Perché visitare ancora un museo? Perché non accontentarsi di una foto? MUSEUM è il programma che ti porta alla scoperta dei musei con una prospettiva nuova, cercando di presentare come sono nate le collezioni e cosa ci vogliono raccontare oggi. Dal divano
Non sapete dove andare in vacanza quest'anno? In questa puntata vi diamo alcuni suggerimenti per le vostre vacanze estive di quest'anno. Vi portiamo in Sicilia e in Francia dove potrete trovare tanta cultura, natura e buon cibo.
Nella puntata di oggi vi raccontiamo la mostra di Leandro Erlich a Palazzo Reale a Milano che abbiamo avuto la fortuna di vedere in anteprima e della quale si è parlato molto in questi giorni. Vi diamo poi alcuni suggerimenti per le vostre vacanze estive di quest'anno, tanta cultura ma non solo!!
In questa puntata vi porteremo con noi in un approfondimento di attualità a stretto contatto con la politica italiana. In primis parleremo dei principali siti culturali danneggiati dall'alluvione in Romagna e delle iniziative nate per risollevere questa terra martoriata. Vi racconteremo poi della stravagante campagna pubblicitaria del Ministero del Turismo per promuovere le bellezze del nostro Paese che ha fatto il giro del web!
Quest'oggi vi portiamo a Roma, città che possiede un patrimonio artistico vastissimo e sopratutto che si protrae nei milleni. Per questo abbiamo deciso di raccontarvi alcuni dei luoghi più incredibili di questa città, non citando però i soliti luoghi per turisti ma cercando di entrare un po' più in profondità nel panorama artistico romano. Vi racconteremo di chiese antichissime e di mosaici abbaglianti, dei resti dell'antica pittura romana e delle opere di alcuni degli artisti più famosi dell'età moderna. Buon ascolto!
In questa puntata vi portiamo con noi nel Fuorisalone 2023 di Milano e vi facciamo conoscere alcune installazioni davvero interessanti. Inoltre vi raccontiamo la mostra: "Giacometti - Fontana. La ricerca dell'Assoluto" al museo del 900 di Firenze fino al 4 giugno.
Queste settimane Milano è ancora più caotica del solito, una serie di eventi si susseguono senza posa nella città meneghina. Noi siamo andati a scoprirli per voi. In particolare siamo stati a Miart e in giro per le installazioni della Design Week. Scoprite cosa vedere in città in questi giorni.
Nella puntata di oggi vi portiamo la nostra intervista a Lidia Pedron, co-founder di rebartproject. Non conoscete il progetto? Cercatelo su Instagram e nel mentre ascoltatevi la nostra puntata. Il tema trattato è quello delle donne nell'arte, argomento cardine di rebartproject. Abbiamo cercato di ragionare sul ruolo della donna nel mondo dell'arte, di come fosse più complicato diventare artiste nel passato rispetto ad oggi e di come, anche nel mondo dell'arte ci siano state discriminazioni di genere. Il tutto seguendo come file rouge il saggio di Linda Nochlin: Perché non ci sono state grandi artiste? Abbiamo raccontato alcune storie interessanti di artiste del passato, non adeguatamente valorizzate e di artiste attuali. Questo e tanto altro nella nostra intervista.
Milano ci stupisce ancora una volta con un palinsesto di mostre davvero interessanti. A Palazzo Reale la mostra di Bill Viola, celebrità indiscussa della video art, ferma il tempo e ti porta in una dimensione in cui ogni attimo conta. In esposizione alcune delle opere più significative della carriera dell'artista. Al Museo Diocesano arriva una delle opere più famose di Masaccio, genio indiscusso del 400 italiano. La crocifissione dell'artista toscano è secondo noi un'occasione per visitare questo interessante museo. Infine qualche anticipazione sulla mostra che si terrà al Mudec dal 22 marzo sui capolavori del museo Boijmans. Dalì, Man Ray, Magritte, un focus sul surrealismo che non si ha l'occasione di vedere spesso in Italia.
Questa settimana vi portiamo con noi nelle mostre più interessanti della città meneghina che non si trovano sui circuiti tradizionali. Vi raccontiamo della mostra di fotografia all'Armani/Silos dedicata a Guy Bourdin. Storyteller, questo il titolo della mostra, vi farà scoprire uno dei maestri indiscussi della fotografia dell'900. Il giro continua alla Cadogan Gallery, dove abbiamo avuto modo di conoscere l'artista che inaugura la galleria: Sam Lock. Vi riporteremo con le sue parole l'idea che sta dietro ai suoi lavori. Abbiamo poi parlato delle tantissime iniziative tenutesi lo scorso finesettimana, organizzate da Museocity, incentrate sul tema della luce.
In questa puntata vi raccontiamo il mondo dei musei della moda, attraverso 5 tappe per noi significative. Diversamente dai musei tradizionali, questi raccontano una storia diversa, più recente e legata all'imprenditoria italiana. La moda è uno dei settori per i quali il nostro paese è conosciuto nel mondo ed è giusto raccontarla anche sotto forma di museo. In particolare nella nostra puntata vi portiamo 5 casi, due dei quali a Milano: l'Armani Silos e Palazzo Morando. Il primo legato alle creazioni del celebre stilista Giorgio Armani, con alcune delle collezioni che hanno fatto la storia della moda, mentre il secondo raccoglie il patrimonio storico tessile delle Raccolte d'arti applicate con il museo dedicato al Costume Moda e Immagine. Sempre in Lombardia si trova il Museo della Calzatura a Vigevano, città importantissima per lo sviluppo delle calzature dall'ottocento ad oggi. Il museo ripercorre la storia della Scarpa dal rinascimento fino ai nostri giorni. Sul confine tra Piemonte e Lombardia si trova il Museo dell'arte del Cappello di Ghiffa, il museo ripercorre la storia e i processi produttivi del cappellificio Panizza, divenuto un marchio riconosciuto in tutto il mondo. L'ultimo museo si trova a Firenze, il Museo Salvatore Ferragamo, dedicato così come l'Armani-Silos, alla storia del brand e delle sue creazioni. In particolare la collezione scarpe è quella più straordinaria e rappresentativa.
Nella puntata di martedì 31 gennaio abbiamo parlato della mostra, in scadenza, del Mudec sugli imperi del Perù e di alcune chiese di Milano poco conosciute ma imperdibili per capire l'essenza della città. La mostra "Machu Picchu e gli imperi d'oro del Perù" in scadenza il 19 febbraio, punta ad unire l'esposizione di reperti archeologici al racconto multimediale, in un percorso ricco di sorprese sulla storia dell'antico Perù. Vi raccontiamo cosa ci è piaciuto e cosa meno. In ogni caso la mostra è vivamente consigliata dal team di Museum. Inoltre, per chi ama Milano ma non vuole vedere sempre le stesse cose, abbiamo pensato ad un tour delle chiese della città. Ovviamente si parla di chiese poco conosciute al grande pubblico. Alcune chicche: Lucio Fontana a San Fedele, il Coro del Bramante a Santa Maria presso San Satiro, Bernardino Luini a San Giorgio al Palazzo, la grandezza di Santa Maria dei Miracoli e i Chiostri di Sant'Eustorgio. Non perdetevelo ‼️
Quest'anno Brescia è la capitale italiana della cultura, assieme a Bergamo. In questa puntata abbiamo parlato dei principali eventi che si svolgeranno nella città di Brescia. In particolare riapre il Museo del Risorgimento Leonessa d'Italia, chiuso al pubblico da alcuni anni, con un allestimento del tutto nuovo e progettato per coinvolgere il pubblico e raccontare il Risorgimento con una diversa chiave di lettura, più internazionale. Oltre a questo un grande palinsesto di mostre al museo di Santa Giulia e non solo, tanto che non vi basterà un finesettimana per vederle tutte. Buon ascolto
Parigi è la città dai musei infiniti, se ne scoprono sempre di nuovi, interessanti e particolari. Ogni volta che ci capita di visitarla proviamo a scovare i luoghi segreti, lontani dal turismo di massa, che ci permettono di vivere un'esperienza autentica. In questa puntata vogliamo raccontarvi delle nostre recenti scoperte. Ascolta il podcast per scoprire i musei che ancora non conosci della capitale francese!
in questa puntata torniamo a parlare di Arte che si fa portavoce di idee ed ideali. abbiamo voluto iniziare mettendo a confronto due temi di attualità scottante e le loro due diverse prospettive nei confronti dell'Arte: da una parte Tomaso Montanari che su Emergenza Cultura fa riflettere chiedendosi se Van Gogh avrebbe apprezzato i gesti di protesta sui suoi quadri; dall'altra il Ministro della Cultura Sangiuliano che sottolinea l'importanza dell'identità religiosa italiana ed assicura che, nei limiti della Costituzione, si tornerà ad avere spazio per la cultura religiosa. infine abbiamo voluto annunciare la scelta delle prossima Capitali della Cultura: nel 2023 Brescia e Bergami condivideranno il ruolo. sin dall'inizio hanno dimostrato comunione di intenti e la volontà di collaborare insieme!
l'Arte può essere mezzo di comunicazione? L'Arte può essere uno strumento per portare avanti degli ideali? L'Arte può essere portata sul campo dello scontro sociale ed ideologico per poter servire come momento di confronto, di protesta e denuncia? Abbiamo provato a dare una risposta a queste domande, analizzando il ruolo dell'arte in questo difficile campo. Chiedendoci come essa possa comunicare ed urlare le sue ragioni. Se effettivamente essa possa ricoprire un ruolo di primo piano in un mondo sempre più complesso e disumanizzato. Partendo dalla mostra "Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini", oggi riallestita, che nel 15 marzo 1978 cercare di squarciare il velo di silenzio, tensione e chiusura di vedute che vive l'Italia colpita dal terrorismo, siamo passati a Banksy che va in Ucraina e ribalta i ruoli di questa terribile guerra riportando in primo piano gli ultimi, i bambini. L'Arte come ha rappresentato la guerra?
il museo della Vasca di Noceto, ultima tappa dei nostri approfondimenti estivi, è un sito cerimoniale che ci racconta una storia di circa 3500 anni fa. La vasca votiva si inserisce all'interno di un contesto di estrema vivacità culturale che vedeva, come da sempre per l'uomo, nell'acqua uno degli elementi da celebrare. A partire dall'interessante e lontano orizzonte dei costruttori della vasca di Noceto, abbiamo voluto interrogarci sul rapporto tra l'uomo, con le sue manifestazioni artistiche e culturali, e l'acqua. Abbiamo guidato la nostra ricerca per prima cosa scegliendo quelle manifestazioni che avessero l'acqua non come semplice strumento, ma come soggetto da valorizzare e poi, volendo osservare come questo tema attuale sia stato articolato nell'arte, scegliendo le opere più prossime.
Con il rinnovamento del parlamento anche i vertici del Ministero della Cultura si sono rinnovati e hanno già fatto parlare di sé, in bene? Cercheremo di capirlo in questa puntata di Museum dedicata al nuovo ministro Gennaro Sangiuliano e alle sue prime dichiarazioni come tale. Inoltre come potevano non parlare di uno dei più grandi ritrovamenti archeologici di sempre? Infatti il ritrovamento di san Casciano potrebbe cambiare le attuali conoscenze della civiltà etrusca. Per ultimo un commento sull'evento sulla bocca di tutti qui a Milano: la mostra di Bosch a Palazzo Reale.
Bentornati, è iniziata ufficialmente la 3^ stagione di MUSEUM! In questa prima puntata abbiamo fatto un recap di tutto ciò che potete ascoltare nel nostro programma. In particolare abbiamo dato alcuni consigli sulle mostre correnti di Milano e dintorni e affrontato il tema delle tanto discusse azioni degli attivisti contro alcune opere d'arte. Temi sui quali sicuramente torneremo con l'aiuto di ospiti che verranno a trovarci.
Tra il 21 e il 23 ottobre ci saranno 3 giorni di aperture straordinarie, visite guidate, conferenze, laboratori e altre attività in 49 musei milanesi e lombardi. Il programma, ideato da Associazione MuseoCity, ha l'obiettivo di far scoprire il territorio lombardo e le sue istituzioni culturali da nuovi punti di vista. Progetto sviluppato in collaborazione con il Circuito Lombardo Musei Design e Museimpresa. Con #inTOUR sarà possibile partecipare ad itinerari di diverso genere tra Design, Artisti e Made in Italy, uniti tutti all'interno della stessa rete. Noi abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Silvia Adler, project manager di MuseoCity, e con 3 rappresentanti delle istituzioni partecipanti all'iniziativa: la Fondazione Remo Bianco, l'Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck e la Compagnia marionettistica Carlo Colla & Figli (prossimamente anche MUTEF - Museo del Teatro di Figura).
Che cosa hanno in comune l'arte e la posta? Possono sembrare apparentemente due realtà molto distinte, ma in realtà hanno uno stretto legame grazie alla Mail Art. Ma che cos'è la Mail Art? È un fenomeno artistico la cui unica caratteristica è il fatto che il lavoro sia spedito tramite il servizio postale fisico. Un fenomeno che esiste da circa sessant'anni, ma ancora poco conosciuto anche perché non prevede una commercializzazione, ma uno scambio reciproco di doni artistici attraverso il servizio postale. Noi ci siamo fatti spiegare meglio di che cosa si tratta da Asia Rota (@lafigliadelpostino), che con il suo profilo cerca di far conoscere meglio questa particolare forma d'arte.
Ruggero Savinio non è solo il figlio di Alberto Savinio e il nipote di Giorgio De Chirico, ma un pittore estremamente interessante e originale. La sua ricerca artistica risente di una ricca cultura artistica e letteraria, ma si discosta dalla facile strada di seguire le orme dello zio e del padre. Ruggero Savinio infatti percorre una sorta di romanticismo novecentesco, dove temi familiari, personali e mitologici si fondono. A Palazzo Reale c'è un'opportunità unica: poter vedere in mostra (gratuitamente) le opere del pittore dal 1959 al 2022 e noi ci siamo fatti guidare in una passeggiata tra le sale con il curatore Luca Pietro Nicoletti.
Un piccolo spostamento può fare la differenza? Ci si può avvicinare all'arte contemporanea a piccoli passi? Si può diventare dei collezionisti anche senza grandi somme da investire? A tutte queste domande cerca di dare una risposta Micro_Mosso, associazione culturale nata dall'iniziativa di Giulia Zompa e portata avanti da un team tutto al femminile che si dedica a tutti questi aspetti. Non vi diciamo di più, ascoltate il podcast con Giulia Zompa e Maddalena Schiavini (content creator) per scoprire questa intrigante realtà.
Nell'ultima puntata di questa stagione vi abbiamo parlato di un'iniziativa che promuove il territorio modificando la segnaletica orizzontale. Si tratta di Attra-Versi, il cui obiettivo è quello di infondere giornaliera positività con l'ausilio di versi, di parole di amore e ottimismo, durante una prassi giornaliera, quale è attraversare la strada. Tutto questo a Montesilvano, piccolo comune sul mare in provincia di Pescara ed è stato ideato e finanziato dall'imprenditore Alessio Sarra, creativo e noto consulente immobiliare pescarese. Un'iniziativa che promuove il territorio e che allo stesso tempo porta ad una riflessione immediata su noi stessi e su quello che ci circonda. Vi abbiamo parlato però anche dei retroscena della nostra stagione tra chiacchiere e risate.
Si avvicinano le vacanze estive e noi vogliamo proporvi alcuni possibili itinerari culturali in Italia. Dai musei a cielo aperto ad alcuni borghi da non perdere per conoscere meglio il nostro territorio. Il Sacro Bosco di Bomarzo, il Giardino dei Tarocchi nella Maremma, il MUSABA sull'Aspromonte, alcuni borghi dell'Umbria e della Sardegna sono solo alcuni dei luoghi dei quali abbiamo parlato. Partite con noi in questo viaggio?
Quando si pensa alla carta viene subito in mente Fabriano, perchè tutti (o quasi) abbiamo utilizzato i suoi fogli per scrivere o disegnare. Fabriano è infatti generalmente considerata la capitale europea della carta, perché qui la carta si produce dal 1264. È nato anche un festival per riscoprire l'importanza di disegnare, che coinvolge grandi e piccoli. È il FABRIANO Festival del Disegno che si svolge a settembre al Castello Sforzesco di Milano. Noi abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Alice Angossini, responsabile comunicazione FABRIANO e project manager FABRIANO Festival del Disegno.
La cultura in Italia è lasciata a sé stessa? A questa domanda abbiamo cercato di rispondere durante la puntata di oggi. Facendo un viaggio fra leggi promesse e non realizzate, musei chiusi da anni e falsi miti della cultura. Ma la politica è fatta di proposte. Prendendo Roma come caso studio, abbiamo analizzato le proposte fatte dai candidati sindaci della capitale alle scorse elezioni e ragionato sui problemi della città. E voi avete delle idee per aiutare questo settore così in crisi? Scrivetecelo nei commenti.
Il Fuorisalone è un evento unico al mondo, esso infatti insieme al Salone del Mobile e alla Design Week con cui si svolge in concomitanza è la manifestazione più importante legata al disegno industriale e all'arredamento. Si svolge ogni anno ad aprile tra le vie e gli spazi di Milano, stravolgendo la città per qualche giorno. Quest'anno però si svolge eccezionalmente a giugno dal 6 al 12. Il tema è “Tra Spazio e Tempo” e dagli spoiler che abbiamo avuto ci saranno moltissime installazioni interessanti. Qui ve ne consigliamo alcune!
Conoscete l'Arte Relazionale? Si tratta di un tipo di corrente artistica nata negli anni ‘90 in Sardegna dall'esperienza di un'artista sarda, Maria Lai. Per la precisazione la prima opera d'Arte Relazionale venne realizzata nel 1981 a Ulassai, dove la Lai decise di realizzare nel suo paese natale “Legarsi alla montagna”. Il progetto prevedeva di collegare grazie all'intervento degli abitanti tutte le case del paese con un nastro azzurro fino alla montagna vicina. I dubbi e gli ostacoli non furono pochi, anche da parte del parroco, ma alla fine il progetto venne realizzato. Noi ne abbiamo parlato con Francesca Gigli di @likeitalians, in una chiacchierata che non potete assolutamente perdervi.
Il 18 maggio l'ICOM ha organizzato, con la collaborazione di tutti i musei partecipanti, la Giornata Internazionale dei Musei. In particolare quest'anno la riflessione ruota attorno al potere dei musei di cambiare il mondo che ci circonda. Ne abbiamo discusso tra di noi; per farlo, però, ci siamo voluti soffermare anche su quale fosse il nostro museo del cuore. Abbiamo chiesto una mano anche ad alcun* art sharers che hanno condiviso con noi le loro esperienze. Tutti assieme abbiamo potuto effettivamente osservare il potere dei musei: rimanere nei nostri cuori.
Vico Magistretti è stato uno dei designer più iconici del Novecento. I suoi progetti sono entrati nell'immaginario collettivo, dalla lampada Eclisse alla sedia Selene. Noi abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Margherita Pellino, nipote di Vico è responsabile della Fondazione Studio Museo Vico Magistretti.
Giulio Paolini è tra gli artisti italiani contemporanei più importanti in Italia e al mondo. Sintetizzare la sua ricerca artistica in poche righe è davvero complicato. Dalle prime sperimentazioni grafiche all'uso inedito della fotografia. Ma anche l'importanza della scultura e il rapporto decisivo con il teatro. Noi abbiamo avuto il piacere di ripercorrere con lui alcune tappe fondamentali del suo percorso artistico terminando con una riflessione sul ruolo dei musei e dell'arte contemporanea
In questa puntata abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Simona Serini, responsabile area musei per 24 ore cultura del Mudec di Milano. Un museo relativamente giovane, ma che nella sua breve storia ha prodotto moltissime iniziative e sembra esistere da una vita. Un museo che si propone come una piazza d'incontro e di confronto, dove confluiscono diverse realtà anche molto diverse tra loro. Noi ci siamo soffermati in particolare sul nuovo allestimento della collezione permanente e sulla mostra di Chagall.
Raccontare l'arte e i musei all'interno dei social media in modo serio e competente, ma allo stesso tempo accattivante e coinvolgente non è facile. Donne, musei, social media: sono questi gli ingredienti di @girlsinmuseums, pagina Instagram e Digital Agency dedicata alla presenza femminile nel mondo dell'arte. A fondarla, ovviamente, due professioniste dell'arte e del digital: Camilla Crescini e Francesca Malagoli. L'intento, creare una community attorno a #girlsinmuseums e condividere quotidianamente bellezza. Noi ci siamo confrontati con le sue fondatrici, parlando insieme del loro percorso e dei loro progetti.
Sapete che a Milano c'è un museo dedicato al fumetto? Si chiama Spazio Wow ed è un vero e proprio punto d'incontro per tutti gli appassionati. Ma non e solo questo, il Museo del Fumetto di Milano è infatti un punto di riferimento per il quartiere e uno spazio di scambio. Noi abbiamo scambiato 4 chiacchiere con i suoi appassionati protagonisti e abbiamo cercato di spiegare perché secondo noi il fumetto è davvero la nona arte.
What is Europe to you? Questa è la domanda che Lisa Borgiani ha rivolto a centinaia di persone dal 2019 in giro per l'Europa chiedendo di rispondere con una parola soltanto e ritraendo fotograficamente i protagonisti. Il risultato è uno straordinario collage di punti di vista e pensieri diversi che raccontano cos'è l'Europa per chi la vive. Un progetto che è confluito in una serie di esposizioni destinate a costruire un itinerario e in un sito che è come un archivio di tutti i pareri raccolti. Dal 3 al 17 maggio sarà possibile partecipare a questo progetto visitando la mostra di Lisa Borgiani nel Pirellone e sarà possibile anche scattarsi un autoritratto con il proprio pensiero sull'Europa che entrerà a far parte del collage di storie che compongono What is Europe to you.
La mostra “Tiziano e l'immagine della donna nel Cinquecento veneziano” è riconosciuta come una delle più importanti del 2022 in Italia. Una mostra che rimarrà nella storia secondo noi per due motivi: il primo è perché non capita così spesso che ci sia un approfondimento dedicato al ruolo della donna nel Cinquecento e il secondo è perché nonostante le minacce del governo russo l'Ermitage ha ritirato la richiesta di restituzione di alcune delle opere in mostra in favore di un dialogo culturale che vada oltre le barriere. Questo è l'insegnamento principale della mostra che verrà ricordata come il simbolo di un baluardo culturale che vede l'arte come punto d'incontro e di dialogo tra culture diverse.
Emilio Isgrò è uno degli artisti italiani contemporanei più conosciuti e apprezzati. Con le sue “cancellature” è diventato conosciuto in tutto il mondo. Le prime risalgono alla metà degli anni '60, epoca nella quale si assisteva a un vero e proprio bombardamento di immagini. Emilio Isgrò, in contrapposizione alla società del tempo va controcorrente rispetto al pensiero diffuso: alla celebrazione del linguaggio della comunicazione visiva risponde infatti con la sottrazione della parola. Parola che ha un ruolo centrale in tutta la sua produzione artistica, così come la punteggiatura e il legame stretto con la letteratura. Noi abbiamo avuto il piacere di scambiarci quattro chiacchiere, in un dialogo stimolante in cui abbiamo ripercorso alcuni dei momenti e delle tematiche più significative della sua arte.
Quali possono essere le professioni nel mondo dell'arte? Quale percorso di studi bisogna seguire per arrivarci? Queste sono domande spesso diffuse tra gli studenti che vogliono o stanno intraprendendo un percorso di studi artistico. Noi abbiamo provato a dare alcune risposte con Alice Orlandi e Ilaria Sgaravatto, rispettivamente assistente curatrice e archivista presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro. Con loro abbiamo parlato proprio di come si arriva a svolgere questo tipo di professione, tra difficoltà e intraprendenza.
Che cosa significa restaurare un'opera d'arte? Quando è opportuno farlo e in che modo? Queste sono solo alcune delle domande che abbiamo rivolto a una giovane restauratrice, Angela Pepe, che da qualche mese racconta il suo mestiere sui social grazie alla pagina @condition.report. Con lei abbiamo parlato di come si diventa un restauratore e di alcuni esempi celebri di restauro, per capire meglio che cosa significa restaurare un'opera d'arte.
Robot e musei sono apparentemente due realtà molto distinte tra loro. Eppure possono avere dei punti di contatto. Durante questi difficili anni per esempio sono stati fondamentali per permetterci di “passeggiare” per le sale dei musei del mondo grazie ai tour virtuali. Ma è notizia recente di come i robot intervengano anche nella sorveglianza e nella tutela del patrimonio artistico: a Pompei infatti è stato introdotto Spot, un cagnolino robotico in grado di svolgere numerose funzioni importanti. I robot sono diventati anche delle opere d'arte e sono entrati in tendenza su TikTok con l'opera degli artisti cinesi Sun Yuan & Peng Yu, “Can't Help Myself”.
L'arte può rappresentare l'invisibile? A Casa Boschi di Stefano, una delle case museo più belle d'Italia, oltre 40 opere dialogano proprio su questo tema. Si tratta sia di opere di pittura che di opere fotografiche, unendo la produzione di due artisti che seppur non si incontrarono mai hanno seguito una ricerca artistica molto simile. In una sorta di museo verticale, è presente all'interno dell'ex scuola di ceramica una retrospettiva dedicata a Valentino Vago e al terzo piano invece una mostra dedicata a Silvio Wolf. Noi abbiamo avuto il piacere di parlare proprio con Silvio Wolf e con il curatore della mostra, Luca Pietro Nicoletti.
Cosa bolle in pentola per i prossimi mesi dal mondo dei musei? Mettetevi comodi e prendete nota perché ci sono tantissime novità artistiche. A partire dagli eventi della Milano Art Week che dureranno a lungo come le due installazioni di Maurizio Cattelan fino ad arrivare alle nuove mostre di Chagall, Tiziano, Donatello, Steve McQueen, Jago e molto altro. Scopri i nuovi appuntamenti che non puoi perderti nel nuovo podcast!
Achille Castiglioni è stato uno dei padri del design italiano, conosciuto in Italia e in tutto il mondo per i suoi progetti, come la Lampada ad Arco, diventata il primo oggetto di design ad essere riconosciuto come opera d'arte ed esposto in un museo. Noi abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Giovanna Castiglioni, figlia di Achille è responsabile della Fondazione Achille Castiglioni, che attraverso visite ed iniziative racconta la storia dei progetti del famoso designer. Ma vi racconteremo anche tanti aneddoti e curiosità simpatiche, come la storia della Giabigiana, una lampada dal nome simpatico nata per risolvere un problema comune.
Che cos'è per te il museo? Può sembrare una domanda banale, ma in realtà le risposte possibili sono diverse e cambiano in base al modo di guardarlo e a come lo si vive. Noi di MUSEUM lo abbiamo chiesto ad oltre 40 art sharers, in una carrellata di risposte che ci permettono di guardare al museo attraverso prospettive differenti. Un museo può essere casa, può essere un luogo di incontro, di confronto e di scambio. Ma può essere anche un luogo dove farsi delle domande e dove ripercorrere il passato attraversando il presente, guardando al futuro. Ascolta il podcast e dicci la tua! Contributi di: Agnese (@art_toujours_), Marco (@thesinestetico), Giulia (@brezzadarte), Pierre (@bonaretski), Rachele (@blondewithstendhal), Asia (@lafigliadelpostino), Isabelle (@artsinpolaroid) Guglielmo (artbites), Francesca (likeitalians), Erika (@erikagaet), Claudia (@clodearts), Clarice (@claricechedice), Michele (@mikipedia_arte), Gaia (@nonsoloarte.moderna), Margherita (@potevofarloancheio), Elisabetta (@artnomademilan), Camilla e Francesca (@girlsinmuseums), Edoardo (@studente.beni.culturali), Alessia (@arte__ale), Eika (@theartemista), Ottavia (@unaottyalmuseo), Benedetta (@benedetta.artefacile), Alex (@oradarte), Valeria (@valeriafortuna_), Giulia (@pointsof.art), Jenny (@jenny_the_vins), Caterina (@artpostblog), Francesca (@lapassionenellarte), Raffaella (@artbehindthecanvas), Giulia (@artefortuna), Susi (@pilloledistoriadellarte), Caterina (@artdependant), Valentina (@finestraapertasulmondo), Alessia (@itsgingerale), Frankie (@thegolden.bunny), Eleonora (@eleonoragregorio_art), Valentina (@immagini.narranti), Noemi (@whatsappeningart), Chiara (@artandcultureaddict), Giorgia (@a_little.death_), Federica (@lacritichina) (photo credit: @nearby_faraway)
Può un'azienda diventare un museo? Due realtà apparentemente molto distinte si possono fondere per creare una realtà ibrida e innovativa. È il caso dei musei d'impresa, cioè di tutti quei musei nati da grandi aziende per raccontare ed esporre il loro patrimonio. Dalla Ducati alla Piaggio, passando per la Campari, la Peroni e tante altre imprese italiane che hanno creato dei musei a partire dalla loro storia. Vieni con noi alla scoperta dei musei d'impresa nel nuovo podcast!
Siete mai stati a Parigi? Quanti musei conoscete? Noi vi avevamo già parlato di questa stupenda capitale, portandovi alla scoperta dei musei più famosi, ma questa volta vogliamo fare di più e farvi scoprire posti meravigliosi che (forse) non conoscete… Tra atelier d'artista, musei di arte contemporanea e luoghi in cui è possibile conoscere nuove culture, vi portiamo alla scoperta di 10 musei che vi permetteranno di conoscere la città nel profondo! Se siete pronti per fare questo viaggio con noi, allora ascoltate il nostro nuovo podcast (con guida e reel annessi!)
Il conflitto scoppiato tra Russia e Ucraina sta mettendo a rischio anche il patrimonio culturale e artistico ucraino. 7 sono i siti UNESCO del paese, tra cui la splendida chiesa di Santa Sofia a Kiev, la città di Leopoli e l'antica città di Cherson. Ma oltre a questi il patrimonio culturale ucraino ha moltissime chiese e musei che sono fortemente a rischio. Il Museo di Storia Locale di Ivankiv è già stato distrutto durante un bombardamento è questo potrebbe succedere di nuovo in altri musei. La città di Odessa inoltre ospita un'opera importantissima per la storia dell'arte italiana, si tratta della Cattura di Cristo di Caravaggio, che dopo aver avuto un passato rocambolesco si trova ancora oggi a rischio
Che cosa significa realmente “abitare”? Non solo uno spazio privato, una casa, ma anche una città o uno spazio pubblico. Per Ugo La Pietra, tra i maggiori artisti italiani del Novecento e milanese d'adozione, potremmo dire che “abitare è essere ovunque a casa propria”. Lo spazio cittadino infatti è spesso un luogo che sentiamo distante da noi, al quale non apparteniamo, in realtà però deve essere uno spazio dove sentirsi a casa anche al di fuori dalla propria abitazione. Noi ci abbiamo scambiato quattro chiacchiere, cercando di ricostruire il rapporto individuo-ambiente dagli anni ‘50 ad oggi attraverso le sue esperienze artistiche. Abbiamo parlato anche del Bar Jamaica di Milano, storico luogo di ritrovo per gli artisti soprattutto tra anni ‘50 e ‘70 e di com'era la MIlano di quegli anni a differenza della Milano di oggi. ASCOLTA l'intervista a UGO LA PIETRA
Torna MuseoCity e torna in presenza dopo due anni di pandemia. Lo fa con tantissimi eventi e novità tutte da scoprire. Innanzitutto per la prima volta MuseoCity si fa in 3: allargando le iniziative da Milano a Bergamo e Brescia. Dal 4 al 6 marzo oltre 90 istituzioni pubbliche e private apriranno a visite, laboratori e percorsi legati al tema di quest'anno “Le stanze dell'arte”. Ne abbiamo parlato anche con Silvia Adler, project manager di MuseoCity, che ci ha dato qualche spunto interessante. Abbiamo parlato delle iniziative di: Fondazione Arnaldo Pomodoro, Fondazione Corrente-Treccani, PIME, Mudec, Mumac, Fondazione Pirelli, Museo Archeologico di Milano, Accademia Carrara, Palazzo Moroni, Pinacoteca Tosio Martinengo e Parco Archeologico di Brescia.
Quante sono le opere che oggi non riescono a raccontare il patrimonio della loro nazione di origine perché custodite in musei che le hanno acquisite forzatamente? Quanto tempo dovremo ancora aspettare prima che le opere ingiustamente sottratte ai paesi d'origine tornino indietro? È forse tutto ciò anche il frutto di una cultura coloniale che ormai ci appartiene anche inconsapevolmente, occorre dunque oltre che decolonizzare il patrimonio decolonizzare il pensiero. Di queste tematiche ne abbiamo parlato con Maria Pia Guermandi, archeologa classica, coordinatrice di Emergenza Cultura e autrice di “Decolonizzare il patrimonio”, edito per Castelvecchi Editore all'interno della collana Antipatrimonio curata insieme a Tomaso Montanari.
La ristrutturazione di una delle chiese più famose al mondo sta facendo molto discutere. Dopo l'incendio del 2019 la cattedrale di Notre-Dame di Parigi è stata infatti oggetto di numerosi progetti di restauro, alcuni parecchio discutibili… Noi siamo entrati nel vivo del dibattito, riflettendo se sia giusto ristrutturare in modo conservativo o invece innovare i beni culturali dopo una distruzione o un grave danno. Voi che ne pensate?