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“Tutti gli allevatori dovrebbero sparire dalla faccia della terra”.E' ciò che mi ha scritto una persona e in questa puntata del podcast ti dico cosa ne penso.Ma rispondo anche alle vostre domande.Guarda il podcast quihttps://youtu.be/EySQSSxq89kStudia il metodo BeDog entrando nella community esclusivahttps://www.dog-cafe.it/il-metodo-bedog/ Studia con me il metodo BeDog al workshop in Lombardia https://www.dog-cafe.it/prodotto/workshop-in-presenza-sul-metodo-bedog-7-giugno-2025-albino-bergamo/Se vuoi entrare nel gruppo Whatsapp Dog Cafe Academy della tua regione segui questo link:https://chat.whatsapp.com/JYPSBkhUfchJhtGeOGidc4
Mercoledì 5 febbraio, insieme a Liliana Russo, protagonista del programma Donne al Volante, il direttore del mensile Il Salvagente Riccardo Quintili, ci ha parlato di un test condotto dalla rivista per valutare sicurezza e qualità del salmone affumicato di 12 diverse aziende. «Non abbiamo trovato tracce di antibiotici nei salmoni, ma ci sono confezioni che contengono il 14% in meno del peso dichiarato, inoltre tutti pensano che il salmone sia una preziosa fonte di omega-3, i grassi buoni per il cuore, noi li abbiamo trovati in particolare nei salmoni selvaggi che vivono liberi e nel salmone biologico che abbiamo analizzato, quindi tutta la pubblicità sugli omega-3 nei salmoni affumicati sembrerebbe ingiustificata.
La peste suina africana non è stata contenuta ed è arrivata fino agli allevamenti intensivi in cui le condizioni dei suini sono spesso fragili. Ne parliamo con alcuni esponenti di Essere Animali #attualità #ambiente #animali #melepodcast #spotify #torcha Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È noto che l’allevamento dei ruminanti, in particolare dei bovini, è tra le principali cause di emissioni in atmosfera di metano, per via della presenza nel rumine (il primo tratto dell’apparato digerente dei bovini) di batteri metanogeni. In pratica le mucche ruttano metano e, per usare un eufemismo, ciò che non esce dal davanti esce dal didietro. Il metano è un potente gas serra, perciò da tempo gli scienziati sono impegnati a cercare dei modi per limitare queste emissioni attraverso, per esempio, dei mangimi speciali. Ma di recente una start-up americana, ArkeaBio, ha sviluppato un nuovo approccio, basato su un vaccino che, inoculato nei bovini, ne ridurrebbe le emissioni di metano di circa il 13%. Commentiamo questa notizia con l'aiuto di Carlo Sgoifo Rossi, professore di nutrizione animale presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali dell’Università degli Studi di Milano.
L'Ulss 8 Berica si è attivata con una serie di iniziative: corsi di formazione per il personale e per i Medici di Medicina Generale, un servizio di consulenza e azioni di sensibilizzazione rivolte a tutta la popolazione. Rimane però poi il problema dell'abuso in campo veterinario, che ricade sull'alimentazione umana.
a 2B ha fatto un grande lavoro di approfondimento sul tema, raccogliendo dati e cercando elementi utili con metodi originali. Prendendo spunto dalla visione di un documentario, ha saputo cogliere gli elementi necessari al completamento del podcast.
Una nuova legge fa della Danimarca il primo paese al mondo a tassare le emissioni dei reparti agricolo e degli allevamenti. Una novità storica, fra l'altro raggiunta anche grazie a un processo decisionale innovativo a cui hanno preso parte tutte le parti interessate. Parliamo anche del tentativo di colpo di stato in Bolivia, del ritiro della legge finanziaria contestata in Kenya, di una storica sentenza della Corte di giustizia Ue sull'ex Ilva di Taranto, dell'inchiesta di Domani sulla finanza green che spesso non è tanto green, ma a volte invece sì, della situazione post alluvione in Emilia Romagna e infine di semi, ogm e tanto altro in compagnia di Vandana Shiva.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:56 - La Danimarca tassa agricoltori e allevatori per la CO2 emessa00:09:39 - Il tentativo di golpe (fallito) in Bolivia00:12:13 - Il Presidente del Kenya non firmerà la legge finanziaria, vittoria dei manifestanti00:13:11 - La Corte di giustizia Ue dice che l'ex Ilva deve chiudere00:19:31 - La finanza green non è così green. Ma alcune banche lo sono00:24:19 - Gli sforzi dei cittadini per ricostruire una strada, dopo l'alluvione in Emilia-Romagna00:29:02 - I semi di Vandana ShivaFONTI E ARTICOLI: https://www.italiachecambia.org/rassegna-stampa/per-la-prima-volta-un-paese-tassera-le-emissioni-di-agricoltura-e-allevamenti-957Iscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
in conversazione con Camilla Soldati e Carlotta Garancini.Perché continuiamo a perpetuare un sistema produttivo che non fa bene all'ambiente, alla salute, al benessere animale, alla biodiversità, ai lavoratori? Ma soprattutto, come possiamo superarlo? Ne parliamo con la giornalista Giulia Innocenzi, autrice del documentario Food for profit che indaga i legami e gli interessi politici dietro a questa industria.Questa puntata dal vivo è stata registrata il 22 aprile 2024 all'Anfiteatro del Liberty di Milano, all'interno della rassegna Today at Apple.
Gli allevamenti intensivi, lo sappiamo, sono un problema da tanti punti di vista. Eppure una transizione verso un modello diverso incontra resistenze culturali, paure e difficoltà di diverso tipo. Un articolo di un magazine svizzero ci aiuta ad esplorare queste difficoltà ma anche a capire che in fin dei conti, si può fare. Parliamo anche dell'industria del Prosciutto di Parma sia in crisi per via della peste suina africana - anche qui cercando di capirne le varie ripercussioni - e ancora di comunicazione empatica con le altre specie animali, di fare rete sui territori e infine della salute dell'ambiente in Sardegna. INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:49 - Una storia di conversione etico-ecologica di un allevamento00:13:33 - La peste suina africana e la crisi del prosciutto di Parma00:18:20 - Fare rete in una piccola valle00:22:37 - La qualità dell'ambiente in Sardegna: com'è?Iscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
Intervista al Professor Giuseppe Pulina, Università di Sassari. Parliamo di un'agricoltura senza allevamento, della sostenibilità ed etica degli stessi --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/agrifake/message
Come ogni mercoledì le nostre Donne al Volante hanno ospitato il direttore del mensile Il Salvagente, Riccardo Quintili, che questa settimana ci ha parlato della carne di pollo. «Quello che risulta dalle nostre indagini di laboratorio - spiega Quintili a Liliana Russo e Katia De Rossi - è che la componente grassa del pollo in pochi anni si è quadruplicata in quanto vengono scelte delle razze a veloce accrescimento per essere macellate prima del tempo». Quintili ha sottolineato che ormai il pollo ha una quantità di grassi quasi pari alla carne rossa: «Il problema non è solo la quantità di questi grassi, ma anche la qualità, e purtroppo è difficile riuscire a risalire alla vita e alla razza dell'animale».
Gli allevamenti intensivi sono un problema enorme per il clima e la biodiversità, ma disfarsene non è così semplice. Un nuovo studio però propone un'idea semplice ma potenzialmente rivoluzionaria, vediamola. Parliamo anche dell'avvento delle batterie gravitazionali e di come i testi delle canzoni stiano diventando sempre più semplici, ripetitivi e arrabbiati.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:35 - Gli allevamenti intesivi e come disfarsene00:12:15 - L'arrivo delle batterie gravitazionali00:15:24 - Le canzoni stanno diventando più semplici, ripetitive ed egoisteIscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
Oggi si parla di un bel film documentario sul cibo che vi consigliamo, di corona britannica e di robot sorprendenti (non per tutti).Sostieni questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/space-valley-live--5686515/support.Live su Youtube: https://youtu.be/U6Mb5IKuRNcSegui le LIVE su Twitch: https://www.twitch.tv/spacevalleyDal Lunedì al Giovedì alle ore 9:00!Shop Ufficiale Space Valley: https://spacevalley.shop/Canale Yakety-Yak: https://www.youtube.com/@YaketyYakSpace Valley: https://www.youtube.com/@vallespazialeInstagram: https://www.instagram.com/vallespazialeTelegram: https://t.me/vallespazialeAround the Valley: https://www.youtube.com/AroundtheValley
Trentaquattresima puntata di Venus dedicata all'allarme smog nelle città italiane. Nelle ultime settimane abbiamo sentito parlare di una notizia scioccante, secondo cui Milano sarebbe la terza città più inquinata di tutto il mondo. Di approfondire questo argomento se n'è occupata Beatrice Maroni, collaboratrice de il Millimetro.Nella seconda parte di Venus cambiamo argomento, con il nostro direttore Gianluca Cherubini, che ci parla della zootecnica e degli allevamenti intensivi che ad oggi rappresentano la prima causa del riscaldamento globale, oltre a privare gli animali della loro dignità.Contributo audio: Corriere della Sera
Un soldato statunitense si è dato fuoco fuori dall'ambasciata israeliana a Washington: dopo aver fatto partire una diretta Twitch, ha detto di non voler essere più "complice del genocidio" a cui gli Stati Uniti stanno contribuendo in Palestina. Andrea De Cesco, esperta di podcast, ci consiglia l'ultimo podcast prodotto e narrato da Pablo Trincia: Sangue Loro – Mandato a uccidere, sulla storia in parte dimenticata degli attacchi stragisti degli anni ‘80 in Italia Rassegna stampa: Aaron Bushnell, è morto il soldato statunitense che si è dato fuoco per protestare contro la guerra a Gaza, Luigi Mastrodonato Per proteggere gli animali allevati, ispiriamoci a questi risultati del 2023
ROMA (ITALPRESS) - Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha pubblicato il decreto che dà il via al nuovo programma “Latte nelle scuole”. La dotazione è di 6 milioni di euro. Fino al 13 marzo i produttori del settore lattiero-caseario, le loro associazioni, cooperative o consorzi, potranno presentare i progetti per promuovere il consumo di latte fra gli alunni nelle scuole primarie.fsc/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha pubblicato il decreto che dà il via al nuovo programma “Latte nelle scuole”. La dotazione è di 6 milioni di euro. Fino al 13 marzo i produttori del settore lattiero-caseario, le loro associazioni, cooperative o consorzi, potranno presentare i progetti per promuovere il consumo di latte fra gli alunni nelle scuole primarie.fsc/gsl
La redazione di Agenzia di Stampa giovanile ci porta anche oggi a scoprire di cosa si è parlato oggi a Cop 28. Mentre la stesura dei documenti finali procede a rilento e già si parla di allungare l'incontro di qualche giorno, ieri a tenere banco sono stati agricoltura, allevamenti e acqua.
Alla Cop 28, che si aprirà il 30 novembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, si discuterà anche di alimentazione e agricoltura. Il 6 novembre 1993 usciva il primo numero di Internazionale. CONStefano Liberti, giornalista e scrittoreGiovanni De Mauro, direttore di InternazionaleLINKVideo Cop 28: https://www.youtube.com/watch?v=X1PETnrZlbQSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Diversi ex funzionari della Fao, l'agenzia Onu che si occupa di alimentazione e agricoltura, hanno denunciato censure e sabotaggi nel mostrare il reale contributo degli allevamenti intensivi alla crisi climatica.Lucia Bellinello, esperta di Russia, ci racconta degli 880mila siti bloccati in Russia, con la censura che ha raggiunto un nuovo livello bloccando i post delle famiglie dei soldati che chiedevano il rientro dei familiari.Puoi scriverci alla mail podcast@lifegate.it e trovare tutti gli approfondimenti sul sito di LifeGate.
Allevamenti intensivi, traffici mondiali, sfruttamento animale, carne coltivata e il futuro del mondo: ne parliamo con Francesca Grazioli, autrice del libro “Capitalismo carnivoro”, punto di riferimento per capire, davvero, quanto l'industria della carne impatti a livello di sostenibilità ambientale.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il mese di Maggio 2023 è stato per l'Emilia Romagna un mese drammatico a causa delle alluvioni che hanno segnato il territorio: in particolar modo le aree del ravennate e di ampie zone della provincia di Forlì/Cesena: in questo episodio Bob & Big Mo ospitano due ippici, Michela Rossi e Giovanni Ghirardini, vittime di questi eventi e protagonisti del salvataggio o della messa in sicurezza dei loro cavalli
Dopo la brevissima tregua dal caldo la nuova settimana si aprirà all'insegna di Caronte-bis, un nuovo anticiclone che porterà ancora temperature roventi sull'Italia. Da lunedì torna incontrastato il solleone, fatta eccezione per sporadici rovesci al Nord eredità di residue correnti atlantiche instabili.
Si parla di rinnovabili, studi sul clima, 'Ecodays', allevamenti italiani
Bentornati Orsette e Orsetti dai mille coloriOggi sentiremo la seconda parte del racconto Piume in libertà, quindi non continuate con l'ascolto se non avete ancora sentito la puntata precedente…Lo avete già fatto? Beh, ma allora possiamo subito continuare tutti insieme
Bentornati Orsette e Orsetti dai mille coloriOggi ascolteremo la prima parte di un racconto molto lungo.Faremo la conoscenza di Flossi e Bessi, due galline molto speciali che grazie ad un nuovo ed inspettato amico, scopriranno il valore della libertà.
Gli allevamenti di maiali in Spagna stanno diventando un vero e proprio problema sociale, sanitario e ambientale, oltre ad aver quasi monopolizzato il grano ucraino che avrebbe dovuto aiutare i paesi più poveri. Parliamo anche di un nuovo interessante studio sugli effetti che la narrazione climatica ha sul clima stesso, della siccità in Italia e di una decisione molto interessante del governo del Galles su una serie di nuove strade, che dovevano essere costruite.INDICE00:39 - Gli allevamenti di maiali in Spagna sono un grosso problema08:46 - La trappola della crisi climatica16:39 - La siccità in Italia peggiora 20:42 - Il bell'esempio del Galles, che non costruirà più alcune strade_______________________Abbonati: https://www.italiachecambia.org/abbonati/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambia Instagram (Italia che Cambia) - italiachecambiaInstagram (Andrea Degl'Innocenti) - deglinnocentiandreaFacebook - /itachecambia
Perché gli allevamenti intensivi inquinano? Quanto inquinano? Quali sono gli aspetti negativi sull'ambiente? Partendo dalle tre domande su allevamenti e ambiente più cercate sui motori di ricerca, spieghiamo quale sia l'impatto dell'industria zootecnica sul Pianeta.Seguici su Instagram @essereanimali @ioscelgovegNote dell'episodioAllevamenti intensivi: quanto inquinano, perché e quali sono le principali conseguenze sull'ambienteUna tassa su rutti e flatulenze di mucche e pecore: il piano della Nuova Zelanda contro il cambiamento climaticoRecord deforestazione in Amazzonia, la colpa è soprattutto della zootecniaL'allevamento intensivo contribuisce alla fame nel mondo?Nuovo studio su Nature: dimezzare la carne raddoppia i benefici
La carne sintetica farà parte del nostro futuro? Ne sembrano certi alcuni, in un dibattito in cui ci si divide tra attori fortemente contrari, che vogliono boicottarla e impedirne l'arrivo, e voci (anche autorevoli) che applaudono alla novità, sostenendo che risolverà il problema dell'inquinamento causato dagli allevamenti e difenderà gli animali e il loro benessere. Temi che ha affrontato anche il Buongiorno di Mattia Feltri su La Stampa dello scorso 24 novembre, portando avanti il dibattito dicotomico tra la carne ottenuta dagli animali e l'alternativa prodotta in laboratorio.
Il nuovo pacchetto su agricoltura e allevamenti intensivi nei Paesi Bassi prevede degli incentivi per gli allevatori a vendere la propria attività, ma se non fossero sufficienti potrebbe subentrare l'obbligo. La norma sta suscitando molte proteste e racchiude molte delle sfide della transizione ecologica. Parliamo ancora della tragedia di Ischia, delle dimissioni di massa del Cda della Juventus, dell'inquinamento legato alla demolizione delle navi in Ghana e di quello da polveri sottili in Europa, infine diamo qualche notizia sull'impressionante crescita delle fonti di energia rinnovabili. INDICE:00:49 - La chiusura degli allevamenti intensivi in Olanda10:17 - Alcuni aggiornamenti sulla tragedia di Ischia12:48 - Si dimette il Cda della Juventus14:16 - L'inquinamento della demolizione delle navi in Ghana17:20 - Le morti da polveri sottili in Europa19:25 - L'impressionante crescita delle rinnovabiliTutte le notizie qui: https://italiachecambia.org/rassegna-stampa/il-governo-olandese-vuole-chiudere-gli-allevamenti-intensivi-fra-le-proteste_______________Abbonati: https://www.italiachecambia.org/abbonati/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram (Italia che Cambia) - italiachecambiaInstagram (Andrea Degl'Innocenti) - deglinnocentiandreaFacebook - /itachecambia
La Nuova Zelanda propone una tassa sulle emissioni degli allevamenti, aumenta la consapevolezza sulla crisi climatica, i giochi inverali in Arabia Saudita stanno raccogliendo enormi critiche, prosegue la corsa delle rinnovabili e gli operai della GKN hanno presentato un piano che coniuga utilità pubblica e sostenibilità. Tante notizie, e tutte piuttosto positive, oggi su Io Non Mi Rassegno. INDICE:1:49 - La Nuova Zelanda tassa le emissioni degli allevamenti5:28 - Cresce la consapevolezza climatica9:14 - Le critiche ai giochi invernali in Arabia Saudita11:30 - Buone notizie dalle rinnovabili17:03 - Verso un workers buyout nella Gkn?Tutte le notizie qui: https://www.italiachecambia.org/rassegna-stampa/una-tassa-sulle-emissioni-degli-allevamenti_______________Abbonati: https://www.italiachecambia.org/abbonati/Seguici su:Telegram - https://t.me/itachecambiaInstagram (Italia che Cambia) - italiachecambiaInstagram (Andrea Degl'Innocenti) - deglinnocentiandreaFacebook - /itachecambia
L'allevamento può essere SOSTENIBILE?Ne parliamo con Gabriele Scrofani, esperto di produzione e benessere animale.Libro consigliato: Sono Solo Animali? di Silvia Migoni
In Pakistan è piovuta il quadruplo dell'acqua di una normale stagione monsonica: questo ha provocato inondazioni e quasi mille morti in una delle zone più fragili dello stato. Marina Pierri, del Festival delle serie tv, ci presenta She – Hulk che no, non parla di Bruce Banner, ma di un'avvocata che ha caratteristiche ben diverse dal mostro verde che conosciamo.
Dalla conferenza Stato-Regioni arriva finalmente il via libera a decreti sui fondi a filiere, foreste e allevamenti, duramente colpiti dalla peste suina, dai fattori climatici e dalla forte inflazione dovuta alla guerra Russia-Ucraina.
Maurizio Crozza nei panni di Red Ronnie in occasione di una puntata di Fratelli di Crozza. Guarda Fratelli di Crozza senza pubblicità qui: https://bit.ly/3gS5JXwSee omnystudio.com/listener for privacy information.
L'allarme di Coldiretti: è emergenza siccità negli alpeggi e nei pascoli dell'Altopiano e del vicentino: i prati secchi e le pozze per abbeverare gli animali prosciugate a causa della mancanza di pioggia e delle alte temperature potrebbero costringere gli allevatori a riportare il bestiame in stalla in pianura.
Tutto ciò è imputabile al regolamento comunitario incentrato sui parametri di classificazione delle acque, entrato in vigore ad inizio anno, che poteva far perdere il riconoscimento a produzioni che valgono complessivamente oltre 1,5 milione di euro.
Dopo Piemonte e Liguria anche il Lazio scopre il contagio da peste suina. Il caso riscontrato a Roma aumenta la preoccupazione e mette i suinicoltori veneti in allarme, se la diffusione riscontrata finora è geograficamente distante significa che il Veneto, al quarto posto nella produzione italiana con il 6,8%, potrebbe essere raggiunto presto dal virus portato dai cinghiali. La Peste Suina Africana mette a rischio un intero comparto che genera un fatturato di 20 miliardi di euro l'anno e garantisce occupazione per circa centomila persone.
COVER: in Olanda il governo ha un piano per ridurre gli allevamenti intensivi https://www.lindipendente.online/2022/04/14/lolanda-diventera-la-prima-nazione-europea-a-ridurre-gli-allevamenti-intensivi https://journals.plos.org/climate/article/authors?id=10.1371/journal.pclm.0000010 CLIMA: La terribile siccità e le sue conseguenze in Somaliahttps://www.dailysabah.com/opinion/op-ed/somalias-drought-crisis-needs-lasting-solutions ITALIA: Il primo (quasi) eolico offshore nel nostro paesehttps://www.ilpost.it/2022/04/21/parco-eolico-mare-taranto/ https://www.youtube.com/watch?v=F7G0M5mr1XcCURIOSITÀ: Uno chef si adatta brillantemente al problema della biodiversitàhttps://www.independent.co.uk/climate-change/sustainable-living/if-you-can-t-beat-them-eat-them-the-chef-plating-up-invasive-species-b2058063.html Il libro citato in puntata è: "Famine in Somalia: Competing Imperatives, Collective Failures" di Dan Maxwell and Nisar MajidPhoto: Jonathan Cooper
Alcuni tipi di allevamenti, accusati di avvalersi di impianti industriali che producono un eccesso di emissioni inquinanti, sono finiti nel mirino della Commissione Europea. Infatti, la nuova Direttiva, appena presentata a Strasburgo, prevede norme più severe per tutti i settori, attraverso le quali la Commissione stessa vuole rilanciare la lotta all'inquinamento come parte integrante del Green Deal. Green Deal che, come ha ricordato il vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans, non è solo una strategia per la riduzione delle emissioni, ma anche per il taglio di quelle sostanze inquinanti che vanno dall'ammonio al particolato, dal metano al mercurio ed agli altri metalli pesanti. Secondo l'Organizzazione Mondiale per la Sanità, “l'inquinamento è un killer silenzioso perché provoca centinaia di migliaia di morti premature ogni anno”. Sebbene l'attuale quadro normativo europeo, che risale a oltre 10 anni fa, abbia permesso – come ha spiegato il commissario all'Ambiente, Virginius Sinckevicius - una riduzione delle emissioni industriali tra il 40 e l'85%, l'ambizione è adesso quella di fare ancora meglio, con provvedimenti che, secondo le stime di Bruxelles, comporteranno benefici per la salute per un valore di 7,3 miliardi di euro all'anno. La nuova direttiva impone agli Stati membri di utilizzare valori limite di emissione più severi, nel momento in cui rivedono i permessi o stabiliscono nuove condizioni di autorizzazione per le grandi installazioni industriali. Dovranno richiedere autorizzazioni di questo tipo anche le attività estrattive, le giga-factories essenziali per creare l'industria comunitaria delle batterie e gli allevamenti con più di 150 bovini da latte oppure 300 scrofe, 500 suini, 21mila polli da carne o 10mila galline ovaiole. Attualmente solo i mega-allevamenti di pollame (40mila capi) e suini (2mila capi) sono soggetti alle speciali autorizzazioni previste dalla direttiva. Voci critiche arrivano dall'Italia, dove la Coldiretti lamenta il fatto che il progetto della Commissione Europea “spinge alla chiusura in Italia migliaia di allevamenti che si trovano già in una situazione drammatica per l'insostenibile aumento di costi dei mangimi e dell'energia provocati dalla guerra in Ucraina”. La nostra maggiore Associazione agricola segnala, inoltre, il rischio che, colpendo la produzione nazionale e quella europea, si finisca solamente per favorire le importazioni da Paesi extracomunitari, spesso realizzate senza il rispetto degli stessi criteri, sanitari, ambientali e sociali imposti dall'Unione Europea. Ed anche per l'associazione degli imprenditori europei BusinessEurope, la bozza di Bruxelles “arriva in un momento sbagliato” con proposte che potrebbero imporre “ulteriori ritardi nelle autorizzazioni, limitando la trasformazione industriale”. Plaude, invece, alle misure contro quelli che definisce “ i giganti dell'allevamento industriale” Greenpeace Europa. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" - L'appuntamento dedicato al global warming e alle nuove sfide green di imprese, istituzioni e cittadini. “Sostenibilità” è l'approfondimento di Giornale Radio sulle notizie relative ai cambiamenti climatici, con aggiornamenti sugli effetti del riscaldamento globale, sui piani d'azione definiti dai principali governi mondiali e sulle iniziative di compagnie e società. A cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
A colloquio con Laura Mottini-Bugada
Il bando attivato sull'operazione 4.1.1 del Psr mette adisposizione 4 milioni di euro per finanziare la realizzazione o il miglioramento delle recinzioni delle aree di pascolo dei suini, proprio per prevenire i contatti.
Nelle scorse settimane registrati 250 focolai tra Verona, Vicenza, Padova e Rovigo. I danni raggiungono i 500 milioni di euro ma se si considera anche l'indotto del settore la cifra raggiunge il miliardo e mezzo di euro.
Grazie ad un emendamento presentato da dieci senatori, la legge di Bilancio in via d'approvazione stabilisce che in Italia non saranno più allevati animali per ricavarne le loro pellicce. Ogni anno in Italia venivano uccisi oltre 60.000 visoni a questo scopo, ma, dal 1 gennaio 2022, questa pratica cesserà di ripetersi, entrando in vigore un divieto di allevamento di visoni e di ogni altro animale da pelliccia, come già stabilito da un'altra ventina di altri Paesi europei. Una conclusione ideale per la campagna “EmergenzaVisoni”, lanciata dagli animalisti nel 2020, dopo la scoperta del primo focolaio di covid 19, presso un allevamento olandese di visoni, che, anche da noi, aveva portato a una temporanea sospensione degli allevamenti sino al 31 dicembre 2021. Sospensione che, comunque, ha evitato la nascita di 40 mila visoni altrimenti destinati a diventare pellicce. La LAV, Lega Anti Vivisezione, commenta entusiasta dicendo che l'Italia è adesso un Paese più civile perché ha finalmente chiuso con una industria crudele, anacronistica, ingiustificabile e che non ha più motivo di esistere in una società nella quale il valore del rispetto per gli animali, in quanto esseri senzienti, è sempre più diffuso e radicato. Come precisa la LAV, entro il 30 giugno 2022 dovrà avvenire lo smantellamento dei 5 allevamenti rimasti in Italia (nelle province di Brescia, Cremona, Forlì-Cesena, Ravenna, L'Aquila). Allevamenti che, nel 2020, sacrificavano 60.000 visoni all'anno. Un decreto dei ministeri della Transizione Ecologica, dell'Agricoltura e della Salute sarà, pertanto, emanato entro il 31 gennaio 2022 per regolare la cessione, la sterilizzazione e la detenzione dei visoni in strutture preferibilmente gestite direttamente o in collaborazione con associazioni animaliste riconosciute. Per quanto concerne, invece, gli allevatori, la legge prevede indennizzi statali sino ad un massimo di 3 milioni di euro per la chiusura e smantellamento di ciascun allevamento, nonché 3 milioni di euro complessivi per la loro riconversione in impianti agrivoltaici destinati a coniugare la produzione di energia rinnovabile con l'agricoltura. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" a cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
1-Diritti Umani, in Olanda inizia una causa civile contro la Shell per il ruolo svolto nell'impiccagione di 9 militanti Ogoni tra cui il poeta Ken Saro Wiwa. ..La multinazionale è stata denunciata da 4 donne nigeriane che avevano perso i mariti. ..( Raffaele Masto) ..2-Spagna. l'indipendentismo catalano a processo. ..( Giulio Maria Piantadosi) ..3-Stati Uniti: raggiunto al congresso un compromesso per evitare un nuovo Shutdown. ..L'accordo prevede 1,3 miliardi di dollari per realizzare delle barriere al confine con il Messico. ..Donald Trump pretendeva 5,7 miliardi di dollari. ( Roberto Festa) ..5-Guadalajara 7 giugno 1970: il giorno in cui il portiere Gordon Banks è diventato una legenda. Addio al campione inglese , autore della parata del secolo. ( Daniele Fisichella)..6- Allevamenti intensivi finanziati con i fondi europei. Secondo il rapporto denuncia di Greenpeace Il 70% dei campi nell'Ue è per nutrire il bestiame. ( Federica Ferrario Greenpeace) ..7-Terre agricole: “ il miglior offerente si prende tutto “ Ricecatori dell'università di Oakland ac cusa la bancva mondiale di incoraggiare il land grabbing. ( Marta Gatti)