Farnesina per i rapporti fra la Turchia e gli Stati membri della Ue e Valeria Talbot, ricercatrice dell'ISPI, analista di questioni legate al Medio Oriente e al Nord Africa.
Durante il lockdown della primavera 2020, oltre sessanta persone registrarono ogni giorno un movimento, creando così una sorta di archivio di gesti, reale e virtuale. Nasce così Diary of a Move (DOAM), un progetto ideato dalla coreografa Masako Mastushita, dal quale è stato tratto un documentario incentrato sull'esperienza degli artisti, dei partecipanti e degli organizzatori di DOAM, realizzato in collaborazione con la Farnesina e prodotto da Operaestate Festival Veneto. In questa puntata del podcast, ce ne parlano, insieme al giornalista Salvatore Lussu, la stessa Masako Matsushita, Roberto Casarotto, coordinatore del progetto per il Festival Operaestate, il regista del documentario, Matteo Maffesanti, e Laura Pugno, Dirigente della Farnesina per la Promozione del Sistema Paese.
Prima puntata della nuova rubrica “Orizzonti Meridiani” del podcast “Voci dalla Farnesina”. Orizzonti Meridiani è dedicato all'area del Mediterraneo e mira ad esaminare le principali questioni politiche ed economiche di questa regione, attraverso un percorso di approfondimento tematico che ci accompagnerà sino ai “Rome Mediterranean Dialogues”, che si terranno a Roma dal 2 al 4 dicembre e che rappresentano la principale conferenza internazionale dedicata al Mediterraneo. In questa prima puntata, due ospiti d'eccezione: l'Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, Segretario Generale della Farnesina, e Paolo Magri, Direttore e Vice Presidente Esecutivo dell'ISPI. Modera il confronto, il Direttore dell'ANSA, Luigi Contu*Puntata registrata in data 7 settembre 2021
I Balcani Occidentali procedono nella loro marcia verso Bruxelles, alla luce della prospettiva europea che gli è stata riconosciuta dai Paesi dell'Unione Europea e che l'Italia sostiene con grande determinazione. La regione continua ad essere interessata da tensioni latenti, come per esempio tra Serbia e Kosovo, o anche all'interno della Bosnia Erzegovina. Ma accanto a queste tensioni, vi sono importanti processi in corso, volti a favorire la cooperazione regionale, fondamentale in vista dell'adesione dei Paesi della regione all'Unione Europea; processi ai quali l'Italia storicamente apporta un rilevante contributo. In questa puntata di Voci dalla Farnesina il giornalista dell'ANSA Patrizio Nissirio ne parla con Andrea Cascone, Capo Unità per l'Adriatico e i Balcani alla Farnesina, e con tre ambasciatori d'Italia in paesi chiave della regione: Carlo Lo Cascio (Belgrado), Fabrizio Bucci (Tirana) e Andrea Silvestri (Skopje).
Un videogioco per scoprire l'Italia, i suoi monumenti, la cultura, l'arte e la gastronomia e molto altro: è ‘Italy, Land of Wonders' commissionato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere l'immenso patrimonio italiano presso il pubblico straniero, in particolare dei più giovani, ma non solo.Un prodotto decisamente innovativo che può essere fruito da una platea ampia e variegata: da chi non conosce affatto l'Italia a chi c'è già stato (ma anche per gli stessi italiani) e vuole saperne di più, tra aspetti poco noti delle culture regionali e destinazioni che vanno oltre le mete classiche. Può anche essere un mezzo per attirare potenziali viaggiatori e turisti e, infine, grazie alle versioni in lingue diverse, anche un originale prodotto didattico, per giovani e giovanissimi immersi in culture molto distanti da quella italiana. Patrizio Nissirio dell'ANSA ne parla con Francesco Di Lella, Funzionario addetto alla Promozione Culturale alla Direzione Generale della Farnesina per la Promozione del Sistema Paese, e con Paolo Sangalli, dirigente dell'azienda che ha sviluppato il gioco.
Attacchi informatici, criminalità online, furti di dati: il tema della sicurezza cibernetica è spesso al centro delle cronache per tutta una serie di minacce e rischi. Oltre a questi ci sono anche però opportunità da cogliere. Tra i vari modi in cui gli Stati fanno fronte a queste novità, da qualche anno a livello globale è emersa una cosiddetta “diplomazia dello spazio cibernetico”. Ne parlano, con Salvatore Lussu, Laura Carpini, Capa dell'Unità per le politiche e la sicurezza dello spazio cibernetico alla Farnesina, Marco Peronaci, Ambasciatore presso il Comitato politico e di Sicurezza dell'UE, e Alice Marziali, diplomatica alla Rappresentanza italiana alla NATO.
Music for Uncertain Times, musica che ci accompagni in questi tempi così carichi di incertezza, per raccontare la rinascita musicale e non solo del nostro Paese. E' questo il titolo di un progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere la musica italiana nel mondo che ha come protagonisti Francesca Michielin e Vasco Brondi, che si esibiscono al Museo del Novecento di Milano; Clementino e Fiorella Mannoia dal Castel dell'Ovo di Napoli e La Rappresentante di Lista a Palazzo Butera a Palermo. Ne parlano, con Patrizio Nissirio dell'Ansa, Federico Palmieri, Segretario di legazione che si occupa di promozione culturale e Alessandro Lai, autore di questo trittico di video. Alessandro Ruggera, funzionario per la Promozione Culturale ci racconterà invece il progetto ‘Estate all'Italiana'.
Nell'ambito dell'attività della Farnesina di promozione della cultura italiana all'estero, nasce "Art and Politics. The streets of Rome". L'originale progetto - che si concretizza in un e-book e in una serie di quattro brevi documentari, in italiano e in inglese – mette in dialogo artisti di strada e politologi italiani. Ciò attraverso il contributo di analisti dell'Istituto Affari Internazionali chiamati ad esprimere, partendo dalle opere degli artisti, una libera e personale opinione su quattro grandi sfide globali cui si trova a far fronte la comunità internazionale: crisi della democrazia, cambiamento climatico, genere e identità. Dialogano con Patrizio Nissirio, giornalista ANSA, Cecilia Piccioni, Direttrice per la promozione della cultura e della lingua italiana alla Farnesina e Nicoletta Pirozzi, Responsabile del programma Ue e delle relazioni istituzionali dello Iai.
Se ne sente parlare da mesi, con definizioni spesso poco comprensibili per i non addetti ai lavori: Next Generation EU, Recovery Plan, Pnrr: in sintesi è, nelle sue varie angolazioni e declinazioni, il grande piano di sostegno all'economia e alla società europea messo in campo dall'Unione a seguito della devastante crisi imposta dal Covid-19. Ma che cos'è esattamente questo piano? Come funziona? E inoltre, che cosa rappresenta nella vita e nell'evoluzione dell'Unione? Con Patrizio Nissirio dell'ANSA ne parlano due esperti e protagonisti di primo piano: l'economista Marco Buti, capo di gabinetto del Commissario europeo agli affari economici Paolo Gentiloni e Vincenzo Celeste, direttore generale per l'Unione Europea al ministero degli Esteri.
La presidenza italiana del G20 ha obiettivi ambiziosi e un programma molto ricco. Diversi, a fine giugno, gli appuntamenti che accenderanno i riflettori su Bari, Matera e Brindisi. E proprio di questi eventi ci occupiamo a Voci dalla Farnesina, il podcast realizzato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale e dall'Ansa. Per parlare - come faranno i Ministri degli Esteri e dello Sviluppo - di multilateralismo, tema molto caro alla presidenza italiana, di fronte alle enormi sfide globali; di Africa, per indicare la via verso uno sviluppo sostenibile, e di logistica in risposta alla crisi generata dal Covid-19, una collaborazione di successo tra l'Italia e il Programma alimentare mondiale dell'Onu.
Il cinema italiano riparte dopo la pandemia. E a contribuire alla ripartenza arriva la quarta edizione di “Fare Cinema”, l'evento voluto dalla Farnesina che avrà luogo dal 14 al 20 giugno 2021 e il cui titolo sarà “Reboot - Il cinema italiano riparte”. Tanti gli eventi e le iniziative, in collaborazione con il mondo del grande schermo e delle serie tv. In questa puntata ne parliamo con Piera Detassis, Presidente e Direttrice artistica del premio David di Donatello", con il regista, critico e scrittore Mario Sesti e con Francesca Mancini, del Salone del Libro di Torino. Interverranno anche Alessandro Ruggera e Maria Teresa De Palma, Funzionari per la Promozione Culturale presso la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese.
Il famoso topogiornalista è protagonista di un volume speciale dedicato alle bellezze del nostro Paese, sfogliabile sul portale “italiana” e distribuito ad Ambasciate, Consolati ed Istituti Italiani di Cultura. Un progetto della Farnesina in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, realizzato da Edizioni Piemme-Mondadori Libri, con l'obiettivo di avvicinare le ragazze e i ragazzi di tutto il mondo alle meraviglie artistiche e culturali dell'Italia. Accompagnato da tutta la sua famiglia, in “Mille Meraviglie” Geronimo Stilton percorre lo Stivale da Roma a Venezia, dall'Appennino alle Alpi, visitando i monumenti e i luoghi più famosi del nostro Paese. A descriverci questo progetto intervengono l'autrice di Geronimo Stilton, Elisabetta Dami, e il funzionario della promozione culturale della Farnesina Marco Gioacchini.
Tensioni che perdurano, ma anche opportunità politiche, economiche e fermenti culturali. Oggi puntiamo i riflettori sui Balcani occidentali (Serbia, Montenegro, Albania, Macedonia del Nord, Bosnia Erzegovina e Kosovo), insieme al direttore generale per l'Unione Europea alla Farnesina, Vincenzo Celeste, al suo Vice Nicola Verola e agli Ambasciatori a Sarajevo e Podgorica, Nicola Minasi e Luca Zelioli.
‘Ideas' acronimo di "Italian Dialogues on Excellence, Arts and Science" è il nome di un nuovo progetto crossmediale promosso dalla Farnesina che racconta, attraverso una serie di ritratti-documentario, le eccellenze cui è in grado di dare vita il nostro Paese: sinapsi artificiali bio-ibride, moto elettriche supersportive, cerotti fotovoltaici e molto altro. Ne parliamo con la mente creativa che ha curato il progetto, Giorgio Cappozzo, e con le funzionarie culturali del Ministero che lo hanno seguito, Lara Laviola e Maria Teresa De Palma.
Il Governo di unità nazionale in Libia apre un nuovo capitolo nell'attualità del Paese, che ora può sperare in un cammino verso la stabilità. Una buona notizia per i libici ma anche per chi come l'Italia vuole ricostruire una relazione privilegiata con il Paese nordafricano. Ne parliamo con l'Inviato Speciale per la Libia, l'Ambasciatore Pasquale Ferrara
È stato bandito il concorso 2021 per entrare in diplomazia. C'è tempo fino al 7 giugno per candidarsi. Ma cosa comporta affrontare questo percorso senz'altro non facile, in termini di studio, di spinta ideale, di capacità richieste? Ne parliamo insieme al Vice Direttore Generale per le Risorse e l'Innovazione della Farnesina, Paolo Trichilo, e con Chiara Petracca (Capo Ufficio Concorsi) e attraverso le testimonianze di cinque diplomatici e le loro diverse esperienze.
Da qualche tempo l'Italia rivolge un interesse crescente verso l'Oceano Indiano, attraverso la partnership con lo Iora, associazione che raggruppa gli Stati rivieraschi di questa regione. Ne parliamo con Mario Vattani, Coordinatore UE-Asia-Pacifico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Che cos'è il cerimoniale? Cerchiamo di scoprirlo andando al di là dei cliché che riducono tutto a etichetta e regole di galateo. Ne parliamo con Inigo Lambertini, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.Voce: Inigo Lambertini, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica
Dal 1 dicembre 2020 l'Italia detiene la presidenza del G20, il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo. Un impegno che culminerà con il vertice dei leader in programma a Roma il 30 e 31 ottobre. Facciamo il punto sugli obiettivi e le priorità dell'Italia insieme ad Alessandro Modiano, Vice Direttore Generale alla Farnesina per la mondializzazione e le questioni globali.
Approfondiamo la cooperazione tra il nostro Paese e l'Asean, un'associazione di Stati che raggruppa 10 Paesi del Sud est asiatico, insieme a Gabriella Biondi, Direttore Centrale per i Paesi dell'Asia e dell'Oceania alla Farnesina, con Eufemia Esposito, dirigente superiore della polizia di Stato, e con Alessia Mosca, Segretario Generale dell'Associazione Italia-Asean.
Questa puntata vuole ricordare l'Ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista Mustapha Milambo, uccisi nella Repubblica Democratica del Congo il 22 febbraio 2021. Lo facciamo puntando i riflettori sulla situazione del Paese, sulla presenza italiana, su cosa si fa e cosa si potrebbe fare di più. Ne parliamo con Giuseppe Mistretta, che alla Farnesina è Direttore centrale per l'Africa.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale distacca ogni anno esperti italiani nelle Missioni civili della Politica di Sicurezza e Difesa Comune (PSDC) dell'Unione Europea. Ne parliamo con Lucio Demichele, che alla Farnesina è a capo dell'ufficio che si occupa tra le altre cose di questa procedura, con Daniele Pancheri, capo del contingente italiano presso la missione EULEX Kosovo, con Silvia Chiarelli, capo del contingente italiano presso EUCAP Somalia e con Guglielmo Taffini, capo del Contingente italiano presso EUCAP Sahel Niger.