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palazzo reale

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il posto delle parole
Sofia Villano - Il "Divino" Guido Reni

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025 18:29


Sofia VillanoIl "divino" Guido Reni In occasione del 450° anniversario della nascita,l'esposizione presenta un nucleo di opere che documenta l'apprezzamento della corte sabauda, fin dalla nascita delle collezioni ducali e nel corso dei secoli, tra il Seicento e l'Ottocento, per l'arte di Guido Reni. Per la prima volta, dopo un complesso intervento di restauro, viene presentata la pala raffigurante l'Assunzione della Vergine, riscoperta nella chiesa parrocchiale di Abbadia Alpina, frazione di Pinerolo (TO), testimonianza della prima attività romana dell'artista. A cura di Annamaria Bava e Sofia Villano.Fino al 18 gennaio 2026, nello Spazio Scoperte dei Musei Reali di Torino, al secondo piano della Galleria Sabauda, la mostra Il “divino” Guido Reni nelle collezioni sabaude e sugli altari del Piemonte rende omaggio al pittore emiliano, in occasione dei 450 anni dalla sua nascita. La rassegna, curata da Annamaria Bava e Sofia Villano, presenta oltre venti opere tra dipinti, disegni e incisioni che documentano le diverse fasi della carriera del pittore, dagli anni giovanili alla piena maturità. Al nucleo di opere provenienti dalle collezioni dei Musei Reali, si aggiungono tre significativi prestiti dal territorio piemontese e dal Musée des Augustins di Tolosa.L'esposizione illustra l'apprezzamento della corte sabauda, fin dalla nascita delle collezioni ducali, per la pittura classicista bolognese e nello specifico per l'arte di Guido Reni (1575-1642), che già i suoi contemporanei chiamavano “il divino Guido”. Lo stile di Guido Reni, composto e luminoso, incentrato sull'armonia delle forme e sulla celebrazione di una bellezza ideale desunta dai modelli scultorei dell'antichità e dall'arte sublime dei grandi maestri del Rinascimento, doveva essere particolarmente congeniale alla ricerca di maestosità ed eleganza nella progettazione della decorazione e dell'arredo delle residenze sabaude e degli altari di corte. Il percorso espositivo si apre con le opere del maestro entrate nelle collezioni ducali nel Seicento; tra queste, le due versioni di Marsia scorticato da Apollo: quella originariamente collocata nella “Camera delle Muse” del Palazzo Ducale, successivamente requisita dalle truppe napoleoniche nel 1799 e attualmente al Musée des Augustins di Tolosa, e la sua replica seicentesca conservata nella Galleria Sabauda. L'invenzione si distingue per la forza con cui Guido Reni traduce in immagine un celebre episodio tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, ovvero la punizione inflitta da Apollo al satiro Marsia, colpevole di aver osato sfidarlo in una gara musicale. La composizione è dominata dalla figura idealizzata di Apollo, incarnazione della bellezza classica e della razionalità divina, in netto contrasto con il corpo martoriato e il volto straziato di Marsia, simbolo della tracotanza punita.Oltre che per la sua forza visiva, il dipinto si segnala per il valore simbolico: la vittoria dell'intelletto e dell'armonia apollinea sulla brutalità e sull'eccesso, un tema caro alla cultura dell'epoca e in linea con le riflessioni che dovevano svolgersi nell'Accademia romana dei Desiosi, fondata dal cardinale Maurizio di Savoia, che ricevette in dono l'opera originale dal cardinale Alessandro d'Este per legato testamentario.Appassionato mecenate e raffinato collezionista, il principe cardinale Maurizio di Savoia, soggiornò per lunghi periodi a Roma, dove ebbe modo di frequentare gli ambienti culturali della corte di papa Urbano VIII Barberini. Grande estimatore della pittura classicista, a lui si devono importanti commissioni ad artisti bolognesi, spesso legate a sofisticate e complesse scene allegoriche.Alla committenza del prelato sabaudo si può far risalire la tela con San Maurizio che riceve la palma del martirio, proveniente dal Santuario di Santa Maria dei Laghi di Avigliana (TO), luogo di antica devozione mariana e meta di pellegrinaggi, sostenuto dai Savoia con doni e offerte nel corso del Seicento come strumento di legittimazione religiosa e politica. L'impianto figurativo vede San Maurizio al centro della scena, in uniforme da legionario romano, con il volto circondato da un'aura luminosa che ne sottolinea la santità. Deposta la spada ai suoi piedi, riceve la palma del martirio da un cherubino, mentre sullo sfondo si scorge la drammatica battaglia della legione tebana da lui guidata. Nel percorso artistico di Guido Reni, il San Maurizio si colloca negli anni 1615 - 1618, in un momento di transizione nel linguaggio del maestro, dal rigore classicista del periodo precedente verso una pittura più morbida e pastosa. Un piccolo olio su rame che ritrae un'allegoria della Fama, caratterizzato da una grande raffinatezza cromatica e formale, apparteneva invece agli averi personali della duchessa di Savoia Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo I, che forse lo aveva ricevuto in dono alla fine del 1638 dal marchese Filippo San Martino d'Agliè, suo intimo consigliere. Considerata opera autografa di Guido Reni nei primi inventari e cataloghi a stampa della Reale Galleria di Torino, La Fama sembrerebbe piuttosto attribuibile alla mano di Giovanni Giacomo Sementi, collaboratore del maestro bolognese. Altre importanti tele di Guido Reni appartenevano alle raccolte di pittura del principe Eugenio di Savoia Soissons, abilissimo stratega, comandante in capo dell'esercito asburgico, ma anche raffinato bibliofilo e collezionista di opere d'arte, tra cui alte testimonianze della pittura bolognese di gusto classicista, conservate nelle sue dimore viennesi, il Palazzo di Città e la magnifica residenza extraurbana del Belvedere. Tra i dipinti confluiti nelle collezioni reali dopo la sua morte, grazie all'acquisto di re Carlo Emanuele III, e tuttora esposte in Galleria Sabauda, spiccano il San Giovanni Battista, capolavoro della tarda maturità dell'artista, il San Girolamo, collocabile anch'esso all'ultimo periodo della sua produzione e la Morte di Lucrezia, tema particolarmente frequentato dal pittore.Giunge, invece, dalle raccolte del ramo cadetto dei Savoia Carignano e viene trasferito nel Palazzo Reale di Torino nel 1831 per volere del re Carlo Alberto, il quadro raffigurante una Lotta tra amorini e putti baccanti. L'opera è considerata una seconda versione, verosimilmente autografa, della tela di analogo soggetto eseguita da Guido Reni per il marchese Ludovico Facchinetti di Bologna, oggi conservata alla Galleria Doria Pamphilj di Roma. Una parte della rassegna è dedicata a significativi esempi dell'attività incisoria di Guido Reni appartenenti al fondo di grafica della Galleria Sabauda, come una Madonna con Bambino e san Giovannino e una Sacra famiglia con due angeli in volo, composizioni ariose, di grande eleganza formale e dal segno sicuro e leggero, colme di un sentimento di devozione e tenerezza. I legami del maestro con l'editoria sono documentati dai Dissegni degl'apparati fatti in Bologna per la venuta di N.S. Papa Clemente VIII l'anno MDXCVIII intagliati da Guido Reni, pubblicati per la prima volta a Bologna nel 1598 da Vittorio Benacci, e di cui la Galleria Sabauda conserva il frontespizio e nove tavole dell'edizione senza data stampata sempre a Bologna presso Gioseffo Longhi.A questi fogli, si aggiungono due raffinati disegni a carboncino e pietra rossa attribuiti a Guido Reni presenti nelle raccolte della Biblioteca Reale: uno Studio per una testa di frate in estasi e uno Studio di testa di giovane donna avente sul verso Studi di mani, che mostrano la straordinaria maestria e inventiva del pittore per il tratto delicato, attento alla grazia delle espressioni, all'equilibrio delle proporzioni e alla resa morbida e sfumata del chiaroscuro. La mostra si completa con l'esposizione della maestosa pala raffigurante l'Assunzione della Vergine, appena riscoperta nella chiesa parrocchiale di Abbadia Alpina, frazione di Pinerolo (TO). La presenza del dipinto di Guido Reni fin dall'inizio del Seicento nell'antica e ricchissima abbazia benedettina intitolata a Santa Maria, riedificata nel XVIII secolo e oggi chiesa parrocchiale di San Verano, dà conto di un episodio di committenza di grande interesse. La tela giunse in Piemonte grazie al desiderio dell'abate Ruggero Tritonio di omaggiare la chiesa, di cui nel 1589 era divenuto abate commendatario, abbellendola con l'invio da Roma di un'opera appositamente richiesta a Guido Reni e da lui realizzata tra il 1605 e il 1606.Il dipinto viene esposto al pubblico per la prima volta dopo un complesso intervento di restauro, eseguito dal Laboratorio di Cesare Pagliero sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Diocesi di Pinerolo. La tela costituisce un tassello importante della fortuna del maestro emiliano sul territorio piemontese e documenta una preziosa testimonianza della prima attività romana dell'artista, quando il giovane pittore entra in contatto anche con la moderna pittura di Caravaggio.    IL “DIVINO” GUIDO RENI NELLE COLLEZIONI SABAUDE E SUGLI ALTARI DEL PIEMONTETorino, Musei Reali, Galleria Sabauda | Spazio Scoperte (Piazzetta Reale, 1)11 ottobre 2025 – 18 gennaio 2026Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Cult
Cult di giovedì 25/09/2025

Cult

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 54:57


Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare: Giacomo Papi sui 10 anni del Laboratorio FAAM di Milano; a Meet Me Tonight 2025 Vittorio Mannucci parla dei miti da smontare sulla creatività; l'intervista alla regista Kawthar ibn Haniyya sul film "The voice of Hind Rajab" in sala da quest'oogi; la mostra "Man Ray. Forme di luce" a Palazzo Reale di Milano; la rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi...

I Girasoli
I girasoli di sabato 20/09/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Sep 20, 2025 40:10


A cura di Tiziana Ricci - - DIALOGHI TRA GRANDI ARTISTI: VEDOVA TINTORETTO a Torino, a Palazzo Madama, e PRAMPOLINI BURRI a Lugano, alla Fondazione Olgiati - Da oggi Palazzo Reale ospita un'importante retrospettiva di una grande artista esponente del Surrealismo: LEONORA CARRINGTON - "il valore della testimonianza" le foto di Andy Rocchelli, fotoreporter ucciso in Donbass nel 2014 - DIEGO CIBELLI, la porcellana nella tradizione napoletana

Storie dell’Arte
L'arte prende posizione, tra rifugiati e infanzia. Ospiti in studio #7/8 Valerio Berruti e Nicolas Ballario

Storie dell’Arte

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 32:15


Riparte Storie dell'Arte in Mostra e questa puntata, la prima dopo l'estate, è carica di appuntamenti da annunciare oltre a mostre da recuperare, quelle che si sono inaugurate tra luglio e agosto e che proseguono per qualche mese ancora. Per la Cover andiamo a Venezia perché durante la Mostra del Cinema, in piazza San Marco non hanno sfilato le star, ma le immagini di 100 rifugiati, installazione che fa parte della mostra Dreams in Transit, alle Procuratie. In studio ci sono venuti a trovare Valerio Berruti, l’artista protagonista ora a Palazzo Reale di Milano con la mostra More Than Kids e il curatore dell'esposizione, Nicolas Ballario. I servizi, invece, sono dedicati a una speciale esposizione dedicata a Peter Gabriel, alla Fondazione Rovati di Milano, e al bicentenario di Giovanni Fattori, pittore che viene celebrato a Livorno, la sua città d'origine.See omnystudio.com/listener for privacy information.

il posto delle parole
Paolo Cornaglia "I giardini e il parco del Castello di Agliè"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025 21:45


Paolo Cornaglia"I giardini e il parco del Castello di Agliè" (1624-1940). Dall'impianto formale al disegno paesaggisticoOlschki Editorewww.olschki.itA cura di Paolo Cornaglia e Marco Ferraril complesso di Agliè costituisce forse il tassello più prezioso delle Residenze Reali Sabaude. Il giardino vede, nei secoli, il passaggio dall'impianto formale seicentesco alla trasformazione settecentesca su modelli francesi, fino alle modifiche paesaggistiche ottocentesche. Ogni intervento si lega ai precedenti, lasciandoci in eredità relazioni raffinate tra palazzo, terrazze, giardini, parco e tenuta, gestite da scaloni, scalinate, rampe, fontane, punti di vista e prospettive. Un patrimonio ricco e perfettamente conservato, illuminato dal fascino intatto delle epoche che ha attraversato.«Tra le Residenze Sabaude, il Castello di Agliè con i giardini e il parco costituisce sicuramente una delle più preziose eredità».Direttore delle Residenze Reali Sabaude e dei Musei Nazionali del Piemonte.Paolo Cornaglia è professore associato di Storia dell'architettura presso il Politecnico di Torino. I suoi ambiti di ricerca riguardano le residenze di corte, i giardini storici, l'architettura in Europa centrale. In questo quadro, ha pubblicato tra gli altri: Giuseppe Battista Piacenza e Carlo Randoni. I Reali Palazzi tra Torino e Genova (1773-2021) (Torino, 2012), e Budapest. Architettura, città e giardini tra XIX e XX secolo (Torino, 2013). Per i tipi di Olschki, ha pubblicato Il giardino francese alla corte di Torino. Da André Le Nôtre a Michel Benard, 1650-1773 (2021), e curato Il giardino del Palazzo Reale di Torino, 1563-1915 (2019). - (febbraio 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

I Girasoli
I girasoli di sabato 09/08/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Aug 9, 2025 41:02


a cura di Tiziana Ricci - GIANNI BERENGO GARDIN, il ragazzo con la Leica ci ha lasciato in questi giorni, il nostro ricordo di un grande fotografo e un amico. - ADRIAN PACI a Roma per il Giubileo...le sue opere poetiche fanno riflettere sulla sofferenza dei migranti. - Fotografo, sperimentatore e poeta: MARIO GIACOMELLI, una mostra da non perdere a Palazzo Reale. - "IL VELO DI LUCREZIA": la storia di un amore incredibile... quello tra Filippo Lippi e Lucrezia Butti.

Cult
Cult di mercoledì 23/07/2025

Cult

Play Episode Listen Later Jul 23, 2025 79:08


Oggi a Cult Estate: i commenti di Chaiara De Mattheis alla partita Italia-Inghilterra agli Europei di Calcio Femminile 2025; il cantautore NOVE presenta il nuovo pezzo "Canzone disperata contro la guerra"; il rettore Alessandro Maranesi introduce le iniziative per gli studenti del semestre filtro della Facoltà di Medicina al al Collegio Ghislieri di Pavia; il Teatro Sociale di Como introduce la danza verticale nella programmazione estiva con "Au bout des doigts"; "Il pasto di Kronos" di Francesco Rampichini (Zacinto); la mostra "More than Kids" di Valerio Berruti a Palazzo Reale di Milano...

Cult
Cult di mercoledì 16/07/2025

Cult

Play Episode Listen Later Jul 16, 2025 78:32


Oggi a Cult Estate: il festival "Voci per la libertà" di Amnesty International a Rovigo; l'Estate al Castello raccontata dall'assessore Tommaso Sacchi; in Toscana e in Liguria i festival curati da Officine Papage: Colline Geotermiche e Nuove Terre; Ivonne Capece presenta la stagione 25726 del Teatro Fontana; Marina Benedetti sul suo nuovo libro "Anatomia di un inquisitore. Frate Pietro da Verona - san Pietro Martire" (Unimi); la mostra su Remo Salvadori a Palazzo Reale di Milano...

A Writer In Italy - travel, books, art and life
A Florentine Cafe & Musings on Women and Art in Italy

A Writer In Italy - travel, books, art and life

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 45:38


"Solitude is a place I like to go" - Tracey EminWelcome to Episode #113:Today I share some beautiful moments in Bologna and Florence while sitting at a cafe close to Mercato Centrale in the centro storico of Firenze. Exploring art and culture was at the forefront of my experience in Italy on this recent travel adventure and there is no doubt there are many moving parts on this journey of mine. I discover much more than I expect seeing Tracey Emin at the Palazzo Strozzi and the restored artwork of Plautilla Nelli - The Last Supper c.1560 at the Santa Maria Novella.I mention the Strozzi Gallery and seeing Tracey Emin Sex and Solitude and The Time for Women exhibition that are currently showing in Florence, yet would also like to add while in Milan I went to I am Leonor Fini at the Palazzo Reale and loved her work and the beauty of her rich artist life in Italy and France. It came as quite a surprise to see such a femme de force of art after perusing the NovoCento in Milan, a wonderful museum of 20th and 21st Century modern art, yet certainly I noticed that 99 percent of the work was the art of men, a legacy that obviously reflects something more pertinent to art history and Italian culture. These observations left me pondering the times and the culture of art in Italy and perhaps my own experience as a woman forging ahead in difficult times in the 21st Century.Enjoy xFind all Shownotes at  michellejohnston.life© 2025  A Writer In Italy - travel, books, art and lifeMusic Composed by Richard Johnston © 2025Support the show

Cult
Cult di lunedì 23/06/2025

Cult

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025 57:41


Oggi a Cult: ricordiamo Arnaldo Pomodoro con un'intervista di Tiziana Ricci in occasione della mostra dedicata ai 90 anni dell'Artista in Sala delle Cariatici a Palazzo Reale di Milano; la piattaforma "Today is not Today" a cura del filosofo e teorico dei media Marco Senaldi; Matto Codignola ricorda il giornalista, saggista e antropologo William Langewiesche, recentemente scomparso; la rubrica GialloCrovi a cura di Luca Crovi...

Cult
Cult di venerdì 23/05/2025

Cult

Play Episode Listen Later May 23, 2025 55:42


Oggi a Cult: il collegamento con Barbara Sorrentini dal Festival del Cinema di Cannes; a Palazzo Reale la mostra dedicata a Mario Giacomelli; a Bergamo il festival multidisciplinare per giovanissimi Up Toi You; la rubrica di fumetti a cura di Antonio Serra...

allora . rencontres italiennes inspirantes
Louise Ebel « Pandora » - La dolce vita 2.0 !

allora . rencontres italiennes inspirantes

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 74:51


Rencontre avec la créatrice de contenu culturel et amoureuse du bel paese Louise Ebel. Historienne de formation, passionnée d'art et de mode, Louise Ebel est de celles qui font rimer influence et élégance. Depuis plus de 15 ans, elle nous entraîne à ses côtés dans les musées, les monuments, les expositions et spectacles, à la découverte des trésors du patrimoine français… et bien au-delà ! Car s'il y a bien une destination qui fait battre son cœur, c'est l'Italie. Après Parigi, où elle vit, Roma est devenue sa deuxième maison et Napoli, pourrait bientôt la détrôner…Sur son compte Instragram @louiseebelpandora suivi par près de 90 000 followers, elle nous a déjà embarqués sur les îles d'Ischia et de Procida, à Venise, en Toscane, ou en Ligurie… Cette influenceuse esthète incarne un tourisme culturel haut en couleur, curieux, varié et inspirant, où l'on rêve autant que l'on apprend. Dans cet épisode, elle nous raconte comment l'Italie a peu à peu pris place dans sa vie, jusqu'à ne plus jamais la quitter. Alors, tous à vos carnets ! Les idées, les adresses et les inspirations fusent ! Bell'ascolto !· L'univers de Louise Ebel :Partez en visites et en voyage aux côtés de Louise Ebel sur Instragram, TikTok ou YouTube @louiseebelpandora !En librairies, retrouvez son livre « Excessives ! - Destins de femmes incroyables au XIXe siècle » (2019 . Ed Favre).· Les inspirations italiennes de Louise Ebel :Livre « La Casati : Les multiples vies de la Marquise Luisa Casati » (2003) qui nous entraîne à Venise.Les musées de la ville de Rome « Musei in Comune Roma » et particulièrement : la Serra Moresca rénovée de la Villa Torlonia, la Villa Giulia, la Centrale Montemartini, le Palazzo Braschi & les Musei Capitolini ! Des lieux de culture romains accessibles gratuitement aux parisiens grâce au jumelage des deux capitales !Le Bar San Calisto dans le Trastevere où observer les romains vivre !A Naples, immersion dans le quartier de la Sanità, passage par l'escalier d'honneur du Palazzo Reale, et voyage dans les stations de métro Toledo et Universita qui font partie du projet « Stazioni dell'Arte », séjour au sein de la chambre d'hôtes Casa d'Anna !Écouter Maria Callas et son célèbre air de « Casta Diva » tiré de l'opéra « Norma » de Bellini qui la propulse à Naples et dans ses îles !Conçu, réalisé et présenté par Claire PlantinetMontage Générique : François PraudMusique : Happy Clapping Cinematic Score / PaBlikMM / Envato ElementsCréation visuelle : Thomas JouffritPortrait © Louise Ebel Pandora - Pauline DarleyPodcast hébergé par Ausha.· Remerciements :à l'ENIT (l'Office National du Tourisme Italien) et à Sabrina Grappeggia pour leur mise en relation.à l'Hôtel Paradiso MK2 pour son accueil le temps de l'enregistrement de l'épisode.Adresse : 135 Bd Diderot, 75012 Paris / Téléphone : 01 88 59 20 01@mk2hotelparadiso / www.mk2hotelparadiso.com· Archives épisodes :© Extraits vidéos YouTube : Will Media, Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, Centro Studi e Ricerche C.T.A.102, morceaux : « Aquarium » Saint Saëns – « Elfe » Dario Lessing – « Una rotonda sul mare » Fred Bongusto – « Norma -Casta diva » (Live, Paris, 1958) Maria Callas, extraits vidéos @louiseebelpandoraHébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.

Cult
Cult di mercoledì 02/04/2025

Cult

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025 54:34


Oggi a Cult: Cinzia Spanò in "L'Agnese va a morire" alla Sala Consiliare di Palazzo Marino a Milano; a Palazzo Reale di Milano in Sala delle Cariatidi l'installazione "Pastorale" di Nico Vascellari; Francesca Scotti sul suo nuovo romanzo "Nessuno conosce Sayuki" (Bompiani); ultimi giorni per aggiudicarsi i biglietti dell'Operazione Primavera 2025, come racconta Ale Diegoli; Silvio Soldini sul suo film "Le assaggiatrici" dal romanzo di Rosella Postorino...

Caffe 2.0
3500 Ho visto per voi la Mostra di Vivian Maier a Monza 2025

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 9:35


Ho visto per voi la Mostra di Vivian Maier a Monza 2025Un non personaggio riscoperto nel deposito delle cosa abbandonate, centinaia di migliaia di foto quotidiane dagli anni 50 ai 90. Una storia pazzesca e un amore condiviso dai social.Lei che faceva selfie, foto alle vetrine, alle scarpe, alle calze, alle gonne, alle litigate con i poliziotti, ai poveri, agli anziani, per strada, facendo la bambinaia con rolleiflex, fino ad usare i registratori audio e cineprese super 8.Una vera nerd, le mancava internet.Prima di tutti noi. Ogni giorno. Lavoro ? Baby sitter.Bellissimo l'allestimento al Palazzo Reale di Monza.info@caffe20.it per commenti e sponsorcaffe20.it/membri 30 gg gratis poi 4 euro al mese in anteprima e senza pubblicità, oltre l'area riservata.

Habsburg to go!
#059 – Eine Habsburgerin in Neapel: Maria Karolina und die Entschlüsselung der Rätsel von Pompeji (1785)

Habsburg to go!

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 33:42


In dieser Folge reisen wir nach Neapel und entdecken die faszinierende Geschichte von Maria Karolina von Habsburg. Als Königin von Neapel und Sizilien prägte sie die Stadt in ihrer Glanzzeit nachhaltig – von prachtvollen Bällen im Palazzo Reale über bahnbrechende Reformen bis hin zu den legendären Ausgrabungen in Pompeji.Doch wie meisterte sie die politischen Herausforderungen ihrer Zeit? Und welche Spuren hat sie bis heute hinterlassen? Wir beleuchten das Leben einer Frau, die in einer von Männern dominierten Welt ihren Platz fand, und erfahren, warum Neapel um 1800 als eines der kulturellen Zentren Europas galt.

Voci dipinte
Casorati

Voci dipinte

Play Episode Listen Later Mar 2, 2025 62:26


«In ogni pennellata, Casorati trasforma la banalità del quotidiano in un incantesimo» scriveva il critico Enzo Siciliano. A distanza di 35 anni una grande antologica dedicata a Felice Casorati torna a Milano, una città che ha avuto una funzione strategica per la carriera di questo pittore, tra i più grandi del Novecento italiano. Una carriera decollata alla Biennale di Venezia del 1924, a cui aveva partecipato con importanti capolavori ora in parte riuniti ed esposti nella mostra in corso a Palazzo Reale a Milano. L'esposizione, curata dai maggiori studiosi di Casorati, documenta l'attività poliedrica del pittore e riunisce un centinaio di opere, tra cui dipinti raramente esposti, disegni, sculture. Sono stati ricostruiti interi capitoli del suo percorso artistico, come le Conversazioni platoniche e il rapporto con la famiglia Gualino, importanti mecenati torinesi del pittore. Un percorso articolato e completo che libera Felice Casorati da alcuni cliché, come quello di apparire come un pittore “troppo cerebrale e freddo”. Voci dipinte ospita gli storici dell'arte Giorgina Bertolino e Fernando Mazzocca, che insieme a Francesco Poli, hanno curato l'esposizione. Per la mostra della settimana andiamo al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, dove un progetto espositivo site specific di Ishita Chakraborty dialoga in modo inedito con l'iconico Spartaco.

Cult
Cult di giovedì 27/02/2025

Cult

Play Episode Listen Later Feb 27, 2025 54:28


Oggi a Cult: la mostra sull'Art Deco a Palazzo Reale; Daniela Nicolò, condirettrice di Santarcangelo dei Teatri, esprime sostegno a Mutonia, viallggio-progetto a rischio di demolizione; il ricordo di Gene Hackman firmato da Mauro Gervasini; Maurizio Nichetti sul suo ultimo film "Amiche mai"; la rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi...

Ultim'ora
De Luca "Scivolata Ciciliano destinata a creare tensione"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 1:52


NAPOLI (ITALPRESS) - “E' stata un po' una scivolata quella del capo della Protezione civile che era destinata inevitabilmente a creare tensione e preoccupazione”. Lo dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che parlando con i giornalisti a Palazzo Reale, a Napoli, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra “Pino Daniele. Spiritual”, risponde così a chi gli chiede un commento sulla dichiarazione del capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, il quale in un'assemblea pubblica aveva parlato delle possibili conseguenze di un terremoto di magnitudo 5.0 suscitando l'apprensione dei cittadini dell'area dei Campi Flegrei per la frase “se arriva un terremoto di 5.0 cadono i palazzi e conto i morti”. “Parliamoci chiaro - aggiunge De Luca -, nessuno di noi può prevedere il futuro con certezza. Questo lo sappiamo tutti quanti, non c'è bisogno di ricordarlo. Quello che dovevamo fare noi, che abbiamo fatto e stiamo facendo, è preparaci in caso di eventi un po' più gravi. Preparare la popolazione, creare i centri di accoglienza, creare vie di evacuazione, cioè creare le condizioni per salvaguardare la popolazione civile”. xc9/vbo/gtr

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De Luca "Scivolata Ciciliano destinata a creare tensione"

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NAPOLI (ITALPRESS) - “E' stata un po' una scivolata quella del capo della Protezione civile che era destinata inevitabilmente a creare tensione e preoccupazione”. Lo dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che parlando con i giornalisti a Palazzo Reale, a Napoli, a margine della conferenza stampa di presentazione della mostra “Pino Daniele. Spiritual”, risponde così a chi gli chiede un commento sulla dichiarazione del capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, il quale in un'assemblea pubblica aveva parlato delle possibili conseguenze di un terremoto di magnitudo 5.0 suscitando l'apprensione dei cittadini dell'area dei Campi Flegrei per la frase “se arriva un terremoto di 5.0 cadono i palazzi e conto i morti”. “Parliamoci chiaro - aggiunge De Luca -, nessuno di noi può prevedere il futuro con certezza. Questo lo sappiamo tutti quanti, non c'è bisogno di ricordarlo. Quello che dovevamo fare noi, che abbiamo fatto e stiamo facendo, è preparaci in caso di eventi un po' più gravi. Preparare la popolazione, creare i centri di accoglienza, creare vie di evacuazione, cioè creare le condizioni per salvaguardare la popolazione civile”. xc9/vbo/gtr

Storie dell’Arte
“Io sono Leonor Fini“, cambio stagione: arrivano le mostre di primavera - Ospite #3 Ilaria Bonacossa, direttrice di Palazzo Ducale a Genova

Storie dell’Arte

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 30:15


In queste settimane inaugurano le mostre che ci accompagneranno fino ai mesi estivi. Cover della puntata la retrospettiva “Io sono Leonor Fini“, ospitata a Palazzo Reale di Milano, la più completa mai fatta in Italia. A Brescia, a Palazzo Martinengo, si celebra la “Belle Ãpoque“ di Boldini e De Nittis. Mentre in studio è ospite ILARIA BONACOSSA, la direttrice di Palazzo Ducale a Genova, che ci parla delle esibizioni in corso e di quelle che aprono a breve, inoltre svela il suo podio delle tre mostre imperdibili di questo mese.See omnystudio.com/listener for privacy information.

il posto delle parole
Maria Luisa Frisa "I racconti della moda"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 20, 2025 30:20


Maria Luisa Frisa"I racconti della moda"Einaudi Editorewww.einaudi.itÈ la forma d'arte piú contraddittoria di tutte. Visionaria e insieme classica, pop ma anche snob, fieramente ignorata da molti eppure capace di muovere il mondo. La moda è un prisma: cultura e industria, sogno irraggiungibile e necessità quotidiana, haute couture e fast fashion. Ma in tutti questi anni, come l'ha raccontata la letteratura? E cosa ne sappiamo noi, veramente? Tra grandi nomi e riscoperte che non potremo piú dimenticare, in questa raccolta scintillano voci, sguardi e immaginari diversissimi, cuciti in un disegno audace, eclettico e divertente, pieno di intelligenza. Un viaggio dai salotti sfarzosi di inizio Novecento fino alle passerelle e ai flash dei giorni nostri, dai fruscii dell'atelier ai corpi iconici di domani.La moda è un linguaggio universale, che ci parla di noi e del tempo in cui viviamo. Ogni giorno, ogni volta che usciamo di casa, stiamo decidendo come mostrarci al mondo: dobbiamo sapere che tutto ciò che indossiamo è una forma d'arte progettata per noi da chissà chi. Maria Luisa Frisa quest'arte la conosce benissimo, la teorizza e la narra da anni. E in questa raccolta si serve di alcuni grandi racconti per dar forma al suo moda-pensiero, usando la letteratura come strumento per parlare di corpi, e degli abiti con cui si mostrano, e delle società che attraversano. Immaginando la moda come un affaccio panoramico sul mondo. Troverete, tra gli altri, Joyce Carol Oates che racconta di ragazze, consenso e abuso nell'America profonda, Pier Vittorio Tondelli con una riflessione su musica, stile e cravatte, Bret Easton Ellis che mette in scena la ricca disperazione del jet set di Los Angeles. Mentre Stefano Pistolini parte dal mito fondativo di Woodstock per capire l'impatto delle ondate giovanili sulla società dei consumi, Flavia Piccinni ci mette in guardia sui pericoli delle sfilate per bambini e ci fa entrare in quell'universo parallelo che è la moda per l'infanzia. E poi scoprirete la parabola di un artista fuori dagli schemi come Leigh Bowery, mondi immaginari in cui gli abiti diventano grandi come interi palazzi e le donne ci si nascondono dentro; assisterete a spettacoli fetish con luci soffuse, lacci e forbici, e vi misurerete con testi rivelatori come quello di Jhumpa Lahiri sui tanti significati che assume l'uso della divisa nella scuola dell'obbligo. E ancora, una serie di recuperi d'eccezione: Irene Brin, Gianna Manzini e la moda maschile secondo Lucio Ridenti. Infine, un dono: un racconto disperso e ritrovato di Michela Murgia.Maria Luisa Frisa, teorica della moda e curatrice, professoressa ordinaria all'Università Iuav di Venezia, dove ha fondato il corso di laurea in Design della moda e Arti multimediali. Dirige la rivista accademica «Dune». Le ultime mostre: Bellissima. L'Italia dell'alta moda 1945-1968 (Roma, MAXXI, 2014-15; Bruxelles, BOZAR, 2015; Monza, Villa Reale, 2015-16; Fort Lauderdale, NSU Art Museum, 2016); Italiana. L'Italia vista dalla moda 1971-2001(Milano, Palazzo Reale 2018); Memos. A proposito della moda in questo millennio (Milano, Museo Poldi Pezzoli, 2020); Memorabile. Ipermoda (Roma, MAXXI 2024-25). Gli ultimi libri: Le forme della moda (Il Mulino, 2022) e I racconti della moda (a cura di) (Einaudi 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Cult
Cult di lunedì 17/02/2025

Cult

Play Episode Listen Later Feb 17, 2025 56:34


Oggi a Cult: al Festival FOG arriva "Song for No One" di Nastaran Razawi Khorasani; a Palazzo Reale di Milano la mostra "Casorati"; in studio, lo scrittore Malachy Tallack per "Illuminati dall'acqua" (Iperborea) ai Boreali; la rubrica GialloCrovi di Luca Crovi

Il cacciatore di libri
"Malbianco" di Mario Desiati e "La prima regina" di Alessandra Selmi

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025


"Malbianco" (Einaudi) è il nuovo romanzo di Mario Desiati, premio Strega nel 2022 con "Spatriati". Anche in questo caso c'è il tema delle origini, non tanto però quelle geografiche, piuttosto quelle del sangue, i legami familiari. La voce narrante è quella di un uomo, Marco Petrovici, che lascia Berlino dopo averci vissuto per qualche anno. Ha iniziato a svenire e ad avere attacchi di panico e torna dai genitori a Taranto. E' l'occasione per ricostruire il passato della sua famiglia, una storia tramandata con tante omissioni e punti di vista discordanti. Attraverso qualche ricerca, guidato anche dal diario di uno zio ormai scomparso, ricostruisce le vicende del nonno Demetrio e di suo fratello Pepin andati in guerra, ma tornati solo nel '47. Che cosa avevano fatto in quei due anni? E perché i genitori evitano le sue domande? Marco Petrovici decide di indagare la storia della sua famiglia e lo fa con un tempo lento: non è una detective story, quanto piuttosto un viaggio nella memoria familiare. Nella seconda parte parliamo di "La prima regina" (Nord), il nuovo romanzo di Alessandra Selmi, autrice fra l'altro di "Al di qua del fiume" in cui ricostruiva in un mix di fatti reali e finzione la storia della famiglia imprenditoriale Crespi che aveva dato vita a un villaggio industriale alla fine dell'Ottocento. Anche in questo romanzo siamo nell'Ottocento e la realtà si mescola alla fiction. Il personaggio reale è quello di Margherita, la prima regina d'Italia, moglie di Umberto, figlio di Vittorio Emanuele. Margherita è stata educata fin da piccola con l'idea che sarebbe diventata regina. Il matrimonio con Umberto non è dei più felici: lui è innamorato di un'altra donna e ha diverse amanti. Dall'altra parte seguiamo le vicende di Nina, personaggio di fantasia: è una ragazzina di famiglia povera, cresciuta dal fratello, che diventa una delle cameriere di Palazzo Reale e di Margherita. Due storie che si sfiorano, due vite schiacciate da un destino segnato perché quella di Margherita è una vita che subisce gli obblighi di corte, quella di Nina è una vita provata dalla povertà. Ma in entrambe le donne c'è un desiderio di affermazione o addirittura di riscatto.

I Girasoli
I girasoli di sabato 15/02/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025 42:14


A cura di Tiziana Ricci - FELICE CASORATI, uno dei protagonisti dell'arte italiana del Novecento: il suo universo poetico è in mostra a Palazzo Reale di Milano - Oltre l'emergenza: BORDERLANDS, una narrazione fotografica lungo il lato americano del confine tra Messico e Usa: lo sguardo di Francesco Anselmi - MANY MOONS. Un viaggio tra reale e digitale di Louisa Gagliardi - LO SGUARDO NASCOSTO - LA DANZA DIETRO IL SIPARIO. Il Corpo di Ballo della Scala nelle fotografie di GERARD UFERAS

I Girasoli
I girasoli di sabato 08/02/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 42:23


I GIRASOLI oggi vi ricorda che è l'ultimo week end per vedere a Palazzo Reale la retrospettiva dedicata a Enrico Baj. Poi andremo a Roma al Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps che ospita lo sguardo di un grande fotografo sulla capitale: GABRIELE BASILICO Ci prenderemo poi un ampio spazio per visitare le collezioni del Novecento a Palazzo Citterio a Brera con la storica dell'arte che ne è la responsabile e dopo tanti anni e sforzi vede in mostra nelle sale del palazzo incantevoli capolavori che languivano in precedenza in Pinacoteca.

Cult
Cult di mercoledì 05/02/2025

Cult

Play Episode Listen Later Feb 5, 2025 56:26


Oggi a Cult: Eros Galbiati, fra gli interpreti del film "Racconti di un certo Oriente" di Marcelo Gomes; ultimi giorni per vedere la mosra "Baj chez Baj" a Palazzo Reale di Milano; Marco Martinelli del Teatro delle Albe firma la regia di "Lettere a Bernini" con Marco Cacciola all'Elfo Puccini; la casa editrice I Dobloni ha una nuova sede, come racconta la libraia Mariana Marenghi...

Cult
Cult di mercoledì 22/01/2025

Cult

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025 57:04


Oggi a Cult: Richard Gere sul film "Oh Canada - I tradimenti"; la mostra "George Hoyningen. Glamour e avanguardi" a Palazzo Reale di Milano; Matthew Lenton e Marco Paolini su "Darwin, Nevada" al Piccolo Teatro Strehler; Gianfelice Facchetti su "Arpad Weisz" al Teatro della Cooperativa...

Ultim'ora
Pecoraro Scanio "Dall'Ars sfida Ecodigital con giovani e imprese”

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 1:27


PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr

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Pecoraro Scanio "Dall'Ars sfida Ecodigital con giovani e imprese”

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Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 1:27


PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr

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Pecoraro Scanio "Dall'Ars sfida Ecodigital con giovani e imprese”

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Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 1:27


PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr

Cult
Cult di martedì 17/12/2024

Cult

Play Episode Listen Later Dec 17, 2024 55:47


Oggi a Cult: Fabrizio Tassi sul libro "La felicità, probabilmente" (Infinito); la mostra "SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche" a Palazzo Reale di Milano; Enrico Deaglio e Lorenza Ghidini sul libro "C'era una volta in Italia. Gli anni Settanta" (Feltrinelli); la rubrica ExtraCult a cura di Chawki Senouci...

cult italia milano oggi gli dalle infinito marted palazzo reale enrico deaglio lorenza ghidini chawki senouci
Ultim'ora
Pecoraro Scanio "La Sicilia protagonista del futuro sostenibile"

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Play Episode Listen Later Dec 16, 2024 1:31


PALERMO (ITALPRESS) - "La Sicilia può essere leader della transizione economica e digitale". Così Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital. L'argomento sarà al centro dell'incontro di mercoledì prossimo, a partire dalle ore 10, nella Sala Stampa “Mario Palumbo” di Palazzo Reale, a Palermo, dove si terrà “Sicilia Ecodigital. L'educazione alla transizione ecologica e digitale per contrastare l'emergenza climatica”. L'evento riunirà esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. Un focus particolare verrà riservato alla centralità della formazione e dell'istruzione in relazione alle tematiche Ecodigital. Il programma prevede, alle 10, conferenza stampa sullo stato di avanzamento dei lavori dell'intergruppo Ecodigital all'Ars; alle 11 Ecodigital Talk: attivisti, startup e imprese per una transizione ecologica e digitale giusta. Poi, dopo i saluti di Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, seguiranno gli interventi di Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital; Jose Marano, Deputata dell'Assemblea Regione Siciliana e Presidente dell'Intergruppo Ecodigital all'ARS; Alessandro De Leo – Deputato dell'Assemblea Regione Siciliana e Vicepresidente Intergruppo Ecodigital all'Ars; Dario Safina – Deputato dell'Assemblea Regione Siciliana e Segretario dell'Intergruppo Ecodigital all'Ars; Gaetano Armao – Presidente della Commissione Tecnico Specialistica per le autorizzazioni ambientali Regione Siciliana. L'evento sarà arricchito da interventi di giovani startupper e imprese siciliane impegnate in prima linea sui temi della transizione ecologica e digitale. Pitch e Best Practice di Alessandro Balsamo (Co-Founder Develhope); Giorgia Duro (Marketing Manager, Magnisi); Manuel Urzì (Manager Startup Geeks, Direttivo Ecodigital); Roberta Pellegrino (Co-Founder Ludwig); Anna Laura Borrello (Oscar Green “Custodi d'Italia”, Imprenditrice agricola Campagna Amica); Manfredi Domina (CEO & Co-Founder Keplera); Monica Guizzardi (Startup lover & Community Builder); Antonio Paratore (CEO Katania Studio); Riccardo Puglisi (CEO Archimede). Modera: Gaspare Borsellino, Direttore di Italpress. vbo

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Pecoraro Scanio "La Sicilia protagonista del futuro sostenibile"

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Play Episode Listen Later Dec 16, 2024 1:31


PALERMO (ITALPRESS) - "La Sicilia può essere leader della transizione economica e digitale". Così Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital. L'argomento sarà al centro dell'incontro di mercoledì prossimo, a partire dalle ore 10, nella Sala Stampa “Mario Palumbo” di Palazzo Reale, a Palermo, dove si terrà “Sicilia Ecodigital. L'educazione alla transizione ecologica e digitale per contrastare l'emergenza climatica”. L'evento riunirà esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. Un focus particolare verrà riservato alla centralità della formazione e dell'istruzione in relazione alle tematiche Ecodigital. Il programma prevede, alle 10, conferenza stampa sullo stato di avanzamento dei lavori dell'intergruppo Ecodigital all'Ars; alle 11 Ecodigital Talk: attivisti, startup e imprese per una transizione ecologica e digitale giusta. Poi, dopo i saluti di Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, seguiranno gli interventi di Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital; Jose Marano, Deputata dell'Assemblea Regione Siciliana e Presidente dell'Intergruppo Ecodigital all'ARS; Alessandro De Leo – Deputato dell'Assemblea Regione Siciliana e Vicepresidente Intergruppo Ecodigital all'Ars; Dario Safina – Deputato dell'Assemblea Regione Siciliana e Segretario dell'Intergruppo Ecodigital all'Ars; Gaetano Armao – Presidente della Commissione Tecnico Specialistica per le autorizzazioni ambientali Regione Siciliana. L'evento sarà arricchito da interventi di giovani startupper e imprese siciliane impegnate in prima linea sui temi della transizione ecologica e digitale. Pitch e Best Practice di Alessandro Balsamo (Co-Founder Develhope); Giorgia Duro (Marketing Manager, Magnisi); Manuel Urzì (Manager Startup Geeks, Direttivo Ecodigital); Roberta Pellegrino (Co-Founder Ludwig); Anna Laura Borrello (Oscar Green “Custodi d'Italia”, Imprenditrice agricola Campagna Amica); Manfredi Domina (CEO & Co-Founder Keplera); Monica Guizzardi (Startup lover & Community Builder); Antonio Paratore (CEO Katania Studio); Riccardo Puglisi (CEO Archimede). Modera: Gaspare Borsellino, Direttore di Italpress. vbo

Non Aprite Quella Podcast
S09 E09 Il Caso Chiruzzi - Il Bandito

Non Aprite Quella Podcast

Play Episode Listen Later Nov 6, 2024 56:56


Bruxelles, 27 settembre 1976. Quattro italiani armati hanno appena preso in ostaggio l'intero personale della Sede Centrale della Banca Inglese, a pochi passi dal Palazzo Reale. Mentre la polizia circonda l'edificio, il capo della banda guarda il cielo e sorride. In quel momento, a Pancrazio Chiruzzi non importa di vivere o morire. In questo secondo episodio lo seguiremo nel suo percorso che ci porterà dall'inferno dell'Asinara alle casseforti svizzere, dalle celle di massima sicurezza ai caveau più impenetrabili d'Europa. Offerta ESCLUSIVA NordVPN ➼ https://nordvpn.com/naqp Provate subito senza rischi con una garanzia di rimborso di 30 giorni. Iscriviti al Patreon per ascoltare UN EPISODIO IN PIÙ a settimana: patreon.com/NAQP Seguici su Instagram per video esclusivi e molto altro: @nonapritequellapodcast Compra il nostro merch: merch.nonapritequellapodcast.com Per sponsor, collaborazioni o semplici mail: nonapritequellapodcast@gmail.com Segui Matteo su Instagram: @matteo.lenardon Segui Pedar su Instagram: @iosonopedar Segui J-Ax su Instagram: @j.axofficial Grazie ai nostri flex producer: Alessandro Micheli, Andrea Salvadori, Antonio Cassese, Baiocchi In Brodo, Bugman, Dario D'Amico, Dr. Amido Di Patata, Eleonora, Gamesreplay.Net, Giuseppe Greco, La Ele, Mauro Zaccone, Michele Battistella, Mimmo, Nick Franco, Patatti, Ric, Rocco Ferretti, Salvo Greg, Shedly The Mad Hatter, Svizzerotto Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Copertina
Episodio 89 - Live dal Campania Libri Festival

Copertina

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 55:45


di Matteo B. Bianchi | realizzato in collaborazione con Campania Libri festival | Per la prima volta Copertina esce dallo studio di registrazione per una puntata live ricca di ospiti, condotta come sempre da Matteo B. Bianchi, nella meravigliosa cornice di Palazzo Reale a Napoli. A chiacchierare di libri e darci i loro consigli di lettura ci sono tra gli altri Alessandro Cattelan in veste di editore e lettore, la libraia Annamaria Cirillo della libreria Neapolis, le autrici Milena Palminteri e Antonella Cilento, e infine lo scrittore Marco Malvaldi.    Libri consigliati in questa puntata:   COSE CHE I MIEI NIPOTI DEVONO SAPERE di Mark Everett, Blackie Edizioni MADAMA MATRIOSKA di Anja Boato, Accento I GIORNI DI VETRO di Nicoletta Verna, Einaudi TUTTO SULL'AMORE di bell hooks, il Saggiatore LA PASTIERA FILOSOFALE di Dario De Costanzo, InkNot IL CORPO DI NAPOLI di Daniele Lepore, Artem L'ARTE DELLA GIOIA di Goliarda Sapienza, Einaudi COME L'ARANCIO AMARO di Milena Palminteri, Bompiani LA BABILONESE di Antonella Cilento, Bompiani OLIVA DENARO di Viola Ardone, Einaudi Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Cult
Cult di mercoledì 09/10/2024

Cult

Play Episode Listen Later Oct 9, 2024 56:39


Oggi a Cult: Marcello Lorrai dalla Biennale Musica 2024 di Venezia; a Palazzo Reale la mostra "Baj chez Baj", con il quadro "I funerali dell'anarchico Pinelli"; al Piccolo Teatro Studio Melato "Tanti Sordi - Polvere di Alberto" di Elvira Frosini e Daniele Timpano; a Monza un convegno sul "Cinema come cura"; Luca Mastrantonio è curatore di una residenza di poesia alla Casa degli Artisti di Milano...

il posto delle parole
Lucia Della Porta "Pisa Book Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 2, 2024 13:44


Lucia Della Porta"Pisa Book Festival"LETTERATURA DEL MARE, SCRITTURE AL FEMMINILE, STORIA E FANTASY DAL 3 AL 6 OTTOBRE LA 22ESIMA EDIZIONE DEL PISA BOOK FESTIVAL Doppia inaugurazione con il libro-inchiesta di Stefano Liberti "Tropico Mediterraneo" e la Lectio Magistralis della storica Donatella Puliga Editoria indipendente, letteratura del mare, scritture al femminile, storia e fantasy sono i pilastri della ventiduesima edizione del Pisa Book Festival, la fiera nazionale dell'editoria indipendente che da giovedì 3 ottobre a domenica 6 ottobre tornerà ad animare i Lungarni pisani con un fiume di libri, lettori e grandi autori. Sei le sedi della manifestazione che sui romantici Lungarni, nel tratto tra il Ponte di Mezzo e il ponte della Cittadella, ospiterà le passeggiate letterarie di migliaia di visitatori. Cuore della fiera sono gli antichi Arsenali Repubblicani, con gli stand di 90 editori espositori, mentre gli incontri con gli autori, i seminari e le masterclass troveranno posto nell'adiacente Fortilizio della Torre Guelfa, nelle sale del Museo delle Navi Antiche, di Palazzo Reale, di Palazzo Blu, nella chiesa di San Vito e presso lo storico Royal Victoria Hotel.Tra gli ospiti gli scrittori Björn Larsson, Gabriella Genisi, Claudia Durastanti, Antonella Boralevi, Federico Maria Sardelli, Francesca Manfredi, Giuseppe Mendicino, Joseph Farrell, Vanni Santoni, Gianluca Miniaci, Silvia Pozzi, Andrea Butini, Edoardo Rialti, Sonia Aggio. E gli storici: Marco Mondini, Antonio Musarra, Marco Natalizi, Ettore Cinnella, Gaetano Breccia, Federigo Argentieri, Marcello Garzaniti.La letteratura del mareIl mare, fonte di suggestioni e immaginazioni è protagonista di questa edizione. Il 3 ottobre alle 17.00 il festival inizia con il libro-inchiesta “Tropico mediterraneo” (Laterza) di Stefano Liberti e la Lectio Magistralis di Donatella Puliga, storica dell'antichità, che parlerà di Voci dal mare tra storia e mito nel mondo antico (ore 18.30). Sabato da non perdere le masterclass di Joseph Farrell su Stevenson (ore 10.00) e quella di Giuseppe Mendicino su Conrad (ore 11.00).Sui cambiamenti climatici da segnalare sabato alle 12.00 “Un pianeta da salvare” della climatologa Marina Baldi. Alle 19.00 il concerto dedicato al mare: Patrizia Gattaceca canta e recita il mediterraneo, a cura di Albiana, casa editrice corsa, editore storico del PBF. Domenica alle 12.00 lo scrittore svedese Björn Larsson parlerà dei suoi libri più belli: “Il porto dei sogni incrociati”, “Raccontare il mare” e “Saggezza del mare”, usciti per Iperborea.Scritture al femminileEsiste uno stile femminile di scrivere? Lo scopriamo con Gabriella Genisi (venerdì alle 17.00) Francesca Manfredi (sabato ore 14.00) Claudia Durastanti (sabato ore 16.00). Domenica alle 18.00 Antonella Boralevi presenta in anteprima “L'amore può succedere” (Baldini + Castoldi). Ma anche con “La Gentile” (Voland) di Roberta Lepri, “Giorni al neon” di Linda de Santi e “Amare una sirena” di Sophia Fucci (editi da Prospero), “Il corpo inverso” di Barbara Guazzini (8tto edizioni) e “Una vita e altre notti” di Stefania Rossotti (Barta).Storia e storieGrande è l'interesse del festival per la storia con un ciclo di lezioni che si tengono a Palazzo Reale, inaugurato lo scorso anno. Quest'anno in programma 5 incontri- conferenze tenute da storici autorevoli e rivolte al grande pubblico. Tre hanno per argomento il mare, “La battaglia della Meloria”, di Antonio Musarra, “La battaglia di Trafalgar” di Gaetano Bresci, e la conferenza di Eugenio Giani, “I Medici e il mare”. Marco Mondini parlerà invece del Ritorno della guerra, e Marco Natalizi dell'Impero russo di Caterina II. Da segnalare un libro anteprima: “Storia e leggenda della Rus'di Kiev” di Ettore Cinnella, che la casa editrice Della Porta presenta al festival, (domenica alle 15.00) e la biografia di “Oskar Schindler” il nazista che salvò gli ebrei” (Terra Santa Edizioni), scritta a quattro mani da Alessandra Repossi e Francesca Cosi (domenica alle 16.00). Sempre domenica il politologo Federico Argentieri rifletterà sulla crisi della democrazia in occidente,” L'Ungheria di Orban, da paese liberale a regime autoritario” (ore 11), mentre la sinologa Silvia Pozzi parlerà della Cina di Yu Hua ( domenica alle 10).Il FantasyDebuttano in questa edizione una serie di conversazioni sul fantasy, curate da Vanni Santoni, che quest'anno vedono protagonisti lo scrittore Andrea Butini (sabato alle 16.00) e il traduttore e biografo di Tolkien Edoardo Rialti (domenica alle 16.00). Santoni presenta la nuova edizione del fortunato “Personaggi precari” (Voland) sabato alle 18.00.Pisa Book AwardsSpazio anche ai premi con la cerimonia di premiazione della quarta edizione dei Pisa Book Translation Awards venerdì 4 ottobre al Royal Victoria Theatre. Tre i finalisti: Rosalba Molesi, Marco Federici Solari, Giulia Zavagna. Nello stesso contesto saranno assegnati il Premio alla Carriera a Roberto Francavilla e all'editore Roberto Keller, il Premio Poesia a Massimo Bacigalupo, mentre Joseph Farrell riceve la menzione speciale Ambasciatore della cultura italiana.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Deejay Chiama Italia
Puntata del 17/09/2024

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Sep 17, 2024 91:51


Inizia la fashion week di Milano ne parliamo con Andrea Batilla. Gerry Scotti ci racconta i 100 anni di Mike Bongiorno in occasione dell'apertura della mostra a lui dedicata a Palazzo Reale.

Cult
Cult di lunedì 16/09/2024

Cult

Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 51:59


Oggi a Cult: Luisa Cuttini introduce Tendenza Clown Festival 2024 al Teatro Vranco Parenti; a Palazzo Reale di Milano apre la mostra "Munch. Il grido interiore"; Barbara Sorrentini su Le Vie del Cinema 2024 a Milano; alla Casa della Cultura, Marco Gambaro coordina un ciclo di incontri sull'impatto delle piattaforme digitali sui consumi culturali; la nuova rubrica GialloCrovi...

Tutti Convocati

Finita la fase a gironi di Euro 2024 e, agli ottavi, ci vanno anche Turchia, Georgia, Slovacchia e Romania. Eppure, questa formula che premia le migliori terze dei gruppi non ha convinto tutti. Anche di questo, parliamo con Massimo Mauro. Il Regno di Napoli ha un nuovo... Conte. Antonio si presenta ai tifosi e alla stampa nella splendida cornice del Teatro di Palazzo Reale e in città è subito festa. Max Gallo del Napolista ci racconta la passione azzurra che ha accolto il nuovo allenatore.Chiudiamo con una bella intervista realizzata da Mister Genta sul circuito di Waktins Glen, negli Stati Uniti, ai tre piloti Ferrari vincitori della 24 Ore di Le Mans: Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Presente anche Roberto Lacorte di Cetilar Racing.

Tutti Convocati
Godiamoci le Coppe

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later May 28, 2024


Vinta una Coppa con l'Atalanta, ora speriamo in quella che potrebbe arrivare dalla seconda finale di Conference della Fiorentina e in quella che vorremmo conservare ad Euro 2024. Giovanni Capuano ci porta proprio al Palazzo Reale di Milano dove si trova esposto il trofeo degli Europei in occasione della presentazione del palinsesto estivo di Sky Sport. Convocati in loco Luca Marchegiani e la coppia Caressa-Bergomi. Ci colleghiamo col Leo Turrini sperando in un suo tuffo in diretta nell'Adriatico come Vasseur e Leclerc a Montecarlo... ma prima lo facciamo chiacchierare sul Giro d'Italia appena concluso insieme a Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello sport.

Out Of The Clouds
Caitlin Krause on digital wellbeing, building worlds and designing wonder

Out Of The Clouds

Play Episode Listen Later Mar 25, 2024 88:58


In this captivating instalment, listeners are invited to embark on a transformative journey as host Anne Muhlethaler interviews Caitlin Krause — a distinguished experience designer, learning expert, and author — as she shares her expertise on mindfulness, storytelling, and immersive technology. Caitlin currently teaches a course on "Digital Wellbeing: Healthy Relationships with Technology" at Stanford University, focused on developing mindful strategies for incorporating technology into life design in a way that meets our goals, our passions, our sense of purpose, and our overall well being. This is a transdisciplinary course that looks at the heart of what it means to be human in this day and age, integrating technology and paying attention to how we inform and navigate new terrain with a sense of presence and wonder.Caitlin shares with Anne her remarkable journey and unwavering commitment to innovation and human-centred design. As the founder of MindWise, Caitlin has dedicated herself to igniting creativity and intention in individuals, leveraging mindfulness, storytelling, and design to foster meaningful connections with technology. With a background steeped in the arts and a decade of experience as an educator, Caitlin brings a unique blend of creativity and expertise to her work. Throughout the episode, Caitlin reflects on pivotal moments in her life: a childhood fascination with the sea, embracing misbehaviour and play, her dream of becoming an astronaut and the profound influence of poetry. Drawing from her experiences living in Russia and the guidance of her grandfather and parents, Caitlin shares insights into her interdisciplinary approach to life and work, shaping her worldview and informing her groundbreaking contributions to the field.Next Caitlin andAnne delve into the world of extended reality (XR), discussing the importance of creating safe spaces for exploration, setting intentions, and understanding the transformative potential of neuroplasticity. Through Caitlin's expertise and Anne's experiences in creating immersive XR environments, they uncover the profound connection between wonder, awe, and neuroplasticity, highlighting the power of imagination and presence in finding happiness.Join Caitlin and Anne on a journey of discovery as they traverse the physical, imaginary and digital realms, seeking balance and intentionality in our collective exploration of immersive experiences. A warm and inspiring interview. Enjoy!*** Selected links from episode: p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; line-height: 22.5px; font: 15.0px '.AppleSystemUIFont'; color: #1f2225} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; line-height: 22.5px; font: 15.0px '.AppleSystemUIFont'; color: #0f5492} span.s1 {font-family: '.SFNS-Regular'; font-weight: normal; font-style: normal; font-size: 15.00px} span.s2 {font-family: '.SFNS-Regular'; font-weight: normal; font-style: normal; font-size: 15.00px; text-decoration: underline ; color: #0f5492} span.s3 {font-family: '.SFNS-Regular'; font-weight: normal; font-style: normal; font-size: 15.00px; color: #1f2225} span.s4 {font-family: '.SFNS-Regular'; font-weight: normal; font-style: normal; font-size: 15.00px; text-decoration: underline} You can find Caitlin at CaitlinKrause.comor on LinkedIn https://www.linkedin.com/in/caitlinkrause/And on InstagramHorseshoe crabsHarvard Project ZeroPaul SalopekYuri Gagarin day is April 12thWhat is an ROTC program - https://www.todaysmilitary.com/education-training/rotc-programsThe artist Fabio Gianpietro that Anne mentions, 2016 Hyperplanes of Simultaneity, Personale, Palazzo Reale, MilanoBlanca LiLe Bal de ParisThe Hero's JourneyJoseph CampbellChristopher VoglerMihaly Csikszentmihalyi who wrote FlowEllen Langer, professor in the Psychology Department at Harvard UniversityThe book Harold and the Purple Crayon  This episode is brought to you by AVM Consulting Struggling to connect with your audience? Feeling disconnected from your brand's purpose? Is motivating your team becoming a daunting task?AVM Consulting offers a unique blend of coaching, consulting, and storytelling services designed to help your brand connect authentically, align with your values, and inspire your team to achieve greatness.With a track record of success in working with fashion and luxury partners worldwide, AVM Consulting, led by industry expert and certified coach Anne Mühlethaler, is your trusted partner in achieving your brand's vision. Ready to transform your brand and drive meaningful change? Don't wait any longer. We like to make magic happen.FIND OUT MORE ABOUT AVM CONSULTING HERE. ***If you enjoyed this episode, click subscribe for more, and consider writing a review of the show on Apple Podcasts, we really appreciate your support and feedback. And thank you so much for listening!  For all notes and transcripts, please visit Out Of The Clouds on Simplecast - https://out-of-the-clouds.simplecast.com/   Sign up for Anne's email newsletter for more from Out of the Clouds at https://annevmuhlethaler.com.  Follow Anne and Out of the Clouds: IG: @_outoftheclouds or  @annvi  Or on Threads @annviOn Youtube @OutoftheClouds For more, you can read and subscribe to Anne's Substack, the Mettā View, her weekly dose of insights on coaching, brand development, the future of work, and storytelling, with a hint of mindfulness.

Cult
Cult di lunedì 25/03/2024

Cult

Play Episode Listen Later Mar 25, 2024 55:32


Oggi a Cult: il doc di Daniele Vicari "Fela il mio dio vivente"; la mostra su Cezanne e Renoir a Palazzo Reale di Milano; Claudio Ricordi racconta di Maurizio Pollini, a partire da uno dei suoi "archivi musicali" e Giuseppe Califano parla dell'eredità che ha lasciato alle nuove generazioni...

il posto delle parole
Franca Rizzi Martini "Racconti alle porte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 13:21


Franca Rizzi Martini"Racconti alle porte"Neos Edizioniwww.neosedizioni.itDiciannove racconti per altrettante opere d'arte decisamente inusuali: i portoni e le cancellate di Torino, soglie e confini, impareggiabili varchi d'accesso alle molte anime della città. Camminando per le strade incontriamo manufatti di pregevole fattura e ricchi di storia, che spesso e volentieri passano quasi inosservati, nonostante siano lì davanti a noi, in bella mostra sulla pubblica via. Portoni, portoncini e cancellate: il loro essere inseriti in contesti architettonici, artistici, urbanistici di grande impatto può renderli sfuggenti all'occhio perché parti integranti di opere-un palazzo, una chiesa, una piazza-che di primo acchito si colgono nel loro insieme. Ma nel momento in cui proviamo a isolarli, a osservarli nella loro unicità, ecco che ne emerge non soltanto la pregevolezza artistica, ma anche tutto il loro potere immaginifico. Oltrepassare una soglia ci fa entrare in altri mondi. E ci invita a raccontarne le storie. Scrive nella prefazione Maurizio Ternavasio: «Non tutti gli indirizzi sono celebri, e forse questo è il bello del libro. Alcuni rappresentano vere e proprie chicche sconosciute ai più, come ad esempio il portone di via Sacchi 54 dove (mai saputo…) abitava Fillia, pseudonimo di Luigi Colombo, uno dei padri nobili del Futurismo torinese. Ricordato anche (ma questo invece è abbastanza noto) con una lapide sulla facciata di via Cardinal Maurizio 30 (quartiere Borgo Po), dove l'artista nonché poeta creò le sue opere condividendo un tetto con il pittore e scultore Mino Rosso. Certi portoni, diciamocelo francamente, non potevano di sicuro mancare. Non si può, infatti, rimanere indifferenti dopo essersi fermati in estasiata contemplazione davanti alla fantasmagorica entrata di via Argentero 4 (alle spalle di piazza Nizza), quella disegnata dal grande architetto Pietro Fenoglio ispirandosi al melograno e alla coda di un variopinto pavone. E lo stesso accade al cospetto del portone dei Draghi del famoso Palazzo della Vittoria di corso Francia angolo via Palmieri, ma anche per il portone del Diavolo di via XX Settembre, 40: inutile accennare al contenuto (naturalmente un po' inquietante) di questo racconto… E non anticipiamo quanto scaturisce dopo essersi messi di fronte, con i piedi ben piantati per terra e le orecchie tese per captare ogni melodia, davanti alla suggestiva cancellata in ferro battuto disegnata da Umberto Mastroianni (lo zio dell'attore Marcello) per perimetrare l'ingresso del Teatro Regio. Ma se si parla di porte&portoni, ovviamente in questo volume non può non esserci quello che è in assoluto il manufatto più antico di Torino, ossia la Porta Palatina: e in questo caso il capitolo prende piede da un viaggio sul tram 4 che termina di fronte al famigerato “palazzaccio” del Comune».E poi: Cancello futurista-Omaggio a Depero in via Lagrange, 12 (dell'artista Richi Ferrero); Portone del Palazzo Carignano, via Accademia delle Scienze, 5 (progetto di Guarino Guarini); Portone di corso Moncalieri, 365; Portone di via Chiabrera, 25 (progetto di Luciano Pia); Portone stile Liberty di strada Val Pattonera,14; Portone di corso Matteotti, 45; Portone della Palazzina Raby di corso Francia, 8 (progetto di Pietro Fenoglio); Portone di via Susa, 35; Ingresso della Farmacia Tullio Bosio, via Garibaldi, 26; Cancellata di Palazzo Reale, piazza Castello (opera di Pelagio Pelagi); Portone del Palazzo Scaglia di Verrua, via Stampatori, 4;  Cancellata del Castello del Valentino viale Mattioli, 39; Portone del Palazzo Trécesson, piazza San Carlo, 182.  A cura di Franca Rizzi Martini Racconti di: Rinaldo Ambrosia, Simonetta Bernasconi, Paolo Camera, Gabriele Farina, MariannaGiglio-Tos, Renato Graziano, Michela Marocco, Maria Montano, Eva Monti, Patrizia Monzeglio, Bruna Parodi, Filippo Pellicoro, Aida Pironti, Giovanna Radaelli, Franca Rizzi Martini, Carlotta Rocci, Gioele Urso, Maria Vallinotto, Valentina Veratrini. Con la prefazione del giornalista Maurizio Ternavasio.  IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Cult
Cult di lunedì 04/03/2024

Cult

Play Episode Listen Later Mar 4, 2024 56:22


Oggi a Cult: Claudia Durastanti per il suo nuovo libro "Missitalia" (La Nave di Teseo)); a Palazzo Reale di Milano la mostra fotografica "Contemporary Museum Watching"; a I Boreali 2024 la scrittrice svedese Ia Genberg con il suo "I dettagli" (Iperborea); la rubrica di musica classica a cura di Giuseppe Califano...

Cult
Cult di venerdì 23/02/2024

Cult

Play Episode Listen Later Feb 23, 2024 56:55


Oggi a Cult: Gaia Guarducci parla del Premio ALf per le donne sceneggiatrici; a Palazzo Reale di Milano la mostra "Brassai, l'occhio di Parigi"; all'Elfo Puccini di Milano "Peter Pank" di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia; la rubrica di fumetti a cura di Antonio Serra...

il posto delle parole
Paolo Vanoli "Geo Poletti. Collezionista e Pittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 20, 2023 16:43


Paolo Vanoli"Geo Poletti Collezionista e Pittore"Pinacoteca Civica di ComoMostra aperta fino al 3 marzo 2024 La Pinacoteca Civica di Como, dopo il comodato della grande tela di Paolo Pagani con la Caduta degli angeli ribelli concesso dagli eredi di Huberto Poletti (1954–2019), prosegue la collaborazione con la famiglia Poletti organizzando una mostra incentrata sulla figura di Ruggero Poletti, per tutti Geo (Milano, 1926 – Lenno, Como, 2012).Ricercato conoscitore di pittura antica, collezionista e pittore in prima persona, Geo Poletti è una figura di primo piano nel panorama artistico italiano della seconda metà del Novecento. La sua raccolta, costruita con occhio attento alla qualità e senza preclusioni verso gli “anonimi” e gli artisti considerati “minori”, ha svolto un ruolo importante nella riscoperta di alcuni pittori poco noti, poi universalmente riconosciuti da critica e mercato, a partire dall'amato Paolo Pagani (Castello Valsolda, Como 1655 - Milano, 1716), di cui sono esposti ben 7 dipinti, e di un genere emblematico della pittura di età moderna come la natura morta, esplorata con passione e competenza in molte delle sue diramazioni del Seicento e del Settecento.È anche grazie a lui e a Giovanni Testori, compagno di molte avventure nel campo della storia dell'arte, che grandi artisti lombardi a lungo trascurati,da Fra Galgario a Giacomo Ceruti, da Tanzio da Varallo a Cerano, Morazzone e Giulio Cesare Procaccini – sono entrati nel canone della storia dell'arte italiana e della storia del collezionismo.Questi orientamenti si riflettono nella collezione di nature morte montata da Geo Poletti, da tempo riconosciuta come una delle maggiori in Italia e come una fondamentale "officina" per lo studio e la comprensione di questo genere, di cui nella mostra di Como verrà presentata una selezione di capolavori. La qualità eccezionale dei quadri Poletti è testimoniata dalla loro presenza in tutte le principali mostre sul tema degli ultimi sessant'anni e dalle esposizioni dedicate alla raccolta, che comprende alcune straordinarie opere di ambito caravaggesco, organizzate presso la Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Corsini a Roma (a cura di Paola Nicita, 2019-2020) e il Palazzo Reale di Milano (Le nature morte di Geo Poletti, a cura di P. Biscottini, A. Zanni, 2019, catalogo Skira).In parallelo, la collezione dei dipinti di figura si contraddistingue per la coerenza e il gusto per la scoperta che sempre hanno animato le scelte di Geo Poletti, uno “tra i più straordinari cacciatori di quadri del XX secolo”, secondo la definizione di Vittorio Sgarbi. E in effetti la sua raccolta testimoniail fiuto infallibile che guidava le sue esplorazioni nei meandri del Seicento e del Settecento, soprattutto della “pittura della realtà” e del caravaggismo, sulla scia degli studi di Roberto Longhi, cui lo legava uno stretto rapporto, e dell'amico Giovanni Testori, con cui condivideva la passione per la pittura lombarda, dai pittori della peste manzoniana fino a Giacomo Ceruti. La mostra della Pinacoteca Civica di Como presenta un nucleo significativo dei dipinti antichi acquisiti a partire dagli anni '50, che verranno allestiti nelle sale della collezione permanente del museo, in dialogo con le opere lì esposte. Oltre ai già ricordati capolavori della natura morta seicentesca, compaiono, tra le altre, tele mitologiche, sacre e ritratti di Jusepe de Ribera, Battistello Caracciolo, Domenico Fiasella, Paolo Pagani, Giulio Cesare Procaccini, Carlo Francesco Nuvolone, Pietro Antonio Magatti, senza dimenticare alcuni dipinti di grande qualità ancora privi di paternità, in particolare ritratti, che hanno rappresentato e ancora oggi rappresentano una sfida appassionante per gli illustri conoscitori che varcano l'ingresso della residenza milanese dei Poletti.Ospite d'onore è poi la grande e scintillante tela con Venere e Amore del cremonese Camillo Boccaccino, un capolavoro della pittura del Cinquecento in Italia Settentrionale, già celebrato nel 1587 dai versi di Giovan Paolo Lomazzo, in cui l'eleganza raffinata di Parmigianino dialoga con la sensualità del colore di Tiziano.Catalogo:La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, con testi di Paolo Vanoli, Alessandro Morandotti, Giuseppe Frangi, Maria Serena Matarrese e una serie di testimonianze su Geo Poletti di storici dell'arte, antiquari, amici collezionisti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Maria Cristina Bandera "Morandi 1890 - 1964"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 20, 2023 33:23


Maria Cristina Bandera"Morandi 1890-1964"Mostra al Palazzo Reale, MilanoFino al 4 febbraio 2024La mostra “Morandi 1890-1964” ideata e curata da Maria Cristina Bandera, è promossa da Comune di Milano, prodotta da Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo Morandi.“Morandi 1890-1964” rappresenta una delle più importanti e complete retrospettive sul pittore bolognese realizzate negli ultimi decenni.La mostra è curata da Maria Cristina Bandera, promossa da Comune di Milano, prodotta da Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo Morandi, e realizzata grazie a Gruppo Unipol, main sponsor, e Bper banca, sponsor di mostra. A distanza di più di trent'anni dall'ultima rassegna, Milano dedica una grande mostra a Giorgio Morandi per celebrare il rapporto elettivo tra la città e il pittore bolognese. Un corpus espositivo di circa 120 capolavori ripercorre l'intera opera dell'artista bolognese - cinquant'anni di attività, dal 1913 al 1963 - attraverso prestiti eccezionali da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private, a partire da quelli fondamentali del Museo Morandi di Bologna e delle raccolte milanesi.La mostra segue un criterio cronologico con accostamenti mirati e inediti che documentano l'evoluzione stilistica e il modus operandi del pittore, nella variazione dei temi prescelti - natura morta, paesaggio, fiori e solo raramente figure - e delle tecniche - pittura, acquaforte e acquerello.A metà percorso, una suggestiva installazione video ripropone al visitatore la camera-studio di Via Fondazza a Bologna, oggi museo, dove Morandi visse e lavorò fino ai suoi ultimi giorni, accompagnata da frammenti audio di un'incisiva radio-intervista al pittore di Peppino Mangravite, insegnante alla Columbia University (1955).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Kimberly's Italy
97. Torino - Famous for Fiat, Chocolate and less crowds!

Kimberly's Italy

Play Episode Listen Later May 17, 2023 33:30


The capital city of the Piemonte region offers so much culturally, architecturally, and agriculturally (think wine and cuisine) and perhaps the best thing it offers, is definitely less crowds than Venice, Florence and Rome. Torino benefited from a rich history of regal residents over the centuries that bestowed the city with a multitude of palaces, 14 of which are under Unesco status. Palazzo Reale and Venaria Reale are higlighted in this episode.There is also the legendary story of Gianni Agnelli and the Fiat Automobile company whose Torino factory has produced these iconic cars since 1899.Gianni Agnelli, the debonair and very well tanned grandson took over in the 1960's and brought yet more attention to his beloved birthplace of Torino.Tourists from around the world do indeed visit Torino, but not to the extent the other “Greatest Hits” cities, and that alone should make you want to visit . Venaria Reale Palacehttps://lavenaria.it/enPalazzo Reale Palacehttps://museireali.beniculturali.it

Corriere Daily
Storia di Chiara e Karim, senzatetto sposi a Milano

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 10, 2023 11:52


Si sono incontrati per la prima volta 5 anni fa, dopo essersi conosciuti (e scritti a lungo) su Facebook. Giovedì 6 aprile si sono sposati nella sala comunale di Palazzo Reale. Di notte dormono sotto il ponte con vista sui grattacieli di Porta Nuova che scavalca i binari della stazione di Porta Garibaldi. E di giorno vengono ospitati al Centro Sant'Antonio della vicina via Maroncelli. È qui che Carlo Baroni li ha conosciuti. E si è fatto raccontare la loro storia.Per altri approfondimenti:Chiara e Karim, i senzatetto sposi a Palazzo Reale: “Il nostro sogno? Un lavoro e un monolocale”Milano, folla mai vista alle mense dei poveri: a Natale 10.000 persone in codaIn Italia 2 milioni di famiglie in povertà assoluta: ricchezza nelle mani di pochi