Sempre con te
Ma lo sapevate che è ancora estate? A Radio Chef, aspettando il sole, dopo il maltempo che ha colpito il Friuli Venezia Giulia questa mattina, ci prepariamo all'inaugurazione di Friuli Doc, 28esima edizione che parte oggi 8 settembre e accompagnerà il pubblico con un ricco calendario di appuntamenti fino a domenica 11 settembre nel centro di Udine. Qui la puntata da riascoltare, ospite in studio la nutrizionista Claudia Casarsa: LA RICETTA DEL GIORNO Per accogliere la nuova edizione di Friuli Doc la ricetta del giorno porta nel cuore della tradizione friulana con "Brovada e Muset" (ricetta tipica carnica) di Rita Copetti da Cavazzo Carnico che troverete disponibile sulla nostra brochure dedicata a Friuli Doc con le ricette degli ascoltatori di Udine e dintorni. Potete passare a ritirare la vostra copia sotto la Loggia del Lionello per tutta la durata dell'evento. Scopriamo la ricetta: Ingredienti: 2 spicchi aglio, ½ cipolla, 1 kg di brovada, 2 cotechini, sale e pepe, foglie di alloro Procedimento: in una padella soffriggere l'aglio e la cipolla tritati e aggiungere la brovada, le rape grattugiate che vengono messe a macerare nel grappolo d'uva macinato. Rosolare, aggiungere sale e pepe, a piacere qualche foglia di alloro e lasciare sul fuoco per 30 minuti circa. A parte cuocere il cotechino o il musetto, forarlo con una forchetta, immergerlo in acqua fredda non salata e portare a bollore. Far sobbollire per circa un'ora, le tempistiche possono variare a seconda della grandezza del cotechino. Scolare, aggiungere alla brovada e lasciare il tutto ad insaporire per 10 minuti o anche più. Impiattare tagliando il cotechino a fette da adagiare su un letto di brovada e abbinare una polentina. LA BROVADA... QUANDO I BATTERI FANNO BENE La brovada ha una storia antica, nella fermentazione c'è una lunga tradizione che parte dagli antichi romani che conservavano le rape per l'inverno. Il giusto tempo di maturazione di questi ortaggi nel grappolo d'uva macinato fa parte della sapienza contadina: varia da 1 a 2 mesi, e capire il momento giusto per estrarle e grattugiarle è un'arte. Prima del XIX secolo non si conoscevano i batteri, ma con questa tecnica l'uomo è riuscito a conservare questo vegetale e superare i freddi inverni. La brovada non si abbina bene solo alla carne ma il suo gusto tendente all'aspro è ottima anche nelle zuppe, veniva utilizzata per fare una sorta di jota carnica abbinata a fagioli e cereali. E' un prodotto DOP dal 2011 ed è il piatto che, con il frico e i cjalsons va a rappresentare il Friuli. LO SAPEVI CHE... LA CIPOLLA è uno degli ingredienti del mese di settembre. Bianca, rossa, dorata, non manca mai in tutte cucine e anche in Friuli Venezia Giulia ha le sue peculiarità. Nel mondo egizio ascese al rango di moneta, letteralmente si pagava in cipolle. Per attenuare il suo sapore: sbollentarla per pochi minuti o metterla a bagno in acqua e aceto da cruda. Per non piangere: conservare le cipolle al fresco o sciacquarle sotto l'acqua corrente prima di affettarla. Affilautensili Natisone consiglia di affettare la cipolla nel senso della larghezza. Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30
Dal 12 al 17 settembre ritorna l'appuntamento con il percorso transfrontaliero Romea Strata da Miren a Concordia Sagittaria sulle vie dei pellegrini, 130 chilometri da percorrere in sei giornate. A raccontare di più ai nostri microfoni in questa intervista Marta Lollis presidente della Pro Loco Fogliano Redipuglia: LA ROMEA STRATA, IL PERCORSO Il cammino parte dalla Slovenia, dal Santuario di Miren – Kostanjevica e si per circa 6/8 chilometri di meravigliosi sentieri tra la vegetazione del Carso con minimo impegno fisico, per arrivare a san Martino del Carso per una prima sosta. Lungo questo percorso sono possibili diverse variazioni per sostare e visitare chiese, presenze sacre e altri siti storici nei Comuni di Savogna e Sagrado. Con l'arrivo alla Chiesetta cinquecentesca di santa Maria in Monte a Fogliano si chiude in pratica il viaggio carsico, che proseguirà poi verso la Piana dell'Isonzo. Tappa di degustazione presso il birrificio artigianale The Lure con visita all'impianto di produzione locale e proseguimento verso San Zanut. I campanari bisiachi allestiranno, grazie all'utilizzo di campane mobili che verranno portate in loco per l'occasione, una scuola campanaria che darà l'opportunità ai turisti pellegrini di provare direttamente la magica arte dello scampanio. A seguire degustazione di prodotti tipici in agriturismo con visita alla produzione vitivinicola e spiegazione dell'enologo; riposo in struttura messa a disposizione dal Comune di San Pier. Il mattino seguente, dopo la colazione agreste, partenza attraversando il Parco dell'Isonzo ed arrivo a Pieris alle tombe dei martiri canziani. Qui dopo la spiegazione dello storico si inserirà la visita all'antiquarium. Proseguimento alla volta di Aquileia con visita alla Basilica ed ai mosaici e al Cimitero degli eroi. Conclusione presso l'azienda Brojli di Aquileia: percorso degustativo che ripercorre la storia di un territorio unico con tradizione vinicola risalente al 200 a.C. A seguire pernotto in Ostello. Al mattino partenza a piedi per Grado attraversando la laguna. Grazie ad esperti di settore si potrà ammirare la flora e fauna lagunare. All'arrivo a Grado, breve visita del centro storico e Santa Messa in basilica. Imbarco per tour guidato della laguna. Degustazione in corso visita dei prodotti del mare in tipico casone locale. La Laguna di Grado è un intrico di canali e valli fra le "mote" (piccole isole lagunari). In questi isolotti ricoperti di canne e di cespugli, i pescatori lagunari vivevano un tempo nei casoni (tradizionali abitazioni con il tetto fatto di canne), che rimangono l'emblema della Laguna e restano la base d'appoggio per molti gradesi che vivono tuttora di pesca. I casoni si costruiscono con il materiale che si trova sul posto: pali, canne e paglia. All'interno una sola grande stanza con il focolare, mentre la porta è orientata verso Ovest per riparare dei venti che soffiano da est. A fine visita arrivo a Barbana. Pernottamento presso la struttura dei monaci. Il giorno successivo partenza verso Grado e proseguimento in direzione Aquileia. Presso l'agriturismo Clementin di San Martino di Terzo verrà fatto un approfondimento sulla vita contadina friulana e le tradizioni. L'agriturismo stesso è ospitato all'interno di una casa colonica risalente alla fine del 1700 adibita a locanda fin dal 1812. Una recente accurata ristrutturazione ne ha messo in risalto le antiche strutture ed ha valorizzato l'atmosfera d'altri tempi della tipica casa contadina friulana. Proseguimento verso Malisana che è la frazione più antica di Torviscosa, la sua nascita è legata alla via Annia, l'importante strada romana costruita nel 131 avanti Cristo. Il nucleo attuale risale al XVII secolo e si riconosce dalla chiesa, con il suo campanile, dedicata ai santi Pietro e Paolo. La chiesetta dell'Immacolata Concezione, un tempo dedicata ai Santi Pietro e Paolo, si trova nel cimitero a Malisana, in posizione sopraelevata, vicina alla via Annia.
Domenica 4 settembre in Porto Vecchio al via "Trieste pedala verso il futuro”, manifestazione ciclistica promossa dalla S.C.Cottur ASD in coorganizzazione con il Comune di Trieste un appuntamento legato alla partenza della quarta e ultima tappa (Trieste-Udine) del 58° Giro ciclistico internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia. A raccontare di più sull'appuntamento il presidente della S.C. Cottur Francesco Seriani, qui l'intervista: Il programma della manifestazione vedrà domenica 4 settembre, alle ore 10.00, in Porto Vecchio, la partenza della 29esima Trieste-Gorizia-Udine, Insieme nello sport, Memorial Olinto Masotti, Dante Segale, gara su strada in linea riservata alla categoria allievi (15-16 anni), con la partecipazione di oltre 120 atleti e con squadre provenienti anche da Austria, Slovenia e Croazia. Sempre domenica 4 settembre, in Porto Vecchio, con iscrizioni davanti alla centrale Idrodinamica dalle ore 8.45, si terrà anche la prima Gimkana in Porto Vecchio – Memorial Giordano Cottur, prova cronometrata su tracciato di gioco ciclismo per bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni. La partenza della prima prova cronometrata sarà alle 10.15, la seconda alle 11.15 e alle 12.45 le premiazioni. Questi due appuntamenti saranno di fatto la premessa alla partenza (alle 12.45, con presentazione delle squadre dalle 11.45) della quarta e ultima tappa (Trieste-Udine di 142 km) della gara su strada riservata alle categorie élite/under 23 del 58° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia, che vedrà al via 170 atleti provenienti da tutto il mondo.
Nella cornice di Piazza Unità a Trieste il 3 e 4 settembre oltre 200 fra makers, appassionati, artigiani digitali e tradizionali, inventori, volontari e ricercatori ci attenderanno con centinaia di nuovi progetti durante due giornate di festa per accompagnare tutti in un entusiasmante viaggio nella creatività, nella tecnologia e nella scienza, per scoprire insieme invenzioni e progetti stupefacenti, sempre imparando ma alla maniera del maker: divertendosi, esplorando, giocando e sperimentando. La maggioranza dei maker è attesa dalle quattro province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone ma come nelle passate edizioni avremo anche la partecipazione di numerosi espositori da altre regioni italiane (soprattutto dal Veneto) e da Slovenia, Croazia e altre nazioni europee. Per rimanere sempre aggiornati: trieste.makerfaire.com Qui le ultime anticipazioni aspettando la Trieste Maker Faire con Carlo Fonda, per riascoltare l'intervista clicca qui: SCIENCE PICNIC La Maker Faire Trieste è cresciuta ormai a livello internazionale e in questa sua ormai nona edizione 2022 incorpora nuovamente al suo interno il Science Picnic, un settore dedicato alla scienza interattiva con un ricco programma di incontri con ricercatori, esperimenti, spettacoli e laboratori didattici per avvicinare soprattutto i giovani al lato creativo del sapere umano, di appassionarli all'affascinante mondo della scienza e di incuriosirli verso l'ambito scientifico-tecnologico. Il villaggio scientifico, oltre ad accogliere vari stand di divulgazione, con invenzioni e progetti relativi alla scienza, avrà quest'anno il piacere di offrire al pubblico di grandi e piccini la possibilità di scoprire due meravigliose attività interattive: Hiška Eksperimentov (The Little House of Experiments, La Piccola Casa degli Esperimenti): proviene da Lubiana ed è un vero e proprio museo interattivo di scienza e tecnologia, con oltre 50 diversi apparati scientifici autocostruiti che gli stessi visitatori potranno azionare, e farà provare ad adulti e bambini tante esperienze uniche in un mondo sospeso fra il divertimento e la scienza e “Science Under 18: La scienza a scuola dai 3 anni in su”, pillole di festival, dove scoprire e toccare con mano alcuni dei numerosi progetti ed exhibit scientifici elaborati dagli studenti di diverse età con la guida dei loro docenti nelle scuole della provincia di Gorizia, Trieste e Udine. La già spettacolare festa dell'ingegno e della creatività si reinventa e si espande anche quest'anno, per entusiasmare con i maker e le loro tecnologie, con gli scienziati e le loro idee, ma soprattutto con i potenziali protagonisti di un futuro che sta già divenendo presente tra laboratori gratuiti per bambini e ragazzi, conferenze e divertimento per tutti. Il programma della Makerfaire Presentazioni e improvvisazioni musicali a cura di: Elisa Bombacigno, Ornella Serafini, Massimiliano “Maxino” Cernecca, Flavio Furian, Marco Poznajelsek Sabato 3 settembre (orario 14:00 – 21:00) 14:00 – 14:15 apertura evento 14:15 – 17:00 attività di intrattenimento e talks dei maker: 14:15 – 14:30 “Terra e sassi LIVE” strumenti musicali fai-da-te di G. La Terra Maggiore 14:30 – 14:45 intrattenimento (Furian-Maxino) 14:45 – 15:00 "Kiss Me Licia show" con le baby-musiciste L. Manzin, I. Manzin 15:00 – 15:15 “La realtà nascosta dell'esercito romano” fra legionari e barbari con M. Delise 15:15 – 15:30 Concerto Ukulele” a cura di American Corner Trieste 15:30 – 15:45 3D printing for medical purposes” stampa 3D per la medicina, S.Sossi e G.Pecorelli 15.45 – 17:00 “Chem Show” spettacolo di chimica divertente di V. Tosoratti, C. Tavagnacco 17:00 – 19:30 le attività del palco Makerfaire vengono sospese in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione dei lavoratori della Wärtsila 19:30 – 20:00 cerimonia assegnazione dei premi Maker Faire Trieste 20:00 – 20:15 “StarWars Clan Trieste” performance di spade laser 20:15 – 20:30 “Cromalight RGB LED Guitar by Delucalabs...
Ritorna la tradizionale Festa dell'uva a Cormòns! Da oggi venerdì 2 e fino a domenica 4 settembre un weekend all'insegna di musica e ballo accompagnati dai migliori prodotti enogastronomici. Nella domenica si terrà la sfilata dei trattori d'epoca con gruppi folcloristici e bande. Per saperne di più sugli appuntamenti: cittadelvinofvg.it Qui qualche anticipazione sul programma con il Sindaco Roberto Felcaro:
Da Martedì 30 agosto a domenica 4 settembre 2022 torna a Sutrio la "Magia del Legno". Nelle vie dell'antico borgo di Sutrio, decine di artisti del legno si esibiranno in un simposio di scultura del legno, dove verranno realizzate anche delle statue del Presepe, anticipazione dell'allestimento del Presepe in Piazza San Pietro per il Natale 2022. Le statue verranno presentate domenica 4 Settembre in una cornice magica, dove non mancheranno gli abilissimi artigiani, scultori, espositori, mercatini dell'artigianato e agroalimentare locale ,i tradizionali stand gastronomici con cucina locale, musica, giochi per bambini e al pomeriggio spettacolare esibizione di trampolieri ed equilibristi a cura di Maravee Animazione. Inoltre sabato 3 settembre alle 21 presso l'Ort di Sior Matie si esibiranno i Doro Gjat (alla Cjase Dal Len in caso di maltempo). Per tutti i dettagli: www.prolocosutrio.com Ospite ai nostri microfoni per parlare di Magia del Legno l'assessore alla cultura e allo sport di Sutrio Sara Morocutti, qui l'intervista:
Ancora un plateau di adesioni a tre cifre, per il 57° Rally del Friuli – 26° Alpi Orientali Historic. In programma per questo fine settimana da venerdì 2 a domenica 4 settembre, la competizione organizzata dalla Scuderia Friuli ACU ha infatti raggiunto quota 153 iscritti, uno dei risultati migliori della stagione in Italia. La tradizionale validità per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), del quale sarà la sesta prova delle otto in calendario, e l'importante validità per la Coppa Rally di IV zona, a coefficiente 1,5 conferiscono ampio interesse alla gara ed oltre ad esse vi sono confermate anche le validità per il FIA-Central European Zone (CEZ) e per la neonata FVG Rally Cup, che riunisce le tre gare friulane valide per la Coppa Rally IV di zona, quindi i rallies di Piancavallo, Valli della Carnia e Friuli. Da non dimenticare poi che il rally friulano comprende pure le importanti tappe dei trofei promozionali, a dare ulteriore interesse al confronto sportivo: R-Italian Trophy, Trofeo Pirelli Accademia, Trofeo Peugeot Regional Club e Michelin Zone Rally Cup, quest'ultima a coefficiente 1,5. Tutti gli ultimi aggiornamenti sono disponibili su www.rallyalpiorientali.it Le ultime anticipazioni su questa nuova edizione con Giorgio Croce in questa intervista: LA GARA NEL TERRITORIO, PER IL TERRITORIO Si rimane a Cividale del Friuli, nella “Città ducale”, patrimonio Unesco, come sede di partenza ed arrivo ed anche come “quartier generale”. Anche per questa edizione, il lavoro dell'organizzazione presieduta da Giorgio Croce, sta lavorando in forte sinergia con il territorio delle Valli del Torre e Natisone, del quale il rally è ambasciatore da sempre nel mondo del motorsport: Cividale del Friuli, Attimis, Faedis, Prepotto, Pulfero, San Leonardo San Pietro al Natisone e Stregna sono i comuni interessati dal passaggio della competizione, una tradizione che si ripete ed una gioia per gli abitanti attendere ed ammirare il passaggio dei concorrenti. Sette sono le Nazioni rappresentate dai concorrenti iscritti, segno ancora tangibile del forte interesse che la gara ha in un contesto internazionale. IL PERCORSO ISPIRATO ALLA TRADIZIONE CON ALCUNE NOVITA' Tutta in un giorno, la sfida, al sabato 3 settembre, prevede tre prove speciali da ripetere per due volte per quanto riguarda la Coppa di zona mentre le vetture storiche faranno il percorso delle “moderne” con due prove in più. La presentazione equipaggi avrà luogo nella serata di venerdì in Piazza Duomo, centro storico di Cividale, che ospiterà anche l'arrivo. Il percorso, ispirato alla lunga tradizione della gara, propone tre diversi tratti: la “Subit” di 14,190 Km, la seconda di “Erbezzo” è di 6,310 Km e l'immancabile “Trivio” di Km 14,680, disegnata però in una versione rinnovata. I totali di distanza competitiva sono di 70,360 chilometri per le “moderne” e di 90,860 per la parte riservata alle auto storiche, con il Parco Assistenza che sarà organizzato nel parcheggio del Palasport alle porte di Cividale, mentre la direzione gara sarà allestita all'Istituto “Paolino d'Aquileia” con riordino all'interno dell'Istituto Agrario, come “ai vecchi tempi”. Da non dimenticare poi che verrà riproposta pure la competizione di regolarità storica, seconda edizione al seguito del rally, che correrà l'intero percorso del rally tricolore storico. UN SABATO DI GRANDE EFFETTO SULLE STRADE FRIULANE Alla vigilia dell'evento sono in molti, a guardare le classifiche del “tricolore” per Autostoriche che in tutti i raggruppamenti, dopo l'impegno del RallyLana di giugno scorso sono assai aperte. Nel primo raggruppamento comanda la classifica Giuliano Palmieri, con la Porsche 911, con 103 punti, mentre secondo è il pluridecorato Antonio Parisi (Porsche 911) a 81 punti certamente saranno loro due a movimentare le operazioni, ma non sono escluse sorprese. Nel secondo raggruppamento comanda un tris di Porsche Carrera RS, con il primato in mano ad Angelo Lombardo il quale ha già compiut...
Domenica 21 agosto, il Comitato provinciale di Trieste del Centro Sportivo Italiano propone il 1° meeting dal titolo “Festa dello Sport” allo stadio Grezar di Trieste. Dopo le competizioni di atletica aperte solo ai tesserati Fidal in programma dalle 17.25, per i giovani dai 5 ai 16 anni dalle 19.30 in poi ci sarà la possibilità di provare e cimentarsi in diversi spot, dall'atletica, grazie alla collaborazione con la Società Ginnastica Triestina, il baseball con il contributo della ASD Junior Alpina, rugby con Venjulia, ping pong con Crut e parkour con la SGT. Ad accompagnare e dare il giusto ritmo alla manifestazione i percussionisti della Drumsquad. Ospite ai nostri microfoni Massimo Varrecchia, consigliere straordinario del Comitato provinciale di Trieste Centro Sportivo Italiano per le ultime anticipazioni aspettando la Festa dello Sport, qui il podcast:
Continua a Tarvisio e dintorni il Kugy Mountain Film Festival appuntamenti tra film, documentari, incontri e conferenze sui temi della montagna, dell'ambiente e del confine, che costituiscono il ricco programma della manifestazione fino a domenica 22 agosto. La rassegna si rivolge a tutti gli appassionati della montagna nei suoi diversi aspetti, da quello sportivo a quello storico e culturale: sotto la lente, quindi, non solo l'ambiente, gli alpinisti, le vette e gli exploit sportivi ma anche e soprattutto gli uomini e le donne che, con il loro modo d'essere, con la loro storia e le loro memorie, animano e vivono quotidianamente le valli montane e le terre alte del pianeta. Continua l'importante collaborazione con il “Trento Film Festival” di cui la rassegna diviene vetrina delle migliori produzioni premiate. Uno spazio particolare sarà dedicato ai temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile per mezzo di incontri e proiezioni. Per scoprire tutti gli appuntamenti in programma etadellacquario.wordpress.com Ospiti ai nostri microfoni per approfondire gli appuntamenti e i protagonisti dell'edizione 2022 Luciano Santin conduttore del Kugy Mountain Film Festival e la pittrice Riccarda De Eccher, qui il podcast:
Appuntamento speciale con "Libri e Autori a Grado" e il salotto in spiaggia che durante i mesi estivi accompagna ogni settimana il pubblico in una serie di incontri con grandi nomi del panorama saggistico e letterario italiano. Oggi 17 agosto alle 18 salirà sul palco dell'Isola del Sole, Toni Capuozzo per presentare il suo "Balcania", un libro che viaggia sul filo dei ricordi dell'autore, che per dieci anni ha seguito da inviato per la televisione i conflitti della ex Jugoslavia. C'è lo stupore di una guerra europea, sotto casa, e il tentativo di trasformare le notizie, destinate a durare poche ore, in racconti capaci di spiegare una guerra meglio di tante analisi geopolitiche. Al cuore del libro, la narrazione dell'assedio, con la morte quotidiana, le strategie di sopravvivenza, i giardini trasformati in cimiteri, l'ospedale psichiatrico come unico luogo inevitabilmente multietnico della Bosnia. Trent'anni dopo è inevitabile chiedersi a che cosa sia servito tanto dolore. Il programma completo di Libri e autori a Grado è disponibile sulle pagine social Facebook e Instagram. Qui il podcast dell'intervista a Toni Capuozzo a cura di Marina Maroncelli:
Intervista all'enologo Stefano Trinco:
CJARSONS DOLÇS DE CJARGNE de CONFESERCENTI UDIN INGREDIENTS par 4 personis: • 300 gr di farine di flôr 00 • 50 gr di aghe • 1 sedon di vueli extravergjin di ulive • 500 gr di patatis • 70 gr di spongje • ½ cevole blancje • ce che al covente di savôrs • ce che al covente di mazorane • ce che al covente di tim • 100 gr di blede • 1 limon • 1 sedon di cacau amâr • 20 gr di ue calabrie • ce che al covente di canele in polvar • 1 sedon di farine di blave • 60 gr di scuete • ce che al covente di scuete fumade PROCEDIMENT: Par fâ la sfueade lavorâ 250 gr di farine cun aghe, sâl e vueli fin a vê un impast slis. Lassâ polsâ dut par 30 minûts. Lessâ lis patatis, sfracaiâlis e lassâ che si disfredin. Lessâ la blede, striçâle e masanâle cu lis jerbis aromatichis. Lassâ in muel la ue calabrie e scaltrî la cevole inte fersorie cu 20 gr di spongje. Intune cite misturâ ducj i ingredients. Slargjâ la sfueade e fâ cerclis di 6 cm di diametri. Par ogni discut di paste meti une sedonute di farse e sierâlu fracant ben i ôrs. Cuei i cjarsons inte aghe salade. Disfâ la spongje cu la farine di blave, disgotâ i cjarsons e cuinçâju cu la morcje e infin gratâur parsore un pocje di scuete fumade. LU SAVEVISTU CHE… I cjarsons a son i rafioi tradizionâls de Cjargne, tipics de cusine puare furlane. Si puedin jemplâ cun ingredients dolçs o salâts. La farse e je sierade te paste frescje, une vore elastiche, e dopo i cjarsons a vegnin cuinçâts cu la morcje (spongje disfate e farine di blave brustulade). No je une ricete uniche e uficiâl par vie che in ogni paîs e in ogni famee si dopre une version diferente. Scolte la ricete in lenghe furlane:
CARBONARE DI TRUTE FUMADE di Dino Soncin di Morsan da lis Ocjis INGREDIENTS: 320 gr spaghets n°5 200 gr trute fumade cu la piel 4 ros di ûf Ce che al covente di: sâl, pevar e aghe gasade PROCEDIMENT: Intune pignate, fâ boli la aghe salade e fâ cuei i spaghets. Taiâ a daduts o stricutis la trute fumade. Resentâ la piel sot de aghe, metile suntune tecje cu la cjarte di for e meti parsore un altri sfuei cuntun pês e meti tal for a 160° par cirche 30 minûts o fin che no je secjade. Intune terine, sbati i ros, un par om, cun sâl, pevar e pocje aghe gasade. Disgotâ la paste un tic al dint e zontâle ai ûfs; messedâ ben e meti la trute a daduts. Misturâ ben dut insiemi e servî tal plat. Decorâ cu la piel secje a fruçons parsore. Scolte la ricete in lenghe furlane:
LINGUINE CUI FONCS ZALUTS, PEGORIN E CREME DI MANDULIS di MARINA TERRAZZER di UDIN INGREDIENTS: 360g di linguine 500g di foncs zaluts (o pivis) 250g di pegorin gratât 1 sedon di creme di mandulis Vin blanc Savôrs Ce che al covente di sâl e pevar 4 sedons di vueli extravergjin di ulive 3 spîs di ai ½ tace di aghe cirche PREPARAZION: Intune fersorie, scaltrî i spîs di ai cuntun fîl di vueli, zontâ i foncs za lavâts e taiâts grues. Bagnâ cul vin blanc e fâ svaporâ, meti sâl e pevar e fâ cuei ancjemò par 5 minûts. Pe “cidele” di pegorin: meti tal mieç di une fersorie antiaderente dôs sedons di pegorin e cuei fin che si indore. Fânt une par ogni plat. Pe creme di pegorin: zontâ il formadi restât, la creme di mandulis, pevar e aghe clipe, un pocje par volte. Messedâ fin che no ven cremose trop che si vûl. Cuei la paste, disgotâle e amalgamâ cu la creme e i foncs. Meti tal plat e compagnâ cu la “cidele” di pegorin e i savôrs masanâts. Scolte la ricete in lenghe furlane:
RISOT MONTASIO E PIRUÇS di TIZIANA BELLINI di UDIN INGREDIENTS PAR 4 PERSONIS: 320 gr di rîs 2 piruçs 1 cevole 100 gr di formadi Montasio di stagjonadure medie Spongje 1/2 tace di vin blanc sec Pal brût: 1 cueste di selino 1 carote 1/2 cevole 1 sedonute di sâl 1 litri di aghe PROCEDIMENT: Meti a boli la aghe cul selino, la carote, la cevole e il sâl. Fâ cuei par 30 minûts. Taiâ la cevole a miezis lunis finis e scaltrîlis cu la spongje intune caçarole a fûc bas. Spelâ i piruçs; taiâ un a cubuts e scaltrîlu cu la cevole, chel altri taiâlu a fetutis e caramelâlu te fersorie cu la spongje: al coventarà par decorâ. Zontâ il rîs te cevole e tal piruç inmorbidîts e brustulâ par cualchi minût, sfumâ cul vin blanc, fâ svaporâ e zontâ il brût un pôc par volte. Cuant che il rîs al è al dint, studâ il fûc, meti il Montasio taiât a cubuts e mantecâ, messedant in maniere delicade. Lassâ polsâ taponât e servî cun fetutis di piruç caramelât, la salse dai piruçs cuets te spongje e pevar blanc masanât. www.ilfogolar.com Scolte la ricete in lenghe furlane:
MOSTARDE DI COCE CITRINE di CLAUDIA PAVONI di TISANE INGREDIENTS: 1 kg di coce 500 gr di zucar 2 limons no tratâts 1 lidrîs di zenzevar fresc Essence di senape 1 naranç no tratât Brucjis di garoful Canele PREPARAZION: Sielzi la coce citrine cu la paste blancje e la scusse verde scure. Taiâle a daduts, metile intune pignate grande cul zucar, il struc dai doi limons e lis scussis (dome il zâl), taiadis ae julienne. Lassâ polsâ par almancul 24 oris in frigorifar, messedant ogni tant par morestâ la coce. Cuei a fûc bas par cirche une ore e zontâ la lidrîs dal zenzevar taiade a tocuts, cualchi gote di senape e la scusse dal naranç gratate. Par ultin, zontâ lis brucjis di garoful e la canele a plasê. Messedâ ben dut fin a vê une confeture/mostarde delicade. Perfete par compagnâ formadis tant che il gorgonzola, cul muset o cun salums tant che il culatello. Scolte la ricete in lenghe furlane:
TORTE DI COCE CUN CANELE E CJOCOLATE CENCE GLUTIN E LATOSI DI VERONICA URSINO di UDIN INGREDIENTS: 300 gr di coce 150 gr di zucar 2 ûfs 200 gr di farine di rîs 1 prese di sâl 1 sedonute di canele 1 prese di zenzevar 3 sedonutis di levan 100 gr di ont (spongje « sclaride ») cence latosi 40 gr di gotis di cjocolate PROCEDIMENT: Gjavâ vie la scusse de coce e taiâle a tocuts. Cueile cun mieze tace di aghe e, une volte inmorbidide, sfracaiâle cuntun piron e lassâ cuei fin che la coce no si sarà suiade. In bande, disfâ la spongje a bagnmarie e meti in bande. Intune scudiele lavorâ cuntun batiûfs i ûfs cul zucar zontant la spongje e la coce cuete. Tamesâ la farine cul levan e meti dongje planc a planc l'impast intant che si continue a messedâ. Zontâ lis speziis, une prese di sâl e lis gotis di cjocolate. Onzi di spongje e infarinâ une tortiere e strucjâ l'impast. Infornâ a 180°tal for static za cjalt. Lassâ disfredâ e spolvarâ cul zucar in polvar. Scolte la ricete in lenghe furlane:
TORTINS AE CJOCOLATE CUL CÛR MORBIT di ANGELA BRUNI di TRESESIN INGREDIENTS par 5 tortins: 110 gr di spongje 110 gr di farine 2 ûfs 40 gr di zucar 25 gr di farine PROCEDIMENT: Disfâ a bagnmarie la cjocolate cu la spongje, messedâ e lassâ disfredâ. Strucjâ l'impast intune scudiele, zontâ il zucar e continuâ a messedâ cul masanin o cul batiûfs. Une volte messedât, zontâ i ûfs un par volte. Par ultin, zontâ la farine tamesade. Onzi di spongje e infarinâ ben i stamputs e jemplâ di 2/3 la altece. Meti in conzeladôr par almancul 6 oris. Une volte glaçâts poiâ i tortins suntune tecje e infornâ tal for za cjalt a 200° par 7/8 minûts, fin cuant che la superficie dai tortins no sarà cuete. Infin, voltâju suntun plat, spolvarâ cun zucar in polvar e servî cjalts. Scolte la ricete in lenghe furlane:
FRICO TAL FOR di CRISTINA SCAURI di PALME INGREDIENTS: 500 gr di patatis 500 gr di formadi (plui di dut fresc e un pôc stagjonât; si pues fâ une misture di formadis a plasê) Ce che al covente di sâl PREPARAZION: Taiâ a tocuts i formadis frescs e gratâ chei stagjonâts. Spelâ lis patatis e cueilis a vapôr. Cuant che a son cuetis metilis ancjemò cjaldis intune tecje, taiâlis a tocs, scliçâlis cuntun piron e salâ. Zontâ i formadis e meti tal for za cjalt par 10 minûts a 180°. Gjavâ la tecje e messedâ dut ben. Tornâ a meti tal for par 20-30 minûts fin che parsore nol devente dorât. Tirâ fûr dal for, servî tal plat e mangjâ ancjemò cjalt cuntune buine polente dongje. Ta cheste recipe di fonde, dilunc de preparazion si puedin zontâ altris ingredients che us plasin par rindi il plat ancjemò plui gustôs. Scolte la ricete in lenghe furlane:
MACARONS DI COCE di ANITA ARDITO da TAVAGNÀ INGREDIENTS: 1kg di coce 2 ûfs Ce che al covente di sâl 200g di farine Spongje Salvie Scuete fumade PROCEDIMENT: Netâ la coce, taiâle a fetutis e fâle cuei tal for par cirche 30 minûts. Lassâ disfredâ, scliçâle cul piron e zontâ il sâl, la farine e i ûfs. Messedâ fin a vê une creme penze. Intune pignate, fâ boli la aghe salade e, cul jutori di une sedon, dâ forme ai macarons e butâju te aghe un pôcs par volte. Cuant che a vegnin sù, cjapâju sù cuntun passin. Intant, scaltrî la spongje cu la salvie e meti dentri i gnocs. Par fâ un zeut di frico friabil, scjaldâ un pignatut antiaderent e meti cualchi sedon di Montasio stagjonât fin a formâ un strât omogjeni. Cuant che la base e je dorade, gjavâ dal pignatut e meti suntune terine. Fâ disfredâ fin cuant che nol à cjapât la forme. Servî i macarons tal zeut cuntune gratade di scuete fumade. Scolte la ricete in lenghe furlane:
PIZUTIS FRITIS CUN SCLOPIT E CRÛT D S. DENÊL di ROSA MASIERO di UDIN INGREDIENTS: 125 ml aghe 250 gr farine “fuarte”, tant che la Manitoba 4 gr levan di bire fresc PROCEDIMENT: Par l'impast: sfruçonâ il levan di bire intun pocje di aghe e messedâ cuntun cucjarin fin cuant che si disfe. Meti la farine intune terine e butâi parsore il levan disfat cu la aghe. Lavorâ l'impast fin a vê un pagnut slis e omogjeni, lassâ polsâ tal frigorifar te terine taponade cuntun peçot par une gnot e po fâ jevâ a temperadure ambient fin cuant che il volum nol devente dopli. Dividi l'impast in porzions e lassâlu polsâ taponât intun lûc sut. Puartâ a temperadure (massime 180°) une padiele grande cun vueli di semence. Meti lis balutis di impast suntun plan infarinât e slargjâ un pôc cui dêts fin a vê i discs e fâur cualchi busute. Meti lis pizutis tal vueli, scliçâ un pôc tal mieç e cuant che si son indoradis, disgotâlis cuntune cjace forade e poiâlis su la cjarte di cusine. Cuinçâ a plasê. Si consee cun persut crût e sclopit. Scolte la ricete in lenghe furlane:
PASTE TAL FOR CUN LUIANIE E FENOI di LOREDANA SARTORI di TAVAGNÀ INGREDIENTS: 500 gr paste Scalogne 2 luianiis 2 fenoi grancj Salvie Grana gratât Pan gratât Ce che al covente di sâl Pe balsamele: 500 ml lat 40 gr farine 40 gr spongje Sâl Nole moscjade PROCEDIMENT: Fâ a fetutis i fenoi e fâju cuei inte fersorie cuntun pôc di lat e meti il sâl. Taçâ e disfridi la scalogne cu la luianie a fruçons, sfumâ cul vin blanc. Intant, cuei la paste al dint. Pe balsamele: fâ boli il lat, dâ savôr cun sâl e nole moscjade. Intun altri pignatut, disfâ la spongje e zontâ la farine, fâ cuei par cualchi minût a fûc bas messedant. Zontâ il lat, fâlu boli e fâ infissî, messedant cuntun batiûfs. Intune tecje meti i fenoi, la luianie, la salvie taçade e la paste, zontâ un strât di balsamele, Grana gratât e pan gratât. Meti tal for za cjalt a 180° par gratinâ. Scolte la ricete in lenghe furlane:
MIEZIS LUNIS DOLCIS di DANIELA TABOGA di UDIN INGREDIENTS: 2 rodui di paste sfueade 2 miluçs 80 gr di nolis 50 gr di ue calabrie 6 amarets piçui 1 sedonute di canele 6 mandulis speladis Lat Zucar Zucar in polvar PROCEDIMENT: Slargjâ la paste sfueade suntun plan e fâ cerclis di 5 cm di diametri cuntun stamp o cuntune tace. Prontâ la farse: lavâ e scussâ i miluçs, taiâju a daduts, suiâju e taçâ tal masanin cu lis nolis, la ue calabrie, lis mandulis, i amarets e la canele. Bagnâ i ôrs dai cerclis cuntun pocje di aghe, zontâ a ogni cercli une sedonute di impast e sierâju a mieze lune. Passâ i ôrs cui dincj di un piron. Pinelâ cul lat e spolvarâ cul zucar blanc o di cane. Poiâ suntune tecje cun cjarte di for e po infornâ tal for svintulât za cjalt a 170° par 15 minûts o fin cuant che lis miezis lunis no son indoradis. Lassâ disfredâ e spolvarâ cul zucar in polvar. Scolte la ricete in lenghe furlane:
GULASCH “AE NINA” di LEONARDINA MENAZZI di SAMARDENCJE – POÇUI INGREDIENTS: 1kg mursiel di manç 1 cevole 1 gjambe di selino 1 carote Pomodoruts Pachino 1/2 tace di vin blanc Ce che al covente di brût di cjar Sâl Pevaroncin PROCEDIMENT: Preparâ il brût di cjar e metilu in bande. Fâ un sofrit: intune caçarole grande cuntun fîl di vueli lassâ lâ ben planc la carote, il salino e la cevole. Taiâ la cjar a bocognuts grancj, passâju te farine gjavant chê di plui e zontâju tal sofrit. Scaltrî dut par cualchi minût e zontâ i pomodoruts intîrs. Salâ, meti il pevaroncin, sfumâ cul vin blanc e lassâ che al svapori. Taponâ cul brût cjalt e zontâ cualchi cop, se al covente par tignî umide la cjar, lant indenant a fâ cuei cul fûc bas par cirche dôs oris o fin cuant che la cjar no je tenare. Scolte la ricete in lenghe furlane:
BROADE E MUSET (ricete tipiche cjargnele) di RITA COPETTI di CJAVAÇ INGREDIENTS: 2 spîs di ai ½ cevole 1 kg di broade 2 musets Sâl e pevar Fueis di orâr PROCEDIMENT: Intune fersorie, disfridi l'ai e la cevole taçâts e meti la broade, i râfs gratâts metûts a morestâ te trape. Scaltrî, meti sâl e pevar e cualchi fuee di orâr a plasê, e lassâ sul fûc par cirche 30 minûts. In bande, cuei il muset, sbusâlu cul piron, metilu te aghe frede no salade e fâ boli. Fâ boli par cirche une ore, i timps a puedin cambiâ daûr di trop che al è grant il muset. Disgotâlu, zontâlu te broade e lassâ che dut al cjapi savôr par 10 minûts. Meti tal plat taiant il muset a fetis parsore di un strât di broade e meti dongje une polentute. Scolte la ricete in lenghe furlane:
Il marchio "Io sono Friuli Venezia Giulia" a Friuli Doc, intervista a Claudio Filipuzzi presidente di Agrifood FVG:
A Udine il lungo fine settimana di Ferragosto è fatto di relax e semplicità. In particolare lunedì 15 agosto i Musei del Castello e Casa Cavazzini saranno aperti al pubblico dalle ore 10 alle ore 18. Oltre alle mostre permanenti, si potranno visitare le mostre temporanee "Un Architetto cosmopolita in patria, Raimondo D'Aronco in Friuli " allestita in Castello e "Contrappunto 02" a Casa Cavazzini. Per saperne di più su eventi, appuntamenti e curiosità da Udine c'è il sito www.comune.udine.it e www.civicimuseiudine.it Una bella passeggiata tra le storiche piazze, seguendo i corsi d'acqua e le rogge, in un'ottica lenta, vi farà cogliere il racconto della città da un punto di vista più naturalistico e intersecato con la tradizione. E poi immancabile un salto nelle osterie tipiche, un luogo di incontro, che nel passato crescevano accanto alla vita, ai luoghi dove lavoravano gli artigiani e in cui, sui tavoli in legno ancora oggi si gioca ai classici briscola, tresette o morra. Ma cosa ordinare di tipico in osteria? Ce lo racconta in questa puntata con "Buongiorno da Udine" la nutrizionista Claudia Casarsa:
San Lorenzo con la sua notte stellata sbarca a Radio Chef tra curiosità e desideri... anche di gusto! In questi giorni accompagnati dalle "Perseidi" si approfitta per vivere all'aperto, avere quel contatto con la natura unico che ci fa bene e ci fa godere dell'aria d'estate. Dal pic-nic su un prato o sulla spiaggia, al campeggio molto apprezzato come forma di vacanza, abbiamo pensato per voi alcune ricettine semplici e veloci da realizzare prima di partire o direttamente sul posto con qualche accorgimento, qui la puntata completa: LA NOTTE DI SAN LORENZO Come vivere questa notte veramente amata a tutte le età? Per solcare il cielo alla ricerca di desideri e sogni questo è il periodo perfetto: lo sciame di meteore note come "Perseidi" dura infatti per un mese intero da metà luglio fino alle giornate intorno a Ferragosto, il picco massimo quest'anno sarà tra l'11 e il 13 agosto, si potrebbero osservare fino a 100 meteore per ora. Nessuno resiste ad alzare agli occhi al cielo per provare a scorgere le cosiddette lacrime di San Lorenzo. Di storie e leggende ce ne sono molte, è un gesto molto antico, lo hanno fatto i nostri antenati e noi continuiamo la tradizione e possiamo goderne dello spettacolo a occhio nudo oppure con un binocolo che ci può far scorgere anche le nebulose, o ancora un telescopio per chi lo ha a disposizione. Ci sono zone del cielo dove è più probabile vedere le stelle cadenti. Ricordiamo che è importante scegliere un luogo lontano dalla città, in modo che il contatto con il cielo rimanga genuino e silenzioso per concentrarci sulla bellezza della notte e i profumi della natura. Una volta posizionati si dovrà cercare con lo sguardo lo spazio tra le costellazioni di Perseo e Cassiopea, un punto di riferimento che per millenni ha guidato i nostri antenati nel buio della notte illuminato dalle fasi della Luna e delle stelle e costellazioni in azioni di ordinaria quotidianità. Appena si andrà a scorgere una stella cadente tradizione vuole che si esprima un desiderio, ma questo si avvererà solo se espresso silenziosamente senza svelarlo a nessuno quindi, acqua in bocca! LA RICETTA DEL GIORNO Se la fame dovesse cogliervi durante lo spettacolo delle stelle cadenti, non fatevi trovare impreparati, Rebecca da Udine ci propone i suoi "Muffin al cocco" per una notte decisamente dolce e gustosa. Ingredienti: 200 g farina, 70 g fecola, 50 g farina di cocco, 150 g zucchero, 2 uova, 70 ml olio di semi, 150 ml latte, 1 bustina di lievito. Procedimento: in una terrina riponete le uova e lo zucchero e amalgamate con una frusta fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Unite l'olio, il latte e a seguire, poco alla volta incorporate gli ingredienti secchi, farina, fecola, lievito setacciati e a seguire la farina di cocco. Preparate dei pirottini o la teglia da muffin imburrata e infarinata e versate il composto fino a 2/3 dell'altezza. Infornate in forno statico per 5 minuti a 200°, abbassate a 180° e continuate la cottura per altri 12-15 minuti. Fare la prova stecchino e aggiungere decorazioni a piacere! RICETTE DA CAMPEGGIO Se avete deciso di passare qualche giornata in vacanza in campeggio ci vogliono delle idee interessanti in fatto di gusto. Si possono infatti preparare delle ricette speciali anche con mezzi limitati. Quali sono queste ricette veloci? Ad esempio il cous cous da versare in acqua bollente salata che una volta assorbita è subito pronto per essere condito con gli ingredienti più vari, dalle verdure, carne, pesce... ottime anche le ricette con le uova perchè decisamente veloci da cucinare, dalla frittata, uova sode da farcire o al tegamino, ma anche pollo in padella, riso e pasta meglio se a cottura breve e tra i condimenti da provare, se avete un fornello da campeggio, la "crudaiola" con aglio, olio, pomodoro fresco, olive e origano. Tra i piatti freddi vi consigliamo un'insalatona mista, le friselle da condire con pomodoro olio, mozzarella, olive,
Conoscere la storia dell'arte e gli artisti che hanno realizzato le copertine dei dischi vinili raccontando a modo loro movimenti artistici, tendenze, ma anche rivisitazioni di temi classici per far prendere coscienza dei rapporti tra arte, musica e società, questo è "Copertine come Quadri" progetto di Renato Portolan. Confartigianato Pordenone ci ha portato nel suo "museo" di vinili, CD e soprattutto tante tante copertine in questa puntata di "Artigiani in diretta", seguiteci in questa puntata: https://www.youtube.com/watch?v=Y8DUBRRr42c&t=1s IL PROGETTO Il 29 settembre 2017 è stata fondata l'associazione culturale "Copertine come quadri "che si propone di promuovere e diffondere la conoscenza della storia dell'arte e degli artisti che, attraverso le espressioni a valenza pittorica, grafica e fotografica, hanno realizzato le copertine dei dischi vinili in modo da rappresentare sia i principali movimenti artistici, tendenze e stili del XIX e XX secolo (Modernismo, Pop Art, Arte Concettuale, Postmodernismo, ...) che le rivisitazioni e riproposizioni di temi classici (Rinascimento, Manierismo, Barocco, Romanticismo, ...) per far prendere coscienza dei rapporti che intercorrono tra arte, musica e società ma anche operare con l'intento di arricchire l'offerta culturale del territorio coinvolgendo scrittori ed esperti nel campo della storia dell'arte, della musica, della fotografia, della pittura e della grafica proponendo: mostre didattiche con copertine di vinili per la conoscenza e divulgazione delle medesime attraverso percorsi e tematiche suggerite ed espresse da tutti i generi musicali; presentazioni e conferenze con personalità legate al mondo storico-artistico-musicale ed il coinvolgimento di musicisti e cantanti nei campi della musica classica, pop rock, folk, progressive, elettronica e jazz; collaborazioni con istituti scolastici di ogni ordine e grado sia pubblici che privati per la conoscenza e divulgazione di tale produzione artistica; collaborazioni con istituzioni locali, regionali e nazionali per la eventuale partecipazione ad eventi ed iniziative correlate a valenza artistica; collaborazioni con altre associazioni ed enti similari. Inoltre "Copertine come quadri", per integrare le proprie manifestazioni con un supporto musicale dedicato, ha costituito il proprio gruppo musicale denominato "I conservatori del museo", chiaro richiamo alla sede espositiva delle opere d'arte ma anche al significato di raccolta di opere d'arte o di oggetti aventi interesse storico-scientifico, etno-antropologico e culturale. Artigiani in diretta è un progetto realizzato in collaborazione con Confartigianato Pordenone con il sostegno della Camera di Commercio di Pordenone-Udine Qui il podcast della puntata completa:
Pronti per portarvi nell'intensa settimana di Ferragosto nei segreti della grigliata perfetta! Sono giornate ottime per godersi l'estate, tra appuntamenti e incontri con amici e parenti, cucina all'aperto e tanto gusto con gli ingredienti giusti, ve li sveliamo in questa puntata: LA GRIGLIATA Dal punto di vista tecnico, come ci ha ricordato la nutrizionista Claudia Casarsa, una grigliata ha un elemento fondamentale, lasciare che l'aria circoli attorno all'alimento che andiamo a cuocere sulle braci. La cottura della carne dipende dal suo spessore, poiché il calore dalle braci viene trasmesso per convenzione, bisogna prestare attenzione al grasso che la compone, questo non deve andare troppo ad infiammarsi, è bene allontanare la carne dalla fonte di calore quando è vicino a fine cottura. Un altro accorgimento è quello di impiegare tipologie di legno diverso con aromi e profumi che verranno poi assorbiti dalla carne. Importante anche la marinatura della carne, essa può facilitare lo smaltimento di alcune sostanze chimiche che possono sorgere da questa tipologia di cottura. La quantità di carne settimanale per un uomo medio è intorno ai 500 g, se a Ferragosto ci concediamo più libertà prestiamo più attenzione nei giorni successivi. Un'ottima idea per facilitare la digestione di una grigliata abbondante è quella di abbinare una macedonia di ananas con qualche foglia di mentuccia, il frutto infatti che contiene delle proteine che favoriscono la digestione. Per il pesce e le verdure la questione è diversa, questi ingredienti necessitano di un filo d'olio e intingoli aromatici in cottura, in particolare il pesce non deve essere cotto direttamente sulle braci ma sulla cenere con una cottura moderata così come per il pollame. Inoltre il pesce e le verdure possono essere salate in cottura, la carne va salata alla fine. In genere i piatti devono comunque essere equilibrati, la grigliata non è solo carne, non bisogna dimenticare di mettere nel piatto verdure e cereali. Per coinvolgere i più piccoli un ingrediente che non deve mancare sono le pannocchie, abbinate anche a un pò di carne o pesce e qualche verdure completa il piatto. Bene infine scegliere un buon barbecue che aiuti una cottura adeguata e un esperto e attento grigliatore che fa la differenza. LA RICETTA DEL GIORNO Questa volta per la vostra grigliata vi proponiamo una tipologia inusuale di carne, l'idea arriva da Aldo di Tolmezzo, qui il suo consiglio: quando il macellaio vi prepara le bistecche di lonza suina, dallo spinale del carrè rimangono dei pezzetti di carne, i "ritagli". Farsi dare questi "ritagli" molto economici, da marinare per una notte con olio d'oliva, rosmarino, sale e pepe. Cuocere alla griglia, riporre su un piatto e accompagnare con della polenta. Questa è una parte della carne che di solito viene scartata "ma non sapete cosa vi perdete". Buon appetito! Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30
Saranno cinque giorni fantastici di tango ballato in riva al mare. Dal 25 al 29 agosto infatti dopo due anni di stop riprende più ricco che mai l'International Trieste Tango Festival. La manifestazione triestina di caratura internazionale, giunta all'ottava edizione, vede già iscritti ballerini provenienti da ben 32 paesi. Saranno quattro gli eventi che renderanno spettacolari gli appuntamenti notturni del Festival oltre alla 12 ore di maratona tanghera pensata per i più sportivi. Ma per chi non vuole fare le ore piccole sono previste anche tre milonghe pomeridiane. A raccontarci di più in questa intervista Costanza Gruber della GB Tango di Trieste: Come di consueto, poi, per chi nell'occasione voglia studiare il tango, ci saranno ben 23 workshop a disposizione con maestri prestigiosi. Ad animare l'evento arriveranno in città 8 maestri, 4 orchestre e 10 dj che si alterneranno ancora una volta nella cornice del Molo IV per far rivivere le magiche notti milonghere ad appassionati e curiosi. I MAESTRI, LE ORCHESTRE E I DJ Tra i maestri arriveranno a Trieste: Roxana Suarez & Sebastian Anchaval, Lucila Cionci $ Joe Corbata, Natalia Lavanderia & Roberto Reis, Alejandra Heredia & Mariano Otero. Per quanto riguarda le orchestre saliranno sul palco la Tipica Silbando, ensamble franco-argentino, ritornano applauditi dalla Serbia i Beltango e dalla Slovenia I Corazon de Tango. Non mancherà neppure l'orchestra italiana-argentina Tango Spleen & Sarita Schena. Infine si ballerà fino all'alba con dj provenienti dall'Italia e dall'Argentina: Horacio Luis Quota (Argentina), Carlo Carcano (Como, Italia), Fabian Feiguin (Argentina), El Popul Castello (Bologna, Italia), Vincenzo Marino (Trieste, Italia), Paolo Vagliasindi (Trieste, Italia), Alessandro Simonetto (Trieste, Italia), Simone Pradissitto (Pordenone, Italia), Gabito Gomez (Argentina), Giuseppe Colabello (Treviso, Italia). Iscrizioni ancora aperte online. Info su : www.triestetangofestival.com oppure +39 3349462154
Ritorniamo in pista, a Radio Chef la settimana inizia con gusto, in queste intense e calde giornate ci prepariamo a Ferragosto tra appuntamenti all'aperto, incontri con amici e parenti, voglia di avventure e di buon cibo soprattutto! Partiamo in maniera leggera, calma e relax e oggi ci godiamo un fresco aperitivo con le ricette degli ascoltatori e qualche frizzante consiglio. Qui la puntata completa da riascoltare: LA RICETTA DEL GIORNO L'idea giusta per un buon aperitivo ce la propone Max da Pordenone, semplice ma d'impatto. Vi serviranno delle fette di pane da tagliare a quadrati e tostare o dei crostini da aperitivo, andrete a spalmare sopra un velo di formaggio spalmabile, mezzo gheriglio di noce e un filo di aceto balsamico. Spariranno in un attimo! EVENTI DI GUSTO IN FVG Pronti a riportare le lancette indietro nel tempo? A Gemona del Friuli dopo un weekend ricco di emozioni, gioia e voglia di far festa assieme, questa sera, 8 agosto, l'ultimo atto di Tempus Est Jocundum, rievocazione storica che quest'anno spegne trenta candeline. Uno spettacolo unico nel centro storico di Gemona animato da giocolieri, sbandieratori, menestrelli, mangiafuoco, e figuranti in costume d'epoca. Questa sera chiusura con la "Disfida a dama" sulla piazza del Duomo, dove le due squadre prime classificate nella disfida tra i borghi si contenderanno la vittoria sino all'ultima mossa in una partita a dama vivente e la "Proclamazione della dama castellana", dove la borgata vincitrice accompagnerà la Dama Castellana 2022 ai piedi del campanile dove le verranno consegnate le chiavi della città che custodirà fino all'anno venturo. Per saperne di più: www.radiopuntozero.it/tempus-est-jocundum Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30
All'Isola del Sole continua l'appuntamento con “Libri e autori a Grado” e Salotto in spiaggia che durante i mesi estivi accompagna ogni settimana il pubblico in una serie di incontri con grandi nomi del panorama saggistico e letterario italiano. Appuntamento fisso del mercoledì su Radio Punto Zero con gli ospiti in anteprima e le curiosità di ogni incontro con la nostra inviata Marina Maroncelli. Il programma completo di Libri e autori a Grado è disponibile sulle pagine social Facebook e Instagram. Ospiti di questa settimana: Giovedì 4 agosto al Velarium Grado Impianti Turistici SpA spiaggia e terme marine: Veronica Pivetti con il suo ultimo libro “Tequila bang bang” (Mondadori) Internista: Gian Paolo Polesini Venerdì 5 agosto, Velarium GIT: Federica Lauto con il libro “Suite per Irene” (Le Plurali) Giovanni Oliviero Panzetta con ”Covid19 lavori in corso” Intervista Leonardo Tognon Qui la puntata completa:
Software, hardware, printing... con la tecnologia che si muove a ritmi così frenetici e tanti termini tecnici è facile fare confusione. Facciamo ordine, con Gianpaolo Cremonesini dell'azienda Cremonesini, esperti di aggiornamenti tecnologici e soluzioni personalizzate, riprendiamo un pò di terminologia e significati. Qui la puntata in collaborazione con Confartigianato Imprese Pordenone da rivedere: https://www.youtube.com/watch?v=HUYsvIhPl3M&t=14s STORIA E ATTIVITA' Un patrimonio di conoscenza e competenze con oltre 40 anni di attività alle spalle, dai primi software comparsi negli anni 70, ad oggi quando la tecnologia si muove a ritmi frenetici. Oggi come allora Cremonesini è il partner ideale per l'aggiornamento tecnologico: hardware, software e soluzioni per il printing sono risposte concrete per le esigenze diverse e flessibili di industrie, attività commerciali, studi professionali e pubblica amministrazione. Cremonesini fornisce soluzioni personalizzate e create su misura sulle specifiche esigenze del cliente: Hardware con la vendita, il noleggio e l'assistenza di server, pc, tablet; Software con il gestionale NEiT, intuitivo, completo e modulare e il software di archiviazione digitale NEiT.doc; Printing grazie alla ultratrentennale partnership Konica Minolta per gestire l'infrastruttura di stampa; Wide Format con soluzioni per la stampa, la scansione e la finitura di documenti di grande formato per ambienti di produzione, progettazione, affissione e arti grafiche. Artigiani in diretta è un progetto realizzato in collaborazione con Confartigianato Pordenone con il sostegno della Camera di Commercio di Pordenone-Udine Qui il podcast della puntata completa:
Tornano nel centro storico di Gemona del Friuli le mitiche serate medievali, a cura dell'associazione pro loco Pro Glemona e del comitato storico organizzatore. Da giovedì 4 a lunedì 8 agosto verrà riproposto uno spettacolo unico, animato da decine e decine di attori e figuranti in costume d'epoca, dove però il pubblico non fa da semplice spettatore e viene invece direttamente coinvolto in un contesto per molti versi goliardico. L'allegria sarà il filo conduttore. Come sempre. "Questa è per noi un'edizione particolarmente importante - sottolinea il presidente della Pro Glemona, Onorino Pividori -: da un lato perché è la trentesima, ma anche perché, a causa della pandemia da Covid-19, sia nell'estate del 2020 che in quella del 2021 abbiamo potuto solamente proporre la cena medioevale presso il Santuario dei Frati di sant'Antonio, che ringrazio ancora una volta per la loro ospitalità". Cavalieri e dame, imbonitori e fattucchiere, accattoni e gendarmi sono solo alcune delle tipologie di personaggi che s'incontreranno a Tempus. L'evento clou sarà lo spettacolo di multivisione dal titolo "Magnificat", sul piazzale del Duomo, di Claudio Tuti e Francesco Lopergolo, già proposto nel 2018 con grande successo. L'ordinanza che vieta i fuochi d'artificio ovunque in regione a causa della siccità e del relativo rischio d'incendi non consentirà putroppo di proporre quest'anno i fuochi a cascata dal campanile. Non mancheranno il Palio del Niederlech in piazza del Ferro, la disfida a Dama con pedine viventi e la solenne proclamazione della Dama Castellana nel piazzale del Duomo. Il programma completo della manifestazione è disponibile su www.tempusestjocundum.it e sulla pagina Facebook Tempus Est Jocundum Qui l'intervista al direttore artistico Gabriele Zilli per le ultime anticipazioni e curiosità sulla nuova edizione di Tempus Est Jocundum:
A Radio Chef sbarca il dolce classico per eccellenza, la crostata! Siamo in un mese perfetto per dedicarci alla preparazione di marmellate e confetture e quale modo migliore di gustarle se non per farcire una fragrante base di pasta frolla? Le versioni per la preparazione della crostata perfetta sono spesso diverse, ognuno ha la sua ricetta, la sua tradizione, le sue preferenze e i suoi gusti. Scopriamo quella che ci propone Giada da Taiedo di Chions: CROSTATA DI MARMELLATA Ingredienti: 370 g farina, 1 bicchiere di zucchero, 3/4 cucchiai di acqua calda, 1/2 bustina di lievito, 1 pizzico di sale, 170 g burro freddo, marmellata a piacere. Procedimento: in una terrina mescolare la farina, il lievito, sale e zucchero in modo che le polveri si amalgamino. Unire poco alla volta l'acqua, il burro a pezzi precedentemente ammorbidito e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Si consiglia di lasciar riposare l'impasto in frigorifero per 30 minuti. Stendere l'impasto e riporlo nello stampo da crostata. Ritagliare i bordi e conservare per la decorazione. Farcire con la marmellata scelta e decorare con le strisce di pasta avanzate. Riporre in forno ventilato a 160° per 40/45 minuti. E per realizzare una marmellata più particolare e stupire gli ospiti? C'è la marmellata di carote e arance, per approfondire www.agrodolce.it Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30 In questa puntata insieme a Maria Musil ospiti speciali Igor Damilano con la sua insalata di farro e orzo perlato e Maddalena per un commento alla ricetta, qui il podcast da riascoltare:
Prugna e susina, sono la stessa cosa? In questa puntata di Radio Chef siamo andati a definire le principali differenze tra i due frutti protagonisti di questo periodo dell'anno. Prugna o susina? La prugna è il frutto del Prunus Domestica (o Susino europeo), ha una forma allungata/ovale e un sapore dolce. Ne esistono diverse varietà e il colore della buccia va dal viola, al giallo al rossiccio. E' ricca di antiossidanti. La susina è una prugna, nasce dal Prunus Salicina (o susino Cino-Giapponese), è perfettamente tondeggiante, ha una polpa succosa e morbida ed è più acida rispetto alla prugna. La buccia ha un colore sulle gradazioni del giallo (per approfondire www.greenme.it). La ricetta degli ascoltatori La ricetta del giorno arriva da Tiziana Starc di Majano - Trieste, gli "Gnocchi di susine" un primo piatto tipico della tradizione gastronomica del Friuli Venezia Giulia dove la dolcezza della cannella si smorza con il gusto più aspro delle susine. Meglio utilizzare le susine rosse più piccole e dolci oppure le prugne. Vediamo insieme come prepararle. Gnocchi di susine Ingredienti: 1 kg patate a pasta bianca, 300 gr farina, 1 uovo, 10/12 susine, 100 g burro + qualche pezzetto, 30 g pangrattato, 35 g zucchero, cannella, sale. Procedimento: lavare le patate, immergerle in acqua fredda salata e portarle a cottura. Sbucciarle ancora calde e passarle allo schiacchiapatate. Impastarle con l'uovo, qualche pezzetto di burro e la farina fino ad ottenere un impasto omogeneo. Tagliare le susine a metà, denocciolarle e inserire all'interno un cucchiaio di zucchero o marmellata. Avvolgere ogni susina con l'impasto di patate e chiudere gli gnocchi. Cuocerli in acqua bollente salata. Quando galleggiano, farli bollire un paio di minuti e toglierli. In una padella unire burro, pangrattato e un pò d'acqua di cottura degli gnocchi, cuocere a fuoco dolce fino a che il sugo non si sarà rappreso. Servire gli gnocchi con il sughetto e una spolverata di zucchero e cannella. Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30 Qui la puntata da riascoltare:
Zoppola si prepara ad accogliere nuovamente l'allegra invasione dei buskers in queste ultime giornate del mese, appuntamento il 29, 30 e 31 luglio con Arti e Sapori, 16^ Fiera Internazionale dello Spettacolo di Strada organizzata dalla Proloco del Comune di Zoppola e promossa dall'Amministrazione Comunale. In queste tre giornate la cittadina si trasformerà in un grande teatro a cielo aperto dove più di 100 artisti tra musicisti, acrobati, clown e giocolieri si esibiranno nelle piazze e lungo le vie del centro storico. Qui un approfondimento con Simona Maldarelli della Proloco del Comune di Zoppola, per riascoltare l'intervista: L'immagine grafica che accompagna la comunicazione della manifestazione si ispira anche quest'anno ad un'opera dell'artista pordenonese Simone Prudente e lancia il messaggio “l'equilibrio è un miracolo”. Insieme al Festival Brocante di Frisanco con cui c'è una stretta collaborazione nella definizione del programma artistico, Arti e Sapori è nell'estate 2022 uno dei più importanti appuntamenti in Regione per le compagnie europee di spettacolo di strada che, grazie al format stimolante della manifestazione, possono qui esprimersi al meglio e incontrare tanti altri colleghi in una sorta di meeting del circo contemporaneo. Internazionale e molto spettacolare il programma artistico della manifestazione, curato dall'Associazione Circo All'Incirca di Tavagnacco (UD), che spazia attraverso le 3 grandi anime del circo contemporanea: acrobazia, comicità, musica, generi che spesso si mescolano e sovrappongono negli spettacoli. Tra gli appuntamenti da non perdere di questa edizione: lo spettacolo Rendez-vous! della Compagnia Begheré vincitore del 1° premio al Ferrara Buskers Festival, tra i più importanti meeting europei e Nuye della Compañía de Circo "EIA": gli acrobati si muoveranno lungo le piazze e le vie di Zoppola proponendo numeri di mano a mano e giochi icariani frutto di un lavoro di ricerca e creazione che ha come fulcro il rapporto con "l'altro" e sviluppato durante la settimana di Brocante. L'altro grande protagonista di Arti e Sapori è la ricchissima proposta enogastronomica che spazia dalla cucina del territorio a quella internazionale: nei 19 chioschi allestiti da ristoratori e associazioni ai prodotti tipici e alle specialità locali si affianca anche una gustosa selezione di birre artigianali, vini del territorio e street food in chiave gourmet. L'edizione 2022 propone una lista di chioschi enogastronomici rinnovata che riserva uno spazio particolare al pesce presente nel menù di 4 punti ristoro; spicca tra questi il baccalà, cavallo di battaglia della Pro-Loco di Pescincanna che per la prima volta partecipa ad Arti e Sapori. Invitante l'offerta per i gourmet: menù completamente dedicati alla cucina friulana, siciliana e argentina, panzerotti preparati al momento con prodotti di eccellenza, carne di rossa pezzata friulana cotta a puntino e il grande ritorno nel chiosco della Pro Loco di Zoppola del panino con il pulled pork, proposta che mescola gli aromi, la tecnica di cottura lenta e affumicata del barbecue americano con la carne a km 0 e un tocco esotico. Arti e Sapori non dimentica i visitatori vegani e vegetariani: a loro sono dedicati piatti particolari in quasi tutti gli stand. Ad accompagnare i tanti visitatori lungo le vie di Zoppola anche un mercatino di artigiani, artisti, hobbisti con oltre 50 bancarelle. Arti e Sapori Zoppola cerca di ridurre al minimo l'impatto ambientale dei 3 giorni di manifestazione grazie all'uso di stoviglie riutilizzabili, bicchieri in vetro, bevande alla spina, acqua gratuita direttamente dalla casetta, prodotti a km 0 e modalità di comunicazione legate soprattutto al web e al nuovo sito www.artiesapori.com La Regione Friuli Venezia Giulia ha premiato questo impegno degli organizzatori assegnando a questa manifestazione il titolo di Ecofesta.
Domani, sabato 30 luglio è la giornata del 33° Meeting Internazionale di Atletica Leggera Sport e Solidarietà. Lo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro è pronto per ospitare una delle più importanti manifestazioni dedicate alla “Regina degli Sport” che si tengono in Italia e, soprattutto, una di quelle che negli ultimi decenni ha saputo rinnovarsi di più e consolidarsi meglio anche a livello internazionale, grazie alla presenza continua di atleti di alto spessore, in primis i fenomeni giamaicani. Campioni olimpici e mondiali si cimenteranno sulla pista dello stadio “G. Teghil” fra i Campionati del Mondo ad Eugene in Oregon (USA) ed i Campionati Europei di Monaco in agosto. Come accade fin dalla prima edizione, spazio anche alle giovani promesse, ai master e ad atleti con disabilità che, nel corso delle varie edizioni, hanno avuto modo di correre al fianco di grandi campioni. A raccontarci gli ultimi dettagli prima della partenza e i grandi ospiti attesi il direttore sportivo Stefano Scaini: GLI ATLETI Appuntamento a partire dalle 20 con i campioni olimpici e mondiali. Decisamente interessante la gara dei 100 metri femminili. L'olandese Dafne Schippers, due volte campionessa del mondo (dei 200 metri), nel 2015 a Pechino e nel 2017 a Londra, e con un 10”81 nei 100 metri come migliore prestazione individuale, se la vedrà in pista con avversarie toste come le giamaicane Nathasha Morrison, campionessa olimpica della 4×100 a Tokyo, due volte iridata e capace di un “personal best di 11”10, Shockoria Wallace (11”09), Kasheika Cameron (11”24) e Krystal Sloley (11”49). In pista anche le giovani speranze italiane Giorgia Bellinazzi e la friulana Aurora Berton, sicuramente spinta anche dai suoi tifosi personali. Questa è anche la gara di Shericka Jackson, presente nel suo ruolo di testimonial di Sport e Solidarietà 2022, oltre che madrina delle gare che vedranno impegnati, nel pomeriggio, gli Special Olympics. Solo all'ultimo momento si saprà se la campionessa olimpica cubana, reduce dalla vittoria iridata nei 200 metri a Eugene, sarà in gara a Lignano. Nella gara dei 100 metri maschili, riflettori puntati sul liberiano Emmanuel Matadi, bronzo continentale africano e velocista capace di scendere sotto i 10”: reduce dai Mondiali di Eugene, dove s'è spinto fino alla semifinale, Matadi ha un personale di 9”98. In pista con lui, occhio ai cinesi Deng, Gaufei, Haibin, GUanfeng e Xingquiang, al sudafricano Dambile e agli italiani Enrico Sancin e Federico Rossi. Il popolo friulano avrà applausi per Giada Carmassi, impegnata nella gara dei 100 ostacoli nella quale dovrà guardarsi soprattutto dalla campionessa ellenica Anais Karagianni e dall'americana Chanel Brissett, argento ai giochi Panamericani e capace di un primato personale di 12”52. Nel giro di pista, sui 400 metri femminili, la giamaicana Junelle Bromfield, bronzo olimpico in staffetta ed ex campionessa del mondo indoor, è la vedette di una gara di alto profilo spettacolare, contando anche la presenza dell'ucraina Kateryna Karpyuk e dell'olandese Eva Hovenkamp. Come sempre molto sentita è la gara dei 400 metri ostacoli maschile, che mette in palio il 9° trofeo Ottavio Missoni, dedicato all'indimenticabile stilista ed atleta che partecipò alle Olimpiadi di Londra nel 1948 proprio in questa specialità. Due nomi su tutti: gli americani David Kendziera e Aldrich Bailey jr. Per quanto riguarda il mezzofondo, attenzione al qatariota Mohamed Al Garni, componente della staffetta che attualmente detiene il record asiatico della staffetta sui 1500 metri e pluricampione continentale. A livello di tempi, l'americano Hobbs Kessler vanta il miglior “personal best” tra gli atleti presenti a Lignano nei 1500: 3'34”36. Inoltre, fresca reduce dai Mondiali di Eugene e dalla vittoria nei campionati universitari americani, la bertiolese Sintayehu Vissa (pb: 2'01”06) sarà la vedette della gara degli 800 metri, con l'australiana Sally Sanford e l'olandese Marissa Daminkk come principali...
Muggia, un'estate ricca di appuntamenti tra musica, cultura e incontri per conoscere la città e vivere a pieno il lungomare. Dall'alba al tramonto eventi dedicati a grandi e piccini per godere del relax, tra passeggiate, mare e visite ma anche sport per una corsetta o una gita in bicicletta. Per scaricare la brochure dedicata e dare uno sguardo ai prossimi appuntamenti: muggiacultura.eu Vuoi saperne di più su Muggia, la sua storia e i percorsi da fare a piedi e in bicicletta? Qui un articolo dedicato: muggiacultura.eu/muggia-in-10-minuti/ Scopriamo gli appuntamenti e curiosità da vicino in questa intervista con il Sindaco Paolo Polidori:
Continua ad accompagnare il pubblico fino al 2 agosto la tredicesima edizione dell'Aquileia Film festival, la rassegna di cinema, arte e archeologia, che anima Aquileia con film, conversazioni e libri sul palcoscenico naturale di Piazza Capitolo. Tutte le serate iniziano alle 21.00 e sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite: www.eventbrite.it Qui un approfondimento con Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia ospite ai nostri microfoni, qui l'intervista: OMAGGIO A PASOLINI – 26 LUGLIO Il Festival ha inaugurato martedì 26 luglio con una serata-evento dedicata al centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini in collaborazione con La Cineteca Del Friuli. Visione di “Medea”, pietra miliare della storia del cinema italiano, realizzata nel 1969 e diretta da Pasolini che rilegge il mito e affida la parte della protagonista alla “divina” Maria Callas. Il suo intento è riflettere sull'incontro-scontro tra culture diverse rappresentate da Medea e Giasone. Le riprese esterne furono girate anche nella laguna di Grado, luogo scoperto grazie all'amicizia con il pittore friulano Giuseppe Zigaina, che lo portò in visita anche agli scavi e alla basilica di Aquileia. Ne parleremo con la figlia Alessandra Zigaina, giornalista e con la professoressa Francesca Agostinelli, curatrice della mostra attualmente in corso a Grado dedicata ai disegni inediti di Pasolini. Conduce l'incontro Elena Commessatti, giornalista e scrittrice, che ci porterà alla scoperta di un Pasolini intimo e inedito. LE SERATE DELL'ARCHEOLOGIA – 27-28-29 LUGLIO Film e conversazioni sotto le stelle si alterneranno sul palco davanti alla basilica dei Patriarchi per un'edizione che entrerà nel vivo delle serate dell'archeologia il 27 luglio e proporrà cinque film in concorso, tra i quali gli spettatori sceglieranno il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico opera della Scuola Mosaicisti del Friuli. Mercoledì 27 luglio il pubblico potrà lasciarsi catturare dall'affascinante avventura dell'archeologia subacquea nel Mediterraneo raccontata nel film Thalassa, il racconto e scoprire la minaccia di una eruzione nei Campi Flegrei che metterebbe in pericolo i milioni di residenti della città di Napoli grazie alle ricerche degli scienziati protagonisti del documentario La prossima Pompei. Giovedì 28 luglio si viaggerà tra gli antichi porti dell'impero romano, da Narbo Martius, importante colonia nel sud della Francia descritta in Narbonne, la seconda Roma a Portus (Ostia antica) protagonista del cortometraggio "Ecco che cominciamo a dipinger con la pietra". L'acqua, elemento determinante e preziosa risorsa che ha consentito lo sviluppo di città e aree strategiche dell'impero romano, tra cui Aquileia, sarà il filo conduttore delle due serate e l'elemento attorno a cui si svilupperanno i dialoghi condotti da Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. Ospiti sul palco del Festival mercoledì 27 luglio Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Fabio Pagano, direttore parco archeologico Campi Flegrei mentre giovedì 28 luglio i protagonisti saranno Marta Novello, direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia insieme a Edino Valcovich e Chiara Mistelli, referenti del MuCa - Museo della Cantieristica di Monfalcone. Venerdì 29 luglio il Festival entra nella stretta attualità e attraverso il film “Il giuramento di Ciriaco” di Olivier Bourgeois, interamente girato dentro al Museo archeologico di Aleppo durante la guerra civile in Siria del 2011, vuole rilanciare un messaggio di speranza perché la cultura intesa come conoscenza dell'altro può e deve essere un'alternativa ai conflitti che coinvolgono l'umanità. La pellicola mostra per la prima volta al pubblico la corsa contro il tempo di archeologi, operai e custodi che dieci anni fa portarono in salvo 24.000 reperti del Museo di Aleppo sotto i bombardamenti mettendo al sicuro un patrimonio archeologico fondamentale per la storia del...
Continua tutti i giovedì fino al 4 agosto l'appuntamento con "Sere d'estate a Latisana" tra shopping, enogastronomia, animazione, musica e tante altre sorprese. Negozi aperti fino alle 23.00 e sottofondo musicale proposto da Dj e musica dal vivo. Un evento organizzato dal Comune di Latisana e Pro Latisana, in collaborazione con i commercianti del centro, per saperne di più e rimanere sempre aggiornati sugli appuntamenti la pagina Facebook "Sere d'estate a Latisana" e www.comune.latisana.ud.it. A raccontarci le curiosità che accompagneranno i prossimi appuntamenti il Sindaco di Latisana Lanfranco Sette, qui l'intervista:
Ospite ai nostri microfoni il Sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint per gli aggiornamenti sull'incendio che da martedì 19 luglio sta interessando il Carso (aggiornamento venerdì 22/07 ore 12). Qui l'intervista: Situazione incendi - Aggiornamento (ore 12.11) della Protezione Civile della Regione Autonoma FVG (pagina Facebook qui): La circolazione è tornata a scorrere su tutta la rete di Autovie Venete. Viabilità in tempo reale su (www.infoviaggiando.it) Per i tratti interessati dall'incendio di Resia (www.fvgstrade.it) Ripresa la circolazione dei treni tratto Monfalcone - Trieste (www.rfi.it) Continuano incessanti le attività di spegnimento dei Vigili del Fuoco con il supporto dei nostri volontari AIB che ieri 21.07 erano attivi in 249 con 98 mezzi sia nel territorio del Carso che a Resia, con anche il presidio delle abitazioni nella zona di Jamiano e Medeazza; Presenti nelle attività di spegnimento; 2 canadair nel territorio interessato dall'incendio di Resia; 4 elicotteri di Protezione Civile della Regione Autonoma FVG di cui 1 a Resia e 3 nel territorio interessato dall'incendio del Carso; 1 elicottero vvf di Trento; Sempre attiva la SOR - Sala Operativa Regionale per la costante attivazione e il coordinamento delle azioni delle varie componenti del Sistema regionale di Protezione Civile. Anche Radio Punto Zero porge le più sentite condoglianze alla famiglia della coordinatrice del gruppo comunale di Protezione civile di Prepotto Elena Lo Duca venuta a mancare nella giornata di ieri durante le operazioni eseguite per spegnere un rogo nel territorio di Prepotto.
Ospite ai nostri microfoni il Presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Francesco Grambassi per approfondire i prossimi appuntamenti in calendario per l'estate 2022, qui l'intervista completa: SHAKESPEARE IN THE PARK In scena a Miramare a partire da martedì 19 e in replica fino al 31 luglio la nuova edizione di “Shakespeare in the Park” che il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia produce in collaborazione con il Museo Storico del Castello e del Parco di Miramare. Lo spettacolo itinerante, a cura di Paolo Valerio, direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, è composto da una serie di scene tratte da opere shakespeariane, momenti musicali e coreografici perfettamente incastonati nella bellezza del Parco e del Castello. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 19.30, per sfruttare appieno la magia delle luci del tramonto, un momento di grande suggestione che i visitatori normalmente non hanno modo di conoscere, dato che le visite al Parco non sono consentite in orario serale. Biglietti in vendita al Parco di Miramare ogni giorno dalle 16, alla Biglietteria del Politeama Rossetti e nei consueti punti vendita del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e online su www.ilrossetti.it È consigliato l'acquisto in prevendita. Per approfondire: www.radiopuntozero.it/shakespeare-in-the-park/ Appuntamenti successivi: il “Varietà en plein air” con i Piccoli di Podrecca per la regia di Barbara Della Polla con la collaborazione di Ennio Guerrato e con i marionettisti Roberta Colacino, Gaia Mencagli e Giada Bigot, Sara Flego, Silvia Ponton (2 - 25 agosto); l'inedito “I segreti dei giardini dell'Arciduca” scritto e diretto da Paola Bonesi con Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Andrea Germani, Riccardo Maranzana, Maria Grazia Plos e Francesca Boldrin, Alessandro Colombo, Serena Costalunga, Giulio De Santi, Giacomo Faroldi, Radu Murarasu (18 - 28 agosto); Al Mittelfest di Cividale, con il “Progetto Tempesta” con i Piccoli di Podrecca, creazione di Antonio Panzuto (24 luglio) Al Politeama Rossetti con “Rossetti Open” la visita “recitata” da Romina Colbasso attraverso gli spazi segreti e la storia del Politeama (nel mese di luglio) A Udine per la rassegna Festil con “Pasolini/Pound. Odi et amo” scritto e diretto da Leonardo Petrillo e interpretato da Maria Grazia Plos e Jacopo Venturiero per il centenario pasoliniano (5 agosto) In alcuni centri della provincia di Trieste con lo spettacolo itinerante “Lost in Macondo” del Collettivo l'Amalgama: gli attori risiedono per una settimana in un piccolo centro che diviene luogo della creazione dello spettacolo e suo palcoscenico naturale, a chiusura del lavoro creativo. Vi partecipano - innestando le proprie memorie e tradizioni sulla traccia del capolavoro di Marquez - tutti gli abitanti del luogo (29 agosto - 11 settembre) In alcuni luoghi di Trieste con la trilogia itinerante “La città dei miti” a cura di Gianpiero Borgia con Christian Di Domenico, Daniele Nuccetelli, Elena Cotugno: un teatro che si muove verso un'umanità emarginata e fa vivere la trascendenza e l'universalità delle tragedie classiche in contesti del nostro presente. Ecco allora Eracle l'invisibile ambientato in una mensa dei poveri, “Filottete dimenticato” in un'abitazione che immagineremo del protagonista e infine “Medea per strada” in movimento su un mezzo di trasporto (13 -18 settembre) LA PRINCIPESSA DELLA CSARDAS Torna in scena il 22 e 23 luglio la grande operetta al Rossetti, alle ore 21 “La Principessa della csardas”, prodotta dall'Associazione Internazionale dell'Operetta nell'ambito di TriesteEstate 2022, iniziativa del Comune di Trieste. Tanti i protagonisti impegnati nel nuovo allestimento: Selma Pasternak (la canzonettista Sylva Varescu), Mathia Neglia (il principe Edvino), Ilaria Zanetti e Andrea Binetti (la contessina Stasi e il conte Boni Kancianu), Gualtiero Giorgini e Jadranka Jovanovi?, la coppia di (Leopoldo e Annhilde,
Continuano gli appuntamenti con “Libri e autori a Grado” la rassegna che ogni settimana accompagna il pubblico in una serie di incontri con grandi nomi del panorama saggistico e letterario italiano. A svelarci in anteprima le curiosità di ogni appuntamento la nostra inviata Marina Maroncelli. Il programma completo della trentesima edizione di Libri e autori a Grado è disponibile sulle pagine social Facebook e Instagram. I prossimi appuntamenti di questa settimana: Giovedì 21, ore 18 al Velarium Grado Impianti Turistici SpA spiaggia e terme marine: Caterina Zaina e Hans Kitzmüller, intervista Elena Commessatti Venerdì 22 luglio, ore 18 Velarium GIT: Mauro Ferrari intervistato da Franco Del Campo Qui il podcast dell'intervista:
Lo swing della sezione fiati insieme alla potenza del beat elettronico, alla classe dei frontmen e all'energia delle coreografie, porta la 1000Streets a ricalcare i grandi palchi dell'estate 2022. Il prossimo appuntamento è al Festival di Majano il 22 luglio dalle 21 con ingresso libero per poi sbarcare a Trieste, nella cornice del Castello di San Giusto a un anno di distanza dalla presentazione di Electro Way, per una serata dove swing ed elettronica si scontrano e si incontrano. Ad aprire il concerto di Trieste ci sarà "Il Mercatovecchio", vincitori del "premio live" della prima edizione di "Share Your Sound" e per l'occasione il corpo di ballo dello show sarà allargato con la partecipazione della "Metropol Dance Crew" per una serata indimenticabile. Tutte le informazioni sono disponibili sulle pagine social Facebook e Instagram 1000Streets e sul sito www.1000streetsorchestra.com Ma volete conoscere la 1000Streets più da vicino? La nostra Maria Musil ha invitato in studio i due componenti dell'orchestra Martin Dequal e Denis Zupin per metterli alla prova e capire quanto sono amici nella vita e sul palco, qui il podcast della puntata:
Arca SGR del Fast and Furio Sailing Team conquista la line honours della prima edizione della regata Viareggio – Bastia – Viareggio tagliando il traguardo alle ore 12.52.53 del 15 agosto. l Maxi 100 azzurro ha scelto di aggiungere un impegno al proprio calendario di regate 2022 rispondendo all'invito della famiglia Moratti che con il Club Nautico Versilia ha assegnato il Trofeo Angelo Moratti (intitolato alla memoria del padre dell'ex Presidente dell'Inter Massimo e nonno di Angelomario ) nella prima edizione di questa regata. Una competizione che, tradotta oggi in termini velici, riprende la storia della Viareggio – Bastia – Viareggio quale sfida inaugurata 60 anni fa e per 30 anni considerata un must per il mondo della motonautica offshore internazionale. Ora a distanza di 30 anni dall'ultima edizione lo stesso percorso di 155 miglia tra la Versilia, la punta nord orientale della Corsica e ritorno vedrà al via alcune tra le migliori imbarcazione a vela da regata di lunghezza superiore ai 16,5 metri. La regata era il main event di un programma di appunatmenti in cui il tema principale sarà quello della ecosostenibilità e dell'economia circolare, filosofia su cui è interamente incentrato tutto il progetto di Arca SGR sia dal punto di vista agonistico che extra agonistico. Il successo da parte dell'equipaggio di Furio Benussi rispecchia il pronostico della vigilia e ha visto il 100 piedi azzurro regatare sempre ial comando in condizioni di vento molto leggero lungo tutto il percorso in un continuo elastico tra la testa della flotte e gli inseguitori. Arca SGR ha segnato un vantaggio nel corso della regata anche di oltre 10 miglia rispetto agli avversari che però ad ogni buco di vento sono riusciti a colmare quasi totalmente il gap. Arca SGR ha dovuto quindi controllare e accelerare al massimo quando possibile per poter fare sua anche questa ulteriore line honours stagionale (dopo quelle della Regata dei Tre Golfi e della 151 Miglia) conquistando così il Trofeo Angelo Moratti. Fuiro Benussi, timoniere Arca SGR, intervistato da Barbara Pernar ci racconta in questa intervista della regata e dei programmi futuri del team: La stagione di regate 2022 di Arca SGR e il progetto ESG del Fast and Furio Sailing team contano sul supporto dei partners: Arca Fondi SGR, SLAM, CiviBank, Foss Marai, Banca Carige, Officine FVG, Dobner, Ca'Sagredo Hotel, Glo, Mood, RH+, Marlin Yacht Paints. The Yard Brisbane. Il Fast and Furio Sailing Team e Arca Fondi SGR sostengono il messaggio di: One Ocean Foundation, Fondazione Laureus Italia, Il Porto dei Piccoli, Fondazione Io Do Una Mano.
Lo sapevi che uno dei mestieri più antichi è quello del calzolaio? Con "Artigiani in diretta" siamo entrati nella bottega della Calzoleria Golisano - dal 1947 a Pordenone per raccontarvi un po' i segreti del mestiere insieme a Nicola che con suo papà Roberto continua a portare avanti la tradizione firmando le proprie creazioni con il nome di famiglia. Qui la puntata in collaborazione con Confartigianato Imprese Pordenone da rivedere: https://www.youtube.com/watch?v=4cGIBcEMXyc&t=1s La Calzoleria Golisano è una bottega che da oltre settant'anni si dedica a realizzare calzature uniche interamente disegnate e costruite a mano, su misura del cliente. E' stata fondata nel 1947 da Salvatore che ha cominciato ad apprendere l'arte sul banchetto a partire dall'età di sei anni per poi tramandarla al figlio Roberto e al nipote Nicola, che ora continuano a portare avanti la tradizione. In bottega si realizzano calzature su misura per uomo e donna, borse e cinture su misura e vendita abbigliamento. Artigiani in diretta è un progetto realizzato in collaborazione con Confartigianato Pordenone con il sostegno della Camera di Commercio di Pordenone-Udine Qui il podcast della puntata completa:
Coinvolgere l'intera città di Trieste, dal centro alla periferia, negli eventi dell'estate 2022, questo l'obiettivo di appuntamenti come quello che si terrà questa sera, 15 luglio dalle 20.30 a Trieste nel rione di San Giovanni presso il piazzale della sede della "sesta circoscrizione" del Comune di Trieste, sita in rotonda del boschetto 6. Una serata di musica e balli di gruppo per animare le calde serate di questa estate 2022 con la Società Ginnastica Triestina. Seguiranno il 27 agosto e il 10 settembre altre due serate presso la "sesta circoscrizione" con la presenza dei maestri e atleti ballerini della sezione balli latino americani e street dance della Società Ginnastica Triestina, con la supervisione della maestra Viviana Penso - Emporio Danza SGT. Qualche anticipazione Presidente della sesta circoscrizione del Comune di Trieste Paolo Perini, qui l'intervista:
A Grado continua l'appuntamento con la nuova edizione di “Libri e autori a Grado” e Salotto in spiaggia che ogni settimana accompagna il pubblico dell'Isola del sole in una serie di incontri con grandi nomi del panorama saggistico e letterario italiano. A svelarci in anteprima le curiosità di ogni incontro la nostra inviata Marina Maroncelli. Il programma completo di Libri e autori a Grado è disponibile sulle pagine social Facebook e Instagram. Ospiti di questo appuntamento: Stefano Zecchi che oggi, giovedì 14 luglio alle 18, al Velarium GIT presenta “Una vita per Pola” (Ferrogallico) Alessandro Marzo Magno che sarà a Velarium GIT venerdì 15 luglio alle 18 con “Venezia, una storia di mare e di Teresa” (Editori Laterza) Qui la puntata completa:
Dal 10 luglio al 4 settembre, Vicino/lontano mont rinnova la sua presenza estiva tra le montagne del Friuli Venezia Giulia portando eventi e momenti di incontro da Tolmezzo a Malborghetto, da Forni Avoltri a Stregna, da Enemonzo a Grimacco e invita tutti a riflettere attorno all'intreccio dei grandi temi del presente: la crisi, climatica, le migrazioni, la guerra. Sono oltre 30 gli appuntamenti in programma che verranno realizzati anche quest'anno in collaborazione con i Comuni, le associazioni, gli enti e le istituzioni che da tempo operano nei territori montani, trovando in molti casi nuove sinergie e nuovi compagni di viaggio. A raccontare di più sui prossimi appuntamenti ai nostri microfoni il curatore Claudio Pellizzari in questa intervista di Barbara Pernar: Dopo l'apertura a Tualis della scorsa domenica la seconda edizione di vicino/lontano mont con Vito Di Piazza, fratello di Pierluigi, e la presentazione della nuova edizione di “Bilal”, potente reportage del giornalista Fabrizio Gatti, il concerto inaugurale della rassegna – in collaborazione con Carniarmonie e Associazione Topolò-Tpoluove – avrà luogo giovedì 28 luglio alle 18.30 a Villa di Verzegnis, nel Prato d'arte Marzona-Art Park, con la Topoloska Minimalna Orkestra, diretta da Antonio Della Marina, che eseguirà “In C”: composto dal musicista americano Terry Riley nel 1964, il brano è la prima opera del minimalismo musicale capace di attrarre il grande pubblico. A seguire, e con l'accompagnamento della Topoloska Minimalna Orkestra, il drammaturgo e scrittore Carlo Tolazzi e l'antropologo Gian Paolo Gri, nel luogo che fu teatro della vicenda, ripercorreranno una storia incredibile, quella delle indemoniate di Verzegnis, sorprendentemente attuale nonostante si collochi al crepuscolo del XIX secolo, portata in teatro anni fa grazie alla scrittura drammaturgica di Tolazzi per la regia di Massimo Somaglino. Dopo le Indemoniate, la rassegna darà spazio – sempre di giovedì e sempre alle 18 - alle altre tre drammaturgie dedicate alla Carnia da Tolazzi, raccolte quest'anno da Forum ne “Il silenzio e la rivolta”: dopo le Indemoniate, si parlerà di Portare e delle portatrici carniche (giovedì 4 agosto a Timau); di Resurequie e delle chiese di “ritorno alla vita” (l'11 agosto a Trava di Lauco); di Cercivento e della vicenda dei “fusilâz” (il 18 agosto a Cercivento). Il 15 luglio, alle 20, a Trava di Lauco, verrà proiettato “Piccolo Corpo”, opera prima della regista Laura Samani – presente in dialogo con Giorgio Cantoni – che racconta il viaggio di una donna di inizio Novecento verso quella chiesa della Val Dolais (il Santuario di Trava) dove la sua bimba nata morta poteva sperare, grazie a un miracoloso e unico respiro, di avere un nome per non diventare un'anima perduta nel limbo. Il film ha vinto il David di Donatello 2021. Tra i protagonisti di rilievo di vicino/lontano mont 2022 vi è sicuramente Aleksandar Zograf, uno dei maggiori esponenti internazionali del graphic journalism. Sarà impegnato, a partire dal suo ultimo lavoro - “Il quaderno di Radoslav e altre storie della Seconda guerra mondiale” - in uno spettacolo di parole, musica e immagini, in programma a Enemonzo il 13 agosto, con il giornalista indipendente Alessandro Gori e il trio musicale Fior delle Bolge. Di come uscire dalla crisi climatica discuteranno, da opposte prospettive, il giornalista e scrittore Marco Pacini e il presidente del Carnia Industrial Park Roberto Siagri, moderati dall'imprenditore Marino Firmani (sempre sabato 13 agosto, alle 18, a Piani di Luzza). Franco Corleone, già Sottosegretario alla Giustizia e attuale Garante dei diritti dei detenuti per il Comune di Udine, entrerà nel merito delle questioni sollevate dalla nuova edizione del Libro bianco sulle droghe con la giornalista Luana De Francisco e la ricercatrice psicosociale Grazia Zuffa (mercoledì 17 agosto, alle 18, a Tolmezzo). La giornalista di Internazionale Annalisa Camilli e il presidente del Consorzio Italiano di...