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Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
237 - Uno dei bunker più sicuri al mondo è nelle Svalbard: perché la Banca dei Semi è così importante

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 8:22


Lo Svalbard Global Seed Vault è una banca mondiale dei semi costruita nelle isole Svalbard, tra Norvegia e Polo Nord. Considerata l'Arca di Noè delle piante, conserva migliaia di varietà vegetali per proteggere la biodiversità agricola globale da guerre, disastri naturali e cambiamenti climatici. In questo video vedremo come funziona, quanti semi contiene e perché è stata realizzata in una zona così remota. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
LE GIRAFFE DI BABBO NATALE - Fiaba Natalizia per Bambini

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Dec 26, 2024 11:12


Le giraffe abitano al caldo, Babbo Natale al Polo Nord… cosa c'entrano le giraffe con Babbo Natale? Ascoltate e scopritelo.Storia per bambini di Raffaella Fanelli. Adattamento e lettura di Valter Carignano.Le nostre storie per bambini, favole e fiabe per bambini ma non solo sono offerte dal progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/TI PIACE QUESTO PODCAST? VUOI AIUTARCI A CONTINUARE?Diventa uno dei nostri supporter, bastano 2 caffè al mese. Per noi sarà un grande aiuto e tu avrai accesso a tutti i contenuti esclusivi:- nessuna pubblicità (per le storie pubblicate da febbraio 2024 in poi)- storie esclusive solo per i supporter- tutte le nuove storie disponibili un giorno prima- approfondimenti sul mondo delle favole e delle fiabeVai qui per donare 2 euro e diventare nostro supporterhttps://www.spreaker.com/podcast/favole-fiabe-e-storie-per-bambini-favolandia--5368031/support©Tutte le fiabe, favole, storie per bambini e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche WAITING XMAS - Elf, un elfo di nome Buddy (Jon Favreau 2003)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Dec 20, 2024 23:53


Per una svista da parte di Babbo Natale, il neonato Buddy viene portato al Polo Nord, dall'orfanotrofio nel quale si trovava. Adottato da papà Elfo e cresciuto al villaggio natalizio, Buddy scoprirà la sua natura umana solo al compimento dei 30 anni e andrà a New York per conoscere suo padre biologico, editore cinico e disilluso, finito sulla lista dei cattivi. Tra alcune gag riuscite ed altre un po' meno, tutto sommato questo Elf è un film godibile nel periodo natalizio, grazie soprattutto alla bravura di Will Ferrell nel ruolo del protagonista, ma molto bravo anche James Caan in quello del padre da redimere. Pellicola colorata e dai buoni sentimenti, che Favreau dirige benem pur senza brillare di originalità. Bella colonna sonora ed effetti speciali fatti bene, che presentano un ottimo villaggio di Babbo Natale ed elfi molto simpatici.

Storie Sotto Le Stelle Podcast
La Fontana delle Novelle e Le pantofole magiche di Natale (Letto In Italiano) | Storie Sotto Le Stelle Podcast | Storie Brevi Per Bambini E Giovani Di Cuore

Storie Sotto Le Stelle Podcast

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 10:23


La Fontana delle Novelle e Le pantofole magiche di NataleC'era una volta la Fontana delle Novelle, ed era ancora lì, al centro di una piazza che forse, solo forse, qualcuno di voi conosce già. In un paese che non si sa dove né quando, le ore dell'orologio del campanile scandivano i giorni, i mesi e le stagioni.“Din, don!” I rintocchi sembravano raccontare nuove storie ogni ora.Era inverno, e un vento gelido soffiava da nord. L'insegna della gelateria “Arcobaleno” tintinnava lieve, e al suo interno, ogni pomeriggio, cioccolata calda fumante aspettava i bambini dopo la scuola. Decisamente troppo freddo per i loro famosissimi e buonissimi gelati volanti.Ma il vero cuore della piazza era la fontana magica, avvolta da una coltre di ghiaccio. Le sue gocce, sciogliendosi lentamente, si trasformavano in parole scintillanti che srotolavano novelle prodigiose.Dopo la scuola, una compagnia di bambini arrivò di corsa. Gli zaini volavano dappertutto mentre ridevano e si sfidavano a chi sarebbe stato il primo a indossare i pattini.“Ti ho battuto!” gridò Marco, scivolando sulla pista ghiacciata.“Solo perché io ho aiutato Sofia con la sciarpa!” rispose Giacomo.In pochi minuti, erano tutti sul ghiaccio, facendo piroette e capriole tra risate e qualche caduta che li faceva ridere ancora di più.Vestiti con cappotti colorati, guanti e cappelli, sembravano un arcobaleno in movimento. Per riscaldarsi, correvano al grande fuoco acceso su un lato della piazza, le guance rosse e i sorrisi larghi.Ma quel pomeriggio speciale, qualcosa di diverso accadde. Un soffio di vento misterioso fece tremare il ghiaccio della fontana, e una melodia natalizia si diffuse nell'aria.“Che strano… sentite?” chiese Sofia.“Viene dalla fontana!” rispose Lucia, indicando un bagliore scintillante.Le gocce ghiacciate iniziarono a brillare, trasformandosi in una vetrata incantata contornata da decorazioni natalizie. Due Elfi, con cappelli a punta rossi e verdi, apparvero ai lati e dissero:“Avanti, avanti! Non abbiate paura. Attraversate la vetrata e vi condurremo in un'avventura che non dimenticherete mai!”I bambini, incuriositi e un po' emozionati, si presero per mano e attraversarono la vetrata, ritrovandosi su un tappeto volante che si muoveva leggero alla velocità di un soffio di vento.“Stiamo… volando?” esclamò Maria.“Proprio così!” rispose un Elfo. “Destinazione: Lapponia, la terra incantata di Babbo Natale!”In un battito di ciglia, atterrarono su un paesaggio innevato. La neve era soffice come zucchero filato, e tutto intorno si estendeva una foresta magica. Ad attenderli c'era una fila di slitte guidate da renne dai grandi occhi scuri e una simpatica con il naso rosso e brillante.Ma non erano sole: altri animali uscivano dalla foresta, incuriositi dai nuovi arrivati. Un gruppo di volpi dal pelo argentato si avvicinò timidamente, seguito da scoiattoli con le code folte e bianche come la neve. Dai rami più alti, gufi e civette osservavano la scena, e una famiglia di lepri saltellava felice intorno alle slitte. Persino un branco di alci maestosi si fece avanti, annuendo lentamente.“Benvenuti, amici!” dissero gli animali in coro. “Seguiteci, vi accompagneremo al villaggio di Babbo Natale!”Le slitte partirono in fila, zigzagando tra gli alberi decorati naturalmente con cristalli di ghiaccio. Ogni tanto i bambini si chinavano a salutare gli animali della foresta, che sembravano voler raccontare loro segreti del mondo magico.Le renne avevano parcheggiato le slitte in una piazzetta. Tutto intorno un villaggio fantastico senza tempo, fatto di casette di legno con tetti innevati, illuminate da luci colorate che brillavano come stelle. Gli Elfi, con i loro cappelli a punta rossi e verdi, ridevano e scherzavano nell'aria gelida dell'inverno, mentre continuavano instancabili il loro lavoro: costruire i giocattoli richiesti nelle letterine indirizzate a Babbo Natale.Nel villaggio c'erano cassette della posta per le letterine in arrivo: alcune strapiene, altre con biglietti ancora da leggere. Gli Elfi e gli abitanti del villaggio lavoravano tutti insieme per smistare le richieste e consegnarle a Babbo Natale. Era un via vai festoso, pieno di canti e risate.Al centro della piazza si ergeva un enorme abete decorato con stelle di ghiaccio che brillavano come diamanti sotto la luce del cielo notturno. Ma la vera sorpresa erano le pantofole azzurre appese ai rami, fatte di filo di stelle e legate con nastri rossi. Ognuna portava un campanellino magico che suonava “Din, din, din” al minimo movimento.“Guardate!” esclamò Giulia. “Ci sono dei nomi su ogni pantofola!”Gli Elfi iniziarono a distribuirle, ma nel caos della consegna i nomi si mescolarono.“Queste sono le mie!” gridò Stefano.“No, sono le mie!” ribatté Francesca, ridendo.Alla fine, le pantofole magiche si moltiplicarono da sole, e ognuno trovò il proprio paio. Quando le indossarono, scoprirono il loro segreto: potevano volare!I bambini volarono fino alla casa di Babbo Natale, bussarono al grande portone e, con un “Toc, toc,” la porta si spalanco e furono accolti dal grande uomo con la barba bianca.Dietro di lui si apriva una stanza che sembrava non finire mai. Su scaffali di legno lucente erano disposti un'immensa quantità di giocattoli, tutti ben impacchettati e pronti per le consegne della notte di Natale.“Che meraviglia!” esclamarono i bambini, con gli occhi spalancati davanti a tanta magia.Per loro, Babbo Natale era come un nonno fantastico e super simpatico. Tutti gli si avvicinano per abbracciarlo e qualcuno gli tiro anche la lunga barba bianca per vedere se era vera davvero!“Babbo Natale,” chiesero in coro, “potresti mettere un paio di pantofole con il campanellino su ogni regalo che consegnerai sulla Terra?”Senza pensarci un attimo, Babbo Natale scoppiò in una risata calorosa e accettò con entusiasmo. Sapeva bene che la sua più grande felicità era regalare gioia e sorrisi a tutti i bambini del mondo.Così, la notte di Natale, ogni bambino ricevette in dono le pantofole magiche, spruzzate di polvere fatata. Indossandole, poterono volare sui tetti delle loro città, incontrandosi e salutandosi con risate e suoni festosi. All'alba, Babbo Natale, sulla via del ritorno al Polo Nord, osservò con gioia il movimento sui tetti di ogni angolo del pianeta. “Din, din, din,” risuonavano armoniosamente i campanellini delle pantofole, creando una melodia natalizia che avvolgeva il mondo intero.La magia di Natale si era avverata, per merito degli intrepidi viaggiatori della Fontana delle Novelle, e quando il suo incanto finì, le renne riportarono veloci come un fulmine tutti i bambini nella piazza incantata, davanti alla Gelateria Arcobaleno; il fuoco ardeva ancora, e la cioccolata era ancora bella calda. La fontana brillava sotto i fiocchi di neve, e i rintocchi del campanile, “Din, don,” sembravano promettere un'altra fantastica novella.Forse, chissà, la prossima volta, sarete voi i protagonisti.Buone Feste a tutti.  Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/

Andata e Ritorno - Storie di montagna
172 - Mario Puchoz: il prezzo della conquista_ep.2

Andata e Ritorno - Storie di montagna

Play Episode Listen Later Sep 23, 2024 24:19


"Allorché si era cominciata a diffondere la voce di una spedizione italiana all'Himalaya, Puchoz aveva drizzato le orecchie: i monti più alti della terra, che sogno! Questa di Courmayer è tra l'altro, è bene ricordarlo, la zona che dette a suo tempo le guide per le grandi spedizioni del duca degli Abruzzi al KArakorum ed Polo Nord con la “Stella Polare”. Detto fatto, Mario Puchoz si recò dal professor Desio, gli disse: “Sono stato sul Monte Bianco cinquanta volte. Ho fatto tutte le punte tra l'Aguille des Glaciers e il Monte Dolent. Mi vuole?” Desio gli battè una mano sulla spalla e lo fece venire a Torino per una visita di controllo.Il risultato fu ottimo. Cuore, polmoni, tutto a prova dei cinquemila metri. Quando poi egli e gli altri furono sottoposti in laboratorio a prove che riproducevano addirittura l'ambiente degli 8.611 metri del K2 qualcuno cedette: non Mario Puchoz, che superò la prova superbamente." L'Unità - 7 luglio 1954Sito: www.storiedimontagna.comContatti: andataeritorno.podcast@gmail.com Newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/andataeritornostoriedimontagna/Linkedin: https://www.linkedin.com/company/andata-e-ritorno-storie-di-montagna/?viewAsMember=trueFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61557903953187&name=xhp_nt__fb__action__open_userThreads: https://www.threads.net/@andataeritornostoriedimontagnaMusic by Epidemic SoundCrediti immagine: https://www.mountlive.com/mario-puchoz-e-la-conquista-italiana-del-k2/

Radio Vaticana con voi
Radio Vaticana con Voi 22.01.2024

Radio Vaticana con voi

Play Episode Listen Later Jan 21, 2024 49:00


Radio Vaticana con Voi! Ogni mattina, dopo il gr delle 8, due ore di diretta con i vostri messaggi di testo e vocali da inviare al numero 335.1243722! Ospiti, rassegna stampa, musica e molto altro ancora per iniziare insieme la giornata! Conduce Andrea De Angelis. Oggi con noi: Marianna D'Amico, anche in radiovisione cliccando qui! Dottoranda in Scienze Polari all'Università Ca' Foscari di Venezia, autrice di uno studio che dimostra la presenza di tracce di creme solari al Polo Nord, tra i ghiacciai delle Svalbard; Massimiliano Menichetti, responsabile di Radio Vaticana - Vatican News, per tornare all'Angelus di ieri; Marco Bellizi, collega de L'Osservatore Romano, che presenta l'inserto quotidiano del giornale della Santa Sede; Mario Galgano, collega della redazione tedesca di Radio Vaticana – Vatican News; Erika Marra, responsabile attività istituzionali e volontariato Lega del filo d'oro; Roberta Barbi, collega di Radio Vaticana - Vatican News, per parlare dei suicidi nelle carceri; Marcello Filotei, collega della redazione Musicali di Radio Vaticana - Vatican News.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
69 - Perché nelle igloo non fa freddo?

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Dec 18, 2023 6:34


Gli igloo sono le costruzioni in ghiaccio a forma di cupola tipiche degli Inuit, una popolazione che vive nelle regioni artiche. Nella loro lingua “iglu” significa “casa”, una parola che fa riferimento a tutti i tipi di abitazione, anche quelle fatte con legno o pietra. Nonostante siano costruiti con mattoni di ghiaccio al loro interno la temperatura non è fredda come si crede. Gli igloo infatti non sono neanche la loro fissa dimora, dove vivono per la maggior parte del tempo, ma nasce come una soluzione temporanea per sopravvivere lontano dai villaggi, durante i periodi di caccia, come rifugio di fortuna. Se ci dovessimo trovare nel gelo artico del Polo Nord costruire un riparo dal freddo e dal vento sarebbe infatti fondamentale: una casa di ghiaccio è utile in questo senso non solo come protezione, ma anche come “contenitore termico” grazie all'aria presente nella neve. È questo il motivo per cui negli igloo non fa freddo: l'aria è un ottimo isolante termico. Basterebbero infatti appena due persone all'interno dell'igloo per assicurare una temperatura di circa 15 gradi, per via del calore umano che emettono naturalmente, che rispetto alle temperature sotto zero dell'esterno è un upgrade non da poco. In questo caso vale la regola “più si è, meglio è”, ed è per questo che gli Inuit vivono in un nuclei piuttosto numerosi. All'interno di un igloo è possibile persino accendere un fuoco: la fiamma riscalderà ancora di più l'ambiente e non farà sciogliere le pareti, dal momento che l'aria calda del fuoco si raffredda velocemente a contatto con il ghiaccio, impedendo ai mattoni di sciogliersi! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori
Marc Ter Horst - Palme al Polo nord. Perché il clima sta cambiando?

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori

Play Episode Listen Later Nov 22, 2023 58:31


Incontro con Marc Ter Horst. Presenta Alice Maddalozzo Della Puppa Il clima spiegato ai ragazzi seguendone l'evoluzione, dalla sua origine ai giorni nostri, per capire com'è cambiato, che cosa c'entriamo noi esseri umani e che cosa possiamo fare. Quali sono le conseguenze del cambiamento climatico? Dalle tecniche di ricerca alle cause del riscaldamento globale, dalle possibili soluzioni all'energia del futuro, l'autore consente ai giovanissimi di capire un tema di grande attualità e di sviluppare uno spirito critico e consapevole. In collaborazione con Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi e Nederlands Letterenfonds per il programma "FuturoPresente" Edizione 2023 https://pordenonelegge.it

Dire Podcast, Diamo voce alla notizia
Tg Ambiente, edizione del 19 settembre 2023

Dire Podcast, Diamo voce alla notizia

Play Episode Listen Later Sep 19, 2023 7:34


Si parla di specie aliene, Polo Nord e sviluppo eolico

Non Racconto Storie
Corsa al Polo Nord, la grande truffa

Non Racconto Storie

Play Episode Listen Later Aug 11, 2023 46:19


È il primo settembre 1909, sono le 16:37 e il telegrafo di Londra riceve queste parole per la prima volta nella storia "Ho scoperto il polo nord" È una svolta epocale per l'umanità, al pari della prima scalata sull'Everest o dell'allunaggio. Dopo 5 giorni, un secondo telegramma... Stelle e strisce sul polo nord Tutto ok giusto? Si, se non fosse che questi telegrammi arrivarono da due persone diverse, da de luoghi completamente diversi dopo 20 anni di tentativi andati a vuoto.  Entrambi i nostri personaggi dicevano di avere scoperto il polo nord… ma uno stava mentendo spudoratamente. Anche perchè il primo a scoprire il polo nord, poteva essere solo uno Questa è l'incredibile storia del primo uomo a cavalcare il polo nord ed è la storia di come le fake news sono un fenomeno senza tempo… ma allora era una novità… e cazzo se ci sono cascati fino al collo Io sono Marco Carniel e non racconto storie --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/marcocarniel/message

Radio Nizza - Ultime Notizie
Poli mondi fragili la mostra a Monaco del fotografo Lecoeur

Radio Nizza - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Aug 9, 2023 4:37


La mostra, ospitata al Museo Oceanografico di Monaco, è intitolata «Pôles, des mondes fragiles», "Poli, mondi fragili". L'artista e fotografo Greg Lecoeur ha effettuato due spedizioni, al Polo Nord e al Polo Sud, per documentare la vita selvaggia e per sensibilizzare l'opinione pubblica a proposito della necessità di diventare più responsabili nei confronti del pianeta. Ecco il podcast realizzato in collaborazione con la nostra inviata Maria Leonardo.

Keration Podcast
Il sistema di misura definitivo?

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Jul 18, 2023 3:33


Il sistema di misura definitivo? La lunghezza del metro fu definita per la prima volta in Francia nel 1799 come un decimilionesimo della distanza dal Polo Nord all'equatore. Nel 1960 questa unità di misura lineare di base fu ridefinita come pari a 1.650.763,73 lunghezze d'onda della luce rosso-arancione del kripton-86 in determinate condizioni specifiche. Questo standard, tuttavia, si è rivelato impreciso nella misura di un metro e mezzo di distanza fra la terra e la luna. In questa epoca di viaggi spaziali, un tale errore di misurazione non poteva essere tollerato. Dall'inizio degli anni '80 del secolo scorso, secondo la Ciência Ilustrada, una pubblicazione brasiliana, il metro è stato ridefinito come “la distanza che la luce percorre nel vuoto in 1/299.792.458 di secondo”. La musica di questo video: Contact (feat. Julian Dente) – Global Genius --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/corgiov/message

il posto delle parole
Giuliana Schiavi "L'incredibile storia di Olaudah Equiano, o Gustavus Vassa, detto l'Africano"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 30, 2023 21:39


Giuliana Schiavi"L'incredibile storia di Olaudah Equiano, o Gustavus Vassa, detto l'Africano"Olaudah EquianoOccam Editorehttps://occameditore.itOlaudah Equiano ha undici anni quando viene rapito nel villaggio di Essaka, da qualche parte in Africa occidentale. L'unica vita che conosceva non c'è più: prigioniero su una nave negriera diretta nel Mar dei Caraibi, verrà venduto come schiavo a un capitano della Royal Navy. Inizia così una traversata delle zone di confine fra la vita e la morte in cui la natura umana si manifesta – come forse a nessun'altra latitudine – con assoluta brutalità. Ma Equiano decide di non abbandonarsi alla disperazione. Decide di vivere. Insieme al suo padrone, lascia le Americhe e percorre le vie del mondo: naviga fino in Inghilterra, solca l'Egeo e il Mediterraneo, visita la Turchia, l'Italia, la Spagna, ritorna in Africa, partecipa a una missione diretta al Polo Nord, convinto (con Orazio) che «chi va per mare cambia cielo, non animo». Combatte contro i francesi nella guerra dei Sette anni, commercia rum nelle Indie Occidentali, impara a leggere e riscatta la propria libertà. Questa autobiografia è del 1789. Equiano la scrive per denunciare gli orrori dello schiavismo che oggi, in un mondo di migrazioni irreprimibili, ricordano altri orrori – a noi vicini.A cura di Giuliana SchiaviGiuliana Schiavi insegna Traduzione dall'inglese all'italiano e Teoria della traduzione presso la SSML di Vicenza (di cui è rappresentante legale) dove coordina anche i master di traduzione editoriale e tecnico–scientifica dall'inglese e di traduzione editoriale–letteraria dall'arabo; è stata più volte workshop leader ai seminari di traduzione letteraria del British Centre for Literary Translation della UEA, University of East Anglia, di Norwich, UK. Traduttrice e teorica della traduzione, si occupa da anni di strutture discorsive, argomento sul quale ha pubblicato alcuni articoli. Dal 2013 è membro del CdA della Fusp – Fondazione Universitaria San Pellegrino. Ha tradotto vari autori fra cui W M Thackeray (Il libro degli Snob), Henry James (Un bambino e gli altri; Giro di Vite); W D Howells (L'ombra di un sogno); Olaudah Equiano (L'incredibile storia di Olaudah Equiano, o Gustavus Vassa, detto l'Africano); K Moele (Stanza 207).https://traduzione-editoria.fusp.it/docenti/giuliana-schiavi_44.htmlIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Ultim'ora
In mare aperto Tracce del virus Sars-Cov2

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 23, 2023 1:33


Il mare sta male, soffocato dall'impatto delle attività umane, in termini di inquinamento 'diretto' o di effetti come i cambiamenti climatici, e i segni del 'passaggio' dell'uomo sono ormai ubiquitari, dal Mediterraneo alle acque del Polo Nord. A fare la diagnosi, sono stati gli esperti riuniti nel convegno "Mare e salute", che si è tenuto all'Istituto Superiore di Sanità. Dalla salute degli oceani, avvertono gli esperti, dipende strettamente anche quella del resto del pianeta e dell'uomo, una prospettiva di 'planetary health' su cui insistono anche gli ultimi trattati approvati dall'Onu sull'argomento, e la cooperazione scientifica e le partnership istituzionali rappresentano la strategia di elezione per produrre conoscenze ed elaborare strategie. mrv

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In mare aperto Tracce del virus Sars-Cov2

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 23, 2023 1:33


Il mare sta male, soffocato dall'impatto delle attività umane, in termini di inquinamento 'diretto' o di effetti come i cambiamenti climatici, e i segni del 'passaggio' dell'uomo sono ormai ubiquitari, dal Mediterraneo alle acque del Polo Nord. A fare la diagnosi, sono stati gli esperti riuniti nel convegno "Mare e salute", che si è tenuto all'Istituto Superiore di Sanità. Dalla salute degli oceani, avvertono gli esperti, dipende strettamente anche quella del resto del pianeta e dell'uomo, una prospettiva di 'planetary health' su cui insistono anche gli ultimi trattati approvati dall'Onu sull'argomento, e la cooperazione scientifica e le partnership istituzionali rappresentano la strategia di elezione per produrre conoscenze ed elaborare strategie. mrv

Corriere Daily
Crisi climatica, tensioni con Mosca: così l'Artico spiega il mondo di oggi

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jun 19, 2023 12:54


Secondo un nuovo studio scientifico, la prima estate in cui si scioglierà praticamente tutto il ghiaccio marino del Polo Nord arriverà un decennio prima del previsto, negli anni 2030. A subirne le conseguenze saranno in primo luogo le comunità locali e l'ambiente. Ma, come spiegano Viviana Mazza e Francesca Basso, l'interruzione dei rapporti con la Russia a causa della guerra in Ucraina sta cambiando anche gli equilibri geopolitici.Per altri approfondimenti:Il museo che celebra la fragilità dell'ArticoIn bici sui ghiacci del Circolo polare artico: tra fiordi e lavori in corso (causa disgelo)Xi Jinping riceve Blinken: «Spero che la visita migliori i rapporti tra Cina e Usa»

Pillole di Storia
#247 - L'avventura del Karluk perso tra i ghiacci del Polo Nord

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later May 15, 2023 32:26


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Artribune
Danilo Eccher e Elisabetta Erba - Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani

Artribune

Play Episode Listen Later Mar 17, 2023 75:47


In questo audio il prezioso incontro con Danilo Eccher storico curatore ed Elisabetta Erba geologa. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Danilo Eccer ed Elisabetta Erba ci parlano di arte e terra, musei e geologia, tra storia e futuro, di passione per il mare che nasce dalle montagne. I musei contemporanei sono grandi fabbriche di cultura. Il pianeta ha già registrato eccessi di CO2 nell'atmosfera, nelle ere precedenti con surriscaldamenti di oltre 5°C gradi (15°C al Polo Nord. Con l'aumento dell'interazione tra arte e altre discipline la curatela diventa fondamentale per la messa in scena dell'opera. Gli oceani ricoprono il 70% del pianeta, dall'inizio della rivoluzione industriale hanno assorbito il 40% della CO2; prima dell'uomo erano i vulcani che introducevano CO2 nell'atmosfera. E molto altro.ASCOLTA L'INTERVISTA!!! GUARDA IL VIDEO!! https://youtu.be/nwl53ADfPLw BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORI Danilo Eccher storico e curatore, dal 1989 è stato direttore di alcuni dei più autorevoli musei contemporanei italiani come: Galleria Civica di Trento, dove sarà anche Presidente della Fondazione. Poi direttore alla GAM di Bologna, al MACRO di Roma. Fino alla GAM di Torino, dove sperimenta allestimenti tematici temporanei, nel 1993 commissario per la 45ª Biennale di Venezia.La sua ricerca si concentra sulla pittura contemporanea, organizzando mostre personali di autorevoli artisti tra i quali: Anselm Kiefer, Georg Baselitz, Cecily Brown, Francesco Clemente. Ed anche: Roy Lichtenstein, Ettore Spalletti, Jannis Kounellis, Christian Boltanski, Tony Cragg, Hermann Nitsche e molti altri. Curatore indipendente dal 2015, procede con personali e collettive di grande successo come: Love, Enjoy, Dream e Crazi, presso il Chiostro del Bramante di Roma. Nel 2020 ha curato la mostra “Arte Povera: Italian Landscape” al Metropolitan Museum di Manila. Già docente al corso di specializzazione in storia dell'arte all'Università di Bologna, e al corso di management museale alla Luiss di Roma. Inoltre è stato co-direttore del master per curatori di arte contemporanea e architettura, in collaborazione tra MACRO e Università La Sapienza di Roma. In fine, dal 2019 è titolare della cattedra di Museologia al Dipartimento di Filosofia dell'Università di Torino. Elisabetta Erba Professore Ordinario di Paleontologia e Paleoecologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra "Ardito Desio" dell'Università degli Studi di Milano. Micropaleontologa specialista di nannofossili calcarei mesozoici, ha partecipato a numerose crociere oceanografiche: sui Bacini Anossici nel Mediterraneo Orientale e in Oceano Pacifico nell'ambito del Progetto Internazionale Ocean Drilling Program.Autore di 180 pubblicazioni su riviste ISI ad alto impatto, 5 drilling proposals con oltre 2000 citazioni, sui top peer-reviewed journals: Science, Nature e Nature Geoscience. Oltre 8800 citazioni e H-Index = 52, nella banca dati SCOPUS. Membro di prestigiose istituzioni come: Accademia Nazionale dei Lincei (dal 2013); Academia Europaea - Section Earth and Cosmic Sciences (dal 2013). Istituto Lombardo di Scienze e Lettere (dal 2019). Presidente della Società Geologica Italiana dal 2015 al 2017, Attualmente è Presidente della Commissione IODP-Italia. In fine, è presente nei (10) TOP Italian Scientists, Earth Sciences dal 2015, ottiene numerosi riconoscimenti tra i quali: Jean Baptiste Lamarck Medal, European Geosciences Union 2022. Ed anche il Premio Tartufari per le Geoscienze - Accademia Nazionale dei Lincei 2012; “Exceptional Reviewer” for the journal GEOLOGY 2006.

LINEE — Dentro lo Sport
N°25 - Andare in bicicletta al Polo Nord & le altre notizie della settimana

LINEE — Dentro lo Sport

Play Episode Listen Later Mar 7, 2023 36:24


Omar Di Felice è il "Ciclista dei Ghiacci", ovvero un ciclista di Ultracycling che ama macinare migliaia di chilometri in solitaria nei luoghi più sperduti del pianeta, tutti con in comune un aspetto preciso: il Freddo. In questa puntata il racconto di cosa voglia dire organizzare e realizzare un'impresa del genere, tra le difficoltà di essere da soli in terre desolate all'emozione di assistere alla Natura nella sua massima espressione. Tutto a bordo di una bicicletta. E poi le notizie della settimana, dalla Formula 1 che ritorna (ma vince sempre Verstappen) ai problemi dello sport francese, passando per le calciatrici della Nazionale canadese che vincono la loro battaglia alle ombre sulla proprietà saudita del Newcastle. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Umani Molto Umani di Gianpiero Kesten
Inquinamento in Italia/vivere al Polo - Eleonora

Umani Molto Umani di Gianpiero Kesten

Play Episode Listen Later Jan 21, 2023 25:55


Una specie di puntata doppia, in cui Eleonora ci spiega quanto siamo messi male con l'inquinamento e altre amenità, tipo: di cosa è fatto il famigerato "particolato"? Quanto fa male? Dove c'è veramente l'aria pulita? Ma anche com'è fare la ricercatrice al Polo Nord e dover stare attenta agli orsi bianchi. Io sono Gianpiero Kesten, per gli amici Jam. Mi trovi ogni giorno in onda su Radio Popolare e in podcast su Cose Molto Umane. —

Storie senza paura
144. L'Elfo Socrate 2.15 - Un arciere al Polo Nord di Elisa Giordano

Storie senza paura

Play Episode Listen Later Dec 15, 2022 6:36


La storia di Guglielmo Tell e quella dell'elfo Socrate non sono mai state così vicine. Quale sarà il frutto da tenere sulla testa per provare la propria infallibile mira? Una mela? Mmm...troppo facile per gli elfi dalla vista portentosa... L'elfo Socrate 2 - episodio 15Un arciere al Polo Norddi Elisa Giordano

Zona Lettura. Libri da leggere
Romanzi del Novecento di cui parliamo troppo poco

Zona Lettura. Libri da leggere

Play Episode Listen Later Dec 10, 2022 8:06


Oggi mi sono voluta ricavare uno spazio per parlarvi di alcuni romanzi della letteratura del Novecento scritti da autori molto noti e molto apprezzati, e che tuttavia stiamo riscoprendo solo nell'ultimo decennio grazie all'editoria indipendente, che è sempre molto attenta a trovare un buon equilibrio tra novità e classici perduti: - L'invenzione di Morel, di Adolfo Bioy Casares: È un brevissimo romanzo fantascientifico dello scrittore argentino Adolfo Bioy Casares, pubblicato nel 1940. Nonostante fosse il suo settimo libro, è stato questo a permettergli di raggiungere la notorietà e di vincere nel 1941 il Primo premio municipale per la letteratura della città di Buenos Aires. - Bandito, di Selma Lagerlöf: È la storia di Sven Elversson, che tornato a casa dopo una spedizione al Polo Nord non trova altro che diffidenza e disgusto. Nel corso della sua spedizione infatti è stato costretto per la sua sopravvivenza a soccombere al cannibalismo. Ed è così che inizia un lungo percorso di ricerca del perdono sociale verso quello che è considerato il tabù dei tabù, cioè il calpestare la sacralità della morte - Quello che rimane, di Paula Fox: Il romanzo è ambientato a New York, alla fine degli anni Sessanta, e veniamo introdotti nella vita domestica di una tranquilla coppia di coniugi di mezza età, Otto e Sophie Bentwood. Non hanno problemi particolari, hanno una stabile situazione finanziaria e vivono la loro vita in maniera ordinata per quanto priva di grandi emozioni. Fino a che si verifica un evento apparentemente banale, che scatenerà una serie di eventi che li costringerà a guardare in faccia la realtà… Se apprezzi il podcast, lasciami una recensione o qualche stellina! Puoi acquistare i libri che consiglio direttamente da questa lista, che contiene gli 80 libri più belli che ho letto negli ultimi anni: https://www.amazon.it/shop/zonalettura Puoi anche supportare questo podcast con un caffè virtuale su Ko-fi: https://ko-fi.com/zonalettura Scrivimi per commenti, idee e proposte: Instagram: https://www.instagram.com/zonalettura/ E-mail: woozingstar@gmail.com Foto di Gabriele Taormina Musica: Acoustic Blues e Saloon Rag, di Jason Shaw, da https://audionautix.com Rendezvous, di Shane Ivers, da https://www.silvermansound.com

Storie senza paura
139. L'Elfo Socrate 2.10 - Abbronzarsi al Polo Nord di Elisa Giordano

Storie senza paura

Play Episode Listen Later Dec 10, 2022 6:30


Nell'immaginario collettivo gli elfi sono molto diversi da come appare Socrate. Lui e la sua strana tonaca bianca si muovono leggiadri per la Lapponia...ma come farà a proteggersi dal freddo? L'elfo Socrate 2 - episodio 10Abbronzarsi al Polo Norddi Elisa Giordano

Il Figlio
Ep. 144 - Caro Babbo Natale, stavolta niente cazzate! | 2 dicembre 2022

Il Figlio

Play Episode Listen Later Dec 2, 2022 4:21


Caro Babbon Natale, quanto siamo pronti a questo Natale freddo in cui stando in cucina con i riscaldamenti spenti si ha la sensazione di essere al Polo Nord?Annalena Benini scrive una lettere di avvertimento al Babbo Natale che non esiste nel nuovo episodio del Figlio, Il podcast nato dalla omonima rubrica settimanale su il Foglio. Questo è l'episodio del 2 dicembre 2022.

il posto delle parole
Emilia Lodigiani "Bandito" Selma Lagerlöf

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 19, 2022 19:39


Emilia Lodigiani"Bandito" di Selma LagerlöfTraduzione di Luca TapparoPostfazione di Chiara ValerioIperboreahttps://iperborea.com/Dalla penna di Selma Lagerlöf, la prima donna ad aver vinto il premio Nobel nel 1909, un romanzo coraggioso e pacifista.Quando Sven Elversson torna a casa in Svezia, dopo anni di aristocratica educazione inglese e una spedizione al Polo Nord, ad accoglierlo trova solo diffidenza e disgusto: per quanto si metta al servizio della comunità, tutti lo evitano. Hanno saputo che lassù, tra i ghiacci, in preda alla fame e alla disperazione, ha mangiato carne umana, la colpa più grave che si possa commettere, che va contro uno dei più radicati tabù della civiltà: la sacralità della morte. Per i cannibali non c'è pietà. Neppure il giovane parroco riesce a perdonarlo. Anzi, è proprio lui, appena arrivato con la bella moglie Sigrun dalle lontane terre natali per fuggire la maledizione che grava sulla sua famiglia, a denunciarlo pubblicamente e a bandirlo dalla sua chiesa. E sarà lei, l'angelica Sigrun, che conosce la solitudine delle donne vittime di mariti che le «amano troppo» per lasciarle libere di realizzarsi, a vedere in Sven quello che è: un uomo buono e tormentato. Ma anche in quel villaggio di pescatori irrompe con la sua violenza la Prima guerra mondiale. E davanti alle atrocità di quella carneficina, sorge l'inevitabile interrogativo: è più sacra la morte o la vita? È più colpevole chi non rispetta un cadavere o chi accetta l'eccidio di uomini, donne e bambini? Con il crudo realismo di chi ha visto gli orrori del conflitto, ma anche con l'arte di chi sa fondere cronaca e leggende, avventure e senso del sovrannaturale, Selma Lagerlöf racconta una storia di caduta e redenzione che è una profonda denuncia non solo contro la guerra, ma contro tutto ciò che attenta alla dignità, alla libertà e alla sacralità di ogni singola vita umana.Selma LagerlöfNata a Mårbacka nel Värmland nel 1858 e morta nel 1940, destinata a diventare, da maestra elementare, prima donna Premio Nobel nel 1909 e prima donna a essere nominata fra gli Accademici di Svezia nel 1914, è forse la scrittrice svedese più nota e amata nel mondo. Dalla Saga di Gösta Berling (1891), censurata aspramente dalla critica positivista, al Viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (1907), indiscusso capolavoro e grande successo editoriale che le valse una fama mai concessa ad alcun connazionale, le sue opere sono state tradotte, filmate, illustrate ovunque. Legata alla tradizione orale della sua terra, come a quella delle saghe e delle leggende värmlandesi raccontatele dalla nonna paterna negli anni dell'infanzia, resta uno dei più vivi esempi dell'arte scandinava per eccellenza: quella del raccontare.Emilia LodigianiLaureata in Lingua e letteratura inglese all'Università degli Studi di Milano, ha vissuto all'estero dal 1972 al 1985, prima a Boston e poi a Parigi, svolgendo attività di giornalismo. Ha lavorato come borsista all'Istituto di Inglese dell'Università Statale di Milano. Nel 1981 ha pubblicato il libro Invito alla lettura di J.R.R. Tolkien. Nel 1987 ha fondato la casa editrice Iperborea, specializzata in letteratura nordeuropea contemporanea e classica. Nel 1996 il Parlamento svedese e Carlo XVI Gustavo di Svezia le hanno conferito il titolo di Cavaliere dell'Ordine della Stella Polare, il più alto riconoscimento che la Svezia attribuisce ai cittadini stranieri.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Keration Podcast
Notizie e curiosità dalla Russia (tratte da vecchi archivi)

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Mar 24, 2022 1:58


Sciare al Polo Nord ♦ Verso la fine degli anni '70, una spedizione sciistica composta di 7 uomini si diresse al Polo Nord sciando, coprendo 1.600 km attraverso l'Oceano Artico ghiacciato. All'epoca, le notizie dal mondo sovietico arrivavano frammentate. Comunque, la Tass, l'agenzia di stampa sovietica dell'epoca, affermò che gli sciatori russi avevano raggiunto il Polo in buona salute. È stata la prima spedizione per raggiungere il Polo Nord sciando. Il problema delle bande giovanili in Russia ♦ Continuando a spulciare negli archivi, ho trovato un'altra notizia datata proveniente dalla Russia. Nonostante le repressioni per cercare di liberare le città da giovani criminali ostinati, le bande di strada erano un problema molto sentito nella Russia comunista. Un quotidiano sovietico pubblicò una lettera scritta da una ragazza di Sebastopoli: “Appartengo a una banda di cui tutti hanno paura. Abbiamo distrutto tutte le attrezzature del parco giochi. Ogni notte causiamo qualche rissa. Le ragazze combattono bene quanto i ragazzi. Tutti noi abbiamo denaro, quindi i liquori non sono un problema. Siamo tutti conosciuti presso la stazione di polizia. Ora ci chiediamo se sia questo ciò che vogliamo, ma nessuno sa come spezzare” il loop. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message

RadioPNR
La Vitamina C non serve, a meno che non stai al Polo Nord.

RadioPNR

Play Episode Listen Later Mar 16, 2022 7:00


La Vitamina C non serve, a meno che non stai al Polo Nord.

Le interviste di Radio Number One
Elena Meli ("Focus"): «Perché ai poli non soffrono il freddo?»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Mar 15, 2022 5:16


Nella giornata di lunedì 14 marzo, ai microfoni delle nostre Donne al Volante, con Lilly e Katia, è intervenuta Elena Meli, giornalista e scrittrice su Focus. Elena oggi ci ha spiegato come mai alcuni popoli, ad esempio quelli che vivono al Polo Nord,  soffrano meno il freddo. A questo proposito ci ha raccontato come queste popolazioni si siano adattate nel corso del tempo, come abbiano caratteristiche fisiche per non disperdere freddo e infine come abbiano un metabolismo molto veloce. Al contrario invece parlando delle popolazione in Africa ci ha spiegato come la grandezza del loro naso serve per di disperdere il calore. In conclusione ci ha raccontato la storia dell'evoluzione delle popolazione ai poli.

L' Arte Della Crescita Personale - Podcast
Come Vendere Ghiaccioli Al Polo Nord

L' Arte Della Crescita Personale - Podcast

Play Episode Listen Later Mar 6, 2022 5:58


Ormai sono ovunque e si moltiplicano in modo cosi rapido che pure la moltiplicazione dei pani e dei pesci di Gesu' non potrebbe reggere il confronto. Sono i guru del web che sui vari social network cercano di vendervi a caro prezzo corsi che vi cambieranno la vita e vi renderanno millionari dal giorno alla notte.In questo podcast vedremo chi sono questi Guru e quali sono le tecniche piu' comuni da loro usate per rifilarvi il loro ultimo fantastico corso a soli 997€.

L’ARCOBALENO E L’AEROPLANO
Il Vaso di Pandora | n°14

L’ARCOBALENO E L’AEROPLANO

Play Episode Listen Later Jan 28, 2022 28:48


Il Vaso di Pandora | n°14 Nella puntata di oggi: Mr. Colonnello Sloopy: previsioni del tempo, Polo Nord e Polo Sud! Sal Lumiére: cinema, A spasso con Daisy; Claudia: pubblicità, le mutande di lana! Mr. Giammy 1900: sport, tennis e due ospiti, Djokovic e Mihajlovic; Laura Vagabonda: l'abbigliamento per l'orto invernale (o l'abbigliamento invernale per […] L'articolo Il Vaso di Pandora | n°14 proviene da Young Radio.

L'Antica Sapienza Egizia
Le Stelle Imperiture

L'Antica Sapienza Egizia

Play Episode Listen Later Sep 18, 2021 5:01


Elemento fondamentale alla base dell'ascensione celeste del sovrano all'interno dei Testi delle Piramidi è il ruolo delle Stelle Imperiture e, più in generale, dalla regione polare settentrionale che ideologicamente si può associare alla nostra concezione di paradiso. Secondo gli Egizi il cielo era definito come una sfera nella quale si trovavano le stelle e cinque pianeti osservabili a occhio nudo. La terra era probabilmente definita come un luogo immobile attorno al quale questa sfera ruotava con perno nel Polo Nord. In testi più tardi abbiamo attestata diverse volte la presenza di due poli, a indicare le conoscenze raggiunte dai sacerdoti-astronomi.#stelleimperiture #duat #anticoegitto #heka #stellecircumpolari #Medio Regno #osiride #anubitv

il posto delle parole
Antonello Provenzale "Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 14, 2021 22:16


Antonello Provenzale"Dialoghi sull'uomo"https://www.dialoghisulluomo.it/Dialoghi sull'uomo, PistoiaSabato 25 settembre 2021, ore 16:30Antonello Provenzale"Orizzonti climatici"prenota il tuo posto: https://www.dialoghisulluomo.it/Il clima del nostro pianeta è cambiato per cause naturali, fin dagli albori della Terra, alternando periodi più caldi di oggi ed epoche in cui i ghiacci la ricoprivano, rispondendo alle modifiche della composizione dell'atmosfera, delle caratteristiche della superficie e del funzionamento della biosfera. Ma nell'ultimo secolo, un nuovo attore è entrato in scena: l'umanità, che con le emissioni di gas serra, le modifiche del territorio, l'inquinamento, la distruzione della biodiversità è diventata un agente di rapido cambiamento planetario. Cosa ci aspetta, dunque, oltre l'orizzonte dei prossimi decenni? Come si evolverà il clima del futuro, quali conseguenze porterà l'aumento delle temperature? Quali possibili instabilità dovremo affrontare? E soprattutto, cosa possiamo fare per ridurre il riscaldamento globale e il suo impatto? Analizzeremo cause, conseguenze, possibili strategie, con l'attenzione al ruolo degli esseri umani e al loro rapporto con il “Sistema Terra”.Antonello Provenzale"Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore"Storia del clima della Terra dalle origini ai giorni nostri.Rizzoli Editorehttps://www.rizzolilibri.it/Sul cambiamento climatico abbondano le teorie, le opinioni, spesso le cosiddette fake news. Alle visioni più apocalittiche, che mettono in dubbio il futuro stesso del pianeta, rispondono altri che - magari non essendosi mai occupati di clima - si dichiarano scettici sulla reale portata di tali mutamenti e sulla possibilità da parte dell'uomo di governarli. Antonello Provenzale, uno degli scienziati che si occupano attivamente di questi argomenti in Italia, ci spiega come si comporta la macchina del clima planetario: un sistema complesso e dinamico in cui gli organismi viventi giocano un ruolo cruciale. Si parte dagli eventi catastrofici che hanno segnato la storia della Terra nell'arco di milioni di anni, tra mari di magma, glaciazioni, estinzioni di massa, e quelle ere inusuali in cui anche al Polo Nord abitavano i coccodrilli oppure altre in cui l'Equatore era ricoperto di ghiaccio. Da qui, si passa al funzionamento del clima planetario, determinato da fenomeni quali il ciclo dell'acqua, la composizione dell'atmosfera, l'effetto serra, le correnti oceaniche, i cicli degli elementi chimici, l'apporto energetico del Sole o la riflessione della luce da parte dei ghiacciai. Con chiarezza e verve divulgativa, Provenzale ci offre la più esauriente storia di quanto è avvenuto al clima della Terra, dalle più remote origini fino ai giorni nostri. Sugli effetti dei cambiamenti in corso, la conclusione di Provenzale è esplicita: «Non stiamo mettendo a repentaglio la "sopravvivenza del pianeta", che è stato in grado di resistere a cambiamenti ben più epocali, ma possiamo infliggere danni pesanti alla nostra stessa specie, alla nostra società e al giusto desiderio di un'equa distribuzione delle risorse. Il pianeta è sempre sopravvissuto, ma molte specie sono state spazzate via dal teatro della vita. E non vorremmo che la nostra facesse troppo presto la stessa fine».Antonello Provenzale, laurea in Fisica e dottorato di Ricerca in Fisica presso l'Università di Torino, è dipendente CNR dal 1987 e direttore dell'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR dal 2015. Si occupa di dinamica del Sistema Terra, interazioni geosfera-biosfera, impatti dei cambiamenti climatici su ecosistemi e biodiversità. Nel 1997 ha ricevuto il Golden Badge Award della European Geophysical Society, è stato Dozor Fellow dell'Università Ben Gurion, JILA Visiting Fellow dell'Università del Colorado, Boulder, professore invitato alla Ecole Normale Superieure di Parigi. Coordinatore del Progetto Europeo “ECOPOTENTIAL”, del Progetto “NextData” del MIUR, del progetto “LifeWatch Plus”. Membro corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino. Autore di più di 160 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, curatore del volume The fluid dynamics of climate e del volume Il cambiamento climatico. Autore di articoli di disseminazione scientifica, del volume per ragazzi Che cosa è il Global Warming? (Editoriale Scienza, 2011) e del recente saggio Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore. Storia del clima della Terra dalle origini ai giorni nostri (Rizzoli, 2021). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Radio3 Scienza 2019
Piove sul ghiacciato

Radio3 Scienza 2019

Play Episode Listen Later Aug 30, 2021 30:00


Non era mai accaduto prima che piovesse su una delle vette più alte della Groenlandia, a più di 3.000 metri di quota

il posto delle parole
Sara Segantin "Festival della Mente"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 19, 2021 19:33


Sara Segantin"Cambiamento climatico: origini, catastrofi e speranze""Festival della Mente"https://www.festivaldellamente.it/Domenica 5 settembre, ore 12:15Antonello Provenzale, Sara Segantin"Cambiamento climatico: origini, catastrofi e speranze"prenotazione posti: https://www.festivaldellamente.it/ Il clima della Terra è sempre cambiato, fra periodi in cui la temperatura era di 10 gradi più alta rispetto a oggi, ed epoche in cui il pianeta era interamente coperto di ghiaccio. Ma quali sono le origini di questa variabilità? E se il clima è sempre cambiato, perché ci preoccupiamo per quei pochi gradi in più che ci attendono alla fine del secolo? È davvero così grave? E se lo è – perché, in effetti, lo è – possiamo fare qualcosa per ridurre la crescita delle temperature? Siamo ancora in tempo? Fra chi nega il cambiamento climatico e chi si dispera per la fine del mondo, possiamo trovare una strada ragionevole (razionale) e ritrovare la speranza? Abbiamo davanti utopie – difficili da realizzare, forse, ma possibili – oppure soltanto distopie?Antonello Provenzale è direttore dell'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR, ricercatore invitato presso l'Università Ben Gurion in Israele, l'Università del Colorado in USA, l'École Normale Supérieure di Parigi. Si occupa di dinamica del clima, interazione fra geosfera e biosfera e impatti dei cambiamenti globali su ecosistemi e biodiversità. È autore di più di 160 pubblicazioni scientifiche internazionali e del libro Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore (Rizzoli, 2021).Sara Segantin è una scrittrice, alpinista e narratrice scientifica. Autrice di tre romanzi – l'ultimo, Non siamo eroi (Fabbri, 2021), sulla crisi climatica –, cura per Geo (Rai 3) una rubrica su giovani e ambiente. Ha realizzato numerosi progetti internazionali per la tutela del pianeta e la promozione del turismo ecocompatibile ed è tra i fondatori di FridaysForFuture Italia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori
Luca Crovi, Paolo Barbieri - Draghi, dirigibile e mongolfiere

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori

Play Episode Listen Later Jul 26, 2021 46:28


Incontro con Luca Crovi e Paolo Barbieri Milano 15 aprile 1928. Il generale Umberto Nobile decolla con il Dirigibile Italia diretto al Polo Nord. Prima di lasciare la città, effettua un giro di ricognizione che gli permette di ammirare un paesaggio da favola: l'idroscalo con i suoi idrovolanti, la Basilica di Sant'Ambrogio con accanto la Colonna del Diavolo, l'Arena Civica dove navigavano le gondole... Uno sguardo incantato su Milano che permette a Nobile di scoprirne l'anima. Edizione 2019 www.pordenonelegge.it

TG Zero
Podcast del 05/07/2021 - Pippo Baudo - Ernesto Assante - Massimo Giannini - Antonello Provenzale - Silvia Fumarola - Giovanni Furii

TG Zero

Play Episode Listen Later Jul 5, 2021 151:04


Prima ora - Audio Whatsapp deli ascoltatori. - Come Raffaella Carrà ha rivoluzionato la televisione italiana. Al telefono, Ernesto Assante de La Repubblica. - Commentiamo le notizie del giorno con Massimo Giannini, direttore La Stampa. Seconda ora - RadioTraffic: la viabilità con Dario De Simone. - Intervista ad Antonello Provenzale, direttore dell'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR. Parliamo di clima e del suo libro "Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore". Terza ora - Raffaella Carrà, il ricordo di Silvia Fumarola, giornalista La Repubblica. - Al telefono con noi, Pippo Baudo ricorda Raffaella Carrà. - Borse e Mercati con Ettore Livini: le previsioni di Goldman Sachs per la fase finale di Euro 2020. - Il Tg Zero ha adottato la tartaruga Vittorio attraverso la campagna Tartalove di Legambiente a tutela delle tartarughe marine. Abbiamo dedicato il suo nome a Vittorio Zucconi. Al telefono, Giovanni Furii, responsabile scientifico centro Legambiente di Manfredonia. - Roberto Ciuti in collegamento da Londra per le ultime notizie sulla nazionale italiana a 24 ore dalla semifinale contro la Spagna.

Parole di Storie - Storie di Paura, dal classico alla notte di Halloween

Messa in voce di Gaetano Marino Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni. “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”.

Gianni Rodari per i Cento Anni
Una Viola al Polo Nord. Di Gianni Rodari

Gianni Rodari per i Cento Anni

Play Episode Listen Later May 26, 2021 6:08


Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni. “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Continue reading

Parole di Storie
Una Viola al Polo Nord. Di Gianni Rodari

Parole di Storie

Play Episode Listen Later May 26, 2021 6:08


Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni. “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Continue reading

Parole di Storie - Fiabe
Una Viola al Polo Nord. Di Gianni Rodari

Parole di Storie - Fiabe

Play Episode Listen Later May 26, 2021 6:08


Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni. “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Continue reading

Parole di Storie - Favole
Una Viola al Polo Nord. Di Gianni Rodari

Parole di Storie - Favole

Play Episode Listen Later May 26, 2021 6:08


Scritti messi voce di fiabe, favole, racconti e altre storie create da Gianni Rodari per i suoi primi Cento anni. “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Continue reading

Favole per tutti - Adulti e Bambini
Una Viola al Polo Nord di Gianni Rodari

Favole per tutti - Adulti e Bambini

Play Episode Listen Later Apr 20, 2021 5:08


Favola di Gianni Rodari, dalla raccolta "Favole al telefono" ... contiene un altro tema di grande attualità: il cambiamento climatico ... già negli anni in cui Rodari lo ha scritto il problema era noto, ma certamente l'atteggiamento dell'opinione pubblica era diverso rispetto a quello di oggi.

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano
A2 • Pasqua sulla slitta #epilogo

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano

Play Episode Listen Later Apr 7, 2021 5:35


⭐ EPILOGO ⭐ Kira La luce del sole mi sveglia. Non apro subito gli occhi, è così comodo qui, sotto queste coperte calde. Potrei dormire ancora un po'... Ma poi mi alzo di scatto. Padroncina! Cody mi guarda e mi sorride. «Non ti preoccupare, Padroncina sta bene. Ha passato alcune ore in ospedale, ma ora è di nuovo a casa e sta riposando.» Io mi tranquillizzo. «Che... Che cosa è successo?» chiedo un po' confusa. «Dovrei chiederlo a te!» dice Cody un po' arrabbiato. «Perché tu e Padroncina non eravate a casa? Per fortuna Pasquale ed io vi abbiamo trovato in tempo!» Ma certo, Pasquale, le uova… ora ricordo. «Quindi ci avete salvato con la slitta di Babbo Natale? Il piano ha funzionato?» «Sì esatto. Babbo Natale ha prestato la slitta a Pasquale per consegnare le uova. Ma per fortuna ho chiesto a Pasquale di passare un attimo da casa. Siccome non c'era nessuno, vi abbiamo cercato e vi abbiamo trovato in un burrone. Eravate entrambe svenute e vi abbiamo portato subito all'ospedale.» Io annuisco. Meno male che erano arrivati in tempo... «A proposito, guarda un po'!» dice Cody indicando la finestra. Io rimango a bocca aperta. Fuori splende il sole! Che meraviglia! Corro alla finestra e guardo fuori. Le persone escono, si salutano e si abbracciano, i bambini giocano a palle di neve e cercano le uova in giardino. Il bianco della neve è meraviglioso illuminato dal sole. Poi noto che qualcuno si avvicina al nostro cancello: i genitori di Padroncina, i nonni e anche Amicone. Corriamo fuori a salutarli. Benvenuti! Che bello vedervi! abbaiamo Cody ed io. «Ciao Kira! Ciao Cody! Siamo venuti a trovare la vostra padroncina. È già sveglia?» Io corro in camera a vedere come sta. Sta dormendo tranquilla e sembra star bene. Le lecco il viso. È caldo e le labbra sono di nuovo normali. Padroncina si sveglia e mi sorride dolcemente. «Buon giorno Kira. Come stai? Grazie per essere venuta a cercarmi ieri» dice accarezzandomi la testa. Certo che sono venuta a cercarti! Proteggerti è il mio lavoro! Lentamente, Padroncina si alza, si veste e dà il benvenuto agli ospiti. La nonna tossisce un po', ma sembra star bene. Padroncina era riuscita a portarle le medicine, per fortuna. Tutti hanno portato qualcosa da mangiare e mentre il pranzo si scalda usciamo a cercare le uova. È divertente cercare le uova nella neve! Facciamo anche un coniglietto di neve e gli mettiamo una bella carota in bocca. Che buffo! Dopo pranzo mangiamo la colomba, il dolce tipico di Pasqua, e poi apriamo il grande uovo di Pasqua che Amicone ha regalato a Padroncina. All'interno c'è un'elegante collana con un ciondolo a forma di coniglietto. Padroncina è molto contenta e ringrazia Amicone che la aiuta subito a indossarla. Dopo il dolce vado fuori in giardino insieme a Cody a godermi il bel sole. «Kira, Cody!» Eh? Chi ci chiama? Mi guardo in giro, ma non vedo nessuno. «Quassù!» Alzo lo sguardo. Pasquale ci saluta sporgendosi dalla slitta. «Sono riuscito a consegnare tutte le uova!» esclama sorridente. «Avete trovato le vostre? Ora torno al Polo Nord per riportare la slitta a Babbo Natale, ma che ne dite di fare un giretto prima?» «Ma certo!» esclamiamo Cody ed io all'unisono. E così saliamo sulla slitta e voliamo nel cielo azzurro insieme al coniglietto pasquale. Che Pasqua davvero bizzarra! Buona Pasqua a tutti! Etcì! Ah, ho ancora il raffreddore. Lo prometto, nei prossimi giorni resto a casa! ____________

Racconti di viaggio
#39_st2 Non solo orsi polari: le Svalbard raccontate da Francesca Mazzoni

Racconti di viaggio

Play Episode Listen Later Apr 3, 2021 45:33


In questo episodio parliamo di Svalbard. Cosa mai ci sarà da vedere in questa manciata di Isole norvegesi a due passi dal Polo Nord?Ce lo racconta Francesca Mazzoni, blogger di Spiccandoilvolo.com polar expert che alle Svalbard è stata ben 3 volte!Con Francesca scopriremo le tante opportunità che offre questo arcipelago, la sua natura incontaminata le ghost town e il rapporto con gli orsi polari. Francesca ci racconterà anche come si vive durante la notte polare...curiosi di saperne di più? Non vi resta che mettervi comodi che ascoltare la puntata. www.spiccandoilvolo.com https://www.instagram.com/spiccandoilvolo/https://www.facebook.com/spiccandoilvoloIl gruppo fb Amici delle Svalbard https://www.facebook.com/groups/amicidellesvalbard/Gli articoli di Francesca dedicati alle Svalbardhttps://www.spiccandoilvolo.com/isole-svalbard/L'articolo dedicato alla notte polarehttps://www.spiccandoilvolo.com/la-notte-polare/L'episodio Ghost Town dedicato a Pyramiden da vedere su Rai Playhttps://www.raiplay.it/video/2017/11/Ghost-Town-E1-Isole-Svalbard-f2b948c9-1143-4ba1-bc55-da38155da90f.html

MeteoHeroes Podcast
06 Una fame da orso

MeteoHeroes Podcast

Play Episode Listen Later Dec 24, 2020 8:02


Emergenza al Polo Nord! Tempus ha rilevato che un orso bianco sta andando alla deriva in mare sopra una minuscola lastra di ghiaccio. È affamato e allo stremo delle forze, perché le distese ghiacciate su cui cacciava le sue prede preferite, le foche, si stanno sciogliendo e stanno sparendo a causa del cambiamento climatico. Nix e Ventum partono in missione: bisogna trovare il modo si rifocillare l'orso in modo che ritrovi le forze e poi aiutarlo a ritornare sulla banchisa polare. Il lavoro di squadra dei MeteoHeroes come sempre risolverà il problema, ma questa volta Ventum ci dovrà mettere il suo… calzino! Cosa ci insegna Andrea Giuliacci? Nei mesi freddi non teniamo il riscaldamento troppo alto in casa, regoliamolo alla giusta temperatura. Basterà indossare un maglione e… un paio di calzini in più!    Curiosità Grazie per aver ascoltato il Podcast dei MeteoHeroes. Il divertimento non finisce qui. Scopri il cartone animato MeteoHeroes, in onda ogni giorno su Cartoonito. E segui le loro avventure su FACEBOOK e INSTAGRAM (@meteoheroes)   Scarica l'app dei MeteoHeroes, gratis per Android e Apple

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano
A2 • Il gatto Franz e l'elfo di Natale

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano

Play Episode Listen Later Dec 14, 2020 11:05


Seconda domenica di Avvento, Polo Nord. Quest'anno è tutto diverso. Mancano solo tre settimane a Natale e Babbo Natale ha improvvisamente deciso che porterà i regali non solo ai bambini, ma anche agli animali domestici. Questo annuncio ha gettato nel caos il reparto logistico del laboratorio di Natale. Gli elfi non se ne intendono per niente di regali per animali domestici, per questo il capo degli elfi manda subito alcuni di loro in giro per il mondo per raccogliere idee regalo. E così Lothar, l'elfo responsabile dei regali per gatti, e i suoi colleghi si mettono in viaggio. Intanto, in Baviera. È una sera fredda e senza vento. Franz e Sissi sono rimasti sul divano accanto al camino tutto il giorno. Ma ora è sera ed escono. Franz miagola allegramente ed è molto agitato. Adora le passeggiate. «Sissi, facciamo un giro per i giardini dei vicini e vediamo se c'è del cibo per gatti sulle terrazze.» Ma Sissi alza gli occhi al cielo e sparisce nei campi che si trovano vicino alla loro casa. Allora Franz fa il giro dei giardini da solo. Trova del cibo in due posti diversi ed è molto felice. Alla fine si siede soddisfatto ai margini del campo, guarda la luna e inizia a pulirsi. All'improvviso sente un rumore. Che cos'è? Rizza le orecchie. Qualcuno si lamenta? Sì sì, sembra proprio così… e il rumore diventa sempre più forte! Franz osserva il campo con l'orzo invernale. Forse qualcuno ha bisogno di aiuto! Poi vede le spighe muoversi e subito dopo appare Sissi. Ma che cos'ha in bocca? Ma quello non è mica…? Oddio, Sissi ha catturato un elfo! Sì sì, Franz ne è sicuro, li ha visti spesso nei film di Natale in TV. «Sissi, che cosa fai? Lascia subito andare l'elfo!» Sissi lo appoggia a terra, ma lo blocca con una zampa affinché non scappi. L'elfo inizia subito a lamentarsi dicendo qualcosa di una missione importante per Babbo Natale con la sua vocina stridula, ma Sissi lo ignora. «Sissi, non senti quello che sta dicendo l'elfo? Sembra importante, ti prego, lascialo!» dice Franz. «Sei completamente uscito di senno?» esclama Sissi arrabbiato. «Sai quanto sono deliziosi gli elfi? Beh, anch'io non lo so, ma ha un profumo delizioso. Non me lo lascerò scappare, non ora che ne ho finalmente catturato uno!» Nel frattempo l'elfo è svenuto e Franz è disperato. La missione per Babbo Natale è sicuramente importante! Pensa in fretta a una soluzione e alla fine gli viene un'idea. «Sissi, senti, dammi mezz'ora e ti porto qualcosa che è ancora più delizioso dell'elfo.» Sissi lo guarda con aria scettica. «Venti minuti» dice infine. E con questo la discussione per Sissi è finita, si sdraia sull'elfo e si addormenta. Franz deve sbrigarsi. Corre tra le spighe e cerca qualcosa. Qualche giorno prima, mentre scavava, aveva trovato un pezzo di metallo rotondo, che poi aveva lasciato lì da qualche parte. Franz cerca con attenzione e alla fine lo trova. È una moneta molto antica, sembra d'argento, sopra ci sono dei numeri, un uomo con un elmo e delle strane scritte. La afferra e poi corre verso il Confine Magico. Il Confine Magico è una linea invisibile che segna la fine del suo territorio. Franz non è mai stato oltre il confine… Ogni abitante lì ha un cane, l'odore là gli fa paura e non ci andrebbe mai volontariamente. Ma stasera è tutto diverso. ..... Leggi la storia completa con traduzione e altre storie su italiano-bello.com

Vite che non sono la tua - Radio3
VITE CHE NON SONO LA TUA - San Girolamo l'asceta della parola

Vite che non sono la tua - Radio3

Play Episode Listen Later Dec 12, 2020 30:00


"Da Betlemme al Polo Nord e ritorno, storie del Natale" di Nello Del Gatto

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano
A2 • Il cane Rocky e la magia del Natale

ITALIANO BELLO • Storie e letture in italiano

Play Episode Listen Later Dec 12, 2020 6:48


È una mattina molto fredda di dicembre e Padroncina ed io facciamo una lunga e bellissima passeggiata nel bosco. Ci sono tanti odori interessanti: odore di altri cani, di cinghiali, di topi, di cervi... Ma poi sento un odore che non conosco e lo seguo. Sono un cane molto curioso! Padroncina urla il mio nome. Di solito sono un cane ubbidiente, ma l‘odore è davvero interessante! Attraverso un cespuglio e poi mi fermo, perché trovo qualcosa... Sembra un cervo, ma non è esattamente un cervo. È una renna. La renna trema e sembra molto stanca. «Ciao! Tutto bene? Hai bisogno di aiuto?», poi mi presento: «Mi chiamo Rocky, abito qui vicino.» «Piacere, io sono Fiocco. Sì, sto abbastanza bene, grazie. Io… io volevo solo aiutare Babbo Natale…» «Che cosa? Conosci Babbo Natale?» gli chiedo emozionato. «Sì, certo! Vengo dal Polo Nord.» «Caspita! E perché sei qui? Che cosa è successo?» «Volevo trainare la slitta come le grandi renne... Ma Babbo Natale ha detto che sono ancora troppo piccolo. Devo aspettare l‘anno prossimo, quando sarò grande e forte. Ma io mi sono nascosto sulla slitta. Stamattina Babbo Natale è partito per l'Italia per andare a trovare la Befana, la sua amica strega. Purtroppo c‘era molto vento, la slitta si muoveva a destra e a sinistra… e alla fine sono caduto in questo cespuglio.» «Ma no, mi dispiace! Ti sei fatto male?» «Sto bene, grazie. Solo la gamba mi fa un po' male... Ho anche molto freddo… e molta fame.» «Vieni con me, ti porto a casa. Lì puoi mangiare qualcosa, scaldarti e riposarti. Poi troviamo un modo per farti tornare a casa.» E così torno da Padroncina insieme a Fiocco. Lei è molto stupita, ma poi vede che Fiocco zoppica e andiamo a casa tutti insieme. Una vera renna di Babbo Natale a casa nostra! penso emozionato. Padroncina dà a Fiocco alcune carote e una bella coperta calda. Mentre Fiocco si riposa, penso a come farlo tornare a casa, al Polo Nord. I suoi genitori gli mancano sicuramente... «Non hai un modo per chiamare Babbo Natale?» gli chiedo. «Sì, certo, ma posso chiamarlo solo il 24 dicembre. Guarda: questa piccola campanella sul mio collare è una campanella speciale. Alla Vigilia di Natale diventa una campanella magica. Quel giorno posso chiamare Babbo Natale. La mia mamma la chiama la Magia del Natale. Ma fino al 24 che cosa faccio?» chiede lui triste. Oggi è il 20 dicembre. «Non preoccuparti, puoi restare da noi fino alla Vigilia! Poi chiami Babbo Natale e lui ti riporta a casa.» «Davvero? Grazie, sei molto gentile!» La sua gamba è guarita, così facciamo tante passeggiate insieme, giochiamo, guardiamo la TV e alla fine siamo diventati veri amici. Arriva la Vigilia di Natale e io sono molto emozionato di incontrare Babbo Natale. «Fiocco, adesso chiami Babbo Natale?» gli chiedo impaziente. «Sì, ci provo!» Fiocco pensa molto intensamente alla sua casa e chiama Babbo Natale con il pensiero. «Guarda, la campanella splende!» Fiocco ed io guardiamo affascinati la campanella. Ma dopo pochi secondi si spegne. Aspettiamo e aspettiamo... ma non succede niente. Allora Fiocco ed io facciamo un pisolino. All‘improvviso ci svegliamo perché sentiamo un rumore forte sul tetto. Capiamo subito: è arrivato Babbo Natale! Padroncina sta facendo la doccia e non ha sentito niente. ...... Leggi la storia completa e altre storie su italiano-bello.com.

Vite che non sono la tua - Radio3
VITE CHE NON SONO LA TUA - Benino, il pastore del sogno

Vite che non sono la tua - Radio3

Play Episode Listen Later Dec 5, 2020 30:00


"Da Betlemme al Polo Nord e ritorno, storie del Natale" di Nello Del Gatto

Vite che non sono la tua - Radio3
VITE CHE NON SONO LA TUA - I Magi

Vite che non sono la tua - Radio3

Play Episode Listen Later Dec 4, 2020 30:00


"Da Betlemme al Polo Nord e ritorno, storie del Natale" di Nello Del Gatto

Vite che non sono la tua - Radio3
VITE CHE NON SONO LA TUA - Babbo Natale

Vite che non sono la tua - Radio3

Play Episode Listen Later Dec 2, 2020 30:00


"Da Betlemme al Polo Nord e ritorno, storie del Natale" di Nello Del Gatto

CSB Radio
77 L'Artico è ancora senza ghiaccio! La riduzione della banchisa al Polo Nord è drammatica.

CSB Radio

Play Episode Listen Later Nov 11, 2020 4:22


https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/artico-scioglimento-ghiaccio

Anima Verde
77 L’Artico è ancora senza ghiaccio! La riduzione della banchisa al Polo Nord è drammatica.

Anima Verde

Play Episode Listen Later Nov 11, 2020 4:22


https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/artico-scioglimento-ghiaccio

CSB Radio
77 L’Artico è ancora senza ghiaccio! La riduzione della banchisa al Polo Nord è drammatica.

CSB Radio

Play Episode Listen Later Nov 11, 2020 4:22


https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/artico-scioglimento-ghiaccio

Casa Del Sole TV
TgSole24 23 09 20 | M5S: finisce in una guerra per bande

Casa Del Sole TV

Play Episode Listen Later Sep 23, 2020 27:25


- Introduzione di Margherita Furlan  - Video di Giulietto Chiesa del 23.01.2020  - Assange: la parola ai medici di Jeff Hoffman  - Rohani all'ONU: “una risposta di pace” di Jeff Hoffman  - Intervento dell'ex Ambasciatore italiano in Iran, Alberto Bradanini  - Chi si prende il gas del Mediterraneo? di Jeff Hoffman e Margherita Furlan  - La Cina e la nuova via verso il Polo Nord di Margherita Furlan   - Forza Spaziale USA in Qatar: obiettivo Iran di Jeff Hoffman  - Palestina vs Lega Araba di Michele Manfrin  - La morte del teatro di Michele Manfrin     ️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum (https://www.paypal.com/paypalme/casadelsoletv) con un abbonamento (https://casadelsole.tv/sostienici)

NCC - News con Capone
La storia incredibile del Global Seed Vault, il granaio hi-tech delle Svalbard

NCC - News con Capone

Play Episode Listen Later Sep 21, 2020 6:25


Vicino al Polo Nord c'è un ipertecnologico deposito dove sono conservati milioni di semi: è una banca genetica da cui ripartirà l'agricoltura. E questa è la sua storia, che sembra un film e invece è vera per davvero

Favole per tutti - Adulti e Bambini
Una Viola al Polo Nord di Gianni Rodari

Favole per tutti - Adulti e Bambini

Play Episode Listen Later Jul 13, 2020 5:06


Favola di Gianni Rodari, dalla raccolta “Favole al telefono” ... contiene un altro tema di grande attualità: il cambiamento climatico ... già negli anni in cui Rodari lo ha scritto il problema era noto, ma certamente l'atteggiamento dell'opinione pubblica era diverso rispetto a quello di oggi.

La Buonanotte di don Bosco
Episodio 19 - Una viola al polo nord

La Buonanotte di don Bosco

Play Episode Listen Later May 19, 2020 6:47


Racconto della favola "Una viola al polo nord" di Bruno Ferrero.Voce Narrante: don Giuseppe Illica

TG Zero
Podcast del 10/04/2020 - Antonio Decaro - Sara Cendaroli - Marco Casula

TG Zero

Play Episode Listen Later Apr 10, 2020 110:11


Prima ora: - Borse e mercati con Ettore Livini. - Telefonate e audio Whatsapp degli ascoltatori: quali lavoretti state facendo in casa? - Al telefono il sindaco di Bari, Antonio Decaro. Seconda ora: - Yuri Rosati e il suo "Gr bufale". - Ilaria Iacoboni ci racconta nuove "sceriffate". - Gr "Casa Bravetti". - Parliamo dell'andamento degli acquisti online in questo periodo con Sara Cendaroli, head of trading presso eBay. - Intervista a Marco Casula, l'unico ricercatore italiano del CNR rimasto al Polo Nord (base artica Dirigibile Italia).

Impara La Fotografia
Condividere le bellezze del mondo non ha prezzo- Intervista a Luca Bracali

Impara La Fotografia

Play Episode Listen Later Mar 18, 2020 58:40


Ha viaggiato in 145 paesi, è autore di 15 libri vincitore di 14 premi in concorsi fotografici internazionali. Nel 2009 è stato l’unico giornalista a raggiungere il Polo Nord geografico sugli sci. Ha firmato 210 servizi come regista per Rai 1, è documentarista per Rai 2 e Rai 3 . Quindici dei suoi ultimi reportage sono stati pubblicati da National Geographic. Dal 2017 diviene ambasciatore dell’associazione no-profit “Save the Planet”. Da molti anni si dedica al ruolo di docente accompagnatore in viaggi fotografici in tutto il mondo.Ho avuto il piacere di intervistare Luca e di fami raccontare come si diventa fotografo di viaggio, quali sono le difficolta ed i piaceri di un mestiere cosi affascinate ma sopratutto cosa significa per lui andare alla ricerca della bellezza.Ordina il suo libro Ghiaccio Fragile https://www.savetheplanet.green/?fbcl...Leggi il libro "Il viaggio del fotografo" https://amzn.to/2WGQ0hWInizia il tuo viaggio del fotografo https://manychat.com/l1/166730716850338Ascolta i podcast https://imparalafotografia.com/podcas...Entra nella community di Impara la fotografia e raggiungi oltre 600 fotografi pronti ad aiutarti a migliorare.https://www.facebook.com/groups/22474...Vuoi diventare produttore del PodCast e scoprire tutti i vantaggi?Scopri il progetto su Patreonhttps://www.patreon.com/riccardopedicaVuoi farmi una domanda? Contattami su Telegramcliccando qui.https://t.me/imparalafoto

Impara La Fotografia
Condividere le bellezze del mondo non ha prezzo- Intervista a Luca Bracali

Impara La Fotografia

Play Episode Listen Later Mar 18, 2020 58:40


Ha viaggiato in 145 paesi, è autore di 15 libri vincitore di 14 premi in concorsi fotografici internazionali. Nel 2009 è stato l’unico giornalista a raggiungere il Polo Nord geografico sugli sci. Ha firmato 210 servizi come regista per Rai 1, è documentarista per Rai 2 e Rai 3 . Quindici dei suoi ultimi reportage sono stati pubblicati da National Geographic. Dal 2017 diviene ambasciatore dell’associazione no-profit “Save the Planet”. Da molti anni si dedica al ruolo di docente accompagnatore in viaggi fotografici in tutto il mondo.Ho avuto il piacere di intervistare Luca e di fami raccontare come si diventa fotografo di viaggio, quali sono le difficolta ed i piaceri di un mestiere cosi affascinate ma sopratutto cosa significa per lui andare alla ricerca della bellezza.Ordina il suo libro Ghiaccio Fragile https://www.savetheplanet.green/?fbcl...Leggi il libro "Il viaggio del fotografo" https://amzn.to/2WGQ0hWInizia il tuo viaggio del fotografo https://manychat.com/l1/166730716850338Ascolta i podcast https://imparalafotografia.com/podcas...Entra nella community di Impara la fotografia e raggiungi oltre 600 fotografi pronti ad aiutarti a migliorare.https://www.facebook.com/groups/22474...Vuoi diventare produttore del PodCast e scoprire tutti i vantaggi?Scopri il progetto su Patreonhttps://www.patreon.com/riccardopedicaVuoi farmi una domanda? Contattami su Telegramcliccando qui.https://t.me/imparalafoto

Cyberpod
Lunedì, 16 Dicembre

Cyberpod

Play Episode Listen Later Dec 16, 2019 5:12


Crisi nelle aziende produttrici CPU, scoperta struttura neolitica 3 volte più grande del Stone Age, il Polo Nord si sta spostando.

Prisma
Prisma di giovedì 14/11/2019

Prisma

Play Episode Listen Later Nov 14, 2019 18:11


La nave Polarsten che studia i cambiamenti climatici dal Polo Nord, collegamento con la ricercatrice italiana che sta partecipando alla spedizione, Francesca Doglioni. Lilliana Segre sotto scorto, il servizio di Diana Santini dopo il microfono aperto con gli ascoltatori.

Prisma
Prisma di gio 14/11 (seconda parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Nov 13, 2019 18:11


La nave Polarsten che studia i cambiamenti climatici dal Polo Nord, collegamento con la ricercatrice italiana che sta partecipando alla spedizione, Francesca Doglioni. Lilliana Segre sotto scorto, il servizio di Diana Santini dopo il microfono aperto con gli ascoltatori. (seconda parte)

Prisma
Prisma di gio 14/11 (seconda parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Nov 13, 2019 18:11


La nave Polarsten che studia i cambiamenti climatici dal Polo Nord, collegamento con la ricercatrice italiana che sta partecipando alla spedizione, Francesca Doglioni. Lilliana Segre sotto scorto, il servizio di Diana Santini dopo il microfono aperto con gli ascoltatori. (seconda parte)

H2O
Ep.2 L'ultimo baluardo, caccia al Polo Nord

H2O

Play Episode Listen Later Feb 21, 2019 20:29


Nel 1906 Amundsen impiegò tre anni per portare a termine il suo Passaggio a Nord Ovest. Oggine bastano molti meno, in alcuni mesi dell’anno si può addirittura navigare per chilometri senzaincontrare ghiaccio. In pochi anni il Polo Nord ha letteralmente cambiato volto finendo così alcentro di nuovi scontri politici e commerciali. E diventando uno dei teatri più caldi del XXIsecolo.

Five Live
Gianluca Galletto - Fare startup a New York tra eschimesi e frigoriferi

Five Live

Play Episode Listen Later Jan 26, 2019 6:37


Gianluca ci racconta perchè New York sta diventando sempre più interessante per il mondo startup. È partner di una società che si chiama Global Futures Groups che fa advisory a governi su nascita e costituzione di ecosistemi di innovazione ed è stato consigliere del sindaco su questioni che riguardano il tech internazionale.New York è il secondo polo mondiale di startup e venture capital. Vale il 50% di Silicon Valley in quanto ad accordi di Venture Capital. La crescita che ha riscontrato negli scorsi sei anni è spaventosa e quindi ha senso che le startup italiane ed europee per il loro scale up guardino a New York, sia perchè c’è un vantaggio fondamentale che è quello del fuso orario sia perchè la città è impegnatissima nel fare partnership con tutto il settore privato per attrarre e dare supporto a startup e scale up internazionali.Tale crescita è in buona parte organica perchè New York ha ingredienti peculiari: un insieme di talenti enorme nel quale si è investito molto ed un’economia diversificata. Se si viene quindi a testare un prodotto nella maggior parte dei casi i clienti saranno lì vicino. Tutti i settori sono presenti ora, certamente quelli che trainano maggiormente la crescita sono quelli di intelligenza artificiale, cyber security, life sciences, digital manufacturing e tutto ciò che è legato alla tecnologia urbana, come il mondo della creazione di smart cities.La domanda Five Live ci porta da New York al Polo Nord...come potrebbe Gianluca convincere un eschimese a comprare un frigorifero?!Lo scopri nel podcast! Buon ascolto!

Bionda Radio
Bionda Radio di mer 07/11/18 (prima parte)

Bionda Radio

Play Episode Listen Later Nov 6, 2018 27:14


Per la rubrica "Quaderno di Viaggio", con Sara Caulfield parliamo del suo viaggio al Polo Nord. (prima parte)

Bionda Radio
Bionda Radio di mer 07/11 (prima parte)

Bionda Radio

Play Episode Listen Later Nov 6, 2018 27:14


Per la rubrica "Quaderno di Viaggio", con Sara Caulfield parliamo del suo viaggio al Polo Nord. (prima parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mercoledì 28/03/2018

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 28, 2018 26:53


Dove si parla con ILARIA TANI, avvocato, docente di Diritto Internazionale all'Università Milano Bicocca, del convegno Oceani di plastica e di ghiaccio, di giovedì, di Artico, di Polo Nord, di Krill, di antirughe, di petrolio, di Giovanni Soldini, di Tullio Scovazzi, di plastica, di partecipazione e scopriamo che Ilaria avrebbe voluto essere un Gatto

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 28/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 27, 2018 26:53


Dove si parla con ILARIA TANI, avvocato, docente di Diritto Internazionale all'Università Milano Bicocca, del convegno Oceani di plastica e di ghiaccio, di giovedì, di Artico, di Polo Nord, di Krill, di antirughe, di petrolio, di Giovanni Soldini, di Tullio Scovazzi, di plastica, di partecipazione e scopriamo che Ilaria avrebbe voluto essere un Gatto (seconda parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 28/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 27, 2018 26:53


Dove si parla con ILARIA TANI, avvocato, docente di Diritto Internazionale all'Università Milano Bicocca, del convegno Oceani di plastica e di ghiaccio, di giovedì, di Artico, di Polo Nord, di Krill, di antirughe, di petrolio, di Giovanni Soldini, di Tullio Scovazzi, di plastica, di partecipazione e scopriamo che Ilaria avrebbe voluto essere un Gatto (seconda parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo martedì 06/03/2018

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 6, 2018 28:00


Dove si continua a parlare con VALTER MAGGI, docente di climatologia e FEDERICO GRANATA, ricercatore in fisica dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di aurora boreale, di passione per la ricerca, di laboratori, di fisica, scopriamo che Valter avrebbe voluto essere un Lupo e Federico un'Aquila e parliamo di Ambienti animali e ambienti umani di Jakob von Uexkull edizioni Quodlibet, di Guido Viale, di Sergio Levrino, di Casina Literno, di Lipu Milano, di Le specie aliene che abitano i parchi e i giardini della nostra città, di Elia Mele

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo martedì 06/03/2018

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 6, 2018 28:26


Dove si parla con VALTER MAGGI, docente di climatologia dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di compleanno dell'Università, di Cnr, ghiacci, di Orso Polare, di cambiamenti climatici, di stagioni, Isole Svalbard, di mare artico

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mar 06/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 5, 2018 28:00


Dove si continua a parlare con VALTER MAGGI, docente di climatologia e FEDERICO GRANATA, ricercatore in fisica dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di aurora boreale, di passione per la ricerca, di laboratori, di fisica, scopriamo che Valter avrebbe voluto essere un Lupo e Federico un'Aquila e parliamo di Ambienti animali e ambienti umani di Jakob von Uexkull edizioni Quodlibet, di Guido Viale, di Sergio Levrino, di Casina Literno, di Lipu Milano, di Le specie aliene che abitano i parchi e i giardini della nostra città, di Elia Mele (seconda parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mar 06/03 (prima parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 5, 2018 28:26


Dove si parla con VALTER MAGGI, docente di climatologia dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di compleanno dell'Università, di Cnr, ghiacci, di Orso Polare, di cambiamenti climatici, di stagioni, Isole Svalbard, di mare artico (prima parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mar 06/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 5, 2018 28:00


Dove si continua a parlare con VALTER MAGGI, docente di climatologia e FEDERICO GRANATA, ricercatore in fisica dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di aurora boreale, di passione per la ricerca, di laboratori, di fisica, scopriamo che Valter avrebbe voluto essere un Lupo e Federico un'Aquila e parliamo di Ambienti animali e ambienti umani di Jakob von Uexkull edizioni Quodlibet, di Guido Viale, di Sergio Levrino, di Casina Literno, di Lipu Milano, di Le specie aliene che abitano i parchi e i giardini della nostra città, di Elia Mele (seconda parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mar 06/03 (prima parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 5, 2018 28:26


Dove si parla con VALTER MAGGI, docente di climatologia dell'Università Bicocca, della mostra Artico viaggio interattivo al Polo Nord, di compleanno dell'Università, di Cnr, ghiacci, di Orso Polare, di cambiamenti climatici, di stagioni, Isole Svalbard, di mare artico (prima parte)

Baobab
BAOBAB del 15/07/2014 - 18.00 - 18.30 LA DANTE ALIGHIERI AL POLO NORD - ETHANKS: DIRE GRAZIE DIVENTA UN SOCIAL

Baobab

Play Episode Listen Later Jul 15, 2014 19:51


UN POLO NORD CHE PARLA ITALIANO. Prof. Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri - ARRIVA ETHANKS: DIRE GRAZIE DIVENTA UN SOCIAL NETWORK IDEATO DA UN INGEGNERE DI SALERNO. Ing. Enrico Adinolfi, ideatore di Ethanks.