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PALCOSCENICO
Maggio all'infanzia XXVII Edizione - Gli appuntamenti del 16 e 17 maggio 2024

PALCOSCENICO

Play Episode Listen Later May 15, 2024 9:55


Vediamo insieme gli appuntamenti del 16 - 17 maggio 2024Il teatro, con i debutti nazionali delle nuove produzioni per ragazzi, creatività e arti circensi si uniscono nella programmazione di giovedì 16 e venerdì 17 maggio a Bari, Molfetta, Monopoli e Ruvo per il Maggio all'infanzia, festival di teatro per le nuove generazioni giunto alla sua XXVII edizione.Gli appuntamenti del 16 maggioAl Teatro Kismet di Bari al via gli spettacoli di una delle novità della XXVII edizione del festival di teatro per le nuove generazioni: il Circo Madera, che ‘prende casa' nello chapiteau installato per l'occasione nel piazzale interno dell'Opificio per le arti. Ad aprire gli appuntamenti di teatro circense per tutte le età, che proseguiranno fino al 26 maggio, è lo spettacolo Hesperus. Isaac Valle, Nicola Bertazzoni, Silvia Laniado, Roberto Sblattero, Donatella Zaccagnino e Luca Costanzo, diretti da Silvia Laniado, in un'esplosione di vitalità che unisce musica dal vivo, acrobatica, comicità e non-sense. Repliche il 16 e 17 maggio alle ore 21, il 19 maggio alle ore 18 e 21. Sempre a Bari proseguono anche gli appuntamenti teatrali con il debutto regionale di The Barnard loop, in programma al Kismet alle ore 9. Una traversata onirica di stati fisici e mentali dove ripetizioni, ubiquità e memoria ci conducono un'illusione senza fine. Consigliato a un pubblico a partire da 6 anni. Alle ore 19.30 il debutto nazionale di Ballata per la Kater I Rades, con la regia di Tonio De Nitto: le storie di due “bambini del 1997” si rincorrono e si intrecciano nelle voci di Elvis e Lindita, partiti dal Sud dell'Albania per mettersi in salvo dall'impazzimento di un Paese in preda alla guerra civile e dal rapido precipitare degli eventi.Sempre il 16 maggio a Ruvo sono in programma spettacoli e i Manifestini del maggio. Con un atteso debutto nazionale: alle 11 al Teatro comunale Jack, il ragazzino che sorvolò l'oceano, seconda parte della trilogia de La luna nel letto dedicata al piccolo protagonista del racconto inglese ‘Jack e il fagiolo magico'. Dalle 12 alle 14 nella stessa location gli studenti delle scuole primarie realizzeranno i colorati Manifestini che addobberanno gli spazi del festival, per poi passare alle 12.15 al debutto regionale de L'Europa non cade dal cielo, un racconto a due voci di Teatro delle Albe che ha come nucleo centrale l'Unione Europea a partire proprio dalla sua nascita fino ad arrivare ai giorni nostri. Alle 15 ci spostiamo nell'ex convento dei Domenicani con un manifesto sull'essere se stessi in una società che ci vuole omologare: Freevola, scritto e interpretato da Lucia Raffaella Mariani. Chiude gli appuntamenti di giornata al Teatro Comunale un altro debutto nazionale: Le tragicomiche, vita da eroi, coproduzione Crest e I nuovi scalzi, dove quattro guitti, fliaci, muovono emozioni e buffonerie, ripercorrendo i momenti salienti delle famose gesta eroiche del Pelide Achille e della sua ira funesta, testimone di una storia di guerra e di potere.Gli appuntamenti del 17 maggioIl 17 maggio si inaugura il secondo chapiteau in programma nell'ambito del festival, quello di Circo Paniko, che viene installato nel Parco urbano Baden Powell di Molfetta. Alle ore 20 facciamo la conoscenza di Agostina la pagliaccia, spettacolo gratuito che anticipa i saluti istituzionali con l'amministrazione comunale di Molfetta. Segue alle ore 21 Apocalippo, la performance di circo e musica dal vivo.È Monopoli a ospitare venerdì un ampio panorama di spettacoli, a partire dal debutto nazionale alle ore 9, al Teatro Radar, de L'arrago. Storia di una baby gang, la nuova produzione Teatri di Bari con la regia di Gianpiero Borgia, nella quale si vive, attraverso i racconti dei ragazzi di strada, una Bari cruda, contemporanea, alterata. Una città qualsiasi, che come tante altre, potrebbe facilmente fare da sfondo a episodi come quelli delle tragiche cronache più recenti. Alle 10.15 nella Parrocchia del Sacro cuore il pubblico più giovane scopre invece Il mio giardino di e con Letizia Fata, un luogo dell'anima in cui avviene il miracolo del germoglio della prima fogliolina e della creazione della vita. Altro debutto nazionale di una produzione Teatri di Bari, insieme a Compagnia del Sole, alle 11.15 al Teatro Mariella è Quando le stelle caddero nel fiume. Spettacolo che  ripercorre l'episodio avvenuto tra il 21 e il 29 maggio 1937, le truppe coloniali italiane al comando del generale Pietro Maletti, condussero in Etiopia un'azione destinata a divenire una pagina riprovevole della storia d'Italia: il massacro di Debra Libanòs, il più grande eccidio di cristiani copti avvenuto in Africa. Alle 16 uno spettacolo filosofico alla Parrocchia del Sacro cuore: Los Socrates e il mistero della caverna, di e con Ànnika Sctruum Strøhm e Saba Salvemini, mentre alle 17.45 il Teatro Mariella si fa palcoscenico per il debutto nazionale de Nella pancia del lupo, spettacolo di Kuziba che racconta la parte più oscura della favola di Cappuccetto rosso. Alle 19.15 al Teatro Radar entriamo poi nel magico negozio di giocattoli de La burla con i suoi tre anziani proprietari – tra comiche scenette e teatro circense - mentre chiude gli spettacoli a Monopoli alle 20.30 nel Roof garden del Teatro Radar Revolution, di e con Sara Bevilacqua, una miscela di emozioni, ricordi e storie di vita vissuta a Brindisi negli anni del Boom economico.Tornano anche gli eventi in musica realizzati in collaborazione con il Conservatorio Nino Rota di Monopoli: alle 18.45 la piazzetta del Teatro Radar vedrà esibirsi il quintetto d'archi del Conservatorio in Walt Disney Fantasy, concerto gratuito con le sigle dei più bei cartoni animati della nostra infanzia.Il programma completo con il botteghino è disponibile sul sito www.maggioallinfanzia.it Il Festival è organizzato da Fondazione SAT Spettacolo Arte Territorio, con la direzione artistica di Teresa Ludovico, il progetto a cura di Cecilia Cangelli e la consulenza pedagogica di Giorgio Testa. Con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia, dei Comuni di Bari, Martina Franca, Molfetta, Monopoli e Ruvo di Puglia, e della Camera di Commercio Bari, Teatro Pubblico Pugliese, Istituto Culturale Coreano in Italia e Kofice (Fondazione Coreana per lo scambio culturale internazionale). Con il patrocinio e il sostegno del Garante dei diritti del minore e del Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia. In collaborazione con il Teatro stabile d'innovazione ragazzi Le Nuvole di Napoli e con Casa dello spettatore di Roma, Casa del contemporaneo, TRIC Teatri di Bari, Cooperativa Kismet, Assitej Italia (Associazione internazionale di teatro per bambini e giovani), TRAC rete delle residenze teatrali pugliesi, ARPA Puglia, Conservatorio di Musica ‘Nino Rota' di Monopoli, Pro loco di Martina Franca. Il festival rientra nella rete di Italiafestival ed EFA European Festivals Association (nell'ambito del progetto Effe Label).

Dialoghi di Pistoia | Lezioni e conferenze
Manuela Trinci, Silvia Vegetti Finzi | Raccontami una storia: le risorse della fantasia nell'infanzia | Dialoghi di Pistoia 2022

Dialoghi di Pistoia | Lezioni e conferenze

Play Episode Listen Later May 29, 2022 50:16


Un dialogo che ripropone una consuetudine importante, quella di raccontare storie. Era un modo per stare vicini ai bambini, di aiutarli a crescere trovando le parole per capire il mondo, comunicare le loro emozioni e comprendere quelle degli altri. Le favole, che rappresentano i primi racconti dell’umanità, contengono tutto l’essenziale: i rapporti familiari, l’amore e l’odio, la fiducia e la paura, la solidarietà e l’abbandono. Ora, nell’epoca della realtà virtuale, sono state sostituite dai videogiochi, dove i bambini possono solo rispondere, senza interloquire, agli stimoli che provengono dal video. In quella esperienza anonima e meccanica non c’è prossimità, affettività, reciprocità, possibilità di dissenso e di scambio. Invece accanto all’adulto che racconta, il bambino impara le parole per dirsi, conoscersi e farsi conoscere, può suggerire varianti, proporre alternative, affrontare enigmi. Le storie aiutano a crescere non solo ascoltandole ma inventandole: come sarebbe un Cappuccetto giallo, verde o nero? chiede Rodari dando la parola ai bambini.

il posto delle parole
Manuela Trinci "Dialoghi di Pistoia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 26, 2022 19:57


Manuela TrinciRaccontami una storia: le risorse della fantasia nell'infanzia"Dialoghi di Pistoia"https://www.dialoghidipistoia.it/Domenica 29 maggio, ore 17:30Manuela Trinci e Silvia Vegetti FinziDialoghi di Pistoiahttps://www.vivaticket.com/it/tour/festival-dialoghi-di-pistoia-xiii-edizione/605Un dialogo che ripropone una consuetudine importante, quella di raccontare storie.Era un modo per stare vicini ai bambini, di aiutarli a crescere trovando le parole per capire il mondo, comunicare le loro emozioni e comprendere quelle degli altri. Le favole, che rappresentano i primi racconti dell'umanità, contengono tutto l'essenziale: i rapporti familiari, l'amore e l'odio, la fiducia e la paura, la solidarietà e l'abbandono. Ora, nell'epoca della realtà virtuale, sono state sostituite dai videogiochi, dove i bambini possono solo rispondere, senza interloquire, agli stimoli che provengono dal video. In quella esperienza anonima e meccanica non c'è prossimità, affettività, reciprocità, possibilità di dissenso e di scambio. Invece accanto all'adulto che racconta, il bambino impara le parole per dirsi, conoscersi e farsi conoscere, può suggerire varianti, proporre alternative, affrontare enigmi. Le storie aiutano a crescere non solo ascoltandole ma inventandole: come sarebbe un Cappuccetto giallo, verde o nero? chiede Rodari dando la parola ai bambini.Manuela Trinci, psicoterapeuta infantile con formazione psicoanalitica, saggista, studiosa di letteratura per l'infanzia. È membro di importanti associazioni professionali (Spsia, Aepea e Aismi). Didatta e socio fondatore dell'Associazione scientifico-culturale Dina Vallino di Milano, è il referente scientifico della LudoBiblio dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Svolge attività clinica, di supervisione e collaborazioni con servizi educativi della Toscana per la formazione di personale di Asili Nido e Scuole dell'Infanzia. È Presidente dell'Associazione Orecchio Acerbo Pistoia, dove ha ideato l'Ospedale delle Bambole esocio fondatore dell'Associazione Crescere. Numerose le pubblicazioni su riviste scientifiche, e le collaborazioni con riviste, tiene la rubrica “Il gioco è una cosa seria” sulla rivista M@yer NewsLetter.La giusta fatica di crescere (Urrà-Feltrinelli, 2014 con Paolo Sarti) è il suo ultimo libro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Scanner - TMW Radio
SCANNER: Cappuccetto non andare nel bosco che ci sono i procuratori. Con Giulio Dini, Niccolò Ceccarini e Francesco Benvenuti. In collegamento Beppe Galli

Scanner - TMW Radio

Play Episode Listen Later Oct 18, 2021 30:18


SCANNER: Cappuccetto non andare nel bosco che ci sono i procuratori. Con Giulio Dini, Niccolò Ceccarini e Francesco Benvenuti. In collegamento Beppe Galli

Radio Punto Zero Tre Venezie
Mittelfest porta sul palco i giovani, in arrivo Mittelyoung

Radio Punto Zero Tre Venezie

Play Episode Listen Later Jun 23, 2021 10:56


Questa settimana, da giovedì 24 a domenica 27 giugno, andrà in scena Mittelyoung, il progetto Mittelfest, esito di un bando mitteleuropeo, dedicato ai giovani artisti under 30. La scelta del tema di quest'anno, EREDI, e la direzione sono di Giacomo Pedini, lui stesso “giovane” ed erede della tradizione teatrale, cresciuto come drammaturgo e regista per lo più in ambito emiliano, con un solido percorso professionale anche all'Università di Bologna, ora al suo primo anno del triennio 2021 – 23 che lo vedrà in carica per la rassegna friulana. Mittelyoung è un modo per festeggiare il festival al suo 30esimo anno, ma anche un modo per ripartire dopo uno dei periodi più complessi per lo spettacolo dal vivo, dopo la pandemia. Mittelfest, dando un concreto aiuto produttivo ai giovani, vuole così progettare insieme a loro il futuro, esplorare la possibilità di un'eredità, e in questo modo far parte dell'impegnativa ricostruzione del mondo nuovo che chiederà ad ognuno di noi di fare la propria parte. In seguito a un bando diffuso in tutti i Paesi della Mitteleuropa, che si è concluso con 162 proposte giunte alla segreteria del festival, sono stati dunque individuati, da una commissione under 30, 9 spettacoli, 3 per ognuno dei settori teatro, danza e musica, che saranno rappresentati nei giorni della rassegna e riceveranno un sostegno economico dal festival. Al termine di Mittelyoung, saranno scelti dalla stessa commissione 3 spettacoli che replicheranno anche nel calendario di Mittelfest. 6 sono i Paesi rappresentati dalle opere prescelte, quasi tutte in prima assoluta. I temi proposti sono principalmente quelli dell'ambiente, delle relazioni e del futuro. IL PROGRAMMA DAL 24 AL 27 GIUGNO Seguendo il calendario, il 24 giugno, aprirà la manifestazione lo spettacolo di danza sloveno Indultado di e con Lia Uj?i?: una performance sul coraggio e la violenza, sulla combattività e il perdono; sulla sospensione e la grazia contenute nel titolo, che fermano i fatti in un centro che ci chiama a riflettere. A seguire, lo spettacolo Italo-albanese PPP ti racconto l'Albania. Primo studio. Un progetto di storie autobiografiche, rielaborazioni autoriali, estratti dal romanzo Sogno di una cosa e altri scritti di Pasolini, di e con Klaus Martini. Il 25 giugno il trio greco-tedesco Mosatrïc presenta lo spettacolo musicale Amuse*d: un esperimento che si muove tra stili e generi diversi: un mosaico di musica, danza e performance che spazia dalla Grecia ai Balcani, dalla Spagna alla Scandinavia. È ceco invece lo spettacolo di danza Potrait of a Post-Hasburgian di e con Sara Koluchova: un assolo inedito, ispirato alla danza folk e al costume della regione Podluzi in Repubblica Ceca, che punta a mettere in discussione gli elementi che costruiscono la nostra identità. Il 26 giugno Burtuqal Quartet (Andrea Timpanaro, Aura Fazio, Marco Scandurra, Andrea Rigano) con lo spettacolo musicale Sorda e bella portano in scena una rilettura della Sicilia nell'ultimo secolo, terra tante volte vilipesa e ferita, dalla prospettiva di chi ha spezzato le proprie radici. Mentre Angelica Bifano presenterà lo spettacolo teatrale Mamma son tanto felice, con la volontà di mettere a confronto 3 generazioni: mamma, figlia e nipote, e perciò passato, presente e futuro. Le preoccupazioni, le necessità e i desideri. E anche il filo rosso che le lega. Il 27 giugno, ultimo giorno della rassegna, in scena ci sarà la compagnia friulana Sclapaduris, composta da Matteo Ciccioli, Francesca Boldrin, Francesco Ganuti, Letizia Bianchini e Gloria Romanin, con Attenti al loop: una vivisezione ossessiva della favola di Cappuccetto rosso, che alla fine ci fa supporre nuovi possibili finali. Si chiude con uno spettacolo che unisce teatro, danza e musica, proveniente dai Paesi Bassi: A waste of time, con Antonio Bove, Gabriele Segantini, Miguel Filipe che ridanno vita a oggetti rifiutati, trasformandoli in strumenti con cui rileggere musiche contemporanee e note.

Fiabe in Carrozza
Cappuccetto Rosso (Inchiostro di Puglia)

Fiabe in Carrozza

Play Episode Listen Later May 27, 2021 3:03


Fiabe in Carrozza presenta "Le storie di InchiostroDiPuglia"I grandi classici per l'infanzia in salsa pugliese. (all'uso nostro)Filippo Carrozzo legge Cappuccetto rosso.Una produzione di #Fiabeincarrozza e #InchiostroDiPuglia​.Grafica: https://lindaquaro.comSound design: https://federicogallinari.itMeh, mo mi raccomando fateci sapere se vi è piaciuta

Libri E Storie Per Bambini
Cappuccetto verde di Bruno Munari

Libri E Storie Per Bambini

Play Episode Listen Later Feb 27, 2021 5:59


Tutti i bambini conoscono Cappuccetto rosso. Questa è tutta un'altra storia... --- Support this podcast: https://anchor.fm/4azonzo/support

il posto delle parole
Guia Risari "Avanti tutta!"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 27, 2020 16:57


Guia Risari"Avanti tutta!"illustrazioni di Daniele Iride MurgiaEdizioni Corsarehttp://www.edizionicorsare.it/www.facebook.com/edizioni.corsareUn giardino. Due singolari pali, lunghissimi, poggiati contro l'albero. La noia che spinge a provare qualcosa di nuovo e un pensiero fugace che si trasforma in azione. Eccolo lassù, arrampicato fino in cima a quei trampoli altissimi, a guardarsi intorno e osservare il mondo.E dall'alto ammiro il paesaggio.Si vedono i campi, il lago, la montagna.Gli alberi paiono cespuglie il cielo una goccia vicina.Da questa prospettiva tutto sembra diverso e bellissimo. Un'esperienza simile va condivisa! Il cane è il primo a raggiungerlo, poi è la volta del papà e della mamma e di chiunque desideri accompagnarlo. Ci vuole coraggio per continuare il viaggio, fare spazio agli amici, avanzare verso l'orizzonte. Avanti tutta!Sulle ali dell'immaginazione«Questo libro nasce, proprio come nel racconto, in una giornata un po' noiosa. La noia non è vuoto, ma un mare da cui può scaturire qualunque cosa. Allora mi sono arrampicata sulla mia immaginazione e ho descritto quel che succedeva. Proprio come fa il protagonista, che sale sui trampoli e parte alla scoperta del mondo, portando con sé quelli che hanno voglia di accompagnarlo. La sua famiglia, il cane, gli amici, un marinaio, un vecchio pittore, una ragazzina cieca… Il racconto è un viaggio di esplorazione, fatto di grandi paesaggi ma anche di piccole cose, sfumature e, soprattutto, di nuovi orizzonti da condividere con chi insegue un sogno. Questo libro è un inno all'immaginazione, all'amicizia, alla libertà e allo spirito d'avventura. Tutte cose che non hanno mai fine» (Guia Risari).Cosa ho pensato mentre ero sui trampoli«Partire dal titolo, prima ancora che dal testo.Per illustrare, quando si è giù, umani, a terra, provando a mantenere i piedi ancorati alla terra, che si ribella, sacrosantamente, con una pandemia, bisogna fare un grande sforzo immaginativo.Per non cadere dal marciapiede bisogna saper guardare in alto, non in basso, e vedere come sanno volare i bambini in un racconto.Per non abituarsi alla noia bisogna salire su dei trampoli che superano ogni principio di realtà.Per non rimanere soli, là in alto, su questi trampoli, bisogna convincere gli altri a raggiungerci, esattamente lì, dove altre cose sono possibili, altre soluzioni, altri modi di guardare, altri modi di vivere.Non è così difficile annusare una nuvola, quando si comprende che l'aria che respiriamo è fatta della stessa sostanza.Per salire su dei trampoli, anche su quelli più “piccoli”, ci vuole coraggio».(Daniela Iride Murgia)Guia RisariNata a Milano nel 1971, dopo gli studi classici, si è laureata in filosofia all'Università Statale, e si è specializzata in studi ebraici moderni e letteratura in Inghilterra e in Francia. Scrittrice e traduttrice di consolidata esperienza, ha pubblicato saggi, racconti, romanzi, testi poetici e libri per bambini e ragazzi con le maggiori case editrici. Tra i numerosi libri per bambini, Achille il puntino (ill. M. Taeger Kalandraka 2008), La coda canterina (ill. V. Lopiz, Topopittori 2010), Il volo della famiglia Knitter (ill. A. Castagnoli, Bohem Press 2016), Mamma cerca casa (ill. M. Di Lauro, Paoline 2019), La Strana storia di Cappuccetto blu (ill. C. Pollet, Settenove 2020). Tra i romanzi per ragazzi, Il Taccuino di Simone Weil (rueBallu 2014, Menzione Premio Pavullo nel Frignano 2014), Il Decamerino (Mondadori 2015), La porta di Anne (Mondadori 2016, Premio Cento), Il viaggio di Lea (EL Einaudi ragazzi 2016), Gli amici del fiume (San Paolo 2017), Una gallina nello zaino (Terre di Mezzo 2019). Scrive e pubblica in quattro lingue. Tiene formazioni, lavora con riviste, compagnie teatrali, librerie, biblioteche, festival, radio e quotidiani. Interviene con laboratori e corsi di scrittura e lettura. www.guiarisari.comDaniela Iride MurgiaNasce in Sardegna, si laurea in arte orientale a Venezia, consegue un master presso la facoltà di Padova. Vive tra Venezia e la Danimarca. Collabora con riviste e case editrici internazionali come: Il Sole 24 Ore, L'Espresso, Vogue, Telecom, FCE Fondo De Cultura Económica, Edizioni Corsare, Editions Notari, Topipittori, Camelozampa, Carthusia, Kokkini Klosti Books, Zanichelli e altre ancora. Nel 2012 riceve da FCE (Mexico) il prestigioso premio A la Orilla del Viento e la menzione al V Compostela International Prize for Picture Books. Selezionata più volte a Ilustrarte/Portogallo. Nel 2013 riceve il Premio Caniem della National Chamber of the Mexican Editorial Industry. Finalista nel 2015 al Premio Andersen in Italia. Nel 2017 riceve il Premio Rodari in Italia. Nel 2018 menzione speciale alla XX edizione del Premio Nazionale “Un Libro per l'Ambiente”, Legambiente. Con Marcel, riceve il "premium label" dagli esperti della Internationale Jugendbibliothek per il catalogo The White Ravens 2018. Nel 2019 riceve l'Award of Excellence Communication Arts/USA. Nel 2020 riceve il Premio Letteratura Ragazzi di Cento con il suo albo “Tamo” (Edizioni Corsare). Cofondatrice di M+B studio, che progetta e cura mostre in collaborazione con artisti e architetti di rilievo internazionale presso la Biennale di Venezia e altre sedi dedicate all'arte contemporanea. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/


Cappuccetto rosso in inglese si chiama "little Red Riding Hood

Smau Academy
10 regole per un progetto di successo

Smau Academy

Play Episode Listen Later Sep 7, 2020 64:36


“Vieni, Cappuccetto Rosso, eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna; è debole e malata e si ristorerà. Sii gentile, salutala per me, e va' da brava senza uscire di strada, se no cadi, rompi la bottiglia e la nonna resta a mani vuote.“, così racconta una tra le favole più famose dei fratelli Grimm e, seppur nella storia c'è stato un lieto fine, il racconto, come ogni altra favola, vuole sempre insegnarci qualcosa. Insegnamenti che possiamo mettere in pratica nella vita quotidiana, individuale, familiare e addirittura professionale. Sei curioso di sapere cosa ho imparato dalle favole per bambini? Dai racconti di Andersen, dei Fratelli Grimm e alle varianti di Walt Disney, spaziando dal brutto anatroccolo ai 3 porcellini, da Cappuccetto rosso alla Piccola Fiammiferaia, ti racconterò quali sono gli aspetti più critici, da non sottovalutare per realizzare un progetto di successo.

Storie senza paura
53. Cappuccino e Cappuccetto, testo di Fulvia Degl'Innocenti, illustrazioni di Sonia Saba.

Storie senza paura

Play Episode Listen Later Aug 31, 2020 4:05


“Cappuccino e Cappuccetto” testo di Fulvia Degl'Innocenti, illustrazioni di Sonia Saba. Editrice Terra Nuova dei Piccoli

Inside Vogue Italia
Fiabe: Cappuccetto Rosa di Paola Mastrocola

Inside Vogue Italia

Play Episode Listen Later Jun 12, 2020 14:22


Fiabe in podcast da ascoltare: Vogue Italia ve ne racconta alcune tra le più famose e alcune inedite.Cappuccetto Rosso è una tra le fiabe popolari più celebri al mondo, soprattutto nelle versioni di Perrault e dei fratelli Grimm. Per Vogue Italia di giugno, il numero speciale dedicato ai bambini, la fiaba cambia e il cappuccetto diventa Rosa.La versione pop e moderna di Cappuccetto Rosso è firmata dalla scrittrice Paola Mastrocola che nel 2004 ha vinto il Super Campiello con il romanzo “Una barca nel bosco” (Guanda), diventato un cult nelle scuole. Suoi anche “Che animale sei?” (Guanda), “E se covano i lupi” (Guanda 2008), “L’esercito delle cose inutili”, “L’anno che non caddero le foglie” (Guanda 2016). Nel mese in cui esce il suo nuovo libro “Il diario della talpa” (La nave di Teseo), scritto durante il lockdown, Paola Mastrocola ha letto per noi la sua favola in cui un cappuccetto diventa rosa e un lupo-sarto è buono. Testo e voce di Paola Mastrocola. A cura di Elisa Pervinca Bellini.

Radio Orson: Storie di Libri
Ep.11 - Il libro consigliato: "Cappuccetto Verde"

Radio Orson: Storie di Libri

Play Episode Listen Later May 25, 2020 5:35


Sei in cerca di un libro da leggere? Nicoletta in questo episodio ci parla del del libro "Cappuccetto Verde" di Bruno Munari

Favole per tutti - Adulti e Bambini
Cappuccetto Rosso - Fratelli Grimm

Favole per tutti - Adulti e Bambini

Play Episode Listen Later May 20, 2020 6:53


Per l'autore, Cappuccetto rosso rappresenta il simbolo dell'innocenza e dell'ingenuità, che prima o poi può diventare vittima della malvagità e dell'astuzia

Didattica Digitale IC3 Chieti
Cappuccetto bianco

Didattica Digitale IC3 Chieti

Play Episode Listen Later May 12, 2020 3:29


La maestra Linda racconta...

bianco cappuccetto
Pantheon
PANTHEON-#05 Cappuccetto giallo e l'insalata di favole| Le parole della fantasia

Pantheon

Play Episode Listen Later May 2, 2020 30:00


Fiabe popolari rivisitate, fiabe al rovescio, fiabe che non finiscono: con la fantasia e gli strumenti giusti tutto si può reinventare anche i racconti più antichi. Continuano gli esercizi proposti da Gianni Rodari nelle giornate della Fant...

Storie On Air
Fiabe live - Scuffietta rossa

Storie On Air

Play Episode Listen Later Mar 17, 2020 10:23


Cappuccetto Rosso viene mandata dalla nonna per portarle il pranzo. Sulla strada incontra un lupo, dà lì inizia la sua storia...Grimm, Scuffietta RossaVoce: Matteo BonanniPartecipano: Pietro e Andrea

Racconti, Favole e Fiabe.
Fiaba della Buonanotte - I consigli di Cappuccetto Rosso

Racconti, Favole e Fiabe.

Play Episode Listen Later Jan 4, 2020 2:31


Parole di Storie - Fiabe
Cappuccetto dei Colori e il feroce e terribile Lupone. Una fiaba di Gaetano Marino, dai fratelli Grimm

Parole di Storie - Fiabe

Play Episode Listen Later Apr 10, 2018 12:05


[...] - Cappuccetto Rosso si mise subito in cammino e s’avviò verso la casa della povera nonnina che stava in mezzo al bosco. Mentre camminava allegra allegra lungo il sentiero si fermò a guardare gli alberelli, le foglioline, i fiorellini, le lumachine, le farfalline, i coniglietti, i topini, gli scoiattolini, le tortorelle, i piccioncini, gli uccellini e le coccinelle e le tartarughine, i serpentelli, i grufalottini, i ricciolini, le puzzoline… Cappuccetto Rosso – Va bene, va bene, abbiamo capito, andiamo avanti! - Ecco sì, andiamo avanti. Bene. Ed ecco che, all'improvviso, da dietro un albero, spuntò il lupo. Un lupo enorme, ma Cappuccetto Rosso non ebbe paura, perché ancora non lo conosceva. [...] Continue reading

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mercoledì 14/03/2018

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 14, 2018 28:28


Dove si continua a parlare con FRANCESCO ROMITO, DANIELE ECOTTI e ELENA GABBI dell' Associazione Io non ho paura del lupo, della raccolta fondi straordinaria, della disinformazione, della stampa locale e nazionale, delle lezioni dei cacciatori nelle scuole della Valtrompia, della cultura, di Cappuccetto rosso, della paura, della predazione, degli ungulati, della Giornata del Lupo al Muse di Trento, di Life wolf alps e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Orso, Elena un Cavallo e Daniele un Lupo

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 14/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 13, 2018 28:28


Dove si continua a parlare con FRANCESCO ROMITO, DANIELE ECOTTI e ELENA GABBI dell' Associazione Io non ho paura del lupo, della raccolta fondi straordinaria, della disinformazione, della stampa locale e nazionale, delle lezioni dei cacciatori nelle scuole della Valtrompia, della cultura, di Cappuccetto rosso, della paura, della predazione, degli ungulati, della Giornata del Lupo al Muse di Trento, di Life wolf alps e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Orso, Elena un Cavallo e Daniele un Lupo (seconda parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 14/03 (seconda parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Mar 13, 2018 28:28


Dove si continua a parlare con FRANCESCO ROMITO, DANIELE ECOTTI e ELENA GABBI dell' Associazione Io non ho paura del lupo, della raccolta fondi straordinaria, della disinformazione, della stampa locale e nazionale, delle lezioni dei cacciatori nelle scuole della Valtrompia, della cultura, di Cappuccetto rosso, della paura, della predazione, degli ungulati, della Giornata del Lupo al Muse di Trento, di Life wolf alps e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Orso, Elena un Cavallo e Daniele un Lupo (seconda parte)

Storie di giustizia
61 Cappuccetto rosso

Storie di giustizia

Play Episode Listen Later Nov 7, 2017 7:27


La fiaba di Cappuccetto rosso come spunto di riflessione su ingenuità e disobbedienza.

giustizia cappuccetto rosso cappuccetto storiedigiustizia
Storie di giustizia
61 Cappuccetto rosso

Storie di giustizia

Play Episode Listen Later Nov 7, 2017 7:27


La fiaba di Cappuccetto rosso come spunto di riflessione su ingenuità e disobbedienza.

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Considera l'armadillo
Considera l'armadillo giovedì 28/05/2015

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later May 28, 2015 27:02


Dove si parla di Una misteriosa devozione, il libro di Carlo Zanda, della strage di Elefanti continua, di Cani in macchina, con IRENE BORGNA, comunicatore di Life Wolf Alpes, di Parco Naturale Alpi Marittime, di Lupi, di Lupi cattivi, di Cappuccetto rosso, del Centro uomini e lupi, di Agnelli, di Pecore, di agricoltori, di allevatori e scopriamo che Irene avrebbe voluto essere una Martora

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo gio 28/05

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later May 27, 2015 27:02


Dove si parla di Una misteriosa devozione, il libro di Carlo Zanda, della strage di Elefanti continua, di Cani in macchina, con IRENE BORGNA, comunicatore di Life Wolf Alpes, di Parco Naturale Alpi Marittime, di Lupi, di Lupi cattivi, di Cappuccetto rosso, del Centro uomini e lupi, di Agnelli, di Pecore, di agricoltori, di allevatori e scopriamo che Irene avrebbe voluto essere una Martora

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo gio 28/05

Considera l'armadillo

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Dove si parla di Una misteriosa devozione, il libro di Carlo Zanda, della strage di Elefanti continua, di Cani in macchina, con IRENE BORGNA, comunicatore di Life Wolf Alpes, di Parco Naturale Alpi Marittime, di Lupi, di Lupi cattivi, di Cappuccetto rosso, del Centro uomini e lupi, di Agnelli, di Pecore, di agricoltori, di allevatori e scopriamo che Irene avrebbe voluto essere una Martora